GALLERIA D'ARTE CONTEMPORANEA - ARTE - Apicoltura on line
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ARTE GALLERIA D’ARTE CONTEMPORANEA INIZIAMO UN LUNGO VIAGGIO ALLA SCOPERTA DI ARTISTI ISPIRATI DALL’APE di Renzo Barbattini e Giuseppe Bergamini L’ espressione “arte contem- temporanea si manifesta in varie poranea” tende a include- modalità tutte interdipendenti: LA NOSTRA re tutta l’arte creata dagli videoarte, pittura, fotografia, scul- anni cinquanta del XX secolo fino tura, arte digitale, disegno, musica, QUOTIDIANITÀ ai giorni nostri. L’uso dell’aggettivo performance, installazioni. generico “contemporanea” per de- Poiché nel nostro “viaggio” (“L’a- finire l’arte dei nostri giorni è do- pe nell’arte”), alla ricerca di opere STIMOLA vuto anche in parte alla mancanza d’arte (pitture e sculture soprattut- di una scuola artistica dominante to) nelle quali vi fossero chiari rife- LA CREATIVITÀ o distinta riconosciuta da artisti, rimenti all’ape, abbiamo rinvenuto storici dell’arte e critici. L’arte con- numerosi artisti (più o meno fa- 50 | Apitalia | 3/2019
getto che, con la sua concretezza e solidità, è una sorta di correlativo oggettivo del segno. Così fa anche Martino Barbieri Calori che ri- marca la preziosità unica del miele semplicemente esponendone un certo quantitativo in due semplici contenitori di vetro, esprimendo Foto 1 - Martino Barbieri Calori, Vetro, miele e materiali vari (2003) (proprietà dell’artista). anche il valore della trasparenza e mettendo in risalto il colore parti- colare, dorato, di questa sostanza. mosi) riteniamo opportuno uscire 1948 a Bentivoglio (Bologna) e Ci piace riportare quanto scrive in più puntate. deceduto il 3/7/2009, nel 2003 ha Morena Poltronieri, compagna di Similmente a quanto fatto in pas- esposto Vetro, miele e materiali vari Martino: “Tante le leggende e le (Fig. 1) presso il teatro Guiglia di sato, gli autori saranno citati in or- storie che raccontano del miele e dine alfabetico. Modena. Quest’opera, tipicamente della sua origine mitica. Dall’antico d’avanguardia, faceva parte della mo- Egitto, ove l’ape nasceva dalle lacri- MARTINO BARBIERI CALORI stra collettiva IL SIGILLO - Io e l’Io. me di Ra ed era un altro volto dell’a- L’arte contemporanea in più casi nima, alla cultura greco-romana, ove Barbieri Calori Martino, nato nel sostituisce all’immagine un og- il miele rappresentava la fertilità e la 3/2019 | Apitalia | 51
ARTE Foto 2 - Alessandro Battistin, Porzione di favo in argento Foto 3 - Cristina Bazzoli, Atlante (2009) (proprietà dell’artista). (1989) (proprietà dell’artista). ricchezza della natura, fino a giun- gio Rusco (MN) il 18/3/1957 e ha (Treviso). Della sua produzione gere ad oggi, all’arte contempora- cominciato a dipingere sin da bam- vogliamo ricordare Porzione di favo nea che, attraverso l’artista Martino bina. La sua formazione artistica è in argento del 1989 (Fig. 2). Barbieri raccoglie questo importan- avvenuta nella Bassa Mantovana. L’artista eseguendo quest’opera te testimone del passato. Ne riempie Nel 2000 si è trasferita a Firen- non tralascia l’input naturale che due recipienti di vetro, “Io e l’io”, il ze, precisamente nel quartiere di costituisce tutta l’esecuzione ela- femminile ed il maschile, separati, Santo Spirito, dove ha comincia- borata della composizione. L’e- ma uniti da un unico racconto. Così to ad appassionarsi al lavoro degli lemento naturale è costituito dal da rappresentare la dolcezza di cui artigiani che vi tengono bottega. favo riprodotto e solarizzato in un abbiamo bisogno, l’amore che vor- È ospitata sulla piattaforma Eco- contesto monocromo. L’aver spin- remmo fermare e fissare all’interno Art Project (www.ecoartproject.org) to ad occuparsi di questa opera è di un involucro di vetro, per rin- con il suo dipinto del 2009 Atlante senz’altro la base formativa di scul- chiuderlo, solo per noi. Ma dentro, (Fig. 3) tempera all’uovo e cera su tore che l’artista ha in sé; in effetti nel profondo, è nascosto un sasso, carta fissata a legno. questa composizione assomiglia ad che rappresenta un male oscuro da L’autrice stessa così commenta: “Il una scultura bidimensionale volu- debellare, in altre parole la paura possente Atlante si è trasformato tamente resa di un unico colore: del vero Io. Occorre sgretolare que- in un debole nidiaceo, sopraffatto l’argento, per dare al favo, d’anti- sta pietra, affinché il miele, anziché dal peso di uno sviluppo sempre chissima origine, un aspetto quasi “legare” ci colleghi ancora una volta meno sostenibile. Per aiutarlo a avveniristico e sovrannaturale. La alla radice del vero amore”. sostenere il peso del mondo, ser- preziosità dell’opera, quindi, è la ci- fra stilistica dominante. vono scelte politiche forti da parte ALESSANDRO BATTISTIN delle grandi potenze, ma servono CRISTINA BAZZOLI anche piccoli quotidiani compor- Alessandro Battistin, nato a Ve- tamenti virtuosi da parte di ogni nezia il 27/5/1945, è uno scultore Questa pittrice, rappresentante del cittadino, che, come un’ape ope- che vive e opera a Vittorio Veneto surrealismo italiano, è nata a Pog- rosa, deve dare il suo contributo. 3/2019 | Apitalia | 52
Diamo il nostro piccolo aiuto ad anzi, è incapace di sostenere un Stati Uniti d’America. Il Bombo Atlante!”. peso così grande come quello che (bumblebee) (Fig. 4), invece, si può L’opera di Cristina Bazzoli vuole comporta l’affrontare le tematiche ammirare presso lo studio dell’ar- proporre una curiosa interpreta- sopra citate. tista, sito a Filadelfia. Notizie bio- zione del mito classico di Atlante L’autrice esprime questo comples- grafiche (l’artista è nato nel 1945 a attraverso un’ottica artistica vicina so riferimento con il linguaggio Filadelfia) e sulla sua attività arti- al movimento artistico del Surre- visivo surrealista: un mito classico, stica si possono reperire in www. alismo. Sono affrontate questioni visto come una allegoria di pro- bergbronze.com. concernenti la stretta attualità e il blemi contemporanei, è rivisitato Navigando nel sito si apprezza dibattito quotidiano, in particola- in chiave di amara ironia, in cui la come lo scultore sia affascinato re le problematiche sullo sviluppo figura del titano è assente, le figu- dalle specie animali che abitano il sostenibile e sulle questioni am- re presentate risentono molto della nostro pianeta e rivela lo straordi- bientali, la cui mancanza di so- stilizzazione del mondo dei fumet- nario amore per la natura rappre- luzione è resa emblematica dalla ti o dei “cartoons”. sentato dalla riproduzione esatta raffigurazione del titano Atlante: degli animali. Sicuramente egli se nella narrazione antica esso ERIC BERG è portato a riprodurre perfetta- era considerato il simbolo stesso mente gli animali, così come sono, dell’eroico, della tenacità e della Le sculture animali bronzee di senza alterarne le proporzioni forza che è in grado di sostenere Eric Berg possono essere viste in ma, nonostante la fredda materia il cosmo intero, qui viene presen- università, in musei, in giardini zo- scultorea, dona a ciascun animale tato privo della classica virilità ed, ologici, in parchi e in gallerie degli il suo aspetto e la sua espressione Foto 4 - Eric Berg, Bombo (Bumble Bee) (1986) (proprietà Foto 5 - E Lisa Berté, La casa delle api (2001) (proprietà dell’artista). dell’Ente Parco Nazionale Val Grande, VB). 3/2019 | Apitalia | 53
ARTE Foto 6 - Giuseppe Billoni, Nuvola alata (1997) (proprietà dell’artista). Foto 7 - Giuseppe Billoni, Quintessenza (1991) (proprietà Foto 8 - Giuseppe Billoni, Bagatto (2000) (carte pubblicate - dell’artista). Originale di proprietà dell’artista). Sotto, particolare. naturalmente viva. Egli realizza, dalla sua intelligenza rispettosa per “vitalità” che l’artista dona alle pro- sempre con intelletto razionale, le regole e i canoni naturali che go- prie opere. varianti astratte (che tanto astratte vernano il mondo. In particolare, non sono) ma anche forme spes- tra i tanti imponenti animali che LISA BERTÉ so simmetriche, arrotondate: ed è egli ha eseguito, spesso si tratta di questo che probabilmente guida primati, si nota l’opera che rappre- Un ruolo molto importante nell’e- l’artista quando realizza un’opera senta un bombo: figura abbastanza ducazione ambientale, lo gioca l’il- scultorea. fuori dal contesto globale ma, non lustrazione naturalistica. Per sot- Il suo lavoro è certamente guidato per questo meno carica di quella tolineare quest’aspetto, riportiamo 54 | Apitalia | 3/2019
una tavola eseguita dalla dottoressa significativi della biologia dell’ape miele in quanto nettare e. come Lisa Berté (www.lisaberte.com), con delicata sensibilità che si riflet- simbolo della “bevanda d’im- pittrice piacentina e realizzatrice di te nelle gradevoli e chiare tonalità mortalità” a cui si potrebbe colle- illustrazioni sulla fauna. Questi di- cromatiche pastello utilizzate. In gare, per esempio, il “soma” della segni sono stati utilizzati da Enti e particolare la tavola illustra l’attività tradizione vedantica indù. Associazioni naturalistiche. La ta- di ovideposizione da parte dell’ape • Bagatto (Fig. 8) del 2000. Questo (1) vola riportata è del 2001 e s’intitola regina nonché lo stoccaggio, nelle dipinto fa parte della serie “Ta- La casa delle api (Fig. 5 pag. 53). cellette, di polline e di miele da par- rocchi” e in esso si notano il pavi- Com’è noto, non vi sono confini te delle api operaie “di casa”. mento geometrico (a mo’ di favo) netti tra illustrazione scientifica e e un po’ di miele versato (in basso rappresentazione artistica di sog- GIUSEPPE BILLONI a sx; fig. 8 bis); in esso si apprezza getti dell’universo biologico, fon- la riproposta artisticamente valida te inesauribile di forme e colori. Nato a Roma nel 1953, dal 1971 ha ed esteticamente gradevole, di un Molti artisti si sono cimentati e si elaborato un particolare linguaggio gusto rinascimentale che Giusep- cimentano con la rappresentazio- simbolico che ha poi sviluppato in pe Billoni ha saputo ricreare sen- ne a scopo didattico-didascalico senso metafisico e cosmologico. za alcuna rinuncia al proprio stile di piante e animali e, d’altra parte, Per approfondimenti rimandiamo e alla propria espressività artistica. non pochi zoologi e botanici sono al suo sito web www.billoni.it stati sovente in passato o sono ta- Di questo pittore “criptico” (come Renzo Barbattini lora ancor oggi illustratori dei loro ama definirsi) ricordiamo: Dipartimento di Scienze stessi lavori di ricerca. Le illustra- • Nuvola alata (Fig. 6) del 1997, AgroAlimentari, Ambientali zioni prodotte da entrambe le cate- tavola in cui egli si è ispirato alla e Animali - Università di Udine gorie spesso ci parlano anche della struttura geometrica dell’alveare passione per la natura e dell’amore che ricalca in qualche modo un Giuseppe Bergamini per i soggetti raffigurati. La ta- archetipo di tipo platonico, cioè Museo Diocesano e vola in esame, accanto all’inten- legato all’architettura e alla geo- Gallerie del Tiepolo - Udine to didascalico, lascia trasparire la metria che sovrintende il cosmo. partecipazione dell’esecutrice che • Quintessenza (Fig. 7) del 1991 FINE 1A PARTE ha “trascritto” efficacemente brani tavola in cui egli si è ispirato al Note (1) Pur tenendo presente sia l’estrema variabilità esistente fra regina e regina e fra razza e razza sia il differente comportamento dello stesso individuo negli anni, ogni regina può deporre anche più di 300.000 uova all’anno. 3/2019 | Apitalia | 55
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