Documento unico di programmazione 2021-2023 - 9 febbraio 2021 - Criminal justice across borders - Eurojust
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Documento unico di programmazione 2021-2023 Indice Premessa ............................................................................................................................................... 3 Elenco delle abbreviazioni ...................................................................................................................... 4 Definizione del mandato ........................................................................................................................ 6 Sezione I – Contesto generale ................................................................................................................. 7 Sezione II – Programmazione pluriennale 2021-2023............................................................................. 10 1. Programma di lavoro pluriennale .................................................................................................. 10 2. Prospettive delle risorse umane e finanziarie................................................................................. 11 Panoramica della situazione passata e attuale ....................................................................... 11 Prospettive del carico di lavoro per il 2021-2023 .................................................................... 12 2.2.1. Nuovi compiti ................................................................................................................ 12 2.2.2. Incremento dei compiti esistenti .................................................................................... 13 Programmazione delle risorse per il 2021-2023 ...................................................................... 15 Strategia intesa a conseguire miglioramenti di efficienza ........................................................ 16 Priorità negative ................................................................................................................... 19 SEZIONE III – Programma di lavoro annuale 2021 .................................................................................. 21 1. Presentazione ............................................................................................................................... 21 2. Attività .. ...................................................................................................................................... 21 3. Determinanti del carico di lavoro .................................................................................................. 35 Allegati ................................................................................................................................................ 37 I. Organigramma .. .......................................................................................................................... 37 II. Allocazione delle risorse per attività .............................................................................................. 38 III. Risorse finanziarie......................................................................................................................... 41 IV. Risorse umane: dati quantitativi.................................................................................................... 50 V. Risorse umane: dati qualitativi ...................................................................................................... 54 VI. Gestione dell’impatto ambientale ................................................................................................. 59 VII. Politica immobiliare ...................................................................................................................... 60 VIII. Privilegi e immunità ...................................................................................................................... 61 IX. Valutazioni ................................................................................................................................... 62 X. Gestione organizzativa e controllo interno .................................................................................... 63 XI. Piano per le convenzioni di sovvenzione, gli accordi di contributo e gli accordi sul livello dei servizi 64 XII. Cooperazione con paesi terzi e organizzazioni internazionali .......................................................... 69 Ultimo aggiornamento: febbraio 2021 Pagina 1 di 69
Documento unico di programmazione 2021-2023 Il documento unico di programmazione 2021-2023 è stato redatto e adottato in inglese e poi tradotto in tutte le lingue ufficiali dell’UE. Tutte le versioni sono considerate ugualmente autentiche. In caso di discrepanze, fa fede la versione inglese. Ultimo aggiornamento: febbraio 2021 Pagina 2 di 69
Documento unico di programmazione 2021-2023 Premessa Nell’ambito di Eurojust, l’Agenzia dell’Unione europea per la cooperazione giudiziaria penale, le autorità giudiziarie nazionali dell’UE e di altri paesi lavorano insieme sotto lo stesso tetto per combattere le gravi forme di criminalità transfrontaliera e per assicurare i colpevoli alla giustizia. Nei suoi quasi 20 anni di esistenza, Eurojust è diventato un centro nevralgico fondamentale per una cooperazione pratica ed efficace. Nel 2019 ha fornito supporto a quasi 8 000 indagini penali transfrontaliere e contribuito a massimizzare l’uso degli strumenti di cooperazione giudiziaria dell’UE. Molte indagini si sono estese ben oltre i confini dell’Unione e hanno comportato una stretta collaborazione con altre agenzie dell’UE per assicurare la condivisione delle informazioni e l’individuazione di collegamenti tra i procedimenti penali in corso. Il documento unico di programmazione 2021-2023 di Eurojust rispecchia l’incessante impegno che ci spinge a continuare ad essere il partner principale all’interno dell’UE per assicurare i criminali alla giustizia e un attore chiave nel processo verso un mondo più sicuro. Eurojust si sforzerà di rispondere a tutte le richieste di assistenza pratica da parte degli Stati membri con modalità che vanno da risposte rapide a operazioni complesse e coordinate, che possono durare diversi anni e spesso culminano in giornate di azione internazionale monitorate in tempo reale dal nostro centro di coordinamento. Eurojust parteciperà attivamente allo sviluppo e all’attuazione delle iniziative strategiche dell’UE in materia di sicurezza interna, compresa l’implementazione del nuovo ciclo programmatico dell’UE, che deve includere la componente giudiziaria in tutta la catena della sicurezza interna. Consoliderà le informazioni raccolte attraverso l’attività operativa sotto forma di migliori prassi e orientamenti e continuerà a convocare riunioni di specialisti per promuovere l’apprendimento reciproco nelle loro aree di competenza. In stretta collaborazione con la Commissione, Eurojust svolgerà un ruolo fondamentale nell’affrontare le sfide della globalizzazione alla cooperazione giudiziaria penale attraverso una nuova strategia quadriennale di cooperazione con paesi terzi e organizzazioni internazionali. Sosterremo inoltre le attività del programma EuroMed Justice per il 2021-23, promuovendo la cooperazione giudiziaria penale tra gli Stati membri dell’UE e i paesi del Mediterraneo meridionale che partecipano al programma. I procuratori e i giudici istruttori devono essere dotati di strumenti moderni e avvalersi delle tecnologie digitali. L’Agenzia darà quindi pieno sostegno all’iniziativa della Commissione intesa a esplorare l’ambito della digitalizzazione della giustizia penale, impaziente di essere un partner chiave nella fase di attuazione. Terrorismo, criminalità organizzata, criminalità informatica, traffico di esseri umani, traffico di stupefacenti e armi non conoscono confini. Eurojust è orgogliosa di perseguire la propria missione con passione e perseveranza, servendo la giustizia oltre i confini per un’Europa più sicura. LADISLAV HAMRAN Presidente di Eurojust Ultimo aggiornamento: febbraio 2021 Pagina 3 di 69
Documento unico di programmazione 2021-2023 Elenco delle abbreviazioni ABB Formazione del bilancio per attività EJTN Rete europea di formazione giudiziaria (Activity Based Budgeting) (European Judicial Training Network) ABC Determinazione dei costi in base alle EMAS Sistema comunitario di ecogestione e attività (Activity Based Costing) audit (EU Eco-Management and Audit Scheme) ABM Gestione per attività (Activity Based Management) EMPACT Piattaforma multidisciplinare europea di lotta alle minacce della criminalità AC Agente contrattuale (personale) (European Multidisciplinary Platform AT Agente temporaneo (personale) against Criminal Threats) CATS Comitato di coordinamento nel settore ENCS Sistema di coordinamento nazionale della cooperazione di polizia e Eurojust (Eurojust National giudiziaria in materia penale Coordination System) (Coordinating Committee in the area of END Esperto nazionale distaccato police and judicial cooperation in criminal matters) EPPO Procura europea CC Centro di coordinamento EUIPO Ufficio dell’Unione europea per la proprietà intellettuale CEPOL Agenzia dell’Unione europea per la formazione delle autorità di contrasto EU-LISA Agenzia europea per la gestione (European Union Agency for Law operativa dei sistemi IT su larga scala Enforcement Training) nello spazio di libertà, sicurezza e giustizia CIF Scheda informativa sui casi (Case Information Form) EuroMed Partenariato euromediterraneo (Euro- Mediterranean Partnership) CMS Sistema di gestione dei fascicoli (Case Management System) FFR Regolamento finanziario quadro dell’UE (EU Framework Financial COPEN Gruppo «Cooperazione in materia Regulation) penale» (Working Party on Cooperation in Criminal Matters) FRONTEX Agenzia europea della guardia di frontiera e costiera COSI Comitato permanente per la cooperazione operativa in materia di FTE Equivalente a tempo pieno (Full-Time sicurezza interna (Standing Committee Equivalent) on Operational Cooperation on GAI Giustizia e affari interni Internal Security) GEPD Garante europeo della protezione dei CTR Registro antiterrorismo dati EASO Ufficio europeo di sostegno per l’asilo IAS Servizio di audit interno (Internal ECA Corte dei conti europea Audit Service) ECRIS-TCN Sistema europeo di informazione sui ICP Indicatore chiave di prestazione casellari giudiziali (European Criminal LP Procuratore di collegamento (Liaison Records Information System) Prosecutor) ECTC Centro europeo antiterrorismo MAE Mandato d’arresto europeo (European Counter-Terrorism Centre) MAS Strategia pluriennale (Multi-Annual EJCN Rete giudiziaria europea per la Strategy) criminalità informatica (European Judicial Cybercrime Network) MASO Obiettivo strategico pluriennale (Multi- Annual Strategic Objective) EJR Regolamento Eurojust Ultimo aggiornamento: febbraio 2021 Pagina 4 di 69
Documento unico di programmazione 2021-2023 MOCG Gruppo criminale organizzato PLA Programma di lavoro annuale itinerante (Mobile Organised Crime QCI Quadro di controllo interno Group) QFP Quadro finanziario pluriennale MoU Protocollo d’intesa (Memorandum of Understanding) RC Riunione di coordinamento OAA Obiettivo dell’attività annuale RGE Rete giudiziaria europea (European Judicial Network) OEI Ordine europeo di indagine SAA Area di azione strategica OLAF Ufficio europeo per la lotte antifrode SIC Squadra investigativa comune OPC Reati organizzati contro il patrimonio (Organised Property Crime) SIRIUS Sistema di utilizzo integrato per il PAO Piano d’azione operativo recupero di informazioni scientifiche (Scientific Information Retrieval PB Progetto di bilancio Integrated Utilisation System) PD Protezione dei dati THB Tratta di esseri umani (Trafficking of PIF Tutela degli interessi finanziari dell’UE Human Beings) (Protection of the EU Financial TIC Tecnologie dell’informazione e della Interests) comunicazione Ultimo aggiornamento: febbraio 2021 Pagina 5 di 69
Documento unico di programmazione 2021-2023 Definizione del mandato Il mandato di Eurojust deriva dal quadro giuridico dell’Agenzia e in particolare dall’articolo 85, paragrafo 1, del trattato sul funzionamento dell’Unione Europea: «Eurojust ha il compito di sostenere e potenziare il coordinamento e la cooperazione tra le autorità nazionali responsabili delle indagini e dell’azione penale contro la criminalità grave che interessa due o più Stati membri o che richiede un’azione penale su basi comuni, sulla scorta delle operazioni effettuate e delle informazioni fornite dalle autorità degli Stati membri e da Europol.» Tale principio si rispecchia nella strategia pluriennale (MAS) 2019-2021 di Eurojust come di seguito illustrato. MAS 2019-2021 Missione Servire la giustizia oltre i confini per un’Europa più sicura. Eurojust è il partner principale all’interno dell’UE per il lavoro Visione inteso ad assicurare i criminali alla giustizia e un attore chiave nel processo verso un mondo più sicuro. Ultimo aggiornamento: febbraio 2021 Pagina 6 di 69
Documento unico di programmazione 2021-2023 Sezione I – Contesto generale Contesto politico Strategia dell’UE in materia di giustizia e affari interni Eurojust continuerà a partecipare attivamente alle principali iniziative strategiche dell’UE nell’area GAI [ad es. agenda europea sulla sicurezza, attuazione della rinnovata strategia di sicurezza interna dell’UE, orientamenti strategici in materia di GAI (1)]. L’Agenzia sosterrà le attività di EMPACT, COSI e CATS, oltre a rappresentare l’elemento della cooperazione giudiziaria penale del nuovo ciclo programmatico dell’UE che inizierà nel 2022. Cooperazione con i partner dell’area GAI e con gli organismi dell’UE L’EJR e altri iniziative legislative nell’area GAI prevedono il rafforzamento della cooperazione di Eurojust con altre agenzie e organismi dell’UE, con un aumento della condivisione di informazioni, dell’individuazione di collegamenti e dei casi Eurojust. Sulla base dei rispettivi protocolli di lavoro, Eurojust si propone di potenziare la cooperazione con l’EPPO, per tutelare gli interessi finanziari dell’UE (reati PIF) e fornire sostegno alla procura europea; con Europol, attraverso l’accesso indiretto al sistema «hit/no hit» e il sostegno ai centri di competenza specializzati di Europol; e con FRONTEX, per lo scambio reciproco dei dati personali pertinenti. Eurojust mira inoltre a migliorare ulteriormente la cooperazione con gli organismi dell’UE attraverso il suo funzionario di collegamento a Bruxelles. Globalizzazione della cooperazione giudiziaria penale L’EJR obbliga Eurojust a predisporre, in consultazione con la Commissione, una strategia quadriennale di cooperazione con paesi terzi e organizzazioni internazionali. Su questa base, Eurojust prevede di stabilire uno scambio strutturale di dati personali con tali entità e di aumentare il numero di magistrati di collegamento. Il regolamento ECRIS-TCN obbliga inoltre Eurojust a rispondere alle domande di paesi terzi e di organizzazioni internazionali riguardanti gli Stati membri che detengono informazioni sul casellario giudiziale di cittadini di paesi terzi. Infine, Eurojust amplierà ulteriormente la propria rete internazionale di punti di contatto, costituendo un efficiente portale di accesso per i procuratori di tutta l’UE a un elevato numero di giurisdizioni di tutto il mondo. Il recesso del Regno Unito dall’UE Il Regno Unito continuerà a ricoprire un importante ruolo e a partecipare alle attività di cooperazione giudiziaria promosse da Eurojust. Inoltre, è probabile che la complessità dei casi tra gli Stati membri e il Regno Unito aumenti. Contesto economico Quadro finanziario pluriennale dell’UE 2021-2027 Il nuovo QFP dell’UE influenzerà la capacità e la flessibilità di Eurojust nel rispondere alle crescenti sfide nel settore della sicurezza e della giustizia, nonché la sua capacità di far fronte all’aumento del lavoro operativo. Impatto finanziario dell’EJR L’EJR comprende una serie di disposizioni con un impatto finanziario diretto, come l’aumento delle esigenze in materia di traduzione, un meccanismo di compensazione per il presidente di Eurojust e una (1) Documento del Consiglio 5636/20 del 31 gennaio 2020. Ultimo aggiornamento: febbraio 2021 Pagina 7 di 69
Documento unico di programmazione 2021-2023 serie di requisiti tecnici per il sistema di gestione dei fascicoli (CMS) e di altri strumenti TIC di Eurojust. Nuove fonti di finanziamento esterno Il nuovo EJR e il regolamento finanziario di Eurojust prevedono la possibilità di ricorrere a fonti di finanziamento esterno tramite specifiche convenzioni di sovvenzione, accordi di contributo o accordi sul livello dei servizi. Le azioni finanziate possono comportare la crescita dell’attività operativa. Sostegno alle reti Eurojust sosterrà e svilupperà ulteriormente le sinergie con varie reti di operatori giudiziari, come l’RGE, la rete delle SIC, la rete europea per la lotta contro il genocidio, l’EJCN, i corrispondenti nazionali in materia di terrorismo, il gruppo di lavoro delle autorità giudiziarie nazionali specializzate nel traffico di migranti e il Forum consultivo dei procuratori generali. Contesto giuridico Requisiti di protezione dei dati dell’UE e di Eurojust Eurojust continuerà ad adeguare i suoi processi e gli strumenti TIC utilizzati per il trattamento dei dati personali operativi e amministrativi. Ciò consentirà la piena conformità alle disposizioni dell’UE in materia di PD, e in particolare alle disposizioni dell’EJR, al regolamento 2018/1725 e alle norme di Eurojust in materia di protezione dei dati. Nuove possibilità operative basate sull’EJR L’EJR mira a fare di Eurojust un’organizzazione più operativa e proattiva. Il regolamento rafforza il mandato di Eurojust nel potenziare il coordinamento e la cooperazione tra le autorità nazionali, offrendo all’Agenzia la possibilità di assolvere i suoi compiti anche di propria iniziativa o su richiesta dell’EPPO e di agire laddove la lotta contro la criminalità richieda un’azione penale su basi comuni. Inoltre, Eurojust assolve i suoi compiti tenendo conto delle richieste e delle informazioni fornite dalle autorità degli Stati membri e dalle istituzioni, dagli organi e dalle agenzie competenti dell’UE, in particolare Europol, EPPO e OLAF. Queste nuove possibilità si basano su servizi di qualità per l’inserimento e la gestione dei dati. Questi ultimi consentiranno di scambiare, analizzare e sottoporre a controlli di corrispondenza incrociati, in modo efficace, strutturato e sicuro, le informazioni provenienti da diversi partner e sistemi (ad es. notifiche ai sensi dell’articolo 21, registro antiterrorismo, ECRIS-TCN, sistemi «hit/no hit», e-Evidence Digital Exchange System). Strumenti giuridici dell’UE per la cooperazione giudiziaria in materia penale Eurojust continuerà a sostenere gli Stati membri nell’uso pratico degli strumenti di cooperazione giudiziaria disponibili e a fornire consulenza alla Commissione sui possibili miglioramenti consolidando le migliori prassi e proponendo orientamenti e aggiornamenti legislativi. L’Agenzia manterrà il suo ruolo chiave nell’applicazione e nella valutazione degli strumenti, come il MAE e l’OEI, fornendo consulenza e sostegno agli operatori nell’attuazione della pertinente giurisprudenza della Corte di giustizia dell’Unione europea. Sosterrà attivamente le più recenti iniziative dell’UE nell’ambito della cooperazione giudiziaria penale, come il quadro giuridico in materia di prove elettroniche, il regolamento relativo al riconoscimento reciproco dei provvedimenti di congelamento e di confisca, la nuova direttiva sul riciclaggio di denaro, ecc. Ultimo aggiornamento: febbraio 2021 Pagina 8 di 69
Documento unico di programmazione 2021-2023 Contesto tecnologico Digitalizzazione della cooperazione giudiziaria penale La condivisione delle informazioni e delle prove tra le autorità giudiziarie degli Stati membri è essenziale per svolgere indagini efficaci sui reati transfrontalieri. Di conseguenza, è necessario disporre di un’infrastruttura e di strumenti TIC veloci, affidabili e sicuri che consentano alle autorità nazionali di interagire con le loro controparti e con gli organismi UE dell’area GAI. Purtroppo, tali infrastrutture e strumenti sono carenti. Per affrontare questa lacuna e sfruttare le sue nuove possibilità operative, Eurojust si concentrerà sul potenziamento delle proprie capacità operative in ambito TIC attraverso il ricorso a nuove tecnologie e soluzioni, compresi lo sviluppo di un nuovo sistema di gestione dei fascicoli e altri progetti che rientrano nell’ambito di applicazione della Comunicazione della Commissione sulla digitalizzazione della giustizia. Gli strumenti previsti avranno un profondo impatto sulla cooperazione di Eurojust con i suoi partner, sui suoi metodi di lavoro e sulla sua attività operativa. Ultimo aggiornamento: febbraio 2021 Pagina 9 di 69
Documento unico di programmazione 2021-2023 Sezione II – Programmazione pluriennale 2021-2023 1. Programma di lavoro pluriennale La MAS 2019-2021 di Eurojust stabilisce una serie di obiettivi strategici pluriennali (MASO) e di aree di azione strategica (SAA). Questi sono monitorati attraverso i corrispondenti indicatori chiave di prestazione (ICP) come riportato di seguito. Indicatore: mantenimento e/o miglioramento del livello di soddisfazione riguardo al sostegno di Eurojust alle riunioni di SAA 1(a) – Fornire un coordinamento (RC) sostegno rapido e di Fonte dei dati: moduli di feedback ricevuti dalle autorità nazionali MASO 1 – Attività operativa qualità alle autorità che partecipano alle RC (livelli di soddisfazione valutati da 1 a 4) competenti Base di riferimento 2017: n.a. Obiettivo per il 2019-2021: livello di soddisfazione medio almeno pari a 3 (≥ 75 %) Indicatore: aumento del coinvolgimento dei partner chiave nelle operazioni di Eurojust (attività operativa e RC) Fonte dei dati: statistiche annuali SAA 1(b) – Rafforzare la Base di riferimento 2017: 511 casi e 91 RC con paesi terzi e 53 casi cooperazione operativa con i e 108 RC con Europol partner chiave Obiettivo per il 2019-2021: aumento del 20 % dell’attività operativa e del 40 % delle RC con paesi terzi, aumento del 17 % dell’attività operativa e del 12 % delle RC con Europol SAA 2(a) – Contribuire MASO 2 – Attività di indirizzo politico alla strategia di sicurezza Indicatore: numero di contributi di Eurojust ai documenti del COSI interna dell’UE e alle Fonte dei dati: contributi alle richieste del COSI registrati da Eurojust misure relative alla Base di riferimento 2017: 4 contributi (10 % delle richieste) cooperazione giudiziaria Obiettivo per il 2019-2021: 24 contributi nel periodo 2019-2021 in materia penale Indicatore: attuazione tempestiva delle azioni concordate durante le riunioni periodiche con i partner strategici (Europol, SAA 2(b) – Rafforzare la EPPO e FRONTEX) cooperazione strategica con Fonte dei dati: % delle azioni realizzate da Eurojust i partner chiave Base di riferimento 2017: n.a. Obiettivo per il 2019-2021: attuazione di tutte le azioni entro i termini concordati Indicatore: aumento del rapporto tra il personale dedicato ad attività operative e quello impiegato in attività amministrative e MASO 3 – Sviluppo di supporto organizzativo SAA 3(a) – Assicurare una Fonte dei dati: esercizio di valutazione dei posti di lavoro struttura e processi condotto dall’unità Risorse umane organizzativi efficaci Base di riferimento 2017: personale operativo 63,5 %, personale non operativo 36,5 % Obiettivo per il 2019-2021: aumentare del 3 % le risorse destinate alle attività operative Ultimo aggiornamento: febbraio 2021 Pagina 10 di 69
Documento unico di programmazione 2021-2023 Indicatore: comunicazioni strategiche di Eurojust riprese dai principali media (on-line, stampa e canali AV) Fonte dei dati: monitoraggio dei media / analisi della SAA 3(b) – Assicurare copertura eccellenti capacità di Base di riferimento 2018: 26 840 comunicazione Obiettivo per il 2019-2021: aumento della percentuale di media che vengono informati in modo proattivo dall’unità Comunicazioni istituzionali in merito alle notizie di Eurojust e che hanno ripreso almeno una comunicazione chiave Nel 2020-2021 Eurojust ha definito la propria strategia pluriennale per il periodo 2022-2024, in consultazione con le parti interessate. 2. Prospettive delle risorse umane e finanziarie Panoramica della situazione passata e attuale Una serie di fattori, non considerati o previsti nel 2013 quando la Commissione ha stabilito la programmazione contenuta nel QFP 2014-2020, hanno avuto un effetto cumulativo sulle richieste di risorse di Eurojust durante questo periodo e sui loro scostamenti annuali dalla programmazione dello stesso QFP. Riconoscendo l’eccezionale crescita del lavoro operativo di Eurojust di cui alla sezione 2.2.2 e altri deficit strutturali, la Commissione e l’autorità di bilancio hanno continuato a sostenere il bilancio annuale di Eurojust e le richieste di posti superiori alla programmazione contenuta nel QFP della Commissione. Nel periodo 2014-2020 hanno approvato uno scostamento totale di 31,5 Mio EUR, che equivale tuttavia a 16 Mio EUR in meno rispetto al fabbisogno previsto di Eurojust. Parallelamente, durante questo periodo del QFP, Eurojust ha completato un’ampia operazione di riduzione dei posti, in linea con gli obiettivi fissati dalla Commissione (22 posti nel 2014-2018) e con il contributo all’EPPO (7 posti nel 2019-2020), operazione che ha comportato una perdita totale di 29 posti di agente temporaneo nella tabella dell’organico dell’Agenzia. Queste riduzioni sono state in parte compensate da 23 posti supplementari autorizzati come «integrazioni deliberate» dall’autorità di bilancio per sostenere l’aumento del lavoro operativo. Eurojust ha inoltre ridotto i suoi agenti contrattuali del 40 % durante il periodo del QFP, ad eccezione di un aumento temporaneo a breve termine dovuto al trasferimento nella nuova sede nel 2016-2017. Tuttavia, il fatto che l’autorità di bilancio non abbia sempre concesso la disponibilità di bilancio per questi posti supplementari e l’impatto continuativo di adeguamenti delle retribuzioni statutarie superiori al previsto hanno causato un accumulo di disavanzi nella sezione del bilancio di Eurojust dedicata al personale. Ciò ha comportato notevoli limitazioni della capacità di assumere nuovo personale per far fronte alla crescita del lavoro operativo. Per continuare le sue operazioni e adempiere al suo mandato, Eurojust ha preso una serie di iniziative volte a utilizzare le proprie risorse umane e finanziarie in modo più efficiente. Tra questi, le principali sono state: un’ampia riorganizzazione che si è svolta in due fasi: la prima nel 2017, focalizzata sulle aree di supporto operativo diretto, e la seconda nel 2019, focalizzata sulle aree di supporto indiretto; un esame approfondito delle attività e delle risorse di Eurojust, compresa una revisione a base zero di tutte le linee di bilancio nel 2018 e un audit di tutte le attività e gli FTE nel 2019, con l’obiettivo di determinare: Ultimo aggiornamento: febbraio 2021 Pagina 11 di 69
Documento unico di programmazione 2021-2023 o le risorse minime necessarie per l’adempimento del mandato e degli obblighi giuridici di Eurojust; o le risorse ottimali per gestire il crescente carico di lavoro e le ambizioni strategiche dell’Agenzia. Tramite queste iniziative, Eurojust è riuscita ad aumentare il suo rapporto tra carico di lavoro e personale (2) da 7,7 nel 2014 a 17,4 nel 2019. Tuttavia, Eurojust ha raggiunto i limiti di questi miglioramenti di efficienza e, senza il rafforzamento della sua forza lavoro, non sarà in grado di soddisfare la crescente domanda degli Stati membri. A dispetto di quanto sopra, Eurojust ha dovuto comunque applicare priorità negative su base annua per rimanere entro i limiti delle risorse autorizzate. Nel 2019 l’Agenzia ha deprioritizzato alcune attività per un importo totale di 3,9 Mio EUR e ha mantenuto un tasso di posti di lavoro vacanti dell’1,9 %, più elevato rispetto all’1 % del 2018. Alla fine, Eurojust ha potuto coprire gli stipendi degli agenti temporanei solo attraverso un bilancio rettificativo. Per il 2020, i nuovi costi derivanti dal regolamento di Eurojust, legati principalmente all’incrementato obbligo di traduzioni, hanno imposto ulteriori vincoli e priorità negative per un totale di 3,3 Mio EUR. Inaspettatamente, la pandemia di COVID-19 ha permesso all’Agenzia di migliorare ulteriormente l’efficienza dei propri servizi e processi, alleggerendo tali oneri. Gli allegati III e IV forniscono informazioni più dettagliate sulla situazione delle risorse alla fine del 2019 e la sezione 2.4 descrive la più ampia strategia adottata dall’Agenzia per conseguire miglioramenti di efficienza. Prospettive del carico di lavoro per il 2021-2023 2.2.1. Nuovi compiti L’EJR stabilisce nuovi requisiti con un impatto sulle risorse, tra cui in materia di traduzione, un meccanismo di compensazione per lo Stato membro del presidente e requisiti tecnici per i sistemi TIC, compreso il CMS. Sebbene non siano coperti integralmente per il 2020 a causa dei vincoli di bilancio complessivi, tali costi saranno pienamente incorporati nel bilancio 2021 per consentire a Eurojust di adempiere ai propri obblighi giuridici. Al contempo, l’EJR crea opportunità di cooperazione rafforzata e sinergie tra Eurojust e i suoi partner dell’area GAI. L’effettiva attuazione di diverse disposizioni dell’EJR e dei regolamenti sull’interoperabilità in relazione allo scambio di informazioni operative con gli Stati membri e con altre agenzie e organismi dell’UE, in particolare Europol, EPPO, FRONTEX e OLAF, dipende direttamente dalla qualità dei dati trattati da Eurojust. A questo proposito, Eurojust è tenuta a migliorare i propri servizi di gestione dei dati (ad es. modello dei dati, politica in materia di utilizzo dei dati, definizione degli elementi dei dati, coerenza dell’utilizzo dei dati nell’ambito di diversi strumenti, revisione e convalida della qualità dei dati, ecc.). Ai sensi dell’articolo 7 del regolamento finanziario di Eurojust, per l’Agenzia si presentano opportunità di finanziamento esterno per finanziare nuovi progetti operativi basati su accordi, non contemplati in quanto tali dall’ERJ. In particolare: nel periodo 2021-2023, Eurojust dovrebbe ospitare e sostenere le attività del programma EuroMed Justice, che mira a promuovere la cooperazione giudiziaria penale tra gli Stati membri (2) Numero complessivo annuo di nuovi casi rinviati a Eurojust sul totale degli agenti temporanei e contrattuali autorizzati dall’autorità di bilancio. Ultimo aggiornamento: febbraio 2021 Pagina 12 di 69
Documento unico di programmazione 2021-2023 dell’UE e i paesi partecipanti del Mediterraneo meridionale, tra cui Algeria, Egitto, Giordania, Israele, Libano, Libia, Marocco, Palestina, Siria e Tunisia; Eurojust mira anche a contribuire attivamente alle ampie iniziative nel settore delle TIC correlate alla comunicazione della Commissione sulla digitalizzazione della giustizia, in seguito al sostegno iniziale del Consiglio e allo studio condotto dalla Commissione. La Commissione intende creare sistemi digitali per lo scambio di informazioni in ambito giudiziario, colmando il divario mediante una cooperazione altamente digitalizzata tra le forze di polizia/autorità di contrasto e assicurando che il lavoro svolto sul fronte della cooperazione nell’attività di contrasto si traduca in azioni penali efficaci. Ciò consentirà, tra l’altro, di sviluppare il nuovo CMS di Eurojust, di rafforzarne ulteriormente la cooperazione operativa con altre agenzie dell’area GAI e di migliorarne l’interazione con le autorità nazionali e il valore aggiunto fornito loro. Sfruttando queste opportunità di finanziamento che non rientrano nelle richieste di bilancio annuali, Eurojust perseguirà nuovi progetti «di punta» volti a rafforzare il proprio valore aggiunto nella lotta contro le gravi forme di criminalità transfrontaliera, anche se con un impatto commisurato sul carico di lavoro e sulle risorse dell’Agenzia. Inoltre, il mandato rafforzato di Eurojust nel lavoro operativo comprende l’obbligo di agire sulla base delle operazioni condotte e delle informazioni fornite dalle autorità nazionali, da Europol, dall’EPPO e dall’OLAF. Di conseguenza, Eurojust prevede un aumento della propria attività operativa e del proprio fabbisogno di risorse. Alla luce di quanto sopra e fatta salva la valutazione della Commissione, nel periodo 2021-2023 potrebbe essere necessario rafforzare e salvaguardare il contributo fondamentale e il valore aggiunto di Eurojust nell’ambito di alcuni importanti sviluppi tecnici e legislativi nell’area GAI, assegnando sufficienti risorse finanziarie e umane nel quadro della modifica del regolamento istitutivo e dell’allegata scheda finanziaria. 2.2.2. Incremento dei compiti esistenti In quanto agenzia orientata a soddisfare le richieste, il carico di lavoro operativo di Eurojust è in continuo aumento, superando tutte le proiezioni. Nel 2014-2019 il numero di casi registrati è aumentato del 116 %, con una crescita media annua del 17 %. Nel 2019 le principali metriche del carico di lavoro operativo hanno superato le ipotesi iniziali del 2019 e si sono già avvicinate alle previsioni del 2021 su cui si basa la proposta del QFP 2021-2027 di Eurojust. Ciò dimostra che le stime utilizzate nella proposta di QFP di Eurojust erano ragionevoli e modeste. Ultimo aggiornamento: febbraio 2021 Pagina 13 di 69
Documento unico di programmazione 2021-2023 Figura 1 – Crescita storica dei casi registrati esistenti e nuovi La crescita senza pari dell’attività operativa è correlata all’aumento della domanda degli strumenti di cooperazione giudiziaria di Eurojust da parte degli Stati membri, tra cui principalmente le RC, i centri di coordinamento (CC) e le SIC. Tabella 1 – Domanda degli strumenti di cooperazione giudiziaria di Eurojust Domanda di strumenti 2014 2019 Crescita totale Crescita annua Eurojust Numero di RC 197 428 117 % 17 % Numero di CC 10 27 170 % 22 % Importo richiesto di 142 % 19 % 3,6 Mio EUR 8,7 Mio EUR sovvenzioni delle SIC Numero di domande 107 % 16 % 145 300 provenienti da SIC Fornendo un valore aggiunto esclusivo e pratico al lavoro degli operatori giudiziari, Eurojust ha agevolato la cooperazione giudiziaria e l’analisi di alto valore in relazione alle tipologie di reato prioritarie. Tabella 2 – Statistiche relative al lavoro operativo per area di criminalità (3) Casi RC CC SIC Tipologie di reato 2017 2018 2019 2017 2018 2019 2017 2018 2019 2017 2018 2019 Terrorismo 178 191 222 14 20 24 1 0 0 13 12 8 Criminalità 176 219 246 9 28 35 1 2 3 7 10 17 informatica Traffico di 153 157 187 15 17 24 2 3 2 14 12 12 migranti Truffe e frodi 1 643 1 929 2 260 75 87 112 7 7 12 46 52 63 (3) Le statistiche relative alle tipologie di reato rispecchiano le informazioni presentate nella relazione annuale 2019. Tali statistiche comprendono casi e SIC che sono in corso da anni precedenti e sono soggette a variazioni a causa della natura continuativa dell’attività operativa dell’Agenzia. Ultimo aggiornamento: febbraio 2021 Pagina 14 di 69
Documento unico di programmazione 2021-2023 Riciclaggio di 869 1 044 1 259 86 94 137 5 6 6 44 49 73 denaro Traffico di 724 901 1 002 40 78 81 4 0 2 29 42 53 stupefacenti THB (4) 289 344 399 57 43 53 0 0 4 51 56 62 Reati PIF 144 159 258 14 13 17 3 2 2 2 11 8 Criminalità 19 36 39 3 6 8 1 0 1 2 4 6 ambientale OPC commessi da 482 541 598 14 26 20 0 1 2 13 15 17 MOCG (5) Nei prossimi anni Eurojust prevede una continuazione di queste tendenze storiche, e pertanto, come minimo, una crescita annua del 10 % della sua attività operativa e dell’uso dei suoi strumenti di cooperazione giudiziaria da parte degli Stati membri. Nonostante gli aspetti quantitativi, Eurojust registra cambiamenti significativi nella natura delle richieste degli Stati membri relative al suo sostegno operativo e finanziario. La complessità dell’attività operativa di Eurojust è aumentata in maniera costante, richiedendo quindi un maggiore sostegno analitico e legale per un lungo periodo di indagini e procedimenti giudiziari. Inoltre, l’aumento del numero di importanti sentenze della Corte di giustizia dell’Unione europea nel campo della cooperazione giudiziaria penale pone a Eurojust questioni giuridiche più complesse sull’interpretazione e l’applicazione degli strumenti di cooperazione giudiziaria. Di conseguenza, nel 2019 l’unità Attività operativa di Eurojust ha fornito sostegno specializzato al 40 % di casi in più, all’8 % di RC in più e al 37 % di CC in più. I risultati del supporto all’attività operativa sono aumentati del 32 %, con un incremento del 43 % nei casi più complessi. Tra le altre cose, questi comprendono le consulenze legali su questioni di cooperazione giudiziaria e note analitiche sui casi con panoramiche degli obiettivi o richieste di assistenza giudiziaria reciproca. Dato che si prevede una continuazione di tali tendenze, Eurojust deve rafforzare le proprie capacità di conservare e gestire le conoscenze e i dati e fornire un sostegno più specializzato. Inoltre, in stretta collaborazione con la Commissione e il Servizio europeo per l’azione esterna, la nuova strategia di Eurojust per la cooperazione con paesi terzi e organizzazioni internazionali sarà ridefinita per affrontare le nuove sfide globali nella cooperazione giudiziaria penale. Di conseguenza, Eurojust prevede di stabilire uno scambio strutturale di dati personali con tali entità e di aumentare ulteriormente il numero di LP ospitati. Insieme alla solida e crescente rete di punti di contatto di Eurojust nei paesi terzi, questa strategia dovrebbe produrre un effetto significativo sul carico di lavoro operativo dell’Agenzia. Programmazione delle risorse per il 2021-2023 Per far fronte all’aumento del carico di lavoro previsto, Eurojust intende rafforzare le proprie risorse umane e finanziarie nel periodo 2021-2023, pur rispettando i limiti della tabella dell’organico in attesa della valutazione della Commissione e dell’eventuale scheda finanziaria correlata. (4) Tratta di esseri umani (5) Reati organizzati contro il patrimonio commessi da gruppi criminali organizzati itineranti Ultimo aggiornamento: febbraio 2021 Pagina 15 di 69
Documento unico di programmazione 2021-2023 Tabella 3 – Stime relative alle risorse di Eurojust per il periodo 2021-2023 (6) 2021 2022 2023 Bilancio 43,8 Mio EUR 45,8 Mio EUR 47,4 Mio EUR Posti nella tabella 207 207 207 dell’organico Eurojust ha definito le proprie stime sulla base della metodologia di bilancio per attività (ABB) e delle proiezioni del carico di lavoro pluriennali, tenendo in considerazione la dotazione del QFP per il periodo 2021-2027. Più in particolare, le risorse per il 2021 rispecchiano l’esito finale della procedura di bilancio per tale anno e consentono a Eurojust di migliorare le infrastrutture e gli impianti audiovisivi e di videoconferenza, esigenza fondamentale derivante dalla crisi COVID-19. Il bilancio del 2021 presenta una riduzione di 1,3 Mio EUR rispetto alla richiesta di Eurojust, in particolare relativamente a 10 agenti temporanei, 8 agenti contrattuali e 3 END necessari per sostenere il carico di lavoro operativo in costante aumento. Inoltre, la richiesta di Eurojust non comprendeva una serie di attività per il costo totale di 1,1 Mio EUR, al fine di controbilanciare interamente i costi associati al nuovo regolamento dell’Agenzia. Cumulativamente, ne deriverebbe un disavanzo di 2,4 Mio EUR. Tuttavia, nel 2021 Eurojust intende mitigare i rischi e l’incidenza di tale disavanzo di risorse sul proprio programma di lavoro annuale, assumendo fino a ulteriori 14 agenti contrattuali, oltre ai 16 previsti nei bilanci dell’esercizio precedente, grazie al contributo finanziario della Danimarca per l’anno in questione, stimato a circa 1 Mio EUR. Il restante disavanzo di risorse non compromette l’incremento di efficacia, ma comporta oneri e priorità negative dell’ammontare di 1,4 Mio EUR, come mostrato nella sezione II-2.5. Gli allegati III e IV contengono ulteriori dettagli sul fabbisogno di risorse di Eurojust nel periodo 2021- 2023. Strategia intesa a conseguire miglioramenti di efficienza La MAS 2019-2021 pone particolare enfasi sul miglioramento dell’efficienza dei processi e dei servizi forniti da Eurojust alle autorità degli Stati membri nella lotta contro le forme gravi di criminalità transfrontaliera. Il rafforzamento dell’efficienza comprende un elemento orizzontale insito in tutti gli obiettivi, anche pluriennali. Tuttavia, su questo aspetto si concentra principalmente l’SAA 3(a) attraverso iniziative specifiche volte ad assicurare una struttura e processi organizzativi efficaci. In particolare per il 2021, l’Agenzia prevede di intraprendere misure concrete per migliorare ulteriormente l’efficienza e la flessibilità organizzativa di Eurojust al fine di soddisfare le esigenze operative, come indicato nel rispettivo obiettivo dell’attività annuale (OAA) nella sezione III. Data la prevista crescita operativa e i vincoli in termini di risorse nell’ambito del QFP 2021-2027, Eurojust continua a impegnarsi per il costante miglioramento della propria efficienza amministrativa e operativa. L’Agenzia continuerà a monitorare, valutare e ottimizzare attentamente le proprie strutture, (6) In base alle stime di Eurojust, la propria dotazione di bilancio riservata agli appalti corrisponde al 30-35 % circa del bilancio. Nell’ambito di tale dotazione, acquista beni e servizi tramite diversi canali in base alle esigenze, principalmente mediante contratti quadro. Ultimo aggiornamento: febbraio 2021 Pagina 16 di 69
Documento unico di programmazione 2021-2023 servizi, processi, attività e allocazione delle risorse. A tal fine, la strategia di Eurojust per conseguire miglioramenti di efficienza si basa sui seguenti metodi interconnessi. Activity Based Budgeting, Costing e Management Pianificazione Bilancio a strategica base zero della forza lavoro Categorizzazione e prioritizzazione delle attività e delle risorse Revisione e Sfruttamento modifiche dei servizi della condivisi struttura organizzativa Revisione dei processi operativi e ottimizzazion e dei servizi Figura 2 – Pilastri della strategia intesa a conseguire miglioramenti di efficienza Categorizzazione e prioritizzazione delle attività e delle risorse Innanzitutto, Eurojust mira a integrare e a razionalizzare ulteriormente la categorizzazione e la prioritizzazione delle sue attività e delle sue risorse all’interno del ciclo di pianificazione. Nell’ambito di un processo iterativo e trasversale iniziato nel 2019, le attività e le relative risorse di supporto sono: categorizzate in base alle esigenze operative sottostanti alle attività (ad es. collegamento diretto al mandato, ai requisiti legali e alle richieste interne o esterne delle parti interessate dell’Agenzia); e prioritizzate in base al livello del loro impatto sul raggiungimento degli obiettivi dell’Agenzia. Ciò rappresenta un passo essenziale per realizzare miglioramenti di efficienza e consentire un (ri)utilizzo dinamico delle risorse in base alle esigenze, con l’assegnazione di priorità negative se il risultato del processo di bilancio non fornisce tutte le risorse necessarie per attuare il PLA. Questo processo sarà supportato da una strategia del personale che descrive le misure strategiche da adottare. Il principio generale è che il sostegno ai casi rimane una priorità assoluta, data la natura delle attività fondamentali di Eurojust, che sono dettate dalle richieste e legate principalmente ai rinvii di casi da parte degli Stati membri. In questo contesto, Eurojust mira a razionare il proprio sostegno analitico e legale all’attività operativa e il supporto all’attività di indirizzo politico basata sui casi, oltre che a limitare il più possibile le attività non correlate ai casi, mantenendo al contempo la continuità operativa e il rispetto degli obblighi legali e contrattuali applicabili. Activity Based Budgeting (ABB), Costing (ABC) e Management (ABM) Utilizzando come base i propri consolidati processi e strumenti di formazione del bilancio per attività (ABB), Eurojust mira a porre maggiore enfasi sui processi di determinazione dei costi in base alle attività (ABC)/ gestione per attività (ABM) e a sviluppare un approccio più integrato alla gestione delle prestazioni sulla base dei risultati. I passi principali in questa direzione comprendono: Ultimo aggiornamento: febbraio 2021 Pagina 17 di 69
Documento unico di programmazione 2021-2023 l’applicazione di un approccio coerente di registrazione dei tempi in tutta l’Agenzia, che agevoli la pianificazione del personale e renda più accurata la determinazione dei costi delle attività; l’attuazione di una nuova soluzione di ABC per i costi diversi da quelli del personale nell’ambito del passaggio alla nuova piattaforma TIC della Commissione per la gestione del bilancio e la contabilità; miglioramenti nella definizione e nel monitoraggio degli ICP a tutti i livelli; l’ulteriore potenziamento dei metodi e degli strumenti di pianificazione, monitoraggio e gestione delle prestazioni. Bilancio a base zero Nell’ambito di ciascun esercizio annuale di pianificazione del bilancio, Eurojust continuerà a esaminare i costi diversi da quelli del personale e a classificarli in base a) all’esistenza di un obbligo legale di pagamento (ovvero pagamento minimo richiesto o meno); e b) alla possibilità di ridurne il livello mediante la riconfigurazione e l’ottimizzazione dei servizi (cioè costi fissi o variabili). In sostanza, ciò richiederà a Eurojust di mantenere una panoramica dettagliata di tutte le voci di costo, utilizzando come punto di partenza i risultati della revisione a base zero del progetto di bilancio 2020. Pianificazione strategica della forza lavoro Sulla base di un’analisi approfondita delle assegnazioni e delle esigenze di personale per il periodo 2019-2020, Eurojust prenderà ulteriori misure per passare da una metodologia tradizionale di gestione del personale a una pianificazione strategica della forza lavoro. Ciò permetterà di adottare un approccio lungimirante, proattivo e integrato nel prevedere e affrontare le carenze di personale e fornirà la flessibilità necessaria per rispondere alle difficoltà in quest’ambito. In questo contesto, oltre alla registrazione dei tempi, l’Agenzia adotterà una nuova strategia in materia di personale coerente con le priorità organizzative e basata sul perseguimento dell’efficienza. Questa strategia sarà incentrata sulla pianificazione pluriennale del fabbisogno di risorse umane e dettata dalle attività. Prima di destinare risorse supplementari a una determinata area di lavoro, si provvederà a realizzare tutti i possibili miglioramenti di efficienza attraverso l’introduzione di nuovi strumenti, la revisione dei processi operativi o una migliore organizzazione del carico di lavoro. Dando priorità al lavoro operativo, Eurojust farà in modo di avere una forza lavoro flessibile e versatile, che possa essere riassegnata rapidamente per soddisfare le crescenti o mutevoli esigenze organizzative. Al contempo, investirà nelle competenze e nell’esperienza della sua attuale forza lavoro e si adopererà per fidelizzare e sviluppare i suoi talenti migliori con le giuste capacità e competenze. Nel quadro di questa strategia del personale, Eurojust prenderà iniziative specifiche quali: una mappatura delle competenze, per individuare l’esperienza, le conoscenze e le competenze disponibili al proprio interno e anche per affrontare possibili carenze di competenze; un esercizio di valutazione dei posti di lavoro, per razionalizzare l’uso della tabella dell’organico e garantire che tutti i posti di lavoro siano correttamente classificati; la pianificazione delle successioni per le posizioni critiche e manageriali, al fine di assicurare la continuità operativa per ruoli con competenze specifiche e ad alto impatto sui risultati operativi; la stesura di relazioni strategiche sul personale con cadenza trimestrale, per fare sì che vengano adottate decisioni basate su dati oggettivi. Revisione e modifiche della struttura organizzativa A seguito delle due ampie riorganizzazioni del 2017 e del 2019 e della valutazione dei relativi risultati, Eurojust continuerà a rivedere l’efficacia e l’efficienza della propria struttura organizzativa e, se del Ultimo aggiornamento: febbraio 2021 Pagina 18 di 69
Documento unico di programmazione 2021-2023 caso, a perfezionarla. Più in particolare, l’Agenzia intende effettuare un esercizio di valutazione della sua struttura attuale non appena le condizioni lo consentano dopo la crisi COVID-19 e individuare gli adeguamenti necessari. Revisione dei processi operativi e ottimizzazione del servizio Eurojust continuerà a rivedere e ad esplorare le possibilità di riconfigurare i propri processi, al fine di ottimizzare la qualità dei servizi e l’efficacia in termini di costi, mediante iniziative quali: attuare e indirizzare i cambiamenti dei livelli e delle modalità di servizio, per migliorare il valore aggiunto e l’efficienza in termini di costi, ad esempio con il passaggio da veicoli di proprietà a veicoli in leasing; identificare le attività e i servizi che possono essere ridimensionati e cessati se necessario; semplificare e automatizzare continuamente i flussi di lavoro amministrativi per migliorare la produttività del personale, eliminando i passaggi superflui e sfruttando le nuove tecnologie come le firme digitali, le piattaforme di formazione online e i fascicoli elettronici del personale; pilotare con un approccio «proof of concept» e attuare nuove metodologie e soluzioni che semplifichino l’implementazione di applicazioni software sviluppate su misura o di nuove postazioni di lavoro; rivedere l’infrastruttura TIC e le tecnologie correlate per ridurre la duplicazione dei componenti e ottimizzare la manutenzione e le sostituzioni di capitale, ad esempio per lo stoccaggio. Sfruttamento dei servizi condivisi In linea con l’invito rivolto alle agenzie a promuovere l’uso di servizi condivisi, Eurojust cercherà di conseguire miglioramenti di efficienza attraverso iniziative quali: la condivisione di servizi con altre agenzie e/o con la Commissione, compresi, ad esempio, gli appalti interagenzie e interistituzionali, i servizi comuni con Europol e con l’EPPO e l’uso di soluzioni TIC della Commissione, come quelle per la gestione delle risorse umane e finanziarie; l’ulteriore promozione di servizi condivisi tra le agenzie attraverso le diverse reti, in particolare nei settori degli appalti, delle TIC e della gestione delle prestazioni. Priorità negative Eurojust deve far fronte a un aumento costante del proprio carico di lavoro e ha già raggiunto i propri limiti in termini di ulteriori miglioramenti di efficienza. Pur perseguendone ulteriori a livello di tutta l’organizzazione, tali miglioramenti compenseranno solo esigui aumenti del carico di lavoro e assenze temporanee del personale. Tuttavia, il QFP 2021-2027 non prevede aumenti a livello della tabella dell’organico e pertanto comporta ulteriori pressioni a livello di risorse umane. Ne conseguirà che Eurojust non sarà in grado di migliorare determinate aree di lavoro operative come previsto inizialmente. Le priorità negative in tali aree (7) limiteranno la capacità dell’Agenzia di: soddisfare la crescente domanda di assistenza finanziaria alle SIC, mantenendola ai livelli del 2020; estendere l’assistenza legale e analitica a tutti i casi complessi rinviati a Eurojust; potenziare la ritenzione delle conoscenze istituzionali e quindi migliorare il proprio apporto alle parti interessate dell’UE nell’attuazione degli strumenti di cooperazione giudiziaria; (7) Dell’ammontare di 1,4 Mio EUR. Ultimo aggiornamento: febbraio 2021 Pagina 19 di 69
Documento unico di programmazione 2021-2023 rafforzare il proprio sostegno al registro antiterrorismo (CTR) e alle iniziative di interoperabilità previste dall’EJR e dai regolamenti sull’interoperabilità. Ultimo aggiornamento: febbraio 2021 Pagina 20 di 69
Documento unico di programmazione 2021-2023 SEZIONE III – Programma di lavoro annuale 2021 1. Presentazione Il PLA 2021 costituisce l’ultima fase della MAS 2019-2021 di Eurojust e prende le mosse dal raggiungimento degli obiettivi degli anni precedenti (8). Questo PLA si concentra in particolare sulle attività annuali che: migliorano la posizione e le capacità operative di Eurojust di fornire un sostegno dinamico e di qualità alla cooperazione giudiziaria e al coordinamento delle indagini, in particolare promuovendo lo scambio di informazioni, individuando i collegamenti incrociati tra le indagini in corso, sviluppando strategie procedurali e attuando iniziative comuni; rafforzano la cooperazione operativa e strategica di Eurojust con i suoi partner chiave e potenziano l’interoperabilità e lo scambio di informazioni con le autorità nazionali, le agenzie dell’area GAI e altri organismi dell’UE, come l’EPPO, Europol e FRONTEX; accrescono l’efficienza e l’efficacia della struttura organizzativa e dei processi di Eurojust, assicurando al contempo un’agevole attuazione dei cambiamenti organizzativi dettati dai nuovi regolamenti su Eurojust e sull’EPPO. 2. Attività (9) Attività annuale 1.1 Migliorare il sostegno dinamico e di qualità di Eurojust alla cooperazione e al coordinamento giudiziario Eurojust assicurerà il coordinamento delle indagini promuovendo lo scambio di informazioni, individuando i collegamenti incrociati tra le indagini in corso, sostenendo lo sviluppo di strategie procedurali e attuando iniziative comuni. L’Agenzia continuerà a concentrarsi sul sostegno ai casi nazionali fornendo supporto operativo, logistico e finanziario alle RC, ai CC e alle SIC. Continuerà inoltre a fornire un valore aggiunto nelle indagini e nei procedimenti giudiziari nazionali tramite la consulenza specialistica su misura negli stadi iniziali. Si sforzerà altresì di incrementare il rinvio di casi da parte degli LP e di esplorare ulteriori sinergie attraverso il coinvolgimento operativo delle reti esistenti. Al contempo, le disposizioni dell’EJR e altri sviluppi normativi, nonché le attuali limitazioni dei sistemi operativi TIC di Eurojust, richiedono la ristrutturazione del CMS dell’Agenzia. Eurojust perseguirà ulteriori investimenti e iniziative per migliorare la qualità delle informazioni, assicurare l’interoperabilità del CMS e migliorare lo scambio di informazioni con le autorità nazionali e i partner chiave, come l’EPPO, Europol e FRONTEX. (8) I risultati ottenuti nel 2019 costituiscono la base di riferimento per gli ICP del 2021. Le relazioni annuali e le relazioni annuali di attività consolidate di Eurojust forniscono ulteriori particolari riguardo al raggiungimento degli obiettivi e degli ICP degli anni precedenti. (9) L’allegato II contiene informazioni dettagliate sulle risorse umane e finanziarie assegnate a ciascuna attività e a ciascun obiettivo. Ultimo aggiornamento: febbraio 2021 Pagina 21 di 69
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