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Bacheca n. 20 del 01-03-2016 pag. 1
I PRIMI RISULTATI PER UN FISCO PIU’ EQUO E GIUSTO
Tel. 071505217 – Fax 071505207 – Mail: generazionimarche@gmail.com
Bacheca N. 20 del 01-03-2016 pag. 2
L’ECONOMIA
IN PILLOLE
Finalmente, dopo tante chiacchiere, alcuni studiosi ed
esperti di Economia, cominciano a fare un po’ di chiarezza
e a sostenere che la leva monetaria e la lotta alla ANTENNE SUL DISAGIO.
deflazione non sono sufficienti per far uscire dalla crisi Anteas:
l’economia mondiale. presentati i progetti per il 2016.
Il bazooka della politica monetaria (energicamente
utilizzato dalle Banche Centrali) non può essere l’unica Nei giorni 4 e 5 febbraio, presso il Centro Studi
medicina. Occorre anche rilanciare gli investimenti e della Cisl a Firenze, l’Anteas nazionale ha
ridistribuire più equamente il reddito, per spingere i presentato il programma 2016.
consumi. Il cantiere dell’innovazione si apre con il
Poiché, però, i capitali privati continuano a non voler progetto sperimentale “Antenne sociali” che
mettere a rischio i loro soldi, è la politica e i Governi ai nasce dalla consapevolezza che, nei nostri
quali da vita che debbono dar corso, con la massima contesti, molte condizioni di vita espongono un
urgenza, a programmi di investimenti pubblici, in molti casi numero crescente di persone, rese fragili dalla
già approvati. crisi, ad andare ‘fuori radar’, finendo quindi in
Gli stessi Governi dovranno anche favorire una più equa situazioni di disagio e di isolamento.
distribuzione dei redditi. Strade da percorrere già note (chi Un altro progetto è relativo alla precisa
non ricorda la “politica dei redditi”) e che già altre volte ci attuazione del “bilancio sociale”, lo strumento
hanno consentito di uscire fuori dai guai. con il quale Anteas vuole rendere conto del
valore sociale che genera.
È altresì confermata la partecipazione al
UN MARE DI “Festival delle Generazioni” che, promosso da
STELLE… FNP Cisl, e stato ideato e progettato per
condividere le esperienze di due generazioni,
giovani e anziani. La partecipazione al festival,
fa dell’Anteas una realtà che si propone di
Spuntavano negli anni ’40 dal mare verdazzurro di valorizzare i giovani, dentro la specificità di
Ventotene nuove stelle, tante stelle, che ci illudevano su un’associazione di volontariato, ciò che
un futuro migliore. Erano incartate con un manifesto, che consente di trasferire esperienze, sensibilità e
non è sbiadito, ma che in pochi leggono ancora. strumenti per attivare percorsi positivi di
Quante speranze, quanti sogni Europa mia, tua, nostra, accoglienza delle solitudini, molto diffuse nel
madre e figlia della libertà, dell’eguaglianza e della nostro tessuto sociale.
fraternità. Terra di storia millenaria che si offriva al riscatto È anche previsto l’avvio di “AnteasLab”, la
della convivenza e della pace per tutto il continente, un scuola di formazione per dirigenti regionali
continente senza confini e senza barriere. finalizzata ad aumentare le competenze
Tornano ora i muri, le recinzioni, i controlli per arrestare nell’ambito del servizio di volontariato e
chi fugge dalla guerra e dalla fame. Muoiono i bambini sul dell’azione sociale. La scuola opererà nei
bagnasciuga di una spiaggia che doveva essere un inizio territori e toccherà argomenti quali
e si trasforma, invece, in una fine. l’amministrazione, la gestione, la progettazione,
Cadono stelle che credevamo eterne ed immortali e che la comunicazione e l’innovazione.
illuminavano i cammini di viaggi sempre nuovi in un unico
spazio amico.
Dobbiamo riporre la valigia per rifare il passaporto.
Non spegniamo però la speranza, che è e deve restare
l’ultima a morire e che assicura a tutti, ma proprio a tutti,
pace e prosperità.
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Bacheca N. 20 del 01-03-2016 pag. 3
PRO MEMORIA
"Il seminario si propone l'obbiettivo di
approfondire i punti di forza e le criticità del
sistema salute nelle Marche, per individuarne,
anche in vista della futura programmazione, le
necessarie linee di sviluppo.
L'integrazione tra le reti (ospedaliere e territoriali)
e tra i livelli di governo (regionale e nazionale) è la
sfida da rinnovare, per qualificare gli interventi e
dare risposte, concrete ed efficaci, ai bisogni di
cura ed assistenza che esprimono i cittadini
marchigiani".
L’incontro dal titolo “ANZIANI E COLLABORATRICI FAMILIARI:
un’attenzione reciproca”, in programma per venerdì 4 Marzo, ore 15.30,
presso l’Auditorium della Parrocchia Buon Pastore di Collevario, è stato
pensato per riflettere sulla rapporto tra l’anziano e la collaboratrice
familiare, tema che attualmente attraversa e interessa la vita di molte
persone.
La conoscenza delle regole che disciplinano il rapporto contrattuale e
l’analisi delle dinamiche relazionali che si innescano sono la base per la
costruzione di un rapporto fiduciario.
L’iniziativa organizzata all’interno del progetto più ampio promosso dalla
Cisl “Quartiere Solidale”, a cui il Comune di Macerata ha già aderito da
una annualità, nasce dalla convinzione che il lavoro svolto dalle assistenti
domiciliari, estremamente complicato e delicato, sia una salvaguardia per
l’anziano per favorirgli la permanenza nel proprio domicilio e nel proprio
ambiente familiare, sia per la conservazione del proprio ruolo oltre che
della propria autonomia.
Ma le complessità e le vulnerabilità manifeste o latenti esistenti dietro il
rapporto tra l’anziano e l’assistente domiciliare richiedono la
collaborazione, in una logica di sussidiarietà, per costruire delle risposte
univoche di comunità.
L’incontro tra il Comune di Macerata, Servizio Servizi alla Persona e la
Cisl, nasce proprio dal desiderio di mettere le competenze delle
diverse realtà a disposizione della comunità locale per offrire informazioni utili e creare un’occasione di incontro e confronto
su un tema che troppo spesso è vissuto dalle famiglie in solitudine.
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