IL FAGIOLO MAGICO - www.orchestradellatoscana.it - Orchestra della Toscana
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
IL FAGIOLO MAGICO operina in atto unico per soli, coro, voci recitanti e orchestra testi DANIA MORINI musiche ALESSANDRO MORO e GIACOMO RIGGI direttore CARLOMORENO VOLPINI produzione e ideazione Fondazione ORT progetto a cura della SEZIONE EDUCATIONAL Stefano Bianchi, Alessandro Franconi, Angela Asioli, Caterina Cioli Luigi Giannoni, Susanna Pasquariello, Giovanni Simeone regia FRANCESCO RENZONI assistente alla regia Chiara Foletto coordinamento RAOUL GALLINI coordinamento progetto scenografico MASSIMO MATTIOLI, CLAUDIO PINI, FRANCESCO GIVONE coreografie CAMILLA BONIFAZI, ELISA CORSINI oggetti di scena CAMILLA BACHERINI sartoria FEDERICA BONOPANE Personaggi e Interpreti GIACOMINO Nik Giovanni Barelli | Mariasoell Barelli MAMMA Emma Alessi (mezzosoprano) | Doriana Tavano (soprano) GIGANTESSA Matteo Mancini (baritono) GIGANTE Ivan Volkov (basso) CONTADINO Manuel Rossi | Matteo Bruner PASSANTE Cosimo Avigliano | Tommaso Pacciani ARPA MAGICA Zoe Notartomaso | Swami Biliotti LE NOTE MUSICALI e PASTICCERI Laura Argentieri, Francesco Condello Alessia Hodor, Andrea Luzi, Benedetta Maldina Ola Szybieniecka, Vel Szybinska I CONCERTI PER LE SCUOLE martedì 13 e mercoledì 14 novembre 2018 ore 9.30 e 10.45 TUTTI AL TEATRO VERDI Gli spettacoli del sabato pomeriggio per bambini, ragazzi e famiglie sabato 12 gennaio 2019 ore 16.30
IL PROGETTO ORT Sezione "Educational" Fondazione ORT La realizzazione della fiaba musicale costumi, maestri di palcoscenico e alle luci, Il Fagiolo Magico ha rappresentato per la ballerini, chi ha documentato e descritto il Fondazione ORT, la necessità e il desiderio di percorso ... ebbene tutti loro sono allievi, coinvolgere attivamente sempre più giovani studenti e alunni di istituzioni scolastiche e giovanissimi nelle produzioni dedicate alle comprese tra la primaria e l'università. scuole. L'ORT prosegue ed estende così le produzioni L'obiettivo è stato quello di ideare, progettare dedicate alle scuole verso un coinvolgimento e realizzare piattaforme di workshop che inte- sempre maggiore degli studenti nelle attività grassero al tempo stesso propedeutica e didat- artistiche della Fondazione. tica musicale, unitamente all'esperienza del In questo nuovo percorso è stato determinante praticare e del vivere il palcoscenico durante e centrale il ruolo dei dirigenti scolastici e del le varie fasi di preparazione che conducono alla personale docente, di ogni ordine e grado. Da performance finale. loro abbiamo avuto consigli, collaborazione, Crediamo che l'istruzione musicale debba progettualità e complicità per la realizzazione passare, per propria natura, attraverso l'espe- di interventi mirati alla rienza diretta del vivere l'evento creativo ed crescita umana e professionale degli studenti, artistico in tutte le sue componenti. coltivando al contempo sia il pubblico del futu- Dunque il Teatro Verdi, con le professionalità ro che le potenziali figure professionali dei che lo animano (accoglienza, macchinisti, teatri e delle sale da concerto. tecnici, musicisti) ha ospitato i giovani in un L'espressione artistica è manifestazione di percorso pratico, che parimenti ha coinvolto civiltà e profondità di una comunità, una con- tutti i comparti della Fondazione (dirigenza, creta dichiarazione di voler lavorare per il comunicazione, sviluppo, archivio musicale, bene comune ed il progresso. amministrazione, e segreterie). I ragazzi sono stati seguiti e affiancati dai referenti di area, diventando protagonisti e parte attiva per la messa in scena dell'opera musicale. Coro, solisti, attori, componenti dell'orchestra, disegnatori e realizzatori delle scene e dei
FIABA RACCONTATA Il Fagiolo Magico C'era una volta, tanto tempo fa, un ragazzino Che cos'era quell'enorme pianta di fagiolo? di nome Giacomino che viveva in una casetta E dove portava? di campagna; purtroppo il suo papà era morto Spinto dalla curiosità decise di arrampicarsi. molti anni prima e lo aveva lasciato solo con Iniziò a salire e pian piano vide la sua casa la mamma. Da allora i due poveretti vivevano che si allontanava, e gli alberi e la terra che si di stenti ed erano costretti ad arrabattarsi per facevano piccini, piccini ... sopravvivere. Presto si ritrovò avvolto da soffici nubi bianche, L'unica cosa che possedevano era una mucca, sopra le quali era sospeso un maestoso castel- che il papà di Giacomino aveva comprato poco lo: chi poteva abitarci? Giacomino si avvicinò prima di morire, affinché alla sua famiglia non e bussò al pesante portone di legno. mancasse mai una bella tazza di latte caldo. Toc toc! Un brutto giorno però la mucca smise improv- La porta si aprì e fece capolino una signora visamente di fare il latte. La mamma allora altissima e un po' paffutella che, impietositasi chiamò Giacomino e lo pregò di andare al mer- alla vista di un bambino solo e affamato, lo cato a vendere la mucca, per cercare di ricavar- lasciò entrare. ne qualche soldo per tirare avanti ancora un po'. La signora era una Orchessa buona e gentile, Giacomino, nonostante volesse molto bene ma suo marito, il gigante, era un Orco malva- a quell'animale, obbedì alla sua mamma e gio e disonesto che, tra le tante brutte abitudini, s'incamminò lemme lemme verso la piazza annoverava anche quella di mangiarsi volen- del mercato. tieri, di tanto in tanto, un bel bambino grassot- Al mercato però non trovò nessuno disposto a tello. comprare una mucca che non facesse il latte Proprio mentre Giacomino si trovava al castello e i passanti lo deridevano e lo prendevano in giunse affamato il terribile gigante, richiamato giro. dall'odorino di bambino. All'improvviso però gli si avvicinò un signore Giacomino allora, con l'aiuto della buona dall'aspetto bizzarro, che con fare gentile, si gigantessa, si nascose dentro un pentolone e disse disposto ad aiutarlo. E così fece: acquistò spiò l'orco che mangiava e contava ... le sue la mucca e gli diede in cambio nientedimeno preziose monete d'oro. che una manciata di fagioli magici! Non appena quel terribile mostro si fu addor- Giacomino era al settimo cielo e non vedeva mentato, Giacomino uscì dal suo nascondiglio, l'ora di mostrare alla mamma quel piccolo afferrò un sacchetto di monete d'oro e tesoro. Corse a perdifiato fino a casa, ma corse a gambe levate giù per il fagiolo, ansioso quando la mamma vide i fagioli andò su tutte di portare alla mamma quel tesoro che avreb- le furie e li scaraventò fuori dalla finestra. be cambiato la loro vita. Cadde la notte e tutto intorno si tacque. E difatti la loro vita cambiò, ma solo per poco. I fagioli che la mamma aveva lanciato dalla I soldi finirono presto e il cuore della mamma finestra però non riposavano, anzi, iniziarono si ammalò gravemente a causa dei tanti dolori a germogliare! Subito nacquero le prime foglio- che aveva dovuto sopportare. Fu allora che line, poi spuntò una piantina tenera e delicata, Giacomino decise di tornare al castello in che in pochi minuti iniziò a crescere a dismisu- cerca di nuove ricchezze. ra e oltrepassò le nuvole. Al castello nulla era mutato; Giacomino incon- La mattina seguente Giacomino si svegliò di trò di nuovo l'Orchessa e dovette nascondersi buon'ora e corse fuori per attingere l'acqua ancora una volta dal feroce Orco che altrimen- dal pozzo. Non poteva credere ai suoi occhi! ti se lo sarebbe mangiato in un sol boccone.
Proprio mentre si trovava rintanato nel pento- Scorse Giacomino e iniziò a rincorrerlo tra i lone, Giacomino vide che il gigante teneva in rami del fagiolo, ma il bambino era più svelto braccio una gallina che, se accarezzata con e agile di lui e si muoveva con più rapidità tra il delicatezza, deponeva delle uova d'oro. fogliame. Il nostro piccolo amico decise che quell'animale Giacomino toccò terra per primo, afferrò sarebbe stato suo. Non appena l'Orco si fu un'ascia e iniziò a colpire il fusto del fagiolo addormentato, Giacomino fece per avvicinarsi una, due, tre volte fino a quando non si sentì e strappare la gallina dalle braccia gigantesche, un crack e la pianta si piegò sotto il peso ma una voce soave lo fermò: era il suono dell'Orco. Poi si udì un enorme boato e melodioso di un'arpa che lo chiamava e lo un'immensa nube di polvere si sollevò da pregava di portarla in salvo, lontano da quel terra. castello e da quel terribile Orco che l'aveva In pochi istanti il polverume si dissipò e scopri fatta prigioniera. il corpo del malvagio gigante steso a terra, Giacomino, spinto dal suo buon cuore, accon- ormai privo di vita. sentì ma pregò l'arpa di attendere il suo ritorno, dopo aver portato la gallina alla sua mamma. Giacomino mantenne la promessa e tornò di corsa al castello, ma proprio mentre si apprestava ad uscire con l'arpa magica in spalla, qualcosa svegliò il gigante che subito capì di essere stato derubato e andò su tutte le furie. Bozzetto del progetto scenografico (Accademia di Belle Arti di Firenze)
SCUOLA DI SCENOGRAFIA Accademia di Belle Arti di Firenze | anno scolastico 2017/2018 Lorenzo Bauknecht, Gloria Bivona, Agnese Bonfioli, Gisella Butera, Caterina Camiciotti, Fausta Capacchione, Giacomo Cassetta, Claudia A.M. Castriotta, Riccardo Dal Cin, Elisa Damonte, Lucile Ducron, Sara D'Uva, Antonio Fariello, Magenta Formigli Jespersen, Maria Gorshkova, Matilde Gori, Guo Yanting, He Yuyun, Rosario Li Vigni, Rugiada Maccari, Alice Magnolfi, Beatrice Manigrasso, Maria Sofia Martello, Giovanna Mastantuoni, Axel M. Medina Vega, Francesca Melozzi, Paola Mori, Martina Paolino, Noemi Perna, Margherita Porciani, Veronica Rotondo, Gaia Simoncini, Chiara Tanganelli, Dario Tondini, Chiara Torrigiani, Margherita Viganò, Leila Villani ISTITUTI MUSICALI Conservatorio di Musica "Luigi Cherubini" di Firenze Istituto Superiore di Studi Musicali "Rinaldo Franci" di Siena Emma Alessi, Aurora Arcudi, Chiara Mirta Buono, Pablo Escobar, Khulan Ganzorig, Matteo Mancini, Giacomo Tagliabue, Doriana Tavano, Ivan Volkov COREOGRAFIE Scuola di Danza Classica "Hamlyn" di Firenze Laura Argentieri, Swami Biliotti, Francesco Condello, Alessia Hodor, Andrea Luzi, Benedetta Maldina, Zoe Notartomaso, Ola Szybieniecka, Vel Szybinska CORO DI VOCI BIANCHE Scuola Secondaria di I° grado "Giuseppe Pescetti" di Sesto Fiorentino Samuele Arcangeli, Clarisse Armato, Camilla Assirelli, Irene Balocchi, Sara Banzi, Greta Barzanti, Lisa Battiloro, Benedetta Bianchi, Lapo Benvenuti, Elisa Besozzi, Angela Biancalani, Giulio Bonaccio, Aurora Brandi, Niccolò Bravi, Nicolas Brindani, Manuel Campolmi, Gaia Cappitelli, Noemi Carmagnini, Alexia Ciapessoni, Elettra Cinelli, Paola Cipriano, Dorian Fotoschki, Francesco Cocchi, Edoardo Comparini, Luca Armando Coscarelli, Vasco Conti, Kristyna Contini, Penelope Di Benedetto, Maria Fontanella, Giulia Fratini, Matilde Fratini, Giada Galdi, Gaia Gherardi, Isabella Godi, Bianca Guarducci, Asia Lizzo, Alessandro Lotti, Bruno Mangini, Davide Marchi, Lautaro Marcon, Marcus Marginean, Martino Masi, Lorenzo Mattioli, Andrea Piero Mazzei, Lorenzo Moscardi, Ginevra Nesti, Tattiana Noguera Mistretta, Scuotto Orsini Federici, Irene Orsoni, Ayrton Pier Panduro Torres, Riccardo Pieralli, Benedetta Ravenni, Cloe Romagnoli, Greta Roselli, Mihalache Saida, Edoardo Serra, Sofia Stamerra, Alexandra Sultan, Teresa Superbi, Bianca Tendi, Christian Ulivelli, Mattia Vasacci, Matteo Venturini, Cesare Verrillo
Istituti e studenti che hanno preso parte al progetto durante l'anno scolastico 2017/2018 all'interno del progetto di Alternanza Scuola Lavoro Liceo Artistico "Leon Battista Alberti" di Firenze Giovanni Bertone, Lapo Bonechi, Diana Bonfiglio, Daniela Buonamore, Cosimo Calvelli, Caterina Cantone, Giulia Cerbai, Marta Cipriani, Chiara D'Alessandro, Sebastiano D'Eugenio, Francesca Di Croce, Andrea Dianti, Andrea Fabbroni, Maria Fantini, Francesca Fedi, Emma Rebecca Franza, Samuel Ramon Frigerio, Camilla Garuglieri, Alice Giachi, Giulia Giuffré, Dejo Jisley Gomes, Enea Damiano Kevorkian, Vivien Beatrix Laure, Teresa Neri, Virginia Neri, Gaia Nesi, Silva Bernadete Olivera, Claudia Persia, Matteo Pezzatini, Giulia Rappa, Aleida Romano, Alberto Spanò, Alexandra Elena Stoican, Manli Yang, Wei Su Zhi Liceo Musicale “Dante” di Firenze Francesco Abatangelo, Elena Alfaioli, Arianna Artioli, Cosimo Avigliano, Luca Balderi, Chiara Bertaggia, Marta Bertolli, Niccolò Bini, Chiara Boldrini, Angela Bonciani, Matteo Bruner, Giacomo Carniani, Gemma Castellana, Ada Cavaciocchi, Alessia Colucci, Giulia Franceschini *, Sasha Guidi, Pietro Iacopini, Virginia Maffei, Anton Marashi, Nicola Marashi, Marina Margheri *, Lorenzo Molesti, Teresa Mondati, Emma Pancini, Francesco Parsi, Federico Rizzello, Riccardo Robaudi, Irene Sammartano, Gaia Maria Taddei, Linda Toninelli, Irene Zeloni, Angela Zheng * partecipano al progetto dall'anno 2018/19 Liceo Classico “Machiavelli” di Firenze Fosca Brunetti, Ernesto Ciampi, Tommaso Pacciani, Manuel Rossi , Yael Silver
Il progetto è ideato e prodotto dalla Fondazione ORT in collaborazione con con la partecipazione degli studenti e allievi di Scuola Secondaria di I° grado "G. Pescetti" di Sesto Fiorentino Liceo Musicale “Dante” di Firenze Liceo Artistico “Alberti” di Firenze Liceo Classico “Machiavelli” di Firenze Scuola di Danza Classica Hamlyn con il contributo di Si ringrazia i dirigenti scolastici e direttori d'istituto Giuseppina Forgione (Comprensivo n.1 di Sesto F.no), Maria Rita Urciuoli (Alberti e Dante di Firenze) Gilda Tortora (Machiavelli di Firenze), Nicoletta Santoro (Hamlyn di Firenze) Claudio Rocca (Accademia), Luciano Tristaino (Franci), Paolo Zampini (Cherubini) i referenti alternanza scuola-lavoro e i docenti Beatrice Bianchi, Michela Masini, Sergio Odori (Dante di Firenze) Laura Abbandoni, Maria Capozza, Beatrice Boldrini (Alberti di Firenze) Gaia Palloni, Lidia De Caro, Vincenzo Bonaccorsi (Machiavelli di Firenze) preparatricedel coro | Viviana Apicella la preparatrice di Giacomino | Claudia Mannocci per le t-shirt | Firenze in Divisa per le luci | B&B Lucilla Baroni per i suoni e la fonia | Tommaso Tacchi Programma di Sala | progetto grafico e impaginazione Ufficio Comunicazione ORT Illustrazione copertina Matilde Gori CONTATTI FONDAZIONE ORCHESTRA REGIONALE TOSCANA Via Verdi, 5 - 50122 Firenze | tel. (+39) 055 2342722 - 2340710 | fax (+39) 055 2008035 www.orchestradellatoscana.it | info@orchestradellatoscana.it
Puoi anche leggere