Cronache - Città Metropolitana di Torino...
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NUMERO 5- serie V - anno XXIV 8 FEBBRAIO 2019
Cronache
DA PALAZZO CISTERNA
IL SETTIMANALE DELLA CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO
Autorizzazione del Tribunale di Torino n. 1788 del 29.3.1966
LUTTO PER I NOSTRI
DUE CANTONIERI
MORTI SUL LAVORO
Ad Agliè Visita guidata A Cafasse
per la Giornata a Palazzo Cisterna un attraversamento
contro il bullismo il 16 febbraio stradale più sicuro
Sommario
GRAVE LUTTO ASSISTENZA AI COMUNI Un Gufo in autostrada: il e Groscavallo 26
volatile salvato sulla A 32 dagli Tutti al Carnevale di Foglizzo
Cafasse, attraversamento
La Città metropolitana in lutto
per la morte dei cantonieri più sicuro all’incrocio tra
agenti della Polstrada 19 per gustare “Fasoi e quaiette” 27
Giuseppe Butera e Giuseppe Sp 1 e Sp 182 10 EVENTI Capodanno vietnamita
Rubino 3 ATTIVITÀ ISTITUZIONALI Chantar l’Uvern, al via la XII a Palazzo Cisterna 28
PRIMO PIANO Adottato il Piano triennale di edizione 20 Microplastiche, fake news e
prevenzione della corruzione12
reati alimentari al Festival del
Giornata contro il bullismo, ad
Agliè spettacolo con l’attore La II Commissione alla
Con Cromie lo charme delle
donne a Palazzo Cisterna 22 giornalismo alimentare 29
Edoardo Mecca 4 discarica di Castellamonte 13 In punta di piedi. La storia TORINOSCIENZA
Il Gonfalone della Città Clic2, conclusi i laboratori della danza raccontata da A Pinerolo una mostra che
metropolitana alla cerimonia del progetto 14 Beatrice Belluschi 23 guarda nel piatto 30
del Giorno del ricordo 5 Raffica di esercitazioni per Con “MuseiAmo” alla scoperta
A Palazzo Cisterna un anticipo gli stabilimenti a rischio della storia della Reale Mutua
di Carnevale 6 d’incidente rilevante 15 di Assicurazioni 24
A Pinerolo incontri sulle
LA VOCE DEL CONSIGLIO Per Anci Piemonte la nuova
sede e l’assemblea regionale tradizioni, la cultura e
Nel prossimo Consiglio
lo schema del bilancio
a Palazzo Cisterna 17 l’etnografia 25
di previsione 2019-2021 9 Chi sono gli homeless della Il circuito “Montagna per tutti”
Città metropolitana? 18 prosegue a Chialamberto
In copertina: L’incidente mortale sulla strada provinciale 595
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un prodotto tipico, una festa? #inviaUnaFoto!
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Questa settimana è stata selezionata la fotografia di Anna Maria Manciagli di Moncalieri:
“Da Moncalieri, alba sul Monviso”.
Direttore responsabile Carla Gatti Redazione e grafica Cesare Bellocchio, Marina Boccalon, Lorenzo Chiabrera, Denise Di Gianni, Michele Fassinotti, Carlo Prandi, Anna Randone,
Giancarlo Viani, Alessandra Vindrola Foto Archivio Fotografico Città metropolitana di Torino “Andrea Vettoretti” Cristiano Furriolo con la collaborazione di Leonardo Guazzo e Camilla
Grassi Amministrazione Barbara Pantaleo, Patrizia Virzi Progetto grafico e impaginazione Ufficio Grafica Città metropolitana di Torino Ha collaborato Andrea Murru Ufficio stampa corso
Inghilterra, 7 - 10138 Torino - tel. 011 8617612-6334 - stampa@cittametropolitana.torino.it -www.cittametropolitana.torino.itChiusoinredazioneore10 divenerdì8 febbraio2019
2 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Primo lutto
Grave Piano
La Città metropolitana in lutto
per la morte dei cantonieri
Giuseppe Butera e Giuseppe Rubino
L
a Città metropolitana di
Torino - amministratori e
dipendenti - è in lutto per
la tragica scomparsa dei
due cantonieri investiti da un au-
tomobilista mentre erano in ser-
vizio questa mattina sulla strada
provinciale 595 nei pressi del
ponte sulla Dora a Villareggia.
Giuseppe Butera - 62 anni di
Chivasso - e Giuseppe Rubino
- 59 anni di Caluso - apparte-
nevano al Circolo viabilità di
Chivasso della Città metropoli-
tana: due uomini da molti anni
al servizio dell’Ente nel settore “Non si può e non si deve mori- ti dell’Ente alle famiglie degli
Viabilità, conosciuti nella zona re sul lavoro” ha aggiunto il vi- scomparsi. Un altro presidio è
per il loro impegno e il rappor- cesindaco metropolitano Marco previsto nella mattinata di mar-
to collaborativo con le ammini- Marocco, chivassese, particolar- tedì 12 febbraio davanti alla
strazioni locali del territorio. mente provato dalla tragedia Prefettura.
La sindaca metropolitana Chia- avvenuta sul suo territorio. “Giuseppe Butera e Giuseppe Ru-
ra Appendino è accorsa sul Nel primo pomeriggio nella bino erano al lavoro per garanti-
luogo dell’incidente insieme sede di corso Inghilterra si è te- re la sicurezza dei cittadini e la
al consigliere delegato ai lavo- nuto un breve presidio dei lavo- transitabilità delle strade” sot-
ri pubblici Antonino Iaria e ha ratori della Città metropolitana, tolinea la sindaca metropolitana
espresso vicinanza e cordoglio nel corso del quale è emersa la Chiara Appendino. “L’intera am-
alle famiglie dei due cantonieri proposta di un sostegno con- ministrazione esprime cordoglio
e a tutto il personale. creto da parte dei dipenden- e vicinanza alle famiglie”.
Carla Gatti e Michele Fassinotti
CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 3
Primo Piano
Giornata contro il bullismo, ad Agliè
spettacolo con l’attore Edoardo Mecca
La pièce “Avrei soltanto voluto” è una proposta del catalogo CeSeDi
I
n occasione della terza
Giornata nazionale contro
il bullismo e cyberbullismo,
giovedì 7 febbraio è anda-
to in scena, nel Salone poliva-
lente di Agliè, lo spettacolo di
Simone Cutri “Avrei soltanto
voluto”, con il blogger e atto-
re Edoardo Mecca nel ruolo di
protagonista. La pièce era rivol-
ta in primo luogo agli studenti
delle scuole secondarie inferio-
ri di Agliè e di Castellamonte,
ma era aperta a tutta la cittadi-
nanza. Si tratta di una proposta
che, insieme ad altre sullo stes-
so tema, fa parte del catalogo
del Centro Servizi Didattici-
CeSeDi della Città metropolita-
na. A portare i saluti della Città
metropolitana, la consigliera
delegata all’istruzione Barbara
Azzarà.
“Contro il bullismo siamo an-
cora alla ricerca di antidoti ef-
ficaci” ha detto la consigliera
Azzarà, “ma almeno da qualche
tempo si è cominciato a parlar-
ne. Cerchiamo però di parlarne
nel modo giusto, e lo spettacolo
di oggi secondo me è un buon
modo per affrontare l’argomen-
to instaurando un colloquio
proficuo con i ragazzi”.
Cesare Bellocchio
4 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
Primo Piano
Il Gonfalone della Città metropolitana
alla cerimonia del Giorno del ricordo
C
erimonia per celebrare il
Giorno del ricordo vener-
dì 8 febbraio al Cimitero
generale di Torino. Sotto i
gonfaloni di regione Piemonte, Cit-
tà di Torino e Città metropolitana
di Torino, erano presenti le autorità
in rappresentanza degli enti locali
piemontesi. Folta la partecipazione
dei profughi e dei loro famigliari.
Il Giorno del ricordo è una solen-
nità civile nazionale che si celebra
tutti gli anni il 10 febbraio di ogni
anno. Istituita con la legge 92 del
2004, vuole conservare e rinnova-
re «la memoria della tragedia degli
italiani e di tutte le vittime delle
foibe, dell’esodo degli istriani e dei
dalmati italiani dalle loro terre du-
rante la Seconda guerra mondiale e
nell’immediato secondo dopoguer-
ra (1943-1945), e della più comples-
sa vicenda del confine orientale».
c.be.
CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 5
Primo Piano
A Palazzo Cisterna un anticipo di Carnevale
Sabato 16 febbraio ospite Ventaglio d’Argento
U
n visita a tema carne-
valesco, quella che si
svolgerà a Palazzo Ci-
sterna, sabato 16 feb-
braio con inizio alle 10, animata
da Ventaglio d’Argento.
Sarà compito del gruppo sto-
rico di Pianezza accogliere e
intrattenere il pubblico raccon-
tando come il Carnevale veniva
festeggiato alla corte dei Savo-
ia nel ‘700. Spazio dunque alle
narrazioni delle feste in costu-
me, degli sfarzosi addobbi e
dei grandiosi spettacoli piro-
tecnici che erano soliti chiude-
re i festeggiamenti a simboleg-
giare la forza purificatrice del
fuoco prima dell’avvento della
Quaresima. Verranno inoltre
narrate le antiche origini delle 13, oppure al numero 011- si effettuano con un minimo di
maschere torinesi: Gianduia e 8617100 il lunedì e il giovedì dieci adesioni.
Giacometta. dalle 9,30 alle 17, il martedì, Le prossime visite sono previ-
Le visite del sabato a Palazzo il mercoledì e il venerdì dalle ste sabato 30 marzo, 13 aprile,
Dal Pozzo della Cisterna sono 9,30 alle 13. Per prenotare la 18 maggio e 15 giugno.
gratuite con prenotazione al visita si può anche inviare una
numero 011-8612644, dal lu- mail all’indirizzo urp@cittame-
nedì al venerdì dalle 9,30 alle tropolitana.torino.it. Le visite Anna Randone
VENTAGLIO D’ARGENTO
Ventaglio d’Argento rievoca l’epo-
ca risorgimentale con danze e brevi
intermezzi recitati ed è nato ufficial-
mente nel 2000, per diffondere e pro-
muovere la cultura storica del territo-
rio attraverso la danza, la recitazione
e i costumi dei secoli che vanno dal
XVIII al XX. Grazie a una precisa ri-
costruzione di scenari danzanti e a
una rigorosa attenzione ai dettagli
della moda dell’epoca, l’ambizione
del gruppo è quella di far vivere e ri-
vivere agli spettatori momenti di storia
piemontese, coinvolgendoli in scene
da salotto e feste danzanti. Le esibizioni del gruppo sono il frutto di un lavoro capillare di ricerca
e di documentazione su usi, costumi, coreografie, regole dell’etichetta sociale e del “bon ton” del
‘700, dell’800 e del primo ‘900.
6 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
PALAZZO CISTERNA sede aulica della Città metropolitana VISITE GUIDATE ANIMATE Il prestigioso edificio storico di via Maria Vittoria 12 a Torino, che è stato per decenni la sede storica della Provincia di Torino, ora Città metropolitana, è un palazzo tutto da ammirare. Dallo Scalone d’onore alla Quadreria e alla Sala Giunta, dallo Studio del Duca alla preziosa Anticamera Gialla. Gli appuntamenti previsti sono: 16 febbraio, 30 marzo, 13 aprile, 18 maggio, 15 giugno. È NECESSARIA LA PRENOTAZIONE Il complesso è anche visitabile, sempre su prenotazione, Per informazioni e prenotazioni: dal lunedì al venerdì per scolaresche, associazioni e 011 8612644 dal lunedì al venerdì dalle 9:30 alle 13; gruppi di cittadini. email: urp@cittametropolitana.torino.it L’INGRESSO É GRATUITO www.cittametropolitana.torino.it Le visite si effettuano con un minimo di 10 adesioni.
Consiglio
Biblioteca di Storia e cultura del Piemonte “Giuseppe Grosso” RUBRICA
LA VOCE DEL
Nel prossimo Consiglio lo schema
del bilancio di previsione 2019-2021
N
ella seduta convo- mazione 2019, a relazione consigliere Iaria;
cata dalla sinda- della sindaca metropolitana; - una proposta di mozione
ca metropolitana - una deliberazione sull’a- presentata dai consiglie-
Chiara Appendino dozione dello schema del ri Monica Canalis, Roberto
per mercoledì 13 febbraio Bilancio di previsione 2019- Montà, Mauro Carena ed Al-
alle 10 nell’aula del Consi- 2021, a relazione della Sin- berto Avetta della lista “Città
glio provinciale di piazza daca metropolitana; di Città” sulle difficoltà degli
Castello 215, il Consiglio - una deliberazione sulle utenti delle zone montane
metropolitano avrà all’ordi- modifiche e l’integrazione nella ricezione del segnale
ne del giorno: del regolamento dell’Ipt-Im- digitale terrestre della Rai.
- un’interrogazione dei con- posta provinciale di trascri- Il documento unico di pro-
siglieri Monica Canalis, Mau- zione, iscrizione e annota- grammazione e il Bilancio di
rizio Piazza e Roberto Mon- zione dei veicoli al Pubblico previsione 2019-2021 saran-
tà della lista “Città di Città” Registro Automobilistico, a no all’ordine del giorno della
sull’uso extra-scolastico relazione della Sindaca me- Conferenza metropolitana
della palestra dell’Istituto tropolitana; dei 312 Sindaci del territo-
“Amaldi-Sraffa” di Orbassa- - una deliberazione sulla de- rio, convocata dalla sindaca
no, con risposta del consi- classificazione e dismissio- Chiara Appendino per mer-
gliere delegato ai lavori pub- ne al Comune di Giaveno di coledì 27 febbraio alle 10
blici Antonino Iaria; tratti delle strade provincia- nell’auditorium della sede di
- una deliberazione sull’a- li 188 del Colle Braida, 189 corso Inghilterra 7.
dozione dello schema della di Selvaggio, 190 di Coazze,
nota di aggiornamento al do- 193 della Colletta, 227 del-
cumento unico di program- la Provonda, a relazione del m.fa.
CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 9 9
RUBRICA Assistenza ai Comuni
Cafasse, attraversamento più sicuro
all’incrocio tra Sp 1 e Sp 182
L
a strada provinciale 1 la mancanza di un attraversa- traversamento senza cambiare
“Direttissima” delle Valli mento pedonale in sicurezza tra l’attuale configurazione. È pre-
di Lanzo è una delle ar- i due lati della “Direttissima”. vista la modifica dell’impianto,
terie più importanti del Nel 2017 il Comune di Cafasse con l’installazione di sei sema-
territorio metropolitano torine- ha chiesto al servizio Assisten- fori pedonali a tre luci dotate di
se: si snoda per più di 58 chi- za tecnica enti locali della Città pulsante di chiamata, l’adegua-
lometri da Venaria Reale fino metropolitana di preparare un mento della regolazione e del
all’alta Val di Ala, toccando l’a- progetto di fattibilità tecnico- calcolo dei cicli delle fasi sema-
bitato di Balme e raggiungendo economica per la messa in sicu- foriche, della sequenza e della
il Pian della Mussa. La “1” è nota rezza dell’attraversamento. Gli durata di accensione. È ovvia-
per il lungo tratto rettilineo, che uffici tecnici di quella che dal mente necessaria l’installazione
occupa più della metà della sua 1° gennaio scorso si chiama di- di una nuova centralina elettro-
lunghezza complessiva. Tra il rezione Azioni integrate con gli nica che gestirà l’impianto. Due
km 24+497 e il Km 24+560, nel enti locali hanno quindi ripro- nuovi portali pedonali luminosi
territorio del Comune di Cafas- gettato parzialmente l’area, con renderanno l’attraversamento
se, l’intersezione a raso tra la uno studio che prevede il rifa- più sicuro nelle ore notturne,
provinciale 1 e la provinciale cimento delle isole divisionali e grazie a uno sbraccio in acciaio
182 di Varisella (km 0+277, via la costruzione di alcuni tratti di che sosterrà una tabella retroil-
Monasterolo) è regolamentata marciapiede a delimitazione del luminata a Led bifacciale con il
da un complesso impianto se- nuovo passaggio pedonale. Per simbolo “attraversamento pe-
maforico, che è in grado di otti- contenere il costo di realizza- donale”. È infine previsto il rifa-
mizzare i veloci transiti veicola- zione nella cifra di 57.500 euro, cimento totale della segnaletica
ri lungo la 1 e le svolte a sinistra non sono state previste modifi- stradale orizzontale e verticale,
verso Varisella, che avvengono che sostanziali alle dinamiche ormai vetusta e insufficiente.
dal centro dell’incrocio. Il punto veicolari dell’incrocio: il pro-
debole di questa intersezione è getto ha integrato il nuovo at- m.fa.
10 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNAAssistenza ai Comuni RUBRICA
CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 11Attività Istituzionali
Adottato il Piano triennale
di prevenzione della corruzione
E
ntro il 31 gennaio coli previsti in tema di tra-
gli Enti locali sono sparenza e prevenzione del-
tenuti a dotarsi del la corruzione.
Piano triennale di Tra gli obiettivi del Piano vi
prevenzione della corruzio- è la revisione della mappa-
ne. Il Piano triennale della tura dei processi e dei pro-
prevenzione della corru- cedimenti amministrativi,
zione e della trasparenza per aggiornare l’elenco ana-
2019-2021 è stato adottato litico delle misure anticor-
dalla Città metropolitana di ruzione suddivise per aree
Torino con il decreto della di rischio. La fase di avvio
sindaca Chiara Appendino della nuova tecnostruttura
numero 27 del 31 gennaio della Città metropolitana
2019, sulla base degli indi- comporta infatti la necessi-
rizzi espressi dal Consiglio tà di adeguare il Piano all’e-
metropolitano. voluzione dell’Ente.
Tutti i soggetti interessati Tra le possibili aree di ri-
sono invitati a prenderne schio che devono essere
visione nella sezione Ammi- attentamente monitorate vi
nistrazione trasparente del sono gli affidamenti diret-
sito istituzionale dell’Ente ti, le procedure di somma
www.cittametropolitana.to- urgenza, i conflitti di inte-
rino.it e potranno presenta- resse, le cause di incompati-
re le loro osservazioni entro bilità e inconferibilità degli
il 1° marzo all’indirizzo di incarichi dirigenziali e di
posta elettronica anticorru- vertice, gli incarichi esterni,
zione@cittametropolitana. la gestione delle dotazio-
torino.it ni strumentali, la rilevazione delle presenze in
Al termine del periodo di consultazione pub- servizio. È prevista la revisione delle misure per
blica, il Piano verrà se necessario adeguato alle contrastare la corruzione nei processi di affida-
proposte ritenute accoglibili e diverrà definiti- mento di lavori, servizi e forniture e nella sele-
vo. Il Piano è incentrato sul ruolo fondamenta- zione e reclutamento del personale e dei colla-
le della dirigenza dell’Ente, che deve garantire boratori professionali.
il presidio della legalità degli atti attraverso il Il Piano prevede la riattivazione del Tavolo an-
controllo di regolarità tecnica e contabile, ma ticorruzione metropolitano, a cui partecipano i
anche attraverso il rispetto degli obblighi e vin- responsabili della prevenzione della corruzione
dei Comuni e delle Zone omogenee e il respon-
sabile per la prevenzione della corruzione del-
la Città metropolitana. I soggetti che siedono
al Tavolo rilevano congiuntamente le necessità
di aggiornamento delle misure di prevenzione,
condividendole quando è possibile e orientan-
dole. Nell’ambito del Tavolo la Città metropo-
litana esercita una funzione di supporto agli
Enti locali, per aiutarli a individuare le buone
pratiche e a programmare le attività. All’interno
dell’Ente, inoltre, si opererà per omogeneizzare
le strutture degli atti amministrativi e per favo-
rirne la dematerializzazione.
m.fa.
12 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNAAttività Istituzionali
La II Commissione alla discarica
di Castellamonte
S
opralluogo martedì 5 febbraio a Castel- sità collegate a interventi sulla viabilità dei din-
lamonte per la II Commissione consiliare torni. Erano presenti i consiglieri metropolitani
di Città Metropolitana di Torino (presie- delegati all’ambiente Barbara Azzarà e ai lavori
duta da Mauro Fava) alla discarica di Ve- pubblici Antonino Iaria e i componenti della
spia con i tecnici del nostro Ente e il sindaco di Commissione Alberto Avetta, Monica Cana-
Castellamonte Pasquale Mazza . lis e Paolo Ruzzola . Dopo il sopralluogo, i lavo-
Al centro dell’attenzione, le tempistiche per ri sono proseguiti nel Comune di Castellamonte.
giungere alla saturazione dell’impianto, i con-
trolli e le verifiche ambientali, oltre alle neces- c.ga.
CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 13Attività Istituzionali
Clic2, conclusi i laboratori del progetto
P
er Lucio Battisti l’acqua era sempre “az- Mille gli studenti coinvolti, 48 classi in rappre-
zurra e chiara”, ma per chi invece studia sentanza di 21 scuole dei tre gradi di istruzione
l’impronta idrica l’acqua (virtuale) ha ben con l’obiettivo di costruire un profilo di cittadi-
altri colori: si distingue per esempio in nanza consapevole su temi sempre più cruciali
acqua verde e acqua blu quella che viene utiliz- come il cambiamento climatico e la salvaguar-
zata per produrre un bene a seconda che sia de- dia delle risorse idriche.
rivata direttamente dalla pioggia (per esempio I laboratori si sono conclusi la scorsa settimana,
nel caso di un campo di cotone innaffiato da un ora le classi che partecipano a Clic2 prosegui-
bel temporale) o che siano necessarie delle stru- ranno in aula ad approfondire il tema, e a giu-
mentazioni (un canale) per poter utilizzare l’ac- gno si svolgerà infine un grande evento finale
qua. Sono alcuni dei ragionamenti, semplici ma nell’ambito di Cinemambiente con tutti i ragaz-
efficaci, con cui bambini delle scuole primarie zi e i bambini.
e studenti delle scuole secondarie del territorio a.vi.
della Città metropolitana si sono confrontati nel
corso dei laboratori che hanno seguito in que-
sti mesi con “Clic2, la scuola cambia il clima”,
seconda edizione del progetto di educazione
ambientale promosso da Hydroaid con il sup-
porto dell’Autorità d’ambito torinese e la col-
laborazione tra Città metropolitana di Torino,
Comune di Torino, Politenico, Cinemambiente,
MacA (Museo A come Ambiente) e l’associazio-
ne Volonwrite che si occupa di comunicazione
sociale.
14 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNAAttività Istituzionali
Raffica di esercitazioni per gli stabilimenti
a rischio d’incidente rilevante
S
ono riprese in questa testando i piani di emergenza di pianificazione dell’emergen-
settimana le esercitazio- di tutti gli altri stabilimenti del za idonei a gestire con tempe-
ni dei Piani di emergen- territorio metropolitano. stività e organizzazione le fasi
za esterna degli stabi- immediatamente successive ad
limenti a rischio di incidente STABILIMENTI A RISCHIO un evento.
rilevante situate sul territo- “INCIDENTE RILEVANTE”: I principali obiettivi della pia-
rio metropolitano. Si tratta di LA LEGGE SEVESO nificazione sono:
esercitazioni, coordinate dal- I grandi depositi di Gpl sono - predisporre e testare uno
la Prefettura di Torino che ha infatti tra quegli stabilimenti schema di allertamento effi-
dato atto a una sollecitazione che devono essere progettati cace che consenta di venire
del Ministero dell’interno, che e gestiti in sicurezza, costrui- tempestivamente a conoscen-
avvengono per “posti di co- ti nelle zone idonee e dotati di za dell’evento comunicato, di
mando” e hanno preso il via un piano di emergenza. norma, dal gestore dello stabi-
lo scorso autunno: fra ottobre Per aumentare il livello di si- limento;
e dicembre sono stati testati curezza degli stabilimenti a - isolare un’area convenien-
i Piani di emergenza di Ahl- rischio di incidente rilevante, temente scelta con posti di
strom Munskjo di Mathi, Eni oltre ai controlli e alle auto- blocco stradali, in modo da di-
di Robassomero, Esso Italiana rizzazioni, la normativa co- minuire il numero di persone
di Chivasso, Carmagnani Pie- munitaria di riferimento (tre soggette agli effetti dell’evento
monte di Grugliasco e Liquigas direttive europee c.d. “Seveso”, e da favorire le operazioni di
di Volpiano, mentre in questa recepite, in ultimo, dal d.lgs. n. soccorso e dei Vigili del Fuoco;
settimana si è svolta l’eserci- 105 del 26 giugno 2015, che - indicare le modalità di allar-
tazione di Autogas Nord, Eni e sostituisce il d.lgs. 334/99) in- me e il comportamento da se-
Butangas, sempre nel Comune dividua come essenziale la pre- guire in caso di emergenza;
di Volpiano. Nei prossimi mesi disposizione, da parte delle au- - pianificare le azioni di competen-
le esercitazioni proseguiranno torità competenti, di strumenti za di ciascun soggetto preposto;
CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 15Attività Istituzionali
- fornire e mantenere aggior- tezione civile della Città metro- zione della popolazione.
nato un quadro conoscitivo politana, il settore Protezione
dell’attività a rischio e del ter- civile della Regione e di volta in Per rispettare la Direttiva, i Pia-
ritorio circostante. volta i Comuni territorialmente ni devono anche essere speri-
Nascono così i Piani di emer- interessati; il gruppo definisce mentati. Le esercitazioni sono
genza esterni, la cui emanazio- gli elementi fondamentali del- essenziali per testare il Piano
ne, obbligatoria – salvo partico- la pianificazione sulla base dei in una condizione simulata e
lari e motivate eccezioni - per dati tecnici disponibili; accertarsi quindi di quello che
tutti gli stabilimenti soggetti al - provvedere alla raccolta dati funziona e anche di quello che
d.lgs. 105/2015, è di competen- e alla redazione dei Piani di va migliorato o che presenta
za della Prefettura di Torino. emergenza esterni (Pee). delle criticità. In questi mesi
Il Pee è condiviso in una riunio- il Ministero ha invitato a pre-
ne “plenaria” con la partecipa- disporre un piano triennale
zione dello stabilimento e di per le esercitazioni sui Piani di
tutti gli enti e società coinvolte emergenza esterna degli stabi-
a vario titolo, e in seguito ema- limenti a rischio di incidente
nato con decreto dal Prefetto di rilevante e ad avviare/comple-
Torino e trasmesso ai destina- tare le esercitazioni su tutti gli
tari. stabilimenti di soglia superiore
entro il 2018.
LE ESERCITAZIONI SONO PARTITE Pertanto, il servizio Protezione
NELL’AUTUNNO 2018 civile e il servizio Tutela e va-
Il lavoro svolto, a partire dal lutazioni ambientali della Città
2002 e tuttora in corso, ha metropolitana sono coinvolti
consentito di portare a termi- in una intensa attività di spe-
ne i Piani di emergenza esterni rimentazione a partire dall’au-
della maggior parte degli sta- tunno, nei mesi ottobre-dicem-
bilimenti per i quali la legge bre, che è avvenuta per posti
prevede la predisposizione, e di comando (ossia, si testa il
di curarne l’aggiornamento pe- flusso delle comunicazioni
riodico; l’elenco delle attività senza movimentare realmente
soggette è tuttavia variabile in uomini e mezzi) e che ha per-
dipendenza di fattori normati- messo di verificare i Piani degli
vi e di scelte economico-azien- stabilimenti Ahlstrom Munskjo
dali, pertanto il lavoro è da di Mathi, Eni di Robassomero,
considerarsi “provvisorio” per Esso Italiana di Chivasso, Car-
definizione e costituisce stimo- magnani Piemonte di Gruglia-
lo a mantenere un quadro ag- sco e Liquigas di Volpiano.
LA CITTÀ METROPOLITANA giornato e dinamico delle mo- La Città metropolitana, oltre al
PER I PIANI D’EMERGENZA difiche territoriali e del tessuto ruolo come partecipante attivo
La Prefettura ha incaricato, me- produttivo provinciale. al gruppo tecnico di lavoro sui
diante un decreto prefettizio, Spetta al Comune sede del- Pee, è anche soggetto che riceve
la Città metropolitana di Tori- lo stabilimento organizzare le comunicazioni dell’emergen-
no per mezzo delle strutture un’efficace informazione del- za mediante il numero di repe-
del servizio Tutela e valutazio- la popolazione interessata; la ribilità h24 di protezione civile
ni ambientali, e altri Enti con il Città metropolitana assicura il - eventualmente supportando
mandato di: supporto tecnico per tali attivi- il Comune con i volontari, solo
- costituire un gruppo di lavoro tà informative. nelle aree sicure – e quindi for-
tematico del quale fanno parte: In particolare, la Città metropo- nisce un riscontro dell’esito
Regione Piemonte, Comando litana mette a disposizione sul dell’esercitazione per la parte
provinciale dei Vigili del Fuoco suo sito (sezione “Rischio Indu- che la riguarda.
di Torino, Arpa Piemonte. Par- striale”) la versione del Piano Alessandra Vindrola
tecipano inoltre il servizio Pro- che si sottopone alla consulta- con la collaborazione di Francesco Nannetti
PER APPROFONDIMENTI SUL RISCHIO INDUSTRIALE:
HTTP://WWW.CITTAMETROPOLITANA.TORINO.IT/CMS/AMBIENTE/RISCHIO-INDUSTRIALE/RIR-QUADRO-ATTIVITA
16 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNAAttività Istituzionali
Per Anci Piemonte la nuova sede
e l’assemblea regionale a Palazzo Cisterna
F
ervono i serà in rassegna le
prepara- novità in materia
tivi per la di gestione del
XXXVII As- personale previ-
semblea regionale ste dalla legge di
di Anci Piemonte, bilancio. Del pro-
in programma lu- getto “Metropo-
nedì 18 febbraio li strategiche” si
dalle 9 alle 17 a occuperanno Pao-
Palazzo Cisterna. lo Testa, respon-
La sede aulica del- sabile dell’Area
la Città metropo- studi, ricerche e
litana da alcune banca dati delle
settimane è anche autonomie locali,
le sede dell’artico- e Dimitri De Vita,
lazione regionale consigliere metro-
de l l ’a s s oci azi o- politano delega-
ne che riunisce i to allo sviluppo
Comuni italiani. I montano, alla pia-
sindaci piemonte- nificazione strate-
si inaugureranno gica, allo sviluppo
ufficialmente gli economico, alle
uffici e, nella sala attività produtti-
consiglieri, si con- ve, ai trasporti e
fronteranno su questioni politiche di grande alla formazione professionale.
attualità, alla presenza di ospiti e relatori d’ec- Nell’approfondimento pomeridiano sul proget-
cezione. Sarà presente il presidente nazionale to Metropoli strategiche interverranno Rosal-
dell’Anci, Antonio Decaro, che tirerà le fila del ba Picerno e Carlo Apponi, responsabili dell’a-
dibattito assembleare. Oltre ai lavori dell’assem- rea tematica “Semplificazione amministrativa”
blea, che si concluderanno nella tarda mattinata, nell’ambito del progetto stesso. Il consigliere
sono previste due sessioni pomeridiane dedica- delegato Dimitri De Vita illustrerà il progetto
te al progetto “Metropoli strategiche” e alla con- della Città metropolitana per la semplificazione
venzione tra Anci Piemonte e Anci Lombardia dei regolamenti e dei procedimenti riguardanti
per la promozione del Servizio civile universale. le attività produttive. Valeria Sottili, dirigente
I saluti istituzionali saranno portati da Roberto del dipartimento Attività produttive spieghe-
Pella, vicepresidente vicario dell’Anci, dal pre- rà la “Geografia degli Sportelli unici nella Città
fetto di Torino Claudio Palomba, dal presiden- metropolitana di Torino”. Del ruolo delle Città
te della Regione Piemonte Sergio Chiamparino metropolitane per la semplificazione dell’azio-
e dalla sindaca metropolitana Chiara Appen- ne amministrativa parleranno anche Caterina
dino. Dopo la relazione del presidente di Anci Benni della Città metropolitana di Bologna e Ni-
Piemonte, Alberto Avetta, l’impegno dell’asso- coletta Grandesso della Città metropolitana di
ciazione dei Comuni nella rappresentanza e nel Venezia. Seguirà un dibattito con le associazioni
disegno delle politiche pubbliche sarà delineato di categoria, i Comuni e gli Enti del territorio to-
dalla segretaria generale dell’associazione, Ve- rinese. La convenzione tra Anci Piemonte e Anci
ronica Nicotra. Degli aspetti finanziari e tributa- Lombardia per la promozione del Servizio civile
ri della legge di bilancio 2019 e delle ripercus- universale sarà illustrata nel dettaglio da Igna-
sioni sugli Enti locali piemontesi parlerà Andrea zio Zanetta e Augusto Ferrari, vicepresidenti di
Ferri, responsabile finanza locale Anci Ifel. Giu- Anci Piemonte e Anci Lombardia.
seppe Ferrari, direttore della divisione Persona-
le e amministrazione della Città di Torino pas- m.fa.
CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 17Attività Istituzionali
Chi sono gli homeless
della Città metropolitana?
Mercoledì 13 febbraio a Palazzo Cisterna i risultati di una ricerca
M
ercoledì 13 febbraio dalle 14 alle 18 costituito il significativo campione che ha per-
nella sala consiglieri di Palazzo Ci- messo di studiare i profili dell’utenza e di inda-
sterna (via Maria Vittoria 12, Torino) gare le best practices e le strategie di intervento
si terrà un incontro dal titolo “Home- relative al fenomeno dei senza dimora.
less. Chi sono e come si interviene sui territori a.vi.
della Città metropo-
litana di Torino”. Ad
aprire i lavori sarà Sil-
via Cossu, consigliera
delegata ai diritti so-
ciali e parità, welfare,
della Città metropoli-
tana di Torino.
Un’indagine su quanti
sono e come sono di-
stribuiti i senza fissa
dimora sul territorio
metropolitano era già
stata avviata lo scorso
anno, concentrandosi
su quelli che vivono
fuori dalla realtà di
una grande città come
il Comune di Torino e
fotografando quali e
quante sono le strut-
ture, pubbliche e pri-
vate, che offrono ai
senza fissa dimora as- CHI SONO E COME SI INTERVIENE SUI TERRITORI
sistenza e accoglien- DELLA CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO
za. L’indagine tuttavia
non metteva a fuoco il 13 FEBBRAIO 2019
“profilo” sociale degli ore 14-18
Palazzo Cisterna, sala Consiglieri
homeless; tema che via Maria Vittoria 12, Torino
è stato approfondito
Il seminario sarà l’occasione per presentare
nel corso dello studio i risultati dell’approfondimento qualitativo Introduce
che verrà presentato a riguardante il fenomeno dell’homelessness Silvia Cossu Consigliera delegata al Welfare della Città metropolitana di Torino
sui territori metropolitani torinesi promos-
Palazzo Cisterna, pro- so dalla Città metropolitana di Torino e rea- Intervengono
mosso dalla Città me- lizzato dal Dipartimento di Culture, Politi- Cesare Bianciardi Dipartimento di Culture, Politica e Società, Università di Torino
che e Società dell’Università degli Studi di Antonella Meo Dipartimento di Culture, Politica e Società, Università di Torino
tropolitana di Torino Torino. Stefania Falletti Osservatorio Abitativo Sociale per l'appartenenza, Città metropolitana di Torino
e realizzato da Cesare I territori di Pinerolo, Rivoli, Settimo Torine- Sonia Schellino Assessora al Welfare del Comune di Torino
Bianciardi del diparti- se e Chivasso hanno costituito il significati- Carlo Ribotto Coldiretti Torino
vo campione che ha permesso di studiare i
mento di Culture, po- profili dell’utenza e di indagare le best Gli Enti gestori delle funzioni socioassistenziali e i Comuni di Pinerolo, Rivoli,
litiche e società dell’U- practices e le strategie di intervento relati- Settimo Torinese e Chivasso presenteranno le loro esperienze di intervento a
ve al fenomeno dei senza dimora. L’indagi- contrasto della grave marginalità adulta.
niversità degli studi di ne ha visto la partecipazione attiva degli
Torino. attori che operano sui territori e vuole Moderano
I territori di Pinerolo, essere l’ideale prosecuzione della ricogni- Elena Di Bella Sviluppo montano e rurale, Città metropolitana di Torino
zione delle strutture attuata nel 2017. Monica Tarchi Educazione e Welfare, Città metropolitana di Torino
Rivoli, Settimo Torine-
se e Chivasso hanno www.cittametropolitana.torino.it
18 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNAAttività Istituzionali
Un Gufo in autostrada: il volatile salvato
sulla A 32 dagli agenti della Polstrada
A
gli agenti della Polizia Stradale di Susa
capita spesso di soccorrere automobili-
sti in difficoltà sull’autostrada A32 del
Fréjus. Ma ha quasi dell’incredibile il
salvataggio compiuto dagli agenti della Polstra-
da giovedì 7 febbraio. Sulla carreggiata vagava
un Gufo Reale ferito, che saltellava sull’asfalto
senza riuscire a riprendere il volo, rischiando di
essere investito da un momento all’altro. L’inter-
vento nella zona di Sant’Antonino al Km 20+600
della A 32 ha comportato non poche difficol-
tà, visto che poco prima delle 9 del mattino il
traffico era abbastanza intenso. Il Gufo ferito,
appartenente a una specie protetta in grado di
raggiungere anche i due metri di apertura alare,
era un esemplare di discrete dimensioni. Subi-
to dopo il salvataggio, gli uomini del comando
della Polstrada di Susa hanno affidato l’animale
al Servizio tutela fauna e flora della Città Metro-
politana. Gli agenti faunistico-ambientali hanno
portato il volatile al CANC di Grugliasco, il Cen-
tro animali non convenzionali della Facoltà di
Medicina Veterinaria dell’Università di Torino,
dove sarà curato per la frattura alla zampa e le
lesioni a un’ala riscontrate dagli esperti.
m.fa.
CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 19Eventi
Chantar l’Uvern, al via la XII edizione
A
l via la XII edizione di Chantar l’Uvern,
un programma culturale e linguistico
dedicato alle lingue minoritarie che
promuove nel periodo invernale, at-
traverso un’animazione territoriale composta
da eventi musicali, teatrali, antropologici, docu-
mentaristici e ambientali, la lingua e la cultura
occitana, francoprovenzale e francese di cui i
territori sono portatori.
Chantar l’uvern è curato dall’Ente di gestione
delle aree protette delle Alpi Cozie e dalla
Chambra d’oc, in collaborazione con la Città me-
tropolitana di Torino, il Centro documentazione
memoria orale di Giaglione, l’Ecomuseo Colom-
bano Romean e il Consorzio forestale Alta Valle
Susa. Nato nel 2006, in occasione delle Olimpia-
di invernali, all’interno del progetto celebrativo
della lingua occitana denominato “Occitan lenga
olímpica”, è cresciuto negli anni grazie all’impe-
gno della rete di enti e associazioni.
La rassegna, che si svolge da febbraio ad aprile,
coinvolge 25 Comuni: centri delle Aree protette
delle Alpi Cozie e centri di area occitana, franco-
provenzale e francese della Valle di Susa e della
Val Sangone, in rete grazie al progetto nato con
la legge 482/99 per la tutela delle minoranze
linguistiche storiche.
c.be.
20 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNAEventi
Con Cromie lo charme delle donne
a Palazzo Cisterna
S
arà dedicato alle donne di atelier dove il pubblico fem-
il secondo appuntamen- minile potrà provare, davanti
to a Palazzo Cisterna, a uno specchio, una selezio-
sede aulica della Città ne di accessori quali cappelli,
metropolitana di Torino, cu- guanti, occhiali e gioielli. Una
rato dall’associazione Cromie- volta trovato il giusto look ci
Vivere a Colori. Appuntamento si potrà far truccare e fotogra-
con “Lo charme delle donne – fare sul set, proprio come una
Corsi e ricorsi della moda pas- diva d’altri tempi. L’evento,
seggiando in atelier”, martedì con la regia della maison Sorel-
12 febbraio alle 18. L’incon- le Novembre, vedrà la parteci-
tro, tinto di rosa, sarà ispirato pazione di Alessandro Finessi
all’intramontabile icona di ele- per i cappelli, Maison Sorelle
ganza: Audrey Hepburn in Co- Novembre per gli occhiali e i
lazione da Tiffany. A condurre profumi, Coniugi Cavagna per
l’incontro, arricchito da proie- fatto tendenza - dai ruggenti i guanti, Alexandra-Sandra Fi-
zioni, Fabrizio Modina, docen- anni Venti ai mitici Cinquanta, notti per i gioielli e Fedora Fel-
te di Fashion design nonché dai leggendari Sixties sino agli trin by Yves Rocher per il make
consulente d’immagine, che anni Ottanta tornati prepoten- up. I posti sono limitati (max.
illustrerà l’evoluzione dell’e- temente in auge - fino ai nostri 70) e la prenotazione obbliga-
leganza femminile, dai primi giorni. I magnifici ambienti toria al 338/5077618 o e-mail
del Novecento passando attra- aulici di Palazzo Cisterna ver- cromie@cromie.biz.
verso i decenni che più hanno ranno trasformati in una sorta a.ra.
FABRIZIO MODINA si occupa contemporaneamente di didattica
nel mondo del design e di storia della mitologia moderna. Come
collezionista ed esperto di Sci-Fi e animazione nipponica, ha
partecipato alla creazione delle mostre “Watch Me Move!” della
Barbican Art Gallery di Londra e “Cose da un Altro Mondo” del
Museo Nazionale del Cinema di Torino, per il quale ha anche co-
curato Manga Impact, il mondo dell’animazione giapponese.
Ha fatto parte dei comitati scientifici delle esposizioni Kyoto-
Tokyo, des Samouraïs aux Mangas per il Grimaldi Forum del
Principato di Monaco e Giappone: dai Samurai a Mazinga per
Casa dei Carraresi di Treviso. Ha collaborato anche a Bushi-
Parte Prima per il Museo d’Arte Orientale di Torino e ha creato
Guerre Stellari Play, mostra-evento sulla storia di Star Wars. A
sua mano le prefazioni dei manga della collana Super Robot
Collection, che ha portato i classici di Go Nagai al grande pubblico in una partnership tra J-Pop, Tutto
Sport e il Corriere dello Sport. Il suo primo libro, Super Robot Files 1963/1978, edito da J-Pop, nel quale
fa convergere le informazioni enciclopediche sul mondo dei giganti di acciaio, è diventato sold out nei
primi cinque mesi di vendita e la terza ristampa è stata abbinata all’uscita del secondo volume, Super
Robot Files 1979/1982. I suoi lavori più recenti sono Godzil-land (Centro Culturale Altinate San Gaetano
di Padova) e Rex & the City (Mudec, Milano), retrospettive sulle figure iconiche dei dinosauri in un
viaggio tra cinema, animazione, fumetto e letteratura. Per la Reggia di Venaria Reale ha co-curato Diana,
uno spirito libero, mostra fotografica commemorativa per il ventennale della morte della principessa.
22 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNAEventi
In punta di piedi. La storia della danza
raccontata da Beatrice Belluschi
U
n pubblico attento e Il libro, apprezzato dai rela-
appassionato è inte- tori, è da considerarsi un “bi-
venuto, sfidando le gino”, un compendio, leggero
avverse condizioni e discorsivo, che offre a tutti,
meteorologiche, venerdì 1 feb- allievi delle scuole di danza,
braio a Palazzo Cisterna alla amatori e curiosi, quelle infor-
presentazione del libro di Be- mazioni di base, le più signifi-
atrice Belluschi “Piccola storia cative e rilevanti, proprie della
della danza” edito da Neos Edi- grande arte di Tersicore.
zioni. Come scrive Anna Maria Prina,
Ad accogliere gli ospiti due de- storica direttrice della Scuola
liziose bambine in tutù, scar- di ballo dell’Accademia Tea-
pette da mezza punta e con tro della Scala di Milano, nella
negli occhi il sogno di diventa- prefazione, il libro della Bellu-
re ballerine che, non perdendo schi ha il compito di istruire
per un attimo il portamento gli aspiranti ballerini che, pur-
fiero ed elegante, hanno ac- della compagnia “Il Balletto di troppo, molto spesso ignorano
compagnato tutti gli interventi. Torino”, e ha introdotto i con- le origini della danza e il suo
L’editrice Silvia Ramasso ha tributi della ballerina e inse- sviluppo nei secoli. Un ruolo,
dialogato con l’autrice Beatrice gnate Loredana Furno e del di- dunque, estremamente impor-
Belluschi, direttrice e anima rettore della rivista Ballet2000 tante e fondamentale.
della scuola di danza classica e Alfio Agostino. a.ra.
CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 23Eventi
Con “MuseiAmo” alla scoperta della storia
della Reale Mutua di Assicurazioni
P
roseguono con successo no ai colloqui di pre-selezione.
le visite guidate teatrali Sarà un’occasione per andare
del progetto “MuseiA- alla scoperta di aspetti e aned-
mo” (www.museiamo. doti poco conosciuti della Tori-
it), ideato dall’attore e regista no ottocentesca, in un viaggio
Davide Motto e da Vincenzo nella storia della tutela del pa-
Valenti e patrocinato dalla Cit- trimonio storico tra personag-
tà metropolitana. L’ideazione gi e curiosità, per approfondire LE SUCCESSIVE VISITE
e la realizzazione del progetto il nostro rapporto con i beni IN PROGRAMMA
sono a cura di Oikos Teatro e artistico-culturali. Domenica 24 febbraio Castel-
ART.Ò. “Museiamo” consente ll Museo Storico della Società lo Cavour di Santena, domeni-
di vivere la storia e l’autentici- Reale Mutua è frutto di una ca 3 marzo Mao-Museo d’Arte
tà dei luoghi con un’ottica di- selezione del materiale docu- Orientale, domenica 10 marzo
versa. mentale più rappresentativo Palazzo dei Musei-Pinacoteca
Le visite teatrali del circuito si custodito nell’archivio della di Varallo, sabato 16 marzo
svolgono alle 15 e alle 16,30, il Compagnia torinese. Inaugu- Museo di Antropologia Crimi-
biglietto costa 5 euro per tutti rato nel 2007 nella Sala delle nale “Cesare Lombroso”, sa-
ed è gratuito per i bambini fino Colonne” di Palazzo Biandrate bato 30 marzo Museo di Ana-
a 6 anni. “MuseiAmo” è giunto Aldobrandino di San Giorgio, tomia Umana, sabato 6 aprile
alla terza edizione ed ha come nel 2013 è stato completamen- Museo Paleontologico di Ova-
protagonisti due personaggi, te rinnovato nell’allestimento e da, sabato 13 aprile Museo Ci-
Gildo e Beniamino, che sono negli spazi espositivi. Il nuovo vico “Pier Alessandro Garda”
alla spasmodica ricerca di un percorso museale, visitabile di Ivrea, domenica 28 aprile
lavoro e desiderano diventare gratuitamente, è ora di circa Museo della Scuola e del Libro
custodi dei beni culturali dei 400 metri quadrati e si articola per l’Infanzia.
musei. in otto sale. m.fa.
L’appuntamento di sabato 16
febbraio sarà al Museo Stori-
co della Reale Mutua, che ha
sede nel Palazzo Biandrate Al-
dobrandino di San Giorgio di
via Garibaldi 22 a Torino, dove
Gildo e Beniamino si recheran-
PER INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI
UFFICIO DI IVREA DELL’ATL “TURISMO TORINO E PROVINCIA”, DAL LUNEDÌ AL SABATO DALLE 9 ALLE 13 E DALLE 15 ALLE 17
TELEFONO 0125-618131, E-MAIL INFO.IVREA@TURISMOTORINO.ORG
24 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNAEventi
A Pinerolo incontri sulle tradizioni,
la cultura e l’etnografia
D
i sabato e prima di Marco Rey e Franca Nemo pre- to 6 aprile è in programma un
sera. Il Museo civico senteranno il libro “La Roba Sa- appuntamento musicale, “Pri-
etnografico del Pine- vouiarda”. Dialogheranno con ma di sera in musica” con il
rolese e l’associazione gli ospiti Alessandra Maritano concerto di musica da Camera
Centro Arti e Tradizioni Popo- e Gian Vittorio Avondo. Saba- del Trio Debussy.
lari invitano all’appuntamento m.fa.
con “Prima di sera”, una serie
di incontri con studiosi, ricer-
catori, autori e appassionati
dei temi della tradizione, del-
la cultura popolare, materiale
e immateriale, dell’etnografia.
L’iniziativa, patrocinata dalla
Città metropolitana di Torino,
è nata da un‘idea di Alessandra
Maritano, Enrico Lantelme e
Gian Vittorio Avondo, rispetti-
vamente presidente del Musep,
musicologo e scrittore con
attività nel museo, apre alla
possibilità di conoscere e svi-
luppare argomenti legati alla
riscoperta dei territori, della
quotidianità delle comunità
fra lavoro e festa. “Il raccon-
to di Prima di sera integra la
visita alle collezioni e chiama
a esplorare i temi propri del
museo e del suo patrimonio di
indiscusso valore” spiegano gli
ideatori. L’appuntamento è per
il sabato, dalle 17 alle 18,30
nelle stanze del Musep a Palaz-
zo Vittone con partecipazione
gratuita e aperitivo finale. Le
prime due date sono fissate
per i sabati 9 e 16 febbraio. Il
primo incontro su “Il villaggio
alpino rinasce attorno al suo
museo” sarà incentrato sull’e-
sperienza riuscita di Ostana, in
Valle Po, con proiezioni gli in-
terventi di Giacomo Lombardo,
Caterina Morello e Emanuela
Zillio. Il secondo incontro sarà
dedicato all’abito tradiziona-
le della Valle di Susa, diffu-
so nel Comuni di Moncenisio,
Novalesa, Venaus, Giaglione,
ma anche nell’alta Maurienne.
CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 25Eventi
Il circuito “Montagna per tutti”
prosegue a Chialamberto e Groscavallo
D
opo la Festa sulla spezzatino e dolci. L’iscrizio- prese. Ad animare la mattinata,
Neve di sabato 9 e do- ne alla ciaspolata costa 7 euro il divertente spettacolo degli
menica 10 febbraio a per gli adulti e 3 per i bambini artisti di strada. La ciaspolata
Usseglio, del cui pro- nati a partire dal 2009. Il noleg- partirà alle 10,30 su di un per-
gramma abbiamo riferito negli gio della ciaspole costa 3 euro. corso ad anello di circa 7 km,
scorsi numeri di “Cronache”, il Le iscrizioni e il pagamento con un dislivello totale di circa
circuito “Montagna per tutti”, potranno essere effettuati il 100 metri. Lungo il percorso
patrocinato dalla Città metro- giorno della manifestazione al i partecipanti troveranno un
politana, proseguirà sabato 16 punto di partenza con il ritiro punto di ristoro “alpino”. Dalle
febbraio con una ciaspolata del pettorale e delle ciaspo- 14,30 alle 15,30 si svolgerà una
crepuscolare a Chialamberto, le. Si può anche pre-iscriversi gara di pupazzi di neve e alle 15
che partirà alle 18,30 dalla lo- e prenotare la polentata sulla ci saranno le premiazioni a sor-
calità Cossiglia e si snoderà pagina web dell’evento. Per in- presa tra i partecipanti. L’iscri-
lungo i percorsi della via Natu- formazioni e prenotazioni si zione costa 7 euro per gli adulti
ralistica, attraversando la bor- può visitare il portale Internet e 4 per i bambini nati dal 2009
gata Inverso. Sono previsti due www.montagnapertutti.org, in poi e per le persone con disa-
itinerari di diversa difficoltà, oppure telefonare ai numeri bilità. L’iscrizione e il noleggio
uno di 3 km e l’altro di circa 389-8379177 e 327-2558380, delle ciaspole (senza bastonci-
4,5 km, che potranno variare oppure ancora scrivere a mpt@ ni) costano 10 euro. I successi-
in base alla presenza della neve turismovallidilanzo.it vi appuntamenti di “Montagna
e del ghiaccio. A partire dalle Domenica 17 febbraio a Gro- per tutti” sono la ciaspolata
16.30 a Cossiglia sono in pro- scavallo la ciaspolata sarà inve- crepuscolare di sabato 23 feb-
gramma l’animazione e l’intrat- ce diurna, al cospetto della stu- braio ad Ala di Stura, domenica
tenimento per i giovanissimi a penda testata della Val Grande 3 marzo la Warrior Race a Ru-
cura degli artisti di strada. Alle di Lanzo e su di un tranquillo biana e la ciaspolata diurna di
17 si apriranno le iscrizioni alla percorso ad anello e senza bar- domenica 10 marzo a Balme.
ciaspolata, con la distribuzione riere. Tra le 8,30 e le 10,15, alla
del pacco gara, che includerà il Casa del Fondo di piazzale 8 m.fa.
pettorale, uno zainetto e una Villaggi in Frazione Pialpetta
bottiglietta d’acqua. Alle 20,30 sarà possibile iscriversi, noleg-
a Cossiglia è in programma giare le racchette e ritirare il
una polentata con antipasti, pacco gara, che includerà zai-
polenta concia o con salsiccia, netto, pettorale e alcune sor-
PER INFORMAZIONI SI PUÒ SCRIVERE A MPT@TURISMOVALLIDILANZO.IT,
TELEFONARE AL NUMERO 389-8379177 O VISITARE IL PORTALE INTERNET WWW.TURISMOVALLIDILANZO.IT
26 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNAEventi
Tutti al Carnevale di Foglizzo,
per gustare “Fasoi e quaiette”
S
abato 23 febbraio alle
20,30 con la fiaccolata
in partenza dal castello
prenderà il via la qua-
rantacinquesima edizione del
Carnevale di Foglizzo, un ap-
puntamento ormai centrale nel
panorama delle manifestazioni
carnevalesche canavesane. Il
Conte e la Contessa, maschere
ufficiali del carnevale foglizze-
se, riceveranno l’investitura uf-
ficiale alle 21 del 23 febbraio,
in occasione del ballo in ma-
schera in programma al centro
polifunzionale con ingresso li-
bero. Giovedì 28 febbraio alle
9 il Conte, la Contessa e il loro
seguito visiteranno l’asilo e le menica 3 marzo alle 9,30 al ca-
scuole elementari del paese, per stello è in programma la tradi-
rendere omaggio ai loro sudditi zionale distribuzione di “Fasoi
più piccoli portando allegria e e quaiette”, preceduta dalla be-
caramelle. Sabato 2 marzo alle nedizione del parroco e dal sa-
14 in piazza del mercato inizie- luto del Conte e della Contessa.
rà la sfilata carnevalesca con il Le maschere e il loro seguito
Conte, la Contessa, i carri alle- parteciperanno alla Messa del-
gorici e le maschere a piedi. Al le 11 nella chiesa parrocchia-
termine il tradizionale vin brulé le, a cui seguirà, alle 12,30 nel
per tutti. Sono previsti premi salone del castello, il pranzo
ai carri e ai gruppi maschera- grasso, a cui si potrà parteci-
ti di almeno dieci componenti pare pagando 17 euro e preno-
regolarmente iscritti. Alle 17, tandosi entro venerdì 1 marzo
al termine della sfilata, tutti i alla cartoleria Rina Maria (te-
bambini sono invitati al centro lefono 011-9883417) o alla ta-
polifunzionale Alf per gustare baccheria edicola Tavano (011-
la cioccolata calda e per parte- 9883054). Nel pomeriggio, alle
cipare a giochi e intrattenimen- 16,30 al castello, il Carnevale si
ti vari. La serata si concluderà concluderà con la distribuzio-
con la maxi-pizza, offerta dalla ne del cotechino.
Pro Loco a tutti i bambini. Do- m.fa.
CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 27Eventi
Capodanno vietnamita a Palazzo Cisterna
Presentata la nuova ambasciatrice del Vietnam in Italia
L
e celebrazioni del Capo- Per i vietnamiti, la ricorrenza Tra gli invitati anche Gianduja
danno vietnamita, Tết del capodanno, comunemente e Giacometta, le maschere di
Nguyên Đán, sono state conosciuto come Tet, è l’occa- Torino, simbolo dello spirito
l’occasione per presenta- sione di una celebrazione spe- ospitale e gioviale dei Piemon-
re, venerdì 1 febbraio a Palazzo ciale, durante la quale gli spiri- tesi.
Cisterna, la nuova Ambasciatri- ti degli antenati ritornano sulla a.ra.
ce della Repubblica Socialista terra per un solo giorno.
del Viet Nam in Italia, Nguyễn La nuova Ambasciatrice, pre-
Thị Bích Huệ. sentata agli invitati da Walter
L’elegante piano nobile della Cavrenghi, presidente Associa-
sede aulica della Città metropo- zione Nazionale Commerciali-
litana di Torino è stato cornice sti, è stata saluta da Anna Mer-
ideale per l’importante evento lin, consigliera metropolitana
organizzato dalla Camera di delegata a relazioni e progetti
Commercio Italia-Vietnam gui- europei e internazionali e da
data dal presidente Fulvio Al- Monica Cerutti e Gianna Pente-
bano sotto gli auspici del Con- nero, assessore della Regione
solato del Vietnam di Torino. Piemonte.
28 CRONACHE DA PALAZZO CISTERNAEventi
Microplastiche, fake news e reati alimentari
al Festival del giornalismo alimentare
C
ontribuire a migliorare
la qualità dell’informa-
zione che ruota attorno
al cibo, per rispondere
a un preciso diritto dei cittadi-
ni: essere davvero liberi di sce-
gliere cosa mangiare e come
mangiare. È questo l’obiettivo
del Festival del giornalismo ali-
mentare che giunge quest’anno più caldi e controversi del mo- Grande attenzione sarà rivolta
alla sua quarta edizione ed è in mento: l’allarme sulle micropla- alla salute e all’educazione per
programma giovedì 21, venerdì stiche presenti in ciò che bevia- una corretta alimentazione, alla
22 e sabato 23 febbraio a “Tori- mo e mangiamo, le “fake news”, presenza di Vytenis Andriukai-
no Incontra”, il centro congressi i reati alimentari e l’e-commerce tis, commissario europeo alla
della Camera di commercio. Nei dei prodotti alimentari, anche salute e sicurezza alimentare e
tre giorni dell’evento, patroci- grazie al contributo dell’Istitu- grazie al contributo della Fon-
nato dalla Città metropolitana, to Zooprofilattico Sperimenta- dazione Umberto Veronesi, del-
si alterneranno seminari, tavole le del Piemonte, Liguria e Valle la Fondazione Crt (che presenta
rotonde, laboratori pratici, in- d’Aosta e all’intervento del La- per la prima volta due linee di-
contri b2b, educational ed even- boratorio chimico della Camera dattiche sul cibo nell’ambito del
ti off. di commercio di Torino. proprio progetto Diderot per le
Saranno chiamati a dare il pro- Essendosi da poco conclu- scuole), della Compagnia di San
prio contributo esperti pro- so l’Anno del cibo italiano nel Paolo e dei vertici del Ministero
venienti dal mondo del gior- mondo, si farà anche il punto in della Salute.
nalismo, rappresentanti delle diversi panel sulle strategie di Testimonianze di successo per
pubbliche amministrazioni, promozione del Made in Italy a la comunicazione del turismo
aziende, foodblogger, influen- livello internazionale. Tra gli in- enogastronomico arriveranno,
cer, professionisti della sicu- terventi sul tema anche quelli di tra gli altri, dalla Regione Pie-
rezza alimentare, chef, rappre- Gian Marco Centinaio (ministro monte, dalla Camera di com-
sentanti di associazioni e uffici delle politiche agricole e alimen- mercio di Torino e dall’Universi-
stampa. tari), Oscar Farinetti (fondatore tà di Bergamo. Il cibo sarà anche
Sotto i riflettori alcuni dei temi di Eataly) e Giancarlo Caselli. analizzato come possibile fatto-
re di integrazione per le popo-
lazioni migranti, come scelta
“sostenibile” per l’ambiente e
come protagonista spesso de-
terminante nei sistemi finanzia-
ri, attraverso un’intervista con
la professoressa Elsa Fornero.
Altri incontri saranno più stret-
tamente collegati alle profes-
sioni della comunicazione: dal-
lo strategico ruolo delle guide
e delle riviste gastronomiche
per una giusta informazione ai
corretti e necessari rapporti tra
uffici stampa e mondo dell’in-
formazione, fino ai molteplici
modi che utilizzano i media per
raccontare il cibo.
m.fa.
CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA 29Puoi anche leggere
