CSV FC - Assiprov lunedì, 07 giugno 2021

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Prime Pagine

 07/06/2021    Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena)                                                      3
 Prima pagina del 07/06/2021
 07/06/2021    Il Resto del Carlino (ed. Forlì)                                                            4
 Prima pagina del 07/06/2021
 07/06/2021    Il Resto del Carlino (ed. Cesena)                                                           5
 Prima pagina del 07/06/2021

ambiente e protezione civile

 06/06/2021    Forli Today                                                                                 6
 Maltempo sulla Romagna, la Protezione Civile dirama una nuova allerta meteo

 06/06/2021    Cesena Today                                                                                7
 Maltempo sulla Romagna, la Protezione Civile dirama una nuova allerta meteo
 07/06/2021    Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 25                                            8
 Itinerari di casa esce un libro del Cai imolese

csv e scenario locale

 07/06/2021    Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 18                                                  9
 Fuori di casa in 5.500 per il disinnesco di una bomba d' aereo
 07/06/2021    Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 16                     SAMUELE CAMPANA       10
 L' Endas è pronta alla ripartenza dopo le sofferenze da pandemia
 07/06/2021    Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 24                                           12
 Volontari al lavoro per ripulire la città

salute e assistenza

 07/06/2021    Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 14                                           13
 MELDOLA, L' AVIS RINNOVA
 07/06/2021    Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 11                          ERIKA NANNI      14
 L' open day vaccinale conquista i ragazzi «Spesso più coscienziosi degli adulti»

volontariato

 07/06/2021    Il Sole 24 Ore Pagina 5                                                  Giorgio Gavelli   15
 Ampliati sismabonus e limiti di spesa per le Onlus
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[ § 1 § ]

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                                    Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena)

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[ § 2 § ]

     lunedì 07 giugno 2021
                                 Il Resto del Carlino (ed. Forlì)

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[ § 3 § ]

     lunedì 07 giugno 2021
                               Il Resto del Carlino (ed. Cesena)

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[ § 1 7 6 9 1 1 6 0 § ]

                          domenica 06 giugno 2021

                                                                                    Forli Today
                                                                           ambiente e protezione civile

                          Maltempo sulla Romagna, la Protezione Civile dirama una nuova allerta meteo
                          L' allerta, sempre gialla, è prolungata fino alla mezzanotte di lunedì, quindi di ulteriori 24 ore, e sempre per temporali.

                          "Si raccomanda di mettere in atto le opportune misure di autoprotezione, fra le
                          quali, in questo caso: prestare attenzione alle strade eventualmente allagate e
                          non accedere ai sottopassi nel caso li si trovi allagati; fissare gli oggetti sensibili
                          agli effetti della pioggia e della grandine o suscettibili di essere danneggiati" si
                          legge nella nota.

                                                                 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2021              Pagina 6
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                          domenica 06 giugno 2021

                                                                                  Cesena Today
                                                                           ambiente e protezione civile

                          Maltempo sulla Romagna, la Protezione Civile dirama una nuova allerta meteo
                          L' allerta, sempre gialla, è prolungata fino alla mezzanotte di lunedì, quindi di ulteriori 24 ore, e sempre per temporali.

                          "Si raccomanda di mettere in atto le opportune misure di autoprotezione, fra le
                          quali, in questo caso: prestare attenzione alle strade eventualmente allagate e
                          non accedere ai sottopassi nel caso li si trovi allagati; fissare gli oggetti sensibili
                          agli effetti della pioggia e della grandine o suscettibili di essere danneggiati" si
                          legge nella nota.

                                                                 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2021              Pagina 7
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[ § 1 7 6 9 1 1 6 4 § ]

                          lunedì 07 giugno 2021
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                                                             Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena)
                                                                          ambiente e protezione civile

                          Itinerari di casa esce un libro del Cai imolese

                          IMOLA Si intitola "L' ambiente vicino a casa: itinerari a due passi dalla via Emilia"
                          la guida realizzata dal Cai, in collaborazione con Comune e Ceas e con il
                          contributo del Comitato scientifico Cai Emilia-Romagna e della Fondazione
                          Cassa di risparmio di Imola. Il volume presenta undici itinerari per chi vuole
                          scoprire un territorio ricco di natura, architettura, storia e cultura spaziando dai
                          parchi imolesi a realtà come Castel SanPietro Terme, Mordano e Dozza. A
                          illustrare gli itinerari, facilmente accessibili, sono Antonio Zambrini e Maria
                          Teresa Castaldi, che mettono inluce oltre alla descrizione dei percorsi, mappe e
                          schede su flora, fauna, formazioni geologiche nonché note storiche e curiosità.
                          Ci sono: il parco delle Acque Minerali, la ciclovia Mordano - Castel del Rio, il
                          parco Tozzoni e il bosco della Frattona, Dozza, Castel San Pietro Terme, ilrio
                          Sanguinario, la Pieve di Sant' Andrea, Fiagnano, la Valsellustra e la Bassa
                          imolese.

                                                                Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2021   Pagina 8
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[ § 1 7 6 9 1 1 6 3 § ]

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                          Pagina 18

                                                                     Il Resto del Carlino (ed. Forlì)
                                                                                csv e scenario locale

                          Evacuazione alle porte di Bologna

                          Fuori di casa in 5.500 per il disinnesco di una bomba d' aereo

                          È stato portato a buon fine ieri a Casalecchio di Reno, alle porte di
                          Bologna, il disinnesco di un ordigno d' aereo risalente alla seconda guerra
                          mondiale. Le operazioni sono iniziate alle 6 di mattina e hanno visto l'
                          evacuazione di 5.500 cittadini, per precauzione, e l' intervento di 450
                          volontari e forze dell' ordine. Alle 15.30 i genieri dell' Esercito, effettivi al
                          reggimento genio ferrovieri di Castel Maggiore, hanno ultimato le
                          operazioni (nella foto). L' ordigno, una bomba d' aereo MOD.AN-M64 del
                          peso di circa 500 libbre (circa 226 chili), di fabbricazione statunitense, era
                          stata rinvenuta in pessime condizioni di conservazione ma ancora attiva
                          in un cantiere edile.

                                                                 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2021   Pagina 9
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[ § 1 7 6 9 1 1 6 5 § ]

                          lunedì 07 giugno 2021
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                                                               Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena)
                                                                                 csv e scenario locale

                          TRA LE SFIDE C' È LA RIFORMA DEL TERZO SETTORE

                          L' Endas è pronta alla ripartenza dopo le sofferenze da pandemia
                          Paolo Severi: «I nostri circoli ricreativi, enti sportivi e centri culturali confidano nella zona bianca e nei vaccini per
                          lasciarsi tutto alle spalle»

                                                                                                                               SAMUELE CAMPANA

                          CESENA Riprendono le attività dell' Endas Cesena: mentre circoli e associazioni
                          sportive sono in progressiva ripresa si preparano a partire anche due centri
                          estivi.
                          Paolo Severi, presidente del comitato territoriale cesenate in carica da appena
                          due mesi, racconta l' importanza di questa ri partenza dopo mesi difficili di zone
                          rosse e forti limitazioni. L' Endas fatta di circoli ricreativi, enti sportivi e centri
                          culturali confida nella zona bianca e nei vaccini per lasciarsi alle spalle un
                          periodo non facile sotto il profilo sia sociale che economico.
                          «La pandemia ha fortemente limitato le nostre attività dato che alla base di
                          queste vi sono rapporti e relazioni interpersonali. Abbiamo temuto il peggio -
                          racconta Severi - perché il sistema si sostiene per lo più su base volontaria.
                          Nel cesenate hanno sofferto soprattutto i circoli a cui è stata imposta una lunga
                          chiusura; ma anche le associazioni sportive dilettantistiche. Hanno resistito le
                          associazioni sportive di stampo agonistico come l' Atletica Endas Cesena.
                          Molte delle nostre realtà sono piccole e storiche, abbiamo bisogno che
                          comune, fondazioni e istituzioni locali ci stiano vicini e ci sostengano. C' è spirito di ripartenza, ma questi sono anche
                          i giorni più delicati, quelli in cui comincerà a capire davvero come sarà questa ripresa».
                          Ad oggi Endas conta 5 mila tesserati tra le più di 20 associazioni sportive, a cui si aggiungono 9 as sociazioni
                          culturali e una quindicina di circoli ricreativi.
                          Tra le sfide da affrontare nei quattro anni di mandato Paolo Severi indica anche la riforma del terzo settore: «Ancora
                          manca chiarezza su diversi aspetti della riforma. Tra gli obiettivi che ci siamo dati c' è anche quello di organizzare un
                          convegno con esperti del settore che ci aiutino ad interpretarla».
                          Tra i compiti del comitato c' è infatti quello di supportare le singole associazioni, controllare che queste rispettino
                          adempimenti e che siano coerenti con i valori di Endas, «In questo mandato mi piacerebbe aiutarle a fare rete tra loro
                          e con le istituzioni, con le altre associazioni».
                          La ripresa delle attività è importante anche per il tesseramento.
                          Dei tesserati Endas hanno più accusato il colpo quelle persone affezionate ai circoli e spazi di promozione culturale,
                          dove aggregazione e relazioni scandivano il tempo. Stanno gradualmente tornando le persone date le limitazioni
                          meno stringenti. I giovani atleti hanno subito un disagio proporzionato al rallentamento delle loro attività, che ora
                          aspirano ad iniziative e competizioni di minore portata per dimostrare

                                                                  Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2021              Pagina 10
[ § 1 7 6 9 1 1 6 5 § ]

                          lunedì 07 giugno 2021

                                                             Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena)
                                                                               csv e scenario locale

                          di essere ancora attive. Tra gli obiettivi c' è anche quello di modernizzare il sistema digitale dell' Endas: digitalizzare
                          il tesseramento attraverso una piattaforma unica e creare un sito al passo coi tempi.
                          Lo sguardo è rivolto anche a quel che di nuovo si sta muovendo in città per quanto riguarda l' impiantistica sportiva:
                          «Le associazioni sono sempre alla ricerca di nuovi spazi per le loro attività.
                          Concretamente l' atletica ha in progetto di ampliare gli spazi costruendo una palestra dedicata agli atleti nel campo
                          dell' Ippodromo e guardiamo con interesse agli spazi che stanno realizzando alla Fiera a Pievesestina che
                          potrebbero essere adatti anche alla ginnastica ritmica».

                                                                Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2021              Pagina 11
[ § 1 7 6 9 1 1 6 7 § ]

                          lunedì 07 giugno 2021
                          Pagina 24

                                                              Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena)
                                                                                csv e scenario locale

                          COTIGNOLA

                          Volontari al lavoro per ripulire la città

                          Alcuni dei volontari partecipanti Diversivolontari, di ogni età, hanno partecipato
                          a "Puliamo la città", un' azione organizzata per ripulire gli spazi pubblici cittadini.
                          IlGruppo Hera ha fornito strumenti e materiali.

                                                                 Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2021   Pagina 12
[ § 1 7 6 9 1 1 6 8 § ]

                          lunedì 07 giugno 2021
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                                                               Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena)
                                                                                  salute e assistenza

                          MELDOLA, L' AVIS RINNOVA

                          MELDOLA L' Avis di Meldola ha rinnovato i suoi organi dirigenziali per il triennio
                          2021-2024 durante la sua assemblea annuale. L' amministrazione comunale nel
                          ringraziare tutti i donatori ha voluto augurare al confermato presidente Franco
                          Bernardi, al consiglio direttivo ed a tutti i soci il buon lavoro.

                                                                  Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2021   Pagina 13
[ § 1 7 6 9 1 1 6 6 § ]

                          lunedì 07 giugno 2021
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                                                             Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena)
                                                                                salute e assistenza

                          VERSO L' USCITA DEL TUNNEL

                          L' open day vaccinale conquista i ragazzi «Spesso più coscienziosi degli adulti»
                          Andrea Galeotti, responsabile dell' hub in fiera: «I 200 di sabato erano in maggioranza ventenni»

                                                                                                                                       ERIKA NANNI

                          FORLÌ «I ragazzi hanno dimostrato dies sere più responsabili di altre categorie di
                          persone, anche di chi, essendo più avanti con l' età, in caso di infezione
                          correrebbe rischi maggiori». Andrea Galeotti, direttore della Direzione
                          infermieristica e tecnica di Forlì, oltre che coordinatore dell' hub vaccinale, ha
                          alle spalle la prima serata di open day dedicata all' immunizzazione delle
                          persone dai 18 anni in su. Prenotando uno dei 200 posti a disposizione dalle
                          19.30 fino alle 22.30 in ciascuna delle serate di sabato e domenica, chiunque
                          poteva ricevere il vaccino monodose Janssen di Johnson and Johnson. Eppure,
                          sottolinea Galeotti, «la maggior parte erano giovani, direi fino ai 30 anni».
                          «Me l' aspettavo» commenta il direttore della direzione infermieristica a
                          proposito del target di affluenza. «Ho una figlia ventenne, ho visto qual è l'
                          approccio dei ragazzi. Già nei giorni scorsi avevo avuto il sentore che ad
                          approfittare dell' open day sarebbe ro stati soprattutto giovani, quelli peri quali
                          era la prima opportunità divaccinarsi». Nella giornata di sabato, a immunizzarsi
                          nell' hub di Forlì sono state infatti 1.540 persone, di cui le 200 dell' open day
                          serale, ribadisce Galeotti, «prevalentemente ragazzi dai 20 ai 25 anni». E in base alle previsioni, i numeri di ieri
                          «dovrebbero essere sovrapponibili». Nonostante l' alta affluenza non si sono verificati assembramenti come in altri
                          hub regionali. «Si è svolto tutto in maniera ordinata -chiarisce Galeotti - anche perché si accedeva solo su
                          prenotazione». In totale, in Emilia Romagna fino a ieri sono state iniettate 2 milioni e 865.184 dosi, per un totale di
                          1.047.965 persone che hanno completato il ciclo vaccinale.
                          Via libera subito A rendere appetibile ai giovani la vaccinazione serale dell' open day, secondo Galeotti, il fatto che il
                          vaccino iniettato fosse quello di Johnson &Johnson, «monodose», puntualizza. «Una somministrazione e sei a posto
                          con il passaporto vaccinale». I giovani, per il IGLI IMMUNIZZATI CONTRO IL COVID In Emilia Romagna sono state
                          iniettate 2.865.184 dosi, per un totale di 1.047.965 persone che hanno completato il ciclo direttore della direzione
                          infermieristica, «sono stanchi di aspettare un mondo che si è paralizzato. È stato tolto loro un anno e mezzo di vita
                          sociale, di esperienze, anche lavorative, se pensiamo agli stage e alle possibilità di lavoro che hanno visto sfumare».
                          Inoltre, ricorda Galeotti, a proposito del successo della campagna vaccinale, soprattutto per i più giovani, «entro 15
                          giorni raddoppieremo lo spazio aggiungendo due linee di somministrazione».
                          «Sì, sono soddisfatto dell' andamento della campagna vaccinale a Forlì. Eil mio grazieva al costante impegno e alla
                          professionalità dei volontari, degli amministrativi, dei medici e degli infermieri, uniti nello stesso obiettivo».

                                                                Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2021               Pagina 14
[ § 1 7 6 9 1 1 6 2 § ]

                          lunedì 07 giugno 2021
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                                                                                 Il Sole 24 Ore
                                                                                    volontariato

                          Ampliati sismabonus e limiti di spesa per le Onlus
                          L' eliminazione delle barriere architettoniche è sempre opera «trainata»

                                                                                                                                    Giorgio Gavelli

                          Eliminazione delle barriere architettoniche, limiti di spesa speciali per alcuni
                          soggetti e snellimento dell' iter amministrativo: sotto l' aspetto fiscale sono tre i
                          temi su cui il Dl Semplificazioni 77/2021, con l' articolo 33, interviene
                          modificando il superbonus.
                          Abbandonata l' idea (affrontata nelle prime bozze) di cambiare la disciplina
                          delle unità immobiliari funzionalmente indipendenti e con accesso autonomo
                          dall' esterno, il decreto si propone in primo luogo di estendere esplicitamente l'
                          eliminazione delle barriere architettoniche (ex articolo 16-bis, comma 1, lettera
                          e, del Tuir) - compresa, quindi, l' installazione di ascensori e montacarichi -
                          anche in ambito super-sismabonus, dopo che l' articolo 1, comma 66, della
                          legge 178/20 l' aveva inserita nel novero degli interventi "trainati" dal super-
                          ecobonus. Si dovrebbe trattare più di una precisazione che di una novità, nel
                          senso che si è sempre pensato che tali lavori potessero rientrare nel bonus
                          antisismico, se non altro come interventi accessori. A ogni modo, dal 1° giugno
                          questi lavori sono ufficialmente qualificabili come "trainati" dal sismabonus, a
                          quanto pare senza un limite autonomo (rientrerebbero, quindi, nei 96.000 euro complessivi) e ancora, almeno
                          formalmente, con il vincolo dei beneficiari con handicap grave o ultra-65enni. Un vincolo, tuttavia, già superato dalla
                          prassi (risposta all' interrogazione parlamentare 29 aprile 2021, n. 5-05839; circolare 19/E/2020). Poteva essere
                          insomma l' occasione per allineare, una volta per tutte, il dettato normativo all' interpretazione ufficiale.
                          Per Onlus, organizzazioni di volontariato (Odv) e associazioni di promozione sociale (Aps) iscritte nei registri, con
                          attività di prestazione di servizi socio-sanitari e assistenziali e che possiedono immobili in categoria catastale B/1,
                          B/2 e D/4, viene introdotto un incremento dei limiti di spesa, legato al rapporto tra la superficie complessiva dell'
                          immobile oggetto degli interventi e quella media abitativa ricavabile da Rapporto Omi pubblicato dalle Entrate. Sarà
                          interessante verificare se i nuovi limiti potranno estendersi anche ai lavori già in corso.
                          Infine, con la riscrittura del comma 13-ter dell' articolo 119 del Dl 34/20 viene stabilito che gli interventi meritevoli di
                          superbonus (ma perché non affermarlo anche per tutti gli altri lavori collegati ai bonus edilizi?) - con la sola
                          esclusione di quelli che comportano demolizione e ricostruzione degli edifici - costituiscono "manutenzione
                          straordinaria" e sono realizzabili mediante comunicazione di inizio lavori asseverata (Cila), che «non richiede l'
                          attestazione dello stato legittimo» prevista dall' articolo 9-bis, comma 1-bis, del Dpr 380/2001. La decadenza dei
                          benefici fiscali (articolo 40 del Dpr) - ferma restando ogni valutazione sulla legittimità dell' immobile su cui si
                          interviene - opera in questi casi solo quando si ricade in una (o più) delle quattro violazioni citate dal comma 13-ter di
                          nuova introduzione.

                                                                Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress: 2013-2021                Pagina 15
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                                                                          volontariato

                          © RIPRODUZIONE RISERVATA.

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