CORONANEWS EDIZIONE SPECIALE - by Natasa
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INDICE pg 3: storia del giornalino del padovan pg 4: l'amicizia, una magia pg 5: nikola jokic pg 6: a casa ai tempi del coronavirus interviste ai nostri ragazzi pg 7-11: mafalda pg 12: cinque minuti in redazione pg 13-14: caccia al tesoro pg 15: la zuppa di ali pg 16: i tortini della zia debba pg 17: i nostri giovani artisti pg 18: sabbia magica pg 19: cose da fare in casa: una parete speciale pg 20: curiosità dal mondo animale e rompicapi pg 21-22: i nostri giovani artisti
STORIA DEL GIORNALINO DEL PADOVAN L’idea del giornalino del Padovan nasce agli inizi del 2000 quando tutti i ricreatori del Comune di Trieste vengono dotati di una sala multimediale. Si volevano avvicinare i ragazzi ad un nuovo modo di comunicare, di giocare, di fare ricerche.. La maestra Claudia, una, due volte alla settimana, raccoglieva i ragazzi interessati all’attività che erano tantissimi e molto entusiasti per la novità. Il giornalino venne intitolato “Il Girino” perché le divise ufficiali del Padovan erano bianche con una bella ranetta verde in centro. Il girino era il distintivo del Padovan ed era presente su maglie cappellini e zainetti che si usavano per le partite o per le feste al ricreatorio. Da ricordare che questo giornalino costava 2 girolire. Cos’erano le girolire? Era la banconota ufficiale del Padovan e veniva stampata dalla maestra Claudia con i suoi piccoli e grandi collaboratori. C’era sempre una corsa sfrenata per procurarsi le girolire...ma, per guadagnare queste famose banconote, bisognava rendersi utili, fare qualche lavoretto come ad esempio aiutare i maestri con i bambini piccoli. La redazione del giornalino era formata da ragazzi volenterosi con usi e costumi diversissimi tra loro, provenienti da tutte le parti del mondo. Gli anni passano ma il ricreatorio Padovan era ed è meraviglioso per questa sua ricchezza: è multiculturale oggi come ieri. Il mio augurio è che...come dopo la notte più lunga dell’anno, così ora, dopo questo periodo lungo di coronavirus, ritorni il sole, vitale e invincibile sulle tenebre ! La maestra Rosalia
L'AMICIZIA, UNA MAGIA Nel nostro ricreatorio si possono fare tantissime amicizie, appena entri in questo posto hai come l’impressione che non faccia per te... però con il conforto dei maestri che ti danno il benvenuto ti rallegri un’po. Nel nostro ricreatorio è molto semplice fare amicizia perché i bambini sono affettuosi e amichevoli. Nel nostro ricreatorio se ti senti giù, i maestri ti possono aiutare a sorridere come tu fai sorridere loro. Insomma nel nostro ricreatorio ti puoi divertire a modo tuo, sapendo che in qualsiasi modo ti farai un nuovo/a amico/a.
NIKOLA JOKIC 41 Nella città di Sombor, in un freddo inverno dl 1995, nasce in piena salute un bimbo paffuto e sorridente, il suo nome è Nikola. La sua infanzia è colma di tristezza e a soli 4 anni deve fare i conti con i bombardamenti che colpiscono la città. Il suo paese rimane in ginocchio a causa degli scontri civili che lo hanno colpito, nonostante questo, il piccolo Jokic inizia ad appassionarsi alla pallacanestro. Uno dei fratelli maggiori, Nemanja, parte per gli USA e si accasa al college di Detroit Mercy, nel frattempo Nikola aumenta la sua voglia di giocare a basket sia quella di mangiare, aggiungendo a questo litri di coca-cola ingerita che gli daranno il Soprannome Fat-kola, Nikola è un adolescente alto 2 metri, un armadio vero è proprio, il problema è il peso:136 chili, inoltre ha un talento smisurato e la pigrizia che lo porta a non allenarsi con intensità I fratelli lo spingono a dare il meglio di sé ma la mancanza di determinazione durante le partite fanno ricredere il suo agente. L’agente attraverso numerose telefonate riesce a farlo selezionare dai Denver Nuggets con il numero 41. Adesso Nikola Jokic è uno dei migliori centri dell’NBA. by Pedro
A CASA AI TEMPI DEL CORONAVIRUS Interviste ai nostri ragazzi Andjela: sto abbastanza bene ma a volte mi annoio, soprattutto quando finisco di guardare le serie tv. Aiuto la mamma, sto un po’ con la nonna ma a volte è nervosa perché ha dovuto rimanere a Trieste e le manca casa sua e poi a volte le rompo le scatole e lei deve sopportarmi perché non può uscire... Esco per fare la spesa, ma con le mascherine mi trovo male anche se uso quelle di stoffa. A volte per passare il tempo ordino delle cose su internet. L’insegnante di educazione motoria ci ha assegnato dei compiti, io dovevo fare degli esercizi di giocoleria con delle palline, potevamo farle in casa mettendo del riso nei sacchetti ma io ho preferito avvolgere delle candele nella carta. Nel fare gli esercizi dovevo anche filmarmi… A volte sento gli amici del ricrestate dello scorso anno. Quest’anno finisco la terza media, devo preparare una tesina, ho scelto come argomento la Guerra Fredda, ho trovato collegamenti con tutte le materie tranne che con lo spagnolo ma la prof. Mi ha detto che posso anche fare una presentazione di me stessa.
Wow! E' uscito il Questi ragazzi del Padovan Questi ragazzibravi del Padovan nuovo numero del sono proprio a fare i sono proprio bravi a fare i Coronanews! giornalisti!!! giornalisti!!!
Mafalda è una bambina piccola e paffutella , di circa 6 anni, dalla folta capigliatura crespa e nera sormontata da un vistoso fiocco per capelli. Il suo autore è il fumettista argentino Joaquin Lavado, in arte Quino. Nonostante abbia solo 6 anni, è costantemente assillata dai problemi che affliggono il mondo e si tiene aggiornata sulla situazione politica ed economica seguendo attentamente giornali e TV anche se non disdegna di vedere i cartoni animati e di contestare la minestra come tutti i bambini della sua età.
Il personaggio di Mafalda era nato per pubblicizzare una ditta di elettrodomestici ma alla fine le strisce dei suoi fumetti sono state pubblicate su vari giornali e dopo qualche anno raccolte in un libro che ha venduto 5000 copie. Mafalda è l’unica protagonista disegnata, non in carne ed ossa, a cui è stata dedicata una piazza; a Buenos Aires c’è plaza Mafalda e nella metropolitana ci sono delle mattonelle con i protagonisti di Mafalda... E poi ci sono i giardini, con le panchine con i disegni per i bambini, e un murales di 15 metri sempre a Buenos Aires.
P l a z a M a f a l d a
i in n u t .. Cosa elimineresti adesso in m i e . 5 z ion questo periodo? e d a r Gianrico: "Eliminerei le mascherine o perlomeno le farei più respirabili" Eleonora: "Camminare senza "Anch'io"... Maestra Giovanna mascherina!" Dylan: "Eliminerei il Coronavirus!" Nicolas: "Mascherina!" E cosa vi manca di più? Eleonora: "Poter abbracciare gli amici!" "Le cene con gli amici!"... M. Claudia "Poter sostare dove si vuole!"... M. Michela
Giocatori: 2, trova un amico con cui giocare Se rispondete correttamente a tutto guadagnate 500 punti Rispondete esattamente alle domande: RO L 1: quanti sono gli adulti al ricreatorio? SO A A 2: di che colore è il sipario? TE CCI 3: quanti piani ha il ricreatorio? CA 4: quanti cancelli ci sono nel campo esterno? 5: quante finestre ha il salone? 6: quale strumento musicale c'è dentro il salone? 7: quali altri strumenti ci sono dentro al ricre? 8: dove sono situati i servizi igienici? 9: quanti canestri ci sono nel campo esterno? 10: di quale colore sono i paracolpi nel campo esterno? 11: la base della fontanella in fondo al campo è tonda o quadrata? 12: quanti tipi di giochi ci sono nel campo esterno? 13: quante targhe di marmo sono affisse nel salone? 14: quale di tipo di pavimento ha il palco? 15: quante porte ci sono sul palco?
16: quanti accessi ci sono nella casetta- laboratorio? 17: quali giochi sono dipinti su un muro del campo esterno? 18: quanti piani ha la scala esterna? 19: di che colore è l'armadio-giochi nel salone? 20: nomina almeno 5 giochi contenuti in quest'armadio. 21: quante porte ha il cancello esterno? 22: ci sono delle aiuole nel campo? 23: di che cosa è fatto il passamano interno? 24: quanti piani può salire/scendere l'ascensore? 25: quante stanze ci sono al primo piano? 26: quante porte ha il salone? 27: dove si tengono i pattini? 28: nella stanza grandi quante finestre ci sono? 29: la televisione è a destra o a sinistra entrando nel salone? 30: dove si trova il calcetto? 31: dove è nascosto il "tesoro"? Inviate le risposte a: davide.binetti@comune.trieste.it elisabetta.glavina@comune.trieste.it andrea.bergamasco@comune.trieste.it alessandra.loi@comune.trieste.it
LA ZUPPA DI ALI Ingredienti: -carne macinata 500g. -1 bicchiere di semola di grano duro -2 cucchiai di farina -1 cipolla -ceci bolliti -patate sbucciate tagliate a pezzetti -un cucchiaio di concentrato di pomodoro -olio di semi -acqua -sale e aromi. Preparare le polpette mescolando assieme la semola e la carne, fare delle palline e passarle nella farina. Preparare un soffritto con l’olio e la cipolla, aggiungere un cucchiaio di concentrato di pomodoro, i ceci, le patate e l’acqua. Far bollire per una ventina di minuti e aggiungere le polpettine, il sale e gli aromi e far sobollire ancora per una ventina di minuti circa. Mettere nei piatti e mangiare, gnam gnam !
I TORTINI DELLA ZIA DEBBA CONSIGLIO: Al posto del cioccolato fondente potete Ingredienti mettere il cioccolato 160g di farina 00 delle uova di pasqua (non il cioccolato 80g di cioccolato fondente kinder). 120g di zucchero 220ml di acqua 60ml di olio di semi Mezza bustina di lievito in polvere per dolci Una scorza d’arancia(non trattata) Questa è la foto dei tortini che ho fatto con mia mamma… Preparazione SONO BUONISSIMI !!! Tagliate il cioccolato fondente a pezzetti piccoli. Riscaldate in un pentolino mettete l’acqua con lo zucchero. Fate sciogliere nell’acqua anche i cioccolato a pezzi. Lasciate raffreddare. Preriscaldate il forno a 180°. Versate l’acqua e il cioccolato in una ciotola, aggiungete l’olio di semi e la scorza grattugiata di arancia. Aggiungete anche la farina setacciata. Dividete tutto il miscuglio in contenitori per muffin. Infornate tutto fino a cottura desiderata (15-20 minuti circa).
I nostri giovani artisti Antonella Hamit Antonella
SABBIA MAGICA De nis by
COSE DA FARE IN CASA: UNA PARETE SPECIALE 1.Che attività avete deciso di fare ? Abbiamo deciso di dipingere i muri per abbellirli. 2.Con chi l'hai fatta? L’ho fatto con mio fratello e mia mamma. 3. Che materiali servono per dipingere una parete? Abbiamo usato i pennelli, vernice bianca e un concentrato dei colori blu e viola che abbiamo mescolato con quella bianca per ottenere il colore desiderato e dei nastri adesivi alti 5 centimetri per separare gli spazi. 4. Come avete fatto a lasciare le impronte delle mani sul muro? La mamma ci ha dipinto le mani con il pennello di vernice io viola mio fratello azzurro e abbiamo lasciato gli stampi come se facessimo su la carta. 5. Ti sei divertita? Sì, ci siamo divertiti moltissimo e ora abbiamo il muro bellissimo. intervista a Natasa
CURIOSITA' DAL MONDO ANIMALE Lo sapevate che... il GHEPARDO non può ruggire come gli altri grossi felini, ma per comunicare emette suoni simili a cinguettii. la GIRAFFA ha il cuore più grande tra tutti i mammiferi e ora il quizzone... il LEONE ha le pupille verticali come i GATTI, rotonde, oppure può modificarle a seconda dei casi? Inviare le risposte a: andrea.bergamasco@comune.trieste.it I vincitori dei quizzoni settimanali verranno sorteggiati per un premio al rientro in ricreatorio! ROMPICAPI Gioco Numero 1: Anagrammi scambia le lettere, fino a trovare il nome giusto. 1. Ali rosa, 2. Vanna Goi, 3. Bar Sani, 4. Dia Calu, 5. Che?! Mi la'?!, 6. Vana lenti...,7 Re Nada, 8. Vedi da.., 9. Bestia, l’età.., 10. Salai el sardon. Ora crea l'anagramma del tuo nome, così giochiamo anche noi! Riceverai 300 punti se risponderai a tutte le risposte devono essere esatte e inviate a tutti questi indirizzi email: davide.benetti@comune.trieste.it, andrea.bergamasco@comune.trieste.it, elisabetta.glavina@comune.trieste.it, alessandra.loi@comune.trieste.it entro 7 giorni. Anticipo per il gioco nr2: Caccia al tesoro! Giocatori:2, per il prossimo appuntamento dovrai avere un compagno e se risolverete, vincerete ben 500 punti!!
by Gaia
la s Nico by
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