DIREZIONE DIDATTICA STATALE "Francesca Turrini Bufalini" - Comuni di San Giustino e Citerna
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DIREZIONE DIDATTICA STATALE “Francesca Turrini Bufalini” Comuni di San Giustino e Citerna
A N A L ISI D E L L A SIT U A Z IO N E PRESENTAZIONE DELLE CLASSI CLASSE PRIMA SEZ. A La classe I è formata da 18 alunni: 11 femmine e 7 maschi. L’alunno Karim ha fatto il suo ingresso il 7 ottobre. Gli alunni hanno frequentato tutti la scuola materna. La maggior parte, ma non tutti, possiede i prerequisiti per l’apprendimento della letto-scrittura e per le conoscenze logico matematiche. I bambini con genitori stranieri che parlano la loro lingua in casa sono due. Due alunni non si avvalgono della R.C. Le ore di compresenza vengono utilizzate per l’apprendimento della letto-scrittura. Tre bambini non si avvalgono del servizio mensa. CLASSE SECONDA SEZ. A La classe è composta da 14 alunni (10 maschi e 4 femmine, di cui 2 stranieri). Dal punto di vista degli apprendimenti, si evidenzia la difficoltà di qualche bambino, per motivazioni differenti, a lavorare con la necessaria sicurezza ed autostima. Discreto è l’aspetto della disciplina. L’alunna S. L. continua a presentare difficoltà di linguaggio (qualche lieve miglioramento nella pronuncia di alcune consonanti è stato riscontrato). Per motivi di famiglia, ha interrotto il percorso di logopedia al Centro Infanzia. La bambina non si avvale dell’insegnamento della R. C. Del servizio mensa usufruiscono tutti gli alunni, tranne uno. CLASSE SECONDA SEZ. B La classe è formata da 14 alunni (10 maschi e 4 femmine, di cui 3 stranieri). Nella classe non si evidenziano problemi di apprendimento ed è migliorato l’aspetto della disciplina. Persiste la difficile gestione dell’alunno P. M. che, al ritorno a scuola dopo le vacanze estive, ha ripreso ad assumere atteggiamenti – comportamenti (a volte anche gravi), più volte evidenziati nel precedente anno scolastico e che sembrava in parte aver superato al termine dello scorso secondo quadrimestre. Quattro bambini non si avvalgono della R.C. Del servizio mensa usufruiscono tutti gli alunni, tranne uno.
CLASSE TERZA SEZ. A La classe è composta da 15 alunni (6 maschi e 9 femmine di cui 1 straniero e 1H). Nella sezione A è rimasto invariato il numero degli alunni. Quasi tutti, dalle prime prove di ingresso, hanno dimostrato di essersi esercitati più o memo costantemente durante le vacanze estive. Solo la bambina certificata S.D.F., seguita dall’insegnante di sostegno per 11 ore settimanali, durante le vacanze non è stata seguita e purtroppo manifesta molte difficoltà per riprendere il proprio ritmo di lavoro, dimostrando scarsa concentrazione e molto disorientamento. Non sono chiare le dinamiche familiari e la bambina manca di punti di riferimento sicuri. Da evidenziare il caso di R. R. le cui difficoltà nella codifica e nella scrittura di alcuni suoni, nonché nella comprensione e analisi di vari testi, si sono riconfermate anche quest’anno. Anche l’alunna F.G., molto fragile e insicura, necessita di supporto e sollecitazione, soprattutto a matematica dove manifesta difficoltà di memorizzazione delle tabelline e scarso impegno ed interesse. Non interagisce né con gli insegnanti, né con i propri compagni; nei momenti di ricreazione parla e gioca solo con alcuni. Il bambino S. B., la cui famiglia è di origine marocchina, continua a manifestare lentezza operativa e interessi selettivi degli argomenti; è poco seguito a casa, raramente fa i compiti e la famiglia non collabora con la scuola al fine di spronarlo nell’impegno. Lui non si avvale dell’insegnamento della R.C. e durante le due ore di tale insegnamento, viene spostato in sezione B e segue le attività curricolari degli altri compagni. Tranne due o tre, tutti gli altri alunni usufruiscono del servizio mensa. CLASSE TERZA SEZ. B La classe è composta da 14 alunni (8 maschi e 6 femmine di cui 5 stranieri e 1 H). Nella sezione B, dal secondo quadrimestre dell’anno scorso, è stato inserito un bambino, O. L., proveniente dalla Scuola Primaria di Cospaia. Suo padre è di origine marocchina e la madre è italiana. Il suo inserimento ha creato un po’ di difficoltà visto le problematiche che presentava: scarsa capacità di concentrazione e di autonomia e spesso si rifiutava di lavorare; pertanto ha avuto bisogno di molta attenzione da parte delle insegnanti. In questa sezione, sono presenti quattro alunni romeni, di cui uno maggiore di età di un anno rispetto agli altri, che quindi, per il bilinguismo, portano avanti delle difficoltà, soprattutto nella lingua italiana scritta. Uno di questi alunni, a causa della tragedia familiare vissuta l’anno scorso per la perduta improvvisa del padre, manifesta comportamenti spesso irrispettosi delle regole scolastiche; dal punto di vista didattico, dopo un primo sbandamento, ha ripreso a lavorare con sicurezza ed impegno. Purtroppo anche un altro alunno della stessa sezione, ha subito contemporaneamente la perdita del padre; lui però non ha manifestato particolari cambiamenti e i due bambini hanno sviluppato un bel legame di amicizia. Fondamentale è stato per loro l’affetto dimostrato da tutti i compagni. Fin dai primi giorni, si è notata una difficoltà nel riprendere il ritmo di lavoro. In generale gli alunni dimostrano di essere poco attenti, poco impegnati, poco partecipativi ed evidenziano scarso rispetto delle regole. La bambina segnalata è seguita dall’insegnante di sostegno per 11 ore settimanali; la sua partecipazione al lavoro di classe sembra migliorato rispetto all’anno precedente. L’alunno O.L., a volte continua a manifestare insofferenza verso le regole della scuola e il suo lavoro è spesso svogliato e non partecipativo. Ha bisogno della presenza costante dell’insegnante. Rispetto all’anno scorso però, manifesta dei lievi progressi, si sente ben accolto dai compagni e manifesta serenità a scuola. Anche B. G. continua ad aver bisogno di supporto costante, di stimoli, di motivazioni da parte dell’insegnante. A volte gli vengono assegnate attività differenziate per aiutarlo a raggiungere una minima autonomia operativa, soprattutto a matematica. L’unico alunno che non si avvale della R. C., durante le due ore di tale insegnamento, viene spostato nell’altra sezione a seguire le attività curricolari degli altri compagni. In questa sezione tutti usufruiscono del servizio mensa.
CLASSE QUARTA La classe quarta è formata da 21 alunni: 12 maschi e 9 femmine. Tre bambini sono di origine straniera, ma essendo nati e cresciuti in Italia, non hanno particolari problemi linguistici. Un altro bambino, proveniente dalla Romania, è stato inserito nella classe l’anno scorso; ha appreso con facilità la lingua parlata, ma incontra ancora difficoltà in quella scritta. La classe ha evidenziato fin dall’inizio del percorso scolastico un atteggiamento positivo verso la scuola e le attività che essa propone. Ha mostrato interesse e buona volontà nell’apprendimento e si è impegnata nell’esecuzione degli elaborati. All’interno del gruppo classe vi è un considerevole numero di alunni che, grazie al lavoro serio e costante, è in grado di rielaborare gli insegnamenti, animando lo svolgimento della lezione con significativi apporti personali. Vi è poi un gruppo di alunni che è interessato alle attività didattiche, si impegna e ha raggiunto risultati apprezzabili, anche se è ancora molto lento nell’esecuzione dei lavori. Tre alunni dimostrano invece notevoli difficoltà sia nell’apprendimento della lingua italiana, che nello sviluppo del pensiero logico. Uno di questi non ha acquisito un’autonomia operativa, per procedere nel lavoro deve essere continuamente supportato dall’insegnante e ha tempi di attenzione e di concentrazione minimi. Pertanto, le insegnanti, di comune accordo, hanno deciso che le ore di compresenza, verranno utilizzate con un approccio individualizzato, per il recupero e il consolidamento delle conoscenze dei due bambini in difficoltà. Per quanto riguarda il comportamento gran parte della classe ha interiorizzato le regole della convivenza e le rispetta, mentre alcuni bambini devono essere costantemente richiamati affinché ciò avvenga. Nella classe quattro alunni non si avvalgono dell’insegnamento della Religione Cattolica e come attività alternative potenziano le conoscenze di italiano e di matematica. CLASSE QUINTA La classe quinta è formata da 15 alunni, di cui 8 femmine e 7 maschi. Il bambino proveniente dalla Romania si è ben inserito e continua ad acquisire la padronanza della lingua italiana parlata e scritta. Tutti si avvalgono dell’insegnamento della religione cattolica. Una bambina è nata in Italia, ma ha genitori stranieri. Al rientro dalla pausa estiva, è stato necessario ribadire le norme di comportamento in classe, perché vengano interiorizzate. Non tutti mostrano, però, di possedere i prerequisiti per affrontare il nuovo anno scolastico, quindi abbiamo messo in atto attività di recupero e rinforzo. Non tutti gli alunni usufruiscono del servizio mensa. Tabella riepilogativa di d i plesso Classe N° alunni Maschi Femmine “H” Stranieri No RC 1^A 18 7 11 2 2 2^A 14 10 4 2 1 2^B 14 10 4 3 4 3^A 15 6 9 1 1 1 3^B 14 8 6 1 5 1 4^ 21 12 9 3 4 5^ 15 7 8 2
A L U N N I STR A N IE R I Classe Conoscenza di Cognome e nome Data, luogo di nascita, cittadinanza Anni di scuola italiana lingua frequenza italiana parlata 1°A GANIN KOFO WOROLE 15/12/2007 Nigeria 3 anni di sc. dell’infanzia Sufficiente HAMED - NIGERIANA 1°A HAJRI KARIM 04/07/2007 Città di Castello (PG) 3 anni di sc. dell’infanzia Sufficiente TUNISINA 2^A GANIN KOFO WOROLE 06/05/2006 Nigeria 1 anno di sc. dell’infanzia Buona SAMMY NIGERIANA 1 anno di scuola primaria 2^B HOUBABI AMINE 09/02/2007 Città di Castello (PG) 2 anni di sc. dell’infanzia Buona MAROCCHINA 1 anno di scuola primaria 2^B KOUDRI ACHRAF 01/02/207 Perugia 2 anni di sc. dell’infanzia Buona MAROCCHINA 1 anno di scuola primaria 2^B RAMA ROBERTA 23/06/2006 Città di Castello (PG) 3 anni di sc. dell’infanzia Buona SERBA 1 anno di scuola primaria 3^A BALHAJ SAMI 02/03/2005 San Sepolcro (AR) 3 anni di sc. dell’infanzia Buona MAROCCHINA 2 anni di scuola primaria 3^B CAZACU ANTONIO 03/01/2005 Romania 1 anno di sc. dell’infanzia Sufficiente CATALIN RUMENA 2 anni di scuola primaria 3^B ENESCU DAVID GABRIEL 14/09/2005 Romania 3 anni di sc. dell’infanzia Buona RUMENA 2 anni di scuola primaria 3^B FAN ARINA ANA MARIA 04/06/2005 Romania 3 anni di sc. dell’infanzia Sufficiente RUMENA 2 anni di scuola primaria 3^B LAHIBA OMAR Città di Castello (PG) 3 anni di sc. dell’infanzia Buona MAROCCHINA 2 anni di scuola primaria 3^B SOLGA CLAUDIU ROBERT 09/06/2004 Romania 2 anni di scuola primaria Buona RUMENA italiana
Classe di Conoscenza lingua Classe di frequenza Cognome e nome Data, luogo Anni di scuola italiana italiana parlata frequenza di nascita, cittadinanza 4^ HAJRI YASMINE 28/12/2004 Città di Castello (PG) 3 anni di sc. dell’infanzia Buona TUNISINA 2 anni di scuola primaria 4^ RAMA MUHAMED ALI 09/03/2004 Città di Castello (PG) 2 anni di sc. dell’infanzia Buona SERBA 2 anni di scuola primaria 4^ SAKHI MOHAMMED 25/05/2004 Città di Castello (PG) 3 anni di sc. dell’infanzia Buona MAROCCHINA 2 anni di scuola primaria 4^ TAUT PATRICK 02/08/2003 Romania 2 anno di scuola primaria Buona CRISTIAN RUMENA italiana 5^ MUSIELAK ANASTASIA 07/11/2003 Città di Castello (PG) 3 anni di sc. dell’infanzia Buona POLACCA 4 anni di scuola primaria 5^ SOLGA NICOLAE SIMION 21/09/2002 Romania 2 anni di scuola primaria Buona RUMENA italiana
O R G A N IZ Z A Z IO N E E TE M PO SC U O L A La scuola primaria di Selci è organizzata a tempo pieno. Essa garantisce un servizio di accoglienza dalle ore 7.30 da parte delle collaboratrici scolastiche e un servizio di prolungamento dell’orario fino alle ore 16.30 circa, visto che il servizio di trasporto non riesce a prelevare i bambini in orario al termine delle lezioni (16.15). Il tempo scuola giornaliero va dalle ore 8.15 alle ore 16.15, compreso il servizio mensa; i bambini che non ne usufruiscono escono di scuola alle 12.15 per il pranzo e rientrano dalle ore 13.45 alle 14.00 L’orario del servizio mensa va dalle 12.35 alle 13.40 circa, anche se può variare giornalmente, in quanto dipende dall’arrivo dei pasti. Il tempo scuola settimanale è di 40 ore (per una conoscenza dettagliata della distribuzione delle ore e delle attività si allegano gli orari delle classi con gli ambiti disciplinari delle insegnanti). La nostra scuola è formata da 8 classi: la 1^A con sede a Selci, la 1^B, presso la sede di Lama, la 4^ e la 5^ hanno l’organizzazione didattica del pieno tempo, con l’alternanza di turni mattutini e pomeridiani fra le due colleghe, mentre le classi 2^A, 2^B, 3^A e 3^B hanno l’organizzazione didattica modulare con insegnanti che si alternano fra le due sezioni parallele. Quest’anno sono state aggiunte 11 ore con la collega Pigolotti Marta, per il completamento dell’orario delle due sezioni di classe terza, dove operano 3 docenti, più l’insegnante di religione. La collega Pigolotti Marta opera per l’altra metà di orario a Cospaia e partecipa alle programmazioni ogni 15 giorni, alternandosi fra i due plessi. L’insegnamento della religione cattolica viene svolto in tutte le classi dalla collega Pieggi Valentina che opera anche in altre classi del plesso di Lama. La collega di sostegno Giulietti Paola lavora per 11 ore nella classe 3^A e per le altre 11 ore nella classe 3^B. Durante le ore di compresenza, là dove sono ancora presenti, le insegnanti lavorano o all’interno della propria classe a sostegno degli alunni che necessitano di aiuto seguendo l’attività curricolare della collega, o formando gruppi di lavoro per altre attività nelle quali gli alunni necessitano di rinforzo. Durante la contemporaneità con R.C., gli alunni che non si avvalgono di quell’insegnamento, svolgono attività alternative di approfondimento e/o di rinforzo con l’insegnante di classe. Nelle classi terze non c’è contemporaneità con R.C: gli alunni si spostano nell’altra sezione e seguono l’attività dei compagni. Nella classe seconda B, ci sono quattro bambini che non si avvalgono dell’insegnamento della R.C e le insegnanti hanno organizzato ore di compresenza per seguirli. In classe 5^ non c’è contemporaneità con l’insegnante di R.C. visto che tutti gli alunni se ne avvalgono. In tutte le classi l’ insegnamento dell’inglese viene svolto dall’ insegnante di classe specializzata. La programmazione docente si svolge settimanalmente il martedì dalle ore 16.30 alle ore 18.05, perché parte della programmazione viene svolta al momento in cui cessano le lezioni del mattino e le colleghe si scambiano le consegne, mentre i bambini vengono fatti preparare per la mensa.
O R G A N ICO D O CE N TI Nella nostra scuola operano 15 docenti: DISCIPLINE 1° 2^A-2^B 3^A-3^B 4° 5° ITALIANO CROCIANI BENDINI SARA PETTURITI BENDINI CHIALLI RITA ANTONIETTA LUCIANA GIUSEPPINA STORIA CROCIANI RUBINI VIRGINIA CAMORRI BENDINI CHIALLI RITA ANTONIETTA ROBERTO GIUSEPPINA GEOGRAFIA CROCIANI RUBINI VIRGINIA CAMORRI SEOLI MARISA CHIALLI RITA ANTONIETTA ROBERTO SCIENZE MORINI MILANI PIGOLOTTI SEOLI MARISA GUADAGNI DANIELA NICOLETTA MARTA MARIA VINC. MATEMATICA MORINI MILANI MEUCCI SEOLI MARISA GUADAGNI DANIELA NICOLETTA GIOVANNA MARIA VINC. INGLESE MORINI BENDINI SARA MEUCCI BENDINI GUADAGNI DANIELA GIOVANNA GIUSEPPINA MARIA VINC. MUSICA MORINI RUBINI VIRGINIA CAMORRI SEOLI MARISA CHIALLI RITA DANIELA ROBERTO TECNOLOGIA MORINI RAGAZZI PIGOLOTTI BENDINI GUADAGNI DANIELA STEFANIA MARTA GIUSEPPINA MARIA VINC. EDUCAZ. FISICA CROCIANI RAGAZZI PIGOLOTTI SEOLI MARISA CHIALLI RITA ANTONIETTA STEFANIA MARTA ARTE E IMMAGINE CROCIANI RAGAZZI CAMORRI BENDINI CHIALLI RITA ANTONIETTA STEFANIA ROBERTO GIUSEPPINA RELIGIONE PIEGGI PIEGGI PIEGGI PIEGGI PIEGGI VALENTINA VALENTINA VALENTINA VALENTINA VALENTINA SOSTEGNO GIULIETTI PAOLA
O R G A N IZ Z A Z IO N E D E I LA B O R A TO R I E U TILIZ Z A Z IO N E SPA Z I IN CO M U N E Gli spazi in comune nella nostra scuola sono: la biblioteca e l’aula multimediale. Gli alunni del plesso potranno usufruire di tali spazi guidati dagli insegnanti di classe, secondo orari stabiliti da schemi flessibili in base alle esigenze delle singole classi. L’aula multimediale di cui disponiamo ha un uso polivalente dato che è fornita anche di strumenti audiovisivi e parabola, che, devono essere ancora messi in funzione completamente: la parabola deve essere riattivata e alcuni computer dovrebbero essere sostituiti, perché superati. Abbiamo anche la lavagna interattiva multimediale, donataci dai genitori. Attualmente la nostra biblioteca scolastica è dotata di un discreto numero di libri per ragazzi di vario genere e di alcuni “vecchi” testi che potrebbero suscitare interesse storico-museale; continuiamo ad arricchirla per offrire novità ai ragazzi al fine di invogliarli sempre più alla lettura. Non avendo più a disposizione uno spazio adibito specificamente per l’attività motoria, utilizziamo gli spazi esterni del giardino, quando il tempo lo permette e, nei mesi più freddi, usufruiremo della palestra di Selci Lama, dove i bambini verranno accompagnati con i servizi di trasporto comunale. Le insegnanti di tecnologia ed informatica utilizzano l’aula multimediale svolgendo attività di laboratorio, anche durante le ore di compresenza per effettuare lavori di gruppo.
A D E SIO N E A PR O G E TTI D I CIR CO LO ed eventuali CO L LA B O R A Z IO N I CO N A G E N Z IE FO R M A TIV E ed E SPE R TI E STE R N I Anche quest’anno la nostra scuola aderisce ai progetti di Circolo: “Progetto musicando”, Progetto Scacchi, Progetto Lettura/Teatro, Progetto Educazione Stradale e la collaborazione per la stesura del giornalino di Circolo “Il ponte”. Per l’educazione musicale si richiede l’intervento dell’esperto di musica esterno, che potrà seguire il seguente orario. ORARIO DELL’INSEGNANTE ESTERNO DI MUSICA LUNEDI MARTEDI GIOVEDI VENERDI C1asse 1° A C1asse 3°A C1asse 2°A Classe 4° 11.00 – 12.00 14.00 – 15.00 14.00 – 15.00 14.00– 15.00 C1asse 3°B C1asse 2°B Classe 5° 15.00 – 16.00 15.00 – 16.00 15.00 – 16.00 Ogni settimana l’insegnante opera nelle sette classi del plesso per 7 ore. La prima fase del progetto si svolge da fine ottobre a dicembre e culmina con il progetto di Natale. La seconda fase dell’attività musicale si svolgerà da febbraio a Pasqua e, dopo le vacanze, fino a maggio. Il laboratorio di scacchi si svolgerà presumibilmente nel trimestre novembre-gennaio e interesserà le classi terza e quarta. Il progetto lettura/teatro coinvolgerà tutte le 7 classi: Dal I quadrimestre intendiamo leggere dei libri che trattino i temi previsti dalla programmazione di plesso, con l’ausilio dell’esperta Catia Torrioli che guiderà gli alunni nella drammatizzazione delle emozioni suscitate dalla lettura dei vari libri. Le ore da destinare al progetto sono 24 nel periodo febbraio - marzo Nel II quadrimestre, da febbraio a maggio, i nostri alunni, oltre che al laboratorio di lettura, parteciperanno ad un laboratorio di recitazione, gioco- danza e canto.
Al termine dell’ anno scolastico programmiamo due spettacoli, presumibilmente in data venerdì 23/05/14 per le classi 3°A, 3°B e 4° e in data sabato 24/05/14 per le classi 1°A, 2°A, 2°B e 5° da tenersi presso la sala Filarmonica di Selci. Intendiamo avvalerci, se possibile, della consulenza dell’esperta di recitazione Catia Torrioli, con cui abbiamo già lavorato l’anno scorso, vista la precedente positiva esperienza. Si prevedono almeno 6 ore di laboratorio per classe (tot. 42) più altre 8 ore per le prove generali e gli spettacoli finali, per un totale di 50 ore. Le classi quarta e quinta aderiscono al PROGETTO DI EDUCAZIONE STRADALE da svolgersi con l’ausilio della polizia municipale di San Giustino e, per la sola classe quinta, è prevista la verifica finale del “patentino” per l’uso della bicicletta da effettuarsi verso la fine di maggio o l’inizio di giugno. Per gli alunni che hanno particolari difficoltà e per gli alunni stranieri che non hanno ancora dimestichezza con la nostra lingua, aderiamo al Progetto di Circolo “Quando apprendere è difficile”: prevediamo di fare delle ore aggiuntive, oltre che utilizzare le ore di compresenza.
PR O G E TTI E D U CA TIV I / D ID A TTICI SPE CIFICI D I PLE SSO PREMESSA L’ipotesi di un progetto per un intervento specifico, mirato all’educazione affettiva, è nato in seguito all’osservazione del comportamento degli alunni nel contesto scolastico. Da un’indagine conoscitiva nei primi mesi di scuola, sono emersi, in modo evidente, comportamenti degli alunni che richiamavano l’attenzione sulla dimensione relazionale e sulla necessità di individuare risposte congruenti ai bisogni espressi dai bambini. La situazione di partenza era caratterizzata dalla presenza, nei gruppi classe, di una percentuale elevata di alunni “deboli” sotto il profilo dello sviluppo affettivo. Numerosi i casi di instabilità psicomotoria o di inibizione che manifestavano bisogni di accoglienza, di ascolto, di rassicurazione, di mediazione e trasformazione di atteggiamenti problematici in capacità di affrontare i compiti richiesti nell’ambito scolastico. La riflessione, condotta dagli insegnanti sui dati reali, ha consentito di elaborare e sperimentare un breve percorso di educazione affettiva che si inserisce in una finalità più ampia. Lo scopo è quello di promuovere una crescita ed una maturazione sociale ed affettiva degli alunni attraverso una progressiva sensibilizzazione degli stessi, all’incontro con i sentimenti e le emozioni in un clima di fiducia e di rispetto all’interno del gruppo classe, dove ciascuno possa sentirsi sicuro di esprimersi, di ascoltare e di essere ascoltato. Il progetto vedrà coinvolte tutte le 7 classi del plesso, ( la classe 1° sezione B distaccata a Lama seguirà la programmazione del plesso di Lama) impegnate ciascuna in tempi diversi sugli stessi obiettivi secondo un medesimo andamento metodologico. Intende offrire agli alunni un’opportunità
di avvicinarsi, in modo semplice, spontaneo e giocoso, alla tematica delle emozioni. Per ogni bambino poter stabilire un buon contatto con il proprio mondo interiore significa fare un’esperienza straordinaria di conoscenza, che lo aiuti a capire meglio chi è e che gli permetta di costruire un incontro positivo con la realtà esterna e con i suoi interlocutori, bambini o adulti che siano. OBIETTIVI GENERALI • Affermare e valorizzare la dimensione emotivo - affettiva di ogni bambino, aumentare la fiducia e l’autostima. • Riconoscere le proprie qualità e risorse • Ascoltare, riconoscere ed esprimere emozioni e sentimenti attraverso canali sempre più ricchi e regolati • Comprendere e accettare le emozioni altrui • Creare un clima di ascolto e di partecipazione nel gruppo classe, consolidare l’empatia e migliorare la relazione tra bambini • Imparare a tener conto del punto di vista altrui superando gradualmente gli atteggiamenti egocentrici e migliorando le relazioni interpersonali • Migliorare la capacità di utilizzo delle parole (aggettivi, sostantivi, verbi) riferiti ai sentimenti analizzati • Espandere il vocabolario esplorando nuovi significati di parole ed espressioni • Utilizzare le esperienze emotive come un linguaggio emotivo CONTENUTI Il percorso, poiché si prefigge di sostenere lo sviluppo dell’intelligenza emotiva nei bambini, prevede approcci calibrati alle diverse età. Gli strumenti principali saranno: giochi di vario tipo, fiabe e racconti, il disegno e i colori, l’autonarrazione, i circle time, lo scambio, l’ascolto, la riflessione, la lettura di opere d’arte. METODOLOGIA Lavoro individuale, lavoro di gruppo, cooperative learning, classi aperte, didattica laboratoriale ATTIVITA’
• Lettura e ascolto di fiabe, racconti… • Discussione (domande/risposte), simulazione • Realizzazione di disegni, cartelloni, testi orali e scritti • Drammatizzazioni • Esecuzione di canti, ascolto e produzione di brani musicali • Giochi vari • Osservazione e riproduzione di opere d’arte. SOTTOTITOLI PER CLASSE !° A : ANIMALI: EMOZIONI A NON FINIRE 2°A e 2°B : EMOZIONI A COLORI 3°A e 3° B EMOZIONI NELLE FIABE E NEI RACCONTI 4° A : UN VIAGGIO TRA ARTE ED EMOZIONI 5° A: EMOZIONI NELLA LETTURA SOGGETTI COINVOLTI Tutti gli alunni, gli insegnanti e i collaboratori scolastici del plesso. TEMPI DI REALIZZAZIONE Intero anno scolastico DESTINATARI Alunni, genitori e insegnanti. ANIMAZIONI PREVISTE
Rappresentazioni teatrali di fine anno con il coinvolgimento di tutte le classi, con canti e balletti. PRODOTTI ATTESI Foto, cartelloni, acrostici, realizzazione di costumi per il musical e oggetti vari. RISORSE NECESSARIE Esperti esterni: insegnante di musica, esperto di danza-teatro, risorse interne al team docente . MODALITA’ DI VERIFICA E VALUTAZIONE Osservazione sistematica dei comportamenti degli alunni, schede strutturate, questionari, conversazioni, analisi di testi regolativi. MODI E STRUMENTI PER LA DOCUMENTAZIONE Internet, uscite didattiche, visione di filmati, letture di testi, Carta dei diritti del bambino.
PIA N O D I M A SSIM A D E L LE U SCITE D ID A TTICH E E V ISITE G U ID A TE Premesso che non siamo ancora in grado di stabilire con certezza le date esatte in cui effettuare le varie uscite, ci riserviamo la possibilità di variazioni: CLASSE Cinema Gherlinda PRIMA Perugia Febbraio 2014 CLASSE Cinema Gherlinda SECONDA Perugia sez.A e sez.B Febbraio 2014 CLASSE Cinema Gherlinda Visita e laboratorio Campo scuola di 2 o 3 TERZA Perugia presso l’azienda Aboca giorni a Cervia (FO) sez.A e sez.B Febbraio 2014 29 aprile 2014 Fine maggio 2014 CLASSE Gita a Firenze Cinema Gherlinda Gita “Oltremare” di QUARTA Visita degli “Uffizi” Perugia Riccione Dicembre Febbraio 2014 16 maggio 2014 CLASSE Cinema Gherlinda Visita a Gita “Oltremare” di QUINTA Perugia MONTECITORIO Riccione Febbraio 2014 Roma 16 maggio 2014 aprile 2014
A PPU N TA M E N TI A N N U A LI D I PLE SSO • AUGURI DI NATALE • CARNEVALE La festa di Natale si svolgerà il 9 dicembre 2013 presso i locali della Sala Filarmonica di Selci, dalle ore 18.30. Gli alunni presenteranno alle famiglie e a tutti gli invitati, dei semplici cori tratti dalla tradizione inglese del caroling, assieme ad un gruppo di studenti universitari statunitensi accompagnati dal loro insegnante di musica e canto, i “Frontier’s holiday Carolers”, vestiti in abiti tipici dell’800. Come ogni anno, la classe V, parteciperà all’appuntamento del “Concerto di Natale”, con la Banda Filarmonica di Selci diretta dal maestro Mirko Taschini, presumibilmente in data 23 /12/2013 . Per il carnevale, che normalmente si festeggia il “Martedì Grasso”, gli alunni potranno venire mascherati e presenteranno delle brevi scenette, barzellette e balletti organizzati da loro stessi. Dopo la colazione, che sarà sostituita dai tradizionali dolci di carnevale e non solo, i bambini potranno ballare e giocare liberamente. A Z IO N I D I IN CO N TR O CO N I G E N ITO R I Le azioni di incontro con i genitori si svolgeranno orientativamente nelle date già indicate nel calendario di Circolo. I colloqui individuali con i genitori verranno svolti in orari fissati singolarmente con ogni famiglia in base agli impegni lavorativi di quest’ultima, onde evitare inutili attese. Se sarà necessario convocare le famiglie al di fuori degli incontri previsti, faremo assemblee straordinarie di gruppo, previa comunicazione al Dirigente Scolastico.
D O CE N TI FID U CIA R I, R E F E R E N TI E FA CE N TI PA R TE D I G R U PPI e/o CO M M ISSIO N I Docente coordinatore di plesso: MEUCCI GIOVANNA Referente del Progetto Lettura: CHIALLI RITA Commissioni: P.O.F. Osservatorio di Circolo sul disagio Valutazione Pagina WEB Aggiornamento Curricolo G.L.I. Continuità Giornalino Qualità del servizio Rubini Virginia Giulietti Paola Crociani Antonietta Morini Daniela Meucci Giovanna Guadagni Maria Vincenza
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