ACQUACOLTURA IN ITALIA: UN MODELLO INTEGRATO DI GESTIONE, VERIFICA DI QUALITÀ DEL PRODOTTO E RISPETTO DELL'AMBIENTE - M. De Giusti, L. Marinelli ...
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ACQUACOLTURA IN ITALIA: UN MODELLO INTEGRATO DI GESTIONE, VERIFICA DI QUALITÀ DEL PRODOTTO E RISPETTO DELL’AMBIENTE. M. De Giusti, L. Marinelli ,A. Del Cimmuto, A. Cottarelli, F. Marzioni, A.M. Lombardi, A. Pignatelli, I. Tei
FAO AUMENTO DEL CONSUMO MONDIALE DI PESCE: « Lo stato della pesca e dell’acquacoltura nel mondo 2012 »
FAO A U M E N T O D E L L A P R O D U Z I O N E D I A C Q U A C U LT U R A “ Global Aquaculture Production Volume and Value Statistics Database Updated to 2012 FAO Fisheries and Aquaculture Department, March 2014”
PROBLEMATICHE • MICRORGANISMI AMBIENTALI: Sicurezza del prodotto e shelf life • INQUINANTI CHIMICI: inquinanti persistenti e pericolo di bioconcentrazione e biomagnificazione AMBIENTE ACQUACULTURA • IMMISSIONE DI NUTRIENTI IN ECCESSO: aumento della biomassa del fitoplancton • SEDIMENTAZIONE: di materiale fecale, mangime non consumato, organismi morti • USO DI PRODOTTI CHIMICI: farmaci e antifouling • PRELIEVO DI FORME SELVATICHE: utilizzate come mangimi o specie giovanili da inserire • INTERAZIONE CON POPOLAZIONI SELVATICHE: fughe accidentali, scambio di patogeni e parassiti
SVILUPPO SOSTENIBILE REGOLAMENTO UE N 1380/2013 POLITICA COMUNE DELLA PESCA Strategia EUROPE 2020: CRESCITA INTELLIGENTE SOSTENIBILE E INCLUSIVA • AUMENTO DELLA PRODUTTIVITÀ • MINIMO IMPATTO SULL’ECOSISTEMA • TRACCIABILITÀ, SICUREZZA E QUALITÀ DEI PRODOTTI ( Reg.to CE 178/2002)
SICUREZZA DEL PRODOTTO I M PAT T O S U L L A S A L U T E U M A N A E D A N I M A L E RAPID ALERT SYSTEM FOR FOOD AND FEED (RASFF) AT T I V I TÀ S I S T E M I C A D I A L L E R TA AU TO R I TÀ EUROPEA PER LA SICUREZZA S TAT I DEGLI ALIMENTI E COMMISSIONE MEMBRI MANGIMI EFSA EUROPEA UNIONE
SPECIE ITTICHE e NOTIFICHE (RASFF) Trend 2004-2013 per tipologia di rischio 60 50 numero notifiche 40 rischi chimici 30 rischi fisici rischi biologici altro 20 10 0 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013
SPECIE ITTICHE e NOTIFICHE RASFF Notifiche per tipologia di contaminante anni 2004-2013 1% 1% 1% 1% 2% adulterazione/frode biotossine 29% composizione corpi estranei metalli pesanti aspetti organolettici microrganismi 0% 0% controlli scarsi o insufficienti 6% additivi alimentari e aromi 58% parassiti 1% residui di medicinali veterinari
IMPIANTI DI ACQUACOLTURA IN ITALIA CROSTACEI ACQUA DOLCE 0,8% 37,3% PESCI 48,7% ACQUA SALATA MOLLUSCHI 62,7% 50,5% Fonte: Unimar, 2009
SPECIE ALLEVATE: MOLLUSCHI SPIGOLA ORATA ANGUILLA
TIPOLOGIE ED IMPIANTI DI ACQUACOLTURA: classificazione in base alla produttività ACQUACOLTURA ESTENSIVA: Densità di allevamento determinata dalla naturale produttività naturale del bacino NO somministrazione alimenti dall’esterno INTERVENTI PREVISTI: Preparazione ottimale del bacino (eventuale semina) Controllo sanitario del pesce MINIMO IMPATTO AMBIENTALE
TIPOLOGIE ED IMPIANTI DI ACQUACOLTURA: classificazione in base alla produttività ACQUACOLTURA INTENSIVA Densità di allevamento oltre la produttività naturale del bacino ALIMENTAZIONE Integrata attraverso la somministrazione di alimenti naturali (pesce o cereali) o di mangimi formulati RICAMBIO ACQUA SOMMINISTRAZIONE OSSIGENO
TIPOLOGIE ED IMPIANTI DI ACQUACOLTURA: classificazione in base al tipo di ambiente Offshore : a largo, acque profonde Maggiore difficoltà di gestione MARICOLTURA Minore problema di deposizione Inshore: costiero (intensivo o estensivo) IMPIANTI A TERRA
PROGETTO DI RICERCA: “Ambiente marino e prodotti ittici di allevamento: tutela ambientale e qualità” PROGETTO MULTIDISCIPLINARE E MULTICENTRICO ( MINAMBI: Prot. NSvS/C7/8735, 21 Nov. 2001) OBIETTIVI GENERALI: Promuovere la qualità e la sicurezza dei prodotti d’acquacoltura nel pieno rispetto dell’ecosistema marino SPECIFICI QUALITA’ MICROBIOLOGICA ATTIVITA’ ESTROGENOMIMETICA Policlorobifenili (PCB) Organismi Geneticamente Modificati (OGM)
DIMENSIONE DELLO STUDIO: PERIODO: Maggio 2002 - Luglio 2004 Acqua MATRICI: Mangimi Prodotti ittici (spigole, orate e mitili) NUMERO: 154 campioni prelevati (n. 66 acqua, n. 33 mangimi, n. 55 prodotti) 506 sul posto DETERMINAZIONI ANALITICHE: 2925 2419 in laboratorio
SITI ESAMINATI CAMPOMARINO Novagriter ANSEDONIA Ittima Maremmana Impianto intensivo a terra Impianto intensivo a terra (ORATE, SPIGOLE, MITILI) (ORATE e SPIGOLE) GAETA Medfish TERMOLI Lagmar Impianto intensivo a mare Impianto estensivo off shore (ORATE SPIGOLE MITILI) (MITILI)
INDAGINI MICROBIOLOGICHE E CHIMICHE MICROBIOLOGIA: AMBIENTE E PRODOTTI Indicatori di contaminazione fecale (Coliformi fecali, E.coli) Enterobatteri patogeni (Salmonella spp) Specie ambientali (specie Vibrio spp) OGM: MANGIMI e PRODOTTI
RISULTATI MICROBIOLOGIA DEGLI AMBIENTI E DEI PRODOTTI Assenza di enterobatteri patogeni Contenuti livelli di Carica Batterica Totale Superati i livelli di indicatori di inquinamento fecale (acqua impianto intensivo a mare di Gaeta e nei molluschi ) Isolato V. cholerae non-O1/non- O139 Frequente il riscontro di altri Vibrio coinvolti in patologia umana (65% dei ceppi isolati)
RISULTATI MICROBIOLOGIA DEI PRODOTTI Vibrio spp. 1% 8% V.parahaemolyticus 14% 8% V.alginolyticus 14% V.cholerae (non O139) V.vulnificus 55% V.damsela
RISULTATI MICROBIOLOGIA DEI PRODOTTI Frequenza di isolamento di specie NON Vibrio 25 20 15 % Frequenza 10 5 0
REVISIONE SISTEMATICA DELLA LETTERATURA (Prisma Statment, 2009) Articoli identificati attraverso PUBMED database: N.295 Selezionati da bibliografie: N.2 Articoli identificati attraverso SCOPUS database: N.5 Focus qualità microbiologica Totale articoli rinvenuti: N.302 Duplicati rimossi: N.5 Articoli rimossi N.162 antecedenti al 2007 Articoli selezionati: 135 Keyword: •Criteri di inclusione: linee guida, articoli con Eliminati dopo lettura “fishculture OR abstract N.98 focus allevamenti aquatic intensiva ed intensiva Articoli elegibili: 37 environment AND Eliminati N.30 riguardanti microbiological •Criteri di esclusione: dati metodiche, malattie dei pesci, probiotici e food safety” epidemiologici, variabilità genetica pubblicazione ante 2007 Ammessi: 7 Articoli
SINTESI REVISIONE: Focus microbiologia (1) Mouna Boulares et al 2011. Study of the Microbial Ecology of Wild and Aquacultured Tunisian Fresh Fish Lo studio di Boulares et al 2011 afferma che la carica microbica è più bassa nel pesce pescato rispetto al pesce di acquacoltura. Le specie identificate maggiormente presenti sono P. fluorescens e A. hydrophilia. Non sono state rinvenute specie patogene quali Salmonella e Listeria monocytogenes negli 80 campioni analizzati PARAMETRO/SPECIE UFC/g SPIGOLA PARAMETRO PESCATO ACQUACOLTURA MTC 30° 1949844 4786300 Coliformi fecali 2511 70794 ORATA MTC 30° 891250 1380384 Coliformi fecali 4466 19952
SINTESI REVISIONE: Focus microbiologia (2) Emborg and Dalgaard et al., 2008 Baker-Austin et al., 2012 Lindback et al., 2009 Lorencova et al., 2013 Campos et al., 2010
RISULTATI: OGM DNA TRANSGENICO Rilevato nel 70% dei mangimi Concentrazioni variabili tra 0,1-0,9% e 25-30% Assente nei tessuti animali Assente nei molluschi bivalvi
INDAGINI MICROBIOLOGICHE E CHIMICHE CHIMICA: AMBIENTE, MANGIMI E PRODOTTI Nutrienti (Ptot , NO3, Namm, Norg) Temperatura, Conducibilità, O2 PCB: Congeneri analizzati 28, 52, 101, 138, 153, 180, 118 ATTIVITÀ ESTROGENO MIMETICA: ACQUA, MANGIMI E PRODOTTI
RISULTATI: PCB Valutazione della distribuzione dei congeneri nei prodotti ittici 2,5 I congeneri più sostituiti si PCB congener concentrations (median values ng/g) accumulano più facilmente nei 2 tessuti adiposi 1,5 orata Distribuzione dei congeneri nei spigola mangimi prodotti simile a quella nei 1 mitili mangimi 0,5 IMPORTANZA DELLA CONTAMINAZIONE DEI 0 28 1 52 2 101 3 118 4 138 5 153 6 180 7 MANGIMI sulla qualità del prodotto
RISULTATI: PCB Valutazione della diversa tipologia di impianto 40 Non ci sono significative Total PCB concentrations (median values ng/g) 35 differenze di concentrazione di PCB nei mangimi. 30 25 mangimi Le specie allevate nell’impianto orata 20 spigola costiero di Gaeta hanno un mitili livello di contaminazione 15 acqua superiore 10 5 IMPORTANZA DELLA 0 CONTAMINAZIONE AMBIENTALE Gaeta 1 Ansedonia 2 Campomarino 3 4 Termoli sulla qualità del prodotto
RISULTATI: ATTIVITÀ ESTROGENO-MIMETICA Testata l’attività estrogenica di PCB standard e di estratti organici (test in vitro YEST) Espressa come estrogenicità % rispetto ad E2 = 17 ß Estradiolo ( Efficienza Relativa di Induzione, RIE) • Positivi 11% campioni (acqua e di pesce) (positività: RIE>10%) • Negativi i mangimi e mitili
REVISIONE SISTEMATICA DELLA LETTERATURA (Prisma Statment, 2009) Articoli identificati attraverso PUBMED database: N. 27 Articoli identificati attraverso SCOPUS database: N. 16 Focus PCB Totale articoli rinvenuti: N.Articoli 43 Duplicati rimossi: N.10 •Criteri di inclusione: Articoli rimossi perchè non conformi ai criteri di linee guida, dati post 2007, inclusione: N.27 KEY WORDS: analiti e matrici di interesse. Keyword: “monitoring AND Articoli ammessi:N. 6 fishculture OR PCB OR OCP •Criteri di esclusione: dati AND commercial feed” anteriori al 2007, matrici diverse da quelle di Ammessi: N.6 interesse.
REVISIONE SISTEMATICA DELLA LETTERATURA (1) Esempio di contaminazioni di specie presenti nel mercato italiano Analizzate specie campionate da gennaio a maggio 2007 in supermercati in Campania Policlorobifenili (PCB) Pesticidi Organoclorurati (OCP) orata spigola molluschi orata spigola molluschi (1) Cirillo et al ,2008.Polychlorinated Biphenyls, Organochlorined Pesticides and Polycyclic Aromatic Hydrorcarbons in wild, farmed and frozen marine seafood marketed in Campania, Italy” Journal of Food Protection
REVISIONE SISTEMATICA DELLA LETTERATURA (2) Effetti della sostituzione dell’olio di pesce con oli vegetali nei mangimi Somministrazione da giugno 2006 a giugno 2007 di Analisi mensili dei filetti di ORATA (giu 2007 / set 2007) 3 tipi di mangimi: 9 8 DIET FO mangime la cui componente lipidica è Concentration ng/fillet fresh weight 7 costituita esclusivamente da olio di pesce 6 DIET 33VO mangime la cui componente lipidica è 5 SUM PCB SUM OCP costituita da 33% oli vegetali e 66% olio di pesce 4 3 DIET 66VO mangime la cui componente lipidica è 2 costituita da 66% oli vegetali e 33% olio di pesce 1 0 1 DIET FO 2 3 DIET 33VO 4 5 DIET 66 VO 6 Giu 07 Set 07 Giu 07 Set 07 Giu 07 Set 07 (2) Jaime Nacher-Mestre et al. Effects of fish oil replacement and re-feeding on the bioaccumulation of organochlorine compound in gilthead sea bream (sparus aurata) of market size. Chemosphere
CONCLUSIONI SICUREZZA DEI PRODOTTI correlata a: - QUALITÀ DEI MANGIMI - QUALITÀ DELL’ AMBIENTE influenzata dalle caratteristiche antropiche e geografiche del territorio (alcune criticità nella sede di Gaeta) CONDIZIONE NON ALLARMANTE : Assenti patogeni in ambiente e prodotti • Moderata contaminazione fecale in ambienti • Assente DNA transgenico nei tessuti animali • PCB monitorati inferiori all’attuale limite di 75 ng/g (Regolamento CE 1259/2011)
OBIETTIVI per un prodotto di qualità nel rispetto dell’ambiente: RICERCA: Realizzare Innovazione nel settore acquacoltura intervenendo su: Sviluppo di processi produttivi sostenibili e con minore impatto sugli ecosistemi acquatici Sviluppo di misure di prevenzione e controllo di patogeni e parassiti di impatto sulle specie allevate OPERATORI DEL SETTORE Operare controllo sull’intero processo di produzione e verificare ALIMENTARE: la conformità alle normative vigenti in tutte le fasi di lavorazione AUTORITÀ RESPONSABILI Verificare la conformità del prodotto finito e materie prime presenti sul mercato DEL CONTROLLO: SCELTA RESPONSABILE DEL CONSUMATORE Per assicurare un prodotto sano e sicuro in ambito domestico e nella ristorazione collettiva
RINGRAZIAMO PER L’ATTENZIONE Un ringraziamento particolare al Gruppo di Ricerca: M .De Giusti R.Amodio Cocchieri L. Marinelli , E. De Vito A. Del Cimmuto, G.M. Garsso A. Cottarelli, G. Ortaggi F. Marzioni, D. Reali A.M. Lombardi, G. Ricciardi A. Pignatelli, V. Romano-Spica A. Boccia I. Tei m.degiusti@uniroma1.it francesca.marzioni@uniroma1.it
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