INDIA ASSAM-MEGHALAYA - I Viaggi di Maurizio Levi
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INDIA ASSAM-MEGHALAYA Natura e cultura dell’India del Nord-Est Lungo il Brahamaputra tra rinoceronti, etnie, vestigia storiche e paesaggi 13 giorni La partizione dell’India del 1947 ha fatto degli stati nord-orientali un’accidentata appendice cartografica, relegata ai margini della cartina e della coscienza nazionali. L’isolamento geografico e culturale di quest’area ha preservato lo stile di vita tradizionale delle popolazioni locali nonchè un habitat naturale che può essere considerato uno degli ultimi paradisi dell’India. E’ per questo motivo che proponiamo un itinerario alla scoperta dei segreti di un India sconosciuta, sempre più minacciata dal processo di globalizzazione. Si inizia il viaggio con la visita di Calcutta che non è più quel luogo di disperazione descritto da Dominique Lapierre nel suo romanzo “La città della gioia”. Si procede in volo per Dibrugarh in Assam, per la visita delle estese piantagioni di tè, dell’interessante villaggio di Namphake, i cui abitanti di etnia Tai conservano la loro cultura secolare, e della località di Digboi, dove è stato perforato il primo pozzo petrolifero in Asia. Quindi si segue la riva sinistra del fiume Brahamaputra, il “figlio di Brahma”, incontrando le singolari architetture dell’antico Regno Ahom a Sibsagar, il neo-vaishnavismo della minoranza etnica Mising sull’isola di Majuli, la più grande isola fluviale del mondo, e il raro rinoceronte unicorno nel Parco Nazionale di Kaziranga (UNESCO). Una breve puntata verso sud consente di scoprire la bellezza dei verdi paesaggi collinari del Meghalaya, la “Dimora delle Nuvole, e l’incredibile “ponte di radici vivente”, nei pressi del villaggio di
Mawllynong, creato dalla popolazione locale di etnia Kashi, modellando e guidando, con l’aiuto di bastoni, pietre e altri oggetti, la crescita delle radici di un albero di Ficus elastica da una riva all’altra del fiume. Si conclude il viaggio con la visita del Kamakhya Mandir a Guwahati, un importante centro per il culto tantrico dedicato al potere spirituale femminile (shakti). PROGRAMMA DI VIAGGIO – Partenze 2020-2021 1° giorno / Partenza dall’Italia Partenza al mattino da Milano Malpensa con volo di linea via scalo intermedio per Calcutta. Pernottamento a bordo. Pasti: pranzo e cena a bordo. 2° giorno / Arrivo a Calcutta (Kolkata) Visita dei principali siti d’interesse della “città della gioia” Arrivo a Kolkata al mattino presto, espletamento delle formalità d’ingresso, accoglienza e trasferimento all’hotel. Dopo un breve riposo e la prima colazione si inizia la visita di Calcutta che non è più quel luogo di disperazione descritto da Dominique Lapierre nel suo romanzo “La città della gioia”. La città conserva gelosamente splendidi edifici coloniali, templi storici, musei, giardini, centri artistici... il Tempio di Kali, che costituisce il luogo più sacro della città, dalle cupole dipinte di grigio argento con inserti policromi; il Victoria Memorial, probabilmente il più bel monumento del Raj inglese, classica costruzione in stile vittoriano, caratterizzata da splendenti marmi bianchi; il Mullik Ghat Flower Market, il mercato dei fiori, un trionfo sensoriale per la vista e per l’olfatto; l’Howrah Bridge, il simbolo di Calcutta, un’esaltante astrazione di travi a sbalzo, probabilmente il ponte più affollato e vivace al mondo; la piazza BBD Bagh, ex Dalhousie Square, ribattezzata dopo l’indipendenza in onore dei tre martiri della libertà Binoy, Badal e Dinesh, con i vecchi edifici coloniali che evocano l’immagine dell’impero britannico. Pernottamento in hotel. Pasti: colazione in hotel, pranzo libero, cena in hotel. 3° giorno / Calcutta – volo per Dibrugarh La “città del tè” nella valle del Brahamaputra in Assam Dopo la prima colazione trasferimento all’aeroporto nazionale e partenza con volo di linea per Dibrughar, cittadina importante per la coltivazione del tè, situata sulla
riva sinistra del Brahamaputra nello stato dell’Assam. Arrivo, accoglienza e trasferimento all’hotel. Nel pomeriggio visita dei principali siti d’interesse della città. Pernottamento in hotel. Pasti: colazione in hotel, pranzo in ristorante locale, cena in hotel. Il Brahmaputra ha una lunghezza di circa 2.900 km, una portata di 12.000 m3/s che può raggiungere nell’Assam i 150.000 m3/s durante il periodo delle piogge monsoniche, e un bacino di 670.000 km². Nasce nel Tibet occidentale a 5.600 m. s.m. da un grande ghiacciaio dei Gangdise Shan (Himalaya), a Sud-Est del lago Manasarowar, con il nome di Tsangpo. Per circa 1.400 km attraversa il Tibet in direzione Ovest-Est, scorrendo a un’altitudine media di 3.600 m.s.m. Dopo aver aggirato il Namcha Barwa (7.756 m), volge a Sud-Ovest entrando in territorio indiano dove, con il nome di Dihang, attraversa perpendicolarmente la parte più orientale della catena himalayana, allargando a poco a poco la sua valle. A Mebu sbocca nella pianura dell’Assam e, dopo la confluenza da sinistra con il Luhit, piega verso Ovest-Sud-Ovest, prendendo il nome di Brahmaputra (che in sanscrito significa “figlio di Brahmā”). Dopo aver ricevuto da destra il Subansiri, si divide in numerosi rami che racchiudono isole fluviali talora molto estese (Majuli). Aggirate le colline di Garo, il fiume piega di nuovo a Sud ed entra nel Bangladesh. A Bahadurabad si divide in due rami (di cui il maggiore prende il nome di Jamuna) che si riuniscono poi al Gange a formare il Padma che sfocia nel golfo del Bengala (Oceano Indiano) attraverso il vasto apparato deltizio del Meghna. Alimentato dalle nevi nel corso superiore, il Brahmaputra ha rilevante portata per buona parte dell’anno, il che lo rende un’arteria di grande importanza economica: è navigabile per 1.300 km dalla foce a Dibrugarh e irriga le vaste piantagioni di riso, tè e canna da zucchero dell’Assam e i campi di iuta del Bangladesh. 4° giorno / Dibrugarh – Namphake – Digboi – Dibrugarh (circa 180 km) Le piantagioni di tè, il villaggio di etnia Tai e la città petrolifera dell’Assam Dopo la prima colazione partenza verso sud-est attraverso le rigogliose piantagioni di tè dell’Assam che si estendono a perdita d’occhio e che offrono delle bellissime scene di vita con le coloratissime donne, dagli ampi cappelli a cono, intente nella raccolta dei preziosi germogli. Si raggiunge il villaggio di Namphake, nei pressi del fiume Buri-Dihing, i cui abitanti, di etnia Tai, conservano la loro cultura secolare. Il villaggio si caratterizza per la struttura delle abitazioni costruite su palafitte con pareti in bambù e tetti in foglie di palma. Nel
monastero buddhista, che appartiene alla setta Hinayana, è stata recentemente trovata una traduzione del Ramayana scritta nella lingua locale su carta fatta a mano. Si prosegue verso nord-est per Digboi, conosciuta come la città petrolifera dell’Assam, dove è stato perforato il primo pozzo petrolifero in Asia. La prima raffineria fu avviata qui già nel 1901. Visita del Museo del Petrolio e del Cimitero della Seconda Guerra Mondiale. Rientro a Dibrugarh nel tardo pomeriggio. Pernottamento in hotel. Pasti: colazione in hotel, pranzo in ristorante locale, cena in hotel. 5° giorno / Dibrugarh – Sibsagar – Jorhat (circa 140 km) Le vestigia dell’antica capitale della dinastia Ahom Dopo la prima colazione partenza verso sud-ovest, lungo la valle del Brahamaputra, per Sibsagar, antica capitale della dinastia Ahom, che regnò sull’Assam per oltre sei secoli. La città deve il suo nome, “acque di Shiva”, al lago artificiale di forma rettangolare creato per volontà della regina Ambika nel 1734. Sulle rive meridionali del lago sorgono alcune famose torri templari, tra cui lo Shivadol Mandir, che misura 33 m di altezza. Nei pressi di Sibsagar si trovano anche le suggestive rovine del Talatal Garh, il palazzo reale a due piani, e del Rang Garh, il padiglione di forma ovale da dove i monarchi Ahom assistevano ai combattimenti di bufali e elefanti. Nel pomeriggio si prosegue per Jorhat. Pernottamento in resort Pasti: colazione in hotel, pranzo in ristorante locale, cena in resort. 6° giorno / Sibsagar – Isola di Majuli – Parco Nazionale Kaziranga (circa 170 km) La più grande isola fluviale del mondo, l’etnia Mising e i Satra, i templi vaishnaviti Dopo la prima colazione trasferimento verso nord fino a raggiungere il Nimati Ghat sulla riva sinistra del Brahamaputra, punto di partenza dei pittoresci traghetti superaffollati per l’isola di Majuli. Imbarco per la più grande isola fluviale del mondo, che si estende tra un immenso e mutevole groviglio di banchi sabbiosi. Incontro con l’etnia locale dei Mising, che coltivano riso, allevano bestiame nei pascoli strappati agli acquitrini, e praticano il neo-vaishnavismo, una particolare forma di hinduismo popolare, nei templi chiamati Satra. Il nome Mising venne dato a questo popolo dagli inglesi, che cercando di inseguire la tribù semi- nomade, finivano sempre per trovarsi di fronte a territori vuoti, non riuscendo a raggiungere la comunità prima che questa si spostasse, scomparisse; per questo “Missing” (mancante), è diventato il nome ufficiale di questo popolo. Nel
pomeriggio si torna sulla riva sinistra del Brahamaputra e si prosegue verso ovest per il Parco Nazionale Kaziranga. Pernottamento in resort. Pasti: colazione in resort, pranzo in ristorante locale, cena in resort. Il Satra è il monastero del neo-vaishnavismo, la particolare forma di hinduismo popolare praticata in Assam. Formulata nel XV secolo dal filosofo dell’Assam Sankardev, la fede non prevede il sistema delle caste e il culto degli idoli, e si concentra su Vishnu, soprattutto nella sua incarnazione di Krishna. Il culto si basa in particolare sulla recitazione melodrammatica di scene del sacro Bhagavad Gita. Il nucleo di ogni Satra è il suo namghar, una grande e semplice sala di preghiera, solitamente aperta sui lati e a forma di petroliera che si dirige verso ovest. Sotto l’estremità orientale si trova un sacello interno che ospita la fiamma eterna, la Gita e possibilmente una serie di immagini istruttive ma non divine. I Satra sono luoghi carichi di spiritualità pur non essendo particolarmente fotogenici. 7° giorno / Parco Nazionale Kaziranga Il safari a dorso di elefante alla ricerca del rinoceronte unicorno Il Parco Nazionale Kaziranga è nato nel 1976 con lo scopo di proteggere il rinoceronte unicorno, oggi ospita il 75 % della popolazione mondiale di questa specie animale in estinzione e rientra nella lista del Patrimonio dell’Umanità UNESCO. Copre una superficie di 430 kmq ed è costituito da praterie, paludi e foreste sempreverdi. Presto al mattino partenza per un suggestivo safari a dorso di elefante alla ricerca dei rinoceronti nelle pianure ricoperte dall’erba (alta e verde da Ottobre a Dicembre, secca e gialla da Gennaio a Marzo). Rientro al resort per la prima colazione e resto della mattina a disposizione per relax. Nel pomeriggio safari in jeep alla ricerca di elefanti, cervi di palude, cinghiali, uccelli stanziali e migratori. Pernottamento in resort. Pasti: colazione, pranzo e cena in resort. Il rinoceronte indiano, chiamato anche rinoceronte unicorno, misura da 2,50 a 4 metri di lunghezza, cui vanno aggiunti 60 centimetri di coda. L'altezza al garrese è di m. 1,70 circa e il suo peso oscilla fra 2 e 3 tonnellate. E' un animale massiccio, robusto e pesante che si distingue dalle altre specie affini per la testa corta e la strana corazza che lo protegge. La sella compresa fra la fronte molto erta e l'unico corno, il quale raggiunge i 50 centimetri di lunghezza e risulta un pò incurvato in punta, è profonda ma breve. La bocca è grande, ma l’appendice digitiforme del labbro superiore è poco appariscente. La coda appare nascosta dalla profonda piega anale; la sua estremità appiattita è ornata da un ciuffo di peli radi. Gli
zoccoli sono grossi. La pelle, molto più dura e secca di quella dell'elefante, appare estremamente solida; poggia su uno strato di tessuto connettivo lasso, e forma una corazza cornea, solcata da pieghe profonde che la dividono in zone ben delimitate, simili alle placche di una corazza: una zona ricopre le spalle, un’altra i fianchi e l’ultima la parte posteriore. La pelle nuda è coperta da piccole borchie cornee, simili a verruche irregolari, arrotondate. I rinoceronti indiani vivono attualmente in 8 riserve, in India e nel Nepal. 8° giorno / Parco Nazionale Kaziranga Safari in jeep nel Parco Patrimonio dell’Umanità UNESCO Ancora un’intera giornata dedicata al Parco Nazionale Kaziranga con due safari in jeep, uno al mattino e uno al pomeriggio, alla ricerca della fauna selvatica. Pernottamento in resort. Pasti: colazione, pranzo e cena in resort. 9° giorno / Parco Nazionale Kaziranga – Shillong (circa 280 km) Dall’Assam al Meghalaya, la “Dimora delle Nuvole”, e il lago Umiam Dopo la prima colazione partenza verso sud-ovest per il Meghalaya. Parte dello stato dell’Assam fino al 1972, il collinoso stato del Meghalaya, letteralmente “Dimora delle Nuvole”, rappresenta un fresco contrasto profumato di pino rispetto alle pianure afose dell’Assam. Ubicate su una spettacolare scogliera rocciosa a forma di ferro di cavallo, in posizione elevata rispetto alle pianure del Bengala, alcune località del Meghalaya sono tra le più piovose del mondo (durante il periodo monsonico che va da Maggio a Settembre). Lungo il percorso sosta per ammirare il meraviglioso panorama del lago Umiam. Arrivo a Shillong (1.496 m), rilassata stazione climatica collinare che dal 1874 al 1972 fu capitale dell’Assam britannico. In base all’orario di arrivo visita orientativa della città. 10° giorno / Shillong – Mawllynong – Dawki – Shillong (circa 190 km) Il “ponte di radici” e il ponte sospeso sul fiume dalle acque cristalline Intera giornata dedicata ai magnifici paesaggi del Meghalaya. Dopo la prima colazione partenza verso sud lungo una strada che segue il confine orientale della Riserva Naturale Cherrapunji-Mawsynram, fino a raggiungere il villaggio di Mawllynong. Nei pressi del villaggio si trova l’incredibile ponte di radici vivente, conosciuto localmente come “Jingkieng Deingjri” che significa “ponte dell’albero della gomma”. La popolazione locale, di etnia Kashi, ha sviluppato la capacità di creare dei veri e propri ponti, modellando e guidando, con l’aiuto di bastoni, pietre e altri oggetti, la crescita delle radici dell’albero di Ficus elastica attraverso fiumi
e torrenti. Ci vogliono molti anni per creare un ponte di radici vivente! Si prosegue verso est per la località di Dawki, il valico di confine con il Bangladesh. Lungo il percorso si attraversa un ponte sospeso sulle acque dal surreale colore verde-blu dell’Umgot Creek, punteggiato da barche di pescatori. Rientro a Shillong in serata. Pernottamento in hotel Pasti: colazione in hotel, pranzo in ristorante locale, cena in hotel. N.B. Per le partenze individuali in questa giornata è possibile organizzare su richiesta un trekking impegnativo dal villaggio di Cherrapunji per raggiungere il famoso doppio ponte di radici. 11° giorno / Shillong – Guwahati (circa 100 km) Il tempio dedicato al potere spirituale femminile e la mini-crociera sul Brahamaputra Dopo la prima colazione partenza verso nord per Guwahati, la capitale dello stato dell’Assam. Nel pomeriggio visita del Kamakhya Mandir, un importante centro per il culto tantrico dedicato al potere spirituale femminile (shakti). Secondo l’epica hindu, il dio Shiva restò comprensibilmente sconvolto quando si imbattè nel corpo carbonizzato di Sati (un’incarnazione di Kali), da poco sua sposa. Ciò nonostante, la sua decisione di reagire distruggendo il mondo fu considerata un po’ esagerata dalle altre divinità. Vishnu intercedette per interrompere la “danza della distruzione di Shiva”, e nel processo smembrò il corpo di Sati in 51 pezzi. Questi macabri tronconi finirono in località dell’India molto lontane fra loro. Lo yoni (l’apparato genitale femminile) cadde sulla Kamakhya Hill, e sul sito fu edificato un tempio molto venerato. Si conclude la giornata con una rilassante mini-crociera sul fiume Brahmaputra. Pernottamento in hotel. Pasti: colazione in hotel, pranzo in ristorante locale, cena in hotel. 12° giorno / Guwahati – volo per Calcutta – partenza Dopo la prima colazione si completa la visita dei siti di interesse di Guwahati. Nel pomeriggio trasferimento all’aeroporto per l’imbarco sul volo locale per Calcutta. Arrivo a Calcutta e proseguimento con il volo per l’Italia. Pernottamento a bordo. Pasti: colazione in hotel, pranzo in ristorante locale, cena libera. 13° giorno / Arrivo in Italia Arrivo a Milano Malpensa nel pomeriggio.
Sistemazioni previste: Calcutta: Pride Plaza Hotel, 4* o similare (1 early check-in + 1 notte) Dibrugarh: Natraj Hotel, 3* o similare (2 notti) Jorhat: Kaziranga Golf Resort, 3* o similare (1 notte) Parco Kaziranga: Iora - The Retreat Resort, 4* o similare (3 notti) Shillong: Polo Towers Hotel, 3* o similare (2 notti) Guwahati: Dinasty Hotel, 4* o similare (1 notte)
Altre informazioni: Organizzazione e Trasporti – Si utilizzano vetture o minibus con aria condizionata di diverso tipo in base al numero dei partecipanti. A Calcutta: autovettura media per 2 partecipanti; Toyota Innova per 3 partecipanti; minivan Tempo Traveler per 4-7 partecipanti; minibus per 8-14 partecipanti. Da Dibrugarh a Shillong: 1 Toyota Innova per 2-3 partecipanti; 2 Toyota Innova per 4-5 partecipanti; 1 Tempo Traveler per 6-7 partecipanti; 3 Toyota innova per 8-9 partecipanti + TL; 2 Tempo Traveler per 10-14 partecipanti + TL. I safari nel Parco Kaziranga vengono effettuati con jeep aperte tipo Maruti Gypsy o Suzuki Jimny con 4 partecipanti per jeep. Il viaggio viene effettuato con guide locali di lingua inglese e accompagnatore italiano a partire da un minimo di 8 partecipanti. Il viaggio può essere effettuato anche a livello individuale con guide locali di lingua inglese. Pernottamenti e pasti – Sistemazioni in hotel 4* a Calcutta, Parco Kaziranga e Guwahati; in hotel 3*+ a Dibrugarh, Johrat e Shillong. Pensione completa (eccetto i pranzi a Calcutta) con pasti consumati in ristoranti locali o nei ristoranti delle strutture dove si effettuano i pernottamenti. Il cibo è molto speziato e piccante come nella maggior parte del resto dell’India Clima – Nell’area nord-orientale dell’India la stagione secca inizia in Ottobre e si protrae fino a Marzo. In Assam in inverno (Dicembre-Febbraio) le temperature diurne si attestano tra i 25°C e i 29°C, mentre di notte possono scendere anche tra i 14°C e i 17°C. Nei mesi di Ottobre, Novembre e Marzo le temperature diurne variano tra i 29°C e i 34°C mentre quelle notturne tra 19°C e i 24°C. Il periodo monsonico è abbastanza lungo dal momento che va dai primi di Giugno all’inizio di Ottobre. Cherrapunj, a 1.300 metri di quota nel Meghalaya, è la località più piovosa del mondo: vi cadono quasi 11 metri di pioggia all’anno, di cui 2.600 mm a Giugno; per ben 5 mesi, da Maggio a Settembre, ne cadono più di 1.000 mm al mese. A questa quota le temperature massime in inverno si attestano intorno ai 15°C-17°C. Disposizioni sanitarie – Non è richiesta alcuna vaccinazione. Si consiglia comunque di informarsi presso l’Ufficio d’Igiene provinciale. Formalità burocratiche – È richiesto il visto consolare ottenibile personalmente via internet. La procedura deve essere attivata almeno un mese prima della partenza. L’importo pari a USD 40 + 2,5% di spese bancarie (per il visto a ingressi multipli con validità di 365 giorni dalla richiesta) deve essere versato con la propria carta di credito. È anche possibile ottenere il visto tramite la nostra intermediazione al costo di € 75. Il passaporto deve avere una validità di almeno 6 mesi dalla data di partenza del viaggio e 2 pagine libere. N.B. In alternativa al visto a ingressi multipli con validità di 365 giorni dalla richiesta è possibile richiedere un visto a ingresso singolo della durata di 30 giorni al costo di USD 25 + 2,5% di spese bancarie con la procedura via internet o al costo di € 55 con nostra intermediazione.. Caratteristiche e grado di difficoltà – Viaggio di spiccato interesse naturalistico e culturale. Alcuni lunghi trasferimenti dovuti alle precarie condizioni delle strade e ai conseguenti lunghi tempi di percorrenza.
Nota importante I prezzi che trovate sono quelli dell’inverno 2019-2020. Stiamo facendo il possibile per mantenerli invariati ma non siamo in grado di assicurarlo. I nostri partner locali devono infatti calcolare i costi sulla base delle nuove misure di sicurezza che bisognerà adottare. Attendono infatti a loro volta disposizioni governative perché potrebbero dover scegliere ad esempio minibus più spaziosi per garantire la distanza minima o i ristoranti che accolgano pochi ospiti per mangiare a debita distanza e tutto questo incrementerebbe i costi finali rispetto allo scorso anno. Anche i vettori cambieranno probabilmente la politica di occupazione della cabina e questo avrebbe incidenza sulla tariffa aerea. Gli aggiornamenti di quota saranno dunque dati una volta ultimati gli accordi e definito i costi reali. QUOTAZIONE PER PERSONA con partenza da Milano: Partenze di gruppo: € 3.450 base 10-14 partecipanti con nostro accompagnatore dall’Italia € 3.680 base 8-9 partecipanti con nostro accompagnatore dall’Italia Partenze individuali con guide in inglese: € 3.400 base 4 partecipanti € 3.850 base 2 partecipanti Da aggiungere: - partenza da altre città su richiesta - supplemento singola € 680 - tasse aeroportuali e security surcharge € 440 (circa) - copertura assicurativa di viaggio vedi tabella sotto - costo individuale di gestione pratica € 90 - visto consolare ingressi multipli durata 365 gg dalla richiesta € 75 N.B. Il supplemento singola è eliminabile in caso di condivisione camera doppia con altro partecipante, previa verifica disponibilità. --- Partenze individuali possibili tutti i giorni --- Date di partenza di gruppo: 1) da venerdì 27 Novembre a mercoledì 9 Dicembre 2020 2) (i) da venerdì 5 a mercoledì 17 Marzo 2021 (partenza con indologo) Promozione “Prenota Prima” Prenotate il vostro viaggio con un anticipo di almeno 90 giorni dalla partenza e otterrete uno sconto del 50% sul costo della copertura assicurativa “all inclusive”. La quota comprende: Voli internazionali di linea e locali in classe economica; trasferimenti privati da e per l’aeroporto; trasporti a terra con autovetture, minivan e minibus; pernottamenti in pensione completa (eccetto i pranzi a Calcutta), guide locale di lingua inglese, accompagnatore italiano a partire da un minimo di 8 partecipanti, ingressi ai siti di interesse, assicurazione come specificato, dossier informativo/culturale o guida.
La quota non comprende: I pranzi a Calcutta, le bevande durante i pasti, il visto d’ingresso, le mance, gli extra personali, tutto ciò non espressamente specificato. La nostra nuova ed esclusiva copertura assicurativa “all inclusive” - Annullamento del viaggio prima della partenza - Interruzione viaggio (con rimborso dei giorni persi fino a € 5.000) - Assistenza sanitaria tramite centrale operativa h24 - Spese mediche in viaggio fino a € 20.000 (di cui € 5.000 fino a 45 gg dal rientro) - Bagaglio fino a € 750 - Viaggi Rischio Zero per eventi fortuiti e casi di forza maggiore in corso di viaggio - Indennizzo fino a € 150.000 per infortunio che causi decesso o invalidità permanente Il costo a passeggero del pacchetto assicurativo è da aggiungere alle spese accessorie e da versare al momento dell’iscrizione al viaggio. Il calcolo dell’importo si evince dalla tabella che segue: Quota totale fino a: Costo a passeggero* € 1.000,00 € 50 € 2.000,00 € 90 € 3.000,00 € 130 € 4.000,00 € 165 € 5.000,00 € 190 € 10.000,00 € 200 NB: il conteggio del totale assicurabile non deve includere visto e spese gestione pratica. *comprensivo di imposte di assicurazione e diritti di agenzia. Copertura Integrativa E’ possibile estendere la copertura delle spese mediche in viaggio fino a € 120.000 stipulando una polizza facoltativa con premio lordo per passeggero di € 55,00, da specificare espressamente all’operatore. Le condizioni dettagliate delle coperture assicurative sono consultabili sul nostro sito www.viaggilevi.com.
NOTE IMPORTANTI La quotazione è calcolata col valore del rapporto di cambio USD/Euro = 0,89 in vigore nel mese di Marzo 2020. In caso di oscillazioni del cambio di +/-3% a 20 giorni dalla data di partenza sarà effettuato un adeguamento valutario. Per ragioni tecnico-organizzative in fase di prenotazione o in corso di viaggio l’itinerario potrebbe subire delle modifiche, mantenendo invariate quanto più possibile le visite e le escursioni programmate. Le tariffe aeree prevedono classi di prenotazione dedicate, soggette a disponibilità limitata di posti. Al momento della prenotazione, in caso di non confermabilità della tariffa utilizzata per la costruzione del prezzo del viaggio, comunicheremo il supplemento. Molte compagnie aeree prevedono l’emissione immediata del biglietto. In tal caso vi informeremo all'atto della vostra conferma e procederemo alla emissione. L'acconto dovrà includere anche l'importo intero del biglietto, che non sarà rimborsabile, e le penali del viaggio in questione derogheranno dalle nostre pubblicate. L’importo delle tasse aeree dipende dal rapporto di cambio del USD e del costo del petrolio, stabilito dalle compagnie aeree. Il valore esatto viene definito all’atto dell’emissione dei biglietti aerei. Per lo svolgimento di alcuni nostri programmi è necessario l’utilizzo di voli interni operati da compagnie locali non conformi ai requisiti della Comunità Europea, indicate all’interno di un elenco comunitario. Le assicurazioni europee non coprono i disservizi a esse correlati. Milano, 28.04.2020 n. 2 Organizzazione tecnica: I Viaggi di Maurizio Levi Via Londonio, 4 – 20154 Milano (Italia) Tel 0039 02 34934528 – Fax 0039 02 34934595 E-Mail: info@viaggilevi.com – Web site : www.viaggilevi.com
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