Cyrus Phono Signature - cfc1962
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PROVE
Cyrus Phono Signature
Nel panorama dell’hi-fi britannica Cyrus è indubbiamente un marchio molto interessante. A
prezzi non esorbitanti, infatti, il costruttore inglese riesce ad offrire prodotti con prestazioni
elevate, notevole versatilità, comodità di utilizzo e ottimo livello costruttivo.
L’ attuale produzione comprende
prevalentemente amplificatori
integrati o a due telai, preampli-
ficatori fono (l’apparecchio in prova), vari
componenti digitali (lettori CD, streamer,
occupata da un display, non frequente su
questo tipo di componente, e da una ma-
nopola. Al tocco l’apparecchio si distingue
per la piacevole sensazione offerta dal co-
perchio ad U, che costituisce anche il te-
condensatori elettrolitici la cui capacità
complessiva arriva quasi a 25.000 microfa-
rad. Nonostante ciò, come anticipato nel-
l’introduzione, per il Phono Signature è
stata prevista la possibilità di avvalersi di
DAC domestici e portatili, con amplifica- laio, realizzato interamente in pressofusio- un’unità di alimentazione esterna di eleva-
tore per cuffia incorporato da utilizzare ne di alluminio. Nonostante l’elevata qua- te prestazioni, la PSX-R2, che può essere
con cellulari, tablet e PC portatili), impianti lità della sezione di alimentazione interna, utilizzata anche con altri componenti tra i
all-in-one e piccoli diffusori a due vie. Ad le prestazioni dell’apparecchio possono quali gli amplificatori. Per il circuito di con-
una analisi esterna il Phono Signature si di- essere ulteriormente incrementate abbi- trollo è stato utilizzato un componente
stingue per le dimensioni frontali contenu- nandolo all’unità di alimentazione esterna switching incapsulato in un contenitore di
te, il notevole sviluppo in profondità ed il PSX-R2 che si integra perfettamente, dal forma squadrata. Come detto in apertura,
peso elevato in rapporto all’ingombro (ol- punto di vista estetico, con il Phono Signa- il coperchio/telaio dell’apparecchio è rea-
tre 4 kg). Il frontale è movimentato dalla ture. Altrettanto si può dire per amplifica- lizzato in pressofusione, il che spiega, in-
sporgenza della parte inferiore, sulla quale zione e sorgenti digitali qualora li si scelga sieme al dimensionamento del trasforma-
sono collocati in fila sette piccoli tasti. La nel catalogo Cyrus, in modo da formare un tore toroidale di alimentazione, il notevole
parte superiore è invece prevalentemente impianto con un design completamente peso del prodotto. Inaspettatamente, il
armonizzato. pannello di fondo è invece realizzato in
CYRUS PHONO SIGNATURE materiale plastico, il che non è ottimale dal
Preamplificatore fono punto di vista della schermatura da possi-
Progetto e costruzione bili emanazioni elettromagnetiche prove-
Distributore per l’Italia: HiFight srl, Via nienti dal basso.
Enrico Fermi 20/2, 35030 Rubano (PD) Per il Phono Signature la Cyrus ha utilizza-
Prezzo IVA compresa: euro 1.690,00 to molte coppie di transistor in configura-
zione Darlington contenute in tre integrati Funzionalità
CARATTERISTICHE DICHIARATE Texas Instruments ULN2003AI (ciascuno
DAL COSTRUTTORE contiene sette coppie). Inoltre vengono La prima caratteristica insolita del Phono
Deviazione RIAA: ±0,5 dB. Rapporto S/N: impiegati tre ottimi operazionali Burr- Signature è la possibilità di utilizzare ben
87 dB (MM, pesato A), 79 dB (MC guada- Brown OPA 2134UA con ingressi a FET quattro giradischi, prevista dal costruttore
gno 60 dB, pesato A). Sensibilità ingresso: progettati per applicazioni audio profes- per venire incontro alle esigenze degli ap-
4 mV (MM), 120 μV-4 mV (MC). THD: sionali. Tra i componenti passivi si trovano passionati che vogliano poter scegliere tra
0,001% (MM, output 400 mV), 0,0018% numerosi condensatori Wima di notevole varie combinazioni di giradischi-braccio-
(MC, output 400 mV). Separazione: 90 dB qualità. Numerosi sono anche i relais, con- testina dipendentemente, ad esempio,
(MM), 95 dB (MC). Resistenza ingresso: 47
kohm (MM), 11-16-33-47-104-150-335- siderata la complessità delle commutazio- dal genere musicale ascoltato o dalle ca-
505-979 ohm (MC). Capacità ingresso: ni, eseguibili anche da telecomando, deri- ratteristiche tecniche della registrazione.
220 pF, 1 nF, 2 nF, 3 nF (MC). Guadagno: vante dai quattro ingressi e dalla selezione Una volta prevista tale possibilità, l’utilizza-
40, 50, 60 e 70 dB. Livello uscita: 9 V. Di- dei parametri di interfacciamento. Nella tore vorrebbe naturalmente non dover
mensioni (LxAxP): 215x75x365 mm. Peso: sezione di alimentazione si apprezzano il reimpostare ad ogni selezione di ingresso
4,1 kg generoso trasformatore toroidale Noratel, i parametri di interfacciamento con la testi-
nonché l’utilizzazione in tale sezione di na e Cyrus, molto opportunamente, ha fat-
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Cyrus Phono Signature PROVE
Ecco uno dei tre integrati Texas Instruments ULN2003AI Pochi sono gli operazionali impiegati, tra i quali questi tre ottimi
contenente ciascuno sette coppie di transistor in configurazione Burr-Brown OPA 2134UA con ingressi a FET sviluppati per
Darlington. applicazioni audio professionali.
to in modo che venga mantenuta memo- medio pari a 220 pF (che comunque non no Signature, sono piuttosto numerosi: 11,
ria dei valori di tali parametri per ciascuno impedisce all’occorrenza di aumentare o 16, 33, 47, 104, 150, 335, 505 e 979 ohm, va-
dei quattro ingressi. Ma entriamo un po’ diminuire la capacità complessiva vista lori effettivi dichiarati dal costruttore a
più nel merito della selezione dei valori as- dalla testina selezionando opportuna- fronte di quelli arrotondati che vengono
segnabili a questi parametri, perché anche mente tipo e lunghezza del cavo di colle- visualizzati sul display dell’apparecchio.
in ciò il Phono Signature si discosta al- gamento tra giradischi e pre phono o col- Durante le regolazioni vengono utilizzati
quanto dalla norma. Per quanto concerne legando in parallelo condensatori del ne- su quest’ultimo caratteri grandi ben visibili
infatti la capacità di ingresso, contraria- cessario valore) mentre per quelle MC, ol- anche quando si opera con il telecoman-
mente al solito è previsto che sia regolabi- tre al predetto valore, possono essere im- do, ma la leggibilità del display diminuisce
le per le testine MC e non per quelle MM, postati valori sensibilmente superiori pari sensibilmente fuori asse. Per il guadagno
nonostante queste ultime risultino noto- a 1 nF, 2 nF e 3 nF che fanno abbassare la si ha invece la possibilità di scegliere tra i
riamente molto più sensibili al variare di frequenza di risonanza in banda ultrasoni- valori 40 dB (>2 mV), 50 dB (0,6-2 mV), 60
questo parametro. Ciò denota quindi una ca. Sul manuale d’uso si consiglia, nel caso dB (0,25-0,6 mV) e 70 dB (
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PROVE Cyrus Phono Signature
Preamplificatore fono Cyrus Phono Signature
CARATTERISTICHE RILEVATE
Sensibilità riferite ad una tensione di uscita di 250 mV. Misure relative alle uscite bilanciate.
Il guadagno delle uscite sbilanciate è quasi identico (-0,09 dB)
Ingresso MM1 RISPOSTA IN FREQUENZA (DEENFASI RIAA)
(impostazioni: guadagno 40 dB, impedenza 47 kohm/220 pF) (tensione di uscita 1 volt)
Impedenza: 47 kohm/345 pF. Sensibilità: 2,49 mV (guadagno
40,04 dB). Massima tensione d’ingresso ad 1 kHz: 97 mV. Ten-
sione di rumore pesata “A” riportata all’ingresso: terminato su
600 ohm, 0,4 µV. Rapporto segnale/rumore pesato “A” (rif. 5
mV in ingresso): terminato su 600 ohm, 81,9 dB
Ingresso MC1
(impostazioni: guadagno 60 dB, impedenza 100 ohm/220 pF)
Impedenza: 104 ohm. Sensibilità: 0,233 mV (guadagno 60,6 dB).
Massima tensione d’ingresso ad 1 kHz: 9,1 mV. Tensione di ru-
more pesata “A” riportata all’ingresso: ingresso in corto, 0,092
µV. Rapporto segnale/rumore pesato “A” (rif. 0,5 mV in ingres-
so): terminato su 600 ohm, 74,6 dB
IMPEDENZA DI USCITA
Uscite bilanciate: 96 ohm
Uscite sbilanciate: 48 ohm
ANDAMENTI FREQUENZA/DISTORSIONE (ingresso MM1, ANDAMENTI FREQUENZA/DISTORSIONE (ingresso MC1, segna-
segnale preenfatizzato RIAA, tensioni di prova 5 e 10 mV a 1 kHz) le preenfatizzato RIAA, tensioni di prova 0,5 e 1 mV a 1 kHz)
L e prestazioni dell’unità fono Cyrus appaiono ben bi-
lanciate e prive di lacune. La deenfasi RIAA è precisa,
con una deviazione massima inferiore al dB ed una minima
gnale/rumore sfiora gli 82 dB. Più che buona è anche la
dinamica visto che con il settaggio di misura (guadagno
40 dB per MM e 60 dB per MC) l’accettazione tocca ri-
tendenza “loudness”, ovvero ad enfatizzare gli estremi di spettivamente 97 e 9,1 mV. Se venisse sfruttata appieno
banda. La sovrapponibilità degli andamenti ottenuti per (utilizzando ad esempio uno step-up e dischi di massima
MM ed MC indica indirettamente che per l’ingresso più modulazione nota) i valori di S/N potrebbero in teoria sali-
sensibile si è adottata una soluzione specializzata e non il re fino a 107,6 dB per MM e 99,8 dB per MC, superiori a
classico circuito a guadagno variabile, che avrebbe pre- quelli consentiti dal formato CD.
sentato qualche attenuazione seppur minima all’estremo Anche la distorsione è bassa, negli andamenti frequenza
basso. Ed infatti il rumore rilevato sull’ingresso MC è con- /distorsione si osserva solo rumore, su tutto l’arco delle
tenuto (quasi 75 dB di S/N pesato) e consente di gestire frequenze udibili. I parametri di interfacciamento sono
agevolmente anche testine dall’uscita molto bassa, even- corretti sia dal lato uscite che da quello ingressi, anche se
tualmente ricorrendo al massimo guadagno impostabile la componente capacitiva è leggermente superiore al di-
(70 dB); se il rumore MC è modesto quello MM è ovvia- chiarato.
mente più che tale, ed infatti in quel caso il rapporto se- F. Montanucci
consigliati per un certo numero di testine tazione un telecomando, con il quale po- suale e non può non essere molto apprez-
MC. Per quanto concerne le connessioni ter non solo selezionare il giradischi da zato. Inoltre si tratta di un bel componente
in uscita, si dispone, oltre che delle con- ascoltare, bensì addirittura resistenza, ca- con i tasti retroilluminati e il pannellino in
suete uscite sbilanciate, anche di quelle pacità e guadagno mentre si è comoda- alluminio con elegante satinatura nera. Ini-
bilanciate. Il fatto che venga fornito in do- mente seduti in poltrona, è del tutto inu- zialmente, però, si può pensare che, per
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Cyrus Phono Signature PROVE
Il filtro antiwarp è ben dimensionato ed inizia ad agire Nell’apparecchio si fa largo uso di condensatori Wima, riconoscibili per
consistentemente solo sotto i 10 Hz, mentre a 30 Hz attenua la caratteristica colorazione rossa, e di relais, mediante i quali vengono
meno di 1 dB. commutati i quattro ingressi e le resistenze e capacità con le quali viene
ottimizzato l’interfacciamento con le testine MC.
un disguido, sia pervenuto il telecomando scita e da una resistenza piuttosto alte per (o quasi, dato che nella commutazione vie-
di un altro apparecchio. Il telecomando in- una bobina mobile (0,3 mV e 40 ohm ri- ne introdotto un leggero ritardo per evita-
fatti è dotato di un gran numero di tasti spettivamente). Denon dichiara per que- re rumori) e, conseguentemente, porta
che non sembrano riconducibili alle fun- sta testina che può essere utilizzata con più facilmente a selezionare i valori che
zioni del pre phono, bensì a quelle di altri una resistenza di carico da 100 ohm in su, soddisfano nella maggior parte delle si-
componenti dell’impianto. Leggendo poi tuttavia i trasformatori step up 1:10 che tuazioni di ascolto. Tornando alla capacità
il manuale d’uso si scopre che alcuni tasti, normalmente produce la caricano con 470 elevata, impostando il valore di 2 nanofa-
benché non vi siano scritte che lo indicano, ohm (nell’ipotesi che la resistenza dell’in- rad la coerenza e la definizione della gam-
consentono di controllare molteplici fun- gresso phono MM dell’amplificatore sia ma alta sono apparse ancora migliori di
zioni, tra cui quelle di cui è dotato il Phono quella standard pari a 47 kohm) e la misura quelle, già molto soddisfacenti, che si ot-
Signature. Conseguentemente è necessa- della risposta in frequenza che viene alle- tengono con gli altri valori previsti per la
rio ricordare quali sono tali tasti, oppure gata ad ogni esemplare commercializzato capacità (220 picofarad, 1 nanofarad e 3
tenere a portata di mano le istruzioni. è eseguita su un carico di 1 kohm. In pre- nanofarad). Detto questo dell’interfaccia-
Questo inconveniente è comunque bilan- cedenti prove di pre phono, in particolare mento con la testina, veniamo al giudizio
ciato, nel caso, che si può prevedere piut- del Pro-ject Tube Box DS2 che ha la rego- sulla riproduzione sonora ottenuta dopo
tosto frequente, in cui l’apparecchio sia lazione continua della resistenza fino a 1 aver selezionato i valori suddetti. A confer-
utilizzato insieme ad altri componenti Cy- kohm, il valore che era sembrato preferibi- ma della notevole importanza di un corret-
rus (anche per i motivi estetici già eviden- le all’ascolto era intorno ai 650 ohm. Nel to interfacciamento posso affermare che
ziati), di avvalersi di un unico telecomando caso del Phono Signature si deve sceglie- complessivamente i risultati ottenuti con la
per controllare l’intero impianto. re tra 500 ohm e 1.000 ohm e quest’ultimo Denon DL-103 sono stati i migliori fino ad
valore ha prodotto risultati a mio avviso oggi sperimentati anche con apparecchi
migliori. Contrariamente al solito, tuttavia, di classe superiore ma meno flessibili del
L’ascolto con questo pre phono si può anche speri- Phono Signature. Il bilanciamento sonoro
mentare l’effetto di una elevata capacità di e l’apertura e definizione della gamma alta
Il Cyrus Phono Signature è stato principal- ingresso (una decina di volte superiore ri- sono risultati infatti eccellenti in assoluto e
mente provato con giradischi Thorens TD spetto a quelle tipiche di poche centinaia tali da fornire con tutti i generi musicali ri-
160 e una testina a bobina mobile Denon di picofarad) che produce l’effetto di ab- sultati molto soddisfacenti. Rispetto ad
DL-103, caratterizzata da un rapporto pre- bassare la frequenza di risonanza ultraso- elettroniche di classe superiore qualcosa
stazioni/prezzo molto favorevole che le nica della testina. È anche importante sot- si paga in termini di rotondità di suono,
consente di essere tuttora in produzione, a tolineare che con il Phono Signature l’e- profondità e focalizzazione della scena so-
distanza di oltre cinquant’anni dalla sua strema comodità con la quale possono es- nora e articolazione della gamma bassa,
presentazione. Ha avuto larga diffusione sere cambiati i parametri di interfaccia- ma si tratta di differenze non così marcate
nel settore professionale (principalmente mento (resistenza, capacità e guadagno) che possono invece richiedere sacrifici
stazioni radio) ed è caratterizzata da un’u- induce a fare molte prove in tempo reale economici notevoli. In definitiva una pre-
stazione sonora molto convincente che
non è affatto facile riuscire a trovare in pro-
dotti di prezzo confrontabile.
Conclusioni
Sul mercato si possono agevolmente tro-
vare pre phono di prezzo sensibilmente
più contenuto, ma ciò non impedisce af-
fatto di considerare molto conveniente
l’acquisto del Phono Signature in virtù del-
le elevate prestazioni tecniche e sonore,
della comodità e flessibilità di utilizzo, as-
Sul pannello posteriore spiccano le uscite di tipo bilanciato e il connettore per la sezione di solutamente fuori dal comune per alcuni
alimentazione esterna PSX-R2. Insolita è la presenza di ben quattro ingressi ai quali è aspetti, e dell’ottimo livello costruttivo.
possibile collegare altrettanti giradischi. Franco Guida
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