Le proposte sul futuro dell'Unione economica e monetaria (COM(2017)821-827) - Ipex.eu
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
22 gennaio 2018 n. 104 Le proposte sul futuro dell’Unione economica e monetaria (COM(2017)821-827) comune per le politiche economiche degli Stati IL DIBATTITO SUL FUTURO DELL’UEM membri. Inoltre, da più parti è stata segnalata La riforma dell’Unione economica e monetaria è l’esigenza di aggiornare le regole che da tempo oggetto di confronto nell’ambito della disciplinano l’UEM per rafforzare l’efficacia e la discussione più generale sulle prospettive future capacità di perseguire obiettivi comuni. dell’UE. L’area euro è attualmente formata da tutti i La necessità di procedere ad un riassetto Paesi dell’Unione europea ad eccezione di: dell’UEM discende in primo luogo dal fatto che, Bulgaria, Croazia, Danimarca, Polonia, Regno attualmente, essa è disciplinata da norme di Unito, Repubblica ceca, Romania, Svezia, rango primario (contenute nei Trattati) e Ungheria. numerose altre norme di rango secondario a Ad eccezione del Regno Unito e della cui, nel tempo, si sono aggiunti accordi Danimarca, tutti gli Stati membri non intergovernativi (quali il Trattato cd. Fiscal appartenenti alla zona euro si sono Compact e il Trattato istitutivo del Meccanismo giuridicamente impegnati ad aderire europeo di stabilità, ESM), nonché misure - all’euro. anche di natura non legislativa - intese, per un verso, a rafforzare i vincoli di finanza pubblica e, per altro verso, ad introdurre una cornice
I Paesi appartenenti all’area euro dovrebbero • il completamento dell'Unione garantire una convergenza e una coerenza nelle bancaria, con l'istituzione del fondo per la politiche economiche e di bilancio. Tuttavia, risoluzione delle crisi e il sistema all’interno dell’UEM permangono significative comune di garanzia dei depositi; divergenze sia in termini di PIL pro capite • l'istituzione di un Presidente (a parità di potere di acquisto) - che risultano permanente dell'Eurogruppo ancora più marcate in conseguenza della crisi (attualmente ha un mandato di due anni e economico-finanziaria avviatasi nel 2008 - sia mezzo); per quanto concerne il rapporto deficit/PIL e • l'integrazione nell’ordinamento dell'UE debito/PIL: del cd. Fiscal Com pact, del Trattato istitutivo del meccanismo europeo di PIL PIL Deficit/ Debito/ stabilità (European stability mechanism, pro pro PIL PIL 2017 ESM, cd. Fondo salva-Stati) e del Trattato capite capite 2017 intergovernativo che istituisce il Fondo % 2007 2016 unico di risoluzione delle crisi bancarie; % UE28 UE28 • l’istituzione di sistema di stabilizzatori = 100 =100 comuni per reagire agli shock , cui Austria 125 128 -1,0 78,4 potranno accedere i Paesi che avranno Belgio 115 118 -1,5 103,8 fatto le riforme; Cipro 104 83 1,1 103,0 • l’istituzione di una "Tesoreria della zona Estonia 69 75 -0.2 9,2 euro". Finlandia 119 109 -1,4 62,7 LE RISOLUZIONI DEL PARLAMENTO EUROPEO Francia 108 104 -2,9 96,9 Il Parlamento europeo è intervenuto nel Germania 117 123 0,9 64,8 dibattito approvando, il 16 febbraio 2017, tre Grecia 93 68 -1,2 179,6 risoluzioni dedicate, rispettivamente ai Irlanda 148 183 -0,4 69,9 miglioramenti al funzionamento dell’UE a Trattati vigenti (sulla base della relazione Italia 107 97 -2,1 132,1 degli onn. Brok e Bresso), alle possibili Lettonia 57 65 -0,9 39,1 evoluzioni della struttura istituzionale Lituania 60 75 0,1 41,5 dell’UE anche modificando i Trattati (sulla Lussemburgo 275 258 0,5 23,7 base delle relazione presentata dall’on. Verhofstadt); e sulla capacità di bilancio Malta 79 96 0,9 54,9 della zona euro (sulla base della relazione Paesi Bassi 138 128 0,7 57,7 presentata dagli onn. Böge e Berès). Portogallo 81 77 -1,4 126,4 Con riguardo al futuro dell’UEM, le tre risoluzioni Slovacchia 67 77 -1,6 50,6 il PE includono le seguenti proposte: Slovenia 87 83 -0,8 76,4 • istituire un Ministro delle finanze Spagna 103 92 -3,1 98,4 dell'UE, attribuendo alla Commissione la Fonte: Eurostat capacità di formulare e attuare una politica economica comune dell'UE in vista LA RELAZIONE DEI CINQUE PRESIDENTI dell’istituzione di un Tesoro europeo Il dibattito sul futuro dell’UEM è stato avviato (relazioni Verhofstadt e Bresso- Brok); con la presentazione, nel giugno 2015, della • attuare, in aggiunta al Patto di relazione dei cinque presidenti, elaborata dal stabilità e di crescita, un "Codice di Presidente della Commissione europea, Jean- convergenza" che stabilisca obiettivi Claude Juncker, in stretta collaborazione con il convergenti (per quanto riguarda la Presidente del Consiglio europeo, Donald Tusk, fiscalità, il mercato del lavoro, gli l’allora Presidente dell'Eurogruppo, Jeroen investimenti, la produttività, la coesione Dijsselbloem, il Presidente della Banca centrale sociale nonché le capacità amministrative europea, Mario Draghi, e l’allora Presidente del pubbliche e di buon governo) (relazioni Parlamento europeo, Martin Schulz. Verhofstadt e Bresso- Brok); La relazione indicava i seguenti obiettivi: • integrare nel quadro giuridico dell'UE il Trattato cd. Fiscal Com pact , il Meccanismo europeo di stabilità 2
(“Fondo salva Stati”) e il Fondo di Tesoro degli Stati Uniti. Tali strumenti risoluzione unico delle crisi bancarie finanziari agevolerebbero le banche nella (relazioni Verhofstadt e Bresso- Brok); diversificazione dei loro investimenti e contribuirebbero al superamento • dotare il bilancio dell’UE di capacità dell'interconnessione tra banche ed emittenti supplementari per quanto riguarda sovrani. Tuttavia, la Commissione ritiene che si specificamente la zona euro (relazione tratti di una materia molto complessa: in Boge-Beres); particolare, l’aspetto della mutualizzazione • integrare la capacità di bilancio della zona del debito risulta particolarmente euro con una strategia di lungo controverso, e richiede ulteriori riflessioni; periodo per la sostenibilità del debito • modifica del trattamento regolamentare e la sua riduzione (relazione Boge-Beres); dei titoli di Stato, che sono attualmente considerati a rischio zero. Tuttavia, Per • in caso di gravi crisi economiche garantire parità di condizioni per il settore imputabili a una carenza di domanda finanziario europeo, secondo la Commissione interna, finanziare investimenti mirati ogni modifica dovrebbe essere inquadrata in a sostenere la domanda aggregata e un accordo a livello globale; la piena occupazione(relazione Boge- • adozione di standard comuni per valutare Beres). le misure adottate dagli Stati membri per promuovere la qualità della spesa pubblica, gli IL DOCUMENTO DI RIFLESSIONE DELLA investimenti in istruzione e formazione, la COMMISSIONE EUROPEA promozione di mercati dei prodotti e dei servizi Nella primavera del 2017 la Commissione più aperti e più competitivi e la creazione di europea ha presentato un documento di sistemi fiscali e previdenziali equi ed efficienti; riflessione sull'approfondimento dell'Unione • istituzione di un fondo dedicato che economica e monetaria. incentivi gli Stati membri ad eseguire le Tra le misure che potrebbero essere adottate entro riforme; in alternativa, si potrebbe il 2019, la Commissione annoverava: subordinare l'erogazione dei fondi strutturali, o di una parte di essi, ai progressi compiuti • completamento dell’Unione bancaria, nell'attuazione delle riforme stesse; attraverso l’introduzione di un sostengo pubblico (public backstop) per il Fondo di • possibilità di introdurre un bilancio risoluzione unico delle crisi bancarie, e specifico per la zona euro; l’approvazione delle proposte relative, • incorporazione del Fiscal Com pact e del rispettivamente, al sistema europeo di Trattato istitutivo dell’ESM nel quadro assicurazione dei depositi bancari, e giuridico dell’UE; all’l'ulteriore rafforzamento dei requisiti • fusione delle funzioni del presidente prudenziali delle banche; permanente dell'Eurogruppo e del • realizzazione dell'Unione dei mercati dei membro della Commissione responsabile capitali, allo scopo di offrire alle famiglie e per l'UEM; alle imprese fonti di finanziamento più • rappresentanza unica dell’area euro negli innovative e diversificate; organismi finanziari internazionali, a Tra le misure da introdurre dopo il 2019, la partire dal Fondo monetario internazionale; Commissione europea indica: • istituzione di un Tesoro dell’area euro • introduzione di uno strumento comune di incaricato di vigilare sulle politiche economiche stabilizzazione macroeconomica, allo e di bilancio della zona euro e dei suoi Stati scopo di fronteggiare gli effetti derivanti da membri, coordinare l'emissione comune di gravi recessioni economiche, e in particolare titoli di debito e gestire lo strumento di per sostenere gli investimenti pubblici e/o stabilizzazione macroeconomica. Il Tesoro offrire un regime di assicurazione contro la potrebbe riunire competenze e servizi esistenti disoccupazione. Per finanziare tale attualmente sparsi in diverse istituzioni e strumento la Commissione ipotizza il ricorso organismi, e potrebbe essere posto sotto la alle risorse del Meccanismo europeo di stabilità responsabilità di un ministro delle Finanze (ESM) o l’introduzione di una fonte di dell'UE, che presiederebbe anche finanziamento ad hoc, come i contributi l'Eurogruppo/ECOFIN; nazionali basati su una percentuale del PIL o • istituzione di un Fondo monetario europeo, dell'IVA, o le entrate da accise, prelievi o basato sull’ESM, con il compito di assicurare imposte societarie; assistenza finanziaria agli Stati membri in • introduzione di un nuovo strumento difficoltà e di fornire il public backstop al fondo finanziario per l'emissione comune di comune di risoluzione delle crisi bancarie. titoli di debito, equiparabili ai titoli del 3
Inoltre, il 17 gennaio 2017 un gruppo di 14 compito di elaborare, entro la primavera economisti di Francia e Germania (tra i quali spiccano 2018, proposte comuni sul futuro i nomi di Jean Pisani-Ferry, consigliere del Presidente dell’Unione economica e monetaria. Macron; Clemens Fuest, presidente dell’Ifo, tra i più influenti centri studi tedeschi; Isabel Schnabel, del IL PACCHETTO DI PROPOSTE DEL 6 consiglio di esperti che affianca il governo tedesco) ha presentato un documento sulla riforma DICEMBRE 2017 dell’eurozona, intitolato “Riconciliare la condivisione Il presente pacchetto di riforma dell’UEM, del rischio con la disciplina di mercato: un approccio presentato il 6 dicembre 2017, individua i costruttivo alla riforma dell’area euro”. seguenti obiettivi generali: Nel documento si individuano i seguenti obiettivi: • maggiore responsabilità democratica, • il limite del 3% nel rapporto deficit/PIL, ad avviso degli economisti franco-tedeschi, non attribuendo ai Parlamenti nazionali e al ha funzionato, e dunque si propone di Parlamento europeo poteri di controllo introdurre un limite alla crescita della sulla gestione della governance economica spesa pubblica nominale, che non dovrebbe dell’UE; superare la crescita potenziale (nei Paesi ad • semplificazione delle procedure e alto debito la spesa pubblica dovrebbe essere integrazione dei meccanismi anche più bassa). Ogni anno sarebbe intergovernativi nel quadro giuridico un’autorità indipendente a livello nazionale dell’UE. Il sistema attuale, infatti, è (Fiscal Council) a calcolare le proiezioni di costituito da un complesso di decisioni crescita, da sottoporre all’approvazione di adottate anche sotto la pressione un’analoga autorità a livello europeo. Ogni sforamento dovrebbe essere finanziato con determinata dalla necessità di far fronte ad titoli di stato subordinati, che una crisi economico-finanziaria senza inevitabilmente avrebbero un prezzo più precedenti, il che, talvolta, ha portato ad basso e un rendimento più alto. una moltiplicazione degli strumenti e ad • in caso di crisi, si dovrebbe rafforzare l’obbligo una crescente sofisticazione delle norme, di ristrutturazione del debito come che sono fonte di complessità e che condizione per gli interventi dell’ESM; rischiano di generare duplicazioni; • per rispondere agli shock macroeconomici, in • unità. Quanto è stato pensato per la zona particolare un aumento significativo della euro dovrebbe esserlo anche per e con gli disoccupazione – si propone di istituire un Stati membri che sono tenuti ad aderire fondo di stabilizzazione, che intervenga all’euro in futuro. tuttavia in ultima istanza, come riassicuratore dei fondi nazionali; In via generale, il pacchetto di proposte • per il sistema creditizio si auspica la rottura del presentato dalla Commissione europea circolo vizioso tra banche e titoli di stato comprende: nazionali, con la fissazione di maggiori • misure di carattere istituzionale accantonamenti una volta fissata una certa (quelle relative all’istituzione del Ministro soglia; europeo dell’economia e delle finanze e • è condivisa la proposta di istituire un del Fondo monetario europeo), con un Ministro europeo dell’economia e delle impatto sull’UE nel suo complesso e non finanze, che sia la tempo stesso Vice solo sull’area euro; presidente della Commissione e Presidente dell’Eurogruppo. Tuttavia, poiché l'Eurogruppo • misure che riguardano la ha sia responsabilità decisionali sia di razionalizzazione della disciplina supervisione, gli economisti franco-tedeschi legislativa (quelle relative propongono che queste due missioni siano all’incorporazione del Trattato cd. Fiscal separate, affidando la missione di vigilanza Compact nella cornice giuridica dell’UE); alla Commissione europea o ad un altro • misure che concernono l’attivazione o il organismo. miglior utilizzo di risorse finanziarie Da ultimo, a seguito dell’incontro tra il (in particolare, la proposta relativa al Presidente della Repubblica francese, Macron, nuovo programma di sostegno alle riforme e la Cancelliera tedesca, Merkel, il Bundestag strutturali e quella sulla c.d. riserva di e l’Assemblea nazionale francese efficacia). dovrebbero approvare, il 22 gennaio 2018, una Nello specifico, il pacchetto è così composto: dichiarazione congiunta nella quale, tra le altre cose, preannunciano la costituzione di un • una comunicazione recante una tabella di gruppo di lavoro ad alto livello con il marcia per il completamento dell'Unione 4
economica e monetaria dell'Europa del Ministro permetterebbe di istituire tale figura (COM(2017)821); quale componente della prossima • una comunicazione relativa ai nuovi Commissione (2019-2024). strumenti di bilancio per la zona euro Attualmente, nell’ambito della Commissione (COM(2017)822), a cui sono abbinate le europea c’è un Vicepresidente (Valdis seguenti due proposte legislative: Dombrovskis) competente per l’euro e il dialogo − una proposta di modifica del sociale e che svolge funzioni di indirizzo e regolamento (UE) 2017/825 per coordinamento dell'attività di sei Commissari, aumentare la dotazione finanziaria tra i quali figura Pierre Moscovici, responsabile del programma di sostegno alle per gli affari economici e finanziari. La loro riforme strutturali nomina, unitamente a quella degli altri membri (COM(2017)825); della Commissione europea, è stata approvata − una proposta di modifica del con il voto favorevole del Parlamento regolamento sulle disposizioni europeo, di fronte al quale sono responsabili. comuni che disciplinano i Fondi Il Presidente dell’Eurogruppo, invece, è eletto, strutturali e di investimento in base ad uno specifico protocollo del Trattato europei (fondi SIE) 2014-2020 sul funzionamento dell’UE, a maggioranza dai (COM(2017)826); ministri dell’economia e delle finanze della zona • una comunicazione sull’istituzione del euro, e non è legato da un vincolo di Ministro europeo dell'economia e responsabilità con il PE. delle finanze (COM(2017)823); • una proposta di direttiva per Il Ministro europeo dell’economia e delle l’incorporazione del Trattato cd. finanze, secondo la Commissione, dovrebbe: Fiscal Com pact nell’ordinamento • perseguire l'interesse generale giuridico dell’UE (COM(2017)824); dell'economia dell'UE e della zona euro e • una proposta di regolamento per rappresentarla a livello mondiale. l’istituzione di un Fondo monetario Al riguardo si ricorda che già nell’ottobre 2015 europeo (COM(2017)827). la Commissione europea aveva presentato una proposta di decisione - alla quale non è La tabella di marcia, contiene misure stato dato seguito - che mirava ad introdurre, concrete da adottare nel corso dei entro il 2025, una rappresentanza unificata prossimi 18 mesi (vedi grafico a pag. 12). per la zona euro in seno al Fondo monetario Come risulta dall’elenco sopra citato, accanto internazionale, affidandola al Presidente alla comunicazione che scandisce la tabella di dell'Eurogruppo. marcia, la Commissione ha presentato 6 La Commissione osserva che, mentre proposte (quattro legislative e due non l'euro si è affermato come la seconda legislative). Si riportano di seguito gli elementi valuta più usata nel mondo, la zona euro principali del pacchetto non è rappresentata come entità unica nelle istituzioni finanziarie internazionali, a ISTITUZIONE DEL MINISTRO EUROPEO partire dal Fondo monetario internazionale DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE che, essendo dotato di strumenti per la Nella citata comunicazione la Commissione concessione di prestiti e svolgendo una delinea, sia pure in termini non puntuali, le funzione di sorveglianza, costituisce un eventuali funzioni di un Ministro europeo attore fondamentale nella governance dell'economia e delle finanze, che dovrebbe economica mondiale. Considerazioni fungere da Vicepresidente della Commissione e analoghe valgono con riferimento ad altri da Presidente dell'Eurogruppo (ipotesi consessi internazionali: a livello dei leader percorribile in base agli attuali Trattati dell'UE). del G7 l’Unione e la zona euro sono Il Ministro sarebbe responsabile di fronte al rappresentate dal Presidente del Consiglio Parlamento europeo e manterrebbe dialoghi europeo e dal Presidente della regolari anche con i Parlamenti nazionali. In Commissione. A livello dei ministri delle particolare, i Parlamenti nazionali potrebbero finanze del G7 e dei governatori delle chiedere al Ministro di presentare loro il parere banche centrali, la zona euro è della Commissione sui rispettivi documenti rappresentata dal Presidente programmatici di bilancio. dell’Eurogruppo, dalla Commissione e dalla Il raggiungimento, entro il primo semestre Banca centrale europea (BCE). A livello dei del 2019, di un'intesa comune circa il ruolo capi di Stato e di governo del G20 l’Unione 5
e la zona euro sono rappresentate dal • pronunciarsi sulla politica di bilancio Presidente del Consiglio europeo e dal appropriata per la zona euro a sostegno Presidente della Commissione. Qualora il della politica monetaria della Banca G20 tratti questioni di competenza della centrale europea, promuovendo la qualità zona euro sono la Commissione e la BCE a e la miglior composizione della spesa presentarne le posizioni nelle riunioni dei pubblica. ministri delle finanze e dei governatori Al riguardo, potrebbe risultare opportuno delle banche centrali. Tale rappresentanza acquisire chiarimenti sulla effettiva portata frammentata riduce considerevolmente il di questo obiettivo, che sembra peso politico ed economico della zona euro prefigurare la possibilità di elaborare una su scala globale; politica di bilancio più coerente con la • rafforzare il coordinamento delle politica monetaria della BCE: ciò politiche e vigilare sulle norme costituirebbe una significativa innovazione economiche, finanziarie e di bilancio. rispetto all’assetto attuale, in cui non è Al riguardo, sarebbe opportuno acquisire previsto alcun nesso vincolante tra politica chiarimenti sulla portata del prospettato economica dell’area euro e politica rafforzamento, rispetto alla situazione monetaria della BCE vigente, dei poteri di vigilanza e Si ricorda che, per stabilizzare i mercati dei coordinamento. titoli di stato e contribuire a riportare Attualmente, la funzione di coordinamento e di l’inflazione su livelli inferiori ma prossimi al vigilanza si svolge nell’ambito del cosiddetto 2% sostenendo la ripresa economica,, la semestre europeo (i cui attori principali sono Banca centrale europea ha attivato il cd. la Commissione europea, il Consiglio ECOFIN e Quantitative easing , che prevede il Consiglio europeo), scandito dalle seguenti l’acquisto, su base mensile, di titoli tappe: pubblici e privati per un importo fino a − verso la fine dell'autunno la Commissione 30 miliardi di euro fino a settembre presenta la sua analisi annuale della 2018 e oltre, se necessario (fino a marzo crescita, che identifica le priorità dell'UE per l'anno a venire, in termini di politiche 2017 erano 80 miliardi, e fino a dicembre economiche, occupazionali e di bilancio. 2017 60 miliardi). La Commissione propone raccomandazioni Nella proposta della Commissione specifiche per la zona euro nel suo sembrerebbe prefigurarsi dunque la complesso, che vengono poi discusse dal possibilità per il Ministro di promuovere Consiglio ECOFIN e approvate dal una politica espansiva, se necessario, per Consiglio europeo di primavera. La favorire una ripresa dell’inflazione da Commissione pubblica anche la relazione sul meccanismo di allerta (AMR), che domanda; identifica gli Stati membri che potrebbero • in quanto presidente dell'Eurogruppo, il evidenziare squilibri macroeconomici; Ministro presiederebbe quindi anche il − in aprile gli Stati membri presentano i consiglio dei governatori del Fondo propri programmi di stabilità e monetario europeo; convergenza (PSC)) nonché i programmi nazionali di riforma (PNR); • monitorare l'uso degli strumenti di − in maggio la Commissione valuta i PNR e i bilancio dell'UE e della zona euro, PSC, nonché i progressi realizzati dagli compresi quelli a sostegno delle riforme, Stati membri in termini di conseguimento della stabilizzazione macroeconomica degli obiettivi definiti nella strategia e della convergenza (ad esempio, gli Europa 2020 e di correzione degli squilibri interventi della Banca europea per gli macroeconomici. Sulla base di tali investimenti e dell’ESM). valutazioni, la Commissione propone raccomandazioni specifiche per paese Occorre rilevare che la proposta della (RSP), che vengono successivamente Commissione sul nuovo Ministro prefigura un discusse dalle varie formazioni del assetto che non corrisponde a quello contenuto Consiglio; nel Trattato sull’Unione europea (TUE) relativo − in giugno/luglio il Consiglio europeo alla figura dell’Alto Rappresentante per la approva le RSP, che vengono poi politica estera e di sicurezza comune (sottoposto ufficialmente adottate dal Consiglio al voto del Parlamento europeo insieme al resto ECOFIN di luglio, chiudendo a livello della Commissione ma nominato dal Consiglio dell'UE il ciclo annuale del Semestre europeo) né alle proposte, recentemente europeo; 6
avanzate nell’ambito del dibattito sul futuro fondo di risoluzione unico e dell’UE, di far coincidere la figura del Presidente fungerebbe da prestatore di ultima istanza del Consiglio europeo con quella di Presidente al fine di facilitare la risoluzione ordinata della Commissione europea. La Commissione, delle banche in difficoltà; infatti, prospetta che il nuovo Ministro sia • potrebbe concedere assistenza Vicepresidente della Commissione europea e finanziaria precauzionale agli Stati possa essere eletto Presidente dell’Eurogruppo, membri dell'FME sotto forma di linea di ma non prevede alcun ruolo all’interno del credito condizionale, nonché assistenza Consiglio dei Ministri dell’economia e delle finanziaria per la ricapitalizzazione finanze dell’UE (ECOFIN) che, a differenza degli enti creditizi; dell’Eurogruppo, esercita la funzione legislativa. • nell’ambito dell’assistenza finanziaria, Sotto il profilo della denominazione, la parola potrebbe adottare disposizioni per “ministro” costituirebbe un’innovazione senza l'acquisto dei titoli emessi sul precedenti, nonché un’anomalia all’interno del mercato primario da un membro collegio dei commissari, dove lo stesso dell'FME (funzione che attualmente è già responsabile della politica estera e di sicurezza svolta dall’ESM, dunque non costituirebbe comune, come ricordato, non è denominato una novità); “ministro” ma “alto rappresentante”. • verrebbe introdotto il voto a Inoltre, la proposta della Commissione maggioranza qualificata (85%), attribuisce al Ministro il ruolo di coordinare le anziché all’unanimità, per le decisioni in politiche fiscali, ma non la collega a una materia di sostegno alla stabilità, esborsi e gestione di un vero e proprio bilancio attivazione del sostegno. Peraltro, è dell’eurozona. Tuttavia, tra le misure che prevista anche la possibilità di adottare potrebbero essere realizzate a medio-lungo decisioni a maggioranza semplice quando termine (tra il 2019 e il 2025), la Commissione si tratti di richiamare il capitale non evoca anche la creazione di un Tesoro della versato al fine di ripristinare il livello del zona euro, senza peraltro chiarire di quante capitale ove quest'ultimo, per effetto risorse disporrebbe e come verrebbe alimentato dell'assorbimento di perdite, sia sceso al di (vedi infra, paragrafo “Gli ulteriori obiettivi della sotto degli 80 miliardi di euro (vedi infra). tabella di marcia”). Per tutte le decisioni è necessaria Si segnala che nel documento di riflessione comunque la presenza di un quorum di presentato il 14 dicembre 2017 il Ministero due terzi dei membri dell'FME aventi diritto dell’economia e delle finanze italiano di voto che rappresentino almeno i due auspica l’istituzione di un Ministro che sia terzi dei diritti di voto (calcolati sulla base contemporaneamente Vicepresidente della delle quote di capitale, vedi infra); Commissione europea Presidente • verrebbe inserito un esplicito riferimento dell'Eurogruppo, e che abbia il compito di: all’applicazione della Carta dei diritti vigilare sulle finanze pubbliche; definire la fondamentali dell’Unione europea nelle politica di bilancio dell’area euro; sovrintendere attività del futuro FME (di conseguenza, la all’utilizzo di un fondo di stabilizzazione contro concessione dell’assistenza finanziaria gli shock economici (rainy day fund) e alla sarebbe condizionata al rispetto dei diritti eventuale emissione di titoli obbligazionari tutelati nella Carta). comuni dell’eurozona. • la proposta reca una disciplina puntuale ISTITUZIONE DI UN FONDO MONETARIO per quanto riguarda i membri e la EUROPEO governance: L'FME sarebbe dotato di un consiglio dei governatori e di un La proposta di regolamento prevede l'istituzione consiglio di amministrazione, nonché di un di un Fondo monetario europeo (FME), direttore generale. Il presidente del basato sulla struttura ormai consolidata del consiglio dei governatori sarebbe il Meccanismo europeo di stabilità (cd. Fondo presidente dell'Eurogruppo (come già “salva-Stati”, ESM), ma ancorato all'ordinamento avviene per l’ESM). giuridico dell'UE (attualmente l’ESM è disciplinato da un apposito accordo Nel medio-lungo periodo l'FME potrebbe dotarsi intergovernativo). Il FME: di nuovi strumenti finanziari, ad esempio per sostenere un'eventuale funzione di • potrebbe costituire un meccanismo di stabilizzazione per affrontare gli shock backstop (garanzia) comune per il 7
asimmetrici. Il Parlamento europeo e il introdotte nell’ordinamento della UE e si Consiglio sono invitati ad adottare la proposta impegnavano gli Stati firmatari a recepire la entro il primo semestre del 2019. regola del pareggio strutturale di bilancio Attualmente l’ESM ha un capitale sottoscritto in disposizioni vincolanti a un elevato livello totale di 700 miliardi di euro. Di questo di gerarchia delle fonti giuridiche importo, 80 miliardi di euro sono sotto (preferibilmente a livello costituzionale) forma di capitale versato dagli Stati membri e Si può in proposito osservare che le previsioni di i restanti 620 miliardi sotto forma di garanzie maggiore rilievo del Fiscal Compact sono prestate dagli stessi Stati. Le quote di capitale riprodotte nei due principali strumenti normativi per ciascuno Stato membro sono ripartite in dell’Unione che definiscono il Patto di stabilità e base alla partecipazione al capitale versato crescita, ovvero i regolamenti (UE) n. 1466/97 e della BCE (per l’Italia la quota è pari al 17,9% 1467/97, come modificati dapprima con il del totale; la Germania e la Francia hanno una cosiddetto six -pack del 2011 e, quota, rispettivamente, del 26,9% e del 20,2%): successivamente all’entrata in vigore del Fiscal Compact, con il cosiddetto tw o-pack del 2013. Gli unici elementi di differenza riguardano: Capitale Capitale sottoscritto versato • nell’ambito del cosiddetto braccio (miliardi di (miliardi di preventivo, il Fiscal Com pact identifica euro) euro) l’obiettivo di medio termine (OMT) in termini di disavanzo strutturale di bilancio Germania 190,0 21,7 delle amministrazioni pubbliche nella misura massima dello 0,5% del PIL, Francia 142,7 16,3 mentre nel six -pack tale misura era Italia 125,3 14,3 identificata nell’1%; • il meccanismo correttivo automatico previsto dal Fiscal Compact, che si attiva La capacità effettiva di prestito dell’ESM al qualora si constatino deviazioni momento della sua istituzione (ottobre 2012) significative dall'obiettivo di medio termine ammontava a 500 miliardi di euro; a seguito o dal percorso di avvicinamento a tale degli interventi di assistenza finanziaria a favore obiettivo e che obbliga la parte contraente di Grecia, Cipro, Portogallo, Irlanda e Spagna, la ad attuare misure per correggere le capacità di prestito residua dell’ESM è pari a deviazioni in un periodo di tempo definito, 378 miliardi. non è riprodotto nell’ordinamento Il Governo italiano, nel menzionato documento dell’Unione. di riflessione, condivide l’ipotesi di integrare Il Parlamento europeo e il Consiglio sono invitati l’ESM nella cornice giuridica dell’UE, ad adottare la proposta di incorporazione del attribuendogli le funzioni di backstop (garanzia) Fiscal Compact nell’ordinamento giuridico dell’UE comune per il fondo di risoluzione unico delle entro il primo semestre del 2019. crisi bancarie e di gestione del fondo di Il 10 maggio 2017 la Camera dei deputati ha stabilizzazione dell’area euro. approvato una mozione (Rosato e altri, n. INCORPORAZIONE DEL FISCAL COMPACT NELLA 1/01627), nella quale, tra le altre cose, CORNICE GIURIDICA DELL’UE impegna il Governo ad opporsi in sede La Commissione propone di incorporare, con europea a tale incorporazione del Fiscal un’apposita direttiva, le disposizioni del Trattato compact. sulla stabilità, il coordinamento economico e la Inoltre, merita segnalare che, in occasione della governance (cd. Fiscal Compact) Conferenza interparlamentare sulla governance nell'ordinamento giuridico dell'Unione. economica svoltasi a Tallinn il 30-31 ottobre L’art. 16 del Fiscal Com pact prevede infatti che, al scorso, nessuna delegazione si è espressa a più tardi entro cinque anni dalla data di entrata favore di un incorporazione sic et simpliciter del in vigore del Trattato stesso (e dunque, entro il 1° Fiscal Compact nell’ordinamento giuridico gennaio 2018), sulla base di una valutazione dell’UE, rilevando che la stabilità di bilancio non dell'esperienza maturata in sede di attuazione, siano può rappresentare un obiettivo a se stante, in adottate le misure necessarie per incorporarne il particolare nelle situazioni di crisi che richiedono contenuto nella cornice giuridica dell’UE. misure anticicliche. Con il Fiscal Compact, di fatto, si sono confermate alcune regole di bilancio già 8
NUOVI STRUMENTI DI BILANCIO PER LA ZONA “gestione diretta da parte della EURO Commissione europea; I nuovi strumenti di bilancio dovrebbero − Il rischio di mancata salvaguardia del garantire la stabilità della zona euro, principio di destinazione territoriale attraverso: dei fondi SIE. • uno strumento di sostegno alla Nel citato documento del 14 dicembre realizzazione delle riforme strutturali 2017, il M inistero dell’econom ia e degli Stati membri. delle finanze sottolinea l’esigenza di Per il periodo 2018-2020 la Commissione promuovere una politica di bilancio che propone di rafforzare il programma di dia impulso alle riforme strutturali e agli sostegno alle riforme strutturali investimenti. raddoppiando, da qui al 2020, i In particolare, il Governo italiano ritiene finanziamenti disponibili per le attività di che occorrerebbe rendere più agevole supporto tecnico, che raggiungerebbero in l’applicazione della clausola di flessibilità tal modo i 300 milioni di euro. A tale introdotta dalla Commissione europea nel scopo propone di avviare una fase di gennaio 2015, che consente agli Stati sperimentazione attraverso modifiche membri deviazioni temporanee mirate al regolamento sulle disposizioni dall’obiettivo di bilancio a medio termine comuni sui Fondi strutturali e di previsto dal Patto di stabilità, o dal investimento europei (fondi SIE) 2014- percorso di aggiustamento verso di esso, 2020, in modo da ampliare la in vista della realizzazione di riforme possibilità di utilizzare parte della strutturali e di investimenti pubblici per riserva di efficacia a sostegno delle progetti cofinanziati dall’UE nel quadro riforme concordate. della politica strutturale e di coesione La riserva di efficacia è costituita dal 6% (compresi i progetti cofinanziati dei fondi SIE, che viene accantonata ed è nell'ambito dell'Iniziativa a favore destinata soltanto a programmi che hanno dell'occupazione giovanile), le reti conseguito i propri target intermedi. Sulla base transeuropee e il meccanismo per delle informazioni e delle valutazioni fornite collegare l’Europa; nella relazione annuale sullo stato di attuazione nel 2019, la Commissione europea può infatti • uno specifico strumento di decidere sia l’assegnazione della riserva di convergenza per gli Stati membri in efficacia, sia, nel caso di grave carenza, la procinto di aderire all'euro; sospensione dei pagamenti. • una funzione di stabilizzazione, al fine Nella relazione presentata sulla base di mantenere i livelli di investimento in dell’art. 6 della legge 234/2012, il caso di gravi shock asimmetrici, da Governo rileva che rileva che la adottare entro il primo semestre del 2019. proposta non è conforme all’interesse Tali strumenti verrebbero finanziati con nazionale, poiché la riassegnazione della un’apposita linea di bilancio dedicata alla zona riserva di efficacia potrebbe sottrarre euro all’interno del bilancio UE. Tuttavia, la risorse alla politica di coesione con definizione dell’ammontare di questa nuova linea diverse conseguenze; viene rinviata a maggio prossimo, quando la − la necessità di intervenire sul quadro Commissione presenterà la proposta per il programmatorio vigente, modificando Quadro finanziario pluriennale (QFP) 2021-2028. l’Accordo di partenariato e i Programmi operativi; Il Governo italiano, nel documento del 14 dicembre, prospetta l’introduzione di un rainy − la riduzione della capacità di day fund che offra sostegno agli Stati membri in finanziamento delle azioni previste difficoltà economica. Al fine di evitare dai Programmi operativi, sia per la trasferimenti permanenti unidirezionali e quota UE (potenzialmente per l’Italia prevenire il rischio morale, il trasferimento di fino a un massimo di 1,9 miliardi risorse dal fondo verrebbe effettuato solo in di euro) sia per la quota di presenza di shock significativi e in misura cofinanziamento nazionale; proporzionale rispetto all'intensità degli shock − il trasferimento di risorse dei fondi SIE stessi. Inoltre, le risorse ricevute dovrebbero dalla forma tipica di esecuzione a essere rimborsate, configurandosi dunque come “gestione condivisa” a forme di un prestito senza interessi. L'attivazione del 9
meccanismo dovrebbe essere il più automatica Si tratterebbe di prodotti finanziari possibile, in modo da sottrarla i meccanismi cartolarizzati emessi da un’entità negoziali e discrezionali tipici del sistema commerciale o da un’istituzione, il cui uso intergovernativo: la proposta del Governo potrebbe aumentare la diversificazione dei italiano è di ancorare l’attivazione del fondo ad bilanci delle banche. aumenti significativi del tasso di disoccupazione. E’ opportuno precisare che la proposta non implicherebbe alcuna forma di GLIULTERIORI OBIETTIVI DELLA TABELLA DI mutualizzazione del debito pubblico che, MARCIA ad avviso della Commissione, risulta Oltre alle scadenze temporali indicate per particolarmente controversa e richiede ciascuna delle proposte sopra esposte, la ulteriori riflessioni, anche a causa della tabella di marcia indica una serie di obiettivi preoccupazione per il possibile affievolirsi da raggiungere nei prossimi 18 mesi. In degli incentivi a realizzare politiche di particolare, entro la fine del 2018: bilancio rigorose. • Parlamento europeo e Consiglio dell’UE Entro la metà del 2019: dovrebbero approvare in via definitiva le proposte connesse al completamento • i colegislatori dell’UE dovrebbero adottare le proposte connesse al dell’Unione bancaria, ovvero quelle relative alla riduzione dei rischi del settore completamento dell’Unione dei mercati creditizio, all’istituzione del sistema dei capitali, allo scopo di offrire alle famiglie e alle imprese fonti di europeo di assicurazione dei depositi bancari e della garanzia comune per il finanziamento più innovative e fondo di risoluzione unico delle crisi diversificate e un minor ricorso al finanziamento tramite il prestito bancario. bancarie. Allo stato attuale sono stati realizzati circa due Il negoziato sulla proposta relativa al terzi delle 33 azioni previste dal Piano d’azione sistem a europeo di assicurazione dei per l’Unione dei mercati dei capitali. In depositi bancari risulta attualm ente particolare, merita segnalare che sono state bloccato, avendo alcuni Stati membri (tra approvate: cui Germania, Finlandia e Austria) richiesto − la proposta di regolamento relativo al che l’approvazione del sistema comune sia prospetto da pubblicare per l'offerta al subordinata all’approvazione di ulteriori pubblico o l'ammissione alla negoziazione misure riduzione dei rischi bancari. di titoli; Con riferimento all’Unione bancaria, il − la proposta di regolamento che instaura citato docum ento del M EF condivide un quadro europeo per le l’esigenza di procedere rapidamente cartolarizzazioni; all’approvazione in via definitiva delle − la proposta di regolamento che modifica proposte connesse al completamento la disciplina relativa ai fondi europei per il dell’Unione bancaria. Per ridurre venture capital e ai fondi europei per l’imprenditoria sociale. ulteriormente i rischi, oltre al processo in corso per la riduzione dei crediti In aggiunta, tra il 2019 e il 2025, la prossima deteriorati, ad avviso del Governo italiano Commissione europea potrebbe assumere dovrebbe essere istituita una nuova task iniziative in relazione a: force per valutare i rischi dei titoli illiquidi e • la modifica del trattamento l'adeguatezza dei modelli interni che le regolamentare dei titoli di Stato, che banche utilizzano per valutare le loro sono attualmente considerati a rischio attività, in particolare il cosiddetto "Livello zero; 3" (derivati complessi, titoli strutturati, ma Occorre rilevare che, da un lato, tale anche obbligazioni semplici che non hanno trattamento non incentiva le banche a un mercato specifico). diversificare le proprie attività; dall’altro, • la Commissione europea dovrebbe se fosse modificato in senso presentare una proposta relativa all’ peggiorativo, potrebbe indurre le banche introduzione di nuovo strumento a ridurre drasticamente la quantità di finanziario per l'emissione di titoli titoli di Stato in loro possesso. E’ stata da garantiti da obbligazioni sovrane più parti raccomandata la necessità di (sovereign bond-backed securities). disciplinare la materia nell’ambito di un accordo più generale su scala globale, al 10
fine di garantire parità di condizioni e − il potenziamento delle misure per non creare situazioni più gravose per il garantire la sicurezza interna ed settore finanziario europeo. esterna, inclusa la cyber-security; Al riguardo, è opportuno segnalare che − il Fondo europeo per gli investimenti nella riunione del 16 giugno 2017 il strategici (cd. Piano Juncker) reso Consiglio ECOFIN ha concordato di permanente; attendere gli esiti dei lavori del − i programmi che promuovono la Comitato di Basilea sul trattamento mobilità dei giovani (in primo dei rischi dei titoli di Stato detenuti dalle luogo, Erasmus), dotandoli di banche. maggiori risorse. Inoltre, sarebbe opportuno varare una forma di Con riferimento ai titoli di stato, il reddito minimo garantito per Governo italiano rileva che meccanismi assicurare a tutti i bambini condizioni per la ristrutturazione del debito sovrano di vita dignitose e il diritto allo studio. o l'introduzione di ponderazioni o limiti di Per garantire adeguate risorse ai nuovi rischio sulle obbligazioni sovrane compiti attributi all’UE, il MEF ritiene detenute dalle banche potrebbero avere imprescindibile una riflessione sulle un impatto molto negativo sulla stabilità dimensioni del bilancio dell’Unione e finanziaria e aumentare la prociclicità, sulla necessità di nuove entrate, che con la conseguenza di rendere l'UEM più potrebbero provenire dalla tassazione fragile. dell’energia e delle emissioni di CO2, dalla • la semplificazione delle norme del tassazione dell’economia digitale, da Patto di stabilità e crescita; un’imposta sui visti concessi ai migranti o • la creazione di un Tesoro della zona da un’imposta comune sul reddito delle euro. società; Riguardo agli ultimi due punti, si rileva • rendere più efficace la procedura per gli che la Commissione non fornisce alcun squilibri macroeconomici, introdotta elemento che chiarisca contenuti e nel 2011, dal momento che, ad avviso del modalità di attuazione degli obiettivi Governo, si è dimostrata carente prospettati. nell’affrontare la problematica dei surplus delle partite correnti (che interessano IL CONTRIBUTO DEL GOVERNO ITALIANO diversi Paesi dell’area euro, in primis la Il citato documento di riflessione presentato Germania). Al riguardo, sarebbe dal Ministero dell’Economia e delle Finanze opportuno introdurre meccanismi che il 14 dicembre 2017, oltre alle indicazioni sopra inducano i Paesi in surplus ad aumentare riportate per ciascun punto della riforma la domanda interna, anche attraverso dell’UEM proposta dalla Commissione, delinea i misure per incrementare i salari; seguenti obiettivi considerati prioritari dal Governo italiano per rafforzare l’Unione europea ESAME PRESSO LE ISTITUZIONI DELL’UE e completare l’Eurozona: A margine della riunione del Consiglio europeo • un nuovo approccio ai cd. beni pubblici del 14-15 dicembre 2017 i Capi di Stato e di europei, che preveda il finanziamento governo della zona euro hanno avviato la comune de: discussione sul pacchetto di proposte, − la gestione delle frontiere esterne e rinviando tuttavia ogni decisione al delle politiche migratorie; Consiglio europeo di giugno 2018. − l’attuazione del piano d’azione europeo in materia di difesa, in particolare istituendo il Fondo ESAME PRESSO IL SENATO europeo per la difesa, che dovrebbe sostenere gli investimenti Il pacchetto di proposte è attualmente all’esame comuni nella ricerca e nello sviluppo della Commissione bilancio del Senato. tecnologico applicati alla difesa; 11
XVII LEGISLATURA – DOCUMENTAZIONE PER LE COMMISSIONI – ESAME DI ATTI E DOCUMENTI DELL’ UE, N. 104, 22 GENNAIO 2018 Il bollettino è stato curato dall’Ufficio Rapporti con l’Unione europea ( 06 6760.2145 - cdrue@camera.it) 12
Puoi anche leggere