I processi di Incident management e Change management in Lombardia-Servizi - Gianluca Tricella

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I processi di Incident management e Change management in Lombardia-Servizi - Gianluca Tricella
I processi di Incident management
e Change management in
Lombardia-Servizi
               Gianluca Tricella
I processi di Incident management e Change management in Lombardia-Servizi - Gianluca Tricella
Lombardia-Servizi: societa’ del Gruppo
Lombardia Informatica dedicata alla progettazione
e alla gestione del Sistema Informativo Regionale
I processi di Incident management e Change management in Lombardia-Servizi - Gianluca Tricella
MISSION:
Fornire prodotti/servizi di qualità e assicurare un adeguato livello di
tutela del patrimonio informativo aziendale e del Cliente,
     • attraverso un continuo monitoraggio e adeguamento al contesto
     legislativo e normativo in materia di sicurezza delle informazioni
     • garantendo la soddisfazione del cliente e dell’utente finale,
     • consolidando il ruolo di soggetto di riferimento per i sistemi
     informativi regionali”
I processi di Incident management e Change management in Lombardia-Servizi - Gianluca Tricella
Presidente                                                    STRUTTURA
 Area Sistemi di Gestione
                                                                                                                      ORGANIZZATIVA
                                                                  Direzione Generale

Direzione Amministrazione                                                       Area Procurement
                                                                                                                     (fino a 5 maggio ‘08)
    Finanza e Controllo

Direzione Risorse Umane                                                         Area Sistema
                                                                                                                   La struttura organizzativa
                                                                           Informativo Aziendale
                                                                                                                  interessata al progetto è la
Dip. Sicurezza e Servizi                                                       Area Service Control
Vari di Gruppo                                                                                                      vicedirezione tecnologie
                      Vice Direttore                                                       Vice Direttore Generale
                     Generale Sviluppo                                                  Tecnologie e Gestione Sistemi

                                                                       Dip.Progettaz,                   Dipartimento                Dipartimento
                                                                      Realizzaz.Servizi                  Esercizio                  Assistenza e
                                                                       Infrastruttura                                                 Testing
                 Unità Operative Applicazioni

                                                                                                                              UOA Gestione
                   UOA                  UOA Assistiti                UOA                         UOA Sistemi                 Finanziaria – Atti
                 Agricoltura              e Medici                  Dominio                      Socio Sanitari             Formali - Protocollo
                 Veterinaria                                        Centrale

UOA Personale             UOA Portali                                             UOA Progetti                                           UOA Tributi
                                                   UOA Progetti                                              UOA Sistemi
      e                   Knowledge                                                  SIT                                                 e Controllo di
                                                    di Settore                                                Direzionali
Organizzazione            Management                                                                                                       Gestione
I processi di Incident management e Change management in Lombardia-Servizi - Gianluca Tricella
I processi di Incident management e Change
 management in Lombardia-Servizi

Il progetto di adeguamento allo standard ITIL si è sviluppato su due
direttrici principali:
    - la reingegnerizzazione dei processi in carico al Service Desk con la
    formalizzazione di un processo di gestione degli incident,
    - l’introduzione graduale di un processo di gestione dei change. Tale
    attività avviata con una sistematizzazione delle attività di gestione dei
    passaggi in produzione, ha portato alla istituzione di una struttura
    aziendale dedicata che ha allargato lo spettro delle attività gestite, ha
    introdotto una gestione informatizzata del flusso delle RFC (Request
    for change), ha avviato le attività di creazione di un CMDB.
I processi di Incident management e Change management in Lombardia-Servizi - Gianluca Tricella
FASI DEL PROGETTO
Il progetto si è sviluppato in due fasi distinte:
     -la prima con il supporto di una società di consulenza, preceduta da
     una approfondita fase di formazione

      -la seconda, prevalentemente gestita da risorse interne, avviata a
      seguito di una riorganizzazione interna
           1Q   2Q    3Q      4Q   1Q    2Q    3Q     4Q      1Q    2Q    3Q       4Q
  FASE 1

           Riorganizzazione
            SERVICE DESK
                 Introduzione processo
                      CHANGE MGT

                                         Revisione processo
  FASE 2

                                                               Standardizzazione
                                           CHANGE MGT
                                                                     RFC

                                                    Analisi strumenti
                                                    gestione config.     Caricamento
                                                                            CMDB

                 2006                     2007                           2008
Fase 1.1 - Riorganizzazione della funzione di SERVICE DESK

Obiettivi:
• realizzare un unico punto di ingresso all’organizzazione
   per i Clienti
• disaccoppiare le attività operative da quelle di supporto
• avere un owner definito per la gestione delle Service
   Requests (profilazione utenti, richieste di informazioni sui
   servizi disponibili, etc.)
• avere un punto di controllo globale circa lo stato dei
   servizi, degli Incident e dei Problemi aperti
Fase 1.1 - INCIDENT MANAGEMENT
Obiettivo
   Minimizzare gli impatti negativi subiti dal cliente causati da
   malfunzionamenti del servizio, individuando proattivamente
   situazioni anomale e/o recependo le segnalazioni degli utenti e
   coordinando le attività necessarie per il ripristino del servizio
   mantenendo costantemente aggiornato il cliente

Interventi:
• Modifica alla modalità di registrazione degli Incident, ridefinendo la
    classificazione degli eventi, la qualità delle informazioni registrate,
    le procedure di escalation, cura nella chiusura dell’evento e follow-
    up sul cliente
• Introduzione di un Management Reporting con l’analisi circa gli
    eventi negativi registrati per indirizzare le azioni correttive e quelle
    di miglioramento
Fase 1.2 - Introduzione CHANGE MANAGEMENT
Obiettivo:
Assegnare la responsabilità della supervisione dei
cambiamenti, nella prospettiva di assicurare la continuità
e qualità del servizio e la tracciabilità dei cambiamenti
effettuati

Interventi
• Introduzione di una procedura formalizzata per la
gestione delle richieste con particolare attenzione agli
aspetti di pianificazione
• Definizione di strumenti di Management reporting
Marzo 2007: istituzione dell’area AREA CHANGE E
    CONFIGURATION MANAGEMENT
Ha il compito di definire ed assicurare l’adozione di metodi e procedure
standard per la pianificazione e la supervisione delle iniziative di Change e
Configuration al fine di minimizzare i rischi e gli impatti negativi sui Servizi,
derivanti da modifiche degli assetti tecnologici delle infrastrutture di
Produzione.

Compiti dell’Area:
 assicurare il controllo, il mantenimento e la verifica delle configurazioni
  dell’infrastruttura tecnologica di produzione.
 fornire contributi nella pianificazione e razionalizzazione degli interventi
  sugli impianti, sia in fase di budgeting degli investimenti, sia di gestione.
 garantire il controllo e supervisione della pianificazione dei programmi di
  cambiamento.
Swot analisys
Strenghts               Opportunities

• Formazione su ITIL    • Attenzione ai livelli di
• Commitment iniziale     servizio da parte di RL
  della DG

Weaknesses              Threats
• Scarsa                • Turn over personale
  proceduralizzazione   • Vicedirezione sviluppo
• Assenza indicatori      poco sensibile
• Resistenza al
  cambiamento
FASE 2.1 REVISIONE PROCESSO DI CHANGE MANAGEMENT
Interventi

-definizione del processo di change e condivisione con le altre strutture
dello sviluppo e dell’esercizio
-allargamento del raggio d’azione dal solo deploy in produzione, alle
fasi precedenti e seguenti: progettazione infrastruttura e assistenza
-modifiche alla gestione delle RFC:
       definizione del ciclo di vita con formalizzazione delle fasi di
       approvazione, in gestione, chiusura
       introduzione di una fase di valutazione dei rischi
       utilizzo di un FSC come strumento di condivisione delle
       informazioni con le altre strutture
       introduzione indici di valutazione del processo
-scelta di strumenti di automazione del ciclo di vita delle RFC
FASE 2.2 - STANDARDIZZAZIONE RFC
Obiettivi

- adozione della RFC come strumento standard nel rapporto tra
vicedirezione sviluppo e vicedirezione tecnologie

- copertura con RFC anche delle attività di change interne alla
Vicedirezione Tecnologie e Gestione Sistemi

- proattività dell’area nell’individuazione dei cambiamenti dall’analisi di
offerte e contratti per andare nella direzione di un transition planning

- automazione del flusso di gestione delle RFC
FASE 2.3 PROCESSO DI CONFIGURATION MANAGEMENT
Analisi degli strumenti di configuration management:

    • Valutazione degli strumenti in uso in azienda (CA DSM asset
      management, CA Service desk, gestione contratti)
    • Studio degli strumenti disponibili (applicazione di discovery CA
      Cohesion, CA CMDB )

Analisi delle esigenze di utilizzo dei dati

Individuazione dei configuration item da gestire
INDICATORI PROCESSO DI CHANGE
Il controllo del numero di richieste aperte ci consente di avere il
polso delle attività che la Vicedirezione Sviluppo sta svolgendo
INDICATORI
PROCESSO DI
CHANGE

-La durata media di una RFC è
un dato importante in quanto è
indice della possibilità di tenere
sotto controllo la pianificazione

- Il ritardo nel rispetto della
pianificazione è il principale
indicatore che si vuole tenere
sotto controllo (dato comprensivo
dei tempi dello sviluppo)
CONCLUSIONI
-I passaggi in produzione avvengono ora in modo efficiente, se sono
effettivamente richiesti e pianificati attraverso RFC. Nell’anno in corso
problemi si sono avuti solo con cambiamenti progettati nel 2006 o con
attività non pianificate correttamente

- E’ emersa l’esigenza di estendere la conoscenza di ITIL attraverso
formazione ai diversi livelli della struttura

- Il processo di change management è il fulcro su cui innestare la
riorganizzazione di altri processi; quelli di cui si percepisce già l’esigenza
sono capacity management, release and deployment management

- la nuova organizzazione, effetto della legge Bersani, pone una nuova
sfida: il change management diventa interlocutore dell’area Demand
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