CORONAVIRUS GUIDA ALLE BUONE PRATICHE PER LE IMPRESE - Asarva
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Dpcm, decreti, regole restrittive, buone prassi e comportamenti-tampone per cercare di stare alla larga dal Coronavirus. L’Italia è sotto pressione, ma il primo consiglio che tutte le istituzioni stanno dando ai cittadini è questo: non perdere la calma e non abbandonarsi al panico. Governo, Regioni, AGGIORNATO IL 9.03.2020 sistemi socio-sanitari si sono mossi per fornire alle (DOCUMENTO IN AGGIORNAMENTO CONTINUO) imprese e alla cittadinanza le indicazioni più accu- rate e precise. In questa guida abbiamo raccolto le linee guida più dettagliate – le domande più frequenti con rispo- ste semplici, immediate e funzionali alle proprie esigenze - in base alle nuove indicazioni fornite dal governo, dal Ministero della Salute e dal Dipar- timento di Igiene e Prevenzione Sanitaria della Ats Insubria di Regione Lombardia. 02 03
LE NUOVE REGOLE DEL GOVERNO NIENTE BACI, ABBRACCI E STRETTE DI MANO Con il decreto del presidente del Consiglio dei ministri ATTIVITA’ SPORTIVE università per anziani e i corsi e attività formative svolte stanza di due metri (Dpcm) dell’8 marzo 2020 sono state approvate le nuo- Sono sospesi gli eventi e le competizioni sportive di ogni da altri enti pubblici e da soggetti privati. ve disposizione per la Lombardia (zona arancione) e per ordine e disciplina, in luoghi pubblici o privati. Resta ferma la possibilità di svolgere attività formativa NIENTE ABBRACCI, BACI O STRETTE DI MANO il territorio nazionale. Sono sospese le attività di palestre, centri sportivi, pi- a distanza. » Sono vietati i contatti: baci, abbracci o strette di mano Le disposizioni sono valide dall’8 marzo al 3 aprile 2020. scine, centri benessere, centri termali (fatta eccezio- Sono sospese le procedure concorsuali pubbliche e pri- » Nelle chiese e durante le funzioni: niente scambio del Si ricorda che è possibile contattare il numero 1500 per ne per l’erogazione delle prestazioni rientranti nei livelli vate e gli esami di idoneità presso gli uffici della moto- segno della pace, la santa Comunione deve essere con- richieste di informazioni e il numero verde 800 894 545 essenziali di assistenza), culturali, sociali e ricreativi. rizzazione civile. segnata nelle mani dei fedeli; acquasantiere vuote solo se si ritiene di avere dei sintomi della malattia. Sono chiusi gli impianti nei comprensori sciistici. ATTIVITÀ COMMERCIALI E DI RISTORAZIONE ANZIANI IN CASA, MA NON SOLO MOBILITA’ LIMITATA LAVORO Il provvedimento (Dpcm) prevede di evitare ogni sposta- Sono consentite le attività di ristorazione e bar dalle 6 » Chi ha più di 75 anni o 65, ma con patologie croniche Si raccomanda ai datori di lavoro pubblici e privati di pro- mento delle persone fisiche in entrata e uscita da tutto alle 18 con obbligo, a carico del gestore, di garantire il muovere, durante il periodo di efficacia del decreto, la che potrebbero aggravarsi qualora si dovesse contrarre il territorio lombardo nonché all’interno dello stesso, sal- fruizione da parte di lavoratori dipendenti dei periodi di rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di al- il virus, meglio resti in casa, eviti viaggi, luoghi affollati e vo che per gli spostamenti motivati da comprovate esi- congedo ordinario e ferie. Sono adottate in tutti i casi meno un metro. spostamenti in bus o metropolitana genze lavorative o situazioni di necessità o spostamenti possibili modalità di collegamento da remoto nello svol- Sono consentite tutte le altre attività commerciali a » La misura vale anche per le persone più giovani con per motivi di salute. È consentito il rientro al proprio do- gimento di riunioni.Sono sospesi i congedi ordinari del condizione che il gestore garantisca un accesso con patologie gravi, o immunodeficienze, che le rendono più micilio, abitazione o residenza. personale sanitario e tecnico. modalità contingentate o comunque idonee a evitare Precisazione: esposte agli attacchi virali assembramenti di persone. » le imprese, le attività produttive e/o commerciali non MANIFESTAZIONI, EVENTI, TEMPO LIBERO E LUOGHI Nelle giornate festive e prefestive sono chiuse le medie si fermeranno e pertanto non dovranno chiudere; DI CULTO DIVIETO DI USCIRE DI CASA SE SI HA LA FEBBRE e grandi strutture di vendita, nonché gli esercizi com- » il personale dipendente delle aziende potrà spostarsi Sono sospese tutte le manifestazioni organizzate e gli » Chi ha anche solo qualche linea di febbre, non deve merciali presenti all’interno dei centri commerciali e dei dalla propria abitazione e recarsi sul posto di lavoro; eventi in luogo pubblico o privato, ivi compresi quelli di uscire di casa. mercati. La chiusura non è disposta per farmacie, para- » sarà consentito spostare mezzi di trasporto e merci carattere culturale, ludico, sportivo, religioso e fieristico, » In caso di starnuti e colpi di tosse, portare sempre alla per esigenze di lavoro dentro e fuori la nuova zona farmacie e punti vendita di generi alimentari. anche se svolti in luoghi chiusi ma aperti al pubblico. bocca un fazzoletto di carta da gettare via immediata- arancione (Lombardia e 14 province individuate dal Sono sospese le cerimonie civili e religiose, comprese mente. Chi ne è sprovvisto, utilizzi la piega del gomito Dpcm) TENERE UN METRO DI DISTANZA quelle funebri. » No agli scambi di bottiglie e bicchieri (soprattutto quan- » le aziende dovranno adottare misure atte a ridurre gli » La distanza tra le persone deve essere almeno di un Sono chiusi i musei e gli istituti culturali. do si fa sport) spostamenti sul territorio al limite dell’indispensabilità. metro per evitare il contagio collegato al “droplet”, Ai soggetti con sintomatologia da infezione respiratoria e cioè la propagazione nell’aria delle goccioline di saliva febbre (maggiore di 37,5°C) è fortemente raccomandato di ISTRUZIONE E FORMAZIONE da parte di chi parla, tossisce e starnutisce. La saliva REGOLE IN OSPEDALE rimanere al proprio domicilio e limitare al massimo i contatti Sono sospesi i servizi educativi per l’infanzia e le attività è il primo veicolo di trasmissione del Covid-19 » Gli accessi al pronto soccorso, hospice, residenze so- sociali, contattando il proprio medico curante. didattiche in presenza nelle scuole di ogni ordine e grado » In luoghi particolarmente affollati, o dove ci sono per- ciosanitarie pubbliche e private (comprese gli ospizi) Divieto assoluto di mobilità dalla propria abitazione per i e di formazione superiore, comprese le Università, i corsi sone che non si conoscono, meglio sarebbe una di- devono essere autorizzati dalle direzioni sanitarie. soggetti sottoposti a quarantena o risultati positivi al virus. professionali, master, corsi per le professioni sanitarie e 04 05
LE ASSENZE FAQ PER AZIENDE E LAVORATORI continua | FAQ PER AZIENDE E LAVORATORI (fonte ATS Insubria) DAL POSTO DI LAVORO (fonte ATS Insubria) Sono cinque le tipologie di assenza che si devono prendere 1. RISCONTRO DI UN CASO DI COVID-19 1. per l’emergenza Covid-19 non è richiesta una sorveglian- NOTA BENE - Si chiede al datore di lavoro di segnalare all’ATS eventuali casi di lavoratori residenti nel territorio di ATS Insubria ammalati di SARS- in considerazione di fronte al contagio da coronavirus: IN UN LAVORATORE: COSA SUCCEDE? za sanitaria aggiuntiva per i lavoratori che non rientrano CoV-2 durante trasferte in Italia o all’estero, per i quali sia stata effettuata Ad ogni segnalazione di caso accertato, il Dipartimento di nella definizione di contatto stretto, in quanto il paziente diagnosi entro 14 giorni dalla partenza dall’Italia. 1 ASSENZA IN SEGUITO A ORDINANZA Igiene e Prevenzione Sanitaria dell’ATS ammalato è seguito presso strutture sanitarie, mentre DI PUBBLICA AUTORITÀ i contatti stretti sono sorvegliati dall’ATS. È comunque 2. CASO DI UN LAVORATORE SINTOMATICO CHE HA dell’Insubria procede all’indagine epidemiologica, in base ai L’assenza è retribuita e l’azienda può fare ricorso essenziale la collaborazione del medico competente: AVUTO CONTATTI STRETTI CON COVID-19. regolamenti internazionali di controllo alla Cassa integrazione o, se possibile, allo smart per definire eventuali misure di prevenzione aggiuntive COSA DEVE FARE IL DATORE DI LAVORO? delle malattie infettive, al fine di: Il lavoratore che ha avuto contatti stretti con persone am- working con un accordo “one to one” tra il datore e specifiche procedure da adottare in azienda in base - individuare la possibile fonte di esposizione. malate di SARS-CoV-2, solitamente è già noto all’ATS ed è di lavoro e il dipendente. alla tipologia di attività svolta. (es.: deroghe per traspor- - identificare i contatti stretti. posto in isolamento domiciliare. to di merci in zona rossa). 2 Qualora il caso accertato risulti occupato presso una Potrebbe però rilevarsi la presenza di un caso sospetto, ASSENZA PER SOSPENSIONE 2. per le visite periodiche ed esami strumentali: per quanto azienda del territorio di ATS Insubria, il personale sanitario come ad esempio: DELL’ATTIVITÀ AZIENDALE possibile, anche in caso di superamento della scadenza Anche in questo caso il collaboratore ha diritto alla di ATS contatta l’azienda in cui il lavoratore risulta occu- periodica prevista dal piano di sorveglianza sanitaria, le » Lavoratore con infezione respiratoria acuta (insorgenza retribuzione e l’impresa può fare ricorso alla Cassa pato e richiede il nominativo del medico competente, per visite sono rimandate sino ad emergenza terminata. improvvisa di almeno uno dei seguenti sintomi: febbre, Integrazione. avere la corretta collaborazione nell’identificare i contatti 3. Le visite preassuntive/prevenitive possono essere ef- tosse, dispnea) e per il quale si hanno notizie certe, nei lavorativi da includere nella sorveglianza. In assenza del fettuate evitando l’affollamento dell’ambulatorio attra- 14 giorni precedenti l’insorgenza della sintomatologia, di 3 ASSENZA PER QUARANTENA OBBLIGATORIA medico competente (casi in cui la sorveglianza sanitaria verso prenotazioni dilazionate. viaggi in Cina o di permanenza in uno dei comuni identi- L’assenza del lavoratore dovrà essere gestita se- non è obbligatoria), si chiede la collaborazione del datore di ficati nella “zona rossa”. condo le “previsioni, di legge e contrattuali, che lavoro o di personale da lui individuato. » Pulizia straordinaria degli ambienti di lavoro. Qualora » Lavoratore che ha frequentato personalmente una riguardano l’assenza per malattia, con le conse- I lavoratori che sono riconducibili alla definizione di con- un caso di covid-19 sintomatico abbia soggiornato nei struttura sanitaria dove sono stati ricoverati pazienti guenti tutele per la salute e la garanzia del posto tatto stretto, sono inclusi in uno specifico percorso di sor- locali dell’azienda, si applicano le indicazioni Ministeria- con infezione da SARS-CoV-2. In tal caso il Datore di di lavoro”. veglianza sanitaria da parte dell’ATS che comprende l’isola- li contenute nella Circolare del Ministero della Salute Lavoro invita il lavoratore a stare a casa e a contattare 0005443 del 22.02.2020. mento domiciliare (14 giorni dall’ultimo contatto avvenuto). telefonicamente il proprio medico di Medicina Generale, 4 ASSENZA PER QUARANTENA VOLONTARIA Si tratta di un “comportamento di oggettiva pru- denza che risponde alle prescrizioni della normati- L’ATS fornisce al medico competente le notizie utili per ga- » Per i locali non frequentati dal lavoratore infetto, è suf- ficiente procedere alle pulizie ordinarie degli ambienti con i comuni detergenti avendo cura di pulire con particolare che provvederà ad inoltrare la segnalazione ad ATS se- condo i protocolli normativi stabiliti. In caso il lavoratore dovesse risultare positivo, saranno applicate da ATS rantire una corretta informazione da diffondere ai lavorato- va d’urgenza”. attenzione tutte le superfici toccate di frequente quali su- ri non identificati come contatti stretti. tutte le procedure già indicate al punto 1. perfici di muri, porte e finestre, superfici dei servizi igienici. 5 ASSENZA PER PAURA DEL CONTAGIO » Potrebbero ritenersi necessari interventi di informa- » E’ importante avvertire le eventuali imprese appalta- 3. IL LAVORATORE CHE DEVE STARE A CASA IN L’assenza è da ritenersi “ingiustificata” e, di con- zione/formazione. Si ritiene utile informare i lavoratori trici incaricate di svolgere la pulizia dei locali, affin- ISOLAMENTO, DEVE PRENDERE ASPETTATIVA/FERIE seguenza, possono scattare quei provvedimenti che non rientrano nella definizione di contatto stretto, ché il datore di lavoro di queste ultime adotti tutte le o MALATTIA? disciplinari che possono portare anche al licenzia- sulle misure di prevenzione da adottare, diffondendo il cautele necessarie. Il lavoratore posto in isolamento domiciliare contatterà il mento. decalogo ministeriale. In attuazione di quanto previsto dall’art. 26 D. Lgs. proprio medico curante per il rilascio del certificato medico » Sorveglianza Sanitaria del medico competente: 81/2008. riportante la diagnosi prevista (quarantena obbligatoria o 06 07
continua | FAQ PER AZIENDE E LAVORATORI (fonte ATS Insubria) continua | FAQ PER AZIENDE E LAVORATORI (fonte ATS Insubria) volontaria, isolamento volontario, sorveglianza attiva, etc.). di comunicare direttamente al Dipartimento di Igiene e mizzare il contatto interumano ravvicinato con le persone 11. MENSE AZIENDALI: ESISTONO AD OGGI LIMITI/DIVIE- Il medico provvederà ad inviare tale certificato solo all’INPS. Prevenzione Sanitaria dell’ATS di competenza, da indi- del luogo, di definire le istruzioni operative adeguate da im- TI/PRECAUZIONI DA PORRE IN ESSERE? viduare in base alla residenza del lavoratore, i seguenti partire ai lavoratori stabilendo inoltre la fornitura di idonei È utile evitare l’affollamento attraverso un’idonea organiz- 4. CASO DI UN LAVORATORE NON SINTOMATICO CHE dati: nome e cognome del lavoratore, comune di residenza dispositivi di protezione individuale. zazione dei turni per accedere alla mensa o una diversa HA AVUTO CONTATTI STRETTI CON UN CASO DI e recapito telefonico, data di ultima sosta in uno dei comu- ripartizione/assegnazione degli spazi e applicando in modo COVID-19. COSA DEVE FARE IL DATORE DI LAVORO? 9. QUANDO E’ NECESSARIO L’ACQUISTO E MESSA A ni della zona rossa. puntuale le regole d’igiene elencate dal Ministero della Sa- Il lavoratore che ha avuto contatti stretti con persone am- DISPOSIZIONE DI PROTEZIONI PER LE VIE RESPIRA- Non dovranno essere segnalati ad ATS i lavoratori che han- lute (decalogo) garantendo in particolar modo un adeguato malate di SARS-CoV-2, solitamente è già noto all’ATS ed è TORIE, PER LO SPECIFICO PROBLEMA DEL COVID-19 no effettuato solo il transito, senza sosta, nei comuni indi- distanziamento tra le persone. posto in isolamento domiciliare. Non sono previste partico- e QUALE TIPO DI MASCHERINE E’ EVENTUALMENTE viduati come zona rossa. lari misure di tutela per gli altri soggetti che hanno soggior- NECESSARIO FORNIRE AI LAVORATORI? 12. SPOGLIATOI AZIENDALI: ESISTONO AD OGGI LIMITI/ nato e condiviso spazi comuni con soggetti asintomatici. 7. IN CASO DI UN LAVORATORE (TERZISTA) RESIDENTE Come indicato nella circolare 0005443-22/02/2020 e ag- DIVIETI/PRECAUZIONI DA PORRE IN ESSERE? IN ZONA ROSSA, INTERVENUTO IN APPALTO PRESSO giornamento 02.03.2020, le mascherine FFP24 o FFP35, Vale quanto già indicato per le mense. Evitare l’affollamen- 5. CASO DI UN LAVORATORE CON SINTOMATOLOGIA UN’AZIENDA CHE HA SEDE NEL TERRITORIO DI sono previste per: to e seguire il decalogo del Ministero della Salute. POTENZIALMENTE RICONDUCIBILE, ALMENO PER ATS INSUBRIA PRIMA DELLA CLASSIFICAZIONE » personale sanitario in contatto con un caso sospet- SIMILITUDINE, AD UN CONTAGIO DA COVID-19 ADOTTATA CON ORDINANZA? to o confermato di COVID-19 deve indossare DPI ade- 13. QUALI SONO LE ATTIVITA’ AZIENDALI CHE RIEN- E SENZA CORRELAZIONE CON ZONE A RISCHIO Non è prevista alcuna segnalazione e non sono previsti guati, consistenti in filtranti respiratori FFP2 (utilizzare TRANO NELLE DEFINIZIONI DI CUI AI PUNTI c) E d) EPIDEMIOLOGICO. IL DATORE DI LAVORO COSA provvedimenti specifici da adottare. sempre FFP3 per le procedure che generano aerosol). DELL’ORDINANZA DELLA REGIONE LOMBARDIA 23- DEVE FARE? 02.2020? IN PARTICOLARE, QUALI TIPI DI RIUNIO- » personale addetto alle operazioni di pulizia di am- Il datore di lavoro invita il lavoratore a stare a casa e a 8. LAVORATORE CHE INTERVIENE IN ZONA ROSSA NI IN LUOGO PRIVATO DEVONO RITENERSI SOSPESE bienti dove abbiano soggiornato casi confermati di CO- contattare telefonicamente il proprio medico di Medicina PER MOTIVI DI LAVORO, DOPO LA CLASSIFICAZIONE FINO AL 9 MARZO (SALVO PROROGA)? E PER I CORSI VID-19 prima di essere stati ospedalizzati. Generale che provvederà, se del caso, ad inoltrare la se- CON SPECIFICA ORDINANZA, PER INTERVENTI DI FORMAZIONE AZIENDALI? gnalazione ad ATS secondo i protocolli stabiliti. AUTORIZZATI DAL PREFETTO. COSA DEVE FARE IL Al di fuori di questi casi, non è previsto l’utilizzo di tali DPI, L’obiettivo dell’ordinanza che regola le prescrizioni per il DATORE DI LAVORO PRIMA DELL’INTERVENTO IN a meno che i rischi specifici legati all’attività svolta non contenimento del Coronavirus nelle aree regionali classi- 6. COSA DEVE FARE IL LAVORATORE INTERVENUTO ZONA ROSSA E DOPO? QUANDO E’ NECESSARIO lo prevedano già (necessità di protezione da polveri, fumo ficate come gialle (ovvero valide su tutto il territorio regio- IN ZONA ROSSA PER MOTIVI DI LAVORO, PRIMA INTERVENIRE CON MASCHERINE E ALTRI DPI? e aerosol solidi e liquidi tossici e dannosi per la salute). nale ad eccezione della zona cosiddetta rossa) è quello di DELLA CLASSIFICAZIONE ADOTTATA CON SPECIFICA Prima di effettuare l’intervento autorizzato in zona rossa La mascherina del tipo “chirurgico” può, invece, essere uti- limitare le situazioni di affollamento di più persone in un ORDINANZA? (Bertonico, Casalpusterlengo, Castelgerundo, Castiglione lizzata da soggetti che presentano sintomi quali tosse o unico luogo. In base al DPCM 29.02.2020, gli individui che a partire dal d’Adda, Codogno, Fombio, Maleo, San Fiorano, Somaglia, starnuti per prevenire la diffusione di goccioline di saliva. L’amministrazione, sulla base delle valutazioni di ogni spe- 01/02/2020 sono transitati ed hanno sostato in uno dei Terranova Dei Passerini e Vò Euganeo) il datore di lavoro, cifica situazione, può dettagliare ulteriormente l’ordinanza comuni della “zona rossa” sono obbligati a comunicare tale in collaborazione con RSPP e Medico Competente, analiz- 10. IN TUTTI I CASI DI PASSAGGIO DI LAVORATORI, PER in coerenza con l’obiettivo della stessa. circostanza al Dipartimento di Prevenzione dell’ATS di re- za attentamente le attività da svolgere in zona rossa in- MOTIVI DI LAVORO, IN ZONE CLASSIFICATE ROSSE, A Qualora non sia rinviabile la riunione, e nell’impossibilità di sidenza. Quindi, secondo il decreto sarebbe il lavoratore ad dividuando quali possono essere le eventuali situazioni di CHI VA INVIATA LA COMUNICAZIONE? CON CHE CON- operare con modalità a distanza, è possibile svolgere in- avere l’obbligo di comunicazione. “contatto” tra i propri Lavoratori ed il personale residente TENUTO? contri aziendali anche con partecipanti esterni all’azienda Al fine di semplificare ed agevolare tali comunicazioni, il nelle aree a rischio (valutazione del rischio). Questa analisi In caso di solo transito, senza sosta nella zona rossa, non e attività di formazione aziendali, a patto che vengano os- datore di lavoro, con il consenso del lavoratore, si fa carico consentirà di individuare modalità organizzative atte a mini- è prevista alcuna comunicazione. servate scrupolosamente le indicazioni fornite dal decalo- 08 09
continua | FAQ PER AZIENDE E LAVORATORI (fonte ATS Insubria) continua | FAQ PER AZIENDE E LAVORATORI (fonte ATS Insubria) go del Ministero della salute garantendo in particolar modo del virus) e adottare precauzioni utili a prevenire l’affolla- vigente e delle indicazioni del Ministero della Salute. Non un adeguato distanziamento tra le persone e un adeguato mento e/o situazioni di potenziale contagio. Il documento sono previste misure aggiuntive. ricambio di aria negli ambienti ove si effettuano le riunioni. di valutazione dei rischi dovrà essere aggiornato solo per i rischi specifici connessi alla peculiarità dello svolgimento 18. SE NEI PROSSIMI GIORNI FOSSERO PREVISTE LE 14. QUALI SONO LE MISURE DI PREVENZIONE CHE E’ dell’attività lavorativa, ovvero laddove vi sia un pericolo di VISITE MEDICHE PERIODICHE DEL PERSONALE DI- OPPORTUNO CHE I DATORI DI LAVORO ADOTTINO AL contagio da COVID-19 aggiuntivo e differente da quello del- PENDENTE (SIA PRESSO L’AZIENDA CHE PRESSO LO FINE DI FORNIRE UN SOSTEGNO ALLA SOLUZIONE DI la popolazione in generale. Diversamente risulta fondamen- STUDIO MEDICO) E’ CONSIGLIABILE/POSSIBILE PO- UN PROBLEMA DI SALUTE PUBBLICA? tale adottare le precauzioni già note e diffuse dal ministero STICIPARLE, PREVIO PARERE DEL M.C.? » Garantire una adeguata informazione, diffondendo le della Salute, declinandole alla specificità dei luoghi e delle La sorveglianza sanitaria può continuare rispettando le in- 10 regole indicate dal ministero e fornendo informazioni attività lavorative. dicazioni del decalogo del Ministero della salute e di sem- corrette con specifico riferimento a fonti attendibili ed plici accortezze per evitare situazioni di affollamento in in collaborazione con il medico competente. 16. QUALE È IL RUOLO DEL MEDICO COMPETENTE E sala d’attesa. A tale scopo, ATS dell’Insubria ha emanato » Garantire un’adeguata pulizia dei locali. COME DEVE ESSERE CONDOTTA LA SORVEGLIANZA indicazioni specifiche ai Medici competenti e alle aziende, » Favorire la scrupolosa e frequente pulizia delle mani SANITARIA IN MERITO ALLA DIFFUSIONE DEL CO- diffuse attraverso l’Organismo di Coordinamento ex art. 7 mettendo a disposizione detergenti e tutto l’occorrente VID-19? del D.Lgs 81/08. Modifiche a quanto contenuto in queste necessario per garantire tale buona pratica. Oltre a rendersi disponibile per informare i lavoratori sull’e- FAQ potrebbero intervenire in conseguenza dell’evoluzione » Evitare situazioni di affollamento, ovvero permanenza mergenza epidemiologica da COVID-19, e sulle precauzioni della situazione epidemiologica dell’epidemia. di più persone in spazi chiusi ove non sia possibile ga- da adottare, è importante ai fini generali della prevenzione rantire una adeguata distanza tra le persone evitando una massima collaborazione tra il Datore di Lavoro ed il situazioni “faccia a faccia” . Medico Competente, con particolare riguardo ai lavoratori » Garantire una corretta informazione/formazione in par- che svolgono o possono svolgere trasferte per motivi di ticolare nei riguardi dei lavoratori in trasferta o distacco lavoro in territorio Nazionale ed Internazionale, in Paesi o presso unità produttive con sede in comuni della zona situazioni di volta in volta classificate a rischio dalle auto- rossa, in Cina o in aree geografiche comunque ritenute rità competenti. “a rischio”. 17. LA NORMALE COLLABORAZIONE E INTERFERENZA 15. IL DATORE DI LAVORO DEVE NECESSARIAMENTE AG- TRA LAVORATORI DI IMPRESE DIFFERENTI (AREA GIORNARE LA VALUTAZIONE DEI RISCHI IN SEGUITO CANTIERE E NON) PUO’ PROSEGUIRE NORMALMEN- ALLA DIFFUSIONE DEL COVID-19? TE, SECONDO LE SOLITE PRESCRIZIONI DEL D.LGS. Il Datore di Lavoro deve fornire informazioni ai lavoratori, 81/08 E SEGUENDO LE INDICAZIONI E I SUGGERIMEN- anche mediante redazione di informative (o utilizzando TI DEL DECALOGO DIFFUSO DAL MINISTERO DELLA opuscoli a disposizione, come quello redatto dal Ministero SALUTE, O DEVONO ESSERCI MISURE di PREVENZIO- della Salute e dall’Istituto Superiore di Sanità, che indica i NE PARTICOLARI E AGGIUNTIVE/INTEGRATIVE? 10 comportamenti da adottare per prevenire la diffusione Le attività possono proseguire nel rispetto della normativa 010 011
AGGIORNATO IL 9.03.2020 (DOCUMENTO IN AGGIORNAMENTO CONTINUO) 012 013
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