Un Dono per Un SorriSo - XVI edizione del Gran Galà della Solidarietà Foedus - Fondazione Foedus
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XVI edizione del Gran Galà della Solidarietà Foedus Un Dono per un Sorriso Domenica 6 Novembre 2016 - Ore 20.00 Salone dei Cavalieri - Hotel Rome Cavalieri Ex Hilton - Via Alberto Cadlolo 101 - Roma www.fondazionefoedus.it
Fondazione Foedus Cultura, Impresa, Solidarietà La cultura è un vettore di idee e di valori; stimola il dialogo e la cooperazione tra gli individui e le culture, favorisce l’apertura sul mondo e il cosmopolitismo. La cultura e la storia, nel loro sedimentarsi, costruiscono il futuro, generano valori che possono porsi alla base della coscienza civile di una nazione. L’Italia, per la straordinaria ricchezza della sua cultura e della sua storia ha, rispetto al resto del mondo, un primato indiscutibile, un vero e proprio capitale che rappresenta, da un lato, il fonda- mento dell’identità culturale del paese e, dall’altro, attribuisce all’Italia un alto profilo in campo internazionale. Veicolare presso un pubblico sempre più vasto la ricchezza e fecondità di questo patrimonio culturale, passato e presente, contribuisce alla crescita etica e civile della collettività. La promozione culturale all’estero getta le basi della credibilità e dell’affidabilità, mette in opera i canali indispensabili alla cooperazione politica ed economica, consentendo di acquisire, a lungo termine, partner e amici, servendo direttamente gli interessi generali del paese. La valorizzazione del patrimonio culturale è potenzialmente anche in grado di contribuire allo sviluppo economico e occupazionale in quanto può essere una non trascurabile fonte di lavoro, oltre che di soddisfazio- ne, soprattutto per i giovani. Non per nulla, oggi si tende sempre più a privilegiare questo aspetto della cultura e del patrimonio culturale, che costituiscono un vero e proprio “capitale”, uno stru- mento in grado di favorire la crescita del sistema paese anche dal punto di vista più strettamente economico. Questo insieme di considerazioni mi ha spinto a costituire nel 2003 una fondazione culturale con sede a Roma e New York che non fosse una delle tante che fioriscono nel nostro paese, ma qualcosa di diverso. Di fatto, trasformare l’italianità da fattore di simpatia in garanzia di affidabilità, fare del modello italiano un esempio di qualità della vita è il filo che sottende ad ogni proposito o azione concreta che la Fondazione intende mettere in opera, in Italia come all’estero. Foedus è alleanza, interazione, una sorta di circolo virtuoso (suggerito anche dal logo) tra cultura, impresa e solidarietà, tre elementi che sono anche fattori essenziali di una visione politica incentra- ta sui valori fondamentali dell’individuo, della democrazia, del pluralismo e dei diritti dell’uomo; una visione politica che prende posizioni per lo sviluppo e la protezione delle risorse naturali e pone fra le sue finalità la lotta contro la povertà ed il progresso scientifico e tecnologico. Esse quam videri è il motto che ho scelto per illustrare e significare la natura di Foedus: un motto che riprende, abbreviandola, la nota frase latina “Melius est esse quam videri” (“È più importante essere realmente che apparire”). In una società che troppo spesso premia ed esalta l’individualismo, il cui principale aspetto è 1
l’apparire, il richiamare l’attenzione ad ogni costo; in una società dominata dalla “cultura del suc- cesso”, in cui il soggetto ha come leit motiv l’essere notato; in una tale società è importante mettere l’accento sulla necessità di ricordarsi e ricordare che quello che conta davvero, quello che può dare la misura dello spessore morale di ogni individuo è il rispetto della persona umana. È - in una parola - il saper privilegiare costantemente l’essere sull’apparire; questa attitudine, ove vissuta nel quotidiano, diventa una vera e propria professione di fede che si traduce in impegno, serietà e affidabilità. Non è stato difficile convincere alcuni imprenditori ed amici a sposare tale causa e a diventare miei compagni di strada in questa esaltante avventura. La loro sensibilità e intelligenza mi hanno consentito la creazione di Foedus che ha tra le sue ambizioni quella di otti- mizzare lo scambio tra il mondo della cultura e il mondo dell’impresa, nella consapevolezza che tale scambio può dare risultati positivi ad entrambi: la cultura rappresenta per l’impresa, come per l’individuo e per la società, un indubbio valore aggiunto; la cultura può trarre vantaggio dall’ap- porto economico che l’impresa può fornire, ma anche dal bagaglio di esperienze e conoscenze, di metodi e di creatività di cui l’impresa è portatrice; l’imprenditoria può trarre vantaggio dall’arric- chimento che la cultura da sempre fornisce ad ogni individuo, dal ritorno di immagine che ogni operazione culturale riuscita può dare a chi in tale operazione si è impegnato. Ove si pensi, inoltre, che la produzione italiana è competitiva per la sua qualità e che il made in Italy si identifica spesso in prodotti che confinano con l’arte, è evidente che l’impresa, ritagliandosi un ruolo all’interno del mondo culturale, può anche avere numerose occasioni per sfruttare al meglio le sue capacità tecnologiche oltre che organizzative e l’arte può trasformarsi in sorgente di nuove dinamiche produttive. Foedus può contare oggi sull’appoggio di alcune qualificate imprese. Mi auguro che il loro numero possa sempre più aumentare e che l’investimento culturale possa trasformarsi in una vera e propria strategia economica. La vera ragion d’essere della Fondazione è - tuttavia - la solidarietà. Una solidarietà non intesa come il frutto di un afflato etico individuale, di uno slancio in cui la pietà si accompagna al sentimento, ma come uno strumento politico con- creto per tutti i governi; non una formula spontanea, ispirata solo dallo spirito di carità cristiana, ma un gesto pragmatico, utile e talvolta indispensabile, per migliorare la nostra società. Se è vero che il presente è debitore del “passato”, è altrettanto vero che è responsabile anche del “futuro”. La solidarietà, come terza - ma non ultima - componente dichiarata della Fondazione Foedus, nasce dalla mia profonda convinzione che un approccio solidale con la società e con i numerosi problemi che nella società contemporanea sono presenti può dare risultati eccellenti, laddove altri interventi posso no fallire; nasce dalla mia convinzione che la solidarietà per chi ha più bisogno e per chi è più debole, non è solo un obbligo per ogni cattolico ma è anche, e tanto più oggi, un dovere per ogni cittadino e per ogni uomo che si voglia impegnato nella vita civile. Occorre trovare nuove regole di comportamento che consentano alla società di crescere in maniera 2
“organica”, equilibrata e serena: “L’economia senza etica è diseconomia, non può funzionare bene” diceva Don Luigi Sturzo. Investire nel sociale, come investire nell’arte - quale forma di responsa- bilità sociale - sottintende una chiara motivazione “etico-morale”. Foedus intende sviluppare tali forme di investimento per contribuire allo sviluppo equilibrato della società tutta. Nel programma di Foedus, uno dei principali obiettivi è la valorizzazione dei giovani, artisti e non. L’organizzazione, in Italia e all’estero, di corsi di formazione e laboratori didattici in diversi settori e con vari target, l’assegnazione di borse di studio a vario titolo, sono alcune delle forme privilegiate attraverso le quali Foedus perseguirà tale proposito. Nel campo dell’arte, è ambizio- ne della Fondazione Foedus diventare un punto di riferimento per la diffusione e valorizzazione dell’arte italiana, tramite l’ideazione, la programmazione e la gestione di eventi espositivi a livello internazionale. Un ruolo importante verrà riservato anche alle arti minori perché i mestieri d’arte sono una delle grandi ricchezze dell’Italia, un potenziale enorme, frutto di quell’incontro straor- dinariamente felice tra arte e abilità che da secoli avviene nel nostro paese. Tali antichi e nobili mestieri spesso sono indispensabili anche per il restauro dei beni culturali, soprattutto quando si accompagnano a ritrovati e tecniche frutto della ricerca scientifica e tecnologica. Per la realiz- zazione di tutti questi eventi, Foedus utilizzerà le proprie strutture e la propria professionalità e farà leva sulla capacità di attivare una rete di rapporti con personalità del mondo culturale, dello spettacolo e con la stampa. I proventi ricavati dalla realizzazione dei vari eventi e le donazioni che affluiranno alla Fondazione saranno destinati alla realizzazione di opere concrete e visibili (scuole, ospedali, infrastrutture o altro), sia in Italia che all’estero, e - attraverso la formazione di personale - serviranno a rendere autosufficienti gli operatori locali. Il coinvolgimento di altre strutture è in atto anche sul piano internazionale, dove sono già stati avviati contatti in diverse aree geografiche (Stati Uniti, Egitto, Sud e Centro America) con enti e fondazioni che condividono gli obiettivi della Foedus, allo scopo di attivare collaborazioni finalizzate essenzialmente alla diffusione dei nostri programmi e all’ampliamento della nostra azione. Per valorizzare Foedus, ho voluto anche istituire alcuni premi internazionali da destinare, con cadenza annuale, ad altrettante personalità che si sono distinte in ciascuna delle tre componenti che costituiscono le linee di forza dell’azione della Fondazione: premio alla cultura, premio all’impresa, premio alla solidarietà. La Fondazione, nello svolgimento della sua attività, trova riferimento costante nei valori cristiani, liberal-democratici e di solidarietà quali strumenti in grado di favorire il dialogo con altre culture e di svolgere un ruolo etico-politico nella società civile. Per questo motivo Foedus è entrata a far parte delle fondazioni che compongono il think tank dell’EIN (European ideas network) il labora- torio culturale affiliato al Partito Popolare europeo (PPE). Mario Baccini Presidente Fondazione Foedus 3
1. 2. 3. 4. 1. Premio Foedus 2013. Da sinistra: Tiziana Rocca, il Presidente Foedus Mario Baccini, Alan Baccini, Lu- dovica Rossi Purini, Zoe Baccini, Roberta Baccini, il Comandante generale della GdF Saverio Capolupo, Diana Battaggia Baccini, il Capo dell’Unità di Crisi della Farnesina il Dott. Claudio Taffuri 3 2. Monsignor Mario Toso 3 3. Monsignor Vittorio Formenti 3 4. Amministratore delegato della Ferrero Gino Lugli 4
5. 6. 7. 8. 9. 10. 11. 12. 13. 5. Prefetto Giuseppe Procaccini 3 6. Professor Massimo Santini 3 7. Dottor Tiziano Panconi 3 8. S.E. Cardinale Óscar Andrés Rodríguez Maradiaga 3 9. Matteo Marzotto 3 10. Corpo Forestale dello Stato 3 11. Maestro Stelvio Cipriani 3 12. Maestro tenore Francesco Grollo 3 13. Anna Maria Branca Ciuffa 5
14. 15. 16. 17. 18. 19. 20. 21. 22. 14. Eusebio Leal Spengler 3 15. Sandro Bondi, ex ministro della Cultura 3 16. Eduardo Montefusco 3 17. Louis Godart 3 18. Generale Biagio Abrate 3 19. Maestro Amedeo Minghi 3 20. Aleida Guevara March 3 21. Gen. Claudio Graziano 3 22. Franco Frattini 6
23. 24. 25. 26. 27. 28. 29. 30. 31. 23. Joseph R. Guccione 3 24. Tony May 3 25. Philip A. Salem 3 26. Mario Mignone 3 27. Concepción Campa 3 28. Tullio Del Sette 3 29. Sanrio, Hello Kitty 3 30. Enver Yücel 3 31. Luigi Travaglino 7
Il Premio Foedus Nelle scorse edizioni questo premio è stato attribuito a S.E. Cardinale Crescenzio Sepe e a Don Pierino Gelmini, per il loro impegno sociale e umanitario a favore dei più deboli. Al Prof. Philip A. Salem, capo dei ricercatori dello Houston Oncology Centre, per il suo impegno nel campo della medicina e della ricerca scientifica. A Vittorio Feltri, già direttore di Libero, per il suo im- pegno nel campo dell’informazione. A Sandro Bondi, ex ministro della Cultura, per la particolare attenzione per il grande patrimonio italiano e la sua promozione; al Maestro Salvatore Licitra, tenore, per l’alto contributo alla diffusione del nostro patrimonio culturale nel mondo, al Maestro Ennio Morricone, a Franz Botré direttore della rivista Monsieur e a Eduardo Montefusco pre- sidente di RDS, per l’impresa nel mondo della comunicazione. Il premio è stato anche assegnato al Gruppo Papaiz in memoria del fondatore Luigi. Il gruppo, oggi uno dei più importanti colossi dell’industria metallurgica dell’America Latina, si è distinto per il sostegno ad attività culturali e, in particolare, per il recupero di una collezione di 120 opere del pittore Aristide Sartorio. È stato consegnato al Presidente della Repubblica Dominicana, Leonel Fernandez Reyna, per l’impegno nello sviluppo della democrazia; a Eusebio Leal Spengler per aver ricostruito L’Avana anche attraverso il sostegno e il knowhow delle imprese italiane; quello alla cultura a Louis Go- dart per aver curato e reso fruibile ai cittadini il patrimonio culturale e artistico della Presidenza della Repubblica; quello alla solidarietà alle Forze Armate Italiane, per aver sempre, con sacrificio e professionalità, portato in Italia nel mondo il sostegno e le migliori doti italiane; questo premio è stato ritirato dal Gen. Biagio Abrate capo di Stato Maggiore della Difesa. Due targhe alla carriera sono state attribuite a Ettore Bernabei, padre nobile della Rai e presiden- te ad honorem della LUX Vide e al Maestro e musicista Amedeo Minghi. È stato attribuito a S.E. Cardinale Óscar Andrés Rodríguez Maradiaga, per la cultura, a Matteo Marzotto per l’impresa, al Corpo Forestale dello Stato, per la solidarietà. Sono stati conferiti anche riconoscimenti alla Carriera al noto compositore e Maestro Stelvio Cipriani, al Maestro tenore Francesco Grollo e all’imprenditrice Anna Maria Branca Ciuffa. Nel 2013 il premio è stato consegnato al Gruppo Ferrero per l’impresa, a Monsignor Mario Toso per l’informazione, a Monsignor Vittorio Formenti per la solidarietà. Alla Guardia di Finanza il premio Foedus “Italia” ritirato dal Generale Saverio Capolupo e il Premio internazionale al Capo dell’Unità di Crisi del MAE Claudio Taffuri. I riconoscimenti alla Carriera sono stati conferiti al 8
Prefetto Giuseppe Procaccini, al Prof. Massimo Santini, al Dott. Pietro Bartolo, al Dott. Tizia- no Panconi e al Maestro Alessandro Taverna. Nel 2014 il premio Foedus è stato attribuito alla Dott.ssa Aleida Guevara March per la solidarie- tà, all’imprenditore italo-americano Tony May per l’impresa. Al Capo di Stato Maggiore dell’Esercito Italiano Claudio Graziano il premio Foedus “Italia”; a Franco Frattini il premio internazionale. I riconoscimenti alla Carriera sono stati conferiti all’Ing. Paolo Tomasi, al Prof. Alberto Fini, a Joseph R. Guccione. Il riconoscimento alla Memoria per la cultura al direttore Lorin Maazel. Nel Giugno 2015, il premio Foedus è stato consegnato al Prof. Philip A. Salem per il suo impe- gno nel campo della medicina e della ricerca scientifica. L’anno scorso il Premio Foedus è stato conferito a Mario Mignone, docente della Stonybrook University di New York, per la cultura; a Concepción Campa, ricercatrice del Finlay Institute di Cuba, per la solidarietà. Il premio Foedus “Italia” è stato riconosciuo all’Arma dei Carabinieri nelle mani del Comandante Generale Tullio Del Sette. Il premio Foedus all’impresa è stato rico- nosciuto alla Sanrio per il suo caratteristico personaggio Hello Kitty; a Enver Yücel, fondatore della Bau University, è stato attribuito il premio Foedus Internazionale. Il riconoscimento alla solidarietà è stato consegnato a Sua Eccellenza Monsignor Luigi Travaglino, Nunzio Apostolico ed ex responsabile Fao. Il premio è un manufatto esclusivo creato dal- le sapienti mani del maestro ceramista Arturo Saccone. È realizzato in ceramica Raku, smalto ossido metallico in effetto riducente e parti in oro zecchino su lastra di cristallo con basamento in marmo rosso di Carrara. Raku in giapponese significa ‘Gioia di vivere’ e con questo partico- lare tipo di ceramica si esprime lo spirito che anima la Foedus nella sua alleanza a favore della promozione dell’impresa, della cultura e della solidarietà nel mondo, rappresentati nel logo dell’abbraccio universale. 9
Programma Ore 20.00: Accoglienza ospiti e aperitivo Introduzione musicale del maestro Savino Zaba Ore 20.30: Apertura del Gran Galà e discorso del Presidente della Fondazione Foedus Mario Baccini e presentazione del network internazionale Ore 20.40: Consegna dei premi Foedus Premio Italia all’Aeronautica Militare. Ritira il premio per l’Aeronautica Militare il Generale di Squadra Aerea Settimo Caputo Sottocapo di Stato Maggiore dell’AM Premio Foedus alla solidarietà alla Brigada Medica di Cuba. Ritira il premio il dottor Lorenzo Somarriba López Premio Foedus all’impresa a Nicoletta Spagnoli, amministratore delegato Luisa Spagnoli 10
Ore 21.20: Cena Ore 22.00: Consegna dei Riconoscimenti Riconoscimento alla carriera a Francesco Paolo Michetti Riconoscimento alla carriera a Gioacchino Del Giudice Riconoscimento alla solidarietà a don Antonio Coluccia Riconoscimento all’impresa a Alfonso Iaccarino Riconoscimento Italia a Fabio Venezia Ore 22.45: Premio Elegancia Smoking in Rome Cigar Club all’Ultimo Dragon Yoshihiro Asai Ore 23.30: Chiusura della serata e omaggio musicale del maestro Savino Zaba Madrina della serata Ludovica Purini Presenta Valentina Renzopaoli 11
Premio Foedus Italia all’Aeronautica Militare Nel rispetto della volontà politica e degli accor- di internazionali, l’Aeronautica Militare con- tribuisce alla sicurezza del Paese, garantendo il controllo dello spazio aereo e proteggendo gli interessi nazionali, anche all’estero. L’Aeronautica Militare è integrata con le altre Forze Armate nell’ambito dell’Unione Eu- ropea e della NATO. La comunità interna- zionale riconosce all’Aeronautica Militare, a beneficio del Paese, capacità di eccellenza che le consentono di essere leader in settori quali: addestramento al volo, trasporto sanitario in biocontenimento, impiego degli aeromobili a pilotaggio remoto, aerospazio e spazio, gestio- ne logistica avanzata, meteorologia. Premio Foedus all’impresa a Nicoletta Spagnoli, amministratore delegato Luisa Spagnoli Nicoletta Spagnoli nasce il 24 luglio 1955, a Perugia. Consegue la laurea in Farmacia pres- so l’Università degli Studi di Perugia e suc- cessivamente frequenta l’Università USCVD di San Diego (USA). Rientrata in Italia nel 1982, Nicoletta Spagnoli entra in Azienda, affiancando il padre e nel 1986 assume l’in- carico di Amministratore Delegato. Con lei inizia un processo di restyling e di innova- zione, applicati al prodotto e all’immagine, continuando a far tesoro di quei valori posi- tivi della tradizione di Luisa Spagnoli: elevata qualità intrinseca del prodotto, offerta priva di esasperate caratterizzazioni moda e ottimo rapporto qualità prezzo. Tradizione e innova- zione: due facce della stessa medaglia per de- terminare crescita e successo dell’Azienda. 12
Premio Foedus alla solidarietà alla Brigada Medica di Cuba. Ritira il premio il dottor Lorenzo Somarriba López Grazie alla visione umanista del Comandante in Capo Fidel Castro, Cuba ha posto a di- sposizione di molte nazioni il prestigio e l’al- ta qualità medica dei suoi medici attraverso l’opera solidale della brigata internazionale “Henry Reeve”. Il distaccamento è formato da 38 professionisti con una vasta esperienza igienicoepidemiologica. Tra loro ci sono tre medici specialisti, dieci laureati in Igiene ed Epidemiologia e dieci tecnici nel Controllo degli insetti vettori. Il Contingente da sabato 8 ottobre è impegnato, con i mezzi e le risorse necessarie, nella missione umanitaria ad Hai- ti, l’isola colpita dall’uragano Matthew. Riconoscimento Italia a Fabio Venezia, sindaco di Troina Sebastiano Venezia nasce a Catania nel 1982, si laurea in Lettere moderne e in Filologia moderna (magistrale) in entrambi i casi col massimo dei voti e la lode. Studioso di te- matiche socio-religiose e culturali dei secoli XV-XVI, ha al suo attivo numerose monogra- fie, articoli e recensioni pubblicati su riviste scientifiche nazionali e internazionali. Dal giugno 2013 è Sindaco di Troina. Il 31 maggio 2014 è stato insignito del Pre- mio “Rocco Chinnici” (XIII edizione) con la seguente motivazione: “Per il sostegno e la vi- cinanza mostrato al mondo dell’imprenditoria, anche attraverso la promozione dell’associazio- nismo antiracket nel territorio”. 13
Riconoscimento alla carriera a Francesco Paolo Michetti, imprenditore L’ingegner Francesco Paolo Michetti, è un im- prenditore di talento, instancabile lavoratore, serio, assiduo ed impegnato, con pluriennale esperienza nella progettazione e realizzazione di opere di Ingegneria Civile, sia in Italia, sia all’estero. Con la sua pluriennale esperienza è custode di una tradizione pensata e creata per mante- nere nel tempo qualità e valore. Quel valore che lo lega alla Foedus fin dalla sua nascita e che lo ha sempre reso vicino al cuore delle persone. Riconoscimento alla carriera a Gioacchino Del Giudice, maestro d’ascia La storia del Cantiere Navale Caprera dei Fratelli Del Giudice, Gino e Gioacchino, nasce con un laboratorio impiantato a Palau nel 1957. Il trasferimento a La Maddalena avviene nel 1960, anno in cui costruiscono la prima barca, che dà il via alla realizzazione di centinaia di imbarcazioni, tra cui un gozzo del tipo “rivano genovese” di mt 8,90 e una serie di barche costruite per il Centro Velico Caprera destinate alla scuola di vela i “Mo- squettaire” ed i “Figaro”. A queste si aggiun- gono le pilotine adibite alla sicurezza degli allievi in mare. Il maestro d’ascia è una professione di spicco dei vecchi cantieri navali, quando le imbarcazioni ve- nivano ancora costruite prevalentemente in legno. 14
Riconoscimento alla solidarietà a don Antonio Coluccia Il giovane sacerdote, don Antonio Coluccia, è originario di Specchia nel Salento. Ha tra- sformato la villa confiscata ad un boss della Banda della Magliana, alle porte di Roma, in una casa di accoglienza per poveri che vivono i problemi più disparati. Nel 2000, giovanissimo operaio di un calza- turificio di Tricase, decise di cambiare com- pletamente vita, per seguire l’improvvisa e grande vocazione: donarsi a Dio per aiutare gli ultimi, i sofferenti e gli emarginati. Ha fondato nel 2012 l’opera Don Giustino Onlus, una comunità destinata a coloro che vivono ai margini ed attualmente opera alla periferia di Roma Nord, dove vive da anni. Riconoscimento all’impresa a Alfonso Iaccarino, imprenditore Don Alfonso 1890 è uno dei più importanti indirizzi gastronomici italiani di fama plane- taria, il Ristorante del Sud per eccellenza. Un ristorante che è espressione superba di una famiglia, formata da 4 elementi, complemen- tari e vincenti: Alfonso e Livia (compagna di tutta una vita), insieme ai figli Ernesto e Ma- rio, ciascuno con un ruolo ben preciso. È bello ammirare il lavoro della brigata di cucina che si muove silenziosa in mezzo ai colori sgargianti delle ceramiche di Vietri; entrare nella scuola di cucina respirando in ogni centimetro l’impegno e la passione che gli Iaccarino vi hanno profuso. 15
Foedus per il sociale Tra i progetti pluriennali a cui verranno desti- nati una parte dei fondi Foedus, in occasione della sedicesima edizione di Un Dono per un Sorriso, c’è l’associazione A.S.D. Equitazione per Tutti ONLUS, che nata nel 2002, offre un percorso socio-rieducativo per mezzo del cavallo e della natura che circonda il mondo equestre. Il profondo impegno dell’associazio- ne A.S.D. Equitazione per Tutti ONLUS e di tutti coloro che la sostengono a vario titolo, ha consentito di portare avanti importanti pro- getti sociali a supporto dei giovani utenti che, nel bacino territoriale di Fiumicino, hanno potuto trovare un luogo di aggregazione, di socialità e di umana accoglienza attraverso la costante relazione con il mondo del cavallo. Foedus per la cultura La Fondazione Foedus con il supporto dello Stato Maggiore della Difesa sta organizzando una mostra fotografica dal titolo Corazzieri Backstage per celebrare lo spirito dei valori repubblicani e l’eccellenza italiana rappresentata dal corpo di guardia presidenziale che appartiene all’Arma dei Carabinieri. La mostra sarà curata dal Tenente Colonnello Mario Renna direttore della rivista Informazioni Difesa e dalla dottoressa Emma Evangelista per la Foedus. Le foto sono state realizzate dal maresciallo Antonio Morlupi. 16
Eleganza, stile, tradizione: Smoking in Rome Cigar Club è “vivere con charme”. A pochi metri da via Veneto e da piazza Barberini, torna la “dolce vita”: Smoking in Rome Cigar Club è un luogo di in- contro per gentleman, manager, uomini d’affari, imprenditori, amanti del vivere elegante. Nella città eterna si fumano sigari Havana: Smoking in Rome Cigar Club è in via del Tritone 125. Premio Elegancia Smoking in Rome Cigar Club all’Ultimo Dragon Yoshihiro Asai, wrestler giapponese Yoshihiro Asai, noto con il ring name Último Dragón (Nagoya, 12 dicembre 1966), è un wrestler giapponese. Gli si riconosce l’inven- zione dell’“Asai moonsault”. Nel corso della sua carriera ha lottato per diverse tra le più importanti federazioni di wrestling, come la New Japan Pro Wrestling (NJPW), la World Championship Wrestling (WCW), la World Wrestling Entertainment (WWE) e la Con- sejo Mundial de Lucha Libre (CMLL). Nell’ottobre del 1996 ha vinto il J Crown, un torneo che unificava 8 titoli internazionali dei pesi leggeri; all’epoca era già detentore del NWA World Middleweight Championship. Dal 29 dicembre 1996 al 4 gennaio 1997 ha avuto un regno attivo di dieci cinture con- temporanee, record che tuttora persiste.
Omaggio musicale di Presenta Madrina della serata Savino Zaba Valentina Renzopaoli Ludovica Purini Pugliese, di Cerignola, ma da Valentina Renzopaoli, nata Nata a Roma, si è laureata anni vive a Roma. Ha conse- a Roma il giorno 8 febbraio con lode in giurisprudenza guito la laurea in Lettere. 1976, è iscritta all’Albo dei nel 1992 all’Università degli Inizia in Radio nel 1987, nel- giornalisti professionisti dal Studi di Roma La Sapienza. la piccola Radio Arcadia. Da 2006. Nel 2000 ha conse- Dopo avere esercitato la pro- allora inanella una serie di guito con lode la laurea in fessione legale per alcuni anni radio locali, fino ad arrivare a Lettere (indirizzo Comunica- e avere lavorato presso una Radionorba, RDS, Radio Ca- zione e Spettacolo) presso la importante azienda italiana pital, m2o, RTL 102.5 e Rai Terza Università di Roma. In ha deciso di dedicarsi alla Radio2. Qui conduce, tra gli televisione ha esordito nella passione per la divulgazione altri programmi di successo, stagione 2001-2002 presso della cultura e per la crescita “Ottovolante” e “A qualcuno TeleRoma56 (annunciatri- sociale attraverso l’educazio- piace Cult”. ce e inviata), per poi passare ne. Ha lavorato su importanti In tv conduce “Battiti” su all’emittente RomaUno (cro- progetti culturali e musicali Telenorba, “Miss Italia” su nista, conduttrice e inviata). in collaborazione con l’Am- Miss Italia Channel, “Veni- Ha lavorato anche presso basciata Italiana a Washing- ce Music Awards Giovani”, emittenti radiofoniche (Ra- ton D.C., L’American Aca- “DivinAmalfi” e “Concerto dio Radio, Radio Uno Rai) demy in Rome, le ambasciate di Natale su Rai2, “Music@” e vanta collaborazioni con americane a Roma, la Stony e “Uno Mattina-Storie Vere” numerose testate giornalisti- Brook University, importan- su Rai1. Nel 2015 è tra i che (Il Tempo, L’Opinione, Il ti direttori musicali di tutto protagonisti di “Tale e Quale Corriere Laziale, Rivista Mili- il mondo, orchestra e gruppi Show” su Rai1. tare, Film, Il Giornale d’Italia, camerali di fama internazio- Mediajob, Affaritaliani.it). nali e altri istituti culturali. Nel 2005 ha fondato e attual- mente presiede l’associazione culturale Compagnia per la Musica in Roma. 18
Ringraziamenti Si ringraziano i componenti del comitato scien- tifico nelle persone dell’ambasciatore Umberto Vattani, del ministro Vincenza Lomonaco, del maestro Pupi Avati, dell’ambasciatore Sergio Vento, del dottor Cesare Martellino, del dot- tor Giuseppe Procaccini, del generale Michele Adinolfi, del professor Angelo Maria Petroni, del maestro Ennio Morricone, del professor Louis Godart, del professor Giuseppe Igne- sti, del professor Giovanni Puglisi presidente del comitato scientifico, del professor Giovanni Somogyi del professor Claudio Strinati e del professor Claudio Vasale, che tra gli altri rico- pre l’incarico per la Foedus di presidente della collana editoriale. Si ringrazia il direttore generale della Foedus, Francesco Sanseverino, il responsabile ammi- Un particolare ringraziamento alla Signora nistrativo Raffaele Lomonaco, il legale Riccar- Diana Battaggia Baccini che è attivamente do Graziano, Alan Baccini, Roberta Baccini, impegnata in programmi internazionali di Zoe Baccini, Igor Mitrakov (direttore Foedus promozione volti a rafforzare la responsabilità Bielorussia), Milan Vranic e Tamara Filipovic sociale delle imprese, sul piano della solidarietà (presidente e direttore Foedus Serbia), Giusep- e dell’impegno culturale a livello globale, soste- pe Emanuele Cangemi (direttore Foedus Ca- nendo le ragioni della Fondazione Foedus. ribe), Luis Enrique Roca Icart (direttore Foe- dus Cuba), Ludovica Purini (direttore Foedus USA), Luigi Bussi (direttore Foedus Miami), Toyomi Sato (direttore Foedus Giappone), Lu- crecia Vega (direttrice Foedus Buenos Aires), Emma Evangelista (responsabile comunica- zione e relazioni istituzionali), Gianluigi De Angelis e Andrea Loli, tutti i soci fondatori e coloro che quotidianamente collaborano alla ot- tima riuscita dei progetti della fondazione. 19
Sponsor della serata
Per contribuire alla serata si prega di contattare la segreteria al numero 334 1502694 IBAN IT38T0832703239000000003079 c/c intestato a Fondazione Foedus, Cultura Impresa Solidarietà B.C.C. di Roma - Agenzia 105, Pinciano - Via Sardegna 129 LA - 00187 Roma
Italian Foundation • Culture • Enterprise • Solidarity Viale Mazzini, 142 - 00195 Roma www.fondazionefoedus.it Ufficio Stampa e Comunicazione: Emma Evangelista Cellulare: 345 6940048 Email: comunicazione@fondazionefoedus.it
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