Corti, Chiese e Cortili - Musica colta, sacra e popolare 33a edizione

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Corti, Chiese e Cortili - Musica colta, sacra e popolare 33a edizione
29 aprile/15 settembre 2019

         33a edizione

  Corti,
Chiese e
 Cortili
             Musica
          colta, sacra
           e popolare
Corti, Chiese e Cortili - Musica colta, sacra e popolare 33a edizione
L’                                                                             C
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                    quando:
           arrivo della bella stagione è preannunciato come di                              on l’edizione 2019 di Corti Chiese e Cortili si apre una
           consueto dall’inizio della rassegna di musica colta,                             nuova programmazione triennale del festival che                                                                                                                                                   lunedì 29 aprile
           sacra e popolare “Corti, chiese e cortili”. Quest’anno,                          avrà come filo conduttore il dialogo tra la musica                                                                                                                                                                    ore 21:00
           nella sua trentatreesima edizione, per la prima volta                            antica e la musica contemporanea in tutte le sue                                                                                                                                                                            dove:
           aprirà i battenti in anticipo, salutando la primavera                            forme.
con un grande evento all’insegna del jazz presso il Teatro di                  La rassegna porrà un’attenzione particolare verso la musica
                                                                                                                                                                                                                                                                                                Casalecchio di
Casalecchio di Reno. Da qui, negli appuntamenti successivi che                 “nuova”, con concerti in cui diversi artisti presenteranno i loro                                                                                                                                                        reno
accompagneranno l’inzio dell’estate, si ricreerà quella suggestiva             nuovi lavori discografici, altri concerti in cui avremo la straordinaria
alchimia di suoni e luoghi ameni che il pubblico tanto ama,                    opportunità di ascoltare brani in prima esecuzione e altri ancora                                                                                                                                                   Teatro Laura Betti
sapientemente orchestrata dal Maestro Enrico Bernardi.                         in cui verranno ospitati spettacoli in anteprima nazionale.                                                                                                                                                          Piazza del Popolo 1
                                                                                                                                                                                                                                                                                           Costruito nel 1928, fu inizialmente
Alla Direzione artistica spetta il merito di aver saputo consolidare           Come nella tradizione della rassegna avremo la messa in scena                                                                                                                                                         Teatro e Casa del Fascio.
il successo della rassegna rinnovandola nel tempo con                          di un’opera antica di rara esecuzione eseguita dai vincitori del                                                                                                                                                Ristrutturato tra gli anni ‘60 e
l’inserimento di novità che costituiscono per noi importanti                   concorso “Corti Chiese e Cortili Encore” in collaborazione con il                                                                                                                                              ‘80 è stato oggetto di ulteriori
valori aggiunti: è stato dato più spazio ai giovani musicisti, ai              Festival musicale estense “Grandezze e Meraviglie”. Nel campo                                                                                                                                                      interventi di qualificazione
compositori, alla grande tradizione italiana, alla collaborazione              della musica contemporanea avremo una nuova produzione                                                                                                                                                                negli ultimi anni. Fino al
con altre rassegne italiane e internazionali, oltre che con i Cori             che porterà alla realizzazione di un’opera di musica e danza                                                                                                                                                           2012 è stato dedicato al
presenti sul territorio, a generi musicali diversi che spaziano dalla          contemporanea “Excuse me while I disappear” in collaborazione                                                                                                                                                     commediografo bolognese
                                                                                                                                                                                                                                                                                               Testoni. Dal 2015 è intitolato a
musica classica al folk, dal jazz alla musica sacra fino alle sonorità         con la compagnia professionale di danza DNA di Bologna.

                                                                                                                                                                                                 Marc Ribot
                                                                                                                                                                                                                                                                                              Laura Betti, attrice e cantante
più attuali, solo per citarne alcuni.                                                                                                                                                                                                                                                            nata a Casalecchio di Reno.
                                                                               Altro punto fermo del festival, oltre alle produzioni originali sarà                                                                                                                                        www.casalecchiodelleculture.it
A tutto questo bisogna aggiungere che anche quest’anno                         la valorizzazione di giovani artisti vincitori di concorsi musicali                                                                                                                                             www.teatrocasalecchio.it
saranno presenti in rassegna ben due produzioni originali della                nazionali ed internazionali. Per il primo anno avremo anche due
Fondazione Rocca dei Bentivoglio di Valsamoggia, di cui una                    giovani compositrici in residenza, Maria Irene Calamosca e Alicia                                 Jazz In’it Orchestra meets Marc Ribot
barocca e una di danza contemporanea con musiche scritte per                   Galli, delle quali avremo la possibilità di ascoltare diversi brani
l’occasione da una giovane compositrice.                                       inediti nel corso della rassegna.                                             Marc Ribot                                                     La Jazz in’It Orchestra, la big band stabile del festival
                                                                                                                                                             chitarra                                                       Jazz in’It di Vignola, ha creato un proprio repertorio
In veste di Coordinatrice del Distretto culturale di Casalecchio di            Oltre alle collaborazioni già citate il Festival Corti Chiese e Cortili       Jazz In’it Orchestra                                           originale che affianca a brani provenienti dalle gran-
Reno, ovvero il territorio sui cui Comuni si svolge “Corti, chiese             aprirà quest’anno la stagione con una eccezionale co-produzione               C. Arcelli, F. Benevelli, sax alto                             di orchestre. Al palmarès delle sue collaborazioni si
e cortili”, desidero ringraziare i colleghi Assessori alla Cultura, la         con uno dei festival Jazz più importanti a livello regionale e                M. Ferri, G. Contri, sax tenore; M. Vignali, sax baritono      aggiunge ora Marc Ribot, guru delle sperimentazioni
Scuola di Musica “G. Fiorini” e la Fondazione Rocca dei Bentivoglio            nazionale come Crossroads, ospitando uno dei chitarristi più                  S. Pederzoli, E. Pozzi, L. Manfredini, trombone                chitarristiche tra jazz, blues e rock underground. Il suo
di Valsamoggia nonché la Regione Emilia Romagna per il                         interessanti del panorama musicale d’avanguardia di New York,                 V. Spaggiari, trombone basso                                   inconfondibile sound e il fraseggio graffiante hanno
contributo determinante alla realizzazione di questo progetto                  Marc Ribot, insieme alla Jazz In’it Orchestra.                                V. Gualdi, S. Copellini, T. Bianchi, M. Pontegavelli, tromba   lasciato indelebili tracce nelle collaborazioni con molti
culturale. (Valsamoggia, 17/3/2019)                                                                                                                          F. Puglisi, pianoforte                                         artisti come Tom Waits, Elvis Costello, Wilson Pickett,
                                                                               Buon Ascolto!                                                                 S. Senni, contrabbasso                                         Mike Patton, Elton John, Diana Krall, Vinicio Capossela.
                                                               Silvia Rubini                                                                                 E. Smiderle, batteria.
                                               Vicesindaco di Valsamoggia                                                                Enrico Bernardi     Produzione originale Jazz Network/Crossroads
                                                                                                                                                                                                                                                               Ingresso a pagamento
      Coordinatrice politica del Distretto culturale di Casalecchio di Reno                                     Direzione Artistica Corti Chiese e Cortili   insieme a Fondazione Rocca dei Bentivoglio/Corti
                                                                                                                                                                                                                                                    (Vedi biglietteria specifica a p.32)
                                                                                                                                                             Chiese e Cortili
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                             3
Corti, Chiese e Cortili - Musica colta, sacra e popolare 33a edizione
quando:                                                                                                                                                                                                                                                                                     quando:
DOMENICA 19 maggio                                                                                                                                                                                                                                                   venerdì 24 maggio
ore 16:00                                                                                                                                                                                                                                                                                  ore 21:00
dove:                                                                                                                                                                                                                                                                                           dove:
valsamoggia                                                                                                                                                                                                                                                                  valsamoggia
Loc. Bazzano                                                                                                                                                                                                                                                         Loc. Castello di Serravalle

Rocca dei Bentivoglio                                                                                                                                                                                                                                                     Salone del Castello
via Contessa Matilde 10                                                                                                                                                                                                                                                           via della Rocca

Situata su un poggio da cui                                                                                                                                                                                                                                          Castello di Serravalle si presenta
domina il paese, conserva tracce                                                                                                                                                                                                                                             come una tipica borgata
di una fortificazione del XIII secolo.                                                                                                                                                                                                                                       medievale, una delle più
                                                                                                                                                                                                                                                                      caratteristiche di tutta la zona.
Trasformata in palazzo signorile
alla fine del Quattrocento,                                                                                                                                                                                                                                           Gran parte dell’abitato è situato
è sede della Fondazione                                                                                                                                                                                                                                                      all’interno delle mura del
Rocca dei Bentivoglio.                                                                                                                                                                                                                                                castello dei Boccadiferro, nobile
                                                                                                                                                                                                                                                                       famiglia che ne fu proprietaria

                                                                 Diamoci voce                                                                                         Paula Šūmane
                                                                                                                                                                                                                                                                          fino alla fine dell’Ottocento
www.frb.valsamoggia.bo.it
                                                                                                                                                                                                                                                                      www.musei.valsamoggia.bo.it

                                                          6° Rassegna corale di musica popolare                                                                                            Giovani solisti
                                         Coro Mosaico                               In collaborazione con:                                Paula Šūmane, violino                                     Paula Šūmane è una talentuosa violinista lettone,
                                         Valsamoggia (Bo)                                                                                 Vincitrice del 1° premio, categoria solisti al 22°        vincitrice di numerosi concorsi internazionali e del
                                         Dir. Marco Cavazza                                                                               Concorso Luigi Nono (2018)                                Latvian Great Music Award. Da solista, si è esibita
                                                                                                                                          Olita Liepiņa, pianoforte                                 con diverse orchestre sinfoniche e da camera, tra cui:
                                         Coro femminile Res Miranda Ensemble
                                                                                                                                                                                                    l’Orchestra Metropolitana di Lisbona e l’Orchestra
                                         Bologna                                                                                          Musiche di:                                               Sinfonica Nazionale Lettone.
                                         Dir. Giuseppina Dall’Olmi                                                                        P. De Sarasate (1844-1908)                                Concerto in memoria del prof. Silvio Malaguti.
                                         Corincanto - Voci femminili senzaconfini                                                         A. Bazzini (1818-1897)
                                         Roma                                                                                             J. Massenet (1842-1912)                                   Intorno al concerto:
                                                                                                                                          N. Paganini (1782-1840)                                   Prima del concerto, ore 19:45, presso l’Ecomuseo,
                                         Dir. Paula Gallardo                                                                                                                                        degustazione di vini DOCG dei colli Bolognesi ,a cura di
                                                                                                                                          V. Monti (1754-1828)
                                                                                                                                                                                                    Terre di Jacopino.
                                                                                                                                          H. Wienawsky (1835-1880)
                                                                                                                                          L.V. Beethoven (1770-1827)                                                                  Ingresso ad offerta libera
                                                                                                             Ingresso ad offerta libera                                                               (posti limitati, prenotazione consigliata: tel. 051 6710728)
                                                                                                                                          J. Brahms (1833-1897)

4                                                                                                                                                                                                                                                                                                    5
Corti, Chiese e Cortili - Musica colta, sacra e popolare 33a edizione
quando:                                                                                                                                                                                                                                                                                     quando:
domenica 26 maggio                                                                                                                                                                                                                                                 venerdì 7 giugno
ore 18:00                                                                                                                                                                                                                                                                                  ore 21:00
dove:                                                                                                                                                                                                                                                                                          dove:
valsamoggia                                                                                                                                                                                                                                                                VALSAMOGGIA
Loc. Bazzano                                                                                                                                                                                                                                                            Loc. Ponte Samoggia

CHIESA DI S. STEFANO                                                                                                                                                                                                                                                     Villa Sapori Lazzari
via Contessa Matilde 5                                                                                                                                                                                                                                                              Via Emilia 63

Fondata in epoca altomedievale, è                                                                                                                                                                                                                                          Nella prima metà dell’800
la struttura più antica dell’acropoli                                                                                                                                                                                                                                l’edificio è documentato come
bazzanese. Originariamente aveva                                                                                                                                                                                                                                        “Casino di Ponte Samoggia”;
un impianto a navata unica ed un                                                                                                                                                                                                                                           agli inizi del Novecento fu
orientamento opposto a quello                                                                                                                                                                                                                                      acquistato dalla famiglia Lazzari,
odierno. Questo assetto fu mutato                                                                                                                                                                                                                                        tuttora proprietaria, che ne
nel corso dei secoli XVI e XVII.                                                                                                                                                                                                                                        mutò l’aspetto (portandolo a
La facciata attuale risale al                                                                                                                                                                                                                                           quello attuale) e la funzione,

                                                                        Affiatati                                                                                   Sentieri sonori
secondo dopoguerra                                                                                                                                                                                                                                                  facendone il centro direzionale
                                                                                                                                                                                                                                                                                delle attività agricole.
                                                                                                                                                                                                                                                                                  www.villalazzari.it

                                                                12° Incontro corale di musica sacra                                                                  Il talento dei giovani del territorio
                                        Schola Cantorum                            In collaborazione con:                                Saxbo                                                         La SaxBo Orchestra utilizza tutta la famiglia dei
                                        Dir. Manuela Borghi                                                                              Orchestra del Conservatorio G. B. Martini di Bologna          sax dal sopranino al basso e propone repertori
                                                                                                                                         Dir. e solista Daniele Faziani                                che spaziano dalle trascrizioni alle colonne sonore
                                        Corale Quadriclavio
                                                                                                                                         Valsamoggia Big Band                                          cinematografiche e alle songs più tipicamente
                                        Dir. Lorenzo Bizzarri
                                                                                                                                         Scuola di musica G. Fiorini di Valsamoggia (Bo)               americane, valorizzando l’esperienza degli studenti del
                                        Coro Gospel Cake&pipe                                                                            Dir. William Monti                                            Conservatorio G.B. Martini.
                                        Dir. Roger Catino                                                                                                                                              La Valsamoggia Big Band è una delle più attive
                                                                                                                                         Due giovani orchestre che si esibiranno con grande
                                                                                                                                         vitalità passando da trascrizioni di brani classici a brani   e affiatate realtà della Scuola di Musica G. Fiorini.
                                                                                                                                         pieni di energia e swing come nella tradizione delle          Propone un repertorio che spazia dalla musica colta
                                                                                                                                         migliori big band d’oltreoceano.                              al jazz, ai brani rithm’n blues grazie anche alla potente
                                                                                                                                                                                                       sezione ritmica che sostiene la sezione dei fiati.
                                                                                                                                         Musiche di: W. A. Mozart (1756-1791)
                                                                                                                                         J. S. Bach (1685-1750) - M. Musorgskij (1839-1881)
                                                                                                            Ingresso ad offerta libera                                                                                                Ingresso ad offerta libera
                                                                                                                                         N. Rota (1911-1979) - J. Williams (1932-)

6                                                                                                                                                                                                                                                                                                     7
Corti, Chiese e Cortili - Musica colta, sacra e popolare 33a edizione
quando:                                                                                                                                                                                                                                                                                               quando:
giovedì 13 giugno                                                                                                                                                                                                                                                            venerdì 14 giugno
ore 21:00                                                                                                                                                                                                                                                                                           ore 21:00
dove:                                                                                                                                                                                                                                                                                                    dove:
san giovanni                                                                                                                                                                                                                                                                     sasso marconi
in Persiceto
                                                                                                                                                                                                                                                                                    Salone delle feste
Chiostro di S. Francesco                                                                                                                                                                                                                                                    via Borgo di Colle Ameno
Piazza Carducci 6                                                                                                                                                                                                                                                                  Il borgo risale al XVIII sec. e
                                                                                                                                                                                                                                                                                  mantiene la forma originale
Parte del medioevale                                                                                                                                                                                                                                                                        di castello murato.
complesso conventuale di
San Francesco riapre, questa                                                                                                                                                                                                                                                  Nel ‘700, il palazzo era centro di
primavera, dopo i lavori di                                                                                                                                                                                                                                                 feste e attività artistiche e sede di
riqualificazione post-sisma.                                                                                                                                                                                                                                                una famosa fabbrica di maioliche.
Il complesso ospita un suggestivo                                                                                                                                                                                                                                                Durante la seconda guerra
chiostro risalente al ‘400 e una                                                                                                                                                                                                                                               mondiale fu comando militare
sala contenente un grande                                                                                                                                                                                                                                                           tedesco e vero e proprio
affresco raffigurante l’Ultima                                                                                                                                                                                                                                                           campo di prigionia.

                                                                                          E/O                                                                                                  Hausmusik
cena, databile tra la fine del                                                                                                                                                                                                                                                        Dopo la ristrutturazione,
‘500 e l’inizio del ‘600.                                                                                                                                                                                                                                                             il borgo rivive con le sue
www.comunepersiceto.it                                                                                                                                                                                                                                                                   botteghe e laboratori.
                                                                                                                                                                                                                                                                                 www.borgodicolleameno.it

                                                                        Duo E/O: Zanetti & Zanotti                                                                      Miniature per voci e pianoforte a quattro mani
                                    Duo E/O Zanetti-Zanotti                                        «È possibile alternare il suono argentino della chitarra   Coro Armonici senza fili                          Il coro Armonici senza fili riunisce dal 2009
                                    Walter Zanetti, chitarra classica                                con quello più grave del contrabbasso? Quando si         Dir. Marco Cavazza                                un gruppo di giovani appassionati. Percorre un
                                    Tiziano Zanotti, contrabbasso                                  mettono insieme due mostri sacri della musica come                                                           ampio spettro di esperienze musicali che partendo
                                                                                                      Walter Zanetti e Tiziano Zanotti, tutto è possibile.»   Enrico Bernardi, Marco Cavazza                    dall’interpretazione di semplici canti popolari, si
                                    Due musicisti con un forte spirito di ricerca nelle                                                        (N. Vallese)   Pianoforte                                        addentra in più complesse armonizzazioni, studiando
                                    possibilità timbriche e ritmiche dei propri strumenti,
                                                                                                                                                              Musiche di:                                       autori classici, rinascimentali e contemporanei.
                                    riuniti in un progetto artistico totalmente acustico                          giovedì 27 giugno 2019 - ore 21:00
                                    all’insegna delle possibilità alternative, dal 2015.                                    un altro appuntamento con         J. Brahms (1833-1897)                             In collaborazione con
                                                                                                                      Pacific Baritone Jazz Quartet           M. I. Calamosca (1981)                            la rassegna
                                    Uscendo dai confini di genere, esplorano le possibili                                                                     Brano in prima esecuzione per coro e pianoforte
                                    fusioni e contaminazioni tra sonorità classiche e jazz         Un progetto di Onofrio Paciulli. Michele Vignali al Sax                                                      A Passo di Musica
                                    contemporane e nell’ottica della sperimentazione che                              info: www.comunepersiceto.it            Ad inizio concerto, alle ore 21:00:
                                    li accomuna. Propongono trascrizioni, arrangiamenti e                                                                     Incontro con la giovane compositrice M. Irene
                                                                                                                                                                                                                                        Composer in Residence (v. p.31)
                                    proprie composizioni originali in un equilibrio delicato tra                                                              Calamosca a cura di Teresio Testa
                                                                                                                               Ingresso ad offerta libera                                                                                      Ingresso ad offerta libera
                                    struttura e improvvisazione.

8                                                                                                                                                                                                                                                                                                               9
Corti, Chiese e Cortili - Musica colta, sacra e popolare 33a edizione
quando:                                                                                                                                                                                                                                                             quando:
sabato 15 giugno                                                                                                                                                                                                                          domenica 16 giugno
ore 21:00                                                                                                                                                                                                                                                         ore 21:00
dove:                                                                                                                                                                                                                                                                   dove:
Monte San Pietro                                                                                                                                                                                                                                  zola predosa
Loc. S. Martino in Casola
                                                                                                                                                                                                                                                          Abbazia dei
Chiesa di San Martino                                                                                                                                                                                                                              SS. Nicolò e Agata
via San Martino                                                                                                                                                                                                                             via Don Aldino Taddia 20
La chiesa, costruita su disegno                                                                                                                                                                                                             La maggiore tra le chiese di Zola
dell’architetto Bernard,                                                                                                                                                                                                                      Predosa è il risultato dell’unica
risale agli anni 1835-38.                                                                                                                                                                                                                 dedicazione di due antiche chiese
Conserva al suo interno un                                                                                                                                                                                                                unificate a metà del Quattrocento.
organo del 1768 di Gioacchino                                                                                                                                                                                                                 Sorge su un colle sul quale era
Pilotti, un “San Martino in estasi”                                                                                                                                                                                                         edificata una torre della famiglia
di Ubaldo Gandolfi del 1776 e un                                                                                                                                                                                                             Albergati della qualea la nuova
“San Michele” legato alla maniera                                                                                                                                                                                                                 architettura inaugurata nel
di Alessandro Guardassoni.                                                                                                                                                                                                                         1781, include alcune mura.

                                                        Giovani e virtuosi                                                                Tra danze e invenzioni
                                                                                                                                                                                                                                          Pregevole l’organo d’origine antica
                                                                                                                                                                                                                                              ma portato all’attuale sonorità
                                                                                                                                                                                                                                                  dai fratelli Rasori nel 1854.

                                      Nuovi solisti a confronto con il grande repertorio per ensemble                                                         Dialoghi e racconti paralleli
                                       Solisti:                        Musiche di                                                  Ivana Zecca                                Tra invenzioni e danze si tramandano idee, messaggi.
                                       Valentina Gnudi, flauto         C. P. E. Bach (1741-1788)                                   clarinetto                                 Il fine, ineffabile. Il delizioso piacere, e sempre nuovo
                                       Giulia Ginestrini, fagotto      A. Vivaldi (1678-1741)                                                                                 di un intento vano e futile di colmare una vocazione
                                       Andrea Centamore, oboe                                                                      Jorge A. Bosso                             alquanto inutile – come avrebbe potuto dire ancora
                                                                       In collaborazione con Fondazione Zucchelli e                violoncello                                una volta Henri de Régnier. La musica strumentale
                                       Valsamoggia Ensemble            Conservatorio G. B. Martini di Bologna
                                                                                                                                   Musiche di                                 al servizio di un ballo assente, lontano come il suono
                                       Nicolò Ugolini, violino
                                                                                                                                   J. A. Bosso (1966-)                        rimasto nella memoria una volta che la musica lascia
                                       Lucrezia Barchetti, violino
                                                                                                                                   J. S. Bach (1685-1750)                     spazio al silenzio.
                                       Carlotta Aramu, viola
                                       Elena Giardini, violoncello      Intorno al concerto:                                       B. Bartok (1881-1945)
                                       Paolo Molinari, contrabbasso     dalle ore 19:00 alle 22:00                                 A. Copland (1900-1990)
                                                                        Possibilità di cenare allo stand gastronomico              A. Piazzolla (1921-1992)
                                       Enrico Bernardi, clavicembalo    della Festa Campestre parrocchiale.

                                                                                                      Ingresso ad offerta libera                                                                             Ingresso ad offerta libera

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Corti, Chiese e Cortili - Musica colta, sacra e popolare 33a edizione
quando:                                                                                                                                                                                                                                                                                                            quando:
venerdì 21 giugno                                                                                                                                                                                                                                                                         SABATO 22 giugno
ore 21:00                                                                                                                                                                                                                                                                                                       ore 21:00
dove:                                                                                                                                                                                                                                                                                                                dove:
valsamoggia                                                                                                                                                                                                                                                                                  SASSO MARCONI
Loc. Monteveglio                                                                                                                                                                                                                                                                                          Loc. Fontana

ANTICO BORGO                                                                                                                                                                                                                                                                                         Palazzo Sanuti
DI OLIVETO                                                                                                                                                                                                                                                                                              via Fontana 25
Il borgo sorge a 224 m. sul                                                                                                                                                                                                                                                                    Nicolò Sanuti, primo conte
livello del mare, su una collina                                                                                                                                                                                                                                                                della Porretta del 1447 era
anticamente coperta di olivi,                                                                                                                                                                                                                                                             sposato con Nicolosa Castellani,
in posizione panoramica.                                                                                                                                                                                                                                                                     considerata precorritrice del
Abitato fin dalla preistoria, fu sede                                                                                                                                                                                                                                                      movimento femminista. Luogo
di abitati etruschi e forse romani.                                                                                                                                                                                                                                                            di villeggiatura della nobile
Nel 776 passò dal dominio                                                                                                                                                                                                                                                                     famiglia, sorge nel Borgo di
longobardo all’abbazia                                                                                                                                                                                                                                                                          Fontana e presenta tracce
di Nonantola.                                                                                                                                                                                                                                                                                 di un fregio affrescato con il
                                                                                                                                                                                                                                                                                            ritratto di Nicolò e Nicolosa. Il

                                                                     Carlo Maver                                                                                                                          Ivan Krpan
Nel 1131 si costituì in libero                                                                                                                                                                                                                                                            nome della borgata deriva dalla
Comune che aderì poi                                                                                                                                                                                                                                                                         sontuosa fontana nella corte
alle sorti di Bologna.                                                                                                                                                                                                                                                                     della villa, tuttora funzionante.
www.comune.valsamoggia.bo.it                                                                                                                                                                                                                                                                             www.infosasso.it
                                                                Volver: racconti di Bandoneon                                                                                                                          Piano solo
                                        Carlo Maver                                                  attorno ad essa il suo discorso musicale sempre lirico         Ivan Krpan , pianoforte                                   Un’occasione unica per apprezzare dal vivo l’incredibile
                                        bandoneon, flauti                                            ed impregnato di tango e sonorità mediterranee.                Vincitore del Concorso Pianistico Internazionale          virtuosismo e la grandissima musicalità di questo
                                                                                                     Allievo del grande bandoneonista argentino Dino Sa-            Ferruccio Busoni edizione 2017                            giovanissimo pianista croato, già protagonista nelle più
                                        Sono il bandoneon e la poetica del maestro argentino         luzzi, si è esibito in tutto il mondo al fianco di musicisti                                                             importanti realtà concertistiche europee.
                                        Dino Saluzzi a guidare Maver in una ricerca che porta        come Henghel Gualdi, Nicola Stilo, Eddie Gomez,                Musiche di:
                                        il bandoneon oltre la sua tradizione tanguera. I viaggi                                                                     L. van Beethoven (1770-1827) Sonata in E-major, op. 109   In collaborazione con
                                                                                                     Javier Girotto e molti altri.                                                                                            la rassegna
                                        in solitaria sono la fonte da cui si abbevera Volver, il                                                                    F. Chopin (1810-1849) Preludes op. 28, no. 13-24
                                        nuovo progetto dove Maver sperimenta i propri limiti, le                                                                                                                              A Passo di Musica
                                                                                                      Intorno al concerto:                                          M. Ravel (1875-1937) Ondine from Gaspard de la Nuit
                                        proprie paure, il suono, il riverbero. È un disco dedicato    ore 19:45 CCCCammina - Passeggiata e osservazione                                                                        Intorno al concerto:
                                                                                                                                                                    J. Brahms (1833-1897)
                                        al suono e all’ascolto ed è stato interamente registrato      guidata alla scoperta del borgo a cura di Mario Cerè.                                                                    Dopo il concerto: passeggiata notturna dedicata alle
                                                                                                                                                                    Variations on a Theme by R. Schumann, op. 9
                                        in una chiesa.                                                Stand Gastronomico a cura di C.ol.ca.s. (Comitato                                                                        tradizioni della notte di S. Giovanni.
                                                                                                                                                                    F. Liszt (1811-1886)                                       Info e prenotazioni: Infosasso - tel 051 6758409
                                        Flautista, bandoneonista, compositore e viaggiatore,          olivetano carnevale saracca).
                                                                                                                                                                    Bénédiction de Dieu dans la solitude, S.173
                                        Maver parte sempre dalla melodia per poi sviluppare                                           Ingresso ad offerta libera                                                                                             Ingresso ad offerta libera

12                                                                                                                                                                                                                                                                                                                        13
Corti, Chiese e Cortili - Musica colta, sacra e popolare 33a edizione
quando:                                                                                                                                                                                                                                                                                                               quando:
lunedì 24 giugno                                                                                                                                                                                                                                                                           venerdì 28 giugno
ore 21:00                                                                                                                                                                                                                                                                                                           ore 21:00
dove:                                                                                                                                                                                                                                                                                                                    dove:
monte san pietro                                                                                                                                                                                                                                                                                     valsamoggia
Loc. Monte San Giovanni                                                                                                                                                                                                                                                                                       Loc. Bazzano

                                                                                                                                                                                                                                                                                              Rocca dei Bentivoglio
Chiesa di S. Giovanni                                                                                                                                                                                                                                                                          via Contessa Matilde 10
Battista
via Lavino 317                                                                                                                                                                                                                                                                                    Situata su un poggio da cui
                                                                                                                                                                                                                                                                                             domina il paese, conserva tracce
Nella chiesa è conservato e tuttora
                                                                                                                                                                                                                                                                                           di una fortificazione del XIII secolo.
funzionante uno dei più antichi
ed importanti organi dell’intero                                                                                                                                                                                                                                                              Trasformata in palazzo signorile
patrimonio organario bolognese,                                                                                                                                                                                                                                                                     alla fine del Quattrocento,
attribuito ad un membro della                                                                                                                                                                                                                                                                         è sede della Fondazione
famiglia Cipri (sec. XVI-XVII).                                                                                                                                                                                                                                                                          Rocca dei Bentivoglio.
È collocato in cantoria sopra

                                                              Davide Mariano                                                                                                        Cristina Zavalloni
la porta d’ingresso.                                                                                                                                                                                                                                                                             www.frb.valsamoggia.bo.it

                                          Toccate partite ed altri divertimenti per organo solo                                                                                                                Special moon
                                      Davide Mariano                                                 chiese più prestigiose d’Europa, Asia e Stati Uniti, tra    Cristina Zavalloni                                          belliniana Vaga Luna che inargenti e molti altri brani.
                                      organo                                                         cui Musikverein e Konzerthaus a Vienna, cattedrale          voce, arrangiamenti, composizione                           Cristina Zavalloni, bolognese, di formazione
                                                                                                     Notre-Dame di Parigi, Suntory Hall di Tokyo, Kyoto          Cristiano Arcelli, sax alto                                 jazzistica, canta nei più importanti teatri, in stagioni
                                      Musiche di                                                     Concert Hall, The Symphony Hall a Osaka.
                                      G. Frescobaldi (1583-1643)                                                                                                 Daniele Mencarelli, basso elettrico                         concertistiche e in festival jazz internazionali, collabora
                                      D. Buxtheude (1632-1707)                                       Collabora con numerose orchestre rinomate tra cui           Alessandro Paternesi, batteria                              con orchestre internazionali e molti importanti artisti.
                                      J. S. Bach (1685-1750)                                         ORF Radio-Symphonieorchester Wien, Orchester Wie-                                                                       In collaborazione con
                                                                                                     ner Akademie, Tokyo Symphony Orchestra e Louisiana          Il progetto Special Moon è dedicato alla Luna, satellite
                                                                                                                                                                 della Terra, regolatrice delle maree, astro femminile per   Valsamoggia Jazz Club e
                                      Classe 1988, Davide Mariano, è uno degli organisti             Philharmonic Orchestra
                                                                                                                                                                 eccellenza e da sempre ispiratrice di liriche e canzoni.    Circolo ARCI Bazzano
                                      più richiesti a livello internazionale e propone un reperto-
                                                                                                     In collaborazione con                                       Il programma spazia da brani più conosciuti come Fly        nell’ambito di
                                      rio che spazia dalle prime composizioni organistiche del
                                                                                                     Itinenerari organistici “Giorgio Piombini”                  me to the moon, Tintarella di luna, Au clair de la lune,    Valsamoggia Jazz Fest
                                      Medioevo ai lavori dell’era contemporanea.
                                                                                                                                                                 Blue Moon a tesori nascosti come il brano griko salentino
                                      Premiato in diversi concorsi musicali internazionali, si è
                                                                                                                                    Ingresso ad offerta libera   Orrio tto fengo, l’evocativa Autumn Noctune, l’aria                                         Ingresso ad offerta libera
                                      esibito come solista in alcune delle sale da concerto e

14                                                                                                                                                                                                                                                                                                                            15
Corti, Chiese e Cortili - Musica colta, sacra e popolare 33a edizione
quando:                                                                                                                                                                                                                                                                             quando:
domenica 30 giugno                                                                                                                                                                                                                                          venerdì 5 LUGLIO
ore 18:00                                                                                                                                                                                                                                                                         ore 21:00
dove:                                                                                                                                                                                                                                                                                  dove:

monte san pietro                                                                                                                                                                                                                                                   valsamoggia
Loc. Amola                                                                                                                                                                                                                                                                   Loc. Calcara

Chiesa di Amola                                                                                                                                                                                                                                                             Villa Nicolaj
via Amola 52                                                                                                                                                                                                                                                               via Mazzini 25
                                                                                                                                                                                                                                                                Costruita in stile neoclassico
Dedicata a S. Maria Assunta,
                                                                                                                                                                                                                                                                   tra la fine del Settecento e
la Chiesa ospita un organo del
                                                                                                                                                                                                                                                            l’inizio dell’Ottocento, presenta
1757 opera di Pietro Agati.
                                                                                                                                                                                                                                                                finestre settecentesche, alto
Al Guardassoni si devono tre                                                                                                                                                                                                                              colonnato ionico, loggia passante
tele, fra cui la “Madonna Assunta                                                                                                                                                                                                                                 al piano terra con dipinti di
in fioriera” del 1858, benedetta                                                                                                                                                                                                                                      battaglie napoleoniche.
da Pio IX. Il 13 settembre 2015
                                                                                                                                                                                                                                                              Circondata da un suggestivo
si è tenuto un concerto della
                                                                                                                                                                                                                                                         parco, ospitò nel 1799 Ugo Foscolo.
XXIX edizione di Corti, Chiese e

                                                 Il cantar bolognese                                                                                  Massimo Volume
Cortili in occasione del restauro
conservativo della chiesa.                                                                                                                                                                                                                                         villanicolaj.villanicolaj.it

                                         I grandi autori della scuola bolognese seicentesca                                                                                       Il nuotatore
                                    Arianna Rinaldi                G. Torelli (1658-1709)                                       Massimo Volume                                           Stanze, Lungo i bordi, Da qui, Club Privé, Almost blue
                                    mezzosoprano                   G. B. Martini (1706-1784)                                    Emidio Clementi, voce                                    (colonna sonora), Live Bologna 2008, Cattive Abitudini,
                                    Alessandro Andriani            B. Strozzi (1619-1677)                                       Egle Sommacal, chitarre                                  Aspettando i barbari. Nel 2008 per il Museo del cinema
                                    violoncello                    G. M. Jacchini (1667-1727)                                   Vittoria Burattini, batteria                             di Torino hanno rimusicato il film La caduta di casa
                                                                   A. Scarlatti (1660-1725)                                                                                              Usher di Jean Epstein più volte, in seguito, portato
                                    Sara Dieci                                                                                                                                           anche in tour.
                                    organo e clavicembalo                                                                       A sei anni di distanza dall’ultimo lavoro, i Massimo
                                                                                                                                Volume ritornano con un nuovo album, il primo             Intorno al concerto:
                                    Musiche di                                                                                  realizzato “in trio” dal nucleo storico della band: Il
                                    G. Bononcini (1670-1747)        Intorno al concerto:                                                                                                            Cib’Arie: Un’ouverture diversa, fatta di note e
                                                                                                                                Nuotatore.                                                          sapori, con piatti semplici dedicati agli autori e
                                    D. Gabrielli (1659-1690)        Al termine:
                                                                                                                                                                                                    alle musiche della serata accompagnati dai vini
                                                                    possibilità di cenare                                       I Massimo Volume sono una colonna della musica
                                    G. Frescobaldi (1583-1643)                                                                                                                                      dei Colli Bolognesi.
                                                                    presso la locale festa parrocchiale.
                                    T. Merula (1596-1665)                                                                       italiana. Una vera e propria leggenda. Si sono formati
                                    S. Landi (1587-1639)                                           Ingresso ad offerta libera   nel 1991 a Bologna e hanno all’attivo sei dischi:                                         Ingresso ad offerta libera

16                                                                                                                                                                                                                                                                                          17
Corti, Chiese e Cortili - Musica colta, sacra e popolare 33a edizione
quando:                                                                                                                                                                                                                                                                                                           quando:
DOMENICA 7 LUGLIO                                                                                                                                                                                                                                                                            lunedì 8 LUGLIO
ore 6:00                                                                                                                                                                                                                                                                                                        ore 21:00
dove:                                                                                                                                                                                                                                                                                                                dove:
valsamoggia                                                                                                                                                                                                                                                                                    Zola Predosa
Loc. Monteveglio
                                                                                                                                                                                                                                                                                                Palazzo Albergati
Abbazia di Monteveglio                                                                                                                                                                                                                                                                                    via Masini 46
via San Rocco
                                                                                                                                                                                                                                                                                                Il palazzo del XVII secolo è
Il Parco regionale dell’Abbazia si                                                                                                                                                                                                                                                       considerato tra le più importanti
estende per circa 900 ettari alle                                                                                                                                                                                                                                                       ed originali opere architettoniche
spalle di Monteveglio. Il suo cuore                                                                                                                                                                                                                                                           di tutto il Barocco Europeo.
naturalistico è il Rio Ramato con                                                                                                                                                                                                                                                             Fu centro vivissimo di vita
la sua valle racchiusa tra i versanti                                                                                                                                                                                                                                                     mondana e culturale con ospiti
boscati, un territorio ideale per                                                                                                                                                                                                                                                           e visitatori illustri: re, regine,
l’educazione ambientale.                                                                                                                                                                                                                                                                     principi, musicisti, letterati,
Nel borgo sulla cima del colle                                                                                                                                                                                                                                                                 scienziati ed avventurieri.
spiccano i resti del castello                                                                                                                                                                                                                                                                         www.albergati.com
di epoca matildica ed il

                                                   Poesia dell’invisibile                                                                                                            L’Inganno Felice
complesso religioso dell’abbazia
di Santa Maria Assunta.

                                                                            Leonardo e la musica                                                                                     Farsa in un atto di Gioachino Rossini
                                        Sensus                                                      La Viola organista e l’Organo di carta sono realizzati da   Orchestra Classica Italiana                              Fabrizio Da Ros è direttore di coro e orchestra,
                                        Arianna Lanci, canto                                        Michele Sangineto, attraverso i disegni di Leonardo da                                                               baritono e violoncellista. Ha diretto l’Orchestra Dolomiti
                                        Adriano Sangineto, viola organista, organo di carta, piva   Vinci conservati nel Codice Madrid II.                      Fabrizio Da Ros, direzione                               Symphonia, l’Orchestra Sinfonica di Pescara, l’Orche-
                                        a vento continuo                                                                                                        Musiche di G. Rossini (1792-1868)                        stra di Belluno Feltre e Cadore, l’Orchestra Sinfonica
                                        Marianne Gubri, arpa rinascimentale                                                                                                                                              Internazionale Giovanile di Pescara, i Solisti dell’Arcadia
                                                                                                                                                                Libretto di G. M. Foppa (1760-1845)
                                        Marco Muzzati, salterio, percussioni e voce recitante                                                                                                                            (Bologna) e l’Orchestra Rossini di Pesaro.
                                                                                                                                                                Prima rappresentazione: 8 gennaio 1812
                                        Musiche di                                                                                                                                                                       È direttore artistico della Daphne Chamber Orchestra e
                                                                                                     Intorno al concerto:                                       al Teatro San Moisè di Venezia
                                        L. Da Vinci (1452-1519) Due rebus musicali                                                                                                                                       della Schola Cantorum di S. Giustina.
                                                                                                     Al termine:
                                        e autori coevi                                               colazione offerta e a seguire CCCCammina:                  L’inganno felice è la terza opera rappresentata di
                                                                                                     passeggiata multisensoriale alla scoperta                  Rossini (dopo La cambiale di matrimonio e L’equivo-
                                        Nel cinquecentesimo anniversario della morte di              del Parco dell’Abbazia di Monteveglio.                     co stravagante) e suo primo grande successo. Dopo
                                        Leonardo da Vinci l’ensemble Sensus propone le                                                                                                                                                                     Ingresso a pagamento
                                                                                                                                                                l’immediato consenso riucevuto a Venezia, seguirono
                                                                                                                                  Ingresso ad offerta libera                                                                                              (vedi Biglietteria a p. 32)
                                        musiche originali composte dal grande artista.                                                                          rappresentazioni in molti teatri italiani e stranieri.
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quando:                                                                                                                                                                                                                                                                                quando:
venerdì 12 LUGLIO                                                                                                                                                                                                                                                sabato 13 luglio
ore 21:00                                                                                                                                                                                                                                                                            ore 21:00
dove:                                                                                                                                                                                                                                                                                      dove:
ZOLA PREDOSA                                                                                                                                                                                                                                                           valsamoggia
Loc. Ponte Ronca                                                                                                                                                                                                                                                        Loc. Montebudello
Ca’ La Ghironda                                                                                                                                                                                                                                                            Palazzo Isolani
Art Museum                                                                                                                                                                                                                                                           via Montebudello 40
via Leonardi Da Vinci 19
                                                                                                                                                                                                                                                                      La settecentesca elegante
Area museale costituita                                                                                                                                                                                                                                               Villa, appartenuta nel XVIII
da dieci ettari di parco con                                                                                                                                                                                                                                           sec. all’omonima famiglia
grandissima varietà di piante                                                                                                                                                                                                                                   senatoria bolognese, si presenta
sulle colline di Ponte Ronca.                                                                                                                                                                                                                                           con un semplice portale
                                                                                                                                                                                                                                                                     sormontato da balconcino.
Il Centro ospita opere
d’arte classica, moderna e                                                                                                                                                                                                                                              Vi si accede dal bel viale
contemporanaea sia all’interno                                                                                                                                                                                                                                              fiancheggiato da un
che all’esterno e comprende                                                                                                                                                                                                                                              doppio filare di frassini

                                   Excuse me while I disappear                                                                                              Carlo Aonzo Trio
molte opere di autori importanti
come Fontana, Bacon, Guttuso,
De Chirico e Pomodoro.
www.ghironda.it

                                           Papalam Ensemble incontra la Compagnia DNA                                                                                                  Mandolitaly
                                   Papalam Ensemble                                                                                   Carlo Aonzo Trio
                                                                                                                                      Carlo Aonzo, mandolino
                                   DNA Compagnia di danza contemporanea                                                               Lorenzo Piccone, chitarra
                                   Musiche di                                                                                         Luciano Puppo, contrabbasso
                                   Alicia Galli                                                                                       Con una rilettura attuale e sorprendente, il celebre
                                   Coreografie di                                                                                     mandolinista savonese ci accompagna in un viaggio
                                                                                                                                      attraverso la tradizione italiana alla riscoperta della     Intorno al concerto:
                                   Elisa Pagani
                                                                                                                                      colonna sonora del nostro paese.                                     Cib’Arie: Un’ouverture diversa, fatta di note e
                                   Un progetto nato dall’incontro tra una compositrice                                                                                                                     sapori, con piatti semplici dedicati agli autori e
                                   e una coreografa, tra un ensemble musicale e una                                                   Carlo Aonzo ripropone arrangiamenti di brani classici                alle musiche della serata accompagnati dai vini
                                                                                               Composer in Residence (v. p.31)                                                                             dei Colli Bolognesi.
                                   compagnia di danza per indagare i significati di confine,                                          e popolari, contaminati con swing, jazz, ritmi complessi,
                                                                                                         Ingresso a pagamento         forti influenze statunitensi e sudamericane, creando un
                                   forma e identità                                                                                                                                                                              Ingresso ad offerta libera
                                                                                                        (vedi Biglietteria a p. 32)   mix ricco di atmosfere e sonorità.

20                                                                                                                                                                                                                                                                                              21
quando:                                                                                                                                                                                                                                                                                                               quando:
domenica 14 LUGLIO                                                                                                                                                                                                                                                                              venerdì 19 luglio
ore 21:00                                                                                                                                                                                                                                                                                                            ore 21:00
dove:                                                                                                                                                                                                                                                                                                                     dove:
VALSAMOGGIA                                                                                                                                                                                                                                                                                           valsamoggia
Loc. Savigno                                                                                                                                                                                                                                                                                              Loc. Crespellano

Piazza XV Agosto                                                                                                                                                                                                                                                                                               Ca’ Vecchia
La piazza della località di Savigno                                                                                                                                                                                                                                                                            via Puglie 34
è dominata dalla facciata
della Chiesa di S. Matteo.                                                                                                                                                                                                                                                                        Casa colonica ottocentesca in
                                                                                                                                                                                                                                                                                                     posizione panoramica sulle
Al centro ospita un obelisco, il                                                                                                                                                                                                                                                                  colline di Pragatto, negli anni
monumento che ricorda i moti                                                                                                                                                                                                                                                                         ‘70 è stata acquistata dallo
del 15 agosto 1843, quando i                                                                                                                                                                                                                                                                        scultore bolognese Giuliano
mazziniani, guidati da Pasquale                                                                                                                                                                                                                                                                          Giuliani che ne ha fatto
Muratori, dopo un tentativo                                                                                                                                                                                                                                                                     oggetto di ristrutturazione e ha
d’insurrezione a Savigno, furono                                                                                                                                                                                                                                                                trasformato il verde circostante
catturati e imprigionati in gran                                                                                                                                                                                                                                                                         in un parco di sculture,
parte ed, alcuni, giustiziati                                                                                                                                                                                                                                                                         collocandovi le sue opere.

                                      Il Parto delle Nuvole Pesanti                                                                                                                                         Dallahan
www.comune.valsamoggia.bo.it

                                                                         Live tour world and folk                                                                                         World-Folk from Ireland & Scotland
                                       Il Parto delle Nuvole Pesanti                               mandolino e la fisarmonica. Suoni e liriche attingono dal-     Dallahan                                                                  «Alcuni dei musicisti tradizionali più eccitanti
                                       Salvatore De Siena, voce, chitarra, tamburelli              la tradizione popolare per arrivare alla freschezza di una     Jack Badcock, chitarra e voce                                                           ad emergere negli ultimi anni»
                                       Amerigo Sirianni, chitarre, mandolino, voce                 nuova concezione, dove musica, poesia, ironia e allegria       Ciaran Ryan, banjo, mandolino e violino                                                  Mark Radcliffe, BBC Radio 2
                                       Mimmo Crudo, basso                                          si mescolano a momenti teatrali, circensi e mimici.            Andrew Waite, fisarmonica                                      «Come un festival di musiche dal mondo in un gruppo»
                                       Antonio Rimedio, fisarmonica e fiati                        Si ringrazia il prof. Franco Bertinelli per il sostegno, in    David Lombardi, violino                                                                                   LiveIreland
                                       Enzo Ziparo, chitarra battente                              memoria del fratello Andrea.
                                       Manuel Franco, batteria                                                                                                    Dallahan nasce in Scozia dall’incontro di musicisti
                                                                                                                                                                  scozzesi e altri legati alla musica tradizionale irlandese .    Intorno al concerto:
                                       Dopo avere suonato su palchi importanti e girato per                                                                                                                                                Cib’Arie: Un’ouverture diversa, fatta di note e
                                                                                                    Intorno al concerto:                                          La loro musica è un itinerario che parte dalla madre
                                       il mondo, le Nuvole Pesanti tornano con un nuovo             Degustazione di specialità del territorio a base di tartufo                                                                            sapori, con piatti semplici dedicati agli autori e
                                       concerto dove la tradizione musicale calabrese si fonde                                                                    patria, attingendo anche agli stili musicali tradizionali                alle musiche della serata accompagnati dai vini
                                                                                                    nero d’estate e vini dei colli bolognesi, a cura di Proloco
                                       con quella mediterranea, dando vita ad un originale                                                                        dei Balcani e del Nord America, creando un’atmosfera                     dei Colli Bolognesi.
                                                                                                    Savigno.
                                       metissage di sound etnico, folk e world music. Melodie                                                                     musicale originale e dinamica che fonde la musica folk
                                                                                                                                    Ingresso ad offerta libera    contemporanea con jazz, funk e musica pop.                                                     Ingresso ad offerta libera
                                       nuove nascono da strumenti antichi come il tamburello, il

22                                                                                                                                                                                                                                                                                                                             23
quando:                                                                                                                                                                                                                                                                                    quando:
sabato 20 luglio                                                                                                                                                                                                                                                  domenica 21 luglio
ore 21:00                                                                                                                                                                                                                                                                                ore 21:00
dove:                                                                                                                                                                                                                                                                                        dove:
valsamoggia                                                                                                                                                                                                                                                               valsamoggia
Loc. Savigno                                                                                                                                                                                                                                                                  Loc. Crespellano
Villaggio senza barriere                                                                                                                                                                                                                                          Oratorio di S. Francesco
Pastor Angelicus                                                                                                                                                                                                                                                            in Confortino
via Bortolani 1642                                                                                                                                                                                                                                                               via Confortino
Il Villaggio, diretto da una                                                                                                                                                                                                                                                 La chiesa testimonia la
Comunità propria e situato sulle                                                                                                                                                                                                                                   diffusione del culto del Santo di
colline bolognesi, è stato voluto                                                                                                                                                                                                                                     Assisi nelle nostre campagne
da don Mario Campidori come                                                                                                                                                                                                                                                    durante il XIII secolo.
luogo di incontro nel tempo libero
per le persone disabili, bambini,                                                                                                                                                                                                                                     I restauri del 2009 dell’intero
giovani, anziani, per le loro                                                                                                                                                                                                                                            edificio e della pala lignea
famiglie, amici e accompagnatori.                                                                                                                                                                                                                                     dell’altare hanno portato alla
                                                                                                                                                                                                                                                                       luce significativi frammenti

                                                                            AsSenza                                                                                                          PlayBach
                                                                                                                                                                                                                                                                           di affreschi sul lato nord.
www.villaggiosenzabarriere.it                                                                                                                                                                                                                                     www.comune.valsamoggia.bo.it

                                                                  Germoglio di nuova essenza                                                                                        Omaggio a Jacques Loussier
                                     Compagnia InOltre                                    AsSenza, uno spettacolo che unisce danza e musica,          Enrico Bernardi                               Un omaggio a Jacques Loussier, compositore e
                                     Nicoletta Tinti, Silvia Bertoluzza,                  nasce dall’idea di qualcosa che manca, di qualcosa          pianoforte                                    pianista francese, recentemente scomparso, celebre
                                     Daniele del Bandecca, Emma Iannotta, danzatori       che ci rende soli, dall’idea di un’incompletezza.           Igino Caselgrandi                             per il suo approccio jazz alla musica classica. Nel
                                                                                          In questo senso la disabilità non è altro che un            batteria                                      1959, con l’album Play Bach, sperimenta per la prima
                                     M. Irene Calamosca, Giancarlo Aquilini, pianoforte   esempio di mancanza, come possono essercene altre,                                                        volta come trasportare la magia delle composizioni
                                     Anna Pia Capurso, voce                               più o meno evidenti, ugualmente dolorose.                   Gianluca Lione                                di Bach nel linguaggio del jazz: una sapiente armonia
                                     Ivan Di Dia, violino                                                                                             basso elettrico                               fra la perfezione formale e l’improvvisazione solistica.
                                     Angelo Di Gregorio, flauto                           “Assenza” è un titolo trabocchetto perché per un gioco
                                                                                          di parole quello che sembra nulla, l’assenza, in realtà è                                                 Un genere nuovo che unisce due modi di fare musica
                                                                                                                                                      Musiche di
                                     Musiche di                                           tutto, a-senza, senza senza e quindi tutto.                                                               tradizionalmente separati e ritenuti incomunicanti.
                                                                                                                                                      J. S. Bach (1685-1750)
                                     J. S. Bach (1685-1750)                                                                                           nelle trascrizioni di                                               Composer in Residence (v. p.31)
                                     F. Schubert (1797-1828)                                                                                          J. Loussier (1934-2019)
                                                                                                                Composer in Residence (v. p.31)                                                                                      Ingresso a pagamento
                                     F. Mendelssohn (1809-1847)                                                                                       M. I. Calamosca , E. Bernardi, P. Molinari.
                                     M. I. Calamosca (1981-)                                                            Ingresso ad offerta libera                                                                                  (vedi Biglietteria a p. 32)

24                                                                                                                                                                                                                                                                                                 25
quando:                                                                                                                                                                                                                                                                                                            quando:
venerdì 23 agosto                                                                                                                                                                                                                                                                                        venerdì
ore 21:00                                                                                                                                                                                                                                                                                            6 settembre
dove:                                                                                                                                                                                                                                                                                                             ore 21:00
ZOLA PREDOSA                                                                                                                                                                                                                                                                                                           dove:
                                                                                                                                                                                                                                                                                                  valsamoggia
Villa Edvige
                                                                                                                                                                                                                                                                                                      Loc. Crespellano
Garagnani
via Masini 11                                                                                                                                                                                                                                                                                               Villa Stagni
Costruita probabilmente                                                                                                                                                                                                                                                                                       via Puglie 5
nella seconda metà del
Settecento, è un esempio                                                                                                                                                                                                                                                                   In cima a un colle, in splendida
di dimora borghese per la                                                                                                                                                                                                                                                                        posizione panoramica che
villeggiatura ed è caratterizzata                                                                                                                                                                                                                                                                rivela le originarie funzioni
dalla loggia passante.                                                                                                                                                                                                                                                                          difensive dell’edificio, la sua
                                                                                                                                                                                                                                                                                                edificazione sembra essere
All’interno vi sono affreschi                                                                                                                                                                                                                                                                   datata al 1474, come attesta
alla boschereccia attribuiti al                                                                                                                                                                                                                                                          un’iscrizione in facciata. Nel corso
Basoli, mentre tra gli elementi                                                                                                                                                                                                                                                            dell’Ottocento, l’antica fortezza

                                                             As Madalenas                                                                                                La catena di Adone
dell’antico giardino spicca il                                                                                                                                                                                                                                                                  fu trasformata in residenza,
grande Cedrus Deodara.                                                                                                                                                                                                                                                                         assecondandone la funzione
www.villagaragnani.it                                                                                                                                                                                                                                                                          di fulcro dell’attività agricola
                                                                                                                                                                                                                                                                                              svolta nei terreni di proprietà.

                                                                                      Vai Menina                                                                     Farsa boschereccia, musiche di Domenico Mazzocchi
                                    As Madalenas                                                gli strumenti e le intenzioni, la lingua italiana e quella      Musiche di D. Mazzocchi (1592-1665)                 La catena d’Adone è l’unica opera sopravissuta di
                                    Cristina Renzetti, voce, chitarra, percussioni              portoghese, esprimendo la forza e la delicatezza del            Libretto di O. Tronsarelli (1760-1845)              Domenico Mazzocchi. Commissionata dal Cardinal
                                    Tati Valle, voce, chitarra, percussioni                     mondo femminile e le sfumature diverse del folklore             Prima rappresentazione: Roma, casa Conti di Poli,   Ippolito Aldobrandini. Il libretto è basato sul poemetto
                                                                                                brasiliano, del samba e della canzone d’autore.                 carnevale 1626.                                     di Giambattista Marino L’Adone (1623).
                                    As Madalenas è un duo composto dall’italiana Cristina                                                                       Orchestra della cappella Musicale di S. Petronio
                                    Renzetti e la brasiliana Tati Valle.                                                                                        Michele Vannelli, direttore
                                                                                                                                                                                                                     Intorno al concerto:
                                                                                                                                                                Alberto Allegrezza, regia e costumi
                                    Vai menina, il loro nuovo lavoro discografico è ricco                                                                                                                            11 luglio 2019 - ore 20:30 Rocca dei Bentivoglio
                                                                                                                                                                Gloria Banditelli, preparatrice vocale
                                    di inediti e rielaborazioni di brani di musica d’autore                                                                                                                          Dentro la Musica... Barocca: Ascolto guidato e
                                    brasiliana.                                                                                                                 Vincitori del concorso vocale CCCEncore 2019.        introduzione all’opera a cura di Teresio Testa con gli allievi di
                                                                                                                                                                                                                     CCCEncore (v. p.31).
                                    Sulle orme del primo disco, il duo continua nella ricerca
                                    di un suono originale e spontaneo che si rispecchia                                            Ingresso a pagamento                                                                                                    Ingresso a pagamento
                                    nell’energia dei live dove le due musiciste si scambiano                                      (vedi Biglietteria a p. 32)                                                                                             (vedi Biglietteria a p. 32)

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quando:                                                                                                                                                                                                                                                                                                     quando:
sabato 7 settembre                                                                                                                                                                                                                                                                              domenica
ore 18:00                                                                                                                                                                                                                                                                                    8 settembre
dove:                                                                                                                                                                                                                                                                                                     ore 21:00
VALSAMOGGIA                                                                                                                                                                                                                                                                                                    dove:
Loc. Oliveto                                                                                                                                                                                                                                                                               Valsamoggia
                                                                                                                                                                                                                                                                                                    Loc. Bazzano
Chiesa di San Paolo
via Castello di Oliveto 47                                                                                                                                                                                                                                                                   Piazza Garibaldi
La presenza della chiesa è                                                                                                                                                                                                                                                          Creata nel 1895, è contornata da
segnalata nel 1033. Ai tempi                                                                                                                                                                                                                                                        begli edifici, tra i quali spiccano
della contessa Matilde (secolo                                                                                                                                                                                                                                                          l’Oratorio di Santa Maria del
XI) era già sede parrocchiale.                                                                                                                                                                                                                                                      Suffragio (1673), il palazzo detto
                                                                                                                                                                                                                                                                                           “La Repubblica”, decorato
Il campanile, risalente al XV
                                                                                                                                                                                                                                                                                       con curiose teste di cavallo, il
secolo fu ricavato da una delle
                                                                                                                                                                                                                                                                                       Palazzo Comunale (1866) e la
torri del castello di Oliveto (XI
                                                                                                                                                                                                                                                                                    fontana con statua di bagnante
sec.). Assai pregevoli sono le
                                                                                                                                                                                                                                                                                      di Graziosi, detta “La Giuditta”
quattro campane, con iscrizioni

                                                 Francesco Tasini                                                                                                                              Lisa Manara
molto interessanti. Fu più volte
modificata (sec.XVII, sec. XIX).                                                                                                                                                                                                                                                   www.comune.valsamoggia.bo.it
www.comune.valsamoggia.bo.it

                                              Per il restauro dell’antico organo di Oliveto                                                                                                            L’urlo dell’africanità
                                    Francesco Tasini                                             di “Organo e Composizione organistica” presso il              Lisa Manara, voce                                          «Non è facile incontrare una voce che metta insieme
                                    Organo Positivo                                              Conservatorio “G. Frescobaldi” di Ferrara.                                                                                 grinta, intonazione e una vigorosa interpretazione,
                                                                                                                                                               Aldo Betto, chitarra                                                  soprattutto se si ha poco più di vent’anni»
                                    Musiche di                                                   In collaborazione con la rassegna
                                                                                                                                                               Federico Squassabia, Fender Rhodes/bass synth                                       Alceste Ayroldi, Musica Jazz
                                    J. S. Bach (1685-1750)                                       Organi Antichi, un patrimonio
                                    D. Scarlatti (1660-1725)                                     da ascoltare, Comitato per il                                 Youssef Ait Bouazza, batteria                                             Nell’ambito di InFestiVal
                                    Diplomato cum laude in Organo e Composizione                 restauro dell’antico organo di                                                                                            all’interno del 48° Autunno Bazzanese
                                    organistica, Clavicembalo e Composizione, ha realizzato      Oliveto, Piccola Famiglia dell’Annunziata.                    Una collaborazione nata dalla passione comune per                        a cura di Proloco Bazzano
                                    pubblicazioni e revisioni critiche di opere tastieristiche                                                                 la musica africana e in particolare per Miriam Makeba
                                                                                                 Nell’ambito della Festa di Sant’Egidio.
                                    italiane dei secoli XVII e XVIII e numerosi saggi sulla                                                                    l’intramontabile Mama Africa. Con L’Urlo dell’Africanità
                                                                                                 Con il contributo del Centro Sociale A. Lanzarini-Stiore.
                                    prassi esecutiva e l’organologia. Vincitore di numerosi                                                                    il progetto si allarga, introducendo brani originali in
                                    concorsi di Composizione, è membro dell’Accademia                                                                          equilibrio tra echi africani, suggestioni capoverdiane
                                                                                                                               Ingresso ad offerta libera
                                    Filarmonica di Bologna ed è titolare della cattedra                                                                        ma sfruttando la forma canzone che nei concerti viene
                                                                                                       (Concerto pro restauro dell’antico organo di Oliveto)                                                                                        Ingresso ad offerta libera
                                                                                                                                                               portata ad una dimensione più istintiva e libera.
28                                                                                                                                                                                                                                                                                                                  29
quando:
domenica
15 settembre                                                                                                                                                                                                              Master class di musica antica
                                                                                                                                                                cortichiese

                                                                                                                                                                             core
ore 21:00                                                                                                                                                                                                                       Concorso di Canto per l’assegnazione dei ruoli
                                                                                                                                                                                                                                  dell’opera La catena di Adone
                                                                                                                                                                en
dove:
MONTE SAN PIETRO
                                                                                                                                                                                                                                     Insegnanti:
Badia                                                                                                                                                                                                                               Alberto Allegrezza, Gloria Banditelli,
via Mongiorgio 4/A                                                                                                                                                                                    tili                       Alessandro Ciccolini, Gabriele Lombardi, Michele Vannelli.
Convento benedettino fino                                                                                                                                                                                                Bando, info e iscrizioni:                                                                             SCUOLA DI MUSICA
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                               “G.FIORINI”

al 1408, poi Commenda                                                                                                                                                                                                  wwww.cortichiesecortili.it
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                               VALSAMOGGIA

(beneficio con rendita a favore
di personaggi illustri), l’Abbazia
dei SS. Fabiano e Sebastiano                                                                                                                                                                                                             Composers in Residence
ospita oggi il Museo della Badia
del Lavino, che accoglie attrezzi
di lavoro legati alle produzioni                                                                                                                                                         Maria IRENE CALAMOSCA                                                                                       alicia galli
agricole tipiche del territorio

                                                Ricordando Faber
collinare, donati in larga parte                                                                                                                                                        Maria Irene Calamosca (1981) compie gli studi presso il Con-
                                                                                                                                                                                                                                                                  Laureata in Direzione d’orchestra con il massimo dei voti e la
dall’Associazione della Pruvena.                                                                                                                                                        servatorio G.B. Martini di Bologna, dove si diploma in Pianoforte
                                                                                                                                                                                                                                                                  lode è diplomanda in Composizione e laureanda al Biennio in
                                                                                                                                                                                       (2005) e in Composizione (2015). È laureata, inoltre, in Lettere
badiadellavino.comune.                                                                                                                                                                                                                                            Direzione d’orchestra al conservatorio G. B. Martini di Bologna,
                                                                                                                                                                                      Classiche (2007) con una tesi sulla musica greca antica.
montesanpietro.bo.it                                                                                                                                                                                                                                              dove ha vinto una borsa di studio come miglior studente.
                                                                                                                                                                                    Partecipa a numerose produzioni, in formazioni da camera, vocali e
                                     I Flexus cantano De Andrè insieme alla Banda Bignardi                                                                                     strumentali (tra le altre, l’Accademia Bizantina, l’Ensemble A Sei Voci, la Cap-
                                                                                                                                                                pella di S. Petronio, il České Muzeum Hudby di Praga, la Cappella Farnese di Bologna).
                                                                                                                                                                                                                                                                  Amante dell’opera e del Belcanto, si è laureata con una tesi sulla Maria
                                                                                                                                                                                                                                                                  Stuarda di Donizetti, dopo aver seguito il M° Acocella presso il Teatro dell’Opera
                                                                                                                                                                                                                                                                  di Avignone (2016).
                                                                                                                                                                Collabora regolarmente con compagnie e accademie teatrali e coreutiche (SolEnsem-
                                                                                                  Omaggio al grande cantautore genovese, a vent’anni                                                                                                              È direttore stabile dell’Orchestra dei Castelli, collabora come direttore ospite principa-
                                      Flexus                                                                                                                    ble, Arte Danza, InOltre company, TexTu, B612) per la realizzazione di concerti, progetti
                                                                                                                                                                                                                                                                  le con l’Orchestra Senzaspine dalla sua nascita ed ha diretto numerose orchestre ed
                                      Daniele Brignone, basso elettrico ed acustico,              dalla scomparsa.                                              e spettacoli. Sue composizioni sono state eseguite in varie rassegne e stagioni (tra cui:
                                                                                                                                                                                                                                                                  ensemble tra cui l'Orchestra Joic di Tarragona, il Collegium Musicum di Berlino, l’Or-
                                      percussioni, cori                                                                                                         Teatro Comunale di Bologna, Basilica di S. Maria Novella di Firenze, Teatro Comunale
                                                                                                                                                                                                                                                                  chestra Mosaici Sonori, i Berliner Symphoniker, il papalam!ensemble. Lavora ed ha
                                                                                                                                                                di Arezzo, Piccolo Teatro del Baraccano di Bologna, Teatro Titano di S. Marino, Teatro
                                      Alessandro Pivetti, pianoforte, tastiere, moog,                                                                                                                                                                             lavorato all’interno di importanti festival musicali, tra cui il Ravenna Festival, l’Euregio
                                                                                                                                                                S. Leonardo di Bologna, Basilica dei Servi di Bologna, Rocca di Vignola, Rocca dei
                                      fisarmonica, percussioni, cori                               Prima del concerto:                                                                                                                                            Musik Festival ed il Rossini Summer Fest. Si è esibita in importanti sale da concerto tra
                                                                                                                                                                Bentivoglio).
                                                                                                   ore 18:00                                                                                                                                                      cui la sala Corelli del Teatro Alighieri di Ravenna, la Konzerthaus di Dortmund e il Museo
                                      Gianluca Magnani, voce, chitarre classiche e acustiche,                                                                   Tiene laboratori didattici per alunni e corsi di aggiornamento per insegnanti presso varie
                                                                                                   Conferenza: «La narrazione degli ultimi - Fabrizio De                                                                                                          Archeologico Nazionale di Ferrara.
                                      armonica                                                                                                                  scuole di musica, scuole statali e paritarie. È tra i fondatori dell’Ass. InSuono, che si
                                                                                                   Andrè e i giorni nostri»                                                                                                                                       All’attività direttoriale affianca quella di arrangiatrice, compositrice e insegnante ed ha
                                      Enrico Sartori, batteria, percussioni, glockenspiel, cori    Interverranno Stefano Colangelo, professore associato        occupa della diffusione della cultura musicale dalla prima infanzia alla terza età, con
                                                                                                                                                                                                                                                                  scritto e diretto la colonna sonora per piccola orchestra ed elettronica del film Zen sul
                                                                                                   Dipartimento di Filologia Classica e Italianistica, UniBo.   particolare attenzione alle situazioni di fragilità sociale. Scrive testi e musiche per la
                                      Banda Bignardi Monzuno                                                                                                    prima infanzia, musiche di scena per spettacoli infantili, composizioni da camera e per
                                                                                                                                                                                                                                                                  ghiaccio sottile di Margherita Ferri, presentato alla 75a mostra del cinema di Venezia,
                                      Dir. Alessandro Marchi                                       e Simone Fabbri, presidente della Scuola di Pace di                                                                                                            vincitore di Biennale College Cinema 2017/2018.
                                                                                                   Monte Sole.                                                  orchestra giovanile, oltre a numerose rielaborazioni di brani corali o strumentali.
                                                                                                                                                                                                                                                                  È vincitrice del Premio Magone (2017) e del Premio Zucchelli (2018).
                                      Testi e musiche di                                                                                                        È vincitrice del Premio Felice e Luigi Magone (2013) e del Premio Zucchelli (2014).
                                                                                                                                  Ingresso ad offerta libera
                                      Fabrizio de Andrè
30                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                               31
corti
Biglietteria                                                             Solo per i concerti nelle date:
                                                                      8/07, 12/07, 21/07, 23/08, 6/09                                         chiesee e
                                                                                                                                                cortili                        FONDAZIONE
  intero - € 7,00                                                                                                                             Musica colta, sacra e popolare
                                                                                                                                                                               ROCCA DEI BENTIVOGLIO
                                                                                                                                                                               VALSAMOGGIA
  ridotto - € 5,00 possessori Card Musei Metropolitani di Bologna*,
  soci ANCESCAO*, soci Banca di Bologna, over 65, giovani da 18 a 30 anni con
  tessera youngER-card*                                                                                             Un progetto ideato da Teresio Testa, curato dalla Fondazione Rocca dei Bentivoglio.
  ridotto speciale - € 1,00 ragazzi da 14 a 17 anni                                                                                                    Direzione artistica: Enrico Bernardi
  gratuito - bambini da 0 a 13 anni                                                                                       Grazie al sostegno del Distretto Culturale Reno Lavino Samoggia
  I biglietti si acquistano sul luogo del concerto                                                                                       e delle Amministrazioni Comunali di
  Per coloro che parteciperanno alle attività di contorno precedenti ai concerti (passeggiate,                 Casalecchio di Reno, Monte San Pietro, Sasso Marconi, Valsamoggia e Zola Predosa
  osservazioni, visite) sarà riservato il posto.
  *Per ottenere la riduzione è necessario presentare la tessera associativa, in corso di validità,
  all’atto dell’acquisto del biglietto                                                                         Con il sostegno di:

                                                                                                                                                   CITTÀ

 Biglietteria                                             29/04                                                         DISTRETTI
                                                                                                                                                   METROPOLITANA
                                                                                           20ª edizione 2019
                                                                                                                        C U LT U R A L I           DI BOLOGNA

                                                                                                                       Partner:
  intero - € 15,00
  ridotto - € 12,00 possessori Card Musei Metropolitani di Bologna*,
  soci ANCESCAO*, soci Banca di Bologna, over 65, giovani da 18 a 30 anni con
  tessera youngER-card*
  gratuito - under18
  Prevendite on-line su: www.diyticket.it e www.crossroad-it.org                                                In collaborazione con:

                                                                                                                                                                                                       Comune di
Fotografie: Roberto Cerè, Comune di San Giovanni in Persiceto, Fondazione Rocca                                                                                                                        San Giovanni
                                                                                                                                                                                                       in Persiceto
dei Bentivoglio, Gabriele Baldazzi, Silena Lambertini, Luca Nicoli, Gabriele Baldazzi,                                                20ª edizione 2019

Alessandra Rigon, Simone Cargoni, Carlo Pelloni, Mauro Montanari, Hiroharu Takeda,
Stephen Houseworth.                                                                                                                                      Si ringrazia:
Si ringrazia il gruppo Facebook Le Bellezze della Valsamoggia ed in particolare, per
le fotografie: Francesco Fanti, Simonetta Fabbretti, Maria Grisanti, Silvia Lelli, Cesare
Manzini e Fabrizio Salda. L’immagine del concerto è Il risveglio di Adone (The Awake-
ning of Adonis), J.W. Waterhouse, 1900 ca., collezione privata.
Grafica e impaginazione: Elisa Schiavina

                                                                                                               Info
Si ringraziano amministratori, funzionari e operai comunali, sponsor, Pro Loco, asso-
                                                                                                                                           tel. 051 836426/05 email:cortichiesecortili@roccadeibentivoglio.it
ciazioni e centri sociali del territorio, il pubblico che vorrà partecipare, vera ricompensa
                                                                                                                                           www.cortichiesecortili.it   Cortichiesecortili
per tanto impegno e tutti i nuovi e vecchi amici della rassegna.
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