DUEE-SPS-SAP Le energetica degli edifici: le novità del 2018
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Le detrazioni fiscali per la riqualificazione energetica degli edifici: le novità del 2018 Dott. Arch. Amalia Martelli DUEE-SPS-SAP Conferenza FIRE Enermanagement 2018 Bologna, 23 ottobre 2018
L’ENEA supporta il MiSE e il MEF nella gestione delle detrazioni fiscali per la riqualificazione energetica del patrimonio edilizio esistente sin dalla loro istituzione, avvenuta con la legge n 296 del 2006 (legge Finanziaria 2007). Queste detrazioni sono state via via prorogate negli anni. La legge di Bilancio 2018 (Legge 27 dicembre 2017, n. 205) ha prorogato questi incentivi al 31 dicembre 2018. Per interventi relativi a parti comuni degli edifici condominiali la Legge di Bilancio 2017 ha prorogato questi incentivi al 31 dicembre 2021.
I punti di forza (diretti) della misura a) recupero del 50-65-70-75-80-85% di IRPEF o IRES; b) larga gamma di interventi agevolati; c) limiti massimi di detrazione e di spesa “consistenti”; d) ampia tipologia dei soggetti che ne hanno “titolo”; e) dal 2017, possibilità di ricorrere alla cessione del credito, dal 2018, per tutti gli interventi agevolati. Per i «no tax area» anche a banche ed istituti finanziari;
I punti di forza «diretti» della misura f) applicabilità ad immobili di qualsiasi categoria catastale; g)incremento del comfort dell’immobile oggetto d’intervento; h) per la maggiore efficienza energetica acquisita, plusvalore dell’immobile; i) per molti interventi, documentazione e modalità procedurali semplificate
I punti di forza «esterni» della misura (i ritorni ambientali e socio-economici) 1) recupero del patrimonio edilizio esistente; 2) sostegno al settore edilizio in un periodo di generale crisi economica: • sostegno all’occupazione (sia degli occupati diretti che dell’indotto); • sostegno alla produzione (made in Italy); • emersione del lavoro nero; 3) accelerazione della diffusione nel nostro territorio di tecnologie evolute e conseguenti positivi effetti sul mercato; 4) vantaggi ambientali; • risparmio di energia primaria per la climatizzazione invernale; • riduzione dell’emissione di CO2 nell’atmosfera
d) ampia tipologia dei soggetti che ne hanno titolo: anche gli IACP • "Le detrazioni di cui al presente articolo sono usufruibili anche dagli Istituti autonomi per le case popolari, comunque denominati, nonchè dagli enti aventi le stesse finalità sociali dei predetti istituti, istituiti nella forma di società che rispondono ai requisiti della legislazione europea in materia di house providing e che siano costituiti ed operanti alla data del 31 dicembre 2013, per interventi di efficienza energetica realizzati su immobili di loro proprietà ovvero gestiti per conto dei comuni, adibiti ad edilizia residenziale pubblica, nonché dalle cooperative di abitazione a proprietà indivisa, per interventi realizzati su immobili dalle stesse posseduti e assegnati in godimento ai propri soci ". (comma 2-septies Art.14 decreto-legge 4 giugno n°63, convertito con modificazioni, dalla legge 3 agosto 2013, n°90, come modificato dalla Legge di Bilancio 2018)
Anche i no tax area «Per le spese sostenute per interventi di riqualificazione energetica di cui al presente articolo i soggetti che nell’anno precedente a quello di sostenimento delle spese … ricadono nella c.d. no tax area, in luogo della detrazione possono optare per la cessione del corrispondente credito ai fornitori» dei beni e dei servizi necessari alla realizzazione degli interventi, ad altri soggetti privati (persone fisiche, anche esercenti attività di lavoro autonomo o d’impresa, società ed enti), ad istituti di credito ed intermediari finanziari, con la facoltà di successiva cessione del credito. (comma 2-ter Art.14 decreto-legge 4 giugno n°63, convertito con modificazioni dalla legge 3 agosto 2013, n°90, come modificato dalla Legge di Bilancio 2018 e dal Provvedimento dell’Agenzia delle Entrate del 28 agosto 2017 )
Nel 2018, la cessione del credito per i soggetti diversi da coloro che ricadono nella c.d. no tax area «Per le spese sostenute per interventi di riqualificazione energetica di cui al presente articolo, in luogo della detrazione i soggetti beneficiari» …. diversi dai soggetti che rientrano nella c.d no tax area, «possono optare per la cessione del corrispondente credito ai fornitori che hanno effettuato gli interventi ovvero ad altri soggetti privati, con la facoltà di successiva cessione del credito. Rimane esclusa la cessione ad istituti di credito ed intermediari finanziari. (comma 2-sexies Art. 14 decreto-legge n°63, convertito, con modificazioni, dalla legge 3 agosto 2013, n°90, alla luce della Legge di Bilancio 2018 e del Provvedimento dell’Agenzia delle Entrate del 28 agosto 2017)
Le novità inerenti la cessione del credito alla luce della recente Circolare dell’AdE(*) • la cessione del credito prevista dai commi 2-ter e 2-sexies deve intendersi limitata ad una sola eventuale cessione successiva a quella originaria; • per altri soggetti privati, di cui al citato comma 2-sexies, devono intendersi i soggetti diversi dai fornitori, semprechè collegati al rapporto che ha dato origine alla detrazione. (*)(Circolare dell’AdE n°11/E del 18 maggio 2018)
Gli interventi già agevolati • interventi di riqualificazione energetica (Art.1, comma 344 della Legge finanziaria 2007) limite di detrazione: 100.000 euro; • interventi sull’involucro di edifici (Art.1, comma 345 della Legge finanziaria 2007) limite di detrazione: 60.000 euro (riferito alla singola u.i.); • interventi di installazione pannelli solari per a.c.s. (Art.1, comma 346 della Legge finanziaria 2007) limite di detrazione: 60.000 euro (riferito alla singola u.i.); • interventi di sostituzione di impianti di climatizzazione invernale e di scaldacqua tradizionali con scaldacqua a pompa di calore per a.c.s. (Art.1, comma 347 della Legge finanziaria 2007) limite di detrazione: 30.000 euro (riferito alla singola u.i.);
Gli interventi nel tempo agevolati • schermature solari limite di detrazione: 60.000 euro (riferito alla singola u.i) (Comma 47, Art.1 Legge di Stabilità 2015); • installazione di caldaie a biomassa limite di detrazione: 30.000 euro (riferito alla singola u.i.) (Comma 47, Art.1 Legge di Stabilità 2015); • dispositivi multimediali (Comma 88, Art. 1 legge di Stabilità 2016)
Gli interventi agevolati al 2018 con le relative aliquote di detrazione
Gli interventi agevolati per spese sostenute dal 1 gennaio 2018 Caldaie a condensazione Requisiti tecnici che l’intervento deve assicurare efficienza almeno pari alla contestuale installazione di classe A di prodotto prevista sistemi di termoregolazione dal regolamento delegato (UE) evoluti, appartenenti alle classi n° °811/2013 della della comunicazione della entità della Commissione, del 18 febbraio Commissione 2014/C 207/02: 2013 • V - termostato d’ambiente detrazione modulante; • VI - centralina di termoregolazione e sensore ambientale; • VIII - controllo della temperatura a sensori multipli NO • 50% • • 65%
Gli interventi agevolati per spese sostenute dal 1 gennaio 2018 I nuovi impianti Requisiti tecnici che l’intervento deve assicurare entità della agevolati detrazione impianti dotati di apparecchi ibridi, • devono essere assemblati in fabbrica ed costituiti da pompa espressamente concepiti dal fabbricante per 65% di calore integrata funzionare in abbinamento tra loro con caldaia a condensazione sostituzione di • gli interventi devono condurre ad un risparmio di impianti con micro- energia primaria (PES), come definito all’allegato III del 65% cogeneratori decreto del Ministro dello Sviluppo Economico 4 agosto fino ad un valore 2011, pari almeno al 20% massimo della detrazione di 100.000 euro
I nuovi interventi di tipo condominiale (detrazioni del 70-75-80 e 85%)
Le spese per interventi di tipo condominiale agevolate dal 1 gennaio 2017 al 31 dicembre 2021 • spese per interventi di riqualificazione energetica di parti comuni degli edifici condominiali che interessino l’involucro dell’edificio con un’incidenza superiore al 25% della superficie disperdente lorda dell’edificio medesimo (comma 2-quater Art.14 decreto-legge 4 giugno 2013, n°63, convertito con modificazioni, dalla legge 3 agosto 2013, n°90) entità di detrazione: 70%. limite di spesa: le detrazioni sono calcolate su un ammontare complessivo delle spese non superiore a 40.000 euro moltiplicato per il numero delle unità immobiliari che compongono il condominio; • spese per interventi di riqualificazione energetica relativi alle parti comuni di edifici condominiali finalizzati a migliorare la prestazione energetica invernale ed estiva e che conseguano almeno la qualità media di cui al decreto del Ministro dello Sviluppo Economico 26 giugno 2015 (comma 2-quater Art.14 decreto-legge 4 giugno 2013, n°63, convertito con modificazioni, dalla legge 3 agosto 2013, n°90) entità di detrazione: 75%. limite di spesa: le detrazioni sono calcolate su un ammontare complessivo delle spese non superiore a 40.000 euro moltiplicato per il numero delle unità immobiliari che compongono il condominio
Quando si parla di qualità media… Prestazione energetica invernale dell’involucro: 1*EpH,nd,limite (2019/21)< EpH,nd ≤ 1,7*EpH,nd,limite (2019/21) MEDIA Indice di prest. termica utile per il riscaldamento (kWh/m2 anno) dell’edificio di riferimento, ipotizzando che in esso siano installati elementi edilizi che rispettino i requisiti minimi di legge in vigore dal 2019/2021 Prestazione energetica estiva dell’involucro: Asol,est/ Asup utile≤ 0,03 YIE > 0,14 MEDIA Asol,est/ Asup utile> 0,03 YIE ≤ 0,14 Area solare equivalente Trasmittanza termica periodica estiva per unità di superficie utile (UNI EN ISO 13786/2008) (da Tab 3 e Tab 4 Allegato 1 Linee Guida Nazionali)
Il vademecum parti comuni condominiali (da www.acs.enea.it) • parti comuni condominiali (detrazioni del 70, 75, 80 e 85%); • serramenti ed infissi; • caldaie a condensazione; • collettori solari; • pompe di calore; • caldaie a biomassa (comma 344); • coibentazione strutture; • riqualificazione globale; • caldaie a biomassa (comma 347); • schermature solari; • building automation; • sistemi ibridi; • microcogeneratori GESTIRE
Gli interventi agevolati per spese sostenute dal 1 gennaio 2017 Gli interventi di tipo condominiale agevolati dal Requisiti tecnici che l’intervento deve assicurare 2017 Detrazioni del 70% Detrazioni del 75% • gli interventi devono configurarsi come sostituzione o modifica di elementi già esistenti; • devono riguardare solo le strutture i cui valori di trasmittanza siano superiori a quelli riportati nella tabella 2 dell’Allegato B al D.M. 11 marzo 2008 come modificato dal D.M. 26 gennaio 2010 • se i lavori sono eseguiti contestualmente, possono comprendere anche la sostituzione degli infissi e l’installazione delle schermature solari, purchè inseriti nei lavori previsti nella stessa relazione tecnica di cui al comma 1 dell’Art.8 del D. lgs. 192/2005 e s.m.i. ed insistenti sulle stesse strutture oggetto d’intervento
Gli interventi agevolati per spese sostenute dal 1 gennaio 2017 Gli interventi di tipo Requisiti tecnici che l’intervento deve assicurare condominiale agevolati dal (contenuti dell’asseverazione) 2017 Detrazioni del 70% Detrazioni del 75% • La dichiarazione che l’intervento riguardi parti comuni e che abbia incidenza superiore al 25% della superficie disperdente dell’edificio verso l’esterno e/o vani non riscaldati e/o il terreno • I valori delle trasmittanze termiche dei vecchi elementi opachi e/o trasparenti • I valori delle trasmittanze termiche dei nuovi elementi strutturali e la verifica che questi valori rispettino i pertinenti valori limite riportati nella tab 2 del D.M. 26 gennaio 2010 • nel caso siano installate schermature solari , i valori di gtot • la dichiarazione che prima dell’intervento l’involucro aveva qualità bassa e che ha conseguito la qualità media, sia come prestazione invernale che estiva
Gli interventi agevolati per spese sostenute dal 1 gennaio 2017 Gli interventi di tipo Requisiti tecnici che l’intervento deve assicurare condominiale agevolati dal (contenuti dell’asseverazione) 2017 Detrazioni del 70% Detrazioni del 75% • la dichiarazione che tutti gli interventi realizzati rispettano le leggi e le normative nazionali e locali in tema di sicurezza e di efficienza energetica
Le spese per interventi su parti comuni di edifici condominiali ricadenti nelle zone sismiche 1, 2 e 3 agevolate dal 1 gennaio 2018 • spese relative agli interventi su parti comuni di edifici condominiali ricadenti nelle zone sismiche 1, 2 e 3 finalizzati congiuntamente alla riduzione del rischio sismico e alla riqualificazione energetica (comma 2-quater.1 Art.14 decreto-legge 4 giugno 2013, n°63, convertito con modificazioni, dalla legge 3 agosto 2013, n°90) entità di detrazione: 80%, nel caso di riduzione di una classe sismica. 85% nel caso di riduzione di due o più classi sismiche. limite di spesa: le detrazioni sono calcolate su un ammontare delle spese non superiore a 136.000 euro moltiplicato per il numero delle unità immobiliari di ciascun edificio
Interventi su parti comuni di edifici condominiali ricadenti nelle zone sismiche 1, 2 e 3 I nuovi interventi di tipo condominiale agevolati dal Requisiti tecnici dell’intervento 2018 Detrazioni del 80% Detrazioni del 85% • devono essere assicurati i requisiti per accedere alle detrazioni fiscali del 70 e 75% Requisiti tecnici «specifici» della misura • gli interventi devono essere relativi ad edifici condominiali appartenenti alle zone sismiche 1, 2 o 3
Interventi su parti comuni di edifici condominiali ricadenti nelle zone sismiche 1, 2 e 3 I nuovi interventi di tipo Requisiti tecnici dell’intervento condominiale agevolati dal (contenuti dell’asseverazione) 2018 Detrazioni del 80% Detrazioni del 85% • Il rispetto dei requisiti per accedere alle detrazioni fiscali del 70 e 75% Requisiti tecnici «specifici» della misura • L’asseverazione di cui • L’asseverazione di cui all’Allegato B al D.M. 28 all’Allegato B al D.M. 28 febbraio 2017 n° °58 deve febbraio 2017 n° °58 deve attestare la classe di rischio di attestare la classe di rischio di appartenenza prima appartenenza prima dell’intervento e dichiarare dell’intervento e dichiarare che la classe di rischio che la classe di rischio conseguente alla realizzazione conseguente alla realizzazione dell’intervento risulta inferiore dell’intervento risulta inferiore di 1 classe di 2 o più classi
La documentazione deve essere trasmessa ad ENEA…. per lavori conclusi nel 2018: entro 90 gg dal termine dei lavori (per non incorrere in sanzioni), attraverso il sito: https://finanziaria2018.enea.it
Il sito di trasmissione https://finanziaria2018.enea.it GESTIRE
Interventi condominiali su parti comuni: 3. Seleziona l’intervento
Interventi su parti comuni di edifici condominiali che assicurano la qualità media: verifica delle condizioni di ammissibilità
Interventi su parti comuni di edifici condominiali ricadenti nelle zone sismiche 1, 2 e 3: verifica delle condizioni di ammissibilità
Le procedure Istruzioni per l’uso: gli strumenti messi a disposizione dei tecnici
Il sito d’informazione www.acs.enea.it GESTIRE
Invia un quesito per avere assistenza tecnico-procedurale gdl.effener@enea.it GESTIRE
I siti di trasmissione consentono di: • inviare ad ENEA le richieste di detrazione; • al link «area personale», consultare le richieste di detrazione già trasmesse e di ristamparsi in modalità self service allegati e mail di ricevuta con relativo CPID; • al link «aiuto in linea» richiedere ad ENEA assistenza informatica (per difficoltà di navigazione attraverso i siti di trasmissione, richiesta di copie di documentazione già trasmessa, o certificazioni dell’avvenuto invio di una richiesta ad ENEA) GESTIRE
Il Rapporto Annuale Efficienza Energetica e il 7 Rapporto annuale 65% presentati alla Camera dei Deputati il 19 giugno scorso
Bilancio degli ultimi quattro anni della misura(*) anni 2014-2017 • numero totale di richieste pervenute: circa 1.400.000 (di queste, circa 420.000 pervenute nel 2017); • investimenti attivati: più di 13 mld di euro (di cui circa 3,7 mld nel 2017) • risparmi totali conseguiti: circa 4.688 GWh/anno (1.301 GWh/a nel 2017) (*) Rapporto Annuale 2018 Detrazioni fiscali Executive Summary giugno2018
Bilancio degli ultimi quattro anni della misura(*) Numero di interventi eseguiti per tipologia, anni 2014-2017 (*) Rapporto Annuale 2018 Detrazioni fiscali del 65%, giugno 2018
Bilancio degli ultimi quattro anni della misura(*) Investimenti attivati per tipologia (Meuro), anni 2014-2017 (*) Rapporto Annuale 2018 Detrazioni fiscali del 65%, giugno 2018
Bilancio degli ultimi quattro anni della misura(*) Risparmi conseguiti per tipologia (GWh/a), anni 2014-2017 (*)Rapporto Annuale 2018 Detrazioni fiscali del 65%, giugno 2018
Grazie!!!! amalia.martelli@enea.it
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