EUROPA mosaico - Unioncamere

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Newsletter Numero 15
                                                          EUROPA             26 luglio 2019

L’INTERVISTA
Doru Frantescu, Direttore di VoteWatch Europe
                                               Che cos’è Votewatch Europe e come                 dell’UE, VoteWatch Europe è in grado di
                                               opera?                                            fornire informazioni dettagliate e servizi
                                               VoteWatch Europe è un’organizzazione              cuciti su misura secondo le esigenze e le
                                               che opera a Bruxelles sin dal 2009, ed è          aree d’interesse dei propri utenti. A par-
                                               ormai riconosciuta come una delle prin-           tire dal proprio sito, VoteWatch Europe
                                               cipali fonti di informazioni dettagliate          mette a disposizione di qualsiasi utente un
                                               sul Parlamento Europeo e sul Consiglio            database attraverso cui rintracciare e ana-
                                               dell’UE. Ormai punto di riferimento per           lizzare le scelte di voto sia degli europar-
                                               molti professionisti nello scenario euro-         lamentari che dei membri del Consiglio
                                               peo, VoteWatch Europe si è guadagnata             dell’UE su determinati dossier legislativi.
                                               questo riconoscimento grazie alla vasta           Con un semplice upgrade dell’utenza è
                                               gamma di servizi di alta qualità forniti ai       possibile inoltre ottenere ulteriori dati che
                                               propri utenti. Mediante l’applicazione di         solo VoteWatch è in grado di fornire a li-
                                               raffinati metodi statistici sui dati reperi-      vello europeo, quali il livello di coesione
                                               ti dai siti del Parlamento e del Consiglio        dei gruppi politici o dei singoli parlamen-
                                                                                                                         (continua a pag. 2)
PA S SA PA RO L A
Digitalizzazione dell’industria europea: agenda fitta per la nuova legislatura
Il primo discorso programmatico davanti        fisco, privacy, contenuti illegali, diventan-     a Bologna già il prossimo anno), ma tante
al Parlamento della Presidente eletta del-     do, di fatto, un potente regolatore a impatto     saranno le partite da giocare. A comin-
la Commissione Europea Ursula von der          “mondiale”, la Commissione ha fatto della         ciare dal ruolo da svolgere nel nuovo
Leyen ha cominciato a chiarire le priori-      nuova normativa sulla privacy uno dei suoi        programma Digital Europe (DEP), pro-
tà del suo prossimo mandato, con alcune        cavalli di battaglia, senza però doppiare il      posto dalla Commissione come supporto
“priorità delle priorità” (Brexit, cambia-     successo nell’ambito della webtax e della         alla trasformazione digitale di cittadini e
mento climatico, relazioni commerciali         responsabilità dei contenuti delle piatta-        imprese. Un complesso di misure (dalla
con gli USA, asilo e immigrazione, stato di    forme digitali. Di fronte a questo sforzo,        cybersecurity, all’AI, ai supercomputer,
diritto). Ma già in molti si chiedono quale    temi quali il 5G, la robotica, la manifat-        all’interoperabilità dei sistemi, al sup-
attenzione sarà data ad un altro tema sensi-   tura digitale, l’intelligenza artificiale (AI),   porto alle imprese, al tema delle compe-
bile, che non ha trovato nella Commissione     la banda larga, gli open data sono anco-          tenze) che dovrà interagire al meglio con
Juncker che prime risposte: l’avvio di un      ra dossier aperti; nella nuova strategia di       gli altri strumenti finanziari disponibili:
reale Mercato Unico Digitale. Annunciato       politica industriale europea, che dovrà           InvestEU, Horizon Europe, Connecting
5 anni fa come uno dei pilastri della stra-    vedere la luce entro il 2020, non si potrà        Europe Facility, Creative Europe, ma
tegia dell’esecutivo europeo, ogni sforzo      prescindere da essi. Se in cima all’agenda        soprattutto Fondo Regionale e Sociale
per aprire i 28 Stati membri ad una reale      della nuova Commissione viene annun-              Europeo. La Commissione ha appena
operatività senza frontiere si è fermato ai    ciata una legislazione per una AI etica e         lanciato la consultazione sulle priorità
primi passi. E questo in un settore, quel-     antropocentrica, la proposta di un Digital        2021-2022. Ma partita si gioca soprattut-
lo digitale, che proprio dalla mancanza di     Services Act, di una Cyber Unit e di un Di-       to sugli importi. Resisteranno i 9,2 mi-
confini deriva il suo potenziale dirompen-     gital Education Action Plan, il lavoro che        liardi di euro proposti dalla Commissio-
te. Impegnata a combattere senza esclu-        attende l’esecutivo rimane complesso. L’I-        ne per DEP ai tagli di bilancio che molti
sione di colpi il monopolio delle Big Tech     talia è ben posizionata su alcuni temi caldi      Paesi imporranno nei prossimi decisivi
(Google, Apple, Amazon e poi Facebook,         (dal 5G, al nuovo supercomputer europeo,          negoziati sul QFP 2021-2027?
Twitter, Uber, Airbnb) sui problemi legati a   il più potente del mondo, che vedrà la luce        flavio.burlizzi@unioncamere-europa.eu
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26 luglio 2019                                                                                                       Newsletter N° 15/2019   2

tari, il tasso di vittoria di un gruppo po-     in grado di ottenere il più ampio consenso       lia) può rivelarsi un alleato nel supportare
litico in determinate politiche Europee o       possibile in seno al Parlamento, sta affon-      l’agenda commerciale della Commissione
le coalizioni in seno al Consiglio dell’UE.     dando proprio a causa della frammenta-           Europea, nel settore ambientale il gruppo
Oltre alla notevole mole d’informazioni         zione politica e della difficoltà a trovare le   dei Verdi avrà sicuramente un peso mag-
reperibili sul sito di VoteWatch Europe,        maggioranze necessarie per approvare la          giore nel determinare l’approvazione di
l’organizzazione è in grado di fornire ser-     nomina alla Presidenza della Commissio-          misure più restrittive e ambiziose per rag-
vizi che riescono a guidare i professionisti    ne. Con una candidata il cui nome non era        giungere gli obiettivi prefissati nella lotta
ed esperti degli affari europei nell’indivi-    stato preso in considerazione in seno al         al cambiamento climatico.
duazione degli attori rilevanti, nell’anali-    Parlamento, il gruppo dei Popolari cerca
si delle posizioni da loro assunte e delle      consensi nell’emiciclo, talvolta calibrando      Cosa rilevano le vostre analisi in merito
future possibili implicazioni nelle politi-     il programma della candidata a seconda           alle aspettative del cittadino europeo
che UE. Mediante report, articoli o pre-        del gruppo politico con cui sono in corso        sulla prossima legislatura?
sentazioni, VoteWatch Europe è in grado         le trattative. Si possono dunque toccare         Le recenti elezioni europee hanno messo
di analizzare e presentare in forma detta-      con mano i primi effetti della frammenta-        in luce la natura eterogenea dei cittadini
gliata e professionale il complesso mondo       zione politica post-elezioni, che ha portato     europei e delle loro visioni. Ciò deriva in
degli affari europei.                           la candidata alla presidenza della Com-          parte anche dalle diverse priorità e timo-
                                                missione a dover negoziare e giungere a          ri percepiti dai cittadini europei. Sebbene
Elezioni europee 2019: quale il vostro          compromessi con frazioni di gruppi poli-         nei paesi ai confini dell’Unione vi sia una
bilancio a freddo?                              tici di colore diverso.                          maggior preoccupazione sulla questione
Le recenti elezioni europee hanno in-                                                            dell’immigrazione che ha portato i partiti
dubbiamente portato a un incremento             Quali saranno, a vostro avviso, le conse-        nazionalisti e di estrema destra ad avere
del livello di frammentazione nel pano-         guenze delle recenti elezioni sui princi-        maggior successo, cittadini di altri paesi
rama politico europeo. Il primo dato da         pali dossier europei?                            hanno dimostrato di voler, al contrario,
rilevare è il ridimensionamento dei due         La frammentazione emersa dalle recenti           un’Europa più solidale ed inclusiva, pre-
gruppi maggiori all’interno del Parla-          elezioni Europee implica la necessità di         miando i partiti meno estremisti. Se da un
mento: i Socialisti e i Popolari. Insieme,      maggiori e più ampie trattative per ottene-      lato questo nuovo Parlamento darà voce a
questi due gruppi non sono più in grado         re le maggioranze richieste all’interno del      quella porzione di popolazione europea
di raggiungere le maggioranze richieste         Parlamento Europeo. Vi saranno dunque            la quale ambisce ad una più ampia ar-
e dovranno dunque trovare alleati negli         delle coalizioni diverse in base al dossier      monizzazione e integrazione delle varie
altri gruppi politici. A giovarne sarà sicu-    legislativo e alle questioni di merito su cui    politiche, dall’altro lato una parte dei de-
ramente il gruppo Renew Europe (lette-          si voterà. Ciò significa che l’approvazione      putati neoeletti rifletterà e porterà avan-
ralmente “Rinnovare l’Unione Europea”)          di emendamenti e, in generale, dei dossier       ti le posizioni di un elettorato altamente
che, composto di deputati con visioni li-       legislativi potrebbe richiedere più tempo e      critico dell’UE e a favore di un maggior
berali e/o centriste, sarà fondamentale per     soprattutto più trattative tra diversi gruppi    controllo di alcune politiche a livello na-
raggiungere le maggioranze necessarie.          politici. Il risultato positivo ottenuto dai     zionale. La frammentazione e il plura-
Questi tre gruppi potrebbero tuttavia esse-     Verdi alle elezioni europee porterà ad un        lismo politico porteranno dunque da un
re divisi internamente su alcune tematiche      maggior rilievo delle questioni ambien-          lato ad una rappresentazione, con molte
e dovranno dunque ricercare alleati tra le      tali non solo all’interno delle proposte         più sfumature, degli interessi del cittadino
fila di quei gruppi che si posizionano alle     legislative ma anche degli accordi di li-        europeo grazie all’eterogeneo panorama
estremità del panorama politico. I Verdi,       bero scambio con i paesi terzi. Inoltre, il      politico delineatosi in seguito alle recenti
grazie al risultato ottenuto alle recen-        successo elettorale ottenuto dai liberali,       elezioni; dall’altro lato tuttavia, la rappre-
ti elezioni europee, saranno in grado di        Renew Europe, implicherà un maggiore             sentazione delle posizioni del cittadino
svolgere un ruolo primario nella negozia-       peso del gruppo politico nell’adozione di        avverrà in sede di negoziazione, ma po-
zione di alcuni dossier legislativi. I gruppi   determinate politiche europee, mentre il         trebbe non riflettersi completamente nel
della destra sovranista invece, nonostante      successo dei gruppi sovranisti, quali Iden-      compromesso finale. Ciò deriva dal fatto
abbiano ottenuto un notevole numero di          tità e Democrazia (il gruppo della Lega),        che le maggioranze necessarie per ap-
seggi, saranno difficilmente in grado di        potrebbe costituire dei notevoli ostacoli        provare i dossier legislativi saranno con-
formare delle solide e durature alleanze a      riguardo all’adozione di politiche armo-         seguite tramite numerose negoziazioni e,
causa di importanti divergenze di posizio-      nizzate a livello Europeo. Inoltre, qualora      soprattutto, mediante il raggiungimento di
ni. La frammentazione del nuovo Parla-          le divisioni interne ai tre gruppi maggiori      compromessi. Il risultato di questi ultimi
mento si riflette innanzitutto nel dibattito    dovessero allontanarli dal raggiungimento        potrebbe dunque deludere le aspettative
sulle nomine dei candidati alla presidenza      dei numeri necessari, i gruppi delle ali più     di quel cittadino europeo che non voglia
della Commissione Europea. Il procedi-          estreme del panorama politico potrebbero         transigere su determinate questioni e che
mento dello spitzenkandidat (letteralmen-       rivelarsi fondamentali nel raggiungimento        non sia disposto, a differenza di coloro che
te, “candidato di punta”), il quale prevede     delle maggioranze. Se dal punto di vista         lo rappresentano in sede europea, a scen-
che la presidenza della Commissione vada        del commercio, il gruppo dei Conservato-         dere a compromessi.
al candidato di punta del gruppo politico       ri e Riformisti (il gruppo di Fratelli d’Ita-                    doru@votewatcheurope.eu
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26 luglio 2019                                                                                                        Newsletter N° 15/2019   3

OSSERVATORIO EUROCHAMBRES
Le camere europee in vetrina
                                                 della Piattaforma conciliabilità lavoro-fa-       ropee: quest’azione punta a garantire non
                                                 miglia. Tra i vari servizi forniti dalla Ca-      solo il rafforzamento del ruolo del Comita-
                                                 mera elvetica si può citare la diffusione di      to delle Regioni in ambito di monitoraggio
                                                 best practice sull’efficienza energetica, con     legislativo europeo, ma anche a migliora-
                                                 l’evento annuale Prokilowatt e diversi cor-       re il lavoro del CoR Subsidiarity Monito-
                                                 si di formazione professionale per ragazzi        ring Network. Sulla base della richiesta
                                                 delle scuole medie ai quali viene consentito      di supporto del presidente del Comitato
                                                 di incontrare alcune imprese regionali. Le        Karl Heinz Lambertz, l’azione di EURO-
                                                 numerose attività sostenute o svolte dalla        CHAMBRES, come stabilita nel Piano
Corporate Social Responsibility                  CC-Ti favoriscono uno scambio di nozioni          d’Azione comune in materia di sussidia-
in Canton Ticino                                 e competenze volte a migliorare sia la so-        rietà e regolamentazione intelligente, punta
                                                 stenibilità economica che quella sociale del      alla sensibilizzazione dei sistemi camerali
La Responsabilità sociale delle imprese          territorio.                                       europei: una miglior cooperazione fra Ca-
(CSR) è un’attività sostenuta e svolta diret-        stefano.dessi@unioncamere-europa.eu           mere territoriali e hub regionali membri
tamente dalla Camera di Commercio del                                                              della rete, oltre a provvedere ad una mi-
Canton Ticino (Cc-Ti) che ha l’obiettivo di      Connessioni fra Camere e                          glior applicazione delle direttive europee,
sviluppare progetti di carattere sociale, for-   territori in Europa: REGHUB                       potrebbe costituire un indubbio valore
mativo e ambientale. Da sette anni la Ca-                                                          aggiunto, valorizzando la funzione delle
mera Ticinese coopera con l’Istituto delle       A seguito dell’intensificarsi delle collabora-    Camere come presidio territoriale a bene-
Assicurazioni Sociali (IAS) tramite il pro-      zioni con le Istituzioni europee (Parlamen-       ficio delle imprese e come hub di colle-
getto intitolato “Agiamo insieme” per favo-      to Europeo, vedi ME N°3 2019 e lo stesso          gamento innovativo fra l’Europa e territori.
rire non solo il mantenimento ma anche il        Cor, vedi ME N°8 2019), EUROCHAM-                 Fra i membri del network, al momento 37,
reinserimento sul posto di lavoro di persone     BRES promuove l’iniziativa REGHUB del             emerge la vasta rappresentanza regiona-
che hanno subito un caso di invalidità; con      Comitato delle Regioni, una piattaforma           le e provinciale italiana: Calabria, Emilia
Pro Infirmis, un’associazione di pubblica        che intende raccogliere le migliori prati-        Romagna, Friuli Venezia Giulia, Marche,
utilità, ha attivato il progetto InAzienda per   che degli attori locali e regionali in tema       Molise, Piemonte, Provincia Autonoma di
incoraggiare la creazione di posti di lavoro     di implementazione della legislazione eu-         Bolzano, Umbria, Veneto.
aggiuntivi in aziende presenti sul territorio;   ropea. Le attività della piattaforma, ancora          stefano.dessi@unioncamere-europa.eu
con Centro Abitativo Ricreativo e di Lavo-       nella sua fase pilota,
ro (CARL) ha stabilito una serie di servi-       prevedono la verifica
zi volti al reinserimento professionale. La      della metodologia di
CC-Ti può anche vantare il coordinamento         reportistica nel quadro
delle misure sociali previste dalla “Rifor-      di un numero selezio-
ma cantonale fiscale e sociale” per mezzo        nato di politiche eu-

    Le migliori pratiche francesi:               nomico e mostra chiaramente una ripar-            vative, condotte in partnership, che, contri-
    una mappatura camerale                       tizione dei maggiori programmi di finan-          buendo alle priorità comunitarie, meritano
                                                 ziamento europei utilizzati in Francia: tra       di essere osservate, analizzate e anche du-
    Interessante la recente iniziativa delle     questi troviamo al primo posto il Fondo           plicate da tutto il sistema camerale.
    Camere di Commercio francesi, che            Sociale Europeo (FSE) che ha finanziato               stefano.dessi@unioncamere-europa.eu
    hanno realizzato una guida alle pro-         il 38% dei progetti, poi il Fondo Europeo
    gettualità camerali a valere sui fondi       di Sviluppo Regionale (FESR) con il 27%
    europei, a partire dal 2014. Diversi i       e infine COSME, per le PMI, con il 14%.
    temi individuati: le PMI, l’innovazione      Oltre il 50% dei progetti finanziati ha inte-
    e l’imprenditoria, la formazione e l’oc-     ressato le imprese e l’innovazione, il 34% è
    cupazione, l’esportazione e l’interna-       stato destinato alla formazione all’occupa-
    zionalizzazione, l’energia, l’ambiente       zione, il resto all’esportazione, all’energia e
    e l’economia circolare. CCI France ha        al turismo. I principali beneficiari di questi
    elaborato dati provenienti da un’ampia       progetti sono stati imprenditori e studenti.
    rete camerale: ben 12 CCI regionali e 4      Tutte queste iniziative hanno contribuito
    CCI ultra periferiche (Mayotte, Reuni-       allo sviluppo economico, sostenendo la
    on, Guadalupe e Martinica). Il report        competitività delle imprese: come ha osser-
    raccoglie 100 azioni realizzate in tutti     vato Pierre Goguet, Presidente della CCI
    i settori prioritari per lo sviluppo eco-    FRANCE, si tratta di best practice inno-
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26 luglio 2019                                                                                                    Newsletter N° 15/2019   4

A MISURA CAMERALE
Un focus sulla legislazione UE
                                               Un’Europa che mira più in alto: le
                                               priorità di Ursula von der Leyen

                                               Il 16 luglio scorso il Parlamento europeo
                                               ha eletto Ursula von der Leyen futura
                                               presidente della Commissione europea.
                                               È la prima donna a ricoprire questo
                                               ruolo. Nel suo discorso a Strasburgo ha
                                               ribadito con forza il ruolo di leadership
                                               dell’Europa nel guidare la transizione
                                               verso un pianeta in salute e un nuovo
                                               mondo digitale, che unisca i cittadini
                                               europei e adegui l’economia sociale di
                                               mercato all’era attuale. Gli orientamenti       Concorrenza e nuova
                                               politici della Commissione che verrà si         programmazione pluriennale
                                               concentreranno dunque su sei temati-
Allineata l’agenda strategica                  che ambiziose: un Green Deal europeo,           La relazione sulla politica di concorren-
dell’EIT a Horizon Europe                      un’economia che lavora per le persone;          za (anno 2018) della Commissione Eu-
                                               un’Europa pronta per l’era digitale; pro-       ropea ne illustra le principali iniziative
Lo scorso 11 luglio la Commissione euro-       teggere il nostro stile di vita europeo;        politiche e legislative, nonché le deci-
pea ha proposto un aggiornamento della         un’Europa più forte nel mondo; un nuovo         sioni più importanti adottate durante lo
base giuridica dell’Istituto europeo di in-    slancio per la democrazia europea. Prio-        scorso anno. Il quadro che emerge mo-
novazione e tecnologia (EIT), che opera        rità chiave del suo impegno da Presiden-        stra come la promozione di un mercato
per rafforzare la capacità dell’Ue di in-      te, la definizione nei primi 100 giorni del     interno competitivo avvantaggi oggi sia
novare. La sua nuova agenda strategica         suo mandato di un Green Deal europeo,           i consumatori che le imprese dell’UE,
per il 2021-2027 ha allineato gli obiettivi    che includerà la prima normativa europea        ponendo particolare attenzione all’effi-
dell’EIT a Horizon Europe, aumentan-           sul clima con l’obiettivo della neutralità      cacia delle norme sulla concorrenza, alle
do la dotazione di 600 milioni di Euro         climatica entro il 2050. In quest’ottica, la    sfide dell’economia digitale, ad un settore
(+25%), portandola a 3 miliardi. Tre gli       nuova Commissione proporrà un piano             finanziario più resiliente e ad una tassa-
obiettivi: aumentare l’impatto a livello       per una nuova strategia industriale, per la     zione equa per le imprese europee. Tra le
regionale delle comunità della conoscen-       finanza verde e un piano di investimenti        decisioni più rilevanti del 2018, la propo-
za e dell’innovazione (CCI) che esplo-         per un’Europa sostenibile, una strategia        sta della Commissione che istituisce un
rano nuove forme di collaborazione tra         per la biodiversità e un nuovo piano d’a-       unico Programma relativo al Mercato
università, ricerca e imprese; potenziare      zione per l’economia circolare, incentrato      Unico nell’ambito del quadro finanzia-
la capacità di innovazione dell’istruzio-      sull’uso sostenibile delle risorse. Si atten-   rio pluriennale (QFP) 2021-27. Al suo
ne superiore avviando attività nei paesi       de ora la selezione della squadra di Com-       interno, il nuovo programma nel settore
con una capacità d’innovazione inferiore       missari europei, sulla base dei candidati       della concorrenza con una dotazione fi-
grazie al supporto di programmi di suc-        proposti dai capi di Stato o di Governo.        nanziaria indicativa di €140 milioni nel
cesso come HEInnovate e il quadro per           chiara.gaffuri@unioncamere-europa.eu           periodo di riferimento. Se adottato dai
la valutazione di impatto dell’innova-                                                         co-legislatori, il Single Market Program-
zione regionale; avviare nuove CCI. Le                                                         me aiuterà la Commissione ad affrontare
CCI svilupperanno collegamenti con le                                                          le nuove sfide della politica di concorren-
strategie di specializzazione intelligente,                                                    za dell’UE legate all’uso dei big data e a
un’iniziativa dell’Ue che consente a cia-                                                      tecnologie emergenti in ambiente sempre
scuna regione di individuare e sviluppa-                                                       più digitalizzato, rafforzando inoltre le
re i propri vantaggi competitivi. Oltre al                                                     reti di cooperazione tra autorità naziona-
potenziamento delle attuali CCI (energia                                                       li e Commissione per sostenere un’equa
sostenibile, tecnologie digitali, vita sana                                                    concorrenza all’interno del mercato uni-
e invecchiamento attivo, materie prime,                                                         co. Numerosi gli ulteriori impegni della
alimentazione per il futuro, mobilità ur-                                                       Commissione mirati, in particolare, a
bana, manifatturiera a valore aggiunto)                                                         sostenere una politica di concorrenza
l’EIT ne avvierà altre due. La prima sarà                                                       favorevole agli obiettivi dell’UE in ma-
incentrata sulle industrie culturali e crea-                                                     teria di energia e ambiente, a garantire
tive e partirà nel 2022. La seconda nuova                                                        condizioni paritarie nel settore fiscale e
CCI sarà attivata nel 2025. Il suo focus è                                                       a promuovere una cultura globale della
ancora in via di definizione.                                                                     concorrenza.
diana.marcello@unioncamere-europa.eu                                                              chiara.gaffuri@unioncamere-europa.eu
EUROPA mosaico - Unioncamere
26 luglio 2019                                                                                                          Newsletter N° 15/2019   5

PROcamere
PROgrammi e PROgetti europei
                                                  L’accelerazione verso l’economia                  Rafforzare lo Stato di diritto
                                                  circolare: opportunità per le PMI                 nell’Ue: nuove misure della
                                                                                                    Commissione europea
                                                  A conferma del grande interesse attuale a
                                                  livello europeo in tema di economia circo-        Il 17 luglio la Commissione ha presentato
                                                  lare, è imminente (1° agosto), il lancio di       nuove misure per rafforzare ulteriormen-
                                                  un invito a presentare proposte nell’ambito       te lo stato di diritto nell’Ue. Le iniziative
Horizon Europe: avanza la definizione             del progetto Innosup C-Voucher, finanziato        sono raggruppate attorno a tre pilastri:
della nuova struttura di programma                dal programma europeo di ricerca e svilup-        la promozione di
                                                  po Horizon 2020. C-Voucher si propone di          una cultura dello
A seguito dell’accordo provvisorio raggiun-       fornire supporto a 66 PMI innovative, met-        Stato di diritto; la
to in dalle istituzioni UE in sede di trilogo e   tendo a loro disposizione 4,2 milioni di €        prevenzione       dei
approvato dal PE il 17 aprile 2019, Horizon       suddivisi fra voucher diretti (1,4) e servizi     problemi e una ri-
Europe entra, con la nuova legislatura, nella     supplementari (2,8), per la realizzazione         sposta efficace alle
vera e propria pianificazione strategica. Il      della loro transizione da catene di valore li-    violazioni. Rispet-
piano strategico che ha avuto un cambio di        neari a modelli di economia circolare. Due        to al primo obiet-
velocità a fine giugno, dovrà determinare         gli assi prioritari dell’iniziativa: un pro-      tivo, la Commis-
le priorità di ricerca e innovazione dell’U-      gramma Circolare di accelerazione della           sione organizzerà
nione e la definizione dei contenuti dei          durata di 9 mesi a beneficio di 24 PMI, che       un evento annuale
programmi tematici per gli anni dal 2021          si prefigge l’elaborazione di nuove soluzioni     dedicato al dialogo
al 2024. Il Comitato di Programma Shadow          circolari con il supporto di designer di alto     con la società civi-
- la sede in cui il piano strategico è discusso   livello e di esperti e un programma di Re-        le coinvolgendo e
e perfezionato in attesa che la chiusura del-     plicazione del valore della circolarità, della    responsabilizzando
la procedura legislativa di Horizon Europe        durata di 3 mesi, che finanzierà 42 PMI nel-      le parti interessate
lanci ufficialmente i vari organismi tecnici      la realizzazione di piani circolari di fattibi-   e creando una stra-
ad esso relativi – ha lavorato ad un docu-        lità. Proprio nel quadro del programma di         tegia di comunica-
mento che è stato sottoposto, dalla Com-          replicazione si colloca il bando in prossima      zione ad hoc. Pre-
missione europea, a consultazione pubblica        uscita, in scadenza il 31/10/2019, che garan-     vista una relazione
il 27 giugno scorso. La procedura chiuderà        tirà 15.000 € ad imprese attive nei settori       annuale dello Stato
l’8 settembre. L’esito della consultazione        della salute, della crescita blu, del tessile,    di diritto e delle
sarà oggetto di dibattito agli R&I days, che      dell’agroalimentare e del manifatturiero de-      sue criticità per
si terranno a Bruxelles dal 24 al 26 settem-      siderose di rendere più efficiente l’uso delle    orientare le azioni
bre. Parallelamente, sempre nell’ambito del       risorse e migliorare la propria competitività     di prevenzione, a
Comitato di Programma Shadow, avviene             attraverso la definizione di modelli di eco-      seguito della quale
il processo di revisione e razionalizzazione      nomia circolare. Un’opportunità interessan-       la Commissione
delle future piattaforme, che prenderanno         te, adatta ad azioni di disseminazione pres-      inviterà gli Stati
la nuova forma di partenariati di ricerca e       so le reti territoriali da parte delle Camere.    membri a scambia-
Innovazione, articolati secondo le tre nuo-          stefano.dessi@unioncamere-europa.eu            re informazioni an-
ve tipologie (partenariati istituzionalizzati,                                                      che attraverso una
partenariati co-programmati, partenariati                                                           rete di referenti nazionali. Il follow-up alla
co-finanziati). La Commissione ha sintetiz-                                                         relazione vedrà anche la partecipazione del
zato in un report i commenti forniti al ri-                                                         Parlamento e del Consiglio. Nei confronti
guardo dagli Stati Membri. Il 4 luglio sono                                                         dei procedimenti di infrazione, la Commis-
stati peraltro annunciati i Presidenti dei cin-                                                     sione sottoporrà i casi alla Corte di giustizia
que board per le cd Missioni, altra impor-                                                          europea tenendo conto del fattore tempo, e
tante novità introdotta da Horizon Europe. I                                                        ove necessario, chiedendo l’adozione di
Mission board si occuperanno di elaborare                                                           misure provvisorie e procedure accelerate,
i contributi e le raccomandazioni per iden-                                                         sostenendo gli Stati membri negli interven-
tificare le missioni specifiche di R&I nel                                                          ti volti ad allentare le tensioni per ripristi-
piano strategico di Horizon Europe. Se con                                                          nare la normalità. Infine, la Commissione
l’estate la pianificazione strategica è entrata                                                     invita il Parlamento europeo e il Consiglio
nel vivo, si segnala anche la pubblicazione                                                         a riflettere su un approccio collettivo, ca-
degli aggiornamenti di tutti i Programmi di                                                         ratterizzato da chiare norme procedurali, di
Lavoro e dei relativi bandi di finanziamento                                                        gestione dei casi di violazione di cui all’ar-
dell’ultimo anno di Horizon 2020.                                                                   ticolo 7 del TUE.
diana.marcello@unioncamere-europa.eu                                                                diana.marcello@unioncamere-europa.eu
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26 luglio 2019                                                                                                                     Newsletter N° 15/2019   6

EsperienzEUROPA
Le best practice italiane

                                               nisia, il progetto ha cercato di migliorare                 la coesione territoriale nelle aree dei Pae­
                                               la coesione territoriale tra i paesi del ba-                si coinvolti. La cooperazione cross-bor-
                                               cino del Mediterraneo, promuovendo il                       der, che vedrà il coinvolgimento sia del
                                               turismo sostenibile e rievocando il back-                   settore pubblico che privato, stimolerà lo
                                               ground storico dei paesi dell’area legato                   sviluppo economico per la creazione del
                                               all’epoca della dinastia Omayyade. Tra le                   “modello saline”. Le attività del progetto
                                               attività svolte, che hanno coinvolto la CTI-                avranno inizio a settembre 2019 con il ki-
                                               CI, lo scambio di best practices legate alla                ck-off meeting e si concluderanno ad ago-
                                               cultura turistica della dinastia Omayyade.                  sto 2022, per una durata di 36 mesi. Tra le
                                               Il programma ENPI CBC MED, con la                           attività che verranno sviluppate, l’adozio-
Da ENPI a ENI, dalla dinastia                  programmazione 2014-2020, è evoluto in                      ne di strategie di sviluppo e di azioni pilo-
Omayyade alle saline artigianali:              ENI CBE MED-Cooperation across bor-                         ta delle saline artigianali all’interno della
i progetti della CTICI                         der in the Mediterranean. Scopo generale                    “MED area” e lo sviluppo di un modello
                                               del nuovo programma è lo sviluppo socia-                    di gestione sostenibile per le stesse saline.
La Camera di Commercio e Industria tu-         le, territoriale, equo e sostenibile al fine                Inoltre MedArtSal prevederà una strategia
nisina-italiana (CTICI) è un’associazione      di favorire l’integrazione transfrontaliera                 di marketing per facilitare l’internaziona-
di diritto tunisino senza fini di lucro, un    e valorizzare i territori e i valori dei paesi              lizzazione commerciale di prodotti e ser-
organismo responsabile della rappresen-        partecipanti. La Cooperazione transfron-                    vizi e per sviluppare un turismo di mar-
tanza degli interessi delle società com-       taliera mira a far integrare le regioni che                 keting territoriale nell’ambito delle saline.
merciali, industriali e di servizi. Nata       affacciano sul Mar Mediterraneo sia dal                     I risultati del progetto e la diffusione di
nel 1984, la CTICI opera in un processo        lato UE sia dal lato del Nord-Africa. La                    “MedArtSal- Model” saranno diffusi
di internazionalizzazione attraverso il        Camera Tunisina-Italiana, nel 2018, è en-                   alle autorità locali dei Paesi partecipan-
network delle Camere di Commercio Ita-         trata nel partenariato del progetto MedArt                  ti, attraverso il sito web, i canali social,
liane all’Estero. Avendo strette relazioni     Sal - Sustainable management model for                      i multimedia e le pubblicazioni. Assoca-
con le organizzazioni pubbliche e gover-       Mediterranean Artisanal Salinas. MedArt                     merestero, l’Associazione delle Camere
native tunisine e italiane, la Camera, nel     Sal coinvolge 2 Paesi della sponda Sud                      di Commercio Italiane all’estero, di cui
corso degli anni, è diventata la piattafor-    del Mediterraneo (Tunisia e Libano) e due                   la CTICI fa parte, è partner associato del
ma idea­le per le aziende tunisine e italia-   Paesi della sponda Nord del Mediterraneo                    progetto. Tra gli altri partner associati, fi-
ne che desiderano esportare, importare,        (Italia e Spagna). Il progetto è guidato dal                gurano Francia, Libano e Spagna.
diversificare i loro mercati, cercare par-     CUEIM- Consorzio universitario di eco-                      Per maggiori informazioni, è possibile
tner, investire o stabilirsi in uno dei due    nomia industriale e manageriale.                            contattare il Desk Europa di Assocame-
paesi. La Camera, considerato il territorio    MedArtSal mira a sviluppare l’obiettivo                     restero:
d’interesse in cui opera, è stata partner,     tematico di business & SMES Develop-                                       europa@assocamerestero.it
dal 2012 al 2015, del progetto Umayyad         ment, attraverso la valorizzazione delle
Route a valere sul programma ENPI CBC          saline tradizionali per lo sviluppo di un
MED- Mediterranean Sea Basin. Con un           turismo sostenibile e la preservazione del-
partenariato, guidato dalla Spagna (Consi-     la biodiversità tramite la creazione di nuo-
glio delle Camere di Commercio dell’An-        ve strategie economiche. Considerando la
dalusia) e composto da Egitto, Giordania,      diversità dei Paesi coinvolti, MedArtSal
Italia, Libano, Portogallo, Spagna e Tu-       promuove la diversificazione economica e

                                               Lo staff di Unioncamere Europa
                                               Flavio BURLIZZI
                                               Coordinamento, Rapporti con EUROCHAMBRES, digitalizzazione, competenze e occupazione, turismo,
Supplemento a La bacheca di Unioncamere        ­internazionalizzazione, ambiente
Anno 11 N. 7                                    flavio.burlizzi@unioncamere-europa.eu
Mensile di informazione tecnica                Chiara GAFFURI
Registrazione presso il tribunale              Aiuti di Stato, e-Government, imprenditorialità, legalità, regolazione e vigilanza di mercato
civile di Roma n. 330/2003                     chiara.gaffuri@unioncamere-europa.eu
del 18 luglio 2003
Editore: Unioncamere – Roma                    Stefano DESSÌ
                                               Monitoraggio bandi, Info-desk sistema camerale, Eventi, Comunicazione, Sito web e Newsletter
Redazione: p.zza Sallustio, 21 – 00187 Roma    stefano.dessi@unioncamere-europa.eu
Tel. 0647041                                   Diana MARCELLO
Direttore responsabile: Willy Labor            Amministrazione e Affari generali
                                               diana.marcello@unioncamere-europa.eu
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