Dal DNA alle proteine: La trascrizione e la traduzione

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Dal DNA alle proteine: La trascrizione e la traduzione
Dal DNA alle proteine:

La trascrizione e la traduzione
Dal DNA alle proteine: La trascrizione e la traduzione
DNA  RNA
Trascrizione

RNA  PROTEINE
 Traduzione
Dal DNA alle proteine: La trascrizione e la traduzione
Dove avvengono?
                            GLI EUCARIOTI

I PROCARIOTI

 Cambell, Reece
 Biologia
 ZANICHELLI
Dal DNA alle proteine: La trascrizione e la traduzione
Trascrizione
   Sintesi di RNA a partire da uno “stampo” di DNA.

• Ci sono diversi tipi di RNA:
                                             E’ l’unico che
       m-RNA o “messaggero”                viene tradotto in
                                                proteine
        t-RNA o “transfer”
        r-RNA o “ribosomale”
       snRNA, miRNA, ecc., “piccoli RNA”
Dal DNA alle proteine: La trascrizione e la traduzione
Com’è organizzata un’unità
                 trascrizionale?
  Nei procarioti:                                                          Terminatore

           Sito d’inizio trascrizione

           PROMOTORE            GENE 1           GENE 2      GENE 3

                                        Unità di trascrizione
Regola
l’inizio della                          Negli Eucarioti
trascrizione

                         Sito d’inizio trascrizione                               Terminatore

                    PROMOTORE           5’UTR   ESONE 1   INTRONE     ESONE 2 INTRONE    3’UTR

                                                      Unità di trascrizione

                                                 Gene Eucariotico
Dal DNA alle proteine: La trascrizione e la traduzione
Trascrizione
Consiste in tre passaggi
   – Inizio: attacco della RNA polimerasi a specifiche
     regioni del DNA: promotori (nei procarioti)
   – attacco della RNA polimerasi a fattori di trascrizione
     (proteine) legate a regioni del DNA: promotori (negli
     eucarioti)
   – Allungamento: sintesi di una catena di RNA a partire
     dall’estremità 3’ del DNA stampo mediante aggiunta di
     un nucleotide alla volta
   – Termine:       distacco    della  molecola   di    RNA
     neosintetizzata, trascritta, quando la RNA pol incontra
     sul DNA altre sequenze specifiche: terminatori
Dal DNA alle proteine: La trascrizione e la traduzione
La TRASCRIZIONE è operata da
specifici enzimi, RNA Polimerasi, che:

 • Riconoscono specifici siti (sequenze di basi)
   sul DNA (promotori) (direttamente o
   indirettamente)
 • Operano in direzione 5’ 3’ sulla molecola di
   DNA stampo
 • Aggiungono un nucleotide alla volta seguendo
   il principio di complementarietà delle basi
   dettato dal DNA stampo
Dal DNA alle proteine: La trascrizione e la traduzione
3 RNA polimerasi negli Eucarioti
       1 nei Procarioti

                               Trascritto
     Tipo   Localizzazione
                               cellulare

                             18S,5.8S, 28S
      I        Nucleolo
                                 rRNA

      II        Nucleo       mRNA e snRNA

                               tRNA e 5S
      III       Nucleo
                                 rRNA
Dal DNA alle proteine: La trascrizione e la traduzione
Cambell, Reece
Biologia
ZANICHELLI
Dal DNA alle proteine: La trascrizione e la traduzione
Inizio della trascrizione negli
                    eucarioti

• La RNA polimerasi non riconosce
direttamente il promotore, ma
l’interazione è mediata da fattori di
trascrizione

                                        Cambell, Reece
                                        Biologia
                                        ZANICHELLI
 Trascrizione
               la sequenza di RNA è
        complementare al filamento stampo
        RNA  polymerase
         identica al filamentomakes    RNA
                               che codifica
     template strand
1.
     coding strand

                                     2.

                         3.   nucleotide substitution
Maturazione dell’mRNA
                  (eucarioti)

• L’RNA trascritto, pre-mRNA, deve essere
  modificato prima di abbandonare il nucleo della
  cellula eucariotica
Maturazione dell’mRNA
                       (eucarioti)

       1. Aggiunta in 5’ di una G met: Capping

                                          Cambell, Reece
Funzioni:                                 Biologia
                                          ZANICHELLI

Protegge l’mRNA dalla degradazione
Funge da segnale di attacco ai ribosomi
Maturazione dell’mRNA
                     (eucarioti)

            2. Aggiunta in 3’ di una coda di poly A:
                         poliadenilazione

                                                       Cambell, Reece
                                                       Biologia
Funzioni:                                              ZANICHELLI

Protegge l’mRNA dalla degradazione           Da 50 a 250
                                             nucleotidi
                                             adenilici
Maturazione dell’mRNA
                  (eucarioti)
3. Rimozione delle sequenze non codificanti (introni)
   e unione delle sequenze codificanti (esoni):
   splicing
Come avviene lo splicing?

                        • snRNP riconoscono le
                          terminazioni      degli
                          introni ed unitamente
                          ad     altre   proteine
                          formano una struttura
                          chiamata spliceosoma

                        • Lo spliceosoma rimuove
                          gli introni ed unisce fra
                          loro gli esoni

       Cambell, Reece
       Biologia
       ZANICHELLI
Gli Introni presentano sequenze conservate
Funzione dello splicing?

  Meccanismo di regolazione
   dell’espressione genica
Splicing Alternativo:
Da un singolo gene più proteine
L’mRNA mautro va incontro
     alla traduzione
I Conti non tornano!!

Come si passa da un codice a 4
  lettere ad uno a 20 lettere?
Il “CODICE GENETICO”
Poiché abbiamo 4 basi azotate che compongono il DNA e 20 aminoacidi
diversi in natura.
Quante basi servono per codificare un a.a.?

1 base  4 possibilità
2 basi  42 = 16 possibilità
3 basi  43 = 64 possibilità
Negli anni ’60 vennero tradotti tutti i
             64 codoni

                               Cambell, Reece
                               Biologia
                               ZANICHELLI
Codice Genetico: caratteristiche
• UNIVERSALE
  Uguale in tutti gli esseri viventi, eccezione DNA
  mitocondriale
• DEGENERATO
  4 nucleotidi combinati 3 a 3 originano 64
  combinazioni: 1 aa sarà pertanto codificato da più di
  una tripletta
• NON AMBIGUO
  1 tripletta codifica per 1 solo aa
• COLINEARE
  fra sequenza di nucleotidi sull’mRNA e la sequenza aa
  di una proteina
Traduzione o sintesi proteica
• Avviene nel citoplasma sui ribosomi liberi o
  collegati al RER (reticolo endoplasmico
  rugoso)
• L’mRNA viene letto in direzione 5’  3’
• Sono richiesti 3 tipi di RNA:
   – Messaggero                    (mRNA)
   – Di trasporto/transfer        (tRNA)
   – Ribosomiale                   (rRNA)
• Si articola in tre fasi: inizio, allungamento,
  termine
• Richiede energia
t-RNA
FUNZIONE: TRASPORTA GLI AMINOACIDI
FINO AI RIBOSOMI

    2 siti importanti:
    1) ANTICODONE: sequenza di 3 basi
       che si appaia al corrispettivo
       CODONE sull’ m-RNA
    2) Sito di legame per l’aminoacido
Aminoacil-t-RNA sintetasi

 Ce ne sono 20 come il numero
 degli aminoacidi

 Cambell, Reece
 Biologia
 ZANICHELLI
Ribosomi
RIBOSOMA: sito dove avviene la
sintesi delle proteine

 • Sono costituiti da due subunità
 (maggiore e minore)
 • Ogni subunità costituita da
        •r-RNA
        • proteine
        si assemblano nel nucleo

Le due subunità si uniscono
solo dopo che hanno preso
contatto con l’mRNA
Cambell, Reece
Biologia
ZANICHELLI
Inizio

Purves, Sadava, Orians Heller
Biologia e Genetica
ZANICHELLI
Allungamento

Purves, Sadava, Orians Heller
Biologia e Genetica
ZANICHELLI
Termine

Purves, Sadava, Orians Heller
Biologia e Genetica
ZANICHELLI
Maschi XY e Femmine XX
• Nelle femmine solo uno dei due chr X
  viene trascritto e tradotto. L’altro viene
  inattivato.
• Questo processo, che prende il nome di
  Inattivazione del chrX, serve per
  eguagliare I livelli di espressione dei geni
  sul chrX fra maschi e femmine
  (compensazione del dosaggio genico).
Inattivazione del cromosoma X nelle
       femmine: lyonizzazione
                 Zigote

   Prime fasi di
   divisione cellulare

  Inattivazione di
  una delle 2 X

   Mosaicismo delle
   cellule somatiche
Corpo di Barr – è la cromatina
 condensata della X inattiva
                • Femmine normali
                  hanno 1 corpo di
                  Barr
                • Maschi con una X
                  sovrannumeraria
                  (47,XXY) hanno un
                  corpo di Barr
                • Il numero dei corpi
                  di Barr è sempre uno
                  meno il numero delle
                  X presenti nella
                  cellula
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