Progetto sviluppo Modena Junior Rugby Club - "Formare Uomini che sanno giocare a Rugby"
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
DA DOVE VENIAMO? Il Modena Junior Rugby Club è nato nel 2000 dall’esigenza di dare uno spazio proprio alla realtà giovanile, in modo che non venisse sacrificata alle esigenze, prevalentemente economiche, della prima squadra. È nato partendo quasi da zero: in un impianto vecchio e piccolo, poche persone, quasi tutti genitori di giocatori, uno o due allenatori. Nella prima stagione, 2001/2002, i nostri tesserati junior erano 25 under 18 e 17 under 16, 4 o 5 accompagnatori/dirigenti, oltre alla collaborazione con 2 scuole medie Lanfranco e Carducci che avevano circa 20 ragazzi ciascuna e nient’altro. Ma soprattutto non c’era era la tradizione rugbystica, cioè un ambiente che potesse trasmettere valori, idee, percorsi, stili, modi di fare le cose perché un gruppo nutrito di persone a vario livello le ha già pensate e soprattutto vissute prima di noi e ancora le vive e ci ragiona sopra. Convinti che fosse indispensabile programmare ed organizzarci abbiamo cominciato a lavorare cercando di darci una struttura: SOCIETÀ –ALLENATORI –RAGAZZI – esattamente in quest’ordine – a questi obiettivi si è aggiunto anche quello della costruzione dell’impianto che è stato inaugurato nel dicembre 2007 ed ha sicuramente contribuito moltissimo a cambiare la nostra identità 2 Progetto sviluppo Modena Junior Rugby luglio ’12
LA SOCIETA’ Abbiamo voluto avere un CONSIGLIO DIRETTIVO, cioè un organo decisionale vero, che riunendosi regolarmente, condivide le scelte, dà gli indirizzi, reperisce le risorse e suddivide i compiti nelle varie aree insomma gestisce la società. Dal 2011/2012 siamo riusciti ad inserire la figura dei soci, un’idea che avevamo da anni che finalmente si è concretizzata. È una sfida a cui crediamo molto, perché consentirà di aumentare la partecipazione attraverso la democrazia associativa oltre che consentire di far conoscere meglio ed a più persone il lavoro che il Modena Junior Rugby sta facendo. 3 Progetto sviluppo Modena Junior Rugby luglio ’12
GLI ALLENATORI “Ogni ragazzo ha il diritto di avere allenatori/educatori preparati e competenti, che sappiano farlo crescere sia come sportivo che come persona” Pur avendo questo molto chiaro solo da quattro anni abbiamo iniziato lavorare con metodo e programmazione sulla figura dell’allenatore che deve essere prima di tutto educatore e dunque serve un’attenta valutazione delle persone che si scelgono per questo ruolo e poi vanno formate e aggiornate con costanza. Senza tradizione e vissuto è molto difficile formare delle persone perché quello che forma di più è l’azione concreta, è l’esempio, è la possibilità di crescere di fianco a qualcuno che ti fa vedere le cose da punti di vista diversi e più evoluti. Vogliamo creare questa tradizione per arrivare ad una vera scuola allenatori con forte senso di appartenenza che consenta una crescita del movimento, non si possano fare i miracoli, non ci sono scorciatoie, è il lavoro convinto e continuo che produce risultati , dobbiamo essere consapevoli che serviranno ancora altri anni e che questo lavoro non finirà mai. 4 Progetto sviluppo Modena Junior Rugby luglio ’12
I RAGAZZI Per aumentare il numero dei ragazzi in questi anni abbiamo iniziato a lavorare nelle scuole con gli interventi programmati del Comune alle elementari e cercando di infilarci in qualche scuola media disponibile. I primi anni abbiamo purtroppo disperso energie perché il profilo dei nostri educatori non era abbastanza professionale per rapportarsi con il mondo della scuola, ora che anche in questo siamo molto migliorati siamo pronti a raccogliere il frutto del lavoro svolto oltre che vederci sempre attenti e impegnati a fare meglio . Crediamo che l’idea vincente e duratura sia iniziare dal basso, iniziare dai più piccolini con dei buoni numeri e far fare ai ragazzi un lavoro di qualità, dando loro fin da piccolini delle occasioni di crescita importanti. Tutto questo impegno nel reclutamento nasce dalla convinzione che senza quantità non si potrà mai avere qualità. 5 Progetto sviluppo Modena Junior Rugby luglio ’12
IL NOSTRO STILE È LA SQUADRA Noi crediamo nel lavoro di squadra a tutti livelli. Noi crediamo che il fare squadra debba essere il nostro stile. La squadra è un gruppo di persone unito per raggiungere obiettivi comuni. Nella squadra tutti sono importanti, ognuno nel suo ruolo e con i suoi tempi. Diciamo ai ragazzi che il più grande deve aiutare il più piccolo, ma questo vale anche per noi, chi ha più esperienza deve essere di esempio e insegnare a chi è appena arrivato. Il capitano è quello che si impegna più degli altri. 6 Progetto sviluppo Modena Junior Rugby luglio ’12
Progetto sviluppo Modena Junior Rugby La Formazione dell’uomo sportivo • ATTIVITA’ scuola e propaganda • MINIRUGBY • UNDER 14 7 Progetto sviluppo Modena Junior Rugby luglio ’12
ATTIVITA’ SCOLASTICA E PROPAGANDA L’attività rugbistica nella città di Modena è solo parzialmente conosciuta, per questo motivo cercheremo di proseguire nelle attività di promozione, informazione e rafforzamento dell’immagine generale del nostro sport ed in particolare del nostro club attraverso una pluralità di aspetti che pur essendo già in essere devono essere sempre maggiormente sviluppati e rafforzati. Fa parte dell’attività di propaganda anche l’organizzazione del Centro Estivo: in questo modo si cerca di far conoscere l’impianto modenese e di avvicinare al rugby (anche se nelle attività il Rugby è proposto solo marginalmente) nuovi bambini che giungono al centro estivo (amici e parenti di nostri giocatori o neofiti completi). E’ inoltre importante continuare il rapporto con l’Ufficio Scolastico Provinciale anche per l’organizzazione dei giochi studenteschi provinciali e regionali OBIETTIVI • Continuare nell’azione di propaganda che coinvolge sempre più scuole, alunni e genitori nel progetto “Crescere con il rugby”. • Formare nuovi educatori che sappiano relazionarsi con il mondo scolastico in modo professionale. • Pubblicizzare sempre più lo Stadio del Rugby di Modena poco o per niente conosciuto dai modenesi non rugbisti. 8 Progetto sviluppo Modena Junior Rugby luglio ’12 .
Minirugby Per quel che riguarda il MINIRUGBY l’obiettivo primario è quello di migliorare la qualità dei singoli atleti e dei gruppi squadra attraverso : L’Aumento del numero di atleti. Partecipazione almeno a 8 tornei nazionali. Ripetere l’esperienza del torneo Topolino. Cercare di effettuare l’attività obbligatoria in modo differenziato per livelli tecnici (numero squadre – differenti concentramenti – squadre per anno di nascita. Torneo “Città di Modena”- «Memorial Marco Mucchi». L’obiettivo del Modena Junior è quello di continuare a far crescere il più possibile questa manifestazione come: Numero dei partecipanti. Qualità tecnica (invitando squadre straniere). Qualità organizzativa (affinamento per quel che riguarda la resa economica). Il torneo, oltre che importante vetrina del movimento Junior, deve diventare vera fonte di autofinanziamento 9 Progetto sviluppo Modena Junior Rugby luglio ’12
Educatori Formare educatori sempre più qualificati. Avviare sempre più giocatori alla entusiasmante attività di educatore e poi allenatore Juniores (U16, U20) Creare una più fitta collaborazione tra gli educatori delle varie categorie del Modena Junior e delle società collegate (Lanfranco, Vignola ,Carpi) Accompagnatori Formare accompagnatori sempre più qualificati sulla base di esperienza e stile comuni Formare altri gruppi come quello degli “eventi” che vadano ad assolvere altri compiti (ad esempio “distribuzione materiale” e “magazzino”) compatibilmente con le disponibilità di tempo e la presenza al campo. Franchigia Fare in modo che tutte le società della franchigia diventino autonome nella gestione tecnico-organizzativa. Consolidare lo spirito di comune interesse alla collaborazione. 10 Progetto sviluppo Modena Junior Rugby luglio ’12
Under 14 La categoria U14 ha un peso sempre più strategico nel quadro di sviluppo tecnico e formativo di una società. È la cerniera di collegamento tra Minirugby e sport agonistico (U16-U20), con la crescita numerica rilevate del Minirugby i giocatori che arrivano in questa categoria presentano attitudini e qualità di base in passato rilevabili ad età più alte. Si passa da gioco-divertimento a gioco-sportivo dove anche l’aspetto di preparazione fisico-atletica ha una valenza determinate. Ci troviamo in piena adolescenza e di fronte a ragazzi il cui sviluppo fisico è a volte precoce e a volte in ritardo. OBIETTIVI La U14 come punto di riferimento per il Minirugby sia per i ragazzi che, dopo 7 anni, approdano ad un gioco quasi completo, che per i tecnici del mini rugby che devono portare ragazzi pronti per la nuova categoria. 11 Progetto sviluppo Modena Junior Rugby luglio ’12
La U14 è la prima categoria in cui confluiscono anche le squadre delle altre società della franchigia, quindi risulta molto importante agevolare questo passaggio e formare un gruppo unito. Anche per questo le attività inizieranno con un ritiro in montagna a settembre. Verrà data ancora molta importanza alla collaborazione con la SMS Lanfranco con la quale già negli ultimi 2 anni, finite le gare obbligatorie, si sono unite le squadre facendo allenamenti e gare insieme (torneo Amatori e Topolino). Questo lavoro è stato determinante per facilitare l’ingresso in under 16 anche dei ragazzi delle Lanfranco, in modo da non disperdere il lavoro fatto. La gestione di 2 squadre negli ultimi 2 anni è stata complessivamente positiva; non si sono individuate strategie definite su come formare le squadre, resta fondamentale e determinante la valutazione dei tecnici che a seconda della situazione prenderanno le decisioni su come agire. Particolare attenzione verrà messa nella “formazione” degli accompagnatori: anche per loro la 14 è una categoria di passaggio e si dovranno tenere presenti le mutate esigenze dal Minirugby 12 Progetto sviluppo Modena Junior Rugby luglio ’12
Progetto sviluppo Modena Junior Rugby Lo sviluppo dell’uomo sportivo «Specializzazione» OBIETTIVO ELITE e Prima Squadra • UNDER 16 • UNDER 20 13 Progetto sviluppo Modena Junior Rugby luglio ’12
Nell’ultimo triennio, le due categorie maggiori del settore giovanile hanno fatto registrare discreti risultati complessivi (2° o 3° posto finale nei gironi regionali, con l’eccezione di un ultimo posto in Elite per la U16 del 2010/11), senza però saper dimostrare di essere pronte per un salto di qualità tecnico e mentale Con questa premessa, il compito di allenatori e preparatori dovrà essere quello di lavorare tanto sul miglioramento tecnico e la preparazione atletica quanto – e forse soprattutto – sull’atteggiamento mentale del singolo e del team. Obiettivo “ELITE” In sintonia con la crescita esponenziale, in termini numerici e di risultati, del settore Minirugby e U14, per rafforzare e valorizzare il cosiddetto “vivaio” La U16 e la U20 avranno l’obiettivo di ottenere e consolidare l’entrata in “ELITE”, il tassello mancante al rugby modenese. Questo importante risultato potrà considerarsi raggiunto se nelle prossime 2 stagioni sportive : la Under 16 centrerà la qualificazione nei barrage iniziali e riuscirà a partecipare ad un campionato Elite con posizioni almeno da metà classifica (… per ora); la Under 20 parteciperà al prossimo girone regionale classificandosi al 1° posto finale ed inserendosi nel campionato Elite della stagione successiva. 14 Progetto sviluppo Modena Junior Rugby luglio ’12
Obiettivo “AWARD, MAN OF THE TEAM” Maggiore attenzione sarà riservata alla armonizzazione della crescita tecnica con l’aspetto educativo e comportamentale. Oltre ad un richiamo ed un rafforzamento del “codice comportamentale”, questo risultato sarà ricercato introducendo un premio complessivo per i ragazzi più meritevoli delle 2 categorie. La valutazione, nell’arco di tutta la stagione sportiva, dovrà tener conto di ogni utile elemento di giudizio (sia valutazioni positive che negative) : • Impegno (n° di allenamenti); • Rendimento sportivo (prestazioni in partita ed in allenamento) • Comportamento (con i compagni, con gli avversari, con l’arbitro, con il pubblico) • Educazione (cura dei materiali, cura della struttura); • Rendimento extra-sportivo (risultati scolastici). Il premio finale consisterà nella partecipazione, alla fine dell’anno scolastico, ad un CAMP rugbistico in Italia o in Francia o GB. 15 Progetto sviluppo Modena Junior Rugby luglio ’12
futuro ? PRIMA SQUADRA! L’uscita dalle giovanili dovrà avere per i ragazzi una prospettiva chiara, che consenta loro di giocare e continuare a crescere per terminare il cammino sportivo. Sarà nostro impegno morale creare le condizioni per consentire a tutti di potersi inserire nel rugby seniores, fino alla convocazione in Prima Squadra 16 Progetto sviluppo Modena Junior Rugby luglio ’12
Puoi anche leggere