Diventar cigno - Geocycle
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Tecnologie CSS da plastica Diventar cigno Da rifiuto a combustibile alternativo: così il B CSS ottenuto dalla quota non riciclabile degli en nota è la famosa fiaba imballaggi in plastica viene impiegato da di Andersen “Il brutto anatroccolo”, in cui il Geocycle (Italia) Srl nelle cementerie italiane ed protagonista, deriso ed estere del Gruppo LafargeHolcim, limitando così emarginato da quelli che crede il consumo di combustibili fossili. Ne abbiamo suoi fratelli, si scopre in realtà meraviglioso cigno. Ebbene, pro- parlato ad Ecomondo con Marco Turri, Sales prio come nell’antica favola da- and Marketing Manager di Geocycle (Italia) Srl, nese, anche nella vita reale Stefano Petriglieri, Responsabile Recupero spesso accade che ciò che viene ad un primo sguardo scartato Energetico di COREPLA e Giuseppe Angelo possa rivelarsi poi importantis- Dalena, titolare della Dalena Ecologia Srl, storica simo. azienda pugliese consorziata COREPLA Consideriamo i rifiuti di imballaggi in plastica, anzi quella quota di ri- fiuti di imballaggi in plastica deri- vati dalla raccolta differenziata urbana non valorizzabili a valle del processo di se- lezione nell’attuale mercato del riciclo, perché di qualità troppo scadente. Eb- bene, queste frazioni detengono un potere calorifico superiore alle 5.000 kilo- calorie per Kg, molto vicino a quello del carbone o dell’alcool etilico e risultano quindi ideali per costituire un loro perfetto sostituto: il cosiddetto CSS - Com- bustibile Solido Secondario, ossia un combustibile ottenuto dalla componente secca dei rifiuti non pericolosi, sia urbani sia speciali (plastica in primis, ma an- che carta, fibre tessili, ecc.), ottenuto attraverso un trattamento dedicato che Elisa Zelaschi prevede, tra l’altro, l’eliminazione di materiali non combustibili, come vetro, me- 1/2019 recycling 37
➤ Da sinistra: Stefano Petriglieri, Responsabile talli e inerti e altri materiali non leader mondiale nella fornitura di materiali e Recupero Energetico di idonei in fase di combustione. soluzioni per l’edilizia. Al cementificio di Ter- COREPLA; Marco Turri, Sales and Marketing Manager di L’impiego ideale del CSS è presso nate, così come a quelli esteri del Gruppo, Geocycle (Italia) Srl e Giuseppe impianti industriali per la produ- non sono diretti solo solventi, fanghi essic- Angelo Dalena, titolare della zione del cemento, acciaierie o cati provenienti dai depuratori civili e PFU – Dalena Ecologia Srl centrali termoelettriche, in par- Pneumatici Fuori Uso, ma anche e soprattutto ziale sostituzione dei combustibili il CSS, anche grazie alla partnership con il fossili (es. pet coke) o in combustori dedicati al suo utilizzo consorzio COREPLA. Una partnership che specifico per la produzione di energia elettrica. dura da oltre 10 anni e che mira sempre di Di CSS proveniente da rifiuti di imballaggi in plastica e del suo più a coinvolgere aziende consorziate virtuose utilizzo in cementeria, ne abbiamo parlato in occasione della al fine di costituire un network per valorizzare scorsa fiera Ecomondo con Marco Turri, Sales and Marketing nella maniera opportuna questi materiali ne- Manager di Geocycle gli impianti del Gruppo Lafargeholcim. (Italia) Srl; Stefano Come spiega Stefano Petriglieri: “la parte re- Attiva da oltre 30 anni Petriglieri, Responsa- siduale degli imballaggi non riciclabili nel 2018 nella gestione sostenibile bile Recupero Ener- è stata di circa 600.000 ton di cui il 70% tra- e responsabile dei rifiuti, getico di COREPLA – sformato in CSS destinato a cementifici ita- Geocycle (Italia) Srl, società Consorzio Nazionale liani ed esteri e un 30% avviato a termovalo- controllata al 100% di Holcim per la Raccolta, il Re- rizzazione. Come testimoniato da queste (Italia) SpA è stata tra i cupero e il Riciclo de- quote – specifica – l’intento del Consorzio, pionieri dell’implementazione gli Imballaggi in Pla- che ha l’obbligo di gestire anche le quantità dei principi della circular stica e con Giuseppe a valle del recupero e riciclo di materia, è economy Angelo Dalena, tito- senz’altro quello di puntare sui cementifici, lare della Dalena Eco- dove tramite il CSS avviene una vera e pro- logia Srl, storica azienda pugliese consorziata COREPLA. pria sostituzione di combustibile tradizionale Attiva da oltre 30 anni nella gestione sostenibile e responsa- anche di origine fossile, concorrendo a limi- bile dei rifiuti, Geocycle (Italia) Srl, società controllata al 100% tare così il consumo di materia prima e nobi- di Holcim (Italia) SpA è stata tra i pionieri dell’implementazione litando quello che in origine era un rifiuto. Ov- dei principi della circular economy, proponendo soluzioni inno- viamente – prosegue – anche nel termovalo- vative per valorizzare i rifiuti e i residui produttivi garantendone rizzatore avviene un recupero di energia ma il corretto recupero nei cementifici del Gruppo Lafarge Holcim, rimane un mero incenerimento, mentre la ca- 38 recycling 1/2019
esperienza trentennale nel trattamento dei rifiuti, è una di que- sti cinque top player. Nata dall’esigenza di dare una risposta sostenibile alla cre- scente produzione di rifiuti provenienti dal comparto manifat- turiero della città di Barletta (BT) e dalla richiesta di risparmio economico per la gestione di alcuni rifiuti derivati dal comparto calzaturiero, particolarmente sviluppato sul territorio locale, la Dalena Ecologia Srl già nel 1996 aveva investito sulla realizza- zione di un impianto di trattamento meccanico per produrre l’allora CDR - Combustibile Derivato da Rifiuti: attraverso la produzione di CDR l’impianto di Dalena Ecologia iniziò a sot- trarre quote importanti di rifiuti speciali, derivanti dal tessuto imprenditoriale locale, alla discarica per avviarle a re- La parte residuale degli cupero energetico nel ce- imballaggi non riciclabili mentificio presente a Bar- nel 2018 è stata di letta. Come sottolinea Giu- circa 600.00 ton di seppe Angelo Dalena: “L’im- cui il 70% trasformato ratteristica principale che il CSS diretto ai ce- pianto, oggi dotato delle più in CSS destinato a mentifici deve avere è quella di essere un com- innovative tecnologie, auto- cementifici italiani ed bustibile alternativo, e quindi essere rispon- rizzato in AIA dalla Provincia esteri e un 30% avviato a dente a ferrei requisiti qualitativi e quantitativi di Barletta Andria Trani con termovalorizzazione poiché deve rispettare i limiti tecnici imposti una capacità 105.000 ton/ ai fini del suo recupero energetico, in questo anno di CSS, produce un caso, da LafargeHolcim, che deve poter im- combustibile di elevata qualità dotato di un proprio marchio re- piegare il materiale senza il rischio che que- gistrato e denominato "HiQ-CSS" conforme alla norma UNI sto porti a fluttuazioni qualitative del processo, EN 15359:2011. Produrre combustibile alternativo – specifica a problemi di salute e sicurezza per i dipen- – non è una mera operazione di triturazione o miscelazione di denti delle cementerie e ad impatti negativi materie plastiche, ma è un vero e proprio mestiere che richiede per l’ambiente”. l’utilizzo di un processo industriale complesso che parte da Per garantire questo COREPLA punta su una raccolta di carattere domestico estremamente eteroge- aziende all’avanguardia dal punto di vista della nea e differenziata per latitudine e clima - basti pensare a come gestione dei rifiuti, in grado di mettere in campo un know how, una tecnologia e un sistema di controlli tali da poter gestire e trasformare questi rifiuti nella maniera migliore. Come spe- cifica Petriglieri: “In Italia abbiamo fatto uno screening in base alle necessità dei cementi- fici e da questo è risultato che sono una de- cina gli impianti in grado di offrire, con una raf- finatezza superiore alla media, la qualità richie- sta. Fra questi dieci – precisa – cinque rap- presentano davvero l’eccellenza: due si tro- vano al Sud, uno al Centro e due al Nord, e insieme sono in grado di produrre 250.000 ton di CSS all’anno, permettendoci di aprire vie transfrontaliere e consentendoci di confe- rire il materiale nei cementifici europei”. La Dalena Ecologia Srl, azienda pugliese con 1/2019 recycling 39
cambiano i nostri rifiuti se viviamo al caldo o al freddo, in città, presentare una alternativa sostenibile allo al mare o in montagna - e che sconta anche determinati errori smaltimento in discarica. del cittadino nel fare la raccolta differenziata stessa, per arri- Come sottolinea Marco Turri: “Holcim è stata vare ad ottenere un prodotto dalle caratteristiche definite e il tra i primi in Italia a usare CSS puntando sulla più possibile omogenee, con qualità assimilabili ai combustibili qualità del materiale, pertanto con COREPLA tradizionali, grazie anche il abbiamo iniziato un percorso che va nella di- Holcim è stata tra i ricorso ad opportune mi- rezione di aumentare i quantitativi di CSS da primi in Italia a usare scele dei rifiuti in ingresso ritirare e impiegare nelle nostre cementerie CSS puntando sulla così da garantire i requisiti proprio perché abbiamo constatato che, per qualità del prodotto di qualità degli utilizzatori fi- venire incontro alle nostre esigenze, la qua- e scegliendo Corepla nali, in particolar modo le lità del prodotto si è molto elevata”. Qualità quale imprescindibile cementerie. Dalle neces- che si è potuta elevare proprio grazie all’im- partner per impiegare il sità dei gruppi cementieri piego a sua volta in un processo industriale CSS come combustibile di essere soddisfatti con visto che, come sottolinea Petriglieri: “non si alternativo in cementeria forniture di qualità e quan- tratta di un mero smaltimento come nel caso tità costanti – prosegue – della termovalorizzazione ma si tratta di im- è nata l’idea di creare un’or- piegare un prodotto frutto di un procedimento ganizzazione in grado di coordinare i singoli produttori di CSS, industriale che da materiale eterogeneo viene cosicché il mercato possa avere un unico interlocutore in grado portato a titolo di combustibile alternativo e di garantire flussi, quantità, qualità, costanza nella produzione che consente di chiudere il cerchio del recu- e soprattutto riesca a dialogare in maniera industriale con loro”. pero degli imballaggi in plastica attraverso il Derivare da un materiale estremamente eterogeneo un pro- recupero energetico, che avviene sempre e dotto fortemente omogeneo: è questa la sfida che i consorziati comunque a valle del recupero di materia, e COREPLA e Dalena in primis hanno accolto, così da produrre che consente un importante risparmio di ma- CSS sempre più performanti, "cuciti ad hoc" sulle esigenze dei teria prima al momento dell’impiego come clienti e di altissima qualità, privati di quelle frazioni non idonee combustibile alternativo in cementeria”. alla combustione e aventi non solo pari dignità rispetto ai com- Ecco allora che lo scarto dello scarto si tra- bustibili fossili tradizionali ma anche il valore aggiunto di rap- sforma in un meraviglioso cigno. 40 recycling 1/2019
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