CONVEGNO ORGANIZZATORI UISP - Torino 05/02/2016 - UISP Nazionale
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2016 TREND DI CRESCITA ULTRA TRAIL e MARATONA TRAIL LE MARATONE A LIVELLO TRAIL RUNNING NEGLI ULTIMI MONDIALE HANNO AVUTO NEGLI 10 ANNI HA AVUTO UNA CRESCITA DEL ULTIMI 6 ANNI UNA CRESCITA DEL 360% 33% A LIVELLO MONDIALE OGNI ANNO SI TENGONO LE GARE DI ULTRA TRAIL NELLO STESSO PERIODO HANNO AVUTO UN INCREMENTO DEL 48.000 170% EVENTI UISP TRAIL A. MICHELANGELI 3
2016 OFF ROAD TERRENI PRATICATI Fonte: CRA (Customized Research & Analysis UISP TRAIL A. MICHELANGELI 4
2015 IL MOVIMENTO TRAIL IN ITALIA 80% 70% 60% 50% NORD 40% CENTRO 30% SUD 20% 10% 0% GARE ULTRA TRAIL N° PART. UISP TRAIL A. MICHELANGELI 8
2015 TRAIL RUNNING IN ITALIA POCO REGOLAMENTATO POCO ORGANIZZATO DIVISO TERRITORIALMENTE PER TIPOLOGIA DI GARE CONOSCIUTO A MACCHIA DI LEOPARDO UISP TRAIL A. MICHELANGELI 9
2016 STRUTTURA ORGANIZZATIVA BY STEP CAMPIONATI NAZIONALI GIUDICI CIRCUITI CALENDARIO GARE NAZIONALI COMMISSIONE REGOLAMENTO ORGANIZZATORI MANUALE SICUREZZA REFERENTI REGIONALI CODICE TESSERAMENTO ASSICURAZIONE UISP TRAIL A. MICHELANGELI 10
2015 ORGANIZZAZIONI FEDERALI E EPS UISP (Unione Italiana sport popolari) Nel 2011 ha redatto il primo regolamento per gli organizzatori di gare trail che è tutt’ora in vigore e sono affiliate a questo ente Più DEL 50% delle manifestazioni trail in Italia. Organizza un campionato nazionale Urban Trail -Short Trail – Ecomaratona –Ultra Trail CSEN – FISKY Questo Ente organizza attraverso la FISKY tutte le gare Sky Race in Italia e un campionato italiano di Tre specialità (SKY-Vertical-Ultra) FIDAL nel 2015 Entra ufficialmente nel trail. UISP TRAIL A. MICHELANGELI 11
2016 COS’E’ TRAIL UISP Nasce nel 2010 Referenti Trail UISP in 9 4.000 Regioni Tesserati 1 responsabile con Trails codice Internazionali Trail Trail UISP Oggi circa Circa 50.000 250 partecipanti manifestaz. in 6 Circuiti macro aree Liguria, tutta Italia Toscana, Piemonte, Lazio, Marche , Abruzzo , Emilia Romagna, Lombardia UISP TRAIL A. MICHELANGELI 12
2016 TRAIL FASCE DI ETA’ 60% 50% 40% 18/34 30% 35/55 56/65 20% Oltre 65 10% 0% 18/34 35/55 56/65 Oltre 65 UISP TRAIL A. MICHELANGELI 13 Partecipanti gare trail UISP: oltre 50.000 atleti/e
2016 Macro tipologia di gare • CRO GARE OBBIETTIVO • TOR (Primavera estate) • TRASVULCANIA • UTMB GARE DI AVVICINAMENTO • ULTRA TRAIL MINORI SPESSO VICINI (Primavera estate) GARE • GARE DISTANZA FINO ALLA ECOMARATONA TERRITORIALI • GARE DI CIRCUITI REGIONALI O MACRO REGIONE ( gare di approccio al trail, per tutti) (Tutto l’anno) 14 UISP TRAIL A. MICHELANGELI
2016 PERCHE’ IL CIRCUITO Economicità Compensa in parte gli effetti della crisi Scambio esperienze Circuito Attrattiva Sponsor Regolamenta- zione unica Crescita omogenea UISP TRAIL A. MICHELANGELI 15
2016 GARE E SPOSTAMENTI DA CASA AUMENTO GARE DIMINUISCE LA PROPENSIONE A LUNGHI SPOSTAMENTI UISP TRAIL A. MICHELANGELI 16
2016 DISTANZE E PARTECIPANTI Oltre 200Km 5% 200Km 15% 150Km 30% 100Km 50% GARA UISP TRAIL A. MICHELANGELI 17
2015 POPOLAZIONE TRAIL UISP TRAIL A. MICHELANGELI 18
2015 Ciclo di vita e la capacità di rinnovarsi Siamo quì UISP TRAIL A. MICHELANGELI 19
2015 INNOVAZIONE e SVILUPPO PER DISTINGUERSI CON LE CENTINAIA DI GARE L’IMPERATIVO E’: INNOVARE !!! Senza innovazione ci sono solo copie Più alta è la di altre copie. Il Innovare è dare un cambiamento, il propensione al rischio, maggiori sono le Il nostro tratto distintivo all’iniziativa. punto di rottura, l’evoluzione si può possibilità di produrre innovazione. sogno è L’innovazione è il valore aggiunto avere solo con Il nostro evento, anche se piccolo, sarà finalmente qualcosa di nuovo alla competizione, all’evento, alla che esce dagli ricordato perché diverso da tutti gli diventato schemi predefiniti manifestazione. della tradizione e altri. realtà! propone nuovi equilibri. UISP TRAIL A. MICHELANGELI 20
2015 Chi è il Trail Runner •Innovativo, aperto alle Novità e •Ricerca del superamento dei novità, competitivo Oltre i limiti Competizione propri limiti ,multisportivo •La tecnologia fa la •Sensibile alle tematiche Esigente differenza: esigente ed Natura ambientali attento nelle sue scelte Raggio •80% delle corse •E’ forte il senso di d’allenamento nel appartenenza alla d’azione raggio di 30 min. da Sociale community: intensi casa o dal luogo di momenti di socialità e lavoro. condivisione di esperienze. UISP TRAIL A. MICHELANGELI 21
2015 Chi è il Trail Runner Ambiente Sensibile alle tematiche ambientali • Lunghi spostamenti nei week- end per partecipare alle Trasferte competizioni, spesso soggiornando una o più notti fuori casa. • Amano confrontarsi con climi, terreni, località, luoghi Confronto di interesse, culture locali, persone con le quali correre e condividere emozioni. • Curioso, amante dei viaggi e Viaggiatore delle culture diverse UISP TRAIL A. MICHELANGELI 22
2015 Sognare e innovare L’idea e i Competitor In un’ambiente dove esistono centinaia di eventi spesso a fare la differenza con i competitor è il raggiungimento di un’idea innovativa. L’idea è sempre alla base di un cambiamento, ma ancora più importante è saperla realizzare. La differenza tra un sogno e un’idea sta proprio in questa sottile linea di demarcazione tra la fantasia e la realtà: avere buone idee ma non saperle mettere in pratica diventa inutile e produce insoddisfazione. UISP TRAIL A. MICHELANGELI 23
2015 Sognare e innovare Il sogno diventa realtà Il primo passo per trasformare una buona idea in un evento di successo è la individuazione di punti di forza e punti di debolezza che considerino vari elementi contemporaneamente: il luogo; le attività; le risorse; le capacità organizzative. UISP TRAIL A. MICHELANGELI 24
2015 Le leve su cui agire Corsa a tappe Tecnicità Lunghezza e altimetria e diverse distanze nello stesso evento Percorso gara UISP TRAIL A. MICHELANGELI 25
2015 Le leve su cui agire Arte Storia Esperienze Intrattenimenti UISP TRAIL A. MICHELANGELI 26
2015 Ultra Trail–Trail Pro&Contro Ultra Trail Trail 50 Km+ 20-40 Km UISP TRAIL A. MICHELANGELI 27
2015 Le leve su cui agire - Circuiti UISP TRAIL A. MICHELANGELI 28
2015 Legame con il territorio Cosa deve trasmettere una gara per essere scelta Emozioni Unicità Esperienze Qualità Fiducia Sicurezza Originalità UISP TRAIL A. MICHELANGELI 29
2015 Presenta la tua gara La presentazione della gara Più attenzione alle informazioni Più attenzione alla coreografia Creare alla partenza e nella fase delle premiazioni un’atmosfera coinvolgente e emozionante per tutti i partecipanti attraverso anche la diffusione di un brano musicale di grande trasporto emotivo. La cerimonia di premiazione farla con un podio o su un palco ha sicuramente un effetto coreografico spettacolare. Più attenzione alla logistica predisporre una segnaletica sul territorio circostante la manifestazione che faciliti al massimo il raggiungimento da parte di chi viene da fuori del luogo di gara, ritiro pettorali ecc. Docce E’ auspicabile che ogni gara metta a disposizione dei partecipanti un locale docce. Parcheggio Soprattutto per manifestazioni medio–grandi 200/500 atleti è importante ritagliare una zona parcheggio per gli atleti e familiari UISP TRAIL A. MICHELANGELI 30
2015 Le informazioni fanno la differenza Informazione parziale Informazione globale UISP TRAIL A. MICHELANGELI 31
2015 La coreografia e la sua importanza Arrivo A Arrivo B UISP TRAIL A. MICHELANGELI 32
2015 La coreografia e la sua importanza Partenza A Partenza B UISP TRAIL A. MICHELANGELI 33
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