DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE CLASSE 5M - LICEO SCIENTIFICO STATALE "G. D. CASSINI"
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LICEO SCIENTIFICO STATALE “G. D. CASSINI” Via Galata, 34 C - 16121 GENOVA - TEL. 010 580686 - FAX 010 541549 e-mail: geps030003@istruzione.it http://www.liceocassini.it ESAME DI STATO - a.s. 2020/2021 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE CLASSE 5M 1
Sommario PREMESSA COMUNE (DAL P.T.O.F.) ........................................................................................................ 3 a) Obiettivi formativi generali .................................................................................................................... 3 b) Obiettivi trasversali ................................................................................................................................ 3 DESCRIZIONE DELLA CLASSE ................................................................................................................... 4 Organizzazione oraria del percorso didattico................................................................................................. 4 Profilo della classe .......................................................................................................................................... 4 Andamento del numero di studenti nel triennio ........................................................................................... 4 Continuità didattica ........................................................................................................................................ 5 Iniziative integrative e complementari........................................................................................................... 5 Interventi di recupero e sostegno .................................................................................................................. 5 PCTO…………………………………….…………………………………………………………………………………………………………….……6 OBIETTIVI DIDATTICI E FORMATIVI DEL CONSIGLIO DI CLASSE ................................................................. 6 TEMPI E VERIFICHE DEL PERCORSO FORMATIVO DELL’ULTIMO ANNO ..................................................... 6 CRITERI COMUNI DI VALUTAZIONE ......................................................................................................... 6 CREDITO SCOLASTICO............................................................................................................................. 7 METODOLOGIA, MODALITA’ DI VERIFICA E VALUTAZIONE DEGLI OBIETTIVI RAGGIUNTI .......................... 8 ITALIANO......................................................................................................................................................... 8 LATINO ..........................................................................................................................................................10 INGLESE.........................................................................................................................................................11 MATEMATICA ...............................................................................................................................................12 FISICA ............................................................................................................................................................13 FILOSOFIA .....................................................................................................................................................14 STORIA ..........................................................................................................................................................14 EDUCAZIONE CIVICA .....................................................................................................................................15 SCIENZE .........................................................................................................................................................16 DISEGNO E STORIA DELL’ARTE .....................................................................................................................16 SCIENZE MOTORIE ........................................................................................................................................18 RELIGIONE.....................................................................................................................................................18 ELENCO DEGLI ELABORATI .................................................................................................................... 19 ELENCO DEGLI ALLEGATI....................................................................................................................... 20 2
PREMESSA COMUNE Il Liceo scientifico ha il compito istituzionale di formare giovani che mostrano spiccati interessi per le discipline scientifiche, ma che considerano basilare una formazione umanistica. Offre pertanto una preparazione culturale generale solida e ben armonizzata nei rapporti tra le diverse aree disciplinari. Educa al pensiero critico, al rigore concettuale e logico, all’analisi dei problemi con adeguate metodologie di indagine. Il corpo docente si impegna a sostenere l’alunno nel suo sviluppo, nella sua maturazione, nella sua crescita culturale e anche nelle difficoltà, nell’esercizio delle sue capacità di scelta, nell’assunzione di responsabilità. I docenti sono consapevoli della centralità dell’alunno nella scuola, che è chiamata a porsi al servizio della sua educazione e a rivolgere perciò particolare attenzione alle condizioni che favoriscano l’apprendimento (e quindi la conquista della cultura) e, soprattutto, alla “qualità” della relazione e della comunicazione educativa. Obiettivi formativi generali. La preparazione generale che la scuola propone attraverso gli insegnamenti curricolari è propedeutica a specializzazioni proprie di successivi ordini superiori di istruzione: essa svolge, da un lato, un’azione di orientamento, dall’altro, contribuisce alla formazione di cittadini responsabili e capaci di una visione critica della realtà. Area umanistica: • Potenziamento e valorizzazione della competenza logico - linguistica con riferimento sia all'italiano sia alle lingue straniere; • Potenziamento e valorizzazione della competenza di analisi ed interpretazione dei testi; • Consapevolezza della necessità di ricostruire un adeguato contesto storico per analizzare eventi, istituzioni, problemi, mentalità del passato e del presente e per istituire collegamenti; • Ricostruzione delle diverse problematiche filosofiche esposte in modo corretto a livello teorico, concettuale e terminologico. Area scientifica: • Acquisizione di un uso corretto del lessico specifico; • Analisi e schematizzazione di situazioni problematiche; • Descrizione di fenomeni attraverso modelli teorici; • Esposizione sintetica e rigorosa di teorie scientifiche; • Applicazione di leggi e procedimenti adeguati nella risoluzione di esercizi e problemi; • Uso corretto degli strumenti e delle norme di rappresentazione grafico - bidimensionale e tridimensionale per il disegno geometrico e a mano libera. Area psicomotoria: • Conoscenza e consapevolezza dei processi motori attraverso le pratiche sportive • Acquisizione di uno stile di vita salutare. Obiettivi trasversali: • Costruzione del sé e della relazione con gli altri; • Crescita dell'autonomia e del senso di responsabilità; • Potenziamento dell’attitudine alla formulazione e risoluzione di problemi; • Potenziamento della capacità di individuare collegamenti e relazioni; 3
• Esercizio e potenziamento della capacità di acquisire ed interpretare informazioni; • Attenzione alla coerenza sul piano logico – argomentativo • Acquisizione di un metodo di studio rigoroso • Ricettività riflessiva e rielaborativa. DESCRIZIONE DELLA CLASSE Organizzazione oraria del percorso didattico. A partire dall’inizio dell’anno scolastico l’orario è stato articolato su moduli di 60 (il primo) e 50 minuti. Con l’aggravarsi dell’emergenza sanitaria, che ha determinato la necessità dell’ingresso scaglionato in due fasce, si è provveduto a ridurre la durata di tutti i moduli a 50 minuti. Profilo della classe La classe è nata, all’inizio del triennio, dalla fusione del gruppo di studenti dell’intera 2M con un gruppo di sette studenti provenienti dalla 2L. Durante la terza gli studenti si sono rivelati piuttosto irrequieti, in particolar modo quelli appartenenti al gruppo classe più numeroso, già dal biennio poco inclini ad una partecipazione ordinata e adeguata in classe e a un metodo di studio rigoroso ed efficace a casa. Nonostante ciò, l’interesse e la curiosità, la voglia di capire e apprendere, almeno da parte di molti, non sono mai mancati, così come un sereno, aperto e corretto rapporto con i docenti. Sicuramente l’inserimento del gruppo della 2L ha, nel tempo, mitigato la caratteristica di irrequietezza del gruppo più numeroso, la classe è divenuta coesa e omogenea seppur con fragilità e comportamenti non del tutto adeguati ancora evidenti. L’anno successivo, iniziato con l’abbandono di uno studente, è sicuramente stato segnato in modo profondo dall’inizio della pandemia e, con essa, la sospensione delle lezioni in presenza con il disagio reciproco, di docenti e studenti, che questo ha comportato. Durante i mesi di DAD i docenti del consiglio di classe, in pieno accordo, hanno improntato la modalità della didattica alla “scuola per apprendere” e non alla “scuola per valutare” appellandosi al senso di responsabilità degli studenti e ad una stretta collaborazione. La maggior parte degli studenti ha risposto in modo eccellente, cercando di risolvere in tempi brevissimi i primi inevitabili problemi di ordine tecnico, collaborando con i docenti anche con apporti personali, sia durante le lezioni, sia in fase organizzativa, dimostrando di voler portare avanti il percorso didattico in tutte le discipline anche nella nuova modalità a distanza. Per molti di loro la DAD è stata sicuramente occasione di crescita, di acquisizione di un senso di responsabilità che sicuramente in precedenza mancava, di riconoscenza per la fiducia che veniva accordata loro dai docenti a cui hanno risposto con correttezza e trasparenza. E’ indicativo, a tal proposito, che gli studenti siano stati ammessi tutti a giugno senza PAI. L’ultimo anno, iniziato con il rinnovato entusiasmo di stare in classe, è proseguito con l’ovvio disagio delle continue chiusure e riaperture che hanno reso il percorso didattico non semplice, facendo riemergere alcune fragilità laddove l’interesse, il metodo di studio e la volontà di impegno personale hanno continuato ad essere carenti. Nel complesso il giudizio sulla classe è positivo, non si sono mai verificati episodi di intemperanza, rari gli eventi di scorrettezza; gli studenti si sono invece distinti, in più occasioni, per solidarietà, accoglienza e rispetto reciproco. Andamento del numero degli studenti nel triennio. STUDENTI da classe inseriti ritirati studenti ammessi ammessi a Non precedente da altre scrutinati a giugno settembre ammessi classi III anno 22(2M) 7(2L) - 29 21 8 - IV anno 29 - 1 28 28 - - V anno 28 - - 28 28 4
Continuità didattica Insegnanti III anno IV anno V anno Materia Italiano BIGGI BIGGI BIGGI Latino MUSSO BIGGI BIGGI Storia PERATA RIVARA GIANNINI Filosofia PERATA GIANNINI GIANNINI L.Straniera SICCARDI SICCARDI SICCARDI Matematica COSTA COSTA COSTA Fisica VALERI VALERI COSTA Scienze MASSUCCO MASSUCCO MORBELLI Dis. e St.Arte MARINI MARINI PISU Scienze Motorie e Sp. BRANDO BRANDO BRANDO Religione BAGNARA BAGNARA BAGNARA Costituzione e citt. - - GIANNINI Potenziamento Ingl. CATHCART CATHCART CATHCART La docente titolare di Scienze, prof.ssa Massucco, in congedo per maternità, è stata sostituita per l’intero anno scolastico dalla prof.ssa Morbelli. La prof.ssa Costa si è avvicendata su Fisica al prof.Valeri per la scelta della scuola di avere un unico docente di Matematica e Fisica per la peculiarità della seconda prova dell’Esame di Stato. Gli altri avvicendamenti sono stati causati da trasferimenti o cessazioni di servizio. Iniziative integrative e complementari. Nel corso del triennio la classe ha partecipato a diversi eventi organizzati sia in presenza che a distanza: CONFERENZE A.S. 2018/2019 “Uso e abuso di alcool”- Educazione alla salute dott. Paolo Cortese 28/11/2018 CONFERENZE A.S. 2019/2020 “Galileo e Keplero: fra scienza e filosofia” prof. Andrea Marenco 07/11/2019 “Georischi e rischi idrogeologici” prof. Luigi Perasso 08/11/2019 “Il tema dell’alimentazione”- Educazione alla salute dott. M. De Vivo e dott. E. Donati 02/12/2019 “I diritti inviolabili e il principio di eguaglianza” prof. F. Montaldo CONFERENZE A.S. 2020/2021 “Non è un gioco da ragazzi-Maschilità, sessismo e violenza sulle donne” dott.ssa Emanuela Abbatecola e dott.ssa Silvia Neonato 14/12/2020 “Bilanciamento tra diritti di libertà e dovere di solidarietà” prof. Matteo Cosulich 18/12/2020 “Giornata della memoria” Gilberto Salmoni 10/02/2021 “Le malattie sessualmente trasmissibili” dott.ssa Elena Terragna 24/02/2021 “La resistenza. Una riflessione storiografica” prof. Paolo Battifora 20/04/2021 Interventi di recupero e sostegno. Tutti gli insegnanti hanno provveduto al sostegno in itinere a seconda delle necessità degli studenti. Per il recupero delle insufficienze del primo quadrimestre sono stati attivati un corso di matematica di 8 ore, sportelli di fisica, italiano, storia e filosofia, scienze, dedicati. Gli studenti hanno inoltre avuto la possibilità durante tutto l’anno scolastico di usufruire di sportelli tenuti dagli insegnanti della scuola per le seguenti discipline: italiano, latino, matematica, fisica, 5
scienze naturali, storia e filosofia. PCTO Nel corso del triennio la classe ha svolto, o individualmente o a gruppi, le seguenti attività (tutor di classe prof.ssa Daniela Biggi): FORMAZIONE ISVAP 2018/19 AMIU GENOVA DIFFERENZIAMOCI 2018/19 PROGETTO ASTRONOMIA E ASTROFISICA 2018/19 PROGETTO UNIVERSITA’ GE NONNI IN RETE 2019 BUSSOLE-SALONE ORIENTAMENTO 2019 PROGETTO AMIU 10 E LODE PROGETTO BIBLIOTECA G.D. CASSINI PROGETTO GEMUN 2019/20 PROGETTO ENI SGDP 2019/20 STAGE UNIGE DIBRIS 2019 STAGE ESTIVO BOCCONI 2019 PROGETTO DESIGN 2019/2020 PROGETTO CHALLENGE 2019 PROGETTO ROLLI DAYS PROGETTO DEBATE/PUBLIC SPEAKING FORMAZIONE STAGE DIMA 2020 STAGE DIMES 2021 PROGETTO CV E COLLOQUIO 2021 OBIETTIVI DIDATTICI E FORMATIVI DEL CONSIGLIO DI CLASSE Per quanto riguarda gli obiettivi didattici e formativi il Consiglio di Classe si riconosce negli obiettivi indicati dal P.T.O.F. nella parte generale e in relazione alle programmazioni delle singole discipline. TEMPI E VERIFICHE DEL PERCORSO FORMATIVO DELL’ULTIMO ANNO Nella programmazione didattica tutti i docenti hanno previsto momenti di verifica dell’apprendimento utilizzando prove scritte, scritto-grafiche e prove orali, sia durante la didattica in presenza sia durante quella a distanza, in numero tale da garantire la corretta valutazione della preparazione. La valutazione ha tenuto in considerazione le linee guida relative alla DDI, elaborate dal Collegio dei docenti e pubblicate nel P.T.O.F. CRITERI COMUNI DI VALUTAZIONE La valutazione degli studenti, coerentemente con quanto previsto dai parametri per l’Esame di Stato, si è articolata tenendo conto del livello di partenza, del profitto, dell’assiduità alle lezioni, dell’interesse, dell’impegno e della partecipazione al dialogo educativo in presenza e in DDI. Più in dettaglio, per le prove orali il consiglio ha ritenuto di tener conto dei seguenti elementi: 1. Comprensione della domanda 2. Informazione puntuale sugli argomenti proposti 3. Correttezza espressiva e uso di un lessico adeguato 6
4. Coerenza logica e abilità intuitive 5. Rielaborazione e capacità di collegamento. I parametri indicati coprono in sostanza tutta la gamma valutativa, dall’insufficienza grave al livello di eccellenza. In particolare, per la sufficienza nei colloqui, il consiglio ha ritenuto che fosse necessario soddisfare i seguenti criteri: a) informazione essenziale b) uso di un linguaggio senza errori di rilievo c) accettabile capacità di orientarsi negli argomenti richiesti. Per le prove scritte ovviamente i parametri di valutazione si differenziano secondo le discipline, per ciascuna delle quali si rimanda alla griglia di valutazione. Tuttavia, è possibile individuare alcuni criteri condivisi dai docenti di tutte le materie: 1. esatta interpretazione del testo 2. completezza 3. coerenza logica 4. correttezza (linguistica, concettuale, di calcolo, grafica e formale) 5. creatività, originalità, autonomia di giudizio. CRITERI DI ATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO (P.T.O.F.) Il credito scolastico è il punteggio assegnato ad ogni studente di anno in anno nel triennio. Esso entra a far parte del computo per l'assegnazione del voto all'esame di Stato. Il credito è costituito, nell'ambito delle bande di oscillazione indicate da una tabella ministeriale, dalla media delle votazioni (M) dello scrutinio finale + una serie di altre voci che concorrono insieme all'aggiunta di massimo 1 punto quali: assiduità nella frequenza, interesse e disponibilità al dialogo educativo, partecipazione ad attività integrative e complementari organizzate dalla scuola, eventuali crediti formativi. Attribuzione credito scolastico(*) Media dei voti Fasce di credito Fasce di credito Fasce di credito III ANNO IV ANNO V ANNO M
per chi ha già la media superiore sia a 6,5 che a 7,5 viene attribuito il punteggio massimo della fascia; per chi ha la media tra 6 e 6,5 compreso (6
MODALITA’ DI VERIFICA E STRUMENTI DI VALUTAZIONE Tipologie di verifica sia in presenza che in DDI Nel I QUADRIMESTRE 1. Prove scritte finalizzate allo svolgimento della I Prova d'esame, come da indicazioni ministeriali 2. Tests scritti per verificare la continuità nello studio 3. Interrogazione tradizionale trasversale sul programma svolto 4. Interrogazioni programmate e volontarie 5. Verifiche sia orali che scritte "incrociate" Nel II QUADRIMESTRE 1. Prove scritte finalizzate allo svolgimento della I Prova d'esame 2. Tests scritti per verificare la continuità nello studio 3. Interrogazione tradizionale trasversale sul programma svolto per la preparazione al Colloquio d’Esame. 4. Interrogazioni programmate e volontarie Criteri e modalità di costruzione e di presentazione delle prove 1. Fruizione di temi legati alla letteratura, all'attualità, alla storia ed alla filosofia. 2. Attenzione ai collegamenti interdisciplinari tra i fenomeni letterari, il latino, la storia e la filosofia. 3. Presentazione di testi propedeutici allo svolgimento delle varie tipologie della Prima prova scritta dell'Esame di Stato. Criteri di correzione e di valutazione delle prove 1. Aderenza all'enunciato 2. Organizzazione logica del pensiero con adeguato utilizzo dei contenuti culturali 3. Correttezza morfosintattica 4. Precisione e ricchezza lessicale 5. Capacità di rielaborazione personale delle questioni studiate e/o delle informazioni somministrate 6. Capacità personale di valutazione e giudizio VALUTAZIONE DEGLI OBIETTIVI RAGGIUNTI La Docente ha visto l’assegnazione di tale classe a partire dalla Terza, notando in vari allievi, una buona applicazione allo studio ed un metodo di lavoro sistematico e proficuo, mentre ,nella lingua scritta si è lavorato molto sulla correttezza ortografica e sintattica che, per taluni allievi, era carente. Un buon gruppo di studenti ha seguito con attenzione, interesse ed impegno lo svolgimento del lavoro, dimostrando di saper organizzare lo studio in modo autonomo e responsabile e rivelando eccellenti abilità orali e scritte. Altri allievi hanno conseguito una preparazione sufficiente, pochi, per le difficoltà soprattutto nella lingua scritta, hanno evidenziato risultati sufficienti o al limite della sufficienza. Durante il percorso DDI molti studenti hanno dimostrato capacità di cogliere le opportunità del lavoro a distanza e hanno evidenziato, ognuno secondo le proprie potenzialità, di saper produrre esercitazioni di pregio, qualcuno ha anche saputo affrontare con successo il difficile momento lavorando con molto impegno. 9
LATINO METODI DEL PERCORSO FORMATIVO Il programma di Latino è stato svolto presentando i vari periodi storici secondo le specifiche caratteristiche culturali e letterarie. Sono state messe in luce le personalità letterariamente più significative, con particolare riferimento alle opere più importanti, di cui sono stati letti dei brani sia in lingua latina che in traduzione italiana. I testi di Lucrezio sono stati letti e tradotti con attenta analisi al fine di non trascurarne le peculiarità artistiche e stilistiche. E’ stata privilegiata la Storia della letteratura latina e la lettura di passi in traduzione dei maggiori autori. In relazione alla DDI la Docente ha provveduto a tenere lezioni tramite l’applicazione TEAMS di Office 365 con videoregistrazioni delle lezioni che gli alunni avevano la possibilità di rivedere anche in un secondo tempo. In particolare, gli studenti sono stati aiutati ad individuare percorsi tematici all'interno dei programmi, propedeutici al colloquio orale per il quale, nel mese di Maggio, è stato attuato un ripasso degli argomenti svolti. MODALITA’ DI VERIFICA E STRUMENTI DI VALUTAZIONE Tipologie di verifica sia in presenza che in DDI Nel I QUADRIMESTRE 1 Compiti in classe costruiti con passi di autori tradotti in classe. 2.Tests scritti per verificare la continuità nello studio della letteratura latina e degli autori 3.Colloqui orali Nel II QUADRIMESTRE 1. Tests scritti a tempo per verificare la continuità nello studio della letteratura latina e degli autori 2.Colloqui orali Criteri e modalità di costruzione e di presentazione delle prove Somministrazione di testi in prosa e poesia da analizzare letterariamente. Presentazione di tematiche che possano essere d'ausilio per costruire percorsi interdisciplinari. Criteri di correzione e di valutazione delle prove 1. Rispetto delle strutture morfosintattiche e precisione lessicale 2. Capacità di analisi e comprensione del testo proposto 3. Conoscenza dei contenuti e rielaborazione 4. Capacità logico-riflessiva di collegamento e sintesi 5. Capacità di analisi storica, letteraria ed estetica 6. Correttezza e proprietà espositiva VALUTAZIONE DEGLI OBIETTIVI RAGGIUNTI La Docente ha visto l’attribuzione della classe per la materia del Latino a partire dalla Quarta, e buona parte degli allievi hanno recepito il metodo di studio proposto, infatti, molti hanno lavorato con cura per produrre prove scritte con sintesi chiare ed adeguati collegamenti e commenti e per esporre, nell’orale, una discreta o buona traduzione e analisi, raggiungendo sempre risultati decisamente buoni; pochi allievi hanno manifestato gravi difficoltà non solo nella sintesi, ma anche 10
nella precisione dell’esposizione scritta e, soprattutto, nella conoscenza della traduzione italiana dei brani di autori proposti. DDI Le lezioni a distanza sono state svolte utilizzando la piattaforma Teams, è stato inviato del materiale sotto forma di dispensa e di audio lezione, le video lezioni sono state tutte registrate per permettere agli allievi di riprendere i concetti spiegati dalla docente. Sono state inviate esercitazioni da svolgere scritte sia su argomenti svolti in presenza, per potenziare il programma, sia di controllo sul materiale inviato. INGLESE METODI DEL PERCORSO FORMATIVO Il percorso formativo di quest’anno scolastico è stato fortemente caratterizzato e, in parte condizionato, dall’alternanza tra periodi di lezioni in presenza e periodi di lezioni a distanza. Il lavoro in presenza è stato svolto principalmente tramite lezioni frontali, soprattutto in fase di presentazione, con frequenti sollecitazioni di interventi individuali. Le lezioni in modalità di didattica digitale integrata si sono svolte tramite videolezioni che hanno sostanzialmente rispettato la scansione orario prevista per l’attività ordinaria, riducendo tuttavia la durata di ciascun intervento e tramite l’invio di materiale (testi, analisi di testi, dispense su periodi letterari e autori ). Il programma è stato svolto seguendo lo sviluppo cronologico della letteratura inglese e i singoli autori sono sempre stati contestualizzati nel loro periodo storico e culturale, mentre solo per alcuni di essi si è ritenuto opportuno lo studio dettagliato della biografia, evidenziando quegli avvenimenti che hanno influito sulla loro formazione e produzione letteraria. Particolare attenzione è stata rivolta alla presentazione delle caratteristiche fondamentali dei movimenti letterari e degli autori. I brani sono sempre stati letti in lingua, compresi, commentati, analizzati anche dal punto di vista formale e particolare attenzione è stata rivolta alla presentazione delle tecniche narrative e stilistiche. Parte delle prove di verifica sia scritta che orale è stata impostata sull’analisi svolta sui brani presentati. Nel corso dell’anno è stato chiesto agli studenti di operare alcuni approfondimenti personali da presentare alla classe su argomenti di carattere letterario o storico. In un’ottica di interdisciplinarietà, sono stati proposti agli studenti alcuni argomenti inerenti la storia del Regno Unito che prestavano spunti di collegamento con la letteratura inglese. Gli studenti della classe hanno anche usufruito per tutta la durata del loro percorso liceale di un modulo aggiuntivo di potenziamento della lingua inglese tenuta da un insegnante di madrelingua. Tale attività è sempre stata concordata con i docenti di lingua inglese e ha avuto come principale obiettivo lo sviluppo e il potenziamento delle abilità di comprensione e produzione orali. Nel corso dell’anno scolastico, oltre a seguire il percorso previsto dal dipartimento di lingue straniere, gli studenti sono stati anche guidati nella lettura integrale dei seguenti due romanzi: W. Golding, Lord of the Flies e J. Steinbeck, The Moon is Down. Infine, sono stati trattati i seguenti temi nell’ambito dell’Educazione Civica: l’estensione del diritto di voto (I Reform Bill, II Reform Bill, III Reform Bill), il diritto di voto alle donne; il diritto all’istruzione per le donne; il lavoro minorile nell’epoca vittoriana. MODALITA’ DI VERIFICA E STRUMENTI DI VALUTAZIONE Gli studenti hanno sostenuto prove sia scritte che orali. Le due prove scritte del I quadrimestre, svolte in modalità di didattica digitale integrata, sono consistite in un’analisi di un testo non noto, ma di autore già esaminato e di una produzione scritta relativa all’epoca Vittoriana; nel II quadrimestre invece, le prove scritte si sono svolte in presenza in forma di domande aperte relative ai periodi e agli autori presentati e al libro di lettura proposto. Nella valutazione delle prove si è tenuto conto principalmente delle capacità di rielaborazione personale e di collegamento, oltre che delle competenze linguistiche e della conoscenza dei contenuti. Nel II quadrimestre gli studenti hanno anche sostenuto una prova scritta relativa agli argomenti di Educazione Civica che sono stati trattati nel corso dell’anno scolastico. Le prove di verifica orali, sia in presenza che in modalità di didattica digitale integrata, si sono 11
realizzate tramite interrogazioni formali che, a partire dai testi esaminati, riguardavano le tematiche affrontate dagli autori proposti e le caratteristiche generali dei movimenti presentati. Per la loro valutazione si è tenuto conto non solo della conoscenza dei contenuti, ma anche della capacità espressiva, della padronanza del lessico, della capacità di rielaborazione personale, di analisi, di sintesi e di collegamento. VALUTAZIONE DEGLI OBIETTIVI RAGGIUNTI Il percorso della classe è stato caratterizzato da continuità didattica; infatti sono stata l’insegnante di inglese di questa classe quinta a partire dal primo anno di liceo. Tuttavia non si può in questa sede non evidenziare il fatto che questa classe, così come tutte le altre che sostengono quest’anno l’Esame di Stato, ha affrontato gli ultimi due anni di studi liceali in condizioni non ottimali e ben note a tutti coloro che fanno parte del mondo della scuola. In particolare vorrei sottolineare il fatto che la presenza e la partecipazione alle lezioni a distanza da parte degli studenti è stata precisa e puntuale, la maggior parte di loro ha cercato di mantenere vivo il dialogo educativo con senso di responsabilità e collaborazione soprattutto nel corso dello scorso anno scolastico. Quest’anno, invece, dopo una buona partenza nei mesi di settembre e ottobre in cui tutti gli studenti hanno dimostrato di essere fortemente motivati, desiderosi di impegnarsi e vivacemente interessati agli argomenti proposti, ho potuto constatare un lento, ma progressivo calo rispetto all’entusiasmo iniziale, dovuto probabilmente alla continua alternanza di aperture e chiusure che ha disorientato particolarmente gli studenti più deboli e che più di altri avevano costante bisogno degli stimoli offerti dal lavoro in classe. Infatti, nel corso dell’anno scolastico, il divario tra coloro che avevano già conseguito un buon livello di competenza linguistica e coloro che invece evidenziavano ancora lacune e incertezze nella loro preparazione si è ampliato e ciò è evidente negli esiti delle prove di verifica. Nel complesso un buon numero di studenti ha saputo conseguire una buona competenza comunicativa e capacità di rielaborazione personale; alcuni hanno saputo trarre dai temi letterari proposti spunti di riflessione personale e hanno anche scelto di approfondire l’apprendimento della lingua attraverso corsi extra-curriculari; altri, il cui livello di partenza era comunque più che sufficiente, hanno migliorato, grazie ad un impegno più responsabile e ad un’applicazione più approfondita, il livello della loro preparazione. Solo per alcuni studenti permangono difficoltà nell’uso delle strutture morfo-sintattiche e nell’esposizione orale. Nel complesso un buon numero di studenti ha saputo conseguire una buona competenza comunicativa e capacità di rielaborazione personale; alcuni hanno saputo trarre dai temi letterari proposti spunti di riflessione personale e hanno anche scelto di approfondire l’apprendimento della lingua attraverso corsi extra-curriculari; altri, il cui livello di partenza era comunque più che sufficiente, hanno migliorato, grazie ad un impegno più responsabile e ad un’applicazione più approfondita, il livello della loro preparazione. Solo per alcuni studenti permangono difficoltà nell’uso delle strutture morfo-sintattiche e nell’esposizione orale. Il libro di testo in adozione è stato utilizzato in modo sistematico e talora arricchito da appunti forniti dall’insegnante nel corso delle lezioni. MATEMATICA METODI DEL PERCORSO FORMATIVO Le lezioni, nel corso dell’anno, sono state strutturate in modo da fornire i supporti teorici con spiegazioni e dimostrazioni con lo scopo di sviluppare l’uso del ragionamento ipotetico deduttivo e, nel contempo, l’utilizzo di un linguaggio rigoroso nell’affrontare il pensiero matematico. Per far acquisire agli studenti le necessarie competenze, le tecniche di calcolo e le abilità nel matematizzare situazioni concrete sono stati svolti esercizi e problemi sia dalla docente, sia con lavoro personale degli studenti a casa. Il lavoro ha visto un alternarsi di lezioni in presenza e lezioni in DAD: ciò ha reso sicuramente complessi il percorso didattico e la metodologia da adottare, tuttavia anche le lezioni a distanza hanno mantenuto le stesse caratteristiche di quelle in presenza. All’inizio del secondo quadrimestre è stato attivato un corso di recupero online di 8 ore per gli studenti dal profitto non sufficiente nel primo quadrimestre. 12
MODALITA’ DI VERIFICA E STRUMENTI DI VALUTAZIONE Nel corso dell’anno sono state somministrate agli studenti prove scritte esclusivamente in presenza, La valutazione ha tenuto conto degli indicatori presenti nella griglia allegata. Le prove orali sono state effettuate invece soprattutto in DAD. Nel corso della DAD la valutazione, secondo anche le indicazioni ministeriali, è stata anche formativa ed ha riguardato essenzialmente la partecipazione al lavoro a distanza, la collaborazione durante le videolezione, la capacità di autocorrezione, la prontezza nel rispondere a domande evidenziando le competenze disciplinari raggiunte e il rispetto e la precisione delle consegne. VALUTAZIONE DEGLI OBIETTIVI RAGGIUNTI Un certo numero di studenti ha ottenuto ottimi risultati nelle prestazioni evidenziando buone competenze, un buon grado di autonomia e una buona predisposizione per la materia. Altri studenti hanno dato prove soddisfacenti anche se non in modo continuativo. Alcuni studenti infine non hanno ottenuto risultati del tutto positivi a causa di una scarsa autonomia operativa. Tali alunni, nel corso dei tre anni, non sono riusciti a far proprie le metodologie di ragionamento logico in alcuni ambiti del programma e talvolta non sono riusciti a utilizzare in modo pienamente consapevole le tecniche e gli strumenti matematici. In alcuni studenti manca ancora rigore espressivo ed espositivo. FISICA METODI DEL PERCORSO FORMATIVO Preoccupazione iniziale è stata quella di creare una continuità metodologica con il docente del secondo biennio. Le lezioni inizialmente sono state strutturate in modo da illustrare i fenomeni fisici e le leggi ad essi correlati corredando le spiegazioni anche di problemi ed esercizi in modo da fornire i supporti teorici, ma anche di rendere gli studenti consapevoli delle situazioni e delle problematiche reali. Nell’affrontare la Relatività e la Meccanica quantistica si è preferito invece un approccio più teorico anche per le difficoltà che situazioni contestualizzate in questi ambiti possono presentare. Il lavoro ha visto un alternarsi di lezioni in presenza e lezioni in DAD: ciò ha reso sicuramente complessi il percorso didattico e la metodologia da adottare, tuttavia anche le lezioni a distanza hanno mantenuto le stesse caratteristiche di quelle in presenza. All’inizio del secondo quadrimestre è stato attivato uno sportello dedicato agli studenti dal profitto non sufficiente nel primo quadrimestre. MODALITA’ DI VERIFICA E STRUMENTI DI VALUTAZIONE Gli studenti sono stati valutati mediante prove orali in forma di colloquio, soprattutto nei periodi di DAD, con particolare cura e attenzione alla esposizione di argomenti scientifici con un linguaggio corretto e appropriato, e mediante prove scritte sia in forma di questionario con domande a risposta sia con problemi esclusivamente durante le lezioni in presenza per scelta del Dipartimento. La valutazione ha tenuto conto degli indicatori presenti nella griglia allegata. Nel corso della DAD la valutazione, secondo anche le indicazioni ministeriali, è stata anche formativa ed ha riguardato essenzialmente la partecipazione al lavoro a distanza, la collaborazione durante le videolezione, la capacità di autocorrezione, la prontezza nel rispondere a domande evidenziando le competenze disciplinari raggiunte e il rispetto e la precisione delle consegne VALUTAZIONE DEGLI OBIETTIVI RAGGIUNTI Per quanto riguarda le competenze raggiunte un certo numero di studenti si è distinto per autonomia e disinvoltura nella esposizione degli argomenti trattati evidenziando una buona acquisizione delle leggi fisiche, grazie ad un certo interesse per la materia e spirito critico. La 13
maggior parte degli studenti, pur manifestando impegno, si è limitata ad uno studio diligente ma piuttosto mnemonico; sono pochi infine gli studenti che hanno evidenziato scarsa motivazione e grande difficoltà nella comprensione della materia. Gli obiettivi didattici appaiono quindi conseguiti in modo assai differenziato a seconda delle capacità e delle predisposizioni personali di ogni singolo alunno. FILOSOFIA METODI DEL PERCORSO FORMATIVO Si è scelto di adottare un approccio tradizionale, basato quasi esclusivamente su introduzioni e spiegazioni fornite oralmente del docente in classe, avvalendosi occasionalmente del videoproiettore per mostrare dati, testi, documenti, ecc. Anche nel corso della didattica a distanza è stato possibile proseguire su un canovaccio analogo. MODALITA’ DI VERIFICA E STRUMENTI DI VALUTAZIONE Gli studenti sono stati valutati quasi sempre attraverso interrogazioni orali non programmate, allo scopo di incentivare uno studio finalizzato alla costante e periodica ripetizione dei contenuti e alla strutturazione organica del discorso. Per abbreviare le tempistiche della valutazione e data la brevità del colloquio di esame, alla fine dell’anno in corso si è scelto di somministrare una verifica scritta, strutturata in modo da valorizzare soprattutto l’organicità e la chiarezza espositiva più che il nozionismo. VALUTAZIONE DEGLI OBIETTIVI RAGGIUNTI La valutazione del docente (basata sulla sua impressione complessiva) circa l’attitudine e l’interesse dimostrato dalla classe è senza dubbio positiva. Benché, come è ovvio, non tutti gli studenti abbiano mostrato la stessa partecipazione e la stessa propensione a raccogliere gli spunti emersi a lezione per avviare un reale e proficuo confronto, in modo da non abbandonare il docente ad uno sterile monologo, pure diversi elementi hanno saputo dimostrare un vivo interesse per i temi trattati contribuendo a trascinare il gruppo classe verso un discreto livello di approfondimento. Questo è senza dubbio il risultato più apprezzabile, a giudizio dell’insegnante. Per quello che riguarda il programma, virtualmente interminabile quanto più ci si addentra nei temi e nelle vicende storico-culturali del XX secolo, è stato comunque completato almeno quanto agli obbiettivi minimi prefissi, considerato anche il ritardo accumulato l’anno scorso con il sopraggiungere della pandemia e l’improvviso arresto delle lezioni in presenza. STORIA METODI DEL PERCORSO FORMATIVO L’approccio seguito è stato in linea di massima tradizionale, con introduzioni e spiegazioni fornite oralmente del docente in classe, avvalendosi occasionalmente del videoproiettore per mostrare dati, testi e soprattutto cartine geografiche. Frequenti sono stati i riferimenti all’attualità e le discussioni in classe, alcune anche piuttosto proficue, vertenti soprattutto su tematiche politiche ed economiche. Nel corso della didattica a distanza, per via della peculiarità della materia, è stato possibile proseguire su un canovaccio non troppo diverso. 14
MODALITA’ DI VERIFICA E STRUMENTI DI VALUTAZIONE Si è scelto di valutare gli studenti attraverso interrogazioni orali non programmate, allo scopo di incentivare uno studio finalizzato da un lato a padroneggiare gli elementi imprescindibili del discorso storico (eventi, date, nomi, ecc.) dall’altro a elaborare una strutturazione argomentativa organica e critica. Per abbreviare le tempistiche della valutazione e data la brevità del colloquio di esame, alla fine dell’anno in corso si è scelto di somministrare una verifica scritta, strutturata in modo da valorizzare soprattutto l’organicità e la chiarezza espositiva. VALUTAZIONE DEGLI OBIETTIVI RAGGIUNTI La valutazione del docente (basata sulla sua impressione complessiva) circa l’attitudine e l’interesse dimostrato dalla classe è molto positiva. Alcuni studenti hanno mostrato una buona partecipazione e una spiccata propensione a raccogliere gli spunti emersi a lezione per avviare un reale confronto, interagendo con il docente e apportando contributi personali, trascinando in questo modo tutto il gruppo classe verso un discreto livello di approfondimento. Il programma è stato comunque completato almeno quanto agli obbiettivi minimi prefissati, considerato anche il ritardo accumulato l’anno scorso; inoltre, pur avendo dovuto ignorare molti e importantissimi temi del ‘900, molte incursioni sono state fatte anche nella storia più recente, al confine con l’attualità. EDUCAZIONE CIVICA METODI DEL PERCORSO FORMATIVO Si è scelto di leggere in classe e commentare insieme la Parte II della Costituzione italiana, dall’art. 55 all’art. 139, più le disposizioni transitorie e finali. Altre lezioni sono state dedicate all’approfondimento delle principali dinamiche politiche contemporanee, facendo leggere ai ragazzi gli ultimi capitoli del testo di storia e avviando dibattiti in classe. Tradizionali lezioni frontali sono state dedicate al tema dei trattati e delle istituzioni dell’Unione Europa. La didattica a distanza non si è rivelata un impedimento. MODALITA’ DI VERIFICA E STRUMENTI DI VALUTAZIONE Gli studenti sono stati valutati attraverso test somministrati su moduli google; ma grande spazio nella valutazione è riservato al modo con cui ogni singolo studente ha partecipato alla discussione in classe. VALUTAZIONE DEGLI OBIETTIVI RAGGIUNTI La valutazione del docente non può prescindere dai due anni di lavoro svolto (anche lo scorso anno ampio spazio era stato dedicato ai principi fondamentali e alla Parte I della Costituzione) L’attitudine e l’interesse dimostrato dalla classe è stato senza dubbio positivo: e questo è certamente il principale obbiettivo che era necessario conseguire. Alcuni studenti, in più, hanno mostrato un interesse e una propensione ai temi trattati davvero notevole. Il programma, infine, è stato interamente completato. 15
SCIENZE METODI DEL PERCORSO FORMATIVO Nei periodi in presenza si sono svolte lezioni frontali alla lavagna, talvolta chiamando gli alunni a fare esercizio e a correggere compiti assegnati. Si sono utilizzati, sia in presenza sia in DiD, come supporto anche power-point creati ad hoc dal docente ed anche provenienti dalle case editrici dei libri in adozione. Si sono forniti ai ragazzi numerosi articoli scientifici (anche in inglese), per incoraggiare approfondimenti e collegamenti con altre materie curricolari. Alcuni video didattici a 3- D provenienti da Università americane (UCLA, Berkley) sono stati utilizzati per visualizzare i meccanismi biochimici più complessi. Alcune volte si è attuata la tecnologia didattica della “flipped classroom” avendo trovato degli studenti con la formazione adeguata per poterla affrontare. MODALITA’ DI VERIFICA E STRUMENTI DI VALUTAZIONE A seconda dei periodi, gli studenti sono stati valutati con verifiche in presenza in cui oltre alla teoria sono state richieste capacità di “andare oltre” e di saper risolvere quesiti. A distanza, le verifiche sono state svolte utilizzando la piattaforma Microsoft-Teams e moduli Forms, in modalità risposte aperte o “multiple-choice”. Una attività di gruppo svolta tramite ppt su ripasso in itinere è stato molto apprezzato dalla classe ed i lavori presentati hanno avuto buone valutazioni tenendo conto anche dell’esposizione e della capacità di utilizzare termini tecnici propri del linguaggio scientifico. Per quanto riguarda l’attività trasversale di educazione civica, è stato proposto un testo di approfondimento attualissimo: “Virus e Epidemie. Diffusione virale: dalle epidemie all’infodemia”, Loescher Editore (2021). I ragazzi hanno presentato degli elaborati (word, ppt) analizzando gli argomenti e rispondendo ai quesiti proposti dal testo. Anche in questo caso si sono ottenuti “feedback” molto soddisfacenti. VALUTAZIONE DEGLI OBIETTIVI RAGGIUNTI L’intero anno scolastico è stato condizionato da un succedersi di modalità didattiche diverse che hanno messo in difficoltà sia il corpo docente sia soprattutto quello discente, in particolare per i ragazzi nelle fasi di DiD dove si richiede maturità personale e soprattutto alto livello di concentrazione per lunghi periodi. Quindi la valutazione ha tenuto conto del metodo di studio, della partecipazione in presenza e a distanza, della cura e della puntualità delle consegne e dell’impegno. La maggior parte della classe ha avuto un atteggiamento responsabile e maturo ed ha seguito in modo attivo e partecipe anche a distanza ed in conseguenza gli obbiettivi generali di conoscenza e competenza sono stati nel complesso raggiunti. Il docente ha seguito (e valutato) anche l’interesse mostrato da un discreto gruppo- classe ad approfondire alcuni aspetti della materia inerente ai temi presenti nei test di ingresso per le facoltà a numero chiuso. DISEGNO E STORIA DELL’ARTE METODI DEL PERCORSO FORMATIVO A causa delle molteplici difficoltà pervenute a seguito dell’emergenza sanitaria internazionale, la programmazione didattica ha subito un forte ridimensionamento, sia per alcune argomentazioni che si sarebbero dovute svolgere nell’anno scolastico 20219-20 sia per l’anno in corso. Ad oggi sono state affrontate le correnti artistiche e le avanguardie che si sono succedute tra la metà dell’800 e la prima metà del ‘900 tra le quali: il Romanticismo, il Realismo, l’Impressionismo, il Puntinismo e il Divisionismo, Art Nouveau in Europa, i gruppi espressionisti e simbolisti, l’Astrattismo, il Futurismo, il Cubismo e il Dadaismo. Dopo il 15 maggio si prevede di svolgere ancora alcuni argomenti inerenti all’arte moderna per concludere con le più significanti tendenze artistiche contemporanee. 16
Tenendo conto delle grandi difficoltà annesse nella didattica integrata si è preferita la metodologia frontale, sia in presenza che on-line, cercando di coinvolgere il più possibile gli studenti aprendo, dove possibile, dibattiti tematici finalizzati a favorire i contenuti del pensiero artistico a discapito del puro nozionismo. Le lezioni si sono svolte presso i locali dell’istituto e attraverso l’utilizzo della piattaforma Teams quando non era possibile la presenza fisica a scuola. La maggior parte delle lezioni è stata accompagnata dalla proiezione di immagini o audiovisivi inerenti agli argomenti affrontati. MODALITA' DI VERIFICA E STRUMENTI DI VALUTAZIONE L’attività didattica è stata sottoposta a regolari e costanti momenti di verifica in linea con le metodologie e gli obiettivi prefissati. La valutazione ha tenuto conto dei seguenti indicatori: profitto (obiettivi raggiunti in termini di conoscenze, competenze e capacità), livelli raggiunti rispetto alla situazione di partenza, processo di maturazione degli allievi, interesse, attenzione, impegno e partecipazione e difficoltà affrontate a causa della situazione epidemiologica in corso. La verifica degli apprendimenti è stata svolta attraverso prove scritte e prove orali. Le prove orali: nel corso dell’anno gli alunni della classe hanno affrontato colloqui singoli, diretti all’accertamento dell’acquisizione e della rielaborazione dei contenuti (analisi dell’opera, l’artista e il contesto storico/culturale nel quale ha vissuto, le correnti artistiche anche a confronto con altre e in relazione al momento storico, opere a confronto); colloqui informali volti a verificare la continuità dello studio in relazione all’acquisizione di un efficace metodo di studio, l’attitudine all’approfondimento, dai quali ricavare elementi di valutazione traducibili in voto di unità intera. Le verifiche orali si sono svolte sia in presenza che online attraverso la piattaforma multimediale Le prove scritte: sono stati proposti diversi metodi di verifica al fine di evidenziare un criterio di flessibilità, adeguandoli alla classe, ai singoli alunni (quesiti a risposte multiple, domande aperte, analisi dell’opera attraverso un’immagine); tutte le verifiche scritte sono state svolte online (alunni non in presenza) tramite piattaforma multimediale Forms. VALUTAZIONE DEGLI OBIETTIVI RAGGIUNTI Le valutazioni orali e scritte hanno tenuto conto delle acquisizioni delle conoscenze specifiche e generali degli argomenti svolti, attraverso l’esposizione corretta, verbale e scritta, utilizzando la terminologia specifica della disciplina attraverso una logica espositiva pertinente, coerente e strutturata. La soglia di accettabilità per la sufficienza viene assegnata a chi dimostra di possedere conoscenze generali e specifiche espresse in forma corretta ed essenziale. La classe durante le lezioni ha saputo dimostrare grande maturità, mantenendo un comportamento corretto e prepositivo, anche durante le lezioni a distanza non si sono verificati, fino ad ora, episodi negativi. Quasi l’intera componente studentesca ha raggiunto i seguenti obbiettivi: conoscenza degli argomenti in particolare la produzione artistica di una civiltà, di correnti artistiche e di singoli artisti. Competenza nell'esporre in modo corretto le conoscenze acquisite utilizzando anche un adeguato lessico tecnico. Capacità di rielaborazione personale e in particolare: riconoscere le modalità secondo le quali gli artisti utilizzano e modificano le tradizioni precedenti, modi di rappresentazione spaziale e linguaggi espressivi diversi, leggere un'opera d'arte attraverso i valori formali individuando i significati e i messaggi complessivi presenti nell'opera. Nel corso del secondo quadrimestre, attraverso la DAD, il materiale fornito dall'insegnante è stato rielaborato dagli alunni, cercando anche di trovare collegamenti con le altre discipline e con i percorsi individuali svolti dagli studenti. 17
SCIENZE MOTORIE METODI DEL PERCORSO FORMATIVO (didattica in presenza) La personalità dello studente, in questo ultimo anno del percorso scolastico, è stata valorizzata attraverso l’ulteriore diversificazione delle attività utili a scoprire ed orientare le attitudini personali nell’ottica del pieno sviluppo del potenziale di ciascun individuo. In tal modo le scienze motorie possono offrire agli studenti abilità molteplici, trasferibili in qualunque altro contesto di vita. Ciò porterà all’acquisizione di corretti stili comportamentali che abbiano radici nelle attività motorie sviluppate nell’arco del quinquennio in sinergia con l’educazione alla salute, all’affettività, all’ambiente ed alla legalità. In linea generale si è cercato di presentare gli argomenti facilitando la comprensione con dimostrazioni e guidando i tentativi e le correzioni con incoraggiamenti. Ogni attività è stata dosata nel tempo e nell’intensità in maniera idonea e alternandola al gioco finalizzato. Si è cercato di coinvolgere e stimolare un numero sempre maggiore di allievi alla pratica motoria, organizzando esercizi fattibili anche in classe, affidando agli allievi anche il compito dell’autovalutazione METODI DEL PERCORSO FORMATIVO (didattica a distanza) Per tutto l’anno scolastico le lezioni in presenza si sono alternate con la didattica a distanza. Ove possibile si è cercato di mantenere vivo l’interesse alla materia facendo continui collegamenti tra teoria e pratica rendendo consapevoli gli alunni di quanto sia importante “conoscere per muoversi meglio”. Spesso è stata utilizzata la metodologia induttiva attraverso video-lezioni, consegna di elaborati con discussione relativa, visione di filmati e richiami a link dai quali gli studenti hanno potuto ricavare o conferme di quanto discusso in video-lezione o approfondimenti. MODALITA' DI VERIFICA E STRUMENTI DI VALUTAZIONE (didattica in presenza) Si sono osservati sistematicamente gli allievi, il loro comportamento ed i miglioramenti rispetto ai livelli di partenza, la loro capacità di interagire tra loro e con l’insegnante. Le verifiche sono state effettuate attraverso prove pratiche e test oggettivi con tabelle di riferimento. MODALITA' DI VERIFICA E STRUMENTI DI VALUTAZIONE (didattica a distanza) La valutazione a distanza terrà conto dell’impegno, della puntualità di consegna dei lavori assegnati, della partecipazione e dell’interesse dimostrati durante le lezioni. Sarà altresì valutata con discussioni, durante le video-lezioni, la conoscenza degli argomenti trattati e la capacità critica. VALUTAZIONE DEGLI OBIETTIVI RAGGIUNTI Per le peculiarità della materia il programma ha dovuto subire un deciso cambiamento in quanto per tutto l’anno scolastico la parte pratica, parte fondante di questa disciplina, è stata molto ridotta. Si è cercato di sopperire a questa carenza proponendo agli alunni esercizi e routine da eseguire in casa o in luoghi all’aperto quando possibile. Si è dato maggiore spazio alla consapevolezza corporea proponendo esercizi di respirazione ed ascolto attivo del proprio corpo. Si è dato grande spazio anche al rilassamento ed alle varie tecniche di rilassamento quali la mindfulness, il training autogeno, il rilassamento progressivo. La classe, piuttosto eterogenea, ha sempre tenuto un comportamento corretto, sempre collaborativo e partecipe. Le capacità motorie dimostrate sono in generale buone in alcuni casi ottime. Se sollecitati hanno risposto con curiosità alle attività proposte sia teoriche che pratiche. RELIGIONE METODI DEL PERCORSO FORMATIVO Il programma si è svolto con regolarità secondo le seguenti modalità: 1) Domande iniziali sul livello di conoscenza dell'argomento proposto. 2) Esposizione "frontale" dei contenuti. 3) Confronto dialogico all'interno della classe, finalizzato all'attualizzazione del discorso. 4) Data la struttura dell'I.R.C., è stato dato ampio spazio ad eventuali proposte di argomento da 18
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