ESSERE GENITORI DI UN ADOLESCENTE - E SE NE PARLASSIMO INSIEME? Opuscolo informativo e di prevenzione per genitori di adolescenti - Lausanne ...

Pagina creata da Lorenzo Diana
 
CONTINUA A LEGGERE
ESSERE GENITORI DI UN ADOLESCENTE - E SE NE PARLASSIMO INSIEME? Opuscolo informativo e di prevenzione per genitori di adolescenti - Lausanne ...
ESSERE
GENITORI DI UN
ADOLESCENTE
E SE NE PARLASSIMO
INSIEME?
Opuscolo informativo e di prevenzione
per genitori di adolescenti
ESSERE GENITORI DI UN ADOLESCENTE - E SE NE PARLASSIMO INSIEME? Opuscolo informativo e di prevenzione per genitori di adolescenti - Lausanne ...
2
    COMUNICAZIONE

    LIMITI / REGOLE

    DROGHE / CANNABIS

    ALCOL

    TABACCO

    SCHERMO / COMPUTER

    TELEFONO

    VIDEO

    SESSUALITÀ

    VIOLENZA

    INFORMAZIONI

    LUOGO DI VITA

    DENARO
3

SOMMARIO
 Introduzione                              4

 Essere genitori di un adolescente         7

 Modi di essere di qui e d’altrove        11

 Parlarsi                                 13

 L’influenza degli altri                  15

 I giovani e Internet                     18

 Concedere delle libertà,
 fissare dei limiti                       22

 Le uscite e le feste                     24

 Affrontate i problemi di alcol,
 tabacco e droghe                         27

 Parlare di sessualità pur rispettando
 la vita privata dei figli                31

 Punire e colpire                         38

 Correre dei rischi: Bisogno? Pericolo?   40

 Obbligati a pagare ?                     41

 Bisogno di più informazioni?             43
4
    INTRODUZIONE

    Essere genitore di un adolescente è una grande sfida e allo stesso tempo una
    grande ricchezza, soprattutto in una società con lingue e culture diverse.

    Questa pubblicazione, tratta liberamente dalla Lettre aux parents di
    Addiction Suisse, si rivolge principalmente ai genitori con figli (maschi e
    femmine senza distinzione) dai 12 ai 18 anni. È disponibile in francese, ita-
    liano, albanese, inglese, spagnolo, portoghese, serbo-croato, somalo, turco,
    tamoul e arabo, al fine di facilitarne la lettura da parte del maggior numero
    di famiglie straniere residenti nel Canton Vaud.

    Il testo affronta alcune delle principali tematiche che in Svizzera sono più
    o meno accettate o comunque «ammesse». È possibile che alcuni argo-
    menti preoccupino alcuni genitori più di altri in virtù degli usi e costumi
    diversi derivanti dalla loro origine e cultura. Ad ogni modo, i vostri figli, af-
    fiancano nella loro vita di tutti i giorni altri ragazzi con altre origini. Proprio
    perché viviamo in questo paese tutti insieme è necessario condividere in
    modo equilibrato gli usi e costumi, meglio noti come «il modo di vivere del
    paese» per favorire una buona integrazione di tutti.

    Questo opuscolo non ha la pretesa di fissare regole universali, quanto piut-
    tosto quella di fornire orientamenti per la gestione di difficoltà che avete
    forse incontrato con vostro figlio adolescente.

    Gustave MUHEIM                             Pascale MANZINI
    Presidente di Lausanne Région              Presidentessa di
                                               «Prévention et dépendances»
5

L’opuscolo «Essere un genitore di un adolescente: e se ne parlassimo
insieme?» è stato realizzato in 11 lingue – inglese, albanese, italiano, spa-
gnolo, francese, portoghese, arabo, serbo-croato, somalo, tamoul e turco –
nell’ambito di un progetto di traduzione comunitaria, scaturita dal lavoro
delle diverse comunità linguistiche, che ha permesso di valorizzare dei
giovani partecipanti a un programma di inserzione socio-professionale
(MigrAction – Appartenances).

A tale scopo, sono state costituite «coppie» formate da un giovane e da
un interprete-mediatore culturale dell’ Associazione Appartenances.
Oltre a lavorare sulla traduzione, questi «duo» hanno contribuito ad inse-
rire il testo nel loro contesto culturale.

Il lavoro di queste squadre ha permesso di confrontare i diversi messaggi
di prevenzione alle abitudini e pratiche culturali delle comunità lingui-
stiche coinvolte nel progetto. I giovani coinvolti, essi stessi appena usciti
dall’adolescenza, hanno potuto esercitare il loro senso critico sul conte-
nuto, riflettere su come diffondere i messaggi di prevenzione nell’ambito
della loro comunità e arricchire di sfumature la traduzione effettuata in
collaborazione con gli interpreti-mediatori culturali.

Infine ogni «duo» ha condiviso con gli altri partecipanti al progetto alcuni
spunti di riflessione confluiti in una lista comune di punti pertinenti per
una lettura costruttiva del documento da parte dei genitori di adolescen-
ti migranti.

È stata inoltre fatta una riflessione su come questa pubblicazione possa
essere usata. In effetti, la pubblicazione dei diversi messaggi di preven-
zione è solo la prima fase di un progetto che ha come obiettivo di offrire
elementi concreti per una discussione di tipo «comunitario» che rispon-
da ai bisogni dei genitori di adolescenti migranti.

Julie MAILLARD-MBENGA
Appartenances
6
ESSERE                                                                                  7

GENITORI
DI UN
ADOLESCENTE

Non è sempre facile essere genitore          Cosa ne sapete, e cosa ne pensate?
di un adolescente! Crescendo, i figli        Ne fate uso anche voi e, se sì, in quali
pongono sempre più domande, si               circostanze? Vostro figlio vi provoca
fanno opinioni, spesso diverse dalle         su questo tema? Essere genitore di un
vostre, e le esprimono. I cambiamenti        adolescente è una sfida magnifica,
che avvengono nelle loro vite hanno          anche quando mette in discussione le
inevitabilmente ripercussioni nelle          regole e i limiti posti. Gli adolescenti
vostre. Fanno capolino nuovi dubbi e         lanciano uno sguardo critico sul com-
interrogativi, perché vostro figlio dovrà    portamento degli adulti, sconvolgendo
confrontarsi, prima o poi, con sostanze      a volte con le loro domande le nostre
quali l’alcol, le sigarette o la cannabis.   convinzioni. Approfittatene per metter-
Ne ha già parlato con voi? Pensate che       vi in discussione e trovare nuovi modi
questo lo interessi e che potrebbe aver      di comunicare con vostro figlio.
voglia di provare queste sostanze?
8   NON FATEVI TROPPE DOMANDE SUL FATTO SE SIETE OPPURE NO UN
    BUON GENITORE. I FIGLI NON HANNO BISOGNO DI GENITORI PERFETTI
    MA DI FIGURE ACCESSIBILI. ESSERE UN MODELLO NON SIGNIFICA ES-
    SERE PERFETTI, MA ESSERE SE STESSI, CON I PROPRI BISOGNI E LIMITI.
    VOSTRO FIGLIO SI IDENTIFICHERÀ PIÙ FACILMENTE CON QUALCUNO
    CHE, PUR RICONOSCENDO LE PROPRIE DEBOLEZZE, DIMOSTRA DI ESSE-
    RE CAPACE DI VIVERE IN MODO COERENTE PIUTTOSTO CHE CON CHI
    PRETENDE DI ESSERE PERFETTO SENZA POI ESSERLO VERAMENTE.

    Per entrare nell’età adulta, vostro figlio   dunque importante tenere aperta una
    deve ricercare la propria identità e         porta alla discussione e allo scambio
    sviluppare le proprie opinioni. E per        di opinioni con vostro figlio: in questo
    lui uno dei modi di farlo è di opporsi ai    modo egli vi farà capire meglio i suoi
    genitori o agli adulti in genere.            dubbi e i suoi interrogativi, permetten-
    È possibile che vostro figlio sia molto      dovi in questo modo di spiegargli più
    critico, spesso aggressivo, cosa non         chiaramente quello che pensate sul
    sempre facile da sopportare. Tuttavia        consumo di droghe e di alcol.
    ricordatevi sempre che ciò che gli ado-
    lescenti esprimono in un determinato         Non è semplice educare un figlio
    momento sarà sicuramente diverso da          quando si è originari di un Paese con
    quello che penseranno in seguito.            un bagaglio culturale completamente
                                                 diverso da quello in cui si vive. Molto
    Diventando adulti, gli adolescenti cer-      probabilmente anche voi siete cresciu-
    cano di distinguersi con le loro scelte e    ti in un contesto molto diverso da quel-
    vogliono che gli si permetta di farsi le     lo attuale, nel quale non potete più
    proprie opinioni. È inoltre molto proba-     contare sull’appoggio della famiglia e
    bile che vogliano fare nuove esperien-       della comunità. Una buona cosa può
    ze, in particolar modo quelle vietate        essere quella di creare, o di cercare,
    o definite come «pericolose» dagli           anche in Svizzera dei punti di riferimen-
    adulti. Gli adolescenti non vogliono         to. È possibile per esempio che pensiate
    necessariamente trasgredire le regole        di non essere la persona più indicata per
    tanto per fare, quanto piuttosto per         parlare di determinate questioni con
    poterne valutare da soli l’importanza.       vostro figlio. Rivolgersi ad una terza per-
    Il voler imporre il rispetto di una regola   sona di cui vi fidate entrambi, oppure ad
    senza spiegarne la ragione, può spin-        associazioni o servizi specializzati, può
    gere l’adolescente a non rispettarla. È      facilitare le cose.
In quanto genitore, è probabile che           Insegnate a vostro figlio a
siate il principale modello di riferi-        porsi dei limiti e a rispettarli.            9
mento dei figli, ma ricordatevi che non       Affidategli responsabilità
siete i soli. I vostri figli crescendo si     sempre maggiori
identificheranno con altre persone e          Non abbiate paura di imporre limiti
ne subiranno l’influenza, sviluppando         a vostro figlio e siate sempre pronti
una personalità propria capace di fare        a spiegargliene i motivi. Allo stesso
scelte individuali.                           modo accettate che abbia sue opinioni
                                              e rifiuti i vostri inviti, ad esempio, ad
Ecco alcuni suggerimenti su come              uscire sempre con la famiglia. In questi
aiutare i figli nel passaggio all’età adul-   casi discutetene con lui e cercate una
ta, affinché possano farsi le proprie         soluzione che convenga ad entrambi,
opinioni e porsi dei limiti.                  affrontando anche il tema delle possi-
                                              bili conseguenze qualora le regole non
Favorite una buona comuni-                    venissero rispettate. Infine, impegnate-
cazione in famiglia                           vi a rispettare gli impegni presi. Questo
Valorizzate i successi di vostro figlio.      permetterà a vostro figlio di decidere
Date risalto a quanto di positivo è acca-     autonomamente quello che è accet-
duto durante la vostra giornata e quella      tabile per lui e di rifiutare le cose che
di vostro figlio. Il momento della cena,      non gli piacciono.
per esempio, potrebbe favorire questo
scambio e diventare una specie di rito.       È importante lasciargli assumere poco
                                              a poco delle responsabilità. Passo
Dite quello che pensate a                     dopo passo, dategli consigli su come
vostro figlio e incoraggiatelo                gestire l’alimentazione, l’igiene, il son-
a fare lo stesso                              no e i divertimenti.
Esprimete il vostro parere quando
guardate un film o una pubblicità alla        È assai probabile che prima o poi vostro
televisione. Fate in modo di parlare          figlio voglia provare a bere alcolici.
sempre in prima persona, affermate            Per ridurre i rischi, stabilite assieme le
«è quello che penso» e incoraggia-            regole che lo aiuteranno ad avere un
te gli sforzi di vostro figlio a farsi le     comportamento responsabile. Infine
sue opinioni, anche se diverse dalle          decidete con lui quelle che saranno le
vostre. Cercate di approfondire il            conseguenze che dovrà subire nel caso
messaggio che le pubblicità tentano           in cui non dovesse rispettare i patti.
di diffondere sull’immagine del corpo
o sul consumo di alcol. Aiutate vostro
figlio a sviluppare il suo senso critico
affinché non possa essere facilmente
influenzabile.
Parlate delle droghe con
10   vostro figlio senza assumere
     un tono moralizzatore e
     senza fargli paura
     Gli adolescenti hanno bisogno di
     ricevere informazioni di cui possano
     fidarsi. Parlate a vostro figlio delle vo-
     stre esperienze personali e informate-
     vi assieme a lui su questo tema. Potete
     cercare con lui informazioni sulla
     droga sul sito www.addiction-vaud.ch
     e www.addictionsuisse.ch. Leggendo
     il materiale disponibile, sia lui che voi,
     avrete accesso a informazioni affidabi-
     li e potrete, in questo modo, parlare di
     questo argomento con maggiore cogni-
     zione di causa. Per conto suo, vostro
     figlio può trovare maggiori informazio-
     ni e risposte alle sue domande sul sito
     internet www.ciao.ch.
MODI DI                                                                                  11

ESSERE DI QUI
E D’A LTROVE
L’adolescenza è un momento di tran-          I giovani hanno numerose occasioni di
sizione. Il bambino vi scopre, e forgia,    contatto con altri giovani della loro età,
i propri valori. Per i giovani migranti è   a scuola, attraverso amici o in attività
un momento decisivo della vita. Le do-      sportive o di svago. I giovani, spesso,
mande sull’identità («Chi sono? Voglio      sono più integrati in Svizzera di quanto
veramente diventare come mio padre/         lo siate voi. Il loro grado d’integrazi-
mia madre?») sono importanti per            one è tale che a volte è il giovane ad
tutti gli adolescenti, ma ancor più per i   assumere il ruolo di «responsabile »
giovani migranti, che possono trovarsi      della famiglia e ad aiutare i genitori.
a dover scegliere tra il rimanere fedeli    Capita sicuramente anche a voi di
alla cultura d’origine e la nuova cultura   chiedere a vostro figlio di tradurvi ciò
di adozione.                                che vi dice il medico, di compilare dei
                                            formulari officiali, ecc. Forse nel vostro

    FORGIARE UN’ IDENTITÀ E DEFINIRE I PROPRI PUNTI DI RIFERIMENTO
    È ANCORA PIÙ DIFFICILE QUANDO LA SITUAZIONE DELLA FAMIGLIA
    NON È CHIARA: RESTERANNO NEL PAESE O RIPARTIRANNO? CHI FARÀ
    QUESTA SCELTA? COSA SANNO I VOSTRI FIGLI DEI MOTIVI CHE VI
    HANNO SPINTO AD EMIGRARE E DELLA STORIA DELLA VOSTRA FAMI-
    GLIA? UNA SITUAZIONE PRECARIA IN SVIZZERA, PER ESEMPIO UN PER-
    MESSO DI SOGGIORNO INCERTO, SONO UNA FONTE DI STRESS CHE PUÒ
    RENDERE ANCORA PIÙ DIFFICILE IL MOMENTO DELL’A DOLESCENZA.
paese è normale che i bambini abbiano        personali, problemi o dolori. Pensate a
12   un ruolo attivo negli obblighi familiari,    chiedere il sostegno di un “interprete”,
     lavorino, o aiutino nel disbrigo delle       che non solo potrà tradurre nella
     pratiche amministrative. In Svizzera, al     vostra lingua ma potrà anche spiegare
     contrario, è abitudine non coinvolgere i     meglio le richieste che vi sono fatte.
     bambini in questo genere di questioni.       L’associazione Appartenances può
     Per questo non vi sfuggirà che i pro-        aiutarvi a trovare un interprete nella
     fessionisti della salute, degli ospedali,    vostra lingua, che potrà assistervi du-
     la polizia o gli impiegati degli uffici      rante gli incontri ufficiali. Fate ricorso
     pubblici sono reticenti a permettere         a loro, al fine di evitare che vostro figlio
     che siano i vostri figli a tradurre quanto   debba assumere nei vostri confronti un
     vi dicono.                                   ruolo di “genitore”.

     A seconda dell’età di vostro figlio,
     è possibile chiedergli aiuto e forse,
     lui stesso, sarà felice di darvelo. Ma
     ricordatevi che non è un obbligo e che
     vostro figlio potrebbe voler fare «come
     gli altri» coetanei che lo circondano:
     vedere gli amici, e divertirsi, doversi
     prendere questa responsabilità. Forse,
     addirittura, è auspicabile non coinvol-
     gere i figli in tutte le vostre questioni
PARLARSI                                                                                  13

Il conoscersi, l’ascolto e la comuni-       comune, come uno sport, oppure di
cazione sono essenziali per aiutare         qualcosa che lo interessa, come un
l’adolescente ad affrontare nel migliore    videogioco o un cantante famoso. È
dei modi questa fase della sua vita.        spesso più facile parlare di se stessi, dei
Tuttavia, dinanzi ad un adolescente         propri desideri o delle proprie paure,
rinchiuso nel silenzio e sulla difensiva,   affrontando altri temi; parlando d’altre
i genitori si arrendono.                    cose e dicendo quello che pensate, po-
                                            tete parlare di voi stessi e permettere a
Benché gli scambi con i figli adolescen-    vostro figlio di fare altrettanto in modo
ti possono essere estremamente positi-      meno conflittuale.
vi, possono allo stesso modo innescare
una serie estenuante di conflitti e         Vostro figlio adolescente potrebbe
malintesi. Invasi da emozioni forti, gli    rifiutare di parlare con voi per paura di
adolescenti hanno la tendenza a rea-        non essere realmente ascoltato. Quan-
gire vigorosamente e con aggressività.      do parlate con lui, ascoltate quello
Spesso i genitori non capiscono i mes-      che ha da dirvi anche se questo non
saggi che i figli vogliono trasmettere      corrisponde alle vostre idee e fategli
loro. Per esempio, se vostro figlio torna   capire che siete aperti allo scambio.
a casa sbattendo la porta, è sua inten-     Guardatelo negli occhi, spegnete il
zione provocarvi? Oppure vuole essere       televisore e mettete da parte il vostro
un’indicazione della giornata che ha        libro o il giornale; mostrategli che avete
avuto? Per parlare a un adolescente         il tempo di parlare. Evitate di toccare
bisogna spesso andare oltre le parole e     temi delicati davanti ad altre persone,
trovare modi alternativi di comunicare,     perché potreste metterlo a disagio.
per esempio parlando di un’attività
14   NON DIMENTICATE CHE VOSTRO FIGLIO ADOLESCENTE HA BISOGNO
     DI OPPORSI A VOI. È METTENDO IN DISCUSSIONE LE VOSTRE DECISIONI
     E I VOSTRI PUNTI DI VISTA CHE IMPARERÀ AD AFFERMARSI E A DIVEN-
     TARE AUTONOMO. VOI GENITORI DOVETE CAPIRE CHE I SUOI ATTACCHI
     NON SONO CONTRO DI VOI E CHE SI TRATTA DI UNA TAPPA NECESSA-
     RIA PER AFFERMARE LA PROPRIA INDIPENDENZA. GLI ADOLESCENTI
     SONO COMBATTUTI TRA I LORO BISOGNI CONTRADDITTORI: IL
     BISOGNO DI ESSERE COMPRESI DAI LORO GENITORI, PUR PRESER-
     VANDO ALLO STESSO TEMPO LA LORO VITA PRIVATA; IL BISOGNO
     DI VIVERE NUOVE ESPERIENZE E CORRERE DEI RISCHI, AL TEMPO
     STESSO, SENTENDOSI RASSICURATI E SOSTENUTI.

     Spesso le famiglie migranti, molto più      sono condizioni che non favoriscono
     di quelle svizzere, devono confrontarsi     la condivisione di momenti e di attività
     con il problema della separazione.          fatti insieme. Poco a poco, il non ve-
     Molte coppie sono separate per diversi      dersi fa sì che i membri della famiglia
     motivi: uomini e donne partono soli         diventino estranei gli uni agli altri,
     in Svizzera per trovare lavoro oppure       rendendo sempre più difficile il parlare
     sono imprigionati, impegnati in attività    e il condividere. È importante essere
     politiche o di resistenza nei loro paesi.   consci di queste difficoltà e di parlar-
     È inevitabile per un genitore che torna     ne. Parlate della mancanza di tempo
     nella sua famiglia dopo molto tempo         e di vicinanza, consacrate qualche
     avere la sensazione che i figli siano in    prezioso minuto «allo stare insieme»
     qualche modo degli estranei. E anche        nonostante tutte le difficoltà e i limiti,
     quando i due genitori sono presenti         spiegate quali sono stati i motivi che vi
     in Svizzera, i migranti hanno spesso        hanno portato a separarvi dalla vostra
     dei lavori impegnativi, per esempio         famiglia. Parlarne vi aiuterà a rafforzar-
     quello di notte o nei fine settimana. In    la e a compiere un primo passo per la
     queste condizioni non è facile avere il     conoscenza di voi stessi.
     tempo per stare insieme o per parlarsi;

     ASSOCIATION VAUDOISE
     POUR LA MÉDIATION FAMILIALE
     www.mediation-parents-ados.ch
     Tel. 079 779 30 40
L’INFLUENZA                                                                              15

DEGLI ALTRI

Vostro figlio adolescente farà probabil-     Quando sono in gruppo, gli adolescenti
mente nuove amicizie e darà sempre           sono spesso spinti a comportarsi tutti
maggiore importanza a determinate            allo stesso modo, per essere considera-
persone. Noterete che si vestirà e si        ti «normali». Alcuni bevono alcolici, o
comporterà diversamente dal solito.          fumano, per paura di essere rifiutati dal
Forse vi state rendendo conto che ha         gruppo. Il bisogno di sentirsi parte di
cambiato look o sta assumendo nuovi          un gruppo può spingere l’adolescente,
atteggiamenti, oppure che sta comin-         pur di farsi accettare, a comportamenti
ciando ad ammirare lo stesso cantante        pericolosi e contro la sua volontà. Tut-
o la stessa superstar degli amici. I geni-   tavia, il gruppo può anche avere un’in-
tori spesso si preoccupano quando si         fluenza positiva: grazie ad esso vostro
rendono conto che i loro figli imitano       figlio imparerà a sviluppare i propri va-
i coetanei: si chiedono, infatti, a quali    lori e la propria concezione del mondo.
azioni possano arrivare pur di farsi         Inoltre gli amici possono consigliarlo e
accettare dal gruppo. Forse temono           aiutarlo in caso di bisogno.
che loro figlio possa essere influenzato
dagli amici ed abbia comportamenti
che possono divenire pericolosi.
LA QUESTIONE DELLA «NORMALITÀ» È MOLTO IMPORTANTE PER
16
     GLI ADOLESCENTI PERCHÉ QUELLO CHE CONSIDERANO «NORMALE»
     INFLUENZA LE LORO DECISIONI. MOLTI DI ESSI SONO CONVINTI CHE
     SIA «NORMALE», ALLA LORO ETÀ, BERE ALCOLICI, FUMARE CANNABIS O
     SIGARETTE; E QUESTO PER IL SEMPLICE FATTO CHE SAREBBE «NORMALE»
     FARLO.
     UNO STUDIO RECENTE CONDOTTO NEL PAESE TRA I QUINDICENNI
     HA MOSTRATO CHE IL CONSUMO DI ALCOL È GIÀ MOLTO FREQUENTE
     NELL’ ADOLESCENZA. SECONDO I RISULTATI, PUBBLICATI NEL 2010, IL
     13% DEI RAGAZZI E IL 27% DELLE RAGAZZE DI 15 ANNI BEVE UNA BEVAN-
     DA ALCOLICA ALMENO UNA VOLTA ALLA SETTIMANA. INOLTRE IL 12%
     DEI RAGAZZI DI 15 ANNI FUMA QUOTIDIANAMENTE. D’A LTRO CANTO, LA
     MAGGIORANZA DEI QUINDICENNI NON HA MAI FUMATO CANNABIS.
     FONTE : ADDICTION SUISSE

     Le relazioni che vostro figlio adole-         vostro figlio che li accettate e che siete
     scente stabilisce con gli altri sono          aperti alla discussione. Incoraggiatelo
     fondamentali. Gli permettono, infatti,        ad invitare un amico in occasione di
     di esplorare nuovi modi d’esprimersi,         alcune uscite familiari, come per esem-
     di sperimentare nuove emozioni come           pio andare a sciare, al lago o al cinema.
     l’amore e l’amicizia. Poco a poco, vostro
     figlio diventa indipendente e costrui-        Attenti alle critiche
     sce la propria personalità.                   Forse alcuni amici di vostro figlio non
                                                   vi piacciono. Se non siete d’accor-
     Suggerimenti per imparare a conoscere         do con il loro comportamento non
     gli amici di vostro figlio e per far sapere   esitate a dirlo. Ma state attenti a fare la
     a vostro figlio cosa apprezzate o meno        distinzione tra CHI essi sono e le loro
     nelle sue amicizie.                           AZIONI. Gli adolescenti sono molto
                                                   sensibili alle critiche e potrebbero
     Incoraggiate vostro figlio ad                 sentirsi feriti o rifiutare il dialogo se
     invitare a casa i suoi amici                  criticate «quello» che sono. Dite «non
     Dategli la possibilità di invitare a casa     apprezzo quando Jean fa...», piuttosto
     i suoi amici. Potrete così conoscerli e       che «non mi piace Jean».
     farvi voi stessi un’opinione su di loro.
     Inoltre, in questo modo mostrerete a
Incoraggiate i comportamenti
positivi                                     17
Potete incoraggiare vostro figlio e i
suoi amici a intraprendere attività che
li interessano e voi approvate (attività
sportive, pattinaggio, danza, musica,
ecc.). I giovani che praticano dello
sport hanno la tendenza a fumare e a
bere di meno. Essi hanno spesso come
modello dei grandi sportivi e possono,
a loro volta, rappresentare un esempio
per i loro amici.

Accettate il fatto che non
saprete sempre tutto
Ciascuno di noi ha il proprio «giardino
segreto», e questo vale anche per i
vostri figli. Continuate ad interessarvi a
ciò che fanno o provano ma, allo stesso
tempo, accettate che non vi dicano
del tutto la verità. Mostrate loro che
li ascoltate e che siete disponibili al
dialogo in caso di bisogno, ma senza
insistere, per evitare che si rinchiuda-
no in loro stessi.
18
     I GIOVANI
     E INTERNET

     Il computer e Internet fanno parte del     può anche essere causa di pericoli. Un
     quotidiano di vostro figlio. Gli adole-    buon numero di bambini e di adole-
     scenti trovano spesso nell’universo        scenti si sono trovati in situazioni di
     virtuale le informazioni di cui hanno      rischio per aver rivelato informazioni
     bisogno per entrare nell’età adulta.       sulla loro vita privata. Senza rendersi
     Navigando su Internet, acquisiscono        conto completamente delle conse-
     la capacità di trovare e selezionare       guenze delle loro azioni, i giovani
     rapidamente le informazioni; i network     possono comunicare il loro indirizzo
     sociali li rassicurano sulla loro norma-   oppure rivelare i loro stati d’animo, di-
     lità e popolarità (alcuni adolescenti      ventando in questo modo facili prede
     per esempio diventano popolari tra         per i malintenzionati. Risultato: più di
     gli amici grazie alle loro imprese con     un adolescente su due (52% secondo
     i videogiochi on line). Inoltre, alcuni    un sondaggio effettuato da Microsoft) è
     siti web specializzati possono fornire     stato molestato o insultato su Internet;
     risposte precise a domande specifiche,     e un terzo ha dichiarato che se una
     per esempio su temi come l’uso delle       cosa del genere gli accadesse ne parle-
     droghe o sulle relazioni sessuali.         rebbe con i genitori. Proprio per questo
                                                i genitori devono essere pronti a risol-
     Tuttavia se Internet è sicuramente         vere problemi collegati a Internet.
     utile per acquisire certe conoscenze
• 4 ADOLESCENTI SU 5 SCRIVONO IL LORO NOME SUL PROFILO FACEBOOK   19
• 4 ADOLESCENTI SU 5 PUBBLICANO LA LORO FOTO, E 2 ADOLESCEN-
 TI SU 3 QUELLE DEI LORO AMICI: SE SOLLECITATI SUL CARATTERE
 PUBBLICO DELLA PUBBLICAZIONE DELLE FOTO, AFFERMANO DI NON
 ESSERE PREOCCUPATI DEI RISCHI PER LA LORO VITA PRIVATA. ESSI
 PENSANO CHE LE FOTO, ANCHE SE ASSOCIATE CON LE ALTRE INFOR-
 MAZIONI DEL PROFILO, NON SIANO SUFFICIENTI A FORNIRE DETTA-
 GLI COMPROMETTENTI PER LA LORO SICUREZZA.
• 6 ADOLESCENTI SU 10 SCRIVONO IL NOME DELLA CITTÀ DOVE ABITANO
• 1 ADOLESCENTE SU 2 SCRIVE IL NOME DELLA SUA SCUOLA
• 4 ADOLESCENTI SU 10 SCRIVONO IL LORO PSEUDONIMO DELLA MES-
 SAGGERIA (INDIRIZZO MSN, ECC.)
• 3 ADOLESCENTI SU 10 SCRIVONO IL LORO COGNOME
• 3 ADOLESCENTI SU 10 SCRIVONO IL LORO INDIRIZZO DI POSTA
 ELETTRONICA
• 1 ADOLESCENTE SU 10 SCRIVE NOME E COGNOME SUL SUO PROFILO
 «PUBBLICO»
• 1 ADOLESCENTE SU 20 SCRIVE IL SUO NOME COMPLETO, METTE LA
 SUA FOTO, INDICA IL NOME DELLA SUA SCUOLA E IL NOME DELLA
 SUA CITTÀ SUL SUO PROFILO «PUBBLICO»
• 2 ADOLESCENTI SU 3 RESTRINGONO L’ACCESSO AL LORO PROFILO
 (RENDENDOLO PRIVATO, PROTEGGENDOLO CON UNA PASSWORD O
 RENDENDOLO INVISIBILE AGLI ALTRI…)
GLI ADOLESCENTI I CUI GENITORI SONO AL CORRENTE DELL’E-
SISTENZA DEL LORO PROFILO SULLA RETE SONO PIÙ INCLINI DI
QUELLI I CUI GENITORI LO IGNORANO, A RENDERE NOTE LE LORO
INFORMAZIONI PERSONALI UNICAMENTE AI LORO AMICI.
FONTE: WWW.ACTIONINNOCENCE.ORG
Molti adolescenti hanno un proprio            scente impari a valutare in modo critico
20   blog o una pagina su Facebook. Infor-         le informazioni che riceve quando guar-
     mateli su quali siano le loro responsa-       da la televisione o è davanti ai videogio-
     bilità e i limiti di quello che possono       chi su Internet. Aiutatelo a interpretare
     pubblicare. Approfittatene anche per          meglio le immagini, la pubblicità e le
     ricordare loro che sono responsabili          informazioni che gli vengono trasmes-
     legalmente delle informazioni che dif-        se. Il sito www.jeunesetmedias.ch vi
     fondono e che non possono pubblicare          informerà sulle opportunità e i rischi dei
     foto o video di altre persone senza la        media digitali.

     NOI RACCOMANDIAMO AI GENITORI DI ESERCITARE UN CERTO
     CONTROLLO, SEMPRE NEI LIMITI DEL POSSIBILE, SULL’ACCESSO
     DEI FIGLI A INTERNET. SISTEMATE I COMPUTER E LA TELEVISIONE
     NELLE STANZE IN COMUNE DELLA CASA PIUTTOSTO CHE IN QUELLA
     DI VOSTRO FIGLIO. È INOLTRE POSSIBILE INSTALLARE DEI FILTRI PER
     BLOCCARE L’ACCESSO A DETERMINATI SITI WEB, OPPURE PER RENDERE
     PIÙ DIFFICILE LO SCAMBIO DI INFORMAZIONI PRIVATE. TUTTAVIA, NON
     ESISTONO FILTRI PERFETTI; ECCO PERCHÉ È IMPORTANTE PARLARE
     DELL’UTILIZZO DI INTERNET CON VOSTRO FIGLIO.

     loro approvazione (o quella dei genitori      I siti Internet www.prevention-web.ch,
     per i minorenni), così come è illegale        www.addiction-vaud.ch,
     condividere musica e video commer-            www.safersurfing.ch e
     ciali sui siti P2P. Infine, spiegate loro     www.actioninnocence.org contengono
     che insultare o discriminare qualcuno         informazioni utili sia per i giovani che
     in rete è altrettanto sanzionabile che        per i genitori.
     nella vita «reale». È importante cono-
     scere queste regole e discuterne per          Oltre ai rischi legati all’utilizzo di
     evitare a vostro figlio cattive esperien-     Internet già menzionati, è importante
     ze su Internet.                               sapere che come per l’alcol, il tabacco e
                                                   le droghe, l’utilizzo esagerato dei nuovi
     Aiutate vostro figlio a guardare Internet     media elettronici può portare alcuni
     con uno sguardo critico; anche se in rete     giovani a forme di dipendenza (senza
     si trova di tutto, questo non significa che   sostanze) che gli specialisti chiamano
     tutto sia vero. È importante che l’adole-     «cyberdipendenza ».
IN CASO DI QUALSIASI DUBBIO DA PARTE VOSTRA, IN QUANTO GENITORI                    21
    POTETE:
    • FAR NOTARE A VOSTRO FIGLIO CHE TUTTO IL TEMPO PASSATO SU
      INTERNET (IPHONE, VIDEOGIOCHI, ECC.) È TEMPO PERSO PER ALTRE
      ATTIVITÀ INDISPENSABILI AL SUO SVILUPPO, COME FARE DELLO
      SPORT, PREPARARE GLI ESAMI, ECC.
    • STABILIRE CON LUI REGOLE DI UTILIZZO (PER ESEMPIO, LA DU-
      RATA DELLA NAVIGAZIONE SU INTERNET, L’UTILIZZO DOPO AVER
      FATTO I COMPITI, ECC.)
    • INCORAGGIARLO A FARE AUTO-VALUTAZIONI SULLA BASE DI TEST
      (PER ESEMPIO SU WWW.ADDICTION-VAUD.CH)

                                             Infine, se il comportamento di vostro
Le caratteristiche principali della          figlio non dovesse cambiare, e la
cyberdipendenza sono l’uso compul-           vostra preoccupazione non dovesse
sivo di questi nuovi media, la perdita       diminuire, vi consigliamo di rivolgervi
di controllo nel loro utilizzo ed il fatto   a uno specialista (ad esempio su
di continuare ad usarli nonostante le        www.jeu-excessif.ch).
conseguenze negative (per esempio, il
peggioramento dei risultati scolastici).

È importante precisare che i limiti tra
utilizzo senza rischi, uso eccessivo e
dipendenza non sono facili da stabilire
per un non specialista delle dipendenze.
Non esistono indicatori univoci, come
per esempio la quantità di tempo tra-
scorsa su Internet, capaci di dimostrare
l’e sistenza di una cyberdipendenza.
22
     CONCEDERE
     DELLE
     LIBERTÀ,
     FISSARE
     DEI LIMITI

     Man mano che i figli crescono, è          uscire, ma solo fino ad una certa ora;
     necessario che i genitori li rendano      diritto di consumare dell’alcol, ma con
     sempre più responsabili in modo da        moderazione, ecc.).
     svilupparne l’autonomia e prepararli
     alla vita da adulti. Il vostro ruolo di   Il vostro ragazzo ha bisogno di voi e
     genitori è quello di stabilire un nuovo   del vostro sostegno e affetto. Ha però
     equilibrio tra ciò che è permesso e ciò   bisogno anche che poniate i limiti a ciò
     che è vietato. Non si tratta d’imporre    che è accettabile. Ha bisogno, infatti, di
     dei divieti, ma di dare progressivamen-   una bussola per orientarsi nella vita.
     te ai figli sempre maggiore libertà pur   Certe regole sono negoziabili e posso-
     vegliando sulla loro sicurezza e sul      no essere discusse. Altre dipendono
     loro benessere. I nuovi diritti accor-    da voi e siete voi che dovete decidere
     dati vanno di pari passo con le nuove     quello che è permesso nella vostra
     responsabilità ed obblighi (diritto di    casa.
Ci sono diversi punti sui quali potete      suo comportamento, di quello che ha
essere in disaccordo: linguaggio, abbi-     fatto. Non di quello che lui è. Evitate di   23
gliamento, tempo trascorso al telefono,     agire in momenti di collera, vale forse
utilizzo di Internet, spese, consumo        la pena di attendere un po’ prima di
di droghe e alcol. Stilate una lista dei    prendere provvedimenti. Tuttavia non
punti per voi più importanti e di quelli    lasciate passare troppo tempo affinché
sui quali siete disposti a negoziare. Me-   il collegamento tra la trasgressione e la
glio essere tolleranti sulla pettinatura    sanzione rimanga chiaro.
o sull’abbigliamento e rimanere rigidi
sul consumo di droga. Potete anche          È importante attuare la punizione
fare delle concessioni fino a un certo      annunciata e non minacciare l’adole-
punto su alcune regole, in particolare      scente con sanzioni alle quali non da-
relativamente alla sua intimità, come       rete seguito. Quindi, non minacciatelo
per esempio non andare nella sua            di buttarlo fuori di casa se non pensate
stanza quando è assente o non frugare       veramente di contattare un’istituzione
nelle sue cose.                             specializzata nell’affidamento.

Indicate chiaramente quali sono le          Potete sempre valutare che una regola
sanzioni in caso di disobbedienza alle      è troppo severa e decidere di allegge-
regole sulle quali vi siete messi d’ac-     rirla. In questo caso, prendete del tem-
cordo. È importante che le sanzioni         po per spiegargli questo cambiamento.
siano collegate alla regola in modo che     Le regole possono essere cambiate, ma
vostro figlio capisca il collegamento       non in modo arbitrario.
causa-effetto e non si senta punito sen-
za ragione. La punizione deve riguar-
dare la trasgressione della regola e non
la persona; non dite mai a vostro figlio
che è un buono a nulla, non umiliatelo,
siate piuttosto espliciti su quello che
non accettate e sul perché. Parlate del

   PIÙ LA SANZIONE È CHIARA DALL’INIZIO E LEGATA ALLE REGOLE,
   PIÙ L’ADOLESCENTE SARÀ IN GRADO DI GIUDICARE SE VALE LA
   PENA DI CORRERE IL RISCHIO DI TRASGREDIRLA. PER ESEMPIO,
   DITEGLI CHIARAMENTE CHE SE TORNA TARDI, NON POTRÀ USCIRE
   LA SETTIMANA DOPO.
24
     LE USCITE E
     LE FESTE
     Ricordate sicuramente le vostre prime          Chiedete informazioni sulle
     uscite di quando eravate adolescenti.          loro uscite
     Anche vostro figlio sogna di vivere            Chiedete a vostro figlio quello che farà,
     momenti intensi di piacere e di condivi-       dove pensa di andare e chi incontrerà.
     sione. Quando escono, i giovani amano          Spesso non vi saprà rispondere. Questo
     spesso «lasciarsi andare». Per impres-         perché gli adolescenti amano passare il
     sionare, per sfidare il pericolo, per far      tempo con gli amici per chiacchierare,
     colpo sugli altri o farsi dei nuovi amici,     senza programmi particolari, in modo
     però, potrebbero correre dei rischi,           da non sentirsi esclusi. Mostratevi
     bevendo o consumando droghe.                   interessati senza peraltro fare troppe
                                                    domande, lasciateli «vivere la loro vita».
     Sotto l’effetto di queste sostanze, potreb-
     bero adottare comportamenti inade-             Con quale frequenza e fino
     guati come avere reazioni violente,            a che ora?
     mettersi in pericolo come conducenti           Le autorizzazioni che riguardano la
     o passeggeri di un’automobile, oppure          «frequenza» e gli orari delle uscite degli
     avere rapporti sessuali non protetti. Pur      adolescenti sono spesso motivo di ten-
     essendo consapevoli dei rischi, gli ado-       sione tra i genitori stessi, e tra questi e i
     lescenti pensano spesso che i problemi         figli. È preferibile che i genitori si metta-
     capitino solo agli altri, convinti di essere   no d’accordo tra di loro in modo da dare
     invincibili.                                   all’adolescente un messaggio chiaro
                                                    e preciso. Le autorizzazioni dovreb-
                                                    bero tener conto dell’età e del modo
                                                    di comportarsi del figlio. Ad esempio,
                                                    un bambino di 12 anni non dovrebbe
IL VOSTRO RUOLO IN QUANTO GENITORI È ESSENZIALE PER DIMINUI-                              25
    RE I RISCHI. SPETTA A VOI DECIDERE SE VOSTRO FIGLIO PUÒ ANDARE
    A UNA FESTA, QUANTO DENARO PUÒ AVERE IN TASCA E A CHE ORA
    DEVE RIENTRARE. SE IMPORRETE QUESTI LIMITI NON SARETE UN
    «CATTIVO GENITORE». SE VOSTRO FIGLIO SI LAMENTA CHE NON AVE-
    TE FIDUCIA IN LUI, RICORDATEGLI CHE LA FIDUCIA VA GUADAGNATA.
    FISSATE REGOLE CHIARE E MODIFICATELE IN FUNZIONE DELLA
    FIDUCIA DI CUI SI MOSTRA DEGNO.

avere il permesso di uscire senza essere      Consumo di droghe e
accompagnato da un adulto. Per i più          di alcolici
grandi, le uscite dovrebbero limitarsi al     Fissate limiti precisi al consumo di alcol,
fine settimana e le ore di rientro a casa     tabacco e droghe. Anche se gli adole-
dovrebbero essere fissate chiaramente.        scenti di più di 16 anni hanno il diritto di
                                              consumare alcuni alcolici leggeri, come
Il problema dei trasporti                     la birra, non sono autorizzati ad offrirne
Parlatene con vostro figlio. Lo accom-        ai loro amici più giovani.
pagnerete voi? Chi verrà a prenderlo?
Come tornerà? Ricordategli di non             Parlate con vostro figlio degli effetti che
entrare mai nella macchina di qual-           l’alcol o le droghe hanno sul compor-
cuno che non conosce. Ditegli anche           tamento. Siate oggettivi: parlate sia dei
chiaramente di non salire mai sull’auto       rischi associati al consumo di queste
guidata da qualcuno ubriaco o sotto           sostanze, sia dei loro effetti positivi (con-
l’effetto di droghe, quali che siano le       vivialità, piacere, benessere). Più sarete
circostanze. Incoraggiate vostro figlio a     obiettivi, più vostro figlio riconoscerà la
chiamarvi in caso di bisogno, per aiutar-     vostra autorità.
lo a trovare una soluzione o per andarlo
a cercare. Se non dovesse tornare a           Parlate insieme dopo
casa per la notte, verificate che tutto sia   la serata
stato organizzato con gli adulti che ne       Vostro figlio potrebbe aver voglia di
saranno responsabili.                         raccontarvi alcune delle cose successe
                                              durante la serata, come per esempio
                                              situazioni che lo hanno più o meno
                                              colpito. Siate aperti alla discussione e
                                              siate pronti ad ascoltarlo, ma in seguito,
                                              rispettate anche il fatto che potrebbe
                                              preferire non parlare.
Cosa fare se le regole non                   convenuto? Riducete il tempo di uscita
26   vengono rispettate ?                         per le prossime volte. Ha utilizzato tutto
     Se l’adolescente non rispetta le regole,     il suo denaro per l’acquisto di prodotti
     come per esempio l’ora del rientro,          che voi non autorizzate? Diminuite
     dovete reagire subito e in modo chiaro.      la somma di denaro che gli darete la
     Dategli l’opportunità di spiegare cosa è     prossima volta.
     successo e, eventualmente, dategli an-
     che una «seconda opportunità». Ma se         Dite ai vostri figli di non esitare a chia-
     il problema si ripete, allora non esitate    marvi o a chiamare il 144 se loro, o uno
     ad applicare una sanzione in rapporto        dei loro amici, è in pericolo. Sarebbe
     alla regola che non è stata rispettata. La   davvero grave se vostro figlio in una
     fiducia si deve meritare e, se non viene     situazione di pericolo non vi chiamasse
     mantenuta, le conseguenze devono             per paura delle vostre reazioni.
     essere chiare: vostro figlio è tornato
     più tardi rispetto a quello che era stato

     VOSTRO FIGLIO È IN PERICOLO?
     SE VOSTRO FIGLIO TORNA A CASA ED È VISIBILMENTE UBRIACO, O
     SOTTO L’EFFETTO DI UNA SOSTANZA QUALSIASI, ASSICURATEVI CHE
     NON SI TROVI IN UNA SITUAZIONE DI PERICOLO IMMEDIATO. PROVATE
     A SAPERE QUELLO CHE HA PRESO E COME SI SENTE. SE NON È IN GRADO
     DI RISPONDERE, NON RIESCE A CONCENTRARSI, SVIENE O AL CONTRA-
     RIO È ISTERICO, NON ESITATE A CHIAMARE UN MEDICO O A PORTARLO
     AL PRONTO SOCCORSO. UN’ OVERDOSE DI ALCOL, O LA COMBINAZIONE
     DI ALCUNE SOSTANZE, POSSONO METTERE IN PERICOLO LA SUA VITA.
     CHIAMATE IL 144, IL PERSONALE D’EMERGENZA VI AIUTERÀ A VALUTA-
     RE LA SITUAZIONE E SE NECESSARIO AD ORGANIZZARE UN’A SSISTENZA.
AFFRONTATE   27

I PROBLEMI
DI ALCOL,
TABACCO E
DROGHE
Ai giorni nostri, l’alcol e il tabacco       fuma, potete vietargli di fumare dentro
28   fanno parte della vita quotidiana degli      casa in modo da rinforzare la vostra
     adolescenti. È dunque normale che i          posizione.
     giovani si pongano delle domande su
     queste sostanze e magari, pur aven-          Anche se fumate, potete sempre dire
     do espresso da piccoli un’attitudine         ai vostri figli che non possono fare
     chiara di rifiuto, una volta diventati       altrettanto. Spiegate loro quanto è
     adolescenti è possibile che vogliano         difficile smettere, una volta che si è
     provarle, pensando che «consumarle»          cominciato. Potete anche dire loro che
     sia una cosa «normale».                      siete consapevoli del fatto che il fumo

     IN REALTÀ, NON È NECESSARIO AVERE «PROVE» DEL LORO CONSUMO
     PER COMINCIARE A PARLARNE CON VOSTRO FIGLIO. POTETE INFATTI
     AIUTARLO A FARSI UN’OPINIONE SUL CONSUMO DI ALCOLICI, SIGA-
     RETTE E DROGHE. PER FARLO È NECESSARIO COMUNICARE, ESSERE
     APERTI AI SUOI ARGOMENTI ED ESSERE SICURI DEL PROPRIO PUNTO DI
     VISTA. DOVRETE STABILIRE CHIARAMENTE QUELLO CHE È ACCETTA-
     BILE AI VOSTRI OCCHI OPPURE NO. POTREBBE ESSERVI D’A IUTO ANCHE
     RIFERIRVI ALLA LEGGE PER RAFFORZARE LA VOSTRA POSIZIONE, MA
     EVITATE DI RIFERIRVI UNICAMENTE AD ESSA, E CHIARITE QUELLO CHE
     PER VOI È ACCETTABILE O MENO.

     Ecco qualche suggerimento che vi             nuoce alla vostra salute ma che non
     aiuterà ad assumere una vostra posi-         siete ancora pronti o non riuscite a
     zione e faciliterà il dialogo con vostro     smettere. Mostrate loro che prendete
     figlio. Essere informati vi permetterà       questo problema sul serio, vietando an-
     di essere più sicuri del vostro punto di     che a voi stessi, per esempio, di fumare
     vista, soprattutto se vostro figlio è male   in casa.
     informato:
                                                  A titolo d’informazione, sappiate che è
     Il consumo di tabacco                        illegale vendere sigarette ai minori nel-
     Sotto qualsiasi forma esso sia, il tabac-    la maggior parte dei Cantoni svizzeri.
     co è nocivo per la salute. Vi consi-
     gliamo di avere una posizione chiara
     contro ogni suo uso. Se vostro figlio già
GLI ADOLESCENTI FIGLI DI FUMATORI HANNO IL TRIPLO DI POS-                               29
   SIBILITÀ DI DIVENTARE ANCH’ESSI FUMATORI: UN QUARTO DI ESSI
   SARÀ UN FUTURO FUMATORE CONTRO APPENA UN FIGLIO DI NON
   FUMATORE SU DIECI. GLI ADOLESCENTI SUBISCONO INOLTRE ANCHE
   L’INFLUENZA DI FRATELLI E SORELLE CHE FUMANO O NO.

Il consumo di alcolici                       Molti adolescenti bevono bevande
Gli adulti possono consumare anche           alcoliche per il piacere e il benessere
grandi quantità di alcol senza troppi        che procurano ma anche per divertirsi
rischi per la salute. I ragazzi di meno di   con gli amici. È importante ricordarsi
16 anni, non dovrebbero bere alcolici        che il piacere non è per forza legato al
in quanto le conseguenze sul loro            consumo d’alcol, anche se bere può ef-
organismo ancora in pieno sviluppo,          fettivamente disinibire i comportamen-
in particolare il cervello o il fegato,      ti. Se vostro figlio pensa che il consumo
potrebbero essere molto più gravi ri-        di alcolici contribuisca ad una buona
spetto agli adulti. Al massimo, eccezio-     serata, fategli capire che questo può an-
nalmente, come a Capodanno, potete           che essere vero, in quanto l’alcol contri-
permettere loro di bere un po’ di alcol      buisce a distendere l’atmosfera, ma che
se lo chiedono, insegnando, in questo        può essere vero anche il contrario.
modo, a gestirne con moderazione il
consumo.                                     Il consumo di droghe come
                                             la cannabis
È proibito vendere o servire alcolici ai     In Svizzera è illegale consumare,
giovani di meno di 16 anni, mentre a         detenere, vendere o coltivare cannabis
18 anni vostro figlio ha la possibilità di   o altre droghe. Vostro figlio potrebbe
procurarsi autonomamente bevande             meravigliarsi del fatto che, pur essendo
alcoliche. All’età di 16 anni, gli adole-    la droga illegale, sia facile procurarsela.
scenti possono acquistare legalmente         I genitori non devono in alcun caso
birra o vino, ma questo non significa        permettere il consumo di droghe in
che dovete autorizzarli a consumare          casa, né tantomeno fornire ai figli i
liberamente alcolici in casa. Potete         mezzi per comprarne, aumentando per
discutere su ciò che è accettabile o no,     esempio la loro paghetta. Gli adole-
in casa o fuori.                             scenti dimenticano troppo spesso che
                                             le droghe «leggere» possono essere
                                             fonte di guai.
Troverete altre informazioni su alcol,
30   tabacco, cannabis e altre droghe sui
     siti Internet www.addiction-vaud.ch
     e www.addictionsuisse.ch, dai quali è
     possibile scaricare documenti gratuiti,
     oltre che su www.ciao.ch, che permette
     ai giovani di porre domande, ricevere
     risposte anonime da parte di profes-
     sionisti, trovare informazioni, indirizzi
     utili e forum di discussione.

     A VOLTE GLI ADOLESCENTI RICORRONO ALL’ ALCOL O ALLE DRO-
     GHE NON TANTO PER DIVERTIRSI, QUANTO PER DIMENTICARE LE
     LORO PREOCCUPAZIONI. IL SENSO DI RILASSAMENTO PROVOCATO
     DAL CONSUMO DI QUESTE SOSTANZE È PERÒ SOLO TEMPORANEO. E SE
     VOLER DIMENTICARE LE PROPRIE PREOCCUPAZIONI È ASSOLUTAMEN-
     TE NORMALE, È PERICOLOSO FARLO ADOTTANDO COMPORTAMENTI
     CHE POTREBBERO CREARE PROBLEMI. IL CONSUMO DI DROGHE PUÒ
     COMPORTARE LA PERDITA DEL CONTROLLO DI SE STESSI AUMENTAN-
     DO IN QUESTO MODO LE SITUAZIONI DI PERICOLO.
PARLARE DI                                                                        31

SESSUALITÀ
PUR
RISPETTANDO
LA VITA
PRIVATA
DEI FIGLI

Alcuni argomenti sono più delicati       accettare il fatto che non vi dicano
di altri e spesso i genitori non sono    tutto. È un loro diritto, come è anche
i migliori interlocutori per parlarne.   vero che i genitori non hanno bisogno
Tra questi temi sensibili, c’è la vita   di sapere tutto.
sentimentale dei vostri figli. Dovete
32   CIONONOSTANTE, SIATE SEMPRE APERTI ALLA DISCUSSIONE
     CON VOSTRO FIGLIO. QUANDO GLI PARLATE (TRA LE ALTRE COSE)
     DELLA POSSIBILITÀ DI DIRE «NO» ALL’USO DI CERTE SOSTANZE,
     POTETE APPROFITTARNE ANCHE PER RICORDARGLI IL DIRITTO E
     LA POSSIBILITÀ DI DIRE «NO» A RAPPORTI SESSUALI INDESIDERATI.
     ANCHE SE POTETE NON CONOSCERE I DETTAGLI DELLA VITA SESSUA-
     LE DI VOSTRO FIGLIO, FATEGLI SAPERE CHE SARETE SEMPRE PRESENTI
     IN CASO DI BISOGNO.

     Vostro figlio si trova in una fase della    forza dire che li utilizzerà. È comunque
     sua vita in cui è normale porsi doman-      un buon segno che indica che vostro
     de su ciò che è normale e corretto e        figlio prende sul serio la sua salute e la
     potrebbe voler trovare risposte su In-      sua sicurezza.
     ternet. Disgraziatamente la rete è piena
     di foto sulla sessualità che valorizzano    Inoltre, è possibile trovare ulteriori
     solo prodezze sessuali e relazioni per-     informazioni sui metodi contraccettivi,
     verse. Esistono però siti Internet, come    la gravidanza e le malattie sessuali
     www.ciao.ch, che potete raccomandare        presso la struttura di planning familia-
     a vostro figlio nel caso volesse porre a    re Profa. Il numero di telefono gratuito
     specialisti, in modo anonimo, doman-        0840 844 844 è a disposizione dei
     de personali.                               migranti per consigli e sostegno.

     È possibile – oltre che auspicabile – che   Matrimonio
     vostro figlio abbia accesso ai preserva-    Un altro motivo di preoccupazione po-
     tivi. Forse sarete voi stessi a trovarne    trebbe essere il matrimonio di vostro
     un giorno nelle sue cose o nella sua        figlio o di vostra figlia e la scelta del
     stanza. Prima di arrabbiarvi o di           loro partner. Questo perché, come tutti
     interrogare vostro figlio sulla sua vita    i genitori, avete a cuore la felicità dei
     sessuale, fatevi la seguente domanda: è     vostri figli soprattutto quando devono
     meglio che mio figlio si protegga dalle     scegliere la persona con la quale spo-
     malattie sessualmente trasmissibili         sarsi. Voi vorreste dire la vostra sulla
     oppure no? Il fatto che vostro figlio       scelta del partner anche se vostro figlio
     possieda dei preservativi non vuol per      o vostra figlia non sono d’accordo.
Il vostro compito è di rispettare il          che praticano o organizzano la MGF,
desiderio e il diritto dei vostri figli di    in Svizzera o altrove, anche se con il        33
scegliere da soli con chi sposarsi. In        consenso della bambina.
Svizzera la legge è molto chiara su
questo punto: ciascuno ha il diritto di       Violenze sessuali
scegliere indipendentemente se e con          Chiunque, uomo o donna, migrante o
chi sposarsi. Forzare qualcuno rappre-        svizzero, può essere vittima di violenza
senta una violazione dei diritti umani        sessuale. Si può trattare di uno stupro,
ed è punibile.                                così come di altri comportamenti a
                                              connotazione sessuale, come pal-
L’Ufficio cantonale per l’integrazione        peggiamenti e molestie. È importante
degli stranieri (www.vd.ch/mariage-si-        rilevare che la violenza non è mai una
je-veux) propone consulenze e servizi         conseguenza dell’attitudine di una
specializzati sui matrimoni combinati         vittima. Le giovani donne non sono
– tel. 021 316 92 77.                         violentate perché portano la gonna,
                                              sono truccate o assumono atteggia-
Mutilazioni genitali                          menti «provocanti». Nella maggior
femminili                                     parte dei casi le violenze sessuali
Proprio perché migranti, è perfetta-          non sono il risultato di un’«attrazione
mente normale voler proteggere i              sessuale» sfuggita al controllo, quanto
propri figli e attenersi a quello che già     piuttosto della volontà di ferire, far sen-
si conosce, come le tradizioni del paese      tire inferiore o controllare la vittima.
d’origine e le usanze familiari. Tuttavia,    Molto spesso, l’autore della molestia è
se una di queste abitudini costituisce        una persona vicina o un membro della
un danno per la salute, bisogna sapere        famiglia convivente con la vittima.
rinunciarci. Le mutilazioni genitali
femminili (MGF), come escissione              Secondo le stime, il 30% delle bambine
e l’infibulazione rappresentano un            e il 10% dei bambini è stato oggetto di
pericolo per la salute: le emorragie e le     una qualche forma di violenza sessua-
infezioni provocate dalle MGF possono         le almeno una volta prima della fine
causare effetti irreversibili sulla la vita   della scuola. Circa il 6% delle giovani
e la salute delle bambine.                    donne sono state violentate oppure
                                              sono state vittima di un’aggressione
Molti paesi, tra i quali anche la Svizze-     sessuale grave (fonte: CONSYL).
ra, hanno modificato la legge al fine di
vietare le mutilazioni genitali femmini-      La violenza sessuale può avere molte
li. Nel codice penale un nuovo articolo       conseguenze per la vita e lo sviluppo,
di legge (l’art. 124) colpisce le persone     come la difficoltà ad avere normali
relazioni con gli altri, l’uso di droghe o
34   di alcol, una vita sessuale a rischio.
     Se pensate che vostro figlio sia stato
     vittima di atti di violenza sessuale, è
     importante che vi dimostriate presenti
     e attenti. Potete sostenetelo e ascol-
     tarlo, stando attenti a rispettare la sua
     intimità. Soprattutto, non colpevolizza-
     telo sui suoi eventuali comportamenti,
     sui rischi corsi e fate in modo che non
     consideri la violenza subita «come una
     cosa normale». Non esistono violenze
     sessuali «normali».

     IN CASO DI STUPRO CON PENETRAZIONE È NECESSARIO ANDARE
     QUANTO PRIMA AL PRONTO SOCCORSO DI UN OSPEDALE. SE LA VIT-
     TIMA SI RECA IN OSPEDALE ENTRO I PRIMI TRE GIORNI (72 ORE), È POSSI-
     BILE EVITARE UN’EVENTUALE GRAVIDANZA (NON SI TRATTA DI UN
     ABORTO, QUANTO PIUTTOSTO DI UNA MISURA PREVENTIVA) E IMPEDI-
     RE LA TRASMISSIONE DELL’HIV, IL VIRUS RESPONSABILE DELL’A IDS. IN
     CASO DI NECESSITÀ, CONTATTATE TELEFONICAMENTE IL 144, DOVE
     SARETE CONSIGLIATI AL MEGLIO.
Omosessualità
L’adolescenza è anche il periodo delle      vita sessuale esclusivamente etero-        35
prime sensazioni emotive. Gli ado-          sessuale che non corrisponde ai loro
lescenti cominciano poco a poco a           sentimenti reali.
scoprire da chi sono attratti dal punto
di vista affettivo e sessuale. Un numero    La scoperta di essere attratto da
importante di giovani uomini e giovani      persone dello stesso sesso è spesso
donne ha un’esperienza omosessuale          una fase molto difficile nella vita di
durante la giovinezza. In maggioranza       un giovane, uomo o donna che sia :
queste esperienze non avranno in            paura di non essere « normale », paura
seguito; alcuni – uno su dieci all’incir-   di deludere, paura di essere rifiutati
ca – capiranno invece di essere attratti    dagli amici e dalla famiglia. Il modo in
affettivamente da persone dello stesso      cui il tema dell’omosessualità è visto e
sesso. Altri rifiuteranno quest’attrazi-    discusso in famiglia è importante per
one per persone dello stesso sesso e        il modo in cui un giovane, scoprendo
vivranno almeno “in apparenza” una          il proprio orientamento sessuale, avrà

    L’OMOSSESSUALITÀ PUÒ SEMBRARE DIFFICILE DA ACCETTARE,
    MA SI TRATTA DI UN ELEMENTO ESSENZIALE PER L’IDENTITÀ DEL
    VOSTRO RAGAZZO. L’OMOSSESSUALITÀ PUÒ SEMBRARE DIFFICILE DA
    ACCETTARE, MA SI TRATTA DI UN ELEMENTO ESSENZIALE PER L’IDEN-
    TITÀ DEL VOSTRO RAGAZZO. È INTORNO A QUESTA IDENTITÀ CHE SI
    COSTRUIRÀ L’ACCETTAZIONE DI SÉ E DELLA PROPRIA VITA SOCIALE E
    AFFETTIVA. È IMPORTANTE CHE CERCHIATE IL MODO DI RISPETTARE
    QUESTA IDENTITÀ SENZA RINNEGARE I VOSTRI SENTIMENTI. FATE SEN-
    TIRE A VOSTRO FIGLIO CHE HA TUTTO IL VOSTRO AFFETTO, ANCHE SE
    PER VOI IL SUO MODO DI AMARE È DIFFICILE DA COMPRENDERE. CON IL
    DIALOGO, POTRETE ACCOMPAGNARLO IN UNA COSTRUZIONE POSITIVA
    DELLA SUA IDENTITÀ, DEL SUO PERCORSO DI VITA E SOSTENERLO NEL
    CASO CI SIA CHI LO RIFIUTA. CIÒ CHE CONTA CHE VI MOSTRIATE AP-
    ERTI, SENZA ESSERE TROPPO INVADENTI. SE DA UNA PARTE L’A DOLES-
    CENTE DETESTA CHE I GENITORI SI IMMISCHINO NELLA SUA SESSUAL-
    ITÀ, DALL’A LTRA SPERA CHE RISPETTINO IL SUO SENTIRE AMOROSO.
poi il coraggio di affermarsi. Cercate,      giovani” di VoGay (l’associazione
36   quando parlate, di mostrare benevolen-       vodese delle persone omosessuali)
     za verso le persone omosessuali, evi-        è uno spazio d’incontro, di ascolto e
     tate gli scherzi omofobi che possono         di condivisione con altri giovani che
     ferire e umiliare. Per poter prendere        vivono i medesimi problemi.
     l’iniziativa di parlarvi delle proprie
     tendenze sessuali, vostro figlio ado-        Raramente i genitori pensano alla
     lescente deve sentirsi sicuro che non        possibilità che il loro figlio possa essere
     lo rifiuterete. Per trovare il coraggio di   omosessuale. Per loro, il “coming out” (il
     parlarne dovrà superare molte paure;         momento in cui il ragazzo parlerà della
     soprattutto se – nella vostra cultura e      sua omosessualità) è spesso un mo-
     nella vostra famiglia – non c’è l’abitu-     mento difficile. La cosa che vi spaventa
     dine che un figlio parli della propria       è che sia infelice e si senta escluso.
     intimità con i genitori.                     Senza dubbio avete anche paura degli
                                                  sguardi degli altri, paura di essere
     I/le giovani omosessuali sono spesso         rifiutati dalla vostra comunità e forse
     oggetto d’insulti, del rifiuto e spesso      vi chiedete se avete fatto qualcosa di
     anche della violenza da parte della          sbagliato. In realtà, non avete fatto “nul-
     loro famiglia e di altri giovani. Vostro     la di sbagliato”, perché nessuno sceglie,
     figlio adolescente avrà dunque bisogno       né può far cambiare, un orientamento
     di sentire il vostro sostegno e il vostro    sessuale. Un genitore che scopre che
     amore. Troppo spesso, il rifiuto si tra-     suo figlio ha un orientamento sessuale
     duce in un sentimento di malessere e         “diverso” può sentirsi in collera, sentirsi
     d’isolamento e, in certi casi, in pensieri   colpevole, avere vergogna o avere
     che hanno come sbocco il suicidio.           paura. Non esitate ad esprimere la
     Un terzo dei suicidi di giovani sareb-       vostra inquietudine a vostro figlio. Sarà
     be da attribuire a dubbi sulla scelta        sicuramente molto più facile per lui
     dell’orientamento sessuale; in Svizzera      accettare le vostre domande piuttosto
     un/a giovane omosessuale è cinque            che il vostro silenzio. Il rischio è che
     volte più esposto esposto al rischio di      possa interpretare il silenzio come
     tentare di uccidersi di un/a giovane         un rifiuto della sua persona, e questo
     eterosessuale. Il modo in cui il, o la,      non è certamente quello che volete.
     giovane è accettato/a dalla famiglia è       L’associazione “genitori di omosessuali”
     un elemento essenziale che può dare          e il “Gruppo Genitori” di VoGay sono
     all’adolescente la forza di accettarsi e,    disponibili per dare risposte e sostegno
     in questo modo, di poter vivere la vita      ai genitori di un/una giovane omoses-
     in maniera completa.                         suale.

     Il sito www.ciao.ch fornisce numerose
     risposte agli adolescenti. Il “Gruppo
NON C’ È ALCUN DIVIETO LEGALE AD AVERE RELAZIONI SESSUALI CON   37
   QUALCUNO DELLO STESSO SESSO, A CONDIZIONE CHE L’ETÀ DEI PART-
   NERS SIA QUELLA PREVISTA DALLA LEGGE .
   (VEDI CAPITOLO PRECEDENTE)

VOGAY
tel. 079 606 26 36
www.vogay.ch/jeunes

MYCHECKPOINT.CH
tel. 021 631 01 76
vaud@mycheckpoint.ch
Puoi anche leggere