Da Sistemi&Impresa n. 3 Aprile 2020
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da n. 3 Contributo di Sistemi&Impresa Aprile 2020 Michela Zambetti, Roberto Pinto, Giuditta Pezzotta PER INFO E ABBONAMENTI www.este.it Daniela Bobbiese | responsabile abbonamenti ESTE | 02.91434400 | daniela.bobbiese@este.it
PRODOTTI CONNESSI Prodotti connessi e nuovi servizi Opportunità per il Manifatturiero Le tecnologie consentono la gestione dati nel ciclo di vita del prodotto. Si generano così grandi vantaggi per sviluppare il business Di Michela Zambetti*, Roberto Pinto*, Giuditta Pezzotta* Si sente parlare sempre più frequentemente delle aziende manifatturiere che si possono dell’applicazione delle tecnologie Internet of proporre come fornitori di soluzioni a valore Things (IoT), Big data e Cloud computing in aggiunto, coniugando prodotti connessi, ambito manifatturiero. Nella maggior parte architettura e infrastruttura IoT, analisi dati e dei casi si discute di come queste nuove tecno- servizi che ne scaturiscono. Presentiamo di logie possano essere utilizzate per migliorare seguito alcune sfide e punti chiave da consi- l’efficienza e per ottimizzare i processi azien- derare nell’intraprendere questo percorso di dali, in contesti come quello dell’Industria servitizzazione digitale in contesti B2B, che 4.0. Sono invece meno ricorrenti i momenti in non è certo privo di difficoltà. cui si sente parlare di come un’azienda possa utilizzare le stesse tecnologie per rendere i Crescita e potenzialità prodotti ‘connessi e intelligenti’ e come poi del mercato IoT poter sfruttare i dati generati durante l’intero Le tecnologie nel campo della sensoristica ciclo di vita del prodotto. avanzata, della connettività e dell’analisi dati I prodotti connessi e le soluzioni IoT spingono hanno raggiunto un livello di maturità in grado sempre di più verso la definizione di nuove di supportare efficacemente diversi attori fonti di valore, che vedono come punto di nella raccolta e nell’utilizzo di dati provenienti partenza la centralità del dato, che iniziano da diverse fonti. I dispositivi connessi in Rete a integrare capacità di analisi dati sempre e tra di loro, superano a oggi i 20 miliardi, maggiore e alimentano piattaforme IoT con un mercato che è stato valutato circa 200 attraverso i dati che raccolgono. Dati che miliardi di dollari. La crescita dei device con- diventano la chiave per il monitoraggio dei nessi in Rete si muove a ritmi esponenziali, prodotti, per l’automatizzazione di azioni, contando di raggiungere nel 2025 circa 35 ma anche e soprattutto che vengono elabo- miliardi in tutto il mondo per un mercato con rati per l’erogazione di nuovi servizi e per una valutazione di 1,567 miliardi di dollari, supportare il cliente durante il suo processo crescendo a un tasso annuo del 39% tra il Figura 1. Numero di device connessi decisionale. I prodotti connessi e la potenziale 2020 e il 2025 (IoT Analytics, 2018). nel mondo grande disponibilità di dati può andare quindi Crescita irrefrenabile supportata da sviluppi (IoT Analytics, 2018) a trasformare in maniera radicale l’offerta di infrastrutture abilitanti, quali Reti wireless Non IoT IoT 40 35 30 25 20 15 10 5 0 2018 2019 2020 2021 2022 2023 2024 2025 * Dipartimento di Ingegneria Gestionale, dell’Informazione e della Produzione, Università degli Studi di Bergamo SISTEMI&IMPRESA 28 aprile 2020
PRODOTTI CONNESSI e connettività sempre migliori, come quella APPLICAZIONI IOT del 5G. Ma anche dalla riduzione del costo dei Smart City dispositivi connettibili, dall’adozione di piat- Connected industry taforme cloud e sistemi sempre più avanzati di analisi dati, che supportano funzionalità di Connected building Reti IoT e abilitano la conseguente creazione Connected car di valore. Smart energy La tecnologia IoT aiuta infatti il collega- mento di dispositivi intelligenti, in modo da Other facilitarne il funzionamento e la condivisione Connected health reciproca di dati. I dispositivi intelligenti sono Smart Supply chain svariati: sensori, wearable, smartphone, ma anche macchinari industriali. Raccolgono Smart retail costantemente dati, li elaborano, li tra- Smart agricolture sformano in informazioni e abilitano nuove funzionalità o supportano decisioni in conte- 0% 5% 10% 15% 20% 25% sti applicativi che variano da quelli personali con, per esempio, la Connected health, a quelli pubblici come la Smart city, ma anche ambiti dichiarato di aspettarsi che nei prossimi Figura 2. produttivi come le Fabbriche intelligenti. cinque anni la vendita di nuove soluzioni di Progetti IoT per applicazione (IoT Analytics, 2018) Come si può notare in Figura 2, uno dei campi Industrial Internet of Things (IIoT) ricoprirà applicativi più attivi è proprio quello industria- la fetta di business più grande, sebbene per le, all’interno del quale una delle principali ora considerino i prodotti abilitati IIoT come fonti di dati è relativa ai processi interni, che le loro offerte meno importanti. Offerte che possono comprendere, per esempio, dati sfrutteranno l’IoT per applicazioni industriali relativi a sistemi produttivi e gestionali. In in contesti B2B. (Lorenz, Hunke, Brown, particolare, a oggi, le soluzioni IoT più diffu- Buchner e Ludwig, 2019) se sono volte all’ottimizzazione dei processi Offerte che non solo comprendono servizi di produttivi, all’automazione delle linee di pro- manutenzione e assistenza tecnica, ma anche duzione e della catena di approvvigionamenti. soluzioni avanzate che integrano infrastrut- In questi contesti i benefici appaiono chiari: tura hardware, analisi dati, ottimizzazione riduzioni di tempo e di costi tangibili. e automazione. Oltre a ciò, la capacità di monitorare il prodotto e tutto il suo ciclo di L’utilizzo dei prodotti connessi e dei vita, consentiranno all’azienda di riadattare dati nell’offerta di servizi e ripensare i modelli di business verso offer- La potenzialità dei dispositivi IoT nell’ambito te basate sui principi di utilizzo e risultati manifatturiero non si ferma solo agli stru- ottenibili. menti di produzione e ai benefici aziendali Non è di così recente nascita l’espressione interni, ma varca la linea di separazione tra Smart connected product. Già nel 2014 Michael produzione e vendita. La capacità dei prodot- Porter, direttore dell’Institute for Strategy and ti di connettersi consente infatti ai produttori Competitiveness presso l’Harvard business di raccogliere dati durante il loro intero ciclo school, aveva introdotto il concetto di pro- di vita e in particolare durante il loro utilizzo. dotti dotati di caratteristiche di connettività e I prodotti sono in grado di raccogliere vari dati, capacità di analisi dati (Porter e Heppelmann, tra cui, per esempio, i cicli di utilizzo, stati e 2014). Caratteristiche che abilitano il prodot- velocità di funzionamento, performance, con- to allo svolgimento di funzioni avanzate e di sumi energetici, di materiali in input, allarmi, condivisione dei dati raccolti, sia al produttore ecc. Si è anche in grado di integrare dati di sia con altri prodotti collegati. In particolare, appositi sensori che, in base alla necessità e questi prodotti connessi sono in grado di sup- alle applicazioni, possono misurare vibrazio- portare quattro diverse aree: monitoraggio, ni, temperature, geolocalizzazione, umidità e controllo, ottimizzazione e autonomia. altri fattori. Dati di monitoraggio del prodotto permet- È proprio sulla base dei dati che i prodotti tono di dare al cliente una visione dello connessi generano che nascono grandi stato, del comportamento e dell’utilizzo del opportunità, tra cui l’offerta di nuovi servizi prodotto, abbassando i fattori di rischio di al cliente. In un sondaggio della BCG, oltre malfunzionamenti o down time. Il controllo dà il 70% delle aziende manifatturiere ha la possibilità di gestire i prodotti da remoto, SISTEMI&IMPRESA aprile 2020 29
PRODOTTI CONNESSI OFFERTE A OGGI OFFERTE IN 5 ANNI I N O R D I N E D I I M P O R TA N Z A Servizi tecnici Soluzioni IIoT Macchinari Servizi tecnici Componenti Software Software Macchinari Materiali di consumo Componenti Soluzioni IIoT Materiali di consumo Focus sulle offerte tradizionali Focus su IoT, Servizi e Software Figura 3. abilitando la facoltà di definire regole con riconosciuta come un processo complesso. Cambiamento delle offerte le quali un prodotto debba rispondere a un Al di là di tutte le criticità tecniche e pecu- delle aziende nei prossimi 5 anni (Adattato da BCG, determinato stimolo. L’ottimizzazione, in liari della gestione e utilizzo dei dati, alcune 2019) questo caso definita per il prodotto e per il delle sfide verso la servitizzazione non vanno suo funzionamento ne abilita il miglioramento dimenticate. In primo luogo, si deve mettere e lo sviluppo di nuove funzionalità, rendendoli in gioco la volontà di rimodellare la menta- sempre più efficienti. Da ultimo l’autonomia, lità e la cultura che tradizionalmente sono che permette grazie alla combinazione delle focalizzate sul prodotto. Nei modelli di pro- altre tre funzionalità, di svolgere automati- duzione tradizionali, le aziende operavano in camente determinati compiti. Oltre a ciò, la una catena del valore lineare per offrire una raccolta dati va generalmente ad alimentare gamma ristretta di prodotti. piattaforme IoT che analizzano i dati e li Offrire servizi implica la capacità di supporta- trasformano in informazioni, secondo analisi re vendite caratterizzate da valore intangibile, di tipo descrittivo, predittivo e prescrittivo. dove la centralità dell’offerta non è più il pro- Queste elaborazioni vengono poi impiegate dotto, ma il processo erogativo del servizio, per supportare il cliente durante il suo pro- dove si deve creare la capacità di interagire cesso decisionale. con una molteplicità di clienti, di esigenze diverse e una pluralità di canali erogativi. I punti chiave dell’offerta Vanno ripensate le relazioni con il cliente, di questi servizi che dev’essere messo al centro dell’offerta e La potenziale grande disponibilità di dati non visto come un punto finale della catena va quindi a supportare e abilitare la trasfor- del valore. Non va sottovalutata la prepara- mazione di aziende manifatturiere verso zione di una struttura che sia capace di far l’offerta di nuove soluzioni, in grado di fronte all’erogazione e la manutenzione dei rispondere meglio alle esigenze del cliente. servizi stessi. Si devono ripensare i modelli Trasformazione che comporta varie sfide di business, pensando anche agli impatti che e necessita cambiamenti su vari livelli: per ne possono scaturire in termini di entrate e esempio la cultura aziendale verso l’offerta di strutture dei costi. servizi, la struttura organizzativa, il settore di business e il proprio ecosistema. Analizziamo Team interdisciplinari di sviluppo meglio alcuni dei punti chiave dell’offerta di Le aziende necessitano di team multidiscipli- queste soluzioni. nari ed esperti nel campo della progettazione dei macchinari, ma non solo. Emergono sfide Cultura e mentalità rivolta al servizio tecnologiche: servono quindi esperti di La prima sfida è senza dubbio quella della automazione, di analisi dati, ingegneria dei trasformazione da azienda di prodotto a for- software e dei servizi e di progettazione della nitore di sistemi e servizi, che è da sempre user experience. SISTEMI&IMPRESA 30 aprile 2020
PRODOTTI CONNESSI Le aziende manifatturiere si trovano davanti Considerando che solitamente un impianto alla necessità di sviluppare i componenti coinvolge apparecchiature di molti produttori necessari per supportare soluzioni digitali, diversi, si limita quindi la possibilità di rag- che sono spesso lontani dalle loro abitudini. giungere un’offerta che consideri una visione Considerando un’infrastruttura standard sistemica del cliente. Sempre dalla survey di come quella illustrata in Figura 4, si può BCG emerge come solo il 16% degli intervista- notare che emergono dimensioni diverse. Si ti mira a sviluppare soluzioni IoT end-to-end parte dai sensori necessari per collezionare per la linea di produzione, mentre la restante informazioni per arrivare, attraverso soluzioni parte prevede di sviluppare soluzioni solo di connettività, archiviazione e trasmissione per i propri prodotti. Per sfruttare appieno dei dati, allo sviluppo di applicazioni, stru- il potenziale dell’IoT, i fornitori dovrebbero menti di analisi e dell’interfaccia con l’utente. cercare soluzioni compatibili con le macchine Oltre a ciò, la sicurezza delle soluzioni IoT e e i componenti di altri fornitori, cercando di la privacy dei dati emergono tra le sfide più sopperire alla richiesta di interoperabilità importanti da affrontare. L’alto volume di dei diversi prodotti intelligenti connessi, dati sensibili dell’utente deve infatti essere per creare terreno fertile per la creazione di protetto efficacemente, per non scoraggiare nuovi servizi. Per esempio, Caterpillar si sta gli utenti alla condivisione dei dati. Inoltre, la già muovendo per offrire le stesse soluzioni possibilità che le informazioni vengano sabo- digitali che raccoglie nella suite Cat-Connect tate può impattare sulle persone fisiche e sui anche a prodotti non di marchio Caterpillar. macchinari, rischiando di compromettere la Una partnership con Torc Robotics consen- continuità operativa e il business. te ai clienti di retrofit di camion da miniera Già da qualche anno si stanno infatti deline- costruiti da Komatsu, un concorrente leader, ando dei progetti di partnership tecnologiche di accedere ai servizi di monitoraggio delle per far fronte a questa esigenza. Honeywell risorse e all’assistenza automatizzata di automation, per esempio, riunisce clienti, Caterpillar (TorcRobotics, 2017). fornitori di apparecchiature, consulenti La varietà – ossia l’eterogeneità delle fonti e ed esperti per sviluppare congiuntamente dei formati, strutturati o meno – e la veridicità soluzioni IoT nel progetto Inspire; nato con dei dati – intesa come qualità e affidabilità l’obiettivo di creare una comunità capace delle fonti – rappresentano però un’ulteriore di sviluppare un’infrastruttura stabile per sfida quando questi devono essere integrati. poter acquisire e aggregare dati, applicare Una criticità non ancora menzionata è infatti analisi complesse e poter fare affidamento la standardizzazione dei dati, dal momento alla conoscenza e all’esperienza dei vari part- che devono essere acquisiti, puliti e organiz- ner dell’ecosistema. Aziende tra cui Dover, zati in un formato comune per consentirne Flowserve, Mitsubishi Heavy Industries e l’analisi e la condivisione. Sparks Dynamics si sono unite all’ecosiste- ma Honeywell per offrire maggiore valore ai Estensione dello scopo del servizio clienti (Blanchette, 2017). Le soluzioni di connettività e IoT offrono Figura 4. Architettura standard ABB, invece, ha stretto partnership digitali opportunità ad aziende manifatturiere non dell’infrastruttura di strategiche con Microsoft, IBM, Hewlett solo di offrire servizi legati ai loro classici pro- un’offerta di servizio Packard Enterprise e Dassault Systèmes dotti. Infatti, la digitalizzazione può spostare IoT-driven per creare una combinazione di competen- za tecnologica e conoscenza del dominio focalizzata sullo sviluppo di soluzioni digitali avanzate. Partnership già strette da qualche Touch points and interfaces anno, ma che si stanno imponendo sempre più come elementi fondamentali dell’offerta Analytics Security (ABB digital partnerships take center stage at the world’s largest industrial trade show in Applications Hanover, Germany, 2019) IoT Platform Necessità di integrazione Gateway Dall’installazione di prodotti connessi deri- vano visibilità e capacità di monitoraggio Connectivity che spesso però sono legate al solo pro- dotto che l’azienda manifatturiera fornisce. Sensor layer SISTEMI&IMPRESA aprile 2020 31
PRODOTTI CONNESSI i confini dei servizi oltre le attività legate alla dimensione del prodotto, dando sempre più la possibilità di supportare i clienti nelle loro attività in modo continuo e puntuale. Inoltre, molte aziende hanno visto l’opportunità di generare flussi di ricavi anche da servizi in settori limitrofi, mettendo a fattor comune la grande quantità di informazioni da loro rica- VANTAGGIO vate con dati e competenze aggiuntive che COMPETITIVO: vengono proprio da altri player. Per esempio, SFIDE E OPPORTUNITÀ nel settore dei trasporti pesanti noti marchi DEI PRODOTTI CONNESSI hanno sviluppato un’intera gamma di servizi Filippo Tempia, Head of Smart a supporto delle operazioni delle aziende Manufacturing di CWS Digital Solutions trasportatrici. La servitizzazione è una delle maggiori opportunità per il settore manifattu- Si parte dai servizi di manutenzione, che riero che nei prossimi anni si troverà ad affrontare un contesto di mercato vengono erogati in maniera più smart, per molto diverso da quello che conosciamo. È quindi fondamentale per le azien- passare a software di Fleet management, de trasformare il proprio business per acquisire un vantaggio competitivo, in che permettono al cliente di programmare particolare attraverso la Data monetization. e ottimizzare le consegne e sono in grado di Dai dati è infatti possibile fare emergere insight indispensabili non solo per considerare la possibilità di offrire viaggi di adattarsi, ma anche per sfruttare in modo strategico i cambiamenti in corso ritorno a enti terzi, in modo da minimizzare il identificando nuove opportunità di business. Tra queste vi sono le potenzialità costo del rientro. Questi sistemi sono capaci legate agli Smart connected product, prodotti intelligenti (in quanto dotati di di definire il profilo di guida di un autista e sensori e di tecnologie in grado di elaborare i dati) e connessi (che possono monitorarlo durante il suo percorso, con- quindi ricevere e inviare informazioni). Questi, infatti, abilitano nuovi modelli di monetizzazione diretta, come la vendita dei dati a terzi. È possibile sentendo così di migliorare l’efficienza del però sviluppare anche una monetizzazione dei dati indiretta: un prodotto guidatore sia tramite training specifici sia che comunica informazioni sul proprio utilizzo, consente di sviluppare sia con apposite applicazioni sviluppate esclusi- strategie di marketing basate sulla micro-segmentazione, che veicolando vamente per questi attori al fine di stimolarli valore aggiunto al cliente aumentano la fidelizzazione, sia integrare o con obiettivi di performance. sostituire la vendita del prodotto con quella di servizi (Product-as-a-Service) In questo modo sono stati sviluppati servizi il cui il pricing varia in base al consumo, o in cui vengono integrati soluzioni non solo a supporto di un cliente, ma soluzio- post vendita a valore aggiunto come la manutenzione predittiva. ni che considerano utenti diversi, con diverse esigenze. Infine, ci si avvicina ad altri mercati Sfide tecnologiche e organizzative adiacenti come quello delle compagnie assi- Il settore manifatturiero ha quindi davanti a sé delle opportunità, ma curative e, grazie alla disponibilità dei dati al contempo anche una sfida che implica cambiamenti tecnologici e provenienti dai veicoli connessi in combina- organizzativi. Dal punto di vista tecnologico, è necessario configurare un nuovo stack che superi i tradizionali silos IT, a supporto delle diverse linee zione con le competenze delle compagnie di business e che sia funzionale alla creazione di un Data lake, ovvero il assicurative, si crea terreno fertile per la contenitore di dati provenienti da varie fonti, che possa abilitare lo sviluppo definizione di piani assicurativi ad hoc (Volvo di nuove capability basate sui Data analytics, dal monitoraggio dello stato Trucks website). di salute del prodotto all’applicazione del Machine learning per rendere i In aggiunta a ciò, la disponibilità di dati prodotti autonomi. può far leva anche sui sistemi gestionali Dal punto di vista organizzativo è necessario adattare un approccio lean e dell’azienda. Gran parte del valore è rica- olistico. Per sviluppare Smart connected product le diverse figure aziendali vato dalle analisi che si possono erogare (management, IT, sales e marketing) devono collaborare e avere un’execution tramite l’integrazione di più risorse e altri agile, orientata al DevOps. Il prodotto deve infatti avere cicli di sviluppo brevi sistemi aziendali, consentendo la capacità ed essere in continuo miglioramento. Solo in questo modo si riesce ad avere di azione sui sistemi produttivi, ma anche il corretto time to market per sfruttare le opportunità emerse dall’analisi dei dati e a consolidare il proprio posizionamento nel contesto competitivo. gestionali, di Supply chain, di gestione della Infine, in un contesto di forte complessità tecnologica e rapidità del manutenzione, ecc. Infatti, alcune aziende cambiamento è fondamentale per le aziende manifatturiere adottare si stanno muovendo verso l’integrazione di standard tecnologici che abilitino la cooperazione cross-funzionale e sistemi aziendali come SCADA, ERP, CRM, l’interazione di una rete di partner che complementino gli sviluppi in-house PLM, dati da magazzino. Questo fa sì che anche attraverso azioni di co-creation. Questo vale a maggior ragione in un l’azienda abbia a disposizione dei dati che mercato in cui i confini del settore produttivo si stanno espandendo e in cui non si limitino alla competenza del prodotto, il vantaggio competitivo può nascere dallo sviluppo di sistemi integrati con ma che possano andare a coprire l’offerta di altri attori della Supply chain. servizi molto più ampia e ottimizzare dei pro- cessi aziendali del cliente, fornendo visibilità SISTEMI&IMPRESA 32 aprile 2020
PRODOTTI CONNESSI e automazione. Per esempio, i dati provenien- permettendo a ognuno di focalizzarsi solo sui ti dal prodotto possono inviare segnali per il servizi di propria competenza, aprendo però rifornimento di materiale di consumo o parti la possibilità ad altri player di creare applica- di ricambio, connettendosi direttamente nella zioni e offerte sinergiche. catena di approvvigionamento. Allo stesso Il fenomeno degli ecosistemi di dati in ambito modo un allarme può comunicare con un manifatturiero sta facendo i primi passi e software di Field service management senza non sono ancora molti i sistemi già struttu- bisogno dell’intervento manuale di un tecnico rati. Nonostante questo, qualche caso sta e al tempo stesso fare una valutazione del emergendo: Schneider Electric, per esempio, profilo di utilizzo del macchinario per poter ha recentemente lanciato Schneider Electric dare informazioni circa il rispetto delle condi- Exchange, un ecosistema che riunisce esperti zioni di garanzia. e innovatori provenienti da tutti i settori, per risolvere le sfide aziendali di sostenibilità ed Definizione di nuovi ecosistemi efficienza. L’azienda sta inoltre cercando di Si è già discusso di come lo sviluppo di servizi favorire l’adozione delle proprie piattaforme basati su prodotti connessi e infrastrutture aggregando le proprie soluzioni e quelle di IoT vada a instaurare relazioni con diversi for- terzi per aumentare le proposte di valore per i nitori di tecnologie e intensificare le relazioni clienti, aprendo i dati disponibili tramite SDK con il cliente. Per catturare appieno il valore e API per i fornitori di software indipendenti. dei loro dati IoT si stanno definendo anche In questo approccio, la società fornisce dati nuovi ecosistemi di dati, in cui nuovi partner specifici verticali del settore e l’accesso dei commerciali, inclusi operatori di questo setto- clienti a fornitori di soluzioni di terze parti re e attori di altri, possono contribuire. Questi tramite un marketplace di App, creando così ecosistemi danno la possibilità, a chi ne fa un effetto di rete (Schneider Electric, 2019). parte, di accedere a preziose risorse di dati È chiaro infatti come un’ampia partecipazio- collettivi, nonché le capacità e le competenze ne da parte di attori dell’ecosistema offra un del dominio necessarie. In questo modo cam- maggiore valore potenziale a tutti, concetto biano anche i meccanismi di creazione del applicabile sia ai clienti sia agli stessi part- valore tra le diverse parti interessate nell’of- ner. Infatti, più servizi si possono scegliere, ferta. Per stimolare e raggiungere l’offerta di più clienti probabilmente adotteranno quel servizi basati su sistemi IoT, le relazioni pas- sistema e, allo stesso modo, più potenziali sano infatti dal contributo individuale della acquirenti si delineranno e più partner saran- singola impresa alle collaborazioni e all’inte- no interessati a far parte dell’ecosistema, grazione dei partner della catena del valore, facendo emergere così gli ‘effetti di rete’. SISTEMI&IMPRESA aprile 2020 33
PRODOTTI CONNESSI Un’infrastruttura risultano. Nel mondo B2B i casi applicativi che va oltre il business ben strutturati e nei quali vi sia una completa Si è visto come il mercato dell’IoT sia in comprensione del possibile utilizzo del dato grande fermento e apra la porta a molte- volto all’implementazione di nuovi servizi plici sviluppi in svariati campi applicativi, sono ancora pochi. Nonostante ciò, si stanno costruendo un’infrastruttura in grado di affermando soluzioni in grado di superare le dare vita a nuove possibilità di creazione problematiche dei clienti, quali la mancanza di valore per le aziende, consentendo di capacità di sviluppare autonomamente fabbriche intelligenti e catene di fornitura soluzioni IoT, la scarsa capacità di integrare i connesse, nonché la capacità di monitorare dati esistenti e una competenza insufficiente i prodotti e fornire nuovi servizi. Infatti, la nelle apparecchiature. possibilità di creare prodotti con funziona- Queste soluzioni richiedono un grande sforzo lità di connessione e lo sviluppo di sistemi da parte di aziende tradizionalmente focaliz- IoT consentono al produttore di raccogliere zate sui prodotti. Mentalità e organizzazione dati dal prodotto dopo l’installazione o la rivolta al servizio non bastano. Si deve tenere vendita e di supportare il cliente con nuove in considerazione la possibilità di integrare funzionalità e servizi basati proprio su tali prodotti e dati verso offerte end-to-end. dati. Nuove applicazioni che non si limitano Offerte che spesso possono sconfinare il solamente al monitoraggio del prodotto, tradizionale business aziendale e che quindi ma si spingono verso il processo del cliente, richiedono capacità e conoscenza multidisci- integrando dati di natura gestionale e spo- plinari. Emergono così ecosistemi di attori stando i confini del business verso settori eterogenei, che creano una rete in grado di limitrofi. Nuove applicazioni volte non solo superare i confini dei settori di appartenen- all’automazione, ma anche a sostenere il za convenzionali. Gli ecosistemi combinano cliente durante il suo processo decisionale, informazioni e capacità di un’ampia varietà grazie all’applicazione di analisi dati più o di attori, aumentando la loro capacità di meno avanzate. offrire soluzioni complete, sia per quanto È qui infatti che risiede il vero valore dell’IoT: riguarda le competenze tecnologiche sia per nei dati che fornisce e nelle intuizioni che ne l’erogazione di servizi. Bibliografia ABB (2019), ABB digital partnerships take center stage at the world’s largest industrial trade, show in Hanover (Germany), https://new.abb. com/news/detail/18548/abb-digital-partnerships-take-center-stage-at-the-worlds-largest-industrial-trade-show-in-hanover-germany. Blanchette B. 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