Franco Bettini - Riserva Naturale Torbiere del Sebino
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Riserva
Naturale
Torbiere
del
Sebino
2020
Franco Bettini
“Barca double” - 1977
Gennaio
2020
Bruno Faglia
Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato Domenica
“DELICATESSE”
1 2 3 4 5
SS. Maria Madre di Dio San Basilio Vescovo Santa Genoveffa Sant'Ermete Sant'Amelia
La Ninfea è una pianta presente in
vari stagni della riserva, le sue radici 6 7 8 9 10 11 12
si radicano al fondale fangoso, Il fusto Epifania del Signore San Luciano San Massimo San Giuliano Martire San Aldo Eremita Sant'Igino Papa San Modesto
emerge fino alla superficie dove si
sviluppa la foglia galleggiante e il
fiore bianco che sboccia all’alba per
13 14 15 16 17 18 19
chiudersi al tramonto. E’ una pianta Sant'Ilario San Felice M. San Mauro Abate San Marcello Papa Sant'Antonio Abate Santa Liberata San Mario Martire
molto resistente che si propaga con
molta facilità occludendo gli specchi 20 21 22 23 24 25 26
d’acqua, d’altro canto questi ambienti
acquatici, ospitano una grande varietà San Sebastiano Sant'Agnese San Vincenzo Martire Sant' Emerenziana San Francesco di Sales Conversione di San Paolo SS. Tito e Timoteo
di invertebrati e varie specie di uccelli.
27 28 29 30 31 1 2
Sant'Angela Merici San Tommaso d'Aq. San Costanzo Santa Martina San Giovanni Bosco
3 10 17 24
febbraio
2020
Cinzia Lussignoli
Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato Domenica
“Tronchetti nel ghiaccio”
1 2
Santa Verdiana Pres. del Signore
D’inverno gli specchi d’acqua stagnante
a volte ghiacciano separando per brevi
periodi la vita superficiale dalla vita
3 4 5 6 7 8 9
subacquea. Sotto gli strati di ghiaccio San Biagio San Gilberto Sant' Agata San Paolo Miki San Teodoro Martire San Girolamo Em. Santa Apollonia
superficiali continua la vita degli
organismi acquatici. Qui, la diversità 10 11 12 13 14 15 16
biologica dipende dalla varietà di
Sant'Arnaldo San Dante Sant'Eulalia Santa Maura San Valentino Martire San Faustino Santa Giuliana Vergine
habitat e microhabitat presenti e ad
esempio la presenza di rami e alberi
caduti, quando non compromette 17 18 19 20 21 22 23
il mantenimento dell’ambiente San Donato Martire San Simone Vescovo San Mansueto San Silvano S. Pier Damiani Santa Margherita San Renzo
acquatico, costituisce da un lato cibo
e dall’altro occasione di rifugio e luogo
ideale per la deposizione delle uova
24 25 26 27 28 29 1
per numerosi organismi. Sant'Edilberto Re San Cesario San Romeo San Leandro San Romano Abate San Giusto
2 9 15 23
2020
Marzo
Franca Perletti
Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato Domenica
“Le perle delle Torbiere”
1
I di Quaresima
L’acqua in tutte le sue forme: è questo 2 3 4 5 6 7 8
l’elemento che caratterizza fortemente San Basileo Martire Santa Cunegonda San Casimiro Sant'Adriano San Giordano Santa Felicita II di Quaresima
il territorio della Riserva Naturale delle
Torbiere del Sebino. Qui le gocce
d’acqua ritratte nella fotografia paiono
9 10 11 12 13 14 15
Santa Francesca San Simplicio Papa San Costantino San Massimiliano Sant'Arrigo Santa Matilde Regina III di Quaresima
davvero impreziosire e dare eleganza
alle forme vegetali. 16 17 18 19 20 21 22
Sant'Eriberto Vescovo San Patrizio San Salvatore San Giuseppe Santa Alessandra Martire San Benedetto IV di Quaresima
23 24 25 26 27 28 29
San Turibio di M. San Romolo Annunc. del Signore San Teodoro Sant'Augusto San Sisto III Papa V di Quaresima
30 31 1 2 3 4 5
Sant'Amedeo San Beniamino Martire
2 9 16 24
2020
aprile
Vittorino Bono
Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato Domenica
“Corteggiamento di primavera”
1 2 3 4 5
Sant' Ugo Vescovo San Francesco di P. San Riccardo Vescovo Sant'Isidoro Vescovo Le Palme
Il corteggiamento dello svasso
maggiore avviene tra la fine di febbraio 6 7 8 9 10 11 12
e il mese di aprile, è molto scenografico San Guglielmo Sant' Ermanno Sant'Alberto Dionigi Santa Maria Cleofe San Terenzio Martire San Stanislao Vescovo Pasqua di Resurrezione
e comprende complesse parate
cerimoniali: i due partner si dispongono
l’uno contro il petto dell’altro rimanendo 13 14 15 16 17 18 19
in piedi a pelo dell’acqua, offrendosi Dell' Angelo Sant'Abbondio Sant'Annibale San Lamberto San Aniceto Papa San Galdino Vescovo D. In Albis
reciprocamente del materiale
vegetale (alghe per lo più), alzando
e abbassando i caratteristici ciuffi di
20 21 22 23 24 25 26
penne del capo. Molti interpretano Santa Adalgisa Vergine San Silvio San Caio San Giorgio Martire San Fedele San Marco Evangelista - Anniv. Liberazione San Cleto
questo comportamento come invito
reciproco alla costruzione del nido. 27 28 29 30 1 2 3
Santa Zita Santa Valeria Santa Caterina da Siena San Pio V Papa
1 8 14 23 30
2020
maggio
Laura Vercelloni
Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato Domenica
“Fiori d’acqua”
1 2 3
San Giuseppe Art. - Festa del lavoro San Cesare San Filippo
Il Lamineto è l’insieme di foglie e
fiori galleggianti che raggiungendo 4 5 6 7 8 9 10
la superficie formano una lamina San Silvano San Pellegrino Martire Santa Giuditta Martire Santa Flavia San Desiderato San Gregorio Sant'Antonino
sull’acqua. Si crea così una zona
di margine tra ecosistemi terrestri e
acquatici, ricca di biodiversità: qui
11 12 13 14 15 16 17
vivono le prime fasi di vita di molti San Fabio Martire Santa Rossana Santa Emma San Mattia San Torquato Sant'Ubaldo Vescovo San Pasquale Conf.
insetti come libellule e sirfidi oltre ad
anfibi e uccelli come svassi, gallinelle
d’acqua e molti altri.
18 19 20 21 22 23 24
San Giovanni I Papa San Pietro di M. San Bernardino da S. San Vittorio Martire Santa Rita da Cascia San Desiderio Vescovo Ascensione del Signore
25 26 27 28 29 30 31
San Beda Conf. San Filippo Neri Sant'Agostino Sant'Emilio M. San Massimino Vescovo San Felice I Papa Pentecoste
7 14 22 30
2020
giugno
Giambattista Uberti
Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato Domenica
“Geometrie”
1 2 3 4 5 6 7
San Giustino Martire Asc. del Signore - Festa della Repubblica San Carlo L.List San Quirino Vescovo San Bonifacio Vescovo San Norberto Vescovo SS. Trinità
La riserva comprende nel suo territorio
anche prati e radure. I prati polifiti, in 8 9 10 11 12 13 14
primavera ed estate si colorano grazie
San Medardo Vescovo San Primo Santa Diana San Barnaba Ap. San Guido Sant'Antonio da Padova Corpus Domini
alla fioritura delle diverse specie che
li compongono, tra cui il papavero
comune. I frutti della pianta sono 15 16 17 18 19 20 21
contenuti in una capsula che contiene Santa Germana San Aureliano San Gregorio B. Santa Marina San Gervasio San Silverio Papa San Luigi Gonzaga
molti piccoli semi utilizzati ad esempio
nella preparazione del pane. I papaveri
sono stati spesso soggetti privilegiati
22 23 24 25 26 27 28
di artisti quali gli impressionisti e i San Paolino da Nola San Lanfranco Vescovo Natività San Giovanni B. San Guglielmo Ab. San Vigilio Vescovo San Cirillo D'Aless. San Attilio
macchiaioli.
29 30 1 2 3 4 5
SS. Pietro e Paolo SS. Primi Martiri
5 13 21 28
2020
Luglio
Sergio di Giacomo
Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato Domenica
1 2 3 4 5
“La carnivora” San Teobaldo Erem. Sant'Ottone San Tommaso Ap. Santa Elisabetta Sant'Antonio M.Z.
(Utricularia australis)
Erba acquatica, natante, “carnivora”, 6 7 8 9 10 11 12
con scapo eretto e un lungo stolone Santa Maria Goretti Santa Edda Sant'Adriano Sant'Armando Santa Silvana San Benedetto San Fortunato Martire
galleggiante, filiforme e ramificato. Le
foglie, numerosissime e divise a partire
dalla base in numerosi segmenti 13 14 15 16 17 18 19
filiformi, portano delle “trappole Sant'Enrico Imp. San Camillo de Lellis San Bonaventura N.S. del Carmelo Sant'Alessio Conf. San Calogero Santa Giusta
(otricoli)”, grandi fino a 2,5 mm, con
funzione di risucchiare e digerire
piccoli invertebrati acquatici, da cui 20 21 22 23 24 25 26
ricava nutrienti che di norma sono Sant'Elia Prof. San Lorenzo da B. Santa Maria Maddalena Santa Brigida Santa Cristina San Giacomo SS. Anna e Gioacchino
scarsi in torbiera. I fiori sono gialli,
riuniti in un’infiorescenza a racemo,
con peduncoli lunghi circa 10-25 mm, 27 28 29 30 31 1 2
diritti, e generalmente rivolti verso Santa Liliana San Nazario Santa Marta San Pietro Crisologo San Ignazio di L.
l’alto. La fioritura avviene tra luglio e
agosto.
5 13 20 27
2020
agosto
Sergio di Giacomo
Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato Domenica
“La fioritura” salcerella
1
Sant'Alfonso Sant'Eusebio
2
(Lythrum salicaria)
3
Santa Lidia
4
San Nicodemo
5
Sant'Osvaldo
6
Trasfigurazione N. S.
7
San Gaetano da T. San Domenico Conf.
8 San Romano
9
La Salcerella è una pianta erbacea
perenne, formata da un’infiorescenza
a spiga apicale con fiori rossastri a 10
San Lorenzo Martire
11
Santa Chiara
12
San Giuliano
13
Sant'Ippolito
14
Sant'Alfredo
15
Assunzione Beata Vergine Maria
16
San Rocco
sei petali con calice cilindrico rigonfio,
grigio-tormentoso o rossastro e con
corolla grande 12-15 mm con petali 17 18 19 20 21 22 23
ellittico lineari, acuti, roseo purpurei. San Giacinto Confessore Santa Elena Imp. Sant'Italo San Bernardo Abate San Pio X Santa Maria Regina Santa Rosa da Lima
La specie cresce su suoli molto umidi
e lungo le rive degli specchi d’acqua
della Riserva, dove conferisce al
24
San Bartolomeo Ap.
25
San Ludovico
26
Sant'Alessandro Martire
27
Santa Monica
28
Sant'Agostino
29
Martirio San Giovanni B.
30
Santa Faustina
paesaggio un’inconfondibile “nota” di
colore. 31
Sant'Aristide Martire
1 2 3 4 5 6
3 11 19 25
settembre
2020
Maria Elena Peggion
Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato Domenica
1 2 3 4 5 6
“Licenide” 2016 Sant'Egidio Abate Sant'Elpidio Vescovo San Gregorio M. Santa Rosalia San Vittorino Vescovo San Petronio
Nella Riserva delle Torbiere la varietà
di ambienti terrestri ed acquatici 7 8 9 10 11 12 13
consente la vita a moltissime specie Santa Regina Natività B.V. Maria San Sergio Papa San Nicola da Tol. San Diomede Martire SS. Nome di Maria San Maurilio
di insetti. In particolare le farfalle,
allo stadio adulto necessitano della
presenza di prati polifiti (cioè costituiti
14 15 16 17 18 19 20
da diverse specie) all’interno dei quali Esaltaz. S. Croce B.V. Addolorata Santi Cornelio e Cipriano San Roberto B. Santa Sofia M. San Gennaro Vescovo Sant'Eustachio
poter trovare nettare.
21 22 23 24 25 26 27
San Matteo Apostolo San Maurizio Martire San Pio da Pietralcina San Pacifico Conf. Santa Aurelia SS. Cosimo e Damiano San Vincenzo De P.
28 29 30 1 2 3 4
San Venceslao Martire SS. Michele, Gabriele e Raffaele San Girolamo Dottore
2 10 17 24ottobre
2020
Sergio di Giacomo
Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato Domenica
“Piegata dal vento”
1 2 3 4
(Platanus hybrida) Santa Teresa del B.G. SS. Angeli Custodi Santo Gerardo Ab. San Francesco d'Assisi
I Platani vennero largamente utilizzati 5 6 7 8 9 10 11
a scopo paesaggistico o nei filari per
San Placido Martire San Bruno Ab. N.S. del Rosario Santa Pelagia San Dionigi San Daniele San Firmino Vescovo
delimitare le proprietà. La riserva
delle Torbiere è un luogo ideale per
la crescita di questa pianta, in quanto 12 13 14 15 16 17 18
essa necessita di suoli molto umidi.
San Serafino Capp. San Edoardo Re San Callisto I Papa Santa Terresa D'Avila Santa Edvige Sant'Ignazio d'A. San Luca Evang.
Stupiscono i colori autunnali quando le
foglie e il tronco dipingono i luoghi di
rosso, giallo e marrone. 19 20 21 22 23 24 25
Sant'Isacco Santa Irene Sant'Orsola San Donato Vescovo San Giovanni da C. Sant'Antonio M.C. San Crispino
26 27 28 29 30 31 1
Sant'Evaristo Papa San Fiorenzo Vescovo San Simone Santa Ermelinda San Germano Vescovo Santa Lucilla
1 10 16 23 31Novembre
2020
Giovanni Azzi
Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato Domenica
“Simmetrie autunnali”
1
Tutti i Santi
Gialli, rossi e verdi che si rispecchiano 2 3 4 5 6 7 8
e si mescolano l’uno con l’altro. I Commemorazione dei Defunti San Martino San Carlo Borromeo San Zaccaria Prof. San Leonardo Abate Sant'Ernesto Abate San Goffredo Vescovo
paesaggi e gli scorci delle Torbiere sono
uno dei tanti tesori da conservare. La
Convenzione europea del paesaggio,
9 10 11 12 13 14 15
Sant'Oreste San Leone Magno San Martino di Tours San Renato M. San Diego San Giocondo Vescovo Sant'Alberto M.
ratificata anche dall’Italia, si prefissa
proprio di promuovere la protezione,
la gestione e la pianificazione dei
16 17 18 19 20 21 22
Santa Margherita di S. Santa Elisabetta Sant'Oddone Ab. San Fausto Martire San Benigno Presentaz. B.V. Maria Santa Cecilia
paesaggi europei.
23 24 25 26 27 28 29
San Clemente Papa Cristo Re e Santa Flora Santa Caterina d'Aless. San Corrado Vescovo San Massimo San Giacomo Franc. I d'Avvento
30 1 2 3 4 5 6
Sant'Andrea Ap.
8 15 22 302020
dicembre
Perletti Franca
Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato Domenica
“La magia riflessa delle 1 2 3 4 5 6
Sant'Ansano Santa Bibiana San Francesco Saverio Santa Barbara San Giulio M. II d'Avvento
Torbiere”
In questo scorcio appare
lontananza, affacciato sulla Riserva,
in 7 8 9 10 11 12 13
Sant'Ambrogio Vescovo Immacolata Concezione San Siro N.S. di Loreto San Damaso Papa Santa Giovanna F. III d'Avvento
il complesso del Monastero di San
Pietro in Lamosa, sito Cluniacense
di grande importanza storica. Oggi le 14 15 16 17 18 19 20
sue sale sono aperte al pubblico per San Giovanni D. CR. San Valeriano Sant'Albina San Lazzaro San Graziano Vescovo Santa Fausta IV d'Avvento
visite guidate su prenotazione, è sede
di eventi e mostre.
21 22 23 24 25 26 27
San Pietro Canisio Santa Francesca Cabrini Santa Vittoria San Delfino Natale del Signore Santo Stefano Protom San Giovanni Ap.
28 29 30 31 1 2 3
SS. Innocenti Martiri San Tommaso Becket San Eugenio V. San Silvestro Papa
8 14 22 30DATI ENTE Fiori, alberi e arbusti creano paesaggi vegetali che mutano durante il corso 1° classificato
dell’anno e compongono la particolarissima flora della Riserva Naturale delle
PRESIDENTE Torbiere del Sebino. Le singole specie, i diversi habitat e i paesaggi vegetali che Autore: Tino De Luca
GIANBATTISTA BOSIO possiamo osservare nascono dalla grande biodiversità vegetale dell’area che ad
oggi conta 450 specie. Le forme vegetali con i loro colori, i loro riflessi nell’acqua
Consiglio di Gestione
e i chiaroscuri affascinano l’escursionista che può trovare nella Riserva un luogo
EMMA SONCINI privilegiato di ispirazione.
In più fiori e piante costituiscono la base delle catene alimentari presenti nelle
GIANMARIO FORESTI zone umide e nei boschi igrofili che contornano gli specchi d’acqua, dove si muo-
vono uccelli, libellule, pesci e una miriade di insetti e larve acquatiche.
LUCA ROMELE E’ questo il tema del concorso fotografico 2019 che ha invitato gli appassionati
di fotografia ad esplorare la Riserva permettendo la pubblicazione del calendario
Rappresentante della Regione Lombardia 2020, dove troverete un ventaglio di immagini che comprende vasti paesaggi,
fiori, insetti e i dettagli più minuti delle morfologie vegetali.
Componenti COMUNITA’ DELLA
RISERVA Ognuno degli scatti raccolti riesce anche a mostrarci lo spirito di osservazione
dell’autore, che è cosi in grado di raccontare gli incontri e i momenti unici che
MARCO GHITTI ognuno di noi può vivere durante un’escursione all’interno della Riserva.
Sindaco di Corte Franca Il Concorso è stato intitolato, come nelle scorse edizioni, a Franco Bettini, il “poeta delle Torbiere”, medico di famiglia per in-
Rappresentante del Comune di Iseo tere generazioni di provagliesi e grande appassionato e cultore dell’arte fotografica, con nel cuore la nostra Riserva Naturale.
VINCENZO SIMONINI Quest’anno Bettini è stato anche protagonista di un’importante mostra antologica allestita nelle sale di Palazzo Martinengo
Rappresentante a Brescia, in occasione della quale è stata realizzata una specifica monografia a cura della Fondazione Dolci, che ripercorre
del Comune Provaglio d’Iseo l’intero percorso artistico e biografico dell’artista.
SINDACO del Comune Corte Franca Inoltre il concorso è dedicato anche allo scomparso Angelo Danesi, assiduo difensore della Riserva, nonché Guida, Guardia
SAMUELE ALGHISI Ecologica Volontaria, cacciatore, ambientalista e appassionato fotografo.
Rappresentante della Provincia di Brescia Un ringraziamento a tutte quelle persone che dedicano il proprio tempo alla tutela della Riserva: il Consiglio di gestione e i
MARCO GHITTI tre Comuni di Iseo, Provaglio d’Iseo e Corte Franca, le Guardie Ecologiche Volontarie, le Associazioni, le Guide, i dipendenti
Rappresentante Comunità Montana Sebino e i membri del Comitato Tecnico Scientifico.
Bresciano Ringrazio infine tutti i cittadini, che compiono gesti di cittadinanza attiva attraverso i propri comportamenti, salvaguardando
così un prezioso bene ambientale “a due passi da casa” di cui dobbiamo essere coscienti e responsabili, comprendendo
(C.T.S.) quanto importante sia la sua conservazione per la vita delle generazioni future e per il bene del nostro territorio.
Glauco Patera (Botanico) Un sentito augurio e felice 2020 !
Marco Mancini (Ittiologo)
Paolo Trotti (Ornitologo) Il Presidente della Riserva Naturale Torbiere del Sebino
Gianbattista Bosio
UFFICI
La Riserva Naturale delle Torbiere del Sebino è considerata un’area prioritaria per la biodiversità nella Pianura Padana
lombarda. Consiste in un’area di circa 360 ettari, suddivisa in due zone: la zona della Lama, formata da vasche profonde 3-5
DIREZIONE
metri (risultato dell’escavazione della torba nel secolo scorso - fino agli anni ’50 circa), e più a sud da vasche profonde fino a
Ivan Bonfanti
15 metri (dove, una volta esaurita la torba, si era proseguito a scavare per estrarre argilla); e la zona della Lametta più a nord, in
collegamento diretto con il lago, un’area semisommersa dove non è consentito l’accesso. Nel mezzo un cordone morenico dove
SEGRETERIA
scorre la strada provinciale.
Luisa Gavazzi
Nella Lama troviamo le vasche, intervallate da briglie di terra e circondate da canneti, zone di prato umido e zone di bosco igrofilo
(sempre legato quindi all’acqua).
COLLABORATORI
Si tratta di una zona caratterizzata dalla presenza di acqua, e ricchissima di vita. Molti uccelli nidificano abitualmente in riserva;
Nicola Della Torre
altri vi svernano, o usano l’area della riserva come sosta durante le migrazioni, il che la rende un sito di importanza strategica nella
Silvia Adorni
conservazione di specie minacciate.
La Riserva Naturale ospita, su un totale di 164 specie osservate, 31 specie di uccelli di interesse comunitario e quindi tutelate
Orario di apertura ufficio:
dalla Direttiva “Uccelli” 79/409/CEE, concernente la conservazione dell’avifauna selvatica; per questo è stata dichiarata “Zona di
dal lunedì al sabato
Protezione Speciale” (ZPS) dall’Unione Europea, nonché “Zona Speciale di Conservazione” (ZSC) ai sensi della Direttiva
dalle ore 8.00 alle ore 13.00
“Habitat” 92/43/CEE.
il lunedì ed il giovedì
dalle ore 14.00 alle ore 17.00 Le specie che più comunemente si possono osservare nella Torbiera, sono: il cigno reale (Cygnus olor), il cormorano (Phalacroco-
rax carbo), la gallinella d’acqua (Gallinula chloropus), la folaga (Fulica atra), lo svasso maggiore (Podiceps cristatus), il germano
GEV (Guardie Ecologiche Volontarie) reale (Anas platyrhynchos), l’airone cenerino (Ardea cinerea), il cannareccione (Acrocephalus arundinaceus) e il pendolino (Remiz
Servizio in collaborazione pendulinus).
con Provincia di Brescia La vegetazione è molto varia. L’escavazione della torba ha radicalmente alterato il paesaggio vegetale originario, contribuendo alla
e Comunità Montana realizzazione di un insieme di piccoli ambienti differenti che determinano un “mosaico ecologico” complesso e di grande valore
del Sebino Bresciano biologico. A livello di vegetazione osserviamo la cannuccia di palude, la tifa, la ninfea bianca con le sue spettacolari fioriture,
seguita dal nannufero (o ninfea gialla), e specie interessanti quali l’iris giallo, la sagittaria, la felce di palude, la menta acquatica.
A livello arbustivo-arboreo la predominanza è sempre di specie legate all’acqua: salici, pioppi, ontani, ma anche platani, gelsi,
biancospini; e ancora fusaggine, rosa canina e sambuco.
La riserva si può visitare tutto l’anno, tutti i giorni della settimana.
Gli ingressi sono 3:
- Ingresso Nord: a Iseo, presso il Centro Accoglienza visitatori, di fronte al campo sportivo.
- Ingresso Centrale: a Provaglio d’Iseo, presso il Monastero San Pietro in Lamosa.
- Ingresso Sud: a Corte Franca presso l’Infopoint, Via Segaboli,
vicino al parcheggio del Centro Commerciale “Le Torbiere”.
Realizzato con il contributo di:
ARCHIVIO
FRANCO BETTINI
Calendario stampato su carta Garda patinata opaca,
prodotta nel pieno rispetto delle normative ambientali vigenti.Puoi anche leggere
