IL FUTURO DELLA FOOD DELIVERY - TRENDS INSIGHTS TECH - IL FUTURO DELLA FOOD DELIVERY | 1 - MCCAIN FOODSERVICE

Pagina creata da Silvia Arena
 
CONTINUA A LEGGERE
IL FUTURO DELLA FOOD DELIVERY - TRENDS INSIGHTS TECH - IL FUTURO DELLA FOOD DELIVERY | 1 - MCCAIN FOODSERVICE
F I DA
   LA S IVERY
         A D  E L
 D E L L

      IL FUTURO DELLA
       FOOD DELIVERY    Trends • Insights • Tech

Il Futuro della Food Delivery | 1
IL FUTURO DELLA FOOD DELIVERY - TRENDS INSIGHTS TECH - IL FUTURO DELLA FOOD DELIVERY | 1 - MCCAIN FOODSERVICE
INDICE
              Dalla cucina alla porta di casa 			                            p3
              Londra: protagonista dei trend della delivery in Europa 		     p5
              L’ultima frontiera tecnologica delle consegne a domicilio 		   p8
              Aggregators: il presente e le prospettive future 		            p13
              Le Dark kitchens e il concetto di Editions 		                  p18
              Il mondo di domani: uno sguardo al futuro della delivery 		    p22
              Le sfide del futuro per la delivery 			                        p27

Il Futuro della Food Delivery | 2
IL FUTURO DELLA FOOD DELIVERY - TRENDS INSIGHTS TECH - IL FUTURO DELLA FOOD DELIVERY | 1 - MCCAIN FOODSERVICE
DALLA CUCINA
                           ALLA PORTA
                           DI CASA
                           Takeaway e delivery stanno crescendo rapidamente di anno in anno.

                                                                                            +20% +24% +25%
                           Totale Delivery
                           + Takeaway
                           + Delivery tramite piattaforme                                  CONSEGNA TAKEAWAY                   TRAMITE
                                                                                             DIRETTA                        PIATTAFORME

                           = un mercato di € 44 miliardi
                             nei 4 maggiori paesi d’Europa                                Fonte: 2018 Technomic Global Takeaway & Delivery
                                                                                          Study for McCain
                           CREST MAT MARCH 2019, European Big 4 (FR + GE + IT + SP)

                           Recentemente siamo stati testimoni di cambiamenti significativi per quanto concerne i
                           cibi già pronti e le consegne a domicilio, visto che un numero sempre crescente di persone
                           preferisce stare a casa e ordinare dei piatti a domicilio. In passato una cena veloce e facile
                           da preparare sarebbe stata sinonimo di un piatto pronto da mettere nel microonde, ma
                           i tempi sono cambiati e ora siamo viziati da un’ampia scelta e da un numero infinito di
                           opzioni di cibo di alta qualità consegnato direttamente alla porta di casa nostra.
                           Alimentato dai grandi giganti digitali della Food Delivery, come JustEat, UberEATs e
                           Deliveroo, il servizio non è mai stato più semplice di così: basta un click su un tasto. Inoltre,
                           con l’avvento delle altre piattaforme di consegna, la crescita di questo settore è diventata
                           enorme e questo boom sembra destinato a continuare, con clienti che diventano sempre più
                           esigenti in termini di prezzo, qualità, gusto e convenienza.
                           In un mercato come quello attuale, in continua evoluzione e altamente diversificato, i
                           ristoratori e gli operatori delle consegne sono altamente consapevoli che sia sufficiente una
                           singola esperienza negativa per pregiudicare il ritorno di un cliente, già fidelizzato o nuovo.
                           Uno dei piatti che colleziona maggiori lamentele nelle consegne a domicilio sono le patatine
                           fritte, perché si raffreddano e diventano rapidamente mollicce.
                           In qualità di leader nella tecnologia del fritto e ferventi sostenitori del “massimo piacere nel
                           cibo” ci troviamo di fronte a una crescente domanda di piatti con un livello qualitativo pari
                           a quello del ristorante e desideriamo capire qual è la ricaduta di questo fenomeno sul settore
                           della consegna a domicilio.
                           Ai fini di questo documento, si definisce come “takeaway” o “d’asporto” tutto il cibo
                           consumato fuori dai locali di ristorazione, ovvero ristoranti, fast food e altri esercizi che
                           servono piatti caldi o freddi che possono essere consegnati a casa o ritirati sul posto. Si
                           indagheranno le tendenze e tecnologie più recenti nelle consegne a domicilio e vedremo
                           come le aziende possono sfruttare al meglio le opportunità future.

                           https://www.express.co.uk/life-style/food/949093/britain-takeaway-boom-food delivery-home-pizza-curry-chinese-deliveroo

Il Futuro della Food Delivery | 3
IL FUTURO DELLA FOOD DELIVERY - TRENDS INSIGHTS TECH - IL FUTURO DELLA FOOD DELIVERY | 1 - MCCAIN FOODSERVICE
Quando si tratta di orario dei pasti, i clienti non consumano
più soltanto a pranzo o a cena, ma ormai mangiano durante
tutta la giornata. Sulla base delle osservazioni di Just Eat
sul mercato britannico, i pasti d’asporto che dal 2014 sono
cresciuti maggiormente sono la colazione, i dessert e i
panini, registrando un allontanamento dalla popolare cucina
cinese o indiana. Il 39% dei clienti sostiene che un pasto
d’asporto sia il momento più piacevole che si concedono in
tutta la settimana ed è considerato migliore persino dello
shopping, delle uscite serali e delle serate al cinema.

Il 44% delle consegne è destinato a momenti familiari,
perciò le scelte per i bambini diventano importanti, al pari
del crescente numero di ordini da parte dei consumatori
sopra i 35 anni.

                                                                                                     Gli orari di punta degli ordini a domicilio online sono
                                                                                                     le 19 di sera e, curiosamente, le 2 di notte; si pensa
                                                                                                     che siano le persone che rientrano a casa dopo una
                                                                                                     serata fuori a divertirsi oppure che sia dovuto al
                                                                                                     “comportamento di foraggiamento” tipico dell’istinto
                                                                                                     primordiale della caccia. Il venerdì sera è famoso per
                                                                                                     essere il picco del takeaway in Gran Bretagna, anche
                                                                                                     se 4 consumatori su 10 ordinano cibo d’asporto
                                                                                                     anche il sabato sera, mentre il 7% lo ordina durante la
                                                                                                     settimana.

                                                                                                     Attualmente il 65% delle consegne viene effettuato
                                                                                                     per cena, mentre la colazione rappresenta soltanto
                                                                                                     il 5% e il pranzo l’11%. Ciò suggerisce che esista una
                                                                                                     chiara opportunità di mercato per gli operatori del
                                                                                                     Food Delivery a espandersi in queste fasce.

                                                                                                     La delivery presenta grandi opportunità per
                                                                                                     comunicare e connettersi con un nuovo segmento di
                                                                                                     mercato, con opzioni come la consegna da parte di
                                                                                                     operatori esterni e le ordinazioni online, dando così
                                                                                                     all’azienda la possibilità di attirare nuovi potenziali
                                                                                                     clienti e fidelizzarli.

                                                                                                     Phillip Richardson, direttore di Barclays Corporate
                                                                                                     Banking, lo ha riassunto molto bene dicendo che “ in
                                                                                                     un mercato fortemente competitivo il consumatore
                                                                                                     diventa sempre più esigente, ma gli operatori che
                                                                                                     offrono un’esperienza diversificata, autentica e con
                                                                                                     un ottimo rapporto qualità-prezzo continueranno a
                                                                                                     vincere”

Fonti: https://jeweb-11431-s3.s3.eu-west-2.amazonaws.com/application/files/2215/0045/3682/TAKEAWAY_ECONOMY_REPORT_2017.pdf • www.vouchercloud.com/resources/uk-takeaway-capital
• foodscene.deliveroo.co.uk/food-trends/london-most-ordered-deliveroo-dishes.html • www.independent.co.uk/life-style/food-and-drink/deliveroo-takeaway-food-most-popular-a7573141.
html • www.businessinsider.com/the-most-ordered-dishes-on-deliveroo-2016-12?r=UK#cheltenham-cod-from-simpsons-of-cheltenham-9-12 • www.mirror.co.uk/lifestyle/health/heres-time-
week-youre-most-7756195 https://www.shortlist.com/news/busiest-times-ordering-takeaway-pizza-aberdeen • media.grubhub.com/media/press-releases/press-release-details/2018/Grubhub-
Releases-Annual-Year-In-Food-Report-Detailing-Most-Popular-Dining-Trends-Of-2018/default.aspx • www.restaurantdive.com/news/delivery-mobile-app-market-to-hit-166b-in-2023-report-
says/548741/ • www.casualdiningmagazine.co.uk/news/2018-11-01-impact-of-restaurant-delivery-revealed • insights.uk.barclays/static/taste-for-change.5790124e.pdf • www.npdgroup.co.uk/wps/
portal/npd/uk/news/press-releases/home-delivery-in-britain-growing-10-times-faster-than-eating-out-market/

Il Futuro della Food Delivery | 4
IL FUTURO DELLA FOOD DELIVERY - TRENDS INSIGHTS TECH - IL FUTURO DELLA FOOD DELIVERY | 1 - MCCAIN FOODSERVICE
PROTAGONISTA DEI TREND
 DELLA DELIVERY IN EUROPA

Il Futuro della Food Delivery | 5
IL FUTURO DELLA FOOD DELIVERY - TRENDS INSIGHTS TECH - IL FUTURO DELLA FOOD DELIVERY | 1 - MCCAIN FOODSERVICE
Con 1,4 miliardi di sterline spesi in fast food ogni anno nella capitale inglese e 4 esercizi
                           ogni 1000 residenti, non sorprende che Londra sia stata nominata la capitale dei piatti
                           da asporto della Gran Bretagna. Il 38% dei londinesi dichiara di ordinare un pasto a
                           domicilio almeno due volte alla settimana con il proprio partner, la famiglia, gli amici o
                           da soli.

                           Il settore è giustamente orgoglioso del proprio impatto economico a Londra, ma il suo
                           contributo a favore di un ambiente alimentare più sano e diversificato è altrettanto
                           importante. Si possono ordinare oltre 100 varietà gastronomiche e la proposta d’asporto
                           comprende menù più sani e offre maggiori dati nutrizionali ai propri clienti.

                           L’anno scorso 80 dei primi 100 esercizi di cibo d’asporto nel Regno Unito hanno
                           registrato un aumento di fatturato, mentre delle prime 100 catene ristorative solo 65
                           hanno avuto lo stesso risultato, perché i clienti optano per la praticità e la convenienza.
                           Londra sta rapidamente diventando come New York, dove le persone trattano il
                           forno come un pezzo d’antiquariato e le “buone intenzioni” della domenica sera per
                           la settimana successiva si trasformano in “ordiniamo a domicilio stasera” dopo
                           un’estenuante settimana di lavoro. I consumatori citano i 5 motivi principali per cui
                           ordinano a domicilio:

                              NON MI VA DI CUCINARE 			                                                           43%

                              SODDISFO UNA VOGLIA				                                                             30%

                              RISPARMIO TEMPO A CUCINARE 			                                                    28%

                              STO A CASA PER UN FILM O A GIOCARE                                                  25%

                              SERATA DI CENA IN FAMIGLIA				                                                    24%
                           Molti lavoratori ritengono che spesso non valga la pena di dedicare tempo, denaro
                           e impegno a cucinare a casa; ciò che cercano è la comodità. Un’altra ragione per cui
                           prevale la tendenza a ordinare a domicilio è che si crea un clima di aggregazione. Le cene
                           con familiari e amici sono importanti per i consumatori e mangiare insieme stimola i
                           momenti di condivisione e rafforza il nostro senso di appartenenza.

                           Secondo uno studio recente, le persone che mangiano sempre da sole registrano un
                           punteggio in termini di felicità di 7.9 punti inferiore rispetto alla media nazionale. Più le
                           persone condividono i pasti con gli altri e maggiore è la probabilità che si sentano meglio
                           con se stesse e siano in gradi di creare reti di supporto sociale ed emotivo più ampie, che
                           consentono loro di affrontare meglio lo stress e le preoccupazioni.

Il Futuro della Food Delivery | 6
IL FUTURO DELLA FOOD DELIVERY - TRENDS INSIGHTS TECH - IL FUTURO DELLA FOOD DELIVERY | 1 - MCCAIN FOODSERVICE
I maggiori consumatori di pasti preparati fuori casa appartengono alle giovani
                                                 generazioni, con quasi 3 ragazzi su 10 sotto i 30 anni che ordinano a domicilio
                                                 rispetto al solo 6% delle persone di età superiore ai 60 anni. Al momento dell’ordine i
                                                 consumatori utilizzano vari metodi di consegna:

                                                 Metodo di ordinazione                                             18-29             30-59                60 anni e oltre
                                                 App di piattaforme di Food Delivery                                 58%                31%                   4%
                                                 Sito web di piattaforme di Food Delivery                            55%                33%                   12%
                                                 Chiamata diretta al ristorante                                      42%                52%                   37%
                                                 Ordine online diretto al sito del ristorante                        40%                31%                   12%
                                                 Non utilizza questi servizi                                          5%                12%                   46%
                                                 Altro                                                                1%                 1%                   0%

                                                                                                      La maggior parte degli utenti con
                                                                                                      età inferiore a 29 anni sceglie di
                                                                                                      ordinare attraverso le app di consegna
                                                                                                      a domicilio, mentre la generazione
                                                                                                      con età di 60 anni e oltre preferisce
                                                                                                      chiamare direttamente il ristorante o
                                                                                                      recarsi sul posto a ritirare l’ordine.

                                                                                                      Le preferenze di ordinazione delle
                                                                                                      generazioni più giovani sono presto
                                                                                                      spiegate: cresciuti con la tecnologia,
                                                                                                      i giovani sono costantemente
                                                                                                      connessi e fanno tutto con un click,
                                                                                                      sia che si tratti di cibo, di un taxi
                                                                                                      o di abbigliamento. Le generazioni
                                                                                                      più giovani stanno provocando
                                                                                                      un cambiamento nel settore della
                                                                                                      ristorazione: la praticità diventa un
                                                                                                      fattore di scelta preponderante per cui
                                                                                                      vale anche la pena di pagare un piccolo
                                                                                                       sovrapprezzo.

Fonti: https://blog.scs.co.uk/what-is-the-most-popular-takeaway-in-your-hometown/ • www.thesun.co.uk/news/7049163/brits-spend-tons-on-takeaways/ • www.london.gov.uk/sites/default/
files/British%20Takeaway%20Campaign%20%281008%29.pdf • londonlovesbusiness.com/takeaway-sector-booming-despite-restaurant-troubles/ • media.grubhub.com/media/press-releases/press-
release-details/2018/Grubhub-Releases-Annual-Year-In-Food-Report-Detailing-Most-Popular-Dining-Trends-Of-2018/default.aspx • www.oxfordeconomics.com/publication/download/299117 •
caterlyst.com/caterlyst3/insight/Insight.aspx?n=22587 • www.statista.com/statistics/685974/food-delivery-services-ordering-methods-used-by-age-united-kingdom-uk/

Il Futuro della Food Delivery | 7
IL FUTURO DELLA FOOD DELIVERY - TRENDS INSIGHTS TECH - IL FUTURO DELLA FOOD DELIVERY | 1 - MCCAIN FOODSERVICE
L’ultima frontiera tecnologica
    delle consegne a domicilio
        Nel mondo di oggi che gira 24 ore al giorno e 7 giorni la settimana si fa regolarmente affidamento alla
        tecnologia per facilitare le attività della vita quotidiana, rendere il lavoro più smart e ritagliare più
        tempo da dedicare a ciò che conta veramente. La tecnologia si sta evolvendo a ritmi di gran lunga più
        alti rispetto a qualsiasi nostra ipotetica previsione, facendo passi avanti grazie all’innovazione umana.
        Per continuare ad avere successo i ristoranti devono abbracciare i cambiamenti in atto e prendere in
        considerazione i vantaggi che il Food Delivery può apportare.

                             I Millenial sono il target ideale per il cibo da asporto, visto che sono costantemente alla
                             ricerca della praticità ed è più probabile che abbiamo disponibilità economiche destinate
                             proprio per questo. Comprendere le abitudini alimentari delle diverse generazioni e
                             l’influenza che esercitano su un determinato settore è essenziale per essere in grado di
                             reagire di conseguenza.

                             Ovviamente è impossibile soddisfare tutti. Perciò è necessario considerare il proprio gruppo
                             di destinatari e le sue necessità quando si decide di implementare una nuova tecnologia per
                             essere più efficaci.

Il Futuro della Food Delivery | 8
IL FUTURO DELLA FOOD DELIVERY - TRENDS INSIGHTS TECH - IL FUTURO DELLA FOOD DELIVERY | 1 - MCCAIN FOODSERVICE
Ecco le 6 tendenze trainanti nel settore
                                  del Food Delivery:

                  1
                                  Pasti a domicilio su ruote
                                  Mini robot creati da Starship Technologies a
                                  Milton Keynes.

                                  Queste macchine in miniatura per la consegna a domicilio consegnano pasti e pacchi di ogni
                                  genere nel centro di Milton Keynes. Gli utenti selezionano una finestra specifica di 5 minuti
                                  per effettuare la consegna. In questo modo si riducono gli sprechi in termini di tempo, si
                                  ottimizza la programmazione degli orari e si riducono le emissioni inquinanti.

                                  Pare che il futuro abbia grandi cose in serbo per i robot, visto che Just Eat ha appena stretto una
                                  collaborazione con Starship per consegnare i pasti a domicilio ai clienti. I robot partiranno
                                  da un deposito locale in tempo utile per arrivare al ristorante e prelevare il pasto appena
                                  preparato e portarlo direttamente al cliente.

                                  Benché questa tecnologia esista già da qualche anno, è chiaro che in futuro verrà sfruttata non
                                  solo per i pasti a domicilio ma per qualsiasi tipologia di consegna. Continua ad aumentare la
                                  preoccupazione per i cambiamenti climatici e dunque minore sarà l’emissione di gas dannosi
                                  nell’atmosfera e meglio sarà per tutti. Prendere in considerazione delle modalità di consegna
                                  ai clienti che siano sostenibili per l’ambiente andrà certamente a beneficio degli operatori
                                  della ristorazione, in quanto è un trend che sta diventando sempre più rilevante per l’intera
                                  industria alimentare.

Fonte: https://www.bbc.co.uk/news/uk-england-beds-bucks-herts-46045365

Il Futuro della Food Delivery | 9
IL FUTURO DELLA FOOD DELIVERY - TRENDS INSIGHTS TECH - IL FUTURO DELLA FOOD DELIVERY | 1 - MCCAIN FOODSERVICE
2
                                  Ordinare con gli
                                  emoticon
                                  Il colosso della pizza Domino’s è stato il primo a
                                  conquistare l’universo di Twitter attraverso un
                                  modo di ordinare innovativo e coinvolgente:
                                  gli emoticon.

                                  Negli Stati Uniti centinaia di clienti affamati
                                  potevano ordinare online mandando un tweet
                                  con l’emoticon della pizza o inviando l’hashtag
                                  #EasyOrder all’account Twitter di Domino’s.
                                  Gli utenti registravano il proprio account
                                  online e impostavano le proprie preferenze
                                  in fatto di pizza. All’invio di un loro tweet
                                  scattava automaticamente l’ordine della pizza.
                                  Dopo il grande successo di questa modalità,

            3
                                  Domino’s ha abilitato i clienti a ordinare con
                                  l’invio di emoticon via Facebook, Twitter, Echo,
                                  Smart TV o SMS.1

                                  Ordinare dalla propria auto
                                  Pizza Hut ha stretto una partnership con Accenture e Visa per un sistema di
                                  ordinazione integrato nell’auto che consenta alle persone di ordinare e acquistare pasti
                                  mentre sono al volante. Dal cruscotto della vettura si può effettuare il pagamento con
                                  Visa e il cliente può selezionare i piatti usando la voce e proseguire tranquillamente il
                                  proprio viaggio senza dover accostare per ordinare. Questa tecnologia facilita ai clienti
                                  il compito di ordinare mentre si guida e potrebbe essere un passo nella direzione giusta
                                  per rendere le strade più sicure.2

Fonte: https://www.tatango.com/blog/how-it-works-text-message-a-pizza-emoji-to-order-dominos/
1

Fonte: https://rubygarage.org/blog/food-delivery-trends-2019
2

Il Futuro della Food Delivery | 10
4
                                  Il Pizzaiolo Robot
                                  Le pizze sono preparate da robot e cotte durante la consegna.

                                  Zume Pizza nasce nel 2015 con l’obiettivo di sfruttare la
                                  robotica e l’intelligenza artificiale per produrre velocemente
                                  la pizza. Come funziona? Le macchine stendono la pasta della
                                  pizza, versano la salsa di pomodoro e gli altri ingredienti e
                                  le infornano, in modo molto più rapido rispetto a un essere
                                  umano. Nella sede centrale di Zume Pizza c’è una stanza sul
                                  retro in grado di sfornare circa 370 pizze all’ora che è più
                                  simile a un impianto di produzione
                                  che alla cucina di un ristorante.

                                  Nel settembre 2016 Zume ha
                                  inventato un nuovo tipo di veicoli per
                                  le consegne. Le pizze sono consegnate
                                  croccanti perché cuociono durante
                                  il tragitto. Ogni veicolo è dotato di
                                  56 forni automatici e un robot per
                                  tagliare la pizza. Per migliorare
                                  i propri servizi, Zume utilizza
                                  anche algoritmi di apprendimento
                                  automatico. La società raccoglie i
                                  dati dei clienti da quando è stata costituita e può dunque
                                  “prevedere che pizza vuoi ancora prima che la ordini”.

         RICEZIONE
                                                                                           DISTRIBUZIONE
                              CONTROLLO          COMUNICAZIONE              PERCORSO
        DELL’ORDINE

                                                                             COTTURA

           PRODUZIONE

 Fonte: www.businessinsider.fr/us/zume-pizza-robot-expansion-2017-6
 zumepizza.com/about • www.frenchweb.fr/zume-pizza-48-millions-de-dollars-pour-laisser-les-robots-fabriquer-les-pizzas/305499

Il Futuro della Food Delivery | 11
5
                                   Fatti recapitare l’ordine
                                   da un Drone !
                                   Uber sta testando le consegne a domicilio con i droni a San Diego.

                                   L’idea è che non sia il drone a consegnare direttamente alla porta di casa, ma che trasporti
                                   l’ordine fino a delle “zone di atterraggio sicure e dedicate”, dove i corrieri di Uber
                                   ritirerebbero il pacco e lo consegnerebbero al domicilio del cliente. Queste zone possono
                                   eventualmente essere proprio i tetti di auto Uber parcheggiate, che verrebbero identificate
                                   dai droni tramite GR
                                   code. Uber sostiene che
                                   “i droni siano in grado di
                                   consegnare tre volte più
                                   velocemente delle biciclette
                                   o delle auto“

                                   Quali sono i costi di un
                                   servizio di questo genere? A
                                   San Diego è all’incirca uguale
                                   alla tariffa normale, che si
                                   aggira su $8.50. McDonald’s
                                   e Uber hanno iniziato a
                                   collaborare progettando dei
                                   contenitori speciali per le consegne che tengono caldi gli hamburger e le patatine fritte durante il

             6
                                   volo.

                                   Pizze consegnate da un’auto a
                                   guida autonoma
                                   Conoscete Nuro? È una società che si occupa di robotica e con il suo veicolo autonomo R2
                                   sta collaborando con Domino’s. Il test inizierà alla fine del 2019.

                                   Il team di sviluppo, spiega, sta osservando il comportamento dei veicoli R2 e la loro capacità
                                   di muoversi in una grande città rispetto a una vettura più grande per passeggeri.

                                   La R2 servirà i clienti online in alcune zone selezionate di Houston. Per ora si tratta solo
                                                                                              di un test. “Vogliamo capire se
                                                                                              i clienti interagiscono in modo
                                                                                              diverso con R2”, dichiara il
                                                                                              portavoce dell’azienda Danielle
                                                                                              Bulger.

                                                                                                   I clienti che desiderano ordinare
                                                                                                   la pizza riceveranno un codice
                                                                                                   PIN che gli consentirà di aprire
                                                                                                   il veicolo e ritirare la loro
                                                                                                   ordinazione.

Fonti: www.nrn.com/technology/tech-tracker-uber-drones-test-fine-dining-meal-drops
• www.lefigaro.fr/secteur/high-tech/uber-va-livrer-des-burgers-par-drone-des-cet-ete-aux-etats-unis-20190612

Il Futuro della Food Delivery | 12
AGGREGATORS:
        IL PRESENTE E LE PROSPETTIVE FUTURE
       Un importante report di Morgan Stanley consiglia ai gestori di fast food di utilizzare gli aggregator
       online o di creare un proprio team dedicato alla delivery per riuscire a trarre vantaggio da questo
       cambiamento epocale nel modo di ordinare.

       Il messaggio chiave è che i ristoranti devono essere presenti online, indipendentemente dalle loro
       dimensioni, oppure rischiano di perdere introiti.

       Nel mondo ci sono molti operatori nel settore del Food Delivery, alcuni specifici del Regno Unito,
       mentre altri operano in molti paesi.

Il Futuro della Food Delivery | 13
Qui di seguito si analizzano alcune delle piattaforme di food delivery più comuni presenti in
diversi Paesi:

                                      Fondato in Europa nel 2001, Just Eat permette di ricercare tutti i
                                      ristoranti della zona che effettuano consegne a domicilio. L’app offre oltre
                                      82.000 ristoranti e guadagna attraverso le commissioni che addebita ai
                                      ristoranti.

                                      Nel 2017 Just Eat ha dato la possibilità a 21,5 milioni di clienti, 11 milioni
                                      dei quali erano utenti attivi, di ordinare oltre 170 milioni di pasti
                                      d’asporto in tutto il mondo. L’app di consegne di Just Eat comprende
                                      delle funzionalità che consentono ai clienti di filtrare i menù secondo le
                                      loro preferenze culinarie e di pagare con carta o in contanti al momento
                                      della consegna. La recente fusione con takeaway.com e l’acquisizione di
                                      City Pantry ha aumentato il loro potere dando la possibilità di aprirsi al
                                      segmento B2B. Chefs Pantry, un marketplace globale di prim’ordine per
                                      le consegne di pasti a domicilio, oggi annuncia di avere acquisito City
                                      Pantry per un corrispettivo iniziale di 16 milioni di sterline.

                                      City Pantry è il marketplace leader nel catering B2B che collega catering e
                                      ristoranti con le aziende che erogano pasti ai propri dipendenti e clienti.
                                      Ogni mese questo business dà da mangiare a oltre 120.000 persone
                                      appartenenti a 1000 aziende clienti. Inoltre collabora con centinaia di
                                      fornitori, fra cui gruppi di ristorazione famosi come Itsu, Leon e Bill’s per
                                      fornire pasti durante eventi aziendali o incontri di lavoro.

                                      Uber Eats è operativo in oltre 1000 grandi città in svariati paesi del
                                      mondo e consente ai clienti di scegliere il proprio piatto preferito dai
                                      ristoranti della zona e riceverlo nel minor tempo possibile.

                                      Nonostante Uber Eats e Uber siano due app separate, posseggono delle
                                      caratteristiche comuni, come le transazioni senza contante e i tempi di
                                      consegna previsti. Se vi fidate di Uber per portarvi sani e salvi in giro
                                      per la città, allora probabilmente vi fiderete di loro anche per portarvi
                                      cibo di buona qualità. L’app di Uber Eats per le consegne a domicilio è
                                      attualmente disponibile in numerose nazioni fra cui Brasile, Giappone,
                                      Messico, India, Stati Uniti e anche Italia.

                                      Uber Eats collabora con molte catene nazionali come McDonalds e
                                      Subway, solo per citarne alcune.

                                      Inoltre Uber Eats ha annunciato la sua partnership con Olo, una potente
                                      piattaforma per gli ordini digitali nel settore della ristorazione, volta a
                                      creare un’integrazione diretta all’interno dei punti vendita (POS) dei
                                      principali marchi di ristorazione attraverso Olo Rails. Una distinzione
                                      importante per i brand della ristorazione è che, grazie a questa
                                      collaborazione, gli ordini effettuati dai clienti sul sito o sull’app di Uber
                                      Eats possono essere instradati direttamente nel flusso di ordinazione
                                      del ristorante, migliorando sensibilmente la precisione e l’efficienza
                                      operativa dello staff del ristorante.

Il Futuro della Food Delivery | 14
Questa startup con sede a Londra è l’app di consegne a domicilio più
                                                      popolare in Europa e consente ai clienti di ordinare anche dai ristoranti
                                                      che non hanno personale per effettuare le consegne. L’app addebita una
                                                      commissione per il servizio sia al cliente che al ristorante; ciò significa
                                                      che gli utenti pagano un importo proporzionale all’ordine, mentre i
                                                      ristoranti sono soggetti a una commissione.

                                                      Le opzioni di consegna rapida e i coupon con le offerte attraggono i clienti
                                                      che desiderano usufruire del miglior servizio possibile. L’uso dell’app è
                                                      elevato grazie all’altissimo numero di clienti, che godono di interessanti
                                                      vantaggi, e a un ampio ventaglio di scelta di ristoranti in tutto il mondo.

                                                      Recentemente Amazon ha investito $575 milioni in finanziamenti
                                                      verso Deliveroo, che ha dichiarato di voler utilizzare tali risorse per
                                                      ampliare il suo team di ingegneri nel Regno Unito, espandere il suo raggio
                                                      di consegna e continuare a sviluppare nuovi prodotti come le cucine
                                                      dedicate esclusivamente alle consegne in 14 paesi e territori.

  Quali sono i rischi per gli operatori?
  L’analisi economica di Morgan Stanley mostra che i ristoranti dovrebbero avere un aumento delle vendite pari almeno
  al 50% o i profitti sarebbero troppo bassi e gli operatori soffrirebbero della collaborazione con le piattaforme di food
  delivery. Questo rischio è stato identificato da alcune grandi catene, che hanno invece negato i rischi legati alla perdita
  di controllo su prezzi, menù, qualità e dati dei clienti, quando si costituiscono internamente dei sistemi di e-commerce
  o delle reti di consegna a domicilio. Ad esempio, secondo gli esperti la quota di mercato online appartenente a Domino’s
  passerà dal 46% al 38% entro il 2025 proprio perché fa affidamento su questo tipo di piattaforme.

  Attualmente molti ristoranti adottano un approccio ibrido e utilizzano questi player per gli ordini incrementali ma
  ricevono gli ordini attraverso app e siti propri e si costituiscono dei team per effettuare le consegne. Una recente ricerca
  di Morgan Stanley ha rivelato una certa incertezza sul modello delle piattaforme di food delivery, sottintendendo che
  funzionerebbe soltanto se fosse in grado di soddisfare i seguenti criteri:

  • Garantire un ritorno ragionevole agli investitori nel tempo
  • Consentire ai ristoranti di aumentare le vendite
  • Aiutare gli operatori a negoziare costi inferiori
  • Applicare commissioni di consegna ragionevoli
  • Offrire un servizio di alta qualità e praticità
  • Operare con i grandi marchi, ad esempio Coca Cola, Unilever con Ben and Jerry, per offrire ai ristoranti partner un
    valore aggiunto.

Il Futuro della Food Delivery | 15
ULTIME NOTIZIE SU DELIVEROO
          Attualmente nel Regno Unito Deliveroo sta cercando di incoraggiare i clienti a sottoscrivere una nuova
          carta fedeltà che gli consente di pagare una tariffa fissa mensile (£8,99) o annuale (£89) invece di una
          commissione per ciascun ordine. Nonostante l’assistenza che offre ai ristoranti sia in aumento (per
          esempio nell’ ottenere sconti sulla bolletta dell’energia elettrica, il WiFi per i clienti, i servizi di stampa
          o gli imballi), il modello di business di Deliveroo si basa sulla fornitura della logistica a quei ristoranti
          che altrimenti non sarebbero in grado di offrire il servizio di consegna a domicilio e in un supporto per
          massimizzare il valore centralizzando i sistemi, facilitando i pagamenti e digitalizzando il business.

          La tecnologia di Deliveroo, con somiglianze che fanno eco a Skip The Dishes, si fonda sul machine
          learning: il suo algoritmo “Frank” si basa sulla previsione della domanda e sulla conseguente
          implementazione delle risorse. Deliveroo sostiene di avere già ridotto i tempi di consegna del 20%
          dando modo ai ristoranti di servire più ordini, permettendo ai fattorini di consegnare più pasti e
          contemporaneamente rendendo più brevi i tempi di attesa per i clienti.

          In alcuni casi la tecnologia di Deliveroo ha consentito ad alcuni partner di raddoppiare la produzione;
          a breve verrà lanciato un nuovo pacchetto di servizi digitali chiamato la Deliveroo Toolkit’ per aiutare
          i ristoranti a organizzare e ottimizzare le operazioni in cucina e snellire il processo di preparazione del
          cibo.

          L’introduzione di Marketplace+ inoltre apre il business a molti ristoranti, inclusi quelli che finora non
          erano interessati ad utilizzare Deliveroo perché disponevano già dei propri fattorini per le consegne. In
          questo modo Deliveroo si accaparra aggressivamente nuovi partner.

Fonte: https://www.morganstanley.com/ideas/online-food-delivery-market-expands

Il Futuro della Food Delivery | 16
LE DARK KITCHENS
E IL CONCETTO DI
EDITIONS
L’ascesa delle ‘cucine fantasma’
Visto che ormai, in quest’epoca, sembra che tutto succeda
online, ovunque e quando lo vogliamo sui nostri telefoni,
le società di Food Delivery come Deliveroo, UberEats e Just
Eat devono continuare a innovare per offrire ai clienti
quello che cercano.

Il pasto giusto deve essere disponibile nel posto giusto
e al momento giusto per essere consegnato, ma in
alcune cittadine non ci sono abbastanza ristoranti
oppure la scelta è troppo ristretta per soddisfare
la domanda della clientela. Inoltre aumenta
il numero delle catene di ristorazione
che chiudono i battenti, senza contare
la crescita del costo del personale, la
mancanza di staff, le maggiori spese
per gli alimenti e la concorrenza:
insomma operare senza una sede vera
e propria attraverso operatori esterni
sta diventando una scelta sempre più
allettante.

Da questo concetto sono nate delle
cucine progettate per servire solo i
clienti a domicilio, anche note come
Dark kitchens (oscure), virtuali,
cloud o fantasma. L’obiettivo di
queste cucine è aiutare i ristoranti
a espandersi in nuove zone senza
l’onere dei costi di avviamento e
le spese di gestione associate
a location privilegiate. In
alternativa possono essere
usate per testare la
popolarità di un
concept o di una
scelta culinaria
prima di firmare
un contratto di
affitto.

McCain
Il FuturoFoodservice
          della Food Delivery
                      What’s Hot
                              || 17
                                 172019 | 22
Le cucine fantasma non hanno tavoli o una zona per consumare i pasti, non sono dotate di
                           vetrine fronte strada ma dispongono soltanto di una zona d’attesa limitata per i fattorini
                           che devono ricevere gli ordini da consegnare. I pasti si trovano online o su un’app mobile e
                           vengono serviti esclusivamente con consegna a domicilio, motivo per cui non c’è bisogno
                           di assumere personale. I menù possono essere modificati in modo semplice e rapido per
                           rispondere ai gusti dei clienti e alle tendenze gastronomiche in continua evoluzione.
                           Inoltre se un piatto non dà buoni risultati può essere facilmente rimosso o sostituito con
                           un’alternativa. Per i ristoranti è un modo per unire le risorse e consentire a un gruppo di
                           ristoratori di operare dalla stessa cucina fantasma.

                           Sebbene le cucine fantasma non possano avere beneficio dalle persone che passeggiano
                           lungo la strada, né dagli alti margini sugli acquisti delle bevande tipici invece della
                           ristorazione tradizionale, secondo alcuni gli aspetti positivi superano di gran lunga quelli
                           negativi. Le cucine fantasma riducono le barriere d’ingresso nel mercato per i nuovi brand
                           e le strutture indipendenti, e abbassano fortemente la commissione necessaria per gli
                           aggregator con un affitto e delle spese di gestione basse, traducendosi in una maggiore
                           capacità di servire il mercato delle consegne a domicilio.

                           Deliveroo Editions abbraccia proprio il concetto delle cucine fantasma e sfrutta la tecnologia
                           che alimenta Deliveroo per identificare le zone che trarrebbero beneficio dalla presenza
                           di diverse cucine che attualmente non sono disponibili. Mettendosi in collaborazione con
                           i ristoratori, Deliveroo Editions riesce a dare alle strutture la flessibilità necessaria per
                           ospitare le proprie cucine in un centro (hub) detto “Editions”, in cui i diversi ristoranti
                           offrono le loro specialità culinarie per asporto.

                           Gli hub Editions consentono sia ai piccoli gestori locali che alle catene di alta gamma di
                           raggiungere nuovi clienti, far crescere il fatturato e addirittura creare dei brand virtuali
                           usando i propri pasti e attrezzature per dare vita a un menù o una cucina differente con
                           un altro marchio. I clienti possono dedurre che il pasto viene da uno di questi hub dal logo
                           Editions in viola messo online. Inoltre tutte le cucine sono soggette al controllo dell’agenzia
                           per gli standard alimentari.

Il Futuro della Food Delivery || 18
                                 18
Dig Inn presenta il modello di cucina doppia
                 Dig Inn, con sede a Boston e Rye Brook nello stato di New York, è una catena di fast-casual food
                 nonché un veterano delle consegne fin dai suoi inizi risalenti a una decina di anni fa. La loro
                 formula consisteva nell’essere presenti online e avvalersi di un’organizzazione esterna per portare
                 i pasti a domicilio. Secondo Scott Landers, il direttore dell’off-site di Dig Inn, il modello aveva tanto
                 bisogno di essere aggiornato quanto piuttosto di essere smantellato.

                 L’occasione di farlo arrivò con Room Service, una sorta di cucina virtuale solo per consegne, che
                 fu lanciata all’inizio solo per amici e familiari. Situato nella sede del Dig Inn di Lower Manhattan,
                 il servizio di consegna avrebbe avuto concetti di menù e tecniche di cucina diversi rispetto alla
                 sua controparte tradizionale. Per come la vede Landers, questo è un modo per rendere proficue le
                 consegne a domicilio.

                 Dig Inn ha scelto di vedere la questione da un altro punto di vista. Molti ristoranti sono progettati
                 per avere uno spazio dove consumare i pasti e modalità per attrarre e accogliere gli avventori. Il
                 Dig Inn invece stava pensando a come poter cucinare i piatti in modo che non solo resistano e
                 mantengano un bell’aspetto durante la consegna, che di norma impiega 30 minuti buoni, ma che
                 migliorino anche proprio grazie al tragitto.

Fonte: thespoon.tech/dig-inns-new-delivery-model-keeps-the-food-cooking-on-the-way-to-your-door/
www.bloomberg.com/news/features/2019-01-29/dig-inn-wants-to-optimize-your-sad-desk-lunch

Il Futuro della Food Delivery | 19
USCIRE A CENA È ANCORA UN’ESPERIENZA DI VALORE
Ormai ci sono diverse cucine fantasma e hub Editions sparsi       con un servizio eccellente e una presentazione perfetta. Il
per il Paese e in teoria aprire una cucina fantasma in zona       pasto stesso deve anche essere pensato e impacchettato in
non è molto diverso dall’inaugurare una catena di ristoranti      modo che si mantenga il più fresco possibile, ma non ci sono
con personale qualificato, prezzi competitivi, pasti con un       garanzie che non arrivi freddo o inzuppato. La reputazione
livello qualitativo costante e consegne che rispettano certi      del ristorante sul servizio al cliente dipende dalla società che
standard.                                                         effettua le consegne e dalle recensioni online e, per le società
                                                                  esistenti, c’è il rischio potenziale di cannibalizzare gli attuali
Si teme tuttavia che l’esistenza delle cucine fantasma e
                                                                  clienti e dovere pagare per loro alla società di consegne.
l’aumento delle consegne a domicilio rappresentino una
minaccia non solo per la ristorazione ma per tutto il settore     Prima ancora di scegliere fra un partner per le consegne
dell’hospitality. In molti ristoranti gli chef hanno una          a domicilio o un ristorante fantasma è bene valutare se le
formazione specifica, sono qualificati e hanno scelto la          commissioni non abbiano un’incidenza tale da superare
professione per perseguire la loro passione per il cibo e la      l’incremento delle vendite prodotto dal servizio di Food
creazione di piatti che il cliente potrà gustare. Con le cucine   Delivery e se ci sia possibilità di acquisire nuovi clienti.
fantasma viene a mancare la relazione dal vivo con il cliente
                                                                  È chiaro che, indipendentemente dall’opzione che si sceglie,
e non c’è alcuna customer experience da vedere e di cui
                                                                  un ristorante deve essere in grado di consegnare a domicilio
andare fieri.
                                                                  per essere competitivo. Per mantenere i clienti e ricevere
I ristoranti fantasma esistono unicamente online; ciò             ottime recensioni ogni passaggio del processo deve essere
significa che non esiste la possibilità di passare a piedi        estremamente semplice, con una consegna perfetta e una
accanto a un ristorante che cattura il nostro interesse e in      qualità eccezionale.
ugual misura risulterà impossibile impressionare i clienti

Il Futuro della Food Delivery | 20
IL MONDO DI
DOMANI…
UNO SGUARDO
AL FUTURO
DELLA DELIVERY
I Millennial si sono goduti il loro momento di gloria, ma non diamo per scontato che
la Generazione Z sia semplicemente una versione più giovane dei Millennial. Questo
gruppo demografico è pronto a fare la differenza nel settore della ristorazione e
probabilmente il loro impatto sarà anche maggiore.

La Generazione Z, ovvero i nati fra il 1995 e il 2015, hanno maggiore mobilità, sono
socialmente più consapevoli e le loro abitudini di consumo dei pasti sono molto diverse
rispetto ai loro predecessori. Gruppo etnicamente diversificato e attento alla salute,
questa generazione sta costringendo i ristoranti a ridisegnare le proprie strategie
aziendali, di marketing e digitali.

Entro l’anno prossimo la Generazione Z
rappresenterà il 40% di tutti i consumatori.

Invece dei tradizionali metodi pubblicitari,
la Generazione Z predilige il coinvolgimento
e l’interazione digitale, visto che non ha mai
conosciuto il mondo prima dell’avvento del
World Wide Web. Meno della metà (48%) dei
rappresentanti della Generazione Z usa le app
mobile per fare acquisti e un quarto ha già
utilizzato il cellulare per effettuare pagamenti.
Sono la prima generazione ad avere una
chiara comprensione delle conseguenze
derivanti dalle scelte fatte dalle generazioni
precedenti e sono i primi che sembrano alla
ricerca della verità invece che di oggetti o
esperienze da consumare.

Il Futuro della Food Delivery | 21
COSA RENDE LA GENERAZIONE Z
                                      UNICA NELLE ABITUDINI DI ACQUISTO,
                                      SOPRATTUTTO NEL FOOD?

                                      FINO ALL’ULTIMO CENTESIMO

                                      Cresciuti sulla scia della Grande Recessione, i ragazzi della
                                      Generazione Z hanno osservato i Millennial dibattersi nelle
                                      difficoltà economiche per potere uscire dalla casa dei propri
                                      genitori; da qui il loro condizionamento ad essere più cauti
                                      sul versante finanziario. Inoltre gli esponenti di questa
                                      generazione sono molto più attenti ai loro soldi rispetto ai
                                      loro predecessori, i Millennial. Le tre priorità principali
                                      della Generazione Z sono trovare lavoro, finire l’università e
                                      tutelare le proprie finanze.

                                      L’accessibilità dal punto di vista economico è essenziale per
                                      la Generazione Z e i ristoranti possono cercare di adattarsi
                                      offrendo degli extra a basso costo nel menù, opzioni di
                                      abbinamenti e combinazioni a piacere, aggiunte flessibili e
                                      offerte sui pasti a tempo limitato, che potrebbero attrarre la
                                      giovane clientela in un ristorante.

*1,981 intervistati

Il Futuro della Food Delivery || 22
                                 22
INFORMAZIONE DIGITALE E
   COINVOLGIMENTO
   Nell’insieme dei valori della Generazione Z, l’autenticità
   non è negoziabile. Visto che le informazioni disponibili
   sono virtualmente infinite e a portata di mano, questi
   ragazzi sono in grado di fiutare con facilità qualsiasi
   forma di inganno. La Generazione Z usa gli smartphone
   e i tablet come strumenti di ricerca prima di mettere
   piede in un nuovo ristorante o mentre è a cena fuori
   e si appresta a scegliere un piatto dal menù. Il 53%
   controlla online se ci sono altre opzioni che gli piacciono
   ma non sono disponibili nel luogo dove si trova; il 52%
   confronta i prezzi con quelli della concorrenza; il 51%
   cerca sconti, coupon o promozioni sul web. Almeno il
   70% dei consumatori della Generazione Z conferma
   di avere scritto delle recensioni e di essere altrettanto
   fortemente influenzato dal numero di ‘like’ che
   un’immagine riceve.

   Per soddisfare questa generazione, gli operatori devono
   mettere a disposizione più immagini e informazioni               LE ASPETTATIVE
   dettagliate sui piatti del menù, gli ingredienti, i prodotti
                                                                    Le aspettative della Generazione Z sono aumentate e per
   e i servizi per portare i giovani sulla via dell’acquisto.
                                                                    loro ciò che conta è la velocità di consegna. È così che Quick
   Inoltre sarà anche vantaggioso offrire funzionalità
                                                                    Service Restaurants è diventato più popolare che mai.
   mobile avanzate che comprendano agenti di intelligenza
                                                                    Tuttavia i consumatori della Generazione Z si aspettano
   artificiale, come i bot o gli assistenti virtuali, che sono in
                                                                    modi di ordinare più pratici e gratificazioni istantanee.
   grado di apprendere in modo dinamico dai dati raccolti
   in ciascuna interazione. Molti ristoranti dispongono             Pizza Hut si è inventata un modo per sbalordire i clienti
   già di questa caratteristica sul Messenger di Facebook           utilizzando un metodo di ordinazione che potrebbe
   e questo potrebbe presto trasformarsi in un’aspettativa          prendere piede nel prossimo decennio. L’azienda ha
   costante.                                                        creato un menù digitale che legge i movimenti degli occhi
                                                                    dei clienti. Il ‘Menu del subconscio’ acquisisce i dati sui
   Stiamo assistendo a molti progressi nel modo in cui
                                                                    movimenti degli occhi, individua il punto focale su cui si
   le persone ordinano e i piatti vengono consegnati. I
                                                                    concentra lo sguardo del cliente e suggerisce gli ingredienti
   ristoranti dovrebbero applicare delle strategie digitali
                                                                    di pizza migliori per voi scegliendo fra le 4.896 possibili
   per mantenere vivo l’interesse, e questo vale anche
                                                                    combinazioni in 2,5 secondi. Questo sì che è un ordine
   verso i clienti che consumano nel locale. Per esempio,
                                                                    rapido e personalizzato!
   Chipotle attira i clienti attraverso giochi integrati
   nell’app, che consentono di guadagnare premi in                  Per attirare la Generazione Z è importante proporre
   cibo e offre promozioni via SMS, un ottimo modo per              porzioni più piccole e inserire la possibilità di aggiungere
   raggiungere un pubblico che è sempre incollato ai                degli snack al pasto standard per poter spiluccare nel
   dispositivi elettronici. Oggi e in futuro i ristoratori          corso della giornata. La Generazione Z tende a non sedersi
   devono entrare a far parte di questa conversazione               a mangiare a pranzo ma piuttosto sceglie di prendere del
   digitale con i propri clienti e premiarli con le                 cibo ovunque sia comodo e in un momento conveniente
   gratificazioni che tanto desiderano attraverso le app            da incastrare nelle loro agende affollate di impegni.
   mobile di food delivery, per la loro fedeltà e velocità di       Rapidità, praticità e semplicità negli ordini e nelle consegne
   ordinazione.                                                     diventano un imperativo.

Il Futuro della Food Delivery | 23
SCELTE SANE

                                                                                         La Generazione Z è un gruppo
                                                                                         particolarmente attivo e impegnato,
                                                                                         incline a indirizzare le proprie scelte
                                                                                         verso il prodotto migliore per sé.
                                                                                         Anche se molti consumatori della
                                                                                         Generazione Z sono relativamente
                                                                                         giovani, crescendo, le loro abitudini
                                                                                         di acquisto e di consumo potrebbero
                                                                                         restare invariate perché hanno subito
                                                                                         l’influsso dei loro genitori fin dalla
                                                                                         tenera età a preferire prodotti sani e
                                                                                         per il benessere. È probabile che nelle
                                                                                         loro scelte d’acquisto continueranno
                                                                                         a prediligere marchi trasparenti dalle
                                                                                         etichette pulite.

                                                                                         Rispetto ai Millennial, la Generazione
                                                                                         Z vuole cibi biologici e più naturali
                                                                                         e alimenti senza additivi. La
                                                                                         Generazione Z ha maggiori probabilità
                                                                                         di diventare vegetariana e di ricercare
                                                                                         ingredienti provenienti da fonti
                                                                                         sostenibili o catalogati fra i cibi
                                                                                         ‘salutari’, come gli alimenti senza OGM
                                                                                         e biologici. Per gli operatori questo
                                                                                         si traduce in un’opportunità per
                                                                                         promuovere i benefici per la salute e
                                                                                         la qualità rispetto al prezzo, visto che
                                                                                         il 41% della Generazione Z dichiara
                                                                                         di essere disposta a pagare di più per
                                                                                         alimenti percepiti come più salutari,
                                                                                         rispetto al 32% dei Millennial.

IMPRONTA INTERNAZIONALE
Mentre la stragrande maggioranza dei Millennial è cresciuta ad hamburger, pizza e un burrito ogni tanto, questo nuovo
gruppo demografico si sente a proprio agio con una vasta gamma di tradizioni gastronomiche da tutto il mondo. Infatti i
consumatori della Generazione Z stanno spostando il consumo sempre di più verso cibi e bevande internazionali. Oggi i
genitori delle generazioni più giovani crescono i loro figli con palati più aperti alla diversità e la Generazione Z sembra stia
coltivando un gusto per la cucina internazionale già dalla giovane età.

L’interesse verso la gastronomia internazionale va ben oltre le comuni cucina italiana, messicana e cinese, preferendo
invece cucine come quella indiana (36%), mediorientale (38%) e africana (27%). I consumatori adulti della Generazione Z
sono molto più propensi rispetto alle generazioni più vecchie a trovare ispirazione culinaria dai social media: il 62% dei
giovani adulti nella fascia d’età 18-22 dichiara di cucinare piatti internazionali a casa prendendo spunto dai social media,
rispetto al 46% dei Millennial (età 23-40 anni) e il 23% dei consumatori della Generazione X (età 41-52) che cucina a casa.

Il Futuro della Food Delivery | 24
OFFERTA SOSTENIBILE
     Rispetto alle generazioni passate, la Generazione Z è più preparata a non acquistare o addirittura a boicottare
     le aziende che non soddisfano le loro aspettative. Il 72% della Generazione Z sarebbe disposta a spendere più
     denaro per un servizio prodotto in modo sostenibile.

     La generazione Z è sul pezzo.
     I ragazzi della Generazione Z sono consapevoli e ben informati, e si sono radicati nella convinzione che le
     aziende abbiano delle responsabilità etiche e morali. Molti commercianti si sono resi conto di questa tendenza
     e hanno investito numerose ore e fondi per collegare i propri brand a iniziative socialmente responsabili,
     che sono importanti per questo target di consumatori. Questo impegno spesso si traduce in donazioni in
     beneficienza, messaggi chiari sui social media e piattaforme online, trasparenza del brand.

     La pretesa di praticità della Generazione Z non sparirà, ma la generazione successiva sarà ancora più attenta
     al pianeta. I consumatori si interrogheranno sull’impatto delle consegne a domicilio sull’ambiente. Grazie
     all’elettrico si sono aperti nuovi orizzonti nel campo dei metodi di consegna. Alcune aziende, come Urban
     Arrow, hanno creato delle biciclette per la consegna a pedalata assistita per ridurre lo sforzo fisico del
     ciclista. Inoltre farsi largo nel traffico cittadino con una bicicletta è più semplice che con un’auto e l’impatto
     sull’ambiente è senz’altro minore.

Il Futuro della Food Delivery || 25
                                 25
LE SFIDE DEL
              FUTURO PER LA
              DELIVERY

              La tecnologia sta cambiando e si evolve velocemente, così
              tanto che talvolta sembra impossibile riuscire a tenere
              il passo! Dalle odierne e casalinghe app come Just Eat
              all’ordine ad attivazione vocale fino alle consegne con il
              drone, il volto del Food Delivery cambia in continuazione.
              Ogni azienda deve considerare come attrezzarsi per il
              futuro se vuole sopravvivere e prosperare. I contenuti
              seguenti forniscono alcuni spunti di riflessione per
              continuare a grigliare hamburger, friggere patatine e far
              comprare i nostri pasti ai clienti.

Il Futuro della Food Delivery || 26
                                 26
DELIVERY & TAKEAWAY:
dove è il business e come implementarlo con successo
Il fascino della consegna a domicilio e del cibo d’asporto è irresistibile, ma perseguire queste opportunità in forte
espansione comporta una serie di difficoltà, non da ultimo l’imperativo operativo di aggiungere nuovi canali di
vendita senza danneggiare il core business. Tuttavia, la ricerca e la sperimentazione degli operatori hanno rivelato
alcune buone prassi che possono alleggerire l’onere di fornire piatti da asporto o a domicilio con la qualità che si
aspettano gli avventori. Ecco alcuni suggerimenti sugli aspetti principali, ovvero cosa offrire nei menù a domicilio,
come utilizzare i contenitori per trasportare i piatti e come consegnarli al meglio. La chiave di volta per i ristoranti
è offrire ciò che i consumatori desiderano quando cenano nel locale. Indipendentemente dall’orientamento

         1
gastronomico, inserire nel menù alcuni piatti che riscuotono il favore delle persone, compresi contorni e antipasti, è
una scelta che paga sempre.

                          Passaparola
                          La prima strategia per attirare gli ordini delle occasioni speciali consiste nell’assicurarsi
                          che i clienti abituali siano a conoscenza delle vostre capacità. Comunicazioni sui tavoli che
                          pubblicizzano menù a tema, menu promozionali o possibilità di ordini di gruppo di pizze, panini,
                          contorni e di deliziose patatine fritte o chips, possono essere un’ottima modalità per preparare il
                          terreno.

                          Mettete in evidenza i servizi di asporto e di consegna a domicilio anche online, sul sito web del
                          vostro ristorante, nei post sui social media e attraverso le comunicazioni delle piattaforme di food
                          delivery.

                          Infine, per gli ordini che già effettuate con modalità takeaway o consegna a domicilio, perché non
                          mettere ulteriormente in risalto la vostra offerta inserendo nella busta il menù e biglietto da visita,
                          sottolineando l’indirizzo internet o l’app e magari le migliori novità da ordinare la prossima volta?

                          Teaser come “Sei pronto per l’evento/partita dell’anno?” sulla homepage del ristorante possono
                          rimandare al link del menù di catering: uno spunto perfetto per famiglie o gruppi che dovrebbero
                          buttarsi nei supermercati e mettersi a cucinare cibo per un esercito, mentre i post sui social
                          media possono anche avvisare gli avventori affamati di quali siano i piatti del giorno.

Il Futuro della Food Delivery | 27
2
                                Utilizzare contenitori di alta qualità
                                Una delle maggiori preoccupazioni tra gli avventori che ordinano per consegna a domicilio
                                o d’asporto è che il cibo sia di alta qualità, esattamente come quello che mangerebbero al
                                ristorante. Per questo motivo è fondamentale garantire che il cibo arrivi caldo e croccante:
                                dopotutto a nessuno piacciono le patatine fredde e mollicce. Utilizzate contenitori che
                                evitano l’accumulo di umidità e scegliete patatine fritte che trattengono bene il calore,
                                come quelle con la pastella o un rivestimento. Altri consigli per assicurare che le patatine
                                e gli altri alimenti fritti rimangano caldi è quello di utilizzare dei tovaglioli per isolare la
                                confezione e di prendere in considerazione l’uso di coperchi o altri metodi per mantenere
                                i piatti completamente chiusi. Per conservare la fragranza, l’utilizzo di contenitori che

                                                                                    3
                                consentono la ventilazione può fare molto.

                                                                                                              Promuovere
                                                                                                              le opzioni
                                                                                                              premium
                                                                                                              Promuovere offerte a tempo
                                                                                                              limitato con prezzi dedicati
                                                                                                              durante le vacanze talvolta
                                                                                                              può scoraggiare i clienti
                                                                                                              abituali, dichiara Collins,
                                                                                                              che raccomanda invece di
                                                                                                              rivedere regolarmente i
                                                                                                              piatti del menù per adattarsi
                                                                                                              alle diverse feste, come
                                                                                                              fare pizze e dolci a forma
                                                                                                              di cuore per San Valentino.
                                                                                                              Un’altra idea può essere
                                                                                                              quella di offrire un menù
                                                                                                              speciale per la serata in
                                                                                                              coppia, che comprenda
                                                                                                              contorni come patatine
                                                                                                              fritte in versione loaded

         4
                                                                                                              insieme all’antipasto.

                                Festeggiare una ricorrenza speciale
                                Un gesto semplice per trasformare un pasto normale in una festa consiste nell’aggiungere
                                un dessert o un antipasto speciale a tema. Proponetelo per alcune ricorrenze speciali, che
                                hanno bisogno di un pizzico di rinnovamento.

                                Per alzare il livello di servizio potete anche pensare a contenitori di alta gamma o
                                consegne effettuate da autisti in smoking. Collaborare con fioristi, centri benessere,
                                saloni di parrucchieri o cioccolatieri della zona per offrire un’esperienza all inclusive
                                che vada oltre al pasto è un altro modo per fare sentire uniche fidanzate, mamme, papà,
                                laureati e tutte le persone che per voi sono speciali.

Fonte: Technomic’s 2016 Takeout & Off-Premise Dining Consumer Trend Report • The Why Behind the Dine, Primavera 2017
• Restaurant Business, “Potential Sales Mix for Delivery Could Top 40%, Study Finds,” – Agosto 2017

Il Futuro della Food Delivery | 28
DELIVERY TIPS
     Molti operatori stanno perfezionando le loro procedure di consegna a
     domicilio e d’asporto.

                                                                                   •S
                                                                                     elezionano prodotti alimentari che
                                                                                    resistono bene durante il percorso.
                                                                                   • Li confezionano in contenitori che
                                                                                     li proteggono meglio e spesso sono
                                                                                     brandizzati per raccontare al pubblico la
                                                                                     loro storia.
                                                                                   • Alcuni operatori includono insieme
                                                                                     all’ordine condimenti gratuiti o
                                                                                     campioni di piatti per offrire un valore
                                                                                     aggiunto ai propri clienti.
     • Inoltre per le consegne a domicilio scelgono partner esterni con uno spiccato senso del servizio clienti e
       istruiscono il proprio personale per gestire gli ordini di persona e telefonici in modo efficiente e cortese.
     • È importante rafforzare le consegne con il proprio brand. Il contenitore può trasmettere messaggi di branding
       essenziali al consumatore che sta a casa.
       “Si può fare qualcosa di semplice come apporre sulla confezione un adesivo con il logo e il numero del ristorante o
       usare altri oggetti brandizzati come i tovagliolini” dice Jackie Rodriguez, project manager senior di Datassential.
     • Volantini con promozioni di offerte speciali, come il catering per le partite importanti, vengono occasionalmente
       inseriti negli ordini per consegna a domicilio.
     • Un campione di un piatto gourmet potrebbe fare breccia nel cuore di un nuovo cliente.
       “I ristoranti , specialmente quelli più esclusivi, offrono mini taglie gratuite delle loro nuove proposte per creare
       domanda sugli ordini successivi.” dice Rodriguez.

                                                 • Le buone maniere al telefono sono importanti. Nella fretta di
                                                   adottare le nuove tecnologie, gli operatori non dovrebbero
                                                   dimenticare il caro vecchio telefono. La telefonata rimane la
                                                   modalità preferita da molti consumatori per ordinare cibo
                                                   d’asporto o a domicilio, dichiara Rodriguez. Perciò è bene che
                                                   il personale sia formato in proposito e ci sia uno spazio poco
                                                   rumoroso dove ricevere gli ordini al telefono.
                                                     “Non è scontato che i lavoratori di oggi abbiano appreso l’etichetta
                                                     per rispondere e interagire con il cliente al telefono”, fa notare
                                                     Green. “Le persone, soprattutto le generazioni più giovani,
                                                     telefonano molto meno di un tempo. Ci vuole molta formazione
                                                     mirata e degli script specifici da seguire per comunicare la giusta
                                                     esperienza di servizio al cliente.”

     • Per guadagnare punti con i clienti potete aggiungere un omaggio nella consegna a domicilio, che può essere un
       cupcake offerto dalla casa oppure un bonus di una porzione di anelli di cipolla o jalapeños ripieni, oppure un po’ di
       crocchette di patate aggiunte alle patatine fritte.
     • Includete un coupon di sconto o un antipasto gratuito con il prossimo ordine. Inoltre anche invitare il cliente a
       iscriversi alla carta fedeltà può essere una buona idea.

Il Futuro della Food Delivery | 29
DELIVERY TIPS
     • Scegliete un partner che abbia la giusta immagine. Christine Cikowski e Joshua Kulp di Honey Butter Fried Chicken
       erano ansiosi di entrare nel mercato delle consegne a domicilio ma, come molti operatori, diffidavano delle spese e
       della complessità legate alla creazione del sistema. Quindi gli chef dirigenti e i soci amministratori decisero di mettersi
       insieme a un’azienda di consegne esterna, la Caviar, che condivideva la loro stessa filosofia di servizio al cliente.
        “Ovviamente vogliamo che le persone mangino sempre al nostro ristorante”, dice Cikowski.
        “Ma non avere il servizio di consegna a domicilio non è pensabile. Abbiamo scelto un partner per le consegne che gode
        di un’ottima reputazione, fornisce un servizio molto simile a quello che potremmo fare noi e rappresenta bene il nostro
        brand”. “Avvertiamo sempre i nostri ristoranti affiliati di fare attenzione e scegliere bene i propri collaboratori “, dice
        Green. “È il ristorante a ricevere una recensione negativa se l’ordine arriva freddo, anche se la responsabilità potrebbe
        essere del servizio di consegna esterno.”

                                • Offrire prodotti alimentari extra in promozione con gli ordini a domicilio.
                                • La consegna a domicilio può essere un atto di cortesia. Quando a Los Angeles ci fu un
                                  singolare periodo di piogge torrenziali, la catena di ristoranti Lemonade annunciò che le
                                  consegne a domicilio sarebbero state gratuite per alcuni giorni. Honey Butter Fried Chicken
                                  mandava piatti gratuiti aggiuntivi ai clienti e ai membri del team come augurio di pronta
                                  guarigione e per festeggiare la nascita di un nuovo figlio

   Ottimizzare la customer experience è essenziale per costruire un business di delivery
   e take away di successo. Promuovere efficacemente il brand, formare adeguatamente il
   proprio staff, possedere un partner di consegne affidabile e lasciare un ricordo tangibile
   e memorabile sono tutti elementi che possono svolgere un ruolo importante.

Il Futuro della Food Delivery || 30
                                 30
Puoi anche leggere