MAR CO ZO LI STORIA DI UN FONT: GOTHAM - by LOGOMATHES
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MAR CO ZO LI 8 GIUGNO 2019 STORIA DI UN FONT: GOTHAM b y L O G O M AT H E S
Storia di un font: GOTHAM Come nasce il carattere tipografico che ha permesso a Barak Obama di diventare Presidente degli Stati Uniti d’America Quando Johann Gutenberg nel 1455 ideò la “stam- pa a caratteri mobili” di certo non si sarebbe mai immaginato l’evoluzione che avrebbero avuto le font. Questo insieme di caratteri è entrato nella nostra quotidianità: che si tratti di tipografia o di web, oggi sono disponibili in gran numero e spes- so la loro scelta può essere determinante nel favo- rire il successo di un progetto. Tra questi, il GOTHAM . / 2 /
font: GOTHAM Creato da Tobias Frere-Jones per la Hoefler & Fre- re-Jones nel 2000 ha sicuramente acquisito una maggiore visibilità nella campagna di propagan- Lorem ipsum da politica per le presidenziali del 2008 di Barack Obama. Il Gotham nasce dalla grande passione che Fre- re-Jones mostrò nei confronti delle vecchie inseg- ne cittadine come quella posta sull’entrata del New York Port Authority Bus Terminal. Raccolse più di 3600 scatti fotografici per catturare quei caratteri che ormai andavano usurandosi sotto l’insidia del tempo. Il Gotham prende vita dal territorio urbano ed è proprio nella fitta rete metropolitana che si im- pone. L’ispirazione è quella rintracciabile nei font sans-serif degli anni ’20, caratteri organizzati come architetture, nella loro visione più essenziale. L’idea di Frere-Jones è quella di creare un font di matrice americana, che conservi i tratti di quelle epoche come la grande depressione, che aveva- no caratterizzato l’evoluzione delle strade di New York. Forse sono proprio questi aspetti che hanno reso la scelta di questa font così adatta alla corsa di Obama alle Presidenziali del 2008. Lo stesso Frere-Jones rimane sorpreso quando apprende dalla tv che lì, sui cartelli sventolati per il futuro presidente dell’America c’è proprio il Go- tham. Il carattere di Obama Quello che è accaduto con Obama risulta nuovo nel suo genere: un unico carattere diviene l’identi- tà del candidato. Non è solo utilizzato per il logo, ma per tutto il coordinato, un comportamento, questo, degno di una grande azienda. Nessuna grazia, lettere solide e ferme nella loro identità, un carattere rassicurante ma anche lun- gimirante, che mantiene vive caratteristiche di un tempo ormai trascorso: il giusto compromesso per non spaventare gli elettori. / 3 /
Il carattere di Obama Come afferma lo stesso Frere-Jones: «Men- tre lo sviluppavamo, ci siamo accorti che avrebbe potuto essere molto contempora- neo, ma anche classico e quasi severo». Questo accadde con la campagna del 2008, diversamente è stato per quella del 2012: nuove font si sono associate al Gotham che il 4 aprile del 2011 si è presentato in una nuova versione con le grazie, ideata proprio per volere del Presidente. Sempre negli Stati Uniti il Gotham è stato scelto per simboleggiare la memoria insita nella rinascita, lo ritroviamo infatti sull’is- crizione della pietra commemorativa pos- ta per la nuova Freedom Tower a Ground Zero, dove è stato utilizzato esclusivamente in maiuscolo. Questa decisione ha suscitato non poche critiche, mosse da chi avrebbe preferito ca- ratteri maiuscoli e minuscoli per umaniz- zarne maggiormente il senso. È difficile attribuire tutto il merito ad un carattere, la vittoria alle elezioni va sicura- mente ben oltre la scelta di un font e co- munque sono convinto che tali decisioni possano influire nella percezione del mes- saggio, suggerirci il significato ed essere la lente attraverso la quale un concetto si es- prime nel giusto “tono”. / 4 /
Progetto font Gotham La campagna presidenziale di Barack Oba- ma fu considerata come una delle più bri- llanti della storia americana. Alcuni attribuiscono il successo alla sua sa- piente padronanza dei nuovi media, men- tre altri sostengono che sono state le idee e gli obiettivi di Barack che lo hanno eletto Presidente degli Stati Uniti. ogni mezzo: televisione, social media, ban- La campagna ebbe probabilmente successo ner, siti web e altro. Così, quando i designer per una serie di motivi, ma da un punto di sono stati assunti per lavorare al progetto, vista personale, sono convinto che ha in- hanno cambiato il carattere tipografico de- fluito molto lo studio del carattere tipogra- lla campagna in GOTHAM , che è stato ispi- fico, ecco perchè vorrei condividere questo rato da una forma di segnaletica architetto- pensiero con voi. nica del XX secolo trovata a New York City. Inizialmente, la campagna di Obama utiliz- zava un altro carattere tipografico chiamato Quindi il successo del font è dato princi- Perpetua, ma affinché la campagna potesse palmente dalla progettazione di un tipo di davvero decollare, ha dovuto distinguersi carattere ispirato alle lettere sparse per tutta dagli altri per essere memorabile e versatile. New York che raccontavano le varie forme La scelta del font doveva funzionare per di segnaletica. È interessante notare che tuttora le facciate degli edifici di New York sono adornate con un carattere che richiama al Font Gotham. Alle primarie americane, Barack Obama e il suo GOTHAM dovettero duellare anche con le scelte degli avversari: il font scelto da Hillary Clinton fu stato il NEW BASKER- VILLE , un carattere molto classico usato spesso per libri accademici sul tipo di libro inglese del XVIII secolo; Il font scelto da John McCain (repubblicano) fu l' OPTIMA che casualmente o no è il carattere usato nel Vietnam War Memorial a Washington DC ("Memoriale dei veterani del Vietnam"). " C erco s empre il r umore nas costo del sile n zio e il mov ime nto dell' immobilità" Joan Mirò / 5 /
MAR CO ZO LI Marco Zoli +39 391 3480788 L O G O M AT H E S . I T
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