Focus decreto ristori - Siamo un'Europa dei poveri - CILA Nazionale

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Focus decreto ristori - Siamo un'Europa dei poveri - CILA Nazionale
Dicembre 2020 Anno VII - N° 12

                      Siamo un’Europa dei poveri
                                                 a cura di Michaela Giorgianni

                           Focus decreto ristori
            Lo spettacolo e i suoi “ristori”                                Bonus affitto, tutti i dettagli
                     a cura di Roberta Leo                                          a cura di Irene Ivanaj

                                                                  Sostegni alle piccole e medie imprese in crisi.
         Esonero contributi previdenziali?                            Con le attuali restrizioni riusciremo
Si, ma non per tutti, il testo ufficiale modifica i requisiti                a salvare il Natale 2020?
                 a cura di Anna Elisa Bellavia
                                                                                 a cura di Benedetta Russo

Interventi a sostegno delle associazioni e società                      Aiuti e incentivi per la ristorazione.
             sportive dilettantistiche                                           Saranno sufficienti?
               a cura di Helen Sanatkar Modabber                                 a cura di Camilla Cavalli

                                                                          Contributi a fondo perduto?
          Le ultime misure per il turismo                        Una guida per orientarsi fra gli indennizzi previsti
                  a cura di Francesca Minieri                             dai decreti ristori e ristori bis
                                                                                 a cura di Gabriella Cerulli
Focus decreto ristori - Siamo un'Europa dei poveri - CILA Nazionale
Anno VII - N° 12
Dicembre 2020
Periodico mensile a carattere socio-politico, sindacale e culturale
Editore
Federazione Regionale dell’Artigianato del Lazio
Direttore responsabile
Massimo Filippo Marciano
Proprietario
Antonino Gasparo
Coordinatrice di redazione
Francesca Minieri
Redazione
Anna Elisa Bellavia
Benedetta Russo
Camilla Cavalli
Francesca Minieri
Gabriella Cerulli
Helen Sanatkar Modabber
Irene Ivanaj
Michaela Giorgianni
Roberta Leo
Art director
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chiaraorfinigm@gmail.com
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Gli articoli e le note firmati (da collaboratori esterni ovvero ottenuti previa autoriz-
zazione) esprimono soltanto l’opinione dell’autore e non impegnano la CILA e/o la
                                                                                                  @CILA_Nazionale
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Registrazione Tribunale di Roma N°. 298 del 12.12.2013
Focus decreto ristori - Siamo un'Europa dei poveri - CILA Nazionale
Imprenditoria femminile
                                               risorsa per il paese
                              Nel mondo, le imprese al femminile        L’Italia è il paese che presenta la
                              stanno acquisendo un’importanza           maggiore omogeneità tra impre-
                              e una forza fino a qualche tempo fa       se maschili e femminili, mentre la
                              impensabili. Negli ultimi anni, in-       Francia, ha divergenze maggiori: le
 Presidente della CILA        fatti, l’attenzione verso questa com-     imprese micro femminili sono circa
    Antonino Gasparo          ponente è andata via via crescendo.       il doppio di quelle maschili e la per-
                                                                        centuale di quelle attive nella ma-
                              Il tasso d’imprenditoria femminile,       nifattura è molto più bassa (4,4%
Nasce a Piraino nel           come dimostrano recenti indagini,         circa contro 12% degli uomini).
1935. Successivamente         risulta molto elevato soprattutto
                              nei paesi in via di sviluppo e in al-     In Europa e negli Stati Uniti le im-
alla promozione di di-
                              cuni emergenti. Molto basso, per          prenditrici sono in genere più istru-
versi organismi e real-       contro, nei paesi sviluppati.             ite degli omologhi uomini: il 70%
tà da lui fondate con lo                                                delle donne in Europa possiede
scopo di sensibilizzare       Il motivo principale di tale diver-       almeno un diploma di scuola supe-
il legislatore e la pubbli-   genza, sta nel fatto che nei paesi        riore, contro il 67% degli uomini.
ca amministrazione, nel       meno evoluti, l’imprenditoria sup-
1985 fonda la C.I.L.A.        plisce alla mancanza di occupa-           Nella maggior parte dei casi, però,
                              zioni stabili o strutturate e, nella      alla maggiore istruzione non corri-
(Confederazione Nazio-
                              maggior parte dei casi, le imprese        sponde una adeguata preparazio-
nale di Lavoratori Arti-      nascono per necessità e non per la        ne imprenditoriale: negli USA, ad
giani), che si propone di     volontà di sfruttare un’idea.             esempio, la percentuale di donne
tutelare i piccoli impren-                                              che frequenta corsi di manage-
ditori nelle Istituzioni e    Tra i paesi avanzati gli Stati Uniti si   ment è sistematicamente più bassa
della quale all’unanimità     distinguono per avere il valore più       degli uomini e problemi analoghi
viene nominato Presi-         elevato in percentuale (circa una don-    si rilevano in molti paesi europei.
                              na su dieci nella fascia di età 18-64
dente. Con la costituzio-
                              anni, è titolare di un’impresa); men-     La nostra Confederazione ha una
ne della UILS (Unione         tre in Europa, Austria e Paesi Bassi a    particolare attenzione verso questo
Imprenditori Lavoratori       parte (8 e 7% rispettivamente), si os-    fenomeno ed è convinta che, nei pros-
Socialisti) intende por-      servano valori intorno al 3-4%.           simi anni, si estenderà in modo espo-
tare avanti l’autentica                                                 nenziale. Perché le donne non sono
politica del Socialismo       In generale, le imprese femminili nel     più un soggetto debole e marginale da
Italiano, con lo scopo        lungo periodo tendono a rimanere          tutelare, ma una risorsa per lo svilup-
                              più piccole e a creare meno occupa-       po economico e culturale su cui inve-
di creare le condizio-
                              zione di quelle maschili, assumendo       stire per la rinascita dell’intero Paese.
ni per garantire lavoro       così la dimensione di “micro”.
e benessere per tutti.
Focus decreto ristori - Siamo un'Europa dei poveri - CILA Nazionale
Articolo di fondo                                            INDICE

 6       Siamo un’Europa dei poveri
         a cura di Michaela Giorgianni

     Focus decreto ristori
 7
         Lo spettacolo e i suoi “ristori”
         a cura di Roberta Leo

 9
         Bonus affitto, tutti i dettagli
         a cura di Irene Ivanaj

         Esonero contributi previdenziali?

11       Si, ma non per tutti, il testo ufficiale modifica i requisiti
         a cura di Anna Elisa Bellavia
                                                                           4
         Interventi a sostegno delle associazioni e

12       società sportive dilettantistiche
         a cura di Helen Sanatkar Modabber

14
         Le ultime misure per il turismo
         a cura di Francesca Minieri

         Sostegni alle piccole e medie imprese in crisi.

16       Con le attuali restrizioni riusciremo a salvare il Natale 2020?
         a cura di Benedetta Russo

19
         Aiuti e incentivi per la ristorazione. Saranno sufficienti?
         a cura di Camilla Cavalli

         Contributi a fondo perduto? Una guida per orientarsi

21       fra gli indennizzi previsti dai decreti ristori e ristori bis
         a cura di Gabriella Cerulli
Focus decreto ristori - Siamo un'Europa dei poveri - CILA Nazionale
C.I.L.A.
            Confederazione Italiana
             Lavoratori Artigiani
                     Servizi offerti
Consulenza                                    Assistenza fiscale
• Tributaria;                                 • Tenuta contabilità;
• Assicurativa;                               • Paghe contributi per imprese,
• Legale e notarile;                          artigiani, commercianti;
• Bancaria e finanziaria;                     • Dichiarazioni IVA;
• Tecnica.                                    • Mod/Unico, Mod/730, TASI;
                                              IMU;
Bandi e gare d’appalto                        • Pratiche INPS, INAIL;
                                              • Pratiche per avvio d’impresa.
• Ricerca agevolazioni regionali,
nazionali ed europee;
                                              Assistenza cittadini stranieri
• Assistenza per compilazione
domande.                                      • Permessi di soggiorno;
                                              • Ricongiungimento familiare;
                                              • Flussi.

                             Sede centrale
                  Via San’Agata dei Goti, 4 - 00184 Roma
             Tel. 06 69923330 / 06 6797812 Fax. 06 6797661
                                E-mail
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                            www.cilanazionale.org

CILA Nazionale   @CILA_Nazionale         Cila Nazionale   Cila Nazionale
Focus decreto ristori - Siamo un'Europa dei poveri - CILA Nazionale
Europa e crisi economica                                                              Ma l’Europa pone gli obiettivi di soli-

 Siamo un’Europa dei poveri
                                                                                       darietà e di giustizia sociale a latere del
                                                                                       mercato, privilegiando e appoggiando
                                                                                       i poteri forti, e alimentando così la crisi
                                                                                       dello Stato sociale e della democrazia.
La pandemia accresce l’esercito dei poveri fra politiche                               Le attuali politiche neoliberali detta-
sociali e neoliberali.                                                                 te dall’Europa considerano infatti la
I cittadini europei contestano ormai        europeo e del Consiglio relativa a         lotta contro la povertà e l’esclusione
da tempo l ’Europa dell’austerità, che      condizioni di lavoro nell’Unione           sociale soltanto un costo insostenibile
si preoccupa di tutelare il mercato e       europea trasparenti e prevedibili,         per la società e, di conseguenza, han-
l’euro a scapito delle politiche sociali.   e al pacchetto sull’equità sociale,        no collocato in secondo piano il pro-
                                            che include il regolamento UE n.           blema sociale per tutelare il mercato
Non che l’Europa sia assente nella                                                     neoliberale. D’altra parte, se l’inter-
                                            2019/1149 relativo all’istituzione
lotta contro la povertà, l’esclusione                                                  vento dello Stato è fondamentale per
                                            dell’Autorità europea del lavoro e
sociale e la discriminazione al fine                                                   garantire la giustizia sociale, mancano
di garantire a tutti parità di accesso      la raccomandazione del Consiglio
                                                                                       di fatto adeguate ed efficienti politi-
alle opportunità e alle risorse. Anzi,      dell’8 novembre 2019 sull’accesso
                                                                                       che economiche e sociali che riescano
la lotta alla povertà e all’esclusione      alla protezione sociale per i lavora-
                                                                                       adassicurare una maggiore redistribu-
sociale è uno degli obiettivi specifi-      tori subordinati e autonomi.
                                                                                       zione della ricchezza.
ci dell’Unione europea e degli Stati        Una svolta è stata segnata, in parti-
membri nell’ambito della politica           colare dall’introduzione nel Tratta-       Le nuove povertà prodotte dalla
sociale. In particolare, l’inclusione       to dell’art. 19 (ex art. 13 TCE), che      pandemia si sommano allora all’e-
sociale va conseguita unicamente            conferisce al Consiglio la facoltà di      sercito dei poveri creato dalle politi-
mediante la cooperazione non le-            prendere provvedimenti per com-            che dell’austerità e dalla precedente
gislativa, il c.d. metodo aperto di         battere le discriminazioni fondate         crisi economica. Coinvolta è tutta la
coordinamento (MAC) (art. 153                                                          popolazione, dai giovani agli anzia-
                                            su tutta una serie di motivi, tra cui la
TFUE), mentre l’UE può prende-                                                         ni, persone in cerca di lavoro o con
                                            razza o l’origine etnica, la religione
re provvedimenti per combattere                                                        lavori precari, lavoratori nei settori
                                            o le convinzioni personali, l’età, la
la discriminazione, sia offrendo                                                       agricolo, industriale e commerciale.
                                            disabilità e l’orientamento sessuale.      La nuova crisi economica che sta
protezione giuridica alle potenziali
                                            Disposizione, che è stata successi-        vivendo l’intera società sta deter-
vittime, sia adottando misure di in-
centivazione (art. 19 TFUE).                vamente modificata dal Trattato            minando quindi un ulteriore poten-
                                            di Nizza per consentire l’adozione         ziamento della crisi dei valori della
Fra le diverse iniziative sociali ri-       di misure di incentivazione.Ciò ha         dignità della persona e dell’egua-
cordiamo quella avviata nell’aprile         portato all’adozione di una serie di       glianza sostanziale su cui si sono fon-
2017, al fine di sostenere la conver-       direttive, quali la direttiva sull’u-      date le democrazie del dopoguerra.
genza verso migliori condizioni di          guaglianza razziale (2000/43/              Occorre chiedersi allora quali siano
vita e di lavoro nell’ambito di mer-        CE);la direttiva sulla parità in           le cause delle diseguaglianze e fer-
cati del lavoro sempre più flessibili:      materia di occupazione(2000/78/            mare questa crisi sociale ed econo-
il pilastro europeo dei diritti sociali,    CE);la direttiva sulla parità di           mica attraverso una maggiore parte-
che è stato utilizzato per intrapren-       trattamento(2006/54/CE),            che    cipazione dei cittadini alla lotta per
dere una serie di iniziative legislati-     accorpa una serie di direttive             un cambiamento delle istituzioni
ve e di intervento, come la direttiva       precedenti in materia di pari              europee in sintonia con i valori della
UE n. 2019/115 del Parlamento               opportunità tra uomini e donne.            democrazia e della giustizia sociale.

                                    Ricercatrice confermata di Diritto privato comparato presso il Dipar-
                                    timento di Scienze Giuridiche dell‘Università La Sapienza di Roma.
                                    Già Dottore di ricerca in Diritto privato comparato e Diritto privato
                                    dell‘Unione Europea (Università di Macerata), insegna Comparative
                                    contract law, Comparative and European private law e Tedesco giuri-
                                    dico (La Sapienza). È autrice di due monografie, “Principi generali sui
        Articolo a cura di          contratti e tutela dei consumatori in Italia e in Germania” (2009) e “L’e-
        Michaela Giorgianni         voluzione della causa del contratto nel codice civile francese” (2018).
Focus decreto ristori - Siamo un'Europa dei poveri - CILA Nazionale
FOCUS

                                         Provvedimenti tampone per cinema e teatri

                                               Lo spettacolo
                                               e i suoi “ristori”
                                   L’emergenza pandemica ha causato la chiusura di moltis-
                                   sime attività del settore terziario e principalmente di cine-
        Articolo a cura di          ma e teatri, considerati luoghi di assembramento in cui i
           Roberta Leo                           contagi sarebbero stati facilitati.

    Laureata in Giurispru-         L’emergenza sanitaria ha messo        cazione in Gazzetta Ufficiale del
    denza all’Università degli     letteralmente in ginocchio i la-      Codice dello Spettacolo (Leg-
7   Studi di Foggia, si occu-      voratori e le imprese del mondo       ge, 22/11/2017 n° 175, G.U.
    pa di diritto amministrati-    dello spettacolo. Il settore, già     12/12/2017) si auspicava una
    vo e legislazione dei beni     in crisi da tempo, è sempre sta-      disciplina unitaria dell’intero
    culturali in qualità di cul-   to afflitto dalla mancanza di una     settore, con l’emanazione dei de-
    tore della materia presso      normativa specifica dovuta ad         creti attuativi. Tuttavia, questo
    lo stesso Ateneo.              una scarsa attenzione da parte        piccolo respiro, è stato soffocato
                                   delle Istituzioni. Al riguardo, il    dall’emergenza pandemica che
    Consegue a pieni voti il       legislatore ha legiferato non in      ha causato la chiusura di moltis-
    Master in Giornalismo e        previsione di una disciplina or-      sime attività del settore terziario
    Critica dello Spettacolo       ganica ma è intervenuto solo per      e, primi fra tutti, di cinema e te-
    all’Accademia Naziona-         superare le attuali difficoltà. In    atri, in quanto considerati luoghi
    le d’Arte Drammatica           particolare, ha operato sempre        di assembramento in cui i conta-
    “Silvio d’Amico” e ma-         tramite una serie di provvedi-        gi sarebbero stati facilitati.
    tura significative espe-       menti “a pioggia” o, altrimenti
                                   chiamati, provvedimenti “tam-         Ancora una volta, (anche se, nel
    rienze nell’Ufficio Stam-                                            caso di specie, si tratta di tutelare
    pa della Fondazione            pone”. Ciò si è verificato anche
                                   per stabilire l’entità e la distri-   il bene superiore della salute pub-
    Emilia Romagna Teatro                                                blica), per il mondo dello spetta-
    e l’Istituto di Alta Cultu-    buzione delle risorse provenien-
                                   ti dal F.U.S. (Fondo Unico dello      colo sono stati previsti solo sussidi
    ra - Accademia Naziona-                                              di sopravvivenza per fronteggia-
    le di Danza. È critico di      Spettacolo) che, dal 1985, costi-
                                   tuisce il meccanismo utilizzato       re la situazione mese per mese
    danza e teatro per radio                                             e, pertanto, con obiettivi a breve
    web e riviste di settore.      dal Governo italiano per regolare
                                   l›intervento pubblico nei settori     termine. Infatti, il Decreto Legge
                                   del mondo dello spettacolo, (te-      n.37 del 28 ottobre 2020, recan-
                                   atro, cinema, danza, spettacolo       te il titolo Ulteriori misure urgenti in
                                   circense e audiovisivo). Solo da      materia di tutela della salute, sostegno
                                   pochissimi anni, con la pubbli-       ai lavoratori e alle imprese, giustizia e
Focus decreto ristori - Siamo un'Europa dei poveri - CILA Nazionale
sicurezza, connesse all’emergenza epi-   periore ai 35.000 euro. Per chi        il merito del decreto. Tuttavia, si
demiologica da COVID-19, meglio          aveva già ricevuto il sussidio la      auspica che, una volta terminata
noto come Decreto Ristori, ha            scorsa primavera, l’erogazione è       l’emergenza, si continui quell’o-
previsto un’indennità per gli arti-      prevista in automatico, mentre         pera di disciplina e normazione
sti e le maestranze. Più che di un       gli altri beneficiari potranno ri-     del settore dello spettacolo ini-
bonus mensile, soluzione che era         chiedere l’indennità entro il 30       ziata nel 2017, in modo che i suoi
stata adottata nella scorsa prima-       novembre secondo la procedura          lavoratori non siano tutelati solo
vera durante il primo lockdown,          prevista in modalità telematica        in caso di gravi emergenze, ma
il decreto in esame ha previsto so-      sul sito dell’INPS.                    che il mondo dello spettacolo, in
lamente una indennità una tantum                                                quanto espressione del patrimo-
per il mese di novembre. L’unica         È sicuramente giusto, come già         nio culturale italiano, venga di-
novità è stato l’aumento dell’am-        detto, limitare i contagi e tutelare   sciplinato secondo una normati-
montare del sussidio economico           la salute pubblica in quanto bene      va ben definita e coordinata.
portato da seicento a mille euro.        primario. Pertanto, non sarebbe
Sicuramente si tratta di un modo         giusto contestare l’opportunità o
per evitare numerose proteste e
manifestazioni che già erano sta-
te messe in atto nelle settimane
antecedenti il decreto da parte
dei lavoratori dello spettacolo,
che, ormai provati dalla prima
chiusura delle attività, durante
l’estate, avevano investito nell’a-
dattamento delle loro strutture ai
protocolli di sicurezza previsti per
la riapertura e, quindi, di investi-
menti nell’acquisto di dispositivi
di sicurezza, impiego di personale
                                                                                                                8
per regolare ingressi contingenta-
ti e tutto ciò che poteva servire a
limitare la diffusione dei contagi.
Purtroppo il Decreto Ristori ha
vanificato tali sacrifici, chiuden-
do nuovamente le attività e pre-
vedendo un aumento del sussidio
già erogato lo scorso marzo.

Così il decreto prevede che ai la-
voratori iscritti al Fondo pensio-
ni lavoratori dello spettacolo con
almeno 30 contributi giornalieri
versati dal 1° gennaio 2019 al
29 ottobre 2020 (entrata in vigo-
re del Decreto Ristori), con un
reddito non superiore a 50.000
euro, e non titolari di pensione,
sia riconosciuta un›indennità,
pari a 1000 euro, come detto in
precedenza. Indennità ricono-
sciuta anche ai lavoratori iscritti
al Fondo pensioni con almeno 7
contributi giornalieri versati dal
1° Gennaio 2019 al 29 ottobre
2020, con un reddito non su-
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Estesi i benefici anche alle partite IVA

    FOCUS
                                                    Bonus affitto,
                                                     tutti i dettagli
                                     Introdotto lo sgravio per la locazione a moltissimi altri
                                    codici ATECO legati al turismo, all’intrattenimento, alla
                                   cultura e allo sport nelle Regioni d’Italia arancioni o rosse
                                   Con il Decreto Ristori e il Decreto              inclusi gli enti religiosi. Questo ha reso
                                   Ristori bis si è inteso estendere i bene-        la stratificazione di decreti abbastanza
                                   fici del bonus affitti anche alle partite        complicata e in continuo aggiornamen-
                                   IVA e a ditte di commercio al detta-             to, a mano a mano che si prolunga la
                                   glio, oltre che ai servizi di cura della         situazione pandemica. Al momento, il
                                   persona e degli animali domestici. Il            bonus verrà applicato per tutto l’am-
        Articolo a cura di         Decreto Ristori bis ha introdotto in-            montare degli affitti per il periodo mar-
           Irene Ivanaj            fatti lo sgravio per la locazione a mol-         zo/giugno 2020.
                                   tissimi codici ATECO, laddove il De-
                                   creto Ristori aveva già introdotto lo            Con l’articolo 28 del D.L. 34/2020
    È pittrice e laureata in       sgravio “indipendentemente dal volume di         (Decreto Rilancio), si applica il
    Scienze politiche alla         ricavi e compensi registrati nel periodo d’im-   credito d’imposta a tutte le attivi-
                                                                                    tà commerciali di qualsiasi tipo,
    University of Exeter nel       posta precedente”, ma per categorie più
                                   ristrette (art. 8, D.L. 137/2020). Ga-           incluse le ditte individuali, i pro-
    2019, dove è stata redat-                                                       fessionisti e le imprese agricole.
    trice degli inserti di filo-   rantita inoltre l’estensione del bonus
                                   affitti ai mesi di ottobre, novembre e           Beneficiari del bonus gli affittuari
    sofia di due riviste acca-                                                      di immobili utilizzati per esercitare
9   demiche studentesche.
                                   dicembre. Inoltre, per tutti i proprie-
                                   tari di immobili di tipo commerciale             attività istituzionale e commercia-
                                   che siano anche gli esercenti stessi, è          le, per qualsiasi categoria catastale
                                   stata cancellata la seconda rata dell’I-         ad eccezione di quelli residenziali.
                                   MU nel 2020.                                     Nella normativa rientrano anche il
                                                                                    leasing “operativo” di immobili, i
                                   Il Decreto Rilancio aveva già previsto           contratti di concessione di beni de-
                                   un bonus affitti per le imprese ed enti          maniali e gli affitti di servizi a pre-
                                   non commerciali del settore terziario,           stazioni complesse.
Focus decreto ristori - Siamo un'Europa dei poveri - CILA Nazionale
FOCUS

A quanto ammonta il bonus e                    pertinenze annesse alle attività com-        colpiti da eventi calamitosi, i cui sta-
                                               merciali, anche se non incluse nello         ti di emergenza sussistessero già nel
a chi spetta?                                  stesso contratto. Il bonus è stato pre-      31 gennaio 2020.
Il credito d’imposta, già previsto nel         visto per tutte quelle attività il cui ri-
                                               cavo dell’anno precedente non fosse          Finalmente una buona notizia per
Decreto Cura Italia (art. 65, D.L.
                                               superiore a 5 milioni di euro (ad ecce-      tutte quelle imprese e attività che nel
18/2020), è pari al 60% dell’ammonta-
                                               zione delle attività alberghiere e ter-      2020 hanno registrato un netto calo
re del canone di locazione. Per le strut-
                                               mali). Vi sarà una riduzione del bo-         degli incassi, e che nella dichiarazio-
ture alberghiere e turistiche, lo sgravio
                                               nus del 20% per tutte quelle attività        ne dei redditi a fine anno vedranno
fiscale è del 50%, ma è valido sia per
                                               di commercio al dettaglio con ricavi         una detrazione relativa all’Irpef/Ires
l’affitto dei locali che delle attività, ol-
                                               superiori a 5 milioni di euro nel 2019,      dichiarata. Il bonus non potrà essere
tre ad essere valido fino al 31 dicembre
                                               mentre tocca una riduzione del 10%           riportato a periodi d’imposta successi-
2020. Per tutti gli affitti di azienda o
                                               per tutti gli affitti di aziende o con-      vi, né può essere richiesto un rimborso
contratti a prestazioni complesse, il bo-
                                               tratti a prestazioni complesse.              pari all’ammontare del bonus. Però, il
nus sarà del 30%. Qualora un immo-
                                                                                            credito potrà essere ceduto a terzi an-
bile sia adibito ad uso misto (sia abita-
tivo che commerciale), lo sgravio sarà         Requisiti per l’accesso al bonus             che solo per una parte dell’ammonta-
                                                                                            re, entro il 31 dicembre 2021 (per la
del 50% dell’ammontare dell’affitto,           Un altro requisito fondamentale per          procedura da seguire, si può consulta-
a condizione che il contribuente non           l’accesso al bonus è la dimostrazione        re il Provvedimento dell’ Agenzia delle
disponga di un altro immobile adibi-           del calo del fatturato di almeno il 50%      Entrate del 1° luglio 2020). Inoltre, an-
to esclusivamente ad uso professionale         rispetto allo stesso mese del 2019.          che chi riceve il credito in via indiretta
all’interno dello stesso Comune (Cir-          Il requisito dovrà essere soddisfatto        potrà a sua volta cederlo.
colare Agenzia Entrate 14/E/2020),             mese per mese. sarà quindi possibile
mentre con Circolare Agenzia Entrate           accedere al bonus solo in alcuni mesi.
25/2020 si estende il bonus anche agli         Esenti dalla dimostrazione del calo di
affitti di immobili di categoria catastale     fatturato sono gli enti non commer-
abitativa, ma utilizzati a scopo com-          ciali, tutti i soggetti che hanno ini-
merciale (come nel caso dei B&B e altre        ziato l’attività dopo l’1 gennaio 2019
strutture turistico - ricettive).              (art. 28, comma 5, D.L. 34/2020) e
Spetta il bonus anche per gli affitti di       tutti quei soggetti che hanno domici-
                                               lio fiscale o sede operativa in Comuni
Lockdown e versamenti INPS

                                   Esonero contributi
                                     previdenziali?
     FOCUS

Si, ma non per tutti, il testo ufficiale modifica i requisiti
Cambia il decreto legge il giorno dell’entrata in vigore. L’esonero dei contributi c’è ma
   vengono anticipati i termini e si riducono le categorie che possono usufruirne.

                                   Il Decreto Legge del 28 ottobre 2020, n.                 in materia di licenziamento. Esonero dal versamento
                                   137, c.d. “Decreto Ristori”, sostiene gli ope-           dei contributi previdenziali per aziende che non richie-
                                   ratori economici colpiti dall’attuale situazio-          dono trattamenti di cassa integrazione”. L’articolo
                                   ne di emergenza causata dal virus Covid-19.              tratta argomenti, diversi ma legati fra loro.
                                   Come già era successo a partire dai mesi di              La spiegazione viene data proprio dal fatto
                                   marzo/aprile, gli imprenditori, appartenen-              che se l’imprenditore presenta domanda di
                                   ti a tutte le categorie, si sono ritrovati in una        concessione dei trattamenti di cassa integra-
                                   situazione finanziaria critica che richiedeva            zione non può beneficiare dell’esonero del
                                   l’intervento e l’aiuto da parte del Governo.             versamento dei contributi. Inoltre l’applica-
                                   Le misure restrittive che bloccano alcuni                zione del trattamento di cassa integrazione è
                                   settori produttivi si inseriscono nelle sca-             riservato a quegli imprenditori che abbiano
                                   denze contributive per i versamenti INPS.                avuto un calo del fatturato, nel primo se-
         Articolo a cura di        Nella bozza del decreto legge, oltre ad aiuti            mestre 2020 rispetto al medesimo periodo
         Anna Elisa Bellavia       di vario genere a sostegno di imprese legate             del 2019, pari, o superiore al 20%. L’ultima
                                   ai settori più colpiti (ristorazione, benessere,         parte dell’articolo è dedicata all’argomento
     Laureata in Lingue ha         piccole e medie imprese, ecc…), si sostene-              relativo all’esonero contributivo. A partire
11   successivamente con-          vano gli imprenditori per far fronte ai versa-           dal comma 14, è riconosciuto l’esonero del
     seguito una laurea ma-        menti previdenziali.                                     versamento dei contributi a carico dei datori
                                                                                            di lavoro privati, in via del tutto eccezionale,
     gistrale in Metodi e lin-     Tuttavia, la possibilità di esonero per i                per cercare di fronteggiare l’attuale situazio-
     guaggi del giornalismo.       versamenti INPS non è stata esplicitata                  ne di emergenza. Il comma 15 stabilisce
     Pur avendo sempre la-         in modo chiaro all’interno del testo uf-                 la possibilità di rinunciare all’esonero per
     vorato in ufficio, sogna      ficiale del 28 ottobre. Ciò che è subito                 presentare domanda di integrazione sala-
     di girare il mondo, rac-      emerso è stato che il testo di bozza ha                  riale. Il periodo di esonero del versamento
                                   subito modifiche, nel senso che non è                    dei contributi viene stabilito nella misura di
     contando storie che pos-
                                   stata prevista l’esenzione di pagamen-                   quattro settimane fruibili entro il 31 gennaio
     sano aiutare gli altri e      to fino al periodo di maggio 2021.                       2021. Come già anticipato, il testo ufficiale
     provare i piatti tipici del                                                            pubblicato il 28 ottobre non ha conferma-
     luogo, non necessaria-        Il testo pubblicato stabilisce che sono                  to l’iniziale intenzione circa l’esonero totale
     mente in quest’ordine.        comunque esonerati dal pagamento                         del pagamento nelle casse dell’INPS. Tut-
                                   dei contributi previdenziali per il mese                 tavia all’articolo 13 ritroviamo una misura
                                   di novembre 2020 le categorie appar-                     che, seppur diversa, può risultare un aiuto
                                   tenenti alla filiera agricola, della pesca               importante. Il Decreto Ristori concede la
                                   e dell’acquacoltura, oltre ai produt-                    sospensione dei versamenti dei contributi
                                   tori di vino e birra, agli imprenditori                  previdenziali e assistenziali. Il pagamento
                                   agricoli professionali, ai mezzadri e ai                 previsto per il mese di novembre è stato mo-
                                   coloni. Le condizioni, per cui i lavora-                 mentaneamente bloccato, ma solo per alcu-
                                   tori autonomi dell’agricoltura possono                   ne categorie, legate principalmente ai settori
                                   usufruire delle agevolazioni, vengo-                     della ristorazione e del benessere. I paga-
                                   no chiarite all’interno della circolare                  menti non saranno sanzionati e potranno
                                   dell’INPS del 13 novembre 2020.                          essere effettuati a partire da marzo 2021.
                                   Per quanto riguarda l’esonero contributivo a             L’attuale lockdown e la sospensione di
                                   favore di altre categorie di imprenditori, l’ar-         tantissime attività mette in serio peri-
                                   ticolo 12 Decreto Ristoro stabilisce: “Nuovi             colo il futuro delle PMI.
                                   trattamenti di cassa integrazione ordinaria, assegno
                                   ordinario e cassa integrazione in deroga. Disposizioni
Nuova chiusura per il mondo dello sport con
il Decreto Ristori bis?

Interventi a sostegno delle                                                                                 FOCUS

associazioni e società
sportive dilettantistiche
Raddoppiamento dei contributi al 200% ed aumento della platea dei potenziali bene-
ficiari individuati sulla base dei rispettivi codici Ateco.

Tra gli interventi finanziari            Pertanto, a seguito di tale
conseguenti al blocco forzato delle      emergenza, non solo sanitaria
attività, a causa della emergenza        ma anche economica e sociale,
epidemiologica, rientrano anche          il Governo con il decreto Ristori
quelli relativi agli impianti sportivi   bis (D.l. 149/2020), pubblicato in
di palestre e piscine, in quanto         G.U. n. 279 del 9 Novembre 2020,
luoghi in cui possono verificarsi        recante “Ulteriori misure urgenti in
possibili aggregazioni.                  materia di tutela della salute, sostegno
È così che il Governo, dopo aver         ai lavoratori e alle imprese e giustizia,
imposto agli imprenditori di             connesse all’emergenza epidemiologica da
sostenere determinati costi per          COVID-19”, ha destinato ulteriori              Articolo a cura di
adeguarsi ai protocolli di sicurezza     fondi – dopo i 30 milioni già               Helen Sanatkar Modabber
antiCovid e consentire, in tal           stanziati con il Decreto Rilancio
modo, la riapertura dopo il primo        (d.l. 34/2020) – a sostegno anche
                                                                                                                      12
                                                                                     Nata a Roma, da padre
lockdown primaverile, è costretto ad     di tali categorie.                          persiano e madre italiana,
introdurre ulteriori e più stringenti                                                dopo il diploma scientifi-
limitazioni.                                                                         co, ottenuto con il massi-
                                                                                     mo dei voti, consegue la
                                                                                     laurea magistrale in giu-
                                                                                     risprudenza presso l’Uni-
                                                                                     versità degli studi di Roma
                                                                                     Tre. Da sempre appassio-
                                                                                     nata di scrittura, che ritiene
                                                                                     essere una tra le sue privi-
                                                                                     legiate forme espressive,
                                                                                     negli anni ha conciliato la
                                                                                     formazione tecnico-scien-
                                                                                     tifica con quella classica
                                                                                     collaborando, dopo la lau-
                                                                                     rea, presso rinomati studi
                                                                                     legali della capitale, nella
                                                                                     trattazione di cause ine-
                                                                                     renti la responsabilità pro-
                                                                                     fessionale medica. Crede
                                                                                     fortemente nella forza del-
                                                                                     la cultura e della informa-
                                                                                     zione quale strumento di
                                                                                     libertà e indipendenza.
Come precisato dal Ministro dello
                                                                                  sport, l’importo inizialmente
                                                                                  previsto viene aumentato sino al
     FOCUS
                                                                                  200% ed accreditato direttamente,
                                                                                  in automatico, sul conto corrente
                                                                                  bancario o postale di coloro che
                                                                                  ne hanno già beneficiato nella
                                                                                  precedente tornata.
                                                                                  Tuttavia, poiché si allarga la
                                                                                  platea dei potenziali beneficiari,
                                                                                  chi presenterà la domanda per
                                                                                  la prima volta avrà ugualmente
                                                                                  diritto al contributo ma in tempi
                                                                                  evidentemente più lunghi, per
                                                                                  consentire di effettuare le dovute
                                                                                  verifiche di idoneità.
                                                                                  Ad ogni modo, si rammenta che
                                                                                  alle associazioni e alle società
                                                                                  sportive dilettantistiche, oltre
                                                                                  al ribattezzato Fondo unico
                                                                                  sopracitato, sono state destinate,
                                                                                  per il 2020, anche le risorse del
                                                                                  Fondo per il rilancio del sistema
                                                                                  sportivo nazionale di cui all’art.
                                                                                  217 del Decreto Rilancio, pari a
                                                                                  40 milioni di euro.
                                                                                  Nonostante ciò, non sono
                                                                                  mancate numerose proteste nelle
                                                                                  principali piazze italiane, che
Nello specifico, vi rientrano club       Rimane invariato il tetto massimo
                                                                                  hanno confermato il malcontento
sportivi, stadi, palestre, enti ed       di 150.000 euro, mentre viene
                                                                                  e soprattutto l’insufficienza di tali
organizzazioni sportive ovvero           meno il limite di fatturato, nella
                                                                                  fondi a coprire i danni subiti dalla
impianti      sportivi    polivalenti    misura dei 5 milioni di euro,
                                                                                  chiusura degli impianti sportivi,
che, dopo una, seppur breve ed           fissato dal Decreto Rilancio.
                                                                                  che hanno riscontrato un drastico
accennata, ripresa nel periodo           Per lo sport, il riferimento è
                                                                                  calo degli iscritti e dunque delle
estivo, condizionata al rispetto         agli articoli 28 (“Disposizioni
                                                                                  entrate.
della normativa antiCovid, si            a favore dei lavoratori sportivi”) e
                                                                                  Nel      frattempo      si   stanno
sono ritrovati a dover chiudere          29 (“Fondo Unico per il sostegno
                                                                                  diffondendo forme alternative di
nuovamente dal mese di novembre.         delle associazioni e società sportive
Il Governo, dunque, oltre a                                                       allenamento, in live streaming e
                                         dilettantistiche”, ex “Fondo per
provvedere alla rideterminazione                                                  non, per consentire alle persone di
                                         il sostegno delle associazioni e
del contributo a fondo perduto,                                                   continuare ad allenarsi anche da
                                         società sportive dilettantistiche”, di
amplia la platea delle categorie                                                  casa.
                                         cui all’art. 3 del d.l. 137/2020)
potenzialmente           beneficiarie,                                            Cila nazionale si rende comunque
                                         del Decreto Ristori bis. Tali
individuate sulla base delle attività                                             disponibile ad assistere chi fosse
                                         articoli contengono, a loro
svolte, correlate ai rispettivi codici                                            interessato alla richiesta dei
                                         volta, il richiamo alle misure
Ateco, come indicati nell’allegato                                                contributi previsti dal Decreto.
                                         già predisposte dai precedenti
al Decreto.                              decreti (ossia rispettivamente
Viene nuovamente confermato il           dal Decreto Ristori e dal
requisito della partita iva che deve     Decreto Rilancio).
essere già attiva o, quantomeno,
attivata entro il 25 ottobre 2020.
L’Agenzia delle Entrate chiarisce come inoltrare
le domande per il bonus centri storici

Le ultime misure
                                                                                                        FOCUS

per il turismo
La fase due della pandemia ha definito nuovi scenari di
emergenza sanitaria ed economica. Il Governo rafforza gli
aiuti con un nuovo decreto e definisce per i centri storici
svuotati un provvedimento ad hoc.
Con l’inasprirsi della emergen-          che dipende ancora dal colore di
za epidemiologica da covid 19 e          appartenenza, pagamenti IVA,
nell’ottica di contenerla definendo      contributi INPS e premi INAIL.
nuove misure restrittive su tutto il
territorio nazionale, il Governo ha      Nel particolare, in riferimento al
                                                                                       Articolo a cura di
attuato un nuovo piano di ristoro        settore turismo, che per via delle
                                                                                        Francesca Minieri
per le attività economiche in cri-       ulteriori restrizioni di movimento
si approvando il decreto legge n.        tra regioni vede quasi totalmente
                                         azzerata ogni sfera di attività, è sta-   Laureata in Scienze Po-
149, pubblicato in Gazzetta Uffi-
ciale il 9 novembre scorso.              to definito un bonus ad hoc per gli       litiche, accompagnatri-       14
                                         esercizi commerciali con sede nei         ce turistica, giornalista.
Un nuovo gettito di circa 2,5 mi-        centri storici ad alta vocazione turi-
liardi di euro è stato stanziato a so-   stica. Le città d’arte, come abbiamo      Lavora nel settore turisti-
stegno di tutte le novità introdotte     già analizzato in altri articoli, sono    co da più di 10 anni e an-
dal decreto ristoro bis, ma l’attua-     state le più colpite dalla crisi econo-   che come giornalista si è
zione di tali disposizione dipende-      mica, soprattutto perché i fatturati      focalizzata principalmen-
ranno dal colore (giallo, arancione,     erano legati alla massiccia presen-       te sui viaggi, collaboran-
rosso), e quindi dalla gravità, in cui   za di turisti stranieri, e perché poco    do con riviste di settore
versa ogni regione.                      coinvolte da quella parentesi estiva      e realizzando servizi di
                                         che aveva visto gli italiani recarsi      promozione turistica per
In generale, per quanto riguarda         ugualmente in vacanza.                    trasmissioni     televisive
le imprese, il decreto legge pre-
                                                                                   anche di grande seguito
vede un ampliamento dei codici           A inizi novembre, l’agenzia delle
                                                                                   come Donnavventura.
Ateco ai quali è concesso il fondo       Entrate con il provvedimento n.
perduto, mentre per le attività          0352471/2020, ha chiarito le mo-
che erano già inserite nella lista       dalità di richiesta del contributo a      Come piccolo impren-
dei beneficiari e che attualmente        fondo perduto rivolto alle attività di    ditore, titolare di strut-
sono in zona rossa o arancione, è        impresa con sede nei centri storici.      tura ricettiva, è molto
previsto un aumento del contri-                                                    interessata ai temi trat-
buto del 50%. Solo per le attivi-        La circolare prende le mosse              tati della piccola e me-
tà con sede in zona rossa è stato        dall’art 59, comma 1, del decreto         dia impresa.
approvato un ulteriore credito di        legge 14 agosto 2020, n 104, con-
imposta sugli affitti e la cancella-     vertito con modificazioni dalla leg-
zione della seconda rata IMU. Gli        ge 13 ottobre 2020, n 106, che nel
esercizi commerciali che erano già       particolare ha previsto un ristoro
nominati nel primo decreto ristoro       per tutte quelle attività di impresa
vedranno sospesi, per un periodo         volte alla vendita di beni e servizi
al pubblico, con sede nei seguenti       oppure l’ammontare del fatturato      sere inferiore ai 1000 euro in caso
centri urbani :                          e dei corrispettivi di giugno 2020    di persona fisica e a 2000 euro per
                                         deve essere inferiore ai due terzi    soggetti diversi dalla persona fisica;
- comuni capoluoghi di provincia         dell’ammontare del fatturato del      Il contributo non è cumulabile con
che prima della emergenza Covid          medesimo periodo del 2019. In         il “Fondo per la filiera della risto-
registravano un numero di turisti        ogni caso il domicilio fiscale o la   razione” previsto dall’art. 58 dello
stranieri almeno tre volte supe-         sede operativa deve essere nel cen-   stesso decreto legge n. 104/2020.
riori al numero dei residenti nello      tro storico del comune.
stesso comune;                                                                 Come già detto, tutte le misure
                                         L’ammontare del contributo si         consolidate e aggiunte nel decreto
- comuni capoluoghi di città me-         determina applicando una spe-         ristoro bis, sono legate al colore as-
tropolitana che prima della emer-        cifica percentuale alla differenza    segnato alle regioni, le quali potreb-
genza sanitaria contavano un             tra l’ammontare dei fatturati di      bero variarlo a seconda dell’anda-
numero di turisti esteri uguale o        giugno 2020 e giugno 2019. Si         mento della curva dei contagi e per
superiore al numero dei cittadini        applica una percentuale del 15%       sopperire a queste possibili nuove
residenti negli stessi comuni.           se i ricavi e i compensi nell’an-     emergenze è stato stanziato un fon-
                                         no 2019 sono inferiori a 400.000      do apposito . Non sarà facile quindi
Secondo i dati forniti dalle ammi-
                                         euro; del 10% se sono compresi        districarsi tra protocolli, normative
nistrazioni pubbliche incaricate di
                                         tra i 400.000 euro e 1.000.000 di     vecchie e nuove e circolari degli enti
monitorare i flussi turistici, i comu-
                                         euro; del 5% se i ricavi del 2019     che dovranno definire le modalità
ni individuati sono 29. Le imprese
                                         superano 1.000.000 di euro.           di inoltro delle istanze. Sarà utile in
che intendono richiedere il ristoro,
                                                                               molti casi farsi guidare da esperti del
dal 18 novembre ed entro il 14           Nel caso di più esercizi di vendita   settore o da organizzazioni come la
gennaio, devono avere la partita         di beni o servizi al pubblico nel-    CILA (Confederazione Italiana La-
IVA attiva alla data di presenta-        le zone A di uno dei 29 comuni,       voratori Artigiani), che adesso più
zione dell’istanza ed aver almeno        l’ammontare dei fatturati in com-     che mai hanno a cuore la difesa del-
uno dei seguenti requisiti: aver ini-    parazione andranno presentati per     le piccole imprese italiane.
ziato l’attività a partire dal primo     ogni singola attività; ad ogni modo
luglio 2020 in una delle zone A o        l’ importo massimo erogabile è
equipollenti dei suddetti comuni,        pari a 150.000 euro e non potrà es-
Sicurezza e Restrizioni in tempo di Covid

Sostegni alle piccole
e medie imprese in crisi
                                                                                                        FOCUS

Con le attuali restrizioni riusciremo a salvare il Natale 2020?
Conte ha dichiarato di voler salvare il Natale, ma anche che non
sarà un “tana libera tutti”, motivo per il quale si prevedono un
possibile rallentamento dell’orario del coprifuoco e la riapertu-
ra serale di bar e ristoranti, fermo restando il divieto di entrare
e/o uscire dalle regioni dichiarate ad alto rischio, e dunque rosse.
Secondo quanto emanato dal de-             sto loro neppure il pagamento della
creto legge del 9 Novembre 2020,           seconda rata dell’imposta munici-
poi pubblicato in Gazzetta Ufficia-        pale propria (IMU).
le l’11 novembre 2020, si è ritenuta       Si prevede una proroga al 30 aprile
                                                                                        Articolo a cura di
necessaria una rideterminazione            2021 del termine relativo al versa-
                                                                                         Benedetta Russo
e aumento del contributo a fondo           mento della seconda o unica rata
perduto già stabilito nel decreto          dell’acconto o delle imposte sui red-
                                                                                     Laureanda presso l’Uni-
legge del 28 ottobre 2020, nonché          diti e dell’imposta regionale sulle
                                                                                     versità Lumsa di Roma,
la creazione di un nuovo fondo in          attività produttive (IRAP), dovuto
                                                                                     alla facoltà di Scienze
favore degli operatori dei centri          per il periodo d’imposta successi-
                                                                                     politiche e internazio-
commerciali e degli operatori IVA          vo a quello in corso al 31 dicembre
                                                                                     nali, nello scrivere ha
dei settori economici maggiormen-          2019; saranno poi sospesi, in un’u-
                                                                                     trovato una delle sue
te interessati dalle nuove misure re-      nica soluzione o mediante rateizza-
                                                                                     grandi passioni. Lo
strittive del decreto ristori bis. Entro   zione a partire dal 16 marzo 2021,
                                                                                     considera un “riflesso
                                                                                                                 16
sessanta giorni dalla data di entrata      i termini che scadono nel mese di
                                                                                     involontario” della sua
in vigore delle restrizioni, a questi      novembre, quali i versamenti rela-
                                                                                     personalità perché si-
lavoratori spetterà anche il credito       tivi all’imposta sul valore aggiunto
                                                                                     gnifica poter viaggiare
d’imposta per i canoni di locazione        e alle ritenute alla fonte e alle trat-
                                                                                     e perdersi nel proprio
degli immobili a uso non abitativo e       tenute costituite dall’addizionale
                                                                                     mondo di pensieri e ri-
affitto d’azienda e non verrà richie-      regionale e comunale.
                                                                                     flessioni e ciò che le ha
                                                                                     permesso di maturare
                                                                                     molte delle scelte com-
                                                                                     piute sino ad oggi.
Inoltre, se nel precedente “Decreto       Come riportato ne il Messaggero,        Sicuramente l’annuncio della sco-
Agosto” solo i dipendenti già assunti     il Governo sta ragionando su un         perta del vaccino da parte della
nella data della sua pubblicazione        “Decreto di Natale” per le eventua-     Pfizer, cosi come delle altre azien-
(12 luglio 2020) potevano usufrui-        li riaperture, nel caso in cui i dati   de farmaceutiche in competizione,
re della cassa integrazione, ad oggi      della pandemia del 3 dicembre lo        ci fa sperare in bene, seppure si
vengono coinvolti, come sottoline-        dovessero consentire.                   tratti di una ipotetica soluzione che
ato nell’art. 12, tutti i dipendenti in   Conte ha dichiarato di voler            dovrebbe svilupparsi e diffondersi
forza al 9 novembre.                      salvare il Natale, ma anche che         globalmente in primavera e che di
Intervenendo soprattutto sulle            non sarà un “tana libera tutti”,        conseguenza non arriverebbe in
zone a più alto rischio contagio          motivo per il quale si prevedo-         tempo per le festività natalizie, in
da Covid-19, l’art. 13 introduce          no un possibile rallentamento           vista delle quali dovremo cavarcela
un nuovo congedo straordinario            dell’orario del coprifuoco e la         con i sistemi che conosciamo e di
riconosciuto alternativamente             riapertura serale di bar e risto-       cui abbiamo già fatto esperienza.
ad entrambi i genitori per l’in-          ranti, fermo restando il divieto
tero periodo di chiusura delle            di entrare e/o uscire dalle re-         Resta immutato il fatto che nessuno
scuole secondarie di primo gra-           gioni dichiarate ad alto rischio,       ad oggi possa avere piene certezze su
do. Congedo permesso anche                e dunque rosse.                         ciò che accadrà nel prossimo futuro,
ai genitori di figli con disabilità       Alain Berset, d’altro canto,            motivo per cui forse sarebbe una scel-
gravi facenti parte di scuole di          ministro della salute svizze-           ta più consapevole quella di guarda-
ogni ordine e grado, che com-             ro accusato di essersi piegato          re a questo intero periodo non come
plessivamente corrisponde ad              all’importanza       dell’economia      un insieme di incertezze, bensì come
un’indennità pari al 50% della            trascurando la salute dei citta-        ad un insieme di opportunità. Quel-
retribuzione percepita dal di-            dini, sostiene che è impossibile        le stesse opportunità che potrebbero
pendente, mentre un limite mas-           fare previsioni e che l’incertezza      insegnarci a vedere il mondo che ci
simo di 1.000 euro potrà essere           in cui ci troviamo probabilmente        circonda con uno sguardo non più
usato in servizi di babysitting.          ingloberà in sé anche il periodo        simbolo del passato che abbiamo for-
Importante dal punto di vista delle       natalizio. Afferma inoltre che la       zatamente lasciato alle nostre spalle,
piccole e medie imprese, è il rinno-      salute e l’economia non possono         ma con una visione rivolta a ciò che
vo anche per il mese di dicembre          essere messe l’una contro l’altra       di incognito ci sta aspettando al di
2020 dell’esonero contributivo a          ma che, a discapito di tutto, non       fuori di questa bolla di paura che pri-
favore delle filiere agricole, della      ci si può permettere di far crol-       ma o poi riusciremo a far scoppiare.
pesca e dell’acquacoltura.                lare il sistema sanitario.
Per la tutela
                                       di persone
                                        e imprese

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 alla vigente normativa di legge su: mutui, finanziamenti, prestiti di banche e finanziarie,
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           • Assistenza fiscale;                        • Divisioni di immobili;
           • Dichiarazione dei redditi;                • Responsabilità medica;
           • Elaborazione buste paga;                 • Normativa condominiale;
           • Iscrizioni, cancellazioni e varia-    • Contratti telefono, gas, energia;
           zioni IVA;                                     • Cartelle esattoriali;
           • INPS, INAIL, CCIAA;                   • Opposizione e decreti ingiunti-
           • Albo artigiani.                               vi e pignoramenti;
           • Compilazione MODELLO 730;             • Costituzione di società, contri-
           • Compilazone MODELLO UNICO;            buti a fondo perduto e agevola-
           • Calcolo IMU + TASI;                   zioni regionali e nazionali, finan-
           • Colf e Badanti.                       ziamenti e contributi ad aziende
                                                   agricole (piano di sviluppo rurale);
                                                       • Formazione e sicurezza.

    Assistenza per la mediazione nella risoluzione di controversie civili e commerciali.
                      Microcredito sociale fino a massimo 4.000 euro.
Nuovi interventi e contributi.

     FOCUS                       Aiuti e incentivi
                                 per la ristorazione.
                                 Saranno sufficienti?
                                 Dal 6 novembre l’Italia risulta divisa in tre zone – gialla,
                                 arancione e rossa - a seconda del livello di rischio sanitario,
                                 con conseguenti chiusure delle attività nelle aree più criti-
                                 che. Tra i tanti settori che hanno risentito maggiormente di
                                 queste restrizioni vi è anche quello della ristorazione.

                                 Il 3 novembre 2020, a fronte del         sospensione dell’attività, salvo che
                                 sempre maggiore numero di con-           per il servizio d’asporto. Nelle re-
        Articolo a cura di       tagi da coronavirus, il Presidente       gioni gialle, invece, seppur il nor-
         Camilla Cavalli         del Consiglio, Giuseppe Conte,           male svolgimento di ristorazione
                                 ha varato un nuovo DPCM, che             con coperto sia garantito, è stato
                                 stabilisce la suddivisione delle re-     imposto l’obbligo di chiusura per
     Nata a Modena, il 19 set-
                                 gioni italiane in tre aree, a secon-     le ore 18, non permettendo, quin-
     tembre del 1996.
                                 da del grado di diffusione dell’epi-     di, di consumare nel locale dopo
     Nel 2015, terminato il
                                 demia nelle varie zone. Ciascuna         il suddetto orario. Queste dispo-
19   liceo, si iscrive all’U-
                                 area, caratterizzata da un proprio       sizioni, che si aggiungono ai mesi
     niversità Alma Mater
                                 colore, prevede determinate di-          di fermo provocati dalla prima
     Studiorum di Bologna
                                 sposizioni volte ad arginare, per        ondata di contagi che aveva carat-
     e diventa dottoressa in
                                 quanto possibile, un ulteriore           terizzato i mesi di marzo e aprile
     Lettere Moderne.
                                 proliferare del contagio. Rosso          2020, complicano maggiormente
     Oggi vive a Roma, dove
                                 per le situazioni di maggiore cri-       l’economia italiana, già profonda-
     sta conseguendo una
                                 ticità, con alti numeri di positivi      mente segnata dall’arrivo dell’e-
     laurea magistrale in
                                 all’interno della regione e lock-        pidemia. Tuttavia, per cercare
     Editoria.
                                 down quasi totale per i cittadini e      di limitare ulteriori situazioni di
                                 le attività; giallo per le condizioni    crisi per le attività, il Governo
                                 di rischio moderato; arancione           ha varato una serie di interventi
                                 per le realtà intermedie tra le due      specifici, volti ad aiutare le real-
                                 precedenti. Il territorio italiano       tà maggiormente danneggiate
                                 appare quindi diviso in aree che         dalle imposizioni. Per il settore
                                 consentono ancora, nei limiti dei        della ristorazione, ad esempio,
                                 provvedimenti già promulgati nei         sono stati predisposti moltepli-
                                 mesi precedenti per contrastare il       ci interventi specifici. Primi fra
                                 diffondersi del virus, il normale        tutti, i contributi a fondo perdu-
                                 svolgimento di alcune attività e la      to stabiliti dal Decreto Ristori
                                 chiusura di altre. Tra i tanti settori   e Ristori Bis. Il Decreto Ristori
                                 che hanno risentito maggiormen-          Bis (D.l. n. 149/2020), uscito il 9
                                 te di queste ultime imposizioni,         novembre 2020, include, infatti,
                                 troviamo quello della ristorazio-        i settori della ristorazione senza
                                 ne. Nelle zone rosse e arancioni,        somministrazione, con prepara-
                                 infatti, per bar, ristoranti, gelate-    zione quindi di cibi d’asporto, nei
                                 rie e pasticcerie è stata stabilita la   benefici del precedente Decreto
Ristori. Quest’ultimo aumentava
già i sussidi, tramite indennizzi a
fondo perduto sui conti correnti
degli interessati, predisposti dal        FOCUS
Decreto Rilancio di maggio. Il
Decreto Ristori, così come il De-
creto Rilancio e il Decreto Ristori
Bis, che prevede semplicemente
nuovi codici Ateco tra i beneficia-
ri, stabilisce, inoltre, un Bonus af-
fitti per le attività. Bar e ristoranti
hanno diritto a un’agevolazione
del 60% del canone di locazione.
In più, il Decreto Ristori Bis, so-
spende i versamenti tributari in
scadenza a novembre 2020, per i
servizi di ristorazione che hanno
domicilio fiscale o sede operativa
nelle zone rosse e arancioni, e i
contributi Inps sui dipendenti -
per due mesi nelle due zone più
a rischio, uno per le regioni nella
fascia gialla. Aiuti fiscali che si ag-
giungono a quelli già previsti dai
precedenti decreti. Citiamo infine
un ulteriore incentivo, sempre de-
stinato al settore della ristorazio-
ne. Il Bonus ristoranti permette a
                                                  20
ristoranti, mense, agriturismi, ca-
tering e alberghi di usufruire dei
contributi per gli acquisti di gene-
ri alimentari, stanziati dal Fondo
ristorazione. Il Fondo ristorazio-
ne per gli acquisti di prodotti di
filiere agricole e alimentari loca-
li consente, infatti, di richiedere
un contributo a fondo perduto,
dai 1.000 ai 10.000 euro, per gli
esercizi che hanno acquistato,
dopo il 14 agosto 2020, prodotti
delle filiere agroalimentari, inclu-
si quelli vitivinicoli, DOP e IGP,
dell’acquacoltura e della pesca.
Il Bonus ristoranti può essere ri-
chiesto da tutte quelle attività il
cui ammontare del fatturato, nei
mesi da marzo a giugno 2020, è
stato inferiore ai tre quarti della
cifra riscontrata negli stessi mesi
dell’anno 2019.
Nuove misure di sostegno alle imprese colpite
                                  dall’emergenza sanitaria.

     FOCUS
                                  Contributi a fondo perduto?
                                  Una guida per orientarsi fra gli indennizzi
                                  previsti dai decreti ristori e ristori bis

                                  Si allarga la platea dei beneficiari e vengono effettuati i primi bo-
                                  nifici, mentre le imprese che devono presentare istanza riman-
                                  gono ancora in attesa dei modelli.

                                  Nel pieno dell’emergenza epide-                     tare del fatturato e dei
                                  miologica che sta mettendo a dura                   corrispettivi di aprile 2020
                                  prova il nostro Paese, nella notte                  sia inferiore ai due terzi di
                                  tra il 6 e il 7 novembre è stato ap-                quello relativo al medesimo
                                  provato il decreto Ristori bis che                  mese dell’anno precedente
        Articolo a cura di
                                  introduce nuovi contributi a fondo                  (in assenza di confronto
         Gabriella Cerulli
                                  perduto a tutela delle imprese.                     con il 2019 verrà versato il
                                                                                      contributo minimo);
     Abruzzese di nascita ma      Tale provvedimento è arrivato a                  c) rientrino nei codici Ateco
     fiorentina di adozione,      soli 10 giorni di distanza dal prece-               indicati negli allegati 1 e 2
     da oltre due anni si inte-   dente a conferma di una situazione                  del Decreto.
     ressata soprattutto di te-   nazionale di gravità assoluta, dato
     matiche di carattere giu-    il continuo avanzare dell’epidemia.
21   ridico relative al mondo                                                  Inoltre, con il Ristori Bis ci saran-
     delle aziende e dei pic-     E in attesa del Ristori Ter prean-           no ben 231 mila attività destinata-
     coli artigiani. Diventata    nunciato da Nunzia Catalfo, Mini-            rie degli aiuti.
     giornalista pubblicista,     stra del Lavoro, con queste parole:
     ha realizzato il sogno       “il Governo è pronto a stanziare altre ri-   Come verrà erogato il sostegno
     che ha sempre coltiva-       sorse per eventuali nuovi ristori”, appare   economico?
     to sempre da bambina.        doveroso fornire alcune linee guida
                                  per orientarsi tra i tanti decreti che si    Coloro che avevano già presentato
     Dopo gli studi classici,
                                  sono succeduti in brevissimo tempo.          istanza per accedere ai finanzia-
     ha scelto di fare della
                                                                               menti introdotti dal Rilancio non
     scrittura il suo mestiere.
                                  Gli indennizzi del Ristori bis, infatti,     saranno tenuti a rifare domanda.
                                  seguono un meccanismo sviluppato
                                  dal Ristori che è strettamente con-          I fondi saranno addebitati auto-
                                  nesso al Rilancio, pubblicato sulla          maticamente sul conto corrente
                                  Gazzetta Ufficiale il 18 luglio 2020.        bancario o postale dei richiedenti.

                                  Chi beneficerà dei contributi a              Il    Ministro     dell’Economia
                                  fondo perduto?                               Gualtieri ha confermato, infat-
                                                                               ti, che l’Agenzia delle Entrate
                                  Si vedranno erogare gli indennizzi           ha già effettuato i primi bonifici
                                  gli operatori economici che:                 per un ammontare complessivo
                                                                               di 964 milioni di euro per con-
                                      a) siano detentori di partita            trastare le difficoltà di 211 mila
                                         IVA attiva in data 25 otto-           imprese su un totale stimato di
                                         bre 2020;                             circa 324.000.
                                      b) abbiano subito una signi-
                                         ficativa diminuzione dei              Differente il caso di coloro che non
                                         ricavi, tale che l’ammon-             avevano richiesto i contributi o non
li avevano ricevuti in conseguenza    i richiedenti verranno informa-           dello stesso mese del 2019, di una
di errori o in quanto non rientra-    ti dell’accoglimento della ri-            percentuale del 20% per operatori
vano tra i possibili beneficiari.     chiesta e si vedranno erogare le          economici con ricavi non superiori
                                      somme dovute.                             a 400.000 euro, 15% per ricavi su-
Questi ultimi dovranno aspettare il                                             periori a 400.000 euro e fino a un
provvedimento dell’Agenzia delle      Come verranno           calcolati     i   milione di euro, 10% qualora i ricavi
Entrate che regolerà tempi e modi     contributi?                               superino il milione di euro.
di presentazione delle domande.
                                      Per comprendere a quanto am-              Infine, come si evince anche dalle
E mentre ben 142 mila imprese         montano gli importi che riceve-           dichiarazioni del Ministro Catal-
sono in attesa di conoscere la pro-   ranno, le imprese dovranno mol-           fo: “Siamo in grado di confermare che
cedura da utilizzare, l’Ammini-       tiplicare le somme relative agli          tutti saranno aiutati, in questo momento
strazione finanziaria fa sapere che   indennizzi già ottenuti con il Ri-        difficile per il Paese”, non si può non
si sta attivando in modo tale che i   lancio per il 100, 150, 200 o 400%,       dare atto degli sforzi messi in cam-
fondi vengano versati non oltre la    coefficienti diversi a seconda della      po dall’Esecutivo per sostenere,
metà di dicembre.                     tipologia di attività individuata da      attraverso una erogazione di fondi
                                      apposito codice Ateco, dell’entità        efficace e tempestiva, un ampio nu-
Successivamente, le domande           della perdita di ricavi e della clas-
saranno sottoposte a procedure                                                  mero di attività duramente colpite
                                      sificazione in “rossa”, “arancione”       dalle misure restrittive necessarie
automatiche di controllo che si       o “gialla” della zona di ubicazione
concluderanno con due possibi-                                                  per frenare l’avanzata del virus.
                                      della società medesima.
li tipologie di ricevute: l’una di
scarto, qualora l’istanza sia giu-    Le aziende che non hanno percepito
dicata inammissibile, o di acqui-     alcun sostegno economico, invece,
sizione, nel caso l’iter sia stato    saranno destinatarie di un aiuto che
eseguito correttamente.               si calcolerà attraverso l’applicazio-
                                      ne, alla differenza fra il fatturato e
Infine, dopo ulteriori verifiche      i corrispettivi di aprile 2020 e quelli
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