FLUSSO INFORMAZIONI RELATIVI AD EVENTI SUL TERRITORIO COMUNALE - Comune di Corzano (BS)
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Comune di Corzano (BS) Piano di Emergenza Comunale di Protezione Civile Ed. 01 del 15/06/2013 FLUSSO INFORMAZIONI RELATIVI AD EVENTI SUL TERRITORIO COMUNALE Dott. Giovanni Liveriero - Ing. Gianluca Zanotta
Comune di Corzano (BS) Piano di Emergenza Comunale di Protezione Civile Ed. 01 del 15/06/2013 RISCHIO IDROGEOLOGICO FASI DI ALLERTAMENTO - ATTIVAZIONE PROCEDURE PREVISTE NEL PEC RICEZIONE DI UN AVVISO DI CRITICITA' REGIONALE PRESSO LA SALA OPERATIVA RISCHIO IDROGEOLOGICO - IDRAULICO PROCEDURA RI.2 RISCHIO TEMPORALI FORTI RISCHIO NEVE SCHEDA SCENARIO PROCEDURA UCL VENTO FORTE MODERATA CRITICITA' PROCEDURE OPERATIVE RI.2.1 - SERVIZIO DI ALLERTA CODICE ALLERTA 2 COMUNALE PROCEDURA RI.3 SCHEDA SCENARIO PROCEDURA UCL RISCHIO IDROGEOLOGICO - IDRAULICO PROCEDURE OPERATIVE RISCHIO NEVE RI.3.1 RI.3.2 RI.3.3 - SERVIZIO DI SALVAGUARDIA ELEVATA CRITICITA' CODICE ALLERTA 3 PROCEDURA IN SCHEDA SCENARIO PROCEDURA UCL VERIFICA SUL CAMPO DI CONDIZIONI AVVERSE NEI PUNTI DI MONITORAGGIO RISCHIO IDROGEOLOGICO - IDRAULICO PROCEDURA RI.4 RISCHIO TEMPORALI FORTI RISCHIO NEVE SCHEDA SCENARIO PROCEDURA UCL VENTO FORTE EMERGENZA PROCEDURE OPERATIVE RI.4.1 RI.4.2 - SERVIZIO DI SOCCORSO CODICE ALLERTA 4 Dott. Giovanni Liveriero - Ing. Gianluca Zanotta
Comune di Corzano (BS) Piano di Emergenza Comunale di Protezione Civile Ed. 01 del 15/06/2013 RISCHIO INCENDIO BOSCHIVO FASI DI ATTIVAZIONE PROCEDURE PREVISTE NEL PEC PROCEDURA AIB.2 SU RICHIESTA DEL DIRETTORE DELLE OPERAZIONI DI SPEGNIMENTO (D.O.S.) O SE L'INCENDIO INTERESSA SCHEDA SCENARIO PROCEDURA UCL LA FASCIA PERIMETRALE DI INTERFACCIA (OVE PROCEDURE OPERATIVE RILEVATA IN CARTOGRAFIA) AIB.2.1 - SUPPORTO DOS PROCEDURA AIB.3 SU RICHIESTA DEL DIRETTORE DELLE OPERAZIONI DI SCHEDA SCENARIO PROCEDURA UCL SPEGNIMENTO (D.O.S.) O SE L'INCENDIO E' DI INTERFACCIA PROCEDURE OPERATIVE AIB.3.1 AIB.3.2 AIB.3.3 - INCENDIO DI INTERFACCIA RISCHIO SISMICO FASI DI ATTIVAZIONE PROCEDURE PREVISTE NEL PEC PROCEDURA RS.2 SU SEGNALAZIONE DA PARTE DEL PREFETTO O FATTA PERVENIRE DAI PROPRI DIPENDENTI DAL SCHEDA SCENARIO PROCEDURA UCL TERRITORIO COMUNALE O DA SINGOLI CITTADINI O PROCEDURE OPERATIVE SU AUTOALLERTAMENTO RS.2.1 - FASE DI ALLARME PROCEDURA RS.3 SE SUL TERRITORIO A VALLE DELLA PROCEDURA RS.2 SCHEDA SCENARIO PROCEDURA UCL SONO STATI RILEVATI DANNI PROCEDURE OPERATIVE RS.3.1 RS.3.2 RS.3.3 RS.3.4 - AZIONI DI SALVAGUARDIA Dott. Giovanni Liveriero - Ing. Gianluca Zanotta
Comune di Corzano (BS) Piano di Emergenza Comunale di Protezione Civile Ed. 01 del 15/06/2013 RISCHIO CHIMICO/INDUSTRIALE - ANTROPICO - VIABILITA' FASI DI ATTIVAZIONE PROCEDURE PREVISTE NEL PEC INCIDENTI CON COINVOLGIMENTO DI SOSTANZE CHIMICHE PERICOLOSE PROCEDURA IR.3 SU SEGNALAZIONE DI INCIDENTE RILEVANTE SCHEDA SCENARIO PROCEDURA UCL DEI VIGILI DEL FUOCO O DI DIPENDENTI COMUNALI O CITTADINI SUL TERRITORIO PROCEDURE OPERATIVE IR.3.1 IR.3.2 IR.3.3 IR.3.4 - AZIONI DI SALVAGUARDIA PROCEDURA RG.2 SU SEGNALAZIONE DI FUGA DI GAS DI RILEVANTE ENTITA' DAI VIGILI DEL FUOCO O DA SCHEDA SCENARIO PROCEDURA UCL DIPENDENTI COMUNALI O CITTADINI SUL PROCEDURE OPERATIVE TERRITORIO RG.2.1 RG.2.2 RG.2.3 - AZIONI DI SALVAGUARDIA PROCEDURA RG.3 IN CASO DI ESPLOSIONE CONSEGUENTE AD UNA SCHEDA SCENARIO PROCEDURA UCL FUGA DI GAS PROCEDURE OPERATIVE RG.3.1 RG.3.2 RG.3.3 - AZIONI DI SALVAGUARDIA PROCEDURA MR.3 RADIOATTIVE SU SEGNALAZIONE DI RITROVAMENTO DI SOSTANZE SOSTANZE RADIOATTIVE DI DIPENDENTI SCHEDA SCENARIO PROCEDURA UCL COMUNALI O CITTADINI SUL TERRITORIO O SU PROCEDURE OPERATIVE ATTIVAZIONE DEL PREFETTO MR.3.1 MR.3.2 MR.3.3 MR.3.4 - AZIONI DI SALVAGUARDIA PROCEDURA IV.3 SU SEGNALAZIONE DI INTERRUZIONE DI UNA GRANDI EVENTI - VIABILITA' ARTERIA PRINCIPALE DI TRAFFICO GIUNTA DA SCHEDA SCENARIO PROCEDURA UCL DIPENDENTI COMUNALI O CITTADINI SUL PROCEDURE OPERATIVE TERRITORIO O ALTRI ENTI IV.3.1 - AZIONI DI SALVAGUARDIA PROCEDURA GE GRANDI EVENTI ORGANIZZATI NEL TERRITORIO SCHEDA SCENARIO PROCEDURA UCL COMUNALE GESTIONE DELL'EVENTO PROCEDURE OPERATIVE GRANDI EVENTI ORGANIZZATI NEL TERRITORIO Dott. Giovanni Liveriero - Ing. Gianluca Zanotta
Comune di Corzano (BS) Piano di Emergenza Comunale di Protezione Civile Ed. 01 del 15/06/2013 Scheda Scenario RI.2 Rischio Idrogeologico - Fase di Allerta - Codice 2 Paragrafi di Riferimento Tomo Verde 2.2.1 - 2.2.2 - 3.3.1 Procedure per il Rischio Idrogeologico Codice Scheda Procedura UCL RI.2 Scenari di rischio approfonditi nel Piano di Emeregenza e qualsiasi tipologia di dissesto idrogeologico non atteso che si sia verificato o che si stia Evento atteso verificando e che, di conseguenza, non sia stato pianificato nello specifico. Ricezione di avviso di Allerta Meteo per criticità Moderata da Regione Lombardia. Attivazione Servizio di Allerta con finalità di monitoraggio delle aree Attività U.C.L. sensibili individuate sul territorio. Ubicazione intervento Aree identificate. - Polizia Locale Riportare la composizione delle squadre Personale mobilitato - Volontari P.C. nel Modulo M1 - Tecnici/Operai Comunali Monitoraggio dell’evolversi del fenomeno sotto forma di presidio costante o perlustrazione. Le aree che devono essere messe sotto controllo dal Servizio Attività personale mobilitato di Allerta sono decise dall'UCL sulla base di quanto previsto dal Piano di Emergenza. Dipende dall’ampiezza della zona colpita. Nel caso si decida di porre dei Grado di coinvolgimento della popolazione presidi o dei cancelli sul territorio, si procede ad informare la popolazione potenzialmente interessata. Se una particolare situazione di monitoraggio lo richiede vengono posizionati Cancelli e vie alternative dei cancelli finalizzati alla regolazione del traffico nelle zone interessate. In questa fase non è prevista l’attivazione di tali aree. Aree di raccolta popolazione Area di ricovero In questa fase non è prevista l’attivazione di tali aree. Area di raduno soccorritori Ordinanze Necessarie Nessuna X Non necessaria Modalita’ Riunione U.C.L. Virtuale In sede Possibili Scenari Concomitanti Non ragionevolmente prevedibile la concomitanza con altri eventi. Contatti Utili Consultare il Tomo Giallo - Risorse Tav. 3/A - Rischi Naturali Cartografia Tav. 3/C - Stradario Piano di Emergenza Dott. Giovanni Liveriero - Ing. Gianluca Zanotta
Comune di Corzano (BS) Piano di Emergenza Comunale di Protezione Civile Ed. 01 del 15/06/2013 Procedure U.C.L. RI.2 Rischio Idrogeologico - Fase di Allerta - Codice 2 SCHEMA DI FLUSSO PER LA GESTIONE DELL'EMERGENZA 1 2 3 4 Dott. Giovanni Liveriero - Ing. Gianluca Zanotta
Comune di Corzano (BS) Piano di Emergenza Comunale di Protezione Civile Ed. 01 del 15/06/2013 Procedure U.C.L. RI.2 Rischio Idrogeologico - Fase di Allerta - Codice 2 CHIAMATE RESPONSABILE AZIONE ENTE SCHEDE MEMBRO UCL OPERATIVI INTERESSATO CHIAMATE Avvisa della Fase di Allerta SINDACO / R.O.C. - Sindaco -- -- O1 - O2 Codice 2. Avvisa della Fase di Allerta SINDACO / R.O.C. Codice 2 e attiva il Servizio di - Tutti -- -- O1 - O2 Allerta. RI.2.1 - C.A.G. Territorio RI.2.1 POLIZIA LOCALE Responsabile RI.2.1 - C. Volontariato - Agenti P.L. -- O1 - O2 A2.2 - C. Carabinieri A2.1 A4 A5 C.A.G. TERRITORIO Responsabile RI.2.1 -- - Tecnici Comunali -- B2 B4 C1 C. VOLONTARIATO Coadiuva RI.2.1 -- - Gruppi Volontari -- A3 - B3 C. CARABINIERI Coadiuva RI.2.1 -- - Carabinieri -- -- Riferisce le informazioni raccolte POLIZIA LOCALE - R.O.C. -- -- O1 - O2 dal Servizio di Allerta. Informa periodicamente sulla R.O.C. - Sindaco -- -- O1 - O2 situazione. - C.A.G. Territorio - Agenti P.L. RI.2.1 A ragion veduta reitera la - C. Volontariato - Tecnici Comunali R.O.C. -- O1 - O2 procedura RI.2.1 - C. Carabinieri - Gruppi Volontari - Polizia Locale - Carabinieri VERIFICA POSITIVA O EMANAZIONE DI AVVISO DI CRITICITA’ ELEVATA - Prefettura Avvisa della Fase di Allerta C2.1 - C2.3 SINDACO / R.O.C. -- -- - Provincia Codice 3. C2.4 - Regione VERIFICA NEGATIVA E/O REVOCA DELL’AVVISO DI CRITICITA’ MODERATO - Prefettura Avvisa della cessazione della Fase SINDACO / R.O.C. -- -- - Provincia C2.1 C2.4 di Allerta Codice 2. - Regione Avvisa della Cessata Allerta SINDACO / R.O.C. - Tutti -- -- O1 - O2 Codice 2. Se informato della Cessata POLIZIA LOCALE Allerta Codice 2 dispone il -- - Squadre Operativi -- M1 rientro delle squadre. PER LE COMUNICAZIONI EVIDENZIATE IN ROSSO UTILIZZARE IL MODULO FAX M4 Dott. Giovanni Liveriero - Ing. Gianluca Zanotta
Comune di Corzano (BS) Piano di Emergenza Comunale di Protezione Civile Ed. 01 del 15/06/2013 Scheda Procedura Operativa RI.2 Rischio Idrogeologico - Fase di Allerta - Codice 2 Codice Scheda Scenario RI.2 Tipo di Procedure RI.2.1 - SERVIZIO DI ALLERTA Ubicazione intervento Dal momento che nell'analisi delle pericolosità non sono emerse particolari criticità per il rischio idrogeologico si considera potenzialmente da sottoporre a monitoraggio l'intero territorio comunale. Aree di raccolta popolazione In questa fase non è prevista l’attivazione di tali aree. Aree di ricovero Aree di raduno soccorritori In questa fase non è prevista l’attivazione di tali aree. Cancelli e vie alternative -- Contatti Utili Si faccia riferimento al PRONTUARIO DI EMERGENZA - CONTATTI Procedure Previste Procedura Operativa Standard (POS) RI.2.1 - SERVIZIO DI ALLERTA 1 Monitoraggio X 2 Perlustrazione X 3 Presidio Cancelli/Supporto Viabilità -- 4 Informazione Diretta alla Popolazione X 5 Allestimento Area di Ricovero -- 6 Allestimento Area di Ammassamento Soccorsi -- 7 Evacuazione -- 8 Rimozione Ostacoli -- 9 Rimozione Ostacoli da Alveo X 10 Preservazione Argini -- 11 Frana -- Dott. Giovanni Liveriero - Ing. Gianluca Zanotta
Comune di Corzano (BS) Piano di Emergenza Comunale di Protezione Civile Ed. 01 del 15/06/2013 Scheda Scenario RI.3 Rischio Idrogeologico - Fase di Allerta Codice 3 Paragrafi di Riferimento 2.2.1 - 2.2.2 - 3.3.1 Procedure per il Rischio Idrogeologico Codice Scheda Procedura UCL RI.3 Scenari di rischio approfonditi nel Piano di Emeregenza e qualsiasi tipologia di dissesto idrogeologico non atteso che si sia verificato o che si stia Evento atteso verificando e che, di conseguenza, non sia stato pianificato nello specifico. Ricezione di avviso di Allerta Meteo per criticità Elevata da Regione Lombardia. Attivazione Servizio di Salvaguardia con finalità di tutela e salvaguardia Attività U.C.L. della popolazione interessata. Rimangono operative, se attivo, le funzioni del Servizio di Allerta, viceversa deve essere attivato (Scheda RI.2). Ubicazione intervento Aree identificate. - Polizia Locale Riportare la composizione delle squadre Personale mobilitato - Volontari P.C. nel Modulo M1 - Tecnici/Operai Comunali Attivazione delle aree di raccolta della popolazione e di ricovero ed Attività personale mobilitato evacuazione della popolazione interessata. Se non già attivo si rende operativo il Servizio di Allerta. Dipende dall’ampiezza della zona colpita. Si procede con l’informativa alla Grado di coinvolgimento della popolazione popolazione potenzialmente interessata ed alla loro eventuale evacuazione. Registrare le persone eventualmente evacuate nel Modulo M2 Vengono posizionati dei cancelli finalizzati alla regolazione del traffico nelle Cancelli e vie alternative zone interessate. Per questa emergenza sono disponibili le seguenti aree: - Scuola dell'Infanzia - Carta AE.1 - Ricovero - Scuola Primaria - Carta AE.2 - Tendopoli Aree di raccolta popolazione - Oratorio - Carta AE.3 - Ricovero Area di ricovero - I.I.S. "Vincenzo Dandolo" - Carta AE.4 - Ricovero - I.I.S. "Vincenzo Dandolo" - Carta AE.4 - Tendopoli In funzione della gravità della situazione si decide quali/quante aree attivare. Per questa emergenza sono disponibili le seguenti aree: - Oratorio - Carte AE.3 - SV.1 - Aviosuperficie Area di raduno soccorritori - Oratorio - Carte AE.3 - SV.1 - Ammassamento - I.I.S. "Vincenzo Dandolo" - Carte AE.4 - SV.2 - Aviosuperficie In funzione della gravità della situazione si decide quali/quante aree attivare. Ordinanza di Evacuazione; Ordinanze Necessarie Ordinanza di Chiusura Strade. Non necessaria Modalita’ Riunione U.C.L. Virtuale X In sede Possibili Scenari Concomitanti Non ragionevolmente prevedibile la concomitanza con altri eventi. Contatti Utili Consultare il Tomo Giallo - Risorse Tav. 3/A - Rischi Naturali Cartografia Tav. 3/C - Stradario Piano di Emergenza Dott. Giovanni Liveriero - Ing. Gianluca Zanotta
Comune di Corzano (BS) Piano di Emergenza Comunale di Protezione Civile Ed. 01 del 15/06/2013 Procedure U.C.L. RI.3 Rischio Idrogeologico - Fase di Allerta Codice 3 SCHEMA DI FLUSSO PER LA GESTIONE DELL'EMERGENZA 1 2 3 4 Dott. Giovanni Liveriero - Ing. Gianluca Zanotta
Comune di Corzano (BS) Piano di Emergenza Comunale di Protezione Civile Ed. 01 del 15/06/2013 Procedure U.C.L. RI.3 Rischio Idrogeologico - Fase di Allerta Codice 3 CHIAMATE RESPONSABILE AZIONE ENTE SCHEDE MEMBRO UCL OPERATIVI INTERESSATO CHIAMATE Avvisa della Fase di Allerta - Prefettura O1 - O2 SINDACO / R.O.C. Codice 3 gli enti sovraordinati e - Tutti -- - Provincia C2.1 C2.3 C2.4 attiva l’UCL. - Regione R.O.C. (Codice 3 non preceduto Attiva il Servizio di Allerta. RI.2.1 -- -- -- O1 - O2 da Codice 2) - Prefettura Informa su quanto fatto gli enti - Provincia SINDACO / R.O.C. -- -- C2.1 C2.4 sovraordinati. - Regione Se necessario dispone cancelli su - Polizia Locale strade comunali, statali e/o - C. Volontariato - ANAS SINDACO / R.O.C. provinciali e procede con -- O1 - O2 C2.1 - C. Carabinieri - Provincia l'informazione alla popolazione RI.3.1 delle zone interessate. RI.3.1 - C. Volontariato POLIZIA LOCALE Responsabile RI.3.1 - Agenti P.L. -- O1 - O2 A2.2 - C. Carabinieri C. VOLONTARIATO Coadiuva RI.3.1 -- - Gruppi Volontari -- A3 - B3 C. CARABINIERI Coadiuva RI.3.1 -- - Carabinieri -- -- - C.A.G. Territorio Se necessario attiva le aree di SINDACO / R.O.C. - C. Volontariato -- -- O1 - O2 emergenza RI.3.2 - Resp. Serv. Sociali O1 - O2 A2.1 - C. Volontariato A4 A5 A6 C.A.G. TERRITORIO Responsabile RI.3.2 - Tecnici Comunali -- RI.3.2 - Resp. Serv. Sociali A7.1 A7.2 B5 B6 C1 C. VOLONTARIATO Coadiuva RI.3.2 -- - Gruppi Volontari -- A3 - B3 RESP. SERV. SOCIALI Coadiuva RI.3.2 -- - Pers. Sanitario -- B1 - C2.2 D1 - Polizia Locale Se necessario ordina evacuazioni. SINDACO / R.O.C. - C. Volontariato -- -- O1 - O2 RI.3.3 - C. Carabinieri RI.3.3 - C. Volontariato O1 - O2 A2.2 POLIZIA LOCALE Responsabile RI.3.3 - Agenti P.L. -- - C. Carabinieri M2 D2 C. VOLONTARIATO Coadiuva RI.3.3 -- - Gruppi Volontari -- A3 - B3 C. CARABINIERI Coadiuva RI.3.3 -- - Carabinieri -- -- - Prefettura Informa periodicamente gli enti - Provincia C2.1 C2.3 SINDACO / R.O.C. sovraordinati e i media su quanto -- -- fatto. - Regione C2.4 SE L’EVENTO EVOLVE VERSO UNA SITUAZIONE DI PERICOLO IMMINENTE - Prefettura Dichira lo stato di Allerta Codice - Provincia O1 - O2 SINDACO / R.O.C. - Tutti -- 4. - Regione C2.1 C2.3 C2.4 SE VIENE COMUNICATO LA CESSATA ALLERTA CODICE 3 Informa i media della Cessata O1 - O2 C2.3 SINDACO / R.O.C. Allerta Codice 3 e dispone il - Tutti -- -- M1 M2 rientro della popolazione. PER LE COMUNICAZIONI EVIDENZIATE IN ROSSO UTILIZZARE IL MODULO FAX M4 Dott. Giovanni Liveriero - Ing. Gianluca Zanotta
Comune di Corzano (BS) Piano di Emergenza Comunale di Protezione Civile Ed. 01 del 15/06/2013 Scheda Procedura Operativa RI.3 Rischio Idrogeologico - Fase di Allerta Codice 3 Codice Scheda Scenario RI.3 Tipo di Procedure RI.3.1 RI.3.2 RI.3.3 - SERVIZIO DI SALVAGUARDIA Ubicazione intervento Non prevedibile a priori Per questa emergenza sono disponibili le seguenti aree: - Scuola dell'Infanzia - Carta AE.1 - Ricovero - Scuola Primaria - Carta AE.2 - Tendopoli Aree di raccolta popolazione - Oratorio - Carta AE.3 - Ricovero Aree di ricovero - I.I.S. "Vincenzo Dandolo" - Carta AE.4 - Ricovero - I.I.S. "Vincenzo Dandolo" - Carta AE.4 - Tendopoli In funzione della gravità della situazione si decide quali/quante aree attivare. Per questa emergenza sono disponibili le seguenti aree: - Oratorio - Carte AE.3 - SV.1 - Aviosuperficie Aree di raduno soccorritori - Oratorio - Carte AE.3 - SV.1 - Ammassamento - I.I.S. "Vincenzo Dandolo" - Carte AE.4 - SV.2 - Aviosuperficie In funzione della gravità della situazione si decide quali/quante aree attivare. I cancelli di regolazione del traffico vengono posizionati in funzione della Cancelli e vie alternative estensione dell'evento. Contatti Utili Si faccia riferimento al PRONTUARIO DI EMERGENZA - CONTATTI Procedure Previste Procedura Operativa Standard (POS) RI.3.1 RI.3.2 RI.3.3 1 Monitoraggio -- -- -- 2 Perlustrazione -- -- -- 3 Presidio Cancelli/Supporto Viabilità X -- -- 4 Informazione Diretta alla Popolazione X -- -- 5 Allestimento Area di Ricovero -- X -- 6 Allestimento Area di Ammassamento Soccorsi -- -- -- 7 Evacuazione -- -- X 8 Rimozione Ostacoli -- -- -- 9 Rimozione Ostacoli da Alveo -- -- -- 10 Preservazione Argini -- -- -- 11 Frana -- -- -- Dott. Giovanni Liveriero - Ing. Gianluca Zanotta
Comune di Corzano (BS) Piano di Emergenza Comunale di Protezione Civile Ed. 01 del 15/06/2013 Scheda Scenario RI.4 Rischio Idrogeologico - Fase di Allerta Codice 4 Paragrafi di Riferimento 2.2.1 - 2.2.2 - 3.3.1 Procedure per il Rischio Idrogeologico Codice Scheda Procedura UCL RI.4 Qualsiasi tipologia di dissesto idrogeologico, non atteso e non pianificato Evento atteso nello specifico, che stia causando danni sul territorio. Attivazione Servizio di Soccorso che ha la finalità di soccorrere ed allontanare la popolazione interessata dalle zone colpite. Se attivi rimangono operative le Attività U.C.L. funzioni del Servizio di Salvaguardia ed Allerta, viceversa devono essere attivati (Schede RI.2 - RI.3). Ubicazione intervento Aree identificate. - Polizia Locale Riportare la composizione delle squadre Personale mobilitato - Volontari P.C. nel Modulo M1 - Tecnici/Operai Comunali Soccorso della popolazione colpita. Se non già attivo si rende operativo il Attività personale mobilitato Servizio di Allerta e quello di Salvaguardia. Dipende dall'ampiezza della zona colpita. Si procede con il soccorso alla Grado di coinvolgimento della popolazione popolazione potenzialmente interessata e si evacuano le persone che si trovano in zone pericolose. Vengono posizionati dei cancelli finalizzati alla regolazione del traffico nelle Cancelli e vie alternative zone interessate. Se già posizionati vengono adeguati in funzione dell'evento. Per questa emergenza sono disponibili le seguenti aree: - Scuola dell'Infanzia - Carta AE.1 - Ricovero - Scuola Primaria - Carta AE.2 - Tendopoli Aree di raccolta popolazione - Oratorio - Carta AE.3 - Ricovero Area di ricovero - I.I.S. "Vincenzo Dandolo" - Carta AE.4 - Ricovero - I.I.S. "Vincenzo Dandolo" - Carta AE.4 - Tendopoli In funzione della gravità della situazione si decide quali/quante aree attivare. Per questa emergenza sono disponibili le seguenti aree: - Oratorio - Carte AE.3 - SV.1 - Aviosuperficie Area di raduno soccorritori - Oratorio - Carte AE.3 - SV.1 - Ammassamento - I.I.S. "Vincenzo Dandolo" - Carte AE.4 - SV.2 - Aviosuperficie In funzione della gravità della situazione si decide quali/quante aree attivare. Ordinanza di Evacuazione; Ordinanze Necessarie Ordinanza di Chiusura Strade. Non necessaria Modalita’ Riunione U.C.L. Virtuale X In sede Possibili Scenari Concomitanti Non ragionevolmente prevedibile la concomitanza con altri eventi. Contatti Utili Consultare il Tomo Giallo - Risorse Tav. 3/A - Rischi Naturali Cartografia Tav. 3/C - Stradario Piano di Emergenza Dott. Giovanni Liveriero - Ing. Gianluca Zanotta
Comune di Corzano (BS) Piano di Emergenza Comunale di Protezione Civile Ed. 01 del 15/06/2013 Procedure U.C.L. RI.4 Rischio Idrogeologico - Fase di Allerta Codice 4 SCHEMA DI FLUSSO PER LA GESTIONE DELL'EMERGENZA 1 2 3 Dott. Giovanni Liveriero - Ing. Gianluca Zanotta
Comune di Corzano (BS) Piano di Emergenza Comunale di Protezione Civile Ed. 01 del 15/06/2013 Procedure U.C.L. RI.4 Rischio Idrogeologico - Fase di Allerta Codice 4 CHIAMATE RESPONSABILE AZIONE ENTE SCHEDE MEMBRO UCL OPERATIVI INTERESSATO CHIAMATE SINDACO / R.O.C. Dichiara lo stato di emergenza / - Prefettura Allerta Codice 4 e attiva il - Provincia O1 - O2 (Codice 4 non preceduto - Tutti -- Servizio di Allerta e Salvaguardia. - Regione C2.1 C2.3 C2.4 da Codice 2/Codice 3) RI.2 - RI.3 Nel caso siano necessari, attiva gli interventi di emergenza per - C.A.G. Territorio SINDACO / R.O.C. -- -- O1 - O2 riparazione e manutenzione. - C. Volontariato RI.4.1 RI.4.1 O1 - O2 A2.1 - C. Volontariato A4 - A5 - B2 - B4 C.A.G. TERRITORIO Responsabile RI.4.1 - Tecnici Comunali -- - C1 C. VOLONTARIATO Coadiuva RI.4.1 -- - Gruppi Volontari -- A3 - B3 SE LE AZIONI DI VIGILANZA E CONTRASTO SONO SUFFICIENTI OCCORRE CONTINUARE IN TALI ATTIVITA' SINO ALL'ESAURIMENTO DELL'EVENTO. IN CASO CONTRARIO OCCORRE, SE NECESSARIO, ATTIVARE LE SEGUENTI PROCEDURE: - Polizia Locale - Prefettura Informa la popolazione e gli Enti - C. Volontariato - Provincia O1 - O2 SINDACO / R.O.C. sovraordinati e provvede alla -- - C. Carabinieri - Regione C2.1 C2.3 C2.4 interdizione di nuove aree. RI.3.1 Ordina evacuazioni di Emergenza SINDACO / R.O.C. e attiva le procedure relative: - Tutti -- -- O1 - O2 RI.3.2 - RI.3.3 RI.4.1 Attiva la procedura RI.4.1 in altre - C.A.G. Territorio SINDACO / R.O.C. aree del territorio eventualmente -- -- O1 - O2 coinvolte - C. Volontariato SE L'EVENTO E' GESTIBILE DAL COMUNE - Prefettura Informa periodicamente gli enti - Provincia O1 - O2 SINDACO / R.O.C. sovraordinati e i media su quanto - Tutti -- - Regione C2.1 C2.3 C2.4 fatto. - Prefettura O1 - O2 SINDACO / R.O.C. Informa sulla revoca dello stato di - Provincia C2.1 C2.3 C2.4 - Tutti - Squadre Operativi Allerta Codice 4. - Regione M1 M2 MEMBRI U.C.L SE L'EVENTO NON E' GESTIBILE DAL COMUNE - Prefettura Informa i media e gli enti - Provincia C2.1 C2.3 C2.4 SINDACO / R.O.C. -- -- sovraordinati. - Regione Si coordina con il COM Orzinuovi - C.A.G. Territorio O1 - O2 C2.1 SINDACO / R.O.C. e attiva le aree di ammassamento -- - COM Orzinuovi - C. Volontariato soccorsi. RI.4.2 RI.4.2 O1 - O2 A2.1 C.A.G. TERRITORIO Responsabile RI.4.2 - C. Volontariato - Tecnici Comunali -- A4 A5 A6 A8 B5 B6 C1 C. VOLONTARIATO Coadiuva RI.4.2 -- - Gruppi Volontari -- A3 - B3 PER LE COMUNICAZIONI EVIDENZIATE IN ROSSO UTILIZZARE IL MODULO FAX M4 Dott. Giovanni Liveriero - Ing. Gianluca Zanotta
Comune di Corzano (BS) Piano di Emergenza Comunale di Protezione Civile Ed. 01 del 15/06/2013 Scheda Procedura Operativa RI.4 Rischio Idrogeologico - Fase di Allerta Codice 4 Codice Scheda Scenario RI.4 Tipo di Procedure RI.4.1 RI.4.2 - SERVIZIO DI SOCCORSO Ubicazione intervento Non prevedibile a priori Per questa emergenza sono disponibili le seguenti aree: - Scuola dell'Infanzia - Carta AE.1 - Ricovero - Scuola Primaria - Carta AE.2 - Tendopoli Aree di raccolta popolazione - Oratorio - Carta AE.3 - Ricovero Aree di ricovero - I.I.S. "Vincenzo Dandolo" - Carta AE.4 - Ricovero - I.I.S. "Vincenzo Dandolo" - Carta AE.4 - Tendopoli In funzione della gravità della situazione si decide quali/quante aree attivare. Per questa emergenza sono disponibili le seguenti aree: - Oratorio - Carte AE.3 - SV.1 - Aviosuperficie Aree di raduno soccorritori - Oratorio - Carte AE.3 - SV.1 - Ammassamento - I.I.S. "Vincenzo Dandolo" - Carte AE.4 - SV.2 - Aviosuperficie In funzione della gravità della situazione si decide quali/quante aree attivare. I cancelli di regolazione del traffico vengono posizionati in funzione della Cancelli e vie alternative estensione dell'evento. Contatti Utili Si faccia riferimento al PRONTUARIO DI EMERGENZA - CONTATTI Procedure Previste Procedura Operativa Standard (POS) RI.4.1 RI.4.2 1 Monitoraggio -- -- 2 Perlustrazione -- -- 3 Presidio Cancelli/Supporto Viabilità -- -- 4 Informazione Diretta alla Popolazione -- -- 5 Allestimento Area di Ricovero -- -- 6 Allestimento Area di Ammassamento Soccorsi -- X 7 Evacuazione -- -- 8 Rimozione Ostacoli X -- 9 Rimozione Ostacoli da Alveo X -- 10 Preservazione Argini X -- 11 Frana X -- Dott. Giovanni Liveriero - Ing. Gianluca Zanotta
Comune di Corzano (BS) Piano di Emergenza Comunale di Protezione Civile Ed. 01 del 15/06/2013 Scheda Scenario AIB.2 Rischio Incendio Boschivo - Fase di Allarme Paragrafi di Riferimento 2.2.4 - 3.3.3 Procedure per il Rischio Incendio Boschivo Codice Scheda AIB.2 Incendio in atto su aree boscate, cespugliate o arborate oppure su terreni Evento atteso coltivati o incolti e pascoli compresi all'interno della Fascia Perimentrale dei centri abitati. Supporta e collabora col D.O.S. (Direttore Operazioni di Spegnimento), agente CFS (Corpo Forestale dello Stato) o delegato Ente territorialmente Attività U.C.L. competente (Parco o Provincia) che gestisce in prima persona le operazioni di spegnimento. Ubicazione intervento Aree limitrofe alla zona interessata dall'incendio boschivo. - Polizia Locale Riportare la composizione delle squadre Personale mobilitato - Volontari P.C. nel Modulo M1 Attività personale mobilitato Supporto logistico, chiusura strade. Grado di coinvolgimento della popolazione Nessuno. Cancelli e vie alternative Da decidersi in collaborazione con il DOS. In questa fase non è prevista l’attivazione di tali aree. Aree di raccolta popolazione Area di ricovero In questa fase non è prevista l’attivazione di tali aree. Area di raduno soccorritori Ordinanza di Chiusura Strade. Ordinanze Necessarie Non necessaria Modalita’ Riunione U.C.L. X Virtuale In sede Possibili Scenari Concomitanti Non ragionevolmente prevedibile la concomitanza con altri eventi. Contatti Utili Consultare il Tomo Giallo - Risorse Tav. 3/A - Rischi Naturali Cartografia Tav. 3/C - Stradario Piano di Emergenza Dott. Giovanni Liveriero - Ing. Gianluca Zanotta
Comune di Corzano (BS) Piano di Emergenza Comunale di Protezione Civile Ed. 01 del 15/06/2013 Procedure U.C.L. AIB.2 Rischio Incendio Boschivo - Fase di Allarme SCHEMA DI FLUSSO PER LA GESTIONE DELL'EMERGENZA 1 2 3 Dott. Giovanni Liveriero - Ing. Gianluca Zanotta
Comune di Corzano (BS) Piano di Emergenza Comunale di Protezione Civile Ed. 01 del 15/06/2013 Procedure U.C.L. AIB.2 Rischio Incendio Boschivo - Fase di Allarme CHIAMATE RESPONSABILE AZIONE ENTE SCHEDE MEMBRO UCL OPERATIVI INTERESSATO CHIAMATE - Sindaco - Prefettura O1 - O2 R.O.C. Avvisa della Fase di Allarme. - Polizia Locale -- - Provincia C2.1 C2.4 - C. Volontariato - Regione Invia il C.te della Polizia Locale, o SINDACO / R.O.C. -- -- -- O1 - O2 delegato, a supporto del DOS. - Polizia Locale In accordo col DOS organizza SINDACO / R.O.C. - C. Volontariato -- -- O1 - O2 cancelli per il traffico. AIB.2.1 AIB.2.1 - C. Carabinieri - C. Volontariato POLIZIA LOCALE Responsabile AIB.2.1 - Agenti P.L. -- O1 - O2 A2.2 - C. Carabinieri C. VOLONTARIATO Coadiuva AIB.2.1 -- - Gruppi Volontari -- A3 - B3 C. CARABINIERI Coadiuva AIB.2.1 -- - Carabinieri -- -- SE L'INCENDIO SI AVVICINA AL CENTRO ABITATO - Prefettura O1 - O2 SINDACO / R.O.C. Attiva la Fase di Emergenza. - Tutti -- - Provincia C2.1 C2.3 C2.4 - Regione SE L'INCENDIO VIENE DOMATO - Polizia Locale Avvisa della cessazione della Fase SINDACO / R.O.C. - C. Volontariato -- -- O1 - O2 di Allarme. - C. Carabinieri - C. Volontariato O1 - O2 C2.3 Se informato del cessato allarme POLIZIA LOCALE - C. Carabinieri - Squadre Operativi -- M1 M2 dispone il rientro delle squadre. PER LE COMUNICAZIONI EVIDENZIATE IN ROSSO UTILIZZARE IL MODULO FAX M4 Dott. Giovanni Liveriero - Ing. Gianluca Zanotta
Comune di Corzano (BS) Piano di Emergenza Comunale di Protezione Civile Ed. 01 del 15/06/2013 Scheda Procedura Operativa AIB.2 Rischio Incendio Boschivo - Fase di Allarme Codice Scheda Scenario AIB.2 Tipo di Procedure AIB.2.1 - SUPPORTO DOS Ubicazione intervento -- Aree di raccolta popolazione Area di ricovero In questa fase non è prevista l’attivazione di tali aree. Area di raduno soccorritori Ordinanza di Chiusura Strade. Cancelli e vie alternative -- Contatti Utili Si faccia riferimento al PRONTUARIO DI EMERGENZA - CONTATTI Procedure Previste Procedura Operativa Standard (POS) AIB.2.1 - SUPPORTO DOS 1 Monitoraggio -- 2 Perlustrazione -- 3 Presidio Cancelli/Supporto Viabilità X 4 Informazione Diretta alla Popolazione -- 5 Allestimento Area di Ricovero -- 6 Allestimento Area di Ammassamento Soccorsi -- 7 Evacuazione -- 8 Rimozione Ostacoli -- 9 Rimozione Ostacoli da Alveo -- 10 Preservazione Argini -- 11 Frana -- Dott. Giovanni Liveriero - Ing. Gianluca Zanotta
Comune di Corzano (BS) Piano di Emergenza Comunale di Protezione Civile Ed. 01 del 15/06/2013 Scheda Scenario AIB.3 Rischio Incendio Boschivo - Fase di Emergenza Paragrafi di Riferimento 2.2.4 - 3.3.3 Procedure per il Rischio Incendio Boschivo Codice Scheda AIB.3 Incendio in atto su aree boscate, cespugliate o arborate oppure su terreni coltivati o incolti e pascoli compresi all'interno della Fascia Perimentrale Evento atteso dei centri abitati. Evento fuori controllo che minaccia abitazioni o infrastrutture. Supporta e collabora col D.O.S. (Direttore Operazioni di Spegnimento), agente CFS (Corpo Forestale dello Stato) o delegato Ente territorialmente Attività U.C.L. competente (Parco o Provincia) che gestisce in prima persona le operazioni di spegnimento. Aree limitrofe alla zona interessata dall'incendio boschivo, le aree Ubicazione intervento urbanizzate sono quelle comprese all'interno della Zona di Interfaccia. - Polizia Locale Riportare la composizione delle squadre Personale mobilitato - Volontari P.C. nel Modulo M1 - Tecnici/Operai Comunali Attività personale mobilitato Supporto logistico, chiusura strade, evacuazione popolazione. Evacuazione preventiva per i residenti in prossimità di aree colpite Grado di coinvolgimento della popolazione dall'incendio all'interno della Fascia di Interfaccia. Registrare le persone eventualmente evacuate nel Modulo M2 Cancelli e vie alternative Da decidersi in collaborazione con il DOS. Per questa emergenza sono disponibili le seguenti aree: - Scuola dell'Infanzia - Carta AE.1 - Ricovero - Scuola Primaria - Carta AE.2 - Tendopoli Aree di raccolta popolazione - Oratorio - Carta AE.3 - Ricovero Area di ricovero - I.I.S. "Vincenzo Dandolo" - Carta AE.4 - Ricovero - I.I.S. "Vincenzo Dandolo" - Carta AE.4 - Tendopoli In funzione della gravità della situazione si decide quali/quante aree attivare. Per questa emergenza sono disponibili le seguenti aree: - Oratorio - Carte AE.3 - SV.1 - Aviosuperficie Area di raduno soccorritori - Oratorio - Carte AE.3 - SV.1 - Ammassamento - I.I.S. "Vincenzo Dandolo" - Carte AE.4 - SV.2 - Aviosuperficie In funzione della localizzazione dell'incendio boschivo si decide quale area attivare. Ordinanza di Chiusura Strade; Ordinanze Necessarie Ordinanza di Evacuazione. Non necessaria Modalita’ Riunione U.C.L. X Virtuale In sede Possibili Scenari Concomitanti Non ragionevolmente prevedibile la concomitanza con altri eventi. Contatti Utili Consultare il Tomo Giallo - Risorse Tav. 3/A - Rischi Naturali Cartografia Tav. 3/C - Stradario Piano di Emergenza Dott. Giovanni Liveriero - Ing. Gianluca Zanotta
Comune di Corzano (BS) Piano di Emergenza Comunale di Protezione Civile Ed. 01 del 15/06/2013 Procedure U.C.L. AIB.3 Rischio Incendio Boschivo - Fase di Emergenza SCHEMA DI FLUSSO PER LA GESTIONE DELL'EMERGENZA 1 2 3 Dott. Giovanni Liveriero - Ing. Gianluca Zanotta
Comune di Corzano (BS) Piano di Emergenza Comunale di Protezione Civile Ed. 01 del 15/06/2013 Procedure U.C.L. AIB.3 Rischio Incendio Boschivo - Fase di Emergenza CHIAMATE RESPONSABILE AZIONE ENTE SCHEDE MEMBRO UCL OPERATIVI INTERESSATO CHIAMATE - Sindaco - Prefettura O1 - O2 SINDACO / R.O.C. Avvisa della Fase di Emergenza. - Polizia Locale -- - Provincia C2.1 C2.3 C2.4 - C. Volontariato - Regione Invia il C.te della Polizia Locale, o SINDACO / R.O.C. -- -- -- O1 - O2 delegato, a supporto del DOS. - Polizia Locale In accordo col DOS organizza SINDACO / R.O.C. - C. Volontariato -- -- O1 - O2 cancelli per il traffico. AIB.3.1 AIB.3.1 - C. Carabinieri - C. Volontariato POLIZIA LOCALE Responsabile AIB.3.1 - Agenti P.L. -- O1 - O2 A2.2 - C. Carabinieri C. VOLONTARIATO Coadiuva AIB.3.1 -- - Gruppi Volontari -- A3 - B3 C. CARABINIERI Coadiuva AIB.3.1 -- - Carabinieri -- -- - Prefettura In accordo col DOS attiva le aree - Polizia Locale - Provincia O1 - O2 SINDACO / R.O.C. di emergenza (AIB.3.2) e dispone -- - C.A.G. Territorio - Regione C2.1 C2.3 C2.4 le evacuazioni (AIB.3.3). O1 - O2 A2.1 AIB.3.2 - C. Volontariato A4 A5 A6 C.A.G. TERRITORIO Responsabile AIB.3.2 - Tecnici Comunali -- - Resp. Serv. Sociali A7.1 A7.2 B5 B6 C1 C3 C. VOLONTARIATO Coadiuva AIB.3.2 -- - Gruppi Volontari -- A3 - B3 RESP. SERV. SOCIALI Coadiuva AIB.3.2 -- - Pers. Sanitario -- B1 - C2.2 D1 - C. Volontariato O1 - O2 A2.2 AIB.3.3 POLIZIA LOCALE Responsabile AIB.3.3 - Agenti P.L. -- - C. Carabinieri M2 D2 C. VOLONTARIATO Coadiuva AIB.3.3 -- - Gruppi Volontari -- A3 - B3 C. CARABINIERI Coadiuva AIB.3.3 -- - Carabinieri -- -- SE L'INCENDIO VIENE DOMATO Avvisa della cessazione della Fase O1 - O2 C2.3 SINDACO / R.O.C. di Emergenza e dispone il rientro - Tutti -- -- della popolazione. M1 M2 PER LE COMUNICAZIONI EVIDENZIATE IN ROSSO UTILIZZARE IL MODULO FAX M4 Dott. Giovanni Liveriero - Ing. Gianluca Zanotta
Comune di Corzano (BS) Piano di Emergenza Comunale di Protezione Civile Ed. 01 del 15/06/2013 Scheda Procedura Operativa AIB.3 Rischio Incendio Boschivo - Fase di Emergenza Codice Scheda Scenario AIB.3 Tipo di Procedure AIB.3.1 AIB.3.2 AIB.3.3 - INCENDIO DI INTERFACCIA Ubicazione intervento -- Per questa emergenza sono disponibili le seguenti aree: - Scuola dell'Infanzia - Carta AE.1 - Ricovero - Scuola Primaria - Carta AE.2 - Tendopoli Aree di raccolta popolazione - Oratorio - Carta AE.3 - Ricovero Area di ricovero - I.I.S. "Vincenzo Dandolo" - Carta AE.4 - Ricovero - I.I.S. "Vincenzo Dandolo" - Carta AE.4 - Tendopoli In funzione della gravità della situazione si decide quali/quante aree attivare. Per questa emergenza sono disponibili le seguenti aree: - Oratorio - Carte AE.3 - SV.1 - Aviosuperficie Area di raduno soccorritori - Oratorio - Carte AE.3 - SV.1 - Ammassamento - I.I.S. "Vincenzo Dandolo" - Carte AE.4 - SV.2 - Aviosuperficie In funzione della gravità della situazione si decide quali/quante aree attivare. Cancelli e vie alternative -- Contatti Utili Si faccia riferimento al PRONTUARIO DI EMERGENZA - CONTATTI Procedure Previste Procedura Operativa Standard (POS) AIB.3.1 AIB.3.2 AIB.3.3 1 Monitoraggio -- -- -- 2 Perlustrazione -- -- -- 3 Presidio Cancelli/Supporto Viabilità X -- -- 4 Informazione Diretta alla Popolazione X -- -- 5 Allestimento Area di Ricovero -- X -- 6 Allestimento Area di Ammassamento Soccorsi -- -- -- 7 Evacuazione -- -- X 8 Rimozione Ostacoli -- -- -- 9 Rimozione Ostacoli da Alveo -- -- -- 10 Preservazione Argini -- -- -- 11 Frana -- -- -- Dott. Giovanni Liveriero - Ing. Gianluca Zanotta
Comune di Corzano (BS) Piano di Emergenza Comunale di Protezione Civile Ed. 01 del 15/06/2013 Scheda Scenario RS.2 Rischio Sismico - Fase di Allarme Paragrafi di Riferimento 2.2.3 - 3.2.7 Procedure per il Rischio Sismico Codice Scheda RS.2 Evento sismico di intensità tale da essere avvertito dalla popolazione. In caso di terremoto di bassa magnitudo i danni possono essere causati in strutture in cattivo stato di manutenzione o in luoghi del territorio che causano Evento atteso amplificazione locale delle onde sismiche. In caso di magnitudo più elevata il danno risulta più esteso, con danni maggiori nei luoghi più vicini all'epicentro. In questa fase non si è a conoscenza di danni nel territorio causati dal sisma. Controlla le capacità operative delle strutture comunali di PC e verifica la Attività U.C.L. consistenza dei danni sul territorio comunale ad abitazioni, vie di comunicazione e strutture di servizi. Ubicazione intervento Intero territorio comunale - Polizia Locale Riportare la composizione delle squadre Personale mobilitato - Volontari P.C. nel Modulo M1 - Tecnici/Operai Comunali Tecnici ed Operai Comunali verificano l'integrità delle strutture comunali necessarie alla gestione dell'emergenza. Polizia Locale e Volontariato si Attività personale mobilitato occupano di verificare i danni sul territorio e di informare la popolazione dell'accaduto. Strettamente legato alla magnitudo del sisma. Si può andare da un sostanziale nulla di fatto a gravi danni alle abitazioni che costringono più o meno ampie Grado di coinvolgimento della popolazione porzioni di popolazione ad abbandonare le case per periodi di tempo anche lunghi. Non è prevista in questa fase la predisposizione di cancelli per il controllo del Cancelli e vie alternative traffico. In questa fase non è prevista l’attivazione di tali aree. Aree di raccolta popolazione Area di ricovero In questa fase non è prevista l’attivazione di tali aree. Area di raduno soccorritori Ordinanze Necessarie Non necessaria Modalita’ Riunione U.C.L. X Virtuale X In sede Possibili Scenari Concomitanti Non ragionevolmente prevedibile la concomitanza con altri eventi. Contatti Utili Consultare il Tomo Giallo - Risorse Tav. 3/B - Rischi Antropici Cartografia Tav. 3/C - Stradario Piano di Emergenza Dott. Giovanni Liveriero - Ing. Gianluca Zanotta
Comune di Corzano (BS) Piano di Emergenza Comunale di Protezione Civile Ed. 01 del 15/06/2013 Procedure U.C.L. RS.2 Rischio Sismico - Fase di Allarme SCHEMA DI FLUSSO PER LA GESTIONE DELL'EMERGENZA 1 2 3 4 Dott. Giovanni Liveriero - Ing. Gianluca Zanotta
Comune di Corzano (BS) Piano di Emergenza Comunale di Protezione Civile Ed. 01 del 15/06/2013 Procedure U.C.L. RS.2 Rischio Sismico - Fase di Allarme CHIAMATE RESPONSABILE AZIONE ENTE SCHEDE MEMBRO UCL OPERATIVI INTERESSATO RISORSE A evento concluso si informa SINDACO / R.O.C. sull'operatività delle strutture - Tutti -- -- O1 - O2 Comunali di PC. Verifica l'integrità delle strutture - Tecnici Comunali C.A.G. TERRITORIO comunali di accoglienza e ricovero -- -- A2.1 - A2.3 - Operai e della Sala Operativa POLIZIA LOCALE Verifica l'operatività -- - Agenti P.L. -- A2.2 C. VOLONTARIATO Verifica l'operatività -- - Gruppi Volontari -- A4 - B3 C. CARABINIERI Verifica l'operatività -- - Carabinieri -- -- SE DA VERIFICA RISULTA CHE L'OPERATIVITA' DELLE STRUTTURE COMUNALI E' COMPROMESSA - Prefettura Informa gli Enti sovraordinati - Provincia SINDACO / R.O.C. dell'impossibilità di soccorrere la -- -- - Regione C2.1 C2.3 C2.4 popolazione - STER SE DA VERIFICA CHE LE STRUTTURE COMUNALI SONO OPERATIVE Organizza la verifica dei danni sul POLIZIA LOCALE territorio ed informa la -- - Agenti P.L. -- A2.2 popolazione. RS.2.1 RS.2.1 C. VOLONTARIATO Coadiuva RS.2.1 -- - Gruppi Volontari -- A3 - B3 A2.1 A2.3 A4 Coadiuva nella verifica per i soli - Tecnici Comunali A5 A6 A7.1 C.A.G. TERRITORIO aspetti di danni a infrastrutture di -- -- - Operai A7.2 A8 B5 servizi RS.2.1 B6 C1 SE DA VERIFICA RISULTANO DANNI AD EDIFICI E/O COINVOLGIMENTO DELLA POPOLAZIONE - Prefettura Attiva la Fase di Emergenza ed - Provincia O1 - O2 SINDACO / R.O.C. - Tutti -- informa gli Enti sovraordinati - Regione C2.1 C2.3 C2.4 - STER SE DA VERIFICA NON RISULTANO DANNI AD EDIFICI E/O COINVOLGIMENTO DELLA POPOLAZIONE Revoca la Fase di Allarme e SINDACO / R.O.C. -- - Squadre Operativi -- M1 dispone il rientro delle squadre. PER LE COMUNICAZIONI EVIDENZIATE IN ROSSO UTILIZZARE IL MODULO FAX M4 Dott. Giovanni Liveriero - Ing. Gianluca Zanotta
Comune di Corzano (BS) Piano di Emergenza Comunale di Protezione Civile Ed. 01 del 15/06/2013 Scheda Procedura Operativa RS.2 Rischio Sismico - Fase di Allarme Codice Scheda Scenario RS.2 Tipo di Procedure RS.2.1 - FASE DI ALLARME Ubicazione intervento Intero territorio comunale In questa fase non è prevista l’attivazione di tali aree. Aree di raccolta popolazione Area di ricovero In questa fase non è prevista l’attivazione di tali aree. Area di raduno soccorritori Cancelli e vie alternative -- Contatti Utili Si faccia riferimento al PRONTUARIO DI EMERGENZA - CONTATTI Procedure Previste Procedura Operativa Standard (POS) RS.2.1 1 Monitoraggio -- 2 Perlustrazione X 3 Presidio Cancelli/Supporto Viabilità -- 4 Informazione Diretta alla Popolazione X 5 Allestimento Area di Ricovero -- 6 Allestimento Area di Ammassamento Soccorsi -- 7 Evacuazione -- 8 Rimozione Ostacoli -- 9 Rimozione Ostacoli da Alveo -- 10 Preservazione Argini -- 11 Frana -- Dott. Giovanni Liveriero - Ing. Gianluca Zanotta
Comune di Corzano (BS) Piano di Emergenza Comunale di Protezione Civile Ed. 01 del 15/06/2013 Scheda Scenario RS.3 Rischio Sismico - Fase di Emergenza Paragrafi di Riferimento 2.2.3 - 3.2.7 Procedure per il Rischio Sismico Codice Scheda RS.3 Evento sismico di intensità tale da essere avvertito dalla popolazione. In caso di terremoto di bassa magnitudo i danni possono essere causati in strutture in cattivo stato di manutenzione o in luoghi del territorio che causano Evento atteso amplificazione locale delle onde sismiche. In caso di magnitudo più elevata il danno risulta più esteso, con danni maggiori nei luoghi più vicini all'epicentro. In questa fase si è venuti a conoscenza di danni nel territorio causati dal sisma. Organizza l'evacuazione della popolazione degli stabili lesionati e ne cura la Attività U.C.L. sistemazione nelle aree di emergenza. Organizza i primi soccorsi sul territrorio e si coordina con il COM, se istituito. Ubicazione intervento Intero territorio comunale - Polizia Locale Riportare la composizione delle squadre Personale mobilitato - Volontari P.C. nel Modulo M1 - Tecnici/Operai Comunali Principalmente si occupa di soccorrere e di informare la popolazione sugli Attività personale mobilitato sviluppi e della crisi. Strettamente legato alla magnitudo del sisma. Si può andare da un sostanziale nulla di fatto a gravi danni alle abitazioni che costringono più o meno ampie Grado di coinvolgimento della popolazione porzioni di popolazione ad abbandonare le case per periodi di tempo anche lunghi. Registrare le persone eventualmente evacuate nel Modulo M2 Vengono interdette le vie di comunicazione la cui percorrenza è diventata pericolose a causa di strutture danneggiate come edifici lungo le strade o Cancelli e vie alternative ponti o a causa dell'innescarsi di fenomeni di istabilità come frane o liquefazione del terreno. Per questa emergenza sono disponibili le seguenti aree: - Scuola dell'Infanzia - Carta AE.1 - Ricovero - Scuola Primaria - Carta AE.2 - Tendopoli Aree di raccolta popolazione - Oratorio - Carta AE.3 - Ricovero Area di ricovero - I.I.S. "Vincenzo Dandolo" - Carta AE.4 - Ricovero - I.I.S. "Vincenzo Dandolo" - Carta AE.4 - Tendopoli In funzione della gravità della situazione si decide quali/quante aree attivare. Per questa emergenza sono disponibili le seguenti aree: - Oratorio - Carte AE.3 - SV.1 - Aviosuperficie Area di raduno soccorritori - Oratorio - Carte AE.3 - SV.1 - Ammassamento - I.I.S. "Vincenzo Dandolo" - Carte AE.4 - SV.2 - Aviosuperficie In funzione della gravità della situazione si decide quali/quante aree attivare. Ordinanza di Evacuazione; Ordinanze Necessarie Ordinanza di Chiusura Strade. Non necessaria Modalita’ Riunione U.C.L. Virtuale X In sede Il sisma può innescare altre calamità, come frane, danni alla rete di Possibili Scenari Concomitanti distribuzione del gas ed incidenti rilevanti. Per fronteggiare tali evenienze si rimanda alle Procedure RI.3, RG.2 - RG.3 e IR.3. Contatti Utili Consultare il Tomo Giallo - Risorse Tav. 3/B - Rischi Antropici Cartografia Tav. 3/C - Stradario Piano di Emergenza Dott. Giovanni Liveriero - Ing. Gianluca Zanotta
Comune di Corzano (BS) Piano di Emergenza Comunale di Protezione Civile Ed. 01 del 15/06/2013 Procedure U.C.L. RS.3 Rischio Sismico - Fase di Emergenza SCHEMA DI FLUSSO PER LA GESTIONE DELL'EMERGENZA 1 2 Dott. Giovanni Liveriero - Ing. Gianluca Zanotta
Comune di Corzano (BS) Piano di Emergenza Comunale di Protezione Civile Ed. 01 del 15/06/2013 Procedure U.C.L. RS.3 Rischio Sismico - Fase di Emergenza CHIAMATE RESPONSABILE AZIONE ENTE SCHEDE MEMBRO UCL OPERATIVI INTERESSATO RISORSE SE LE STRUTTURE OPERATIVE SONO EFFICIENTI Dispone i primi soccorsi per la popolazione colpita, la rimozione dei principali ostacoli per la - Polizia Locale - VV.F. circolazione ed il ripristino dei - C. Volontariato - 118 O1 - O2 SINDACO / R.O.C. -- servizi principali. Dispone cancelli - C. Carabinieri C2.1 C2.2 C2.3 sulla viabilità e procede con - C.A.G. Territorio l'informazione alla popolazione. RS.3.1 RS.3.1 - Tecnici Comunali O1 - O2 A2.1 Responsabile parte tecnica - C. Volontariato - Gestore Telefonia A4 A5 B2 C.A.G. TERRITORIO - STER RS.3.1 - Gestore Elettricità B4 C1 C2.4 - Gestore Acquedotto Responsabile cancelli ed - C. Volontariato POLIZIA LOCALE - Agenti P.L. -- O1 - O2 A2.2 informazione RS.3.1 - C. Carabinieri C. VOLONTARIATO Coadiuva RS.3.1 -- - Gruppi Volontari -- A3 - B3 C. CARABINIERI Coadiuva RS.3.1 -- - Carabinieri -- -- Attiva le aree di emergenza per accogliere i senza tetto (RS.3.2) ed - C.A.G. Territorio O1 - O2 SINDACO / R.O.C. ordina evacuazioni di edifici - C. Volontariato - VV.F. - STER C2.1 C2.4 pericolanti in accordo con VV.F. e - Resp. Serv. Sociali STER (RS.3.3). RS.3.2 O1 - O2 A2.1 - C. Volontariato - Tecnici Comunali A2.3 A4 A5 C.A.G. TERRITORIO Responsabile RS.3.2 -- - Resp. Serv. Sociali - Operai A6 A7.1 A7.2 B5 B6 C1 C. VOLONTARIATO Coadiuva RS.3.2 -- - Gruppi Volontari -- A3 - B3 RESP. SERV. SOCIALI Coadiuva RS.3.2 -- - Pers. Sanitario -- B1 - C2.2 - D1 - C. Volontariato O1 - O2 A2.2 RS.3.3 POLIZIA LOCALE Responsabile RS.3.3 - Agenti P.L. -- - C. Carabinieri M2 D2 C. VOLONTARIATO Coadiuva RS.3.3 -- - Gruppi Volontari -- A3 - B3 C. CARABINIERI Coadiuva RS.3.3 -- - Carabinieri -- -- Informa periodicamente gli - Prefettura SINDACO / R.O.C. enti sovraordinati e i media su - Tutti -- - Provincia O1 - O2 quanto fatto. - Regione C2.1 C2.3 C2.4 SE NON SI PUO' FRONTEGGIARE LA CRISI CON I MEZZI A DISPOSIZIONE Si coordina con il COM Orzinuovi, se costituito, o ne SINDACO / R.O.C. richiede l'attivazione ed attiva le - C.A.G. Territorio -- - COM Orzinuovi O1 - O2 C2.1 aree di ammassamento soccorsi . RS.3.4 - C. Volontariato RI.4.4 O1 - O2 A2.1 C.A.G. TERRITORIO Responsabile RI.4.4 - C. Volontariato - Tecnici Comunali -- A4 A5 A6 A8 B5 B6 C1 C. VOLONTARIATO Coadiuva RI.4.4 -- - Gruppi Volontari -- A3 - B3 - Prefettura O1 - O2 SINDACO / R.O.C. Informa sulla revoca dello - Tutti - Squadre Operativi - Provincia C2.1 C2.3 C2.4 stato di emergenza. MEMBRI U.C.L - Regione M1 PER LE COMUNICAZIONI EVIDENZIATE IN ROSSO UTILIZZARE IL MODULO FAX M4 Dott. Giovanni Liveriero - Ing. Gianluca Zanotta
Comune di Corzano (BS) Piano di Emergenza Comunale di Protezione Civile Ed. 01 del 15/06/2013 Scheda Procedura Operativa RS.3 Rischio Sismico - Fase di Emergenza Codice Scheda Scenario RS.3 Tipo di Procedure RS.3.1 RS.3.2 RS.3.3 RS.3.4 - AZIONI DI SALVAGUARDIA Ubicazione intervento Intero territorio comunale Per questa emergenza sono disponibili le seguenti aree: - Scuola dell'Infanzia - Carta AE.1 - Ricovero - Scuola Primaria - Carta AE.2 - Tendopoli Aree di raccolta popolazione - Oratorio - Carta AE.3 - Ricovero Area di ricovero - I.I.S. "Vincenzo Dandolo" - Carta AE.4 - Ricovero - I.I.S. "Vincenzo Dandolo" - Carta AE.4 - Tendopoli In funzione della gravità della situazione si decide quali/quante aree attivare. Per questa emergenza sono disponibili le seguenti aree: - Oratorio - Carte AE.3 - SV.1 - Aviosuperficie Area di raduno soccorritori - Oratorio - Carte AE.3 - SV.1 - Ammassamento - I.I.S. "Vincenzo Dandolo" - Carte AE.4 - SV.2 - Aviosuperficie In funzione della gravità della situazione si decide quali/quante aree attivare. Cancelli e vie alternative -- Contatti Utili Si faccia riferimento al PRONTUARIO DI EMERGENZA - CONTATTI Procedure Previste Procedura Operativa Standard (POS) RS.3.1 RS.3.2 RS.3.3 RS.3.4 1 Monitoraggio -- -- -- -- 2 Perlustrazione -- -- -- -- 3 Presidio Cancelli/Supporto Viabilità X -- -- -- 4 Informazione Diretta alla Popolazione X -- -- -- 5 Allestimento Area di Ricovero -- X -- -- 6 Allestimento Area di Ammassamento Soccorsi -- -- -- X 7 Evacuazione -- -- X -- 8 Rimozione Ostacoli X -- -- -- 9 Rimozione Ostacoli da Alveo -- -- -- -- 10 Preservazione Argini -- -- -- -- 11 Frana -- -- -- -- Dott. Giovanni Liveriero - Ing. Gianluca Zanotta
Comune di Corzano (BS) Piano di Emergenza Comunale di Protezione Civile Ed. 01 del 15/06/2013 Scheda Scenario IR.3 Rischio di Incidente Rilevante/Trasporto di Sostanze Pericolose Paragrafi di Riferimento 2.2.5 - 3.3.5 Procedure per il Rischio di Incidente Rilevante Codice Scheda IR.3 Incidente in uno stabilimento o tra mezzi di trasporto che coinvolga sostanze chimiche pericolose e/o nocive alla salute. Incidente presso i distributori di Evento atteso carburante durante il trasbordo di benzina dall'autobotte al serbatoio dell'impianto. Supporta e collabora col P.C.A. (Posto di Comando Avanzato), struttura Attività U.C.L. guidata dal ROS dei VV.F. che gestisce in prima persona le operazioni di soccorso all'interno dell'area colpita. Possone essere utilizzate le seguenti aree indicative presso i distributori: Ubicazione intervento per i distributori di Zona I ELEVATA LETALITA': 35 m Radiazione carburante Zona II LESIONI IRREVERSEBILI: 60 m Termica Zona III LESIONI REVERSIBILI: 70 m Ubicazione intervento altre tipologie di Aree limitrofe perimetrate in accordo con il PCA. incidente - Polizia Locale Riportare la composizione delle squadre Personale mobilitato - Volontari P.C. nel Modulo M1 - Tecnici/Operai Comunali Collaborazione con il PCA per il soccorso alla popolazione, in accordo al Attività personale mobilitato piano di emergenza comunale. Dipende dall'ampiezza della zona colpita. Si procede con il soccorrere le persone coivolte, si informa la popolazione interessata e si evacuano le Grado di coinvolgimento della popolazione persone che si trovano nelle zone a maggior rischio. Registrare le persone eventualmente evacuate nel Modulo M2 In accordo con quanto deciso dal PCA vengono posizionati dei cancelli Cancelli e vie alternative finalizzati alla regolazione del traffico nelle zone interessate. Per questa emergenza sono disponibili le seguenti aree: - Scuola dell'Infanzia - Carta AE.1 - Ricovero - Scuola Primaria - Carta AE.2 - Tendopoli Aree di raccolta popolazione - Oratorio - Carta AE.3 - Ricovero Area di ricovero - I.I.S. "Vincenzo Dandolo" - Carta AE.4 - Ricovero - I.I.S. "Vincenzo Dandolo" - Carta AE.4 - Tendopoli In funzione della gravità della situazione si decide quali/quante aree attivare. Area di raduno soccorritori Il PCA è posizionato in funzione della localizzazione dell’incidente. Ordinanza di Evacuazione; Ordinanze Necessarie Ordinanza di Chiusura Strade. Non necessaria Modalita’ Riunione U.C.L. X Virtuale X In sede Possibili Scenari Concomitanti Non ragionevolmente prevedibile la concomitanza con altri eventi. Contatti Utili Consultare il Tomo Giallo - Risorse Tav. 3/B - Rischi Antropici Cartografia Tav. 3/C - Stradario Piano di Emergenza Dott. Giovanni Liveriero - Ing. Gianluca Zanotta
Comune di Corzano (BS) Piano di Emergenza Comunale di Protezione Civile Ed. 01 del 15/06/2013 Procedure U.C.L. IR.3 Rischio di Incidente Rilevante/Trasporto di Sostanze Pericolose SCHEMA DI FLUSSO PER LA GESTIONE DELL'EMERGENZA 1 2 3 4 Dott. Giovanni Liveriero - Ing. Gianluca Zanotta
Comune di Corzano (BS) Piano di Emergenza Comunale di Protezione Civile Ed. 01 del 15/06/2013 Procedure U.C.L. IR.3 Rischio di Incidente Rilevante/Trasporto di Sostanze Pericolose CHIAMATE RESPONSABILE AZIONE ENTE SCHEDE MEMBRO UCL OPERATIVI INTERESSATO RISORSE Su segnalazione di cittadini o su segnalazione di incidente stradale O1 - O2 A2.2 POLIZIA LOCALE - C.A.G. Territorio - Agenti P.L. -- effettua sopralluogo nell'area interessata. Collabora nell'organizzazione del - Tecnici Comunali C.A.G. TERRITORIO -- -- A2.1 B2 C3 sopralluogo. - Professionisti SE L'INCIDENTE COINVOLGE SOSTANZE CHIMICHE Attiva l'UCL e avverte i VV.F. - VV.F. O1 - O2 SINDACO / R.O.C. Manda il C.te della Polizia Locale - Tutti - Regione o delegato a fare parte del PCA. - 118 C2.1 C2.4 In accordo con il PCA organizza IR.3.1 POLIZIA LOCALE cancelli per il traffico e informa la - Sindaco / R.O.C. - Agenti P.L. -- O1 - O2 A2.2 popolazione. IR.3.1 C. VOLONTARIATO Coadiuva IR.3.1 -- - Gruppi Volontari -- A3 - B3 - Tecnici Comunali Su richiesta del PCA sospende - Gestore Elettricità C.A.G. TERRITORIO -- -- A2.1 C1 l'erogazionedei servizi essenziali - Gestore Gas - Gestore Acquedotto SE VI E' RISCHIO PER LA SALUTE PUBBLICA - Prefettura In accordo col PCA attiva le aree - Polizia Locale - Provincia O1 - O2 SINDACO / R.O.C. di emergenza (IR.3.2), e dispone -- - C.A.G. Territorio - Regione C2.1 C2.3 C2.4 le evacuazioni. (IR.3.3). O1 - O2 A2.1 IR.3.2 - C. Volontariato A4 A5 A6 C.A.G. TERRITORIO Responsabile IR.3.2 - Tecnici Comunali -- - Resp. Serv. Sociali A7.1 A7.2 B5 B6 C1 C3 C. VOLONTARIATO Coadiuva IR.3.2 -- - Gruppi Volontari -- A3 - B3 RESP. SERV. SOCIALI Coadiuva IR.3.2 -- - Pers. Sanitario -- B1 - C2.2 - D1 - C. Volontariato O1 - O2 A2.2 POLIZIA LOCALE Responsabile IR.3.3 - Agenti P.L. -- IR.3.3 - C. Carabinieri M2 D2 C. VOLONTARIATO Coadiuva IR.3.3 -- - Gruppi Volontari -- A3 - B3 C. CARABINIERI Coadiuva IR.3.3 -- - Carabinieri -- -- Informa periodicamente gli enti - Prefettura SINDACO / R.O.C. sovraordinati e i media su quanto -- -- - Provincia C2.1 C2.3 C2.4 fatto. - Regione A seguito di nulla-osta del PCA POLIZIA LOCALE collabora nelle operazioni di - C. Volontariato - Agenti P.L. -- O1 - O2 A2.2 soccorso A seguito di nulla-osta del PCA O1 - O2 C. VOLONTARIATO collabora nelle operazioni di - Polizia Locale - Gruppi Volontari -- A3 - B3 soccorso AD INTERVENTI DI MITIGAZIONE E MESSA IN SICUREZZA AVVENUTI Informa sulla revoca dello Stato di - Prefettura O1 - O2 IR.3.4 SINDACO / R.O.C. Emergenza e ordina il rientro degli - Provincia C2.1 C2.3 C2.4 - Tutti - Squadre Operativi sfollati/informa la popolazione - Regione M1 M2 MEMBRI U.C.L coinvolta. IR.3.4 PER LE COMUNICAZIONI EVIDENZIATE IN ROSSO UTILIZZARE IL MODULO FAX M4 Dott. Giovanni Liveriero - Ing. Gianluca Zanotta
Comune di Corzano (BS) Piano di Emergenza Comunale di Protezione Civile Ed. 01 del 15/06/2013 Scheda Procedura Operativa IR.3 Rischio di Incidente Rilevante/Trasporto di Sostanze Pericolose Codice Scheda Scenario IR.3 Tipo di Procedure IR.3.1 IR.3.2 IR.3.3 IR.3.4 - AZIONI DI SALVAGUARDIA Ubicazione intervento -- Per questa emergenza sono disponibili le seguenti aree: - Scuola dell'Infanzia - Carta AE.1 - Ricovero - Scuola Primaria - Carta AE.2 - Tendopoli Aree di raccolta popolazione - Oratorio - Carta AE.3 - Ricovero Area di ricovero - I.I.S. "Vincenzo Dandolo" - Carta AE.4 - Ricovero - I.I.S. "Vincenzo Dandolo" - Carta AE.4 - Tendopoli In funzione della gravità della situazione si decide quali/quante aree attivare. Area di raduno soccorritori Il PCA è posizionato in funzione della localizzazione dell’incidente. Cancelli e vie alternative -- Contatti Utili Si faccia riferimento al PRONTUARIO DI EMERGENZA - CONTATTI Procedure Previste Procedura Operativa Standard (POS) IR.3.1 IR.3.2 IR.3.3 IR.3.4 1 Monitoraggio -- -- -- -- 2 Perlustrazione -- -- -- -- 3 Presidio Cancelli/Supporto Viabilità X -- -- -- 4 Informazione Diretta alla Popolazione X -- -- X 5 Allestimento Area di Ricovero -- X -- -- 6 Allestimento Area di Ammassamento Soccorsi -- -- -- -- 7 Evacuazione -- -- X -- 8 Rimozione Ostacoli -- -- -- -- 9 Rimozione Ostacoli da Alveo -- -- -- -- 10 Preservazione Argini -- -- -- -- 11 Frana -- -- -- -- Dott. Giovanni Liveriero - Ing. Gianluca Zanotta
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