Elisabetta Capittini (Honeywell) Cosa cambia e perchè? - Presentazione a cura di Realizzata per il seminario organizzato in collaborazione con ...
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Presentazione a cura di
Elisabetta Capittini (Honeywell)
Realizzata per il seminario organizzato in collaborazione con l’Associazione Industriale Bresciana
© 2016 by Honeywell International Inc. All rights reserved.
Cosa cambia e perchè?
2
Guanti di
protezione:
aggiornamento delle
norme tecniche
EN 388 e EN 374:
- normative
- statistiche infortuni
- case study
- materiali
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Cosa cambia e perchè?
3
Rischi dai quali proteggersi con i guanti
FREDDO TERMICO
MICROBIOLOGICO
ELETTRICO NUCLEARE
MECCANICO
EN 388: 2016
CHIMICO
EN 374: 2016
CONTATTO ALIMENTARE
VIBRAZIONI
4
Evoluzione della
norma EN 388 : 2016
sui guanti di
protezione contro i
rischi meccanici
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Nuovi test hanno migliorato l’efficacia della norma
5
EN 388: i rischi e i metodi di prova
I guanti devono fornire una protezione contro almeno uno dei
seguenti rischi meccanici:
ABRASIONE
TAGLIO DA LAMA (Coupe test)
RESISTENZA AL TAGLIO (TDM test)
LACERAZIONE
PERFORAZIONE
ATTENUAZIONE DALL’ IMPATTO
Per almeno una delle caratteristiche il guanto deve possedere il
livello 1 (A per TDM test) o superiore
I guanti conformi alla presente norma devono innanzitutto soddisfare
i requisiti applicabili della EN 420
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Ai fini della classificazione le prove vengono eseguite sul palmo
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EN 388: la necessità di un’evoluzione
La necessità di un cambiamento nasce principalmente dalla
volontà di migliorare l’affidabilità dei test relativi all’abrasione e
all’antitaglio in presenza di rischi al taglio elevati
Il nuovo test ISO 13997 TDM è stato individuato come la miglior
soluzione in termini di affidabilità rispetto al Coupe test, soggetto
alla perdita dell’affilatura della lama in presenza di fibre di vetro o
acciaio all’interno della composizione della maglia del guanto
E’ stato aggiunto un test per la protezione dagli impatti (P)
I fogli abrasivi utilizzati per il test all’abrasione sono stati
standardizzati con l’obiettivo di essere più efficaci
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I pittogrammi dei tuoi guanti cambiano radicalmente
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EN 388: abrasione
• Provini circolari di tessuto sono abrasi ad
una pressione nota con un movimento
planare ciclico
• La resistenza all’abrasione è misurata dal
numero di cicli richiesti perché si verifichi
la rottura (formazione di foro attraverso il
provino)
• Definizione della carta abrasiva Klingspor
PL31B grana 180 obbligatoria per tutti i
laboratori
• Definizione del biadesivo utilizzato per
incollare il provino di tessuto sul supporto
8
Differenze tra EN 388 (Coupe test) e ISO 13997 (TDM test)
PARAMETRI EN 388 : 2003 (Coupe test) EN ISO 13997 TDM test
Strumentazione Coupe tester TDM – 100
Lame Lama rotante Lama piana
Utilizzo della lama La lama non viene sostituita ad ogni test Lama ad utilizzo unico
Percorso della lama 80 mm 20 mm
Forza applicata Costante a 5 Newton In incremento
Macchina Coupe test
Adatto per Basso livello di protezione al taglio Tutti I livelli di protezione al taglio
Non idoneo per guanti che presentano vetro o Elevato dispendio di tempo, in
acciaio all'interno della fibra. Esiste una forte quanto una nuova lama viene
probabilità che la lama si smussi dopo essere usata dopo ogni taglio.
entrata in contatto con il vetro o l'acciaio e Ciascun taglio utilizza una nuova
Svantaggi
questo potrebbe fornire punteggi non coerenti lama, per cui il test diventa
con la reale performance del materiale - il che si costoso
tradurrebbe in punteggi stranamente molto alti
per questo tipo di guanti.
Definizione Indice al taglio Newtons
punteggio Macchina TDM 100
Livelli 5 (numeri) 6 Lettere (A > F)
9
Coupe Test EN 388 e ISO 13997
EN 388 Cut test levels ( forza applicata : 5 newton per distanza variabile – numero di cicli variabile )
Level 1 2 3 4 5
Cut Index ≥ 1.2 ≥ 2.5 ≥ 5.0 ≥ 10.0 ≥ 20.0
ISO 13997 Cut test levels ( forza applicata : variabile per distanza di 20 mm – 1 ciclo/taglio )
Level A B C D E F
Newton Scores ≥2 ≥5 ≥ 10 ≥ 15 ≥ 22 ≥ 30
La forza impressa arriva a superare i 30 Newtons!
10
Differenze tra EN 388 (metodo di test di taglio) e ISO 13997
PARAMETRI EN 388 - 2003 EN ISO 13997 TDM cut test
Strumentazione Coup tester TDM – 100
lame Lama rotante Lama piana
utilizzo della lama La lama non viene sostituita ad ogni test Lama ad utilizzo unico
Percorso della lama 80 mm 20 mm
Forza applicata Costante a 5 Newton In incremento
Macchina test al taglio
adatto per Basso livello di protezione al taglio Tutti I livelli di protezione al taglio
Non idoneo per guanti che presentano vetro o Elevato dispendio di tempo, in
acciaio all'interno della fibra. Esiste una forte quanto una nuova lama viene
probabilità che la lama si smussi dopo essere usata dopo ogni taglio.
entrata in contatto con il vetro o l'acciaio e Ciascun taglio utilizza una nuova
svantaggi
questo potrebbe fornire punteggi non coerenti lama, per cui il test diventa
con la reale performance del materiale - il che si costoso
tradurrebbe in punteggi stranamente molto alti
per questo tipo di guanti.
Definizione Indice al taglio Newtons
punteggio Macchina TDM 100
Livelli 5 (numeri) 6 Lettere (A > F)11 EN 388: lacerazione
12 EN 388: perforazione
13
EN 388: impatto
Attenuazione da impatto del paranocche
• percussore a faccia piana da 2,5 Kg in
caduta con energia cinetica all’impatto di
5 J.
Kilo
N14
Impatto sulla marchiatura
EN 388 Cut test levels ISO 13997 Cut test levels
X
Come cambia il pittogramma Click
del tuo
toguanto
edit Master text styles
Honeywell Confidential - © 2016 by Honeywell International Inc. All rights reserved.15
Possibili pittogrammi riscontrabili sul mercato
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Non c’è corrispondenza tra il vecchio indice al taglio e il nuovo!16
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Statistiche relative agli infortuni in Italia
Collo/schien Traumi • La maggior parte degli infortuni denunciati sono tagli
a; Viso/collo/oc
[VALUE] interni; • Rimane purtroppo il fatto che alcuni infortuni quali
chi; [VALUE] [VALUE] schiacciamenti, rotture degli arti.. non possono essere evitati
Petto/schien utilizzando il guanto
a; [VALUE] Mano/polso • Dal punto di vista statistico è stimato che un numero
[PERCENTA elevatissimo di dermatiti e malattie della pelle non vengono
GE] riportati
59%
Piede/cavigli
a; [VALUE]
Lower Upper
Extremities; Extremities;
11,5% 5,6%
14%
8% 10%
• Gli infortuni della mano costituiscono 1/3 di tutti gli 6%
3%
infortuni sul lavoro
• Oltre il 60% di tali infortuni si sarebbe potuto evitare Others Burns Bruises Breaks Crushes Cuts
utilizzando il corretto dispositivo di protezione della
mano
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I guanti non sono sempre la risposta!18
Case Study EN 388
Applicazione: Industria meccanica - Montaggio parti
metalliche
Guanto in uso: Guanto in poliestere con spalmatura in
poliuretano EN 388 : 2016 4121X
Perchè: confortevole, leggero, traspirante, economico
Ogni quanto viene cambiato il guanto: ogni giorno
Utilizzo: 6 ore al giorno
Problema: la proprietà lamenta una spesa elevata per
Proposta: Guanto antitaglio in HPPE con questo consumo
spalmatura in schiuma di nitrile EN 388 : 2016
4X31B
Perchè: la schiuma di nitrile conferisce
comunque comfort e traspirabilità ma una
maggior resistenza in presenza di oli e grassi,
una resistenza al taglio media garantisce una
durata maggiore del guanto che passa da 1
giorno a 4/5 giorni permettendo così il
miglioramento del bilancio economico e la
risoluzione al problema
Il livello di protezione al taglio è evidenziato sul dorso del guanto19
Fibre dei guanti antitaglio
• Disponibili con o senza rivestimento ed in maglia metallica (guanti anti-scannamento)
• Fibre principali:
HPPE
Aramids e.g. e.g Spectra®
Kevlar® & Dyneema®
Diamond
Le fibre possono
diventare fibre
Fibra para-aramidica – composite con
l’aggiunta di fibre di
combinata a necessità HPPE (High Performace vetro o fibre d’acciao
di protezione termica PolyEthilene)
inox per aumentare
il livello di protezione
al taglio20
Rivestimento dei guanti antitaglio
• Buona resistenza all’abrasione • Non impermeabile ad acqua ed oli;
POLIURETANO • Traspirante
(PU) • Buona flessibilità e grip
• Buona resistenza a grassi ed oli • Non traspirante, flessibilità limitata
• Buona resistenza a derivati da idrocarburi, • Aumenta rigidità alle basse temperatura
NITRILE • Eccellente resistenza all’abrasione • Bassa resistenza agli acetoni, acidi ossidanti, composti
• Buona resistenza al calore organici aromatici, alogeni ( cloro, fluoro etc )
• Eccellente resistenza chimica a molti elementi
(in particolare acidi, grassi, alcohol, derivati da
petrolio, etc.)
• Se schiuma di nitrile : la superficie porosa
conferisce ottima traspirabilità, comfort e grip,
nonché migliore elasticità rispetto al nitrile
liscio.
• Elevato livello di comfort • Non permette traspirabilità
LATTICE • Elevata flessibilità, • Bassa resistenza a molti idrocarburi, acidi, grassi.
• Grip eccellente; • Può causare reazioni allergiche
• Resisenza termica da -18°C a 150°C
• Buona resistenza a sostanze chimiche a base
acquosa ( acidi, chetoni, sostanze caustiche )21
Evoluzione della norma EN ISO
374 : 2016 sui guanti di
protezione contro sostanze
chimiche e micro-organismi
pericolosi
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Lo standard diventa più chiaro e più completo22
EN ISO 374: rischi chimici
I guanti devono fornire una protezione contro prodotti chimici e/o
microorganismi/virus. I 3 test di riferimento della norma sono:
PENETRAZIONE: prova richiesta per determinare l’eventuale passaggio di
liquido attraverso la struttura del materiale (fori, pieghe, piccole
imperfezioni) non a livello molecolare
PERMEAZIONE: prova richiesta per determinare l’eventuale passaggio di
uno specifico prodotto chimico attraverso il materiale del guanto a livello
molecolare
DEGRADAZIONE: valutazione della perdita di proprietà meccaniche
dovuta al contatto con agenti chimici (perdono resistenza, si deformano, si
gonfiano, cambiano colore, si irrigidiscono, si squamano...)
I guanti conformi alla presente norma devono innanzitutto soddisfare i
requisiti applicabili della EN 420
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Il livello di prestazione dei guanti23
EN ISO 374: necessità di evoluzione
È stata riconosciuta una modifica allo standard EN 374 al fine di semplificare
e determinare con precisione la variabilità dei risultati del test. I principali
cambiamenti: CODE
CHEMICAL CLASS
LETTER
A Methanol Primary alcohol
B Acetone Ketone
C Acetonitrile Nitrile compound
• 1 standard in 2 parti anzichè 4 D Dichloromethane Chlorinated hydrocarbon
E Carbon disulphide Sulphur containing organic compound
F Toluene Aromatic hydrocarbon
EN374-1 includerà ora tutti i metodi di prova relativi a G Diethylamine Amine
Permeazione (EN 16523: ex EN374-3) H Tetrahydrofuran Heterocyclic and ether compound
Penetrazione (EN 374-2) I Ethyl acetate Ester
Degrado (ex EN374-4) J n-Heptane Saturated hydrocarbon
K Sodium hydroxide 40% Inorganic base
EN374-5 includerà ora tutti i metodi di prova relativi a L Sulphuric acid 96% Inorganic mineral acid, oxidizing
penetrazione e permeazione di sostanze biologiche
CODE
CHEMICAL CLASS
• 6 nuove sostanze nella lista chimica18 sostanze chimiche LETTER
New!
invece di 12 odierne M Nitric acid 65% Inorganic mineral acid, oxidizing
N Acetic acid 99% Organic acid
O Ammonia 25% Organic base
P Hydrogen peroxide 30% Peroxide
S Hydrofluoric acid 40% Inorganic mineral acid
T Formaldehyde 37% Aldehyde24
Differenze tra la vecchia EN 374 e la nuova EN ISO 374
Classificazione corrente Nuova classificazione
• Test di penetrazione
EN 374-2 (penetrazione) EN 374-1 / tipo C • Tempo di permeazione > 10mn di 1
sostanza chimica
EN 374-5 Test di penetrazione (batteri e funghi)
EN 374-2 (micro-organismi)
Test ISO 16604 per penetrazione patogeni
EN374-5 Virus (per i guanti che richiedono protezione per Virus e per tutti i
guanti chimici sopra i 40 cm)
• Test di penetrazione
EN 374-1 / tipo B • Tempo di permeazione > 30mn di 3
sostanze chimiche
EN 374-3 (12 sostanze
chimiche) • Test di penetrazione
• Tempo di permeazione > 30mn di 6
EN 374-1 / tipo A
sostanze chimiche (tra le 18 della lista
aggiornata)
Maggior chiarezza e livelli di prestazione
Click to edit
migliorati
Honeywell Confidential - © 2016 by Honeywell International Inc. All rights reserved.Master text styles25
Impatto sulla marchiatura
Vecchia Nuova
EN374-2
EN374-2
EN374-326
Statistiche relative agli infortuni in Italia
Collo/schien Traumi • La maggior parte degli infortuni denunciati sono tagli
a; Viso/collo/oc
[VALUE] interni; • Rimane purtroppo il fatto che alcuni infortuni quali
chi; [VALUE] [VALUE] schiacciamenti, rotture degli arti.. non possono essere evitati
Petto/schien utilizzando il guanto
a; [VALUE] Mano/polso • Dal punto di vista statistico è stimato che un numero
[PERCENTA elevatissimo di dermatiti e malattie della pelle non vengono
GE] riportati
59%
Piede/cavigli
a; [VALUE]
Lower Upper
Extremities; Extremities;
11,5% 5,6%
14%
8% 10%
• Gli infortuni della mano costituiscono 1/3 di tutti gli 6%
3%
infortuni sul lavoro
• Oltre il 60% di tali infortuni si sarebbe potuto evitare Others Burns Bruises Breaks Crushes Cuts
utilizzando il corretto dispositivo di protezione della
mano
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I guanti non sono sempre la risposta!27
Case Study EN 374
Reagente in uso: Methyl Ethyl Ketone (MEK )
MEK è un solvente liquido utilizzato per
rivestimenti superficiali, adesivi, inchiostri per
stampa, nastri magnetici e deceranti per oli
lubrificanti. MEK è anche usato come mezzo di
estrazione per grassi, oli, cere e resine. È un
solvente altamente efficiente e versatile.
Applicazione: immersione di un panno nella Problema: gli operatori lamentano
MEK e applicazione sull'aereo irritazioni sulla mano e l’RSPP cerca un
Guanto in uso: neoprene non supportato guanto supportato in cotone per assorbire
Perchè: perchè è il guanto in uso da diversi anni il sudore
Con che frequenza il guanto viene sostituito: Effetti della MEK sulla pelle: l’utilizzo
quando si rompe( ogni 2 settimane circa) prolungato o il contatto frequente può
Tempo di utilizzo: 6 ore al giorno causare rossore, prurito, eczema e
screpolature della pelle.28 ChemPro® - Database dedicato ChemPro ® offre esperienza nell'analisi dei rischi chimici che portano ad una chiara raccomandazione dei guanti da utilizzare sulla base delle sostanze chimiche e dell'ambiente in cui vengono utilizzati : L’uso quotidiano del ChemPro®, ha creato un database particolarmente esteso che al momento include circa 350.000 sostanze chimiche testate, di cui una parte significativa di queste, sono combinazioni chimiche Per ciascun reagente viene indicato il tempo di permeazione massimo in accordo con gli standard vigenti La ricerca può essere effettuata o secondo il nome del reagente o secondo il numero di CAS
2929
30
Guanti per protezione da rischi chimici
I guanti resistenti ai prodotti chimici sono fatti di una membrana polimerica continua.
Sono disponibili in diversi tipi e materiali: la scelta del guanto chimico appropriato
dipende dal pericolo e dall'applicazione.
Guanti riutilizzabili Guanti monouso
Migliore resistenza chimica e meccanica per Resistenza chimica di base e bassa resistenza
applicazioni medie e pesanti gravose nel meccanica con elevata destrezza per lavori di
tempo precisione31
Resistenza chimica – Riutilizzabili Supportati e non
Supportati, Monouso e relative caratteristiche
Guanti riutilizzabili non supportati: Oil & Gas
• Nessun materiale tra la pelle e il
polimero Food handling Petrochemical
• I guanti sono clorinati per facilitare l’uso
del dispositivo (indossatura)
• Con floccatura (polvere di cotone) – Laboratory
proprietà igroscopiche
Verniciatura Automotive
Guanti riutilizzabili supportati:
• Materiale tra la pelle e il polimero per Raffinerie Chemical
offrire un maggiore comfort e resistenza handling
meccanica – assorbe sudore
• Fodera in cotone / poliammide (interlock
o jersey) o lana per conferire protezione
termica o kevlar per conferire
protezione al taglio
Guanti monouso:
• Guanti monouso in nitrile-lattice-vinile-
neoprene (circa 0,05 mm - 0,2 mm di
spessore circa)32
Resistenza chimica - polimeri
• Buona resistenza agli idrocarburi ed alla maggior parte dei
PVC grassi, agli olii acidi e alle sostanze caustiche – economico
e buona resistenza meccanica
• Industria chimica e petrolchimica
• Protezione contro varie sostanze pericolose
Neoprene • Applicazioni chimiche e petrolchimiche, automotive,
agricultura (fertilizzanti), industrie di trattamento dei metalli
(zincatura)
• Protezione contro oli, detergenti, solventi e molti altri
Nitrile prodotti chimici. È anche resistente a strappi, perforazioni,
tagli, abrasioni ed ha proprietà antistatiche
• Utilizzato in varie applicazioni industriali33
Resistenza chimica - polimeri
• Soluzione economica contro alcune sostanze chimiche. Rischi
di reazioni allergiche
Lattice • Varie applicazioni soprattutto quando è necessaria la
protezione da sostanze chimiche leggere
• Pulizia, manipolazione di cibo
• Massima resistenza alla permeazione al vapore acqueo e
all’ozono
Butile • Ideale da usare contro gas, chetoni, esteri ed acidi altamente
corrosivi e con concentrazione elevata
• Applicazioni militari
• Realizzato appositamente per la manipolazione di solventi
Viton clorurati e aromatici
• Alto livello di impermeabilità34
Grazie
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