Fitoterapia e Foraging - La Biolca

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Fitoterapia e Foraging - La Biolca
inserto di Biolcalenda                                                                       Luglio-Agosto 2021

                        Fitoterapia
                        e Foraging

       La fitoterapia è la scienza che studia il corretto utilizzo   In ogni tempo e in ogni luogo si tramandano quelli che
       delle piante medicinali e dei loro derivati, allo scopo       vengono definiti i “rimedi della nonna”; fin da bambini,
       di migliorare salute e benessere. È una vera e propria        tra le mura domestiche, abbiamo sentito ripetere di
       scienza, in quanto un prodotto prima di essere                bere le gustose spremute di arance per prevenire i
       immesso sul mercato deve superare rigidi protocolli,          sintomi da raffreddamento, di gustare un caldo infuso
       che ne garantiscano purezza, efficacia e sicurezza.           con le foglie secche di alloro per risolvere una cattiva
       La fitoterapia consente quindi di usare in modo               digestione, o di provare a masticare i chiodi di
       corretto i principi attivi della pianta, confermando dal      garofano per azzittire un mal di denti improvviso.
       punto di vista scientifico ciò che la tradizione popolare     Nel tempo, altre discipline come l’osteopatia, la
       aveva intuito da secoli.                                      riflessologia plantare, l’iridologia, l’omeopatia, la
       Da sempre l’uomo ha utilizzato le piante, guidato sia         floriterapia, l’aromaterapia e la nutraceutica, solo per
       dall’istinto sia dall’osservazione degli animali, per         citarne alcune, si sono affiancate alla fitoterapia, con
       trovare sollievo ai vari malanni che lo colpivano. I          l’intento di considerare e trattare l’individuo nella sua
       nostri antenati, preziosi custodi di un sapere antico,        totalità; si ricerca, oggi più che mai, un’armonia tra il
       hanno riconosciuto, raccolto, catalogato ed utilizzato        corpo, la mente, lo spirito e l’ambiente che ci
I.R.

       moltissime specie vegetali.                                   circonda.
Fitoterapia e Foraging - La Biolca
Il termine nutraceutica è stato                                    I cardiopatici e gli ipertesi dovranno
coniato dal dottor De Felice nel                                   evitare integratori a base di ginseng,
1989 e deriva dalla fusione dei                                    guaranà, erba mate ed arancio
termini nutrizione e farmaceutica;                                 amaro, i preparati a base di melissa
rappresenta lo studio dell’effetto                                 sono sconsigliati a chi assume
benefico dei cibi sulla salute. Che il                             farmaci per la tiroide, mentre il
cibo sia la tua medicina diceva, non                               principio attivo dell’aglio sembra
a caso, Ippocrate.                                   Il termine    aumentare la gastrolesività degli
Da diversi anni si sta assistendo a                                antinfiammatori di uso comune.
un rinnovato interesse verso il                   nutraceutica     Senza contare eventuali allergie
naturale, sia perché il consumatore            è stato coniato     personali a certe famiglie botaniche.
ha maturato la consapevolezza di
dover lavorare maggiormente sul           dal dottor De Felice     A fronte di quanto detto, è chiaro il
concetto di prevenzione piuttosto           nel 1989 e deriva      fatto che, per utilizzare la fitoterapia
che sul sintomo finale, sia perché è                               a supporto della medicina conven-
in cerca di un rimedio con
                                                 dalla fusione     zionale, occorre essere seguiti da
pochissime controindicazioni.                       dei termini    persona competente ed esperta e
Spesso però si è portati a pensare                   nutrizione    confrontarsi con il proprio medico di
che il prodotto naturale sia comple-                               fiducia soprattutto in presenza di
tamente esente da effetti collaterali         e farmaceutica;      determinate patologie.
e in modo molto semplicistico ci si               rappresenta      È possibile, in ogni caso, far
auto convince che al massimo non                                   riferimento     alla     “Farmacopea
farà nulla.                                           lo studio    Ufficiale della Repubblica Italiana”,
Niente di più sbagliato, esistono                   dell’effetto   costituita dalla Farmacopea Euro-
diversi esempi di interazione tra                                  pea e dalla Farmacopea Ufficiale, la
piante officinali e farmaci.                           benefico    cui versione originaria è stata
Per citarne alcuni, ricordiamo che                      dei cibi   approvata con decreto del Ministro
l’iperico non deve essere assunto                                  della Salute del 3 dicembre 2008.
con farmaci antidepressivi e
                                                   sulla salute    Aggiornamenti sono stati effettuati
contraccettivi orali; gli integratori a                            con il decreto del Ministro della
base di semi di pompelmo                                           Salute del 26 febbraio 2010 e con il
(compreso il succo) possono sia                                    Decreto del 17 maggio 2018, che
diminuire che aumentare l’assorbi-                                 ha revisionato alcune parti della XII
mento di numerosi farmaci, come                                    edizione.
ad esempio le statine, compromet-                                  Di interesse è inoltre il portale
tendone la biodisponibilità, il Ginkgo                             dell’epidemiologia per la Sanità
biloba è altamente controindicato a                                Pubblica a cura dell’Istituto Supe-
chi segue una terapia con                                          riore di Sanità all’indirizzo
anticoagulanti.                                                    www.epicentro.iss.it/fitosorveglianza

                                                                   Negli ultimi anni c’è stato un forte
                                                                   ritorno al naturale e le erbe
                                                                   spontanee oltre ad essere utilizzate
                                                                   a livello fitoterapico sono state
                                                                   rivalutate come una risorsa
                                                                   alimentare.
                                                                   Si riscoprono quegli antichi profumi
                                                                   e sapori del mondo rurale, dove le
                                                                   tradizioni    erano     tramandate
                                                                   oralmente di famiglia in famiglia, di
                                                                   borgo in borgo e dove la raccolta di
                                                                   ciò     che      era     spontaneo

II                                                                                        Anno 1 - N° 7-8
rappresentava un ottimo contributo                             subiscono una selezione naturale,
all’economia contadina.                                        crescono dove il seme cade, e a
Alcune specie sono ritenute mange-                             prescindere dall’ambiente, devono
recce su tutto il territorio nazionale                         riuscire a cavarsela senza l’aiuto di
altre, invece, vengono raccolte e                              nessuno, non hanno l’apporto di
consumate solo all’interno di                                  concimi e diserbanti, non hanno
delimitate aree geografiche.                                   condizioni ideali di temperatura,
La prima pubblicazione che affrontò                            umidità e luce artificiale, come nelle
l’argomento sotto il profilo scientifico                       serre, non verranno potate o curate.
è quella del medico fiorentino                                 L’uomo nei secoli ha utilizzato le
Giovanni Targioni Tozzetti e risale al                         piante spontanee come punto di
1767.                                                          partenza per ottenere, tramite
L’opera, dal titolo «De Alimenti                               selezioni sempre più invasive, frutta
Urgentia» e sottotitolo Alimurgia, si                          e verdura dal gusto standardizzato,
riferisce al modo di rendere meno                              con alte rese e soprattutto appetibili
gravi le carestie per il sollievo dei                          dal punto di vista estetico.
popoli. Compare la locuzione                                   Il Foraging oltre ad essere una
alimurgia dalla quale deriva il                                pratica lenta e consapevole di
termine fitoalimurgia che, ancora                              raccolta di cibo selvatico comme-
oggi, designa lo studio degli alimenti                         stibile (erbe, bacche, frutti, foglie,
vegetali per sopravvivere.                                     funghi, radici e piante acquatiche),
Ricordiamo che durante l’ultimo                                è un modo di riconnettersi alla
conflitto, le truppe statunitensi                              natura, ed è una buona occasione
sbarcate in Italia disponevano di un       Negli ultimi anni   per condividere e sperimentare
manuale di fitoalimurgia, dove             c’è stato un        piatti “selvatici”.
erano inserite le piante eduli                                 È buona regola raccogliere il 5% di
spontanee diffuse in Europa.
                                           forte ritorno       una pianta o parte di essa per non
Approntato da una commissione di           al naturale         rovinare l’ecosistema e preservare
botanici americani, era da utilizzare      e le erbe           la pianta stessa. Si raccomanda
come prontuario di sopravvivenza.                              caldamente di non avventurarsi in
Alcune piante, per la raccolta             spontanee,          raccolte avventate e di affidarsi
indiscriminata fatta in passato e per      oltre ad essere     sempre a guide esperte, in quanto
l’inquinamento, sono diventate oggi                            un neofita può confondere le
meno diffuse di un tempo, se non           utilizzate          infiorescenze        (corimbi)       di
addirittura rare. Per questo motivo        a livello           Sa mb u cus eb ulu s (velenoso)
alcune Regioni hanno deciso di                                 con quelle di Sambucus nigra L.,
proteggere il loro patrimonio              fitoterapico,       le foglie di veratro (Vera trum
floristico ed è quindi importante          sono state          album) (mortale), con quelle della
informarsi bene sulle norme di                                 genziana maggiore (Ge nz ia n a
raccolta.
                                           rivalutate          lu te a ), le foglie di mughetto
Le piante edibili spontanee                come                (Convallaria majalis L.) (velenoso),
arricchiscono la tavola donando al         una risorsa         con quelle dell’aglio orsino (Allium
palato sensazioni uniche, si ricorda,                          ursinum) , oppure può scambiare
però, di utilizzarle con moderazione,      alimentare          la mandragora ( Man dra go ra
in quanto, l’uomo moderno non è                                officina rum L. ) (velenosa) con
più abituato al loro consumo e la                              la          b orrag ine      (Bo ra g o
ricchezza di principi attivi (minerali,                        officina lis) o ancora la cicuta
vitamine, proteine e fibre) può                                ( Con ium mac ula tu m) con la
portare ad avere disturbi a livello                            carota selvatica (Daucus carota);
gastro- intestinale.                                           purtroppo       queste     leggerezze
Le erbe spontanee sono erbe                                    spesso si concludono in modo non
“lottatrici” che, per sopravvivere,                            favorevole.

Anno 1 - N° 7-8                                                                                    III
Storie e leggende                                                                        sottoposti a trattamenti chimici o a
                                                                                         sversamento di liquami.
Si riportano due racconti che legano
(forse) l’oleandro a Napoleone.                                                          3. Non raccogliere niente se non si
L’oleandro contiene elevate concen-                   Oltre ad essere                    è certi.
trazioni di glicosidi cardiaci, che
sono fra i composti naturali più                    una pratica lenta                    4. Non raccogliere piante malate o
velenosi che si conoscano.                             e consapevole                     ammuffite.
La leggenda narra che diversi
soldati delle truppe napoleoniche
                                                            di raccolta                  5. Verificare di non essere in aree
morirono per avvelenamento dopo                      di cibo selvatico                   dove è vietata la raccolta (es. nelle
aver usato rami di oleandro come                        commestibile,                    Riserve Naturali) o di raccogliere
spiedi nella cottura della carne alla                                                    specie protette da leggi locali.
brace, Il veleno passò dai rami alla                        il Foraging
carne, avvelenandola e uccidendo                            è un modo                    6. Non strappare la pianta alla
una decina di soldati.                                                                   radice, ma possibilmente tagliare
Il secondo episodio invece vede                       di riconnettersi                   solo lo stretto indispensabile, e
Napoleone Bonaparte, reduce dalla                   alla natura e una                    comunque in modo che la pianta
vittoria di Lodi contro gli Austriaci,                                                   possa facilmente ricrescere.
arrivare a Pavia, il 25 Maggio del                  buona occasione
1796, per sedare una rivolta dei                      per condividere                    7. È consigliabile pulire le piante in
pavesi antifrancesi inneggianti                                                          loco, metterle in cesti o in sacchetti
all’imperatore d’Austria. I ribelli
                                                      e sperimentare                     di carta.
furono presto sconfitti.                              piatti “selvatici”                 Non utilizzare buste di plastica che
Il giorno dopo Napoleone fu ricevuto                                                     faranno fermentare la pianta
dalle autorità religiose e civili che                                                    appena raccolta.
implorarono pietà e il Vescovo
Giovanni Bertieri gli suggerì di far                                                     8. Le foglie si raccolgono quando
visita alla Certosa a ricordo della                                                      sono giovani e completamente
città di Pavia. Così fece e insieme                                                      aperte, i fiori all’inizio della fioritura
a180 soldati si recò a far visita ai                                                     e i frutti solo quando sono comple-
monaci.                                                                                  tamente maturi.
Nel piazzale notò una splendida                                                          Bisognerebbe osservare la pianta
pianta di oleandro e chiese ai                                                           nel suo intero ciclo vegetativo per
monaci di preparare un infuso                                                            impararne le caratteristiche.
                                                     Stefania Liccardi
ristoratore per i soldati. Detto fatto i                                                 Per fare un esempio le rosette
                                                  tracbazzdani@libero.it
monaci prepararono un pentolone                                                          basali del tarassaco vanno raccolte
di tisana. Napoleone perse 177 dei                                                       quando la pianta non sta montando
suoi soldati.                                                                            a fiore, le foglie saranno meno
                                           Laureata in chimica presso l’Università       amare e meno fibrose.
Concludiamo questo breve cenno             degli Studi di Ferrara con ulteriore
sulla fitoterapia e il foraging con il     Specializzazione in Scienza e                 9. Le erbe spontanee non vanno
Decalogo del Buon Raccoglitore:            tecnologia cosmetiche. È stata per 14         raccolte quando ha piovuto o in
                                           anni titolare di un’erboristeria a            giornate umide. In generale si
1. Non raccogliere erbe sui bordi          S.M.Maddalena in provincia di Rovigo.         raccolgono a metà mattina quando
delle strade trafficate, in zone vicine    Già da diversi anni si occupa di              la rugiada è evaporata e il sole non
                                           divulgazione, affrontando tematiche
a fonti di inquinamento (canali di         legate al mondo del naturale. Ha              è ancora troppo intenso.
scolo, allevamenti animali, disca-         contribuito al “Il libro delle libere erbe”
riche, aree industriali, ecc.) in parchi   delle autrici Malerba A. e Nicoli E.          10. Raccogliere con amore e
frequentati da cani o altri animali.       scrivendo un capitolo del testo.              profondo rispetto nei confronti del
                                                                                         luogo in cui siamo e della natura
2.   Non    raccogliere     in   campi                                                   che lo abita.
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