Casilina (calcio, I cat.), Pepaj con Semprevisa: "Abbiamo chiuso con dignità il campionato"
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Casilina (calcio, I cat.), Pepaj e il 2-2 con Semprevisa: “Abbiamo chiuso con dignità il campionato” Roma – E’ finita la stagione tremenda del Casilina. La squadra di mister Marco Piccirilli ha concluso all’ultimo posto il girone F di Prima categoria al termine di un’annata beffarda. Nell’ultimo appuntamento ufficiale i capitolini hanno trovato un pareggio esterno per 2-2 sul campo della Semprevisa. “Abbiamo chiuso con dignità questa incredibile annata” commenta il giovane centrocampista classe 2000 Lorenzo Pepaj, che ha portato inizialmente in vantaggio la sua squadra trovando tra l’altro il suo primo gol in assoluto in prima squadra. “Ho cominciato qui al Casilina e ho fatto tutta la trafila delle giovanili fino ad arrivare quest’anno a giocare
con i grandi. E’ stato mister Piccirilli, che l’anno scorso mi aveva allenato con la Juniores, a decidere di aggregarmi nel gruppo della Prima categoria e devo dire che mi ha dato molta fiducia nel corso della stagione. Dal punto di vista personale sono contento dell’esperienza vissuta, anche se avrei ovviamente preferito un risultato di squadra diverso”. Tornando alla partita di Carpineto, Pepaj racconta cosa è accaduto dopo il gol del vantaggio da lui realizzato. “Dopo lo 0-1 c’è stata la reazione dei padroni di casa che poco prima dell’intervallo hanno segnato il gol del pari, ma subito dopo siamo tornati avanti con un rigore di Furfaro. Nella ripresa a un quarto d’ora dalla fine la Semprevisa ha siglato la rete del definitivo 2-2”. Pepaj prova a spiegare i motivi della sofferta stagione del Casilina. “Si poteva fare sicuramente meglio perché la squadra ha qualità, ma probabilmente è mancato il giusto spirito di squadra che è fondamentale soprattutto per le compagini che devono lottare per la salvezza. E poi questo gruppo ha indubbiamente pagato l’inesperienza per la bassa età media dei suoi calciatori”. Adesso è tempo di pensare al futuro, anche per il giovane centrocampista. “Devo verificare i miei prossimi impegni con l’università, ma non avrei problemi a giocare eventualmente anche in Seconda categoria” chiosa Pepaj.
19 prov.), Staroccia: “I play off? L’obiettivo è provare a vincerli” Roma – L’Under 19 provinciale della Roma VIII conquista un buon pareggio (3-3) sul campo dell’Atletico Monteporzio, penultimo turno della stagione che per i capitolini avrà una “coda” ai play off. “Una partita che non abbiamo affrontato con la massima concentrazione visto che avevamo già in tasca l’obiettivo della post-season – dice il centrocampista classe 2000 Matteo Staroccia, autore del gol del definitivo pareggio – In ogni caso abbiamo giocato un buon primo tempo, passando in vantaggio col gol di Marrazzi. Abbiamo mancato il raddoppio in alcune occasioni, poi nel finale di frazione c’è stato un black-out che ci è costato il sorpasso dei padroni di casa. Nella ripresa abbiamo pareggiato i conti con la rete di Colasuonno, ma l’Atletico Monteporzio è tornato in vantaggio prima del mio gol a un quarto d’ora dalla fine circa che è valso il definitivo 3-3”. L’Under 19 provinciale della Roma VIII giocherà un’ultima gara di campionato contro lo Sporting San Cesareo in casa. “Un match da affrontare con tranquillità, un buon allenamento in vista dei play off”. In cui la squadra di mister Massimiliano Mancuso ha tutte le intenzioni di essere protagonista. “L’obiettivo è provare a vincere i play off – spiega Staroccia – La nostra stagione è abbastanza semplice da analizzare: questo è un gruppo totalmente nuovo che nella prima parte ha avuto bisogno di tempo per compattarsi e conoscersi, poi la squadra ha trovato una quadratura e nella seconda parte ha fatto molto bene. Per questo ai play off possiamo giocarci le nostre carte”. L’ex centrocampista di Castelverde e Atletico Torrenova (dove ha giocato nella categoria Elite), che ha collezionato anche un paio di convocazioni in prima squadra (senza esordire), conclude parlando della sua stagione. “Volevo un’annata meno
“impegnativa” rispetto al periodo vissuto nell’Elite a Torrenova – dice Staroccia – Mi sono trovato molto bene in questo gruppo formato da ragazzi per bene che hanno vissuto l’impegno con divertimento e serietà al tempo stesso”.
Ssd Roma VIII (calcio, Under 19 prov.), Marrazzi: “Siamo pronti per affrontare i play off” Roma – L’Under 19 provinciale della Roma VIII giocherà i play off. La matematica certezza è arrivata sabato scorso quando i ragazzi di mister Massimiliano Mancuso hanno battuto la Pro Calcio Torbellamonaca per 2-1 in un derby molto tirato. Il primo gol della Roma VIII l’ha messo a segno l’attaccante classe 2001 Luca Marrazzi, al suo decimo sigillo stagionale.
“Sapevamo l’importanza di questa gara che tra l’altro abbiamo cominciato molto male, andando sotto dopo nemmeno un minuto. La squadra, però, ha saputo reagire bene e a metà primo tempo è riuscita a pareggiare i conti con un mio gol di testa sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Poi a inizio ripresa Colasuonno ci ha regalato il sorpasso e, anche se la gara è stata equilibrata fino all’ultimo, siamo riusciti a mantenere il vantaggio”. La vittoria sulla Pro Calcio Torbellamonaca rende quasi ininfluente il prossimo match (il penultimo della stagione regolare) sul campo dell’Atletico Monteporzio sesto in classifica. “Scenderemo in campo con la mentalità della squadra che vuole comunque fare bene, anche se inevitabilmente con la testa siamo già proiettati al play off visto che guadagnare un’altra posizione e magari agganciare il quarto posto al momento è complicato”. Marrazzi parla della sua personale stagione. “L’anno scorso ho giocato negli Allievi Elite del Certosa anche se rimediai una brutta distorsione della tibia e del perone. Quest’anno, i tanti miei ex compagni della Borghesiana che fanno parte del gruppo della Roma VIII attualmente mi hanno convinto a venire a giocare qui: nella prima parte ho avuto delle difficoltà perché ho affrontato con superficialità questa categoria, infatti non sono molto soddisfatto delle dieci reti segnate perché speravo di fare meglio”. Il contributo di Marrazzi nella parte finale di stagione potrebbe essere pesante. “Ora la squadra sta bene e possiamo giocarci le nostre carte ai play off. Nella seconda parte di campionato il gruppo ha trovato compattezza e sta esprimendosi su alti livelli”.
Santa Maria delle Mole (calcio, Prom.) riparte da mister Marcangeli… alzando l’asticella Marino (Rm) – Un girone di ritorno quasi da play off. Il Santa Maria delle Mole ha terminato la prima stagione dal suo ritorno in Promozione con un più che onorevole settimo posto finale e soprattutto una parte conclusiva molto positiva, visto che nelle ultime 14 partite di campionato ha collezionato meno punti solo di Vis Sezze e Luiss. I vertici societari del club bovillense hanno già deciso di dare continuità tecnica nella prossima stagione: “Mister Giorgio Marcangeli ha meritato sul campo e con il lavoro la conferma – dice il presidente Claudio Barbaria – Dopo una prima parte di campionato difficoltosa e indubbiamente condizionata dal fatto
di essere una neopromossa, la nostra squadra ha vissuto una seconda fase di stagione decisamente diversa. Gli innesti del mercato di dicembre hanno dato un contributo importante e i risultati hanno premiato il lavoro del gruppo e di mister Marcangeli. Approfitto per ringraziare tutti coloro che hanno reso possibile tutto ciò: dirigenti, staff, calciatori e gli sponsor che hanno sostenuto il Santa Maria delle Mole in questa annata nonché tutti i tifosi che hanno seguito la squadra sia nelle sfide casalinghe al “Superga” di Ciampino sia in quelle esterne”. Proprio il campo di gioco sarà uno dei nodi da sciogliere per il secondo anno consecutivo di Promozione. “Il sogno è sempre quello di tornare a giocare al “Ferraris” di Santa Maria delle Mole, ma al momento le condizioni dell’impianto non ci consentono di ritornare sul nostro campo. Attendiamo tuttavia fiduciosi che l’amministrazione cittadina si dimostri sensibile al nostro problema. Quest’anno abbiamo trovato una squisita disponibilità al “Superga” di Ciampino grazie al presidente Antonio Cececotto che ringraziamo: ci piacerebbe poter proseguire lì, nei prossimi giorni vedremo se sarà possibile”. In attesa di capire la conformazione del futuro organico, Barbaria mette un paletto piuttosto chiaro sulle ambizioni del Santa Maria delle Mole. “La volontà della società è quella di alzare l’asticella: siamo arrivati settimi e vogliamo provare a fare meglio…”.
Rocca Priora (calcio, I cat.) a un passo dal trionfo, Perugini: “Siamo concentrati sull’obiettivo” Rocca Priora (Rm) – Il penultimo turno di campionato (giocato in contemporanea nel pomeriggio per le squadre di vertice del girone F di Prima categoria) ha riservato un’enorme sorpresa al Rocca Priora. La squadra di mister Paolo Lunardini ha violato con un rotondo 3-0 il difficile campo del Città di Valmontone e ha visto clamorosamente perdere tutte le dirette concorrenti: la Novauto (ex capolista a braccetto) con il Real Rocca di Papa in casa, il Valle Martella a Montelanico e l’Atletico Monteporzio in casa contro la Semprevisa. “Non mi sarei mai aspettato simili risultati – dice il centrocampista classe 1986 Simone Perugini – Ora ci manca un punto per il primo posto e il conseguente salto in Promozione”. Il Rocca Priora dovrà attendere, però, fino a domenica 26 maggio: il comitato regionale, stante il rinvio per maltempo della gara tra Dinamo Labico e Crystal Pioda (decisiva nella corsa salvezza), ha deciso in maniera abbastanza curiosa di recuperare quel match domenica prossima e di far slittare l’intero ultimo turno di una settimana. “Un provvedimento che infastidisce un po’ perché dopo la vittoria di Valmontone avremmo voluto giocare subito e chiudere il discorso sul primo posto, ma siamo concentrati sull’obiettivo e continueremo a lavorare con grande impegno” dice Perugini che fa un passo indietro per commentare la sfida di Valmontone. “E’ stata una prova quasi perfetta. Dopo lo “schiaffo” della domenica precedente rimediato dallo Sporting San Cesareo (che si era imposto al “Montefiore”, ndr), la squadra è entrata in campo cattiva e determinata. Nel primo tempo Halauca ha sbloccato il risultato su un assist di Ponzo che poi ha realizzato anche il
raddoppio. Nella ripresa Antonelli ha chiuso i giochi, lasciando davvero poco spazio alle possibilità di replica del Città di Valmontone”. Ora il Rocca Priora è totalmente concentrato sull’ultima decisiva partita con la Dinamo Labico. “Sarebbe pericoloso entrare in campo con l’atteggiamento di chi ha bisogno “solo” del pareggio. Giocheremo per vincere e senza pensare all’ultimo k.o. casalingo. La Dinamo Labico è una buona squadra che ha zoppicato un po’ all’inizio e che, da neopromossa, sta cercando di togliersi dalle zone calde. Al di là di come arriveranno loro all’ultimo match, sarà fondamentale il nostro atteggiamento e la voglia di riuscire a coronare il nostro sogno” conclude Perugini.
Casilina (calcio, I cat.), Taglienti: “Sapevamo di dover soffrire, ma speravamo di salvarci” Roma – Ora anche la matematica condanna il Casilina. La Prima categoria del club caro alla famiglia Coratti e al gruppo dirigenziale guidato da Fernando Liverotti è ufficialmente retrocessa con un turno d’anticipo. Lo 0-2 interno imposto dallo Scalambra Serrone ha reso impossibile la rimonta dei capitolini sul terz’ultimo posto che avrebbe potuto consegnare i play out, visto che anche il Tor Pignattara penultimo è ormai condannato alla retrocessione matematica. Nell’ultima gara casalinga è mancato per un guaio muscolare Andrea Taglienti, centrocampista offensivo classe 1995 che da buon capitano è comunque stato al fianco dei suoi compagni di
squadra. “Quella con lo Scalambra è stata la classica partita di questa stagione: la squadra ha proposto un buon gioco, ma è andata sotto nel primo tempo a causa di un autogol abbastanza rocambolesco e poi a un quarto d’ora dalla fine, sbilanciata alla ricerca del pareggio, ha subito la rete del definitivo 2-0. Un film già visto in tante altre occasioni”. Taglienti e il Casilina si aspettavano di dover soffrire anche se pensavamo di poter riuscire comunque a fare meglio. “Non va dimenticato che anche l’anno scorso ci salvammo all’ultima giornata e quest’anno siamo ripartiti con un gruppo molto giovane – sottolinea il capitano – Tra l’altro al Casilina non si danno rimborsi, ma l’amarezza rimane tanta anche perché c’è stata la sensazione di aver perso tanti punti per strada che ci potevano consentire quantomeno di approdare ai play out”. Taglienti fissa un ultimo obiettivo stagionale per la squadra allenata da mister Marco Piccirilli. “Ci manca la partita di Carpineto con la Semprevisa: proveremo a vincerla per chiudere quantomeno al penultimo posto questo campionato maledetto”. Taglienti ha rappresentato sicuramente la nota migliore di questa annata storta per il Casilina col suo notevolissimo bottino (quasi da attaccante) di 14 reti personali. “Sono molto contento per il mio rendimento, anche se alla fine è servito a poco. Il mio futuro? Qualche chiamata è già arrivata, ma deciderò con calma. Vorrei provare a cimentarmi in una categoria superiore”.
V. Divino Amore (calcio, I cat.), Mancini: “Vinciamo il primo “play out” di domenica prossima” Roma – Un ultimo turno di campionato per cuori forti. La Virtus Divino Amore avrà un solo risultato per agganciare il play out nel girone G di Prima categoria: la squadra di mister Andrea Fagiolo, fanalino di coda del raggruppamento, giocherà sul campo del Clembofal che al momento la precede in classifica di un punto. La nuova situazione è maturata in virtù dei risultati di domenica scorsa con la Virtus Divino Amore che non è riuscita ad andare oltre l’1-1 interno nell’altro scontro diretto contro il Time Sport Roma Garbatella. A segnare il punto del pareggio per la formazione ardeatina (inizialmente passata in svantaggio) è stato il giovane attaccante classe 2000 Virgilio Mancini. “Il primo tempo è stato abbastanza combattuto – dice la punta, al suo terzo sigillo stagionale – Abbiamo creato qualche buona opportunità tra cui una punizione pericolosa di Fazio, poi ci siamo ritrovati sotto di una rete all’intervallo. Nella ripresa il mister ha deciso di farmi subentrare nei primi minuti e poco dopo sono riuscito a segnare il gol del pareggio. A quel punto abbiamo preso in mano il pallino del match, ma non siamo riusciti a trovare il gol della vittoria che sarebbe stato molto importante. Purtroppo a fine gara abbiamo saputo anche della vittoria in extremis del Marino contro il Città di Pomezia: ora ci andiamo a giocare una sorta di “primo play out” domenica prossima sul campo del Clembofal per guadagnarcene un altro e mantenere la categoria”. La tensione sarà davvero alta, ma la Virtus Divino Amore cercherà di fare il massimo ed evitare il baratro della retrocessione. “Proveremo a recuperare molti degli assenti “pesanti” di
domenica scorsa, vale a dire gli infortunati Matarazzo e Bucci e gli squalificati Marino, Galeotti e Cuozzo. Sappiamo bene che ci aspetta una battaglia su un campo di terra e contro un avversario che la metterà sul piano agonistico, ma noi siamo pronti e scenderemo in campo con la massima determinazione” conclude Mancini.
Ssd Roma VIII (calcio, I cat.), Romozzi e l’obiettivo di fine anno: “Cerchiamo la Coppa Lazio” Roma – La Roma VIII ha finalmente guadagnato la matematica certezza della permanenza in categoria. Grazie al netto 4-0 interno di ieri contro il Tor Pignattara (in gol Salusest nel primo tempo, poi Romozzi, Ciferri e Pinciotti nella ripresa) la squadra di mister Fabrizio Fiaschetti ha ottenuto con un turno d’anticipo la salvezza, ma stante una classifica molto corta nutre ancora qualche piccolissima speranza di guadagnare la qualificazione alla prossima Coppa Lazio. “Sarebbe una magra consolazione per una stagione che tutti ci aspettavamo diversa – dice l’attaccante classe 1988 Alessio Romozzi – Siamo convinti che questa squadra potesse lottare per le
posizioni di vertice anche perché a differenza dell’anno scorso quest’anno non c’era una “ammazzagrandi”, ma evidentemente ci è mancato qualcosa. In ogni caso proveremo a chiudere con un’altra vittoria sul campo del Crystal Pioda e poi vedremo come ci saremo piazzati”. Romozzi analizza la sfida di ieri col Tor Pignattara. “Abbiamo fatto una buona gara, anche se nel corso del primo tempo abbiamo sciupato qualche occasione di troppo chiudendo in vantaggio di una sola rete. Poi nella ripresa sono arrivate anche le reti ed è venuta fuori la differenza tecnica con gli avversari di turno”. Per il bomber, arrivato a metà stagione, si tratta dell’ottavo sigillo con la maglia della Roma VIII. “Mi sarebbe piaciuto raggiungere la doppia cifra, ma probabilmente domenica non ci sarò a causa di un problema muscolare che mi ha fatto già saltare due mesi di campionato. Ero rientrato nel match di due domeniche fa contro la Dinamo Labico a gara in corso e ieri sono tornato a vestire la maglia da titolare, ma qualche problemino continuo ad averlo”. Una volta finito il campionato sarà tempo di pensare al futuro. “Parleremo con la società e vedremo cosa fare. Questo club viene da una stagione da protagonista come quella dello scorso anno e da una interlocutoria quest’anno, ma sono convinto che avrà l’ambizione di ripartire puntando ai vertici” conclude Romozzi.
Albalonga (calcio), Under 17 e Under 15 d’Elite in salvo. Il dg Bianchi: “Una bella soddisfazione” Albano Laziale (Rm) – E’ stata una domenica di grandi emozioni per il settore giovanile dell’Albalonga. Ieri a Pavona l’Under 15 e l’Under 17 Elite hanno giocato in sequenza i rispettivi play out e grazie a due successi di misura per 1-0 hanno ottenuto la permanenza in categoria. Un risultato che ha fatto felice il presidente Bruno Camerini e il direttore generale Alessandro Bianchi, ovviamente presenti all’appuntamento. “E’ stata una domenica di grande tensione che per fortuna si è conclusa nel migliore dei modi – commenta Bianchi – Prima di tutto vorrei fare i complimenti alle due avversarie che i nostri ragazzi si sono trovate di fronte, vale a dire il Ponte di Nona per l’Under 15 e il Ferentino per l’Under 17: si sono dimostrate squadre valide dal punto di vista tecnico e soprattutto caratteriale perché nonostante l’alta posta in palio hanno saputo accettare sportivamente il verdetto del campo. I due play out sono stati entrambi molto tirati e sono stati decisi nel caso della categoria minore da un grande gol dalla distanza di Massaccesi, mentre per l’Under 17 è stato decisivo un rigore nel finale di Saliani”. Bianchi sottolinea con orgoglio che “in virtù di questi risultati, l’Albalonga anche nella prossima stagione avrà quattro squadre nella categoria Elite. E questo è certamente un dato significativo al termine di una stagione che non è stata semplice per i due gruppi che ieri hanno disputato il play out. Pensavamo che l’Under 15 e l’Under 17 potessero fare un altro tipo di campionato, ma il campo che è giudice supremo ci ha riservato questo andamento e alla fine i due gruppi hanno portato a casa l’obiettivo della salvezza con pieno merito”. Ora il club
castellano si godrà per qualche ora la festa per la conferma del “poker” di compagini nella categoria Elite e poi inizierà immediatamente a programmare la prossima stagione, a partire dall’imminente annuncio del nuovo responsabile del settore giovanile. Football Club Frascati, Rodo e l’Under 19 regionale C: “Questo gruppo è cresciuto tanto” Frascati (Rm) – Una sola partita alla fine del campionato dell’Under 19 regionale C del Football Club Frascati. In
realtà i ragazzi di mister Alessandro Rodo dovranno prima osservare un turno di riposo (nel prossimo week-end) per poi preparare l’impegno casalingo del 19 maggio prossimo contro la Pro Roma. “Una squadra di valore che andrà affrontata con la massima concentrazione: speriamo di chiudere con un’altra prestazione positiva” dice Rodo, decisamente soddisfatto del percorso di crescita dei suoi ragazzi. “Hanno decisamente migliorato la classifica e ora siamo al settimo posto dopo una prima fase difficoltosa. Segno che la squadra è salita di livello e ha assorbito i concetti che ho provato a trasmetterle. Con la collaborazione, il sacrificio e un forte spirito di gruppo sono arrivati anche risultati molto positivi. Volevo ringraziare anche il direttore generale e mister Gianfranco Di Carlo che nell’ultimo periodo mi sta sostituendo durante gli allenamenti infrasettimanali, quando alcuni impegni di lavoro mi tengono lontano dal campo”. Nell’ultimo turno è arrivato il successo per 4-1 contro la Polisportiva Monti Cimini, un match però tutt’altro che semplice come potrebbe suggerire il risultato finale. “Nel primo tempo non abbiamo approcciato la sfida nella giusta maniera e non c’è stata grande aggressività, tanto che all’intervallo il punteggio era fermo sullo 0-0. Nella ripresa siamo rientrati in campo con uno spirito più propositivo e con la difesa a tre e siamo passati in vantaggio poco dopo il quarto d’ora con una rete di Federico Rodo. In precedenza gli avversari erano rimasti in dieci, ma questo non ha contribuito a farci spingere di più e a cinque minuti dal 90esimo la Polisportiva Monti Cimini ha addirittura pareggiato i conti. A quel punto ho cambiato ancora modulo passando un 4-2-4 ed inserendo due giocatori d’attacco: proprio uno di questi, Di Santo, ha realizzato un’incredibile doppietta nel giro di cinque minuti e poi nel recupero Pruiti ha fissato il risultato sul 4-1 conclusivo”. Rodo conclude parlando delle prospettive future di questo gruppo. “Questi ragazzi rappresentano un’ottima base di partenza per la prossima Under 19 provinciale. Ovviamente ci dovranno essere degli innesti per completare l’organico, ma ho tanta fiducia che questi
giovani atleti possano fare ancora meglio nella prossima stagione”. Casilina (calcio, I cat.),
mister Piccirilli: “Comunque vada, onoreremo le ultime due partite” Roma – Due partite alla fine del campionato di Prima categoria e la salvezza del Casilina è sempre più un’impresa disperata. Per una serie di calcoli, se il Real Montelanico (attualmente 14esimo) dovesse conquistare un punto per i capitolini non ci sarebbe nulla da fare nemmeno facendo bottino pieno. “Ma al di là dei calcoli, dobbiamo cercare di dare il massimo nelle ultime due partite – dice mister Marco Piccirilli – Lo abbiamo ripetuto più volte nel corso della stagione: questa squadra avrebbe meritato di più per quanto prodotto, ma gli errori di inesperienza da parte di un gruppo dall’età media davvero bassa sono stati decisivi. Quante volte sarebbe bastato accontentarsi di un punto invece che andare alla ricerca della vittoria: probabilmente a questo punto saremmo stati in lotta quantomeno per il play out. Ma ripeto, al di là di tutto, sono sicuro che il Casilina cercherà di chiudere al meglio questo campionato molto difficoltoso”. Domenica scorsa la sconfitta per 5-2 di Bellegra è stata l’ennesima “spinta” verso la Seconda categoria, anche se il risultato non racconta esattamente la verità di come sono andate le cose. “Siamo andati in vantaggio nel primo tempo col gol di Furfaro, poi il Bellegra ha ribaltato il risultato prima dell’intervallo e il nostro Crescenzi ha pure parato un rigore. Nella ripresa siamo rimasti presto in dieci per l’espulsione di Di Buò, abbiamo subito il terzo gol, ma siamo comunque tornati in partita con la rete di Zimbru. Solo nei minuti di recupero e con la squadra sbilanciata in avanti alla ricerca del pari, sono arrivate le altre due reti del Bellegra”. In un post scritto “a caldo” dopo la sfida sul suo profilo Facebook, Piccirilli ha sottolineato l’età media molto “verde” del suo gruppo, ma ha anche affermato che risceglierebbe di nuovo questi ragazzi.
“Sì, perché sono convinto delle loro potenzialità. Questa squadra ha segnato tanto, ma è stata spesso punita per disattenzioni e letture individuali su cui potevo lavorare davvero poco. Comunque ora la testa è alla sfida di domenica con lo Scalambra Serrone, che all’andata battemmo fuori casa in una delle nostre migliori partite. Vogliamo ripetere quella prestazione e poi chiudere con un’altra bella gara sul campo del Semprevisa”.
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