Foglio informativo n. 303/035. Operatività con l'estero. Rimesse Documentate e Servizio incasso assegni - Banca Prossima
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Foglio informativo n. 303/035. Operatività con l’estero. Rimesse Documentate e Servizio incasso assegni. Informazioni sulla banca. Banca Prossima S.p.A. Sede Legale e Amministrativa: Piazza Paolo Ferrari, 10 - 20121 Milano. Tel.: 800.020.100. Sito internet: www.bancaprossima.com Iscritta all’Albo delle Banche al n° 5677. Appartenente al gruppo bancario “Intesa Sanpaolo”, iscritto all’Albo Gruppi Bancari. Direzione e Coordinamento Intesa Sanpaolo S.p.A. Aderente al Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi e al Fondo Nazionale di Garanzia. Registro Imprese di Milano e Codice Fiscale 05836420967. Società partecipante al Gruppo IVA “Intesa Sanpaolo” Partita IVA 11991500015 (IT11991500015). Codice ABI 3359.7. Dati e qualifica soggetto incaricato dell’offerta fuori sede/ a distanza: Nome e Cognome/ Ragione Sociale Sede (Indirizzo) Telefono e E-mail Iscrizione ad Albi o Elenchi Numero Delibera Iscrizione all’Albo/ Elenco Qualifica Gli strumenti per operare con l’estero. Le aziende che operano o decidono di operare con l’estero hanno a disposizione vari strumenti di incasso, pagamento e di garanzia per il regolamento delle operazioni nel commercio internazionale. Le imprese possono scegliere, di volta in volta, lo strumento più adatto alle proprie esigenze, alle caratteristiche dell’operazione commerciale da porre in essere, alla controparte estera e al relativo Paese estero. I prodotti dell’area “Estero” comprendono: le rimesse dirette: strumenti di incasso e pagamento semplici (ad es. bonifici); le rimesse documentate- servizio incasso di documenti/effetti/assegni: strumenti di regolamento basati su un mandato di incasso di documenti commerciali o finanziari che il venditore conferisce alla banca i crediti documentari e le lettere di credito stand-by: strumenti bancari con i quali le banche assumono l’impegno di pagare il venditore/ beneficiario a condizione che i documenti presentati dal venditore siano conformi ai termini e alle condizioni richiesti dal “credito” e a quanto previsto nelle Norme ed Usi Uniformi relativi ai Crediti Documentari – NUU 600 (Ed. 2007) della Camera di Commercio Internazionale; le garanzie bancarie di pagamento rilasciate dalle banche per conto del compratore a favore del venditore; le garanzie bancarie di esecuzione rilasciate dalle banche, per conto del venditore a favore del compratore, a garanzia della buona esecuzione contrattuale del venditore; strumenti di copertura del rischio di cambio su debiti e crediti espressi in divisa. Aggiornato al 06.03.2019 Pagina 1 di 9
FOGLIO INFORMATIVO N. 303/035. OPERATIVITÀ CON L’ESTERO. RIMESSE DOCUMENTATE. Rimesse Documentate: caratteristiche e rischi. La rimessa documentata (o pratica di incasso) è uno strumento per il regolamento delle operazioni commerciali con l’estero che consiste nell’incasso di documenti (finanziari o commerciali) tramite la banca. E’ un’operazione nella quale il venditore, dopo aver spedito le merci, inoltra i relativi documenti alla banca, con le istruzioni di consegnarli al compratore a determinate condizioni (pagamento, accettazione di tratta, ecc.). Nelle pratiche di incasso la banca non assume responsabilità circa il buon esito dell’operazione poiché agisce come semplice mandataria. A cosa serve. La rimessa documentata può essere utilizzata quando tra il venditore ed il compratore esiste un rapporto di fiducia non ancora consolidato e quando la situazione economica, politica e giuridica del paese di importazione è stabile. A chi si rivolge. La rimessa documentata si rivolge principalmente a imprese che operano con controparti commerciali situate in Paesi a “basso rischio” e/o con le quali sussiste un rapporto di fiducia non ancora consolidato. Caratteristiche delle Rimesse Documentate. Tipologie di documenti. I documenti contenuti nella disposizione di incasso, possono essere: Documenti finanziari: rappresentati da cambiali, pagherò, ricevute di pagamento, assegni ecc. Documenti commerciali: rappresentati da fatture, documenti di trasporto, di assicurazione, ecc. I documenti commerciali possono essere: rappresentativi di merce (es. polizza di carico), senza i quali la merce non può essere ritirata dal compratore; non rappresentativi di merce, o dimostrativi (es: lettera di trasporto aerea, ecc.), aventi solo la funzione di comprovare al compratore l’avvenuta spedizione della merce ma non necessari al compratore per ritirare le merci. Nell’incasso contro documenti rappresentativi di merce, il venditore ha la certezza che l’acquirente potrà ritirare le merci solo dopo aver ritirato i documenti (ed aver eseguito il pagamento o l’accettazione della tratta). Tipologie di incassi. In base alla tipologia di documenti (finanziari / commerciali) contenuti nella disposizione di incasso, si può avere: Incasso semplice, se la disposizione contiene solo documenti finanziari (es: tratte, pagherò, assegni ecc.). Incasso documentato, se la disposizione contiene documenti commerciali (es: fatture, documenti di trasporto, ecc.) accompagnati o meno da documenti finanziari. Nel caso di presentazione di assegni (Incasso semplice), questi possono essere negoziati sia mediante invio alla banca estera/corrispondente con la modalità del “dopo incasso” (per la quale il beneficiario attende la ricezione dei relativo ricavo da parte della banca estera/corrispondente), sia con la modalità dell’accredito “salvo buon fine” (sbf). Quest’ultima opzione è consentita solo in presenza di accordi stipulati dalla Banca con specifiche banche corrispondenti per la gestione del servizio. Termini di consegna documenti. Le istruzioni di consegna dei documenti possono essere: contro pagamento a vista (condizione nota anche come D/P - documenti contro pagamento, CAD - cash against documents): il venditore dà istruzioni alla banca di consegnare i documenti al compratore contro il pagamento dell’importo pattuito; contro accettazione di tratta (condizione nota anche come D/A - documenti contro accettazione): il venditore dà istruzioni alla banca di consegnare i documenti previa accettazione di uno o più effetti da parte del debitore; contro altri termini e condizioni: il venditore dà istruzioni alla banca di consegnare i documenti contro altre condizioni, ad esempio contro rilascio di lettera di impegno del compratore ad effettuare il pagamento alla scadenza stabilita. Rischi delle Rimesse Documentate. Rischi specifici. Il compratore paga merci o servizi che potrebbero non corrispondere a quanto stabilito contrattualmente. Il venditore è esposto al rischio di mancato ritiro dei documenti e/o mancato pagamento da parte del compratore. Aggiornato al 06.03.2019 Pagina 2 di 9
FOGLIO INFORMATIVO N. 303/035. OPERATIVITÀ CON L’ESTERO. RIMESSE DOCUMENTATE. Rischi generali. Rischio di cambio, se l’operazione è espressa in moneta diversa da quella del conto da addebitare/accreditare, in quanto sarà regolata al cambio vigente al momento della negoziazione. Per saperne di più: Norme Uniformi relative agli Incassi (N.U.I.) Pubblicazione n. 522 della Camera di Commercio Internazionale. Altri Servizi relativi all’Incasso Assegni. Servizio di incasso di Assegni USA tramite accordo di Final Credit Service. L’assegno bancario negli Stati Uniti d’America non è considerato un titolo autonomo ed astratto e, pur prevedendo una sua indipendenza dal punto di vista legale, resta legato alla “causa” che lo ha generato. Il mancato adempimento della prestazione che sottostà alla emissione dell’assegno può determinare il mancato pagamento del titolo. A questo scopo viene stipulato dalla Banca un accordo, denominato di Final Credit Service con una corrispondente americana (attualmente Wells Fargo Bank) che consente la negoziazione di assegni statunitensi, tratti su Banche USA e territori USA (Puerto Rico e U.S. Virgin Islands), di importo non inferiore a USD 50 e non superiore a USD 750.000, per i quali il cliente desideri una data certa di pagamento o notifica di mancato pagamento, senza la possibilità di eventuali storni successivi. Le caratteristiche sono quelle di un Incasso Definitivo nel caso siano rispettati i requisiti più avanti descritti: certezza dell’incasso o del mancato pagamento in tempi predeterminati: esito del titolo dopo sei (6) giorni lavorativi dalla data di ricezione negli USA presso la banca corrispondente, per tutti gli assegni emessi sulla corrispondente americana (attualmente Wells Fargo Bank) , su tutte le banche presenti nella città di Philadelphia (Pennsylvania), nonché su tutte le banche presenti nella città di New York (New York), oppure esito del titolo dopo quindici (15) giorni lavorativi dalla data di ricezione negli USA presso la banca corrispondente, per gli assegni emessi su tutte le altre banche presenti negli Stati Uniti e sui suoi territori (Puerto Rico e U.S. Virgin Islands); riduzione di tempi e costi; snellezza operativa, in quanto si evitano le possibili difficoltà correlate nell’individuazione della banca trassata. Infatti, il fornitore del servizio cura in maniera accentrata l’incasso attraverso i canali federali statunitensi. A tutela della clientela, la banca corrispondente (attualmente Wells Fargo Bank) ha facoltà di chiedere tempi aggiuntivi per ottenere dettagli sulla emissione degli assegni, con avviso alla Banca se dovesse verificarsi la necessità. Per poter utilizzare tale servizio, occorre che gli assegni abbiano i seguenti requisiti: essere originali, integri, non scaduti o postdatati, essere correttamente e completamente compilati non essere contraffatti, mutilati o falsi, essere espressi in Usd essere regolari nella data di emissione e non emessi da oltre 6 mesi; essere girati dal primo e unico beneficiario, presentati per la prima volta per il pagamento e non precedentemente inviati all’incasso e restituiti impagati Non essere “US Treasury checks” o “US Postal Money orders” pagabili nel territorio statunitense. In aggiunta ai requisiti di ammissibilità sopra elencati, con decorrenza 1 luglio 2016 le seguenti tipologie di titoli non saranno considerate accettabili per la gestione del servizio di Final Credit Service: 1) Assegni privi della prestampigliatura del nome e dell’indirizzo completo dell’emittente/ordinante. Sono compresi gli assegni in bianco (blank) o “starter”1 2) Assegni col nome del beneficiario o dell’emittente scritti in caratteri non occidentali (ad es in arabo, cinese, cirillico, giapponese, coreano ecc.) 3) Assegni generati in remoto (“RCC’s”) senza la firma dell’emittente, come definito dalla Federal Reserve Bank Statunitense 4) Assegni privi del numero guida pre-codificato, anche conosciuto come numero FRB/ABA. Queste tipologie di assegni possono essere processate come rimesse al dopo incasso ordinarie, quindi senza le prestazioni e le tutele sopra indicate fornite dall’accordo di Final Credit Service 1Si tratta di assegni privi di informazioni quali l’importo (“blank”) o consegnati all’apertura del conto (“starter”) e privi del nome prestampato dell’emittente. Aggiornato al 06.03.2019 Pagina 3 di 9
FOGLIO INFORMATIVO N. 303/035. OPERATIVITÀ CON L’ESTERO. RIMESSE DOCUMENTATE. Nel caso in cui l’assegno sia ritenuto non gestibile secondo le regole dell’accordo con la banca statunitense, questa potrà restituire il titolo o processarlo sulla base del dopo incasso, con notifica alla banca delle procedure adottate. La corrispondente statunitense non è responsabile nel caso di storno dovuto a: Girata falsa, fraudolenta, assente o contraffatta Qualsiasi informazione falsa, fraudolenta, contraffatta o mancante sul retro dell’assegno accettata dalla banca Qualsiasi alterazione sul retro dell’assegno Servizio di incasso di Assegni tramite accordo con Société Generale. Il Cliente deve assicurare che gli assegni rimessi alla Banca siano regolari e abbiano tutti i requisiti legali e cioè specialmente: La parola ‘’assegno’’ inserita nel testo dello strumento e espressa nella lingua prevista per il testo di tale strumento; L’esplicita istruzione di pagare una data somma; Il nome della persona che deve pagare, detta traente; L’indicazione di dove il pagamento deve avvenire; L’indicazione del luogo e data di emissione La firma della persona che emette l’assegno, detta traente. Per gli assegni che non abbiano tutti i requisiti sopra indicati il Cliente deve assicurarsi che ogni assegno rimesso alla Banca abbia almeno i requisiti necessari per conferire valore legale all’assegno in base alla legge del paese dove l’assegno è emesso. Si evidenzia inoltre che in base all’accordo sottoscritto con Société Générale in caso di assegno non pagato per motivi diversi (frode, falsificazione ecc.) l’assegno stesso può ritornare insoluto alla banca negoziatrice entro 65 giorni di calendario. Servizio di incasso di Assegni sull’estero accreditati Salvo Buon Fine (SBF). Anziché essere assunti per il dopo incasso, gli assegni esteri in euro o in divisa estera, tratti su Banche Estere o da non residenti su banche italiane, possono essere accreditati salvo buon fine (SBF) al cliente, quando tra la Banca e le controparti bancarie estere vi siano specifici accordi di “CASH LETTER”. Per “accordo di Cash letter” si intende un accordo tra la Banca e una sua corrispondente estera per l’incasso di assegni esteri negoziati alla clientela SBF, al fine di ottenere tempi e costi più contenuti rispetto ad altre modalità di negoziazione. Condizioni economiche. Effetti, Assegni (al dopo incasso) e Documenti all'incasso da e sull'estero. Spese fisse. Diritto Fisso € 12,00 Spese incasso, modifica, proroga, richiesta d'esito, ritorno insoluti, effetti impagati e protestati, bollatura effetti, ns ritiro presso altre banche, ritiro di altre banche presso la nostra Banca, consegna documenti senza regolamento: diritto fisso per ciascun intervento. Commissioni. Commissioni di incasso per documenti inviati (incassi documentari) 4,0000 per mille (1) minimo € 25,00 massimo € 100,00 Commissioni di incasso per documenti ricevuti (incassi documentari) 4,0000 per mille (1) minimo € 25,00 massimo € 100,00 Aggiornato al 06.03.2019 Pagina 4 di 9
FOGLIO INFORMATIVO N. 303/035. OPERATIVITÀ CON L’ESTERO. RIMESSE DOCUMENTATE. Commissioni di incasso (incassi semplici) 2,0000 per mille Per effetti, assegni (1) (non Eurocheques), ricevute bancarie inviati o ricevuti minimo € 20,00 massimo € 70,00 Commissioni di gestione insoluto/richiamo 0,4000 % Minimo € 25,00 Massimo € 50,00 Qualora la stessa pratica di incasso comportasse più interventi, anche in tempi diversi (come ad es. la custodia e la successiva presentazione all'incasso di effetti o di impegni al pagamento sottoscritti dal debitore), verranno percepite sia le commissioni per "incassi documentari" che le commissioni per "incassi semplici". Nel caso di rimesse da o verso l'estero che prevedono la consegna di documenti "free of payment", ossia senza il trasferimenti di fondi, saranno applicate comunque le spese fisse e le commissioni sopra descritte, fatto salvo quanto diversamente specificato nel mandato ricevuto. A queste spese e commissioni vanno aggiunte le spese e le commissioni (telefoniche, postali, telex ecc.) sostenute a fronte dell'operazione o dello specifico intervento, e vanno applicate le valute come previsto nella sezione "Spese e Commissioni comuni a tutte le Rimesse Documentate". Servizio di incasso di Assegni sull'estero accreditati SBF. Spese e commissioni. Assegni in Euro fino a € 50.000 tratti su/emessi da Banche UE o Italiane. Spese per negoziazione € 12,00 Diritto Fisso € 12,00 Spese da applicare in caso di insoluto. Assegni in Euro tratti su/emessi da Banche extra Area UE o di importo superiore a € 50.000, tratti o emessi da Banche UE o italiane. Spese per negoziazione assegni esteri in Euro € 8,00 commissione di servizio/trasferimento 2,2000 per mille minimo € 4,00 Diritto Fisso € 12,00 Spese da applicare in caso di insoluto. Assegni in Divisa estera, inclusi gli assegni tratti su/emessi da Banche UE e Banche del gruppo. Spese per Negoziazione € 8,00 Commissione di servizio/trasferimento 2,2000 per mille minimo € 4,00 Diritto Fisso € 12,00 Spese da applicare in caso di insoluto. A queste spese vanno aggiunte: le spese e le commissioni (telefoniche, postali, telex, ecc.) sostenute a fronte dell'operazione o dello specifico intervento come previsto nella sezione "Spese e Commissioni comuni a tutte le Rimesse Documentate" le spese reclamate da banca corrispondente Per quanto previsto dagli accordi di "Cash Letter", le spese di incasso assegni di pertinenza della banca corrispondente vengono percepite al momento della negoziazione secondo quanto riportato nell'Allegato 1 in calce al Foglio Informativo. La legislazione fiscale di alcuni Paesi (es.: Spagna) prevede che gli assegni circolati all'estero vengano gravati da imposta di bollo che verrà recuperata. Valute - le valute sono espresse in giorni lavorativi Su negoziazione assegni espressi nella stessa moneta del Paese trassato 8 giorni Su negoziazione assegni espressi in moneta diversa dal Paese trassato 15 giorni Su negoziazione assegni tratti su banca estera senza accordi diretti di Cash 15 giorni Letter Su negoziazione assegni esteri in euro tratti su Banche Italiane 5 giorni Su negoziazione assegni esteri in divisa o in euro tratti su Banche del gruppo 3 giorni Aggiornato al 06.03.2019 Pagina 5 di 9
FOGLIO INFORMATIVO N. 303/035. OPERATIVITÀ CON L’ESTERO. RIMESSE DOCUMENTATE. Gli assegni ritornati insoluti verranno addebitati con la stessa valuta riconosciuta in fase di accredito in conto SBF. Spese e Commissioni comuni a tutte le Rimesse Documentate, Servizio incasso assegni USA, Societé Generale, ANZ Bank e Servizi Incasso assegni s.b.f. Spese fisse e commissioni ricorrenti (da sommare alle spese previste per ogni singola operazione). Spese postali, telefoniche, telefax € 2,50 (2) Spese per messaggio Swift € 2,00 (2) Spese per vettori specializzati e /o celeri, per ogni 500 grammi di peso o frazione, per corrispondenza diretta a: Paesi europei € 12,00 (2) Resto del mondo € 20,00 (2) Spese per rilascio autorizzazione alla consegna delle merci € 20,00 (3) Le spese e le commissioni reclamate dalle banche corrispondenti verranno totalmente recuperate nei confronti del cliente. Per quanto previsto dagli accordi per servizi di Dopo Incasso per assegni USA, Societé Generale e ANZ Bank, le spese di incasso assegni di pertinenza della banca corrispondente vengono trattenute dall'importo dell'assegno secondo quanto riportato nell'Allegato 1 in calce al Foglio Informativo. Commissioni presenti in tutte le operazioni estero e in cambi Commissioni di intervento/servizio per "operazione estero" o "operazione in 2,2000 per mille cambi" (trasformazione di una divisa in un'altra a pronti, a termine o con opzione). minimo € 4,00 Valute. Alle operazioni di regolamento inerenti la rimessa documentata si applicano le condizioni e norme previste nel contratto di conto corrente, in essere con il cliente, su cui dette operazioni vengono eseguite. (1) Applicabili indipendentemente dall'esito della pratica (pagamento o insoluto) e dalle modalità di consegna. Le commissioni di incasso verranno percepite anche a fronte di "ritiri" presso i nostri sportelli da parte di banche corrispondenti. Non verranno percepite al "ritiro" da parte della Banca presso altre banche corrispondenti. (2) Se a fronte della stessa operazione si dovesse procedere a più messaggi Swift, comunicazioni telefoniche, telefax o trasmissioni di documenti, la spesa sarà applicata a ciascuno degli interventi effettuati. (3) Nei confronti di spedizionieri, ferrovie, compagnie aeree, etc... ad avvenuto assolvimento degli impegni dell'importatore e, quindi, senza impegno della Banca. Reclami. Il Cliente può presentare un reclamo alla Banca: per posta ordinaria a Ufficio Reclami Banca Prossima - presso la Capogruppo Intesa Sanpaolo - Piazza San Carlo 156 – 10121 TORINO per posta elettronica alla casella assistenza.reclami.bancaprossima@intesasanpaolo.com, per posta elettronica certificata (PEC) alla casella assistenza.reclami@pec.intesasanpaolo.com, tramite fax al numero 011/0937350, allo sportello dove è intrattenuto il rapporto o presso altri punti operativi della Banca, online compilando l’apposito form presente nella sezione “Reclami e risoluzione delle controversie” sul sito www.intesasanpaolo.com. La Banca deve rispondere entro 30 giorni dal ricevimento. Per i servizi di pagamento, la Banca deve rispondere entro 15 giorni dal ricevimento. In situazioni eccezionali, se la Banca non può rispondere entro 15 giornate operative per motivi indipendenti dalla sua volontà, è tenuta a inviare una risposta interlocutoria, indicando chiaramente le ragioni del ritardo nella risposta al reclamo e specificando il termine entro il quale l’utente di servizi di pagamento otterrà una risposta definitiva. In ogni caso il termine per la ricezione della risposta definitiva non supera le 35 giornate operative. Se il Cliente non è soddisfatto della risposta ricevuta o non ha ricevuto risposta entro 30 giorni, prima di ricorrere al giudice può rivolgersi all'Arbitro Bancario Finanziario (ABF); per sapere come rivolgersi all'Arbitro e l'ambito della sua competenza si può consultare il sito www.arbitrobancariofinanziario.it, chiedere presso le Filiali della Banca d’Italia, oppure chiedere alla Banca. Il Cliente e la Banca per l’esperimento del procedimento di mediazione nei termini previsti dalla normativa vigente, possono ricorrere, anche in assenza di preventivo reclamo: Aggiornato al 06.03.2019 Pagina 6 di 9
FOGLIO INFORMATIVO N. 303/035. OPERATIVITÀ CON L’ESTERO. RIMESSE DOCUMENTATE. ·al Conciliatore BancarioFinanziario - Associazione per la soluzione delle controversie bancarie, finanziarie e societarie–ADR. Il Regolamento del Conciliatore BancarioFinanziario può essere consultato sul sito www.conciliatorebancario.it o chiesto alla Banca; ·oppure a un altro organismo iscritto nell'apposito registro tenuto dal Ministero della Giustizia e specializzato in materia bancaria e finanziaria. L’elenco degli organismi di mediazione è disponibile sul sito www.giustizia.it. La Guida Pratica all’ABF, il Regolamento del Conciliatore BancarioFinanziario e la Sintesi del Regolamento di Conciliazione Permanente sono a disposizione del Cliente presso ogni Filiale e sul sito internet della Banca, nella sezione Reclami-Ricorsi-Conciliazione. Legenda. ABA/FRB ABA (ABA Routing Number) Codice che identifica l’istituzione finanziaria responsabile per il pagamento di uno strumento negoziabile. In origine utilizzato solo per identificare il punto terminale nel processo di pagamento degli assegni, attualmente identifica i partecipanti coinvolti nel trasferimento di fondi. FRB/ABA è l’ABA della Federal Reserve Bank statunitense. Banche del Gruppo Banca Fideuram - Banca Prossima - Banca Apulia - Intesa Sanpaolo - Intesa Sanpaolo Private Banking. Operazioni Estero Trasferimenti all’estero o dall’estero (comprendendo anche i trasferimenti/versamenti su o da conti di pertinenza “estero” accesi in Italia), anche a mezzo assegni, eventuali compensazioni, trasferimenti in divise estere tra residenti (anche a mezzo assegni). RCC Acronimo per “Remotely Created Cheque” (“Assegno generato in modalità remota”): ordine di pagamento creato dal beneficiario e autorizzato dal debitore a distanza a mezzo telefono o internet, previa indicazione delle informazioni recuperate dall’assegno valido. Non reca la firma del debitore (trassato) ma riporta la dicitura “Autorizzato dal Trassato” Swift Acronimo di Society for Worldwide Interbank Financial Telecommunication. E’ una rete interbancaria che permette lo scambio di messaggi dispositivi e rendicontativi, con struttura e formati prestabiliti, tra entità identificate da una sigla SWIFT registrata (BIC). Trasformazione di una Negoziazione (acquisto/vendita) di una divisa contro altra divisa in base al cambio di mercato pro valuta in un’altra a tempore vigente per consegna a 2 giorni successivi. pronti. Trasformazione di una Negoziazione (acquisto/vendita) di una divisa contro altra divisa in base al cambio a termine pro valuta in un’altra a tempore vigente per consegna in data futura. termine. Trasformazione di una Negoziazione a pronti di divisa contro altra in base al cambio strike prefissato riveniente dall’esercizio di valuta in un’altra con una opzione valutaria pregressa (in acquisto/vendita) giunta a scadenza. opzione. Aggiornato al 06.03.2019 Pagina 7 di 9
FOGLIO INFORMATIVO N. 303/035. OPERATIVITÀ CON L’ESTERO. RIMESSE DOCUMENTATE. Allegato 1: Elenco spese di incasso di pertinenza banca corrispondente, percepite a fronte di specifici accordi di “CASH LETTER”., in sede di negoziazione assegni “salvo buon fine”. Paese Divisa ammessa Descrizione spesa Spese di incasso Andorra EUR Spese per incasso assegni tratti su banche di EUR 10,00 per assegno Andorra Australia AUD Franco spese AUD 0,00 Austria EUR Franco spese EUR 0,00 Belgio EUR Spese per incasso assegni tratti su banche EUR 10,00 per assegno belga Canada CAD Spese per incasso assegni CAD 0,10 per assegno Danimarca EUR e DKK Spese per incasso assegni DKK 00,00 per assegno Francia EUR Spese per incasso assegni EUR 3,00 per assegno Germania EUR Spese per incasso assegni tratti su banche EUR 1,00 per assegno tedesche Gran Bretagna GBP Spese per incasso assegni in GBP GBP 0,55 per assegno Grecia EUR Spese per incasso assegni su banche diverse EUR 0,90 per assegno da National Bank of Greece Spese per incasso assegni su National Bank of EUR 0,00 Greece: franco spese Irlanda EUR Spese per incasso assegni EUR 0,50 per assegno Lussemburgo EUR Spese per incasso assegni EUR 10,00 per assegno Norvegia NOK Franco spese NOK 0,00 Paesi Bassi EUR Spese per incasso assegni tratti su banche EUR 10,00 per assegno olandesi Portogallo EUR. Per altre divise sono Franco spese EUR 0,00 accettati solo assegni tratti su Banco Espirito Santo Spagna EUR Spese per incasso assegni EUR 1,80 per assegno Svezia SEK Spese per incasso assegni EUR 10,00 per assegno Svizzera EUR e CHF Spese per incasso assegni in CHF o EUR CHF 2,80 per assegno Stati Uniti USD Spese per incasso assegni USD 0,40 per assegno d’America Aggiornato al 06.03.2019 Pagina 8 di 9
FOGLIO INFORMATIVO N. 303/035. OPERATIVITÀ CON L’ESTERO. RIMESSE DOCUMENTATE. Elenco spese di incasso, di pertinenza banca corrispondente, relative al servizio dopo incasso assegni. Servizio di incasso Assegni USA tramite accordo di Final Credit Service Costi specifici connessi al servizio: Spese di servizio per assegno (di competenza banca corrispondente) USD 30,00 Spese per restituzione assegno (di competenza banca corrispondente) USD 30,00 Servizio di incasso di assegni tratti su Société Générale da negoziare al Dopo Incasso Costi specifici connessi al servizio: Spese per incasso assegni EUR 3,00 per assegno Assegni in divisa diversa da EUR EUR 10,50 per assegno Servizio di incasso di assegni tratti su ANZ Banking Group da negoziare al Dopo Incasso Costi specifici connessi al servizio Franco spese AUD 0,00 Mancato pagamento AUD 35,00 Le spese sopra specificate verranno trattenute direttamente dalla banca estera dall’importo nominale dell’assegno inviato per il dopo incasso. Aggiornato al 06.03.2019 Pagina 9 di 9
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