Esiste una medicina di genere nel Parkinson? - MARTINA GIUNTINI U.O. NEUROLOGIA AZIENDA OSPEDALIERO-UNIVERSITARIA PISANA
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Esiste una medicina di genere nel Parkinson? MARTINA GIUNTINI U.O. NEUROLOGIA AZIENDA OSPEDALIERO-UNIVERSITARIA PISANA
J Neurol. 2017 Aug 1990 Gender difference Parkinson's Disease 1991 1992 75 1993 1994 70 67 1995 1996 65 1997 59 60 1998 1999 55 2000 50 50 48 2001 45 2002 45 41 2003 2004 40 2005 34 2006 35 32 29 2007 30 27 2008 25 23 24 2009 21 20 2010 20 2011 16 2012 15 13 13 2013 8 9 9 9 2014 10 7 6 5 4 4 5 2015 5 3 2016 1 2017 0 2018
• EPIDEMIOLOGIA • SINTOMI MOTORI E NON MOTORI • DISTURBI COGNITIVI • IMPLICAZIONI E PROSPETTIVE FUTURE
Incidenza: Meta-analisi include > 2500 pazienti con MP da 17 studi 47 studi (21 studi) (17 studi) (4 studi)
Studio nazionale francese: comprende 188.562 persone Meta-analisi tra cui 22 studi che coinvolgono trattate per MP 7616 Uomini e 6510 donne con MP≥40 anni
Spiegazione possibile Il contributo genetico nella MP è maggiore in età più giovanile. Le forme genetiche (non X-linked) hanno un'età di insorgenza più giovane Il rischio di MP non genetico o i fattori protettivi sono distribuiti in modo diverso negli uomini e nelle donne e il loro ruolo aumenta con l'età. Fattori di rischio: Fattori protettivi: fattori chimici o estrogeni tossici MASCHI FEMMINE
• EPIDEMIOLOGIA • SINTOMI MOTORI E NON MOTORI • DISTURBI COGNITIVI • IMPLICAZIONI E PROSPETTIVE FUTURE
MALATTIA DI PARKINSON: una patologia complessa Sintomi motori classici Bradicinesia Tremore Rigidità Instabilità posturale + Sintomi non motori Disfunzione autonomica Disturbi gastrointestinali Disturbi del sonno Disturbi dell'umore Difetto cognitivo alcuni di questi sintomi spesso precedono le manifestazioni motorie della MP
COMPLESSO DEI SINTOMI NON MOTORI Sintomi Neuropsichiatrici Disturbi dell’umore Sintomi autonomici depressione, ansia, apatia Urgenza vescicale, Nicturia, Psicosi Iperidrosi, scialorrea allucinazioni, deliri Ipotensione ortostatica Disturbi del comportamento Disfunzione sessuale Impulsivo, ripetitivo Dry eyes Disturbi cognitivi Ageusia, disfagia, reflusso, deficit selettivi, Stipsi, Incontinenza Demenza, Delirium Disturbi del sonno Altri sintomi Restless Legs Dolore, parestesie, Periodic Limb Movements Iposmia REM Sleep Behavior Disorder Fatigue Non-REM Sleep Mvt Disorders Seborrea Insonnia, EDS, Sogni vividi Visione annebbiata, Diplopia OSAS Chaudhuri KR, Lancet Neurology, 2006
STORIA NATURALE DELLA MP Postuma RB et al., Nat Rev Neurol 2016
COMPLICANZE MOTORIE DELLA MP
onset. Secondly, women presented more often than men with a tremor dominant form of PD, which in turn was associated with a slower disease progression. Thirdly, at onset of the disease, women had higher levels of striatal dopamine binding than men. These benefits in the preclinical phase could be related to oestrogen status, because parity (number of ean striatal [ 123I]-FP-CIT binding. The lines show the estimated mean tracer binding for men and women with age at onset of children), age at menopause and duration of the fertile life 253 MP de novo span were all associated with a later age at onset of PD. higher age at onset was accompanied by lower initial striatal g in both men and women. Women had 16% higher [ 123I]FP- However, women seemed to have no further advantage over (156M / 97F) han men. The plotted observed values are those of all patients men once PD had become clinically manifest. Thus the rates of rrespective of age at onset. disease progression—as indexed by both clinical scores and measurements of striatal dopamine binding—were comparable between men and women with overt symptoms. In the next status paragraphs, we discuss these findings in more detail. trogen status items were associated with age at y correlated positively with age at onset: the more Gender di f f er ences pr ecedi ng cli ni cal PD Le F hanno un uptake striatale più elevato woman had before PD onset, the higher the age at The 2 year difference in age at PD onset between men and years later onset per child; 95% CI 0.8 to 4.6; fig 5A), the only exception being women without • All’esordio le F sono women observed here is comparable with the difference found in most epidemiological studies.7 It suggests that the develop- hese women may have a different basal oestrogen women with children. Furthermore, in women with 2.1 aa più anziane ment of symptomatic PD is slightly delayed in women compared with men. This could be explained by higher initial onset, the choice to have (fewer) children might be by the burden of PD, thereby possibly inverting the rispetto ai M striatal dopamine levels in women compared with men, as noted in this study. Those higher initial dopamine levels could between age at onset and parity. To control for this, d the analyses for the subgroup of women with • Le F presentano più delay the moment of reaching a critical threshold of striatal dopamine depletion and hence postpone the development of = 67) and for the subgroup of women with an age 40 years (n = 67) and found the same results. frequentemente un parkinsonian symptoms. Several observations support this explanation. In our study, both selection criteria (n = 58) did not change these e at menopause correlated with the age at onset fenotipo tremorigeno at symptom onset and throughout the course of the disease, women had 16% higher striatal [ 123I] FP-CIT binding than men. ng those women with symptom onset after This suggests that the critical threshold of dopamine depletion A FENOTIPO CLINICO PIU’ BENIGNO B p = 0.007 60 70 Age at onset+1 SE (years) Age at onset (years) 60 Questo fenotipo più benigno 40 appare in relazione con lo stato 50 estrogenico: età della 20 menopausa, numero di figli, 40 durata della vita fertile 0 0 1 2 3 4 15 20 25 30 35 40 45 Parity Fertile life span (years)
GENERE COMPLICANZE MOTORIE: ETA’ ALL’ESORDIO • FLUTTUAZIONI MOTORIE • DISCINESIE
SINTOMI NON MOTORI 93 soggetti sani di controllo M/F:60/33 200 pazienti MP M/F:126/74 NMS valutati mediante NMS-Questionnaire (NMS-Q)
93 soggetti sani di controllo PD vs HC M/F:60/33 M: MP vs Controlli Sani 200 pazienti MP M/F:126/74 F: MP vs Controlli Sani I SINTOMI NON MOTORI PRODROMICI DELLA MALATTIA DI PARKINSON SEMBRANO SEGREGARE PIU’ FREQUENTEMENTE NEGLI UOMINI
• 47 PD (16F/31M) seguiti per 4 anni dalla diagnosi • Fluttuazioni non motorie valutate mediante WOQ-19 FLUTTUAZIONI MAGGIORI COMPLICANZE MOTORIE INNON MOTORIE TERMINI DI DISCINESIE FLUTTUAZIONI SI PRESENTANO SPESSO CON SINTOMI NON MOTORI NELLE DONNE CHE NON VENGONO INDAGATI
• EPIDEMIOLOGIA • SINTOMI MOTORI E NON MOTORI • DISTURBI COGNITIVI • IMPLICAZIONI E PROSPETTIVE FUTURE
Pigott et al • 55 (63% M) pazienti con MP cognitivamente intatti seguiti per 6 anni • Circa il 50% ha sviluppato deterioramento cognitivo entro la fine dello studio Il genere maschile è un fattore di rischio per il deterioramento cognitivo nella MP
Il genere è un fattore di rischio età- dipendente per la demenza nella MP
• EPIDEMIOLOGIA • SINTOMI MOTORI E NON MOTORI • DISTURBI COGNITIVI • IMPLICAZIONI E PROSPETTIVE FUTURE • MIGLIOR IDENTIFICAZIONE DEI CASI PRODROMICI • MIGLIORAMENTO DELLE STRATEGIE TERAPEUTICHE
Liu et al PPMI (Parkinson Progression Markers Initiative - PPMI) COORTE: 414 MP (269M/145F) e 188 controlli sani (121M/67F)
Liu et al PPMI (Parkinson Progression Markers Initiative - PPMI) COORTE: MASCHI 414 MP (269M/145F) e 188 controlli sani (121M/67F) Take-home message Per essere efficaci, le strategie volte a differenziare la MP rispetto ai controlli sani in fase prodromica FEMMINE dovrebbero considerare il genere
Migliorare il management terapeutico Il genere dovrebbe essere considerato per migliorare il trattamento su misura nei pazienti con MP Differenze nel menagement medico Differenze nell’approccio alla Deep Brain Stimulation surgery
J Neurol 2016 FENOTIPO CLINICO PIU’ BENIGNO?
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