GUATEMALA I mille volti del paese dei Maya - I Viaggi di Maurizio Levi
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GUATEMALA I mille volti del paese dei Maya Tra città coloniali, mercati, vulcani, villaggi e siti archeologici. 12 giorni – in hotel La magia del Guatemala, un paese ancora lontano dalle rotte più turistiche. Un viaggio attraverso edifici coloniali, suoni, colori, mercati, vulcani, villaggi, scenari naturali inconsueti, artigianato locale e piantagioni di caffè. Dall’architettura coloniale di Antigua Guatemala, continuiamo con il mercato di Chichicastenango, il più spettacolare dell’America Centrale. Si visiterà il Lago Atitlan, contornato da svettanti vulcani. Un scenario unico! Si volerà verso nord, per raggiungere il sito maya di Tikal, uno dei più interessanti e spettacolari del Centramerica. Navigheremo sul Rio Dulce in mezzo alla giungla per giungere a Livingstone, abitata da ex schiavi africani fuggiti alla tratta Con delle motolance si raggiungerà Puerto Barrios e da lì la zona archeologica di Quirigua prima di oltrepassare il confine con l’Honduras per visitare il suggestivo sito di Copan. Si rientra in Guatemala al termine del tour. Sarà un itinerario che permetterà di conoscere intimamente questo meraviglioso paese e la civiltà da cui deriva la sua multietnica popolazione.
PROGRAMMA DI VIAGGIO – Partenze 2019/2020 1° giorno / Italia – Guatemala City – Antigua Partenza al mattino dall’Italia con volo di linea per Guatemala City, con uno o due scali in base alla compagnia aerea disponibile. Arrivo in serata nella capitale guatemalteca. Incontro con l’assistente in aeroporto e trasferimento ad Antigua e pernottamento in hotel. Pasti: Cena libera. 2° giorno / Antigua Visita della città di Antigua e di Santiago Zamora. Partenza per la visita della città, famosa per i suoi guardiani che la proteggono e la circondano: i vulcani Agua, Fuego e Acatenango. fondata nel 1543 e rimasta per quasi 200 anni la sede militare della Capitaneria Generale del Guatemala. Fin dall’epoca dei conquistatori spagnoli Antigua era molto importante tanto che veniva chiamata “La Nobilissima” o “La realissima città di Santiago dei cavalieri del Guatemala”. Nel 1773 venne per gran parte distrutta da una serie di terremoti e la capitale venne spostata in un luogo più sicuro, dove ora sorge l’attuale capitale Guatemala City. Oggi la città è un esempio ottimamente conservato di architettura barocca ispano-americana ed è stata dichiarata patrimonio dell’umanità da parte dell’Unesco nel 1979. La nostra visita comincia al Cerro de la Cruz, per continuare verso la Chiesa de la Merced, la Plaza de Armas e la Cattedrale. Nel pomeriggio partenza per il villaggio di Santiago Zamora, dove avremo l’opportunità di conoscere la Cooperativa Santiaguito, un’associazione fondata da un gruppo di donne Maya del villaggio con lo scopo di lavorare insieme per produrre e vendere i tessuti tradizionali e altri prodotti, impiegando il ricavato a fini sociali, tra cui istruzione e medicina. Grazie all’associazione è possibile entrare in contatto con la storia e lo stile di vita tradizionale, assistendo a scene di quotidianità rurale, come la lavorazione del caffè e la preparazione di piatti locali. Rientro ad Antigua dopo la visita. Pasti: colazione in hotel. Pranzo in ristorante. Cena libera. Faremo tappa anche all’Università di San Carlos Borromeo, che ospita il Museo Coloniale. Nel pomeriggio si continuerà verso i dintorni di Antigua: Ciudad Vieja e San Juan El Obispo. Quest’ultimo è stato uno dei primi centri abitati fondati dagli spagnoli durante la conquista del Paese ed è noto per il suo importante artigianato locale.
3° giorno / Antigua – Vulcano Pacaya – Antigua I panorami dal vulcano e l’aercheologia di El Baul La mattina sarà dedicata alla camminata sul vulcano Pacaya, il più attivo del Guatemala, con un’altezza di 2500 metri. La camminata non è faticosa. Può solo essere complessa per il terreno scivoloso in caso di pioggia o nebbia. Una volta giunti dal punto più panoramico potremo ammirare il magnifico spettacolo che offre la vista dei vulcani Agua, Fuego e Acatenango. Proseguiamo verso Santa Lucia Cotzumalguapa per visitare il Sito archeologico e il Museo El Baùl. Il Sito di El Baùl è un luogo tutt’ora scelto per svolgere riti pagani. Ritorno ad Antigua. Pernottamento. Pasti: colazione in hotel. Pranzo in ristorante. Cena libera. 4° giorno / Antigua – Chichicastenango – Quetzaltenango Il più grande mercato all’aperto dell’America Centrale, le suggestive preghiere dei fedeli e le architetture coloniali dei piccoli centri. Partenza verso Chichicastenango, situata a 2500 metri sopra il livello del mare, qui faremo visita al più grande mercato aperto dell’America Latina, dove i locali commercializzano i loro raccolti, animali, ceramiche e artigianato, creando uno spettacolo multicolore (il mercato avviene tutti i giovedì e le domeniche). Al mercato, oltre a visitare le numerose bancarelle di prodotti coltivati dagli indigeni e l’artigianato locale, si potrà assistere ad una vera e propria processione dove gli indigeni Quiches passano per le stradine della città con le statue dei santi sulle spalle. Questa località ha una grande importanza storica in quanto tra il 1701 e il 1703 il frate Francisco de Ximenez scoprì il manoscritto “Popol vuj”, il libro religioso maya che narra l’origine dell’umanità. Si visiterà anche la Chiesa di Santo Tomàs, costruita nel 1540 sopra le rovine di un antico tempio maya. In questa chiesa vengono praticate cerimonie dove il sincretismo religioso è molto presente, tra il cattolicesimo e riti preispanici. Si procede con il pittoresco cimitero, dove sarà possibile, con un po’ di fortuna, assistere a una cerimonia Maya di benvenuto o di richiesta di favori ai defunti. Dopo una breve camminata si raggiunge il Centro Ceremonial Pascual Abaj, un santuario dedicato al Dio Maya della Terra, dove i chucjkajaues offrono incenso, sigarette, cibo, fiori, liquori e anche qualche animale come regalo al Dio. Nella strada verso Quetzaltenango effettueremo una sosta interessante a San Miguel Totonicapàn, graziosa cittadina sull’altopiano, nota per il suo artigianato, e un’altra a Salcaya, antico centro dalle suggestive architetture coloniali. Tra i monumenti spicca la Chiesa di San Jacinto, costruita nel 1524, uno dei primi
edifici religiosi del Capitano generale del Regno, nonché splendido esempio di architettura coloniale. Il motivo che rende nota Salcaya è il Rompopo, un liquore fatto con rum, tuorli d’uovo, zucchero e spezie. Notte a Quetzaltenango. Pasti: colazione in hotel. Pranzo in ristorante. Cena libera. 5° giorno / Quetzaltenango – Lago Atitlan Tra villaggi, chiese e tessuti colorati e un bagno nelle piscine naturali. Al mattino visite dei villaggi a sud. Lungo la strada verso Panajachel ci fermiamo a San Andres Xecul, un grazioso villaggio noto per la bella facciata della Chiesa, dipinta di giallo, arricchito poi dai colori tipici dei costumi delle donne di quest’area. Continuiamo per Almolonga, centro diventato famoso per i suoi ortaggi…i più grandi di tutto il Paese. Si potranno ammirare nelle colorate bancarelle tra le strade. Nel pomeriggio ci regaliamo un meritato relax nelle acque termali di Fuentes Georginas, piscine naturali alimentate da sorgenti sulfuree, circondate da una lussureggiante vegetazione (NB: ricordarsi di portare con sé asciugamano e costume da bagno). Proseguimento nel pomeriggio per Panajachel, situata sul Lago Atitlan. Pernottamento in hotel. Pasti: colazione in hotel. Pranzo in ristorante. Cena libera. 6° giorno / Lago Atitlan – Guatemala City Le vedute incantevoli sul lago dalla barca, i villaggi sulle sue sponde, i manufatti locali. Navigazione sul Lago Atitlan, godendosi un vero panorama mozzafiato! Si tratta di un lago di origine vulcanica. La parola Atitlan significa “in mezzo alle acque” in lingua Nahuatl; il lago è circondato da tre vulcani: Atitlan (3.537 m), Toliman (3.158 m) e San Pedro (3.020 m) e dai pittoreschi villaggi Maya. Descritto come uno dei laghi più belli al mondo dallo scrittore británico Aldous Huxley, è senza dubbio una delle principali attrazioni del Guatemala. Sull’origine del vulcano ci sono due correnti di pensiero: la prima ritiene che il lago sia un cratere di un vulcano ormai spento, mentre la seconda crede che la nascita dei vulcani che circondano il lago interruppero il corso di alcuni fiumi che si riunirono e diedero origine al lago. Sosta a San Juan La Laguna, dove vive il popolo Tz’utujil in perfetta armonia con la natura circostante. Un’interessante sosta sarà quella alla cooperativa La Voz que Clama en el Desierto, fondata dai Maya tz’utujil, per produrre e distribuire caffè 100% organico. Si ammirerà l’area della piantagione e quella della fabbrica. Continuiamo per Santiago Atitlan, un villaggio situato nella parte sud del lago. Qui molta gente è rimasta fedele allo stile di vita e tradizioni dei Maya tz’utujil. Le “cofradías” mantengono vive le tradizioni e i rituali del sincretismo cattolico praticato dai Maya. Arrivo in serata a Guatemala City per il pernottamento. Pasti: colazione in hotel. Pranzo in ristorante. Cena libera.
7° giorno / Guatemala City – Flores – Tikal La zona archeologica più importante del Paese. Al mattino trasferimento in aeroporto e volo domestico per Flores, città localizzata sul lago Peten. Si narra che la popolazione degli Itzà abbandonò la regione dello Yucatan in Messico per dirigersi a sud e fondare la città di “Noh Peten” (città isola) sull’attuale Lago di Peten. Il territorio del Lago Peten fu l’ultima zona Maya indipendente e fu conquistato dagli spagnoli solo nel 1697. I conquistadores erano arrivati ben prima; già nel 1541, infatti, Hernan Cortes passò dal Lago di Peten durante la sua esplorazione verso l’Honduras ma, dopo l’incontro con il regnante dell’epoca, decise di mantenere la pace ed evitare il tentativo di conquista. Gli spagnoli poi nel 1697 presero con la forza questo territorio e demolirono le costruzioni ritenendole pagane; la città venne ricostruita secondo schemi europei. Pomeriggio dedicato alla visita della zona archeologica di Tikal, la più estesa delle antiche città della civiltà Maya; la zona archeologica fa parte del Parco Nazionale di Tikal ed è stato nominato Patrimonio dell’Umanità da parte dell’Unesco. Camminare tra le rovine di Tikal riesce a trasportarci magicamente ai tempi dello splendore di questo centro commerciale e cerimoniale. Resteremo al sito fino al tramonto per poi trasferirci nel vicino hotel per il pernottamento. Pasti: colazione in hotel. Pranzo in ristorante. Cena libera. Tikal divenne un importante centro dopo il collasso del Periodo Preclassico; prima di Tikal le città di maggiore importanza erano El Mirador e Nakbè. La città godeva di ottima salute ma secondo la ricostruzione degli storici (non completamente chiarita) venne sconvolta dall’arrivo delle forze armate di Teotihuacan; Teotihuacan era già all’epoca la più grande forza militare del Centro America e intratteneva rapporti commerciali con l’area Maya, rapporti che evidentemente non soddisfacevano più. Circa nell’anno 378 d.C. ebbe inizio l’invasione di Tikal da parte delle forze di Teotihuacan; venne riordinata tutta la regione del Peten e come regnante di Tikal venne incoronato il figlio del leader dell’esercito di Teotihuacan concepito con una principessa Maya di Tikal, Yax Nuun Ahyiin I. Il massimo splendore della città venne raggiunto tra il 700 e l’ 800 d.C, quando vennero costruiti i principali edifici che rispettano il codice simbolico delle credenze cosmiche Maya. Il centro della zona archeologica è rappresentato dalla Grande Piazza dove sorgono numerosi templi; di particolare importanza è anche l’acropoli che si divide in nord e sud: la parte nord conteneva circa 16 templi, mentre la parte sud era composta da circa 7 piattaforme. In totale furono costruiti 200 templi.
8° giorno / Tikal – Rio Dulce – Livingston (Guatemala) La navigazione sul Rio Dulce. La multiculturalità di Livingstone. Al mattino si parte in direzione sud per raggiungere la cittadina di Rio Dulce, per salire a bordo delle imbarcazioni a motore e inizare una navigazione di circa 3 ore sull’omonimo fiume. una delle prime aree protette del Guatemala; durante il giro in barca si potranno ammirare piante e mangrovie caratteristiche e, con un po’ di fortuna, anche specie animali come coccodrilli e lamantini. I lamantini sono dei mammiferi di grosse dimensioni appartenenti al genere dei Trichechus; sono conosciuti anche come “mucche di mare”. Dalla barca si potrà ammirare il Castillo di San Felipe de Lara, una fortezza situata nel Lago di Izabal (all’imbocco del Rio Dulce) che venne costruita nel XVII d.C. secolo; fu edificata per proteggere i tesori coloniali dagli attacchi dei pirati, frequenti dal XVI secolo d.C. al XVIII secolo d.C. La costruzione della fortezza fu ordinata dal re Filippo II di Spagna. Al termine sbarchiamo a Livingston, centro abitato che si trova sull’estuario del fiume Rio Dulce e un importantissimo porto del Guatemala sul Mar dei Caraibi. Nella cittadina si trovano molte etnie che variano dai Maya, ai Ladinos fino ai Garifuna (originari dello Zambia). La città assunse il nome di Livingston dopo che Edward Livingston (giurista e politico) scrisse il “Codice Livingston”, codice che fu usato come base per scrivere le leggi del governo liberale delle Province Unite dell’America Centrale (inizio del XIX secolo d.C.). Pernottamento in hotel. Pasti: colazione in hotel. Pranzo in ristorante. Cena libera. 9° giorno / Livingston – Quirigua – Copan (Honduras) Le importanti steli di Quiriga e l’attraversamento del confine. Al mattino con le motolance si raggiunge Puerto Barrios. Da qui si parte verso la zona archeologica di Quirigua, per poi attraversare il confine con l’Honduras. Si giunge quindi nel pomeriggio a Copan. Pernottamento. Pasti: colazione in hotel. Pranzo in ristorante. Cena libera.
Quirigua era una città Maya che, secondo quanto riportano gli storici, svolgeva la funzione di città vassalla di Copan; la città prese il sopravvento su Copan nel 738 quando il regnante di Quirigua catturò e sacrificò il re di Copan. Da questo momento iniziò il periodo più florido della città e si intensificò un grandissimo sviluppo edilizio; Quirigua divenne una città-stato importantissima nella zona sud del mondo Maya. Intorno all’850 la città venne improvvisamente abbandonata dalla sua popolazione. Pur essendo stata una grande città-stato non presenta centri cerimoniali di grandi dimensioni. Di enorme rilievo sono le imponenti statue e steli scolpite in singoli blocchi di pietra (la più grande misura 10 metri x 60 tonnellate). 10° giorno / Copan – Guatemala City Giornata in terra honduregna, tra foreste e rovine. Rientro in Guatemala. Mattinata dedicata al meraviglioso sito archeologico di Copan. Contemplare i resti nella lussureggiante vegetazione è un’esperienza mistica. Il colore verde domina e avvolge i luoghi delle cerimonie di un tempo. Al termine trasferimento nella capitale guatemalteca, riattraversando il confine. Pernottamento in hotel. Pasti: colazione in hotel. Pranzo in ristorante. Cena libera. Copan era una poderosa città-stato che dominava su un vasto regno nella parte a sud della regione Maya; le origini della città sono antichissime ma intorno al V secolo iniziò un’importantissima crescita grazie ad una nuova dinastia di regnanti provenienti da Tikal. Durante questo periodo vennero costruiti moltissimi edifici e strutture architettoniche importanti, centri cerimoniali e alcune steli sulle quali vennero fatte delle iscrizioni molto difficili da decifrare. L’inizio della decadenza della città avvenne nel 738, quando il suo regnante chiamato “Coniglio 18” venne catturato dal suo vassallo che aveva posto a controllo della vicina città di Quirigua; il re venne decapitato e Copan iniziò il suo lento declino. I successivi regnanti continuarono a costruire per poter risollevare il prestigio della città ma, con il parallelo collasso della civiltà Maya, Copan venne lentamente abbandonata dalla sua popolazione. 11° giorno / Guatemala City – partenza Trasferimento in aeroporto e partenza con i volo di rientro, che effettuerà uno o due scali in base alla compagnia aerea utilizzata. Se il volo dovesse essere nel pomeriggio la mattinata sarà dedicata a una visita panoramica della città e alla
visita del Museo di etnologia (chiuso il lunedì). Partenza per l’Italia. Pernottamento a bordo. Pasti: colazione in hotel. 12° giorno / arrivo in Italia Arrivo in Italia al mattino. Lista hotel previsti (o similari) Antigua Guatemala: Hotel Mesòn de Marìa (4*) Quetzaltenango: Hotel Pension Bonifaz (4*) Panajachel (Lago Atitlan): Hotel Atitlan (5*) Guatemala City: Hotel Radisson and Suite (4*) Tikal: Hotel Jungle Lodge (3*) Livingston: Hotel Villa Caribe (3*sup) Copan (Honduras): Hotel Marina Copan (4*) Altre informazioni: Organizzazione e Trasporti – Si utilizzano automezzi tipo Hyundai H-1 van, Mercedes Sprinter o bus Hyundai County Deluxe (o similari) in base al numero di partecipanti. Guide di lingua italiana. Accompagnatore italiano da 10 pax. Pernottamenti e pasti – Tutte le sistemazioni previste sono di ottimo livello e dispongono di servizi privati. Sono incluse tutte le colazioni e i pranzi. Le cene sono escluse in quanto la scelta di ristoranti locali per la sera è ampia e i prezzi sono molto buoni. La vostra guida sarà lieta di indirizzarvi in base ai vostri gusti. N.B. Nel caso in cui i voli aerei intercontinentali effettuino uno scalo intermedio negli USA è richiesta l’ESTA (Electronic System for Travel Authorization), l’autorizzazione elettronica al viaggio negli Stati Uniti, da ottenere sul sito internet https://esta.cbp.dhs.gov/, con la compilazione di una domanda (il modulo è disponibile anche in italiano) e il pagamento di un’imposta amministrativa (US$ 14 da pagare solo con una delle seguenti carte di credito: MasterCard, VISA, American Express o Discover) almeno una settimana prima della partenza. In caso di necessità, possiamo darvi assistenza per tale procedura (costo su richiesta). In seguito alle normative entrate in vigore nel Gennaio 2016, per i passeggeri che abbiano visitato l’Iran, l’Iraq, la Siria, il Sudan, la Libia, la Somalia, lo Yemen e la Corea del Nord (dopo il 1 Marzo 2011), non è possibile entrare o transitare negli USA con la sola autorizzazione ESTA ma è obbligatorio ottenere il visto consolare presso l’ambasciata o il consolato statunitense in Italia. Per maggiori informazioni, restiamo a disposizione. Disposizioni sanitarie – Non è richiesta alcuna vaccinazione. Clima – Il clima del Guatemala è tropicale ma varia molto in relazione all’altitudine. Tra gli 800 e i 1.600 metri il clima è temperato tutto l’anno con temperature che oscillano tra i 12 e i 29 °C. Le piogge si concentrano tra maggio e
ottobre mentre per il resto dell’anno è stagione secca. Sulle montagne oltre i 2.000 metri le temperature arrivano fino a 5°C di notte e 14°C di giorno. Nelle regioni oceaniche e in pianura la temperatura non scende mai sotto i 25°C e non supera mai i 32°C. In queste aree durante la stagione delle piogge possono verificarsi anche dei cicloni. La zona a nord del paese è caratterizzata da piogge frequenti durante tutto l’anno. Caratteristiche del viaggio e grado di difficoltà – Itinerario di grande valenza archeologica, culturale e naturalistica. Viaggio confortevole e in ottime sistemazioni alberghiere. Mezzi di trasporto moderni e confortevoli. Guide locali eccellenti.
QUOTAZIONE PER PERSONA da Milano (altre città su richiesta): € 3.140 base 10-14 partecipanti con accompagnatore italiano PARTENZA INDIVIDUALI possibili tutti i lunedì e i giovedì con guide locali di lingua italiana: € 3.080 base 4 partecipanti € 3.560 base 2 partecipanti Da aggiungere: - supplemento singola € 480 - supplemento alta stagione aerea (18-31 Dic) da € 390 - tasse aeroportuali, security e fuel surcharge € 340 - copertura assicurativa di viaggio vedi tabella sotto - costo individuale gestione pratica € 90 Date di partenza: 1) da giovedì 30 Gennaio a lunedì 10 Febbraio 2020 (partenza con archeologo) 2) da giovedì 19 a lunedì 30 Marzo 2020 (partenza con archeologo) 3) da giovedì 23 Aprile a lunedì 4 Maggio 2020 Partenze individuali possibili tutti i lunedì e i giovedì. Promozione “Prenota Prima” Prenotate il vostro viaggio con un anticipo di almeno 90 giorni dalla partenza e otterrete uno sconto del 50% sul costo della copertura assicurativa “all inclusive”. La quota comprende: voli di linea in classe economica, esperte guide locali di lingua italiana, accompagnatore da 10 partecipanti, trasporti con automezzi di vari modelli a seconda del numero di partecipanti, i pernottamenti nelle strutture specificate o similari con servizi privati, trattamento di mezza pensione (sono escluse tutte le cene), gli ingressi ai siti e ai parchi, assicurazione come specificato, guida o dossier del Guatemala, omaggio da viaggio. La quota non comprende: tutte le bevande, le cene, eventuali attività opzionali non incluse, mance, extra personali, tutto quanto non espressamente specificato.
La nostra nuova ed esclusiva copertura assicurativa “all inclusive” - Annullamento del viaggio prima della partenza - Interruzione viaggio (con rimborso dei giorni persi fino a € 5.000) - Assistenza sanitaria tramite centrale operativa h24 - Spese mediche in viaggio fino a € 20.000 (di cui € 5.000 fino a 45 gg dal rientro) - Bagaglio fino a € 750 - Viaggi Rischio Zero per eventi fortuiti e casi di forza maggiore in corso di viaggio - Indennizzo fino a € 150.000 per infortunio che causi decesso o invalidità permanente Il costo a passeggero del pacchetto assicurativo è da aggiungere alle spese accessorie e da versare al momento dell’iscrizione al viaggio. Il calcolo dell’importo si evince dalla tabella che segue: Quota totale fino a: Costo a passeggero* € 1.000,00 € 50 € 2.000,00 € 90 € 3.000,00 € 130 € 4.000,00 € 165 € 5.000,00 € 190 € 10.000,00 € 200 NB: il conteggio del totale assicurabile non deve includere visto e spese gestione pratica. *comprensivo di imposte di assicurazione e diritti di agenzia. Copertura Integrativa E’ possibile estendere la copertura delle spese mediche in viaggio fino a € 120.000 stipulando una polizza facoltativa con premio lordo per passeggero di € 55,00, da specificare espressamente all’operatore. Le condizioni dettagliate delle coperture assicurative sono consultabili sul nostro sito www.viaggilevi.com.
NOTE IMPORTANTI La quotazione è calcolata col valore del rapporto di cambio USD / Euro = 0,87 in vigore nel mese di Luglio 2019. In caso di oscillazioni del cambio di +/-3% a 20 giorni dalla data di partenza sarà effettuato un adeguamento valutario. Per ragioni tecnico-organizzative in fase di prenotazione o in corso di viaggio l’itinerario potrebbe subire delle modifiche, mantenendo invariate quanto più possibile le visite e le escursioni programmate. Le tariffe aeree prevedono classi di prenotazione dedicate, soggette a disponibilità limitata di posti. Al momento della prenotazione, in caso di non confermabilità della tariffa utilizzata per la costruzione del prezzo del viaggio, comunicheremo il supplemento. Molte compagnie aeree prevedono l’emissione immediata del biglietto. In tal caso vi informeremo all'atto della vostra conferma e procederemo alla emissione. L'acconto dovrà includere anche l'importo intero del biglietto, che non sarà rimborsabile, e le penali del viaggio in questione derogheranno dalle nostre pubblicate. L’importo delle tasse aeree dipende dal rapporto di cambio del USD e del costo del petrolio, stabilito dalle compagnie aeree. Il valore esatto viene definito all’atto dell’emissione dei biglietti aerei. Il volo domestico consente di trasportare un bagaglio da stiva di massimo 11 kg e un bagaglio a mano di massimo 5 kg. Milano, 25.10.2019 n.1 Organizzazione tecnica: I Viaggi di Maurizio Levi Via Londonio, 4 – 20154 Milano (Italia) Tel 0039 02 34934528 – Fax 0039 02 34934595 E-mail: info@viaggilevi.com – Web site: www.viaggilevi.com
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