Creatività con il fi sh-eye
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degni di questo nome infatti non si
Ripresa creano particolari problemi a inse-
rire nel fotogramma lʼintero cerchio
Creatività con il fish-eye
dellʼimmagine; in questo modo cʼè
ovviamente uno spreco di superfi-
cie sensibile (un cerchio inscritto
in un rettangolo evidentemente non
lo sfrutta al meglio!) e non vengono
escluse le parti esterne dellʼimmagi-
ne affette dalle maggiori aberrazioni
ottiche.
Inoltre, proprio per la specifica
natura del fish-eye, non vengono
corrette le deformazioni prospetti-
che tipiche questo originale sche-
ma ottico, cosicché le immagini
prodotte sono volutamente distorte
e le linee assumono un andamento
curvo quanto più si allontanano dal
centro dellʼimmagine. Ma non tutte
le ottiche fish-eye si comportano allo
stesso modo; vi sono fish-eye di tipo
intermedio, detti diagonali, che non
sfruttano lʼintero circolo dʼimmagine
e dunque riempiono il fotogramma,
pur conservando le caratteristiche
deformazioni di tali ottiche.
Dato che entrambi i tipi di fish-eye
tendono a coprire un ampio angolo di
campo è quindi lecito domandarsi se
queste ottiche devono per forza esse-
re grandangolari. Volendo, anche un
300mm può fornire unʼimmagine cir-
colare, ma questo tipo di prospettiva
si presta particolarmente agli obiet-
tivi con un ampio angolo di campo.
Dʼaltra parte basta pensare alle
immagini ʻbombateʼ degli spioncini
presenti sulle nostre porte di casa per
rendersene conto.
Dopo tutte queste considerazioni,
come non riconoscere al fish-eye la
La differenza tra un fish-eye circolare ed uno diagonale dipende da come si svi-
naturale predisposizione alla ripresa
luppa lʼangolo di campo di 180 gradi: in entrambe le direzioni (si creano bordi
Il fish-eye è uno Oggi le tecnologie digitali consen- pergrandangolari, fino ad arrivare ai creativa?
neri intorno allʼimmagine) per il fish-eye circolare, oppure sulla sola diagonale
tono di personalizzare la ripresa in fish-eye.
strumento che permette modo ben più facile rispetto al pas- Quale obiettivo scegliere
per il fish-eye diagonale.
di andare oltre la sato; e per rendersene conto basta un Cosʼè un fish-eye? Un rapido sguardo ai modelli di
breve sguardo ai molti spunti forniti In teoria unʼottica fish-eye non ri- fish-eye disponibili sul mercato ci
Canon risponde con un fish-eye da fotocamere con il suo 8mm f/3.5 EX
consueta visione dalla rubrica dedicata ai siti Web, chiederebbe necessariamente una permette di valutare le possibilità
esistenti per la nostra fotocamera. 15mm, lʼEF 15mm f/2.8, mentre DG Circular Fisheye ed il 15mm f/2.8
dove si va dalle riprese a 360 gra- focale corta o cortissima, per fornire
Olympus (ovvero tutte le fotocamere EX DG Diagonal Fisheye disponibili,
fotografica. di navigabili in QuickTimeVR alla quellʼeffetto particolare che caratte- Partiamo con Nikon che propone un
in standard Quattro Terzi) ha nel suo a seconda dei modelli, per i marchi
creazione di panorami che abbrac- rizza le sue immagini. Ogni ottica ʻmaturoʼ 16mm f/2.8D AF Fisheye-
Per usarlo al meglio ciano lʼinterno arco dellʼorizzonte, proietta lʼimmagine verso il sensore/ Nikkor, ma anche unʼottica per il for- sistema uno Zuiko Digital ED da soli Sigma, Canon, Nikon, Minolta, Sony
mato DX (solo le digitali della casa 8mm f/3.5 fish-eye; questa cortissima e Pentax.
passando per la simulazione della pellicola non in forma rettangolare,
occorre conoscere le sue tridimensione della fotografia ste- bensì in forma circolare; è il sensore dunque) con focale 10.5mm f/2.8G focale si spiega con il fatto che il A questo punto però occorre fare un
sistema 4:3 utilizza sensori di dimen- distinguo tra i formati. Eʼ infatti vero
caratteristiche tecniche reoscopica.
Non dobbiamo però scordare che,
o la pellicola che ritagliano un rettan-
golo allʼinterno del cerchio proiettato
ED DX Fisheye-Nikkor. Una piace-
vole caratteristiche di questa ottica è sioni pari alla metà del convenzionale che molti sono i modelli di ottica
formato 35mm, e quindi il fattore di fish-eye circolare o diagonale, ma nel
e rispettare alcune anche in passato, non mancava la dallʼobiettivo. Il fatto che venga rita- che può essere impiegata per le note
variazione dellʼangolo di campo è 2x, montarli su reflex digitali dotate di
sperimentazione e possiamo ricor- gliata la parte centrale presenta anche riprese ad ʻocchio di pesceʼ ma aven-
regole base di ripresa. I dare i tentativi di racchiudere in uno il vantaggio di escludere le zone più do poi la possibilità di correggerne mentre quelli di Nikon e Canon sono
rispettivamente 1,5x e 1,6x.
sensori più piccoli del 24x36mm do-
vremo considerarne la minore coper-
scatto fotografico più di quanto una esterne del cerchio dʼimmagine, che le deformazioni in post-produzione
risultati però ripagano stampa avrebbe potuto contenere; sono quelle più affette da aberrazioni grazie ai software di sviluppo del Sony conserva il 16mm f/2.8 fish- tura angolare! Il fish-eye quindi non
Raw della casa, i quali supportano eye di derivazione Minolta, mentre sarà più un obiettivo prossimo ai 180
degli sforzi compiuti. questa ricerca ha portato alla nascita
di ottiche sempre più estreme, i su-
ottiche.
I fish-eye però fanno eccezione; i più la conversione in ʻgrandangolare Sigma permette di sperimentare la gradi, bensì unʼottica (non corretta)
spintoʼ. ripresa ʻitticaʼ a diverse marche di di focale un poʼ più lunga! E a con-
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Mosso? No grazie. La
cortissima focale del
fish-eye (in genere da 8
a 16mm a seconda dei
formati) consente spes-
so riprese da brivido a
mano libera con tempi
altrimenti impossibili,
anche più lunghi di 1/10
secondo!
Le caratteristiche più evidenti di unʼottica fish-eye sono la curvatura
delle linee distanti dal centro e lʼenorme angolo di campo che con-
sente di includere nellʼinquadratura anche elementi molto distanti ferma di questo, Nikon propone il suo 16mm ci si abitua presto. Quello Una volta accettato tutto questo, pos-
tra loro. 10.5mm progettato a coprire esclusi- che continua ad apparire insolito è la siamo ritenerci al sicuro da ulteriori
vamente il formato DX, e quindi con mancanza di correzione delle defor- sorprese nellʼutilizzo pratico del fish-
la controindicazione di non poterlo mazioni prospettiche, inevitabili in eye? Assolutamente no! Entriamo
collocare sul formato della pellicola una visione così allargata. quindi nella fase operativa.
(non ha fotocamere con sensore a for- Per capirci: lʼorizzonte, se non è
mato pieno). Canon di contro non ha inquadrato esattamente a metà fo- Attenti ai piedi!
ottiche fish-eye per il formato APS, togramma, si curva fino a divenire Il principio guida di un buon reporter
ma ha due fotocamere a sensore pieno una sezione di cerchio! Otticamente è dovrebbe essere quello di mettere nel-
(Eos 1Ds e Eos 5D). Olympus invece inevitabile, peccato però che il buon la foto solo quanto è realmente fun-
ha un 8mm dedicato che va benissimo senso e la nostra abitudine a vedere zionale a descrivere la scena. In altre
sulle proprie reflex Quattro Terzi e su le linee ortogonali ci lascino spiazza- parole: ʻpoco è meglioʼ. Ma questo
tutte le fotocamere compatibili in tale ti. Devo però dire che si finisce con approccio è difficile con unʼottica che
standard. lʼabituarsi presto, tanto che a volte racchiude la metà dellʼorizzonte!
Quindi, se desiderate provare lʼeb- quasi si preferisce la rapida fuga di Una strategia per escludere dallʼin-
brezza del fish-eye, fate attenzione a prospettiva laterale al più rigido e quadratura gli elementi indesiderati
cosa state comprando. scontato comportamento di unʼottica può essere quella di avvicinarsi a tal
convenzionale. La sensazione che punto al soggetto, da fargli riempire
Il primo impatto si ha fotografando con un fish-eye quasi tutta lʼarea del fotogramma;
Ritrovarsi con 180 gradi di angolo di è di una maggiore immersione nella con il fish-eye questo significa anda-
campo non è facile e vi posso assicu- scena. re quasi a toccare il soggetto con la
rare che, al primo impatto, può venire Ovviamente si rimpiange la correzio- lente frontale.
il dubbio di avere fatto il passo più ne delle ottiche grandangolari per ciò Avvicinandosi tanto, si provoca una
lungo della gamba acquistando unʼot- che riguarda lʼaberrazione cromatica, totale deformazione del soggetto.
tica tanto particolare. Per fortuna, il coma, il calo di nitidezza ai bordi e Inoltre quanto è sullo sfondo sarà
dopo solo qualche giorno di utilizzo simili. Inoltre, lavorando in digitale, quasi sicuramente a fuoco, data la
timido e sperimentale, pare quasi bisogna fare i conti con il metodo di focale cortissima dellʼottica e il dia-
strano inquadrare con una fotocamera formazione dellʼimmagine del senso- framma spesso chiuso.
che monti anche solo un grandangolo: re, lʼinterpolazione RGB a mosaico, e Che fare? Imparare a fotografare con
un 28mm sembra un teleobiettivo! con la ʻsuscettibilitàʼ del chip ai raggi il fish-eye! Questo vuole dire avere
Insomma alla focale da 14, 15 o di luce molto inclinati. una cura meticolosa per la composi-
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zione dellʼimmagine ed essere dispo- sti ad aspettare che tutti gli elementi si trovino laddove intendiamo ripren- derli. Un aiuto ci viene dal fatto che tutto ciò che si trova lontano dalla lente (bastano 4-5 metri) appare assai piccolo rispetto al soggetto in primo piano e questo aiuta a ridurre lʼim- portanza degli elementi secondari nellʼinquadratura. In questo gioco occorre considera- re anche alcuni aspetti che spesso non consideriamo nella fotografia convenzionale; è infatti assai facile, soprattutto nelle riprese verticali, andare a fotografare i propri piedi o altri elementi che si trovano vici- no al fotografo, come le gambe del treppiede, o anche le nostre stesse dita, se le usiamo per sorreggere lʼottica. Attenti anche se schermate il sole con la mano per evitare riflessi nellʼobiettivo: facilmente ritroverete Aberrazioni, vignettatura e distorsioni (ovvio) sono comuni nelle ripre- le vostre dita negli angoli del foto- se effettuate con i fish-eye, soprattutto con quelli di modesta qualità. gramma! Tuttavia, quando si osserva questo genere di immagini, non ci si cura Insomma, lʼinquadratura del fish-eye molto della loro qualità ottica. è davvero ampia e proprio tale carat- teristica è il suo pregio, ma anche il suo fattore di rischio. Attenzione alle linee cadenti Anche questo è un classico fattore da considerare nelle riprese con il Polsi, caviglie, lʼom- fish-eye. In fin dei conti una simile bra del fotografo, ed in ottica non ce la siamo certo comprati generale tutto quanto è per effettuare perfetti scatti di archi- vicino alla fotocamera tettura! può disturbare la ʻpu- Lʼapproccio migliore è quindi sfrut- liziaʼ di una ripresa in tare in termini espressivi la brutale fish-eye a causa del fuga di prospettiva andando a realiz- grande angolo di cam- zare scatti particolarmente originali; po di questʼottica. anche in questo caso dobbiamo però fare attenzione. Una linea orizzon- La possibilità di arrivare anche a toccare il soggetto con la lente frontale del- tale, per esempio il mare, se viene lʼottica è un vantaggio, ma può anche costituire una complicazione a causa ripresa con ʻlʼocchio di pesceʼ nella dellʼangolazione della fonte di luce; è facile anche trovarsi in controluce. parte bassa del fotogramma assume una forma quasi sferica, e basta unʼimpercettibile rotazione della fotocamera per far inclinare violen- di lavorare su treppiede mantenendo Tempi e diaframmi temente lʼimmagine verso destra o una ferrea ʻmessa in bollaʼ di tutto il Potrebbe sembrare fuori luogo par- verso sinistra. sistema; possiamo cercare di acquisi- lare di tempi e diaframmi in questo Questo avviene anche per le linee re una padronanza tale del mezzo da contesto, ma qualche considerazione verticali: fotografando un palazzo, riuscire a costruire unʼinquadratura va fatta. Prima di tutto è una questio- bastano anche pochi centimetri di equilibrata anche solo puntando nel ne di qualità: si è detto che il fish-eye, scostamento dallʼasse centrale per mirino, ma attenti, non è facile, è soprattutto se economico, evidenzia causare una forte differenza tra le in- come guardare allʼinfinito senza fo- gran parte di quelle aberrazioni che le clinazioni nelle parti destra e sinistra. calizzare nulla, cercando solo lʼequi- ottiche normalmente correggono. Una In poche parole, con soggetti notoria- librio geometrico della scena. soluzione può essere quella di usare eye il dettaglio potrebbe quindi appa- dei soggetti ben contrastati che lasci- Anche in un paesaggio occorre con- mente ortogonali (orizzonte, palazzi, Oppure possiamo fregarcene e pun- sempre un diaframma intermedio, che rire non solo stranamente curvilineo, no poco spazio alle aberrazioni cro- siderare che ci possono essere degli quadri, arredamenti o anche viali, tare direttamente a realizzare scatti migliora la resa dellʼobiettivo. ma anche molto definito. matiche, tanto visibili con nebbioline elementi che si muovono ed il fatto etc.), il fish-eye accentua lʼandamen- volutamente scomposti e non in asse, Il fish-eye si scontra poi con lʼine- Personalmente preferisco i diaframmi o cieli lattiginosi. che noi teniamo la fotocamera ben to inclinato delle linee non in asse, dal sapore sperimentale. Inutile dire vitabile rimpicciolimento dei parti- ben chiusi (f/11 al massimo), ma non Circa i tempi di scatto, è vero che con ferma non risolve il problema! creando una sensazione di disordine che sarà proprio questo lʼapproccio colari che, in una visione normale, tanto da rischiare la diffrazione: met- un 16mm il mosso è ben difficile, ma Direi dunque che per riprese in piena nella composizione. preferito di chi è alla ricerca di unʼot- percepiamo come assai più ampi e to a fuoco il primo piano sfruttando occorre pur sempre evitare lʼeffetto luce un tempo medio può essere tra I rimedi sono vari. Possiamo cercare tica di taglio creativo. dettagliati; in uno scatto con il fish- lʼenorme profondità di campo e cerco quando è il soggetto a muoversi. 1/60s ed 1/125s, fatto salvo che ognuno 68 PC PHOTO PC PHOTO 69
Panorami e risoluzione
Se il fish-eye non ha uno specifico
campo di applicazione, è pur vero
che è certamente usato nella ripresa
di panorami: permette infatti di ab-
bracciare un ampio angolo di campo,
accentuando i rapporti di dimensione
tra il soggetto in primo piano e lo
sfondo, che risulterà molto lontano.
Quindi, se intendiamo restituire
la finezza dei granelli di sabbia di
una vasta spiaggia ed usiamo una
fotocamera di bassa risoluzione, non
riusciremo nel nostro intento, data la
grande perdita di dettaglio eviden-
Bastano tre scatti per coprire lʼintero circolo dellʼorizzonte, e con le parti da sovrapporre; ma la rotazione ziata dallʼingrandimento. La cortis-
di qualche decina di gradi della fotocamera con il fish-eye ci fa capire subito quanto sia complesso realiz- sima distanza di messa a fuoco potrà
zare panoramiche. invece essere sfruttata per avvici-
narsi molto ai fatidici granellini di
sabbia restituendoli con il massimo
dettaglio, e lasciando invece allʼos-
servatore il compito di ʻimmaginareʼ
quelli che si perdono nei pixel dello
sfondo (spesso anche a solo 3 metri
di distanza).
Le stesse considerazioni si possono
fare volendo fotografare il Gran
Canyon: certo il fish-eye non per-
mette di restituire la sensazione della
sua imponenza, dato che il panorama
finisce per occupare solo una lunga
strisciolina al centro del fotogram-
ma: unʼimmagine da cui sarebbe
impensabile estrarre dei particolari
che, a causa delle loro piccole di-
mensioni, richiederebbero una ripre-
sa a 25 Iso.
Occorre quindi riflettere sullʼoppor-
tunità di usare gli strumenti adatti
per le riprese che si desidera effet-
tuare; non possiamo pretendere di
Sperimentare è la parola dʼordine nel momento in cui ci gettiamo nella ripresa in fish-eye! Consiglio prima riprodurre dettagli fuori della portata
di tutto di prendere confidenza con le ombre: dato lʼangolo di campo di 180 gradi, da qualche parte dovran- delle nostre attrezzature. Consiglio Lʼabbondanza di soggetti e particolari può costituire un elemento di forza di
no pur esserci nei nostri scatti. Impariamo quindi a sfruttarle in maniera grafica. anche di usare il treppiede allo scopo queste riprese; anche in questo caso quindi impariamo a convivere con il caos
di evitare il rischio di micromosso e e sfruttiamolo.
le imprecisioni di fuoco nel primis-
simo piano.
in primo piano una mano o un piede, prattutto nel caso in cui le persone
dovrà poi valutare le impostazioni più re alla fotocamera di eseguire una mente le ombre (spesso accade con Il ritratto lasciando che ʻil modelloʼ compaia fotografate siano amici, o comunque
adatte per interpretare gli effetti di sfo- valutazione esposimetrica corretta. quelle del primo piano); queste diffi- Il 90mm? Buttatelo! Non è vero, fer- più lontano, magari adagiato su una conosciute.
cato e di mosso che intende realizzare. Questo si rivela un grande vantag- coltà di misurazione esposimetrica a mi tutti! Intendo solo suggerire come poltrona, mentre tende verso il fo- Non scordiamo infine che lʼarea cen-
gio soprattutto nella ripresa di scene volte costringono a sacrificare scatti anche unʼottica tanto distorta come tografo un braccio o accavalla una trale del fotogramma è in fin dei conti
Problemi di esposizione complesse nelle quali non vi è un che dal punto di vista della composi- il fish-eye possa talvolta servire per gamba. la parte meno deformata e pertanto
Se teniamo presente il campo di quasi reale soggetto principale. zione sarebbero pregevoli. realizzare dei ritratti. Ovvio che una Di possibilità ce ne sono tante insom- può benissimo essere sfruttata per
180 gradi non è difficile comprendere La misurazione a matrice della foto- La mia personale esperienza con il ad distanza tanto ravvicinata il sog- ma, senza scartare nemmeno quelle collocarvi il soggetto principale, ben
come sia difficile avere una buona camera riesce a fornire spesso ottimi fish-eye mi fa tendere a scegliere di getto non potrà che essere deformato caricaturali. illuminato, allʼinterno di un ambien-
esposizione per ogni parte del foto- risultati; lʼuso della misurazione spot esporre correttamente le luci, contan- in maniera caricaturale, ma proviamo Vi posso garantire anche che, una vol- te che schizzerà attorno grazie alla
gramma; è questo un aspetto da te- invece è complessa, dato lʼenorme do poi di recuperare in post-produ- a considerare lo scatto ad un gruppo ta fatta pratica con lʼottica, vi verrà violenta prospettiva del fish-eye. Un
nere presente per evitare di ritrovarci angolo di campo coperto dallʼobietti- zione le ombre eventualmente troppo di persone in un ambiente stretto. certamente la tentazione di usarla per territorio tutto da scoprire.
con scatti del tutto insoddisfacenti. vo. Un consiglio? Prima di tutto usare chiuse. Inoltre un ritratto non deve per forza i ritratti di gruppo a distanza ravvici-
Di contro vale però anche la consi- molto lʼistogramma e poi di guardarsi Teniamo però presente che la scelta di avere in primo piano il faccione dei nata. Penso che questo derivi dal fatto Il flash ed i filtri
derazione opposta; lʼarea inquadrata dal bruciare le luci (i cieli soprattutto, usare il fish-eye è per vedere di più; nostri amici. che lʼimmagine fornisce una sensa- Che lʼampio angolo di campo di que-
è spesso così varia da costituire una che rientreranno sempre nellʼinqua- dunque facciamo in modo di non per- Possiamo anche sfruttare la fuga zione di coinvolgimento, che aumenta stʼottica non si presti allʼuso con il
ʻmediaʼ sufficiente per permette- dratura!) o dal chiudere eccessiva- dere nulla! Dettagli e luci compresi. prospettica del fish-eye per esaltare la sensazione di partecipazione, so- flash è intuibile. Eppure, se si va in
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gelatina (spesso i migliori) apposita-
mente ritagliati.
Il punto è: che farsene? Lʼunico
impiego potrebbe essere quello per
introdurre tonalità di colore a fini
creativi; meglio quindi evitarli ed
agire semmai in post-produzione.
Il polarizzatore è inutilizzabile, data
lʼimpossibilità di ruotarlo e quindi la
Ecco un tipico sche- certezza di ottenere cieli scuri solo
ma ottico di un fish- per metà! Il filtro skylight in monta-
eye diagonale, in gna è unʼopportunità da valutare solo
questo caso lʼOlym- per chi è bravo.
pus 8mm per il for-
mato QuattroTerzi. Distanze: prospettiva e macro
Una fuga di prospettiva tanto ac-
centuata come quella del fish-eye
non lascia dubbi circa i rapporti da
attendersi tra primo piano e sfondo;
tale caratteristica può, anzi deve,
essere sfruttata a nostro vantaggio.
Eʼ la pratica che ci insegnerà come
eseguire al meglio la composizione e
con un poʼ di esperienza riusciremo
addirittura a sfruttare in maniera gra-
fica la curvatura di campo. Eʼ infatti
incredibile come anche solo un vano
scale assuma un aspetto nuovo ed in-
teressante, se visto attraverso le lenti
Nikon, ma anche Olympus, di un occhio di pesce!
offre la possibilità di A questo proposito ricordo nuova-
correggere via software mente come con il fish-eye lʼanda-
la prospettiva delle imma- mento delle linee risulti completa-
gini riprese col fish-eye, mente stravolto rispetto alla realtà:
nonostante una inevitabi- anche in questo caso dobbiamo
le perdita qualitativa. In cercare di sfruttare le sue caratteristi-
questo caso vediamo la che ottiche ruotando ulteriormente il
correzione prospettica di fotogramma, in modo da far ʻsbuca-
uno scatto con il 10.5mm reʼ linee laddove mai avremmo osato
Nikkor. andare a cercarne.
Insolite prospettive nascono poi
quando ci si avvicina al soggetto fino
a lambirlo. Il fish-eye ha una messa
a fuoco particolarmente ravvicinata
ed è possibile andare quasi a toccare
il soggetto, ottenendo una resa pro-
spettica da ʻbuco neroʼ. Sfruttiamo
dunque tale possibilità, anche alla
luce di quanto detto a proposito della Le riprese in interni possono rivelare inattese e pregevoli effetti prospettici,
Rete a ricercare dei portfolio di artisti Una applicazione particolare è quella tati, sebbene sia difficile che con il leggibilità dei dettagli. soprattutto gli ambienti stretti che, con il fish-eye, vengono magicamente ad
che usano il fish-eye, si scopre che di brandeggiare il flash con la mano fish-eye il soffitto non rientri allʼin- In questo caso, come già detto, oc- espandersi.
usano anche il flash; è una questione sinistra come fosse un pennello lu- terno della scena ripresa. Il flash va correrà prestare attenzione allo sfon-
di tecnica. minoso, illuminando il soggetto sotto insomma utilizzato in maniera pittori- do che, data la sua ampiezza, sarà
Ovviamente lʼilluminatore va usato unʼangolazione che eviti di proiettare ca, meglio se per effettuare un fill-in, difficilmente manipolabile; atten-
unicamente per schiarire il primo nellʼinquadratura la fastidiosa ombra dato che nei ritratti la luce del lampo zione quindi a fare in modo che gli scurare quando si usano i fish-eye: lo lente di un fish-eye può richiedere
piano, poiché la sua portata non per- del barilotto dellʼottica. è sempre molto difficile da usare. elementi di secondo piano risultino sporco. Non sul sensore, bensì sulla un quarto dʼora, per la tenacia del
metterebbe comunque di arrivare a Circa la copertura, è sufficiente fare Per i filtri il discorso è analogo a là dove lo sfondo naturale li possa lente frontale dellʼottica! Eh già, per- trattamento antiriflesso o anche per
soggetti più distanti di qualche metro in modo che in un ritratto, per fare un quello fatto per il flash: inutile pen- evidenziare o, al contrario, toglier ché tutti i fish-eye che si rispettino la forma della lente, difficilmente
dalla fotocamera. Inoltre le immagini esempio, sia rischiarato lateralmente sare di montarli sulla lente frontale. loro visibilità. hanno lenti frontali bombate ed assai gestibile.
che si possono osservare sono quasi solo il busto del soggetto; un muro Alcuni fish-eye dispongono di appo- sporgenti. Il fish-eye insomma si sporca facil-
sempre scorci di un primo piano, bianco sullʼaltro lato (o un pannello site ʻtaschineʼ porta-filtri posizionate Ditate Inoltre sono generalmente rivestite da mente e la sua grande profondità di
nemmeno troppo ʻprimoʼ, e rischiara- per i più organizzati), farà il resto. dietro la lente posteriore; il formato Avendo parlato di una focheggiatu- trattamenti antiriflesso di eccezionale campo, che permette di focheggiare
to da punti luci raramente posizionati Anche la proiezione sul soffitto della dei filtri è quindi molto ridotto e ra tanto ravvicinata, veniamo ad un efficacia, quanto sensibili alle ditate! con facilità da pochissimi centimetri
in asse con la fotocamera. luce flash potrebbe dare buoni risul- spesso sono utilizzabili solo quelli in argomento che non è possibile tra- Rimuovere un alone di unto dalla allʼinfinito, rende le tracce di sporco
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E chi lʼha detto che con il fish- eye non è possibile realizzare degni ritratti? Eʼ soprattutto lʼinfinita profondità di campo a giocare un ruolo decisivo per lʼefficacia degli scatti. terribilmente visibili! Massima cura dunque. Post-produzione: aberrazioni e linee Anche nella fotografia con fish-eye Azzardiamo anche qualche scatto molto ravvicinato, ma è facile sconfinare nel campo della caricatura; le immagini la post-produzione può compiere comunque colpiscono. miracoli se eseguita con attenzione. Sappiamo che alcuni obiettivi, come il Nikon e lʼOlympus, permettono di per la non proprio modica cifra di fisheyecamera. E per chi non si legiando sempre la massima riso- correggere le deformazioni ottiche 85 euro, consente di trasformare le sentisse soddisfatto dei 170 gradi luzione, la nitidezza, lʼassenza di tramite un software che li fa diven- proprie ottiche 50mm, 35mm o anche di campo cʼè anche una Fisheye#2 mosso, la pienezza dellʼinquadratura, tare dei grandangolari (ovviamente Aps, grazie ad un semplice ritaglio ed io stesso utilizzo spesso soluzioni 28mm in altrettanti fish-eye diago- Camera da 180 gradi, allʼindirizzo lʼesposizione ʻintelligenteʼ. Inoltre, lʼaspetto della qualità dʼimmagine della parte più esterna dellʼimmagine di terzi che lavorano davvero bene, al nali o circolari. Nellʼimpiego su di shop.lomography.com/fisheye. per realizzare unʼimmagine valida è è tutto da valutare), ma qualunque (risoluzione permettendo). punto che si può anche migliorare la un corpo digitale, lʼeffetto ottico è importante la ricerca di un punto di fish-eye può trarre beneficio da un Lʼaberrazione più critica dei fish-eye qualità degli originali analogici prima praticamente il medesimo che avrem- Conclusioni vista originale. poʼ di tempo trascorso a lavorare con è però unʼaltra, è lʼaberrazione cro- della stampa facendone la scansione mo se usassimo unʼottica dedicata; Spero di avere se non altro incuriosito Sono questi i segreti per iniziare a Photoshop. matica che deriva dalle angolazioni e correggendone le aberrazioni in ovviamente la qualità ne risentirà non quanti non avessero ancora usato un scoprire quellʼincredibile contenitore Non essendo questo un articolo de- spesso incontrollabili con cui la luce digitale. poco, ma tanto, come detto poco fa, fish-eye. Per capire le possibilità di fotografico che è lʼobiettivo fish-eye; dicato al fotoritocco, mi limito solo colpisce il sensore; gli aloni colorati cʼè sempre Photoshop. una lente così particolare la cosa mi- non a caso è nato come uno strumento a ricordare che è possibile ridare un dei particolari ai bordi del fotogram- Una prova a basso costo? Lʼaggiuntivo fish-eye completo di ac- gliore è effettuare una prova diretta; per andare oltre una realtà fotografi- poʼ di dettaglio ai particolari fini ma, spesso accentuati da un fondo Lomo! cessori è disponibile tra i tanti oggetti posso garantire che, dopo qualche ca che, in tempi analogici, era troppo del primo piano con la Maschera di chiaro, possono essere eliminati sia Ed in ultimo, per chi avesse voglia di presenti nellʼhome-page del sito di giorno di sperimentazione, la focale stretta per gli autori dalla creatività Contrasto (occorre però avere avuto ricorrendo a validi filtri software uni- iniziare a sperimentare con il fish-eye Lomography: www.lomography.com. di 15mm o 16mm equivalenti parrà la non banale. Posso assicurare che cura di scattare a sensibilità basse versali come quelli di PaintShopPro ma non ha voglia di mettere lì subi- La seconda soluzione è una vera e prospettiva più normale per catturare scattare in fish-eye è ben diverso e prive di rumore di fondo); inoltre 11, sia agendo manualmente nelle to svariate centinaia di euro, ecco propria fotocamera analogica compat- la realtà che ci circonda (mai tale ter- dal fotografare in maniera consueta, si può eliminare una parte della vi- specifiche aree dellʼimmagine sulla una valida soluzione: Lomography ta (tutta in vera plastica!), funzionante mine è stato più azzeccato!). andando poi alla ricerca degli effetti gnettatura ed anche trasformare un saturazione selettiva e sulla distor- Fisheye Adaptor oppure Colette con pellicole 135 e dotata di un angolo Il mio consiglio per usare al meglio speciali in post-produzione. fish-eye circolare per il 35mm in un sione dei canali RGB. Ripeto, non è Fisheye Camera! di campo pari a 170 gradi. La si può questʼottica è quello di non lesinare diagonale utilizzato su di una reflex questa la sede, ma i metodi sono molti Il primo è un adattatore fish-eye che, trovare sul sito shop.lomography.com/ sulla qualità della ripresa, privi- EGT 74 PC PHOTO PC PHOTO 75
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