DOCUMENTO UNICO DI PROGRAMMAZIONE - 2018-2020 Principio contabile applicato alla programmazione allegato 4/1 al D. Lgs. 118/2011 - Consorzio ...

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DOCUMENTO UNICO DI PROGRAMMAZIONE - 2018-2020 Principio contabile applicato alla programmazione allegato 4/1 al D. Lgs. 118/2011 - Consorzio ...
DOCUMENTO UNICO DI
             PROGRAMMAZIONE
                             2018-2020

Principio contabile applicato alla programmazione allegato 4/1 al D. Lgs. 118/2011
INDICE

1. Il Documento unico di programmazione

2. Analisi strategica delle condizioni interne

3. Indirizzi strategici dell’ente

4. La programmazione operativa
1. Il Documento unico di programmazione
A partire dal 2015 sono state introdotte importanti novità contabili che quest’anno acquistano il loro
pieno effetto sulla programmazione economico-finanziaria. Si ricorda, infatti, che dopo un periodo
di sperimentazione, avviatosi tre anni fa, dal 2015 tutti gli enti sono obbligati ad abbandonare il
precedente sistema contabile introdotto dal D. Lgs. n. 77/95 e successivamente riconfermato dal D.
Lgs. n. 267/2000 e ad applicare i nuovi principi contabili previsti dal D. Lgs. n. 118/2011, così
come successivamente modificato e integrato dal D. Lgs. n. 126/2014 il quale ha aggiornato, nel
contempo, anche la parte seconda del TUEL, il D. Lgs. n. 267/2000 adeguandola alla nuova
disciplina contabile.
In particolare il nuovo sistema dei documenti di bilancio si compone come segue:
• Documento Unico di Programmazione (DUP);
• schema di bilancio che, riferendosi ad un arco della programmazione almeno triennale, comprende
le previsioni di competenza e di cassa del primo esercizio del periodo considerato e le previsioni di
competenza degli esercizi successivi ed è redatto secondo gli schemi previsti dall’allegato 9 al D.
Lgs. 118/2011, comprensivo dei relativi riepiloghi ed allegati indicati dall’art. 11 del medesimo
decreto legislativo.
Il DUP rappresenta, quindi, lo strumento che permette l’attività di guida strategica ed operativa
degli enti locali e, nell’intenzione del legislatore, consente di fronteggiare in modo permanente,
sistemico ed unitario le discontinuità ambientali e organizzative.
In quest’ottica esso costituisce, nel rispetto del principio del coordinamento e coerenza dei
documenti di bilancio, il presupposto necessario di tutti gli altri documenti di programmazione.
Nelle previsioni normative il documento si compone di due sezioni: la Sezione Strategica (SeS) e la
Sezione Operativa (SeO).
La Sezione Strategica (SeS) individua, in coerenza con il quadro normativo di riferimento, gli
indirizzi strategici dell’ente. Il quadro strategico di riferimento è definito anche in coerenza con le
linee di indirizzo della programmazione regionale e tenendo conto del concorso al perseguimento
degli obiettivi di finanza pubblica definiti in ambito nazionale, in coerenza con le procedure e i
criteri stabiliti dall'Unione Europea.

La Sezione Operativa (SeO) ha carattere generale, contenuto programmatico e costituisce lo
strumento a supporto del processo di previsione definito sulla base degli indirizzi generali e degli
obiettivi strategici fissati nella Sezione Strategica. In particolare, la Sezione Operativa contiene la
programmazione operativa dell’ente avendo a riferimento un arco temporale sia annuale che
pluriennale.
Il suo contenuto, predisposto in base alle previsioni ed agli obiettivi fissati nella SeS, costituisce
guida e vincolo ai processi di redazione dei documenti contabili di previsione dell’ente.
2. Analisi strategica delle condizioni interne

2.1 Premessa
In accordo a quanto previsto dalla LR 24/2002 e dalla DGR 64-9402 del 19/5/2003, in data 16
dicembre 2003 l’Assemblea del Consorzio Alessandrino per la raccolta il trasporto e lo smaltimento
dei rifiuti solidi urbani ha deliberato la trasformazione dello stesso in Consorzio di Bacino
Alessandrino per la raccolta ed il trasporto dei rifiuti solidi urbani, conferendo contemporaneamente
parte del ramo di azienda alla società di nuova costituzione denominata Azienda Rifiuti
Alessandrina S.p.A. (A.R.AL.). Il Consorzio di Bacino ha i seguenti compiti principali:

   a) Governo e coordinamento della raccolta del RSU indifferenziato, della raccolta
      differenziata, dello spazzamento stradale, della rimozione dei rifiuti abbandonati;
   b) Gestione della tariffa rifiuti;
   c) Realizzazione delle strutture fisse a servizio della raccolta differenziata;
   d) Partecipazione all’Associazione d’Ambito Territoriale Ottimale (ATO) provinciale.
I comuni aderenti al Consorzio di Bacino e le relative quote di partecipazione sono i seguenti:

                     Alessandria                 abitanti 94.202 100 quote
                     Altavilla Monferrato        abitanti    468 2,5 quote
                     Bassignana                  abitanti 1.709    5 quote
                     Bergamasco                  abitanti    744 2,5 quote
                     Borgoratto Alessandrino     abitanti    584 2,5 quote
                     Bosco Marengo               abitanti 2.457    5 quote
                     Carentino                   abitanti    340 2,5 quote
                     Casalcermelli               abitanti 1.234    5 quote
                     Castelletto Monferrato      abitanti  1537    5 quote
                     Castelnuovo Bormida         abitanti    694 2,5 quote
                     Castelspina                 abitanti    416 2,5 quote
                     Conzano                     abitanti    979 2,5 quote
                     Cuccaro Monferrato          abitanti    340 2,5 quote
                     Felizzano                   abitanti 2.344    5 quote
                     Frascaro                    abitanti    440 2,5 quote
                     Frugarolo                   abitanti 1.968    5 quote
                     Fubine                      abitanti 1.653    5 quote
                     Gamalero                    abitanti    844 2,5 quote
                     Lu                          abitanti 1.122    5 quote
                     Masio                       abitanti 1.420    5 quote
                     Montecastello               abitanti    321 2,5 quote
                     Oviglio                     abitanti 1.265    5 quote
                     Pecetto di Valenza          abitanti 1.267    5 quote
                     Pietra Marazzi              abitanti    904 2,5 quote
                     Piovera                     abitanti    851 2,5 quote
                     Quargnento                  abitanti 1.398    5 quote
                     Quattordio                  abitanti 1.637    5 quote
Rivarone                         abitanti    381         2,5   quote
                            San Salvatore                    abitanti 4.299            5   quote
                            Sezzadio                         abitanti 1.246            5   quote
                            Solero                           abitanti 1.645            5   quote
                            Valenza                          abitanti 19.178         30    quote

con un totale di 245 quote e 149.887 abitanti1. Alla luce del recente referendum che ha interessato
il comune di Piovera, e che determinerà la fusione dello stesso con il Comune di Alluvioni Cambiò,
non appartenente al Consorzio di Bacino, occorre verificare quali cambiamenti verranno adottati
dalla Regione per l’assegnazione del nuovo comune all’ambito territoriale. Data la natura incerta
della questione, nel presente documento si considera la permanenza del Comune di Piovera dando
atto che un’eventuale uscita del Comune dal Consorzio verrà recepita in corso d’anno.

Il Consiglio di Amministrazione, nominato in data 07/06/2017 e 04/08/2017 è costituito da 5
membri, incluso il Presidente, e dura in carica 5 anni. Il Collegio dei Revisori dei conti, nominato
con deliberazione assembleare n. 9 del 15/04/2015 è costituito da 3 membri e dura in carica 3 anni.

Il DL 1/2012 (cosiddetto decreto legge liberalizzazioni) prevedeva all’art. 25 che entro il 30/6/2012
le Regioni avrebbero dovuto organizzare lo svolgimento dei servizi pubblici locali in ambiti o
bacini ottimali e omogenei. La dimensione degli stessi di norma non avrebbe dovuto essere
inferiore a quella provinciale.
La gestione dei rifiuti urbani in Piemonte è disciplinata dalle leggi regionali n. 24/2002 e n. 7/2012
che, dando attuazione ai principi contenuti nel d.lgs. n. 152/2006, regolano il sistema delle
competenze, gli strumenti di programmazione e definiscono il sistema integrato di gestione dei
rifiuti urbani.
Attualmente è in fase di emanazione la nuova legge regionale recante “Norme in materia di gestione
rifiuti” (disegno di legge Regionale 217/2016). La proposta di disegno di legge, oltre a modificare
la legge 7/2012 intende disciplinare:
     1. gli strumenti della pianificazione regionale;
     2. l’organizzazione del servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani secondo i principi di
         sussidiarietà, differenziazione, adeguatezza, nonché leale collaborazione con gli enti locali;
     3. l’organizzazione della gestione dei rifiuti speciali;
     4. il tributo speciale per il deposito in discarica dei rifiuti;
     5. il sistema sanzionatorio in materia di produzione dei rifiuti e di tributo speciale per il
         deposito in discarica dei rifiuti.
Ai fini dell’organizzazione del servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani il territorio della
Regione è organizzato nei seguenti ambiti territoriali ottimali2:
     a. ambito regionale per le funzioni inerenti la realizzazione e la gestione degli impianti a
         tecnologia complessa, intendendosi per tali i termovalorizzatori, gli impianti di trattamento
         del rifiuto organico, gli impianti di trattamento della frazione residuale indifferenziata, gli
         impianti finalizzati all’utilizzo energetico dei rifiuti, inclusi gli impianti di produzione del
         combustibile derivato da rifiuti, e le discariche, anche esaurite, nonché l’avvio a trattamento
         della frazione residuale indifferenziata e del rifiuto organico;
     b. ambiti di area vasta, coincidenti con il territorio di ciascuna delle province, per le funzioni
         inerenti la prevenzione della produzione dei rifiuti urbani, la raccolta differenziata, il
         trasporto e l’avvio a specifico trattamento delle raccolte differenziate, ad esclusione del

1
    Dati relativi alla popolazione aggiornati al 1 gennaio 2016
2
    Art. 7 Proposta di disegno di legge regionale recante “Norme in materia di gestione dei rifiuti”
rifiuto organico, la raccolta e il trasporto dei rifiuti urbani residuali indifferenziati e le
        strutture a servizio della raccolta differenziata.
L’iter di attuazione del nuovo assetto di organizzazione prevede, che entro 90 giorni dall’entrata in
vigore della Legge Regionale le associazioni d’ambito e i consorzi di bacino elaborino un piano di
ricognizione della situazione patrimoniale ed economica e della dotazione di personale dell’ente.
A decorrere dalla data di conferimento dei rapporti economici, patrimoniali e di personale dai
Consorzi agli enti di area vasta, i consorzi di bacino di cui alla l.r. 24/2002 sono scioli o posti in
liquidazione, senza necessità di ulteriore atto o deliberazione e si estinguono in conformità alle
norme che li disciplinano.

2.2 Servizi erogati
Per l’espletamento del ruolo di governo affidato al Consorzio di Bacino, quest’ultimo ha affidato il
servizio di raccolta e trasporto dei rifiuti solidi a due società in house providing. Con deliberazione
dell’Assemblea Consortile n. del 29/09/2017 è stata approvata la revisione straordinaria delle
partecipazioni ex art. 24, D. Lgs. 19 agosto 2016 n. 175, come modificato dal Decreto legislativo 16
giugno 2017, n. 100, deliberando il mantenimento di entrambe le partecipazioni

Amag Ambiente Spa
Nel 2006 il Consorzio aveva affidato in house providing il servizio di raccolta rifiuti alla società
Amiu Spa di Alessandria. I comuni serviti da Amiu Spa erano:
Alessandria, Altavilla, Bergamasco, Borgoratto, Bosco Marengo, Carentino, Casal Cermelli,
Castelnuovo B.da, Castelspina, Conzano, Cuccaro, Felizzano, Frascaro , Frugarolo, Fubine,
Gamalero, Lu M.to, Masio, Montecastello, Oviglio, Pietra Marazzi, Quargnento, Quattordio,
Solero, Sezzadio
Il 18/01/2013 Amiu spa è stata sottoposta a procedura di liquidazione e in data 23/04/2013 i
commissari liquidatori hanno presentato istanza di fallimento presso il Tribunale di Alessandria,
istanza rigettata da quest’ultimo con decreto 77 del 08/07/2013.
A seguito di reclamo interposto da AMIU Spa in liquidazione, la Corte d’Appello di Torino ha
infine decretato il fallimento della società, rimettendo gli atti al competente Tribunale di
Alessandria che, in data 19/12/2013, ha dichiarato il fallimento di AMIU Spa nominando i relativi
curatori e ammettendo il fallimento all’esercizio provvisorio dell’attività di impresa sotto la
direzione e vigilanza dei curatori per il periodo di dodici mesi.
Nel corso del 2014 il Fallimento ha organizzato e gestito l’esercizio provvisorio e ha al contempo
indetto le procedure competitive di vendita dell’azienda, onde consentire una migliore
soddisfazione dei creditori, con una ricollocazione dell’attività in tempo utile tenendo conto della
scadenza del 19 dicembre 2014. Le procedure esperite dalla curatela si sono quindi concluse con la
vendita della società AMIU Spa alla Newco Amag Ambiente Spa.
Il Consorzio di Bacino con proprie deliberazione dell’Assemblea Consortile n. 11 del 19/11/2014 e
n. 18 del 10/12/2014 ha dapprima disposto l’acquisto del 20% del Capitale sociale di Amag
Ambiente Spa e poi l’affidamento in house providing alla stessa società.

Amv Igiene Ambientale Srl
Nel 2006 il Consorzio ha affidato in house providing il servizio di raccolta alla società Amv Igiene
Ambientale Srl. I Comuni serviti da Amv Srl sono:
Valenza, Piovera, Castelletto Monferrato, Rivarone, Bassignana, Pecetto di Valenza e San Salvatore
M.to.
A seguito dell’entrata in vigore della Legge 7/2012 della Regione Piemonte, con deliberazione
dell’Assemblea Consortile n. 18 del 21/12/2012 è stata disposta la proroga dell’affidamento fino
all’entrata in vigore della Conferenza d’Ambito.
Anche alla luce degli indirizzi forniti dal Comune di Valenza, il consorzio delibererà l’affidamento
in house providing alla società Amv Igiene Ambientale Srl verificati i presupposti per l’affidamento
e ultimata la relativa istruttoria.
2.3 Strutture e beni di proprietà del Consorzio di Bacino
Centri di raccolta
Il Consorzio risulta attualmente proprietario dei seguenti centri di raccolta:
    1. Centro di raccolta nel quartiere Cristo di Alessandria;
    2. Centro di raccolta intercomunale di Frugarolo a servizio dei Comuni di Frugarolo, Bosco
       Marengo, Casalcermelli
    3. Centro di raccolta intercomunale di Felizzano a servizio dei Comuni di Felizzano, Altavilla,
       Fubine, Masio, Quargnento, Quattordio, Solero
    4. Centro di raccolta intercomunale di San Salvatore M.to a servizio dei Comuni di San
       Salvatore M.to , Castelletto, Conzano, Cuccaro, Lu M.to
È inoltre in fase di ultimazione il centro di raccolta intercomunale di Sezzadio a servizio dei
Comuni di Sezzadio, Gamalero, Castelspina, Castelnuovo, Castelspina, Borgoratto e Frascaro

Stazioni Ecobank
Il Consorzio è proprietario di due postazioni ecobank, apparecchiatura per la raccolta di bottiglie di
plastica e lattine. Entrambe le macchine risultano attualmente non funzionanti e si valuterà nel corso
del 2018 la manutenzione o l’eventuale dismissione.

Autovetture
Il Consorzio è proprietario di un’autovettura Fiat Grande Punto del 2006. L’auto è utilizzata
prevalentemente per le attività di sportello presso i Comuni che hanno affidato al Consorzio la
gestione della tassa rifiuti.

Beni informatici
Il Consorzio dispone di un server informatico e di 10 postazioni dotate di personal computer oltre
alle postazioni mobili e al protocollo dell’ente.

2.4 Risorse umane del Consorzio di Bacino

Al 01/01/2018 le risorse umane del Consorzio saranno le seguenti:
a)       Un responsabile del Servizio Finanziario e Tecnico – inquadramento D6 – titolare di
posizione organizzativa con attribuzione delle funzioni dirigenziali ex art. 109 comma 2;
b)       Un Responsabile del Servizio Amministrativo - inquadramento D6
c)       Una dipendente a tempo indeterminato - inquadramento D5 CCNL Regioni e Autonomie
locali - con funzione di addetto alla contabilità;
d)       un dipendente a tempo indeterminato - inquadramento D3 CCNL Regioni e Autonomie
locali - con funzione di addetto segreteria;
e)       4 dipendenti a tempo indeterminato - inquadramento D4 CCNL Regioni e Autonomie locali
- con funzioni di addetti ufficio TIA/TARES/TARI
f)       2 dipendenti a tempo indeterminato - inquadramento D3 CCNL Regioni e Autonomie locali
- con funzioni di addetti ufficio TIA/TARES/TARI
L’organigramma del Consorzio, approvato con deliberazione del Consiglio di Amministrazione n.
35/2013 è il seguente:
DIREZIONE

                 SERVIZIO FINANZIARIO E TECNICO                                         SERVIZIO AMMINISTRATIVO
                           Responsabile
                   (art 109 c. 2 d. lgs. 267/2000)                                              Responsabile
                        dott. Gianluca Galati                                           dott.ssa Alessandra Iannucci

          Articolazione Uffici                                          Articolazione Uffici

          Ufficio Ragioneria e Personale                                Ufficio Accertamenti e Contenzioso

          Ufficio Tecnico                                               Ufficio Rilevazioni territoriali

          Ufficio Affari Generali, acquisti e protocollo                Ufficio rapporti con i Comuni

                                                                        Ufficio informatico e tributario
I principali compiti affidati ai due servizi sono:
    Principali attività                                                Principali attività

    Responsabile del servizio finanziario                              Ges tione TIA/TARES/TARI Com une di Ales s andria

    Responsabile gestione del personale
                                                                       Ges tione TIA/TARES/TARI Com une di Valenza
    Responsabile funzioni di cui all'art. 107 c. 2 e
    3 d. lgs. 267/2000
                                                                       Ges tione TIA/TARES/TARI Com une di Cas alcerm elli
    Responsabile Trasparenza

    Aggiornamento sito web                                             Ges tione TIA/TARES/TARI Com une di Frugarolo

    Affari generali, acquisti e protocollo
                                                                       Ges tione TIA/TARES/TARI Com une di San Salvatore M.to
    Gestione contratti di servizio

    Piani finanziari di gestione rifiuti                               Ges tione TIA/TARES/TARI Com une di Borgoratto

    Banche dati rifiuti, RUPAR, MUD
                                                                       Ges tione TIA/TARES/TARI Com une di Sezzadio
    Appalti di lavori, servizi e forniture

                                                                       Ges tione TIA/TARES/TARI Com une di Altavilla

                                                                       Ges tione TIA/TARES/TARI Com une di Gam alero

                                                                       Ges tione TIA/TARES/TARI Com une di Fras caro

2.5 Risorse, impieghi e sostenibilità economico finanziaria

Entrate
Dal 2013 quasi tutte le entrate del Consorzio di Bacino dipendono dai trasferimenti dai Comuni
Consorziati. Questi infatti, alla luce degli affidamenti disposti dal Consorzio, trasferiscono le risorse
per far fronte agli impegni previsti nei relativi contratti di servizio. I trasferimenti riguardano in
particolare:
    1. i costi per i servizi di raccolta rsu per tutti i Comuni escluso Alessandria (che paga
        direttamente il servizio ad Amag Ambiente Spa)
2. i costi di accertamento e riscossione sostenuti dal Consorzio per i Comuni di Alessandria,
        Valenza, San Salvatore M.to, Frugarolo, Gamalero, Sezzadio, Altavilla, Casal Cermelli,
        Borgoratto Alessandrino, e Frascaro;
    3. contributo alle spese di funzionamento del Consorzio, quantificato in un euro per abitante e
        previsto a carico di tutti i 32 Comuni
Si riporta una sintesi dei trasferimenti previsti per il prossimo triennio

                                            anno 2018              7.821.537,95

                                            anno 2019              7.902.501,13

                                            anno 2020              8.006.907,05

Spese
Le spese principali sono quelle afferenti alla gestione dei contratti di servizio per conto dei 32
Comuni consorziati. Le altre spese sono relative al funzionamento dell’Ente (personale, locazione
uffici, materiale di consumo, utenze e servizi) e alle attività di gestione della tassa rifiuti per conto
di 10 comuni.
Si riporta una sintesi delle spese previste per il prossimo triennio, riclassificate per missioni:

 Missione/Programma                                                             Spese correnti Spese in Totale
                                                                                e              conto
                                                                                di    amm.to capitale
                                                                                mutui
 01 ‐ Servizi istituzionali, generali e di gestione

 01 ‐ Organi istituzionali                                               2018          30.940,00    0,00    30.940,00

                                                                         2019          30.940,00    0,00    30.940,00

                                                                         2020          30.940,00    0,00    30.940,00

 02 ‐ Segreteria generale                                                2018         278.112,19    0,00   278.112,19

                                                                         2019         318.466,34    0,00   318.466,34

                                                                         2020         318.466,34    0,00   318.466,34

 03 ‐ Gestione economica, finanziaria, programmazione e provveditorato   2018         376.814,57    0,00   376.814,57

                                                                         2019         304.433,12    0,00   304.433,12

                                                                         2020         305.777,55    0,00   305.777,55

 06 ‐ Ufficio tecnico                                                    2018           1.500,00    0,00     1.500,00

                                                                         2019           1.500,00    0,00     1.500,00

                                                                         2020           1.500,00    0,00     1.500,00

 11 ‐ Altri servizi generali                                             2018          29.000,00    0,00    29.000,00

                                                                         2019           4.000,00    0,00     4.000,00
2020       4.000,00      0,00     4.000,00

 Totale Missione 01                                                  2018    716.366,76      0,00    716.366,76

                                                                     2019    659.339,46      0,00    659.339,46

                                                                     2020    660.683,89      0,00    660.683,89

 09 ‐ Sviluppo sostenibile e tutela del territorio e dell'ambiente

 03 ‐ Rifiuti                                                        2018   7.020.600,81 10.000,00 7.030.600,81

                                                                     2019   7.118.979,54      0,00 7.118.979,54

                                                                     2020   7.222.037,11      0,00 7.222.037,11

 Totale Missione 09                                                  2018   7.020.600,81 10.000,00 7.030.600,81

                                                                     2019   7.118.979,54     0,00 7.118.979,54

                                                                     2020   7.222.037,11     0,00 7.222.037,11

 20 ‐ Fondi e accantonamenti

 01 ‐ Fondo di riserva                                               2018     79.667,23       0,00    79.667,23

                                                                     2019     75.000,00       0,00    75.000,00

                                                                     2020     75.000,00       0,00    75.000,00

 Totale Missione 20                                                  2018     79.667,23      0,00     79.667,23

                                                                     2019     75.000,00      0,00     75.000,00

                                                                     2020     75.000,00      0,00     75.000,00

 50 ‐ Debito pubblico

 02 ‐ Quota capitale ammortamento mutui e prestiti obbligazionari    2018     69.184,00       0,00    69.184,00

                                                                     2019     69.184,00       0,00    69.184,00

                                                                     2020     69.184,00       0,00    69.184,00

 Totale Missione 50                                                  2018     69.184,00      0,00     69.184,00

                                                                     2019     69.184,00      0,00     69.184,00

                                                                     2020     69.184,00      0,00     69.184,00

 Totale Generale                                                     2018   7.885.818,80 10.000,00 7.895.818,80

                                                                     2019   7.922.503,00     0,00 7.922.503,00

                                                                     2020   8.026.905,00     0,00 8.026.905,00

Le spese in conto capitale sono stanziate nel limite necessario a far fronte all’eventuale
obsolescenza delle attrezzature informatiche.
3. Indirizzi strategici dell’ente

3.1 Governo del sistema rifiuti e gestione dei contratti di servizio
Dato il ruolo di governo posto in carico al Consorzio di Bacino, gli obiettivi strategici dell’ente
sono direttamente collegati agli obiettivi nazionali ed europei espressi in termini di percentuale di
raccolta differenziata. L’attuale panorama dei Comuni del Consorzio risulta piuttosto eterogeneo,
presentando realtà in cui il sistema di raccolta garantisce buone prestazioni ed altre realtà in cui i
risultati risultano ancora poco confortanti.
I valori provvisori raggiunti al 30/09/2017 sono riportati nella tabella che segue3:

            COMUNE                     ABITANTI             RT               RD             % RD         KG/AB
ALESSANDRIA                                  93.943 35.948.489,20 15.436.298,80                42,94%        383
ALTAVILLA MONFERRATO                            468       123.164,00        83.326,00          67,65%        263
BASSIGNANA                                     1.709      408.480,00       301.790,00          73,88%        239
BERGAMASCO                                      744       204.404,00       135.826,00          66,45%        275
BORGORATTO                                      584       195.272,00       135.198,00          69,24%        334
BOSCO MARENGO                                  2.457      796.765,60       443.653,40          55,68%        324
CARENTINO                                       340        84.534,00        56.206,00          66,49%        249
CASALCERMELLI                                  1.234      443.148,00       244.142,00          55,09%        359
CASTELLETTO M.TO                               1.537      430.057,80       374.722,20          87,13%        280
CASTENUOVO B.DA                                 694       210.406,00       138.474,00          65,81%        303
CASTELSPINA                                     416       124.158,00        95.322,00          76,77%        298
CONZANO                                         979       311.121,40       208.810,60          67,12%        318
CUCCARO                                         340        95.952,20        68.443,80          71,33%        282
FELIZZANO                                      2.344      664.921,00       446.529,00          67,16%        284
FRASCARO                                        440       121.706,00        75.854,00          62,33%        277
FRUGAROLO                                      1.968      589.672,80       365.559,20          61,99%        300
FUBINE                                         1.653      617.784,60       421.044,40          68,15%        374
GAMALERO                                        844       211.212,00       143.888,00          68,12%        250
LU MONFERRATO                                  1.122      279.241,00       212.077,00          75,95%        249
MASIO                                          1.420      350.524,60       220.189,40          62,82%        247
MONTECASTELLO                                   321        71.878,00        43.952,00          61,15%        224
OVIGLIO                                        1.265      409.972,00       270.728,00          66,04%        324

3
  Dati provvisori calcolati sui primi 9 mesi dell’anno 2017 e da elaborare al 31/12 secondo le nuove disposizioni
regionali sul calcolo della percentuale di raccolta differenziata.
PECETTO DI VALENZA                          1.267     139.890,00       90.670,00         64,82%       110
PIETRA MARAZZI                               904      353.046,00      197.334,00         55,89%       391
PIOVERA                                      851      319.732,00      228.478,00         71,46%       376
QUARGNENTO                                  1.398     473.450,60      255.208,40         53,90%       339
QUATTORDIO                                  1.637     589.702,00      384.383,00         65,18%       360
RIVARONE                                     381       59.350,00       46.020,00         77,54%       156
SAN SALVATORE                               4.299     951.003,60      722.430,40         75,97%       221
SEZZADIO                                    1.246     403.330,00      219.870,00         54,51%       324
SOLERO                                      1.645     543.742,00      330.018,00         60,69%       331
VALENZA                                   19.178 6.903.783,20 2.340.879,80               33,91%       360
                                         149.628 53.429.893,60 24.737.325,40             46,30%       357

Attualmente il servizio prevede la raccolta porta a porta del rifiuto indifferenziato e organico nei 30
Comuni di minore entità demografica e la disponibilità dei centri di raccolta intercomunali per il
conferimento diretto da parte dei cittadini. Dall’analisi dei dati sopra riportati risulta evidente che le
maggiori criticità si presentano nei due Comuni maggiori, Alessandria e Valenza, dove le
percentuali di raccolta differenziata, nei primi 9 mesi dell’anno, ammontano rispettivamente al
42,94% e al 33,91%.
Per i Comuni afferenti all’area Amag Ambiente Spa, il contratto di servizio ha previsto una serie di
obiettivi che dovranno portare la Società a raccogliere in maniera differenziata il 70% dei rifiuti
entro il 2020. Tale obiettivo ultimo, è preceduto nei prossimi anni da step intermedi di aumento
della raccolta differenziata con contestuale riduzione del rifiuto totale prodotto. Le modalità con le
quali Amag Ambiente provvederà al raggiungimento di tali obiettivi sono stati illustrati in un
documento programmatico in fase di attuazione. I principali interventi previsti riguardano:
   1. la graduale introduzione di una tariffa puntuale, per commisurare il carico fiscale
      all’effettiva produzione di rifiuto indifferenziato;
   2. l’avvio di campagne di comunicazione ambientale volte a sensibilizzare la cittadinanza in
      materia di recupero e riciclo;
   3. l’estensione del servizio porta a porta nelle aree in cui ancora prevale il conferimento
      stradale della frazione indifferenziata e organica;
   4. Incentivazione del compostaggio domestico;
   5. Prevenzione nella produzione di rifiuti, riuso e riutilizzo
   6. Semplificazione nell’accesso ai centri di raccolta
Nel Comune di Alessandria, nel 2017 è stata introdotta la raccolta porta a porta
dell’indifferenziato e dell’organico nei sobborghi di Castelceriolo, Lobbi e San Giuliano Nuovo.
Per l’anno 2018, l’amministrazione comunale sta valutando gli interventi da intraprendere
nell’ottica di consolidamento del servizio attuale con potenziamento delle attività di
sensibilizzazione sui temi della raccolta differenziata. Gli interventi saranno in particolare volti a
ridurre gli abbandoni di rifiuti con un sistema di monitoraggio sul territorio, svolto attraverso il
rafforzamento del servizio di vigilanza ambientale e attraverso un generale miglioramento della
qualità del servizio. Sono previsti interventi che garantiscano la costante manutenzione dei mezzi
superando le criticità rilevate nel 2017.
Nella consapevolezza che il contratto di servizio sottoscritto tra Comune di Alessandria, Consorzio
e Amag Ambiente prevede obiettivi crescenti in termini di raccolta differenziata nella misura del
65% entro il 2018, del 68% entro il 2019 e del 70% entro il 2020 e che per il raggiungimento degli
stessi occorrono interventi volti a integrare in maniera sostanziale l’attuale sistema di raccolta
stradale, l’amministrazione comunale prevedrà per gli anni 2019-2020 gli interventi mirati per
raggiungimento di tali obiettivi attraverso apposite linee di indirizzo.
Verrà poi migliorato l’accesso ai centri di raccolta del comune di Alessandria mediante l’invio ai
cittadini di un badge con chip per l’identificazione dei soggetti conferitori. Il sistema, oltre a
garantire un monitoraggio delle utenze qualificate, permetterà, tramite totem dotato di lettore ottico,
di velocizzare l’ingresso nei centri di raccolta. Con l’amministrazione comunale si valuterà l’invio
del badge unitamente alla bolletta della tassa rifiuti 2018.

Nei Comuni dell’area Amv, alla fine del 2014 è stata avviata la sperimentazione della tariffa
puntuale tramite sacchetto dotato di identificativo (rfid). Il sistema scelto permetterà, senza la
necessità di procedere a grandi investimenti, al monitoraggio dei volumi di rifiuto indifferenziato
conferito dalle utenze e alla conseguente analisi delle abitudini dei cittadini. L’obiettivo che il
sistema si pone è innanzitutto quello di recuperare informazioni utili per l’eventuale introduzione di
miglioramenti al servizio. In questo modo si auspica di poter garantire passaggi di raccolta
maggiormente conformi alle necessità dei cittadini e di recuperare in tal senso l’efficienza e
l’efficacia nella gestione del servizio. La sperimentazione è stata preceduta da incontri pubblici nei
quali sono state illustrate le novità e si è condiviso con la cittadinanza la necessità di ridurre il
rifiuto indifferenziato. Negli ultimi mesi del 2017, anche alla luce delle difficoltà operative
riscontrate da Amv, verrà realizzata una campagna informativa sul territorio dei comuni interessati e
finalizzata a illustrare le criticità riscontrate e a condividere con la cittadinanza le buone pratiche
della raccolta differenziata. La sperimentazione proseguirà quindi anche nel corso del 2018.
Per il comune di Valenza, la società AMV Igiene ambientale Srl sta elaborando un piano di
riorganizzazione del servizio con graduale introduzione sul territorio della raccolta porta a porta. Il
piano, come confermato dalla società, non determinerà maggiori costi a carico del sistema e
dovrebbe permettere l’estensione della sperimentazione in materia di tariffa puntuale anche nel
comune di Valenza.

Strutture fisse a servizio della raccolta differenziata
Attualmente sono attivi i centri di raccolta dei Comuni di Alessandria, Felizzano, Frugarolo e San
Salvatore. All’inizio del 2018 è prevista l’inaugurazione del nuovo centro di raccolta intercomunale
di Sezzadio.
La realizzazione dei centri di raccolta si inserisce nel quadro dei miglioramenti attesi sopra
illustrati. I nuovi centri di raccolta permettono infatti ai cittadini di conferire i rifiuti che non sono
oggetto di raccolta porta a porta o tramite cassonetti stradali, come il verde, il legno, gli
ingombranti, i barattoli sporchi di vernici/solventi, gli elettrodomestici, personal computers etc..
Inoltre i cittadini potranno conferire in qualsiasi momento le frazioni oggetto di raccolta
differenziata, come carta/cartone, imballaggi in plastica, vetro, e l’organico senza dover aspettare il
giro bisettimanale di raccolta. Le Aziende potranno conferire i rifiuti speciali assimilati agli urbani
secondo i regolamenti comunali di gestione rifiuti.

3.2 Gestione della TIA – TARES – TARI
La Legge di Stabilità 2014, pubblicata il 27 dicembre scorso in Gazzetta Ufficiale come L.
147/2013 ha previsto una complessiva riforma della fiscalità locale sugli immobili mediante
l’introduzione della Imposta Unica Comunale: essa si basa su due presupposti impositivi, uno
costituito dal possesso di immobili e collegato alla loro natura e valore e l'altro collegato
all'erogazione e alla fruizione di servizi comunali. La IUC si compone dell'imposta municipale
propria (IMU), di natura patrimoniale, dovuta dal possessore di immobili, escluse le abitazioni
principali, e di una componente riferita ai servizi, che si articola nel tributo per i servizi indivisibili
(TASI), a carico sia del possessore che dell'utilizzatore dell'immobile, e nella tassa sui rifiuti
(TARI), destinata a finanziare i costi del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti, a carico
dell'utilizzatore.
La disciplina del tributo sui rifiuti, TARI, ripropone quasi interamente le disposizioni in vigore
nell’anno 2013 per la TARES, e abrogata per l’anno di imposta 2014.
Anche per l’anno 2018 il Consorzio quindi gestirà la TARI per conto dei Comuni di Alessandria,
Valenza, San Salvatore M.to, Altavilla, Frugarolo, Sezzadio, Gamalero, Casal Cermelli, Borgoratto
e Frascaro.
In particolare il Consorzio si occuperà di tutte le attività propedeutiche all’emissione degli avvisi di
pagamento della TARI 2018 e a gestire le fasi della riscossione bonaria e coattiva per i Comuni di
San Salvatore M.to, Altavilla, Frugarolo, Sezzadio, Gamalero, Casal Cermelli, Borgoratto e
Frascaro. Tale attività verrà svolta dal personale del Consorzio attraverso sportelli dedicati nei
singoli comuni e con attività di back office presso la sede.
Per il Comune di Alessandria il Consorzio garantisce lo sportello di Via Plana e uno sportello
presso gli uffici dell’anagrafe comunale. L’attività di gestione della TARI avverrà come per gli anni
precedenti, in sinergia con l’ufficio tributi del Comune con l’ausilio del software Thebit del
Comune e del software Exatio del Consorzio.
Nel corso del 2017 è stato sottoscritto un protocollo d’intesa tra Comune e Consorzio per la
definizione delle rispettive attività in materia di gestione della tassa rifiuti. Tale protocollo prevede
in particolare le attività di competenza del Consorzio:
- garantire la gestione dello sportello TARI nei propri uffici di Via Plana 18 e presso l’ufficio
Anagrafe del Comune;
- garantire tutte le attività correlate alla gestione del front-office e precisamente:
  a) verifica e inserimento sull’applicativo del Comune delle istanze presentate dagli utenti;
  b) verifica e inserimento sull’applicativo del Comune delle richieste di riduzione presentate dagli
  utenti;
  c) misurazione delle planimetrie correlate alle istanze in caso di carenza di riferimenti catastali;
  d) trasmissione agli uffici comunali delle eventuali istanze soggette a sanzione e/o accertamento;
  e) gestione degli elenchi di esenzione totale o parziale (assistiti Cissaca o fasce deboli);
  f) gestione delle riduzioni per avvio a recupero delle utenze non domestiche;
  g) gestione della riduzione per donazione di solidarietà delle utenze non domestiche;
  h) gestione delle pratiche TARI relative ai banchi di mercato e alle occupazioni temporanee;
  i) ricezione per conto del Comune delle richieste di rateizzazione, rimborso e compensazione;
- ultimare le attività propedeutiche alla riscossione delle annualità pregresse 2010-2014 attraverso il
proprio applicativo fino alla prescrizione dei relativi crediti.

Per il Comune di Valenza il consorzio provvede a tutte le attività propedeutiche all’emissione degli
avvisi di pagamento con uno sportello presso il comune stesso per 2 giorni a settimana. Il consorzio
in particolare provvede a:
- garantire la gestione dello sportello TARI presso l’Ufficio Tributi del Comune di Valenza, nelle
giornate concordate, e presso i propri uffici di Via Plana 18 nei giorni di regolare apertura al
pubblico;
- garantire tutte le attività correlate alla gestione del front-office e precisamente:
  a) verifica e inserimento sull’applicativo delle istanze presentate dagli utenti;
  b) verifica e inserimento sull’applicativo delle richieste di riduzione presentate dagli utenti;
  c) gestione delle riduzioni per avvio a recupero delle utenze non domestiche;
  d)misurazione delle planimetrie correlate alle istanze in caso di carenza di riferimenti catastali;
  e) effettuazione di sopralluogo in caso di casistiche particolari di iscrizione;
  f) ricezione per conto del Comune delle richieste di rateizzazione, rimborso e compensazione;
  g) notifica delle sanzioni per le istanze presentate oltre il termine previsto dal Regolamento di
  applicazione della Tassa;
  h) scarico e aggiornamento pagamenti sull’applicativo;
  i) emissione solleciti di pagamento;
  j) emissione accertamenti per omesso pagamento
  k) emissione accertamenti per omessa denuncia, sulla base dei dati resi disponibili dal Comune;
  l) predisposizione di tutte le attività propedeutiche all’attività di riscossione coattiva a mezzo
  ingiunzione fiscale;
Le attività di riscossione coattiva vengono gestite direttamente dal Comune con affidamento a studi
legali per l’emissione delle ingiunzioni fiscali.

L’obiettivo dei prossimi anni è quello di continuare nelle attività ordinarie di emissione e gestione
della tassa rifiuti e di supportare i Comuni nelle operazioni di riscossione coattiva. A tal fine sono
state sottoscritte delle convenzioni per regolare le attività di emissione delle ingiunzioni e per
contribuire al recupero del non riscosso.
Il consorzio deve inoltre ultimare le fasi di riscossione coattiva delle entrate tariffarie proprie per gli
anni in cui incassava direttamente l’entrata.

Analisi per categoria delle risorse finanziarie
Il seguente prospetto riporta l'articolazione delle previsioni di Entrata nel triennio, evidenziando il
forte impatto dei Trasferimenti Correnti rispetto al totale delle Entrate.

                                                                              2018           2019           2020
     Titolo 2 ‐ Trasferimenti correnti

     Tipologia 0101 ‐ Trasferimenti correnti da Amministrazioni pubbliche

     2010102 ‐ Trasferimenti correnti da Amministrazioni Locali             7.821.538,00   7.902.503,00   8.006.905,00

     Totale Tipologia 0101                                                  7.821.538,00   7.902.503,00   8.006.905,00

     Totale Titolo 2                                                        7.821.538,00   7.902.503,00   8.006.905,00

     Titolo 3 ‐ Entrate extratributarie

     Tipologia 0500 ‐ Rimborsi e altre entrate correnti
3059900 ‐ Altre entrate correnti n.a.c.                                      74.280,80      20.000,00       20.000,00

     Totale Tipologia 0500                                                        74.280,80      20.000,00       20.000,00

     Totale Titolo 3                                                              74.280,80      20.000,00       20.000,00

     Titolo 7 ‐ Anticipazioni da istituto tesoriere/cassiere

     Tipologia 0100 ‐ Anticipazioni da istituto tesoriere/cassiere

     7010100 ‐ Anticipazioni da istituto tesoriere/cassiere                    30.000.000,00 30.000.000,00 30.000.000,00

     Totale Tipologia 0100                                                     30.000.000,00 30.000.000,00 30.000.000,00

     Totale Titolo 7                                                           30.000.000,00 30.000.000,00 30.000.000,00

     Titolo 9 ‐ Entrate per conto di terzi e partite di giro

     Tipologia 0100 ‐ Entrate per partite di giro

     9010100 ‐ Altre ritenute                                                   1.000.000,00   1.000.000,00   1.000.000,00

     9010200 ‐ Ritenute su redditi da lavoro dipendente                          515.000,00     515.000,00      515.000,00

     9010300 ‐ Ritenute su redditi da lavoro autonomo                            200.000,00     200.000,00      200.000,00

     9019900 ‐ Altre entrate per partite di giro                                  16.000,00      16.000,00       16.000,00

     Totale Tipologia 0100                                                      1.731.000,00   1.731.000,00   1.731.000,00

     9020400 ‐ Depositi di/presso terzi                                           60.000,00      60.000,00       60.000,00

     9020500 ‐ Riscossione imposte e tributi per conto terzi                     200.000,00     200.000,00      200.000,00

     9029900 ‐ Altre entrate per conto terzi                                      50.000,00      50.000,00       50.000,00

     Totale Tipologia 0200                                                       310.000,00     310.000,00      310.000,00

     Totale Titolo 9                                                            2.041.000,00   2.041.000,00   2.041.000,00

     Totale generale                                                           39.936.818,80 39.963.503,00 40.067.905,00

Si riporta nelle pagine seguenti il dettaglio della spesa prevista per gli obiettivi strategici.

MISSIONE 1 – SERVIZI ISTITUZIONALI, GENERALI E DI GESTIONE

                                                       COMPETENZA           COMPETENZA         COMPETENZA
                                                          2018                 2019               2020

                  Titolo 1 ‐ Spese correnti                    716.366,76      659.339,46          660.683,89

                  TOTALE SPESE MISSIONE 01                     716.366,76      659.339,46          660.683,89
OBIETTIVI STRATEGICI

         OBIETTIVI/RESPONSABILI                 COMPETENZA       COMPETENZA       COMPETENZA
                                                   2018             2019             2020
         01 ‐ ORDINARIA       AMMINISTRAZIONE
         DELL'ENTE

         GIANLUCA GALATI                            716.366,76       659.339,46      660.683,89

         TOTALE OBIETTIVI STRATEGICI                716.366,76       659.339,46      660.683,89
MISSIONE 9 – SVILUPPO SOSTENIBILE E TUTELA DEL TERRITORIO E DELL’AMBIENTE

                                               COMPETENZA        COMPETENZA        COMPETENZA
                                                  2018              2019              2020

          Titolo 1 ‐ Spese correnti               7.020.600,81      7.118.979,54         7.222.037,11

          Titolo 2 ‐ Spese in conto capitale         10.000,00              0,00                 0,00

          TOTALE SPESE MISSIONE 09                7.030.600,81      7.118.979,54         7.222.037,11

OBIETTIVI STRATEGICI

       OBIETTIVI/RESPONSABILI                             COMPETENZA COMPETENZA COMPETENZA
                                                             2018       2019       2020

       02 ‐ GESTIONE CONTRATTI DI SERVIZIO

       GIANLUCA GALATI                                     6.554.003,94   6.656.482,67      6.759.540,24

       Totale Obiettivo 02                                 6.554.003,94   6.656.482,67     6.759.540,24

       03 ‐ GESTIONE TASSA RIFIUTI PER CONTO DEI COMUNI

       GIANLUCA GALATI                                       476.596,87     462.496,87       462.496,87

       Totale Obiettivo 03                                   476.596,87     462.496,87       462.496,87

       TOTALE OBIETTIVI STRATEGICI                         7.030.600,81   7.118.979,54     7.222.037,11
MISSIONE 20 – FONDI E ACCANTONAMENTI

Accantonamenti a fondi di riserva per le spese obbligatorie e per le spese impreviste, a fondi speciali per
leggi che si perfezionano successivamente all'approvazione del bilancio, al fondo crediti di dubbia
esigibilità.

                                                COMPETENZA COMPETENZA          COMPETENZA
                                                   2018       2019                2020

                    Titolo 1 ‐ Spese correnti       79.667,23      75.000,00        75.000,00

                    TOTALE SPESE MISSIONE 20       79.667,23       75.000,00        75.000,00

OBIETTIVI STRATEGICI

          OBIETTIVI/RESPONSABILI                    COMPETENZA          COMPETENZA         COMPETENZA
                                                       2018                2019               2020
          04 ‐ GESTIONE FONDI E ACCANTONAMENTI

          GIANLUCA GALATI                                   79.667,23          75.000,00        75.000,00

          TOTALE OBIETTIVI STRATEGICI                       79.667,23          75.000,00        75.000,00
MISSIONE 50 – DEBITO PUBBLICO

Pagamento delle quote interessi e delle quote capitale sui mutui e sui prestiti assunti dall'ente e relative
spese accessorie. Comprende le anticipazioni straordinarie.

                                                     COMPETENZA COMPETENZA COMPETENZA
                                                        2018       2019       2020
                   Titolo 4 ‐ Rimborso di prestiti       69.184,00          69.184,00      69.184,00

                   TOTALE SPESE MISSIONE 50             69.184,00           69.184,00      69.184,00

OBIETTIVI STRATEGICI

           OBIETTIVI/RESPONSABILI                           COMPETENZA COMPETENZA COMPETENZA
                                                               2018       2019       2020
           05 ‐ ORDINARIA AMMINISTRAZIONE DELL'ENTE

           GIANLUCA GALATI                                           69.184,00      69.184,00      69.184,00

           TOTALE OBIETTIVI STRATEGICI                               69.184,00      69.184,00      69.184,00
MISSIONE 60 – ANTICIPAZIONI FINANZIARIE

Spese sostenute per la restituzione delle risorse finanziarie anticipate dall'Istituto di credito che svolge il
servizio di tesoreria, per fare fronte a momentanee esigenze di liquidità.

                                                                         COMPETENZA COMPETENZA COMPETENZA
                                                                            2018       2019       2020
      Titolo 5 ‐ Chiusura Anticipazioni da istituto tesoriere/cassiere    30.000.000,00   30.000.000,00   30.000.000,00

      TOTALE SPESE MISSIONE 60                                            30.000.000,00   30.000.000,00   30.000.000,00

OBIETTIVI STRATEGICI

            OBIETTIVI/RESPONSABILI                                COMPETENZA COMPETENZA COMPETENZA
                                                                     2018       2019       2020
            06 ‐ ORDINARIA AMMINISTRAZIONE DELL'ENTE

            GIANLUCA GALATI                                         30.000.000,00   30.000.000,00   30.000.000,00

            TOTALE OBIETTIVI STRATEGICI                             30.000.000,00   30.000.000,00   30.000.000,00
MISSIONE 99 – SERVIZI PER CONTO TERZI

Spese effettuate per conto terzi. Partite di giro.

                                                                  COMPETENZA COMPETENZA COMPETENZA
                                                                     2018       2019       2020
             Titolo 7 ‐ Spese per conto terzi e partite di giro     2.041.000,00   2.041.000,00    2.041.000,00

             TOTALE SPESE MISSIONE 99                              2.041.000,00    2.041.000,00    2.041.000,00

OBIETTIVI STRATEGICI

            OBIETTIVI/RESPONSABILI                                COMPETENZA COMPETENZA COMPETENZA
                                                                     2018       2019       2020
            07 ‐ ORDINARIA AMMINISTRAZIONE DELL'ENTE

            GIANLUCA GALATI                                         2.041.000,00    2.041.000,00    2.041.000,00

            Totale Obiettivo 07                                     2.041.000,00   2.041.000,00    2.041.000,00

            TOTALE OBIETTIVI STRATEGICI                             2.041.000,00   2.041.000,00    2.041.000,00
PARAMETRI ECONOMICI
L’analisi dello stato strutturale dell'Ente è effettuata attraverso una serie di indicatori che interessano
aspetti diversi della gestione dell’Ente, definendo rapporti tra valori finanziari e fisici (ad esempio la
pressione tributaria per abitante o la spesa corrente per abitante) o rapporti tra valori esclusivamente
finanziari (ad esempio il grado di autonomia impositiva o il grado di autonomia finanziaria).

Le sezioni che seguono illustrano gli indicatori finanziari ed economici generali calcolati sui dati della
gestione 2015; il raffronto con quelli relativi ai rendiconti 2014 e 2013 permette di valutare i risultati
conseguiti dall'Amministrazione nel triennio appena trascorso, sebbene sia necessario tener conto della
riclassificazione di alcune voci che rende tali valori non omogenei e quindi non perfettamente confrontabili.

GRADO DI AUTONOMIA FINANZIARIA

Le entrate correnti costituiscono le risorse destinate alla gestione dei servizi; di questo importo complessivo
le entrate tributarie ed extratributarie indicano la parte direttamente o indirettamente reperita dall’Ente. I
trasferimenti correnti dello Stato, regione ed altri Enti formano invece le entrate derivate, quali risorse di
terzi destinate a finanziare parte della gestione corrente.

Il grado di autonomia finanziaria rappresenta un indice della capacità dell’Ente di reperire con mezzi propri
le risorse necessarie al finanziamento di tutte le spese di funzionamento dell’apparato comunale,
erogazione di servizi ecc…

Il Consorzio, non disponendo più di entrate proprie, dipende ormai completamente dai trasferimenti
comunali.

INDICE                                                               2014                2015             2016
Autonomia Finanziaria= Entrate Tributarie + Extratributarie          2,853%              4,159%           3,821%

GRADO DI RIGIDITÀ DEL BILANCIO
L’amministrazione dell’Ente nell’utilizzo delle risorse è libera nella misura in cui il bilancio non è
prevalentemente vincolato da impegni di spesa a lungo termine già assunti in precedenti esercizi.
Conoscere, pertanto, il grado di rigidità del bilancio permette di individuare quale sia il margine di
operatività per assumere nuove decisioni o iniziative economiche e finanziarie.

INDICE                                                        2016            2015           2014          2013
                        Spese Personale + Rimborso mutui
                                   e interessi
Rigidità strutturale=                                           8,00%            7,05%            8,21%          8,99%
                                Entrate Correnti

Le spese fisse impegnate, per prassi, sono le spese del personale, le spese per il rimborso della quota
capitale e interesse dei mutui. Quanto più il valore si avvicina all’unità tanto minori sono le possibilità di
manovra dell’amministrazione che si trova con gran parte delle risorse correnti già utilizzate per il
finanziamento delle spese per il personale e il rimborso della quota capitale e interessi dei mutui in
scadenza.
In realtà, il grado di rigidità strutturale è notevolmente superiore all’indice sopra calcolato, in quanto
sarebbero da considerare anche tutti i costi di funzionamento delle strutture (costi per consumo acqua,
gas, energia elettrica, spese telefoniche, le imposte ecc..).

Volendo scomporre il grado di rigidità strutturale complessivo sopra evidenziato nelle due voci relative al
costo del personale e al costo dei mutui si possono ottenere questi ulteriori indici:

INDICE                                                 2016             2015             2014         2013
                              Spese Personale
Rigidità per costo
                                                           6,18%             4,83%            5,50%       6,19%
personale=
                              Entrate Correnti

INDICE                                                 2016             2015             2014         2013
                         Rimborso mutui e interessi
Rigidità       per
                                                                             2,22%            2,70%       2,80%
indebitamento=                                             1,82%
                              Entrate Correnti

COSTO DEL PERSONALE
Data la natura del Consorzio di organo di governo del sistema rifiuti e di gestore dei contratti di servizio, le
spese di personale del Consorzio, risultano avere una bassa incidenza sulle spese correnti.

Il costo del personale può essere visto come:

        parte del costo complessivo del totale delle spese correnti: in questo caso si evidenzia l’incidenza
         del costo del personale sul totale delle spese correnti del titolo 1°, oppure come costo medio pro‐
         capite dato dal rapporto costo del personale/n° abitanti:

        rigidità costo del personale dato dal rapporto tra il totale delle spese per il personale e il totale
         delle entrate correnti; in pratica viene analizzato quanto delle entrate correnti è utilizzato per il
         finanziamento delle spese per il personale.

Gli indicatori sotto riportati, analizzano la spesa per il personale negli aspetti sopra descritti.

  INDICE                                                           2014              2015             2016
  Incidenza       spesa Spesa Personale
  personale sulla spesa                                                6,543%             4,683%         7,055%
  corrente=             Spese Correnti del titolo 1°
ANDAMENTO e SOSTENIBILITÀ DELL'INDEBITAMENTO

INDEBITAMENTO A MEDIO/LUNGO TERMINE

Il seguente studio evidenzia l'andamento dell'indebitamento nell'arco temporale di riferimento della
Sezione Strategica e l'incidenza degli interessi in rapporto al totale delle entrate correnti.

                        Andamento delle quote capitale e interessi
                            2016            2017           2018            2019         2020

Quota Interessi              88.882,57      42.338,02      80.000,00        58.157,74     58.021,11

Quota Capitale               63.413,20      69.184,00      69.184,00        69.184,00     69.184,00

Totale                      152.295,77     111.522,02     149.184,00       127.341,74    127.205,11

                        Incidenza degli interessi sulle entrate correnti
Quota Interesse             2016            2017           2018            2019         2020

Quota Interessi              88.882,57      42.338,02      80.000,00        58.157,74     58.021,11

Entrate Correnti           8.361.815,63   7.927.872,53   7.895.818,80   7.922.503,00    8.026.905,00

% su Entrate Correnti            1,06%          0,53%          1,01%           0,73%           0,72%

Limite art. 204 TUEL               10%             10%            10%             10%           10%
EQUILIBRI DI BILANCIO E DI CASSA

L’art. 162, comma 6, del TUEL impone che il totale delle entrate correnti (i primi 3 titoli delle entrate,
ovvero: tributarie, da trasferimenti correnti ed entrate extratributarie) e del fondo pluriennale vincolato di
parte corrente stanziato in entrata sia almeno sufficiente a garantire la copertura delle spese correnti
(titolo 1) e delle spese di rimborso della quota capitale dei mutui e dei prestiti contratti dall’Ente.

Tale equilibrio è definito equilibrio di parte corrente. L’eventuale saldo positivo di parte corrente è
destinato al finanziamento delle spese di investimento.

All’equilibrio di parte corrente possono concorrere anche entrate diverse dalle entrate correnti (entrate
straordinarie) nei soli casi espressamente previsti da specifiche norme di legge.

EQUILIBRIO DI PARTE CORRENTE

EQUILIBRIO ECONOMICO FINANZIARIO                                   2018           2019               2020

A) Fondo pluriennale vincolato di entrata per spese
                                                    (+)                    0,00           0,00                 0,00
correnti

AA) Recupero disavanzo di amministrazione esercizio
                                                    (‐)                    0,00           0,00                 0,00
precedente

B) Entrate Titoli 1.00 ‐ 2.00 ‐ 3.00                         (+)   7.895.818,80   7.922.503,00         8.026.905,00

di cui per estinzione anticipata di prestiti                               0,00           0,00                 0,00

C) Entrate Titolo 4.02 06 ‐ Contributi agli investimenti
direttamente destinati al rimborso dei prestiti da (+)                     0,00           0,00                 0,00
amministrazioni pubbliche

D) Spese Titolo 1.00‐ Spese correnti
                                                             (‐)   7.895.818,80   7.922.503,00         8.026.905,00
di cui:

                   ‐ fondo pluriennale vincolato                          0,00           0,00                 0,00

                   ‐fondo crediti di dubbia esigibilità                    0,00          0,00                 0,00

E) Spese Titolo 2.04 ‐ Altri trasferimenti in conto capitale (‐)           0,00           0,00                 0,00

F) Spese Titolo 4.00 ‐ Quote di capitale amm.to dei
                                                    (‐)              69.184,00      69.184,00             69.184,00
mutui e prestiti obbligazionari

di cui per estinzione anticipata di prestiti                               0,00           0,00                 0,00

G) Somma finale (G=A‐AA+B+C‐D‐E‐F)                                   10.000,00           0,00                  0,00

          ALTRE POSTE DIFFERENZIALI, PER ECCEZIONI PREVISTE DA NORME DI LEGGE, CHE HANNO EFFETTO SULL'EQUILIBRIO EX
                            ARTICOLO 162, COMMA 6, DEL TESTO UNICO DELLE LEGGI SULL'ORDINAMENTO DEGLI ENTI LOCALI
H) Utilizzo avanzo di amministrazione per spese correnti (+)                    0,00                 0,00                  0,00

di cui per estinzione anticipata di prestiti                                    0,00                 0,00                  0,00

I) Entrate di parte capitale destinate a spese correnti in
base a specifiche disposizioni di legge o dei principi (+)                      0,00                 0,00                  0,00
contabili

di cui per estinzione anticipata di prestiti                                    0,00                 0,00                  0,00

L) Entrate di parte corrente destinate a spese di
investimento in base a specifiche disposizioni di legge o (‐)            10.000,00                   0,00                  0,00
dei principi contabili

M) Entrate da accensione di prestiti destinate a
                                                 (+)                            0,00                 0,00                  0,00
estinzione anticipata dei prestiti

EQUILIBRIO DI PARTE CORRENTE (O=G+H+I‐L+M)                                      0,00                 0,00                  0,00

EQUILIBRIO DI PARTE CAPITALE

EQUILIBRIO ECONOMICO FINANZIARIO                                                       2018           2019          2020

P) Utilizzo avanzo di amministrazione per spese di investimento           (+)                 0,00           0,00          0,00

Q) Fondo pluriennale vincolato di entrata per spese in conto capitale                         0,00           0,00          0,00

R) Entrate Titoli 4.00‐5.00‐6.00                                          (+)                 0,00           0,00          0,00

C) Entrate Titolo 4.02 06 ‐ Contributi agli investimenti
direttamente destinati al rimborso dei prestiti da amministrazioni        (+)                 0,00           0,00          0,00
pubbliche

I) Entrate di parte capitale destinate a spese correnti in base a
                                                                          (‐)                 0,00           0,00          0,00
specifiche disposizioni di legge o dei principi contabili

S1) Entrate Titolo 5.02 per Riscossione crediti di breve termine          (‐)                 0,00           0,00          0,00

S2) Entrate Titolo 5.03 per Riscossione crediti di medio‐lungo termine    (‐)                 0,00           0,00          0,00

T) Entrate titolo 5.04 relative a Altre entrate per riduzioni di
                                                                                              0,00           0,00          0,00
attività finanziaria

L) Entrate di parte corrente destinate a spese di investimento in
                                                                          (‐)           10.000,00            0,00          0,00
base a specifiche disposizioni di legge o dei principi contabili

M) Entrate da accensione di prestiti destinate a estinzione
                                                                          (+)                 0,00           0,00          0,00
anticipata dei prestiti

U) Spese Titolo 2.00 ‐ Spese in conto capitale                                          10.000,00            0,00          0,00
di cui fondo pluriennale vincolato di spesa                                              0,00             0,00             0,00

V) Spese Titolo 3.01 per Acquisizione di attività finanziarie                            0,00             0,00             0,00

E) Spese Titolo 2.04 ‐ Trasferimenti in conto capitale                                   0,00             0,00             0,00

EQUILIBRIO DI PARTE CAPITALE (Z=P+Q+R‐C‐I‐S1‐S2‐T+L‐M‐U‐V+E)                             0,00             0,00             0,00

EQUILIBRIO FINALE

EQUILIBRIO ECONOMICO FINANZIARIO                                                 2018              2019             2020

S1) Entrate Titolo 5.02 per Riscossione crediti di breve termine         (+)             0,00             0,00             0,00

S2) Entrate Titolo 5.03 per Riscossione crediti di medio‐lungo termine   (‐)             0,00             0,00             0,00

T) Entrate titolo 5.04 relative a Altre entrate per riduzioni di
                                                                         (+)             0,00             0,00             0,00
attività finanziaria

X1) Spese Titolo 3.02 per Concessione crediti di breve termine           (‐)             0,00             0,00             0,00

X2) Spese Titolo 3.03 per Concessione crediti di medio‐lungo termine     (‐)             0,00             0,00             0,00

Y) Spese Titolo 3.04 per Altre spese per acquisizione di attività
                                                                         (‐)             0,00             0,00             0,00
finanziarie

EQUILIBRIO FINALE (W=O+Z+S1+S2+T‐X1‐X2‐Y)                                                0,00             0,00             0,00

                                               PAREGGIO DI BILANCIO
La Legge di Stabilità 2016 ha previsto l'introduzione della regola del pareggio di bilancio in termini di
competenza per tutte le Amministrazioni territoriali; gli Enti locali e le Regioni devono quindi conseguire un
saldo di bilancio non negativo tra entrate finali e spese finali, al netto delle voci attinenti all’accensione o al
rimborso di prestiti. L’equilibrio deve essere garantito sia in fase di programmazione (ex ante) sia in sede di
rendiconto (ex post).

 EQUILIBRIO ENTRATE FINALI ‐ SPESE FINALI                                                 2018         2019          2020
 (art. 1, comma 711 Legge di Stabilità 2016)

 A1) Fondo pluriennale vincolato di entrata per spese correnti (dal 2020 quota (+)              0,00         0,00          0,00
 finanziata da entrate finali)

 ‐) Fondo pluriennale vincolato di entrata in conto capitale (dal 2020 quota [+]                0,00         0,00          0,00
 finanziata da entrate finali)

 ‐) Quote finanziate da debito di Fondo pluriennale vincolato di entrata in conto [‐]           0,00         0,00          0,00
 capitale (dal 2020 quota finanziata da entrate finali)

 A2) Fondo pluriennale vincolato di entrata in conto capitale al netto delle quote (+)          0,00         0,00          0,00
 finanziate da debito (dal 2020 quota finanziata da entrate finali)
A3) Fondo pluriennale vincolato di entrata per partite finanziarie (dal 2020 quota (+)                 0,00         0,00          0,00
finanziata da entrate finali)

A) Fondo pluriennale vincolato di entrata (A1 + A2 + A3)                                    (+)        0,00         0,00          0,00

B) Titolo 1 ‐ Entrate correnti di natura tributaria, contributiva e perequativa             (+)        0,00         0,00          0,00

C) Titolo 2 ‐ Trasferimenti correnti validi ai fini dei saldi finanza pubblica              (+) 7.821.538,00 7.902.503,00 8.006.905,00

D) Titolo 3 ‐ Entrate extratributarie                                                       (+)   74.280,00    20.000,00    20.000,00

E) Titolo 4 ‐ Entrate in c/capitale                                                         (+)        0,00         0,00          0,00

F) Titolo 5 ‐ Entrate da riduzione di attivit? finanziarie                                  (+)        0,00         0,00          0,00

G) SPAZI FINANZIARI ACQUISITI (1)                                                           (+)        0,00         0,00          0,00

H1) Titolo 1 ‐ Spese correnti al netto del fondo pluriennale vincolato                      (+) 7.816.634,00 7.853.319,00 7.957.721,00

H2) Fondo pluriennale vincolato di parte corrente (dal 2020 quota finanziata da (+)                    0,00         0,00          0,00
entrate finali)

‐) Fondo crediti di dubbia esigibilit? di parte corrente                                    [+]        0,00         0,00          0,00

‐) Quote finanziate da avanzo di Fondo crediti di dubbia esigibilit? di parte [‐]                      0,00         0,00          0,00
corrente

H3) Fondo crediti di dubbia esigibilit? di parte corrente (2)                               (‐)        0,00         0,00          0,00

‐) Accantonamenti (destinati a confluire nel risultato di amministrazione)                  [+]   24.007,00    24.007,00    24.007,00

‐) Quote finanziate da avanzo di Accantonamenti e Fondo contenzioso                         [‐]        0,00         0,00          0,00

H4) Fondo contenzioso (destinato a confluire nel risultato di amministrazione)              (‐)        0,00         0,00          0,00

H5) Altri accantonamenti (destinati a confluire nel risultato di amministrazione) (‐)             24.007,00    24.007,00    24.007,00
(3)

H) Titolo 1 ‐ Spese correnti valide ai fini dei saldi di finanza pubblica (H=H1+H2‐H3‐ (‐) 7.792.627,00 7.829.312,00 7.933.714,00
H4‐H5)

I1) Titolo 2 ‐ Spese in c/ capitale al netto del fondo pluriennale vincolato                (+)   10.000,00         0,00          0,00

‐) Fondo pluriennale vincolato in c/capitale (dal 2020 quota finanziata da entrate [+]                 0,00         0,00          0,00
finali)

‐) Quote finanziate da debito di Fondo pluriennale vincolato in c/capitale (dal [‐]                    0,00         0,00          0,00
2020 quota finanziata da entrate finali)

I2) Fondo pluriennale vincolato in c/capitale al netto delle quote finanziate da (+)                   0,00         0,00          0,00
debito (dal 2020 quota finanziata da entrate finali)

‐) Fondo crediti di dubbia esigibilit? in c/capitale                                        [+]        0,00         0,00          0,00

‐) Quote finanziate da avanzo di Fondo crediti di dubbia esigibilit? in c/capitale          [‐]        0,00         0,00          0,00

I3) Fondo crediti di dubbia esigibilit? in c/capitale (2)                                   (‐)        0,00         0,00          0,00

‐) Accantonamenti (destinati a confluire nel risultato di amministrazione)                  [+]        0,00         0,00          0,00

‐) Quote finanziate da avanzo di Accantonamenti                                             [‐]        0,00         0,00          0,00

I4) Altri accantonamenti (destinati a confluire nel risultato di amministrazione) (3) (‐)              0,00         0,00          0,00

I) Titolo 2 ‐ Spese in c/capitale valide ai fini dei saldi di finanza pubblica (I=I1+I2‐I3‐ (‐)   10.000,00         0,00          0,00
I4)

L1) Titolo 3 ‐ Spese per incremento di attivit? finanziaria al netto del fondo (+)                     0,00         0,00          0,00
pluriennale vincolato
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