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I SERVIZI IMMOBILIARI PREPARANO LA FASE 2 ADVISORY, VALUTAZIONI, CONSULENZA, GESTIONE: COME CAMBIERÀ IL MERCATO?
I NUOVI SERVIZI PER GLI ASSET RESIDENZIALI GIOVEDÌ 14 MAGGIO ilQI Live Web Conference SESSIONE 1 COME GARANTIRE LE PERFORMANCE DI BENESSERE ALLA FAMIGLIA SESSIONE 2 PROCESSI E TECNOLOGIE DI GESTIONE DEL PATRIMONIO RESIDENZIALE SESSIONE 3 L’ADVISORY FULCRO DEL PROCESSO DI VALORIZZAZIONE
AGENDA PRESENTAZIONE PROGETTO B&B HOTEL CORTINA D’AMPEZZO Cortina D’Ampezzo (BZ) Valerio Duchini e Corrado Monello, B&B HOTELS ITALIA PRESENTAZIONE PROGETTO BORGO DA VINCI Brescia Vincenzo Mangalaviti POLIS SGR PRESENTAZIONE PROGETTO AKNO LIVRAGA BUSINESS PARK Livraga (LO) Alex Nuhi AKNO GROUP COME GARANTIRE LE PERFORMANCE DI BENESSERE ALLA FAMIGLIA Paolo Boleso Andrè Straja INVESTIRE SGR GAS STUDIO Marco Claudio Grillo Massimo Villa ABITARE IN BTICINO Alberto Lunghini Gianfranco Sassi REDDY’S GROUP GRANITIFIANDRE
PROCESSI E TECNOLOGIE DI GESTIONE DEL PATRIMONIO RESIDENZIALE Mirko Tironi Davide Marazzi VARDE PARTNERS MARAZZI ARCHITETTI Carlo Mastrangelo Valerio Castelnuovo UNITED RISK MANAGEMENT SYSTEMA Micaela Musso Ermanno Albani ABACO TEAM ELMET L’ADVISORY FULCRO DEL PROCESSO DI VALORIZZAZIONE Vincenzo Albanese Giuseppe Caruso SIGEST IPI INTERMEDIAZIONE Andrea Mancini Giuseppe Crupi CBRE ITALIA ABITARE CO. CONVERSAZIONE CON Carola Giuseppetti SIDIEF SCOPRI DI PIÙ Maggiori dettagli su iscrizione e modalità di fruizione saranno resi disponibili a breve PARTNER ISTITUZIONALI SPONSOR
EDITORIALE di Guglielmo Pelliccioli speriamo di farcela Lentamente le attività industriali riprendono sia pure in mezzo a una marea di problemi di natura economica, finanziaria, sociale, sanitaria. Da un lato c’è il desiderio di rimettere in moto le attività delle imprese e attutire il morso della crisi, dall’al- tro il timore che le misure di precauzione adottate rischino di non essere sufficienti e quindi ci si tro- vi punto e daccapo con l’epidemia dilagante. Non sarà facile neppure semplicemente riprendere a lavorare considerato che le distanze obbligate, le protezioni a mani a viso, le procedure di accesso e di uscita limiteranno di molto l’agibilità degli ad- detti nei cantieri e sui luoghi di lavoro. Oltretutto bisognerà rimettere mano agli accordi tra com- mittenti ed esecutori perché i termini di consegna saranno più lunghi, probabilmente alcuni fornitori abituali dovranno essere sostituiti perché falliti o semplicemente chiusi, la liquidità in circolo sarà molto ridotta e qualcuno cercherà anche di fare il furbo. EDITORIALE 5
Insomma la riapertura presenta numerose inco- gnite ma pensiamo che sia meglio che rimane- re inattivi visto che i dipendenti vanno pagati, i fornitori onorati, le tasse versate e le banche che hanno erogato i prestiti rimborsate. No, non è un buon momento per nessuno. Passerà, dicono gli esperti, si tratta solo di sopravvivere alcuni mesi o al massimo per tutto questo 2020. Speriamo di farcela. Prosegue anche con questo numero la serie speciale de il Settimanale de il Quotidiano Immobiliare. Dopo aver interpellato gli architetti, gli operatori della logistica e costruttori, ecco il turno dei servizi immobiliari. Un mondo molto ampio e variegato - come vedrete nelle prossime pagine - a cui abbiamo proposto la domanda-fil rouge con cui stiamo scandagliando l’intera filiera del Real Estate. Ovvero: cosa cambierà nel dopo-virus e quali sono le sfide, le idee e le proposte concrete per uscire dall’emergenza della Fase 1 e tornare al “new normal” delle Fasi successive. INTRODUZIONE 6
deals ROMA 15 MILIONI DeA Capital Real Estate SGR, attraverso il fondo Tessalo, ha concluso l’acquisizione di una struttura ospedaliera da Eurosanità S.p.A. La struttura, situata nel quartiere Casilino di Roma, è costituita da un immobile cielo-ter- ra di cinque piani utilizzato come struttura di ricovero ospedaliera oltre ad un secondo edi- ficio di un piano fuori terra e uno interrato, a destinazione commerciale, per una superfi- cie lorda complessiva superiore a 12.000 mq. L’immobile è stato concesso in locazione a Eurosanità, con contratto di 18 anni rinnova- bile per ulteriori 9, ed è condotto in sub-loca- zione da Medica Group S.r.l. Vai alla TABELLA DEALS 2020 DEALS 7
Il mercato immobiliare della Fase 2 di Alessandro Mazzanti, CEO CBRE Italia L a situazione che stiamo vivendo ha un impat- to su ogni settore di attività, incluso il nostro. PERSONA Con la Fase 2 alle porte il settore immobilia- re dovrà rispondere a diverse criticità emer- se a seguito della situazione attuale. Ad esempio, nelle attività Retail c’è stata una fortissima richiesta di rinegoziazione dei contratti di locazione: avremo quindi un’iniziale riduzione dei canoni che potranno tornare ai valori attuali quando ci sarà un riallinea- mento con i fatturati pre crisi in ragione delle clau- sole di Turnover Rent. Servirà un grande sforzo di ALESSANDRO Marketing, e quindi di investimenti, per riportare la gente nei Centri Commerciali, assicurando la possi- MAZZANTI bilità di usufruire degli spazi in sicurezza sebbene, fino al vaccino, con modalità diverse. Per gli Uffici occorrerà utilizzare in modo intelligen- te gli spazi, assicurando la massima sicurezza pos- SOCIETÀ sibile e un affollamento inferiore. Lo smart working ha avuto un’accelerazione importante e permetterà la riduzione delle presenze in ufficio. La crisi ha dato una grande spinta anche all’e-com- merce, soprattutto per i beni di prima necessità: la forte domanda, però, non è stata in buona parte soddisfatta sia per carenza di personale sia per ca- renza di piattaforme efficienti. La Logistica dovrà dunque rispondere a un probabile aumento della ri- CBRE chiesta di last mile e spazi di prossimità. SERVIZI 8
Più complessa la situazione legata attività diventate obsolete a causa agli Hotel: per un certo periodo dovre- dell’e-commerce, mentre la Logistica mo limitarci a un turismo di prossi- vedrà un aumento degli investimenti mità, poi sarà necessario trasmettere legati a strutture per lo smistamento un senso di sicurezza e trasparenza merci su aree più vaste e a magazzi- delle misure poste in atto per garan- ni in prossimità delle città. La spin- tirla, con campagne promozionali im- ta all’upgrade del settore alberghie- portanti. ro, già evidenziata negli ultimi anni, Dopo il vaccino o comunque con l’ar- riprenderà con ancor più intensità, rivo di cure efficaci, ripristinata la perché sarà maggiore la necessità di normalità come la conosciamo, ve- spazi più sicuri e di qualità. dremo un’accelerazione di proces- Infine, la crisi non dovrebbe pena- si iniziati prima dell’emergenza. Non lizzare il Residenziale, ai suoi esordi mi aspetto riduzioni nelle richieste di in Italia per il mercato degli investi- spazi o un calo nelle metrature ricer- menti: le difficoltà finanziarie faran- cate, ma una crescita della richiesta no crescere la domanda di locazione di uffici sempre più efficienti e sicuri, rispetto a quella d’acquisto, incorag- un maggior utilizzo dello smart wor- giando gli investitori interessati al king e un uso degli spazi così liberati multifamily. Ciò non toglie che biso- volto ad aumentare l’interazione con gnerà, anche in questo caso, punta- i clienti e il benessere dei dipenden- re sulla qualità delle strutture, sia per ti. Il Retail dovrà immaginare format i privati sia per studentati e spazi di diversi da quelli tradizionali per riem- senior living, imparando dalla situa- pire gli spazi che verranno liberati da zione che stiamo vivendo. Dopo il vaccino o comunque con l’arrivo di cure efficaci, ripristinata la normalità come la conosciamo, vedremo un’accelerazione di processi iniziati prima dell’emergenza SERVIZI 9
Il comparto dei servizi è resiliente L’innovazione tecnologica sarà il driver per la ripresa di Roberto Nicosia, CEO Colliers International Italia G uardando alla Cina, le immagini dei centri commerciali riaperti negli ultimi giorni ci PERSONA mostrano un desiderio di ritorno alla nor- malità, condizionato dal bisogno di evitare l’affollamento. Il lusso ha addirittura registrato su- per incassi, ma quello che avverrà negli altri paesi dipenderà dalle misure adottate dai governi e dal substrato culturale preesistente. I nostri immobili sono contenitori della nostra dimensione sociale e questo è un tema rilevante in Italia, dove alcune ec- cellenze sono enfatizzate da una cultura di convi- ROBERTO NICOSIA vialità. Quando si parla di consulenza immobiliare, le previsioni dipendono dal contesto e dalla posizio- ne nella filiera stessa. I servizi sono per loro natura flessibili e si adattano per aiutare i clienti a cogliere SOCIETÀ i trend che si stanno materializzando sul mercato. In questo momento ci viene chiesto di prefigurare le dinamiche post-Covid, immaginando le condizioni di lavoro dopo il lockdown. Entrando nel dettaglio, le valutazioni avranno un andamento ordinario o ad- dirittura un surplus di operazioni straordinarie per aggregazioni, che è una tipica situazione post-cri- si.Tutte le operazioni legate al Property Manage- ment, Facility Management e Project Management COLLIERS dovranno essere riviste sulla base dei protocolli. INTERNATIONAL ITALIA SERVIZI 10
Ci saranno adattamenti tecnici, ad cui si renderebbe necessario un arbi- esempio sul rischio, ma anche am- traggio. Il ritorno alla normalità sarà ministrativi, con rinegoziazioni con- caratterizzato da temi come lo smart trattuali tra locatori e conduttori. Per working e la sostenibilità. Prenderà l’intermediazione, il 1° quarter non ha piede un modello ibrido di lavoro da registrato una diminuzione dei volu- casa e da uffici adeguatamente ri- mi ma il 2° sarà più critico. A seguire, pensati. Si vedrà poi un’accelerazio- entreremo in una zona critica influen- ne dei dibattiti legati all’ammoder- zata anche dalle grandi economie. namento degli edifici accompagnata Attualmente i deal già in itinere e in da una domanda crescente sui green stato avanzato non stanno suben- building. Al di là degli aspetti tecnici, do contraccolpi, ma quelli più acer- c’è urgente bisogno di un innovativo bi sono on hold. La mole di interventi approccio tra gli operatori del setto- straordinari dipenderà dalla rapidità re. Il concetto di “space as a service” di uscita dalla fase acuta. Il rappor- deve diventare il punto di saldatura to locatore-conduttore potrà essere fra locatori e conduttori. La capacità gestito “facilmente” con un lockdown di pronto adattamento selezionerà le di circa due mesi, mentre servirà un property companies del futuro, in Ita- intervento pubblico se la durata fos- lia soprattutto. se più lunga. Tutti gli stakeholder dell’industry dell’immobiliare hanno bisogno di supporto e non si devono scaricare le conseguenze della cri- si solo sui proprietari, situazione per Tutti gli stakeholder dell’industry dell’immobiliare hanno bisogno di supporto e non si devono scaricare le conseguenze della crisi solo sui proprietari SERVIZI 11
Nuovi strumenti e metodologie per le valutazioni immobiliari di Stefano Magnolfi, Executive Director CRIF Real Estate Services L ’improvvisa e profonda crisi in atto porta con sé un’elevata componente di incertezza in merito alla sua durata e conseguente inten- sità. Già dalle prime battute ci si sta rendendo conto che non è come le altre crisi economiche ed immobiliari osservate sino ad oggi – dall’ultima delle quali l’Ita- lia non si era ancora completamente ripresa. Il mondo, però, si sta interrogando non solo sulla magnitudo degli effetti di questa crisi, ma anche di come il sistema economico e sociale verrà trasfor- PERSONA mato nella “fase 3” dell’epidemia. Riuscire a preve- dere correttamente anche questi cambiamenti è di cruciale importanza per poter valutare i profili di ri- schio e di solvibilità di famiglie ed imprese. Distan- ziamento sociale, percezione del rischio, maggiore tendenza a fare le cose da remoto, nuove modalità adottate per la mobilità, per citarne alcuni, impatta- no in diversi modi su immobili della ricettività, risto- razione, uffici, negozi. Infatti, dai mutamenti di breve STEFANO MAGNOLFI e di medio periodo ne deriveranno inevitabilmente anche riflessi sulla modalità di fruizione degli spazi privati e pubblici, familiari e professionali e quindi ci attendiamo conseguenze, ancora tutte da quan- SERVIZI 12
tificare, anche sui valori del mercato immobiliare. SOCIETÀ Potrebbero quindi non essere più suf- ficienti o adeguati i parametri utilizza- ti per valutare gli immobili, mettendo parzialmente in discussione approcci valutativi e previsionali sinora adotta- ti. Al contempo si potrebbero tenere in considerazione altri e nuovi elementi ancora non adeguatamente analizza- ti. CRIF RES Quindi, così come tanti ambiti della vita sociale economica sono stati im- pattati dall’emergenza sanitaria che immobiliari finanziate, necessario stiamo vivendo, anche la pratica delle per la funzione di monitoraggio della valutazioni immobiliari ha dovuto im- qualità degli attivi. Attualmente sono mediatamente individuare metodolo- quindi in corso l’attività preliminare di gie, practice e strumenti tecnologici analisi di impatto e l’individuazione di per garantire il più possibile la con- nuovi KPI, che rappresentano gli step tinuità operativa (in particolare della preparatori all’aggiornamento dei va- filiera bancaria). lori di mercato delle garanzie da por- A tale proposito CRIF, in collaborazio- tare a termine entro la fine dell’anno. ne con Nomisma, ha attivato un Os- Dal punto di vista operativo, inoltre, servatorio finalizzato a: il distanziamento sociale ha accele- • comprendere le dinamiche e le rato il trend della digitalizzazione e aspettative di operatori e consu- dello svolgimento in remoto di alcune matori attività che avevamo intercettato da • stimare la severità dell’impatto sul- tempo e su cui avevamo già indivi- le diverse tipologie immobiliari e duato le soluzioni più idonee e sicure, prefigurarne gli scenari evolutivi non facendoci cogliere impreparati in • attivare per i prossimi mesi un mo- questo switch repentino dal “physi- nitoraggio degli indicatori chiave cal” al “digital”. utili a confrontare le previsioni con Ecco quindi l’adozione tempestiva, in gli elementi oggettivi rilevati. questo periodo emergenziale – che ci L’obiettivo ultimo consiste nel con- auguriamo si concluda al più presto sentire alle banche (ma anche agli - di un tool avanzato di video chiama- investitori) una stima preliminare ta per la realizzazione di “remote in- dell’impatto su portafogli ed iniziative spection” guidate dai periti. SERVIZI 13
Fiducia e continuità, le chiavi per superare l’emergenza di Mauro Corrada, Amministratore Delegato Duff & Phelps REAG L ’emergenza COVID-19 è una crisi senza precedenti, un’emergenza sanitaria a livello PERSONA globale che porta con sé un pesante rallen- tamento delle attività economiche, oltre che finanziarie, e che colpisce tutti i continenti in un las- so di tempo ravvicinato. L’industria immobiliare si trova, almeno nel breve, a fronteggiare un periodo di forte incertezza nel quale si potrebbe registrare una caduta della domanda e un rallentamento dell’of- ferta di nuovo prodotto, elementi questi ultimi che potrebbero far registrare una minor propensione MAURO CORRADA agli investimenti influenzando anche la richiesta di finanziamenti al sistema creditizio per i settori cor- porate e privato. Premesso che non siamo in grado di prevedere SOCIETÀ l’imminente futuro causa l’impossibilità, almeno in termini puntuali, di identificare/misurare tempi e modalità di un ritorno a una auspicata “normalità”, siamo tutti impegnati a individuare correttivi per un contenimento degli effetti negativi. L’imminente fu- turo passa necessariamente attraverso una forte prova di fiducia che, nel contesto immobiliare, coin- volge il Governo, il settore del Credito e gli attori del- la filiera. Il mondo creditizio, supportato dal Gover- DUFF & PHELPS REAG no e dalle auspicate misure di sostegno europee, SERVIZI 14
Il futuro coinvolgerà l’intera filiera dei servizi immobiliari, chiamata a proseguire nell’innovazione puntando su processi e tecnologia non potrà agire esclusivamente nella garantire la salute e continuità lavo- direzione di un rafforzamento delle rativa, rafforzando soluzioni di smart garanzie ma dovrà agevolare misu- working e ripensando la formula del re di liquidità. Le indicazioni del no- co-working. stro Osservatorio del credito privato/ Il futuro coinvolgerà l’intera filiera dei retail (destinazione residenziale) evi- servizi immobiliari, chiamata a pro- denziano una crescente criticità dei seguire nell’innovazione puntando su potenziali acquirenti ad accedere a processi e tecnologia. A una contra- forme di finanziamento. La contra- zione quantitativa dei mercati/volu- zione/perdita dei rendimenti degli in- mi, nei prossimi mesi, corrisponderà vestimenti finanziari ha indebolito il una forte spinta verso qualità e inno- risparmio delle famiglie che, insieme vazione. al fermo delle attività (in particolare Proprio puntando sull’innovazione, per il settore artigianale e/o della pic- Duff & Phelps REAG ha lanciato “Vir- cola imprenditoria), hanno ridotto la tual Full–VR”, un nuovo servizio in capacità di rispettare i parametri di grado di garantire ai clienti la conti- merito creditizio adottati dalle ban- nuità delle attività di sopralluogo del- che. Il ritorno alla “normalità” passerà le proprietà oggetto di valutazione/ anche da una rimodulazione delle analisi. Forte di un’adattabilità a mol- politiche di credito e di “merito credi- teplici ambiti (investment & valuation, tizio” del sistema Bancario, al fine di property services, advisory, project mantenere viva la volontà di investi- monitoring, environmental, energy mento/acquisto. e insurance), il servizio è erogato in Potenzialmente, in uno scenario del modalità video-chiamata e garanti- perdurare dell’emergenza, le asset sce elevati standard di sicurezza fi- class immobiliari, almeno nel breve sica e informatica, riducendo rischi e medio termine, dovranno essere individuali e tempi di evasione. ripensate sia in termini di progetta- Il futuro, che oggi più di prima è il quo- zione/realizzazione che di redditività; tidiano, troverà comunque l’industria le normative stringenti relative al Co- immobiliare pronta a ripartire con en- vid-19 condizioneranno la distribu- tusiasmo e senso di responsabilità. zione di spazi e ambienti in modo da SERVIZI 15
Modelli operativi e lavorativi diversi di Pierre Marin, CEO JLL Italia G li impatti della pandemia di COVID-19 sull’economia, sulle aziende e sulla vita di tutti noi sono innegabili. PERSONA Nonostante ci sia un ampio consenso su una ripresa nella seconda parte dell’anno è ancora presto per definire gli impatti sul mercato immobi- liare e sulla situazione economica. Per quanto riguarda il commercial real estate ita- liano, dopo un primo trimestre dinamico e di so- stanziale stabilità, almeno per quanto riguarda gli investimenti, ci aspettiamo un maggiore impatto nel secondo trimestre e una ripresa graduale dopo PIERRE MARIN l’estate. In generale, la durata della crisi avrà un impatto sulla velocità della ripresa; gli interventi dei gover- ni e delle banche centrali, le risposte da parte delle aziende e le reazioni dei consumatori impatteranno SOCIETÀ notevolmente sul trend macroeconomico dei pros- simi mesi. Quello che abbiamo constatato è che la pandemia di COVID-19 sta cambiando il nostro modo di vivere e di lavorare, portando potenzialmente a nuovi mo- delli operativi. Se guardiamo il settore della logistica ad esempio, l’aumento dello shopping online che si è verificato, in particolare per la spesa, potrebbe di- ventare strutturale comportando l’aumento della ri- JLL chiesta di magazzini logistici last mile. Un trend che SERVIZI 16
Nel prossimo futuro ci attendiamo un aumento negli investimenti in automazione e robotica e maggiore attenzione alle specifiche tecniche degli edifici e alla loro ubicazione era già in atto ma che sta subendo corporate che si stanno preparando un’importante accelerata. Inoltre, la alla fase di rientro dovranno focaliz- pandemia ha messo in evidenza l’im- zare la loro attenzione su questi temi, portanza delle catene di approvvigio- continuando ad investire nella tec- namento e della logistica immobilia- nologia per limitare gli spostamenti, re. Nel prossimo futuro ci attendiamo favorire la collaborazione tra i dipen- un aumento negli investimenti in au- denti e garantire la possibilità di la- tomazione e robotica e una maggio- vorare da remoto. Gli spazi di lavoro re attenzione alle specifiche tecniche andranno ripensati per mantenere le degli edifici e alla loro ubicazione. distanze sociali, ridurre gli accessi Modelli operativi diversi ma anche e la densità di lavoratori negli spazi. modelli lavorativi diversi. Stiamo per Gestire al meglio questa fase è cru- entrare nella cosiddetta fase 2 e il ciale ed è per questo che abbiamo tema della workplace sarà una delle elaborato diverse best practice per principali sfide che il settore immobi- aiutare i nostri clienti ad affrontare in liare dovrà affrontare nell’immediato. maniera ottimale questo momento Nonostante il massivo ricorso al re- delicato. mote working delle ultime settimane, lo spazio fisico destinato all’ufficio manterrà la sua importanza nel faci- litare l’interazione e la collaborazione ma anche la salute, il benessere e la produttività dei dipendenti. Le grandi SERVIZI 17
Il cambiamento è iniziato, affrontiamolo con lucidità di Giuseppe Amitrano, CEO GVA Redilco e SIGEST P ensiamo che questa emergenza debba es- sere colta come la migliore opportunità per PERSONA riflettere e ragionare su come riscrivere le regole, anche per un futuro più sostenibile che evidentemente ci veniva chiesto a gran voce, senza essere ascoltato fino ad oggi.Nonostan- te l’incertezza che tutti stiamo vivendo, vogliamo dare un segnale di fiducia confermando il nostro programma di investimenti in risorse e tecnologia perché pensiamo che il nostro settore sarà rivolu- zionato, adesso ancora più velocemente rispetto a GIUSEPPE AMITRANO prima. L’invito che rivolgiamo a tutti i provider di servizi in ambito immobiliare, e a noi per primi, è di non farsi prendere dal panico ovvero seguire gli slogan che si rincorrono in questo periodo, creando SOCIETÀ un effetto gregge che non garantisce però immu- nità e continuità al proprio business. Sappiamo già che gli indicatori fondamentali del real estate sa- ranno drasticamente penalizzati nel secondo e nel terzo quarter, tuttavia ci stiamo concentrando prin- cipalmente nella creazione di nuove idee, talvolta disruptive, e nella individuazione dei bisogni delle persone da cui deriveranno i nuovi trend, anche nel real estate.La necessità di consegnare beni, in GVA REDILCO SERVIZI 18
Siamo convinti che resterà indietro chi avrà concentrato tutti i propri sforzi solo alla riduzione dei costi e del personale anziché focalizzarsi su innovazione e cambiamento minor tempo e in maggior quantità, direttamente presso i consumatori SOCIETÀ finali, vorrà dire l’ingresso nei centri città dei magazzini, urban warehou- se o city logistics. L’esigenza di au- mentare connettività e telecomuni- cazioni si traduce in investimenti in data center e tecnologia. Il nuovo modo di lavorare e l’incremento dello smart working comporteranno una maggiore selettività nella scelta di SIGEST uffici di Grado A in location strate- giche. Vediamo una seria difficoltà - nel breve periodo - per gli operatori class quasi del tutto assente fino ad di flexible office/coworking seppur ora ma che sarà a breve appetibile confidiamo, per chi saprà supera- anche per investitori core istituzio- re questa fase, in una rapida ripre- nali.In conclusione, riteniamo che sa di questo settore che sarà in gra- da questa emergenza inaspettata si do, meglio di altri, di rispondere alla apriranno nuove strade e opportuni- crescente domanda di flessibilità da tà per chi avrà la lucidità e capacità parte delle corporate. Stesso discor- di leggerle in anticipo e per chi avrà so per il residenziale, dove ci aspet- il coraggio di continuare a investire tiamo una forte riduzione delle tran- in tecnologia, risorse e formazione. Il sazioni nel secondo e terzo quarter mercato vedrà una forte selezione ma una successiva forte ripresa le- nei prossimi mesi, siamo convinti che gata alla domanda latente di nuove resterà indietro chi avrà concentrato abitazioni, trend che era già in corso tutti i propri sforzi solo alla riduzione ma subirà una accelerazione in vir- dei costi e del personale anziché fo- tù delle nuove esigenze. Stimiamo in calizzarsi su innovazione e cambia- forte crescita anche il settore del resi- mento che, per chi non se ne fosse denziale in locazione per famiglie, in ancora accorto, non è più una previ- particolare per prodotti nuovi, asset sione ma è già decisamente iniziato. SERVIZI 19
Sostenibilità, flessibilità e digitalizzazione Le sfide future per il comparto dei servizi immobiliari di Stephen Coticoni, CEO Advisory & Head of Services BNP Paribas Real Estate Italia D a diverso tempo i servizi immobiliari rap- presentano una parte rilevante del busi- ness di BNP Paribas Real Estate tanto che, l’anno scorso, i servizi commerciali e quel- li tecnici hanno superato i due terzi del totale del fatturato del Gruppo in Europa. Tutti i team, dal Ca- pital Markets al Leasing, dal Consulting al Property Management, hanno monitorato da vicino il rapido evolversi della situazione in questo mutato scena- rio, supportando i landlord e i tenant, presidiando PERSONA la continuità dell’operatività e la sicurezza degli im- mobili e garantendo, al tempo stesso tempo, la sa- lute e sicurezza dei propri collaboratori. Gli impatti sul settore sono stati notevoli e in poche settima- ne abbiamo osservato un forte rallentamento delle transazioni, una pressione sui flussi di cassa e la sospensione di tutti i cantieri, con impatti differen- ti sulle diverse asset class. Le riflessioni sul breve termine sono ancora ricche di incognite e le società STEPHEN COTICONI operative nel nostro settore avranno un ruolo di primo piano nella riapertura. I protocolli sul distan- ziamento sociale, la sanificazione degli ambienti, il filtraggio dell’aria sono solo alcuni degli aspet- SERVIZI 20
ti tecnici che andranno affrontati, mentre i team di Transaction e Capi- SOCIETÀ tal Markets si confronteranno con le nuove esigenze commerciali di alcu- ni settori (Hotel, Retail, Logistica, Uf- fici, etc.) e con il mercato domestico e internazionale che troveranno nella seconda metà dell’anno. Nel medio periodo cambiamenti interesseranno anche il comparto living (residenziale, studentati, residenze sanitarie etc). I BNP PARIBAS RE nostri team di ricerca stanno moni- torando costantemente l’evoluzione tempo si era mossa per cavalcare della domanda a seguito della pan- queste tendenze osservate sul mer- demia, osservando i trend nei diversi cato. Grazie ai big data, la nostra di- Paesi. Quello che si potrebbe ipotiz- visione di Property Management ha zare, è la tendenza verso un nuovo oggi la capacità di analizzare da re- utilizzo degli spazi legato alla diffu- moto un enorme flusso di informa- sione dell’home working che potreb- zioni per ottimizzare la gestione de- be generare un ripensamento dell’u- gli immobili e anticipare le necessità so degli spazi interni alle abitazioni dei propri clienti. Questa mole di in- così come quello delle zone di uso formazioni rappresenta un elemento comune. Ma anche in questo caso, al strategico di grande importanza an- momento, si tratta soltanto di ipote- che per i team di Transaction e Capi- si che dovranno essere confermate tal Markets che sono in grado, così, di nei mesi a venire. Nel lungo periodo, anticipare le tendenze osservate sul invece, le sfide del comparto dei ser- mercato e offrire ai clienti soluzioni vizi immobiliari saranno riconducibili in linea con le loro mutate esigen- (forse in maniera più accentuata di ze. Tutto questo, con un occhio di ri- prima) ai macro-trend osservati ne- guardo alla sostenibilità che rappre- gli ultimi anni, in particolare soste- senta un sottostante imprescindibile nibilità, flessibilità e digitalizzazio- di tutte le operazioni immobiliari del ne. BNP Paribas Real Estate già da recente passato e del nostro futuro. Si può ipotizzare la tendenza ad un nuovo utilizzo degli spazi legato alla diffusione dell’home working SERVIZI 21
Le nuove esigenze del mercato di Roberto Busso, Amministratore Delegato Gabetti Property Solutions L ’impatto dell’emergenza Covid sul settore immobiliare dipenderà dalla durata del fe- nomeno, ma anche da quando incomincerà PERSONA a essere disponibile il vaccino. Ciò detto, se come auspichiamo, in maggio ci sarà una riapertu- ra progressiva, con una ripartenza sostenuta anche da nuove modalità di lavoro, il secondo semestre dell’anno potrebbe portare a un recupero in alcuni settori e pure a un effetto rimbalzo. Grazie anche al fatto che chi dispone di liquidità, visto il pesan- te calo delle Borse mondiali, potrebbe tornare a in- vestire nei beni rifugio, il mattone in primis. Con 2 ROBERTO BUSSO incentivi: il rendimento del residenziale resta mol- to interessante, tra il 4% e il 4,5% lordo, e i mutui a tasso fisso sono ai minimi storici. Inoltre il mer- cato delle seconde case messe a reddito potrebbe avere un impulso, dato che si rimarrà in vacanza in SOCIETÀ Italia. L’immobiliare residenziale, a livello generale, potrebbe chiudere il 2020 con una riduzione delle compravendite; per quanto riguarda il lusso l’im- patto potrebbe essere più contenuto. L’emergenza Covid sta determinando nuove esigenze a livello di tagli e dimensioni delle abitazioni: spazi più ampi, un’area per lo smart working e magari uno spazio fitness. In tema di corporate, gli uffici dovranno do- tarsi di elementi di sicurezza, come le paratie tra- GABETTI PS sparenti negli open space, e andranno gli office nuo- SERVIZI 22
vi o restaurati in grado di ottimizzare tro servizio che stiamo inaugurando, spazi e comfort. Nell’alberghiero, i insieme ad Abaco, è quello della sa- business hotel potrebbero riprendere nificazione. Infine, per il rilancio del a essere occupati con il ripartire delle real estate abbiamo già l’Ecobonus attività, a condizione che assicurino e il Sisma Bonus. Bisognerebbe però stanze con una sanificazione certi- implementarli: incrementando le per- ficata e digitalizzarsi per permettere centuali delle detrazioni, ampliando al cliente, con una App, di prenotare, la gamma delle opere che ne bene- registrarsi e pagare. Gli hotel turisti- ficiano e prolungando i termini di va- ci nelle città d’arte soffriranno finché lidità dell’incentivo fiscale. In questo non torneranno i turisti internazio- modo i 50 miliardi di euro spesi in nali. Mentre gli alberghi turistici sta- ristrutturazioni nel 2019 potrebbero gionali funzioneranno con gli italiani, diventare 80-90 miliardi quest’anno. se adotteranno le giuste precauzio- Con evidenti benefici per tutti. ni. La crisi porterà a un’accelerazio- ne dell’utilizzo del digitale. Per esem- pio con i virtual tour delle case e noi, con Gabetti Home Value, stiamo lan- ciando gli uffici vendite virtuali. Al- La crisi porterà a un’accelerazione dell’utilizzo del digitale: per esempio con i virtual tour delle case. Bisognerebbe inoltre implementare Ecobonus e Sisma Bonus, incrementando le percentuali delle detrazioni, ampliando la gamma delle opere che ne beneficiano e prolungando i termini di validità dell’incentivo fiscale SERVIZI 23
Una “rinascita” nel dopo-virus di Andrea Faini, CEO World Capital L ’attività di advisory dovrà potenziare la sua empatia per comprende a pieno le diverse esigenze di mercato. La grande sfida del do- po-virus, sarà quella di comprendere le nuo- PERSONA ve esigenze dei clienti e di fornire le soluzioni mi- gliori per le loro attività. Soffermandoci sui diversi segmenti immobiliari, crediamo che la logistica affronterà al meglio il “ri- torno alla normalità”. Già in piena pandemia la filiera ha dimostrato una grande forza, continuando ad operare soprattut- to in aree indispensabili come E-commerce, Cedi, Pharma. ANDREA FAINI Inoltre, la logistica ha segnato un incremento nelle attività legate all’e-commerce, andamento che ipo- tizziamo continuerà a crescere. La sfida del settore sarà quella di capire l’evoluzio- SOCIETÀ ne geo-politica e come essa influenzerà le impor- tazioni e quali Stati aumenteranno/diminuiranno le proprie produzioni. Un’ipotesi di ripresa potrebbe essere quella di for- nire delle agevolazioni per incentivare le produzioni italiane a riportare le proprie attività in Italia. Tutto questo contribuirebbe anche ad un incremen- to del settore immobiliare industriale. Spostandoci sugli uffici, questo settore potrà subi- WORLD CAPITAL re delle trasformazioni, soprattutto nel layout degli spazi e nelle abitudini. SERVIZI 24
I proprietari e i gestori dovranno rivedere la propria strategia, riorganizzando e facilitando la ripresa e rivedendo il proprio posizionamento competitivo alla luce dei cambiamenti portati dalla crisi Il distanziamento sociale sarà fon- mantenere il distanziamento sociale, damentale negli uffici post-virus, con ipotizziamo che i primi verranno pre- scrivanie distanziate, riduzione degli sto ripopolati, generando così un in- spazi comuni, impianti di qualità, ca- cremento del proprio fatturato. nalizzazioni d’aria, pulizia e igiene. Infine, soffermandoci sull’hotellerie, Lo smart working, che abbiamo im- esso sarà il segmento più influenza- parato ad utilizzare ancor meglio in to. questa situazione, potrebbe far cam- Gli hotel cambieranno gli standard biare le esigenze delle società, che della loro offerta e il distanziamento potrebbero incentivare il lavoro da re- sociale detterà le regole della nuova moto per non creare assembramenti era inaugurata dal Covid-19. negli uffici. I proprietari e i gestori dovranno ri- Dando uno sguardo al settore del re- vedere la propria strategia, riorga- tail, tale segmento potrebbe trovare nizzando e facilitando la ripresa e una “rinascita” nel dopo-virus. rivedendo il proprio posizionamen- Seppure la propulsione esercitata to competitivo alla luce dei cambia- dall’e-commerce abbia colpito que- menti portati dalla crisi. sto settore, il negozio fisico continua Gli investimenti saranno orientati ad a rappresentare un’esperienza per il efficientare la struttura dei costi, ga- consumatore. rantire la continuità operativa e rin- Questo aspetto lo vediamo soprat- forzare le aree operations e IT. tutto nel retail urbano, che potreb- Per quanto riguarda il turismo, sia na- be riprendersi dagli effetti Covid-19, zionale che internazionale, esso si ri- grazie alla voglia delle persone di ri- attiverà sicuramente con la scoperta tornare a fare acquisti all’aria aperta. di un vaccino pronto a tranquillizzare Tra i negozi urbani e i centri commer- i turisti che vogliono viaggiare. ciali, luoghi al chiuso dove è difficile SERVIZI 25
Oltre la crisi: ritrovare il contatto con il cliente di Gianluca Sinisi, Licence Partner Engel & Völkers Commercial Milano ed Engel & Völkers Commercial Lombardia N onostante sia passato più di un mese dall’inizio del lockdown, non abbiamo an- PERSONA cora messo a tacere i molti dubbi che con- tinuano a tormentarci: potremo tornare in ufficio? E come sarà? Noi abbiamo deciso di testa- re il mercato con rilevazioni periodiche, la prima un mese fa poco prima del lockdown, la seconda dopo quattro settimane. Il sentiment è molto peggiorato, le prospettive di ripresa sono andate sbiadendo di fronte all’incertezza. Il crollo del PIL italiano è accet- tato dai più come un destino ineluttabile, i tempi per GIANLUCA SINISI il ritorno alla normalità superano i 12-18 mesi. Ma è davvero così? Probabilmente sì: gli uffici do- vranno essere ridisegnati, le scrivanie distanziate, i tanto agognati spazi comuni interdetti, gli accessi SOCIETÀ contingentati. Sarà un grave colpo alla socialità fra colleghi e clienti, con cui il rapporto si ridurrà a co- municazioni audio-visive. In realtà però, mai come ora è tangibile il desiderio di tornare e vedere che ne è di quel nostro mondo lasciato orfano a inizio mar- zo, con la voglia di dimostrare la nostra capacità di risorgere. Certo, inizialmente le cose cambieranno. Ci aspet- tano mesi duri e sconosciuti: pletore di mascherine ENGEL & VÖLKERS e guanti, uffici mai affollati ma sempre sterilizzati, COMMERCIAL SERVIZI 26
tempi rallentati e trattative difficili. I con i clienti rimarranno elementi im- settori che del contatto col pubblico si prescindibili, che hanno da sempre nutrono saranno messi a dura prova. decretato il successo o l’insuccesso Ci aspettiamo un’ulteriore fase di sof- di un consulente. Ci è bastato ascol- ferenza per il mondo degli shopping tare i professionisti del settore per center, anche a causa dell’assenza di capire quanto sia grande la necessi- chiare linee guida per il rientro. Il set- tà di “riappropriarsi” del contatto col tore dell’hospitality dovrà riacquista- cliente. re la fiducia della clientela, dopo mesi Questa crisi sta provocando una ac- di sofferenza. celerazione dei trend che erano già in Ma il nostro modo di lavorare e il no- essere: il ripensamento del ruolo e del- stro mondo cambieranno per sem- la funzione dei grandi mall, la crescita pre? Sono convinto che non siamo e l’incremento del settore della logi- di fronte a un cambiamento epocale, stica, gli uffici sempre più accoglienti, a un momento storico oltre il quale flessibili e salubri, la centralità della ogni nostra certezza andrà a sgreto- shopping experience, la flessibilità dei larsi. Questi giorni di lavoro da casa, contratti di locazione. La domanda di di smart working, ne hanno decretato nuovi spazi rallenterà, i tempi di chiu- al tempo stesso la vittoria e la scon- sura dei deal si allungheranno, ma ciò fitta: non lo si potrà non introdurre in non avrà conseguenze nel rapporto azienda, ma lo si dovrà fare nella ma- col cliente: la competenza del consu- niera corretta, non pensando che sia lente, la passione e la determinazione la cura di ogni male. Nel nostro lavo- saranno ancora una volta le discrimi- ro la comunicazione, la condivisione nanti del suo successo. delle informazioni e il contatto diretto Nel nostro lavoro la comunicazione, la condivisione delle informazioni e il contatto diretto con i clienti rimarranno elementi imprescindibili SERVIZI 27
Interpretare il mercato per programmare la ripartenza di Gianni Flammini, Managing Director e CEO Savills Italy L a pandemia del COVID-19 sta iniziando a in- cidere in modo sempre più evidente sull’eco- nomia mondiale e anche il Commercial Real Estate sta subendo le ripercussioni di questo rallentamento. Con l’avvicinarsi della Fase 2, in mol- ti iniziano a interrogarsi sulla situazione economica post emergenza. La ripartenza, rappresentando un periodo di convivenza con il virus, non potrà che av- PERSONA venire attraverso un processo progressivo e siamo anche consapevoli che impatterà nella nostra atti- vità.L’attività di consulenza al fine di supportare il processo decisionale dei nostri clienti si focalizzerà in questo periodo sempre più nell’interpretazione degli scenari possibili e di come i mercati globali si stiano muovendo.Come effetti immediati, oltre alla più che problematica situazione di tutto il comparto retail, nel comparto terziario notiamo come gli spazi GIANNI FLAMMINI di lavoro flessibili stanno già registrando un minore utilizzo da parte dei sub-conduttori soprattutto per quanto riguarda le sale conferenze e sale riunioni. La tecnologia, ha svolto un ruolo fondamentale in que- ste settimane e resterà un aspetto su cui le aziende SERVIZI 28
Il mercato si sta interrogando sulla applicabilità/tenuta di alcuni articoli e clausole contrattuali in funzione del momento continueranno a investire per garan- tire i collegamenti a distanza. Anche SOCIETÀ il rapporto con i clienti si è evoluto in una dimensione relazionale legata alla tecnologia. Partecipare a video- conferenze è diventata una consue- tudine. Qualora la pandemia durasse a lungo, è ipotizzabile un cambia- mento strutturale del comparto. Per gli spazi terziari convenzionali assu- miamo che le decisioni prese sui ca- SAVILLS ITALY noni di affitto verranno posticipate a causa dell’incertezza sugli sviluppi economici futuri, oltre che dalle po- dovranno compiere sacrifici. Nel CBD, tenziali deduzioni fiscali per il settore. data la limitata vacancy e i probabili Il mercato di riferimento si sta inter- ritardi nella consegna di nuovi spazi, rogando sulla applicabilità/tenuta di le posizioni negoziali di partenza ap- alcuni articoli e clausole contrattuali paiono maggiormente equilibrate. La in funzione del momento. Il dibatti- pandemia da Covid-19 è in continua to è ampio, difficile interpretare con evoluzione e, per quanto l’impatto esattezza quale sarà la tendenza. Più immediato sulla crescita economica, che una lunga diatriba anche a livello le attività commerciali e i compor- legale, crediamo opportuno che i di- tamenti delle persone sia innegabi- versi attori si interfacciano in manie- le, la durata e gli effetti sono anco- ra costruttiva, comprendendo che al ra incerti rendendo per tanto difficile fine di una ripartenza effettiva, tutti valutare l’impatto nel lungo termine. SERVIZI 29
L’emergenza accelera la digitalizzazione di Giordano Graff, Partner AVALON REAL ESTATE L e restrizioni atte a contrastate la pandemia di COVID-19 stanno avendo un impatto pro- PERSONA fondo sulle economie mondiali, costringen- do i sistemi di servizio e produzione di tutto il mondo a rielaborare i propri modelli e riadattar- li alle circostanze dettate dall’emergenza. L’indu- stria immobiliare non fa eccezione a questa regola. Al fine di garantire l’operatività del settore è stato necessario implementare un processo di digita- lizzazione del nostro modus operandi quotidiano principalmente su due fronti: funzioni d’ufficio e at- GIORDANO GRAFF tività on site. Le funzioni d’ufficio vengono svolte in smart working già dalla metà di febbraio: le man- sioni del business as usual e gli incontri con i clien- ti si svolgono ora sotto forma di meeting virtuali SOCIETÀ anche su base regolare. Questo nuovo modello di lavoro si è rivelato più veloce ed immediato rispetto agli incontri faccia a faccia. Durante la fase 2, sul- la base delle nuove direttive che verranno emes- se dal governo, valuteremo nuovi e graduali utilizzi degli spazi comuni e delle scrivanie, sempre con l’ausilio dello smart working. Se da una parte que- ste mansioni sono state trasferite dai nostri uffici alle nostre case senza troppe complicazioni, le sole AVALON tecnologie non saranno sufficienti invece a garan- SERVIZI 30
La crisi è causata da un’emergenza internazionale: agli occhi degli investitori il real estate italiano non sarà svantaggiato rispetto ad altri Paesi tire la continuità delle attività on site. bendo un processo di accelerazione La loro gestione dovrà rendersi più che avrebbe altrimenti richiesto anni; attenta ed efficace, con presumibi- se da una parte l’utilizzo del lavoro li allungamenti delle tempistiche. Le agile ha spesso ottimizzato la nostra precauzioni da ottemperare durante operatività, sarà problematico capire lo svolgimento delle attività e le pro- chi si farà carico dei costi legati ai cedure di preparazione in ingresso ritardi sui cantieri. Gli aiuti al settore e uscita infatti rallenteranno alcuni immobiliare devono partire dalla ri- processi. presa delle costruzioni. Queste sono Le attività di monitoraggio e controllo le sfide che il real estate di tutto il possono essere momentaneamente mondo dovrà fronteggiare nei pros- sostituite da sistemi virtuali, ma la simi mesi. Essendo la crisi causata produzione in cantiere deve ripren- da un’emergenza internazionale, agli dere al più presto, poiché un blocco occhi degli investitori il real estate ulteriore delle attività potrebbe cau- italiano non soffrirà né sarà svan- sare una interruzione degli investi- taggiato rispetto ad altri Paesi. menti, compresi quelli in corso. La digitalizzazione del settore sta su- SERVIZI 31
I servizi immobiliari di fronte alla sfida di un nuovo mercato di Mauro Pasquali, CEO ACHADEMIA Real Estate I n questi ultimi due mesi la nostra società (ACHA- DEMIA Real Estate) è rimasta operativa per lo PERSONA svolgimento di servizi valutativi e verifiche tec- niche e di ingegneria della filiera di banche ed istituzioni finanziarie: abbiamo svolto sia attività ri- cognitiva (modalità “drive by”, “full” o “virtuale”), sia da remoto (modalità desk-top, in smart working e con l’ausilio di videoconferenza), sempre nel rispet- to delle normative di prevenzione e sicurezza. An- che queste attività, già rallentate, si avviano però ad esaurimento. MAURO PASQUALI Per la prossima “Fase 2”, prefigurabile in un periodo di 6-12 mesi, saremo pronti a rispondere alla ripresa delle attività con la più ampia adozione degli stru- menti digitali (device portatili, piattaforme operative SOCIETÀ su web, videoconferenze, ecc.) già sperimentati in questi ultimi mesi con la nostra committenza. Inutile però aspettarci in “Fase 2” un rapido rimbal- zo del mercato: riapriranno i cantieri (non tutti), ri- prenderanno le compravendite ma il tutto è condi- zionato dall’effettiva attivazione di flussi finanziari adeguati, oltre al verificarsi di una prevedibile diffi- cile ripresa della domanda in epoca di recessione. Anche ACHADEMIA, come tutte le società di servizi, ACHADEMIA RE SERVIZI 32
Assisteremo ad un profondo mutamento dell’industria immobiliare, ove saranno ricercati nuovi valori ed equilibri dovrà operare in questa fase con un to forzato di questi mesi: ad esempio attento controllo dei flussi finanziari per le residenze - più locali, balconi, per far fronte e superare questo dif- spazi comuni; per gli uffici - meno ficile periodo. Il decremento tariffario open space e maggiore parcellizza- di questi ultimi anni del comparto dei zione degli spazi; per la logistica in- servizi tecnico/valutativi ha prodotto cremento degli spazi dedicati all’ulti- una progressiva riduzione della mar- mo miglio nei centri urbani; ulteriore ginalità, non sempre compensata migliore apprezzamento per la quali- dalla crescita dei volumi lavorati. Si tà costruttiva, strutturale ed impianti- sono quindi erosi i risultati operativi, stica, spesso relegata in passato alla con conseguente scarsa disponibilità sola verifica documentale di confor- di cassa per far fronte ad emergenze mità. come l’attuale. Questa “Fase 2”, più che propedeuti- Al tempo stesso saremo impegnati ca ad un mero “ritorno alla normalità”, nel ridare fiducia e centralità alle fi- ci condurrà in un contesto di mercato gure professionali che rappresenta- del tutto nuovo, dai connotati “post no il fulcro della nostra organizzazio- bellici”: assisteremo ad un profondo ne e che la clientela doverosamente mutamento anche dell’industria im- richiede preparata e competente: per mobiliare, ove saranno ricercati nuo- tali risorse, attualmente sottoutiliz- vi valori ed equilibri. Riconquisterà di zate, è in corso una specifica attività certo la sua posizione centrale come di formazione. spinta propulsiva nello scenario na- Prevediamo una maggiore focaliz- zionale che sarà ancora analizzato zazione dell’analisi peritale su alcu- e certificato dalle società di servizi ne peculiarità/dotazioni del prodotto professionali che resisteranno alle edilizio evidenziate dal confinamen- complessità dei prossimi mesi. SERVIZI 33
Il “New Normal” dei servizi tecnici per l’immobiliare di Marina Concilio, Amministratore Delegato AGIRE – Gruppo IPI I n queste settimane di lockdown, forse proprio perché la pandemia si è diffusa a partire dalla PERSONA Cina, ho visto ripetere più volte l’ormai celeberri- ma frase pronunciata da J. F. Kennedy nel 1959: “Scritta in cinese, la parola crisi è composta di due caratteri. Uno rappresenta il pericolo e l’altro rappr- senta l’opportunità”. Da un lato la stessa è spesso utilizzata per fronteggiare con speranza i momen- ti difficili come quello che stiamo attraversando. Dall’altro la quasi totalità di coloro che ripetono tale frase, probabilmente ignora che, mentre il primo dei MARINA CONCILIO due caratteri effettivamente significa “pericolo”, il secondo non significa in realtà necessariamente – da solo – “opportunità”. Forse è proprio questa di- cotomia a fornirci la chiave di quello che ci riserva il SOCIETÀ futuro, con delle opportunità che si potranno coglie- re, ma anche tante possibili false illusioni e un per- corso piuttosto accidentato per poterle raggiunge- re. Nel breve termine la sfida più importante sarà il riavvio delle attività in piena sicurezza (dagli uffici ai cantieri alla possibilità di effettuare visite sopralluo- go), dall’altro sarà la gestione della liquidità in tutta la filiera immobiliare. Presumibilmente le operazioni già in pipeline prima del lockdown potranno andare AGIRE - GRUPPO IPI SERVIZI 34
Un interrogativo è legato alla generazione di nuove attività: molto dipenderà da come si muoveranno i committenti (SGR, investitori, developer) e da quanto il comparto immobiliare saprà riassorbire in fretta la crisi a buon fine, così come i cantieri già filtraggio dell’aria, per ridurre la po- in itinere potranno essere completati, tenziale diffusione di agenti patogeni e questo garantirà un po’ di respiro negli ambienti di lavoro. Così come all’intero settore. Il punto interroga- potrebbe esservi la necessità di ave- tivo sarà però legato alla generazio- re maggior personale di sicurezza per ne di nuove attività: molto dipenderà regolamentare l’accesso agli edifici. ovviamente da come si muoveranno Il “ritorno alla normalità”, o al “new i committenti (SGR, investitori, de- normal”, se questa pandemia cam- veloper) e quindi da quanto il com- bierà i modi di vivere, abitare, lavora- parto immobiliare saprà riassorbire re e studiare accelerando trend già in in fretta la crisi. Alcune attività po- atto, sarà comunque lungo. trebbero essere penalizzate: si pensi Nessuno ad oggi ha la reale perce- all’attività di property “straordinario”, zione di quanto profonda sarà la che negli ultimi anni ha compensa- recessione economica, ma c’è da to, almeno in quota parte, le riduzioni aspettarsi che sarà violenta. Come delle commissioni base sul proper- sempre accade in queste situazioni, ty “ordinario”. Il rischio è che tutte sopravviverà chi avrà “spalle” suffi- quelle manutenzioni considerate non cientemente larghe (e quindi sarà ra- strettamente necessarie vengano ri- gionevole attendersi un’altra ondata mandate a tempi migliori. Altre attivi- di consolidamenti per il nostro setto- tà potenzialmente potrebbero invece re), o chi avrà la capacità di innovare beneficiare delle nuove richieste del e anticipare i trend del mercato. mercato: si pensi per esempio al faci- lity management. Nei prossimi mesi vi sarà una maggiore attenzione alla manutenzione dei sistemi HVAC e di SERVIZI 35
Le persone al centro dei nostri servizi di David Vichi, CEO Revalo R evalo è nata nel 2010 nel pieno di una crisi finanziaria globale, dopo 10 anni ci trovia- PERSONA mo nel pieno di una crisi sanitaria globale. I servizi, come noto, sono sempre stati anti- ciclici e, nel 2010, malgrado la crisi, gli immobili non si erano smaterializzati e le società che riuscirono a superarla capirono che l’outsourcing rappresen- tava una vera risorsa che alleggeriva i rispettivi bi- lanci dai costi fissi. Riteniamo che anche in questa circostanza il modello non sarà differente. Il mon- do dei servizi deve essere lo strumento a supporto DAVID VICHI delle aziende per continuare a fare senza sprecare. Stiamo vivendo un cambiamento dei comporta- menti sociali e tutto questo si riflette in un nuovo paradigma nella vivibilità di tutti gli spazi. La vera SOCIETÀ sfida è come cogliere il vantaggio del cambiamento culturale, senza rischiare di correre dietro la mera opportunità di business e cadere nel banale ed inu- tile vantaggio economico del breve termine. Una società di Property Management, gode di una posizione privilegiata potendo riconoscere imme- diatamente i segnali del proprio mercato, ma coglie anche i segnali che arrivano dal resto dei comparti, grazie alla grande comunità dei Tenant degli immo- REVALO bili che gestiamo. Infatti, riceviamo gli stimoli e le preoccupazioni dei nostri clienti diretti, i grandi Pro- SERVIZI 36
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