COPERNICUS ILPROGRAMMA ELASTRATEGIANAZIONALEED EUROPEA SUI DRONI - BERNARDO DE BERNARDINIS - REGIONE LOMBARDIA
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REGOLAMENTO (UE) N. 377/2014 DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO del 3 aprile 2014 che istituisce il programma Copernicus e che abroga il regolamento (UE) n. 911/2010 “L’obiettivo di Copernicus dovrebbe essere quello di fornire informazioni precise ed attendibili relative all’ambiente e alla sicurezza, adeguate alle esigenze degli utenti e a sostegno di altre politiche dell’Unione, riguardanti in particolare il mercato interno, i trasporti, l’ambiente, l’energia, la protezione civile e la sicurezza civile, la cooperazione con i paesi terzi e gli aiuti umanitari. (REGOLAMENTO (UE) N.377/2014) “Per realizzare i suoi obiettivi, Copernicus dovrebbe assicurare la capacità dell’Unione di eseguire osservazioni spaziali e di fornire servizi operativi … Dovrebbe inoltre utilizzare le missioni partecipanti disponibili e i dati in situ forniti, principalmente dagli stati membri … Copernicus dovrebbe altresì utilizzare le capacità delle iniziative commerciali in Europa, contribuendo in tal modo anche allo sviluppo del settore commerciale spaziale praticabile in Europa”. (REGOLAMENTO (UE) N.377/2014)
I Servizi e gli Utenti • I Servizi elaborano i dati satellitari, combinandoli con le informazioni in situ, e ove necessario con altre ancora, e trasformandoli in molteplici e diversi strati nformativi: • nell’ambito dei Core Services a livello europeo • nell’ambito dei Downstream Services a livello di Stato membro. • La definizione e la realizzazione dei Servizi da erogare e delle infrastrutture di osservazione, sono guidati da esigenze degli utenti. • Ciascun Servizio fa riferimento ad architetture e regole di governo e gestione proprie, anche diverse da servizio a servizio. • I dati elaborati sono messi a disposizioni degli Utenti finali, istituzionali e commerciali, organizzati in Comunità secondo diverse Data Policy, legate alla natura, alle finalità ed ai compiti delle Comunità stesse. • Le Comunità degli Utenti prioritari sono: • “gli utenti Copernicus di base: le istituzioni e gli organi dell’Unione e le autorità europee, nazionali, regionali o locali competenti ai fini della definizione, dell’attuazione, dell’esecuzione o del monitoraggio del servizio pubblico o della politica” nei diversi settori • “gli utenti del settore della ricerca: università o ogni altra istituzione dedita alla ricerca e all’istruzione” • “gli utenti “commerciali e privati” • … “le organizzazioni non governative” (REGOLAMENTO (UE) N.377/2014).
La natura e le componenti di Copernicus …… Art.2 Ambito di applicazione 1. Copernicus è un programma civile, orientato agli utenti e sotto controllo civile che si basa sulle capacità nazionali ed europee esistenti e assicura la continuità delle attività svolte nell'ambito del monitoraggio globale per l'ambiente e la sicurezza (GMES). 2. Copernicus è costituito dalle seguenti componenti: a) una componente di servizi destinata a fornire informazioni nei seguenti settori: monitoraggio atmosferico, monitoraggio dell'ambiente marino, monitoraggio del territorio, cambiamenti climatici, gestione delle emergenze e sicurezza; b)una componente spaziale destinata a garantire osservazioni spaziali sostenibili per i tipi di servizi di cui alla lettera a); c)una componente in situ destinata a garantire le osservazioni mediante installazioni a bordo di aerei, di navi e a terra per i tipi di servizi di cui alla lettera a). (REGOLAMENTO (UE) N.377/2014).
La Struttura Il programma Copernicus è coordinato e gestito dalla Commissione Europea. Lo sviluppo delle infrastrutture di Programme osservazione viene effettuata sotto l'egida dell'Agenzia spaziale Europea (ESA) per la componente spaziale e dell'Agenzia Europea dell’Ambiente Committee (EEA) e gli Stati membri per la Programme Manager componente in situ. User Forum National User Forum In-situ Component* Services Space Component Maritime DA with System architecture DA with Requirements Land Emergency Atmosphere Climate Environment Security of the Copernicus for space Monitoring Management Monitoring Change Space Component Monitoring component - - Copernicus Copernicus Board Procurement Board Pan European & Global Systematic Mapping Early Warning Border Maritime External Board Local and hotspot Actions System Surveillance Surveillance Components component Launch Services Space Segment Launch Services Launch Services Next generation of user Development & Sentinel 6 provided requirements for the services Sentinel 1,2,3,5P Sentinel 4,5 and the space component Construction by the USA CSD CSD DA DA DA DA DA DA with Joint with Joint with with with with with with Research Research Sentinel 5 EEA Sentinel 6 Data Centre Centre (tbd) Data Sentinel 1 Sentinel 2 Sentinel 3 Sentinel 4 Precursor (5P) Dissemination Dissemination Infrastructure Infrastructure Sentinel 5 LAND MARINE (EUMETCast) Member State Service Service Service Service Service Service Service Service Service institutions Providers Providers Providers Providers Providers Providers Providers Providers Providers Services Service data High level Ground Segment Development and Operations Ground Segment Development and Operations applications requirements technical requirements Legend: Implementation mode still to be defind: Mode of Implementation (direct/indirect): * Coordination by EEA EUMETSAT - European Organisation f or the Exploitation of Meteorological Satellites FRONTEX - The European Agency f or the Managment of Operational Cooperation at the External Borders of the Member States of the European Commercial contracts Copernicus component Indirect Management DA - Delegation agreement Union CSD - Cross Sub-delegation EEA - European Environment Agency Grants Service Providers Direct Management ECMWF - The European Centre f or Medium-Range Weather Forecasts ESA - European Space Agency EUSC - European Union Satellite Center
I Servizi di Copernicus “Copernicus dovrebbe fornire informazioni sullo stato dell’atmosfera, anche a livello locale, nazionale, europeo e mondiale; informazioni sullo stato degli oceani, anche mediante l’istituzione di un raggruppamento europeo specifico per il monitoraggio marino; informazioni per il monitoraggio del territorio a sostegno dell’attuazione di politiche locali, nazionali ed europee; informazioni a sostegno delle politiche di adattamento e mitigazione dei cambiamenti climatici; informazioni geospaziali a sostegno della gestione delle emergenze, anche attraverso attività di prevenzione, e della sicurezza civile compreso il sostegno all’azione esterna dell’Unione.” (REGOLAMENTO (UE) N.377/2014). … i” Core Services” di Copernicus …. emergency marine env. atmosphere land monitoring monitoring security climate change management monitoring La domanda a cui dobbiamo rispondere è a che servono tali Servizi e quelli a valle , cioè i “Downstreams”, sviluppati soprattutto da Soggetti pubblici e privati presenti nello Stato Membro, in questo caso l’Italia, per le necessità, il sostegno, la promozione delle diverse Comunità di utenti.
… alla fine del 2017 il Committee di Copernicus diede gli indirizzi di sviluppo e le priorità futuri in cui tra le nuove piattaforme osservative da sviluppare tra quelle satellitari e quelle più strettamente interpretabili come sistemi e reti di monitoraggio a terra, pone in evidenza, tra le altre, … i DRONI ... e tra gli ambiti osservativi e per lo sviluppo e/o potenziamento dei Core Services, quelli delle emissioni clima alteranti ed inquinanti, dell’agricoltura, in particolare di precisione e dei suoli, della biodiversità …
Future Policy Assumptions &… …Priorities ! Copernicus will continue to be a public service, driven by the needs of policy and public administrations Key Users at European, national, and sub-national level Help Europe to maintain a prominent role in the international context Contribute to economic growth as enabler of innovations, business opportunities New and complemantary platforms High Elliptical Orbits, GEO, High Altitude Platforms, Unmanned Aerial Vehicles, drones To deliver continuous observations, ad-hoc observation needs, extreme resolutions… Considerable increase in operational complexity, data fusion Hugo ZUNKER, EC DG-GROW, 11th Copernicus Committee, 7/10/2016 Space I2
Future Policy Assumptions &… …Priorities ! • In situ data for Copernicus Marine Environment Monitoring Service (CMEMS) – L1: Overview of marine in situ infrastructure landscape • Drones and planes in support of of Copernicus Emergency Management Service (CEMS) and Marine Environment Monitoring Service – L2: Drones and aerial imagery uptake in CEMS activations – L3 Drones and aerial imagery uptake in CMEMS Hugo ZUNKER, EC DG-GROW, 11th Copernicus Committee, 7/10/2016 Space I2
Future Policy Assumptions &… …Priorities ! The following observation needs will be further investigated for environmental observations: Priority 1: Greenhouse gas monitoring, specifically on anthropogenic CO2 emissions, for which currently no satellite observations are available Priority 2: Monitoring the Polar regions, specifically the arctic for sea ice and weather Monitoring Agriculture, specifically on parameters, which potentially could be addressed through thermal infrared observations Priority 3: Mining, biodiversity, soil moisture and other parameters, requiring observations in additional bands, currently not available Hugo ZUNKER, EC DG-GROW, 11th Copernicus Committee, 7/10/2016 Space 11 I2
Future Policy Assumptions &… …Priorities ! There will be task forces with external domain experts to explore further the identified areas of interest like integration of Galileo oncoming services, along with drone born ones, into Copernicus Emergency Management Service (CEMS)... Hugo ZUNKER, EC DG-GROW, 11th Copernicus Committee, 7/10/2016 Space 12 I2
… il mondo dell’agricoltura di precisione e dei controlli in agricoltura è un ottimo terreno per cercare di perseguire tale integrazione … … Altresì troviamo subito la forte connessione e relazione anche operativa e funzionale, tra tale mondo e quello dei controlli e della protezione ambientale, dove il ruolo dell’integrazione tra le informazioni ottenibili da satellite, da droni e dai sistemi di monitoraggio a terra e la geolocalizzazione giocano un ruolo fondamentale per l’efficienza, l’efficacia e l’economicità delle attività da porre in essere …
FIELD SCALE - Progetto pilota Mipaaf Rete Rurale Nazionale RRN Droni in agricoltura: potenzialità, costi e benefici Drones: sensors capabilities illegal 40cm illegal Pro-rata pastures 2D 40cm classification Thermal for stables’ 60cm illegal discharge Morphometric measuring and landslide/erosion alert Solar radiation calculation X day, season, year Pro-rata pastures Red.edge 3D classification higher contribution in forestry 14
FIELD SCALE - Progetto pilota Mipaaf Rete Rurale Nazionale RRN Droni in agricoltura: potenzialità, costi e benefici Verifica di smaltimenti “inhabited” legali/illegali dei reflui roof da stalla Team’s car
Esempio di integrazione drone – satellite nell’ambito dei controlli ambientali L’integrazione potenziale del dato satellitare delle missioni Europee (Sentinel 1&2) e nazionali (CSK e Prisma) con il dato in-situ: esempio di integrazione del dato rilevato dal drone per monitoraggi di dettaglio
Esempio di integrazione drone – satellite nell’ambito dei controlli ambientali Utliizzo della banda termica (e.g. Landsat 7-8; MIVIS/CNR) e del sensore CosmoSky-Med (SAR) per il miglioramento geometrico ed analisi del microrilievo immagine al termico (sx )e termico falsocolore (dx) per l’enfatizzazione Utilizzo della banda termica per l’identificazione dell’interramento dei rifiuti del fenomeno (Discarica di Cava Riconta Villaricca (NA) Identificazione smaltimento Mappatura di amianto abusivo dell’amianto Settore di intervento: inquinamento del suolo Macchia Soprana (Salerno)
… approfondiamo quindi un poco il mondo dell’agricoltura di precisione e dei controlli in agricoltura per capire meglio ciò che il Programma Copernicus si propone approfittando della competenza dei colleghi dell’Università della Tuscia nell’applicazione dell’agricoltura di precisione per il miglioramento della gestione delle produzioni vegetali …
Cos’è l’agricoltura di precisione Utilizzare quanto di più recente messo a disposizione dalla tecnologia informatica, Meccanizzazione Agraria elettronica e delle telecomunicazioni, per guidare e gestire le macchine agricole (trattrici e macchine operatrici): • GNSS (GPS) • Tecnologie di guida assistita o auto-guida del trattore • Satelliti, aerei, droni (SAPR), sensori sul trattore, sensori su macchine raccolta, sensori a terra • Tecnologie elettroniche per gestire le macchine operatrici (spandiconcime, irroratrice) Agronomia Adattare la gestione agronomica alla variabilità del suolo e della coltura nel tempo e nello spazio cambiamento di paradigma gestione agronomica sito-specifica
Dal monitoraggio all’azione Informazione Interpretazione Applicazione Mappe di Applicazione a prescrizione rateo variabile (VRA) Satelliti SAPR (droni) Conoscenza agronomica Sensori prossimali
Informazione Piattaforma Risoluzione Frequenza e Risoluzione Necessità spaziale tempestività spettrale elaborazione dati 10-20 m 1 – 30 gg 4-10 bande +/- corr. atmosf. (dipende indici vegetaz…. 5m da nuvole) ampiezza ….prod.biofisici consegna: 15-70 nm 2m ~1-10 gg a richiesta 2-4 bande +mosaicatura +ortorettifica 0.05 – 0.15 m consegna ampiezza + corr.radiometrica ~2 -7 gg 50- 200 nm +corr.atmosferica +indici vegetaz a richiesta 2-4 bande nessuna se sistema on-the-go 0.5 – 5 m consegna ampiezza immediat 3- 20 nm +filtraggio se a mappa
Informazione Requisiti tipologia di dati per l’agricoltura di precisione a seconda dell’operazione agronomica Tecnica Frequenza Risoluzione Risoluzione agronomica temporale spaziale richiesta spettrale richiesta, richiesta tempestività Fertilizzazione Elevata, soprattutto Media (10-20 m in Media-elevata per conc. azotata funzione dello spandiconcime) Trattamenti Elevata Elevata (cm) Elevata fitosanitari Diserbo Elevata Elevata (cm) Elevata Irrigazione Elevata Media (in funzione Media (IR termico) del metodo irriguo) Semina Bassa Media (in funzione Media-elevata della seminatrice) Lavorazioni Bassa Media (in funzione Media-elevata dell’attrezzatura)
Diserbo di precisione e servizi geospaziali Informazione Interpretazione Applicazione Progetto APREINF: Agricoltura di precisione per la gestione sostenibile delle infestanti CNR IMAA
Prove in pieno campo di confronto tra diserbo uniforme e patch-spraying 1) UAV acquisition 11/11/2014 2) Weeds map (Classification SVM) Soil Weeds 3) Map treatment Untreated areas Treated areas 4) Experimental design Control Patch Uniform spraying 5) Prescription map Exclusion area 6) Sampling 180 points 22/12/2014 Size test area 120 x 288 m Plot 24x48 m 22-23/06/2015
Ambito AGEA IACS e Monitoraggio PAC (futuro) … Tali approccio e metodologie può significativamente contribuire alla risoluzione della problematica che la nuova PAC impone ai controlli nazionali in agricoltura, cioè passare dalla scala locale alla scala globale: dal controllo a campione del 5% dei contributi erogati, al monitoraggio nazionale per l’intera annata agraria degli impegni/dichiarazioni, dell’attuazione delle politiche agro- ambientali e indirizzi gestionali per mitigare impatto cambiamenti climatici convenuti con la singola impresa agricola. Ciò potrà avvenire solo attraverso il completamento delle aree non risolte dai layer satellitari attraverso altri sistemi “field-based” (foto di campo, droni, …) ed il supporto per indirizzare/gestire localmente le aree complesse attraverso rilievi da App Geotagged su cellulare ….
… ma c’è anche il mare !!! …
… Droni e fascia costiera … navigazioneautonomaremota propulsioneadelicheaeree DEVSS strumentazionescientifica Èun veicolo di superficie a struttura navigazione autonoma e intercambiale(OrangeKit) propulsione elettrica, sviluppato in collaborazione con l’Istituto inacciaio inox Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA). Può essere telecontrollato o impostato per eseguiremissioni autonome. Può operarein un raggio di azione di circa 500 m ed è composto da un’anima tubolare in acciaio inox assettoregolabile 304, montata su due gonfiabili in neoprene, che ne assicurano il inbasea5modalità galleggiamento. La struttura è predisposta per dicarico l’alloggiamento di una valigetta ermetica (OrangeKit) che può ospitare dispositivi aggiuntivi,quali multi-beam, f otocamera,scanner, palopertesta sensore sonar,dvl, etc. estraibileeribaltabile scavigonfiabili inneoprene
… Capo Rizzuto case study: comparison of Sentinel 2 and LANDSAT 8 OLI satellite image vs. Drone high spatial resolution images for mapping Posidonia oceanica meadows … Marine Protected Area of Capo Rizzuto: 3D modeling of the Posidonia oceanica (L.) Delile meadows F.S. Rende; A.D. Irving*; F. Bruno † ; F. De Filippo † ; Scalise ; P.F. Cappa ; T. Bacci; M.Penna; B. Trabucco; R. Di Mento, A.M. Cicero Ispra, Italian National Institute for Environmental Protection and Research, Department of Marine Environmental Quality Assessment, Via Brancati, 60 ‐ 00144 ROMA. •School of Medical and Applied Sciences, Central Queensland University, Bruce Highway, Rockhampton, Queensland 4702, Australia" •DIMEG ‐ Dipartimento di Ingegneria Meccanica, Energetica e Gestionale, Università della Calabria, Arcavata di Rende, Italy Marine Protected Area of C apo Rizzuto, Via C ristoforo Colo mbo s.n.c . – 88900, Crotone, Italy francesco.rende@isprambiente.it The Marine Protected Area Capo Rizzuto has invested significantly in research and innovation in order to improve the process of monitoring, control and protection of Posidonia oceanica meadows. In fact, within the Svi.Stri.In project "Development of Innovative Instruments", funded by the Italian Ministry for the Environment Land and Sea, a prototype of a towing vehicle was developed, that can accommodate 3D cameras for filming the seabed in vertical prospecting (face down) (Fig.1). The vehicle can shoot continuously for long distances and, by using special software, 2D Georeferenced Photo Mosaic it is possible to create geo‐referenced photo mosaics and 2D /3D modeling (Fig.2 and Fig.3). Figure 1 ‐ Prototype of a towing vehicle equipped with GoPro Hero 3+ cameras, Seaviewer camera and GPS data logger Wireframe model 1 Solid model 2 Shaded model Classify Dense Cloud Photo frame Figure 2 ‐ 2D / 3D Modeling Seagrass Mapping 3 Dense Cloud model georeferenced Point Cloud model 4 Applications • Seagrass and Sea Bed 2D/3D mapping; 5 • NIS Monitorig; • Geology Survey; • Emergency Survey; • Pipeline monitoring; • Artificial reef monitoring; Measurements 6 • Area, perimeter and volume; • Hydrological Survey; • Fragmentations; • Oceanographic Survey • Continuity; • Percentage Cover; 7 • Spatial analysis; Figure 3 ‐ Georeferenced 3D Photo Mosaic • Seascape analysis; ISPRA “Svi.Str.In project "Development of Innovative Instruments“
… Capo Rizzuto case study: comparison of Sentinel 2 and LANDSAT 8 OLI satellite image vs. Drone high spatial resolution images for mapping Posidonia oceanica meadows …
… Capo Rizzuto case study: comparison of Sentinel 2 and LANDSAT 8 OLI satellite image vs. Drone high spatial resolution images for mapping Posidonia oceanica meadows …
… e tutto ciò ci consente di realizzare nell’ambito di un Accordo Quadro tra ASI ed ISPRA il progetto per la mappatura degli habitat e della biodiversità … per una nuova Carta della Natura !!!...
La Carta della Natura in ottica Downstream Nazionale La realizzazione di Carta della Natura è un compito istituzionale di ISPRA ai sensi della L. 394/1991 Legge quadro sulle aree protette: “La Carta della Natura è predisposta dai servizi tecnici nazionali* (…) individua lo stato dell'ambiente naturale in Italia, evidenziando i valori naturali ed i profili di vulnerabilità territoriale” Art. 3 comma3 Unità Fisiografiche d’Italia CONOSCENZA DELLO STATO DELL’AMBIENTE Mappe di Habitat prodotti •Valore Ecologico Mappe di VALUTAZIONE DELLO •Sensibilità Ecologica STATO •Pressione antropica DELL’AMBIENTE •Fragilità ambientale
La Carta della Natura in ottica Downstream Nazionale Habitat Mapping at Regional level 22
… grazie per l’attenzione ! … Bernardo De Bernardinis
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