Eureka Seven previsto nel 2022 - ilSottosopra

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Eureka           Seven          previsto               nel
2022
Funimation ha annunciato che proietterà Eureka: Eureka Seven:
Hi – Evolution, il terzo e ultimo film della trilogia di
Eureka Seven: Hi – Evolution nelle sale degli Stati Uniti,
Canada, Australia e Nuova Zelanda nel 2022.
Funimation ha anche rivelato che lo proietterà insieme alla
coproduzione del film anime originale di J.C. Staff Sing a Bit
of Harmony nei cinema di Stati Uniti, Canada, Regno Unito,
Irlanda, Australia e Nuova Zelanda nel gennaio 2022.
L’uscita del film era prevista nel 2019, ma è stato
posticipato all’inizio dell’estate 2021 e poi nuovamente
posticipato alla fine dell’autunno 2021 a causa pandemia.

Trama

La storia del terzo film è ambientata 10 anni dopo la fine
della “Grande Unificazione” del film precedente, che ha
portato le persone dal mondo virtuale all’interno dello Scub
Coral nel mondo reale. La popolazione del mondo è ora divisa
in Terra Verde, quelle che provengono dal mondo virtuale, e
Terra Blu, le persone del mondo reale. La loro coesistenza è
tutt’altro che pacifica, con molti conflitti che si svolgono
dietro le quinte: Dewey Novak, il capo militare della Terra
Verde, decide di condurre attacchi terroristici per
proteggersi.
Eureka, odiata dal mondo come simbolo e origine della
divisione del mondo, ora lavora come agente militare di punta
nell’agenzia delle operazioni segrete delle Nazioni Unite
ACID. Xombattendo per proteggere una fragile pace come forma
di espiazione. La sua missione speciale è proteggere Iris, una
“nuova Eureka”, nata dallo Scub Coral come lei, e che
brandisce la sua vecchia capacità di manipolare. Sebbene
all’inizio siano conflittuali, i due crescono per capire la
reciproca solitudine. Eureka dovrà spingersi al limite per
mantenere sia Iris che il mondo al sicuro.

Giovedi DirettaLive sulla
Mobilità con gli studenti e
la cittadinanza
Promuovere la mobilità sostenibile, in bicicletta e a piedi,
agli studenti e al personale scolastico attraverso progetti e
iniziative congiunti, deve essere un impegno di tutti verso il
cambiamento delle nostre città.

Oltre a questo c’è anche l’obiettivo di prevenire e
contrastare comportamenti scorretti in materia di sicurezza
stradale.

Il 7 ottobre è stato sottoscritto un protocollo d’intesa tra
il Ministero dell’Istruzione e Fiab alla presenza del Ministro
Patrizio Bianchi e del Presidente Alessandro Tursi “per la
promozione dell’educazione alla mobilità attiva e sostenibile
nelle scuole” .

Il documento promuove la cooperazione per la realizzazione di
attività che migliorino la qualità della formazione di alunni
e personale in termini di salute, sicurezza e sostenibilità
della mobilità.

Per fare questo e per attivare un percorso virtuoso nella
nostra città, abbiamo deciso di cominciare a parlarne insieme
ad un gruppo di esperti per stimolare una più ampia
riflessione.

L’incontro si terrà il 28 0ttobre alla 10.15 on line sulla
piattaforma ilSottosopra, si parlerà prevalentemente di città
30, bike to school, moderazione del              traffico    e
riqualificazione degli spazi pubblici.

“In contesti urbani ormai caratterizzati da una mobilità
motorizzata e spesso con alta velocità, sentiamo tutti
l’esigenza di città diverse, dove muoversi in libertà e
sicurezza anche a piedi o in bicicletta per andare a scuola,
al lavoro, a fare la spesa o ai giardinetti sotto casa”.

Per ridurre gli incidenti, disincentivare l’auto privata, dare
la strada alle persone, uno degli strumenti è la realizzazione
di zone 30.

Sarà un onore ricevere le idee di numerosi esperti, tracui è
bene ricordare il prezioso contributo di Matteo Dondè.

Matteo Dondè è un esperto in pianificazione della mobilità
ciclistica, moderazione del traffico e riqualificazione degli
spazi pubblici.

Al centro delle sue riflessioni c’è il concetto di living
street, riassumibile con lo slogan “dare la strada alle
persone!”.

Secondo l’architetto, è necessario pensare alla strada non
solo come asse di scorrimento del traffico veicolare quanto
come spazio di relazione tra una pluralità di utenti e di
funzioni consente di (ri)progettare lo spazio pubblico
mettendo al centro le persone, la qualità urbana, la
vivibilità, l’accessibilità. “If you plan cities for cars and
traffic, you get cars and traffic. If you plan for people and
places, you get people and places” (Fred Kant).

Non a caso, Dondè ripete spesso che circa l’80% dello spazio
aperto accessibile nelle nostre città, il luogo delle attività
e delle relazioni sociali , è costituito dalle strade.

Per ridurre l’incidentalità urbana, per disincentivare l’uso
dell’auto privata, per dare strada alle persone e rendere
realmente inclusiva la città, sostiene l’architetto, uno dei
principali strumenti è quello della moderazione del traffico e
della realizzazione diffusa di zone 30.

Ridurre la velocità dei veicoli a motore, oltre ad aumentare
la sicurezza di tutti gli utenti della strada, automobilisti
compresi, consente di aumentare lo spazio a disposizione delle
persone, di migliorare la qualità dello spazio urbano, di
eliminare le barriere architettoniche.

Le zone 30 esistono ormai in tutte le principali città
europee, eppure in Italia sono ancora pochissime e spesso
realizzate con l’apposizione della sola segnaletica verticale
di limite di velocità.

Nonostante i 50 anni di vita della moderazione del traffico e
le centinaia di esperienze che ne dimostrano i benefici, tale
cultura è purtroppo ancora scarsamente recepita dai tecnici ed
amministratori italiani, anche a causa della quasi totale
assenza di formazione in questo campo.

Poi seguirà l’architetta Anna Laura Casiello PRIMO PREMIO ex
aequo

 Concorso di idee ARCHITETTURE PER FOGGIA III Edizione
“Realizzazione di una Bicipolitana”

Fondazione dei Monti Uniti di Foggia, Rotary Club Foggia
“Umberto Giordano” conseguito nel giugno del 2018.

Infine, ma non per ultima Ilaria Fiorillo partita da Milano,
in sella alla sua bici il 19 luglio, è arrivata a Foggia il 6
agosto dopo aver percorso quasi 1000 km. L’impresa di Ilaria
Fiorillo, 29 anni, promuove il turismo slow e la mobilità
sostenibile.

Il Presidente Possibili Scenari Foggia

ANTONIO DE SABATO
SING 2-Sempre più forte
Uscito nel 2016, il primo ‘Sing’ era stato un sorprendente
successo di pubblico, capace di raccogliere al botteghino
mondiale oltre 634 milioni di dollari a fronte di un budget di
produzione di 75 milioni. ‘Sing 2 – Sempre più forte’,
lanciato dallo scrittore e regista Garth Jennings non poteva
che diventare realtà e infatti uscirà nelle sale
cinematografiche a Natale 2021, confermando il mix di commedia
e canzoni che ha fatto la fortuna del film d’animazione
originale. Alcuni dei grandi nomi del primo film non
torneranno per il sequel, tuttavia il nuovo film accoglierà
nomi altrettanto celebri come Bono e Pharrell Williams.

Ricco di grandi sogni e spettacolari canzoni di successo, il
film narra le vicende del koala Buster Moon e di altre grandi
star animali, pronte per la loro più abbagliante e stravagante
esibizione sul palco della capitale più glamour
dell’intrattenimento. C’è solo un intoppo: devono prima
convincere ad unirsi a loro la rock star più solitaria del
mondo, interpretata dalla leggendaria icona della musica Bono,
al suo debutto in un film d’animazione.

Insieme al protagonista Buster (Matthew McConaughey), la
maialina Rosita (Reese Witherspoon), il porcospino rocker Ash
(Scarlett Johansson), il giudizioso gorilla Johnny (Taron
Egerton), il timido elefante Meena (Tori Kelly) e,
naturalmente, lo straordinario porcellino provocatore Gunter
(Nick Kroll) hanno trasformato il New Moon Theater in un
successo locale. L’ambizioso koala, però, ha un sogno più
grande: debuttare con un nuovo spettacolo al Crystal Tower
Theater nell’affascinante Redshore City!
La musicoterapia nell’ambito
scolastico
All’interno   dell’ambito   scolastico    ci   sono   soggetti
provenienti da particolari contesti familiari dove ad esempio
separazioni, violenze o difficoltà economiche hanno creato
disturbi comportamentali di tutti i tipi. Ma non bisogna però
pensare che alunni che presentino una qualsiasi forma di
disagio provengono esclusivamente da nuclei familiari poco
abitanti. Ci sono ragazzi e ragazze ai quali apparentemente
non manca nulla, ma se si prova a vedere come emotivamente si
sentono notiamo molte fragilità psicologiche, dovute ad
esempio da dei genitori iperprotettivi. Molto spesso a scuola
loro sono costretti ad apprendere grandi quantità di
informazioni in maniera spesso priva di coinvolgimento
emotivo.

La musicoterapia può allora intervenire allo scopo di
contenere le ansie e migliorare i rapporti. L’aspetto
principale della musicoterapia è l’ascolto. L’ascolto permette
di sentire sé stessi creando uno spazio interiore così da
poter evadere dai continui pensieri e dalle attività
quotidiane. Può essere anche usato per imparare a conoscere
gli altri; le sue riflessioni, i suoi problemi…e inoltre
l’insegnante può introdurre la parola posta da un punto di
vista affettivo-sensoriale. Un secondo aspetto è l’utilizzo
delle canzoni che ci permettono di condividere emozioni e
riconoscerci nei testi o negli autori stessi. Infatti
ascoltare e suonare insieme delle canzoni è un ottimo metodo
per coinvolgere le persone che hanno possibilità di esprimersi
ed essere ascoltati senza nessun giudizio. L’ultimo aspetto è
quello dell’improvvisazione. Infatti sotto la direzione della
musicoterapia i ragazzi oltre a tutto ciò, possono imparare
che improvvisare è come parlare e quindi si prende parola, ma
si ascolta anche, oppure si parla in coro, insieme.

Foggia     Taranto    1-1,
Zeman:”Abbiamo cercato di
vincere”
Il Foggia torna in campo per il terzo derby della settimana.

Ecco le formazioni:

Foggia (4-3-3): Alastra, Martino (33’ Di Jenno), Garattoni,
Sciacca, Di Pasquale (83’ Girasole), Gallo (75’ Garofalo),
Rocca, Petermann, Curcio, Merola (33’ Rizzo Pinna, 83’
Vigolo), Ferrante.

Allenatore: Zeman

Taranto (4-2-3-1): Chiara, Riccardi, Zullo, Granata (66’
Tomassini), Ferrara, Marsilli, Civilleri, Mastromonaco (83’
Ghisleni), Giovinco (83’ Labriola), Santarpia (63’ De Maria),
Saraniti.

Allenatore: Laterza

Il Foggia torna in campo con il tutto esaurito in Curva sud.
Alastra, al primo minuto, respinge il cross del Taranto. Al 4’
il Foggia ha un’occasione con Curcio, che tira ma viene
bloccato da Chiorra. Al 7’ Merola ci prova con il rasoterra,
ma la sfera finisce sui led. Al 8’ minuto Curcio a terra, per
il bruttissimo intervento di Riccardi. L’arbitro li assegna il
cartellino giallo. Al 14’ primo cartellino per i rossoneri con
Sciacca.
Al 16’ l’arbitro Saia assegna per i tarantini un calco di
rigore che pare dubbioso, oltre a dare ad Alastra il
cartellino giallo. Saranitti calcia dal dischetto e la palla
entra dritta in porta, al 17’.

Foggia-Taranto 0-1.

Il Foggia prova a reagire con una occasione, ma non conclude.
Al 24’ primo tiro dalla bandierina per i satanelli, ma la
palla finisce nella mani del portiere tarantino. Al 30’
autogol di Di Pasquale, che viene annullato per fuorigioco.

Nel frattempo si vedono movimenti nella panchina del boemo,
infatti entrano Rizzo Pinna e Di Jenno ed escono Merola e
Martino, al 33’.

Cartellino giallo per Civilleri. Al 42’ secoucalcio d’angolo
per il Foggia, battuto da Curcio ma si spegne.

Assegnati 3 minuti di recupero.

Terzo calcio d’angolo per il Foggia, ma non conclude. Al 47’
Rizzo Pinna tira, ma finisce sul fondo.

Il primo tempo finisce Foggia-Taranto 1-1.

I giocatori tornarono in campo, per il secondo tempo. Per
entrambe le squadre nessuna sostituzione. Al 51’ il Foggia si
attiva. Al 57’ i satanelli tirano dalla bandierina, ma la
palla finisce tra le braccia di Chiorra. Nel frattempo, Di
Pasquale e un tarantino si scontrano e l’arbitro è costretto a
chiamare lo staff medico. Di Pasquale viene fasciato alla
testa e torna in campo.

Al 62’ Giovinco viene ammonito per fallo su Sciacca. L’eterna
sostituisce Santarpia con De Maria. Al 64’ ammonito Rocca. Il
Taranto effettua un’altra sostituzione esce Granata ed entra
Tomassini.

Al 67’ lo Stadio Pino Zaccheria si illumina con il gol di
Petermann, prima servito da Curcio.

Foggia-Taranto 1-1.

Al 69’ il Foggia poteva portare il 2-1, ma il tiro di rocca
viene respinto da Chiorra. Al 70’ calcio d’angolo per il
Taranto, che viene allontanato da Di Pasquale. Al 71’ secondo
calcio d’angolo per il Taranto, ma Di Pasquale risponde
ancora. Al 75’ Zeman fa entrare Garofalo ed esce Gallo. Al 78’
Marsilli tira, ma la sfera finisce fuori.

Al 83’ doppia sostituzione sia per il Foggia e sia per il
Taranto. Per il Foggia entrano Girasole e Vigolo ed escono Di
Pasquale e Rizzo Pinna. Mentre il Taranto, escono Giovinco e
Mastromonaco ed entrano Labriola e Ghisleni. Al 85’ Ferrante
ci prova di testa, ma finisce all’esterno della rete. Al 88’
calcio d’angolo per il Taranto, respinto da Alastra. Al 90’ Di
Jenno viene bloccato da Chiorra.

Vengono assegnati 5 minuti di recupero.

La partita finisce Foggia-Taranto 1-1.

Ecco le parole di Zeman e Petermann in conferenza stampa.

Zeman: “Abbiamo cercato di vincere. Abbiamo messo qualche
palla dentro, soprattutto nel secondo tempo. Ho messo Vigolo
per avere un attaccante in più per entrare in area di rigore.
Con il Taranto abbiamo trovato pochi spazi. Bisogna trovare i
tempi giusti e giocare veloce. Martino è infortunato. Di
Pasquale ha messo 9 punti in testa e poi dovrà fare gli esami,
riguardo l’infortunio subito che lo ha costretto ad uscire.”

Petermann: “ Contento per il gol, ma c’è rammarico per non
aver vinto. Stiamo migliorando con il ritmo di gioco e
sicuramente gli attaccanti riusciranno ad entrare di più in
area di rigore. Per l’attacco dobbiamo allenarci di più.
Abbiamo avuto molte occasioni oggi. Sul piano fisico stiamo
dimostrando che corriamo e resistiamo di più rispetto agli
avversari.”

La prossima partita AZ Picero-Foggia il 30 ottobre allo Stadio
Donato Curcio , alle 17:30.

Foggia-Taranto:                            ecco             i
convocati
Ecco i convocati per il match allo Stadio Pino Zaccheria:

Portieri:

     Alastra
     Volpe
     Dalmasso

Difensori:

     Garattoni
     Di Pasquale
     Sciacca
     Girasole
     Di Jenno
     Martino

Centrocampisti:

     Gallo
     Rizzo Pinna
     Rocca
     Maselli
     Garofalo
     Ballarini
     Petermann
Attaccanti:

     Ferrante
     Curcio
     Merkaj
     Vigolo
     Merola
     Tuzzo

Ecco le parola di Zeman in conferenza stampa: “Non sono
preoccupato, vorrei che migliorano in tutte le fasi. Mi auguro
che domani entriamo in campo con la stessa testa di Bari. Come
tutte le squadre, il Taranto vuole i suoi tre punti. Loro sono
partiti bene in campionato ed è una squadra da rispettare. Noi
proviamo. La squadra è stanca, ieri sono stato costretto ad
annullare una seduta di allenamento. Ma oggi erano attivi. Per
me Merola è bravo, ma non la sfrutta.Rizzo Pinna è
tecnicamente bravo e ha grande qualità. Nicoletti, Markic e
Di Grazia non possono giocare. Maselli e Di Pasquale sono a
disposizione.”

Bike strike per il Fridays
for future
Studenti e componenti delle associazioni ambientaliste si sono
incontrati a Bari per protestare contro i cambiamenti
climatici nella giornata del Fridays for future. I
manifestanti hanno percorso 3 kilometri in bici, in occasione
dello sciopero globale del clima, che oggi si tiene in molte
città d’Italia e del mondo.

L’azione del “Bike Strike” nasce con l’obiettivo di richiamare
l’attenzione sul concetto di mobilità sostenibile, perché non
basta offrire bonus per l’acquisto di biciclette: bisogna
rimodulare le città sulle esigenze dei mezzi sostenibili, con
piste ciclabili adeguate e sicure.

Una componente di Fridays for future Bari, Giorgia Mira, ha
spiegato che nei primi giorni di novembre si terrà a Glasgow
la COP26 (Conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti
climatici). Sarà l’ultima occasione per ridurre in maniera
drastica le emissioni ed evitare che la temperatura globale
superi 1,5 gradi con conseguenze devastanti per la
sopravvivenza del genere umano.

Emissioni   di  metano,                                  un
biglietto di sola andata
La prima parola che ci viene in mente quando pensiamo alla
crisi climatica è probabilmente “CO2”, ma quello di cui spesso
non teniamo conto sono le emissioni di metano, la seconda
causa del riscaldamento globale al quale contribuiscono per
almeno il 25%.

Il problema è stato messo in risalto in un rapporto dell’IPCC,
il quale ha reso cosciente la Commissione Europea che ha
reagito positivamente, a seguito di una votazione, a ridurre
le emissioni di metano. Il tutto verrà specificato a dicembre,
quando l’esecutivo UE presenterà misure aggiuntive a tal
proposito.

Tenendo conto dello spropositato aumento di temperatura
registrato nel periodo 2001-2020, si prevede un riscaldamento
globale superiore ai 2°C durante il corso del XXI° secolo. È
fondamentale ridurre in modo netto le emissioni di CO2 e le
emissioni di metano che porterebbero ad una diminuzione
dell’inquinamento da aerosol e ad un miglioramento della
qualità dell’aria.

Non ci possiamo più permettere di continuare su questa strada
di sola andata, che ci porterà nel giro di pochi anni
all’aumento insormontabile della temperatura. La transizione
ecologica è una necessità da affrontare ora.

Festa del Volontariato: tutto
pronto in Piazza Giordano.
Nello    spazio    convegni,
momenti di riflessione
Pasquale Marchese, Presidente CSV Foggia: “Una vetrina e
un’occasione di incontro tra i volontari e la cittadinanza.
Quest’anno, con il sapore della ripartenza”.

Tutto pronto per la XIV edizione della “Festa del
volontariato” del CSV Foggia, una due giorni di promozione,
incontri e analisi che vedrà il Terzo Settore di Capitanata
protagonista in Piazza Giordano nelle giornate di sabato 23 e
domenica 24 ottobre 2021.

Oltre 30 le realtà dell’associazionismo coinvolte, pronte a
promuovere le proprie attività e a sensibilizzare la
cittadinanza sul proprio ambito di intervento, con particolare
attenzione alle giovani generazioni.

Diversi i momenti di confronto e analisi. Si parte sabato
mattina, alle ore 9.30, con il convegno “Salute mentale,
democrazia e diritti” e gli interventi di Pasquale Marchese,
presidente CSV Foggia; Rosa Barone, Assessore Regionale al
Welfare della Regione Puglia; Giuseppe Pillo, direttore CSM
Foggia-Lucera-Troia ASL Foggia; Matteo Notarangelo,
responsabile Centro Diurno “Genoveffa de Troia” di Monte
Sant’Angelo; Nino Spagnuolo, presidente della coop. soc.
Medtraining Foggia e Giancarlo Dimauro, presidente di
Confindustria Foggia; modera Antonio Loconte, presidente ANPIS
Puglia.

La mattina proseguirà, alle ore 11.30, con l’incontro “La
cittadinanza attiva e responsabile come antidoto al degrado
della convivenza civile. Modelli positivi in Capitanata” e gli
interventi di Rita Amatore del Coordinamento di Parcocittà,
Zelinda Rinaldi della Consulta delle associazioni di San
Severo, don Andrea Pupilla della Caritas Diocesana di San
Severo e Antonio Cocco di Rete Oltre; modera Annalisa
Graziano.

Nel pomeriggio di sabato, alle ore 18.00, è in programma una
puntata speciale di “Chiaro di luna”, trasmissione condotta da
Micky de Finis su “Foggia TV” che, per l’occasione, “scende in
piazza e incontra il Terzo Settore” per discutere sul futuro
dell’associazionismo e della cooperazione. L’evento è
organizzato in collaborazione con il Forum regionale del Terzo
Settore. Interverranno Pasquale Marchese, Davide Giove,
portavoce regionale Forum Terzo Settore, Vito Intino,
responsabile della Consulta legale regionale del Forum Terzo
Settore, Pasquale Ferrante, direttore Legacoop, Cesare
Gaudiano, presidente provinciale AICS Foggia e Carlo Rubino,
responsabile della consulta welfare del Forum Terzo Settore.

Domenica mattina, la seconda giornata della festa del
volontariato si aprirà alle ore 10.00 con la premiazione del
concorso “L’Arte per la Vita”; a seguire, alle ore 11.00,
saranno presentati i vincitori dell’Avviso “Volontariato
informale”.

Alle ore 12.00, momento di riflessione ed analisi con Fabio
Quitadamo che presenterà la pubblicazione “Valutazione di
impatto sociale: guida per le associazioni”, edita dal CSV
Foggia, in dialogo con Tina Petrillo, membro del Consiglio Aps
Sacro Cuore e Ludovico delle Vergini, presidente coop.
Cantieri di Innovazione Sociale. L’ultimo evento convegnistico
è in programma domenica pomeriggio, alle ore 18.00, sul tema
“Interventi assistiti con gli animali (I.A.A.). Esperienze e
risultati del progetto L’amico Cavallo”. Interverranno
Pasquale Marchese, Luigi Iorio, presidente dell’associazione
Il Veliero, Luigi Urbano, direttore del dipartimento
prevenzione ASL Foggia, Leonardo Trivisano, dirigente medico
dipartimento riabilitazione ASL Foggia, Silvana Marchese,
psicologa-psicoterapeuta dell’ASL Foggia, Roberta Marasco,
assistente sociale-coordinatrice dipartimento riabilitazione
ASL Foggia, Francesco De Stasio, terapista della
riabilitazione ASL Foggia, Nicolò Bruno, presidente ASD EQUIS-
EO, Alessandro Maggi, medico veterinario ASL Foggia, Anna
Maria Marchese, coordinatrice progetto “L’amico Cavallo”-
abilitata interventi assistiti, Michele Minelli, dottore
agronomo progetto “L’amico cavallo”; modera Luca Pernice.

“La festa – sottolinea Pasquale Marchese – è una vetrina e
un’occasione di incontro tra i volontari e la cittadinanza.
Quest’anno però ha anche il sapore della ripartenza, dopo un
lungo periodo di emergenza in cui il volontariato si è
ripensato, riuscendo a rispondere ai bisogni delle persone
fragili anche a distanza, durante il lockdown”.

La            Piccola                    Compagnia
Impertinente va in scena con
“Cuore di cane”
Con lo spettacolo “Cuore di cane” la Piccola Compagnia
Impertinente di Foggia inaugura in questo fine settimana la
nuova stagione teatrale.

Tre le repliche in programma: venerdì 22 e sabato 23 ottobre
alle ore 21.00 e poi domenica 24 ottobre alle ore 19.00 nella
storica sede della Compagnia in Via Castiglione 49.

“Cuore di cane”, liberamente tratto da “Zorro” di Margaret
Mazzantini, è uno spettacolo realizzato in collaborazione con
l’associazione “Fratelli della Stazione” per la regia di
Pierluigi Bevilacqua.

Gli attori in scena hanno conosciuto dal vivo la realtà che
rappresentano sul palco, avendo svolto attività di
volontariato durante il servizio serale, per dare sostegno e
ascolto alle tante voci non ascoltate, ai tanti clochard che
popolano i pressi della stazione di Foggia.

Lea Berardi, Tonia Casalucci, Antonio Diurno, Annalisa
Formiglia, Elena La Riccia, Roberta Paolini, Veronica Ricucci
e Paolo Spezzati sono le voci che raccontano una storia sola,
quella di “Zorro” che quotidianamente, dalla sua panchina, tra
cartoni e giornali, fissa la gente comune, parla della sua
vita, di come il “piano si è inclinato” e tutto abbia assunto
un nuovo significato.

“La riapertura dei teatri con la capienza del 100% ci
restituisce una speranza pratica – dichiara Pierluigi
Bevilacqua, direttore della PCI – la possibilità di poter
nuovamente programmare, nonostante tutti i dubbi o alcune
limitazioni. Quest’anno sarà diverso nelle modalità: la
stagione sarà aggiornata mese dopo mese, proprio in virtù
dell’impossibilità di avere la certezza della piena capienza.
Sarà un nuovo inizio, un modo per testare l’affezione del
pubblico e la ripartenza. Ci auguriamo che la fiducia del
pubblico possa aumentare esponenzialmente nei prossimi mesi”.

Lo spettacolo rientra tra le azioni di sensibilizzazione
legate alla “Giornata mondiale di lotta alla povertà”, che si
è celebrata anche a Foggia lo scorso 17 ottobre su iniziativa
dell’associazione Fratelli della Stazione e con il sostegno
dei CSV Foggia.

Parte del ricavato andrà in beneficenza, nello specifico per
sostenere le fondamentali attività dell’associazione “Fratelli
della Stazione”, baluardo per la cura degli homeless in città.

Per info e/o prenotazioni si possono contattare i numeri: 329
3848435 – 0881 1961158 o scrivere all’indirizzo mail:
info@piccolacompagniaimpertinente.com
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