D.U.P. Documento Unico di Programmazione - semplificato 2019/2021 - COMUNE DI RONCO BIELLESE
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COMUNE DI RONCO BIELLESE PROVINCIA DI BIELLA D.U.P. Documento Unico di Programmazione semplificato 2019/2021 (per enti con popolazione inferiore a 2.000 ab.)
SOMMARIO LINEE PROGRAMMATICHE DI MANDATO PARTE PRIMA ANALISI DELLA SITUAZIONE INTERNA ED ESTERNA DELL’ENTE 1. MODALITÀ DI GESTIONE DEI SERVIZI PUBBLICI LOCALI Servizi gestiti in forma diretta Servizi gestiti in forma associata Servizi affidati a organismi partecipati Servizi affidati ad altri soggetti Altre modalità di gestione di servizi pubblici 2. SOSTENIBILITÀ ECONOMICO FINANZIARIA DELL’ENTE Situazione di cassa dell’Ente Livello di indebitamento Debiti fuori bilancio riconosciuti Ripiano disavanzo da riaccertamento straordinario dei residui Ripiano ulteriori disavanzi 3. GESTIONE RISORSE UMANE 4. VINCOLI DI FINANZA PUBBLICA PARTE SECONDA INDIRIZZI GENERALI RELATIVI ALLA PROGRAMMAZIONE PER IL PERIODO DI BILANCIO A) Entrate: • Tributi e tariffe dei servizi pubblici • Reperimento e impiego risorse straordinarie e in conto capitale • Ricorso all’indebitamento e analisi della relativa sostenibilità
B) Spese: • Spesa corrente, con specifico rilievo alla gestione delle funzioni fondamentali; • Programmazione triennale del fabbisogno di personale • Programmazione biennale degli acquisti di beni e servizi • Programmazione investimenti e Piano triennale delle opere pubbliche • Programmi e progetti di investimento in corso di esecuzione e non ancora conclusi C) Raggiungimento equilibri della situazione corrente e generali del bilancio e relativi equilibri in termini di cassa D) Gestione del patrimonio con particolare riferimento alla programmazione urbanistica e del territorio e Piano delle alienazioni e della valorizzazione dei beni patrimoniali E) Obiettivi del Gruppo Amministrazione Pubblica F) Piano triennale di razionalizzazione e riqualificazione della spesa (art.2 comma 594 Legge 244/2007)
LINEE PROGRAMMATICHE DI MANDATO L’attività di pianificazione di ciascun ente parte da lontano, ed ha origine con la definizione delle linee programmatiche di mandato che hanno accompagnato l’insediamento dell’amministrazione. In quel momento, la visione della società proposta dalla compagine vincente si era già misurata con le reali esigenze della collettività e dei suoi portatori di interesse, oltre che con i precisi vincoli finanziari. Questa pianificazione di ampio respiro, per tradursi in programmazione operativa, e quindi di immediato impatto con l’attività dell’ente, ha bisogno di essere aggiornata ogni anno per adattarsi così alle mutate condizioni della società locale, ma deve essere anche riscritta in un’ottica tale da tradurre gli obbiettivi di massima in atti concreti. La programmazione operativa, pertanto, trasforma le direttive di massima in scelte adattate alle esigenze del triennio. Lo strumento per effettuare questo passaggio è il documento unico di programmazione (DUP). Il processo di programmazione previsto dal legislatore è molto laborioso. Si parte dal 31 luglio di ciascun anno, quando la giunta presenta al consiglio il documento unico di programmazione (DUP) con il quale identifica, in modo sistematico e unitario, le scelte di natura strategica ed operativa per il triennio futuro. L’elaborato si compone di due parti, denominate rispettivamente sezione strategica (SeS) e la sezione operativa (SeO). Entro il successivo 15 novembre la giunta approva lo schema del bilancio di previsione da sottoporre al consiglio e, nel caso siano sopraggiunte variazioni al quadro normativo, aggiorna l’originaria stesura del documento unico. Entro il 31 dicembre, infine, il consiglio approva il DUP e il bilancio definitivi, con gli obiettivi le finanze per il triennio. Il presente documento, riguardando gli anni 2019-2020-2021, comprende anche anni al di fuori del mandato amministrativo che termina nel corso dell’anno 2019.
D.U.P. SEMPLIFICATO PARTE PRIMA ANALISI DELLA SITUAZIONE INTERNA ED ESTERNA DELL’ENTE
1 – Risultanze dei dati relativi alla popolazione, al territorio ed alla situazione socio economica dell’Ente Risultanze della popolazione Popolazione legale al censimento (2011) n° 1514 Popolazione residente al 31 dicembre 2017 (penultimo anno precedente) n° 1537 di cui: maschi n° 783 femmine n° 754 Nati nell'anno n° 11 Deceduti nell'anno n° 12 saldo naturale n° -9 Immigrati nell'anno n° 111 Emigrati nell'anno n° 87 saldo migratorio n° 24 Saldo complessivo naturale + migratorio): (+/-) n° 15 Popolazione al 31.12. 2017 (penultimo anno precedente) n° 1537 di cui In età prescolare (0/6 anni) n° 85 In età scuola obbligo (7/14 anni) n° 107 In forza lavoro 1ª occupazione (15/29 anni) n° 222 In età adulta (30/65 anni) n° 740 Oltre 65 anni n° 383 Popolazione massima insediabile come da strumento urbanistico vigente abitanti n° 5.000 Risultanze del Territorio Territorio SUPERFICIE Kmq 3,80 RISORSE IDRICHE * Laghi n° == * Fiumi == Torrenti n° 3 STRADE * provinciali km 5,90 * comunali km. 4,98 * itinerari ciclopedonali km. == * Autostrade km ==
Piano regolatore – PRGC – adottato SI Piano regolatore – PRGC - approvato SI Piano edilizia economica popolare – PEEP - NO Piano Insediamenti Produttivi - PIP - NO Altri strumenti urbanistici: SUE (strumento urbanistico esecutivo) SI Risultanze della situazione socio economica dell’Ente Asili nido n. 1 Scuole dell’infanzia con posti n. 30 n. 1 Scuole primarie con posti n. 120 n. 1 Scuole secondarie con posti n. 110 n. 1 Strutture residenziali per anziani affidata in concessione n. 1 Farmacie Comunali n. == Depuratori acque reflue n. == Rete acquedotto (in gestione a CORDAR s.p.a) Km. Aree verdi, parchi e giardini Kmq 9,46 Punti luce Pubblica Illuminazione n. 347 Rete gas Km. == Centro conferimento (rifiuteria) n. = Mezzi operativi per gestione territorio n. 2 Veicoli a disposizione n. 1 Convenzioni: servizio di polizia locale in convenzione con i comuni di Pollone, Mongrando n.2 Biellese e Donato. Servizio di segreteria comunale in convenzione con i comuni di Mongrando, Pralungo e Tavigliano.
Modalità di gestione dei servizi pubblici locali Servizi gestiti in forma diretta Servizio Mensa scolastica Servizio scuolabus Servizi gestiti in forma associata Servizio Servizi socio assistenziali Servizi affidati a organismi partecipati Servizio Raccolta e smaltimento rifiuti solidi urbani Servizio idrico integrato Servizi affidati ad altri soggetti Servizio Gestione casa di riposo affidata in concessione
L’Ente detiene le seguenti partecipazioni: Società /Consorzi Denominazione % di Attività svolte parte- cipaz S.E.A.B. S.p.A. 0,82 Società che si occupa della gestione dei servizi di raccolta, trasporto e smaltimento dei rifiuti CO.R.D.A.R. 1,08 Società che si occupa della gestione del S.p.A.BIELLA SERVIZI servizio idrico integrato, ai sensi del d. Lgs. n. 152/2006 ATAP S.p.A. 0,18 Azienda che si occupa di trasporto terrestre di persone in aree urbane e suburbane SACE S.r.L. 0,006 Società Aeroporto Cerrione che si occupa di servizi connessi al trasporto aereo Consorzio I.R.I.S. Consorzio che si occupa dei servizi socio assistenziali CO.S.R.A.B. Il consorzio di bacino ha personalità giuridica di diritto pubblico e svolge tutte le funzioni di governo di bacino e di ambito relative al servizio dei rifiuti urbani, così come previsti dalle Leggi regionali, in conformità alla disciplina di settore, al piano regionale ed al programma provinciale di gestione dei rifiuti ed al piano d’ambito Altri organismi gestionali Denominazione Attività svolte Unione Montana Valle L’Unione Montana subentra nell’esercizio di del Cervo la Bursch tutte le funzioni amministrative e dei compiti conferiti alla Comunità Montana sulla base delle leggi regionali vigenti al momento della trasformazione. L’Unione Montana esercita altresì funzione di tutela, promozione e sviluppo della montagna conferite in attuazione delle disposizioni di cui all’art. 44, comma 2 della Costituzione e della normativa in favore dei territori montani.
2 – Sostenibilità economico finanziaria Situazione di cassa dell’Ente Situazione di cassa dell’Ente Fondo cassa al 31/12 del penultimo anno 2017 €. 229.416,60 Andamento del Fondo cassa nel triennio precedente Fondo cassa al 31/12 anno 2016 € 316.113,41 Fondo cassa al 31/12 anno 2015 € 291.168,96 Fondo cassa al 31/12 anno 2014 € 310.610,64 Utilizzo Anticipazione di cassa nel triennio precedente Anno di riferimento gg di utilizzo Costo interessi passivi anno 2017 n. 0 €. 0 anno 2016 n. 0 €. 0 anno 2015 n. 0 €. 0
Livello di indebitamento Previsioni 2019 2020 2021 (+) Spese interessi passivi 53.778,00 51.219,00 51.219,00 (+) Quote interessi relative a delegazioni 0,00 0,00 0,00 (-) Contributi in conto interessi 0,00 0,00 0,00 (=) Spese interessi nette (Art.204 TUEL) 53.778,00 51.219,00 51.219,00 Accertamenti 2017 Previsioni 2018 Previsioni 2019 Entrate correnti 1.154.938,55 1.163.478,00 1.139.636,00 % anno 2019 % anno 2020 % anno 2021 % incidenza interessi passivi su entrate correnti 4,656 4,402 4,494 Debiti fuori bilancio riconosciuti Nel triennio precedente non sono stati riconosciuti debiti fuori bilancio 3 – Gestione delle risorse umane Personale Personale in servizio al 31/12 dell’anno precedente l’esercizio in corso Categoria numero tempo indeterminato Altre tipologie Cat.D4 – accesso D1 1 1 Cat.D3 – accesso D1 2 2 Cat.D1 1 1 Cat.B2 1 1 TOTALE 5 5 Numero dipendenti in servizio al 31/12 N. 5
4 – Vincoli di finanza pubblica Rispetto dei vincoli di finanza pubblica L’Ente nel quinquennio precedente ha rispettato i vincoli di finanza pubblica L’Ente negli esercizi precedente non ha acquisito / ceduto spazi nell’ambito dei patti regionali o nazionali, i cui effetti influiranno sull’andamento degli esercizi ricompresi nel presente D.U.P.S.?
D.U.P. SEMPLIFICATO PARTE SECONDA INDIRIZZI GENERALI RELATIVI ALLA PROGRAMMAZIONE PER IL PERIODO DI BILANCIO
Nel periodo di valenza del presente D.U.P.semplificato , in linea con il programma di mandato dell’Amministrazione che si concluderà nel 2019, la programmazione e la gestione dovrà essere improntata sulla base dei seguenti indirizzi generali: A) ENTRATE Tributi e tariffe dei servizi pubblici Il sistema di finanziamento del bilancio risente molto sia dell’intervento legislativo in materia di trasferimenti dello Stato a favore degli Enti Locali che, in misura sempre maggiore, del carico tributario applicato sui beni immobili presenti sul territorio. Il federalismo fiscale riduce infatti i trasferimenti di risorse centrali ed accentua la presenza di una politica tributaria decentrata. Il non indifferente impatto sociale e politico del regime di tassazione della proprietà immobiliare ha fatto si che il quadro normativo di riferimento abbia subito nel corso degli anni profonde revisioni. L’ultima modifica a questo sistema si è avuta con l’introduzione dell’imposta unica comunale, i cui presupposti impositivi sono: il possesso di immobili, l’erogazione e fruizione di servizi comunali La IUC si compone dell’imposta municipale propria (IMU) di natura patrimoniale, dovuta dal possessore degli immobili, escluse le abitazioni principali, e di una componente riferita ai servizi, che si articola nel tributo per i servizi indivisibili (TASI) a carico sia di possiede che di chi utilizza il bene, ad eccezione dell’abitazione principale, e della tassa sui rifiuti (TARI), destinata a finanziare i costi del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti a carico dell’utilizzatore. Il presupposto oggettivo della TARI è il possesso di locali suscettibili di produrre rifiuti urbani o assimilati. Le politiche tributarie dovranno essere improntate a non gravare ulteriormente sui Cittadini, pur garantendo, come previsto dalla Legge, la copertura dei costi, in quest’ottica e per ragioni di equità l’Amministrazione utilizza notevoli sforzi per il controllo sia dell’evasione che del corretto versamento delle imposte da parte di tutti i Cittadini. Il sistema tariffario è rimasto generalmente stabile nel tempo, garantendo così sia all’Ente che al Cittadino un quadro di riferimento duraturo. La disciplina di queste entrate attribuisce alla P.A. la possibilità o l’obbligo di richiedere il pagamento di una controprestazione. Le regole variano a seconda che si tratti di un servizio istituzionale piuttosto che a domanda individuale. L’ente disciplina con proprio regolamento la materia attribuendo a ciascun tipo di servizio una diversa articolazione della tariffa e, dove ritenuto meritevole di intervento sociale, un abbattimento del costo per il cittadino. Questo genere di entrate è una significativa fonte di finanziamento del bilancio, reperita con mezzi propri o ottenuta con l’applicazione di tariffe a tutta una serie di prestazioni rese ai singoli cittadini. Si tratta di servizi a domanda individuale, istituzionali e produttivi. Le altre risorse che confluiscono in questo comparto sono i proventi dei beni in affitto, gli utili e i dividendi delle partecipazioni ed altre entrate minori. Il Comune quando pianifica l’attività per l’anno successivo, sceglie la propria politica tariffaria ed individua la percentuale di copertura del costo dei servizi a domanda individuale che sarà finanziata con tariffe ed entrate specifiche. Il cittadino può scegliere se usufruire del servizio offerto ed in tal caso deve pagare il corrispettivo richiesto in base alle tariffe rese note dall’Amministrazione. Le politiche tariffarie dovranno essere improntate ad un’adeguata copertura dei costi sempre nell’ottica di non aumentare le tariffe a carico degli utenti ma con l’intenzione di erogare servizi di adeguato livello.
A – Entrate QUADRO RIASSUNTIVO DI COMPETENZA TREND STORICO PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE % scostamento 2016 2017 2018 2019 2020 2021 della col. 4 rispetto alla ENTRATE (accertamenti) (accertamenti) (previsioni) (previsioni) (previsioni) (previsioni) col. 3 1 2 3 4 5 6 7 Tributarie 838.360,37 857.790,96 890.690,00 872.112,00 872.112,00 872.112,00 - 2,085 Contributi e trasferimenti correnti 27.622,65 55.253,71 43.577,00 18.000,00 18.000,00 18.000,00 - 58,693 Extratributarie 217.061,78 241.893,88 268.516,00 249.524,00 249.524,00 249.524,00 - 7,072 TOTALE ENTRATE CORRENTI 1.083.044,80 1.154.938,55 1.202.783,00 1.139.636,00 1.139.636,00 1.139.636,00 - 5,250 Proventi oneri di urbanizzazione destinati a 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,000 manutenzione ordinaria del patrimonio Avanzo di amministrazione applicato per spese 0,00 0,00 0,00 0,00 correnti Fondo pluriennale vincolato per spese correnti 16.564,12 7.535,44 5.674,58 0,00 0,00 0,00 -100,000 TOTALE ENTRATE UTILIZZATE PER SPESE 1.099.608,92 1.162.473,99 1.208.457,58 1.139.636,00 1.139.636,00 1.139.636,00 - 5,694 CORRENTI E RIMBORSO PRESTITI (A) Alienazione di beni e trasferimenti capitale 49.690,84 49.600,64 742.300,00 588.000,00 0,00 0,00 - 20,113 Proventi oneri di urbanizzazione destinati a 0,00 0,00 0,00 5.000,00 5.000,00 5.000,00 0,000 investimenti Accensione mutui passivi 8.415,21 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,000 Altre accensione di prestiti 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,000 Avanzo di amministrazione applicato per: - fondo ammortamento 0,00 0,00 0,00 0,00 - finanziamento investimenti 0,00 0,00 0,00 0,00 Fondo pluriennale vincolato per spese conto 65.939,84 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,000 capitale TOTALE ENTRATE C/CAPITALE DESTINATI A 124.045,89 49.600,64 742.300,00 593.000,00 5.000,00 5.000,00 - 20,113 INVESTIMENTI (B) Riscossione crediti 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,000 Anticipazioni di cassa 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,000 TOTALE MOVIMENTO FONDI (C) 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,000 TOTALE GENERALE (A+B+C) 1.223.654,81 1.212.074,63 1.950.757,58 1.732.636,00 1.144.636,00 1.144.636,00 - 11,181 Principali servizi offerti al cittadino DENOMINAZIONE MENSA SCOLASTICA INDIRIZZI Verrà effettuato un monitoraggio ed una verifica in merito all’organizzazione del servizio erogato, ed in caso di implementazione verrà valutata l’opportunità di un aggiornamento delle tariffe 2019 2020 2021 Gettito previsto nel triennio 108.050,00 104.050,00 104.050,00
DENOMINAZIONE Servizio scuolabus INDIRIZZI Si prevede di mantenere il servizio attualmente offerto 2019 2020 2021 Gettito previsto nel triennio 24.000,00 24.000,00 24.000,00 Reperimento e impiego risorse straordinarie e in conto capitale Per garantire il reperimento delle risorse necessarie al finanziamento degli investimenti, nel corso del periodo di bilancio l’Amministrazione dovrà acquisire risorse necessarie al finanziamento degli investimenti, nel corso del periodo di bilancio l’Amministrazione dovrà acquisire risorse straordinarie tramite la richiesta di contributi ad altri Enti per poter dar corso agli interventi inseriti nel Piano triennale delle opere pubbliche. Contributi e risorse straordinarie esercizio 2019 Composizione Investimenti Contributi agli investimenti € 188.000,00 Abbattimento barriere arch. interne ai servizi igienici ed esterne scuole elementari/medie € 400.000,00 Recupero ambulatorio e riqualificazione area adiacente ANALISI DELLE RISORSE FINANZIARIE IN CONTO CAPITALE TREND STORICO PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE % scostamento 2016 2017 2018 2019 2020 2021 della col.4 rispetto ENTRATE COMPETENZA (accertamenti) (accertamenti) (previsioni) (previsioni) (previsioni) (previsioni) alla col.3 1 2 3 4 5 6 7 Oneri di urbanizzazione per spese correnti 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,000 Alienazione beni e trasferimenti capitale 49.690,84 49.600,64 742.300,00 588.000,00 0,0 0,00 - 99,340 Oneri di urbanizzazione per spese capitale 0,00 0,00 0,00 5.000,00 5.000,00 5.000,00 0,000 Accensione di mutui passivi 8.415,21 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,000 Accensione di prestiti 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,000 TOTALE 58.106,05 49.600,64 742.300,00 593.000,00 5.000,00 5.000,00 - 99,340 Ricorso all’indebitamento e analisi della relativa sostenibilità In merito al ricorso all’indebitamento, nel corso del periodo di bilancio l’Ente non ha intenzione di accendere nuovi mutui per l’esecuzione di opere pubbliche, poiché la contrazione di nuovi mutui si ripercuote sugli esercizi futuri in termini di aumento delle spese correnti.
B) SPESE Spesa corrente, con specifico riferimento alle funzioni fondamentali Relativamente alla gestione corrente l’Ente dovrà definire la stessa in funzione di un’attenta valutazione dei fabbisogni sempre nel rispetto dei vincoli stabiliti dalle norme statali. In particolare, per la gestione delle funzioni fondamentali l’Ente dovrà orientare la propria attività all’erogazione di adeguati servizi che tengano conto dei fabbisogni della cittadinanza, intervenendo per ridurre il divario tra amministrazione e utenza. Riepilogo missioni spesa corrente RESIDUIPRESUNTIAL PREVISIONI TERMINE DEFINITIVE DELL'ESERCIZIO DELL'ANNO RIEPILOGO DELLEMISSIONI DENOMINAZIONE PRECEDENTE PRECEDENTE PREVISIONIANNO PREVISIONI PREVISIONI QUELLO CUISI QUELLO CUISI 2019 DELL’ANNO 2020 DELL’ANNO 2021 RIFERISCEIL RIFERISCEIL BILANCIO BILANCIO TOTALEMISSIONE01 Serviziistituzionali,generaliedigestione 166.876,62previsionedicompetenza 468.545,58 428.235,00 427.605,00 427.605,00 dicuigiàimpegnate* 12.542,43 878,20 0,00 dicuifondopluriennalevincolato 0,00 0,00 0,00 0,00 previsionedicassa 517.795,79 595.111,62 TOTALEMISSIONE03 Ordinepubblicoesicurezza 24.000,00previsionedicompetenza 12.000,00 12.000,00 12.000,00 12.000,00 dicuigiàimpegnate* 0,00 0,00 0,00 dicuifondopluriennalevincolato 0,00 0,00 0,00 0,00 previsionedicassa 24.000,00 36.000,00 TOTALEMISSIONE04 Istruzioneediritoalostudio 77.542,19previsionedicompetenza 203.556,00 198.454,00 193.835,00 193.835,00 dicuigiàimpegnate* 0,00 0,00 0,00 dicuifondopluriennalevincolato 0,00 0,00 0,00 0,00 previsionedicassa 250.058,02 275.996,19 TOTALEMISSIONE05 Tutelaevalorizzazionedeibenieativitàculturali 1.106,47previsionedicompetenza 9.300,00 9.180,00 9.180,00 9.180,00 dicuigiàimpegnate* 0,00 0,00 0,00 dicuifondopluriennalevincolato 0,00 0,00 0,00 0,00 previsionedicassa 25.991,99 10.286,47 TOTALEMISSIONE06 Politichegiovanili,sportetempolibero 8.462,02previsionedicompetenza 18.340,00 18.340,00 18.340,00 18.340,00 dicuigiàimpegnate* 0,00 0,00 0,00 dicuifondopluriennalevincolato 0,00 0,00 0,00 0,00 previsionedicassa 18.551,72 26.802,02 TOTALEMISSIONE08 Assetodelterritorioedediliziaabitativa 0,00previsionedicompetenza 100,00 0,00 0,00 0,00 dicuigiàimpegnate* 0,00 0,00 0,00 dicuifondopluriennalevincolato 0,00 0,00 0,00 0,00 previsionedicassa 100,00 0,00 TOTALEMISSIONE09 Svilupposostenibileetuteladelterritorioedel'ambiente 103.120,08previsionedicompetenza 198.450,00 193.500,00 193.100,00 193.100,00 dicuigiàimpegnate* 0,00 0,00 0,00 dicuifondopluriennalevincolato 0,00 0,00 0,00 0,00 previsionedicassa 231.803,26 296.620,08 TOTALEMISSIONE10 Trasportiediritoalamobilità 24.618,20previsionedicompetenza 97.645,00 87.879,00 87.429,00 87.429,00 dicuigiàimpegnate* 0,00 0,00 0,00 dicuifondopluriennalevincolato 0,00 0,00 0,00 0,00 previsionedicassa 110.360,30 112.497,20 TOTALEMISSIONE11 Soccorsocivile 500,00previsionedicompetenza 1.150,00 1.150,00 1.150,00 1.150,00 dicuigiàimpegnate* 0,00 0,00 0,00 dicuifondopluriennalevincolato 0,00 0,00 0,00 0,00 previsionedicassa 1.150,00 1.650,00 TOTALEMISSIONE12 Diritisociali,politichesocialiefamiglia 54.234,53previsionedicompetenza 124.050,00 114.160,00 117.200,00 117.200,00 dicuigiàimpegnate* 0,00 0,00 0,00 dicuifondopluriennalevincolato 0,00 0,00 0,00 0,00 previsionedicassa 131.738,05 168.394,53 TOTALEMISSIONE13 Tuteladelasalute 1.659,20previsionedicompetenza 4.500,00 4.500,00 4.500,00 4.500,00 dicuigiàimpegnate* 0,00 0,00 0,00 dicuifondopluriennalevincolato 0,00 0,00 0,00 0,00 previsionedicassa 4.500,00 6.159,20 TOTALEMISSIONE14 Sviluppoeconomicoecompetitività 580,89previsionedicompetenza 900,00 900,00 900,00 900,00 dicuigiàimpegnate* 0,00 0,00 0,00 dicuifondopluriennalevincolato 0,00 0,00 0,00 0,00 previsionedicassa 1.056,60 1.480,89 TOTALEMISSIONE20 Fondieaccantonamenti 0,00previsionedicompetenza 15.921,00 14.838,00 15.387,00 15.387,00 dicuigiàimpegnate* 0,00 0,00 0,00 dicuifondopluriennalevincolato 0,00 0,00 0,00 0,00 previsionedicassa 15.921,00 14.838,00 462.700,20 previsionedicompetenza 1.154.457,58 1.083.136,00 1.080.626,00 1.080.626,00 TOTALEDELLEMISSIONI dicuigiàimpegnate* 12.542,43 878,20 0,00
Totale generale delle spese RIEPILOGO SPESE PERTITOLI E MACROAGGREGATI Previsionidel'anno2019 Previsionidel'anno2020 Previsionidel'anno2021 TITOLIEMACROAGGREGATIDISPESA Totale dicuinonricorente Totale dicuinonricorente Totale dicuinonricorente TITOLO 1-Spesecorrenti 101 Redditidalavorodipendente 241.500,00 5.800,00 241.500,00 5.800,00 241.500,00 5.800,00 102 Imposteetasseacaricodel'ente 19.040,00 300,00 19.040,00 300,00 19.040,00 300,00 103 Acquistodibenieservizi 571.541,00 1.520,00 571.041,00 1.520,00 571.041,00 1.520,00 104 Trasferimenticorenti 144.079,00 0,00 144.079,00 0,00 144.079,00 0,00 105 Trasferimentiditributi 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 106 Fondiperequativi 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 107 Interessipassivi 53.778,00 0,00 51.219,00 0,00 51.219,00 0,00 108 Altrespeseperredditidacapitale 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 109 Rimborsiepostecoretivedeleentrate 1.000,00 0,00 1.000,00 0,00 1.000,00 0,00 110 Altrespesecorenti 52.198,00 0,00 52.747,00 0,00 52.747,00 0,00 100 TotaleTITOLO 1 1.083.136,00 7.620,00 1.080.626,00 7.620,00 1.080.626,00 7.620,00 TITOLO 2-Speseincontocapitale 201 Tributiincontocapitaleacaricodel'ente 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 202 Investimentifissilordieacquistoditereni 5.000,00 0,00 5.000,00 0,00 5.000,00 0,00 203 Contributiagliinvestimenti 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 204 Altritrasferimentiincontocapitale 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 205 Altrespeseincontocapitale 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 200 TotaleTITOLO 2 5.000,00 0,00 5.000,00 0,00 5.000,00 0,00 TITOLO 3-Speseperincrementoativitàfinanziarie 301 Acquisizionidiativitàfinanziarie 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 302 Concessionecreditidibrevetermine 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 303 Concessionecreditidimedio-lungotermine 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 304 Altrespeseperincrementodiativitàfinanziarie 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 300 TotaleTITOLO 3 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 TITOLO 4-RimborsoPrestiti 401 Rimborsodititoliobbligazionari 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 402 Rimborsoprestitiabrevetermine 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 403 Rimborsomutuiealtrifinanziamentiamediolungotermine 56.500,00 0,00 59.010,00 0,00 59.010,00 0,00 404 Rimborsodialtreformediindebitamento 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 405 Fondiperrimborsoprestiti 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 400 TotaleTITOLO 4 56.500,00 0,00 59.010,00 0,00 59.010,00 0,00 TITOLO 7-Uscitepercontoterziepartitedigiro 701 Usciteperpartitedigiro 226.500,00 0,00 226.500,00 0,00 226.500,00 0,00 702 Uscitepercontoterzi 16.000,00 0,00 16.000,00 0,00 16.000,00 0,00 Pag.1
Previsionidel'anno2019 Previsionidel'anno2020 Previsionidel'anno2021 TITOLIEMACROAGGREGATIDISPESA Totale dicuinonricorente Totale dicuinonricorente Totale dicuinonricorente 700 TotaleTITOLO 7 242.500,00 0,00 242.500,00 0,00 242.500,00 0,00 TOTALESPESE 1.387.136,00 7.620,00 1.387.136,00 7.620,00 1.387.136,00 7.620,00 Programmazione triennale del fabbisogno di personale E’ già stato affermato come il personale costituisca la principale risorsa dell’ Ente sia per quanto riguarda lo svolgimento delle attività routinarie, sia per la realizzazione di qualunque strategia. Ai sensi dell’articolo 91 del Tuel, gli organi di vertice delle amministrazioni locali sono tenuti alla programmazione triennale del fabbisogno di personale, obbligo non modificato dalla riforma contabile dell’armonizzazione. L’art. 3, comma 5-bis, D.L. n. 90/2014, convertito dalla L. n. 114/2014, ha introdotto il comma 557-quater alla L. n. 296/2006 che dispone che: “A decorrere dall'anno 2014 gli enti assicurano, nell'ambito della programmazione triennale dei fabbisogni di personale, il contenimento delle spese di personale con riferimento al valore medio del triennio precedente alla data di entrata in vigore della presente disposizione”. Si evidenzia come il 2018 sia l’ultimo anno in cui si applica la disciplina temporanea in materia di limiti al turn over, introdotta, per il triennio 2016-2018, dalla legge di bilancio 2016 (art. 1 comma 228, L. 208/2015). Di conseguenza, a partire dal 2019, riacquista piena efficacia la disciplina contenuta nell’art. 3, comma 5 del D.L. 90/2014, Ciò determinerà il superamento delle limitazioni al turn over e a decorrere dall’anno 2019, per tutti gli enti locali, sarà possibile avere capacità assunzionali pari al 100% della spesa del personale cessato nell’anno precedente. Allegato A: Programma triennale di fabbisogno del personale 19 93320.07
Programmazione biennale degli acquisti di beni e servizi La politica dell’Amministrazione nel campo degli acquisti di beni e servizi è finalizzata ad assicurare all’ente, e di conseguenza anche al cittadino utente finale, il quantitativo di prodotti materiali o di servizi immateriali necessari al funzionamento regolare della struttura pubblica. Il tutto, naturalmente, cercando di conseguire un rapporto adeguato tra quantità, qualità e prezzo. Il comune, con cadenza annuale, pianifica la propria attività di acquirente di beni e di servizi e valuta il fabbisogno richiesto per continuare l’erogazione di prestazioni già in essere o per intraprendere nuove attività (spesa corrente consolidata o di sviluppo). In questo contesto, connesso con il processo di costruzione o di approvazione del bilancio, sono programmate le forniture ed i servizi di importo superiore alla soglia di riferimento fornita dal legislatore ed avendo come punto di riferimento un intervallo di tempo biennale. La pianificazione di acquisti di importo rilevante deve necessariamente fare i conti con gli equilibri di parte corrente che stanziano, in tale contesto, un volume adeguato di entrate di diversa origine e natura. In merito alle spese per beni e servizi, la stesse dovranno essere adeguatamente programmate nel rispetto degli obiettivi assegnati con l’approvazione del bilancio di previsione. L’allegato programma Biennale degli Acquisti di Beni e Servizi 2019 – 2021, è stato redatto sulla base dei dati pervenuti dai Responsabili di Servizio dell’Ente, ed è conforme agli schemi ufficiali approvati con il D.M. 16 gennaio 2018 n. 14, Pubblicato in data 9 marzo 2018. Allegato B: Programma biennale di forniture e servizi. Programmazione investimenti e Piano triennale delle opere pubbliche Relativamente alla Programmazione degli investimenti la stessa dovrà essere indirizzata alla conclusione degli investimenti iniziati negli esercizi precedenti e per i quali le opere sono in corso. Per quanto riguarda i nuovi investimenti a l’avvio di nuove opere dovrà seguire il cronoprogramma riportato nel piano triennale ALLEGATO C): Piano triennale delle opere pubbliche Programmi e progetti di investimento in corso di esecuzione e non ancora conclusi La politica dell’Amministrazione nel campo delle opere pubbliche è tesa ad assicurare al cittadino un livello di infrastrutture che garantisca nel tempo una quantità di servizi adeguata alle aspettative della collettività. Il tutto, naturalmente, ponendo la dovuta attenzione sulla qualità delle prestazioni effettivamente rese. Il comune, con cadenza annuale, pianifica la propria attività di investimento e valuta il fabbisogno richiesto per attivare nuovi interventi o per ultimare le opere già in 20 93320.07
corso. In quel preciso ambito, connesso con l’approvazione del bilancio di previsione, sono individuate le risorse che si cercherà di reperire e gli interventi che saranno finanziati con tali mezzi. Le entrate per investimenti sono costituite da alienazioni di beni, contributi in conto capitale e mutui passivi, eventualmente integrate con l’avanzo e il FPV di precedenti esercizi, oltre che dalle possibili economie di parte corrente. E’ utile ricordare che il comune può mettere in cantiere un’opera solo dopo che è stato ottenuto il corrispondente finanziamento. Relativamente alla Programmazione degli investimenti la stessa dovrà essere indirizzata alla conclusione degli investimenti iniziati negli esercizi precedenti e per i quali le opere sono in corso. Per quanto riguardo i nuovi investimenti e l’avvio di nuove opere dovrà seguire il Cronoprogramma riportato nel Piano triennale. Principali investimenti programmati per il triennio 2019/2021 Denominazione 2019 2020 2021 Scuola elementare e € 188.000,00 medie-abbattimento barriere arch interne ed esterne Recupero ambulatorio € 400.000,00 comunale e riqualificazione area adiacente Allegato C: Piano triennale delle Opere Pubbliche. C) RAGGIUNGIMENTO EQUILIBRI DELLA SITUAZIONE CORRENTE E GENERALI DEL BILANCIO E RELATIVI EQUILIBRI IN TERMINI DI CASSA In merito al rispetto degli equilibri di bilancio ed ai vincoli di finanza pubblica, l’Ente dovrà improntare la sua azione al conseguimento degli equilibri di bilancio. Il mantenimento nel tempo dell’equilibrio dei conti della finanza pubblica è un obiettivo primario dello Stato a cui sono tenuti a concorrere tutti gli enti. In sede di bilancio, il vincolo consiste nel raggiungimento di un saldo di competenza non negativo tra le entrate e le spese finali. Lo stesso obiettivo dovrà essere garantito anche in sede di rendiconto. In caso contrario scatterà il regime sanzionatorio. Relativamente alla gestione finanziaria dei flussi di cassa la gestione dovrà essere indirizzata al rispetto di quanto stabilito dall’art. 183 comma 8 del D.Lgs. 267/2000 che impone di accertare preventivamente che il programma dei pagamenti sia compatibile con gli stanziamenti di cassa e con le regole di finanza pubblica, evitando la formazione di debiti pregressi. 21 93320.07
EQUILIBRI DI BILANCIO 2019 - 2020 - 2021 COMPETENZA COMPETENZA COMPETENZA EQUILIBRI ECONOMICO-FINANZIARIO ANNO 2019 ANNO 2020 ANNO 2021 Fondo di cassa all'inizio dell'esercizio 0,00 A) Fondo pluriennale vincolato per spese correnti (+) 0,00 0,00 0,00 AA) Recupero disavanzo di amministrazione esercizio precedente (-) 0,00 0,00 0,00 B) Entrate titoli 1.00 - 2.00 - 3.00 (+) 1.139.636,00 1.139.636,00 1.139.636,00 di cui per estinzione anticipata di prestiti 0,00 0,00 0,00 C) Entrate Titolo 4.02.06 - Contributi agli investimenti direttamente destinati al rimborso dei prestiti (+) 0,00 0,00 0,00 da amministrazioni pubbliche D) Spese Titolo 1.00 - Spese correnti (-) 1.083.136,00 1.080.626,00 1.080.626,00 di cui fondo pluriennale vincolato 0,00 0,00 0,00 di cui fondo crediti di dubbia esigibilità 6.500,00 6.500,00 6.500,00 E) Spese Titolo 2.04 - Trasferimenti in conto capitale (-) 0,00 0,00 0,00 F) Spese Titolo 4.00 - Quote di capitale amm.to mutui e prestiti obbligazionari (-) 56.500,00 59.010,00 59.010,00 di cui per estinzione anticipata di prestiti 0,00 0,00 0,00 di cui Fondo anticipazioni di liquidità (DL 35/2013 e successive modifiche e rifinanziamenti) 0,00 0,00 0,00 G) Somma finale (G=A-AA+B+C-D-E-F) 0,00 0,00 0,00 ALTRE POSTE DIFFERENZIALI, PER ECCEZIONI PREVISTE DA NORME DI LEGGE, CHE HANNO EFFETTO SULL'EQUILIBRIO EX ARTICOLO 162, COMMA 6, DEL TESTO UNICO DELLE LEGGI SULL'ORDINAMENTO DEGLI ENTI LOCALI H) Utilizzo avanzo di amministrazione per spese correnti (2) (+) 0,00 di cui per estinzione anticipata di prestiti 0,00 I) Entrate di parte capitale destinate a spese correnti in base a specifiche disposizioni di legge (+) 0,00 0,00 0,00 di cui per estinzione anticipata di prestiti 0,00 0,00 0,00 L) Entrate di parte corrente destinate a spese di investimento in base a specifiche disposizioni di (-) 0,00 0,00 0,00 legge M) Entrate da accensione di prestiti destinate a estinzione anticipata dei prestiti (+) 0,00 0,00 0,00 EQUILIBRIO DI PARTE CORRENTE (3) O=G+H+I-L+M 0,00 0,00 0,00 22 93320.07
COMPETENZA COMPETENZA COMPETENZA EQUILIBRI ECONOMICO-FINANZIARIO ANNO 2019 ANNO 2020 ANNO 2021 P) Utilizzo avanzo di amministrazione per spese di investimento (2) (+) 0,00 Q) Fondo pluriennale vincolato per spese in conto capitale (+) 0,00 0,00 0,00 R) Entrate Titoli 4.00 - 5.00 - 6.00 (+) 593.000,00 5.000,00 5.000,00 C) Entrate Titolo 4.02.06 - Contributi agli investimenti direttamente destinati al rimborso dei prestiti (-) 0,00 0,00 0,00 da amministrazioni pubbliche I) Entrate di parte capitale destinate a spese correnti in base a specifiche disposizioni di legge (-) 0,00 0,00 0,00 S1) Entrate Titolo 5.02 per Riscossioni crediti di breve termine (-) 0,00 0,00 0,00 S2) Entrate Titolo 5.03 per Riscossioni crediti di medio-lungo termine (-) 0,00 0,00 0,00 T) Entrate Titolo 5.04 relative a Altre entrate per riduzioni di attività finanziaria (-) 0,00 0,00 0,00 L) Entrate di parte corrente destinate a spese di investimento in base a specifiche disposizioni di (+) 0,00 0,00 0,00 legge M) Entrate da accensione di prestiti destinate a estinzione anticipata dei prestiti (-) 0,00 0,00 0,00 U) Spese Titolo 2.00 - Spese in conto capitale (-) 593.000,00 5.000,00 5.000,00 di cui fondo pluriennale vincolato di spesa 0,00 0,00 0,00 V) Spese Titolo 3.01 per Acquisizioni di attività finanziarie (-) 0,00 0,00 0,00 E) Spese Titolo 2.04 - Trasferimenti in conto capitale (+) 0,00 0,00 0,00 EQUILIBRIO DI PARTE CAPITALE Z=P+Q+R-C-I-S1-S2-T+L-M-U-V+E 0,00 0,00 0,00 COMPETENZA COMPETENZA COMPETENZA EQUILIBRI ECONOMICO-FINANZIARIO ANNO 2019 ANNO 2020 ANNO 2021 S1) Entrate Titolo 5.02 per Riscossioni crediti di breve termine (+) 0,00 0,00 0,00 S2) Entrate Titolo 5.03 per Riscossioni crediti di medio-lungo termine (+) 0,00 0,00 0,00 T) Entrate Titolo 5.04 relative a Altre entrate per riduzioni di attività finanziaria (+) 0,00 0,00 0,00 X1) Spese Titolo 3.02 per Concessioni crediti di breve termine (-) 0,00 0,00 0,00 X2) Spese Titolo 3.03 per Concessioni crediti di medio-lungo termine (-) 0,00 0,00 0,00 Y) Spese Titolo 3.04 per Altre spese per acquisizioni di attività finanziarie (-) 0,00 0,00 0,00 EQUILIBRIO FINALE W=O+Z+S1+S2+T-X1-X2-Y 0,00 0,00 0,00 23 93320.07
SALDO CORRENTE AI FINI DELLA COPERTURA DEGLI INVESTIMENTI PLURIENNALI (4) Equilibrio di parte corrente (O) 0,00 0,00 0,00 Utilizzo risultato di amministrazione per il finanziamento di spese correnti (H) (-) 0,00 Equilibrio di parte corrente ai fini della copertura degli investimenti pluriennali 0,00 0,00 0,00 QUADRO GENERALE RIASSUNTIVO* 2019 - 2020 - 2021 CASSA COMPETENZA COMPETENZA COMPETENZA CASSA COMPETENZA COMPETENZA COMPETENZA ENTRATE SPESE ANNO 2019 ANNO 2019 ANNO 2020 ANNO 2021 ANNO 2019 ANNO 2019 ANNO 2020 ANNO 2021 Fondo di cassa all'inizio dell'esercizio 0,00 Utilizzo avanzo di amministrazione 0,00 0,00 0,00 Disavanzo di amministrazione 0,00 0,00 0,00 di cui Utilizzo Fondo anticipazioni di liquidità (DL 35/2013 e 0,00 successive modifiche e rifinanziamenti) - solo regioni Fondo pluriennale vincolato 0,00 0,00 0,00 Titolo 1 - Entrate correnti di natura tributaria, contributiva e 1.375.464,45 872.112,00 872.112,00 872.112,00 Titolo 1 - Spese correnti 1.545.836,20 1.083.136,00 1.080.626,00 1.080.626,00 perequativa - di cui fondo pluriennale vincolato 0,00 0,00 0,00 Titolo 2 - Trasferimenti correnti 32.000,00 18.000,00 18.000,00 18.000,00 Titolo 3 - Entrate extratributarie 300.693,87 249.524,00 249.524,00 249.524,00 Titolo 4 - Entrate in conto capitale 613.210,68 593.000,00 5.000,00 5.000,00 Titolo 2 - Spese in conto capitale 626.021,22 593.000,00 5.000,00 5.000,00 - di cui fondo pluriennale vincolato 0,00 0,00 0,00 Titolo 5 - Entrate da riduzione di attività finanziarie 0,00 0,00 0,00 0,00 Titolo 3 - Spese per incremento di attività finanziarie 0,00 0,00 0,00 0,00 - di cui fondo pluriennale vincolato 0,00 0,00 0,00 Totale entrate finali. 2.321.369,00 1.732.636,00 1.144.636,00 1.144.636,00 Totale spese finali. 2.171.857,42 1.676.136,00 1.085.626,00 1.085.626,00 Titolo 6 - Accensione di prestiti 0,00 0,00 0,00 0,00 Titolo 4 - Rimborso di prestiti 83.732,79 56.500,00 59.010,00 59.010,00 - di cui Fondo anticipazioni di liquidità (DL 35/2013 e 0,00 0,00 0,00 succesive modifiche e rifinanziamenti) Titolo 5 - Chiusura Anticipazioni da istituto Titolo 7 - Anticipazioni da istituto tesoriere/cassiere 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 tesoriere/cassiere Titolo 9 - Entrate per conto di terzi e partite di giro 269.580,03 242.500,00 242.500,00 242.500,00 Titolo 7 - Spese per conto terzi e partite di giro 282.982,04 242.500,00 242.500,00 242.500,00 Totale titoli 2.590.949,03 1.975.136,00 1.387.136,00 1.387.136,00 Totale titoli 2.538.572,25 1.975.136,00 1.387.136,00 1.387.136,00 TOTALE COMPLESSIVO ENTRATE 2.590.949,03 1.975.136,00 1.387.136,00 1.387.136,00 TOTALE COMPLESSIVO SPESE 2.538.572,25 1.975.136,00 1.387.136,00 1.387.136,00 Fondo di cassa finale presunto 52.376,78 24 93320.07
A) PRINCIPALI OBIETTIVI DELLE MISSIONI ATTIVATE Descrizione dei principali obiettivi per ciascuna missione MISSIONE 01 Servizi istituzionali, generali e di gestione Rientrano nelle finalità di questa missione, articolata in programmi, gli interventi di amministrazione e per il funzionamento dei servizi generali, dei servizi statistici e informativi, delle attività di sviluppo in un’ottica di governante e partenariato, compresa la comunicazione istituzionale. Appartengono alla missione gli obiettivi di amministrazione, funzionamento e supporto agli organi esecutivi e legislativi, l’amministrazione e il corretto funzionamento dei servizi di pianificazione economica e delle attività per gli affari e i servizi finanziari e fiscali. Sono ricomprese in questo ambito anche le attività di sviluppo e gestione delle politiche per il personale e gli interventi che rientrano nell’ambito della politica regionale unitaria di carattere generale e di assistenza tecnica. MISSIONE 03 Ordine pubblico e sicurezza L’attività di programmazione connessa all’esercizio di questa missione è legata all’esercizio delle attribuzioni di amministrazione e funzionamento delle attività collegate all’ordine pubblico e alla sicurezza a livello locale, alla polizia locale, commerciale ed amministrativa. Sono incluse in questo contesto le attività di supporto alla programmazione, al coordinamento e al monitoraggio delle relative politiche, oltre le forme di collaborazione con altre forze di polizia presenti sul territorio. Le competenze nel campo della polizia locale, e come conseguenza di ciò anche la pianificazione delle relative prestazioni, si esplica nell’attivazione di servizi, atti o provvedimenti destinati alla difesa degli interessi pubblici ritenuti, dalla legislazione vigente, meritevoli di tutela. MISSIONE 04 Istruzione e diritto allo studio La programmazione in tema di diritto allo studio abbraccia il funzionamento e l’erogazione di istruzione di qualunque ordine e grado per l’obbligo formativo e dei vari servizi connessi, come l’assistenza scolastica, il trasporto e la refezione, ivi inclusi gli interventi per l’edilizia scolastica e l’edilizia residenziale per il diritto alla studio. Sono incluse in questo contesto anche le attività di supporto alla programmazione, al coordinamento e al monitoraggio delle politiche per l’istruzione. Si tratta pertanto di ambiti operativi finalizzati a rendere effettivo il diritto allo studio rimuovendo gli ostacoli di ordine economico e logistico che si sovrappongono all’effettivo adempimento dell’obbligo della frequenza scolastica da parte della famiglia e del relativo nucleo familiare. MISSIONE 05 Tutela e valorizzazione dei beni e delle attività culturali i Appartengono alla missione, suddivisa nei corrispondenti programmi, l’amministrazione e il funzionamento delle prestazioni di tutela e sostegno, di ristrutturazione e manutenzione, dei beni di interesse storico, artistico e culturale e del patrimonio archeologico e architettonico. Rientrano nel campo l’amministrazione, il funzionamento e l’erogazione di servizi culturali, con il sostegno alle strutture e attività culturali non finalizzate al turismo, incluso quindi il supporto alla programmazione, al coordinamento e al monitoraggio delle relative politiche. Le funzioni esercitate in materia di cultura e beni culturali sono pertanto indirizzate verso la tutela e la piena conservazione del patrimonio di tradizioni, arte e storia dell’intera collettività locale, in tutte le sue espressioni. 25 93320.07
MISSIONE 06 Politiche giovanili, sport e tempo libero Le funzioni esercitate nel campo sportivo e ricreativo riguardano la gestione dell’impiantistica sportiva in tutti i suoi aspetti, che vanno dalla costruzione e manutenzione degli impianti e delle attrezzature alla concreta gestione operativa dei servizi attivati. Queste attribuzioni si estendono fino a ricomprendervi l’organizzazione diretta o l’intervento contributivo nelle manifestazioni a carattere sportivo o ricreativo. Appartengono a questo genere di missione, pertanto, l’amministrazione e il funzionamento di attività sportive, ricreative e per i giovani, incluse la fornitura di servizi sportivi e ricreativi, le misure di sostegno alle strutture per la pratica dello sport o per eventi sportivi e ricreativi, e le misure di supporto alla programmazione e monitoraggio delle relative politiche. MISSIONE 08 Assetto del territorio ed edilizia abitativa I principali strumenti di programmazione che interessano la gestione de territorio e l’urbanistica sono il piano regolatore generale, il piano particolareggiato e quello strutturale, il programma di fabbricazione, il piano urbanistico ed il regolamento edilizio. Questi strumenti delimitano l’assetto e l’urbanizzazione del territorio individuando i vincoli di natura urbanistica ed edilizia, con la conseguente definizione della destinazione di tutte le aree comprese nei confini. Competono all’ente locale, e rientrano pertanto nella missione, l’amministrazione, il funzionamento e fornitura di servizi ed attività relativi alla pianificazione e alla gestione del territorio e per la casa, ivi incluse le attività di supporto alla programmazione, al coordinamento e al monitoraggio delle relative politiche. MISSIONE 09 Sviluppo sostenibile e tutela del territorio e dell'ambiente Le funzioni attribuite all’ente in materia di gestione del territorio e dell’ambiente hanno assunto una crescente importanza, dovuta alla maggiore sensibilità del cittadino e dell’amministrazione verso un approccio che garantisca un ordinato sviluppo socio/economico del territorio, il più possibile compatibile con il rispetto e la valorizzazione dell’’ambiente. La programmazione, in questo contesto, abbraccia l’amministrazione e il funzionamento delle attività e dei servizi connessi alla tutela dell’ambiente, del territorio, delle risorse naturali e delle biodiversità, la difesa del suolo dall’inquinamento, la tutela dell’acqua e dell’aria. Competono all’ente locale l’amministrazione, il funzionamento e la fornitura dei diversi servizi di igiene ambientale, lo smaltimento dei rifiuti e il servizio idrico. MISSIONE 10 Trasporti e diritto alla mobilità Le funzioni esercitate nella missione interessano il campo della viabilità e dei trasporti, e riguardano sia la gestione della circolazione e della viabilità che l’illuminazione stradale locale. I riflessi economici di queste competenze possono abbracciare il bilancio investimenti e la gestione corrente. Competono all’ente locale l’amministrazione, il funzionamento e la regolamentazione della attività inerenti la pianificazione, la gestione e l’erogazione di servizi relativi alla mobilità sul territorio. Sono incluse le attività di supporto alla programmazione, coordinamento e al successivo monitoraggio delle relative politiche, eventualmente estese anche ai possibili interventi che rientrano nell’ambito della politica regionale unitaria in materia di trasporto e mobilità sul territorio. 26 93320.07
MISSIONE 11 Soccorso civile La presenza di rischi naturali o ambientali, unitamente all’accresciuta cultura della tutela e conservazione del territorio, produce un crescente interesse nel cittadino verso questi aspetti evoluti di convivenza civile. L’ente può quindi esercitare ulteriori funzioni di protezione civile, e quindi di intervento e supporto nell’attività di previsione e prevenzione delle calamità. Appartengono alla missione l’amministrazione e il funzionamento degli interventi di protezione civile sul territorio, la previsione, prevenzione, soccorso e gestione delle emergenze naturali. Questi ambiti abbracciano la programmazione, coordinamento e monitoraggio degli interventi di soccorso civile, comprese altre attività intraprese in collaborazione con strutture che sono competenti in materia di gestione delle emergenze. MISSIONE 12 Diritti sociali, politiche sociali e famiglia Le funzioni esercitate nel campo sociale riguardano aspetti molteplici della vita del cittadino che richiedono un intervento diretto o indiretto dell’ente dai primi anni di vita fino all’età senile. La politica sociale adottata nell’ambito territoriale ha riflessi importanti nella composizione de bilancio e nella programmazione di medio periodo, e questo sia per quanto riguarda la spesa corrente che gli investimenti. Questa missione include l’amministrazione, il funzionamento e la fornitura dei servizi in materia della famiglia, dei minori, degli anziani, dei disabili, dei soggetti a rischio di esclusione sociale, ivi incluse le misure di sostegno alla cooperazione e al terzo settore che operano in questo ambito d’intervento. MISSIONE 14 Sviluppo economico e competitività L’azione dell’ente nelle più vaste tematiche economiche e produttive è spesso indirizzata a stimolare un più incisivo intervento di altre strutture pubbliche, come la regione, la provincia e la camera di commercio che, per competenza istituzionale, operano abitualmente in questo settore. Premesso questo, sono comprese in questa missione l’amministrazione e il funzionamento delle attività per la promozione dello sviluppo e della competitività del sistema economico locale, inclusi i servizi e gli interventi per lo sviluppo sul territorio delle attività produttive, del commercio e dell’artigianato, dell’industria e dei servizi di pubblica utilità. Queste attribuzioni si estendono, in taluni casi, alla valorizzazione dei servizi per l’innovazione, la ricerca e lo sviluppo tecnologico del territorio. MISSIONE 20 Fondi e accantonamenti Questa missione, dal contenuto prettamente contabile, è destinata ad evidenziare gli importi degli stanziamenti di spesa per accantonamenti al fondo di riserva per spese impreviste ed al fondo svalutazione crediti di dubbia esigibilità. Per quanto riguarda questa ultima posta, in presenza di crediti di dubbia esigibilità l’ente effettua un accantonamento al fondo svalutazione crediti vincolando a tal fine una quota all’avanzo di amministrazione. Il valore complessivo del fondo dipende dalla dimensione degli stanziamenti relativi ai crediti che presumibilmente si formeranno nell’esercizio entrante, della loro natura e dell’andamento del fenomeno negli ultimi cinque esercizi precedenti (media del rapporto tra incassi e accertamenti per ciascuna tipologia di entrata). MISSIONE 50 Debito pubblico La missione, di stretta natura finanziaria, è destinata a contenere gli stanziamenti di spesa destinati al futuro pagamento delle quote interessi e capitale sui mutui e sui prestiti assunti all’ente con relative spese accessorie, oltre alle anticipazioni straordinarie. In luogo di questa impostazione cumulativa, la norma contabile 27 93320.07
prevede la possibile allocazione degli oneri del debito pubblico in modo frazionato dentro la missione di appartenenza. Rientrano in questo ambito le spese da sostenere per il pagamento degli interessi e capitale relativi alle risorse finanziarie acquisite con emissione di titoli obbligazionari, prestiti a breve termine, mutui e finanziamenti a medio e lungo termine a altre forme di indebitamento e relative spese accessorie di stretta competenza dell’ente. MISSIONE 60 Anticipazioni finanziarie Questa missione comprende le spese sostenute dall’ente per la restituzione delle risorse finanziarie anticipate dall’istituto di credito che svolge il servizio di tesoreria. Queste anticipazioni di fondi vengono concesse dal tesoriere per fronteggiare momentanee esigenze di cassa e di liquidità in seguito alla mancata corrispondenza tra previsione di incasso e relativo fabbisogno di cassa per effettuare i pagamenti. Questo genere di anticipazione è ammessa entro determinati limiti stabiliti della legge. In questo comparto sono collocate anche le previsioni di spesa per il pagamento degli interessi passivi addebitati all’ente in seguito all’avvenuto utilizzo nel corso dell’anno dell’anticipazione di tesoreria. Questi oneri sono imputati al titolo primo della spesa (spese correnti). QUADRO GENERALE DEGLI IMPIEGHI PER MISSIONE Gestione di competenza ANNO 2019 ANNO 2020 ANNO 2021 Codice Spese per Spese per Spese per Spese per Spese per Spese per missione Spese correnti rimborso prestiti Totale Spese correnti rimborso prestiti Totale Spese correnti rimborso prestiti Totale investimento investimento investimento e altre spese e altre spese e altre spese 1 428.235,00 400.000,00 0,00 828.235,00 427.605,00 0,00 0,00 427.605,00 427.605,00 0,00 0,00 427.605,00 3 12.000,00 0,00 0,00 12.000,00 12.000,00 0,00 0,00 12.000,00 12.000,00 0,00 0,00 12.000,00 4 198.454,00 188.000,00 0,00 386.454,00 193.835,00 0,00 0,00 193.835,00 193.835,00 0,00 0,00 193.835,00 5 9.180,00 0,00 0,00 9.180,00 9.180,00 0,00 0,00 9.180,00 9.180,00 0,00 0,00 9.180,00 6 18.340,00 0,00 0,00 18.340,00 18.340,00 0,00 0,00 18.340,00 18.340,00 0,00 0,00 18.340,00 8 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 9 193.500,00 0,00 0,00 193.500,00 193.100,00 0,00 0,00 193.100,00 193.100,00 0,00 0,00 193.100,00 10 87.879,00 5.000,00 0,00 92.879,00 87.429,00 5.000,00 0,00 92.429,00 87.429,00 5.000,00 0,00 92.429,00 11 1.150,00 0,00 0,00 1.150,00 1.150,00 0,00 0,00 1.150,00 1.150,00 0,00 0,00 1.150,00 12 114.160,00 0,00 0,00 114.160,00 117.200,00 0,00 0,00 117.200,00 117.200,00 0,00 0,00 117.200,00 13 4.500,00 0,00 0,00 4.500,00 4.500,00 0,00 0,00 4.500,00 4.500,00 0,00 0,00 4.500,00 14 900,00 0,00 0,00 900,00 900,00 0,00 0,00 900,00 900,00 0,00 0,00 900,00 20 14.838,00 0,00 0,00 14.838,00 15.387,00 0,00 0,00 15.387,00 15.387,00 0,00 0,00 15.387,00 50 0,00 0,00 56.500,00 56.500,00 0,00 0,00 59.010,00 59.010,00 0,00 0,00 59.010,00 59.010,00 99 0,00 0,00 242.500,00 242.500,00 0,00 0,00 242.500,00 242.500,00 0,00 0,00 242.500,00 242.500,00 TOTALI 1.083.136,00 593.000,00 299.000,00 1.975.136,00 1.080.626,00 5.000,00 301.510,00 1.387.136,00 1.080.626,00 5.000,00 301.510,00 1.387.136,00 Gestione di cassa ANNO 2019 Codice Spese per Spese per missione Spese correnti rimborso prestiti Totale investimento e altre spese 1 595.111,62 400.000,00 0,00 995.111,62 3 36.000,00 0,00 0,00 36.000,00 4 275.996,19 188.000,00 0,00 463.996,19 5 10.286,47 0,00 0,00 10.286,47 6 26.802,02 0,00 0,00 26.802,02 8 0,00 0,00 0,00 0,00 9 296.620,08 19.930,66 0,00 316.550,74 10 112.497,20 17.224,79 0,00 129.721,99 11 1.650,00 0,00 0,00 1.650,00 12 168.394,53 865,77 0,00 169.260,30 13 6.159,20 0,00 0,00 6.159,20 14 1.480,89 0,00 0,00 1.480,89 20 14.838,00 0,00 0,00 14.838,00 50 0,00 0,00 83.732,79 83.732,79 99 0,00 0,00 282.982,04 282.982,04 TOTALI 1.545.836,20 626.021,22 366.714,83 2.538.572,25 28 93320.07
D) GESTIONE DEL PATRIMONIO CON PARTICOLARE RIFERIMENTO ALLA PROGRAMMAZIONE URBANISTICA E DEL TERRITORIO E PIANO DELLE ALIENAZIONI E DELLE VALORIZZAZIONI DEI BENI PATRIMONIALI In merito alla gestione del patrimonio ed alla programmazione urbanistica e del territorio, l’Ente nel periodo di bilancio, è tenuto ad approvare il piano triennale di alienazione e valorizzazione del proprio patrimonio. Come stabilisce il decreto legge n. 112 del 25 giugno 2008, convertito con legge n. 133 del 6 agosto 2008, che all’art. 58, rubricato “Ricognizione e valorizzazione del patrimonio immobiliare di regioni, comuni ed altri enti locali”, al comma 1 prevede che per procedere al riordino, gestione e valorizzazione del patrimonio immobiliare di regioni, province, comuni e altri enti locali, ciascun ente con delibera dell'organo di Governo individui, redigendo apposito elenco, sulla base e nei limiti della documentazione esistente presso i propri archivi e uffici, i singoli beni immobili ricadenti nel territorio di competenza, non strumentali all'esercizio delle proprie funzioni istituzionali, suscettibili di valorizzazione ovvero di dismissione, redigendo il piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari da allegare al bilancio di previsione. ALLEGATO D): Piano delle alienazioni e valorizzazione immobiliari 29 93320.07
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