Fuori dalla giungla del traffico, il Velo Club Monte Tamaro è alla caccia del talento della MTB di domani
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IL PERSONAGGIO Testo Samuele Prosino Foto Ti-Press / Samuel Golay, Ichigen Kaneda TEAM O2L, Velo Club Monte Tamaro Un bosco di gioia Fuori dalla giungla del traffico, il Velo Club Monte Tamaro è alla caccia del talento della MTB di domani Nulla a che vedere con la religione, ma per i ragazzi del Velo Club Monte Tamaro possiamo dire con certezza che un paradiso esiste. Parliamo di un boschetto, con alberi, tavole, terra, radici e salti, parliamo di una casetta che sembra una baita dove poter riunire un plotone scatenato di pedali feroci. Parliamo della sede del club, sito a Rivera, sulla strada che costeggia il Monte Tama- ro, dove abbiamo conosciuto gli artefici dell'ambizioso progetto che la società porta avanti insieme a BMC, marchio internaziona- le di importanza assoluta nel mondo delle biciclette. 22 23
IL PERSONAGGIO IL PERSONAGGIO La MTB è lo sport ideale per i ragazzi: divertente, creativo e sicuro – Daniele Zucconi – Nome: Marzio Cognome: Cattani : Data di nascita 17 agosto 1969 ita: Camigno lo Luogo di nasc to re sc olar i Attività: allena Nome: Daniele rm az ione g+s coni U15-11 con fo e: Zuc e 1971 C o gn o m : 1 9 april s cit a i na rno Data d : Loca o d i nascita 19-U1 7 sabile U Luo g e s p o n i Attività :r a bici: a 6 ann m a v o lta sull Pri Millar Idolo: Robert ) re scalato uadra (ciclista re una sq a ve assimo o: Obiettiv se m p re il m che dà Nome: Gian-Paolo gnome: Lepo ri Co : Data di nascita 18 giugno 1969 ita: Sorengo Luogo di nasc Attività: allena tore scolari rmazione g+s U15-11 con fo Daniele Zucconi è il respon- dà loro lo stimolo giusto per prio 'ranch' dove poter allenar- zi partecipare ai campionati Marzio Cattani e Gian-Paolo di vista fisico nella MTB è im- ruolo allenatore-genitore: «Bi- la minima parte rispetto alla sabile degli U19 e U17. Gra- affrontare tutti gli ostacoli e si. «La nostra casa nel bosco è europei o del mondo. Per i ra- Lepori, invece, allenano i più portante la motricità di tutto il sogna saper distinguere i due quantità enorme di soddisfa- zie alla sua amicizia con Alex ottenere grandi soddisfazioni. eccezionale. Abbiamo creato gazzi dell'U17 il discorso è più giovani del piccolo plotone di corpo, perché serve flessibilità, ruoli. I figli, di norma, preferi- zioni che tutti abbiamo. Ho Moos, team manager della Per poter offrire ai ragazzi questo percorso per poter co- complesso, perché attraversa- questi scatenati bikers, ovvero ma se possibile già all'età di scono ascoltare un allenatore letto di un allenatore-genitore squadra professionistica BMC, l'esperienza migliore possibi- stantemente avere un nostro no un passaggio difficile della i ragazzi dagli 11 ai 15 anni... 13 anni i ragazzi devono rin- non parente, come spesso ac- che voleva che il proprio figlio il Velo Club Monte Tamaro può le siamo diventati partner di spazio dove allenare la tec- loro vita a quell'età. Si passa Marzio ci spiega cosa è impor- forzare soprattutto il tronco. cade ad esempio la prima volta lo chiamasse allenatore in gara contare su un partner tecnico BMC. Il loro è un aiuto costan- nica e divertirci in sicurezza. dagli scolari, dove il diverti- tante nell'allenamento di un Tutto deve comunque svilup- sugli sci: uno stesso consiglio e papà a casa. Noi non ci sia- di livello. Il team dei gialloneri te, soprattutto nelle gare con la Questo è un luogo straordina- mento è il focus principale, U15. «Cerchiamo di privilegia- parsi in maniera armonica». dato da te magari è preso sot- mo riusciti: Simone mi chiama è quindi in fase di espansio- presenza di uno staff di mec- rio, immerso nella natura ma all'elevato impegno che richie- re il divertimento, con ottimi to gamba, ma detto dall'al- papà e basta!». ne... «Le nostre attività si sono canici dedicato. Inoltre è bello nemmeno troppo lontano dalla dono le corse a livello interna- risultati direi! Stimoliamo la Mentre Marzio ha avuto una lenatore è un'altra cosa. Da incentrate totalmente sulla sottolineare che grazie al lega- 'civiltà'. Qui possiamo anche zionale e il confronto con atleti loro curiosità con giochi im- brillante carriera da giovanissi- quando però siamo monitori Perché scegliere la MTB e non mountain bike – dice Daniele. me con loro il Velo Club è di- organizzare cene e ritrovarci ancora più tosti». pensabili, come il polo in bici mo, per poi avvicinarsi alle ruo- g+s abbiamo un po' d'autorità la bici da strada? Risponde Questo sport è ideale per i ra- ventato un'importante vetrina in compagnia, il modo idea- sul prato fino ad arrivare alla te dentate grazie al figlio, Gian- in più e non ci sono problemi. Marzio: «La nostra regione non gazzi, divertente, creativo e si- per i ragazzi ticinesi: qualcuno le per cementare lo spirito di caccia al bindello da rubare, Paolo arriva dal calcio, dove ha In gara, poi, oltre ai consigli è attrezzata di percorsi strada- curo. Il fatto di essere in mezzo dei nostri può ora davvero cre- gruppo». appeso dietro alla schiena di giocato per due decenni. Oltre c'è anche il tifo, perché credo li in sicurezza, nonostante la ai boschi, di poter giocare con scere e magari vincere compe- L'obiettivo da allenatore di Da- un compagno, utile esercizio ad allenare insieme, hanno sia inevitabile». Marzio è d'ac- bellezza dei nostri passi e delle la bici, di poter affrontare un tizioni in Europa e nel Mondo». niele è ben preciso. per allenare la vicinanza, oltre un'altra cosa in comune: un cordo: «Essendo noi allenatori nostre salite. Per un ragazzo di passaggio difficile come può Daniele e gli altri membri del «Il mio obiettivo per gli U19 alle azioni-reazioni e al senso figlio nella squadra. Ecco cosa e genitori, capita anche che 10 anni è pericoloso, e senza essere una radice o un salto team ora hanno un vero e pro- è vedere uno dei miei ragaz- dell'orientamento. Dal punto pensa Gian-Paolo del doppio ci sia qualche baruffa, ma è troppo divertimento in libertà. 24 25
IL PERSONAGGIO IL PERSONAGGIO diventerò professionista. Mi Ci sono molte aspettative su piacerebbe piuttosto fare come Filippo, ma lui sembra esserne mio papà, arrivando fino agli consapevole: «Spesso è difficile U19 per poi diventare coach». tenere l'attenzione al massimo quando hai gli occhi puntati su Filippo Colombo è invece la di te. L'anno scorso avevo vinto punta di diamante del Velo la prima gara della BMC Cup, Club Monte Tamaro, risultati e la seconda era a Tesserete. alla mano. Lui gareggia nella Subii molto la gara di casa, U19, ed è un liceale. «A scuo- perché volevo fare il grande la è dura! Spesso conciliare lo risultato. Devo fare ancora sport con la scuola non è facile, molta esperienza su questo soprattutto perché faccio il li- aspetto: non voglio più vivere ceo. In prima c'era la classe de- certe tensioni». A proposito di gli sportivi e avevo degli orari tensioni, eccome come Filippo Filippo un po' più agevoli, mentre vive la gara: «Cinque minuti Nome: lombo quest'anno sto più barcollan- prima della partenza sono fo- Cognome: Co : do... Certi professori sono più calizzato totalmente su come Data di nascita 97 comprensivi, ma purtroppo sarà la gara. La maggioranza 20 dicembre 19 nascita: Lugano non tutti!». delle volte la tensione prima Luogo di U19 della partenza sparisce come Categoria: 5 Obiettivo: en trare nella top svizzera della classifica La mamma è un po' arrabbiata: le portiamo a casa un sacco di fango... – Simone Cattani – La MTB completa appieno mi piace talmente tanto an- questo vuoto di strutture e di dare in MTB che ho convinto motivazioni, e un team come il anni fa mio padre a prenderne nostro, grazie al nostro piccolo una! Penso che averlo come paradiso che ci siamo creati, allenatore abbia dei pro e dei contribuisce alla crescita di contro. Tra figlio e padre c'è questo sport nel cantone». un legame più stretto che tra un ragazzo qualsiasi e un al- Il figlio di Marzio, Simone, sarà lenatore qualsiasi: con tuo d'accordo con quanto dice papà parli di più e lo chiami Nome: Simone Cattani il padre? Sembra di sì... «La così anche in allenamento. Ma Cognome: bici da strada mi piace – dice non mi sento sotto pressione. Data di nascita: 5 aprile 200 0 Simone – ma non quanto la La mamma invece è un po' ar- Categoria: Scolari U15 5 anni MTB. È più divertente, ed è più rabbiata perché le portiamo a Prima volta sulla bici: a Julie n bello andare nel bosco per fare casa un sacco di fango!». Cosa Idolo: Nino Schurter, cella ra esercizi che essere in strada c'è nel futuro di Simone? Lui ha Absalon e Fabian Can tra le macchine. Addirittura già le idee chiare. «Non penso 26 27
IL PERSONAGGIO IL PERSONAGGIO successo nello sport. In Italia rienza è stata così positiva che e in Svizzera il tempo è spes- sarei davvero felice fosse riper- so brutto, con tanta pioggia e corsa dai miei allievi. Tuttavia tanta neve. Ma qui gli atleti si non è stato facile: in Giappone allenano in qualunque condi- non abbiamo molti percorsi zione. Questa costanza è una per gli allenamenti. Quando delle cose che vorrei insegna- correvo cercavo infatti sentieri re ai miei allievi. Non conta in montagna, ma onestamente la durata degli allenamenti, non era molto... legale. Ora che quanto la loro qualità». la situazione va migliorando, mi sono posta questo obietti- Ecco come Rie è arrivata alle vo: portare le mie conoscenze Olimpiadi: «Ho cominciato con in Giappone per far sì che nel la MTB a 18 anni, in univer- 2020, alle olimpiadi di Tokyo, sità, un po' tardi purtroppo qualche mio allievo vinca una perché credo sia fondamentale medaglia». per i giovani cominciare prima possibile. Dopo aver mancato per un soffio la selezione per Atene, ho deciso che parteci- Nome: Rie atayama e: Oda jima K pare alle Olimpiadi sarebbe C o g n o m a: stato il mio obiettivo principa- i nascit Data d 1 979 embre le. Ho dato tutta me stessa per 13 sett ita: raggiungerlo, e vorrei che an- di nasc Luogo ne) iappo che i giovani ragazzi seguisse- Suita (G à: alle natrice anni ro i loro sogni con tale voglia e Attivit TB: a 18 o lt a sulla M ovi- passione. Le Olimpiadi hanno Prima v ere il m iv o : far cresc e cambiato la mia vita e l'espe- Obiett gia ppones MTB mento d'incanto una volta scattata a battere qualcuno all'ultimo in Ticino: «Il collegamento che corse, e come vengono gestite la corsa, ed è in quel momento metro la soddisfazione diventa mi ha portato qui è un amico le squadre e le selezioni». che comincio a dare tutto. Se incredibile. La volata è sempre giapponese, ciclista amatoria- sei davanti il morale ti regala adrenalina pura». le, che vive da anni in Ticino. Rie può contare sull'appoggio una spinta in più: proprio per Lui mi ha fatto conoscere il della Federazione giapponese vivere questa sensazione alle Nel Velo Club Monte Tamaro Velo Club, che mi ha accolta di ciclismo e rimarrà in Europa stelle, cerco sempre di fare una c'è anche una presenza inter- per permettermi di studiare per due anni. Sono molte le dif- partenza al massimo, per es- nazionale, la giapponese Rie da vicino come ci si allena in ferenze, culturali e sportive, tra sere davanti subito». Ed ecco Odajima. Rie ha partecipato una delle nazioni più forti nel- Ticino e Giappone. «Il modo di come preferirebbe vincere una alle Olimpiadi di Pechino e la MTB. Sono qui per impara- comunicare è molto differente: corsa: «Vincere di forza è bel- Londra e si è aggregata alla re i metodi d'allenamento, e gli europei sono più sicuri di lissimo perché te la godi tutta squadra per studiare tabelle di quali siano i migliori percorsi loro stessi e sono più 'aggres- la gara, soprattutto l'ultimo allenamento e l'organizzazione e i giochi che possano svilup- sivi', perché credono molto in giro. Se cerco invece di esse- della MTB svizzera, allo scopo pare meglio le skill per questo ciò che fanno. Questa è una re attendista gioco anche un di esportarla nel suo paese sport. Inoltre osservo anche cosa positiva: la sicurezza in po' col rischio, però se riesco natale. Ecco come è arrivata come vengono organizzate le sé stessi è la chiave per avere 28 29
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