DECRETO DEL PRESIDENTE N. 128 DEL 11/08/2021 OGGETTO
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DECRETO DEL PRESIDENTE
N. 128 DEL 11/08/2021
OGGETTO
ESAME VARIANTE AL PUA DI INIZIATIVA PRIVATA RELATIVA ALL'AMBITO
DENOMINATO DAL PRG 2001 "AREA DI TRASFORMAZIONE AMBIENTALE TA-46" E
DAL PSC-RUE COME "AUC2 TESSUTI IN CORSO DI FORMAZIONE SULLA BASE DI
PIANI ATTUATIVI VIGENTI" IN VIA WALPOT - VIA DIMITROV, COMUNE DI REGGIO
EMILIA
copia informatica per consultazioneIL PRESIDENTE
Premesso che in data 02/02/2021, nostro prot. 2354, sono stati trasmessi alla scrivente Provincia
gli elaborati della variante ai PUA in oggetto, comprensivi del Rapporto ambientale preliminare,
redatto ai sensi dell'art. 12 del D.Lgs 152/2006, atti pervenuti in data 02/02/2021, nostro prot.
2354;
con la medesima comunicazione è stata altresì convocata la Conferenza di Servizi in forma
semplificata e in modalità asincrona ai sensi dell' art. 35, comma 4 della L.R. 20/2000, per
l'acquisizione dei pareri ed atti di assenso previsti dalla legislazione vigente;
in data 29/06/2021 prot. 17173 il Comune ha trasmesso i pareri pervenuti da parte degli Enti e dei
soggetti competenti in materia ambientale comunicando altresì che nel periodo di pubblicazione
non sono pervenute osservazioni;
Dato atto che:
• per quanto riguarda la competenza provinciale in materia di verifica degli strumenti di
pianificazione urbanistica comunale e di valutazione ambientale e strategica degli stessi e
delle loro varianti, i Piani Attuativi (PUA) non in variante agli strumenti urbanistici sono
soggetti alla valutazione ambientale (art. 5 LR 20/2000 e art. 12 D.Lgs. 152/2006), alla
verifica di conformità ai contenuti del PSC e dei piani sovraordinati (art. 35 LR 20/2000) ed
alla verifica di compatibilità delle previsioni con le condizioni di pericolosità sismica locale
del territorio (art. 5 LR 19/2008);
• la nuova legge urbanistica regionale LR 24/2017, entrata in vigore il 1 gennaio 2018,
consente l'adozione e il completamento di Piani Urbanistici Attuativi della pianificazione
urbanistica vigente entro il termine di quattro anni dalla sua entrata di vigore, termine
prorogato di un anno dalla LR 3/2020;
• il Responsabile del Procedimento del presente atto è l'arch. Fabio Giacometti che ha
predisposto l'istruttoria del Piano in esame;
Constatato che dal Rapporto ambientale preliminare allegato alla variante al Piano Urbanistico
Attuativo e dagli elaborati progettuali emerge che:
l’area oggetto di intervento è situata nella zona sud della città e attesta su via Walpot, circa 200
metri ad est di via Inghilterra; la superficie territoriale del comparto è pari a 25.733 mq;
il PUA è stato approvato e convenzionato nel 2014, ad oggi è in avanzato stato di attuazione
con la realizzazione della viabilità di accesso da via Walpot, l’edificazione di 8 lotti rispetto agli
11 complessivi ed il completamento delle opere di scavo e posa dei sottoservizi;
la variante proposta prevede la realizzazione dei tre lotti non ancora edificati, con aumento della
superficie utile da 3.000 mq a circa 4.728 mq derivante da delocalizzazioni in attuazione della
Variante RUE approvata nel 2020; gli alloggi complessivi passano da 32 previsti nel PUA
approvato - di cui 24 già realizzati - a 42, con un incremento di 30 abitanti teorici; è prevista la
totale conversione della quota di terziario prevista nel PUA approvato in edilizia residenziale
sociale (ERS), configurando il comparto come esclusivamente residenziale;
non si prevede variazione della superficie destinata a verde pubblico (12.867 mq), rispetto alla
quale resta invariato anche il numero di alberi e arbusti previsti; per effetto dell’aumento di
capacità edificatoria la superficie permeabile passa da 18.238 mq a 17.040 mq ed i parcheggi
pubblici previsti da 37 a 43 posti auto;
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copia informatica per consultazionela variante non comporta modifiche alla viabilità di accesso né ai percorsi ciclopedonali previsti;
rispetto ai flussi di traffico attesi negli elaborati si evidenzia che i transiti giornalieri sono stimati
in circa 120 veicoli/giorno rispetto ai 100 veicoli/giorno riferiti al PUA approvato;
non si prevede la modifica delle reti principali per le acque reflue e le acque meteoriche;
con riferimento al Piano di gestione del Rischio Alluvioni (PGRA) e richiamando le disposizioni
della DGR n. 1300/2016, negli elaborati si evidenzia che il comparto rientra tra le aree con
scenario di pericolosità per il reticolo secondario di pianura in classe P2-M (Alluvioni poco
frequenti: tempo di ritorno tra 100 e 200 anni – media probabilità). e classe di rischio pari a R1
(rischio moderato o nullo);
a tal proposito, sia per quanto riguarda gli edifici realizzati che per quelli in progetto, negli
elaborati si precisa che: la quota minima del primo piano utile dell’edificio è ad altezza
sufficiente a ridurre la vulnerabilità del bene; i piani interrati/seminterrati sono assenti; le aree
cortilive sono dotate di sistemi idraulici che favoriscono il deflusso delle acque, evitando
interventi che ne comportino l’accumulo, e l’intervento edificatorio non comporta l’aggravio delle
condizioni di pericolosità per le aree circostanti;
nel Rapporto ambientale preliminare è contenuto un approfondimento in merito alle aree verdi,
con descrizione della vegetazione alberata ed arbustiva spontanea presente ed indicazioni circa
le previsioni di progetto per il verde pubblico, per il quale si prevede l’accorpamento al parco
pubblico a sud in continuità con le aree verdi esistenti;
con la variante al PUA si prevede un numero complessivo di alberi nelle aree a verde pubblico
pari a 240, di cui 195 esistenti e 45 di nuovo impianto; si prevede la piantumazione di arbusti
all’interno dei lotti privati per la formazione di siepi sui fronti prospicienti le strade, i percorsi
pedonali, i parcheggi, il verde pubblico;
il comparto di intervento è attraversato da un elettrodotto 132 kV in terna semplice; negli
elaborati è richiamata la distanza di prima approssimazione fornita dall’ente gestore
dell’elettrodotto, pari a 30 m per lato e non sono evidenziate criticità, in quanto la porzione
edificata del comparto si colloca a circa 80 m di distanza nel punto più vicino all’elettrodotto;
è stata redatta una nuova valutazione di clima acustico al fine di verificare, mediante
misurazioni fonometriche ed elaborazioni, il rispetto dei limiti acustici di legge in corrispondenza
dei ricettori sensibili futuri;
ai sensi della classificazione acustica del territorio comunale, l’area oggetto di PUA è inserita
nella classe III di progetto (aree di tipo misto), con limiti di immissione pari a 60 dBA diurni e 50
dBA notturni; la principale sorgente sonora individuata nell’area è data dal rumore di fondo
prodotto dal transito dei veicoli lungo via Inghilterra;
secondo la valutazione presentata, i valori calcolati, in previsione, presso il punto di maggiore
esposizione al traffico stradale di via Inghilterra sono inferiori ai limiti associati alla classe III;
inoltre, tali valori si presentano inferiori ai limiti associati alla classe II (aree prevalentemente
residenziali) con limiti pari a 55 dB(A) per il periodo diurno e 45 dB(A) per quello notturno;
nella valutazione si dichiara che il clima acustico dell’intervento è conforme, in previsione, alle
disposizioni della normativa vigente in materia e si propone una modifica della Zonizzazione
Acustica Comunale con una nuova classificazione da classe III a classe II a seguito della
completa trasformazione in ambito residenziale.
Verificato, ai sensi dell'art. 35 LR 20/2000, che le previsioni della variante al PUA non contrastano
con i contenuti del PSC o con le prescrizioni di piani sopravvenuti di livello superiore;
Visti i pareri di:
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copia informatica per consultazioneAgenzia Regionale per la prevenzione, l’ambiente e l’energia dell’Emilia-Romagna, Area
Prevenzione Ambientale Ovest, Servizio Territoriale di Reggio Emilia, prot. n. PG/2021/16548
del 02/02/2021; parere favorevole a condizione che sia modificata la zonizzazione acustica, da
classe III a classe II, visto che trattasi di “area urbana interessate prevalentemente da traffico
veicolare locale, con bassa densità di popolazione, con limitata presenza di attività commerciali
ed assenza di attività industriali e artigianali”, così come definito dalla normativa vigente;
Azienda Unità Sanitaria Locale di Reggio Emilia, Dipartimento di Sanità Pubblica, Servizio
Igiene e Sanità Pubblica, prot. n. 34174/2021 del 15/03/2021; parere favorevole a condizione
che siano previsti idonei accorgimenti per ridurre gli impatti indotti dalla realizzazione delle
nuove edificazioni e della rotonda; in particolare i mezzi pesanti per il trasporto di terre, sabbie
ecc.. dovranno essere coperti per evitare dispersioni aeree di polveri:
Regione Emilia-Romagna, Servizio Sicurezza Territoriale e Protezione Civile, prot. n.
PC/2021/16668 del 22/03/2021; parere favorevole a condizione che nella successiva fase
attuativa siano recepite le prescrizioni definite nell’analisi geologico-sismica svolta a supporto
della variante proposta;
IRETI, prot. n. RT004165-2021-P del 24/02//2021; parere favorevole di fattibilità in cui si precisa
che:
● “in merito all’intervento in esame, la scrivente si era già espressa in fase edilizia, con ultima
risposta fornita in ns. atti al prot. n. RT000961-2016-P del 26/01/2016;
● la variante proposta non risulta in fase urbanistica sostanziale per quanto concerne le
opere fognarie e, pertanto, si ritiene in tale fase valido il parere già espresso, ancorché
relativo a una successiva fase edilizia;
● le opere previste nella presente fase richiederanno, però, la presentazione di richiesta di
variante in fase edilizia al parere precedentemente emesso, ai fini della verifica del
dimensionamento delle opere fognarie previste per il comparto in oggetto, alla luce delle
modifiche intercorse nella presente variante”;
Agenzia Territoriale dell’Emilia-Romagna per i Servizi Idrici e Rifiuti, prot. n.
PG.AT/2021/0002237 del 26/02/2021; nel parere, visto il parere del Gestore del Servizio Idrico
Integrato, IRETI, prot. n. RT004165-2021-P del 24/02/2021, sono contenute precisazioni di
carattere generale di cui andrà tenuto conto nel corso dell'attuazione degli interventi;
Consorzio di Bonifica dell’Emilia Centrale, prot. n. 2021U0002483 del 09/02/2021, ad esito
favorevole;
Aeronautica Militare, Comando 1^ Regione Aerea, prot. n. 5025 dell’08/03/2021, in cui si
precisa che l’intervento non interferisce né con sedimi/infrastrutture intestati a questa Forza
Armata né con Servitù prediali o Militari a loro servizio, pertanto Nulla Osta relativamente ai soli
aspetti demaniali di interesse della Forza Armata scrivente all’esecuzione degli interventi in
progetto;
Terna Rete Italia, Direzione Territoriale Nord Est, Area Operativa Trasmissione di Firenze, in atti
del Comune di Reggio Emilia al prot. n. PG.2021/116745 del 15/04/2021; in riferimento
all’elettrodotto a 132 kV in singola terna n. 23656E1 “S.Polo d'Enza - Ca de Caroli” che
interessa l’area del PUA “Ta 46”, nel parere sono richiamati aspetti di carattere normativo e
sono riportate condizioni e prescrizioni di cui tenere conto in fase di progettazione definitiva.
Visti inoltre:
la nota di Snam Rete Gas, Centro di Reggio Emilia, prot. n. 41 del 16/02/2021, in cui si segnala
che le opere ed i lavori in progetto non interferiscono con impianti di proprietà di Snam Rete
Gas;
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copia informatica per consultazionela nota della Regione Emilia-Romagna, Servizio Difesa del suolo, della costa e bonifica, prot. n.
0141993 dl 18/02/2021, in cui si rileva che il Servizio scrivente non ha, per legge, competenze
da esprimere nel procedimento in esame.
il parere della Commissione per la qualità architettonica e il paesaggio prot. n. 93006/2020,
espresso nella seduta del 27/07/2020, verbale n. 9, favorevole a condizione che siano
salvaguardate la permeabilità e la superficie verde del contesto e con prescrizione di adottare
tutte le soluzioni idonee a limitare l'effetto di isola di calore e incrementare la permeabilità del
suolo.
Visti infine:
• il parere della Dott. Barbara Casoli, responsabile degli atti di questa Provincia inerenti le
materie geologiche, idrogeologiche e sismiche, espresso in data 02/08/2021 ai sensi
dell'art. 5 della L.R. 19/08 in merito alla compatibilità delle previsioni con le condizioni di
pericolosità sismica locale, ad esito favorevole;
• il Rapporto Istruttorio di Arpae - Servizio Autorizzazioni e Concessioni (SAC) di Reggio
Emilia, PG/2021/0120828 del 02/08/2021, che ritiene non emergano dalla variante in
esame ulteriori elementi tali da far prevedere effetti ambientali negativi significativi a
condizione di rispettare specifiche prescrizioni;
Considerato che il Responsabile del Procedimento propone:
• di escludere, ai sensi dell'art. 12 comma 4 del D.Lgs. 152/2006, la variante al PUA
denominato dal PRG 2001 “Area di trasformazione ambientale TA-46” e dal PSC-RUE come
“AUC2 Tessuti in corso di formazione sulla base di piani attuativi vigenti”, localizzato in via
Walpot in Comune di Reggio Emilia, dalla Valutazione Ambientale Strategica (VAS), in
quanto si ritiene che gli interventi previsti dalla variante in esame non determineranno impatti
significativi negativi sull'ambiente a condizione che sia rispettato quanto segue:
• siano rispettate le condizioni e prescrizioni individuate nei pareri espressi dai soggetti
competenti nell’ambito del procedimento;
• in considerazione della riduzione della superficie permeabile prevista dalla variante al
PUA, anche in coerenza con quanto espresso nel parere della Commissione per la qualità
architettonica e il paesaggio, si chiede di porre particolare attenzione a minimizzare le
superfici impermeabilizzate privilegiando sempre, ove possibile, superfici drenanti, libere
da pavimentazioni, al fine di favorire l’infiltrazione delle acque meteoriche;
• siano rispettate le prescrizioni riguardanti il risparmio energetico e il mantenimento delle
caratteristiche di naturalità esistenti già contenute nella Delibera di giunta provinciale n. 51
del 18/03/2014;
• di non formulare osservazioni in merito alla conformità del PUA con il PSC e i piani
sovraordinati, ai sensi dell'art. 35 comma 4 della LR 20/2000;
• di esprimere parere favorevole in merito alla compatibilità delle previsioni con le condizioni
di pericolosità sismica locale ai sensi dell'art. 5 della LR 19/2008.
Rilevato che, pur non essendo competenza della Provincia verificare le proprietà interessate,
tuttavia, alla luce dei protocolli siglati con la locale Prefettura in materia di lotta alla criminalità
organizzata e tenuto conto della necessità di un più stringente controllo su potenziali infiltrazioni
mafiose, si invita l'Amministrazione Comunale ad adottare procedure analoghe alle informative
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copia informatica per consultazioneantimafia nei confronti dei soggetti economici e imprenditoriali interessati da provvedimenti posti in
essere conseguentemente al presente decreto;
Visto il parere favorevole, in ordine alla regolarità tecnica del presente atto, espresso dall'Arch.
Elena Pastorini, incaricata della P.O. Pianificazione Urbanistica e Valorizzazione del territorio e
avente funzioni dirigenziali vicarie del Servizio Pianificazione Territoriale, come stabilito dal Decreto
del Presidente della Provincia n. 115 del 15 luglio u.s.;
DECRETA
di escludere, ai sensi dell'art. 12 comma 4 del D.Lgs. 152/2006, la variante al PUA denominato dal
PRG 2001 “Area di trasformazione ambientale TA-46” e dal PSC-RUE come “AUC2 Tessuti in
corso di formazione sulla base di piani attuativi vigenti”, localizzato in via Walpot in Comune di
Reggio Emilia, dalla Valutazione Ambientale Strategica (VAS), in quanto si ritiene che gli interventi
non determineranno impatti significativi negativi sull'ambiente, a condizione che sia osservato
quanto indicato nel precedente Considerato;
di non formulare osservazioni in merito alla conformità del PIA/PUA con il PSC e i piani
sovraordinati, ai sensi dell'art. 35 comma 4 della LR 20/2000;
di esprimere parere favorevole in merito alla compatibilità delle previsioni con le condizioni di
pericolosità sismica locale ai sensi dell'art. 5 della LR 19/2008;
di invitare l'Amministrazione comunale, pur non essendo competenza della Provincia verificare le
proprietà interessate, ad adottare procedure analoghe alle informative antimafia nei confronti dei
soggetti economici e imprenditoriali interessati da provvedimenti posti in essere
conseguentemente al presente decreto, alla luce dei protocolli siglati con la locale Prefettura in
materia di lotta alla criminalità organizzata e tenuto conto della necessità di un più stringente
controllo su potenziali infiltrazioni mafiose;
di dare atto che:
• l’adozione del presente provvedimento non comporta oneri finanziari a carico dell’Ente;
• il presente decreto è esecutivo dalla sua sottoscrizione.
Allegato:
Parere di regolarità tecnica
Decreto N. 128 del 11/08/2021
pag. 6/7
copia informatica per consultazioneReggio Emilia, lì 11/08/2021 IL PRESIDENTE
F.to ZANNI GIORGIO
Documento sottoscritto con modalità digitale ai sensi dell'art. 21 del d.lgs. 82/2005.
(da sottoscrivere in caso di stampa)
Si attesta che la presente copia, composta di n. ... fogli, è conforme in tutte le sue
componenti al corrispondente atto originale firmato digitalmente conservato agli atti con
n ............. del ............
Reggio Emilia, lì.................................Qualifica e firma .................................................
Decreto N. 128 del 11/08/2021
pag. 7/7
copia informatica per consultazioneServizio/Ufficio: Servizio Pianificazione Territoriale
Proposta N° /
Oggetto: ESAME VARIANTE AL PUA DI INIZIATIVA PRIVATA RELATIVA ALL'AMBITO
DENOMINATO DAL PRG 2001 "AREA DI TRASFORMAZIONE AMBIENTALE TA-46" E
DAL PSC-RUE COME "AUC2 TESSUTI IN CORSO DI FORMAZIONE SULLA BASE DI
PIANI ATTUATIVI VIGENTI" IN VIA WALPOT - VIA DIMITROV, COMUNE DI REGGIO
EMILIA
PARERE AI SENSI DELL'ART.49, COMMA 1, DEL DECRETO LEGISLATIVO 18/08/2000,
N°267.
Regolarità Tecnica: FAVOREVOLE
Li, 10/08/2021
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
INTERESSATO
F.to PASTORINI ELENA
copia informatica per consultazioneCERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE
DECRETO DEL PRESIDENTE N. 128 DEL 11/08/2021
ESAME VARIANTE AL PUA DI INIZIATIVA PRIVATA RELATIVA ALL'AMBITO
DENOMINATO DAL PRG 2001 "AREA DI TRASFORMAZIONE
AMBIENTALE TA-46" E DAL PSC-RUE COME "AUC2 TESSUTI IN CORSO
DI FORMAZIONE SULLA BASE DI PIANI ATTUATIVI VIGENTI" IN VIA
WALPOT - VIA DIMITROV, COMUNE DI REGGIO EMILIA
Si certifica che copia del presente decreto è pubblicata all'Albo pretorio, per 15 giorni
consecutivi
Reggio Emilia, lì 11/08/2021 IL VICE SEGRETARIO
F.to TAGLIAVINI STEFANO
Documento sottoscritto con modalità digitale ai sensi dell'art. 21 del d.lgs. 82/2005.
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