COSA RESTERÀ DI QUESTA PAC - Poche risorse e poca semplificazione - Confagricoltura Rovigo
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Poche risorse e poca semplificazione
COSA RESTERÀ DI QUESTA PAC
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■RIFORMA PAC InInquesto
questonumero
numero
Poche risorse e poca
semplificazione
4
4
■EMERGENZA CORONAVIRUS
■RIFORMA PAC
Abbiamo basi solidissime
L'accordo provvisorio
5 ■EMERGENZA CORONAVIRUS
10
Occhi nuovi sul futuro
■Assemblea Nazionale Confagri
Coraggio e visione comune
6 ■EMERGENZA CORONAVIRUS
Il decreto Cura Italia
“Tra aiuti diretti e misure di svilup-
po rurale, il 60% dei fondi europei
119 ■
■SPECIALE PAGHE
EMERGENZA
Contratto CORONAVIRUS
provinciale operai e florovivaisti
Il dramma dei floricoltori
per l’agricoltura sarà finalizzato
18
10
■ NUOVADISABATINI
alla sostenibilità ambientale, ma
il bilancio è stato ridotto in termini
■ LEGGE BILANCIO 2020
reali rispetto al 2014-2020”. È il Riaperti i finanziamenti
Molte misure per l’agricoltura
commento del presidente naziona-
13 EMERGENZA CORONAVIRUS
le di Confagricoltura Massimiliano ■
Giansanti sull’accordo provvisorio di
r iforma della PAC. Per l’agricoltura
italiana la riduzione dei trasferimenti 21 ■ ■ CONFAGRICOLTURA VENETO
Aiuti per mais, soia e legumi
Giustiniani resta presidente
ammonta, fino al 2027, a 6,2 miliar-
di di euro: il 15% in meno sul pe-
14 ■ LEGGE DI BILANCIO 2020
23 ■ UnANGA
riodo 2014-2020. “La nuova sfida nuovo credito d’imposta
NAZIONALE
ambientale impone agli agricoltori
Diana Lenzi
DI presidente
BILANCIO del Ceja
di investire in capitale umano e tec-
nologie, un’esigenza che non si con- 19 ■ LEGGE 2020
Sgravi contributivi per under 40
3
24
cilia con la contrazione delle risorse
finanziarie dell’Unione - evidenzia CONDIFESA ROVIGO
- tanto meno in un contesto eco-
nomico con mercati di accentuata
competitività, anche per la presenza
20 ■ FISCO
Vertici rinnovati
Normativa contratti di appalto
27
23
di operatori della finanza”.
Lotta al cambiamento climatico, tu- ■■ CONFAGRICOLTURA
EMERGENZA ROVIGO
CORONAVIRUS
tela delle risorse naturali e sovranità Dipendenti
La in pensione
spesa arriva a casa
alimentare sono obiettivi strategici
per l’Unione e gli Stati membri: “L’e-
Editore: A gricoltori Srl - Rovigo
sito del negoziato però non ha rispo- Direttrice responsabile: Luisa Rosa
sto in pieno, per risorse finanziarie Direttore Confagricoltura Rovigo: Massimo Chiarelli
e strumenti, alle attese della società Anno LXXVII - N. 7 Luglio 2021
Redazione: Luisa Rosa
e degli agricoltori. Inoltre, come ha Periodico mensile
Direzione,
Direzione, redazione
redazione ee amministrazione:
amministrazione:
rilevato il ministro Patuanelli, non Piazza
Piazza Duomo,
Duomo, 22 -- Rovigo
Rovigo
sono stati fatti sostanziali passi Tel.
Tel. 0425.204411
0425.204411 -- Fax
Fax 0425.204430
0425.204430
avanti verso la semplificazione”. redazione@agriro.eu
redazione@agriro.eu
L’accordo sulla nuova PAC prevede Progetto grafico: Ideal Look - Rovigo
piani strategici che ogni Stato mem- Progetto grafico: Ideal Look - Rovigo
Stampa: Grafiche Nuova Tipografia - Corbola (RO)
bro dovrà sottoporre alla Commis- Stampa: Grafiche Nuova Tipografia - Corbola (RO)
Poste Italiane Spa - Spedizione in abbonamento
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sione Ue entro fine anno. La novità postale - 70% NE/RO - Contiene I.R.
postale - 70% NE/RO - Contiene I.R.
è che il piano dovrà includere anche Registro della stampa Tribunale di Rovigo n. 39/53
PSR, finora di competenza esclusiva Registro
in della stampa- Roc
data 10.03.1953 Tribunale
10308di del
Rovigo n. 39/53
29.08.2001
delle Regioni. “Abbiamo l’occasione in data 10.03.1953 - Roc 10308 del 29.08.2001
– chiosa Giansanti – di dare un filo
Questo periodico è associato
conduttore coerente e condiviso tra all’Unione Stampa Periodica Italiana
amministrazione centrale e Regioni
nelle scelte da fare per l’agricoltura Avviato alla stampa in data 5
12aprile
luglio2020.
2021.
italiana”. On-line www.confagricolturaro.it
RIFORMA PAC■L’AGGIORNAMENTO DOPO L’ULTIMO TRILOGO DI GIUGNO SUI TRE REGOLAMENTI
Accordo provvisorio sulla
futura Politica agricola comune
Durante il trilogo del 24 e 25 giugno scorsi sui tre rego- Gli elementi di maggiore interesse
lamenti (Piani Strategici, Orizzontale e Organizzazione co-
mune dei mercati) che andranno a comporre la futura Pac,
nella nota diramata dall’ufficio di
un accordo politico è stato raggiunto sui principali punti. Paolo De Castro
Il testo di tale accordo, già validato quasi all’unanimità
(con la sola eccezione della Bulgaria) dai ministri agrico- Dimensione comune. Nonostante la scelta di focalizzar-
li dell’Unione durante il Consiglio AGRIFISH di lunedì 28 si sulle performance degli agricoltori nel raggiungere gli
giugno, insieme ai punti tecnici ancora da risolvere, verrà obiettivi citati, al fine di salvaguardare l’equa concorrenza
ultimato nelle prossime settimane e dovrà essere sottopo- all’interno dell’Unione, verranno mantenuti i controlli sulla
sto, in autunno, al voto della Commissione AGRI e della conformità alle regole definite a livello Ue. Questo avverrà
Plenaria del Parlamento europeo, così come all’ok finale a livello di Stati membri, i cui Piani strategici verranno
da parte del Consiglio. La futura Politica agricola comune controllati nella loro attuazione dalla Commissione euro-
entrerà quindi in vigore il primo gennaio 2023, al termine pea. Nel caso di non conformità nell’attuazione, la Com-
del periodo transitorio previsto per gli anni 2021 e 2022 missione potrà sospendere i pagamenti allo Stato mem-
durante il quale i co- legislatori hanno deciso di estendere bro, come nei casi di carenze nei sistemi di governance.
le regole dell’attuale Pac.
Da un punto di vista finanziario, la futura Pac rappresen- Definizione di agricoltore attivo. Ciascuno Stato membro
ta il 31,95% del budget totale dell’Unione per il periodo dovrà inserire all’interno del proprio Piano strategico una
2021-2027, con una dotazione di 386,6 miliardi di euro a definizione di agricoltore attivo, secondo criteri obiettivi
supporto dei quasi 7 milioni di aziende agricole europee. e non discriminatori, come l’utilizzo di registri nazionali
4 Vediamo i punti principali. che identifichino i beneficiari dei pagamenti diretti. Tali
beneficiari dovranno svolgere almeno un’attività agricola
Piani strategici e nuovo sistema di performance. La minima, senza quindi escludere agricoltori pluri-attivi e
nuova Pac introduce un nuovo sistema, secondo il quale part-time. Gli Stati membr, avranno poi la possibilità di de-
ciascun Stato membro sarà tenuto a redigere un Piano finire una lista negativa di soggetti che verranno automa-
strategico nazionale, basato sull’analisi delle proprie con- ticamente esclusi (aeroporti, strutture sportive eccetera).
dizioni e che conterrà sia le misure del primo che del se-
condo pilastro, da sottoporre alla Commissione entro il 31 Pagamenti diretti e condizionalità. Per garantire stabi-
dicembre 2021. La Commissione avrà poi a disposizione lità e prevedibilità, il sostegno al reddito rimarrà un ele-
6 mesi per la valutazione e approvazione del Piano, che mento essenziale della Pac con il 75% del budget totale
entrerà ufficialmente in vigore l’1 gennaio 2023. Il Pia- destinato alle misure del primo pilastro, e in particolare
no dovrà specificare come ciascun Stato membro intenda ai pagamenti di base, che per l’Italia ammontano a 3,63
raggiungere i nove obiettivi chiave identificati per la futura miliardi di euro annui e che continueranno ad essere in
Politica agricola comune, vale a dire: funzione delle dimensioni in ettari dell'azienda agricola. Al
• garantire un reddito equo agli agricoltori fine di accedere a tali pagamenti, gli agricoltori dovranno
• aumentare la competitività rispettare i criteri di condizionalità, vale a dire le buone
• riequilibrare la distribuzione del potere nella filiera ali- pratiche agro-ambientali (GAEC), che passano dalle attua-
mentare li 7 a 9. Vengono infatti introdotte anche la rotazione (o
• agire per contrastare i cambiamenti climatici diversificazione) colturale, così come l’obbligo di aree non
• utelare l'ambiente produttive, che dovranno rappresentare almeno il 4% del-
• salvaguardare il paesaggio e la biodiversità la superficie arabile aziendale - escludendo quindi frutteti,
• sostenere il ricambio generazionale oliveti e vigneti - o, nel caso l’agricoltore decida di inclu-
• sviluppare aree rurali dinamiche dere colture azoto-fissatrici o intercalari senza l’utilizzo di
• proteggere la qualità dell'alimentazione e della salute. fitofarmaci (resta autorizzato invece l’uso di fertilizzanti),
almeno il 7% della superficie arabile, con un 3% dedicato
Al fine di monitorare l’efficacia dei Piani, ciascun Stato ad aree non produttive. Le piccole aziende sotto i 10 ha
membro dovrà presentare alla Commissione, a partire dal saranno esentate da questi due obblighi aggiuntivi, al pari
2024, un rapporto annuale sulle performance, basato su delle aziende che destinano almeno il 75% della propria
un set di indicatori comuni. A sua volta, la Commissione superficie a foraggere o colture sommerse.
dovrà valutare le performance dei vari Piani strategici nel
2025 e 2027, con la possibilità - ove necessario - di indi- Controllo della condizionalità. Il sistema di controllo vie-
care agli Stati membri piani d’azione correttivi. ne rafforzato e, nel caso di non conformità a tali norme,
gli agricoltori perderanno il 10% dei propri diritti all’aiuto
(rispetto al 5% attuale) e, per le violazioni intenzionali, il
Eco-schemi. Con la nuova Pac, si passerà da un approccio
“one-size-fits-all” come quello degli attuali obblighi greening, 5
15%. Tali percentuali potranno essere ridotte per quegli a un sistema premiante secondo il quale più gli agricoltori
Stati membri, tra cui l’Italia, che utilizzino il sistema di decideranno di impegnarsi in pratiche ad alto valore aggiunto
controllo satellitare delle superfici Copernicus. Allo stesso ambientale, più verranno ricompensati tramite i fondi del pri-
tempo, si concede la possibilità agli Stati membri di attua- mo pilastro. Vengono infatti inseriti eco-schemi obbligatori per
re sistemi di controllo semplificati per le piccole aziende gli Stati membri, ma volontari per gli agricoltori, che consiste-
fino a 5 ettari, e vengono esentati da sanzioni quelle infra- ranno in pratiche quali l’agricoltura biologica, l’agro-ecologia,
zioni involontarie delle norme di condizionalità che hanno la difesa integrata dalle specie nocive, il risparmio idrico, ma
conseguenze insignificanti. In più, viene innalzata da 100 anche misure volte a migliorare il benessere animale, per un
a 250 euro la soglia sotto la quale gli Stati membri posso- valore minimo del 25% dei pagamenti diretti, che per l’Italia
no decidere di non applicare sanzioni. significa circa 900 milioni di euro annui. Gli Stati membri do-
vranno scegliere quali misure offrire ai propri agricoltori, a se-
Dimensione sociale. Viene inserito, per la prima volta conda delle proprie caratteristiche geografiche e climatiche,
dall’istituzione della Pac nel 1962, il vincolo del rispetto sulla base di un menu di indicazioni preparato a livello Ue.
delle normative vigenti in materia di diritti dei lavoratori, Per i primi due anni, 2023 e 2024, nel caso in cui l’adesione
maggiormente rilevanti per il settore agricolo. Senza crea- a tali schemi sia inferiore al 25%, ma comunque superiore
re alcun onere amministrativo aggiuntivo, nel caso in cui al 20%, gli Stati membri avranno la possibilità di riutilizzare i
venga accertato - nell’ambito dei normali controlli effettua- fondi non spesi per altri interventi.
ti dalle autorità nazionali competenti - che un agricoltore
violi tali normative, l’autorità competente dovrà trasferire Aiuti accoppiati. Viene mantenuta la possibilità per gli
l’informazione all’organismo pagatore Pac dello Stato Stati membri di destinare fino al 13% dei propri pagamenti
membro, che comminerà una riduzione dei diritti all’aiu- diretti al supporto di produzione in difficoltà, come quel-
to. Tale meccanismo entrerà in vigore volontariamente già la della barbabietola, del riso, del pomodoro, della carne
a partire dal 2023, e sarà obbligatorio per tutti gli Sta- bovina. In aggiunta, al fine di ridurre la dipendenza dalle
ti membri dall’1 gennaio 2025. In aggiunta, viene data importazioni di colture proteiche, un ulteriore 2% di sup-
la possibilità di finanziare, tramite i programmi operativi porto accoppiato potrà essere destinato alle leguminose.
per i settori viti-vinicolo e ortofrutticolo, misure volte al
miglioramento delle condizioni dei lavoratori agricoli. La Giovani agricoltori. Gli Stati membri dovranno utilizzare
Commissione si impegna a valutare gli effetti di tale di- un minimo del 3% della propria dotazione combinata dei
mensione sociale entro il 31 dicembre 2026 e a proporre
modalità per migliorarne l’efficacia. 
aggiunta, è stato introdotto un principio di partenariato
che garantisca il pieno coinvolgimento di tutti gli attori
coinvolti, in particolare le autorità locali e regionali, sia in
fase preparatoria che di attuazione del Piano strategico.
Misure agro-ambientali del secondo pilastro. Almeno
il 35% dei fondi per lo Sviluppo rurale dovranno essere
indirizzati a misure ad alto valore ambientale, tra cui l’a-
gricoltura biologica, la silvicoltura, la difesa integrata dal-
le specie nocive, ma anche misure volte a migliorare il
benessere animale o a supportare le aree maggiormente
svantaggiate.
Flessibilità tra pilastri. Fino al 25% della dotazione nazio-
nale per i pagamenti diretti potrà essere traferito nel bud-
get per lo sviluppo rurale. Allo stesso modo, fino al 25%
del budget per lo sviluppo rurale potrà andare a integrare
la dotazione nazionale per i pagamenti diretti; quest’ul-
tima percentuale potrà essere accresciuta di un’ulteriore
15% per il finanziamento di pratiche che mirino a mitigare
il cambiamento climatico, e di un ulteriore 2% per il sup-
porto dei giovani agricoltori.
Gestione del rischio. oltre al mantenimento degli stru-
menti attuali finanziati fino al 70% tramite i fondi per lo
fondi destinati a primo e secondo pilastro, per supportare sviluppo rurale (assicurazioni contro la perdita di produ-
i giovani agricoltori, fino ad un massimo di 40 anni. Tale zione, fondi mutualistici contro la perdita di produzione e
supporto, potrà prendere la forma di sostegno comple- strumento di stabilizzazione del reddito) per perdite supe-
mentare al reddito per un massimo di 5 anni, così come riori al 20% della media dei 3 anni precedenti (o 5 anni,
di aiuti al primo insediamento o agli investimenti. Viene non considerando due annate, la più e meno positiva),
inoltre data la possibilità agli Stati membri di finanziare viene introdotta anche la possibilità di stipulare polizze
l’acquisto di terreni agricoli per i giovani agricoltori fino al
100%, tramite strumenti finanziari.
assicurative contro la perdita di reddito. In aggiunta, viene
inserita la possibilità per gli Stati membri di accantonare 7
fino al 3% dei fondi del primo pilastro per la creazione di
Convergenza interna. Gli Stati membri dovranno ridurre il un fondo mutualistico su scala nazionale, che porti obbli-
differenziale di pagamento a ettaro tra gli agricoltori: per
questo tutti i diritti all’aiuto per ettaro dovranno raggiun-
gere almeno l’85% del valore medio dei titoli, su scala
nazionale o regionale, entro il 2026.
Pagamenti redistributivi. Ogni Stato membro dovrà desti-
nare almeno il 10% della propria dotazione nazionale per i
pagamenti diretti, a pagamenti redistributivi per le aziende
agricole piccole e medie. Tale 10% potrà essere raggiunto
tramite una riduzione orizzontale per tutti i beneficiari, o
attraverso altre misure quali il capping volontario, i paga-
menti degressivi o schemi ad-hoc per i piccoli agricoltori.
Sia il capping che i pagamenti degressivi potranno essere
applicati, dagli Stati membri che lo volessero, solo al pa-
gamento di base, con soglie fino a 100.000 euro dopo la
deduzione dei costi del lavoro e del contoterzismo.
Ruolo delle regioni. Viene salvaguardato il ruolo delle au-
torità regionali in tutti i passaggi rilevanti nella redazione
del Piano strategico nazionale, sia in termini di contenu-
ti che procedurali. I comitati di gestione e monitoraggio
dovranno infatti coordinarsi con le autorità regionali, al
fine di rafforzarne il ruolo nell’individuazione di soluzio-
ni meglio adattabili alle differenti condizioni territoriali e
sfruttarne l’expertise in termini di implementazione della
PAC. In questo senso, viene mantenuta la possibilità per
gli Stati membri di designare autorità di gestione, e rico-
noscere organismi pagatori, anche a livello regionale. In 
gatoriamente tutti gli agricoltori a proteggersi dai rischi di
perdita di produzione.
Interventi settoriali. Vengono mantenuti gli interventi set-
toriali per i settori ortofrutticolo e dell’apicoltura (obbli-
gatori in tutti gli Stati membri), per il settore vitivinicolo
(obbligatorio in 16 Stati membri), per il luppolo, per l’olio
di oliva e le olive da tavolo, e per altri settori (volontari per
gli Stati membri).
Per quanto riguarda l’ortofrutta, che includerà anche il
mais dolce, l’assistenza finanziaria dell’Unione sarà limi-
tata al 4,1% del valore della produzione commercializzata
da una OP. Tale limite viene innalzato al 4,5% del valore
della produzione commercializzata nel caso di AOP, e al
5% nel caso di OP e AOP transnazionali. In aggiunta, un
top-up dello 0,5% verrà riconosciuto a tutte le OP e AOP
che mettano in campo interventi legati al raggiungimen-
to degli obiettivi ambientali. Una quota minima di fondi
pari al 2% dovrà essere dedicata a interventi di ricerca e
sviluppo, così come il 15% ad interventi ambientali. Per
stimolare maggiori interventi di natura ambientale e l’ag-
gregazione tra OP, la quota standard del 50% di copertura
delle spese sostenute potrà essere innalzata al 60% (per
OP impegnate nella produzione biologica, o per programmi
operativi risultanti dalla fusione di due OP) e fino all’80%
quando le spese per interventi ambientali rappresentino
una quota significativa dell’intero programma operativo.
Passando all’apicoltura, gli interventi mirati al ripopola-
mento del patrimonio apistico dell’Unione verranno finan-
ziati con un budget totale di circa 60 milioni di euro an-
8 nui, di cui l’Italia risulta quinta beneficiaria dopo Spagna,
Francia, Grecia e Romania, per un ammontare pari a 5,17 di cui l’Italia sarà la prima beneficiaria con 323,88 milio-
milioni di euro. ni, seguita da Francia e Spagna. Gli Stati membri dovran-
In merito al settore vitivinicolo, l’assistenza finanziaria no assicurare che almeno il 5% dei fondi siano indirizzati
dall’Unione ammonterà a circa 1,1 miliardi di euro annui, ad almeno un intervento volto a raggiungere gli obiettivi
in materia di tutela dell'ambiente, adattamento ai cam-
biamenti climatici, miglioramento della sostenibilità dei
sistemi e dei processi produttivi, riduzione dell'impatto
ambientale del settore vitivinicolo dell'Unione, risparmio
ed efficientamento energetico. Per quanto riguarda le at-
tività promozionali nei paesi terzi, queste ultime potranno
essere supportate fino all’80% e dovranno essere volte a
migliorare la competitività del settore vitivinicolo, e l'aper-
tura, diversificazione e consolidamento degli sbocchi di
mercato. Le attività volte al consolidamento degli sbocchi
di mercato saranno limitate a una durata massima di tre
anni e riguarderanno solo le indicazioni geografiche dell'U-
nione.
In relazione al settore dell’olio d’oliva e delle olive da ta-
volo, l’assistenza finanziaria dell’Unione all’Italia sarà di
34,59 milioni di euro annui, che tuttavia verrà limitata al
30% del valore della produzione commercializzata dalle
OP e AOP per il 2023 e 2024, al 15% per il 2025 e 2026,
e al 10% per il 2027. Per questo, occorrerà un maggior
sforzo di aggregazione da parte dei produttori al fine di
poter usufruire dell’intera dotazione a disposizione.
Infine, gli Stati membri avranno la possibilità di finanziare
interventi settoriali in altri settori, inclusi nello specifico
allegato XIII, per un massimo del 3% della propria dotazio-
ne finanziaria del primo pilastro, innalzabile di un ulteriore
2% da dedurre dai pagamenti accoppiati. Per quanto ri-
guarda l’assistenza finanziaria dell’Unione, sarà limitata al
6% del valore della produzione commercializzata dalle OP.
dendoli tra i prodotti vitivinicoli, viene autorizzata la de-
alcolazione totale (titolo alcolometrico inferiore a 0.5%)
per i vini da tavola. Al contrario, i vini DOP e IGP potranno
essere de-alcolati solo parzialmente (titolo alcolometrico
superiore a 0.5%). Viene poi chiarito come dovrà essere
indicato chiaramente in etichetta che si tratti di vini de-
alcolati e, soprattutto, non vengono concesse pratiche che
prevedano l’aggiunta di acqua e altri elementi non ricavati
direttamente dal processo di de-alcolazione.
Con l’obiettivo di una sempre maggiore trasparenza nei
confronti del consumatore, vengono rafforzate le norme in
materia di etichettatura nutrizionale e di indicazione degli
ingredienti per tutti i vini (compresi quelli parzialmente e
totalmente dealcolati). La dichiarazione nutrizionale potrà
essere limitata all’indicazione del valore energetico in eti-
chetta, espresso utilizzando il simbolo ‘E’ per l'energia.
La dichiarazione completa (che includa valore energetico,
quantità di grassi, acidi grassi saturi, carboidrati, zuccheri,
proteine e sale) potrà invece essere dematerializzata, a
condizione che sull'etichetta siano presenti mezzi elettro-
nici (QR code). Allo stesso modo, l'elenco degli ingredienti
può essere fornito con mezzi elettronici identificati sull'eti-
chetta o sulla confezione.
Le organizzazioni interprofessionali (OI) che riuniscano
agricoltori, trasformatori e distributori di prodotti vitivini-
coli ad indicazione geografica, potranno adottare accordi
sulla condivisione del valore, ripartendo costi e profitti
senza essere assoggettati alle norme Ue in materia di con-
correnza. Tali accordi non dovranno tuttavia avere l’obiet-
tivo di fissare prezzi per il consumatore finale, eliminare la
concorrenza o portare a squilibri nella filiera produttiva.
Settore viti-vinicolo. Vengono inserite diverse modifiche
normative volte a rendere il settore viti-vinicolo più compe- Osservatori di mercato. Per garantire una maggiore traspa- 9
titivo e trasparente verso i consumatori. renza dei mercati, e la possibilità di meglio rispondere a po-
Il sistema di autorizzazioni all’impianto per le viti viene tenziali turbolenze di mercato, la Commissione dovrà istituire
esteso fino 2045, rispetto all’attuale scadenza prevista degli osservatori in grado di focalizzarsi su ogni settore agri-
per il 2030, con l’obbligo per la Commissione di redigere colo, raccogliendo ed analizzando dati su produzione, offerta,
due valutazioni sul funzionamento, una nel 2028 e la se- prezzi, margini di profitto, import and export, e pubblicare
conda nel 2040. avvertimenti preventivi in caso di turbative di mercato.
La durata dell’intervallo massimo previsto per il reimpian-
to di viti passa dagli attuali 3 a 6 anni. Gestione dell’offerta. Le attuali regole che concedono di
In merito alla riconversione dei diritti di impianto in por- regolamentare l’offerta di formaggi, salumi e vini protetti
tafoglio, dall’1 gennaio 2023 resterà a disposizione degli da un’indicazione d’origine, verranno estese a tutti i pro-
Stati membri una superficie equivalente a quella coperta dotti DOP e IGP. In aggiunta, la normativa che al momen-
dai diritti di impianto validi fino al 31 dicembre 2022 e to concede al solo settore lattiero-caseario di introdurre
non convertiti in autorizzazioni; gli Stati membri potranno schemi volontari di riduzione dell’offerta in situazioni di
riallocare tali superfici entro il 31 dicembre 2025. Questa gravi squilibri di mercato, verrà estesa a tutti i settori.
possibilità andrà a sommarsi alla consueta assegnazione
annuale dell’1% in più del potenziale viticolo. Deroghe al diritto della concorrenza. Nel caso di accor-
Viene mantenuta l’esclusione delle varietà di vite oggi non di e pratiche concordate tra produttori, volte a introdurre
ammesse per la produzione di vino (Noah, Othello, Isabel- standard di sostenibilità (ambientale, di salute e benes-
le, Jacquez, Clinton and Herbemont), nonché delle varietà sere animale) più ambiziosi rispetto a quelli previsti dalle
provenienti da Vitis lambrusca, al fine di tutelare la qualità normative nazionali e dell’Unione, non saranno applicabili
delle nostre produzioni. Al contrario, sarà possibile utiliz- le norme Ue in materia di concorrenza.
zare varietà di vite ibride per la produzione di tutti i vini a
indicazione geografica. Riserva di crisi. Viene istituita una nuova riserva permanente
Le organizzazioni interprofessionali potranno essere rico- di crisi con l’obiettivo di aiutare gli agricoltori nel caso di vo-
nosciute dagli Stati membri non solo a livello nazionale, latilità dei prezzi e dei mercati. Dovrà operare con un budget
ma anche regionale o di zona economica, meglio adat- annuale di minimo 450 milioni di euro, che potranno essere
tandosi alle necessità dei consorzi di tutela che vogliono aumentati grazie a entrate e margini di bilancio e, solo in
ottenere tale riconoscimento. ultima istanza, tramite la disciplina finanziaria, vale a dire un
Al fine di aiutare i produttori ad entrare in nuovi mercati accantonamento lineare dei diritti all’aiuto di ciascun benefi-
e di regolamentare i vini a basso tenore alcolico inclu- ciario Pac che riceva pagamenti per più di 2.000 euro.
ASSEMBLEA NAZIONALE■CONFAGRICOLTURA INCONTRA I MINISTRI PATUANELLI E CINGOLANI
Clima, sostenibilità ambientale, Pac:
“Servono coraggio e visione comune”
“Bisogna fare un piano dell’agricoltura almeno a 10 anni in cui Per Giansanti l’agricoltura può diventare
l’obiettivo è produrre di più e produrre in modo sostenibile preser-
vando le risorse naturali. Questo si può fare attraverso l’innovazio- ora la protagonista del cambiamento
ne. Le imprese agricole sono pronte ad investire, per aumentare il
10 contributo alla lotta contro il cambiamento climatico e per accre-
scere la sostenibilità ambientale”. Così il presidente nazionale di
Altra questione di fondamentale importanza per il futuro dell’a-
gricoltura è la nuova PAC, che entrerà in vigore nel 2023, ma per
Confagricoltura, Massimiliano Giansanti, nella sua relazione alla la quale già entro la fine di quest’anno gli Stati membri dovranno
101esima Assemblea della nostra confederazione. All’incontro inviare alla Commissione europea i programmi strategici nazio-
hanno partecipato anche il ministro delle Politiche agricole Ste- nali. Una novità assoluta, in quanto dovranno contenere sia le
fano Patuanelli e della Transizione ecologica Roberto Cingolani. scelte sui pagamenti diretti, sia i programmi di sviluppo rurale a
“Gli obiettivi, però, vanno raggiunti puntando sulle innovazioni, livello regionale. “Abbiamo espresso e motivato le nostre riserve
non solo con i divieti” ha detto Giansanti. “Una risposta deve sull’accordo che è stato raggiunto” ha detto Giansanti. “Ora c’è
arrivare dalla puntuale e piena applicazione del Piano nazionale molto lavoro da fare e in tempi stretti, in considerazione anche
di ripresa e resilienza che ha nella transizione ecologica un punto del fatto che la PAC dovrà essere integrata con i progetti di in-
vestimento del Recovery Plan, senza dimenticare l’urgenza della
Individuare i punti di forza per una riforma della pubblica amministrazione, della semplificazione e
strategia efficace degli investimenti in infrastrutture e logistica”.
fondamentale. È però necessario che il contributo richiesto al
Per il ministro dell’Agricoltura: “Più gli imprenditori saranno capa-
nostro settore non venga inquadrato solo in termini restrittivi. Va
ci di intercettare l’innovazione, più lo Stato potrà accompagnare
preso in considerazione anche l’apporto già assicurato alla lotta
gli investimenti”. Patuanelli ha poi affermato: “Dobbiamo essere
al cambiamento climatico, dalle energie rinnovabili al tratteni-
mento del carbonio che si ottiene con alcune colture e con la in grado di guardare sia vicino, sia all’orizzonte: nel PNRR ci sono
forestazione. Quest’ultimo è un contributo che può essere valo- misure pensate per fare entrambe le cose. Abbiamo compiuto
rizzato anche in termini di reddito per gli agricoltori, all’interno di delle scelte e dovremo continuare a farne, assieme ai settori pro-
appositi accordi di programma. I problemi posti dal cambiamen- duttivi di cui l’agroalimentare è uno dei massimi rappresentanti.
to climatico hanno una dimensione globale e l’Unione europea PAC e PNRR sono le due grandi occasioni che non possiamo
incide per meno del 10% sulle emissioni totali di CO2. Il nostro mancare”.
modello deve essere preso come un punto di riferimento”.
In un recente studio diffuso dalla Commissione Ue emerge che “La grande sfida della sostenibilità è trovare un punto di incontro
l’impronta climatica dell’agricoltura europea, misurata in termini tra l’aumento della domanda di cibo nel mondo e la necessità
di unità di prodotto, si è ridotta a partire dal 1990. “Si tratta di di conservare le risorse naturali” ha aggiunto il ministro della
risultati importanti – ha sottolineato Giansanti - ma sappiamo Transizione ecologica. Per Cingolani l’agroalimentare può vincere
che occorre fare di più: le energie rinnovabili, con il biometano, questa sfida “puntando sulla razionalizzazione dell’uso dell’ener-
il fotovoltaico agricolo, il biogas, possono dare nuovo slancio a gia, dell’acqua e della chimica, ma anche sul potenziamento del
modelli virtuosi in cui città e campagna si incontrano”. patrimonio forestale e della digitalizzazione”.TABELLE PAGA 2021
Rinnovato il contratto provinciale per operai
agricoli e florovivaisti, consultabile anche sul
sito www.confagricolturaro.it
Rinnovato anche il contratto per quadri e impie-
gati agricoli: le tabelle, in elaborazione da parte
del nostro Ufficio Paghe, saranno pubblicate sul
prossimo numero de il Polesine
1112
PAGHE■AGGIORNATE LE TARIFFE IN BASE AL CONTRATTO PROVINCIALE PER OPERAI AGRICOLI E FLOROVIVAISTI
Le nuove tabelle paga per il 2021
Tariffe orarie per operai a tempo determinato settore florovivaismo in vigore dal 1 giugno 2021
Aggiornate con l’aumento pari al 1,7% previsto dal rinnovo del C.P.L. in data 11.06.2021
Base contrattuale Terzo Totale Trattenute Totale Lavoro Lavoro Lavoro Quota Contributi Totale
Area - Livello provinciale elemento lordo previdenziali netto straordinario festivo notturno T.F.R.
30,44 29% 40% 48% Costo ditta Costo ora
3 “E” - Ex comuni 7,86 2,39 10,25 1,08 9,17 12,53 13,40 14,03 0,68 4,02 14,95
2 “D” - Ex qualificati I 8,72 2,65 11,37 1,20 10,18 13,90 14,86 15,56 0,75 4,46 16,59
2 “C” - Ex qualificati super 9,20 2,80 12,00 1,26 10,74 14,67 15,68 16,42 0,79 4,71 17,50
1 “B” - Ex specializzati 9,67 2,94 12,61 1,33 11,28 15,42 16,48 17,26 0,83 4,95 18,40
1 “A” - Ex specializzati super 10,16 3,09 13,25 1,40 11,86 16,20 17,32 18,13 0,88 5,20 19,33Tariffe degli operai agricoli a tempo indeterminato settore florovivaismo in vigore dal 1 giugno 2021
Aggiornate con l’aumento pari al 1,7 % previsto dal rinnovo del C.P.L. del 11.06.2021
Salario Aumento Rinnovo Salario prov.le Scatti Totale Totale Lavoro Lavoro Lavoro
Area - Livello contrattuale prov.le CCNL del 11.06.2021 contrattuale anzianità mensile orario straordinario festivo notturno
al 31.12.2019 1,70% dal 1.06.2021 lordo lordo 29% 40% 48%
3 “E” - Ex comuni
0 scatti 1.306,62 22,21 1.328,83 - 1.328,83 7,86 10,14 11,01 11,64
1 scatto 1.306,62 22,21 1.328,83 9,89 1.338,72 7,92 10,22 11,09 11,72
2 scatti 1.306,62 22,21 1.328,83 19,78 1.348,61 7,98 10,29 11,17 11,81
3 scatti 1.306,62 22,21 1.328,83 29,67 1.358,50 8,04 10,37 11,25 11,90
4 scatti 1.306,62 22,21 1.328,83 39,56 1.368,39 8,10 10,45 11,34 11,98
5 scatti 1.306,62 22,21 1.328,83 49,45 1.378,28 8,16 10,52 11,42 12,07
2 “D” - Ex qualificati
0 scatti 1.449,61 24,64 1.474,25 - 1.474,25 8,72 11,25 12,21 12,91
1 scatto 1.449,61 24,64 1.474,25 11,36 1.485,61 8,79 11,34 12,31 13,01
2 scatti 1.449,61 24,64 1.474,25 22,72 1.496,97 8,86 11,43 12,40 13,11
3 scatti 1.449,61 24,64 1.474,25 34,08 1.508,33 8,93 11,51 12,50 13,21
4 scatti 1.449,61 24,64 1.474,25 45,44 1.519,69 8,99 11,60 12,59 13,31
5 scatti 1.449,61 24,64 1.474,25 56,80 1.531,05 9,06 11,69 12,68 13,41
2 “C” - Ex qualificati super
0 scatti 1.529,44 26,00 1.555,44 - 1.555,44 9,20 11,87 12,89 13,62
1 scatto 1.529,44 26,00 1.555,44 11,93 1.567,37 9,27 11,96 12,98 13,73
2 scatti 1.529,44 26,00 1.555,44 23,86 1.579,30 9,34 12,06 13,08 13,83
3 scatti 1.529,44 26,00 1.555,44 35,79 1.591,23 9,42 12,15 13,18 13,94
4 scatti 1.529,44 26,00 1.555,44 47,72 1.603,16 9,49 12,24 13,28 14,04
5 scatti 1.529,44 26,00 1.555,44 59,65 1.615,09 9,56 12,33 13,38 14,14
1 “B” - Ex specializzati
0 scatti 1.606,33 27,31 1.633,64 - 1.633,64 9,67 12,47 13,53 14,31
1 scatto 1.606,33 27,31 1.633,64 12,50 1.646,14 9,74 12,57 13,64 14,42
2 scatti 1.606,33 27,31 1.633,64 25,00 1.658,64 9,81 12,66 13,74 14,53
3 scatti 1.606,33 27,31 1.633,64 37,50 1.671,14 9,89 12,76 13,84 14,63
4 scatti 1.606,33 27,31 1.633,64 50,00 1.683,64 9,96 12,85 13,95 14,74
5 scatti 1.606,33 27,31 1.633,64 62,50 1.696,14 10,04 12,95 14,05 14,85
1 “A” - Ex specializzati super
0 scatti 1.688,97 28,71 1.717,68 - 1.717,68 10,16 13,11 14,23 15,04
1 scatto 1.688,97 28,71 1.717,68 12,78 1.730,46 10,24 13,21 14,34 15,15
2 scatti 1.688,97 28,71 1.717,68 25,56 1.743,24 10,32 13,31 14,44 15,27
3 scatti 1.688,97 28,71 1.717,68 38,34 1.756,02 10,39 13,40 14,55 15,38
4 scatti 1.688,97 28,71 1.717,68 51,12 1.768,80 10,47 13,50 14,65 15,49
5 scatti 1.688,97 28,71 1.717,68 63,90 1.781,58 10,54 13,60 14,76 15,60
1314
Tariffe orarie per operai a tempo determinato settore tradizionale in vigore dal 1 giugno 2021*
Aggiornate con l’aumento pari al 1,7% previsto dal rinnovo del C.P.L. in data 11.06.2021
* Per le aziende ad indirizzo Frutticolo e per gli addetti alle attività agrituristiche la decorrenza è differita ad Agosto 2021
Base contrattuale Terzo Totale Trattenute Totale Lavoro Lavoro Lavoro Quota Contributi Totale
Area - Livello provinciale elemento lordo previdenziali netto straordinario festivo notturno T.F.R.
30,44 25% 35% 40% Costo ditta Costo ora
3 “E” - Ex comuni 7,72 2,35 10,07 1,06 9,01 12,00 12,77 13,16 0,67 3,95 14,69
2 “D” - Ex qualificati I 8,56 2,61 11,17 1,18 9,99 13,31 14,16 14,59 0,74 4,38 16,28
2 “C” - Ex qualificati super 9,02 2,75 11,77 1,24 10,53 14,02 14,92 15,37 0,78 4,62 17,16
1 “B” - Ex specializzati 9,48 2,89 12,37 1,30 11,06 14,74 15,68 16,16 0,82 4,85 18,04
1 “A” - Ex specializzati super 9,96 3,03 12,99 1,37 11,62 15,48 16,48 16,98 0,86 5,10 18,95
Operazioni di raccolta prodotti ortofrutticoli
3 “H” - A pieno campo 5,23 1,59 6,82 0,72 6,10 8,65 9,18 - 0,45 2,68 9,95
3 “G” - Ad alto fusto 5,28 1,61 6,89 0,73 6,16 8,74 9,26 - 0,46 2,70 10,04
3 “F” - Raccolta in serra 5,43 1,65 7,08 0,75 6,34 8,98 9,53 - 0,47 2,78 10,33
Irrorazione con prodotti fitosanitari tossici, molto tossici e nocivi
3 “E” - Ex comuni - - 14,99 1,58 13,41 - - - - 5,88 20,87
2 “D” - Ex qualificati I - - 16,62 1,75 14,87 - - - - 6,52 23,14
2 “C” - Ex qualificati super - - 17,52 1,85 15,67 - - - - 6,87 24,39
1 “B” - Ex specializzati - - 18,41 1,94 16,47 - - - - 7,22 25,63
1 “A” - Ex specializzati super - - 19,34 2,04 17,30 - - - - 7,59 26,93Tariffe degli operai agricoli a tempo indeterminato settore tradizionale in vigore dal 1 giugno 2021*
Aggiornate con l’aumento pari al 1,7 % previsto dal rinnovo del C.P.L. in data 11.06.2021
* Per le aziende ad indirizzo Frutticolo e per gli addetti alle attività agrituristiche la decorrenza è differita ad Agosto 2021
Salario prov.le Aumento rinnovo Salario prov.le Scatti Totale Totale Lavoro Lavoro Lavoro
Area - Livello contrattuale CCNL del 11.06.2021 contrattuale anzianità mensile orario straordinario festivo notturno
al 31.12.2019 1,70% dal 1.06.2021 lordo lordo 25% 35% 40%
3 “E” - Ex comuni
0 scatti 1.283,32 21,82 1.305,14 - 1.305,14 7,72 9,65 10,43 10,81
1 scatto 1.283,32 21,82 1.305,14 9,890 1.315,03 7,78 9,73 10,50 10,89
2 scatti 1.283,32 21,82 1.305,14 19,780 1.324,92 7,84 9,80 10,58 10,98
3 scatti 1.283,32 21,82 1.305,14 29,670 1.334,81 7,90 9,87 10,66 11,06
4 scatti 1.283,32 21,82 1.305,14 39,560 1.344,70 7,96 9,95 10,74 11,14
5 scatti 1.283,32 21,82 1.305,14 49,450 1.354,59 8,02 10,02 10,82 11,22
2 “D” - Ex qualificati
0 scatti 1.421,82 24,17 1.445,99 - 1.445,99 8,56 10,70 11,55 11,98
1 scatto 1.421,82 24,17 1.445,99 11,360 1.457,35 8,62 10,78 11,64 12,07
2 scatti 1.421,82 24,17 1.445,99 22,720 1.468,71 8,69 10,86 11,73 12,17
3 scatti 1.421,82 24,17 1.445,99 34,080 1.480,07 8,76 10,95 11,82 12,26
4 scatti 1.421,82 24,17 1.445,99 45,440 1.491,43 8,83 11,03 11,91 12,36
5 scatti 1.421,82 24,17 1.445,99 56,800 1.502,79 8,89 11,12 12,00 12,45
2 “C” - Ex qualificati super
0 scatti 1.499,70 25,49 1.525,19 - 1.525,19 9,02 11,28 12,18 12,63
1 scatto 1.499,70 25,49 1.525,19 11,930 1.537,12 9,10 11,37 12,28 12,73
2 scatti 1.499,70 25,49 1.525,19 23,860 1.549,05 9,17 11,46 12,37 12,83
3 scatti 1.499,70 25,49 1.525,19 35,790 1.560,98 9,24 11,55 12,47 12,93
4 scatti 1.499,70 25,49 1.525,19 47,720 1.572,91 9,31 11,63 12,56 13,03
5 scatti 1.499,70 25,49 1.525,19 59,650 1.584,84 9,38 11,72 12,66 13,13
1 “B” - Ex specializzati
0 scatti 1.575,24 26,78 1.602,02 - 1.602,02 9,48 11,85 12,80 13,27
1 scatto 1.575,24 26,78 1.602,02 12,500 1.614,52 9,55 11,94 12,90 13,37
2 scatti 1.575,24 26,78 1.602,02 25,000 1.627,02 9,63 12,03 13,00 13,48
3 scatti 1.575,24 26,78 1.602,02 37,500 1.639,52 9,70 12,13 13,10 13,58
4 scatti 1.575,24 26,78 1.602,02 50,000 1.652,02 9,78 12,22 13,20 13,69
5 scatti 1.575,24 26,78 1.602,02 62,500 1.664,52 9,85 12,31 13,30 13,79
1 “A” - Ex specializzati super
0 scatti 1.655,35 28,14 1.683,49 - 1.683,49 9,96 12,45 13,45 13,95
1 scatto 1.655,35 28,14 1.683,49 12,780 1.696,27 10,04 12,55 13,55 14,05
2 scatti 1.655,35 28,14 1.683,49 25,560 1.709,05 10,11 12,64 13,65 14,16
3 scatti 1.655,35 28,14 1.683,49 38,340 1.721,83 10,19 12,74 13,75 14,26
4 scatti 1.655,35 28,14 1.683,49 51,120 1.734,61 10,26 12,83 13,86 14,37
5 scatti 1.655,35 28,14 1.683,49 63,900 1.747,39 10,34 12,92 13,96 14,48
1516
Tariffe orarie per operai a tempo determinato settore valli da pesca in vigore dal 1 giugno 2021
Aggiornate con l’aumento pari al 1,7% previsto dal rinnovo del C.P.L. in data 11.06.2021
Base Terzo Totale Trattenute Totale Lavoro Lavoro Lavoro Quota Contributi Totale
Avventizi contrattuale elemento lordo previdenziali netto straordinario festivo notturno T.F.R.
30,44% 25% 50% 30% Costo ditta Costo ora
Comuni - Aiuto vallante
Età oltre 18 anni 7,72 2,35 10,07 1,06 9,01 12,00 13,93 12,39 0,67 3,95 14,69
Età fino a 18 anni 6,33 1,93 8,26 0,87 7,39 9,84 11,42 10,16 0,55 3,24 12,04
Qualificati - Vallante - Guardia giurata
Età oltre 18 anni 8,56 2,61 11,17 1,18 9,99 13,31 15,45 13,73 0,74 4,38 16,28
Specializzati - Escavatorista
Età oltre 18 anni 9,48 2,89 12,37 1,30 11,06 14,74 17,11 15,21 0,82 4,85 18,04
Specializzati Super - Capovalle
Età oltre 18 anni 9,96 3,03 12,99 1,37 11,62 15,48 17,97 15,98 0,86 5,10 18,95
Nota bene: a norma del contratto dell’11 maggio 1995 al termine del rapporto di lavoro si dovrà corrispondere la quota di trattamento di fine rapporto. La stessa dovrà essere ridotta del contributo IVS
previsto dalla legge 297/82, pari allo 0,50% sulla retribuzione lorda percepita.Tariffe degli operai a tempo indeterminato settore valli da pesca in vigore dal 1 giugno 2021
Aggiornate con l’aumento pari al 1,7 % previsto dal rinnovo del C.P.L. del 11.06.2021
Salario prov.le Aumento rinnovo Salario prov.le Valore Totale Paga Lavoro Lavoro Lavoro
Area - Livello contrattuale CCNL del 11.06.221 contrattuale scatti mensile oraria straordinario notturno festivo
al 31.12.2019 1,70% dal 1.06.2021 anzianità lordo lorda 25% 30% 50%
Comuni - Aiuto vallante
0 scatti 1.283,32 21,82 1.305,14 1.305,14 7,72 9,65 10,04 11,58
1 scatto 1.283,32 21,82 1.305,14 12,137 1.317,27 7,79 9,74 10,13 11,69
2 scatti 1.283,32 21,82 1.305,14 24,273 1.329,41 7,87 9,83 10,23 11,80
3 scatti 1.283,32 21,82 1.305,14 36,410 1.341,55 7,94 9,92 10,32 11,91
4 scatti 1.283,32 21,82 1.305,14 48,547 1.353,68 8,01 10,01 10,41 12,01
5 scatti 1.283,32 21,82 1.305,14 60,684 1.365,82 8,08 10,10 10,51 12,12
Qualificati - Vallante - Guardia giurata
0 scatti 1.421,82 24,17 1.445,99 1.445,99 8,56 10,70 11,12 12,83
1 scatto 1.421,82 24,17 1.445,99 12,653 1.458,64 8,63 10,79 11,22 12,95
2 scatti 1.421,82 24,17 1.445,99 25,306 1.471,30 8,71 10,88 11,32 13,06
3 scatti 1.421,82 24,17 1.445,99 37,960 1.483,95 8,78 10,98 11,42 13,17
4 scatti 1.421,82 24,17 1.445,99 50,613 1.496,60 8,86 11,07 11,51 13,28
5 scatti 1.421,82 24,17 1.445,99 63,266 1.509,26 8,93 11,16 11,61 13,40
Specializzati - Escavatoristi
0 scatti 1.575,25 26,78 1.602,03 1.602,03 9,48 11,85 12,32 14,22
1 scatto 1.575,25 26,78 1.602,03 13,170 1.615,20 9,56 11,95 12,42 14,34
2 scatti 1.575,25 26,78 1.602,03 26,339 1.628,37 9,64 12,04 12,53 14,45
3 scatti 1.575,25 26,78 1.602,03 39,509 1.641,54 9,71 12,14 12,63 14,57
4 scatti 1.575,25 26,78 1.602,03 52,679 1.654,71 9,79 12,24 12,73 14,69
5 scatti 1.575,25 26,78 1.602,03 65,848 1.667,88 9,87 12,34 12,83 14,80
Specializzati super - Capovalle
0 scatti 1.655,35 28,14 1.683,49 1.683,49 9,96 12,45 12,95 14,94
1 scatto 1.655,35 28,14 1.683,49 13,428 1.696,92 10,04 12,55 13,05 15,06
2 scatti 1.655,35 28,14 1.683,49 26,856 1.710,35 10,12 12,65 13,16 15,18
3 scatti 1.655,35 28,14 1.683,49 40,284 1.723,77 10,20 12,75 13,26 15,30
4 scatti 1.655,35 28,14 1.683,49 53,712 1.737,20 10,28 12,85 13,36 15,42
5 scatti 1.655,35 28,14 1.683,49 67,139 1.750,63 10,36 12,95 13,47 15,54
17FINANZIAMENTI■RIAPERTURA DELLO SPORTELLO PER LA PRESENTAZIONE DELLE RICHIESTE
Nuova Sabatini per beni
strumentali agevolati: bentornata
Luisa ROSA Il rifinanziamento dopo un veloce
Come si sperava e attendeva, è arrivato in luglio l’at-
esaurimento dei fondi
teso provvedimento: il rifinanziamento della Nuova
Sabatini. Lo aveva chiesto prima Confagricoltura, poi mande trasmesse dalle imprese alle banche/ interme-
Copagri e tutte le altre associazioni agricole. La precoce diari finanziari entro il 2 giugno 2021 e non incluse in
chiusura, lo scorso 2 giugno, dello sportello attivato una richiesta di prenotazione delle risorse già inviata
dal Ministero dello sviluppo economico a causa del ra- dalle medesime banche/intermediari finanziari al Mini-
pido esaurimento delle disponibilità finanziarie per le stero dello sviluppo economico possono essere oggetto
moltissime richieste pervenute, ha spinto il governo a di prenotazione, da parte dei medesimi istituti, a parti-
rimettere a disposizione ben 680 milioni per l’acquisto re dal 1° agosto 2021
o leasing di beni strumentali da parte delle piccole e Le istanze per l’agevolazione presentate dalle imprese
medie imprese agricole e agroalimentari, e - con il D.M. alle banche o agli intermediari finanziari, a partire del
2 luglio 2021 - il MISE ha subito disposto la riapertu- 2 giugno 2021 e sino al 1° luglio 2021, sono invece
ra dello sportello per la presentazione delle istanze di considerate irricevibili.
accesso.
Per le domande trasmesse prima del 1° gennaio
2021, in relazione alle quali sia stata già erogata in All’agevolazione sono stati destinati 425 milio-
favore delle PMI beneficiarie almeno la prima quota ni di euro per il 2021, cui si aggiungeranno le
del contributo, il Ministero dello sviluppo economico ulteriori risorse previste nel prossimo D.D.L. di
18 procederà ad erogare le successive quote in un’unica
soluzione, anche se non espressamente richieste dalle
assestamento di bilancio, giungendo a un finan-
ziamento complessivo di oltre 600 milioni di euro.
imprese beneficiarie e previo esito positivo delle verifi- Dal 2014 ad oggi, oltre 67mila imprese hanno
che amministrative cui è subordinata l’erogazione del potuto beneficiare dei vantaggi di questa legge
pagamento. con un investimento medio di circa 200mila euro
per 126.237 domande ricevute e un contributo
Le imprese possono accedere al finanziamento compi- erogato di circa 2,1 miliardi di euro a fronte di
lando il modulo presente sul sito ufficiale del MISE. 25 miliardi di euro di finanziamenti concessi dagli
La richiesta va firmata con firma digitale del titolare istituti bancari.
dell'impresa e inviata con PEC alla banca cui si richiede
il finanziamento, oppure tutto diventa più semplice se
è gestito direttamente dalla finanziaria della concessio- COMPETITIVITÀ
naria in cui si acquistano le macchine. Come già sanno i nostri associati, le spese ammesse
Nuova Sabatini è cumulabile solo con il credito d’Im- riguardano: macchinari, attrezzature e impianti nuovi di
posta. fabbrica, hardware e beni immateriali come software e
tecnologie digitali a uso produttivo. A queste spese, con
IL D.M. 2 LUGLIO 2021 la riapertura di luglio, si aggiungono anche quelle per
L’art. 1 del decreto ministeriale 2 luglio 2021 dispo- furgoni, camion, mezzi movimento terra e trattori agricoli.
ne, a partire dalla data del decreto, la riapertura dello Insomma, gran parte di ciò che può servire ad accrescere
sportello per la richiesta del contributo. In relazione a la competitività aziendale (non sono ammesse le spese
tali domande, le banche e gli altri intermediari finan- per l’acquisto di terreni o capannoni). Si ricorda inoltre
ziari possono presentare le richieste di prenotazione che gli incentivi si possono richiedere solo su preventivi
del beneficio dal prossimo mese di agosto. In queste di spesa, non sono ammesse spese già fatturate. E le im-
prenotazioni possono essere incluse anche le domande prese devono inoltrare la richiesta prima di richiedere il
presentate dalle imprese alle banche in data antece- finanziamento bancario o leasing. L’acquisto con mutuo
dente il 2 giugno 2021, trasmesse al Ministero dello o leasing deve avvenire in data successiva alla data della
sviluppo economico entro il 7 giugno 2021 e non ac- domanda di accesso ai contributi. Gli investimenti devo-
colte a causa dell’esaurimento delle risorse disponibili no rimanere all’interno dell’impresa per almeno tre anni.
(queste richieste saranno soddisfatte in via prioritaria, Sono escluse le seguenti spese:
nel rispetto del loro ordine cronologico di presentazio- • i costi relativi a commesse interne;
ne). L’accoglimento di queste prenotazioni non richiede • le spese relative a macchinari, impianti e attrezzature
un ulteriore invio da parte delle banche. Inoltre, le do- usati;• le spese di funzionamento, le spese relative a impo- giuridicamente vincolante ad ordinare i beni oggetto di
ste, tasse e scorte; agevolazione.
• i costi relativi al contratto di finanziamento;
• i singoli beni sotto i 500 euro (Iva esclusa); Gli investimenti devono essere conclusi entro 12 mesi
• le spese relative a terreni e fabbricati. dalla data di stipula del contratto di finanziamento. La
data di conclusione corrisponde alla data dell’ultima
FINANZIAMENTI E RICHIESTA fattura, o nel caso di leasing, la data dell’ultimo verbale
L’importo dei finanziamenti richiesti deve essere com- di consegna del bene.
preso tra 20.000 e 4 milioni di euro, può coprire fino La durata massima del finanziamento è di cinque anni
al 100% degli investimenti avviati successivamente alla dalla data di stipula del contratto (comprensiva del pe-
data della domanda di accesso ai contributi e deve ri- riodo di preammortamento o di prelocazione).
guardare:
• la creazione di una nuova unità produttiva SINTESI DEGLI INCENTIVI
• l’ampliamento di un’unità produttiva esistente • Contributi a fondo perduto: l’azienda beneficiaria ri-
I finanziamenti sono erogati da una banca o società di ceverà un bonifico sul suo conto corrente bancario
leasing, e possono avere una durata massima (compre- da parte del Ministero (pari all’ammontare degli inte-
so il preammortamento) di 5 anni dalla data di stipula ressi calcolati su cinque anni).
del contratto di finanziamento. • Interessi rimborsati: contributo del 7,7% sull’investi-
Il finanziamento può essere assistito dalla garanzia del mento. Esempio: se la spesa è di 100.000 euro, il
Fondo di garanzia nella misura massima dell’80% del rimborso sarà di 7.700 euro.
suo ammontare: non sono necessarie ipoteche o fide- • Contributo maggiorato: per macchinari tecnologi-
iussioni. ci di industria 4.0 il contributo si alza al 10,09%.
Esempio: spesa di 100.000 euro, il rimborso sarà di
INIZIO E CONCLUSIONE DEGLI INVESTIMENTI 10.090 euro (anziché 7.700 euro)
L’avvio degli investimenti deve essere successivo alla • Garanzia del Fondo centrale di garanzia fino all’80%
data di invio alla banca/società leasing della doman- dell’ammontare del prestito.
da per l’ottenimento del finanziamento e contributi: la
data di avvio corrisponde alla data del primo impegno Data apertura e scadenza: fino ad esaurimento fondi.
19Verifica delle attrezzature
per la distribuzione dei fitofarmaci
© iStock/moiseXVII
Tutte le attrezzature per la distribuzione dei Le attrezzature nuove vanno controllate entro 5
prodotti fitosanitari debbono essere verificate anni dal primo acquisto (2 anni se utilizzate da
periodicamente. contoterzisti).
Agricoltori Srl - società di servizi di La verifica rientra fra gli obblighi della
Confagricoltura Rovigo - è accreditata dal condizionalità; sono inoltre previste sanzioni da
Servizio fitosanitario della Regione Veneto per il 500 a 2000 euro.
controllo funzionale e la regolazione delle Il cantiere mobile della Agricoltori Srl è
attrezzature e dispone di personale specializzato organizzato con banco di prova orizzontale per
e abilitato dalla Regione; il cantiere di taratura è verifica barre da diserbo; banco di prova verticale
operativo dal 2000 e ha eseguito centinaia di per atomizzatori; banco controllo manometri.
controlli sul territorio provinciale e regionale. Il cantiere è certificato dal DEIAFA - Università
Il controllo funzionale di tutte le attrezzature di degli Studi di Torino e permette il controllo di ogni
distribuzione dei fitofarmaci è obbligatorio da tipo di attrezzatura. Per ogni verifica verrà
tempo; tutto il parco macchine esistente avrebbe rilasciato specifico certificato. Le prove dovranno
già dovuto superare una prima verifica. essere sostenute in luoghi con acqua a
Per le irroratrici abbinate a seminatrici e disposizione e un piazzale con almeno cento metri
sarchiatrici o altre irroratrici, con larghezza di di “pista” asfaltata.
lavoro fino a 3 metri: la verifica doveva avvenire Prenota il controllo presso gli uffici zona di
entro il 26 novembre 2018, con successivi controlli Confagricoltura Rovigo.
a cadenza di 6 anni (4 se la macchina è impiegata
da un contoterzista).
Per tutte le altre attrezzature il primo controllo
doveva avvenire entro il 26 novembre 2016, con
obbligo di rinnovarlo a cadenza di 5 anni, ridotti a
3 anni dal 2021, quindi il certificato ottenuto entro
il 2020 ha validità quinquennale, dal 2021
triennale. Se la macchina è utilizzata da un
contoterzista la verifica dev’essere sempre ogni
due anni.CONFAGRICOLTURA VENETO■RINNOVATA LA FIDUCIA AL TREVIGIANO PER IL PROSSIMO TRIENNIO
Giustiniani resta presidente
regionale: “La nuova PAC non ci piace”
Conferma al timone di Confa- Ad affiancarlo i due vicepresidenti:
gricoltura Veneto per il trevigiano
Lodovico Giustiniani. Il Consiglio
Andretta (Venezia) e Ferrarese (Verona)
direttivo, a seguito dell’assem-
blea annuale dell’organizzazione stop. Abbiamo difficoltà a fare programmi per il futuro e anche
regionale, ha rinnovato la fiducia i mercati sono ancora instabili, come dimostrano i prezzi alle
al presidente uscente, che conti- stelle della soia e di mais. Ci sono invece molti settori che
nuerà a guidare l’associazione nel avrebbero bisogno di stabilizzazione dopo la lunga sofferenza.
prossimo triennio. Amministratore Parliamo dei settori connessi all’attività agricola, come l’agritu-
dell’azienda agricola Borgoluce di rismo e la ristorazione, ma anche il vitivinicolo rimasto bloccato
Susegana e presidente dell’Asso- a lungo con l’Horeca, il lattiero-
ciazione veneta allevatori, oltre caseario e quello delle carni, in
che consigliere del Consorzio di Lodovico Giustiniani primis quelle suine”.
tutela del Prosecco di Conegliano La pandemia ha bloccato o ral-
e Valdobbiadene docg, Giustiniani sarà affiancato da due nuovi lentato anche la politica comuni-
vicepresidenti: l’allevatore di bovini da carne Luigi Andretta, ex taria, ritardando l’approvazione
presidente di Confagricoltura Venezia, e Paolo Ferrarese, ex pre- della Pac. “Di fatto il nuovo Par-
sidente di Confagricoltura Verona lamento, che si è insediato nel
e titolare di un’azienda a indirizzo 2019, non è riuscito a licenziare
cerealicolo-zootecnico. la nuova Politica agricola comune
“Arriviamo da un 2020 che ri-
tanto attesa nei tempi prefissati”
ha osservato il presidente. “Re- 21
corderemo tutti quanti – ha centemente sono state appro- Paolo Ferrarese
sottolineato Giustiniani - perché vate le nuove disposizioni, che
mai avremmo creduto che un saranno operative dal 2023 al 2027. I risultati non ci piacciono,
virus avrebbe fermato non solo perché avremo un taglio di risorse del 15 per cento rispetto al
l’Italia, ma il mondo intero, bloc- periodo 2014-2020 e di semplificazione ce ne sarà poca. Confi-
cando tutta l’economia e la vita diamo nel Pnrr, il Piano nazionale di ripresa e resilienza, con al-
sociale. A distanza di oltre un cuni miliardi stanziati per l’agricoltura che andranno a vantaggio
Luigi Andretta anno, la pandemia non è anco- del 4.0, cioè del rinnovo parco macchine e della digitalizzazione,
ra terminata. La speranza è che e delle fonti rinnovabili. Noi puntiamo soprattutto al rilancio del
con il vaccino si possa tornare alla normalità, ma, nonostante biometano, importante per gli impianti di biogas e per dare con-
la ripresa, si vive sempre con l’apprensione che arrivi un nuovo tinuità agli oltre 1.200 impianti agricoli già esistenti in Italia”.
Barbabietole. Gli aiuti nazionali per le superfici a zucchero
Il ministero dell’Agricoltura ha pubbli- Contributi per ettari
cato il decreto relativo agli aiuti di Stato
per le barbabietole, ammessi ai sensi coltivati
del Temporary Framework del Covid-19. associative intermedie di conferimento.
Viene così stabilito che i 25 milioni di Le domande di richiesta del contributo sa-
euro destinati al comparto previsti nel ranno predisposte dagli organismi paga-
Decreto sostegni-bis vengano suddivisi tori in modalità precompilata, sulla base
per le superfici coltivate a bietole per degli ettari dichiarati a bietole in DU 2021.
l’annualità in corso. In particolare, vie- L’importo unitario del contributo sarà determinato da Agea at-
ne riconosciuto ai produttori di bietole un contributo a ettaro traverso la ripartizione del plafond assegnato sulla base degli
coltivato in base agli ettari dichiarati in DU 2021. ettari totali presentati a contributo a livello nazionale. La li-
Per ottenere la concessione del contributo, deve essere stato quidazione del premio è prevista in due fasi: un acconto pari
stipulato un contratto di fornitura con l’industria di trasforma- all’80% e il saldo entro il 31 dicembre 2021, dopo i controlli
zione saccarifera in forma diretta oppure attraverso strutture di ammissibilità.Puoi anche leggere
