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Anno 18 - N° 186
Aprile 2017
i Documenti di Analisi Difesa
IDEX/NAVDEX 2017: LE AZIENDE ITALIANE NEL GOLFO
di Luca Peruzzi
Il salone internazionale di IDEX/
NAVDEX 2017, che si è tenuto dal
19 al 23 febbraio scorso presso l’im-
portante struttura espositiva dell’Abu
Dhabi National Exhibition Center
(ADNEC) di Abu Dhabi, rappresenta
la più importante mostra nel settore
della difesa e della sicurezza nella
regione del Medio Oriente e dell’Afri-
ca, con espositori da tutto il mondo.
Caratterizzata da una forte presenza
industriale nel settore terrestre e na-
vale ma con un’interessante seguito
nel settore aeronautico locale ed in-
ternazionale, la tredicesima edizione
del salone di IDEX, a cui s’aggiunge
la quarta dell’esposizione nel settore
navale NAVDEX, ha registrato un
tangibile incremento della presenza gliere un’ampia partecipazione italia- suite di missione potenziata ed incen-
straniera (+17% rispetto al 2015) che na, capitanata dai gruppi Fincantieri e trata sul radar multifunzione Grifo-
negli anni è progressivamente au- Leonardo, a cui s’aggiungono Elettro- 346, la nuova versione ‘Fighter At-
mentata fino a raggiungere oltre nica e MBDA che hanno una plurien- tack’ dell’M-346 sarà in grado di por-
1.200 aziende da ben 57 paesi nel nale presenza nel paese e nella re- tare a termine missioni di difesa ae-
2017, a cui si un’esponenziale incre- gione, nonché un’interessante e sele- rea e d’attacco al suolo. Sebbene la
mento degli spazi espositivi fino a zionato gruppo di società italiane a configurazione e la suite di missione
133.000 metri quadrati. In un momen- partire da Beretta ed Iveco Defence complete saranno divulgate soltanto
to storico caratterizzato dal conflitto in Vehicles nel settore terrestre, a cui a breve, la nuova versione beneficerà
Yemen che vede il coinvolgimento di s’aggiungono presenze come Ferretti, delle attività che Leonardo sta portan-
Arabia Saudita e EAU e dalla crisi del GEM Elettronica, SITEP e FB Design do avanti sulla versione M-346
prezzo del petrolio, il mercato della nel settore navale e Vitrociset e IDS Fighter Trainer, che è stata presenta-
difesa e della sicurezza della regione Ingegneria dei Sistemi nel settore ta al salone di Farnborough nel luglio
stenta a riprendersi in termini di im- della difesa e sicurezza. dello scorso anno e che sarà in grado
portanti programmi e contratti, com- di svolgere sia missioni addestrative
plice le spese sostenute nel conflitto Il Master da attacco che operative.
ed un’instabilità delle aree limitrofe al Basandosi sulle soluzioni a basso
Golfo. Sebbene sia previsto un incre-
Nel corso di IDEX 2017, la divisione costo adottate dalla versione FT in
mento dei fondi per la difesa e la si-
velivoli di Leonardo ha portato alla grado di portare a termine sia attività
curezza, questa situazione potrebbeluce i piani per la realizzazione di una addestrative che operative aria-aria
ancora trascinarsi, visto anche il ge-
versione ‘Fighter Attack’ dell’M-346 ed aria-suolo, sarà introdotta una sui-
nerale clima politico internazionale
AJT (Advanced Jet Trainer), che do- te di missione potenziata, incentrata
vrebbe essere disponibile a partire sul radar multifunzione Grifo-346,
Un’importante appuntamento come la dalla fine 2018. Sfruttando le capacità sviluppato e prodotto dalla divisione
tredicesima edizione del salone di e prestazioni dell’M-346 AJT, unita- sistemi avionici e spaziali del gruppo
IDEX/NAVDEX non poteva non acco- mente all’implementazione di una italiano e destinato ad assicurare pie-
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ne capacità multiruolo ed ognitempo, ed una suite d’auto- 346 FT dispone di due punti d’attacco per ciascuna se-
protezione o DASS (Defensive Aid Sub-System) migliora- miala in grado di trasportare rispettivamente fino a 500kg
ta. Caratterizzato da un peso inferiore ai 100 kg e raffred- (esterno) e 600kg (interno) ed uno ventrale da 600 kg per
dato ad aria, con una potenza media di trasmissione nel- un totale di cinque punti d’attacco, assicurando al velivolo
la classe dei 200W, il radar multifunzione Grifo-346 viene la capacità d’impiego di un’ampia gamma di sistemi d’ar-
indicato come apparato di quarta generazione pulse- ma aria-aria ed aria-suolo in parte già integrati, altri in
Doppler coerente in banda X, che dispone di avanzate stato d’implementazione ed altri ancora da venire. In par-
capacità operative, ognitempo e di resistenza alle contro- ticolare è stato effettuato con l’assistenza dell’Aeronauti-
misure elettroniche. Fra le capacità aria-aria, s’annovera- ca Militare il primo ciclo di prove d’impiego con sgancio
no quelle d’inseguimento in ricerca (TWS, Track While dei sistemi d’arma già in servizio con l’AMX ed in partico-
Scan) di 10 bersagli di cui 8 rappresentati al pilota, impie-lare bombe a caduta libera Mk 82 da 225 ed a guida la-
go di missili con guida all’immagine termine di nuova ge- ser Elbit Lizard con medesima bomba oltre che pod per
nerazione e ISAR (Inverse Syntethic Aperture Radar) aria la mitragliatrice da 12,7 mm, mentre risultano in fase d’in-
-aria, mentre quelle aria-superficie comprendono la map- tegrazione i pod Rafael da ricognizione Reccelite e desi-
patura del terreno in modalità SAR (Synthetic Aperture gnazione bersagli Litening. Oltre ai missili aria-aria Si-
Radar) con indicazione dei bersagli in movimento (MTI, dewinder AIM-9L sono inoltre previste combinazioni che
Moving Target Indicator) e risoluzione inferiore al metro, prevedono bombe a guida laser GBU-21 Paveway II,
ed ISAR (Inverse SAR) per operazioni di riconoscimento bombe GBU-49 Enhanced Paveway II, JDAM a guida
ed attacco su superfici marine in aggiunta all’impiego INS/GPS GBU-38 da 225 kg e Lizard II e IV da 225 kg,
congiunto con Helmet Mounted Display (HMD). GBU-39 Small Diameter Bomb, bombe Mk82HD Sna-
keye, pod da 20 mm, oltre a serbatoi supplementari e altri
E’ inoltre prevista una versione del Grifo con antenna a pod per la designazione bersagli.
scansione elettronica attiva (AESA) che migliorerebbe
ulteriormente le capacità ed il potenziale export. A questo L’M-346 FA potrebbe utilizzare anche missili MBDA Brim-
s’aggiunge una suite d’autoprotezione potenziata che, in stone, come peraltro evidenziato fra i carichi bellici espo-
aggiunta ad un sistema RWR (radar warning receiver) ed sti in passato, ed ampliare il numero di punti d’attacco e
una suite dispenser per esche radar e termiche, già indi- l’aerodinamica, così come affinare il kit per ridurne la se-
cate per la versione M-346 FT, aggiunge un’opzionale gnatura radar, oggetto di uno specifico programma di
sistema di allerta contro il lancio missili o MWR (Missile ricerca e sviluppo a livello nazionale.
Warning Receiver). A queste s’aggiunge una suite per le
comunicazioni e trasmissione dati con radio multibanda e Con il primo volo del nuovo velivolo biposto da addestra-
data link tattico (quale Link 16) in grado di assicurare ca- mento basico a turbofan Aermacchi M-345 HET e l’asse-
pacità net-centriche. Questi sistemi s’aggiungerebbero gnazione del programma da parte del Ministero della Di-
alle capacità della cellula, avionica, prestazione e di tra- fesa per l’acquisizione della prima tranche di 5 macchine,
sporto di carico bellico del velivolo, che nella versione M- è iniziata una compagna di prove che dovrebbe comple-
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tarsi entro la fine del 2017. Caratterizzato da bassi costi 2017 in Malesia, ad IDEX 2017 è emerso che questo pro-
d’acquisizione e gestione, l’M-345 è stato concepito per dotto ha un mercato sia come macchina nuova che come
offrire prestazioni ed efficacia addestrative tipiche degli refitting di piattaforme di seconda mano, come si sta veri-
aerei a getto a costi comparabili a quello dei velivoli da ficando nella regione del Sud-Est Asiatico dove esistono
addestramento a turboelica di elevata potenza. Aermac- diversi requisiti per macchine similari, in particolare in
chi ha un’estesa esperienza nel settore dei velivoli d’ad- Malesia e nelle Filippine, ma anche in diverse altre regio-
destramento comprendo praticamente l’intera gamma di ni del mondo. Presentato per la prima volta al pubblico
prodotto e nel corso del tempo tutti i mercati mondiali, nel corso del salone di LIMA 2017, la piattaforma ATR-
come nel caso del Medio Oriente, dove l’MB-339 è stato 72PM o P-72A secondo la designazione della Difesa ita-
acquistato e rappresenta la macchina della pattuglia liana e destinata a rimpiazzare i velivoli ASW/AsuW Bre-
acrobatica nazionale Al Fursan degli UAE. guet Atlantique, è stata consegnata nei primi due esem-
plari all’AMI alla fine del 2016, mentre i rimanenti segui-
Gli altri velivoli di Leonardo ranno entro il 2017.
Secondo quanto risulta ad AD, il paese del Golfo avrebbe La versione ATR-72PM dispone di una sofisticata suite di
cominciato a pensare alla sostituzione dell’MB-339 e gli missione di cui abbiamo già parlato in passato e che le
UAE sarebbero interessati alle capacità dell’M-345, come permette di svolgere un’ampia gamma di missioni grazie
di altri velivoli. Secondo quanto è stato successivamente all’impiego al sistema di comando e controllo ATOS di
dichiarato, Leonardo starebbe pensando alla creazione di Leonardo e sensori radar AESA Leonardo Seaspray
una scuola per l’addestramento (con il supporto dell’Ae- 7300, EO/IR Flir Systems ed ESM/ELINT Elettronica
ronautica Militare), che potrebbe soddisfare i requisiti di ELT/800, ma nella configurazione richiesta, non si preve-
quelle nazioni che secondo l’andamento del mercato po- de l’impiego in missioni antisom con relativi sistemi quali
trebbero richiedere servizi d’addestramento chiavi in ma- il processatore dei dati acustici acquisiti dalle boe acusti-
no o per specifiche attività ma anche fornire l’expertise, i che, relativo sistema di lancio e localizzazione e capacità
sistemi ed i servizi per crearne ad hoc, esigenze che po- della piattaforma di sgancio siluri leggeri. Quest’ultima è
trebbero trovare uno sbocco nella Regione del Golfo, do- invece presente sui sei velivoli destinati alla marina turca
ve paesi come il Kuwait stanno potenziando la propria e basati sulla medesima piattaforma che secondo quanto
linea di volo con velivoli da combattimento dell’ultima ge- selezionato dal Ministero della Difesa è stata customizza-
nerazione. ta per l’impiego militare dal gruppo turco TAI ed equipag-
giata con una suite di missione fornita ed integrata dal
Sebbene la famiglia di velivoli da pattugliamento svilup- gruppo francese Thales. Secondo quanto divulgato, la
pati da Leonardo a partire dalla cellula dei velivoli turboe- certificazione di quest’ultima versione è prevista entro il
lica ATR-42 e 72, sviluppati e prodotti dalla joint-venture 2017, mentre le consegne dovrebbero completarsi entro
fra Airbus ed il gruppo italiano, ed in particolare il modello il 2018.
ATR-72MP sia stato al centro delle attività di presentazio- Nel settore dei velivoli senza pilota, è emersa poi confer-
ne e marketing nel corso del successivo salone di LIMA mata dallo stesso amministratore delegato in occasione
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della presentazione delle capacità del gruppo al Parla- Alla ribalta nelle settimane successive al salone di IDEX
mento, alla stampa ed agli investitori, la notizia che Leo- 2017 è arrivato anche l’AW149, che secondo quanto ri-
nardo, in aggiunta alla versione EVO della famiglia Falco sulterebbe da immagini su internet non commentate da
con un’autonomia massima di 20 ore ed una suite di sen- Leonardo, avrebbe trovato un cliente di lancio nell’Sud
sori per un peso massimo di 100 chili, sta lavorando ed Est Asiatico, mentre verrebbe proposto in quest’area
un piattaforma più performante per la sorveglianza e l’in- (come in altre parti del mondo quali l’Europa ed in parti-
telligence denominata Falco 48 che dovrebbe essere colare la Polonia) per soddisfare requisiti in fase di mate-
completata a breve. Nessun dettaglio tecnico ed operati- rializzazione in Malesia e nelle Filippine, dove sono già in
vo è stato divulgato da Leonardo ma la sua stessa desi- servizio velivoli AW109 e presto verranno consegnati
gnazione (Falco 48) porterebbe a concludere per un’au- macchine navali AW159, con ulteriori opportunità all’oriz-
tonomia che potrebbe raggiungere le 48 ore. zonte.
Gli elicotteri Cyber security e Spazio sono i settori di nuova focalizza-
zione negli UAE e nella regione. Recentemente, infatti, gli
Nel settore elicotteristico, Leonardo esponeva per la pri- Emirati hanno posto la cyber security al centro dell’agen-
ma volta ad IDEX 2017, una riproduzione in scala 1:1 da di sviluppo del Paese, con l’obiettivo di individuare
della cabina in versione VIP/executive del convertiplano partner autorevoli con i quali sviluppare soluzioni e infra-
AW609. Già prescelto dal Joint Aviation Command degli strutture all’avanguardia. In occasione del salone, Leo-
UAE per compiti SAR, la piattaforma viene offerta nella nardo ha firmato con International Golden Group PJSC
Regione del Golfo non soltanto per compiti di difesa, si- (IGG), società attiva nel settore della difesa di Abu Dhabi,
curezza e governativi ma anche di trasporto passeggeri un accordo di collaborazione strategica per offrire prodotti
fra i principali centri abitativi dell’area per offrire un servi-
di cyber security nell’area. Leonardo e IGG collaboreran-
zio di collegamento ‘point-to-point’. Il programma AW609 no alla progettazione e realizzazione di soluzioni avanza-
sta procedendo secondo le tempistiche che prevedono te e centri operativi di sicurezza (Security Operations
una certificazione nel 2018. Fra i velivoli proposti vi erano Centres – SOC).
l’AW101 e l’AW159, i cui predecessori (Lynx e Super
Lynx) sono diffusi nell’area, mentre fra quelli di maggior Secondo quanto dichiarato, il teaming agreement si pro-
successo figurano l’AW139, l’AW169 e l’AW189. pone di integrare le soluzioni e la conoscenza del merca-
to offerta da IGG, che agirà in qualità di prime contractor
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e che già fornisce a clienti nazionali sicurezza di alto livel- l’ammodernamento delle principali unità navali della loca-
lo, con il know how allo stato dell’arte di Leonardo, attra- le Marina Militare.
verso una partnership strategica e internazionale di lungo
periodo. Nel settore dello Spazio, dove Leonardo fornisce Nel corso del salone di DIMDEX 2014, il Ministero della
tecnologie per i programmi di osservazione della Terra Difesa del Qatar ha assegnato al gruppo Leonardo un
KhalifaSat, in collaborazione il Mohammed bin Rashid contratto del valore di 340 milioni di euro per la fornitura
Space Center di Dubai, e Falcon Eye (attraverso la joint- di un network di sorveglianza e difesa aerea a bassa-
venture Thales Alenia Space con Thales) oltre a servizi media quota contro minacce di diversa natura basato su
satellitari attraverso Telespazio (la seconda joint-venture un numero non divulgato di sistemi radar Kronos Grand
con Thales), Thales Alenia Space presentava in aggiunta Land in versione mobile e fisse, che andrà ad integrarsi
alle più avanzate tecnologie nel settore dell’osservazione nel network di radar e batterie missilistiche Raytheon Pa-
radar ed optronica, anche il progetto Stratobus. Si tratta triot PAC-3 e Lockheed Martin THAAD (Terminal High-
di una piattaforma dirigibile autonoma che opera negli Altitude Air Defence). Si tratta di radar multifunzione per
strati bassi della stratosfera e che viene offerta come un la sorveglianza e difesa aerea con antenna rotante a
perfetto complemento ai sistemi satellitari, in grado di scansione elettronica attiva in banda C e tecnologia
assicurare una sorveglianza permanente in una determi- GaAs (arseniuro di gallio), la cui postazione è completa-
nata area del mondo. mente autonoma e trasportata in un container standard
ISO 20 piedi con sistema di alimentazione indipendente,
I radar che può essere trasportato da mezzi commerciali, elicot-
teri, aerei, navi e treno. Secondo i pochi dettagli divulgati
Nell’ambito del portafoglio prodotti offerti da Leonardo, da Leonardo, il programma procede secondo le tempisti-
particolare rilievo è stato dato alle famiglie di radar da che prestabilite e le prime consegne sono previste per
sorveglianza e difesa aerea basati a terra e su nave ed in quest’anno.
generale i sistemi di combattimento e relativi sensori e
sistemi d’arma delle piattaforme navali, forte degli impor- Gli importanti sviluppi tecnologici che Leonardo ha realiz-
tanti contratti ottenuti rispettivamente nel 2014, e 2016 in zato in questi ultimi anni in particolare nel settore dei ra-
Qatar per la fornitura di radar per la sorveglianza e difesa dar, grazie anche al programma legato alla Legge Nava-
aerea per impiego terrestre e la sistemistica ed i sistemi le, che ha visto il lancio della realizzazione di apparati in
d’arma per i sistemi di combattimento destinati alle unità banda X e C a facce fisse e scansione elettronica attiva
navali ordinate a Fincantieri e nel 2015 in Bahrain per (AESA) ed in banda L con antenna rotante a scansione
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elettronica attiva, ha portato a risvolti anche nel settore per il radar navale da sorveglianza a lunga portata desti-
della sorveglianza e difesa aerea basata a terra. Secon- nato ad essere installato sulla nuova LHD destinata alla
do quanto emerso nel corso del salone di IDEX 2017, Marina Militare italiana nell’ambito del programma della
Leonardo sta lavorando all’applicazione della tecnologia Legge Navale, ai radar per la sorveglianza aerea basati a
GaN (Nitrurio di Gallio), che è già stata implementata al terra della (famiglia RAT 31). Grazie all’applicazione di
radar in banda C nella versione a facce fisse per la Mari- tale tecnologia, sarà possibile ottenere la capacità di for-
na Militare italiana, anche al 3D multifunzione Kronos mazione (e gestione) digitale del fascio (digital beam for-
Grand Land con antenna AESA rotante anch’essa in ban- ming) con importanti benefici fra cui la difesa antimissili
da C. Grazie ad un contratto ottenuto dal Ministero Dife- balistici.
sa, Leonardo sta sviluppando un sistema che sarà pronto
entro il 2020, con moduli radar trasmettori-ricevitori Il settore navale di Leonardo
(TRM, Transmitter Receiver Module) a tecnologia GaN di
potenza non specificata in grado di assicurare una poten- In aggiunta ai sistemi sopra citati ed in particolare alla
za di emissione significativamente maggiore rispetto famiglia Kronos Grand (con tecnologia GaAs) e radar di
all’attuale generazione a tecnologia GaAs. sorveglianza a lunga portata in banda L al settore navale,
che hanno trovato applicazione nel programma per il po-
Grazie alle potenziate capacità di sorveglianza, traccia- tenziamento delle capacità della flotta della Marina del
mento ed ingaggio di bersagli difficili come i missili balisti- Qatar, di cui parleremo oltre, occorre evidenziare che il
ci, il sistema potrebbe avere un ruolo nei futuri sistemi di programma per l’ammodernamento del sistema di com-
difesa missilistica o di aggiornamento di quelli già in ser- battimento delle principali unità della flotta della Marina
vizio. Sebbene il programma di sviluppo del muniziona- del Bahrain (sei unità di cui quattro da 44 metri e due da
mento missilistico Aster 30 nella versione Block 1NT 62 metri) procede secondo i piani prestabiliti anche se
comprenda anche l’aggiornamento del sistema SAMP/T non sono state divulgate informazioni addizionali anche
in servizio con le Forze Armate francesi ed italiane nella se è verosimile che riguardi il CMS e sensori per la sor-
configurazione attuale con il radar Arabel affinchè sia in veglianza e la direzione del tiro.
grado d’impiegare con successo il nuovo munizionamen-
to, il nuovo radar multifunzione Kronos Grand Land con Sempre nel settore navale, Leonardo presentava i vari
tecnologia GaN potrebbe diventare un candidato per futu- sistemi elettronici e d’arma di nuova generazione in fase
ri sviluppi ed ammodernamento dei sistemi missilistici di di sviluppo per la Marina Militare nell’ambito del program-
difesa aerea. ma per il rinnovamento della Flotta e la messa in servizio
La divisione Elettronica per la difesa terrestre e navale della nuova classe di Pattugliatori Polivalenti d’Altura
sta lavorando anche all’applicazione della tecnologia del- (PPA), l’unità da supporto Logistico (LSS) ed unità d’as-
la scansione elettronica attiva sviluppata nella banda L salto anfibio (LHD). In aggiunta al modello in scala ridotta
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del torrione principale del PPA in mostra a NAVDEX dimensioni, pesi ridotti, installazione senza necessità di
(come già esposto ad Euronaval) con tutti i sistemi elet- penetrazione del ponte principale ed elevate prestazioni
tronici e l’armamento legato al programma, compreso grazie anche all’utilizzo del munizionamento con spoletta
l’applicazione del nuovo cockpit di derivazione aeronauti- programmabile multiuso ed all’impiego di tecnologia sen-
ca per la conduzione e la difesa della nuova classe di za restrizioni all’esportazione.
unità PPA, fonte di continuo interesse da parte degli ope-
ratori militari ed industriali del settore, Leonardo ha pre- Nell’ambito invece dell’applicazione e sviluppo del muni-
sentato gli ultimi sviluppi legati a questi sistemi ed al rin- zionamento Vulcano, procede l’attività al fine di estende-
novamento della propria linea prodotti. In particolare, re la capacità d’ingaggio di bersagli terrestri e navali a
sempre nel settore dei radar navali, è emerso che la nuo- medio-lungo raggio del munizionamento da 127, 155 e
va famiglia di radar 2D allo stato solido SPS-732 in ban- 76 mm. In particolare mentre le attività di certificazione
da X per la sorveglianza di superficie e quella aerea a legate principalmente alla sicurezza d’impiego (quelle di
bassa quota ha già trovato applicazioni export in aggiunta dimostrazione delle prestazioni sono già state portate a
ad uno specifico aggiornamento del sistema RASS per la termine) legate al munizionamento Vulcano da 127 e 155
Marina Militare. Il primo sistema SPS-732(V)2 che pre- mm nella versione a lunga gittata non guidata o BER
senta lo stesso gruppo antenne ma con potenziate capa- (Ballistic Extended Range) dovrebbero concludersi nel
cità rispetto all’attuale RASS per la MM è stato installato 2017, per quanto riguarda il munizionamento guidato ed
sulla fregata multiruolo (FREMM) Federico Martinengo in particolare con sistema di guida laser (Semi-Active
della classe Bergamini, recentemente varata, mentre non Laser) fornito dalla tedesca Diehl Defence per entrambi i
è stato divulgata alcuna informazione sulle applicazioni calibri da 127 e 155 mm l’attività dovrebbe essere portata
export. Unitamente al radar SPS-732, nell’ambito dell’e- a termine nel 2018.
voluzione delle capacità delle fregate tipo FREMM, la
nave Federico Martinengo ha ricevuto la nuova genera- Il forte interesse verso la tecnologia sviluppata da Leo-
zione di radar secondario (IFF) ad antenna conforme nardo per i Ministeri della Difesa italiano e tedesco si è
(circolare) SIR-M5-CA), che rappresenta un prodotto del- recentemente materializzato come riportato a AD nel cor-
la tecnologia in fase di sviluppo per le nuove unità navali so del salone di IDEX 2017, nell’invito da parte della US
della Marina Militare. Navy a verificare e testare la compatibilità del sistema
per potenziali applicazioni al sistema d’artiglieria AGS
Nello stesso settore navale, Leonardo ha presentato gli (Advanced Gun System) Mk 51 da 155 mm installato a
ultimi sviluppi nel settore dell’armamento cosi come dei bordo dei caccia classe Zumwalt DDG 1000. La US Navy
sistemi subacquei. In aggiunta al sistema sonar a profon- sta infatti valutando soluzioni alternative al muniziona-
dità variabile ATAS (Active Towed Array Sonar) in fase di mento a lunga gittata di precisione LRLAP (Long Range
sviluppo per la versione Full dei PPA e di cui abbiamo già Land Attack Projectile), che fino ad ora avrebbe dovuto
parlato nel reportage su Euronaval 2016, Leonardo pre- equipaggiare le nuove unità. A questi s’aggiunge la com-
sentava il programma per lo sviluppo e la produzione del mercializzazione del Vulcano BER per il munizionamento
siluro leggero di nuova generazione Black Arrow Evolu- 76/62 mm già in fase di produzione con cliente non divul-
tion Spiral 0 destinato a realizzare un nuovo sistema d’ar- gato che consentirà ad uno dei cannoni più diffusi sul
ma con elevate prestazioni molto vicine a quelle dei più mercato navale di essere proposto per soddisfare una
costosi e capaci siluri leggeri di punta dell’attuale genera- completa gamma di missioni, dalla difesa contro missili
zione ma a costi d’acquisizione e d’esercizio inferiori a antinave con il sistema Strales all’ingaggio di bersagli
questi ultimi e senza limitazioni all’esportazione in quanto terrestri con munizionamento non guidato e guidato Vul-
realizzato con tecnologia interamente nazionale. cano.
In fase di sviluppo con fondi interni, il nuovo siluro sfrutta Il settore terrestre
la tecnologia già sviluppata per il più pesante fratello
Black Shark Advanced (BSA) ed in particolare la batteria Nel settore terrestre, Leonardo ha presentato le potenzia-
ricaricabile ma non solo, per assicurare prestazioni e ca- lità nel settore dell’ammodernamento di mezzi in servizio,
pacità di guida all’avanguardia. Secondo quanto emerso, fra cui il mercato degli M-60 in servizio ancora in numero-
il Black Arrow Spiral 0 avrà velocità superiori a 45 nodi ed si Eserciti, fra cui anche nel Medio Oriente, è particolar-
opererà fino a quota di 600 metri con una portata supe- mente interessante. Le Divisione Elettronica della Difesa
riore a 15000 metri e la capacità di operare in acque bas- Navale e Terrestre e Sistemi per la Difesa hanno svilup-
se (fino a 3 metri) come in acque profonde. Il sistema pato una proposta d’aggiornamento che secondo quanto
viene offerto sul mercato internazionale, partecipando a dalla stessa affermato, porterebbe a prestazioni in termini
tre importanti gare già in essere in Europa, Medio Oriente di fuoco (direzione del tiro e principale armamento) com-
e Asia-Pacifico. parabili a mezzi della terza generazione mentre per
quanto riguarda la mobilità sarebbe comparabile a veicoli
Procede inoltre l’attività nel settore degli armamenti nava- corazzati della seconda generazione. In termini di so-
li con lo sviluppo del 76/62 sovraponte di cui abbiamo già pravvivenza, quest’ultima sarebbe migliorata significativa-
parlato nel reportage su Euronaval 2016, unitamente al mente grazie a protezioni aggiuntive contro le moderne
Forty Light che rappresenta il nuovo sistema d’arma mul- minacce cinematiche ed RPG.
tifunzionale per unità destinate in particolare a compiti di L’ammodernamento sarebbe incentrato sull’adozione di
Homeland Security e Guardia Costiera grazie alle ridotte un cannone da 120/45 mm che utilizza i materiali dell’ulti-
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ma generazione frutto degli sviluppi con il calibro da 127 sentato per la prima volta ad Euronaval 2016 ed in grado
mm per le Marine italiana e tedesca, e riduce non soltan- di schierare missili antinave MM-40 Block 3 Exocet ed il
to il peso complessivo della massa oscillante di circa 500 nuovo Marte ER, il cui cliente di lancio, insieme al siste-
kg ma anche il rinculo dell’arma. La direzione del tiro ve- ma nel suo complesso in una versione customizzata, è
drebbe l’adozione del sistema digitale TURMS con appa- rappresentato dal Ministero della Difesa del Qatar, che
rati di visione diurni e notturni optronici comprendenti un nel settembre 2016 ha assegnato uno specifico contratto
sistema termico di terza generazione. La postazione del a MBDA Italia. Lo stesso Paese nel giugno dello stesso
capocarro vedrebbe rimossa la torretta armata con la anno ha assegnato sempre a MBDA Italia un contratto
mitragliatrice da 12,7 mm rimpiazzata da un sistema di per la fornitura dell’armamento missilistico destinato alle
visione ad iposcopi con visione a 360% ed una torretta unità navali che Fincantieri fornirà alla Marina del Qatar
Hitrole a controllo remotizzato che permette operazioni in base ad un contratto siglato in contemporanea nello
hunter-killer grazie alla direzione del tiro diurno di ultima stesso mese del 2016.
generazione e notturna con immagine termica di terza
generazione. La mobilità del mezzo corazzato sarebbe La commessa vede la vendita per la prima volta nella
inoltre migliorata grazie ad un motore potenziato ed al regione del Medio Oriente e dell’Africa del Nord di un si-
peso complessivo ridotto oltre all’adozione di cingoli più stema missilistico a medio-lunga portata rappresentato
leggeri ed un sistema di condizionamento adatto per i dal sistema SAAM ESD sviluppato da MBDA Italia per le
climi caldi. esigenze della Marina Militare italiana con muniziona-
A questi s’aggiunge un pacchetto di ammodernamento mento Aster 30 Block 1 che offre unitamente al radar AE-
per la protezione balistica modulare che unitamente ad SA MFRA di Leonardo capacità di difesa aerea contro
un sistema di scoperta e soppressione degli incendi ed minacce aeree e missilistiche, comprese quelle balistiche
esplosioni, dovrebbero incrementare la sopravvivenza tattiche di punto. Un’importante successo che potrebbe
dell’equipaggio e del mezzo durante il combattimento. portare ad ulteriori vendite del sistema e del muniziona-
Sempre nel settore terrestre, Leonardo sta lavorando a mento nella medesima regione, come nel caso dell’Ara-
completare la propria gamma di apparati per le comuni- bia Saudita che ha importanti programmi d’acquisizione
cazioni di nuova generazione o SDR (Software Defined nel campo navale.
Radio) sul campo di battaglia, includendo anche apparati Nonostante la firma dei contratti sopra citati, questi ultimi
per l’impiego aeronautico da installare su elicotteri e veli- devono ancora diventare operativi con il cosiddetto down-
voli da combattimento di nuova generazione ed assicura- payment, unitamente all’ulteriore pacchetto legato all’inte-
re comunicazioni e scambio dati suolo-aria ed aria-suolo grazione del sistema missilistico SAAM ESD sulle unità
protette. Fincantieri per il Qatar. Tale operatività è oggi riportata
entro la metà dell’anno e comunque entro il 2017.
La presenza di MBDA
Tale operatività è oggi indicata entro la metà dell’anno o
Con una forte presenza nella regione del Medio Oriente e comunque entro il 2017- Nel frattempo nel corso del salo-
dell’Africa del Nord, il gruppo MBDA si presentava al sa- ne di IDEX/NAVDEX 2017, il gruppo missilistico paneuro-
lone di IDEX/NAVDEX forte degli importanti contratti regi- peo ha acquisito dagli UAE un contratto per ulteriori mis-
strati nel 2016 e di prossima acquisizione nella medesi- sili antinave Marte Mk2/N che si ad aggiungere a quelli
ma regione. Il gruppo presentava per la prima volta al già consegnati in base al contratto siglato nel 2009 per
salone il nuovo sistema di difesa missilistica costiera pre-
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equipaggiare le 12 unità veloci da 27 metri classe Ghan- prima piattaforma rappresentata dall’elicottero imbarcato
natha in servizio con la Marina del Paese del Golfo. Leonardo Wildcat HMA.2 che sarà in grado di trasportare
fino a quattro munizioni e la fornitura alla Royal Navy,
Nella medesima regione, MBDA s’accinge a negoziare il dovrebbero seguire entro la fine del 2020.
pacchetto d’armamento missilistico legato alla commessa
acquisita dal gruppo Leonardo dal Kuwait per 28 velivoli La Marina francese non ha ancora deciso se l’ANL sarà
da combattimento Eurofighter Typhoon. In quest’ultimo imbarcato sul Panther (suo successore) o NFH 90 o en-
pacchetto è proposta anche la versione aerotrasportata trambi. Il nuovo missile è in grado di essere installato an-
lanciabile da velivolo del sistema missilistico antinave che a bordo della famiglia di elicotteri Lynx/Super Lynx e
MARTE ER, la cui capacità operativa è stata proposta sono in corso trattative con potenziali clienti export, che
dall’Aeronautica Militare italiana riscuotendo l’interesse hanno espresso interesse per disporre dello stesso siste-
dell’omologa Kuwaitiana e da cui è scaturito uno studio di ma da piattaforme navali pilotate e non e batterie costie-
fattibilità per l’integrazione con il velivolo, mentre la ver- re. MBDA infine presentava la famiglia di sistemi missili-
sione lanciabile da elicottero potrebbe essere acquisita stici CAMM e CAMM ER con una portata rispettivamente
dal Qatar che ha un requisito ancora non definito per eli- di oltre 25 e circa 40 chilometri.
cotteri navali NH Industries da imbarcare sulle nuove uni-
tà fornite da Fincantieri. Mentre il primo risulta già in fase finale d’integrazione e
qualificazione con il primo cliente rappresentato dalla
Nel corso del salone di IDEX, il gruppo MBDA ha anche Royal Navy britannica, lo sviluppo del CAMM ER, che ha
presentato gli ultimi sviluppi del nuovo sistema missilisti- già attratto l’interesse di diversi potenziali clienti per appli-
co leggero antinave Sea Venom/Anti-Navir Léger (ANL), cazioni non specificate, è stato finora portato avanti con
destinato a rimpiazzare localmente, il sistema AS15TT fondi interni. Per il completamento del suo sviluppo è ne-
oggi in servizio sugli elicotteri Panther in linea con la Ma- cessario un cliente di lancio che è già stato identificato
rina degli UAE e Saudita. Sviluppato da MBDA per soddi- nel Ministero della Difesa italiano che ha un requisito per
sfare il requisito congiunto di Francia e UK ed il rimpiazzo il rimpiazzo del sistema missilistico Aspide in servizio con
dei missili Sea Skua (recentemente ritirato dal servizio in l’Esercito e l’Aeronautica ma che è previsto in un futuro
UK) e AS15TT in servizio con diversi operatori export. Il più a lungo termine possa sostituire anche l’Aster 15 in
Sea Venom/ANL è un sistema missilistico altamente sub- linea con la Marina Militare oltre a potenziali clienti export
sonico in grado di essere lanciato in salve da 4 missili e in entrambi le versioni per la difesa aerea terrestre ed
caratterizzato da un sistema di guida all’immagine termi- imbarcata.
ca con data link RF a due vie che consente all’operatore
d’identificare e stabilire il preciso punto d’attacco del ber- Elettronica
saglio, cambiarlo o far abortire la missione. Caratterizzato
da un peso complessivo di 110 kg con una testata bellica Alla tredicesima edizione di IDEX/NAVDEX, non poteva
da 30 kg ed una portata di 20 km, il Sea Venom/ANL è mancare il gruppo Elettronica che nel paese e nella re-
destinato a completare le attività di certificazione entro gione del Golfo ha una presenza pluridecennale, testimo-
l’inizio del 2018, mentre quelle d’integrazione finale sulla niata dalla visita allo stand e dalle parole di apprezza-
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mento dallo Sceicco Mohammed bin Zayed Al Nahyan, medesime famiglie di suite navali integrate con RESM,
Principe Ereditario di Abu Dhabi e Vice Comandante Su- CESM e RECM. Nel settore terrestre offre i sistemi di
premo delle Forze Armate degli UAE. sorveglianza dei confini MUROS e la suite ELINT ELT
819 che hanno clienti nell’area mediorientale mentre per
Il Gruppo Elettronica ha presentato un portafoglio prodotti la protezione contro i droni, particolare interesse ha dimo-
che negli ultimi tempi si è arricchito di nuove famiglie di strato il sistema Adrian. Infine nel settore della cyber in-
sistemi EW, dalle suite aerotrasportate per la difesa dei telligence e defence, Elettronica ha presentato attraverso
velivoli, ai complessi RESM, CESM, ELINT e DIRCM di la joint-venture CY4 Gate, l’innovativa piattaforma d’intel-
nuova generazione, ai sistemi RECM di nuovo sviluppo ligence OSCAR per l’analisi dei dati complessi non strut-
ed applicazione, fra cui l’escort jammer EDGE, e per l’ho- turati.
meland security e la cyber defence attraverso rispettiva-
mente le società controllate in Germania (Elettronica Al Salone la società emiratina Siham Al Khaleej Techno-
Gmbh) e C4YGate (quest’ultima in joint venture insieme logy (SAKT) ed i gruppi Leonardo e MBDA hanno pre-
ad Expert System). In particolare nel settore dei sistemi sentato presso NAVDEX, il nuovo sistema navale per la
aerotrasportati, Elettronica offre la nuova gamma di siste- difesa ravvicinata antiaerea e di superficie Siham 3.
mi per la sorveglianza e l’intelligence (ESM/ELINT) come
l’ELT 800 già installato sui velivoli della famiglia ATR e Nato da una cooperazione industriale tra le tre aziende, il
Bombardier, a cui aggiunge la famiglia ELINT/CESM ELT sistema d’arma Siham 3 è rappresentato dall’affusto OTO
1000/1001 caratterizzato da dimensioni contenute per Marlin WS 30mm fornito dal gruppo Leonardo che verrà
l’impiego da UAS e destinato alla localizzazione precisa integrato e monterà il lanciatore binato per il sistema mis-
dei bersagli trasmittenti ed all’intelligence nella banda silistico di difesa ravvicinata MBDA Mistral, unitamente al
della comunicazioni V/UHF, nonché l’escort jammer ED- disgiunto complesso elettro-ottico di sorveglianza e con-
GE che unisce sia capacità di sorveglianza che di distur- trollo del tiro Medusa MK4/B, in grado di fornire capacità
bo e che viene offerto nell’area in Arabia Saudita e negli autonome per intercettare e tracciare con la massima
stessi UAE per l’impiego da velivoli da combattimento accuratezza minacce aeree, missilistiche e di superficie.
come nel caso dell’Eurofighter Typhoon. Il sistema Siham 3 sarà controllato da un singolo operato-
re ed offrirà una significativa riduzione nei requisiti di in-
A questi si aggiungono i sistemi DIRCM ELT 572 di pre- stallazione sulla piattaforma navale prescelta, oltre ad
sente ed ELT 580 di prossima generazione per la prote- essere predisposto per l’eventuale integrazione con il
zione contro minacce IR avanzate di piattaforme ad ala sistema CMS. Il nuovo prodotto sarà sviluppato, integra-
rotante e fissa. Nel settore navale, dopo l’aggiudicazione to, qualificato e commercializzato da SAKT con il suppor-
della gara per l’equipaggiamento delle piattaforme navali to delle altre società, che forniranno anche i sottosistemi.
che Fincantieri realizzerà per il Qatar, Elettronica punta ai La società emiratina SAKT progetta, realizza, integra e
progetti navali degli UAE e di altri paesi del Golfo con le fornisce servizi post-vendita per le più avanzate soluzioniAnno 18 - N° 186 Pagina 11
di sistemi di combattimento, ponendo particolare atten- sto dal cliente per definire un pacchetto di finanziamento
zione al trasferimento di tecnologie dai principali partner del programma inizialmente non previsto, il contratto do-
internazionali ai clienti nei paesi del Consiglio di Coope- vrebbe diventare operativo entro la prima metà del 2017,
razione del Golfo (GCC – Gulf Cooperation Countries). forse anche prima. Diversamente da fonti francesi che
SAKT completa le capacità dei cantieri navali Al Fattan davano il programma in grande difficoltà, successivamen-
Ship Industry e Etihad Ship Building (ESB) volte alla rea- te al salone, la Marina del Qatar e quella italiana hanno
lizzazione della visione strategica di Al Fattan Industry siglato ben tre accordi tecnici per consentire al personale
Group, che ha l’obiettivo di fornire soluzioni chiavi in ma- qatarino destinato alle nuove unità di formarsi ed essere
no per unità navali nel GCC e nella regione MENA addestrato presso scuole, centri dedicati ed a bordo delle
(Middle East and North Africa). unità della Marina Militare, oltre ad istituire un ufficio con
personale italiano di collegamento presso il quartier ge-
Fincantieri nerale della Qatar Emiri Naval Forces (QENF) a Doha,
così come previsto dallo stesso contratto unitamente
Il gruppo Fincantieri si è presentato al salone di Abu Dha- all’addestramento sui sistemi e piattaforma portato avanti
bi forte dell’acquisizione nel giugno 2016 della commessa dall’industria coinvolta.
assegnata dal Ministero della Difesa del Qatar e destina-
ta a potenziare la componente navale della Qatar Emiri Un programma particolarmente importante dal punto di
Naval Forces (QENF), creando una partnership strategi- vista della penetrazione commerciale nella regione del
ca di lungo termine che coinvolge anche il Ministero della Medio Oriente e dell’Africa del Nord (MENA), che Fincan-
Difesa italiano. La commessa riguarda la fornitura di ben tieri è riuscita ad ottenere grazie al supporto del Sistema
sette unità navali, di cui quattro corvette multiruolo da Paese ed alle soluzioni offerte, a partire dalle piattaforme
107 metri con avanzate capacità di difesa aerea missili- che rappresentano una novità nel portafoglio prodotti del
stica e antinave, una nave anfibia con potenziate capaci- gruppo cantieristico italiano, unitamente ad una sistemi-
tà di comando e controllo e sorveglianza aeronavali, due stica ed armamento che troviamo su unità più importanti
unità da pattugliamento veloce d’altura (OPV, Offshore ed a fronte di sviluppi tecnologici molto avanzati. Parlia-
Patrol Vessel) da 60 metri con armamento missilistico mo delle quattro corvette multiruolo da 107 metri, basate
antinave ed antiaereo nonché relativo supporto logistico su un nuovo progetto che si caratterizza per una ridotta
integrato nel tempo, atto a creare un partnership strategi- segnatura radar, acustica ed infrarossa, elevate capacità
ca di lungo termine. di tenuta al mare, manovrabilità, autonomia elevata, ca-
pacità di portare a termine missioni in mare aperto e di
Secondo quanto risulta ad Analisi Difesa, dopo un perio- gestire prolungate operazioni della componente volo.
do supplementare rispetto alle tempistiche iniziali, richie-Anno 18 - N° 186 Pagina 12
Con un dislocamento di circa 3000t a pieno carico, una ESM (RESM), Communication ESM (CESM) e Radar
lunghezza e larghezza rispettivamente di 107 e 14 m, ECM (RECM) mentre i lanciatori di decoy sarebbero for-
unitamente ad un impianto propulsivo in configurazione niti dalla francese Lacroix. Completa la dotazione una
CODAD (COmbined Diesel And Diesel) con quattro mo- suite per la difesa subacquea che viene fornita dalla divi-
tori diesel MTU 20V1163 da 6000 kW ciascuno su due sione Sistemi per la Difesa Leonardo comprendente un
assi, in grado di fornire una velocità di 28 nodi, le nuove sonar anticollisione e antimine Thesan ed un complesso
unità si caratterizzano per un elevato grado di automazio- per la protezione anti-siluro Morpheus, comprendente la
ne grazie anche ad un sistema di gestione integrata della cortina leggera trainata Black Snake, un sistema di rea-
piattaforma fornito da Seastema (società di Fincantieri) zione ed attivazione delle contromisure con due lanciatori
ed un equipaggio di circa 110 elementi, compreso il di- ad 8 celle. Si tratterebbe della prima vendita del sistema
staccamento elicotteristico e le forze di sicurezza imbar- Black Snake ad un cliente export dopo la Marina Militare
cate. Caratterizzate da un torrione prodiero sulla cui som- italiana. La lotta antisom sarebbe invece appannaggio
mità è installato il radar 3D multifunzionale a scansione dalla componente elicotteristica imbarcata.
elettronica attiva Kronos Grand Naval della divisione elet-
tronica terrestre e navale di Leonardo ed un albero se- Il disegno dell’unità da assalto anfibio sarà incentrato su
condario con antenne varie, le nuove corvette disporran- quello della BDSL per la Marina Algerina, da cui si diffe-
no di un hangar e ponte di volo poppiero in grado di ac- renzierà per spiccate capacità di comando, controllo e
cogliere un elicottero ASW/ASuW da 10t ed una zona sorveglianza aeronavale. Con un dislocamento di 9.000t,
poppiera sottostante per il lancio e recupero di battello una lunghezza e larghezza rispettivamente di 143 e 21,5
veloce e sistemi per la scoperta anti-siluro. metri, un equipaggio di circa 150 elementi e capacità di
imbarco truppe (circa 400) e mezzi similari alla BDSL, un
Secondo quanto risulta ad AD, il sistema di combattimen- ponte di volo con due spot per elicotteri tipo AW101/NFH
to (ancora da finalizzare alcuni fornitori) sarebbe incen- 90, garage/hangar e bacino allagabile per tre mezzi da
trato su un command management system (CMS) che sbarco tipo LCM, l’unità d’assalto anfibio disporrebbe di
rappresenta un’evoluzione della famiglia Athena della un sistema di combattimento similare a quello delle cor-
divisione elettronica terrestre e navale del gruppo Leo- vette, incentrato sul sistema CMS Athena evoluto, siste-
nardo con avanzate capacità net-centriche e di difesa ma EW del gruppo Elettronica, artiglieria con un Super
aerea d’area e di punto, in quest’ultimo caso anche con- Rapido e ben quattro sistemi Marlin-WS da 30 mm con
tro minacce balistiche. direzioni del tiro Thales Nederland, armamento missilisti-
Quest’ultima capacità sarà basato sulla famiglia di com- co SAAM ESD con Aster 30 Block 1 e radar Kronos
plessi per la difesa area MBDA Italia SAAM-ESD, incen- Grand Naval, nonché un radar da sorveglianza a lungo
trato sul sistema missilistico Aster 30 Block 1 lanciato da raggio in banda L di nuova concezione, in fase di svilup-
due VLS ad 8 celle DCNS Sylver A50 (per un totale di 16 pato da parte di Leonardo per il programma della Legge
missili), un sistema di comando e controllo ed il sistema Navale italiana. Quest’ultimo consentirebbe al nuovo nu-
radar 3D multifunzionale AESA Leonardo Kronos Grand cleo delle forze d’altura della Marina Militare del Qatar, di
Naval, accomunato ad un sistema IFF Leonardo di nuova disporre di un sistema di sorveglianza aerea avanzata in
generazione. grado di gestire un’ampia gamma di minacce comprese
L’armamento cannoniero sarà incentrato sul noto Super quelle balistiche.
Rapido 76/62 mm multiruolo nella più recente versione
MF (Multi-Feeder) e due sistemi d’arma Marlin-WS Le due unità da pattugliamento veloce da 60 metri, con
(Weapon System) con cannoncino da 30 mm per la dife- un dislocamento a p.c. di circa 650t ed un equipaggio di
sa contro minacce asimmetriche mentre la protezione circa 30 elementi, costruirebbero un’evoluzione del pro-
ravvicinata sarà invece assicurata dal sistema Raytheon getto Falaj-2 per la Marina degli Emirati Arabi Uniti, da
RAM Mk 31 basato su missili RIM-116 Block 2 secondo cui si differenzierebbe principalmente per uno scafo al-
le ultime informazioni trapelate nel corso del salone. La lungato con sovrastrutture più estese ed un impianto pro-
direzione del tiro radar/EO dell’armamento cannoniero, pulsivo incentrato su quattro motori diesel MTU 16V4000
secondo quanto risulta a A&D, sarebbe assicurata da M93L da 3440 kW su quattro assi in grado di assicurare
apparati STING 1.2 EO Mk 2 forniti da Thales Nederland, una velocità massima di 30 nodi. Il sistema di combatti-
mentre la sorveglianza/direzione del tiro elettro-ottica sa- mento sarebbe invece incentrato su un sistema CMS del-
rebbe fornita dalla suite Rheinmetall Defence ‘Herold Na- la famiglia Athena evoluta ed un radar multifunzionale
vy’ così come il sistema per le comunicazioni verrà fornito Leonardo Kronos Naval, unitamente ad un sistema di
dalla tedesca Rohde & Schwarz, secondo quanto richie- guerra elettronica meno esteso sempre di fornitura Elet-
sto del cliente finale. L’armamento antinave sarà invece tronica, mentre la direzione del tiro radar/EO sarebbero
incentrato sul sistema MBDA MM-40 Block 3 Exocet (8 rappresentata dal sistema Thales Nederland STIR 1.2
missili con relativi lanciatori) e l’eventuale armamento EO Mk2. L’armamento cannoniero sarebbe incentrato su
multiruolo dell’elicottero imbarcato, per cui il Qatar ha un cannone Super Rapido 76/62 mm MF e due sistemi
espresso l’interesse per la piattaforma NHIndustries NFH Marlin-WS a controllo remoto da 30 mm fornite dalla divi-
-90, ma un contratto non si è ancora materializzato. sione Sistemi per la Difesa di Leonardo, sistemi missilisti-
ci superficie-aria MBDA VL MICA (due gruppi di celle con
La sorveglianza e protezione elettronica è assicurata dal 4 missili ciascuno) ed antinave MBDA MM-40 Block 3
gruppo Elettronica e sarebbe basata su una suite integra- Exocet (4 missili).
ta della famiglia Virgilius derivata da quella in fase di svi- Il programma di potenziamento della flotta della Marina
luppo per la Marina Militare Italiana con sistema Radar del Qatar, unitamente alla presenza locale negli EmiratiAnno 18 - N° 186 Pagina 13
Arabi Uniti con la joint-venture Etihad Ship Building (ESB) to. In aggiunta ai nuovi progetti già evidenziati, alle stes-
in essere con Al Fattan Ship Industry e Melara Middle se fregate tipo FREMM, la cui campagna navale di nave
East e le recenti attività di marketing e sostegno del Go- Carabiniere ha avuto il primo importante scalo a Gedda
verno e della Difesa italiana nell’area MENA rappresenta- con significativo interesse da parte locale ed alla classe
no un’importante biglietto da visita per presentarsi su altri di unità d’assalto anfibio tipo BDSL, il cui disegno e capa-
mercati dell’area MENA, primo fra tutti quello dell’Arabia cità avrebbero positivamente colpito le autorità militari
Saudita e Kuwait oltre agli stessi Emirati Arabi Uniti. Que- dell’Arabia Saudita nel corso della visita sull’unità in ser-
sti ultimi avrebbero un programma per l’acquisizione di vizio con la Marina Algerina, Fincantieri ha già proposto a
ulteriori unità da pattugliamento di dimensioni e disloca- livello internazionale un nuovo progetto di fregata multi-
mento maggiori se non similari alle corvette tipo Baynu- ruolo in fase di finalizzazione da circa 4000t, i cui dettagli
nah, la cui priorità avrebbe ‘oscurato’ programmi come non sono stati ancora divulgati.
l’acquisizione di unità tipo Falaj-2 maggiorate.
Come è noto l’eccellenza cantieristica locale, Abu Dhabi La società Seastema ha presentato per la prima volta ad
Ship Building (ADSB), nel passato aveva dichiarato di IDEX 2017, la piattaforma software MPEV (Marine Portal
voler svolgere unicamente un ruolo di capocommessa ed Evolution) del nuovo sistema integrato di gestione della
integratore del sistema di combattimento delle nuove navi piattaforma navale o IPMS (Integrated Platform Manage-
per la Marina UAE, ma più recentemente ha sconfessato ment System) per le nuove navi della Marina Militare. Il
tale indirizzo, ripresentandosi quale cantiere in grado di sistema verrà installato per la prima volta a bordo dell’u-
gestire programmi complessi come quello delle unità nità da supporto logistico o LSS attualmente in fase di
classe Baynunah (anche se con il supporto di gruppi stra- costruzione presso gli stabilimenti di Fincantieri ed in ver-
nieri) e quale capocommessa per i futuri programmi della sioni diverse anche sui PPA e sulla LHD, rappresentando
Marina UAE con il beneplacito del Governo. Questi ultimi lo standard di nuova generazione sia per il mercato do-
vedrebbero la competizione di design e sistemi di com- mestico che per l’export.
battimento offerti dalla cantieristica internazionale, il cui
progetto prescelto verrebbe customizzato e costruito da Le principali caratteristiche della nuova piattaforma, che
ADSB. sostituisce quella attualmente utilizzata sulle fregate tipo
FREMM, sono rappresentate dall’utilizzo del software
Il principale e più ricco mercato del Golfo rappresentato operativo MS Window 10 (compatibile anche con Win-
dall’Arabia Saudita ha un programma d’ammodernamen- dows 7), funzionalità multi-touch simili a quelle utilizzate
to della propria flotta molto esteso e comprendente cor- sugli smartphone, avanzata grafica con pieno utilizzo del-
vette, fregate e navi d’assalto anfibio, comando e suppor- la più recente e performante libreria grafica WPFAnno 18 - N° 186 Pagina 14
(windows presentation foundation), zoom delle pagine quanto risulta ad Analisi Difesa, già trovato un possibile
video con mantenimento delle proprietà dinamiche degli cliente interessato (di lancio) nella Marina del Qatar.
oggetti, aumentate performance in termini di risposta co-
mando-risposta su monitor, software più leggero, poten- Ferretti
ziamento delle funzionalità di auto-diagnostica, modulo
software per la semplice integrazione di pacchetti terzi, Sempre nel settore navale ed in particolare della cantieri-
implementazione di un primo livello cyber security inclusa stica, Il gruppo Ferretti si è presentato al salone di IDEX/
nel pacchetto. Le revisioni del progetto e delle fasi di test NAVDEX con il primo prodotto realizzato dalla propria
attualmente in corso sono seguite dalla Marina Militare, divisione sicurezza e difesa (FSD, Ferretti Security and
che ha validato le soluzioni tecniche adottate e che ha Defence) e rappresentato dal modello FSD 195 nella ver-
espresso piena soddisfazione e apprezzamento. sione Fast Attack Craft (FAC). Concepita per soddisfare
sia missioni della Guardia Costiera ed enti di sorveglian-
Essendo la piattaforma interamente sviluppata da Sea- za dei confini nazionali sia prettamente militari, la divisio-
stema con tecnologia proprietaria, il prodotto è particolar- ne FSD si è presentata al salone con l’imbarcazione da
mente attraente per i nuovi programmi navali, fra cui 20 metri in una configurazione armata con sistemistica
quello per il programma di acquisizione di nuove unità fornita dal gruppo Leonardo ed una colorazione mimetica
per la Marina del Qatar, in quanto pienamente in grado di particolarmente attraente, che ha catalizzato l’interesse
soddisfare requisiti specifici non presenti nel pacchetto sia dei visitatori che degli addetti ai lavori non soltanto
standard, caratterizzato da un’architettura di sistema co- per l’aspetto estetico ma anche per le prestazioni offerte
siddetta aperta che permette l’integrazione di applicazioni nel corso della presentazione che ogni giorno veniva ef-
in collaborazione con gli integratori di sistema capocom- fettuata nello specchio d’acqua prospiciente NAVDEX, e
messa, rapidità d’aggiornamento e possibilità di sviluppi nelle prove e visite fornite ai potenziali clienti interessati,
futuri. Seastema è particolarmente attività nell’Estremo che ne hanno preso visione e provato le capacità anche
Oriente, avendo già fornito il pacchetto software IPMS nel corso del Dubai International Boat Show che si è te-
SeasNavy per la Marina della Corea del Sud che viene nuto successivamente al salone di IDEX/NAVDEX 2017
installato sulle nuove fregate tipo FFX-II e più recente- nello stesso paese.
mente prescelto per l’installazione a bordo della nuova La FSD 195 FAC presentava una configurazione per
unità scuola della stessa Marina Militare. compiti militari e di sicurezza dei confini con una torretta
Leonardo Hitrole a controllo remotizzato con mitragliatri-
Allo stesso tempo il Cetena, l’importante centro di ricer- ce da 12,7 mm a prua ed una suite di missione che com-
che e consulenza nel settore marittimo di Fincantieri, ful- prendeva un sistema per le trasmissioni radio e dati con
cro dell’innovazione del gruppo e rinomato a livello inter- antenna SATCOM Skytech. L’imbarcazione secondo
nazionale, presentava per la prima volta al pubblico spe- quanto riferito da FSD può essere anche equipaggiata
cializzato in collaborazione con la società genovese IBR con una torretta Leonardo Hitrole G con mitragliatrice
Sistemi, azienda che dal 1998 è specializzata in sistemi gatling a tre canne da 12,7 mm e controllo remotizzato
di simulazione per l’addestramento, e che vanta impor- installata al di sopra delle sovrastrutture in posizione ar-
tanti installazioni e collaborazioni tra cui con la Guardia di retrata, mentre per compiti offensivi, l’FSD 195 FAC vie-
Finanza, MMI, Guardia Costiera, MBDA(IT/FR/UK), Leo- ne offerta con due lanciatori singoli per missili antinave
nardo e la NATO, la nuova famiglia di sistemi per la simu- MBDA Marte Mk2/N sistematica nella zona posteriore
lazione navale denominata MANTA (Multipurpose Advan- dell’imbarcazione, appositamente progetta per accogliere
ced Naval Training Architecture). Il progetto originale è carichi vari, fra cui sistemi d’arma e ricerca e salvataggio.
nato intorno a requisiti operativi congiunti militari e civili,
per questo è caratterizzato da differenti moduli e da In aggiunta all’annuncio di un accordo con la società emi-
un’architettura aperta e flessibile, ed è quindi in grado di ratina Siham Al Khaleej Technology (SAKT) nei giorni
adattarsi efficacemente ai molteplici scenari attuali e futu- prima del salone per facilitare la penetrazione dei prodotti
ribili. FSD nel settore della difesa e sicurezza nell’area del Gol-
fo, nel corso di una conferenza stampa tenutasi durante il
Il sistema è realizzato per soddisfare le necessità adde- salone di IDEX/NAVDEX, i gruppi Fincantieri e Ferretti
strative emergenti, in termini di compiti multipli degli ope- hanno annunciato di ver firmato un accordo di collabora-
ratori, coordinazione e cooperazione di squadra in scena- zione ad ampio respiro, con l’obiettivo di sviluppare siner-
ri complessi, analisi del comportamento umano in situa- gie industriali e commerciali tra due aziende italiane lea-
zioni realistiche di stress ‘controllato’. Manta è un simula- der mondiali nei rispettivi comparti.
tore navale molto raffinato, che sfrutta i più recenti svilup- Sebbene l’accordo fosse stato sottoscritto nei giorni pre-
pi nella realtà virtuale, attraverso il quale è possibile repli- cedenti al salone fra l’ad di Fincantieri, Giuseppe Bono e
care vere e proprie centrali di combattimento, permetten- l’ad di Ferretti Group Alberto Galassi, nel corso della con-
do di soddisfare sia le tradizionali necessità di conduzio- ferenza stampa è emerso che i due gruppi hanno stretto
ne della piattaforma, che l'utilizzo dei sistemi di bordo. E' un accordo particolarmente esteso dagli ampi possibili
possibile affrontare qualsiasi attività, dal SAR all'adde- risvolti. Il protocollo d’intesa si riferisce sia al settore dife-
stramento procedurale e tattico, in uno scenario immersi- sa e sicurezza che a quello della cantieristica da diporto,
vo, coerente e pervasivo che supporta le operazioni con- dove le capacità e competenze dei due grandi gruppi ita-
giunte su larga scale ma anche l'addestramento al com- liani sono complementari e sinergiche e l’intesa di colla-
battimento per le singole unità. Si tratta di una famiglia di borazione apre molti scenari possibili. Grazie alla condivi-
sistemi di nuova generazione che avrebbe, secondo sione di vedute sul mercato, le due aziende contano diPuoi anche leggere
