Casilina (calcio, I cat.), Pepaj con Semprevisa: "Abbiamo chiuso con dignità il campionato"

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Casilina (calcio, I cat.), Pepaj con Semprevisa: "Abbiamo chiuso con dignità il campionato"
Casilina (calcio, I cat.),
Pepaj    e   il   2-2    con
Semprevisa: “Abbiamo chiuso
con dignità il campionato”
Roma – E’ finita la stagione tremenda del Casilina. La squadra
di mister Marco Piccirilli ha concluso all’ultimo posto il
girone F di Prima categoria al termine di un’annata beffarda.
Nell’ultimo appuntamento ufficiale i capitolini hanno trovato
un pareggio esterno per 2-2 sul campo della Semprevisa.
“Abbiamo chiuso con dignità questa incredibile annata”
commenta il giovane centrocampista classe 2000 Lorenzo Pepaj,
che ha portato inizialmente in vantaggio la sua squadra
trovando tra l’altro il suo primo gol in assoluto in prima
squadra. “Ho cominciato qui al Casilina e ho fatto tutta la
trafila delle giovanili fino ad arrivare quest’anno a giocare
Casilina (calcio, I cat.), Pepaj con Semprevisa: "Abbiamo chiuso con dignità il campionato"
con i grandi. E’ stato mister Piccirilli, che l’anno scorso mi
aveva allenato con la Juniores, a decidere di aggregarmi nel
gruppo della Prima categoria e devo dire che mi ha dato molta
fiducia nel corso della stagione. Dal punto di vista personale
sono contento dell’esperienza vissuta, anche se avrei
ovviamente preferito un risultato di squadra diverso”.
Tornando alla partita di Carpineto, Pepaj racconta cosa è
accaduto dopo il gol del vantaggio da lui realizzato. “Dopo lo
0-1 c’è stata la reazione dei padroni di casa che poco prima
dell’intervallo hanno segnato il gol del pari, ma subito dopo
siamo tornati avanti con un rigore di Furfaro. Nella ripresa a
un quarto d’ora dalla fine la Semprevisa ha siglato la rete
del definitivo 2-2”. Pepaj prova a spiegare i motivi della
sofferta stagione del Casilina. “Si poteva fare sicuramente
meglio perché la squadra ha qualità, ma probabilmente è
mancato il giusto spirito di squadra che è fondamentale
soprattutto per le compagini che devono lottare per la
salvezza. E poi questo gruppo ha indubbiamente pagato
l’inesperienza per la bassa età media dei suoi calciatori”.
Adesso è tempo di pensare al futuro, anche per il giovane
centrocampista. “Devo verificare i miei prossimi impegni con
l’università, ma non avrei problemi a giocare eventualmente
anche in Seconda categoria” chiosa Pepaj.
Casilina (calcio, I cat.), Pepaj con Semprevisa: "Abbiamo chiuso con dignità il campionato"
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Ssd Roma VIII (calcio, Under
Casilina (calcio, I cat.), Pepaj con Semprevisa: "Abbiamo chiuso con dignità il campionato"
19 prov.), Staroccia: “I play
off? L’obiettivo è provare a
vincerli”
Roma – L’Under 19 provinciale della Roma VIII conquista un
buon pareggio (3-3) sul campo dell’Atletico Monteporzio,
penultimo turno della stagione che per i capitolini avrà una
“coda” ai play off. “Una partita che non abbiamo affrontato
con la massima concentrazione visto che avevamo già in tasca
l’obiettivo della post-season – dice il centrocampista classe
2000 Matteo Staroccia, autore del gol del definitivo pareggio
– In ogni caso abbiamo giocato un buon primo tempo, passando
in vantaggio col gol di Marrazzi. Abbiamo mancato il raddoppio
in alcune occasioni, poi nel finale di frazione c’è stato un
black-out che ci è costato il sorpasso dei padroni di casa.
Nella ripresa abbiamo pareggiato i conti con la rete di
Colasuonno, ma l’Atletico Monteporzio è tornato in vantaggio
prima del mio gol a un quarto d’ora dalla fine circa che è
valso il definitivo 3-3”. L’Under 19 provinciale della Roma
VIII giocherà un’ultima gara di campionato contro lo Sporting
San Cesareo in casa. “Un match da affrontare con tranquillità,
un buon allenamento in vista dei play off”. In cui la squadra
di mister Massimiliano Mancuso ha tutte le intenzioni di
essere protagonista. “L’obiettivo è provare a vincere i play
off – spiega Staroccia – La nostra stagione è abbastanza
semplice da analizzare: questo è un gruppo totalmente nuovo
che nella prima parte ha avuto bisogno di tempo per
compattarsi e conoscersi, poi la squadra ha trovato una
quadratura e nella seconda parte ha fatto molto bene. Per
questo ai play off possiamo giocarci le nostre carte”. L’ex
centrocampista di Castelverde e Atletico Torrenova (dove ha
giocato nella categoria Elite), che ha collezionato anche un
paio di convocazioni in prima squadra (senza esordire),
conclude parlando della sua stagione. “Volevo un’annata meno
Casilina (calcio, I cat.), Pepaj con Semprevisa: "Abbiamo chiuso con dignità il campionato"
“impegnativa” rispetto al periodo vissuto nell’Elite a
Torrenova – dice Staroccia – Mi sono trovato molto bene in
questo gruppo formato da ragazzi per bene che hanno vissuto
l’impegno con divertimento e serietà al tempo stesso”.
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Ssd Roma VIII (calcio, Under
19 prov.), Marrazzi: “Siamo
pronti per affrontare i play
off”
Roma – L’Under 19 provinciale della Roma VIII giocherà i play
off. La matematica certezza è arrivata sabato scorso quando i
ragazzi di mister Massimiliano Mancuso hanno battuto la Pro
Calcio Torbellamonaca per 2-1 in un derby molto tirato. Il
primo gol della Roma VIII l’ha messo a segno l’attaccante
classe 2001 Luca Marrazzi, al suo decimo sigillo stagionale.
Casilina (calcio, I cat.), Pepaj con Semprevisa: "Abbiamo chiuso con dignità il campionato"
“Sapevamo l’importanza di questa gara che tra l’altro abbiamo
cominciato molto male, andando sotto dopo nemmeno un minuto.
La squadra, però, ha saputo reagire bene e a metà primo tempo
è riuscita a pareggiare i conti con un mio gol di testa sugli
sviluppi di un calcio d’angolo. Poi a inizio ripresa
Colasuonno ci ha regalato il sorpasso e, anche se la gara è
stata equilibrata fino all’ultimo, siamo riusciti a mantenere
il vantaggio”. La vittoria sulla Pro Calcio Torbellamonaca
rende quasi ininfluente il prossimo match (il penultimo della
stagione regolare) sul campo dell’Atletico Monteporzio sesto
in classifica. “Scenderemo in campo con la mentalità della
squadra che vuole comunque fare bene, anche se inevitabilmente
con la testa siamo già proiettati al play off visto che
guadagnare un’altra posizione e magari agganciare il quarto
posto al momento è complicato”. Marrazzi parla della sua
personale stagione. “L’anno scorso ho giocato negli Allievi
Elite del Certosa anche se rimediai una brutta distorsione
della tibia e del perone. Quest’anno, i tanti miei ex compagni
della Borghesiana che fanno parte del gruppo della Roma VIII
attualmente mi hanno convinto a venire a giocare qui: nella
prima parte ho avuto delle difficoltà perché ho affrontato con
superficialità questa categoria, infatti non sono molto
soddisfatto delle dieci reti segnate perché speravo di fare
meglio”. Il contributo di Marrazzi nella parte finale di
stagione potrebbe essere pesante. “Ora la squadra sta bene e
possiamo giocarci le nostre carte ai play off. Nella seconda
parte di campionato il gruppo ha trovato compattezza e sta
esprimendosi su alti livelli”.
Casilina (calcio, I cat.), Pepaj con Semprevisa: "Abbiamo chiuso con dignità il campionato"
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Santa   Maria  delle  Mole
(calcio, Prom.) riparte da
mister Marcangeli… alzando
l’asticella
Marino (Rm) – Un girone di ritorno quasi da play off. Il Santa
Maria delle Mole ha terminato la prima stagione dal suo
ritorno in Promozione con un più che onorevole settimo posto
finale e soprattutto una parte conclusiva molto positiva,
visto che nelle ultime 14 partite di campionato ha
collezionato meno punti solo di Vis Sezze e Luiss. I vertici
societari del club bovillense hanno già deciso di dare
continuità tecnica nella prossima stagione: “Mister Giorgio
Marcangeli ha meritato sul campo e con il lavoro la conferma –
dice il presidente Claudio Barbaria – Dopo una prima parte di
campionato difficoltosa e indubbiamente condizionata dal fatto
di essere una neopromossa, la nostra squadra ha vissuto una
seconda fase di stagione decisamente diversa. Gli innesti del
mercato di dicembre hanno dato un contributo importante e i
risultati hanno premiato il lavoro del gruppo e di mister
Marcangeli. Approfitto per ringraziare tutti coloro che hanno
reso possibile tutto ciò: dirigenti, staff, calciatori e gli
sponsor che hanno sostenuto il Santa Maria delle Mole in
questa annata nonché tutti i tifosi che hanno seguito la
squadra sia nelle sfide casalinghe al “Superga” di Ciampino
sia in quelle esterne”. Proprio il campo di gioco sarà uno dei
nodi da sciogliere per il secondo anno consecutivo di
Promozione. “Il sogno è sempre quello di tornare a giocare al
“Ferraris” di Santa Maria delle Mole, ma al momento le
condizioni dell’impianto non ci consentono di ritornare sul
nostro    campo.   Attendiamo    tuttavia    fiduciosi     che
l’amministrazione cittadina si dimostri sensibile al nostro
problema. Quest’anno abbiamo trovato una squisita
disponibilità al “Superga” di Ciampino grazie al presidente
Antonio Cececotto che ringraziamo: ci piacerebbe poter
proseguire lì, nei prossimi giorni vedremo se sarà possibile”.
In attesa di capire la conformazione del futuro organico,
Barbaria mette un paletto piuttosto chiaro sulle ambizioni del
Santa Maria delle Mole. “La volontà della società è quella di
alzare l’asticella: siamo arrivati settimi e vogliamo provare
a fare meglio…”.
Rocca Priora (calcio, I cat.)
a un passo dal trionfo,
Perugini: “Siamo concentrati
sull’obiettivo”
Rocca Priora (Rm) – Il penultimo turno di campionato (giocato
in contemporanea nel pomeriggio per le squadre di vertice del
girone F di Prima categoria) ha riservato un’enorme sorpresa
al Rocca Priora. La squadra di mister Paolo Lunardini ha
violato con un rotondo 3-0 il difficile campo del Città di
Valmontone e ha visto clamorosamente perdere tutte le dirette
concorrenti: la Novauto (ex capolista a braccetto) con il Real
Rocca di Papa in casa, il Valle Martella a Montelanico e
l’Atletico Monteporzio in casa contro la Semprevisa. “Non mi
sarei mai aspettato simili risultati – dice il centrocampista
classe 1986 Simone Perugini – Ora ci manca un punto per il
primo posto e il conseguente salto in Promozione”. Il Rocca
Priora dovrà attendere, però, fino a domenica 26 maggio: il
comitato regionale, stante il rinvio per maltempo della gara
tra Dinamo Labico e Crystal Pioda (decisiva nella corsa
salvezza), ha deciso in maniera abbastanza curiosa di
recuperare quel match domenica prossima e di far slittare
l’intero ultimo turno di una settimana. “Un provvedimento che
infastidisce un po’ perché dopo la vittoria di Valmontone
avremmo voluto giocare subito e chiudere il discorso sul primo
posto, ma siamo concentrati sull’obiettivo e continueremo a
lavorare con grande impegno” dice Perugini che fa un passo
indietro per commentare la sfida di Valmontone. “E’ stata una
prova quasi perfetta. Dopo lo “schiaffo” della domenica
precedente rimediato dallo Sporting San Cesareo (che si era
imposto al “Montefiore”, ndr), la squadra è entrata in campo
cattiva e determinata. Nel primo tempo Halauca ha sbloccato il
risultato su un assist di Ponzo che poi ha realizzato anche il
raddoppio. Nella ripresa Antonelli ha chiuso i giochi,
lasciando davvero poco spazio alle possibilità di replica del
Città di Valmontone”. Ora il Rocca Priora è totalmente
concentrato sull’ultima decisiva partita con la Dinamo Labico.
“Sarebbe pericoloso entrare in campo con l’atteggiamento di
chi ha bisogno “solo” del pareggio. Giocheremo per vincere e
senza pensare all’ultimo k.o. casalingo. La Dinamo Labico è
una buona squadra che ha zoppicato un po’ all’inizio e che, da
neopromossa, sta cercando di togliersi dalle zone calde. Al di
là di come arriveranno loro all’ultimo match, sarà
fondamentale il nostro atteggiamento e la voglia di riuscire a
coronare il nostro sogno” conclude Perugini.
Casilina (calcio, I cat.),
Taglienti: “Sapevamo di dover
soffrire, ma speravamo di
salvarci”
Roma – Ora anche la matematica condanna il Casilina. La Prima
categoria del club caro alla famiglia Coratti e al gruppo
dirigenziale guidato da Fernando Liverotti è ufficialmente
retrocessa con un turno d’anticipo. Lo 0-2 interno imposto
dallo Scalambra Serrone ha reso impossibile la rimonta dei
capitolini sul terz’ultimo posto che avrebbe potuto consegnare
i play out, visto che anche il Tor Pignattara penultimo è
ormai condannato alla retrocessione matematica. Nell’ultima
gara casalinga è mancato per un guaio muscolare Andrea
Taglienti, centrocampista offensivo classe 1995 che da buon
capitano è comunque stato al fianco dei suoi compagni di
squadra. “Quella con lo Scalambra è stata la classica partita
di questa stagione: la squadra ha proposto un buon gioco, ma è
andata sotto nel primo tempo a causa di un autogol abbastanza
rocambolesco e poi a un quarto d’ora dalla fine, sbilanciata
alla ricerca del pareggio, ha subito la rete del definitivo
2-0. Un film già visto in tante altre occasioni”. Taglienti e
il Casilina si aspettavano di dover soffrire anche se
pensavamo di poter riuscire comunque a fare meglio. “Non va
dimenticato che anche l’anno scorso ci salvammo all’ultima
giornata e quest’anno siamo ripartiti con un gruppo molto
giovane – sottolinea il capitano – Tra l’altro al Casilina non
si danno rimborsi, ma l’amarezza rimane tanta anche perché c’è
stata la sensazione di aver perso tanti punti per strada che
ci potevano consentire quantomeno di approdare ai play out”.
Taglienti fissa un ultimo obiettivo stagionale per la squadra
allenata da mister Marco Piccirilli. “Ci manca la partita di
Carpineto con la Semprevisa: proveremo a vincerla per chiudere
quantomeno al penultimo posto questo campionato maledetto”.
Taglienti ha rappresentato sicuramente la nota migliore di
questa annata storta per il Casilina col suo notevolissimo
bottino (quasi da attaccante) di 14 reti personali. “Sono
molto contento per il mio rendimento, anche se alla fine è
servito a poco. Il mio futuro? Qualche chiamata è già
arrivata, ma deciderò con calma. Vorrei provare a cimentarmi
in una categoria superiore”.
V. Divino Amore (calcio, I
cat.), Mancini: “Vinciamo il
primo “play out” di domenica
prossima”
Roma – Un ultimo turno di campionato per cuori forti. La
Virtus Divino Amore avrà un solo risultato per agganciare il
play out nel girone G di Prima categoria: la squadra di mister
Andrea Fagiolo, fanalino di coda del raggruppamento, giocherà
sul campo del Clembofal che al momento la precede in
classifica di un punto. La nuova situazione è maturata in
virtù dei risultati di domenica scorsa con la Virtus Divino
Amore che non è riuscita ad andare oltre l’1-1 interno
nell’altro scontro diretto contro il Time Sport Roma
Garbatella. A segnare il punto del pareggio per la formazione
ardeatina (inizialmente passata in svantaggio) è stato il
giovane attaccante classe 2000 Virgilio Mancini. “Il primo
tempo è stato abbastanza combattuto – dice la punta, al suo
terzo sigillo stagionale – Abbiamo creato qualche buona
opportunità tra cui una punizione pericolosa di Fazio, poi ci
siamo ritrovati sotto di una rete all’intervallo. Nella
ripresa il mister ha deciso di farmi subentrare nei primi
minuti e poco dopo sono riuscito a segnare il gol del
pareggio. A quel punto abbiamo preso in mano il pallino del
match, ma non siamo riusciti a trovare il gol della vittoria
che sarebbe stato molto importante. Purtroppo a fine gara
abbiamo saputo anche della vittoria in extremis del Marino
contro il Città di Pomezia: ora ci andiamo a giocare una sorta
di “primo play out” domenica prossima sul campo del Clembofal
per guadagnarcene un altro e mantenere la categoria”. La
tensione sarà davvero alta, ma la Virtus Divino Amore cercherà
di fare il massimo ed evitare il baratro della retrocessione.
“Proveremo a recuperare molti degli assenti “pesanti” di
domenica scorsa, vale a dire gli infortunati Matarazzo e Bucci
e gli squalificati Marino, Galeotti e Cuozzo. Sappiamo bene
che ci aspetta una battaglia su un campo di terra e contro un
avversario che la metterà sul piano agonistico, ma noi siamo
pronti e scenderemo in campo con la massima determinazione”
conclude Mancini.
Ssd Roma VIII (calcio, I
cat.), Romozzi e l’obiettivo
di fine anno: “Cerchiamo la
Coppa Lazio”
Roma – La Roma VIII ha finalmente guadagnato la matematica
certezza della permanenza in categoria. Grazie al netto 4-0
interno di ieri contro il Tor Pignattara (in gol Salusest nel
primo tempo, poi Romozzi, Ciferri e Pinciotti nella ripresa)
la squadra di mister Fabrizio Fiaschetti ha ottenuto con un
turno d’anticipo la salvezza, ma stante una classifica molto
corta nutre ancora qualche piccolissima speranza di guadagnare
la qualificazione alla prossima Coppa Lazio. “Sarebbe una
magra consolazione per una stagione che tutti ci aspettavamo
diversa – dice l’attaccante classe 1988 Alessio Romozzi –
Siamo convinti che questa squadra potesse lottare per le
posizioni di vertice anche perché a differenza dell’anno
scorso quest’anno non c’era una “ammazzagrandi”, ma
evidentemente ci è mancato qualcosa. In ogni caso proveremo a
chiudere con un’altra vittoria sul campo del Crystal Pioda e
poi vedremo come ci saremo piazzati”. Romozzi analizza la
sfida di ieri col Tor Pignattara. “Abbiamo fatto una buona
gara, anche se nel corso del primo tempo abbiamo sciupato
qualche occasione di troppo chiudendo in vantaggio di una sola
rete. Poi nella ripresa sono arrivate anche le reti ed è
venuta fuori la differenza tecnica con gli avversari di
turno”. Per il bomber, arrivato a metà stagione, si tratta
dell’ottavo sigillo con la maglia della Roma VIII. “Mi sarebbe
piaciuto raggiungere la doppia cifra, ma probabilmente
domenica non ci sarò a causa di un problema muscolare che mi
ha fatto già saltare due mesi di campionato. Ero rientrato nel
match di due domeniche fa contro la Dinamo Labico a gara in
corso e ieri sono tornato a vestire la maglia da titolare, ma
qualche problemino continuo ad averlo”. Una volta finito il
campionato sarà tempo di pensare al futuro. “Parleremo con la
società e vedremo cosa fare. Questo club viene da una stagione
da protagonista come quella dello scorso anno e da una
interlocutoria   quest’anno, ma sono convinto che avrà
l’ambizione di   ripartire puntando ai vertici” conclude
Romozzi.
Albalonga (calcio), Under 17
e Under 15 d’Elite in salvo.
Il dg Bianchi: “Una bella
soddisfazione”
Albano Laziale (Rm) – E’ stata una domenica di grandi emozioni
per il settore giovanile dell’Albalonga. Ieri a Pavona l’Under
15 e l’Under 17 Elite hanno giocato in sequenza i rispettivi
play out e grazie a due successi di misura per 1-0 hanno
ottenuto la permanenza in categoria. Un risultato che ha fatto
felice il presidente Bruno Camerini e il direttore generale
Alessandro Bianchi, ovviamente presenti all’appuntamento. “E’
stata una domenica di grande tensione che per fortuna si è
conclusa nel migliore dei modi – commenta Bianchi – Prima di
tutto vorrei fare i complimenti alle due avversarie che i
nostri ragazzi si sono trovate di fronte, vale a dire il Ponte
di Nona per l’Under 15 e il Ferentino per l’Under 17: si sono
dimostrate squadre valide dal punto di vista tecnico e
soprattutto caratteriale perché nonostante l’alta posta in
palio hanno saputo accettare sportivamente il verdetto del
campo. I due play out sono stati entrambi molto tirati e sono
stati decisi nel caso della categoria minore da un grande gol
dalla distanza di Massaccesi, mentre per l’Under 17 è stato
decisivo un rigore nel finale di Saliani”. Bianchi sottolinea
con orgoglio che “in virtù di questi risultati, l’Albalonga
anche nella prossima stagione avrà quattro squadre nella
categoria Elite. E questo è certamente un dato significativo
al termine di una stagione che non è stata semplice per i due
gruppi che ieri hanno disputato il play out. Pensavamo che
l’Under 15 e l’Under 17 potessero fare un altro tipo di
campionato, ma il campo che è giudice supremo ci ha riservato
questo andamento e alla fine i due gruppi hanno portato a casa
l’obiettivo della salvezza con pieno merito”. Ora il club
castellano si godrà per qualche ora la festa per la conferma
del “poker” di compagini nella categoria Elite e poi inizierà
immediatamente a programmare la prossima stagione, a partire
dall’imminente annuncio del nuovo responsabile del settore
giovanile.

Football Club Frascati, Rodo
e l’Under 19 regionale C:
“Questo gruppo è cresciuto
tanto”
Frascati (Rm) – Una sola partita alla fine del campionato
dell’Under 19 regionale C del Football Club Frascati. In
realtà i ragazzi di mister Alessandro Rodo dovranno prima
osservare un turno di riposo (nel prossimo week-end) per poi
preparare l’impegno casalingo del 19 maggio prossimo contro la
Pro Roma. “Una squadra di valore che andrà affrontata con la
massima concentrazione: speriamo di chiudere con un’altra
prestazione positiva” dice Rodo, decisamente soddisfatto del
percorso di crescita dei suoi ragazzi. “Hanno decisamente
migliorato la classifica e ora siamo al settimo posto dopo una
prima fase difficoltosa. Segno che la squadra è salita di
livello e ha assorbito i concetti che ho provato a
trasmetterle. Con la collaborazione, il sacrificio e un forte
spirito di gruppo sono arrivati anche risultati molto
positivi. Volevo ringraziare anche il direttore generale e
mister Gianfranco Di Carlo che nell’ultimo periodo mi sta
sostituendo durante gli allenamenti infrasettimanali, quando
alcuni impegni di lavoro mi tengono lontano dal campo”.
Nell’ultimo turno è arrivato il successo per 4-1 contro la
Polisportiva Monti Cimini, un match però tutt’altro che
semplice come potrebbe suggerire il risultato finale. “Nel
primo tempo non abbiamo approcciato la sfida nella giusta
maniera e non c’è stata grande aggressività, tanto che
all’intervallo il punteggio era fermo sullo 0-0. Nella ripresa
siamo rientrati in campo con uno spirito più propositivo e con
la difesa a tre e siamo passati in vantaggio poco dopo il
quarto d’ora con una rete di Federico Rodo. In precedenza gli
avversari erano rimasti in dieci, ma questo non ha contribuito
a farci spingere di più e a cinque minuti dal 90esimo la
Polisportiva Monti Cimini ha addirittura pareggiato i conti. A
quel punto ho cambiato ancora modulo passando un 4-2-4 ed
inserendo due giocatori d’attacco: proprio uno di questi, Di
Santo, ha realizzato un’incredibile doppietta nel giro di
cinque minuti e poi nel recupero Pruiti ha fissato il
risultato sul 4-1 conclusivo”. Rodo conclude parlando delle
prospettive future di questo gruppo. “Questi ragazzi
rappresentano un’ottima base di partenza per la prossima Under
19 provinciale. Ovviamente ci dovranno essere degli innesti
per completare l’organico, ma ho tanta fiducia che questi
giovani atleti possano fare ancora meglio nella prossima
stagione”.

Casilina (calcio, I cat.),
mister Piccirilli: “Comunque
vada, onoreremo le ultime due
partite”
Roma – Due partite alla fine del campionato di Prima categoria
e la salvezza del Casilina è sempre più un’impresa disperata.
Per una serie di calcoli, se il Real Montelanico (attualmente
14esimo) dovesse conquistare un punto per i capitolini non ci
sarebbe nulla da fare nemmeno facendo bottino pieno. “Ma al di
là dei calcoli, dobbiamo cercare di dare il massimo nelle
ultime due partite – dice mister Marco Piccirilli – Lo abbiamo
ripetuto più volte nel corso della stagione: questa squadra
avrebbe meritato di più per quanto prodotto, ma gli errori di
inesperienza da parte di un gruppo dall’età media davvero
bassa sono stati decisivi. Quante volte sarebbe bastato
accontentarsi di un punto invece che andare alla ricerca della
vittoria: probabilmente a questo punto saremmo stati in lotta
quantomeno per il play out. Ma ripeto, al di là di tutto, sono
sicuro che il Casilina cercherà di chiudere al meglio questo
campionato molto difficoltoso”. Domenica scorsa la sconfitta
per 5-2 di Bellegra è stata l’ennesima “spinta” verso la
Seconda categoria, anche se il risultato non racconta
esattamente la verità di come sono andate le cose. “Siamo
andati in vantaggio nel primo tempo col gol di Furfaro, poi il
Bellegra ha ribaltato il risultato prima dell’intervallo e il
nostro Crescenzi ha pure parato un rigore. Nella ripresa siamo
rimasti presto in dieci per l’espulsione di Di Buò, abbiamo
subito il terzo gol, ma siamo comunque tornati in partita con
la rete di Zimbru. Solo nei minuti di recupero e con la
squadra sbilanciata in avanti alla ricerca del pari, sono
arrivate le altre due reti del Bellegra”. In un post scritto
“a caldo” dopo la sfida sul suo profilo Facebook, Piccirilli
ha sottolineato l’età media molto “verde” del suo gruppo, ma
ha anche affermato che risceglierebbe di nuovo questi ragazzi.
“Sì, perché sono convinto delle loro potenzialità. Questa
squadra ha segnato tanto, ma è stata spesso punita per
disattenzioni e letture individuali su cui potevo lavorare
davvero poco. Comunque ora la testa è alla sfida di domenica
con lo Scalambra Serrone, che all’andata battemmo fuori casa
in una delle nostre migliori partite. Vogliamo ripetere quella
prestazione e poi chiudere con un’altra bella gara sul campo
del Semprevisa”.
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