FIORITA NICOLA - PROGRAMMA AMMINISTRATIVO - Candidato Sindaco per la coalizione di Centro-Sinistra al Comune di Catanzaro - Nicola Fiorita

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FIORITA NICOLA - PROGRAMMA AMMINISTRATIVO - Candidato Sindaco per la coalizione di Centro-Sinistra al Comune di Catanzaro - Nicola Fiorita
PROGRAMMA
AMMINISTRATIVO

NICOLA
FIORITA
Candidato Sindaco per la coalizione
di Centro-Sinistra al Comune di Catanzaro

PROGRAMMA AMMINISTRATIVO CATANZARO 2022     1
FIORITA NICOLA - PROGRAMMA AMMINISTRATIVO - Candidato Sindaco per la coalizione di Centro-Sinistra al Comune di Catanzaro - Nicola Fiorita
PROGRAMMA AMMINISTRATIVO

PROGRAMMA AMMINISTRATIVO CATANZARO 2022   2   PROGRAMMA AMMINISTRATIVO CATANZARO 2022   3
FIORITA NICOLA - PROGRAMMA AMMINISTRATIVO - Candidato Sindaco per la coalizione di Centro-Sinistra al Comune di Catanzaro - Nicola Fiorita
PREFAZIONE

Molti ci chiedono cosa significhi “CambiaMò Catanzaro”.                ché ci hanno aiutato a ritrovare l’energia, la forza e la voglia    per le generazioni future. Scegliamo uno sviluppo urbano so-         vivere, crescere figli, venire a studiare, trovare un lavoro e ra-
                                                                       di cambiare Mò, per dare voce e volto ad una città, la nostra       stenibile, un modello che impone di soddisfare i bisogni della       dicare relazioni umane forti e durature.
Un sogno, un’esigenza, una visione?
                                                                       città, finora inespressa.                                           generazione presente senza impedire alle generazioni future
Il nostro Mò, che trasporta nella contemporaneità la nostra                                                                                di soddisfare i propri. Un modello che consente di connette-         Lo faremo insieme con la concretezza che ci contraddistin-
                                                                       “L’inferno dei viventi non è qualcosa che sarà; se ce n’è uno,
storia e i nostri valori più sani di uomini liberi e onesti, rappre-                                                                       re quartieri e territori e di arginare i disagi del pendolarismo     gue e con la partecipazione dei nostri cittadini, delle asso-
                                                                       è quello che è già qui, l’inferno che abitiamo tutti i giorni,
senta quella visione di futuro e di sviluppo per la nostra città                                                                           lavorativo, sanitario, scolastico. Un modello che consente di        ciazioni e di tutta la comunità locale, il cui ascolto è stato
                                                                       che formiamo stando insieme. Due modi ci sono per non
che non possiamo più rimandare. Sono i temi e le singole azio-                                                                             migliorare la qualità della vita dei suoi abitanti, con progetti     fondamentale nella costruzione del programma. Perché è
                                                                       soffrirne. Il primo riesce facile a molti: accettare l’inferno e
ni - contenute in questo programma elettorale - che mette-                                                                                 di ampio respiro nel campo dei trasporti, dei cicli delle acque
                                                                       diventarne parte fino al punto di non vederlo più. Il secondo                                                                            dall’ascolto della città e dei suoi problemi che si individuano
remo in campo per realizzare il nostro sogno. Sono le energie                                                                              e dei rifiuti, dell’istruzione e della cultura. Un modello in cui
                                                                       è rischioso ed esige attenzione e apprendimento continui:                                                                                le priorità. Le cittadine e i cittadini che abbiamo incontrato
e la squadra di persone che lo rendono reale e realizzabile,                                                                               si abbracciano tre dimensioni dello sviluppo, interconnesse e
                                                                       cercare e saper riconoscere chi e cosa, in mezzo all’inferno,                                                                            ci hanno offerto il loro punto di vista, aiutandoci a fissare gli
affinché la città che vogliamo diventi il nostro presente oltre                                                                            indivisibili: la dimensione economica, sociale ed ambientale.
                                                                       non è inferno, e farlo durare, e dargli spazio” (Italo Calvino,                                                                          obiettivi per il futuro. Si tratta di obiettivi ambiziosi ma coe-
che il nostro futuro.
                                                                       Le città invisibili).                                               Le Città, tutte, si trovano oggi di fronte a nuove, numerose e
                                                                                                                                                                                                                renti con la nuova stagione che si apre con il Piano Nazionale
Le dinamiche globali sono in continua evoluzione: la crisi eco-                                                                            difficili sfide: quella economica e finanziaria, quella della so-
                                                                       Non è mai possibile per una amministrazione, così come per                                                                               di Ripresa e Resilienza (Recovery Fund) e i fondi europei e che
nomica, i cambiamenti climatici, l’esaurimento delle risorse                                                                               stenibilità e dell’ambiente, quella di un nuovo welfare per l’in-
                                                                       nessuno di noi, restare fermi a guardare: l’inazione è un’azione                                                                         ci consente di guardare al futuro con ottimismo.
ambientali, la povertà, le migrazioni, ci impongono di rendere                                                                             clusione sociale, dell’innovazione tecnologica, della competi-
                                                                       che comporta delle conseguenze. Catanzaro per troppi anni è
ancora più incisiva la nostra azione. Ciò vale in modo parti-                                                                              zione territoriale e della ricerca di nuovi modelli per assicurare
                                                                       stata violentata dall’inerzia e dall’incapacità di un’amministra-                                                                        Lo faremo con importanti progetti ed interventi di trasforma-
colare dopo la pandemia, che ci ha toccato nel profondo e                                                                                  la qualità della vita nelle comunità.
                                                                       zione scellerata e incompetente. Un’amministrazione che ha                                                                               zione urbana. Ci ispireremo ai principi della resilienza e della
cambiato il nostro modo di vedere le cose. Il Covid è arrivato
                                                                       reso i cittadini sudditi della vergogna del malgoverno e dello      In questo contesto, il nostro impegno è maturato negli anni          rigenerazione per realizzare una città luogo della vita quoti-
perfino a mettere in discussione le nostre relazioni familiari,
                                                                       sperpero, vittime dell’assenza totale dell’istituzione Comune.      attraverso l’esperienza e la conoscenza del territorio e delle       diana in cui la persona sia al centro di un progetto di crescita
il nostro lavoro, il nostro punto di vista sul mondo. Il virus ha
                                                                                                                                           sue potenzialità ma anche, e soprattutto, delle esigenze dei
messo a dura prova i nostri servizi sanitari e sociali, ha eviden-     Oggi più che mai dobbiamo scegliere consapevolmente e                                                                                    rispettosa dell’ambiente e dei bisogni di ciascuno.
                                                                                                                                           catanzaresi. Siamo oggi orientati a creare discontinuità ri-
ziato contraddizioni presenti e allargato le diseguaglianze.           con forza da che parte stare.
                                                                                                                                           spetto al passato per dare vita ad un rilancio della nostra città    Non vogliamo morire di Catanzaro, noi vogliamo vivere di
Ma le crisi non sono sempre solo qualcosa che danneggia,               Noi per Catanzaro scegliamo lo sviluppo del suo potenziale,         e ad uno sviluppo di una Catanzaro più vivibile, creativa, ver-      Catanzaro.
sono anche insegnamento e opportunità. E la crisi e il perio-          la costruzione di un’identità, mantenendo al centro la nostra       de, sicura, sostenibile, innovativa. Una città finalmente unita
do che stiamo vivendo lo saranno doppiamente per noi. Per-             comunità di persone e preservando le nostre migliori risorse        e connessa, dalle periferie al centro, in cui possa essere bello                                                     Nicola Fiorita

PROGRAMMA AMMINISTRATIVO CATANZARO 2022                                                                                              4     PROGRAMMA AMMINISTRATIVO CATANZARO 2022                                                                                               5
FIORITA NICOLA - PROGRAMMA AMMINISTRATIVO - Candidato Sindaco per la coalizione di Centro-Sinistra al Comune di Catanzaro - Nicola Fiorita
INDICE                                                                      INIZIATIVE CULTURALI E COLLABORAZIONI
                                                                            IL FESTIVAL DI LETTERATURA
                                                                                                                                  22
                                                                                                                                  22
                                                                            CATANZARO CITTÀ DEGLI ARTISTI                         22
1. CATANZARO CITTÀ EUROPEA                                         10       DESTINAZIONE CATANZARO                                23
AGENDA 2030 E SDGS (SUSTAINABLE DEVELOPMENT GOALS):                10       CATANZARO CITTÀ D’EUROPA                              23
GLI OBIETTIVI DI SVILUPPO SOSTENIBILE                                       CATANZARO CITTÀ DEL GUSTO                             23
LA GRANDE CATANZARO                                                10       PROGETTO GIOVINO                                      23
LEGGE SPECIALE CATANZARO CAPITALE                                  12       VISIT CATANZARO
IL DISTRETTO BIOMEDICALE E BIOTECNOLOGICO                          12                                                             24
IL DISTRETTO GIURIDICO                                             12       3. CATANZARO FUTURA                                   24
IL PORTO: UNA PORTA VERSO LA CITTÀ E VERSO LA REGIONE              12
                                                                            LA SCUOLA AL CENTRO DELLA VITA CITTADINA              25
  Il retro-porto                                                   13
  Collegamenti con l’interno e l’esterno del territorio comunale   13       PIANO COMUNALE INTEGRATO PER IL DIRITTO ALLO STUDIO   26
  Le navi da crociera                                              14       MENSE SCOLASTICHE                                     26
  Itinerari Nazionali e Internazional                              14       CONSIGLIO COMUNALE DELLE RAGAZZE E DEI RAGAZZI        27
  Finanziamenti e ricadute turistiche ed economiche                14
                                                                            PIANO COMUNALE PER L’EDILIZIA SCOLASTICA              27
  Opportunità                                                      14
  Risorse e programmazione                                         15       IN CLASSE                                             27
  Progetti                                                         15       ARRICCHIRE LE COMPETENZE                              28
  Agevolazione prima fascia                                        15
                                                                            I PERCORSI FORMATIVI                                  28
  Destagionalizzazione del turismo                                 16
  Il Piano Spiagge                                                 16       UNICITTÀ                                              28
IL CENTRO STORICO: MARKETING URBANO E IDENTITÀ                     16       LA BOTTEGA DEI MESTIERI                               28
I BORGHI DELLE ARTI                                                16       L’ALTA SCUOLA DI FORMAZIONE                           28
  Spazio all’artigianato digitale, i “FabLab”                      17       LA CARTA DELLO STUDENTE                               28
                                                                            I CENTRI DI AGGREGAZION                               28
L’ECONOMIA DELLE IDEE: IL POLO TECNOLOGICO                         17
                                                                            PROGETTO “COMEBACK”
INCENTIVARE L’INNOVAZIONE                                          17
PIÙ IMPRESA PIÙ SVILUPPO                                           17                                                             30
                                                                            4. CATANZARO INCLUSIVA E COESA                        30
2. CATANZARO CAPOLUOGO DI CULTURA E CREATIVITÀ                     18       COMBATTERE IL DISAGIO SOCIALE                         31
                                                                            CITTÀ INCLUSIVA E ACCESSIBILE PER TUTTI               32
I LUOGHI DELLA CULTURA                                             19
                                                                            SUSSIDIARIETÀ E CITTÀ ABITABILE                       33
  L’archivio storico comunale                                      20
  Il Conservatorio                                                 20       IMMIGRAZIONE                                          33
  La rete delle biblioteche                                        20       IL POLO DELLA SALUTE                                  33
ADOTTA UN QUARTIERE                                                20       IL TAVOLO DELLA SOLIDARIETÀ                           34
OFFICINE, I LUOGHI DELLA CREATIVITÀ                                20       IL VALORE DELLA FAMIGLIA                              34
CATANZARO CITTÀ DELLA MUSICA                                       21       I SERVIZI INTEGRATI                                   34
IL MUSEO DELLA SETA                                                21       L’EMPORIO SOLIDALE                                    34
I PERCORSI A TEMA                                                  21       LA CITTÀ CHE AIUTA                                    34
  Catanzaro sotterranea                                            21       LOTTA ALLA LUDOPATIA                                  34
MUSEO DELLA CITTÀ                                                  22       DIALOGO TRA CULTURE                                   35

PROGRAMMA AMMINISTRATIVO CATANZARO 2022                                 6   PROGRAMMA AMMINISTRATIVO CATANZARO 2022                    7
FIORITA NICOLA - PROGRAMMA AMMINISTRATIVO - Candidato Sindaco per la coalizione di Centro-Sinistra al Comune di Catanzaro - Nicola Fiorita
UNA CITTÀ A MISURA DI ANZIANI                               35         La metropolitana di superficie                                      49
IL GARANTE PER LE PERSONE PRIVATE DELLA LIBERTÀ PERSONALE   35         Mobilità extra-urbana                                               49
CATANZARO CITTÀ SICURA                                      35       RIORGANIZZARE LE AREE DI SOSTA                                        49
CATANZARO CAPOLUOGO DELLO SPORT                             36       FAVORIRE LA MOBILITÀ ALTERNATIVA                                      50
PROGETTO PILOTA “CATANZARO PIÙ SPORT”                       36       LA LOGISTICA DELLE MERCI                                              50
VALORIZZAZIONE DEL “CAMPO SCUOLA”                           37       CATANZARO LIDO SLOW                                                   50
STADIO DI CALCIO                                            37       RIMOZIONE DEL PASSAGGIO A LIVELLO A CATANZARO LIDO                    50
CATANZARO AMICA DEGLI ANIMALI                                        VIABILITÀ SICURA                                                      51
                                                            38       ACCESSIBILITÀ URBANA                                                  51
5. CATANZARO EFFICIENTE E TRASPARENTE                       38       VIABILITÀ AL CENTRO                                                   52
REGOLAMENTO E PATTI DI COLLABORAZIONE                       39       7. CATANZARO CITTA’ RIGENERATA                                        52
CO-PROGRAMMAZIONE E CO-PROGETTAZIONE                        40       TERRITORIO, PIANIFICAZIONE E RIGENERAZIONE URBANA                     55
IL COMUNE, LA CASA DEL CITTADINO                            40       CITTÀ PARTECIPATA                                                     55
  U.R.P fisico e digitale                                   40       LE PORTE DELLA CITTÀ                                                  55
  Sportelli tematici                                        40       RIGENERAZIONE DELLE PARTI DI CITTÀ                                    56
  Carte della qualità dei servizi                           40       IL RUOLO DEL COMUNE NELLA PROTEZIONE CIVILE                           56
  Municipio aperto                                          41       PRESIDIO TERRITORIALE AVANZATO                                        57
OTTIMIZZAZIONE DELLA MACCHINA AMMINISTRATIVA                41       MECENATISMO CULTURALE                                                 57
LA PROGETTUALITÀ, IL VALORE AGGIUNTO PER CATANZARO          41       UFFICIO DEL DECORO URBANO                                             57
L’UFFICIO EUROPA                                            41       L’OSPEDALE                                                            57
IL MONITORAGGIO DELLA PROGETTUALITÀ                         42       L’ECONOMIA DEL MARE                                                   58
SOCIETÀ PARTECIPATE                                         42       VERDE E AGRICOLTURA                                                   58
POLIZIA MUNICIPALE                                          42       GESTIONE DEL VERDE COMUNALE                                           59
MIGLIORARE LA GESTIONE DELLE RISORSE ECONOMICHE             42       IL SISTEMA DEI PARCHI                                                 59
PATRIMONIO IMMOBILIARE COME RISORSA ECONOMICA               42         Pineta di Siano                                                     59
I CONSIGLI COMUNALI IN DIRETTA                              42         Pineta di Giovino                                                   60
I CONSIGLI DI QUARTIERE                                                Dune di Giovino                                                     60
                                                            44         Il Parco della Valle dei Mulini                                     60
6. CATANZARO SOSTENIBILE                                    45         Il sistema ripariale del comune di Catanzaro
                                                                       (Fiume Corace, Torrente Fiumarella, Torrente Castaci, Fiume Alli)   60
PIANIFICAZIONE ENERGETICA                                   45
                                                                     La cerniera verde                                                     60
LE COMUNITÀ ENERGETICHE RINNOVABILI                         46
                                                                     EFFETTO TRAINO DEL COMUNE CAPOLUOGO DI REGIONE                        61
L’ENERGIA PER LE FAMIGLIE                                   46
                                                                     LA VOCAZIONE AGRICOLA                                                 61
RIFIUTI: DA PROBLEMA A RISORSA                              47
                                                                     ORTI URBANI ED AGRICOLTURA SOCIALE
ACQUA BENE PRIMARIO GARANTITO A TUTTI                       47
MIGLIORARE LA DEPURAZIONE                                   48                                                                             62
                                                                     8. UN PROGRAMMA APERTO E PARTECIPATO
MOBILITÀ, STRUMENTO DI COMUNITÀ                            48
  Mobilità urbana                                           48

PROGRAMMA AMMINISTRATIVO CATANZARO 2022                          8   PROGRAMMA AMMINISTRATIVO CATANZARO 2022                                    9
FIORITA NICOLA - PROGRAMMA AMMINISTRATIVO - Candidato Sindaco per la coalizione di Centro-Sinistra al Comune di Catanzaro - Nicola Fiorita
CATANZARO
                                                                     CITTÀ EUROPEA

AGENDA 2030 E SDGS (SUSTAINABLE DEVELOPMENT                          sione integrata delle varie dimensioni dello sviluppo.                  (pendolarismo lavorativo, sanitario, scolastico), elementi che        esempi). I problemi andranno affrontati in una visione unita-
GOALS): GLI OBIETTIVI DI SVILUPPO SOSTENIBILE                        Si ritiene infatti che lo sviluppo, per essere sostenibile,             dimostrano la connessione dei territori.                              ria. Si pensi alla depurazione e alla qualità delle acque marine.
                                                                     debba integrare crescita economica, tutela dell’ambien-                 Catanzaro deve mettere al servizio dell’Area tutte le sue po-         Le forme di collaborazione/sinergia tra Catanzaro e i Comuni
“L’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile è un program-             te e diritti umani e sociali, al fine di conservare il Pianeta                                                                                possono essere infinite: si va dall’innovazione tecnologica alla
                                                                                                                                             tenzialità: la sanità, l’università, le grandi strutture culturali,
ma d’azione per le persone, il pianeta e la prosperità sot-          per le generazioni future sia dal punto di vista ecologico che          pensando agli abitanti dei 13/14 Comuni come “suoi citta-             formazione dei dirigenti, dal risparmio energetico alle poli-
toscritto nel settembre 2015 dai governi dei 193 Paesi
                                                                     da quello sociale e civile.                                             dini”. I Comuni limitrofi o prossimi (Albi, Borgia, Caraffa, Fos-     tiche culturali. Il Politeama, ad esempio, deve riprendere un
membri dell’ONU. Essa ingloba 17 Obiettivi per lo Sviluppo
                                                                                                                                             sato Serralta, Gimigliano, Marcellinara, Pentone, San Floro,          ruolo aperto verso i Comuni, diventando il teatro di tutti con
Sostenibile – Sustainable Development Goals, SDGs – in un            Il Programma di Agenda 2030 e SDGs sarà per la nostra
                                                                                                                                             Settingiano, Sellia, Simeri Crichi, Squillace, Stalettì, Tiriolo)     forme partecipative nuove.
grande programma d’azione per un totale di 169 ‘target’              Catanzaro la direzione sulla quale guidare la futura ammi-
                                                                                                                                             devono guardare a Catanzaro non come ad una Città che                 Tale processo dovrà avvenire in un quadro ancora più
o traguardi. L’avvio ufficiale degli Obiettivi per lo Sviluppo So-   nistrazione comunale nelle scelte di Programmazione e Vi-               accentra tutto e che respinge, bensì come un faro, un rife-           ampio che veda il Capoluogo porsi come riferimen-
stenibile ha coinciso con l’inizio del 2016, guidando il mon-        sione della Città europea del futuro che vogliamo costruire             rimento per tutte le esigenze della vita, dalle cure sanitarie        to sia per la fascia jonica da Sellia Marina a Sovera-
do sulla strada da percorrere nell’arco dei prossimi 15 anni:        insieme a tutti i cittadini Catanzaresi.                                allo studio alla cultura. La Grande Catanzaro potrà così, nel         to, sia per l’imprescindibile asse con Lamezia Terme.
i Paesi, infatti, si sono impegnati a raggiungerli entro il 2030.
                                                                                                                                             pieno rispetto dell’identità e delle specificità di ogni comu-
Gli Obiettivi per lo Sviluppo danno seguito ai risul-                LA GRANDE CATANZARO                                                                                                                           Fondamentale il sistema dei trasporti che dovrà saldare
                                                                                                                                             nità, controbilanciare lo strapotere politico-istituzionale-e-
tati degli Obiettivi di Sviluppo del Millennio (Millen-                                                                                                                                                            il Capoluogo a tutti i Comuni limitrofi o di prossimità, per-
                                                                     Catanzaro è fuori dai network nazionali e internazionali per            conomico delle province più forti, Cosenza e Reggio Calabria.
nium Development Goals) che li hanno preceduti,                                                                                                                                                                    mettendo un interscambio moderno, rapido e sicuro. Met-
                                                                     l’attrazione di capitali. Puntare sullo sviluppo economico del
e rappresentano obiettivi comuni su un insieme                                                                                               La Grande Catanzaro potrà proporsi per una progettazione
                                                                     territorio sarà prioritario per la nostra Amministrazione, per                                                                                tendo in campo una governance unica, una vera regia del
di questioni importanti per lo sviluppo: la lotta                                                                                            unitaria ed ambire ad importanti misure di finanziamento nei
                                                                     far crescere la città e creare opportunità di lavoro, quelle op-                                                                              sistema dei trasporti. In questo contesto è determinante
alla povertà, l’eliminazione della fame e il contra-                                                                                         campi dell’ambiente, dei trasporti, dell’istruzione, del turismo
                                                                     portunità che da troppo tempo i cittadini attendono e che                                                                                     la Metropolitana di Catanzaro da mettere in relazione alle
sto al cambiamento climatico, per citarne solo alcu-                                                                                         e della cultura, dell’innovazione tecnologica, delle energie rin-
                                                                     invece mancano, per l’assenza di progettualità e di un vero                                                                                   tratte ferroviari di Rfi e Ferrovie della Calabria di tutta l’A-
ni. ‘Obiettivi comuni’ significa che essi riguardano tutti
                                                                     piano strategico per lo sviluppo economico.                             novabili. L’area urbana funzionale dovrà avere un brand unico         rea, riconsiderando il ruolo della Stazione di Catanzaro Sala.
i Paesi e tutti gli individui: nessuno ne è escluso, né deve
                                                                                                                                             dell’Area che potrebbe essere “La Grande Catanzaro – La Ter-
essere lasciato indietro lungo il cammino necessario                 La Grande Catanzaro è una visione di ciò che deve essere il                                                                                   Istituiremo un Coordinamento, formato dai sindaci dell’Area,
                                                                                                                                             ra tra i Due Mari” costruendo innanzitutto un’offerta turistica
per portare il mondo sulla strada della sostenibilità”               ruolo di Catanzaro, oggi praticamente inesistente. Costruire                                                                                  a cui affidare l’elaborazione di un parco progetti in tema di
                                                                                                                                             coordinata, capace di intercettare consistenti quote di turi-
(fonte ONU).                                                         un’area funzionale urbana di oltre 130.000 abitanti, capace di                                                                                trasporti, ambiente, sanità, istruzione e cultura, turismo, in-
                                                                                                                                             smo nazionale e internazionale. Si pensi ad un litorale unico
                                                                     alzare la qualità della vita e connettere tra di loro i territori può   attrezzato da Squillace a Sellia, alla combinazione mare/mon-         novazione tecnologica, energie rinnovabili, formazione pro-
La nostra visione di fondo è cambiare il paradigma do-               essere la risposta più seria alla caduta di attrattività e funzioni     ti, al patrimonio archeologico, storico, ambientale e artistico       fessionale. Il parco progetti dovrà trovare compatibilità nella
minante e manifestare l’insostenibilità dell’attuale mo-             di Catanzaro. E’ una proposta che si muove all’interno delle li-        (dal Parco Scolacium al Vivarium di Cassiodoro, dalle opere           programmazione europea, in quella del PNRR e in quella re-
dello di crescita, sottolineando la necessità di una vi-             nee guida dell’Unione Europea secondo criteri di correlazione           di Mattia Preti alla Riserva di Valli Cupe, solo per citare alcuni    gionale.

PROGRAMMA AMMINISTRATIVO CATANZARO 2022                                                                                               10     PROGRAMMA AMMINISTRATIVO CATANZARO 2022                                                                                               11
FIORITA NICOLA - PROGRAMMA AMMINISTRATIVO - Candidato Sindaco per la coalizione di Centro-Sinistra al Comune di Catanzaro - Nicola Fiorita
LEGGE SPECIALE CATANZARO CAPITALE                                        gione;                                                            si certa inadeguatezza del finanziamento visto il notevole              La nostra proposta è completare questo grande sistema di
                                                                     •   fare una analisi delle maggiori necessità sanitarie sul ter-      tempo trascorso ed il significativo incremento dei prezzi da            cucitura e interconnessione della città, grazie ad un’altra li-
Il ruolo di città Capoluogo impone tra le priorità strategiche di                                                                          cui potrebbe derivarne un drastico ridimensionamento dei                nea di metropolitana, che chiameremo T (metro Turismo)
                                                                         ritorio sul piano dei dispositivi medico-chirurgici, coinvol-
sviluppo un’adeguata programmazione dei servizi per Catan-                                                                                 lavori con il pericolo di stralciarne parte significativa a svan-       e che potrà sfruttare la linea ferroviaria jonica. Una mobilità
                                                                         gendo le imprese di zona ed i professionisti;
zaro. In questo, l’area di Germaneto ha assunto già, nel tempo,                                                                            taggio della qualità del risultato, che invece potrebbe trovare
                                                                     •    realizzare un vero e proprio piano industriale e di marke-                                                                               dalle potenzialità eccezionali, collegando così il porto con l’a-
caratteristiche di polo nevralgico della città di Catanzaro, in
                                                                          ting individuando le maggiori esigenze utili al territorio;      compensazione nell’affidamento di parte dei servizi. Inoltre il         eroporto di Catanzaro, con il centro cittadino, con l’università,
termini di servizi e di centro direzionale. Il valore strategico
                                                                          per arrivare a costituire un comitato tecnico con Comu-          ricorso alla concessione dei servizi, oltre ad implicare il tra-        con la Cittadella, con Scolacium e ancora con la futura area
che assume l’area rende indispensabile guardare al futuro
                                                                          ne e Università capofila.                                        sferimento al concessionario del rischio operativo di natura            turistica di Giovino-Alli e della già famosa spiaggia di Caminia.
con una visione chiara e di valore.
                                                                                                                                           economica, ossia di non riuscire a recuperare gli investimenti
La nostra proposta è pensare ad una legge speciale Catan-                                                                                  effettuati e i costi sostenuti per realizzare i lavori o i servizi in   Siamo spesso abituati a sentire la definizione “Città tra due
                                                                                                                                                                                                                   Mari” ma poi alla fine in questo ultimo millennio non siamo
zaro Capitale che preveda strumenti come il credito di impo-         IL DISTRETTO GIURIDICO                                                condizioni operative normali legate alle fluttuazioni del mer-
sta e la detassazione per le imprese coinvolte, e tutte quelle                                                                             cato, e quindi di evitare ogni alea in tal senso per l’Amministra-      riusciti a valorizzare neppure il mare, quello Jonio su cui nei
iniziative che possano ridare alla città la centralità perduta       Il centro della città ha una naturale vocazione “giuridica”.          zione, potrebbe consentire, attraverso una scelta oculata del-          fatti la città si affaccia. Dobbiamo infatti guardare al periodo
anche alla luce della legge sulle città metropolitane che ha         Nel centro e nel raggio di poche centinaia di metri sono pre-         le condizioni del bando, di inserire il porto di Catanzaro in una       Magnogreco per capire la potenzialità del litorale catanzare-
visto un deficit di competitività per Catanzaro che non ne ha        senti la Corte d’Appello, il Nuovo Tribunale, la Procura della        rete portuale internazionale e di approdi turistici che richiami        se. Catanzaro è al centro del Mediterraneo Jonico, questo è
usufruito.                                                           Repubblica e il TAR Calabria ed anche un importante edificio                                                                                  un fatto ed è confermato dalla storia di millenni. Basta riferirsi
                                                                                                                                           l’utenza in transito nel Mediterraneo, ed un rilancio turistico
                                                                     Militare la Caserma Pepe. Il complesso di edifici e spazi esterni                                                                             alla Magna Grecia e alla città romana di Scolacium per aver-
                                                                                                                                           della città e di ottenere migliorie tecnologiche che consen-
                                                                     di questa importante struttura la fanno diventare strategica                                                                                  ne prove inconfutabili. La Città può e deve avere delle proprie
                                                                                                                                           tiranno un gestione economica più sostenibile come l’uso di
IL DISTRETTO BIOMEDICALE E BIOTECNOLOGICO                            rispetto al progetto di strutturazione di un’area giuridica della                                                                             rotte di trasporti marittimi come tanti altri luoghi, di tutta Ita-
                                                                                                                                           sistemi energia rinnovabili. Il tutto sarà sotto l’attenta lente
                                                                     città capoluogo della Calabria.                                                                                                               lia e di tutto il Mondo, che si affacciano sul mare.
                                                                                                                                           dell’interesse pubblico che dovrà rimanere imprescindibile.
Tra le ricadute della legge speciale c’è sicuramente la indi-
viduazione nel polo di Germaneto del motore economico                In quest’ottica crediamo necessario verificare la disponibili-                                                                                Il porto di Catanzaro risulta strategico e in una posizione bari-
                                                                                                                                           Il retro-porto sarà una risorsa fondamentale per la funziona-
e produttivo della città. La presenza dell’Università, a forte       tà (previo accordo con gli attuali detentori della proprietà e                                                                                centrica ed ottimale rispetto ad alcune destinazioni inerenti
                                                                                                                                           lità della struttura a mare e per rendere maggiormente ap-
trazione scientifica, e del policlinico universitario dalle gran-    dell’uso) all’uso dei locali e delle aree esterne della Caserma                                                                               il settore turistico nazionale ed internazionale che sono state
                                                                                                                                           petibile la sosta nel porto della città. Tra queste c’è la cosid-
di potenzialità può essere da stimolo alla creazione di un sito      Florestano Pepe con l’obiettivo di destinarli a spazi universita-                                                                             esaminate secondo precise carte nautiche, tra cui:
                                                                                                                                           detta Area Teti, una superfice completamente non edificata
produttivo biomedicale e biotecnologico. Occorre guardare            ri legati all’area giuridica, siano essi di diretto uso dell’Ateneo
                                                                                                                                           che sul suo lato opposto si affaccia verso la linea ferroviaria.           PUGLIA (Gallipoli, Torre S. Giovanni, S.Maria di Leuca) con
alle best practice italiane e pensare di fare di Germaneto un        oppure da gestire come Comune di Catanzaro per servizi o
                                                                                                                                           Considerato che il porto è già ad una quota più bassa rispetto             distanze di navigazione da 100 a 105 miglia e un tempo di
polo biomedico di ultima generazione - come successo nel             scuole di Alta Specializzazione.
                                                                                                                                           alla viabilità principale che lambisce la banchina, collegare              percorrenza che va da 2h13m a 2h20m.
polo di Mirandola in Emilia-Romagna negli anni 60 su iniziativa
                                                                     La nostra amministrazione si impegnerà nella creazione dei            questa area attraverso un sottopasso è di semplicissima rea-
di alcuni imprenditori - creando uno dei più grandi siti biome-                                                                                                                                                       GRECIA (Corfù, Paxos, Lefkada, Kefalonia e Zante) con di-
                                                                     necessari servizi a supporto del suo sviluppo e si impegnerà          lizzazione. Ciò sarebbe funzionale alla realizzazione, a poche
dici d’Europa di produzione di dispositivi medici e arginando il                                                                                                                                                      stanze di navigazione da 155 a 196 miglia e un tempo di
                                                                     a riqualificare tutti gli spazi disponibili attorno a questa stra-    decine di metri da questa area di interconnessione con il
rischio della nascita di realtà a sé stanti o di spin-off che, pur                                                                                                                                                    percorrenza che va da 3h30m a 4h20m.
                                                                     ordinaria risorsa oggi non supportata e non sviluppata ade-           porto, della futura stazione porto da collegare facilmente
di grande rilievo, sono sconnesse con il territorio ed il conte-
                                                                     guatamente.                                                           con il resto dell’hinterland catanzarese.
sto cittadino. La presenza di un corso di Laurea in Ingegneria                                                                                                                                                        SICILIA (Taormina – Catania e Siracusa) con distanze di
biomedica e la facoltà di Medicina devono essere un punto di                                                                               Collegamenti con l’interno e l’esterno del territorio comu-                navigazione da 116 a127 miglia, e un tempo di percorrenza
partenza per un progetto di sistema complessivo in cui valo-         IL PORTO: UNA PORTA VERSO LA CITTÀ E VERSO                            nale.                                                                      che va da 2h35m a 2h50m.
rizzare e coinvolgere le realtà presenti sul territorio e metterle   LA REGIONE                                                            Provando ad avere una visuale più larga, ci accorgere-
a sistema, e far sì che ognuno possa contribuire con il proprio                                                                                                                                                       MALTA distanza di 200 miglia che potrebbe essere coperta
                                                                     Il porto di Catanzaro è un potenziale volano economico che            mo come il porto possa essere collegato con la trasver-                    in 4h30m.
Know-how a creare una filiera di sviluppo biomedicale. Ger-                                                                                sale dell’istmo direttamente all’aeroporto, un po’ come
                                                                     non può attendere e che può riportare la città ad essere cen-
maneto è un punto nevralgico e baricentrico rispetto alla no-
                                                                     tro del Mediterraneo Jonico.                                          succedeva nel periodo magnogreco e romano quando                           n.b.: con una velocità di crociera di 45 nodi
stra regione e anche rispetto all’intero Mezzogiorno.
                                                                                                                                           si preferiva questo percorso via terra (l’attuale SS280)
                                                                     Dovremo quindi da subito verificare lo stato della progettazio-                                                                               Per capire la potenzialità di questa tipologia di collegamen-
Nel circuito virtuoso che può crearsi dovranno camminare                                                                                   alla circumnavigazione della Calabria, o ancora peggio
                                                                     ne e quello della Valutazione di Impatto Ambientale. A segui-                                                                                 ti, che vanno ben oltre il solo ambito turistico, proviamo ad
di pari passo finanza, tecnologia ed economia. Il comune di                                                                                della Sicilia, per risalire fino al litorale del Lazio.
                                                                     to di ciò individueremo la procedura più adeguata, secondo                                                                                    approfondirne un esempio significativo. Catanzaro e Gallipoli
Catanzaro ha il dovere di rendersi pioniere di questo progetto
                                                                     il codice degli appalti, ad assicurare la realizzazione in tempi      Sempre nel territorio comunale, c’è la metropolitana di su-             distano via mare soltanto 104 miglia (1NM=1,852Km) all’in-
complesso, creando una conferenza dei servizi e mettendo
allo stesso tavolo istituzioni, imprese, ordini professionali, il    brevi delle opere e quindi la gestione dei servizi portuali ban-      perficie, i cui lavori procedono velocemente con le linee A e           circa 200 km e con un catamarano, tipologia di trasporto
                                                                     dendo un’unica gara pubblica per l’esecuzione dei lavori di           B che collegano, attraversando gli altri quartieri, il quartiere        già impiegato diffusamente in tante altre tratte in giro per il
mondo della finanza, investitori e le associazioni di categoria.
                                                                     completamento, la gestione dei pontili e per tutti i servizi che      marinaro al centro storico della città e alla parte Nord e al           mondo. In tal modo si impiegherebbero soltanto 2 ore e 30
Il punto di partenza può essere quello di:
                                                                     il porto dovrà erogare.                                               quartiere Gagliano. La metro prevede anche una linea C che              minuti, mentre in auto il percorso più breve è di 440Km e
•   coinvolgere le realtà ospedaliere del territorio e della re-     Tale scelta ha molteplici vantaggi, a cominciare dalla qua-           collega l’Università e la Cittadella regionale.                         lo si potrebbe percorrere in non meno di 4 ore e 30 minuti.

PROGRAMMA AMMINISTRATIVO CATANZARO 2022                                                                                             12     PROGRAMMA AMMINISTRATIVO CATANZARO 2022                                                                                                  13
Le navi da crociera                                                  La strategia adriatica e ionica si articola attraverso alcuni pi-     Il Porto diventerebbe un’occasione per far interloquire il               La nostra cultura dell’accoglienza va adeguata ad un progetto
Il lato esterno del molo del porto di Catanzaro, anche grazie        lastri che sono: l’interconnessione attraverso infrastrutture;        pubblico con investitori privati, per facilitare partnership e inve-     di ampio respiro legato al Porto. Siamo stati storicamente una
ad una notevole profondità dei fondali, può ricevere una ban-        la crescita blu (l’economia blu è quella appunto definita ‘del        stimenti, oltre ad acquisire un ruolo di pungolo verso il Ministero      meta di turismo stanziale, per soggiorni lunghi e spesso per
china di attracco per le navi da crociera realizzata con il siste-   mare’); la tutela ambientale; il trasporto di energia.                degli Affari Esteri e di stimolo delle politiche di integrazione euro-   famiglie. Tuttavia la presenza del porto che, oltre alle navi da
ma dolphin e passerella in acciaio di circa 70/80 metri. Questo                                                                            pea, attraverso una politica commerciale e turistica da tradurre         crociere, consentirà anche l’arrivo di aliscafi per collegamenti
sistema, preso in considerazione per il porto di Catanzaro, è        Secondo l’ultimo rapporto di Unioncamere relativamente al                                                                                      veloci, apre la nostra città ad un turismo diverso e di maggio-
                                                                                                                                           in rilancio dell’integrazione e dei rapporti con altri Paesi.
molto diffuso in tutto il mondo e in particolare nel Mar dei Ca-     2019 - quindi nei tempi pre-Covid - ogni euro investito nella                                                                                  re interesse per studenti universitari e comitive, ai quali poter
raibi, dove continuamente ogni anno passano diversi uragani          crescita blu genera fino a 1,9 euro di guadagno, arrivando con        Avere inoltre a Catanzaro un porto d’imbarco comporterebbe               proporre pacchetti all’interno dell’Interrail.
e tempeste tropicali, questo a garanzia della validità e durabi-     tutto l’indotto a rappresentare l’8,5% del PIL nazionale. In un       che tutti i flussi di coloro che sono obbligati a imbarcarsi a Pa-
lità della proposta.                                                 paese come l’Italia, che per l’80% è fatto di coste, è facile im-     lermo, a Napoli, a Civitavecchia (sul versante Tirrenico quindi),        A Catanzaro, città di mare e di natura, da valorizzare c’è il cir-
                                                                     maginare come tutto il settore turistico, e più ampiamente            per le tratte joniche e adriatiche, potrebbero affluire a Catan-         cuito dei “cammini”, di crescente interesse anche nel periodo
Itinerari Nazionali e Internazionali                                 economico, che mai è stato adeguatamente sfruttato a Ca-              zaro. Un cambiamento epocale per una città da sempre fuori               pre-pandemia pur in assenza di politiche dedicate. Un’eco-
Nell’osservare molti degli itinerari di navi da Crociare nel Mar     tanzaro, possa portare sviluppo alla nostra città e a tutta la        dalle rotte maggiori, anzi isolata, che in questo modo diventa           nomia da incentivare ancor di più oggi, alla luce dei cambia-
Mediterraneo (tipo Venezia-Bari-Isole greche-Venezia oppure                                                                                una strada di passaggio.                                                 menti delle preferenze per il turismo che si muovono, anche
                                                                     regione costiera.
Bari-Catania-La Valletta-Bari o ancora Venezia-Bari-Atene-O-                                                                                                                                                        nella popolazione più adulta, verso un turismo esperienziale
limpia-Kotor-Spalato-Venezia) potremo notare come Catan-             Sfruttare la “strategia di cooperazione territoriale” innanzi-        Un’altra prospettiva possibile è rendere Catanzaro meta d’ar-            e lento.
zaro, la Calabria, sono sempre lungo la tratta e baricentriche       tutto significa avere la prospettiva di una vera politica estera      rivo per diversi tipi di turismo. La presenza delle crociere con-
rispetto i percorsi, ma mai incluse!                                                                                                                                                                                Risorse e programmazione
                                                                     della città e delle sue istituzioni, perché si tratta di accordi di   sentirebbe lo sbarco, anche giornaliero, di migliaia di persone.
                                                                                                                                                                                                                    Va considerata innanzitutto una visione di sviluppo della città
                                                                     cooperazione e collaborazione che si basano su ricerca con-           Ad oggi la città non è abituata a concepire il proprio turismo
L’idea di una banchina capace di accogliere le navi da cro-                                                                                                                                                         che sia in grado di non subire il turismo ma fatta di program-
                                                                     divisa su scambi e su strategie comuni.                               in questa maniera e quindi sarà necessario innescare una
ciera potrebbe consentire alla nostra città di rientrare in un                                                                                                                                                      mazione, capace di saperlo incanalare nella gestione dell’esi-
circuito turistico ed economico inaspettato. La città di Ca-                                                                               spinta alla realizzazione delle infrastrutture e strutture per
                                                                     Lo scorso anno è stato annunciato il progetto di interconnes-                                                                                  stente senza rischiare pericolose derive di cementificazione
tanzaro, con le modifiche alla mobilità interna ed esterna che                                                                             rispondere in maniera adeguata. Oltre a considerare che, per
                                                                     sione delle piste ciclabili della CICLOVIA ADRIONCYCLETOUR                                                                                     e “sviluppo” incontrollato. E’ altresì necessario che l’università
potranno essere messe in piedi (metropolitana del mare, si-                                                                                intercettare i turisti per target e per preferenze di consumo            svolga un ruolo primario, come già previsto nella legge re-
                                                                     (un progetto integrato per le piste ciclabili della Regione
stema di metropolitana leggera e linea Catanzaro-Lamezia),                                                                                 a seconda appunto del turista, occorre creare un brand tu-               gionale dei distretti turistici locali che prevede i partenariati
                                                                     Adriatico-Ionica) che da Reggio Calabria consentirà di arriva-
consentirà finalmente ai passeggeri delle navi di accedere a                                                                               ristico identificativo delle nostre caratteristiche identitarie e        pubblico privati. Catanzaro, infatti, vanta la presenza di tante
                                                                     re sino in Grecia, circumnavigando appunto il mare Adriatico
diversi percorsi turistici e culturali. Per fare qualche esempio:                                                                          peculiari.                                                               facoltà, da sociologia ad economia aziendale, a giurispruden-
                                                                     e parte del mar Jonio. Parte di questo progetto è la Ciclovia
i resti archeologici di Scolacium e Tiriolo; le spiagge di Giovi-                                                                                                                                                   za e anche scienze dell’organizzazioni pubblico-private, grazie
                                                                     Magnogreca che si estende dalla Sicilia fino alla Basilicata          Catanzaro è la città in cui si va in un’ora di macchina dallo
no da un lato e quelle di Caminia dall’altro; i monti della Sila;                                                                                                                                                   alle quali poter formare una nuova classe di figure manage-
                                                                     passando attraverso tutta la costa calabrese. E si connette           sbarco al porto fino alla montagna. È uno dei nostri punti di
il MARCA e gli altri musei cittadini; i paesi dei dintorni; infine                                                                                                                                                  riali a supporto delle strutture e di tutto il settore.
                                                                     poi ad un’altra ciclovia che arriva fino al capo Nord d’Italia.       forza che vanno considerati nell’ottica di rilanciare la naturale
l’aeroporto della Regione.
                                                                     Questo ci fa capire come le distanze che noi siamo sempre             vocazione turistica della città.                                         Progetti
Finanziamenti e ricadute turistiche ed economiche                    stati abituati a pensare all’interno della stessa Europa si assot-                                                                             L’amministrazione comunale metterà in atto una serie di
                                                                                                                                           L’utilizzo, inoltre, della ferrovia jonica, quale metropolitana
Per il porto di Catanzaro si possono immaginare tratte nazio-        tiglino sempre di più.                                                                                                                         progetti volti a trasformare il volto della località marinara
nali e internazionali in linea con quanto accade già nel resto                                                                             del mare da interconnettere con la metropolitana di super-
                                                                                                                                                                                                                    amplificandone l’attrattiva turistica e la qualità della vita per
di Italia e d’Europa per le località costiere.                       Opportunità                                                           ficie in via di completamento, permetterebbe di raggiungere
                                                                                                                                                                                                                    i residenti.
                                                                     Da un punto di vista marittimo, la “macro struttura” permette         tanto il Parco Archeologico Nazionale di Scolacium quanto la
Un porto non può essere che definito come una porta verso            di attrarre e convogliare finanziamenti. E’ importante chia-          splendida e futura area di turismo sostenibile di Giovino-Alli           Concorso internazionale di idee “Catanzaro sea-line”
la città e verso la regione, ma soprattutto verso ciò che ci cir-    rire che non sono presenti finanziamenti aggiuntivi rispetto          ma anche il centro storico di Catanzaro, stimolando così la              Sarà indetto un concorso internazionale di idee al fine di “di-
conda. La Calabria e noi calabresi siamo abituati a pensarci         ai fondi strutturali europei, però da questi ne viene alloccata       già ampia offerta culturale. Questo consentirebbe l’apertu-              segnare” un’unica grande area a vocazione turistica che ab-
come marginalizzati o marginali, siamo abituati a guardare al        un’importante quota che noi come città di Catanzaro po-               ra ad un turismo internazionale, una novità non trascurabile             bracci l’intera fascia costiera, Giovino e il quartiere Lido, dal
nostro territorio come difficilmente raggiungibile. Così non è       tremmo utilizzare proprio per costruire quelle infrastrutture,        per la nostra città. Secondo gli ultimi rapporti di Banca d’Italia       fiume Corace al fiume Alli.
se lo guardiamo dalla prospettiva dell’acqua. In questo rientra      quei collegamenti marittimi necessari per collegarci, oltre           sull’economia regionale, nonché le valutazioni che sono state            Agevolazione prima fascia
una strategia di cooperazione territoriale.                          alle rotte turistiche di bassa distanza (Catanzaro-Puglia; Ca-        fatte nel 2019 dalla Regione Calabria nella stesura del piano            Sarà agevolata la trasformazione delle strutture esistenti sul lito-
Non è molto noto che l’Unione europea abbia una strategia            tanzaro-Grecia; Catanzaro-Sicilia), ad altre rotte ancora di più      regionale per il turismo sostenibile, si rileva un trend di cresci-      rale per una profondità fino a circa 30 metri, al fine di incentivare
per la regione adriatica e ionica: l’EUSAIR unisce sia tutti quei    lunga gittata che non potrebbero essere possibili se non con          ta sia dei flussi turistici che della componente internazionale          servizi turistici e non solo (bed & breakfast, locazione studenti,
paesi facenti parte dell’UE sia i paesi candidati che si affaccia-   una cooperazione e con una idea di relazioni e rapporti com-          sul totale, in una percentuale che tuttavia non esprime il reale         ristoranti, pescherie, ecc…). Il lungomare verrà ultimato con la
no sulle stesse acque, ovvero Italia, Croazia, Grecia, Slovenia,     merciali improntati all’internazionalizzazione. È una prospet-        potenziale. D’altro canto, Catanzaro sul piano regionale risul-          realizzazione della tratta a cavallo del porto. Il parapetto che costeg-
Albania, Bosnia, Erzegovina, Montenegro, Serbia e Slovenia.          tiva sicuramente nuova, per la città e anche per la Calabria,         ta sempre terza come provincia nei flussi turistici perché la            gia il lungomare potrà, finalmente, essere sostituito con un sistema
Tutto questo ci dà la dimensione di quale possa essere l’eco-        ma che potrebbe restituire quel ruolo di indirizzo proprio di un      maggior parte vengono attratti dalla provincia di Cosenza e              alternativo di protezione dalle mareggiate appositamente studiato
nomia che si genera se interconnettiamo questi territori.            Capoluogo di Regione.                                                 dalla provincia di Vibo Valenzia, in costante crescita.                  in funzione delle condizioni tecnico-ambientali specifiche.

PROGRAMMA AMMINISTRATIVO CATANZARO 2022                                                                                             14     PROGRAMMA AMMINISTRATIVO CATANZARO 2022                                                                                                        15
Destagionalizzazione del turismo                                        degli acquisti nel centro storico cittadino fornendo una serie di        Si punterà, inoltre, al recupero del borgo artigiano di Gagliano     INCENTIVARE L’INNOVAZIONE
L’economia del quartiere marinaro è e sarà prevalente legata            servizi a prezzi vantaggiosi, concordati con commercianti e as-          il quale diverrà il centro del piano di sviluppo che l’ammini-
al turismo estivo, ma c’è interesse a creare richiami di flus-          sociazioni di categoria, e agevolazioni sui trasporti pubblici locali.   strazione porterà avanti nell’ambito della piccola impresa           L’Assessorato all’Innovazione si impegnerà nella definizione di
si anche in altri periodi dell’anno. Grazie al piano di mobilità,                                                                                manifatturiera ed artigiana.                                         un programma articolato di supporto alle imprese innovative,
pensato per favorire l’accesso e gli spostamenti all’interno                                                                                                                                                          che prevedrà azioni quali la collaborazione con istituti finan-
                                                                                                                                                 Spaio all’artigianato digitale, i “FabLab”
di Catanzaro Lido, il quartiere entrerà nel circuito di attività e      I BORGHI DELLE ARTI                                                                                                                           ziari per facilitare l’accesso al credito, la cooperazione con altri
progetti culturali che caratterizzeranno lo sviluppo economi-                                                                                    Altri spazi pubblici cittadini saranno destinati a laboratori di
                                                                        Catanzaro è nata e cresciuta grazie all’arte della seta. I suoi          artigianato digitale FabLab, in cui i giovani catanzaresi po-        soggetti pubblici e privati per l’istituzione di un bando comuna-
co dell’intero Capoluogo; l’area ex Gaslini, l’ex macello e l’ex
mercato diverranno importanti e variegati contenitori cultu-            quartieri presero vita intorno a comunità di commercianti,               tranno imparare a utilizzare tutte le moderne tecnologie             le indirizzato alle giovani imprese (con premialità riservata alle
rali a servizio dei cittadini e importante strumento attrattivo         tessitori e tintori, e il fermento commerciale e culturale che           che stanno rivoluzionando le dinamiche di produzione di              iniziative che prevedono l’apertura di nuove attività nel centro
per gli studenti della vicinissima università Magna Graecia.            caratterizzò il periodo tra l’XI ed il XVII secolo rese famosa la        beni e servizi. Il progetto delle Fab City, già concreto in mol-     storico, accordi con la Regione per l’erogazione di voucher de-
                                                                        nostra città anche oltre confine; la seta catanzarese divenne            te realtà metropolitane come anche in progetti pilota e
                                                                                                                                                                                                                      stinati alle start-up, supporto nella formazione, nell’acquisizio-
Il Piano Spiagge                                                        richiestissima e tutta la città crebbe grazie a questa produ-            sperimentali in alcune piccole città italiane, per esempio in
Il piano spiagge comunale, approvato ma mai fino in fondo                                                                                        Campania, ha come scopo la trasformazione delle città in             ne di competenze specialistiche, nell’accesso a fondi europei).
                                                                        zione di qualità.
attuato, è strumento indispensabile per ottimizzare la fruizio-                                                                                  centri di produzione locale, innovazione sostenibile e con-          Inoltre organizzeremo ogni anno un lnnovation Day, un evento
ne della spiaggia e dei servizi ad essa correlati; obiettivi priori-    La Catanzaro del futuro non può che ripartire dalle sue origini          nessione globale. Centri di progettazione e di manifattura           finalizzato a favorire l’incontro tra l’Università e il mondo delle
tari del piano spiagge sono:                                            più nobili. Impegno dell’amministrazione sarà quello di pro-             digitale sono ormai diventati elementi chiave di un eco-siste-       imprese e di possibili investitori attivi su tutto il territorio na-
                                                                        muovere e valorizzare la cultura della piccola impresa artigia-          ma internazionale per il cambiamento economico e politico.           zionale. L’obiettivo della giornata sarà la presentazione di idee
1.   regolamentazione delle concessioni esistenti e nuove                                                                                        Ci occuperemo di creare le condizioni per:
                                                                        na, manifatturiera, agricola, turistica, mediante una specifica
     (strutture balneari, etc.)                                                                                                                                                                                       di studenti e neolaureati promuovendo la nascita di start-up
                                                                        azione di formazione. L’istituzione di una scuola di imprendi-           • Attivare una rete collaborativa tra attori locali (artigiani/
2. nuova regolamentazione dei periodi di installazione delle                                                                                                                                                          e spin-off che possano creare ricchezza e valore sul territorio.
                                                                        torialità sarà capace di offrire all’intera Regione Calabria nuo-             piccole e medie imprese, maker/artigiani digitali) in un
   strutture balneari                                                   ve professionalità, che potranno avvalersi dell’esperienza dei                contesto di open-Innovation, processo di innovazione,
3.   regolamentazione dei materiali di finitura delle strutture         più qualificati imprenditori del settore e delle istituzioni scola-           creando alleanze in grado di rafforzare l’ecosistema at-
     balneari                                                           stiche ed universitarie presenti sul territorio regionale. La for-            tuale.                                                          PIÙ IMPRESA PIÙ SVILUPPO
4.   regolamentazione dei servizi sulle aree concesse e sugli           mazione assistita con finanziamenti comunitari potrà essere
                                                                                                                                                 •   Diffondere una cultura produttiva e tecnologica in gra-          L’Amministrazione elaborerà un programma strutturato di ri-
     spazi liberi                                                       conclusa con la concessione ai meritevoli di finanziamenti
                                                                                                                                                     do di rispondere alle sfide del XXI secolo, partendo dalle       lancio dell’economa civile e di sostegno alla competitività dei
                                                                        necessari per la costituzione di piccole imprese, gestite da                 scuole attraverso progetti formativi mirati.
5.   individuazione degli spazi liberi garantiti per legge                                                                                                                                                            servizi e delle imprese della città tutta e del centro storico.
                                                                        coloro che concluderanno con profitto il percorso formativo.
6.   realizzazione di una rete wi-fi pubblica                                                                                                    •   Integrare il concetto di Urban Reshoring, ossia il rientro a     Sarà quindi redatto un Nuovo Piano del commercio , redat-
                                                                        Il tema del reinsediamento manifatturiero nelle aree urbane,                 casa delle attività produttive in opposizione alla deloca-
L’amministrazione si impegna ad una reale attuazione del pia-                                                                                                                                                         to di concerto con le associazioni di categoria, finalizzato
                                                                        negli ultimi anni, è stato oggetto di riflessione e costruzione              lizzazione e creare i presupposti per metterlo in pratica.
no spiagge già durante l’imminente stagione estiva.                                                                                                                                                                   ad agevolare l’apertura di nuove attività nel centro storico e
                                                                        di politiche pubbliche in diverse metropoli del mondo, ancora
                                                                        prima che la pandemia e la guerra in Ucraina contribuissero              •   Generare servizi inclusivi alle imprese e ai cittadini, attra-   non solo. Le risorse finanziarie messe a disposizione dalla pro-
                                                                        a ridisegnare la geografia delle filiere produttive globali, evi-            verso l’attivazione di un Fab Lab Hub digitale e fisico.         grammazione 2021-2027 dei Fondi Strutturali e dei Fondi per
IL CENTRO STORICO:
                                                                        denziando la necessità di implementare le produzioni locali.                                                                                  lo Sviluppo e la Coesione verranno utilizzati per implementare
MARKETING URBANO E IDENTITÀ
                                                                                                                                                                                                                      strumenti di sostegno quali il micro-credito per chi vuole av-
                                                                        Le botteghe di artisti e artigiani rappresentano luoghi in cui           L’ECONOMIA DELLE IDEE: IL POLO TECNOLOGICO
L’economia del centro storico tornerà a vivere; dopo una attenta                                                                                                                                                      viare nuova attività artigiane o commerciali. Contemporanea-
                                                                        respirare socialità, trovare un punto di riferimento, riscoprire
analisi dei bilanci comunali si cercheranno risorse per approntare                                                                               Realizzeremo un Polo Tecnologico che ospiterà un incubatore          mente si punterà a costruire un sistema di agevolazioni fiscali
una progressiva riduzione della pressione fiscale rispetto ai tributi   la propria identità. Il centro storico rappresenta un luogo per-
                                                                        fetto per l’ubicazione di botteghe artigiane. Dovremo creare             per accompagnare la nascita di start-up a vocazione tecno-           sulle imposte comunali e altre misure quali l’introduzione di
comunali per tutte le attività commerciali del centro storico. La                                                                                logica, così da supportare i giovani imprenditori che punta-
riqualificazione delle attività commerciali sarà incentivata e sup-     le condizioni perché si possano sviluppare le botteghe tra i                                                                                  sgravi contribuivi sui dipendenti. Verificheremo la possibilità
                                                                        vicoli e nei quartieri storici del centro, come il Pianicello o “i       no sulla valorizzazione del territorio e dell’agroalimentare e
portata anche attraverso la richiesta di fondi comunitari. L’acces-                                                                                                                                                   di creare zone speciali nel territorio comunale (centro stori-
                                                                        Coculi”, realizzando un piccolo borgo delle arti. I vecchi bassi         permettere lo sviluppo di un’economia delle idee, basate su
so alle vie commerciali sarà garantito, in una prima fase, da un                                                                                 informatica, telecomunicazione, nuovi media.                         co, quartieri periferici, aree direzionali, ecc…) dove le aziende
efficiente servizio navetta, facilmente riconoscibile attraverso        e i locali chiusi da anni potranno riaprirsi e vestirsi di colore,
                                                                                                                                                                                                                      possano trovare un vantaggio competitivo e fiscale. Avviere-
allestimenti grafici economicamente sostenibili. Al fine di trovare     tra ceramiche, pellame, sculture, dipinti, manifatture tessili, in       All’interno della struttura saranno identificate aree per il         mo “Compra MO’ a Catanzaro” un vero Piano di comunica-
soluzioni efficaci e concertate agli annosi disagi dei commer-          legno, orafi, calzolai, restauratori, vetrai, tatuatori. Il contesto     coworking, dove professionisti e artigiani potranno sfruttare
                                                                        ideale in cui fermarsi a gustare una buona birra o un buon ge-                                                                                zione e marketing per agevolare la promozione sul territorio
cianti del centro storico cittadino sarà promossa la nascita di un                                                                               spazi e tecnologie in comune per poter sviluppare la propria
partenariato tra amministrazione comunale e Camera di Com-              lato rigorosamente artigianali e rimanere catturati dall’odore           attività imprenditoriale. Il Polo organizzerà aggiornamenti e        di attività artigiane e commerciali, infatti molte attività com-
mercio. Tra le iniziative messe in campo troverà spazio la carta        proveniente dal laboratorio di un maître chocolatier che starà           corsi di sostegno per le imprese e supporterà la nascita di mi-      merciali nella città sono completamente sconosciute anche
promozionale “Centro al Centro”, che consentirà l’incentivazione        sperimentando nuove praline.                                             cro incubatori di impresa di quartiere.                              agli stessi cittadini catanzaresi. e la creazione di un sistema

PROGRAMMA AMMINISTRATIVO CATANZARO 2022                                                                                                   16     PROGRAMMA AMMINISTRATIVO CATANZARO 2022                                                                                                17
CATANZARO
                                                                           CAPOLUOGO
                                                                           DI CULTURA
                                                                           E CREATIVITÀ

L’offerta culturale della città al momento è contraddistinta da          gia organica. Nessuna vera programmazione è stata incen-           investimenti devono seguire le logiche di una programma-             realtà museali che insistono sul territorio comunale, l’offerta
una forte disorganicità: programmazioni discontinue, contenito-          trata sulle potenzialità turistiche del centro città, così come    zione che faccia viaggiare insieme la sostenibilità economi-         degli spettacoli e dei teatri.
ri vuoti, assenza di una visione di insieme. Tutto ciò ha contribui-     non sono state implementate politiche e iniziative orientate       ca, in rapporto fra Pubblica Amministrazione e privati, senza
                                                                                                                                                                                                                 Questa gestione vuole essere specchio di due concetti chiave
to a posizionare Catanzaro negli ultimi posti delle classifiche na-      alla destagionalizzazione ed all’avvicinamento ai mercati in-      mai far venire meno la funzione d’investimento sociale che           quali quelli di accoglienza e turismo che dovranno governare
zionali sulla qualità della vita anche nei settori della Cultura e del   ternazionali.                                                      ricopre l’attività culturale. L’attenzione per i grandi eventi non   tanto le politiche attuate nel centro storico, quanto quelle
Tempo Libero. A tutto ciò va aggiunta l’irritante comunicazione                                                                             deve rubarne ai piccoli, spesso portatori di un patrimonio di
                                                                         Catanzaro ha tutte le risorse intellettuali e materiali per fare                                                                        dell’area sud della città, con una stagione estiva che andrà
autoreferenziale dell’Amministrazione, che spesso ha veicolato                                                                              straordinaria ricchezza.
                                                                         della cultura il motore del proprio cambia mento: numerose                                                                              ampliata e programmata con necessario anticipo e non in
su di sé evidenti meriti degli operatori.
                                                                         le sue Associazioni e crescente la produzione artistica. Tut-      Realtà come il Magna Grecia FilmFestival, l’Altrove Festival, il     termini di estemporaneità ed emergenza, con l’obiettivo di
Abbiamo avvertito la mancanza di un governo efficace                     to questo però deve essere messo a sistema, promosso, più          Progetto Gutenberg, la stagione del Teatro Politeama, le pic-        creare delle reali ricadute sul territorio degli investimenti
dell’offerta culturale - negli ultimi anni direttamente in cari-         semplicemente: governato.                                                                                                               messi in campo, soprattutto in relazione al settore turistico.
                                                                                                                                            cole compagnie teatrali, devono essere affiancate da un vero
co al Sindaco- in assenza di un Assessorato ben strutturato e
                                                                         Nonostante si stia vivendo un lungo periodo di crisi economi-      soggetto istituzionale che sia in grado di offrire supporto alla     Noi riteniamo, infatti, che si possa puntare ad una valoriz-
con capacità d’azione, in grado di svolgere una reale azione
                                                                         ca e di gravi difficoltà occupazionali, l’economia della cultura   programmazione e che spinga per mettere in rete questi               zazione turistica della città, come mai realmente fatto in
di coordinamento e di farsi responsabile dell’importante e
                                                                         vede ogni anno i suoi spazi ampliarsi, a seguito di una sem-       grandi eventi con la produzione artistica cittadina, gli istituti    passato. Catanzaro ha alcune caratteristiche - posizione ge-
strategica azione politica che la cultura può rappresentare.
                                                                         pre maggiore domanda di qualità della vita. Le abitudini di        scolastici, l’Università Magna Graecia, l’Accademia di Belle         ografica, tradizioni, enogastronomia - che vanno incontro a
Analogamente la città non è stata interessata da politiche
                                                                         gestione del proprio tempo libero negli anni sono profonda-        Arti ed il Conservatorio Musicale.                                   talune tendenze del mercato turistico. Si tratta di svilupparle
organiche e innovative di valorizzazione turistica.
                                                                         mente mutate. Sempre di più il pubblico è alla ricerca di nuo-                                                                          in maniera adeguata, di creare una serie di servizi a supporto,
                                                                         ve località da scoprire e insieme conoscere le tradizioni eno-     Sarà determinante porsi l’obiettivo di incrementare il nume-         di accrescere la professionalità degli operatori per farne una
L’offerta turistico-culturale è sostanzialmente limitata a Ca-
tanzaro Lido e concentrata sul turismo balneare, con flussi              gastronomiche e culturali del territorio che ha scelto come        ro di lettori ancora tremendamente basso, dato che incide            meta attrattiva, sfruttando il crescente interesse per la Cala-
di visitatori in sensibile crescita negli ultimi anni. La qualità        luogo delle proprie vacanze. Inoltre è determinante l’esigen-      nel collocarci agli ultimi posti delle classifiche nazionali sulla   bria come destinazione da scoprire.
complessiva dell’offerta denota ancora margini di migliora-              za di allargare sempre di più il pubblico cittadino all’offerta    vivibilità del territorio. La lettura genera pensiero critico e
mento, sia per quanto attiene alla professionalità degli ope-            culturale. Abbiamo bisogno di una comunità più consapevole         apertura mentale; non è un caso che le città con il maggior
ratori che in relazione alla gestione del territorio e dei servizi,      della propria storia e della propria identità.                     numero di lettori sono anche quelle con lo stato di benessere        I LUOGHI DELLA CULTURA
in particolare quelli legati alla mobilità.                                                                                                 economico più alto.
                                                                         Per questo pensiamo di restituire alla città un Assessorato                                                                             I due principali luoghi della cultura comunali - la Biblioteca
I tentativi di diversificazione da questa modalità di fruizione          forte e strategico, che diventi un vero centro di programma-       La politica di valorizzazione e fruizione del patrimonio cul-        “De Nobili” ed il Complesso Monumentale del San Giovanni-
sono stati episodici e mai compresi all’interno di una strate-           zione, coordinamento e sviluppo per le attività culturali. Gli     turale dovrà mettere in rete il circuito espositivo di tutti le      collaborano raramente ed esprimono una proposta fram-

PROGRAMMA AMMINISTRATIVO CATANZARO 2022                                                                                              18     PROGRAMMA AMMINISTRATIVO CATANZARO 2022                                                                                           19
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