Eureka Seven previsto nel 2022 - ilSottosopra
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Eureka Seven previsto nel 2022 Funimation ha annunciato che proietterà Eureka: Eureka Seven: Hi – Evolution, il terzo e ultimo film della trilogia di Eureka Seven: Hi – Evolution nelle sale degli Stati Uniti, Canada, Australia e Nuova Zelanda nel 2022. Funimation ha anche rivelato che lo proietterà insieme alla coproduzione del film anime originale di J.C. Staff Sing a Bit of Harmony nei cinema di Stati Uniti, Canada, Regno Unito, Irlanda, Australia e Nuova Zelanda nel gennaio 2022. L’uscita del film era prevista nel 2019, ma è stato posticipato all’inizio dell’estate 2021 e poi nuovamente posticipato alla fine dell’autunno 2021 a causa pandemia. Trama La storia del terzo film è ambientata 10 anni dopo la fine della “Grande Unificazione” del film precedente, che ha portato le persone dal mondo virtuale all’interno dello Scub Coral nel mondo reale. La popolazione del mondo è ora divisa in Terra Verde, quelle che provengono dal mondo virtuale, e Terra Blu, le persone del mondo reale. La loro coesistenza è tutt’altro che pacifica, con molti conflitti che si svolgono dietro le quinte: Dewey Novak, il capo militare della Terra Verde, decide di condurre attacchi terroristici per proteggersi. Eureka, odiata dal mondo come simbolo e origine della divisione del mondo, ora lavora come agente militare di punta nell’agenzia delle operazioni segrete delle Nazioni Unite ACID. Xombattendo per proteggere una fragile pace come forma di espiazione. La sua missione speciale è proteggere Iris, una “nuova Eureka”, nata dallo Scub Coral come lei, e che brandisce la sua vecchia capacità di manipolare. Sebbene all’inizio siano conflittuali, i due crescono per capire la reciproca solitudine. Eureka dovrà spingersi al limite per
mantenere sia Iris che il mondo al sicuro. Giovedi DirettaLive sulla Mobilità con gli studenti e la cittadinanza Promuovere la mobilità sostenibile, in bicicletta e a piedi, agli studenti e al personale scolastico attraverso progetti e iniziative congiunti, deve essere un impegno di tutti verso il cambiamento delle nostre città. Oltre a questo c’è anche l’obiettivo di prevenire e contrastare comportamenti scorretti in materia di sicurezza stradale. Il 7 ottobre è stato sottoscritto un protocollo d’intesa tra il Ministero dell’Istruzione e Fiab alla presenza del Ministro Patrizio Bianchi e del Presidente Alessandro Tursi “per la promozione dell’educazione alla mobilità attiva e sostenibile nelle scuole” . Il documento promuove la cooperazione per la realizzazione di attività che migliorino la qualità della formazione di alunni e personale in termini di salute, sicurezza e sostenibilità della mobilità. Per fare questo e per attivare un percorso virtuoso nella nostra città, abbiamo deciso di cominciare a parlarne insieme ad un gruppo di esperti per stimolare una più ampia riflessione. L’incontro si terrà il 28 0ttobre alla 10.15 on line sulla piattaforma ilSottosopra, si parlerà prevalentemente di città
30, bike to school, moderazione del traffico e riqualificazione degli spazi pubblici. “In contesti urbani ormai caratterizzati da una mobilità motorizzata e spesso con alta velocità, sentiamo tutti l’esigenza di città diverse, dove muoversi in libertà e sicurezza anche a piedi o in bicicletta per andare a scuola, al lavoro, a fare la spesa o ai giardinetti sotto casa”. Per ridurre gli incidenti, disincentivare l’auto privata, dare la strada alle persone, uno degli strumenti è la realizzazione di zone 30. Sarà un onore ricevere le idee di numerosi esperti, tracui è bene ricordare il prezioso contributo di Matteo Dondè. Matteo Dondè è un esperto in pianificazione della mobilità ciclistica, moderazione del traffico e riqualificazione degli spazi pubblici. Al centro delle sue riflessioni c’è il concetto di living street, riassumibile con lo slogan “dare la strada alle persone!”. Secondo l’architetto, è necessario pensare alla strada non solo come asse di scorrimento del traffico veicolare quanto come spazio di relazione tra una pluralità di utenti e di funzioni consente di (ri)progettare lo spazio pubblico mettendo al centro le persone, la qualità urbana, la vivibilità, l’accessibilità. “If you plan cities for cars and traffic, you get cars and traffic. If you plan for people and places, you get people and places” (Fred Kant). Non a caso, Dondè ripete spesso che circa l’80% dello spazio aperto accessibile nelle nostre città, il luogo delle attività e delle relazioni sociali , è costituito dalle strade. Per ridurre l’incidentalità urbana, per disincentivare l’uso dell’auto privata, per dare strada alle persone e rendere
realmente inclusiva la città, sostiene l’architetto, uno dei principali strumenti è quello della moderazione del traffico e della realizzazione diffusa di zone 30. Ridurre la velocità dei veicoli a motore, oltre ad aumentare la sicurezza di tutti gli utenti della strada, automobilisti compresi, consente di aumentare lo spazio a disposizione delle persone, di migliorare la qualità dello spazio urbano, di eliminare le barriere architettoniche. Le zone 30 esistono ormai in tutte le principali città europee, eppure in Italia sono ancora pochissime e spesso realizzate con l’apposizione della sola segnaletica verticale di limite di velocità. Nonostante i 50 anni di vita della moderazione del traffico e le centinaia di esperienze che ne dimostrano i benefici, tale cultura è purtroppo ancora scarsamente recepita dai tecnici ed amministratori italiani, anche a causa della quasi totale assenza di formazione in questo campo. Poi seguirà l’architetta Anna Laura Casiello PRIMO PREMIO ex aequo Concorso di idee ARCHITETTURE PER FOGGIA III Edizione “Realizzazione di una Bicipolitana” Fondazione dei Monti Uniti di Foggia, Rotary Club Foggia “Umberto Giordano” conseguito nel giugno del 2018. Infine, ma non per ultima Ilaria Fiorillo partita da Milano, in sella alla sua bici il 19 luglio, è arrivata a Foggia il 6 agosto dopo aver percorso quasi 1000 km. L’impresa di Ilaria Fiorillo, 29 anni, promuove il turismo slow e la mobilità sostenibile. Il Presidente Possibili Scenari Foggia ANTONIO DE SABATO
SING 2-Sempre più forte Uscito nel 2016, il primo ‘Sing’ era stato un sorprendente successo di pubblico, capace di raccogliere al botteghino mondiale oltre 634 milioni di dollari a fronte di un budget di produzione di 75 milioni. ‘Sing 2 – Sempre più forte’, lanciato dallo scrittore e regista Garth Jennings non poteva che diventare realtà e infatti uscirà nelle sale cinematografiche a Natale 2021, confermando il mix di commedia e canzoni che ha fatto la fortuna del film d’animazione originale. Alcuni dei grandi nomi del primo film non torneranno per il sequel, tuttavia il nuovo film accoglierà nomi altrettanto celebri come Bono e Pharrell Williams. Ricco di grandi sogni e spettacolari canzoni di successo, il film narra le vicende del koala Buster Moon e di altre grandi star animali, pronte per la loro più abbagliante e stravagante esibizione sul palco della capitale più glamour dell’intrattenimento. C’è solo un intoppo: devono prima convincere ad unirsi a loro la rock star più solitaria del mondo, interpretata dalla leggendaria icona della musica Bono, al suo debutto in un film d’animazione. Insieme al protagonista Buster (Matthew McConaughey), la maialina Rosita (Reese Witherspoon), il porcospino rocker Ash (Scarlett Johansson), il giudizioso gorilla Johnny (Taron Egerton), il timido elefante Meena (Tori Kelly) e, naturalmente, lo straordinario porcellino provocatore Gunter (Nick Kroll) hanno trasformato il New Moon Theater in un successo locale. L’ambizioso koala, però, ha un sogno più grande: debuttare con un nuovo spettacolo al Crystal Tower Theater nell’affascinante Redshore City!
La musicoterapia nell’ambito scolastico All’interno dell’ambito scolastico ci sono soggetti provenienti da particolari contesti familiari dove ad esempio separazioni, violenze o difficoltà economiche hanno creato disturbi comportamentali di tutti i tipi. Ma non bisogna però pensare che alunni che presentino una qualsiasi forma di disagio provengono esclusivamente da nuclei familiari poco abitanti. Ci sono ragazzi e ragazze ai quali apparentemente non manca nulla, ma se si prova a vedere come emotivamente si sentono notiamo molte fragilità psicologiche, dovute ad esempio da dei genitori iperprotettivi. Molto spesso a scuola loro sono costretti ad apprendere grandi quantità di informazioni in maniera spesso priva di coinvolgimento emotivo. La musicoterapia può allora intervenire allo scopo di contenere le ansie e migliorare i rapporti. L’aspetto principale della musicoterapia è l’ascolto. L’ascolto permette di sentire sé stessi creando uno spazio interiore così da poter evadere dai continui pensieri e dalle attività quotidiane. Può essere anche usato per imparare a conoscere gli altri; le sue riflessioni, i suoi problemi…e inoltre l’insegnante può introdurre la parola posta da un punto di vista affettivo-sensoriale. Un secondo aspetto è l’utilizzo delle canzoni che ci permettono di condividere emozioni e riconoscerci nei testi o negli autori stessi. Infatti ascoltare e suonare insieme delle canzoni è un ottimo metodo per coinvolgere le persone che hanno possibilità di esprimersi ed essere ascoltati senza nessun giudizio. L’ultimo aspetto è quello dell’improvvisazione. Infatti sotto la direzione della musicoterapia i ragazzi oltre a tutto ciò, possono imparare
che improvvisare è come parlare e quindi si prende parola, ma si ascolta anche, oppure si parla in coro, insieme. Foggia Taranto 1-1, Zeman:”Abbiamo cercato di vincere” Il Foggia torna in campo per il terzo derby della settimana. Ecco le formazioni: Foggia (4-3-3): Alastra, Martino (33’ Di Jenno), Garattoni, Sciacca, Di Pasquale (83’ Girasole), Gallo (75’ Garofalo), Rocca, Petermann, Curcio, Merola (33’ Rizzo Pinna, 83’ Vigolo), Ferrante. Allenatore: Zeman Taranto (4-2-3-1): Chiara, Riccardi, Zullo, Granata (66’ Tomassini), Ferrara, Marsilli, Civilleri, Mastromonaco (83’ Ghisleni), Giovinco (83’ Labriola), Santarpia (63’ De Maria), Saraniti. Allenatore: Laterza Il Foggia torna in campo con il tutto esaurito in Curva sud. Alastra, al primo minuto, respinge il cross del Taranto. Al 4’ il Foggia ha un’occasione con Curcio, che tira ma viene bloccato da Chiorra. Al 7’ Merola ci prova con il rasoterra, ma la sfera finisce sui led. Al 8’ minuto Curcio a terra, per il bruttissimo intervento di Riccardi. L’arbitro li assegna il cartellino giallo. Al 14’ primo cartellino per i rossoneri con Sciacca.
Al 16’ l’arbitro Saia assegna per i tarantini un calco di rigore che pare dubbioso, oltre a dare ad Alastra il cartellino giallo. Saranitti calcia dal dischetto e la palla entra dritta in porta, al 17’. Foggia-Taranto 0-1. Il Foggia prova a reagire con una occasione, ma non conclude. Al 24’ primo tiro dalla bandierina per i satanelli, ma la palla finisce nella mani del portiere tarantino. Al 30’ autogol di Di Pasquale, che viene annullato per fuorigioco. Nel frattempo si vedono movimenti nella panchina del boemo, infatti entrano Rizzo Pinna e Di Jenno ed escono Merola e Martino, al 33’. Cartellino giallo per Civilleri. Al 42’ secoucalcio d’angolo per il Foggia, battuto da Curcio ma si spegne. Assegnati 3 minuti di recupero. Terzo calcio d’angolo per il Foggia, ma non conclude. Al 47’ Rizzo Pinna tira, ma finisce sul fondo. Il primo tempo finisce Foggia-Taranto 1-1. I giocatori tornarono in campo, per il secondo tempo. Per entrambe le squadre nessuna sostituzione. Al 51’ il Foggia si attiva. Al 57’ i satanelli tirano dalla bandierina, ma la palla finisce tra le braccia di Chiorra. Nel frattempo, Di Pasquale e un tarantino si scontrano e l’arbitro è costretto a chiamare lo staff medico. Di Pasquale viene fasciato alla testa e torna in campo. Al 62’ Giovinco viene ammonito per fallo su Sciacca. L’eterna sostituisce Santarpia con De Maria. Al 64’ ammonito Rocca. Il Taranto effettua un’altra sostituzione esce Granata ed entra Tomassini. Al 67’ lo Stadio Pino Zaccheria si illumina con il gol di
Petermann, prima servito da Curcio. Foggia-Taranto 1-1. Al 69’ il Foggia poteva portare il 2-1, ma il tiro di rocca viene respinto da Chiorra. Al 70’ calcio d’angolo per il Taranto, che viene allontanato da Di Pasquale. Al 71’ secondo calcio d’angolo per il Taranto, ma Di Pasquale risponde ancora. Al 75’ Zeman fa entrare Garofalo ed esce Gallo. Al 78’ Marsilli tira, ma la sfera finisce fuori. Al 83’ doppia sostituzione sia per il Foggia e sia per il Taranto. Per il Foggia entrano Girasole e Vigolo ed escono Di Pasquale e Rizzo Pinna. Mentre il Taranto, escono Giovinco e Mastromonaco ed entrano Labriola e Ghisleni. Al 85’ Ferrante ci prova di testa, ma finisce all’esterno della rete. Al 88’ calcio d’angolo per il Taranto, respinto da Alastra. Al 90’ Di Jenno viene bloccato da Chiorra. Vengono assegnati 5 minuti di recupero. La partita finisce Foggia-Taranto 1-1. Ecco le parole di Zeman e Petermann in conferenza stampa. Zeman: “Abbiamo cercato di vincere. Abbiamo messo qualche palla dentro, soprattutto nel secondo tempo. Ho messo Vigolo per avere un attaccante in più per entrare in area di rigore. Con il Taranto abbiamo trovato pochi spazi. Bisogna trovare i tempi giusti e giocare veloce. Martino è infortunato. Di Pasquale ha messo 9 punti in testa e poi dovrà fare gli esami, riguardo l’infortunio subito che lo ha costretto ad uscire.” Petermann: “ Contento per il gol, ma c’è rammarico per non aver vinto. Stiamo migliorando con il ritmo di gioco e sicuramente gli attaccanti riusciranno ad entrare di più in area di rigore. Per l’attacco dobbiamo allenarci di più. Abbiamo avuto molte occasioni oggi. Sul piano fisico stiamo dimostrando che corriamo e resistiamo di più rispetto agli
avversari.” La prossima partita AZ Picero-Foggia il 30 ottobre allo Stadio Donato Curcio , alle 17:30. Foggia-Taranto: ecco i convocati Ecco i convocati per il match allo Stadio Pino Zaccheria: Portieri: Alastra Volpe Dalmasso Difensori: Garattoni Di Pasquale Sciacca Girasole Di Jenno Martino Centrocampisti: Gallo Rizzo Pinna Rocca Maselli Garofalo Ballarini Petermann
Attaccanti: Ferrante Curcio Merkaj Vigolo Merola Tuzzo Ecco le parola di Zeman in conferenza stampa: “Non sono preoccupato, vorrei che migliorano in tutte le fasi. Mi auguro che domani entriamo in campo con la stessa testa di Bari. Come tutte le squadre, il Taranto vuole i suoi tre punti. Loro sono partiti bene in campionato ed è una squadra da rispettare. Noi proviamo. La squadra è stanca, ieri sono stato costretto ad annullare una seduta di allenamento. Ma oggi erano attivi. Per me Merola è bravo, ma non la sfrutta.Rizzo Pinna è tecnicamente bravo e ha grande qualità. Nicoletti, Markic e Di Grazia non possono giocare. Maselli e Di Pasquale sono a disposizione.” Bike strike per il Fridays for future Studenti e componenti delle associazioni ambientaliste si sono incontrati a Bari per protestare contro i cambiamenti climatici nella giornata del Fridays for future. I manifestanti hanno percorso 3 kilometri in bici, in occasione dello sciopero globale del clima, che oggi si tiene in molte città d’Italia e del mondo. L’azione del “Bike Strike” nasce con l’obiettivo di richiamare l’attenzione sul concetto di mobilità sostenibile, perché non
basta offrire bonus per l’acquisto di biciclette: bisogna rimodulare le città sulle esigenze dei mezzi sostenibili, con piste ciclabili adeguate e sicure. Una componente di Fridays for future Bari, Giorgia Mira, ha spiegato che nei primi giorni di novembre si terrà a Glasgow la COP26 (Conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici). Sarà l’ultima occasione per ridurre in maniera drastica le emissioni ed evitare che la temperatura globale superi 1,5 gradi con conseguenze devastanti per la sopravvivenza del genere umano. Emissioni di metano, un biglietto di sola andata La prima parola che ci viene in mente quando pensiamo alla crisi climatica è probabilmente “CO2”, ma quello di cui spesso non teniamo conto sono le emissioni di metano, la seconda causa del riscaldamento globale al quale contribuiscono per almeno il 25%. Il problema è stato messo in risalto in un rapporto dell’IPCC, il quale ha reso cosciente la Commissione Europea che ha reagito positivamente, a seguito di una votazione, a ridurre le emissioni di metano. Il tutto verrà specificato a dicembre, quando l’esecutivo UE presenterà misure aggiuntive a tal proposito. Tenendo conto dello spropositato aumento di temperatura registrato nel periodo 2001-2020, si prevede un riscaldamento globale superiore ai 2°C durante il corso del XXI° secolo. È fondamentale ridurre in modo netto le emissioni di CO2 e le emissioni di metano che porterebbero ad una diminuzione
dell’inquinamento da aerosol e ad un miglioramento della qualità dell’aria. Non ci possiamo più permettere di continuare su questa strada di sola andata, che ci porterà nel giro di pochi anni all’aumento insormontabile della temperatura. La transizione ecologica è una necessità da affrontare ora. Festa del Volontariato: tutto pronto in Piazza Giordano. Nello spazio convegni, momenti di riflessione Pasquale Marchese, Presidente CSV Foggia: “Una vetrina e un’occasione di incontro tra i volontari e la cittadinanza. Quest’anno, con il sapore della ripartenza”. Tutto pronto per la XIV edizione della “Festa del volontariato” del CSV Foggia, una due giorni di promozione, incontri e analisi che vedrà il Terzo Settore di Capitanata protagonista in Piazza Giordano nelle giornate di sabato 23 e domenica 24 ottobre 2021. Oltre 30 le realtà dell’associazionismo coinvolte, pronte a promuovere le proprie attività e a sensibilizzare la cittadinanza sul proprio ambito di intervento, con particolare attenzione alle giovani generazioni. Diversi i momenti di confronto e analisi. Si parte sabato mattina, alle ore 9.30, con il convegno “Salute mentale, democrazia e diritti” e gli interventi di Pasquale Marchese,
presidente CSV Foggia; Rosa Barone, Assessore Regionale al Welfare della Regione Puglia; Giuseppe Pillo, direttore CSM Foggia-Lucera-Troia ASL Foggia; Matteo Notarangelo, responsabile Centro Diurno “Genoveffa de Troia” di Monte Sant’Angelo; Nino Spagnuolo, presidente della coop. soc. Medtraining Foggia e Giancarlo Dimauro, presidente di Confindustria Foggia; modera Antonio Loconte, presidente ANPIS Puglia. La mattina proseguirà, alle ore 11.30, con l’incontro “La cittadinanza attiva e responsabile come antidoto al degrado della convivenza civile. Modelli positivi in Capitanata” e gli interventi di Rita Amatore del Coordinamento di Parcocittà, Zelinda Rinaldi della Consulta delle associazioni di San Severo, don Andrea Pupilla della Caritas Diocesana di San Severo e Antonio Cocco di Rete Oltre; modera Annalisa Graziano. Nel pomeriggio di sabato, alle ore 18.00, è in programma una puntata speciale di “Chiaro di luna”, trasmissione condotta da Micky de Finis su “Foggia TV” che, per l’occasione, “scende in piazza e incontra il Terzo Settore” per discutere sul futuro dell’associazionismo e della cooperazione. L’evento è organizzato in collaborazione con il Forum regionale del Terzo Settore. Interverranno Pasquale Marchese, Davide Giove, portavoce regionale Forum Terzo Settore, Vito Intino, responsabile della Consulta legale regionale del Forum Terzo Settore, Pasquale Ferrante, direttore Legacoop, Cesare Gaudiano, presidente provinciale AICS Foggia e Carlo Rubino, responsabile della consulta welfare del Forum Terzo Settore. Domenica mattina, la seconda giornata della festa del volontariato si aprirà alle ore 10.00 con la premiazione del concorso “L’Arte per la Vita”; a seguire, alle ore 11.00, saranno presentati i vincitori dell’Avviso “Volontariato informale”. Alle ore 12.00, momento di riflessione ed analisi con Fabio
Quitadamo che presenterà la pubblicazione “Valutazione di impatto sociale: guida per le associazioni”, edita dal CSV Foggia, in dialogo con Tina Petrillo, membro del Consiglio Aps Sacro Cuore e Ludovico delle Vergini, presidente coop. Cantieri di Innovazione Sociale. L’ultimo evento convegnistico è in programma domenica pomeriggio, alle ore 18.00, sul tema “Interventi assistiti con gli animali (I.A.A.). Esperienze e risultati del progetto L’amico Cavallo”. Interverranno Pasquale Marchese, Luigi Iorio, presidente dell’associazione Il Veliero, Luigi Urbano, direttore del dipartimento prevenzione ASL Foggia, Leonardo Trivisano, dirigente medico dipartimento riabilitazione ASL Foggia, Silvana Marchese, psicologa-psicoterapeuta dell’ASL Foggia, Roberta Marasco, assistente sociale-coordinatrice dipartimento riabilitazione ASL Foggia, Francesco De Stasio, terapista della riabilitazione ASL Foggia, Nicolò Bruno, presidente ASD EQUIS- EO, Alessandro Maggi, medico veterinario ASL Foggia, Anna Maria Marchese, coordinatrice progetto “L’amico Cavallo”- abilitata interventi assistiti, Michele Minelli, dottore agronomo progetto “L’amico cavallo”; modera Luca Pernice. “La festa – sottolinea Pasquale Marchese – è una vetrina e un’occasione di incontro tra i volontari e la cittadinanza. Quest’anno però ha anche il sapore della ripartenza, dopo un lungo periodo di emergenza in cui il volontariato si è ripensato, riuscendo a rispondere ai bisogni delle persone fragili anche a distanza, durante il lockdown”. La Piccola Compagnia
Impertinente va in scena con “Cuore di cane” Con lo spettacolo “Cuore di cane” la Piccola Compagnia Impertinente di Foggia inaugura in questo fine settimana la nuova stagione teatrale. Tre le repliche in programma: venerdì 22 e sabato 23 ottobre alle ore 21.00 e poi domenica 24 ottobre alle ore 19.00 nella storica sede della Compagnia in Via Castiglione 49. “Cuore di cane”, liberamente tratto da “Zorro” di Margaret Mazzantini, è uno spettacolo realizzato in collaborazione con l’associazione “Fratelli della Stazione” per la regia di Pierluigi Bevilacqua. Gli attori in scena hanno conosciuto dal vivo la realtà che rappresentano sul palco, avendo svolto attività di volontariato durante il servizio serale, per dare sostegno e ascolto alle tante voci non ascoltate, ai tanti clochard che popolano i pressi della stazione di Foggia. Lea Berardi, Tonia Casalucci, Antonio Diurno, Annalisa Formiglia, Elena La Riccia, Roberta Paolini, Veronica Ricucci e Paolo Spezzati sono le voci che raccontano una storia sola, quella di “Zorro” che quotidianamente, dalla sua panchina, tra cartoni e giornali, fissa la gente comune, parla della sua vita, di come il “piano si è inclinato” e tutto abbia assunto un nuovo significato. “La riapertura dei teatri con la capienza del 100% ci restituisce una speranza pratica – dichiara Pierluigi Bevilacqua, direttore della PCI – la possibilità di poter nuovamente programmare, nonostante tutti i dubbi o alcune limitazioni. Quest’anno sarà diverso nelle modalità: la stagione sarà aggiornata mese dopo mese, proprio in virtù dell’impossibilità di avere la certezza della piena capienza.
Sarà un nuovo inizio, un modo per testare l’affezione del pubblico e la ripartenza. Ci auguriamo che la fiducia del pubblico possa aumentare esponenzialmente nei prossimi mesi”. Lo spettacolo rientra tra le azioni di sensibilizzazione legate alla “Giornata mondiale di lotta alla povertà”, che si è celebrata anche a Foggia lo scorso 17 ottobre su iniziativa dell’associazione Fratelli della Stazione e con il sostegno dei CSV Foggia. Parte del ricavato andrà in beneficenza, nello specifico per sostenere le fondamentali attività dell’associazione “Fratelli della Stazione”, baluardo per la cura degli homeless in città. Per info e/o prenotazioni si possono contattare i numeri: 329 3848435 – 0881 1961158 o scrivere all’indirizzo mail: info@piccolacompagniaimpertinente.com
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