DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 15 MAGGIO 2021 - SEDE IPSSEOA SERALE ANNO SCOLASTICO 2020/2021
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SEDE IPSSEOA SERALE ESAME DI STATO ANNO SCOLASTICO 2020/2021 CLASSE V^ SEZ. 5 AS DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 15 MAGGIO 2021 (ai sensi dell’art. 10 O.M. n. 53 del 3 marzo 2021) 1
INDICE 1. PROFILO D’INDIRIZZO pag. 3 2. LA CLASSE IN INGRESSO pag. 3 2.1 LA STORIA 2.2 PROFILO DELLA CLASSE IN INGRESSO 2.3 ELENCO DOCENTI 2.4 STABILITÀ CONSIGLIO DI CLASSE 2.5 ELENCO ALUNNI CHE HANNO FREQUENTATO LA CLASSE QUINTA (a tutela della privacy si indica solamente il numero degli alunni frequentanti) 3. PERCORSO FORMATIVO pag. 5 3.1 COMPETENZE CHIAVE PER L’APPRENDIMENTO PERMANENTE 3.2 COMPETENZE PROFESSIONALI IN ESITO AL QUINQUENNIO 3.3 METODI DIDATTICI 3.3.1 PROGETTAZIONE PER COMPETENZE 3.3.2 PERCORSI INTERDISCIPLINARI 3.3.3 EDUCAZIONE CIVICA 3.3.4 TESTI DELLA LETTERATURA ITALIANA ESAMINATI NEL CORSO DELL’ANNO SCOLASTICO 3.3.5 ARGOMENTI DEGLI ELABORATI DELLE DISCIPLINE D’INDIRIZZO 3.4 METODOLOGIE E STRUMENTI DI INSEGNAMENTO 3.5 SPAZI 3.6 TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO 3.7 VERIFICA E TIPOLOGIA DELLE PROVE 3.8 SIMULAZIONE E VALUTAZIONE DELLE PROVE DI ESAME 4. ATTIVITÀ INTEGRATIVE DI RECUPERO pag. 11 5. ATTIVITÀ EXTRASCOLASTICHE pag. 11 6. CRITERI DI VALUTAZIONE pag. 11 7. LA CLASSE IN USCITA pag. 11 8. PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E PER L’ORIENTAMENTO pag. ALLEGATI pag. 14 RELAZIONI FINALI DEI DOCENTI GRIGLIA DI VALUTAZIONE COLLOQUIO pag. 42 2
1. PROFILO DELL’INDIRIZZO Il Diplomato di istruzione professionale nell’indirizzo “Servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera ”- articolazione “Enogastronomia” - ha specifiche competenze tecniche, economiche e normative nelle filiere dell’enogastronomia e dell’ospitalità alberghiera, nei cui ambiti interviene in tutto il ciclo di organizzazione e gestione dei servizi. È in grado di: • utilizzare le tecniche per la gestione dei servizi enogastronomici e l’organizzazione della commercializzazione, dei servizi di accoglienza, di ristorazione e di ospitalità; • organizzare attività di pertinenza, in riferimento agli impianti, alle attrezzature e alle risorse umane; • applicare le norme attinenti la conduzione dell’esercizio, le certificazioni di qualità, la sicurezza e la salute nei luoghi di lavoro; • utilizzare le tecniche di comunicazione e relazione in ambito professionale orientate al cliente e finalizzate all’ottimizzazione della qualità del servizio; • comunicare in almeno due lingue straniere; • reperire ed elaborare dati relativi alla vendita, produzione ed erogazione dei servizi con il ricorso a strumenti informatici e a programmi applicativi; • attivare sinergie tra servizi di ospitalità-accoglienza e servizi enogastronomici; • curare la progettazione e programmazione di eventi per valorizzare il patrimonio delle risorse ambientali, artistiche, culturali, artigianali del territorio e la tipicità dei suoi prodotti. 2 LA CLASSE IN INGRESSO 2.1 LA STORIA (FLUSSI DEGLI STUDENTI DALLA TERZA CLASSE ED EVENTUALI FATTORI SIGNIFICATIVI CHE HANNO CARATTERIZZATO LA STORIA DELLA CLASSE) Gli alunni sono in numero di 13, di cui 10 femmine e tre maschi. Quasi tutti residenti nel capoluogo, alcuni sono pendolari da paesi limitrofi. Di questi, 11 hanno composto il gruppo classe la cui composizione è rimasta invariata lungo il quinquennio; per i restanti 2 alunni, l’ inserimento è avvenuto durante il corso di quest’ anno. Alcuni studenti, già diplomati o addirittura laureati, provengono da altre esperienze scolastiche presso altri indirizzi. La situazione socio-culturale di provenienza è varia e disomogenea. Il gruppo classe, per le vicende legate alla sua composizione, non appare consolidato e compatto, sebbene non vi siano fra i corsisti conflitti apparenti. Molti corsisti hanno affrontato il percorso didattico contemporaneamente ad una attività lavorativa quotidiana. Se, da un lato, quindi gli alunni manifestano un’alta motivazione, dall’altro si pone il vincolo dello scarso tempo a loro disposizione, che condiziona la progettazione didattica e gli apprendimenti. 2.2 PROFILO DELLA CLASSE IN INGRESSO (RIPORTARE QUANTO DEFINITO NEL CONTRATTO FORMATIVO ) Il profilo della classe è alquanto eterogeneo in relazione al comportamento e alle competenze acquisite. Il livello di scolarizzazione è sufficiente per quasi tutti gli alunni, in particolare in riferimento al saper ascoltare, sapersi relazionare e interagire positivamente tra compagni e con tutti i docenti. La frequenza alle attività didattiche è stata nella gran 3
parte dei casi regolare, e solo in pochi casi è stata discontinua per motivi lavorativi. Gli alunni seguono attivamente il dialogo didattico e l’interesse per le discipline si attesta nel complesso ad un livello sufficiente, con alcune eccezioni positive che riguardano alunni che coltivano autonomamente saperi e si fanno promotori di argomenti di studio e di discussione all’ interno della classe. Nella classe è presente un alunno diversamente abile, perfettamente integrato da un punto di vista relazionale. Per quanto concerne le competenze, si rilevano due fasce di livelli. I livelli degli apprendimenti e i livelli di competenza raggiunti nel corso del triennio sono generalmente sufficienti, ma in alcuni casi anche buoni o molto buoni. Vi sono diversi alunni che hanno una sufficiente preparazione di base; altri, in possesso di un livello soddisfacente di prerequisiti, nonché di metodo e di attitudine allo studio, riescono a raggiungere buoni risultati. Una parte della classe si orienta bene nell’esposizione orale, dimostrando nel ragionamento anche buone capacità logico-deduttive. Nel complesso la classe è quindi in grado di partecipare proficuamente all’Esame di Stato, raggiungendo gli obiettivi previsti. 2.3 ELENCO DOCENTI Cognome Nome Materia Posizione In servizio In servizio nel 3^ anno nel 4^ anno BRUCCULERI SALVATORE LS SALA T.I. NO SI FASCIANA GRAZIELLA DTE T.I. NO NO LIOTTA GIOVANNI SC. ALIM. T.I. NO SI AGOSTINO LO VETERE FRANCESCA LC INGLESE T.I. NO NO PASQUALINO CINZIA LC FRANCESE T.D. NO NO PUMA JOSEPH LS ENOG. T.I. NO NO SCALIA PIETRO MATEMATICA T.I. SI SI VIOLA SILVIA RITA LL ITALIANA T.I. SI NO VIOLA SILVIA RITA STORIA T.I. SI NO 2.4 STABILITÀ DEL CONSIGLIO DI CLASSE IN % Rispetto al 3° anno __33____% Rispetto al 4° anno __33____% 2.5 ELENCO ALUNNI CHE HANNO FREQUENTATO LA QUINTA CLASSE A tutela della privacy e in ottemperanza alla nota del Garante, prot. n. 10719 del 21marzo 2017- Allegato n.1, l’elenco degli alunni non viene reso pubblico Cognome Nome Provenienza Provenienza 3° anno 4° anno 4
3 PERCORSO FORMATIVO 3.1 COMPETENZE CHIAVE PER L’APPRENDIMENTO PERMANENTE Competenza alfabetica funzionale. Competenza multilinguistica. Competenza matematica e competenza in scienze, tecnologie e ingegneria Competenza digitale. Competenza personale, sociale e capacità di imparare ad imparare. Competenza in materia di cittadinanza. Competenza imprenditoriale. Competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturali. 3.2 COMPETENZE PROFESSIONALI IN ESITO AL QUINQUENNIO A conclusione del percorso quinquennale, i diplomati conseguono i seguenti risultati di apprendimento specificati in termini di competenze: 1. Agire nel sistema di qualità relativo alla filiera produttiva di interesse. 2. Utilizzare tecniche di lavorazione e strumenti gestionali nella produzione di servizi e prodotti enogastronomici, ristorativi e di accoglienza turistico- alberghiera. 3. Integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche, utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione per ottimizzare la qualità del servizio e il coordinamento con i colleghi. 4. Valorizzare e promuovere le tradizioni locali, nazionali e internazionali individuando le nuove tendenze di filiera. 5. Applicare le normative vigenti, nazionali e internazionali, in fatto di sicurezza, trasparenza e tracciabilità dei prodotti. 6. Attuare strategie di pianificazione, compensazione, monitoraggio per ottimizzare la produzione di beni e servizi in relazione al contesto. 7. Controllare e utilizzare gli alimenti e le bevande sotto il profilo organolettico, merceologico, chimico-fisico, nutrizionale e gastronomico. 8. Predisporre menu coerenti con il contesto e le esigenze della clientela, anche in relazione a specifiche necessità dietologiche. 9. Adeguare e organizzare la produzione e la vendita in relazione alla domanda dei mercati, valorizzando i prodotti tipici. 3.3 METODI DIDATTICI 3.3.1 PROGETTAZIONE PER COMPETENZE 5
La progettazione per competenze è stata articolata in percorsi formativi (UDA) strutturati in modo che ogni docente preveda il contributo che la propria disciplina può offrire allo sviluppo delle competenze chiave per l’apprendimento permanente e di profilo professionale. La sospensione delle lezioni in presenza, dovuta all’emergenza sanitaria, ha reso necessaria una nuova impostazione della didattica che si è fondata sulla semplificazione dei contenuti afferenti le discipline, sulla valorizzazione della competenza base dell’imparare a imparare sfruttando le risorse e le potenzialità della rete e sull’apprendimento collaborativo. Per gli alunni con disabilità sono state garantite indicazioni di lavoro specifiche, attività significative e materiali didattici, condivisi tra docenti di sostegno e docenti curriculari e in linea con il PEI. 3.3.2 PERCORSI INTERDISCIPLINARI Nel corso dell’anno scolastico sono stati sviluppati i seguenti percorsi interdisciplinari. Macroarea/Tema Discipline coinvolte Contenuti/Documenti/Testi proposti trasversale La cultura LLI-LCI Il romanticismo in Europa letteraria nelle LLI-LCI Il decadentismo in Europa letterature europee e angloamericana Macroarea/Tema Discipline coinvolte Contenuti/Documenti/Testi proposti trasversale Pellegrino Artusi Scienza e cultura dell’ Le ricette artusiane nella storia della alim. cultura italiana LSE Le ricette artusiane Storia Pellegrino Artusi nel contesto della prima unificazione italiana LLI La lingua delle ricette artusiane Macroarea/Tema Discipline coinvolte Contenuti/Documenti/Testi proposti trasversale Storia dell’ Scienza e cultura dell’ La nutrizione nei due conflitti mondiali alimentazione alim. durante i conflitti LSE La cucina nei due conflitti mondiali mondiali Storia Aspetti di storia materiale relativi all’ alimentazione nei due conflitti mondiali Macroarea/Tema Discipline coinvolte Contenuti/Documenti/Testi proposti trasversale Episodi di storia Storia La situazione economica nella Repubblica di economica del Weimar nel 1919-21. Novecento Produzione di massa e consumo di massa: i Roaring Twenties negli USA. La crisi economica del 1929: come nasce una crisi (testimonianze di C. P. Kindleberger e J. K. Galbrait). La lira a “quota 90”: conseguenze economiche DTA Cenni alla crisi economica del 1929. L’ attuale situazione economica. Matematica Lettura e interpretazione del grafico di una 6
funzione. Macroarea/Tema Discipline coinvolte Contenuti/Documenti/Testi proposti trasversale Analisi e studio di DTA Analisi della quota di mercato reale e potenziale un caso concreto Matematica Statistica: rappresentazione grafica dei dati, scelta relativo alla ed uso di un indice di posizione. situazione reale e potenziale di quattro operatori turistici Macroarea/Tema Discipline coinvolte Contenuti/Documenti/Testi proposti trasversale Analisi e studio di Matematica Statistica della probabilità un caso concreto Sc. Alim. Allergie e intolleranze relativo alla Ls. Enog. Menù per diete speciali situazione reale Ls Sala Stili di servizio di sala della preparazione LCI Vocabulary for food di un menù per un evento. Macroarea/Tema Discipline coinvolte Contenuti/Documenti/Testi proposti trasversale 3.3.3 EDUCAZIONE CIVICA Nel corrente anno scolastico l’insegnamento di Educazione Civica è stato affidato al docente di Diritto e Tecniche amministrative. Titolo UDA Risultati di apprendimento La sicurezza nei luoghi di lavoro Conoscere il DVR, le figure preposte alla sicurezza, le norme a tutela della sicurezza nei luoghi di lavoro. Conoscere il DVR scolastico, con particolare riferimento al protocollo di contrasto al contagio da COVID-19. La normativa a tutela della Conoscere le norme che tutelano la privacy e i problemi aperti privacy con riferimento all’ attualità. Il lavoro dignitoso Conoscere le norme, costituzionali e contrattuali, che regolano e tutelano i diritti e i doveri dei lavoratori. Cenni al conflitto distributivo, anche in prospettiva storica. Leggi fascistissime e Stato Le c.d. leggi fascistissime a confronto con l’ ordinamento della totalitario Costituzione della Repubblica italiana: conoscere i diritti e doveri dei cittadini e gli ordinamenti dello Stato. Elementi di educazione Conoscere alcuni concetti di base dell’ economia politica (settori economica della bilancia dei pagamenti; problema della domanda aggregata e disoccupazione; inflazione; effetti della svalutazione/rivalutazione sull’ economia reale e sull’ economia finanziari). Riferimenti alla storia e all’ attualità economica. 7
3.3.4 TESTI DELLA LETTERATURA ITALIANA ESAMINATI NEL CORSO DELL’ANNO SCOLASTICO Si riportano di seguito i testi della letteratura italiana esaminati nel corso del corrente anno scolastico: Alessandro Manzoni Da In morte di Carlo Imbonati (1806): Sentire e meditar (vv. 207-215). Da: I promessi sposi: cap. XII, l’ assalto al forno delle grucce; cap. IX-X, la storia della Monaca di Monza. Giacomo Leopardi Da: Canti: L’ infinito. Da: Operette morali: Dialogo di un venditore di almanacchi e di un passeggere. Oscar Wilde Da: Il ritratto di Dorian Gray: The Preface. Charles Baudelaire Da: Lo Spleen di Parigi: La perdita dell’ aureola; Da: Le fleurs du mal: Spleen; Correspondences. Paul Verlaine Langueur Arthur Rimbaud Voyelles Giovanni Pascoli Da: Il fanciullino, IV, passim Da Myricae: Il lampo; L’ assiuolo. Da: Poemetti: Italy, IV-V, passim Luigi Pirandello Da L’ umorismo: il sentimento del contrario (passim). Da Novelle per un anno: La signora Frola e il signor Ponza, suo genero. Da Uno nessuno centomila: incipit. Da: Sei personaggi in cerca d’ autore: passi scelti. Eugenio Montale Da Ossi di seppia: Non chiederci la parola; Forse un mattino andando in un’ aria di vetro. 3.3.5 ARGOMENTI DEGLI ELABORATI DELLE DISCIPLINE D’INDIRIZZO Si riportano di seguito gli argomenti degli elaborati delle discipline d’indirizzo, L.S.E. settore- cucina e Scienza e Cultura dell’Alimentazione, assegnati a ciascun alunno e che saranno discussi in sede di colloquio. A tutela della privacy e in ottemperanza alla nota del Garante, prot. N. 10719 del 21marzo 2017- Allegato n.1, l’elenco degli alunni non viene reso pubblico. COGNOME NOME ARGOMENTO ASSEGNATO Haccp Le malattie del metabolismo Le diete specifiche Intolleranze alimentari e allergie Diete e stili alimentari 8
Prodotti ecologici e nuovi alimenti Le diete nelle varie fasce d’età Prodotti ecocompatibili Alimentazione e tumori Alimenti e qualità alimentare Malattie cardiovascolari Catering e banqueting Disturbi gastrointestinali Le sane abitudini alimentari La qualità dei prodotti della panificazione italiana Contaminazione fisico-chimica Haccp Metodi e regole di conservazione degli alimenti Additivi chimici e nuovi prodotti ecologici e nuovi alimenti Ristorazione collettiva 3.4 METODOLOGIE E STRUMENTI DI INSEGNAMENTO ( barrare con una x) Nel processo di insegnamento-apprendimento, per il raggiungimento degli obiettivi prefissati, in relazione alle discipline interessate e alle tematiche proposte, dai docenti sono stati utilizzati diversi strumenti e strategie e dall’inizio dell’emergenza sanitaria a causa del COVID-19, attività di didattica a distanza quali: per le lezioni sincrone: videolezioni mediante l’applicazione di Google Suite “Meet Hangouts”, per le lezioni asincrone: video lezioni scelte dalla rete, invio di materiale semplificato, mappe concettuali e appunti attraverso Classroom e Spaggiari. Strategie metodologiche X Lezioni frontali X Videolezioni X Discussione guidata X Lavori di gruppo X Problem solving X Attività progettuale X Esercitazioni di laboratorio X Studio di casi □ altro ___________________________________________ Attrezzature e materiali didattici X Libro di testo X Manuali X Schede riassuntive X Strumenti informatici X Piattaforme didattiche X Lezioni registrate X Video X Documentazione prodotta al docente □ altro _______________________________ 3.5 SPAZI (biblioteca, palestra, laboratori, aule virtuali…) Aule didattiche, laboratori di cucina/sala/bar. 9
3.6 TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO L’attività didattica in presenza è stata interrotta in due periodi differenti: dal 26 ottobre 2020 al 07 febbraio 2021 e dal 15 marzo 2021 al 22 aprile 2021. (indicare le ore annuali di lezione effettivamente svolte nella classe. N. ore su n. ore (759 ex D.P.R. 263/2013) previste). Ore 653 /759 (n. 5 ore giornaliere per n. 2 giorni settimanali e n. 4 ore giornaliere per n. 3 giorni settimanali) Cause degli scostamenti (assemblee, scioperi, ecc.) Assemblee, scioperi, altre assenze a vario titolo. 3.7 VERIFICA E TIPOLOGIA DELLE PROVE (in riferimento all’Azione Metodologica Didattica) Durante lo svolgimento delle Unità di Apprendimento sono stati verificati frequentemente i livelli di apprendimento (verifiche formative/verifiche non fiscali non soggette a voto/verifiche brevi), che hanno permesso ove necessario, di riprendere l'argomento e di trattarlo con strategie diverse al fine di migliorare l'apprendimento dell'allievo. Nel corso dell’anno scolastico sono state utilizzate dai docenti diverse tipologie di verifica (orali, scritte, grafiche, pratiche…) al fine di accertare l’acquisizione di conoscenze e competenze, nonché orientare gli alunni allo svolgimento delle prove d’esame. L’attivazione della DID e a fasi alterne della DAD distanza ha richiesto da parte del Consiglio di Classe un parziale ripensamento delle tipologie di prove da somministrare agli allievi. Diverse sono state le modalità di verifiche finalizzate a valorizzare il lavoro svolto da ogni singolo allievo e a rimuovere difficoltà manifestate dagli alunni più deboli, quali: colloqui in videoconferenza, test a tempo sulla piattaforma di G-Suite, prove scritte di diverso genere, affidate loro sia tramite Classroom sia attraverso l’aula virtuale creata in ambiente di Classeviva. 3.8 SIMULAZIONE E VALUTAZIONE DELLE PROVE DI ESAMI DI STATO Non prevista. Viene comunque allegata griglia di valutazione al presente documento. 4. ATTIVITÀ INTEGRATIVE E DI RECUPERO (eccedenti i 200 gg. di lezioni, sportello didattico, interventi pluridisciplinari quali il Progetto Giovani, i progetti PON, ecc.) Materia Attività Studenti destinatari Per complessive ore Tutte Pausa didattica e Tutti Secondo quanto recupero in itinere programmato 10
5. ATTIVITÀ EXTRA-SCOLASTICHE (visite aziendali, viaggi d’istruzione, corsi di informatica, attività culturali, ecc.) Materia Descrizione Attività LCI Progetto Trinity at school (riguarda due corsisti) 6. CRITERI DI VALUTAZIONE (IN RIFERIMENTO ALL’AZIONE METODOLOGICA-DIDATTICA ) Il processo valutativo è stato improntato sulla trasparenza, coinvolgendo gli studenti nella linearità e fondatezza dei criteri di valutazione, non solo per chiarire loro i criteri ed informarli dei voti conseguiti nelle varie prestazioni, ma anche per stimolarne la responsabilizzazione e la capacità di autovalutazione. Nella valutazione sommativa finale delle varie discipline si terrà conto di ogni elemento utile a definire il livello delle competenze raggiunto dagli allievi e della progressione di apprendimento rispetto ai livelli di partenza. Particolare attenzione in questo momento di emergenza andrà riservata alla verifica delle competenze trasversali quali l’impegno, la capacità di partecipare e collaborare con il gruppo e di imparare ad imparare. 7. LA CLASSE IN USCITA 7.1 PROFILO DELLA CLASSE IN USCITA La classe si presenta eterogenea per livelli. Se tutti gli alunni raggiungono un livello essenziale di apprendimenti, solo una parte di essi raggiunge livelli più elevati. L’impegno profuso durante l’anno è anch’esso eterogeneo, anche in relazione alle discipline, al background e agli interessi personali degli studenti. Vi è un caso di diverse abilità, sul quale il Consiglio di Classe relaziona alla Commissione in forma riservata. E’ stato accertato tardivamente un ulteriore caso di bisogni educativi speciali generico, di cui il consiglio di classe ha preso atto. La classe presenta delle competenza relazionali sufficienti, sebbene non sempre il gruppo si sia mostrato coeso. I livelli di autonomia e responsabilità manifestati nello svolgimento dei compiti sono sufficienti e, in alcuni casi, soddisfacenti. 8 PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E PER L’ORIENTAMENTO (EX ALTERNANZA SCUOLA LAVORO) Con nota dell’8 ottobre 2015 viene diramata la Guida operativa per la scuola relativa alle “ATTIVITA’ DI ALTERNANZA SCUOLA LAVORO”; nella Guida, in relazione ai percorsi di istruzione degli adulti si prevede quanto segue: “Con riguardo ai percorsi di istruzione per gli adulti, il relativo regolamento, emanato con d.P.R. 29 ottobre 2012, n. 263, disciplina l’assetto didattico suddiviso, come è noto, in due livelli, il secondo dei quali è articolato in tre periodi didattici. Attesa la specificità dell’utenza, contraddistinta da bisogni formativi differenziati, e alla luce della formulazione del comma 33 dell’articolo 1 della legge 107/2015, che fa riferimento esclusivamente agli assetti ordinamentali disciplinati dai dd.PP.RR. 87, 88 e 89 del 2010, si ritiene che nei suddetti percorsi di istruzione per gli 11
adulti l’alternanza scuola lavoro, in quanto metodologia didattica, rappresenti un’opportunità per gli studenti iscritti, rimessa all’autonomia delle istituzioni scolastiche.” Stante la provenienza dal mondo del lavoro di tutti i frequentanti il III periodo didattico, nella progettazione relativa alla classe non sono stati previsti progetti di ASL-PTCO. Luogo e data: Caltanissetta, lì 10 maggio 2021 12
IL CONSIGLIO DI CLASSE Cognome Nome Materia Firma Docente TERRANOVA GIUSEPPINA DIRIGENTE SCOLASTICO BRUCCULERI SALVATORE LS SALA FASCIANA GRAZIELLA DTE LIOTTA GIOVANNI AGOSTINO SC. ALIM. LO VETERE FRANCESCA LC INGLESE PASQUALINO CINZIA LC FRANCESE PUMA JOSEPH LS ENOG. SCALIA PIETRO MATEMATICA VIOLA SILVIA RITA LL ITALIANA VIOLA SILVIA RITA STORIA ALLEGATI: RELAZIONE FINALE DI OGNI DOCENTE GRIGLIA DI VALUTAZIONE COLLOQUIO Timbro dell’Istituto 13
RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE Prof Salvatore Brucculeri Docente in codocenza xx Materia Sala e vendita Classe e indirizzo 5AS Anno Scolastico 2020/2021 Libro di testo in uso: Dispense e/o stralci di libro messi a disposizione del docente Tempi: N. ore 46/66 previste nel piano di studi 1. CONOSCENZE E TEMPI DI REALIZZAZIONE DELLE UNITÀ DI APPRENDIMENTO ( UDA TITOLO CONOSCENZE N. ORE UDA UDA 1 - La pianta della vite: caratteristiche e cicli biologici 15 N.1 L’enologia • Il grappolo e i menu’ • La viticoltura con • Le fermentazioni prodotti • Tecniche di vinificazione locali e • L’evoluzione km0 • I trattamenti e le correzioni del vino • L’imbottigliamento e la tappatura • I vini passiti: vini muffati, vini di ghiaccio, arresto della fermentazione, servizio • I vini liquorosi: produzione, caratteristiche e servizio • Il Marsala DOP • Il Madeira DOP • Il Porto DOP • Lo Jerez-Xéres-Sherry DOP • I vini aromatizzati: produzione, caratteristiche e servizio • Il Vermut • I vini spumanti: produzione (metodo classico e metodo Charmat), caratteristiche e servizio • La legislazione vitivinicola • La tutela dell’origine geografica dei vini • L’etichettatura del vino 14
• La composizione chimica del vino • La degustazione: gli esami visivo, olfattivo e gusto- olfattivo • Alterazioni, difetti e malattie del vino • L’abbinamento del vino con le principali pietanze • Caratteristiche dell’enografia nazionale • Lessico e fraseologia di settore, anche in lingua straniera UDA UDA 2 - i Preparazioni tipiche della cucina internazionale 15 N.2 marchi di • Le cucine europee qualità e la • La cucina cinese cucina • La cucina indiana internazion • La cucina giapponese ale • La cucina araba • La cucina ebraica • La cucina americana UDA UDA 3 - Le imprese di servizi 15 N.3 l’approvvig • Le risorse umane nelle imprese di servizi ionamento • L’organizzazione del lavoro e i prodotti • L’organizzazione del personale tipici • Lo staff management • Le job description del settore Food & Beverage • La politica del personale • Il rapporto di lavoro • Programmazione e organizzazione della produzione • L’approvvigionamento • Le politiche di approvvigionamento • Il magazzino • La gestione delle scorte • Costi di produzione • Il food cost: tipologie e metodi di calcolo • Il beverage cost: definizione e metodi di controllo • La standardizzazione delle ricette 1.1. PERCORSI FORMATIVI ED EVENTUALI APPROFONDIMENTI E/O RECUPERI UDA TEMPI APPROFONDIMENTO PERIODO E/O RECUPERI UDA N.1 UDA N.2 2. COMPETENZE UDA 1 - L’enologia e i menu’ con prodotti locali e km0 Valorizzare e promuovere le tradizioni locali, nazionali e internazionali individuando le nuove tendenze di filiera • Applicare le normative vigenti, nazionali e internazionali, in fatto di sicurezza, trasparenza e tracciabilità dei prodotti • Controllare e utilizzare gli alimenti e le bevande sotto il profilo organolettico, merceologico, chimico-fisico, nutrizionale e gastronomico • Integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche, utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione per ottimizzare la qualità del servizio e il coordinamento con i colleghi • Utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le esigenze comunicative nei vari contesti: 15
sociali, culturali, scientifici, economici, tecnologici • Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare UDA 2 - i marchi di qualità e la cucina internazionale • Valorizzare e promuovere le tradizioni locali, nazionali e internazionali individuando le nuove tendenze di filiera • Applicare le normative vigenti, nazionali e internazionali, in fatto di sicurezza, trasparenza e tracciabilità dei prodotti • Predisporre menu coerenti con il contesto e le esigenze della clientela, anche in relazione a specifiche necessità dietologiche • Adeguare e organizzare la produzione e la vendita in relazione alla domanda dei mercati, valorizzando i prodotti tipici • Utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le esigenze comunicative nei vari contesti: sociali, culturali, scientifici, economici, tecnologici • Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare UDA 3 - l’approvvigionamento e i prodotti tipici Utilizzare tecniche di lavorazione e strumenti gestionali nella produzione di servizi e prodotti enogastronomici, ristorativi e di accoglienza turistico-alberghiera • Integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche, utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione per ottimizzare la qualità del servizio e il coordinamento con i colleghi • Applicare le normative vigenti, nazionali e internazionali, in fatto di sicurezza, trasparenza e tracciabilità dei prodotti • Attuare strategie di pianificazione, compensazione, monitoraggio per ottimizzare la produzione di beni e servizi in relazione al contesto • Predisporre menu coerenti con il contesto e le esigenze della clientela, anche in relazione a specifiche necessità dietologiche • Adeguare e organizzare la produzione e la vendita in relazione alla domanda dei mercati, valorizzando i prodotti tipici • Utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le esigenze comunicative nei vari contesti: sociali, culturali, scientifici, economici, tecnologici • Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare 3. ABILITÀ UDA 1 - L’enologia e i menu’ con prodotti locali e km0 Descrivere le caratteristiche della vite e del grappolo • Individuare e descrivere le fasi fondamentali della produzione di vino • Distinguere e descrivere la fermentazione alcolica e quella malolattica • Descrivere le diverse modalità di vinificazione • Individuare e descrivere le fasi che il vino attraversa durante la sua evoluzione • Distinguere e descrivere le diverse tipologie di vini Classificare i vini in base al loro utilizzo e alle modalità di produzione • Procedere alla degustazione del vino in modo corretto • Illustrare le modalità di degustazione • Riconoscere le caratteristiche organolettiche e qualitative di cibi, vini e altre bevande attraverso l’esame gustativo e descriverle usando la terminologia corretta 16
• Individuare i principi di abbinamento cibo-vino • Proporre e motivare l’abbinamento vino-cibo più adeguato • Individuare la produzione enoica italiana • Utilizzare il lessico e la fraseologia di settore, anche in lingua straniera • Operare nel rispetto delle norme relative alla sicurezza ambientale e alla tutela della salute UDA 2 - i marchi di qualità e la cucina internazionale Individuare l’importanza delle produzioni locali come veicolo per la promozione e la valorizzazione del territorio • Valorizzare i prodotti tipici simulando proposte innovative • Individuare le componenti culturali della gastronomia • Individuare il contributo degli alimenti nelle diverse cucine territoriali UDA 3 - l’approvvigionamento e i prodotti tipici Organizzare il servizio attraverso la programmazione e il coordinamento di strumenti, mezzi e spazi • Selezionare adeguate politiche di approvvigionamento • Organizzare il magazzino • Gestire le scorte in modo efficiente • Calcolare i costi di produzione specifici del settore • Utilizzare tecniche di approvvigionamento per abbattere i costi (food and beverage cost) • Simulare la gestione degli approvvigionamenti, degli stock e della cantina Elaborare nuove bevande e simularne la commercializzazione • Applicare adeguate strategie di staff management • Calcolare i costi di produzione specifici del settore 4. METODOLOGIE Lezione frontale, lavoro di gruppo, ricerche bibliografiche e multimediali, esercitazioni pratiche, visite guidate, incontri con esperti di settore; collegamento con le altre discipline, in particolare le materie dell’area tecnico scientifica, come: Scienza degli alimenti, matematica ecc. al fine di stimolare le capacità logico-cognitive degli allievi. DAD Lezioni di tipo sincrone e asincrone con l’invio di materiale specifico, video di esperti da YouTube, dispense personali, sintesi e mappe concettuali; video Youtube, registrazioni vocali. 5. MATERIALI DIDATTICI Quaderno degli appunti, libro di testo, fotocopie di materiale integrativo, lavagna luminosa, video proiettore, Pc collegato in rete. DAD Piattaforme elettroniche messe a disposizione dalla scuola come:, Classroom, FAD, registro elettronico. 6. TIPOLOGIE E DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE Prove oggettive o prove strutturate o test di profitto caratterizzate da un elevato grado di strutturazione delle domande. Quesiti vero/falso, giusto/errato, sì/no ecc.; scelte multiple; corrispondenze o item di confronto; completamenti. Le prove di tipo oggettivo/ a scelta multipla; quesiti a risposta breve/strutturati; I quesiti a saggio/ quesiti "problemsolving"; Il colloquio orale DAD Prove di verifica, Test di verifica semi strutturate a punteggio massimo su e classroom; verifiche anche orali in video con modalità sincrona. Caltanissetta, lì 10/05/2021 Prof. Brucculeri Salvatore 17
RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE Prof._Graziella Fasciana Materia Diritto e tecnica Amministrativa Classe e indirizzo__5 AS articolazione Enogastronomia Anno Scolastico 2020/2021 Libro di testo in uso: Diritto e Tecnica Amministrativa dell’impresa ricettiva e turistica Autori: De luca e Fantozzi - Casa Editrice: Liviana Tempi: (ore effettivamente svolte dal docente nell’intero anno scolastico): N. ore __80___/_99____ previste nel piano di studi 1. CONOSCENZE E TEMPI DI REALIZZAZIONE DELLE UNITÀ DI APPRENDIMENTO (elencare i titoli delle UDA) UDA TITOLO CONOSCENZE N. ORE UDA N.1 Le politiche di vendita Gli alunni devono riconoscere 40 nella ristorazione l'evoluzione nel tempo del concetto di marketing; riconoscere l'importanza del marketing territoriale integrato; distinguere il micromarketing e il macromarketing, le diverse fasi di un piano di marketing; devono individuare il marketing mix idoneo al raggiungimento di obiettivi specifici e distinguere le diverse strategie di marketing in particolare le diverse forme di comunicazione anche on line. UDA N.2 Il fenomeno turistico Gli alunni esaminano e 10 comprendono il fenomeno turistico nei suoi molteplici 18
aspetti sociali ed economici; riconoscono il turismo come settore strategico nella politica europea; riconoscono l'importanza delle azioni volte a garantire la sostenibilità del turismo. UDA N.3 Il turismo e le fonti del Gli alunni esaminano e 17 diritto comprendono il fenomeno turistico nei suoi molteplici aspetti sociali ed economici; riconoscono il turismo come settore strategico nella politica europea, facendo riferimento sia alla normativa nazionale che a quella comunitaria. UDA N.4 La programmazione Gli alunni devono essere 32 aziendale capaci: di comprendere gli scopi della programmazione aziendale come strumento di controllo della gestione; di distinguere la pianificazione strategica dalla programmazione d'esercizio; di riconoscere le tre parti fondamentali che costituiscono il budget di un'impresa, di comprendere le problematiche da affrontare nello studio di fattibilità di una nuova impresa. (questa ultima verrà trattata a grandi linee) 1.1. PERCORSI FORMATIVI ED EVENTUALI APPROFONDIMENTI E/O RECUPERI UDA TEMPI APPROFONDIMENTO PERIODO E/O RECUPERI UDA N.1 25 Feb/marzo/apr UDA N.2 15 Sett/ott UDA N.3 15 Nov/dic UDA N.4 25 Apr/mag 2. COMPETENZE (Indicare le competenze disciplinari acquisite dagli alunni in relazione alle UDA svolte) Le competenze, le abilità, gli atteggiamenti e le conoscenze sono state raggiunte a livello più che soddisfacente da un congruo numero di studenti che si sono distinti per interesse, partecipazione al dialogo educativo e impegno soprattutto in classe trattandosi di un corso per adulti. L’andamento della classe è sempre stato propositivo e l’impegno profuso è rimasto costante anche durante la DAD. Nonostante le singole difficoltà lavorative e familiari, gli alunni sono stati quasi sempre presente, attivi e partecipativi alle lezioni, creando anche spunti didattici da trattare. 19
3. ABILITÀ (Indicare le abilità acquisite dagli alunni in relazione alle UDA svolte) Vedi punto precedente. 4. METODOLOGIE (lezione frontale, videolezioni, gruppi di lavoro, processi individualizzati, attività di recupero-sostegno e integrazione, ecc...) Il lavoro è stato organizzato per unità didattiche o moduli, strutturati per obiettivi e per contenuti, dove possibile, è stato curato il collegamento interdisciplinare ai fini di un rinforzo e una più valida strutturazione delle tematiche di studio. Metodologie: lezione interattiva, discussioni guidate, metodo del problem posing e del problem solving per stimolare interesse e motivazioni. Gran parte dell’ attività didattica è stata svolta a distanza, ma ciò non è stati ostativo per il regolare svolgimento del programma. Le verifiche, orali e scritte sono state svolte in itinere, in genere alla fine di ciascuna Uda, e si sono analizzati vari casi concreti, partendo da situazioni reali. 5. MATERIALI DIDATTICI (attrezzature, spazi, tecnologie audiovisive e/o multimediali, ecc.) Libro di testo, articoli di giornali economici. 6. TIPOLOGIE E DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE (prove scritte, verifiche orali, test oggettivi, test a tempo sulla piattaforma, prove grafiche, prove di laboratorio, ecc...) Verifiche orali, verifiche scritte, analisi di casi concreti. Caltanissetta, lì 10 maggio 2021 Prof. Graziella Fasciana ________________________ 20
RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE Prof. Liotta Giovanni Agostino Docente Materia Scienza dell’Alimentazione Classe e indirizzo 5 A S enogastronomia Anno Scolastico 2020/2021 Libro di testo in uso: Scienza e Cultura dell’Alimentazione Autore A. Machado ed. Poseidonia Tempi: N. ore 58/60 1. CONOSCENZE E TEMPI DI REALIZZAZIONE DELLE UNITÀ DI APPRENDIMENTO UDA TITOLO CONOSCENZE N. ORE UDA N.1 Stile di vita ed Il percorso di studi ha 20 alimentazione nell’era permesso ai corsisti di essere moderna della critici e professionali in varie globalizzazione e diete situazione di lavoro ipotizzate. nelle diverse fasce di età e condizioni fisiologiche. Diete nelle patologie dismetaboliche cardiovascolari nelle patologie gastroenteriche e nei tumori. Allergie ed intolleranza alimentari. Disturbi Alimentari. 21
UDA 1 2. COMPETENZE Gli alunni sono in grado, dopo il percorso formativo, di utilizzare gli alimenti e le bevande sotto il profilo organolettico, merceologico, chimico-fisico. Usano bene gli strumenti informatici ed applicano la giusta dieta in condizioni fisiologiche e nelle varie patologie UDA 1 3. ABILITÀ Sono in grado di formulare diete per le condizioni di vita fisiologiche e non. Inoltre possono allestire diete a seconda dei vari territori e costumi di vita e religioni. UDA 1 4. METODOLOGIE Lezioni on-line, in presenza; esercitazioni in casa e lavori di gruppo on-line UDA 1 5. MATERIALI DIDATTICI Strumenti informatici e libri UDA1 6. TIPOLOGIE E DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE Verifiche orali e scritte 1. CONOSCENZE E TEMPI DI REALIZZAZIONE DELLE UNITÀ DI APPRENDIMENTO UDA TITOLO CONOSCENZE N. ORE UDA N.2 Contaminazione Riescono ad investigare i 20 chimico-fisica e fenomeni sociali, ad biologica degli alimenti. interpretarli e a formulare Additivi alimentari e ipotesi di risoluzione dei coadiuvanti alimentari. problemi HACCP UDA 2 2. COMPETENZE Sono in grado di controllare ed utilizzare gli alimenti e le bevande sotto il profilo organolettico, merceologico, chimico fisico, nutrizionale e gastronomico. UDA 2 3. ABILITÀ Sono in grado d’individuare le varie caratteristiche organolettiche e merceologiche degli alimenti 22
UDA 2 4. METODOLOGIE Lezioni on-line, in presenza; esercitazioni in casa e lavori di gruppo on-line UDA 2 5. MATERIALI DIDATTICI Strumenti informatici e libri UDA2 6. TIPOLOGIE E DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE Verifiche orali e scritte 1. CONOSCENZE E TEMPI DI REALIZZAZIONE DELLE UNITÀ DI APPRENDIMENTO UDA TITOLO CONOSCENZE N. ORE UDA N.3 Sicurezza igienico Sono in grado di riconoscere i 18 alimentare degli principali microrganismi alimenti. Microbiologia contaminatori degli alimenti e i metodi di conservazione di essi per evitare contaminazioni biologiche. UDA 3 2. COMPETENZE Sonno discernere tra malattie trasmesse dagli alimenti e quindi tossinfezioni, parassitosi, infezioni. UDA 3 3. ABILITÀ Riescono nel mondo delle certificazioni di qualità, conoscono il sistema HACCP e i migliori sistemi di sicurezza e conservazione degli alimenti. UDA 3 4. METODOLOGIE Lezioni on-line, in presenza; esercitazioni in casa e lavori di gruppo on-line UDA 3 5. MATERIALI DIDATTICI Strumenti informatici e libri 23
UDA3 6. TIPOLOGIE E DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE Verifiche orali e scritte Caltanissetta, lì 10/05/2021 Prof. Giovanni Agostino Liotta 24
RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE Prof.Lo Vetere Francesca Materia Inglese Classe e indirizzo 5AS-IPSEOA Enogastronomia Anno Scolastico 2020/2021 Libro di testo in uso: Mastering Cooking and Service (ELI) Tempi: (ore effettivamente svolte dal docente nell’intero anno scolastico): N. ore 49/66 previste nel piano di studi 1. CONOSCENZE E TEMPI DI REALIZZAZIONE DELLE UNITÀ DIAPPRENDIMENTO UDA TITOLO CONOSCENZE N. ORE UDA N.1 Cooking Food stores and suppliers 29 Menù Planning UDA N.2 Service In the restaurant 14 Banqueting and feasts 1.1. PERCORSI FORMATIVI ED EVENTUALI APPROFONDIMENTI E/O RECUPERI UDA TEMPI APPROFONDIMENTO PERIODO E/O RECUPERI UDA N.1 6 ore Approfondimento novembre/dicembre Romanticism UDA N.2 4 ore Approfondimento maggio/giugno Enogastronomic tour of Italy 2. COMPETENZE Competenze chiave: Comunicare in lingue straniere; Integrare l’acquisizione di contenuti disciplinari con l’approccio metodologico CLIL. 25
Competenze per la lingua inglese: Utilizzare la lingua inglese per veicolare contenuti disciplinari specifici in un’ottica interdisciplinare. 3. ABILITÀ Esprimere e argomentare con spontaneità in relazione agli argomenti trattati; Comprendere idee principali e dettagli in testi scritti riguardanti le tematiche modulari; 4. METODOLOGIE Alternanza tra lezione frontale e videolezioni; processi individualizzati con attività di recupero-sostegno che prevedono allungamento dei tempi di interiorizzazione e osservazione della lingua per la scoperta delle regole e guida alla scoperta di rapporti di somiglianza e contrasto con L1. 5. MATERIALI DIDATTICI Libro di testo, video in tema 6. TIPOLOGIE E DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE prove scritte, con attività di lettura e comprensione, vero falso, costruzione e correzione di frasi, risposte aperte; verifiche orali, con esposizione orale dei contenuti oggetto delle lezioni. Per la ripetizione i ragazzi si sono avvalsi di riassunti e mappe concettuali realizzate con l’aiuto del docente. Caltanissetta, lì 10/05/2021 Prof. Lo Vetere Francesca 26
RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE Prof. CINZIA PASQUALINO Materia LINGUA E CULTURA FRANCESE Classe e indirizzo TERZO PERIODO (5 AS) - SERVIZI PER L’ ENOGASTRONOMIA E L’ OSPITALITA’ ALBERGHIERA Anno Scolastico 2020/2021 Libro di testo in uso: Christine Duvallier "Gourmet - Enogastronomie" edizione ELI. Tempi: (ore effettivamente svolte dal docente nell’intero anno scolastico): N. ore 47/66 previste nel piano di studi UDA 1 totale 20 ore svolte dalla Prof. Macaluso Desiré dal 26/10/2020 al 27/01/2021 UDA 2 totale 27 ore svolte dalla prof. Pasqualino Cinzia dal 11/02/2021 al 08/06/2021 1. CONOSCENZE E TEMPI DI REALIZZAZIONE DELLE UNITÀ DI APPRENDIMENTO (elencare i titoli delle UDA) UDA TITOLO CONOSCENZE N. ORE • Les pronoms personnels sujets • Le verbe être • Le verbe avoir • Les articles indéfinis • Les articles définis UDA N.1 Grammatica francese • Le pluriel des noms et des 20 adjectifs • Les verbes du premier groupe (-er) • La forme négative • Le pronom personnels 27
toniques • C’est, ce sont… • Le verbe s’appeler • les verbes pronominaux • Le féminin des noms et des adjectifs • Les articles contractés Salute e sicurezza: • L'HACCP. • I sette principi dell'HACCP. • La gestione dei punti critici. • Le infezioni trasmissibili e le intossicazioni alimentari. • I rischi e le misure preventive UDA 2 La sécurité et l'alimentation contro la contaminazione degli 27 alimenti. Regimi e nutrizione: • Gli alimenti buoni per la salute. • Gli alimenti biologici. • Le OGM. • Il regime mediterraneo. • Le allergie e le intolleranze alimentari. • Il regime alimentare per celiaci. • I disturbi del comportamento alimentare. Nella prima UDA si è approfondita la grammatica e le varie strutture grammaticali, l’ascolto e la conversazione in lingua Francese. Nella seconda UDA si son trattatati nella prima parte Salute e Sicurezza approfondendo soprattutto i 7 principi dell’’HACCP e i rischi della contaminazione degli alimenti; nella seconda parte i regimi alimentari e la nutrizione, anche in questa uda si è approfondito l’ascolto e la conversazione in lingua Francese. A causa della Pandemia di Covid 19 non si è potuto completare il programma in quanto le lezioni sono iniziate in ritardo e si è dovuto procedere per buona parte dell’anno scolastico con Didattica A Distanza (DAD) e Didattica Integrata a Distanza (DDI). Dal 26 aprile e fino alla fine dell’anno scolastico si è finalmente ritornati in presenza in regime di DDI. 1.1. PERCORSI FORMATIVI ED EVENTUALI APPROFONDIMENTI E/O RECUPERI UDA TEMPI APPROFONDIMENTO PERIODO E/O RECUPERI 28
UDA 1 20 ore Non previsto Dal 26/10/2020 al 27/01/2021 UDA 2 27 ore Non previsto Dal 11/02/2021 al 08/06/2021 2. COMPETENZE • Integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche, utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione per ottimizzare la qualità del servizio e il coordinamento con i colleghi. • Valorizzare e promuovere le tradizioni locali, nazionali ed internazionali, individuando le nuove tendenze di filiera. • Utilizzare la lingua straniera, in ambiti inerenti alla sfera personale e sociale, per comprendere in modo globale e selettivo testi orali e scritti; per produrre testi orali e scritti chiari e lineari, per descrivere e raccontare esperienze ed eventi; per interagire in situazioni semplici di routine e anche più generali e partecipare a conversazioni. • Utilizzare i linguaggi settoriali degli ambiti professionali. 3. ABILITÀ • Utilizzare le tecniche per la gestione dei servizi enogastronomici e l'organizzazione della commercializzazione, dei servizi di accoglienza, di ristorazione e di ospitalità. • Organizzare attività di pertinenza, in riferimento agli impianti, alle attrezzature e alle risorse umane. • Applicare le norme attinenti alla conduzione dell'esercizio, le certificazioni di qualità, la sicurezza e la salute nei luoghi di lavoro. • Utilizzare le tecniche di comunicazione e relazione in ambito professionale orientate al cliente e finalizzate all'ottimizzazione della qualità del servizio. • Reperire ed elaborare dati relativi alla vendita, produzione, erogazione dei servizi con il ricorso a strumenti informatici e a programmi applicativi. • Attivare sinergie tra servizi di ospitalità, accoglienza e servizi enogastronomici. • Curare la progettazione e programmazione di eventi per valorizzare il patrimonio delle risorse ambientali, artistiche, culturali, artigianali del territorio e la tipicità dei suoi prodotti. 4. METODOLOGIE 1. Lezione frontale, 2. attività FAD sincrona/asincrona, DAD e DDI 3. lavoro individuale, 4. lavoro di gruppo, 5. esercitazioni di gruppo 6. studio individuale 5. MATERIALI DIDATTICI 1. Lavagna tradizionale. 2. Ambiente virtuale Spaggiari e Gsuite. 29
3. Flipped Classroom. 4. Materiale messo a disposizione dalla docente. 6. TIPOLOGIE E DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE 1. Verifica orale. 2. Test vero/falso. 3. Test a risposta multipla. Caltanissetta, lì 10/05/2021 Prof. Cinzia Pasqualino 30
RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE Prof. Joseph Puma Materia LSE settore cucina Classe e indirizzo 5 A SERALE IPSSEOA Anno Scolastico 2020/2021 Libri di testo in uso: Chef con master lab casa editrice le Monnier scuola ISBN 978-88- 00-22879-4 Tempi: (ore effettivamente svolte dal docente nell’intero anno scolastico): N. ore 84 su 99 previste nel piano di studi 1. CONOSCENZE E TEMPI DI REALIZZAZIONE DELLE UNITA’ DI APPRENDIMENTO: UDA TITOLO CONOSCENZE N. ORE UDA 0 PIA La cucina regionale,Food cost 5 control UDA N° 1 Il cuoco e la qualità Marchi di qualità ,sistemi di 30 oggettiva e soggettiva tutela e certificazioni UDA N.2 I prodotti del territorio Caratteristiche di prodotti del 30 nella cucina dei localismi territorio e dell'alimentazione globalizzata UDA N.3 L'arte del banqueting Tecniche di catering e 34 all'interno del catering banqueting 2. COMPETENZE (elencare le competenze disciplinari acquisite dall’alunno in relazione alle UDA svolte) -Valorizzare e promuovere le tradizioni locali, nazionali ed internazionali individuando le nuove tendenze di filiera. -Applicare le normative vigenti nazionali ed internazionali in materia icurezza, trasparenza e tracciabilita' dei prodotti alimentari. -Utilizzare tecniche di lavorazione e strumenti gestionali nella produzione di servizi e prodotti enogastronomici e ristorativi. -Controllare e utilizzare gli alimenti sotto il profilo organolettico,merceologico,nutrizionale e gastronomico. 31
3. ABILITA’ (elencare le abilità acquisite dall’alunno in relazione alle UDA svolte) Riconoscere i marchi di qualità e utilizzare sistemi di di tutela e certificazioni. Realizzare piatti funzionali alle esigenze della clientela. Simulare eventi di catering e banqueting. Realizzare piatti con prodotti del territorio 3. METODOLOGIE (lezione frontale, gruppi di lavoro, processi individualizzati, attività di recupero-sostegno e integrazione, ecc.) Lettura, comprensione e spiegazione dell’argomento, gli alunni sono stati invitati a prendere parte alla spiegazione con delle domande mirate alla partecipazione, allo sviluppo, e all’interesse sull’argomento trattato. Gli obiettivi prefissati sono stati perseguiti mediante l’utilizzo delle seguenti strategie: ・ Lezioni frontali - Video lezioni ・ Appunti vari del docente ・ Dispense, libri di testo ・ Sollecitazione all’uso del metodo induttivo- deduttivo ・ Lavori di gruppo e ricerche - Laboratorio di cucina 4. MATERIALI DIDATTICI (attrezzature, spazi, biblioteca, tecnologie audiovisive e/o multimediali, ecc.): E' stato adottato il libro di testo “Chef con Master lab” si e' fatto ricorso al laboratorio di cucina per realizzare piatti con ingredienti del territorio, per recuperare ricette che rischiano di perdersi,e per realizzare menu per tipologie di eventi. 5. TIPOLOGIE E DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE (prove scritte, verifiche orali, test oggettivi, prove grafiche, prove di laboratorio, video interrogazioni ecc.) Le verifiche sono state effettuate mediante verifiche scritte , orali, video interrogazioni, colloqui di gruppo e prove di laboratorio Caltanissetta, lì 10 Maggio-2020 In fede Prof. Joseph Puma 32
RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE Prof. SCALIA PIETRO Docente in codocenza Materia MATEMATICA Classe e indirizzo V AS ENOGASTRONOMICO Anno Scolastico 2020/2021 Libro di testo in uso: ELEMENTI DI MATEMATICA M. BERGAMINI A. TRIFONE G. BAROZZI ZANICHELLI EDITORE Tempi: (ore effettivamente svolte dal docente nell’intero anno scolastico):N. ore 80 / 99 previste nel piano di studi 1. CONOSCENZE E TEMPI DI REALIZZAZIONE DELLE UNITÀ DI APPRENDIMENTO(elencare i titoli delle UDA) UDA TITOLO CONOSCENZE N. ORE UDA N.1 Il calcolo combinatorio e Probabilità totale, 45 probabilità condizionata, formula di Bayes UDA N.2 Elementi di statistica Piano di rilevazione e analisi 29 dei dati UDA N.4 Le funzioni PIA Le funzioni polinomiali; le 6 funzioni razionali e irrazionali intere 1.1. PERCORSI FORMATIVI ED EVENTUALI APPROFONDIMENTI E/O RECUPERI UDA TEMPI APPROFONDIMENTO PERIODO E/O RECUPERI UDA N.1 6 ore Recupero Ottobre -Dicembre- Gennaio UDA N.4 6 ore Recupero Marzo-Aprile 33
2. COMPETENZE Area di indirizzo I9 Adeguare ed organizzare la produzione e la vendita in relazione alla domanda dei mercati, valorizzando i prodotti tipici. Area generale G9 Utilizzare i concetti e i modelli delle scienze sperimentali per investigare fenomeni sociali e naturali e per interpretare dati. G8 - Utilizzare le strategie del pensiero razionale negli aspetti dialettici e algoritmici per affrontare situazioni problematiche, elaborando opportune soluzioni. G10 Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento isciplinare. Chiave Competenza in materia di cittadinanza Competenza matematica 3. ABILITÀ Utilizzare e valutare criticamente informazioni statistiche di diversa origine con particolare riferimento agli esperimenti e ai sondaggi. Utilizzare la formula di Bayes nei problemi di probabilità condizionata 4. METODOLOGIE Lezione frontale, video lezioni, FAD 5. MATERIALI DIDATTICI Tecnologie audiovisive e/o multimediali. 6. TIPOLOGIE E DELLE PROVE DI VERIFICA UTILIZZATE Prove scritte, verifiche orali Caltanissetta, lì 10/05/2021 Prof. Pietro Scalia 34
RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE Prof. VIOLA SILVIA RITA Materia LINGUA E LETTERATURA ITALIANA Classe e indirizzo 5AS Enogastronomia Anno Scolastico 2020/2021 Libro di testo in uso: G. Baldi et al., La letteratura ieri, oggi e domani, vol. 3, Pearson – materiali forniti dal docente Tempi: (ore effettivamente svolte dal docente nell’intero anno scolastico): N. ore 77/99 previste nel piano di studi 1. CONOSCENZE E TEMPI DI REALIZZAZIONE DELLE UNITÀ DI APPRENDIMENTO (elencare i titoli delle UDA) UDA TITOLO CONOSCENZE N. ORE UDA N.1 PIA A.S. 2019-20 O.M. Il romanzo e la lirica nel 22 11/2020 Romanticismo dell’ Ottocento - Alessandro Manzoni: elementi biografici rilevanti. Elementi di poetica e pensiero. Da In morte di Carlo Imbonati (1806): Sentire e meditar (vv. 207- 215). I promessi Sposi. Il realismo nel romanzo manzoniano. Da: lettera a M. Chauvet (1821), passi scelti; lettera al Marchese D’ Azeglio (1823), passi scelti. Da: I promessi sposi: cap. XII, l’ assalto al forno delle grucce; cap. IX-X, la storia della Monaca di Monza. 35
- Giacomo Leopardi: elementi biografici rilevanti. Il pensiero e la poetica. Da: Idilli: L’ infinito. Da: Operette morali: Dialogo di un venditore di almanacchi e di un passeggere. Da: Zibaldone di pensieri: piccola antologia. La lingua di Pellegrino Artusi. Cenni sul romanzo naturalista del secondo Ottocento. I moduli narratologici utilizzati. UDA N.2 Il Decadentismo in Europa Il decadentismo: significato; generi 20 letterari; temi. Il romanzo estetizzante: Oscar Wilde. Da: Il ritratto di Dorian Grey: Preface. La poesia simbolista: temi; scelte linguistiche e stilistiche. C. Baudelaire, La perdita dell’ aureola; Da: Le fleurs du mal: Spleen. P. Verlaine: Langueur. A. Rimbaud: Vocales. Giovanni Pascoli: elementi biografici rilevanti; opere; poetica; scelte linguistiche e stilistiche. “Il fanciullino” (passim); Da “Myricae”: “Il lampo”; “L’ assiuolo”. Da: Poemetti: Italy, IV-V, passim. UDA N.3 La narrativa nel primo La narrativa del primo Novecento 15 Novecento nel contesto europeo: innovazioni tematiche, stilistiche, linguistiche. Luigi Pirandello: elementi biografici rilevanti; pensiero; opere; temi; scelte linguistiche e stilistiche. Da L’ umorismo: il sentimento del contrario (passim). Da Novelle per un anno: La signora Frola e il signor Ponza, suo genero. Da Uno nessuno centomila: incipit. Da: Sei personaggi in cerca d’ autore: passi scelti. UDA N.4 La poesia come ricerca di Eugenio Montale: elementi 10 verità fra i due conflitti biografici rilevanti; contesto culturale; opere (con particolare riferimento a “Ossi di seppia”); poetica e temi; scelte linguistiche e stilistiche. Da: Ossi di seppia: Forse un 36
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