Giacomo Cagnetti e Rovero Impiglia, "Noi siamo Natura" - Il Mascalzone

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Giacomo Cagnetti e Rovero Impiglia, "Noi siamo Natura" - Il Mascalzone
Giacomo Cagnetti e Rovero
Impiglia, “Noi siamo Natura”
           WWF ITALIA LANCIA IL VIDEO AMBIENTALISTA

                    DI GIACOMO CAGNETTI E

                       ROVERO IMPIGLIA

SAN BENEDETTO DEL TRONTO, 2019-07-29 – È stato lanciato oggi
da WWF Italia, in occasione dell’Overshoot Day, il video “Noi
siamo    Natura”,    scritto    e   diretto    dai   registi
sambenedettesi Giacomo Cagnetti e Rovero Impiglia con la voce
del celebre doppiatore italiano Flavio Aquilone (Denver ne “La
casa di carta”, oltre che voce ufficiale di Zac Efron) e le
musiche di Cristiano Corradetti. Il video, realizzato qualche
mese fa, era stato selezionato da Wwf Gobal, per promuovere in
tutto il mondo Earth Hour, mobilitazione internazionale
finalizzata a vincere la sfida del cambiamento climatico.

I due registi marchigiani, attraverso il loro progetto, che ha
ricevuto il maggior numero di consensi sulla pagina di Earth
Hour, hanno evidenziato, con immagini e parole eloquenti,
quanto l’essere umano e la natura siano fortemente dipendenti
l’uno dall’altra, dalla luce del sole alle onde del mare, dal
caffè della mattina agli abiti che si indossano, veicolando un
messaggio di speranza incentrato su scelte etiche che l’uomo
Giacomo Cagnetti e Rovero Impiglia, "Noi siamo Natura" - Il Mascalzone
può compiere quotidianamente per contribuire al benessere
della natura e dell’uomo stesso.

L’Overshoot Day ricorda quanto umanità e natura siano
interdipendenti e proprio per raccontare questa connessione,
il WWF Italia ha così deciso di lanciare ufficialmente, in
occasione della giornata di oggi, il video dei due registi di
San Benedetto per il suo contenuto emblematico e in linea con
il messaggio di sensibilizzazione che vuole essere trasmesso.
Il WWF sta infatti cercando di mobilitare governi, parlamenti,
imprese, organizzazioni e cittadini per un grande Global Deal
per la Natura e la Gente affinché tutti si impegnino
concretamente a ristabilire un equilibrio tra natura e
umanità.

. Il     video   è   visualizzabile   da   oggi   al
seguente link.

Secondo i calcoli del metodo dell’Impronta Ecologica promosso
dal Global Footprint Network, oggi l’umanità avrà utilizzato
il budget di risorse naturali che il nostro Pianeta ha messo a
disposizione per quest’anno. L’umanità sta attualmente
utilizzando le risorse del pianeta come se disponessimo di
1,75 pianeti, un sovrasfruttamento reso possibile perché
continuiamo, anno dopo anno, a consumare il nostro capitale
naturale, base del nostro benessere e del nostro sviluppo.
L’intervento umano ha inoltre trasformato significativamente
il 75% della superficie delle terre emerse, ha provocato
Giacomo Cagnetti e Rovero Impiglia, "Noi siamo Natura" - Il Mascalzone
impatti cumulativi per il 66% delle aree oceaniche ed ha
distrutto l’85% delle zone umide. Questo sconcertante tasso di
cambiamento globale della struttura e delle dinamiche degli
ecosistemi della Terra, dovuto alla nostra azione non ha
precedenti nella storia dell’umanità. Le cause principali sono
la modificazione dei terreni e dei mari, l’utilizzo diretto
delle specie viventi, il cambiamento climatico, l’inquinamento
e la diffusione delle specie aliene.

Abbiamo esaurito il budget annuale di risorse del Pianeta

NOTIZIA PUBBLICATA SU www.wwf.it
29 July 2019
Secondo i calcoli del metodo dell’Impronta Ecologica promosso
dal Global Footprint Network, oggi, il 29 luglio l’umanità
avrà utilizzato il budget di risorse naturali che il nostro
Pianeta ci ha messo a disposizione per quest’anno. Secondo
questi calcoli l’umanità sta attualmente utilizzando le
risorse del pianeta come se disponessimo di 1,75 pianeti.
Si tratta di un sovrasfruttamento che è reso possibile perché
Giacomo Cagnetti e Rovero Impiglia, "Noi siamo Natura" - Il Mascalzone
continuiamo, anno dopo anno, a consumare il nostro capitale
naturale. La ricchezza del nostro capitale naturale
costituisce anche la base del nostro benessere e del nostro
sviluppo. Non imboccare la strada dello sviluppo sostenibile
(come indicato dall’Agenda 2030 approvata nel 2015 da tutti i
paesi del mondo in sede Nazioni Unite e da tutte le grandi
convenzioni internazionali, come quelle sul cambiamento
climatico, sulla diversità biologica, sulla desertificazione,
costituisce un errore gravissimo per il nostro immediato
futuro.

Non possiamo avere uno sviluppo umano con un Pianeta
saccheggiato e che ha sempre più difficoltà a provvedere alle
capacità di rigenerazione dei sistemi naturali per le
generazioni future. I costi del nostro sovrasfruttamento li
constatiamo nella continua deforestazione, nell’erosione del
suolo, nella perdita di biodiversità, nell’accumulo di gas
climalteranti (in particolare l’anidride carbonica)
nell’atmosfera.

Secondo il calcolo dell’impronta ecologica nel 1970 il nostro
consumo di risorse naturali era pari alla produzione
sostenibile delle risorse sul pianeta: da allora si è andato
erodendo fino a raggiungere, anno dopo anno, l’attuale 29
luglio, la data più anticipata mai registrata.

In questi giorni le Nazioni Unite hanno inoltre presentato
l’ultimo World Population Prospects 2019, il 26° rapporto di
questo tipo che include gli avanzamenti sulle stime della
popolazione mondiale dal 1950 ad oggi, con le proiezioni circa
l’entità della possibile popolazione a partire da quest’anno
sino al 2100, anno per il quale il report 2019 prevede una
popolazione di circa 11 miliardi di abitanti (per l’esattezza
10 miliardi e 875 milioni).

La popolazione mondiale che oggi è di 7,7 miliardi di abitanti
crescerà di altri 2 miliardi nei prossimi 30 anni e diventerà
di 9,7 miliardi nel 2050. La popolazione mondiale attuale
Giacomo Cagnetti e Rovero Impiglia, "Noi siamo Natura" - Il Mascalzone
risulta essere quasi 10 volte di più degli 800 milioni di
persone che si stima vivessero nel 1750, data indicata come
inizio della Rivoluzione Industriale, e continua a crescere a
un tasso di circa 83 milioni di individui l’anno.

Anche la popolazione urbana è cresciuta con grande rapidità. È
passata dai 746 milioni di abitanti del 1950 giungendo quasi
ai 4 miliardi del 2014. Si prevede che la popolazione urbana
incrementerà di 2,5 miliardi nel 2050, sorpassando quindi in
quel periodo i 6 miliardi. Alla metà di questo secolo avremo
una popolazione urbana equivalente alla popolazione globale
che era presente sul pianeta nel 2002.

Le nuove proiezioni del Prospects 2019 indicano che la
popolazione mondiale continua a crescere anche se i tassi di
crescita sono molto diversi a secondo dei paesi e delle aree
geografiche. Nove paesi faranno più della metà della
popolazione globale prevista da qui al 2050 e sono, in ordine
decrescente dell’incremento atteso, India, Nigeria, Pakistan,
Repubblica Democratica del Congo, Etiopia, la Repubblica Unita
di Tanzania, Indonesia, Egitto e Stati Uniti d’America. Per
fare un esempio, l’Africa subsahariana passerà dagli attuali 1
miliardo e 66 milioni a 2 miliardi e 118 milioni nel 2050. Non
possiamo continuare con la crescita della popolazione, la
crescita dei consumi, la crescita della profonda ineguaglianza
sociale ed economica che sta soffocando il nostro mondo. È
fondamentale cambiare rotta e prima lo facciamo meglio è.

L’intervento umano, come ci ha ricordato il recentissimo
Global Assessment Report on Biodiversity and Ecosystem
Services dell’IPBES, l’organismo delle Nazioni Unite che
svolge per la biodiversità, il ruolo svolto dall’IPCC per il
clima) sta rendendo almeno un milione di specie viventi in via
di estinzione nei prossimi decenni, su di una stima delle
specie esistenti ritenuta intorno agli 8 milioni. Il tasso
totale di estinzione delle specie è già oggi a un livello che
supera dalle decine alle centinaia di volte la media del
livello di estinzione verificatasi negli ultimi 10 milioni di
Giacomo Cagnetti e Rovero Impiglia, "Noi siamo Natura" - Il Mascalzone
anni. E’ già stato sin qui documentato persino il rapido
declino di diverse popolazioni di insetti in alcune aree e in
diversi paesi, in particolare di molte specie impollinatrici
fondamentali per il futuro della nostra alimentazione (gli
studiosi ritengono valida una stima del 10% complessivo di
specie di insetti minacciati globalmente di estinzione).

L’intervento       umano     ha     inoltre      trasformato
significativamente il 75% della superficie delle terre emerse,
ha provocato impatti cumulativi per il 66% delle aree
oceaniche ed ha distrutto l’85% delle zone umide.       Questo
sconcertante tasso di cambiamento globale della struttura e
delle dinamiche degli ecosistemi della Terra, dovuto alla
nostra azione, ha avuto luogo in particolare negli ultimi 50 e
non ha precedenti nella storia dell’umanità. Le cause
principali sono, nell’ordine, la modificazione dei terreni e
dei mari, l’utilizzo diretto delle specie viventi, il
cambiamento climatico, l’inquinamento e la diffusione delle
specie aliene.

Il WWF richiama l’attenzione sulla grande sfida per il 2020,
anno in cui scadranno alcuni importanti target dell’Agenda
2030 con i suoi 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile,
approvata da tutti i paesi del mondo alle Nazioni Unite nel
2015, scadrà la strategia decennale (2010-2020) per la difesa
della biodiversità mondiale in ambito della Convenzione ONU
sulla Diversità Biologica e inoltre si rivedranno gli impegni
volontari presi da tutti i paesi per concretizzare l’Accordo
di Parigi del 2015 della Convenzione Quadro ONU sui
Cambiamenti Climatici. Già sappiamo, dalle attente analisi sin
qui svolte, che i contributi volontari dichiarati dai vari
paesi, anche se fossero tutti concretamente realizzati, non
basterebbero a mantenere la temperatura media della superficie
terrestre sotto i 2°C di crescita rispetto all’epoca
preindustriale.

Un’occasione unica per mettere a sistema un insieme di
proposte operative e concrete mirate soprattutto allo sforzo
Giacomo Cagnetti e Rovero Impiglia, "Noi siamo Natura" - Il Mascalzone
senza precedenti necessario per la nuova strategia decennale
futura (2020-2030) destinata a fermare la perdita di
biodiversità nel mondo, che costituisce l’assicurazione
fondamentale per la vita di noi tutti. Dovremmo cercare di
proteggere almeno il 50% della superficie del nostro pianeta
entro il 2030 avviando per questo anche un’ampia operazione di
ripristino degli ecosistemi mondiali come annunciato dalle
stesse Nazioni Unite che hanno lanciato nel marzo scorso
l’avvio del decennio dell’Ecosystems Restoration.

Per questo il WWF sta cercando di mobilitare governi,
parlamenti, imprese, organizzazioni, cittadini per un
grande Global Deal per la Natura e la Gente(Global Deal for
Nature and People) affinchè tutti si impegnino concretamente a
ristabilire un equilibrio tra natura e umanità.

L’Overshoot Day ricorda a ciascuno quanto umanità e natura e
siano interdipendenti e tra di loro connesse e proprio per
raccontare questa connessione, il WWF lancia in occasione
della giornata di oggi un nuovo video “Noi siamo
Natura” scritto e diretto da Giacomo Cagnetti e Rovero
Impiglia (www.jackandrov.com) raccontato dalla voce di Flavio
Aquilone con musiche di Cristiano Corradetti.

Nel video, i due registi marchigiani ci ricordano quanto
l’essere umano e la natura siano interdipendenti e connessi:
dalla luce del sole, alle onde del mare, dal caffè della
mattina agli abiti che si indossano, “noi siamo la speranza,
noi siamo il coraggio delle nostre scelte, l’origine di tutte
le connessioni, noi siamo natura”.
Giacomo Cagnetti e Rovero Impiglia, "Noi siamo Natura" - Il Mascalzone
Mercoledì del Circolo, in
tanti per i registi Cagnetti
e Impiglia
San Benedetto del Tronto, 2019-05-29 – C’era anche una
delegazione del liceo Scientifico “Benedetto Rosetti”
all’incontro con i registi Giacomo Cagnetti e Rovero Impiglia
che, oggi pomeriggio, sono stati i protagonisti dei “Mercoledì
del Circolo”. I due professionisti hanno parlato dei loro
lavori, opere che spesso gli sono valse importanti
riconoscimenti di carattere anche internazionale.

                                                E sono stati
                                                sempre loro a
                                                girare      il
                                                cortometraggi
                                                o “Il Profumo
                                                del    Mare”,
                                                un’opera
                                                musicata da
                                                Luigi Pulcini
                                                che mostra la
                                                città       in
                                                maniera
                                                inedita
                                                attraverso un
suggestivo viaggio dove memoria e modernità diventano un’unica
cosa. Il cortometraggio di Cangetti e Impiglia ha
rappresentato la Città di San Benedetto all’Expo 2015.
Giacomo Cagnetti e Rovero Impiglia, "Noi siamo Natura" - Il Mascalzone
Il prossimo appuntamento è per mercoledì 5 giugno con il
professor Giancarlo Brandimarti che guiderà la platea in un
viaggio attraverso la storia sambenedettese. L’appuntamento è
alle 17 nella sede del Circolo dei Sambenedettesi, in via
Bragadin, 1, a San Benedetto.

Earth Hour, il WWF seleziona
lo   spot  di   Cagnetti   e
Impiglia
#WeAreNature, l’ultimo spot scritto e diretto dai sambenedettesi Giacomo Cagnetti e
Rovero Impiglia, è stato selezionato dal WWF per promuovere in tutto il mondo Earth

Hour, la grande mobilitazione globale che, partendo dal gesto simbolico di spegnere

le luci per un’ora (sabato 30 marzo alle 20:30), unisce cittadini, istituzioni ed

imprese in una comune volontà di dare al mondo un futuro sostenibile e vincere

la sfida del cambiamento climatico.

Tra centinaia di video ricevuti da creativi di tutto il mondo, WWF ne ha selezionati

soltanto 10 e tra questi c’è quello di Cagnetti e Impiglia. I tre 3 video che si

aggiudicheranno più like sulle pagine social del WWF riceveranno un premio.

Lo spot di Cagnetti ed Impiglia è stato interamente girato nella città di San

Benedetto del Tronto ed è stato realizzato con l’aiuto di tanti amici ed attori non

professionisti che si sono prestati con entusiasmo per questo nobile progetto.

Anche la splendida colonna sonora è stata composta ad hoc da un talentuoso
Giacomo Cagnetti e Rovero Impiglia, "Noi siamo Natura" - Il Mascalzone
compositore locale: Cristiano Corradetti. La voce fuori campo è dell’americano Ian

Sanphy mentre il testo è firmato dagli stessi registi.

I   registi   sambenedettesi
Cagnetti    e  Impiglia    si
aggiudicano il secondo premio
del    contest     nazionale
Scavolini
SAN BENEDETTO DEL TRONTO (AP) – Gli autori e registi
sambenedettesi Giacomo Cagnetti e Rovero Impiglia, già noti
per aver realizzato gli spot della Regione Marche con Neri
Marcorè, Max Pisu e Ines Nobili e per essersi aggiudicati i
contest di colossi come Coca Cola e Gillette, hanno vinto il
secondo premio nel contest nazionale indetto dal noto brand
Scavolini attraverso il portale ZOOPPA.

La richiesta era quella di creare video della durata di 30
secondi dallo stile fresco, divertente o capace di emozionare;
descrivendo quelle situazioni in cui la realtà supera le
aspettative, al fine di sottolineare, per analogia, come le
cucine del marchio marchigiano riescano a dare sempre più di
quello si può immaginare.

Erano 89 gli spot in concorso e lo spot “Jerry” scritto e
diretto da Cagnetti e Impiglia si è aggiudicato il secondo
premio con questa motivazione:

“Abbiamo deciso di premiare questo contenuto per il suo
concept che incarna lo spirito del brand nel modo più
tradizionale, senza però risultare poco efficace o meno
ingaggiante. Molto apprezzato l’espediente dell’animale di
peluche che poi diventa un cagnolino vero, associato al claim
“Scavolini ti sorprende sempre”. Lo stile di tutto il video è
molto in linea con il Brand”.

Lo   spot   in   questione   è   stato   realizzato   grazie   al
coinvolgimento di attori non professionisti locali ed è
ambientato in una bellissima abitazione realizzata dai due
architetti Stefania Zoboletti e Paolo Panichi. Gli interpreti
sono Lorenzo Quondamatteo, Milena De Cesare, Giovanni
Quondamatteo e il cane Jerry.

Puoi guardare “Jerry” QUI.
Casting per il nuovo spot “Il
dono” di Cagnetti e Impiglia
San Benedetto del Tronto, 2015-08-13 – La Fondazione Banco
Alimentare Marche produrrà nei mesi di Agosto e Settembre
2015 uno spot/cortometraggio dal titolo “Il dono” scritto e
diretto dai registi Giacomo Cagnetti e Rovero Impiglia.

L’obiettivo del video sarà ricordare l’importanza del dono
nella vita di tutti i giorni e di come questo possa portare
gioia alle persone, stimolando una collaborazione con il
Banco Alimentare.

Per questo progetto i registi hanno organizzato un casting
pubblico per individuare i protagonisti del video.

Non sono richieste particolari abilità, ma solo la massima
disponibilità a collaborare al progetto.

Si cercano queste figure:

     un bambino e una bambina di 8/10 anni;

     una donna di 35/45 anni;

     un ragazzo e una ragazza di 30/35 anni con un bambino
     piccolo di max 2 anni;

     3 uomini di 35/45 anni;
un ragazzino di 14/18 anni;

     un uomo di 70/80 anni.

Le riprese avranno luogo tra l’ultima settimana di Agosto
2015 e la prima settimana di Settembre 2015.

La partecipazione alle riprese è a titolo gratuito.

Il casting avrà luogo martedì 18 agosto 2015, dalle 9, nella
sede del Banco Alimentare di San Benedetto del Tronto (presso
il Centro Agroalimentare, vicino al casello autostradale di
San Benedetto del Tronto).

Cagnetti e Impiglia rappresentano un’eccellenza nel campo
della scrittura, regia e produzione di materiale audiovisivo:
possono vantare la vittoria nel 2012 del contest
internazionale indetto da Coca-Cola con la realizzazione del
commercial “A guitar hero” che è stato anche finalista del
“Namm 2013? a Los Angeles. Al loro attivo anche la vittoria
nel 2014 del concorso “Keep calm and give the best” indetto
dalla Gillette con il cortometraggio “The Jump”, la
realizzazione nel 2014 per conto della Regione Marche degli
spot di promozione turistica interpretati da Neri Marcorè dal
Titolo “Le Marche non ti abbandonano mai” (premiati nel 2015
alla Scala di Milano come migliori video promozionali
dell’anno 2014 per comunicazione e innovazione) e nel 2015
del cortometraggio realizzato per la città di San Benedetto
del Tronto: “Il Profumo del Mare – Una storia sambenedettese”
che è stato presentato a Milano in occasione di Expo 2015.

In virtù di tali successi sono stati insigniti nell’ottobre
2014 dell’onorificenza cittadina “Gran Pavese Rossoblù”.

Per informazioni contattare il numero 0735/753788 oppure
inviare una email a magazzinosbt@marche.bancoalimentare.it
I suoni degli strumenti di
mare incantano l’Expo
Grande interesse per la presenza di San Benedetto alla rassegna milanese

San Benedetto del Tronto, 22-06-2015 – Boe, un timone di nave,
corde, campane e bonghi: questi gli strumenti della civiltà
marinara con i quali durante la mattinata il percussionista
ecologico Ivan Binni ha animato Cascina Triulza, padiglione
della società civile ad Expo 2015, che ospita la città di San
Benedetto nell’ambito della rassegna internazionale milanese.

Binni é un percussionista ecologico, per le sue esibizioni
utilizza tantissimi insoliti strumenti, ha avuto diverse
collaborazioni con televisioni nazionali e attualmente lavora
per il programma di RaiSport zona 11 condotto da Marco
Mazzocchi. Gli oggetti che ha suonato sono stati adattati dal
padre ebanista Camillo.

“Per me é una grande Emozione essere ad Expo – dichiara Binni
– porto in questa nuova esperienza internazionale, vetrina
importante, i suoni della nostra civiltà marinara, mostrando
al mondo che l’arte del mare può essere anche essere creata
con oggetti che spesso sono utilizzati per altri fini”. Ad
arricchire lo spettacolo la presenza delle retare Vittoria
Giuliani, Pacina Romani e Vittoriana Mattioli che, con abiti
d’epoca, hanno intessuto reti mostrando l’antica abilità nella
lavorazione della canapa.

“Ottimo inizio per San Benedetto ad Expo – spiega l’assessore
alla cultura e turismo Margherita Sorge – i suoni del mare
hanno animato la mattina di Cascina Triulza. In questa vetrina
mondiale, abbiamo ottenuto grande attenzione che mi pare il
miglior preludio al convegno pomeridiano che mostrerà la città
in tutti i sensi, dal gusto alla vista, con il corto “Il
Profumo del mare” di Cagnetti e Impiglia e gli esperti che
faranno conoscere al pubblico di Expo le proprietà della
cucina marinara e del suo brodetto dal punto di vista
organolettico e culinario “.

Nel pomeriggio, dalle 17, infatti, nella Cascina Triulza sarà
proiettato “Il profumo del mare”, il cortometraggio che
racconta l’identità sambenedettese, fatta di memoria,
modernità, cultura, mare, pesca e turismo, riassumendo tutto
ciò nella ricetta cittadina per eccellenza: il Brodetto alla
Sambenedettese. Interverranno gli autori e registi Giacomo
Cagnetti e Rovero Impiglia.

La giornata si chiuderà con un talk show su “Il gusto del
mare: la tradizione e la modernità nella cucina marinara”.
Interverranno Antonio Attorre (giornalista, saggista,
redattore di Slow Food), Italo Farnetani (pediatra,
giornalista, collaboratore di “Corriere della Sera”, “OK
Salute”, “Insieme”), Alberto Felici (docente del corso di
laurea in Biologia della nutrizione dell’Università degli
Studi di Camerino). Modererà l’incontro Alessia Consorti,
giornalista e fiduciaria Slow Food San Benedetto – Valdaso.
In mattinata, c’è stato tempo per la delegazione di visitare
lo stand Eataly dove é ospitato Federico Palestini, chef che
mostra al mondo l’abilità sambenedettese nella cucina del
pesce.
Il profumo del mare
Il Profumo del Mare, una
storia sambenedettese su You
Tube
clicca il video

Il Profumo del mare svelato
alla città
Un migliaio di persone ha partecipato alla visione del
cortometraggio di Cagnetti e Impiglia in piazza Piacentini
San Benedetto del Tronto, 08-06-2015 – Una grande
partecipazione popolare ha caratterizzato la serata di ieri
sera, domenica 7 giugno, in piazza Piacentini, dov’è stato
proiettato il cortometraggio Il Profumo del Mare”, ideato e
diretto dai registi Giacomo Cagnetti e Rovero Impiglia e
finanziato dal Comune di San Benedetto del Tronto

Circa 1000 persone hanno accolto l’invito a partecipare
all’evento che di fatto ha svelato sequenze e contenuti del
video, girato a San Benedetto del Tronto nel mese di aprile,
che mostra la città in maniera inedita attraverso un
suggestivo viaggio dove memoria e modernità diventano un’unica
cosa.

“Se nove anni fa mi avessero detto che saremmo riusciti a
riconsegnare piazza Piacentini più sicura alla città e poter
qui organizzare un evento con così tante persone – ha
dichiarato il sindaco Giovanni Gaspari durante il suo saluto –
non ci avrei creduto. Invece questa sera abbiamo la
consapevolezza che le risorse spese per riqualificare piazza
Sacconi, via del Consolato e tutto il vecchio incasato sono
serviti per restituire all’antico borgo la centralità che
merita e che viene consacrata con questa stupenda serata”.

Nell’evidenziare la collaborazione con Comitato di quartiere e
Associazioni che collaborano per realizzare eventi di
promozione della zona, il Sindaco ha notato come la grande
risposta della città sia legata anche al fatto che un lavoro
così bello sia opera di due artisti locali, Giacomo Cagnetti e
Rovero Impiglia, che l’Amministrazione ha già avuto modo di
riconoscere nel loro talento con l’assegnazione del Gran
Pavese Rossoblù. “Cagnetti e Impiglia, insieme a Luigi Pulcini
che ha ideato la musica del corto e che proporrò per la
prossima onorificenza del Gran Pavese 2015 – ha aggiunto
Gaspari – sono stati mossi dall’amore per la loro città e ci
hanno donato un capolavoro che, siamo certi, sarà un prezioso
veicolo promozionale della città all’Expo 2015”.

“Presenteremo quest’opera all’Expo nelle prossime settimane –
ha confermato l’assessore alla cultura e al turismo Margherita
Sorge – con l’obiettivo di mostrare a tantissimi potenziali
ospiti l’anima vera, più intima della città che questo corto
sa esprimere. Abbiamo deciso di presentarlo alla città nel suo
cuore, là dove la vita e la storia di San Benedetto sono
ancora vive e pulsanti”.

Durante la serata, presentata da Luca Sestili, è stato
presentato lo staff tecnico e artistico composto soprattutto
da sambenedettesi che hanno messo a disposizione tutta la loro
professionalità ed esperienza per realizzare un corto da cui
traspare la parte più intima della città mentre racconta “Il
Profumo del Mare”: un profumo evocativo, quello del brodetto,
piatto cittadino per eccellenza e delicato fil rouge di una
storia ricca di forti sentimenti.

La serata ha visto anche la premiazione del contest
fotografico curato da Franco Mercuri. Questi i vincitori: al
primo posto si è piazzato Giuseppe Palestini davanti ad
Alessandra Ruggero e Lorenzo Morelli. Sono stati assegnati
anche due premi speciali a Legoprojectphoto e Luca Cameli.

Il cortometraggio sarà visibile a partire dalle 18,30 di oggi,
lunedì 8 giugno, sulla pagina youtube.com/cittasbt del Comune
di San Benedetto del Tronto.
Il Profumo del Mare, una storia sambenedettese su
You Tube
Il Profumo del Mare

clicca il video

Al “Concordia” l’anteprima de
“Il profumo del Mare”
Serata di applausi e suggestioni per la presentazione del
corto di Cagnetti e Impiglia che rappresenterà San Benedetto
all’Expo

San Benedetto del Tronto, 04-06-2015 – Mare, tradizione,
famiglia. Ecco gli ingredienti principali del cortometraggio
dal titolo “Il Profumo del Mare”, ideato e diretto dai registi
Giacomo Cagnetti e Rovero Impiglia e finanziato dal Comune di
San Benedetto, presentato ieri sera, mercoledì 3 aprile, al
teatro “Concordia” in anteprima per stampa, cast e autorità.

Il video, girato a San Benedetto del Tronto nel mese di
aprile, mostra la città in maniera del tutto inedita e lo fa
attraverso un suggestivo viaggio dove memoria e modernità
diventano un’unica cosa. “Il Profumo del Mare” è un profumo
evocativo, quello del brodetto, piatto cittadino per
eccellenza e delicato fil rouge di una storia ricca di forti
sentimenti. Per fare tutto questo Cagnetti e Impiglia si sono
avvalsi della professionalità e della creatività di tanti
sambenedettesi che, nel corso di queste settimane, hanno messo
a disposizione tutta la loro esperienza. Un vero e proprio
esperimento sociale dunque attraverso il quale un’ intera
città si è unita e adoperata al fine di realizzare un prodotto
intento a raccontare gli aspetti più intimi di questa città.

“Io sono convinto – ha dichiarato il sindaco Giovanni Gaspari
durante il suo saluto – che questo lavoro, a differenza dei
soliti video promozionali, rimarrà nel tempo, tante sono le
sensazioni e le emozioni che regala, sentimenti appunto senza
tempo. Si realizza così un obiettivo inseguito da tempo – ha
aggiunto – quello di valorizzare due talentuosi artisti locali
chiedendo loro di realizzare qualcosa di speciale per la loro
città”.

“Presenteremo quest’opera all’Expo nelle prossime settimane –
ha aggiunto l’assessore alla cultura e al turismo Margherita
Sorge – con l’obiettivo di mostrare a tantissimi potenziali
ospiti l’anima vera, più intima della città che questo corto
sa esprimere”.
Per Giacomo Cagnetti si è trattato di un lavoro “appassionante
fin dal momento in cui abbiamo scritto le prime idee, passando
attraverso i giorni trascorsi sul set fino ad arrivare ad
oggi. Grazie alla preziosa collaborazione del cast tecnico ed
artistico – ha aggiunto – siamo riusciti a creare una
produzione di altissimo livello, raccontando una storia
delicata che collega due epoche lontane, ma vicine nei ricordi
e nelle emozioni. Sono felicissimo di aver potuto realizzare
questo progetto insieme a Rovero, con cui abbiamo lavorato
ancora una volta su altissimi livelli sia sotto il profilo
tecnico che narrativo”.

Ha aggiunto Rovero Impiglia:    “Il Profumo del Mare è una
storia sambenedettese fatta dai sambenedettesi: un racconto
che mostra l’anima di questa città attraverso la creatività,
il talento, il sacrificio ed il sentimento dei suoi stessi
cittadini. E’ stato un viaggio indimenticabile tra il presente
ed il passato di questa città che amo profondamente. Ne
facciamo ritorno tutti più consapevoli ed orgogliosi della
nostra sorprendente identità cittadina”

Domenica 7 giugno, alle ore 21.30, in Piazza Bice Piacentini,
si svolgerà una serata interamente dedicata al cortometraggio.
In quell’ occasione, oltre alla proiezione, verranno
ripercorse le tappe salienti relative alla realizzazione del
lavoro, verranno presentati i suoi protagonisti e si terrà la
premiazione del contest fotografico a cura di Franco Mercuri
lanciato in occasione delle riprese. La serata è ad ingresso
libero.

CAST TECNICO:

Giacomo Cagnetti, Rovero Impiglia Regia Stefano Bini Direttore
della Fotografia Elisabetta Gnani Direttore di Produzione

Luigi Pulcini Musiche Pierluigi Alessandrini Scenografia
Emanuela Pompilii Costumi Sara Croci, Vanessa Mattioli
Truccatrici Elen Galantucci Mariangela Testa Parrucchiere
Giulia Di Battista aiuto regia Mirko Tulli Video Backstage
XENTEK snc Partner Tecnico Massimo Di Marzio Fotografo di
scena Belinda Menzietti Storybaord Michelangelo Miozza Grafica
Samuela Conti Social media marketing Franco Mercuri
Responsabile contest fotografico Pietro Bassi Sicurezza
Stefano Corona Assistente di scena Giovanna Nobilioni Runner

CAST ARTISTICO:

Vittoria Giuliani Caterina Grelli  Lorenzo Quadrini    Veruska
Pasquali   Marco Santori    Giuseppe Ricci Pacifica     Romani
Domenico Ferrara    Cristina Staffolani Anna Maria      Brutti
Stefano Cugnigni Giulia Guina Maria Grazia Sciamanna   Stefano
De Felice   Luciana Olivieri   Michela Pignotti Valentina
Pignotti Gabriele Roccasecca Idalia Marzetti Marco Paliotti
Gilda Giuliani  Vittoriana Mattioli Diana Lattanzi Piero Di
Salvatore Riccardo Anchini    Maya Esterasi Lorenza Prado
Elodie Bruni Leonardo Marchegiani   Renato Almonti

RINGRAZIAMENTI

Comune di San Benedetto del Tronto Capitaneria di Porto di San
Benedetto del Tronto

Mauro Alfonsi    Ufficio Turismo

Giuseppe Merlini Archivio storico e Museo del Mare

Istituto Alberghiero “F. Buscemi” di San Benedetto del Tronto

Motopesca “Maros” Capitano Mauro Piunti e Giovanni Romani

Ortofrutta Natú

Emanuele Bani Chef Federico Palestini Osteria Caserma Guelfa

Roberto Franceschetti Il Cane Educato

Up BeerWineFood
Emilcar srl

Picenambiente Pao Salon

Profumeria Crystal

Valentina Rossi Angolo 19 Supermarket Fashion Shopping

logistica ACDC

Maurizio Alfieri

Albano Ferri e Solidea Ripani

Ermanno Pompei

Famiglia Lelli

Umberto Capriotti

Lia e Roberta Ricci de lu “Vampiro”

Angela Massi

Aldena Sermarini

Antonia Tassotti e Pino Morelli

Elvira Brandimarte

Antonio Fanesi

Barbara Di Cretico

Angela e Michele Strazzella

Fabio Feriozzi

Arnold Menzini

Simone Muratore

Daniele Pantoli
Giulio Sciarroni

Adriano e Massimo Giacinti

Marica e Itala Sciarra
Sono terminate le riprese de
“Il Profumo del Mare”
Il corto di Cagnetti e Impiglia in fase di post produzione in
vista dell’anteprima per la città

San Benedetto del Tronto, 07 maggio 2015 – Sono terminate le
riprese de “Il Profumo del Mare”, il cortometraggio firmato
dai registi sambenedettesi Giacomo Cagnetti e Rovero Impiglia
che rappresenterà la città ad Expo 2015 e poi in tutte le
occasioni in cui sarà possibile pubblicizzare San Benedetto
del Tronto. Gli ultimi ciak sono stati battuti a 13 miglia a
largo, in mare aperto e sotto la luce di una magica luna
piena.

Con “Il Profumo del Mare” i registi racconteranno una storia
di mare, tradizione, famiglia e sentimenti, temi e valori che
vengono tramandati di generazione in generazione e che
contraddistinguono l’anima più autentica della città.

Una parte fondamentale del racconto sarà dedicata al piatto
più caratteristico, il brodetto alla sambenedettese, che verrà
mostrato in dettaglio durante alcune fasi della sua
preparazione e che svolgerà un ruolo fondamentale
nell’evolversi della storia.
Racconta Giacomo Cagnetti: “Ci sono stati momenti davvero
emozionanti, specie durante le ricostruzioni storiche della
San Benedetto degli anni ’30 che hanno richiamato alla memoria
 scene che mi erano state descritte da mia nonna e di mia
mamma. Io e Rovero abbiamo messo tutte le nostre energie in
questo lavoro scrivendo una storia densa di significato:
vogliamo regalare qualcosa di bello ed emozionante alla nostra
città, qualcosa che possa rimanere a lungo nei cuori delle
persone”.

Conferma Rovero Impiglia: “Sono stati sei giorni di lavoro
intensi e carichi di emozioni, un vero e proprio viaggio tra
il presente ed il passato della nostra città. Assistere alla
realizzazione di un’idea ambiziosa come questa è già di per sé
una soddisfazione enorme per un creativo, ma l’emozione più
grande è stata vedere un’intera città coinvolta. L’entusiasmo
e la voglia di offrire il proprio contributo di tantissime
persone sono il sintomo di un sentimento fortissimo che ci
lega alla nostra terra. Per questo vorremmo ringraziare tutti
coloro che stanno contribuendo a rendere “il Profumo del Mare”
un piccolo capolavoro che parla di noi con un respiro
internazionale, in particolare il cast tecnico ed artistico e
tutti coloro che ci hanno supportato nelle operazioni di
produzione”.

Ora inizierà la fase di post produzione e a fine mese “il
Profumo del Mare” sarà pronto per essere mostrato in anteprima
a tutta la cittadinanza.
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