Città di Seregno DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE - Comune di Seregno
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Firma autografa su originale Proposta DT – 45 – 2019
(conservato presso il Comune)
Città di Seregno
DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE
N. 37 DEL 22-01-2019
OGGETTO: ORGANIZZAZIONE CELEBRAZIONI “GIORNATA DELLA MEMORIA” E
“GIORNO DEL RICORDO” CIG: Z7E26AF438 E INTEGRAZIONE DETERMINA
N 11/2019 CIG Z7026D1F50.-
AREA SERVIZI TERRITORIO SVILUPPO ECONOMICO CULTURA
Firma autografa su originale
(conservato presso il Comune)Firma autografa su originale Proposta DT – 45 – 2019
(conservato presso il Comune)
Oggetto: ORGANIZZAZIONE CELEBRAZIONI “GIORNATA DELLA MEMORIA” E
“GIORNO DEL RICORDO” CIG: Z7E26AF438 E INTEGRAZIONE DETERMINA
N 11/2019 CIG Z7026D1F50.-
IL DIRIGENTE
VISTO il decreto legislativo n. 267/00;
VISTO il decreto legislativo n. 165/01;
VISTA la legge n. 241/90;
VISTO il vigente statuto comunale;
VISTO il decreto legislativo n. 118/11;
VISTO il documento unico di programmazione per il periodo 2018-2020 (sezione
strategica e sezione operativa) e bilancio di previsione per il triennio 2018-2020, approvato
con deliberazione del Commissario Straordinario con i poteri del Consiglio Comunale n. 9 del
17 febbraio 2018, dichiarata immediatamente eseguibile;
VISTO che con deliberazione del Commissario Straordinario, adottata con i poteri della
Giunta Comunale, n. 25 dell’8.03.2018 è stato approvato il piano esecutivo di gestione del
triennio 2018-2020 limitatamente all’assegnazione delle risorse finanziarie, umane e
strumentali ai Dirigenti;
CONSIDERATO che per la realizzazione degli obiettivi e delle attività dell'area si rende
necessario adottare il presente provvedimento;
PREMESSO che questa Amministrazione intende organizzare la celebrazione delle
“Giornata della Memoria” istituita dalla Legge n. 211 del 20 luglio 2000 e il “Giorno del
Ricordo” prevista dalla Legge n. 92 del 30 marzo 2004;
CONSIDERATO che entrambe le giornate prevedono la partecipazione di enti ed istituzioni
e attività anche fuori città ed è stato definito un programmazione articolata che prevede varie
iniziative. La manifestazione principale per l’amministrazione comunale avverrà come segue:
1) per la giornata di sabato 26 gennaio la manifestazione principale che consiste in:
ore 15.00 Ammainabandiera in via Umberto I e corteo fino alla Ca’ Bianca di via Trabattoni,
83, luogo da dove fu deportata, nel 1944, la famiglia Gani. Sul marciapiede verranno
posizionate le Pietre d’inciampo dedicate proprio ai 5 componenti di questa famiglia ebrea.
Oltre alla presenza delle autorità delle città di Seregno, Cesano Maderno e Lissone,
parteciperanno all’evento anche Milena Bracesco, presidente del Comitato Pietre d'inciampo
Provincia Monza e Brianza e vice presidente Aned Provincia di Monza/Sesto S. Giovanni; Fabio
Lopez, vice presidente Comitato Pietre d'Inciampo Provincia Monza e Brianza; Loris Maconi,
presidente Anpi Provincia di Monza’artista tedesco, Gunther Demnig,. Pietro Arienti, scrittore
ed esperto in materia di deportazioni naziste; Ad accompagnare la cerimonia della messa in
posa, verrà eseguito un emozionante assolo di violino da Valentina Villa, dalle musiche del film
“Schindler’s list”;
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ore 17.00, presso il Museo Vignoli (via Santino de Nova, 26), inaugurazione della mostra
“Indifferenza. Importante è tornare a credere che sia possibile fare la differenza”, del gruppo
Giovani pittori crescono, a cura dell’Istituto Levi di Seregno.
2) per la giornata del “Giorno del Ricordo”, si prevedrà il posizionamento di una corona di
alloro sulla Stele di Norma Cossetto presso il parco di Via Reggio;
PRESO ATTO che per le celebrazioni di cui al punto precedente si ha la necessità di
acquistare 2 corone d’alloro grandi complete di bacche dorate e nastro tricolore con la scritta
“Citta’ di Seregno”;
CONSIDERATO che:
la fornitura e l’installazione delle “Pietre d’inciampo”, da parte della Fondazione – Spuren
– Gunter Demnig, D-50226 Frechen, Germania – kölner strasse 29 è soggetta a I.V.A.
22% e che tale spesa non è stata prevista nella determinazione dirigenziale nr. 11 del
10/01/2019 esecutiva dal 16/01/2019;
da incontri avvenuti successivamente con il Comitato Pietre d'Inciampo Provincia di
Monza e Brianza si è rilevata la necessità di prevedere la distribuzione di bevande calde
ai partecipanti al corteo e alla posa delle “Pietre d’inciampo”;
VISTO l’art. 1, comma 449, della legge 27 dicembre 2006, n. 296, laddove recita che
“Nel rispetto del sistema delle convenzioni di cui agli articoli 26 della legge 23 dicembre 1999, n.
488, e successive modificazioni, e 58 della legge 23 dicembre 2000, n. 388,” gli enti locali
“possono ricorrere alle convenzioni di cui al presente comma e al comma 456 del presente
articolo, ovvero ne utilizzano i parametri di prezzo-qualità come limiti massimi per la
stipulazione dei contratti. …”;
DATO ATTO che ad oggi non sono attive convenzioni CONSIP/ARCA aventi ad oggetto
“fornitura di corone d’alloro” comparabili con quelli relativi alla presente procedura di
approvvigionamento;
VISTO l’art. 1, comma 450, della legge 27 dicembre 2006, n. 296, laddove recita che “…
Fermi restando gli obblighi e le facoltà previsti al comma 449 del presente articolo,” gli enti
locali, “per gli acquisti di beni e servizi di importo pari o superiore a 1.000 euro e inferiore alla
soglia di rilievo comunitario sono tenute a fare ricorso al mercato elettronico della pubblica
amministrazione ovvero ad altri mercati elettronici istituiti ai sensi del medesimo articolo 328
ovvero al sistema telematico messo a disposizione dalla centrale regionale di riferimento per lo
svolgimento delle relative procedure. …”;
VISTO l’art. 37, comma 1, del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, laddove prevede
che “Le stazioni appaltanti, fermi restando gli obblighi di utilizzo di strumenti di acquisto e di
negoziazione, anche telematici, previsti dalle vigenti disposizioni in materia di contenimento
della spesa, possono procedere direttamente e autonomamente all'acquisizione di forniture e
servizi di importo inferiore a 40.000 euro e di lavori di importo inferiore a 150.000 euro,
nonché attraverso l'effettuazione di ordini a valere su strumenti di acquisto messi a
disposizione dalle centrali di committenza. …”;
VISTO l’art. 30, comma 1, del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, laddove prevede
che “L'affidamento e l'esecuzione di appalti di opere, lavori, servizi, forniture e concessioni, ai
sensi del presente codice garantisce la qualità delle prestazioni e si svolge nel rispetto dei
principi di economicità, efficacia, tempestività e correttezza. Nell'affidamento degli appalti e
delle concessioni, le stazioni appaltanti rispettano, altresì, i principi di libera concorrenza, non
discriminazione, trasparenza, proporzionalità, nonché di pubblicità con le modalità indicate nel
presente codice. Il principio di economicità può essere subordinato, nei limiti in cui è
espressamente consentito dalle norme vigenti e dal presente codice, ai criteri, previsti nel
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bando, ispirati a esigenze sociali, nonché alla tutela della salute, dell'ambiente, del patrimonio
culturale e alla promozione dello sviluppo sostenibile, anche dal punto di vista energetico”;
VISTO l’art. 36, commi 1 e 2, lettera a), del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50,
laddove prevede che “L'affidamento e l'esecuzione di lavori, servizi e forniture di importo
inferiore alle soglie di cui all'articolo 35 avvengono nel rispetto dei principi di cui agli articoli
30, comma 1, 34 e 42, nonché nel rispetto del principio di rotazione degli inviti e degli
affidamenti ed in modo da assicurare l'effettiva possibilità di partecipazione delle
microimprese, piccole e medie imprese. Le stazioni appaltanti possono altresì applicare le
disposizioni di cui all’art. 50.” e che “Fermo restando quanto previsto dagli articoli 37 e 38 e
salva la possibilità di ricorrere alle procedure ordinarie, le stazioni appaltanti procedono
all'affidamento di lavori, servizi e forniture di importo inferiore alle soglie di cui all'articolo 35,
secondo le seguenti modalità:
a) per affidamenti di importo inferiore a 40.000 euro, mediante affidamento diretto, anche
senza previa consultazione di due o più operatori economici o per i lavori in amministrazione
diretta;”;
TENUTO CONTO della Linea guida n. 4 dell’ANAC ad oggetto “Procedure per l’affidamento
dei contratti pubblici di importo inferiore alle soglie di rilevanza comunitaria, di indagini di
mercato e formazione e gestione degli elenchi di operatori economici”, punto 3.1.3.
VISTO l’art. 32, c. 2, del D. Lgs. n. 50/2016., che prevede che “Prima dell’avvio delle
procedure di affidamento dei contratti pubblici, le stazioni appaltanti , in conformità ai propri
ordinamenti, decretano o determinano di contrarre, individuano gli elementi essenziali del
contratto ed i criteri di selezione degli operatori economici e delle offerte. Nella procedura di
cuio all’art. 36, comma 2, lett. a), la stazione appaltante può procedere ad affidamento tramite
determina a contrarre, o atto equivalente, che contenga, in modo semplificato, l’oggetto
dell’affidamento, l’import., il fornitore, le ragioni della della scelta, il possesso dei requisiti di
carattere generale, nonché l possesso dei requisiti tecnico-professionali, ove richiesti”;
RITENUTO di procedere all’acquisizione di quanto oggetto della presente determinazione
senza fare ricorso al mercato elettronico della pubblica amministrazione ovvero agli altri
mercati elettronici istituiti ai sensi dell’art. 328, c. 1, del D.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207, ovvero
al sistema telematico messo a disposizione dalla centrale regionale di riferimento per lo
svolgimento delle procedure di acquisto, attraverso la procedura semplificata contemplata dal
punto 3.1.3. della Linea guida n. 4 dell’ANAC sopracitata, al fine di garantire una maggiore
tempestività ed economicità dell’azione amministrativa;
VISTE le note del Segretario Comunale n. 60445 del 2016 e n. 58047/2017;
DATO ATTO che con PEC/nota si è proceduto a richiedere un preventivo alle seguenti
ditte, che esercitano nel settore merceologico di interesse:
AGRICOLA RIVA VIVAI DI RIVA LUIGI & C. - VIA MILANO, 84 -20833 GIUSSANO (MB)
Protocolo 2397 del 15/01/2019;
L'OASI DEL FIORE DI ERVAS SERGIO CORSO MATTEOTTI N. 10, 20831, SEREGNO (MB)
protocollo 2399 del 15/01/2019;
MANDELLI S.R.L. VIA ASSUNTA, 15 20851 LISSONE (MB) protocollo 2400 del
15/01/2019;
PRESO ATTO che entro il termine richiesto le suddette ditte hanno inviato i seguenti
preventivi:
L'OASI DEL FIORE DI ERVAS SERGIO CORSO MATTEOTTI N. 10, 20831, SEREGNO
(MB)
DATO ATTO che i preventivi pervenuti sono stati opportunamente raffrontati e che si
ritiene di affidare l’incarico della fornitura di cui in premessa alla ditta L'OASI DEL FIORE DI
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ERVAS SERGIO CORSO MATTEOTTI N. 10, 20831, SEREGNO –MB –, in possesso dei requisiti di
carattere generale previsti dalla normativa vigente, poiché l’offerta:
presenta i requisiti richiesti;
risponde all’interesse pubblico che la stazione appaltante intende soddisfare;
appare congrua ed economica in rapporto a quanto richiesto;
VISTE le indicazioni l’art 87 comma 1 “In occasione di iniziative, manifestazioni e
servizi effettuati in economia dall’Ente i responsabili di servizio possono disporre, con apposita
determinazione, anticipazioni straordinarie a favore dell’economo da utilizzare per i pagamenti
immediati necessari alla realizzazione di tali eventi, fissandone criteri e modalità di impiego”
del vigente Regolamento di Contabilità approvato il 8/6/18;
VISTA la disponibilità di bilancio al capitolo 05021006, dove risulta possibile
impegnare la somma di € 300,00;
VISTO l’art 88 del vigente Regolamento di Contabilità approvato il 8/6/18 che prevede
la rendicontazione finale;
DETERMINA
1. di affidare, per le motivazioni espresse in premessa che qui si intendono integralmente
richiamate quale parte integrante e sostanziale alla presente determinazione, la fornitura
alla ditta L'OASI DEL FIORE DI ERVAS SERGIO CORSO MATTEOTTI N. 10, 20831,
SEREGNO –MB – , P.IVA 05535480965, che ha presentato l’unica l’offerta che risulta
congrua per rapporto qualità/prezzo come da preventivo allegato al presente atto quale
parte integrante e sostanziale;
2. di impegnare a favore di L'OASI DEL FIORE DI ERVAS SERGIO CORSO MATTEOTTI N. 10,
20831, SEREGNO –MB – , P.IVA 05535480965, l’importo pari a €. 180,00 oltre all’IVA di
€. 18,00 per un totale di €. 198,00 come segue:
Importo Macro Capitolo
Miss. Prog. Titolo Bilancio Codice
€ aggr. articolo
198,00 05 02 1 03 2019 05021003 U.1.03.01.02.009
3. Di integrare l’impegno 527/19 assunto con determinazione dirigenziale 11 del 10/1/2019
esecutiva dal 16/1/19 di € 132,00 per la liquidazione dell’I.V.A. prevista per la fornitura e
posa delle “Pietre d’inciampo” alla Fondazione – Spuren – Gunter Demnig, D-50226
Frechen, Germania – kölner strasse 29, come segue;
Importo Macro Capitolo
Miss. Prog. Titolo Bilancio Codice
€ aggr. articolo
132,00 05 02 1 03 2019 05021006 U.1.03.02.02.005
4. di richiedere, ai sensi dell’art. 87 del Regolamento di Contabilità approvato con atto del
C.S. n. in data 08/06/2018 e ss.mm.ii. all’economo, l’anticipazione straordinaria di cassa
di € 300,00 come specificato in premessa;
5. di impegnare la spesa complessiva di € 300,00 per le spese per la distribuzione di
bevande calde ai partecipanti al corteo e alla posa delle “Pietre d’inciampo” come segue:
Importo Macro Capitolo
Miss. Prog. Titolo Bilancio Codice
€ aggr. articolo
300,00 05 02 1 03 2019 05021006 U.1.03.02.02.005
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6. di rendicontare le spese sostenute dopo la conclusione delle celebrazioni così come
previsto dall’art 88 del vigente Regolamento di Contabilità;
7. di dare atto che con decreto del Ministro dell’interno del 7 dicembre 2018 è stato
autorizzato l’esercizio provvisorio fino al 28 febbraio 2019 e che per la spesa di cui al
presente provvedimento, trattandosi di spesa non suscettibile di frazionamento in
dodicesimi, si prescinde dalle limitazioni in materia di esercizio provvisorio di cui
all’articolo 163 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267;
8. di evidenziare che alla liquidazione della spesa impegnata con il presente provvedimento
si provvederà ai sensi di quanto stabilito dall’art. 184 del decreto legislativo 18 agosto
2000, n. 267 e dal “Principio contabile applicato concernente la contabilità finanziaria”,
allegato n. 4/2 al decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118;
9. di aver verificato che l’adozione del presente atto non coinvolge interessi propri, ovvero
di propri parenti, affini entro il secondo grado, del coniuge o di conviventi, oppure di
persone con le quali abbia rapporti di frequentazione abituale e come dettagliatamente
previsto dal Codice di comportamento del Comune di Seregno approvato con
deliberazione di Giunta Comunale n. 203 del 19.12.2013;
10. di dare atto che la presente determinazione diverrà esecutiva, ai sensi dell’art. 183,
comma 7, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, all’atto dell’apposizione del
visto di regolarità contabile attestante la copertura finanziaria.-
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NOMINA RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO
Il sottoscritto SPARAGO LORENZO nomina SOLITO FILOMENA MARGHERITA RITA responsabile
del procedimento della proposta in oggetto ai sensi dell’art. 31 del decreto legislativo 18 aprile
2016, n. 50.
Data _____________
IL DIRIGENTE
SPARAGO LORENZO
§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§
La/Il sottoscritta/o SOLITO FILOMENA MARGHERITA RITA dichiara di non essere nelle
condizioni di conflitto di interesse di cui all’art. 42 del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50.
Data 22-01-2018
IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO
SOLITO FILOMENA MARGHERITA RITA
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1. SERVIZIO PROPONENTE
ADEMPIMENTI DEL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO
L’istruttoria è conforme alla legge e sono stati valutati tutti gli elementi di fatto e di diritto
utili per l’adozione del provvedimento.
Lì, 22-01-2018 IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO
SOLITO FILOMENA MARGHERITA RITA
2. SERVIZIO FINANZIARIO
ATTIVITA’ DI VERIFICA CONTABILE AI SENSI DELL’ART. 153, COMMA 5, DEL
D.LGS. N. 267/00 E DEI REGOLAMENTI DI CONTABILITA’ E DEL SISTEMA DEI
CONTROLLI INTERNI
X Visto attestante, in caso di impegno di spesa, la copertura della stessa e/o, in caso di
entrata, il relativo accertamento
Capitolo imp/acc importo
2019 S 05021003 2019/743 198,00
2019 S 05021006 2019/744 132,00
2019 S 05021006 2019/745 300,00
La proposta di determinazione non comporta impegno di spesa e/o accertamento di
entrata
Lì, 25-01-2019 IL DIRIGENTE DELL'AREA
AFFARI ECONOMICO-FINANZIARI
E SERVIZI ALLA CITTA’
CORRADO VISCARDI
Firma autografa su originale
(conservato presso il Comune)Firma autografa su originale Proposta DT – 45 – 2019
(conservato presso il Comune)
Seregno, lì 22-01-2019
IL DIRIGENTE
SPARAGO LORENZO
___________________________________________________________________
VISTO DI REGOLARITA’ CONTABILE
Ai sensi dell’art. 183, comma 7, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, si appone alla
presente determinazione il visto di regolarità contabile attestante la copertura finanziaria.
Lì, 25-01-2019
IL DIRIGENTE DELL’AREA
AFFARI ECONOMICO-FINANZIARI
E SERVIZI ALLA CITTA’
CORRADO VISCARDI
___________________________________________________________________
REFERTO DI PUBBLICAZIONE
Si attesta che copia della presente determinazione è stata pubblicata all’Albo Pretorio
comunale on line in data odierna e vi rimarrà per quindici giorni consecutivi.
Lì, 06-02-2019
IL SEGRETARIO GENERALE
MARIO SPOTO
Firma autografa su originale
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